Grazie Alessio per i contenuti e le idee che divulghi, sei un riferimento per tanti,anzi ,tantissimi.....è un piacere ascoltarti......sei avanti di 10 anni e il problema è che la maggior parte dei consumatori e ancor peggio, dei produttori, vivono nel loro orticello senza pensare che il mondo sta progredendo ad una velocità spaventosa. Esilarante il paragone dei Garelli.......dice tutto . Complimenti davvero
Tutte scatole vuote senza tecnologia. Basti pensare a Stellantis che ha solo 1 piattaforma progettata da Dongfeng e PSA che usano su tutti i i modelli e un criticatissimo 1.2 3 cilindri che affiancano a motorini elettrici. 0 investimento in software, 0 investimento in batterie e 0 investimento in nuove tecnologie. Manager che pensavano solo a tagliare i costi per staccare le cedole dei dividendi. E gli altri non sono messi meglio, VW e Renault/Nissan in primis. Almeno Toyota ha seguito la strada dell'ibrido senza bluffare, come hanno fatto gli altri.
Purtroppo troppe case automobilistiche hanno seguito la finanza, e molto spesso speculativa, facendo credere ai popoli che stavano producendo ed innovando solo cambiando uno specchietto retrovisore o una modanatura. Bastava mettere nuovo davanti al nome della macchina ed il gioco era fatto. Poi il resto lo faceva la pubblicità.L'importante era farlo credere alla gente e soprattutto farlo credere ai vari governanti per farsi lautamente finanziare a spese di chi paga le tasse. La famiglia Agnelli e parentela varia lo dimostra in tutte le sue sfaccettature. Ed a scapito di chi.....?? Non ci vuole molto per rispondere correttamente...😢😮😢😢
Complimenti per le sempre aggiornate e obbiettivi commenti … hai ragione anche nel definire i marchi europei ormai come semplici immagini senza significativi aggiornamenti tecnologici (l’esempio delle t shirt marchiate è ineccepibile)
Caro Alessio, non ho da aggiungere nulla alla tua analisi che naturalmente condivido in pieno, se non la presa d'atto che, nel giro di pochi anni, i Cinesi che verranno in Europa a fabbricare auto, molto probabilmente, cammineranno sulle macerie dell'industria Automotive europea; se accadrà, dovremo dire grazie, in parte alla classe politica degli ultimi 15 anni e in parte ai proprietari dei grandi gruppi industriali, entrambe le tribù, accumunate da una devastante incapacità e mediocrità. Un caro saluto e buone feste.
da quando personaggi come Marchionne hanno ricevuto le stigmate e sono ritenuti in odor di santita', le aziende europee ed anche americane ( Tesla a parte, si capisce )...le megaindustrie seguaci di questa religione hanno smesso di essere innovative, ma vivono di marketing spremendo l'inverosimile da poche idee e ben confuse. Pero' ritengo che le industrie Giapponesi non possano venire realmente annoverate fra queste ultime. intanto perche' sotto lo strato di finto liberismo economico e' vivissimo il senso di patria, non piu' militarizzato ma trasferito nella capacitata' industriale. Di conseguenza sforneranno soluzione tecnologice nel breve medio periodo all'altezza di quelle di Tesla, qualunque sia lo sforzo necessario in termini umani ed economici. L'inters nazione lo sosterra'. Ho pochi dubbi su questo.
Sono d'accordo con te, Marchionne derivava da aziende fortemente votate alla finanza, alle trimestrali, qui serve rigore idee e innovazioni e i giapponesi non sono famosi per essere i primi in queste cose ma arrivando dopo fanno meglio, vedi Canon, Nikon, Sony Toyota.... una valanga di brand copiati dagli occidentali che sono oggi tutti colossi su cui più di mezzo mondo fa affidamento
Sono purtroppo molto d'accordo con te. Ed è drammatico è lo sarà sempre più chiaramente. Tanti gruppi si spegneranno o si ridimensioneranno pesantemente. Saranno dolori
Ma Emiliano P.O. Perché si ostina con ste macchine a scarsa efficienza, modeste prestazioni e soprattutto alti costi di manutenzione che oltretutto consumano energia totalmente di importazione…?
Perché ne' Musk ne' i cinesi gli pagano le crocchette come i vecchi costruttori europei e le compagnie dei fossili. Basta vedere chi fa inserzioni o gli pagano degli eventi tra quelli che si pubblicizzano sul suo giornale.
Se, come dici, è in atto una rivoluzione nei trasporti, nell’approvvigionamento energetico e nella cultura ambientalista o green (e sono completamente d’accordo!), che porterà enormi problemi economici - non so se limitati a una crescente inflazione (magari fosse solo questo!) - sarà necessario che i grandi della Terra, e in particolare dell’Europa, corrano ai ripari. Personalmente, credo che rincorrere Tesla o i produttori cinesi sia ormai inutile, poiché il trend appare perdente. Ritengo invece che si debba investire con impegno nella pianificazione, nella programmazione e nella ricerca sul trasporto pubblico, per intensificarlo, renderlo economico, capillare e ambientalmente competitivo su tutti i fronti. Questa deve essere l’altra rivoluzione: dimostrare che in Europa è possibile realizzare qualcosa di veramente innovativo e funzionale, senza limitarsi a scimmiottare chi ormai ha un vantaggio apparentemente incolmabile.
Ricordo un'intervista dell'avvocato Agnelli in cui diceva che costruire auto era un "mestiere finito". Si riferiva in particolare alle sue aziende. ma non solo. Aveva, come spesso gli accadeva, visto lungo.
È da tempo che sostengo anch'io che le case automobilistiche che producono auto termiche hanno finito le idee tecnologiche e si sostengono solo a forza di riutilizzi massiccii di piattaforme comuni, anche fra case diverse, mascherando il tutto con uno strato sovrastante di fuffa estetica e lanci tipo "nuova versione 202X", "nuova versione Sport", ecc.
Grazie Alessio . Honda / Nissan hanno un numero infinito di brands . Hanno diversificato in ogni modo . In cina anche loro sono in crisi . Il trend e’ : auto elettrica 100% . Con interni da siti dei Flintstones … software VIC 20 … e tutti contenti .
Ottimo lavoro … bella domanda cosa accadrà ? Per me l Europa è spacciata rimarrà in piedi solo col contributo pubblico in attesa che i cinesi si prendano tutto
Non si vive solo di fabbrica, anzi, in tutti i paesi europei gli addetti all'industria sono in forte minoranza rispetto agli addetti del terziario, quindi meglio puntare sul terziario, e lasciare le fabbriche a chi e' bravo ad investire.
Come mai non parla di come in cina obbligano ad acquistare elettrico ? 12000 euro per avere una targa benzina e ne danno un millesimo di quelle richieste. ILa cina non da incentivi ai privati , ma disincentivi e aiuta le aziende a investire e invadere i mercati . Noi invece attacchiamo le nostre aziende con multe assurde e sprechiamo capitali in incentivi al privato. Tutto il contrario dei cinesi. E’ una guerra commerciale che interessa non solo l’auto, ma anche altri serrori industriali e l’occupazione dei mercati mondiali. Sfocera’ in una guerra vera ? Speriamo di no. Ma cerchiamo di capire che ai cinesi dell’inquinamento interessa il giuso . Vogliono auto lussuose e dotate di tutto. Auto che contengono molte piu risorse naturali rispetto al passato. Il prezzo non dice nulla, una tonnellata di carbone o qualsiasi altra risorsa puo costare poco o tanto in dipendenza del luogo e dei salari, ma e’ sempre una tonnellata di materia. E poi… a qualcuno piace denigrare, perche’ denigrare ti fa sembrare piu’ furbo e intelligente. Ma sara’ davvero cosi’ ?
L’onda dello Tsunami ormai è partita, per molti brand automotive sarà impossibile sopravvivere. Hanno nettamente sottovalutato l’evoluzione che ci sarebbe stata, proponendo un po’ la solita minestra un pochino rivista. Dovevano iniziare a pensare ad una completa trasformazione già 10 anni fa, non certo ora. Purtroppo! Quello che mi risulta inconcepibile è come manager, pagati milioni e milioni di euro, abbiamo ragionato come un qualunque pensionato al bar! …o più probabilmente, lo hanno fatto ben consapevoli, cercando solo di mettersi in tasca più dividendi possibili, per poi lasciare colare a picco la barca, loro sani e salvi con le tasche piene .
1:45 Quasi 100 milioni di veicoli prodotti all'anno, moltiplicati per circa 10-15t CO2e per la produzione di ogni veicolo nuovo, significano indicativamente 1000 tonnellate di CO2e all'anno per la sola produzione continua di nuovi veicoli... Eppure sembra non interessare a nessuno...
producendo veicolli elletrici si vanno a ridure le emmisioni dovute al utillizzo della meta per magiore efficienza energetica ricordiamoci i 100 milioni di barilli di petrolio consumati all’anno che sono molto piu gravi
@@MichaelMontico certo, ma convertire in elettrici i veicoli termici già esistenti (cosa che si fa già...) è drasticamente meglio, perché ci eviteremmo migliaia di tonnellate di CO2e. Produrre 100 milioni di nuovi veicoli all'anno, rottamandone altrettanti è finto green. Chiaro che ci saranno sempre veicoli nuovi da produrre, ma quelli esistenti inquinanti vanno adeguati, non rottamati solo per poter vendere nuove auto.
Andrebbe contestualizzato il dato "produzione auto" coi cicli dei "mercati". Il mercato cinese é costituito da 1.400 milioni di abitanti ed è in una fase di espansione (nuovi pezzi) , tutti gli altri mercati sono maturi (si sostituiscono pezzi); gli USA sono 330milioni (1/4 della Cina), la UE conta 450milioni (1/3 della Cina), il Giappone 120milioni (1/12 della Cina). In futuro, molto presto, ci sará anche l'India coi suoi 1.450milioni. Da sempre si é andati verso la concentrazione, oggi non si tratta piú di fare economia di scala produttiva ma di sviluppare ecosistemi software-hatdware. Il grave ritardo di tanti costruttori é quello di aver puntato, risparmiando, sulle MHEV + BEV ed hanno sbagliato complice la normativa europea che privilegia le auto grandi a scapito di quelle piccole; ciò ha comportato una perdita di volumi importante. In pratica c'e un ritardo anche tecnologico sulle BEV che però non sono ancora gradite alla clientela mentre mancano prodotti-auto davvero di transizione, cone l'ibrido HEV dove c'è Toyota leader indiscussa. L'unione Honda + Nissan può avere senso ma non certo Stellantis + Renault perchè si avrebbero altre sovrapposizioni già mal gestite/digerite (citroen/opel/fiat/lancia/alfa romeo/maserati/jeep/chrysler). Mancano manager di prodotto, siamo finiti in mano ai ragionieri 😢
Guardiamo anche la nuova Fiat 600, Jeep Avenger a 25.000 euro e che so la nuova Panda a 19.000, avete visto che le prime due, molto carine secondo me, già in vendita da almeno un anno sono ancora piuttosto rare quasi come delle Maserati, ecco con sti prezzi qua è già tutto scritto...
Fiat 600 ancora uscire nei mercati del nord Europa, mentre la Panda non verra' commercializzata per una precisa idea (condivisa) da parte di Stellantis, ovvero si sceglie sempre la base di partenza e questa si chiama Peugeot, mentre la Jeep Avenger ha venduto in 11 mesi solo 52 vetture, vendendo meno di 1/3 di una Voyah Free (vettura segmento E se non erro).
@hygge-eller-kos_thechoise Stellantis in caduta libera, cioè per i cinesi l'Europa è una verde prateria da conquistare, mentre in Italia almeno le diffusissime Fiat 500, 500X e Jeep economiche vengono sostituite da modelli campioni di flop
È un po’ eccessivo dire che Nissan e Honda sono 2 garelli… (se puoi citare la fonte del grafico global automotive industry che hai messo in slide Grazie ) in ogni caso sono d’accordo sul fatto che una semplice fusione non è di per sé foriera di innovazione ed efficienza…anzi una fusione può portare a sovrapposizione di ruoli e inefficienze…. I giapponesi in ogni caso hanno una cultura del lavoro che li può aiutare a vincere queste sfide. Staremo a vedere …. in ogni caso, visti gli attuali costi spropositati dell’elettrico, (a meno che non ci sia un obbligo per legge che se uno non si compra la macchina elettrica si becca sei mesi di carcere) non credo che ci sia tutta questa spinta del libero mercato soprattutto verso la mobilità elettrica… quindi considerando che molti lavori possono essere fatti anche da remoto…. per l’ambiente, probabilmente è meglio circolare meno e lavorare di più da remoto, cercando di spostarsi il meno possibile… per me è ancora molto aperto e la transizione ripeto verso l’elettrico sarà molto lunga soprattutto in Europa….
Non ci sarà mai la transizione elettrica 😮senza incentivi sostanziosi e vergognosi, l'auto elettrica non si vende e per i più, risulta essere troppo complicata da usare....se si pensa che per aprire un finestrino, devi usare il touch.....per risparmiare il costo di un tasto 😢spaventa il compratore per la sua scomodità 🤷♀️💃👠😌
@@muccamuccaaCi sarà eccome, invece. I grandi capitali e la ricerca vanno tutti nella direzione dell’elettrico, gli idrocarburi sono fonti energetiche non rinnovabili, il motore termico è obsoleto, inquinante ed inefficiente, i nativi digitali sono appunto nati con i touch screen ecc.
L'industria automobilistica europea ha escluso sia le menti che le produzioni, specialmente l'indotto italiano per spostare tutto sulla fascia centro europea,a partire dalla Spagna fino alla Romania- Polonia ed il risultato è stato il fallimento. Il superamento da parte dei cinesi. È ormai chiaro chi in Europa sapeva fare automobili. È chiaro chi cerca di vivere di rendita copiando vecchi modelli perché ha zero capacità. Vediamo tutti i giorni come peggiora la qualità delle automobili europee, oltre i problemi meccanici che sono arrivati post dieselgate. L'unico modo che l'industria moderna europea aveva trovato per aumentare le vendite è stato truffarci, con la centralina bosch farlocca in fase di tagliando e d'accordo con gli stati! Complimenti, è giusto che l'automobile europea fallisca. Se volete sopravvivere tornate a progettare ed a produrre i componenti in Italia altrimenti chiudete.
A mio personale parere Honda avrebbe le carte in regola da un punto di vista tecnologico per poter dare il "colpo di reni". Il problema è che negli ultimi 20 anni hanno fatto continue scelte strategiche di marketing allucinanti in Europa: - Civic IMA quando nessuno la voleva, poi quando l'ibrido ha iniziato a diffondersi hanno cessato la produzione. - Quando si vendevano moltissimi diesel proponeva il 1.7 Isuzu, poi quando ormai il mercato diesel aveva iniziato a calare hanno presentato l'ottimo diesel DTEC. - Presentano la Honda E che piace tantissimo e nonostante l'autonomia ridotta è ottima per uso città/hinterland/piccole trasferte, ma la propongono a 40K! - Propongono l'e:HEV come unica motorizzazione dell'attuale Civic, che di per se è anche una soluzione interessante, ma commercialmente non soddisfa né i pro-EV che i no-EV. Speriamo che si accordino sul lasciare le strategie a Nissan, anche se dubito...
Auguri a me la parte più interessante dell'accordo Honda-Nissan è il terzo incomodo "anonimo" ,che spero faccia parte del pacchetto .. SONY che da parecchi anni sforna prototipi automotive in cerca di costruttori in grado di produrli in serie dalla Vision-s tutta sua alla Afeela fatta con Honda
Nel settore automobilistico sta succedendo quello che è successo nel settore tecnologico e informatico; creazione di monopoli e/o oligopoli. Eh ma abbiamo troppo libbberismooo.
Ma lei ha capito cosa è Honda e dei vari settori e ambiti che occupa a livello industriale? Paragonarla a un ciao, prodotto che ha fatto cmq le fortune in casa piaggio o la rispettabile garelli di un tempo mi sembra davvero un paragone che non regge. Personalmente non credo nemmeno io nelle fusioni, ma nello stesso tempo sono fiducioso rispetto a qualsiasi altro aggregato non nipponico, una certa credibilità credo possano ancora vantarla gli orientali. Pertanto voglio dare fiducia a questa nuova entità...certo capire cosa verrà fuori in produzione è ancora un po' presto per capirlo. A mio parere ognuno dei brands dovrebbe attingere dal proprio patrimonio storico e fare dei loro mezzi di successo di un tempo, quelli del loro prox futuro. Sulla velocità con cui si stanno muovendo i gruppi giapponesi non sono assolutamente d'accordo, honda ha appena varato uno stabilimento pilota per l'assemblaggio delle batterie allo stato solido. Tutte queste considerazioni che lei fa sono basate su cose a mio avviso che non stanno insieme.
no la valutazione è giusta, togliendo un po di zeri è come comprare un esercizio commerciale che genera 3500 euro all anno e pagarlo un milione e mezzo. chi non lo farebbe?...poi piano piano l ammortizzi!
Alla fine dei loro giorni faranno stellantis Renault vag Toyota Nissan honda Ford e Ferrari insieme (giusto per fare fallire anche quest' ultima)... Preparo i pop corn e gin tonic a litri per godermi lo spettacolo dalla mia Lada Samara ;-))))
Le azioni Tesla sono basate sul nulla. Come in parte quelle della Ferrari, ma qui c'è appunto FERRARI e solo questo vale molto. Nissan-Honda? Più grande è il gruppo, più grosso è il botto. Come hai ben tutto tu per progettare, produrre e commercializzare un'auto non ci vogliono 5 mesi, ma 5 anni. Ce la faranno? NO. Robot-taxi per me può arrivare anche subito, avrà sicuramente successo, se i costi saranno abbordabili. Ma questo e anche altro indurrà meno persone a comprare un'auto e qui ci rimetteranno tutti.
Sinceramente non so se falliscono insieme però più probabile che Nissan trascini verso il basso Honda, comunque il 90 % del problema sono i cinesi, è come se a inizio '900 in Europa dove esistevano veramente le classi sociali, le prime primissime automobili, diciamo nella Belle Epoque, insomma prima del 1914, se le potevano permettere solo i ricchi ma ricchi davvero in Europa, quindi che so il 5 % della popolazione si e no, mettiamo l'ipotesi, invece che la popolazione europea fosse più ricca, cioè già parecchi da noi potessero permettersi le auto e fossero arrivati i costruttori americani (Ford, Rambler, REO, Studebaker, Buick, Oldsmobile, International Harvester etc) che erano già costruttori di massa con prezzi infinitamente più bassi delle auto europee che fossero Fiat, Renault, De Dion Bouton o Austin erano comunque prodotti di gran lusso fatti praticamente a mano, ecco per i costruttori europei non ci sarebbe stata speranza (a parte nell'altissima gamma, oggi Ferrari per esempio) , oggi 2025 sono arrivati i cinesi che hanno un mercato interno enorme e con auto di gamma piuttosto alta a prezzi più da medie è un po' la stessa situazione, solo che questa volta non è qualcosa di teorico...
Si, ma non è che esiste solo Tesla, grande azienda, non c'è dubbio (anche se a me El*n come persona non piace). Ci sono stati grossi errori politici ed industriali in Europa ed altrove ma tutto si rioganizzerà, non c'è dubbio. Io tifo Euuropa, sempre, gli altri più vanno male e meglio è, mi spiace ma se cominciamo a darci la zappa sui piedi non è che poi siamo più fighi. Adesso cari sostenitori di Tesla e BYD non datemi addosso, questo è il mio parere.
@pinopagani38 Esatto, da voi non si tifa Europa, anzi la si gufa, quindi il mio commento è perfetto, altro che sbagliato canale. Ma poi, cercate di accettare anche le critiche che non portano acqua al vostro mulino, un pò di sana democrazia comunicativa non guasta mai.
Alcune considerazioni: 1. La penetrazione del mercato europeo da parte dei cinesi è tutta da capire. Per ora non vedo prodotti che spaccano il mercato ne come prezzo ne come infotainment ne come design. BYD Sealion 7 a 35K ha senso a 47K come l'hanno posizionata molto meno. A quel prezzo Model Y è molto meglio. 2. Il vantaggio competivo sui costi di produzione dei cinesi per ora non ha ricadute sulla competitività delle loro auto in Europa. Se i cinesi vogliono conquistare l'Europa devono essere in grado di dare un vantaggio ai consumatori in termini di prezzo dell'auto (perché hai costi di produzione più bassi) oppure in termini di Km percorsi con una ricarica (cosa che non si sta realizzando). Se non dai almeno uno di questi vantaggi sei un produttore di auto come gli altri che fa le va su design, infotainment, etc. 3. Le batterie allo stato solido potrebbero sparigliare le carte. Tesla sembra non crederci molto. Robin Zeng (fondatore di CALT) prima dice che è molto difficile realizzarle, poi partecipa ad un consorzio tutto cinese per lo sviluppo di queste batterie (Zeng attacca il ciuccio dove il padrone Xi Jimping vuole). Quantum Scape sembra quella più avanti...vedremo che succede. 4. Alessio...permettimi: sei Tesla centrico. La guida autonoma già c'é...Waymo già gira per Phoenix, San Francisco e Los Angeles. Waymo è Google e non essendo una casa automobilistica potrebbe concedere la sua tecnologia in licenza ad una casa automobilistica. Cosa che ha già fatto con Android Auto che, rammento, e installato nativamente sui sistemi Renault. Quindi dove sta il vantaggio di Tesla in questo ambito? Ha un sistema di guida autonoma migliore? E' tutto da dimostrare.
La differenza tra la guida autonoma Waymo e Tesla è tutta nel costo e nella semplicità: quella di Waymo è costosa e necessita di una sensoristica estremamente complicata mentre quella di Tesla è economica ed utilizza solo le telecamere di serie.
Uno che utilizza un paragane Honda = Garelli per sminuire il marchio Giapponese è una persona che di auto e della sua storia..sa meno di niente. C'è l'edilizia sai? È richiesta tanta manodopera.
@r1leonardo Vero, ma questa non è solamente storia, e in ogni caso non va oltragiata ne dimenticata, resta un paragone che farebbe solo un ragazzino inesperto.
tesla è numero uno in termini di capitalizzazione (valore totale dell azienda), cioè il valore del totale delle azioni circolanti che i soci (azionisti) hanno in portafoglio, in quanto tutti le vogliono e di conseguenza le comprano e piu le comprano e piu il prezzo sale....detto in parole terra terra.
Si concretizza ciò che Sergio Marchionne andava dicendo più di 15 anni fa... Ma quando era in vita veniva accusato di essere solo uomo di finanza e non di prodotto. Perché, notoriamente, i prodotti si fanno senza investimenti finanziari...
Marchionne ha messo sul mercato, auto già superate,senza contare le verie Chrysler rimarcate lancia. Stelvio e Giulia nate già vecchie. Tipo non ne parliamo.
Mha! Io non capisco come puoi paragonare un gruppo come honda/nissan a un garelli... sembra quasi che stai facendo tifo da stadio verso un tipo di prodotto che apparte dove viene imposto non mi sembra stia spopolando... il mercato cinese è importante ma non esiste solo quello vediamo veramente cosa vuole la gente "libara".... questa enfasi sul robotaxi non la capisco... autorizzazioni apparte per la guida autonoma la domanda è funziona? Perché già non è che vada benissimo quella con il guidatore che vigila 🤔 sarà un pelino troppo pesto...
Ancora con queste "imposizioni". Vivi in un società con regole, leggi, divieti e libertà. Devi guidare perché è OBBLIGATORIO e IMPOSTO avere la patente, così come rispettare i limiti, guidare a destra e mille altre leggi e IMPOSIZIONI. Per cui se vuoi guidare un carrarmato non puoi, perché è vietato, così come un carro con i buoi è vietato. Non sei libero, devi rispettare le regole. Rassegnati.
@danielemulas2021 vivo in una società dove è ancora possibile comprare un auto con la tecnologia che preferisco e se analizo i dati di una nazione se pur importatente per i numeri "delle auto elettriche" ma drogata dalle "imposizioni" di quella nazione posso solo che essere scettico sui numeri che vengono sventolati a destra e a manca... nel mondo non c'è solo la cina vogliamo fare un analisi su questa tecnologia facciamola come si deve con numeri globali...
@stefanoboggia5161 a parte che ho difficoltà a capirti perché il tuo testo è pieno di errori ma a parte quello...di cosa stai scrivendo? Non eri libero e invece sei libero...scrvi di nazione, quale? L'Italia o il Giappone visto che Alessio ha fatto un video su Honda e Nissan? Le imposizioni (quali?) ci sono per ACCELERARE (grazie Pino) la transizione energetica per RIDURRE la co2, per ridurre il cambiamento climatico. Capito? Più auto elettriche meno inquinamento, smog, fumo nero, coso che esce dai tubi delle auto, capito? Meno inquinamento meno morti. Per avere meno inquinamento servono le regole. Che nelle democrazie esistono da millenni
@@danielemulas2021 Nelle democrazie le regole possono cambiare anche a secondo di chi vota la gente, concetto di popolo sovrano, sai cos' è? Il neo eletto trump, per esempio, ha detto che toglierà qualsiasi regola ai costruttori sulle emissioni di co2, quindi vedremo se da qui al 2035 saremo noi del 7% della co2 mondiale a salvare il pianeta, mentre i primi inquinatori del mondo aumentano la produzione di carbone del 30% nei prossimi due anni. accelerare si scrive con una sola elle.......visto che fai anche il fenomeno della lingua italiana.
@pinopagani38 vedo che la mia doppia L ti ha fatto uscire fuori tema. Correggo il post così lo puoi rileggere. Il fatto che il popolo scelga Trump e che Trump voglia togliere qualsiasi regola ai costruttori non vuole dire che il popolo o Trump abbia ragione. Anche il popolo tedesco aveva ragione e anche quello italiano. Ricordi? L'inquinamento non si elimina ma si RIDUCE e le energie rinnovabili lo RIDUCONO che Trump urli, sbraiti o si sbatta a terra. È così. Se gli altri producono carbone allora noi dobbiamo inquinare alla stessa maniera?
Be sarebbe un bel gruppo honda Nissan mithubishi 😮 anche se altre giapponesi come Mazda toyota subaru suzuki hanno fatto macchine interssanti in passato ,ba ibride magari sto elettrico fa schifo ,auto europee sono finite ,auto cinesi hanno appena iniziato ,auto giapponesi in questo momento sono ancora le migliori eI GIAPPONESI SANNO FARE AUTO se non puntano su elettrico ci sara' un motivo
Ormai i tuoi episodi sono l’avverarsi delle profezie fatti sulle letture dei bilanci dal 2021 in poi….ringraziamo anche chi ha Bruxelles ha pure multato .,,,così per aiutare tutti noi come cittadini….il delirio GREEN ci sta esplodendo in faccia,,,,
Incredibile come chi non sa scrivere assegni le colpe costantemente a Bruxelles, green o altre fesserie pur commentando un video di auto Giapponesi. In Giappone... è colpa di Bruxelles
@@danielemulas2021 Quando chiuderanno, le aziende automotive europee, anche a causa della UE, (multe per danni da termico) sicuramente si capirà chi aveva visto giusto..ma poi si sa che la fede nella UE nell'EURO e negli idioti che governano quella fogna che salterà in aria...della UE...è appunto una fede....
Serve investire nel green, nelle rinnovabili, altrimenti si finisce per rimaner schiavi di petrolieri e di quel dittatore con gli zigomi di cane di San Pietroburgo.
Grazie Alessio per i contenuti e le idee che divulghi, sei un riferimento per tanti,anzi ,tantissimi.....è un piacere ascoltarti......sei avanti di 10 anni e il problema è che la maggior parte dei consumatori e ancor peggio, dei produttori, vivono nel loro orticello senza pensare che il mondo sta progredendo ad una velocità spaventosa.
Esilarante il paragone dei Garelli.......dice tutto .
Complimenti davvero
Tutte scatole vuote senza tecnologia. Basti pensare a Stellantis che ha solo 1 piattaforma progettata da Dongfeng e PSA che usano su tutti i i modelli e un criticatissimo 1.2 3 cilindri che affiancano a motorini elettrici. 0 investimento in software, 0 investimento in batterie e 0 investimento in nuove tecnologie. Manager che pensavano solo a tagliare i costi per staccare le cedole dei dividendi. E gli altri non sono messi meglio, VW e Renault/Nissan in primis. Almeno Toyota ha seguito la strada dell'ibrido senza bluffare, come hanno fatto gli altri.
Honda e Nissan scatole vuote?
Honda senza tecnologie? La conosci bene la storia e l'evoluzione l'automotive...
la panda è la dimostrazione di quello che hai scritto
Purtroppo troppe case automobilistiche hanno seguito la finanza, e molto spesso speculativa, facendo credere ai popoli che stavano producendo ed innovando solo cambiando uno specchietto retrovisore o una modanatura. Bastava mettere nuovo davanti al nome della macchina ed il gioco era fatto. Poi il resto lo faceva la pubblicità.L'importante era farlo credere alla gente e soprattutto farlo credere ai vari governanti per farsi lautamente finanziare a spese di chi paga le tasse. La famiglia Agnelli e parentela varia lo dimostra in tutte le sue sfaccettature. Ed a scapito di chi.....?? Non ci vuole molto per rispondere correttamente...😢😮😢😢
Complimenti per le sempre aggiornate e obbiettivi commenti … hai ragione anche nel definire i marchi europei ormai come semplici immagini senza significativi aggiornamenti tecnologici (l’esempio delle t shirt marchiate è ineccepibile)
Gran bel video, come sempre🎉🎉
Caro Alessio, non ho da aggiungere nulla alla tua analisi che naturalmente condivido in pieno, se non la presa d'atto che, nel giro di pochi anni, i Cinesi che verranno in Europa a fabbricare auto, molto probabilmente, cammineranno sulle macerie dell'industria Automotive europea; se accadrà, dovremo dire grazie, in parte alla classe politica degli ultimi 15 anni e in parte ai proprietari dei grandi gruppi industriali, entrambe le tribù, accumunate da una devastante incapacità e mediocrità. Un caro saluto e buone feste.
da quando personaggi come Marchionne hanno ricevuto le stigmate e sono ritenuti in odor di santita', le aziende europee ed anche americane ( Tesla a parte, si capisce )...le megaindustrie seguaci di questa religione hanno smesso di essere innovative, ma vivono di marketing spremendo l'inverosimile da poche idee e ben confuse. Pero' ritengo che le industrie Giapponesi non possano venire realmente annoverate fra queste ultime. intanto perche' sotto lo strato di finto liberismo economico e' vivissimo il senso di patria, non piu' militarizzato ma trasferito nella capacitata' industriale. Di conseguenza sforneranno soluzione tecnologice nel breve medio periodo all'altezza di quelle di Tesla, qualunque sia lo sforzo necessario in termini umani ed economici. L'inters nazione lo sosterra'. Ho pochi dubbi su questo.
Sono d'accordo con te, Marchionne derivava da aziende fortemente votate alla finanza, alle trimestrali, qui serve rigore idee e innovazioni e i giapponesi non sono famosi per essere i primi in queste cose ma arrivando dopo fanno meglio, vedi Canon, Nikon, Sony Toyota.... una valanga di brand copiati dagli occidentali che sono oggi tutti colossi su cui più di mezzo mondo fa affidamento
Sono purtroppo molto d'accordo con te. Ed è drammatico è lo sarà sempre più chiaramente. Tanti gruppi si spegneranno o si ridimensioneranno pesantemente. Saranno dolori
Ma Emiliano P.O. Perché si ostina con ste macchine a scarsa efficienza, modeste prestazioni e soprattutto alti costi di manutenzione che oltretutto consumano energia totalmente di importazione…?
Vai al suo canale e chiedi a lui
Deve avere problemi per ricevere crocchette da Musk e CEO delle case Cinesi, d altronde sul tavolo qualche dindo lo deve pur portare.
Perché la maggior parte dei suoi fansss amano l'auto che fa brum brum
Perché ne' Musk ne' i cinesi gli pagano le crocchette come i vecchi costruttori europei e le compagnie dei fossili. Basta vedere chi fa inserzioni o gli pagano degli eventi tra quelli che si pubblicizzano sul suo giornale.
Musk e i cinesi non sborsano e quindi non gli paga la luce dell' apricancello davanti casa, questo è quanto, passo e chiudo ;-)
Se, come dici, è in atto una rivoluzione nei trasporti, nell’approvvigionamento energetico e nella cultura ambientalista o green (e sono completamente d’accordo!), che porterà enormi problemi economici - non so se limitati a una crescente inflazione (magari fosse solo questo!) - sarà necessario che i grandi della Terra, e in particolare dell’Europa, corrano ai ripari.
Personalmente, credo che rincorrere Tesla o i produttori cinesi sia ormai inutile, poiché il trend appare perdente. Ritengo invece che si debba investire con impegno nella pianificazione, nella programmazione e nella ricerca sul trasporto pubblico, per intensificarlo, renderlo economico, capillare e ambientalmente competitivo su tutti i fronti.
Questa deve essere l’altra rivoluzione: dimostrare che in Europa è possibile realizzare qualcosa di veramente innovativo e funzionale, senza limitarsi a scimmiottare chi ormai ha un vantaggio apparentemente incolmabile.
Nella migliore ipotesi faranno 2 garelli insieme, invece di un garelli x uno, bravo Alessio continua così
Ricordo un'intervista dell'avvocato Agnelli in cui diceva che costruire auto era un "mestiere finito". Si riferiva in particolare alle sue aziende. ma non solo. Aveva, come spesso gli accadeva, visto lungo.
L'Italia c'era... 0,9% in basso a destra 😂
Per essere più precisi, in fondo a destra... dove di solito si trova il 🚽.
È da tempo che sostengo anch'io che le case automobilistiche che producono auto termiche hanno finito le idee tecnologiche e si sostengono solo a forza di riutilizzi massiccii di piattaforme comuni, anche fra case diverse, mascherando il tutto con uno strato sovrastante di fuffa estetica e lanci tipo "nuova versione 202X", "nuova versione Sport", ecc.
Grazie Alessio . Honda / Nissan hanno un numero infinito di brands . Hanno diversificato in ogni modo . In cina anche loro sono in crisi . Il trend e’ : auto elettrica 100% . Con interni da siti dei Flintstones … software VIC 20 … e tutti contenti .
Ottimo lavoro … bella domanda cosa accadrà ? Per me l Europa è spacciata rimarrà in piedi solo col contributo pubblico in attesa che i cinesi si prendano tutto
Non si vive solo di fabbrica, anzi, in tutti i paesi europei gli addetti all'industria sono in forte minoranza rispetto agli addetti del terziario, quindi meglio puntare sul terziario, e lasciare le fabbriche a chi e' bravo ad investire.
Come mai non parla di come in cina obbligano ad acquistare elettrico ? 12000 euro per avere una targa benzina e ne danno un millesimo di quelle richieste. ILa cina non da incentivi ai privati , ma disincentivi e aiuta le aziende a investire e invadere i mercati . Noi invece attacchiamo le nostre aziende con multe assurde e sprechiamo capitali in incentivi al privato. Tutto il contrario dei cinesi. E’ una guerra commerciale che interessa non solo l’auto, ma anche altri serrori industriali e l’occupazione dei mercati mondiali. Sfocera’ in una guerra vera ? Speriamo di no. Ma cerchiamo di capire che ai cinesi dell’inquinamento interessa il giuso . Vogliono auto lussuose e dotate di tutto. Auto che contengono molte piu risorse naturali rispetto al passato. Il prezzo non dice nulla, una tonnellata di carbone o qualsiasi altra risorsa puo costare poco o tanto in dipendenza del luogo e dei salari, ma e’ sempre una tonnellata di materia. E poi… a qualcuno piace denigrare, perche’ denigrare ti fa sembrare piu’ furbo e intelligente. Ma sara’ davvero cosi’ ?
L’onda dello Tsunami ormai è partita, per molti brand automotive sarà impossibile sopravvivere. Hanno nettamente sottovalutato l’evoluzione che ci sarebbe stata, proponendo un po’ la solita minestra un pochino rivista. Dovevano iniziare a pensare ad una completa trasformazione già 10 anni fa, non certo ora. Purtroppo!
Quello che mi risulta inconcepibile è come manager, pagati milioni e milioni di euro, abbiamo ragionato come un qualunque pensionato al bar! …o più probabilmente, lo hanno fatto ben consapevoli, cercando solo di mettersi in tasca più dividendi possibili, per poi lasciare colare a picco la barca, loro sani e salvi con le tasche piene .
1:45 Quasi 100 milioni di veicoli prodotti all'anno, moltiplicati per circa 10-15t CO2e per la produzione di ogni veicolo nuovo, significano indicativamente 1000 tonnellate di CO2e all'anno per la sola produzione continua di nuovi veicoli... Eppure sembra non interessare a nessuno...
producendo veicolli elletrici si vanno a ridure le emmisioni dovute al utillizzo della meta per magiore efficienza energetica ricordiamoci i 100 milioni di barilli di petrolio consumati all’anno che sono molto piu gravi
@@MichaelMontico certo, ma convertire in elettrici i veicoli termici già esistenti (cosa che si fa già...) è drasticamente meglio, perché ci eviteremmo migliaia di tonnellate di CO2e. Produrre 100 milioni di nuovi veicoli all'anno, rottamandone altrettanti è finto green. Chiaro che ci saranno sempre veicoli nuovi da produrre, ma quelli esistenti inquinanti vanno adeguati, non rottamati solo per poter vendere nuove auto.
Andrebbe contestualizzato il dato "produzione auto" coi cicli dei "mercati".
Il mercato cinese é costituito da 1.400 milioni di abitanti ed è in una fase di espansione (nuovi pezzi) , tutti gli altri mercati sono maturi (si sostituiscono pezzi); gli USA sono 330milioni (1/4 della Cina), la UE conta 450milioni (1/3 della Cina), il Giappone 120milioni (1/12 della Cina). In futuro, molto presto, ci sará anche l'India coi suoi 1.450milioni.
Da sempre si é andati verso la concentrazione, oggi non si tratta piú di fare economia di scala produttiva ma di sviluppare ecosistemi software-hatdware.
Il grave ritardo di tanti costruttori é quello di aver puntato, risparmiando, sulle MHEV + BEV ed hanno sbagliato complice la normativa europea che privilegia le auto grandi a scapito di quelle piccole; ciò ha comportato una perdita di volumi importante.
In pratica c'e un ritardo anche tecnologico sulle BEV che però non sono ancora gradite alla clientela mentre mancano prodotti-auto davvero di transizione, cone l'ibrido HEV dove c'è Toyota leader indiscussa.
L'unione Honda + Nissan può avere senso ma non certo Stellantis + Renault perchè si avrebbero altre sovrapposizioni già mal gestite/digerite (citroen/opel/fiat/lancia/alfa romeo/maserati/jeep/chrysler).
Mancano manager di prodotto, siamo finiti in mano ai ragionieri 😢
Siamo spacciati
Guardiamo anche la nuova Fiat 600, Jeep Avenger a 25.000 euro e che so la nuova Panda a 19.000, avete visto che le prime due, molto carine secondo me, già in vendita da almeno un anno sono ancora piuttosto rare quasi come delle Maserati, ecco con sti prezzi qua è già tutto scritto...
Le Avenger qui da noi c e ne sono tante... E la prenderei anche io se non avesse quel motore
@michelemazzotti1202 Io ieri ricordo che sono andato a guardare gli interni di una Avenger parcheggiata appunto perché vederne una...
Fiat 600 ancora uscire nei mercati del nord Europa, mentre la Panda non verra' commercializzata per una precisa idea (condivisa) da parte di Stellantis, ovvero si sceglie sempre la base di partenza e questa si chiama Peugeot, mentre la Jeep Avenger ha venduto in 11 mesi solo 52 vetture, vendendo meno di 1/3 di una Voyah Free (vettura segmento E se non erro).
@@giuliopedrali4794 qui da noi c'è ne sono tante
@hygge-eller-kos_thechoise Stellantis in caduta libera, cioè per i cinesi l'Europa è una verde prateria da conquistare, mentre in Italia almeno le diffusissime Fiat 500, 500X e Jeep economiche vengono sostituite da modelli campioni di flop
È un po’ eccessivo dire che Nissan e Honda sono 2 garelli… (se puoi citare la fonte del grafico global automotive industry che hai messo in slide Grazie ) in ogni caso sono d’accordo sul fatto che una semplice fusione non è di per sé foriera di innovazione ed efficienza…anzi una fusione può portare a sovrapposizione di ruoli e inefficienze…. I giapponesi in ogni caso hanno una cultura del lavoro che li può aiutare a vincere queste sfide. Staremo a vedere ….
in ogni caso, visti gli attuali costi spropositati dell’elettrico, (a meno che non ci sia un obbligo per legge che se uno non si compra la macchina elettrica si becca sei mesi di carcere) non credo che ci sia tutta questa spinta del libero mercato soprattutto verso la mobilità elettrica… quindi considerando che molti lavori possono essere fatti anche da remoto…. per l’ambiente, probabilmente è meglio circolare meno e lavorare di più da remoto, cercando di spostarsi il meno possibile… per me è ancora molto aperto e la transizione ripeto verso l’elettrico sarà molto lunga soprattutto in Europa….
Non ci sarà mai la transizione elettrica 😮senza incentivi sostanziosi e vergognosi, l'auto elettrica non si vende e per i più, risulta essere troppo complicata da usare....se si pensa che per aprire un finestrino, devi usare il touch.....per risparmiare il costo di un tasto 😢spaventa il compratore per la sua scomodità 🤷♀️💃👠😌
@@muccamuccaaCi sarà eccome, invece. I grandi capitali e la ricerca vanno tutti nella direzione dell’elettrico, gli idrocarburi sono fonti energetiche non rinnovabili, il motore termico è obsoleto, inquinante ed inefficiente, i nativi digitali sono appunto nati con i touch screen ecc.
la somma di honda e nissan attualmente rappresenterbbe il secondo costruttore al mondo in termini di unità vendute.....di auto, non di garelli.
L'industria automobilistica europea ha escluso sia le menti che le produzioni, specialmente l'indotto italiano per spostare tutto sulla fascia centro europea,a partire dalla Spagna fino alla Romania- Polonia ed il risultato è stato il fallimento. Il superamento da parte dei cinesi. È ormai chiaro chi in Europa sapeva fare automobili. È chiaro chi cerca di vivere di rendita copiando vecchi modelli perché ha zero capacità. Vediamo tutti i giorni come peggiora la qualità delle automobili europee, oltre i problemi meccanici che sono arrivati post dieselgate. L'unico modo che l'industria moderna europea aveva trovato per aumentare le vendite è stato truffarci, con la centralina bosch farlocca in fase di tagliando e d'accordo con gli stati! Complimenti, è giusto che l'automobile europea fallisca. Se volete sopravvivere tornate a progettare ed a produrre i componenti in Italia altrimenti chiudete.
lo dicevano pure di lehman brothers....
Ecco visto come guida la gente in giro per le strade mancava solo il robotaxi...top
Io ti stimo, però “Porschi” non si può sentire! Almeno la pronuncia “Porsche” alla tedesca!
Ma Nissan non fa parte del gruppo Renault insieme a dacia?
A mio personale parere Honda avrebbe le carte in regola da un punto di vista tecnologico per poter dare il "colpo di reni". Il problema è che negli ultimi 20 anni hanno fatto continue scelte strategiche di marketing allucinanti in Europa:
- Civic IMA quando nessuno la voleva, poi quando l'ibrido ha iniziato a diffondersi hanno cessato la produzione.
- Quando si vendevano moltissimi diesel proponeva il 1.7 Isuzu, poi quando ormai il mercato diesel aveva iniziato a calare hanno presentato l'ottimo diesel DTEC.
- Presentano la Honda E che piace tantissimo e nonostante l'autonomia ridotta è ottima per uso città/hinterland/piccole trasferte, ma la propongono a 40K!
- Propongono l'e:HEV come unica motorizzazione dell'attuale Civic, che di per se è anche una soluzione interessante, ma commercialmente non soddisfa né i pro-EV che i no-EV.
Speriamo che si accordino sul lasciare le strategie a Nissan, anche se dubito...
in termini di affidabilità è ancora meglio di toyota, il design però mi fa venire il mal di pancia.
Auguri
a me la parte più interessante dell'accordo Honda-Nissan è il terzo incomodo "anonimo" ,che spero faccia parte del pacchetto ..
SONY
che da parecchi anni sforna prototipi automotive in cerca di costruttori in grado di produrli in serie
dalla Vision-s tutta sua alla Afeela fatta con Honda
Nel settore automobilistico sta succedendo quello che è successo nel settore tecnologico e informatico; creazione di monopoli e/o oligopoli. Eh ma abbiamo troppo libbberismooo.
La famosa guida autonoma di Tesla disponibile per tutti entro fine anno (dal 2016 ad oggi)
Ma lei ha capito cosa è Honda e dei vari settori e ambiti che occupa a livello industriale? Paragonarla a un ciao, prodotto che ha fatto cmq le fortune in casa piaggio o la rispettabile garelli di un tempo mi sembra davvero un paragone che non regge. Personalmente non credo nemmeno io nelle fusioni, ma nello stesso tempo sono fiducioso rispetto a qualsiasi altro aggregato non nipponico, una certa credibilità credo possano ancora vantarla gli orientali. Pertanto voglio dare fiducia a questa nuova entità...certo capire cosa verrà fuori in produzione è ancora un po' presto per capirlo. A mio parere ognuno dei brands dovrebbe attingere dal proprio patrimonio storico e fare dei loro mezzi di successo di un tempo, quelli del loro prox futuro. Sulla velocità con cui si stanno muovendo i gruppi giapponesi non sono assolutamente d'accordo, honda ha appena varato uno stabilimento pilota per l'assemblaggio delle batterie allo stato solido. Tutte queste considerazioni che lei fa sono basate su cose a mio avviso che non stanno insieme.
Tesla è già sovrapprezzo capitalizza 10 volte Byd facendo 2 modelli Bev
no la valutazione è giusta, togliendo un po di zeri è come comprare un esercizio commerciale che genera 3500 euro all anno e pagarlo un milione e mezzo. chi non lo farebbe?...poi piano piano l ammortizzi!
Honda come Garelli??
Capisco il paradisso ma Honda è una delle aziende più significative al mondo.
E niente Stellantis-Renault 😞
Alla fine dei loro giorni faranno stellantis Renault vag Toyota Nissan honda Ford e Ferrari insieme (giusto per fare fallire anche quest' ultima)... Preparo i pop corn e gin tonic a litri per godermi lo spettacolo dalla mia Lada Samara ;-))))
Mitsubishi costruiva anche gli ZERO FIGHTER. Non gli andò molto bene...
Be io compro solo auto e moto giapponesi e un auto europea non la prenderei mai . Come non prenderei mai una elettrica come tesla .
Grazie, interessante
Le azioni Tesla sono basate sul nulla. Come in parte quelle della Ferrari, ma qui c'è appunto FERRARI e solo questo vale molto.
Nissan-Honda? Più grande è il gruppo, più grosso è il botto. Come hai ben tutto tu per progettare, produrre e commercializzare un'auto non ci vogliono 5 mesi, ma 5 anni. Ce la faranno? NO.
Robot-taxi per me può arrivare anche subito, avrà sicuramente successo, se i costi saranno abbordabili. Ma questo e anche altro indurrà meno persone a comprare un'auto e qui ci rimetteranno tutti.
Italy 0.9% c'è
Sinceramente non so se falliscono insieme però più probabile che Nissan trascini verso il basso Honda, comunque il 90 % del problema sono i cinesi, è come se a inizio '900 in Europa dove esistevano veramente le classi sociali, le prime primissime automobili, diciamo nella Belle Epoque, insomma prima del 1914, se le potevano permettere solo i ricchi ma ricchi davvero in Europa, quindi che so il 5 % della popolazione si e no, mettiamo l'ipotesi, invece che la popolazione europea fosse più ricca, cioè già parecchi da noi potessero permettersi le auto e fossero arrivati i costruttori americani (Ford, Rambler, REO, Studebaker, Buick, Oldsmobile, International Harvester etc) che erano già costruttori di massa con prezzi infinitamente più bassi delle auto europee che fossero Fiat, Renault, De Dion Bouton o Austin erano comunque prodotti di gran lusso fatti praticamente a mano, ecco per i costruttori europei non ci sarebbe stata speranza (a parte nell'altissima gamma, oggi Ferrari per esempio) , oggi 2025 sono arrivati i cinesi che hanno un mercato interno enorme e con auto di gamma piuttosto alta a prezzi più da medie è un po' la stessa situazione, solo che questa volta non è qualcosa di teorico...
Si, ma non è che esiste solo Tesla, grande azienda, non c'è dubbio (anche se a me El*n come persona non piace).
Ci sono stati grossi errori politici ed industriali in Europa ed altrove ma tutto si rioganizzerà, non c'è dubbio.
Io tifo Euuropa, sempre, gli altri più vanno male e meglio è, mi spiace ma se cominciamo a darci la zappa sui piedi non è che poi siamo più fighi.
Adesso cari sostenitori di Tesla e BYD non datemi addosso, questo è il mio parere.
hai sbagliato canale, qui non si tifa europa
@pinopagani38
Esatto, da voi non si tifa Europa, anzi la si gufa, quindi il mio commento è perfetto, altro che sbagliato canale.
Ma poi, cercate di accettare anche le critiche che non portano acqua al vostro mulino, un pò di sana democrazia comunicativa non guasta mai.
@@claudio64347 non devi dirlo certo a me
@pinopagani38
Scusa Pino 🙏👋🖐
Due Garelli? Ma sai chi è Honda? Stai scherzando, vero? Altrimenti spegni il canale e vai pescare😅
Alcune considerazioni:
1. La penetrazione del mercato europeo da parte dei cinesi è tutta da capire. Per ora non vedo prodotti che spaccano il mercato ne come prezzo ne come infotainment ne come design. BYD Sealion 7 a 35K ha senso a 47K come l'hanno posizionata molto meno. A quel prezzo Model Y è molto meglio.
2. Il vantaggio competivo sui costi di produzione dei cinesi per ora non ha ricadute sulla competitività delle loro auto in Europa. Se i cinesi vogliono conquistare l'Europa devono essere in grado di dare un vantaggio ai consumatori in termini di prezzo dell'auto (perché hai costi di produzione più bassi) oppure in termini di Km percorsi con una ricarica (cosa che non si sta realizzando). Se non dai almeno uno di questi vantaggi sei un produttore di auto come gli altri che fa le va su design, infotainment, etc.
3. Le batterie allo stato solido potrebbero sparigliare le carte. Tesla sembra non crederci molto. Robin Zeng (fondatore di CALT) prima dice che è molto difficile realizzarle, poi partecipa ad un consorzio tutto cinese per lo sviluppo di queste batterie (Zeng attacca il ciuccio dove il padrone Xi Jimping vuole). Quantum Scape sembra quella più avanti...vedremo che succede.
4. Alessio...permettimi: sei Tesla centrico. La guida autonoma già c'é...Waymo già gira per Phoenix, San Francisco e Los Angeles. Waymo è Google e non essendo una casa automobilistica potrebbe concedere la sua tecnologia in licenza ad una casa automobilistica. Cosa che ha già fatto con Android Auto che, rammento, e installato nativamente sui sistemi Renault. Quindi dove sta il vantaggio di Tesla in questo ambito? Ha un sistema di guida autonoma migliore? E' tutto da dimostrare.
La differenza tra la guida autonoma Waymo e Tesla è tutta nel costo e nella semplicità: quella di Waymo è costosa e necessita di una sensoristica estremamente complicata mentre quella di Tesla è economica ed utilizza solo le telecamere di serie.
Uno che utilizza un paragane Honda = Garelli per sminuire il marchio Giapponese è una persona che di auto e della sua storia..sa meno di niente. C'è l'edilizia sai? È richiesta tanta manodopera.
Con la storia non si campa... 😅
@r1leonardo Vero, ma questa non è solamente storia, e in ogni caso non va oltragiata ne dimenticata, resta un paragone che farebbe solo un ragazzino inesperto.
😮tesla n1 di cosa ? Non ho capito ? Penso che auto piu vendute nel mondo nella storia sono Toyota ,poi bo gli ultimi 3 anni non so
tesla è numero uno in termini di capitalizzazione (valore totale dell azienda), cioè il valore del totale delle azioni circolanti che i soci (azionisti) hanno in portafoglio, in quanto tutti le vogliono e di conseguenza le comprano e piu le comprano e piu il prezzo sale....detto in parole terra terra.
@pinopagani38 si solo azioni poche auto
Si concretizza ciò che Sergio Marchionne andava dicendo più di 15 anni fa... Ma quando era in vita veniva accusato di essere solo uomo di finanza e non di prodotto.
Perché, notoriamente, i prodotti si fanno senza investimenti finanziari...
Mi risulta invece che Marchionne non credeva nell’elettrico.
@@MacJJJ
Poco importa ciò che a te risulta.
@ Se ti informassi risulterebbe anche a te.
Marchionne ha messo sul mercato, auto già superate,senza contare le verie Chrysler rimarcate lancia. Stelvio e Giulia nate già vecchie. Tipo non ne parliamo.
@@MacJJJ
Se mi informassi, troverei pure scritto la Terra piatta.
Quindi in punto non è SE informarsi, ma DOVE!
👋👋👋
Mha! Io non capisco come puoi paragonare un gruppo come honda/nissan a un garelli... sembra quasi che stai facendo tifo da stadio verso un tipo di prodotto che apparte dove viene imposto non mi sembra stia spopolando... il mercato cinese è importante ma non esiste solo quello vediamo veramente cosa vuole la gente "libara".... questa enfasi sul robotaxi non la capisco... autorizzazioni apparte per la guida autonoma la domanda è funziona? Perché già non è che vada benissimo quella con il guidatore che vigila 🤔 sarà un pelino troppo pesto...
Ancora con queste "imposizioni". Vivi in un società con regole, leggi, divieti e libertà. Devi guidare perché è OBBLIGATORIO e IMPOSTO avere la patente, così come rispettare i limiti, guidare a destra e mille altre leggi e IMPOSIZIONI. Per cui se vuoi guidare un carrarmato non puoi, perché è vietato, così come un carro con i buoi è vietato. Non sei libero, devi rispettare le regole. Rassegnati.
@danielemulas2021 vivo in una società dove è ancora possibile comprare un auto con la tecnologia che preferisco e se analizo i dati di una nazione se pur importatente per i numeri "delle auto elettriche" ma drogata dalle "imposizioni" di quella nazione posso solo che essere scettico sui numeri che vengono sventolati a destra e a manca... nel mondo non c'è solo la cina vogliamo fare un analisi su questa tecnologia facciamola come si deve con numeri globali...
@stefanoboggia5161 a parte che ho difficoltà a capirti perché il tuo testo è pieno di errori ma a parte quello...di cosa stai scrivendo? Non eri libero e invece sei libero...scrvi di nazione, quale? L'Italia o il Giappone visto che Alessio ha fatto un video su Honda e Nissan? Le imposizioni (quali?) ci sono per ACCELERARE (grazie Pino) la transizione energetica per RIDURRE la co2, per ridurre il cambiamento climatico. Capito? Più auto elettriche meno inquinamento, smog, fumo nero, coso che esce dai tubi delle auto, capito? Meno inquinamento meno morti. Per avere meno inquinamento servono le regole. Che nelle democrazie esistono da millenni
@@danielemulas2021 Nelle democrazie le regole possono cambiare anche a secondo di chi vota la gente, concetto di popolo sovrano, sai cos' è?
Il neo eletto trump, per esempio, ha detto che toglierà qualsiasi regola ai costruttori sulle emissioni di co2, quindi vedremo se da qui al 2035 saremo noi del 7% della co2 mondiale a salvare il pianeta, mentre i primi inquinatori del mondo aumentano la produzione di carbone del 30% nei prossimi due anni.
accelerare si scrive con una sola elle.......visto che fai anche il fenomeno della lingua italiana.
@pinopagani38 vedo che la mia doppia L ti ha fatto uscire fuori tema. Correggo il post così lo puoi rileggere. Il fatto che il popolo scelga Trump e che Trump voglia togliere qualsiasi regola ai costruttori non vuole dire che il popolo o Trump abbia ragione. Anche il popolo tedesco aveva ragione e anche quello italiano. Ricordi? L'inquinamento non si elimina ma si RIDUCE e le energie rinnovabili lo RIDUCONO che Trump urli, sbraiti o si sbatta a terra. È così. Se gli altri producono carbone allora noi dobbiamo inquinare alla stessa maniera?
Be sarebbe un bel gruppo honda Nissan mithubishi 😮 anche se altre giapponesi come Mazda toyota subaru suzuki hanno fatto macchine interssanti in passato ,ba ibride magari sto elettrico fa schifo ,auto europee sono finite ,auto cinesi hanno appena iniziato ,auto giapponesi in questo momento sono ancora le migliori eI GIAPPONESI SANNO FARE AUTO se non puntano su elettrico ci sara' un motivo
Ormai i tuoi episodi sono l’avverarsi delle profezie fatti sulle letture dei bilanci dal 2021 in poi….ringraziamo anche chi ha Bruxelles ha pure multato .,,,così per aiutare tutti noi come cittadini….il delirio GREEN ci sta esplodendo in faccia,,,,
Incredibile come chi non sa scrivere assegni le colpe costantemente a Bruxelles, green o altre fesserie pur commentando un video di auto Giapponesi. In Giappone... è colpa di Bruxelles
@@danielemulas2021 Quando chiuderanno, le aziende automotive europee, anche a causa della UE, (multe per danni da termico) sicuramente si capirà chi aveva visto giusto..ma poi si sa che la fede nella UE nell'EURO e negli idioti che governano quella fogna che salterà in aria...della UE...è appunto una fede....
Serve investire nel green, nelle rinnovabili, altrimenti si finisce per rimaner schiavi di petrolieri e di quel dittatore con gli zigomi di cane di San Pietroburgo.