Emiliano grande professionista ed esperto del settore nonchè persona con senno. Bisognerebbe che persone come lui venissero chiamate in Europa a dare feedback reali sul mondo.
Doveva però saperlo che esiste e-gap e un altro paio di aziende in Italia che entro due ore andava a ricaricarla direttamente sul posto, bastava gliela sbloccasse da remoto prima che la batteria ausiliari morisse (anche un paio di giorni quando quella traction e' allo 0%). Ma lui chiama il carroattrezzi, d altronde cosa non fare pur di menarla sul fatto che i v8 scatalizzati erano meglio...
@@mikdignan3776 Non hai proprio compreso il focus della sua esperienza, poi se ti sembra normale per una persona dover chiamare dall'estero per sbloccare l'auto e caricarla ok.
@PressReview-by-Masterpilot ti viene il giorno dopo ( e non sono nemmeno convinto che non coprano urgenze con maggiorazioni sui kWh, o penali)... Perciò, no, non ti serviva il carroattrezzi, ti serviva il solito problem solving con cui si affronta il lavoro e la vita in genere
@tubix96 assolutamente si, e in ogni caso le cose si fanno per tempo, per prendere un aereo si va due ore prima, qualsiasi incidente o lavoro in corso ti potrebbe fare perdere l aereo... E comunque con il 90% con myp che ha lui se imposti 115kmh Cruise arrivi 10 Min dopo che se andassi a 135kmh su 300km e la lasci al 10% non allo 0%... Ci sarebbe molti punti su cui discutere, secondo me ci fa apposta, poi ognuno è libero di pensarla come crede, ma si da il caso che anche io ho 200k km all' attivo in EV, come mai io le so certe cose e lui no?!
Osservazione: avete detto decine di volte CO2=inquinamento, ma la CO2 non è un inquinante, casomai un "clima alterante". L'inquinamento è dato dalle polveri sottili, nox e residui vari della combustione.
CO2, un gas naturale La CO2 (anidride carbonica o biossido di carbonio) è un gas inerte, inodore ed incolore, naturalmente presente in atmosfera in concentrazioni limitate. La CO2 è parte dei cicli biogeochimici naturali, quale il risultato della ossidazione delle molecole organiche (cioè le molecole della vita), definite “carboniose” proprio perché strutturate intorno all’atomo di carbonio. La CO2 atmosferica non è tossica, non è pericolosa dal punto di vista sanitario: è un composto atmosferico "naturale". Una volta generata tramite respirazione cellulare, combustione o decomposizione delle molecole organiche, la CO2 trova il suo “destino ambientale” nel comparto atmosferico, dove permane per lungo tempo contribuendo all’effetto serra naturale: l'effetto serra è il fenomeno di termoregolazione naturale della Terra, che permette condizioni termiche idonee alla nascita ed al mantenimento della vita terrestre. Una sorta di "maglione naturale", insomma, che grazie ad un complesso bilancio termico mantiene una temperatura omogenea e costante su tutta la crosta terrestre. Una temperatura che però può aumentare anche e soprattutto in ragione dell'emissione antropica di CO2 e degli altri gas ad effetto serra....portando ad un riscaldamento non naturale del clima globale, eccessivo e pericoloso: il riscaldamento climatico! (da reteclima.it)
CO2 è inquinante se è in eccesso perché incide negativamente sull’atmosfera. Però sarebbe comunque in eccesso anche se non avessimo il fossile perché per il pianeta già più di 5 miliardi di umani con la respirazione producono più CO2 di quanta il pianeta sopporti.
ricordiamoci, per esempio, di quel fenomeno di Marchionne. Ancora adesso lo incesano come un genio martire, in realtà ha distrutto la gamma FIAT e ha impedito di investire sull'elettrico 20 anni fa, quando sarebbe stata ora di farlo. Ormai i buoi sono scappati e chiudere la stalla è penosamente inutile...
Prima volta sul canale e devo dire che all'inizio, guardando il minutaggio, m'è preso un coccolone.... poi ho spinto _play_ ed in realtà me la sono "bevuta" tutta d'un fiato, l'intervista: interessantissima! Grazie e buon lavoro ^^
Uno dei video più belli e interessanti sullo stato attuale dell'automotive. Ne sa veramente a pacchi e da gusto starlo a sentire. 👏🏻 PS: questione sulle multe per g/Co2 emesso unite all'acquistare "valori 0" a 55:00 è una delle cose più assurde che abbia mai sentito. Follia più totale.
I clienti che apprezzerebbero la “pelle girata bene in un interno” ci sarebbero ma come hai detto bene, nemmeno volendo ci sono più questi prodotti, mentre prima ciò che differenziava un marchio di qualità da uno qualunque era proprio la fattura e la qualità di questi dettagli. La situazione è penosa ed è difficile anche banalmente di decidere quale auto comprare…senza andare a toccare la bassezza concettuale ed etica della tipologia SUV…
sono a 2:28:33 e sono ancora incollato alla Tv. Un Masterpilot altamente esperto, con grande capacità di analisi e di intrattenere sia i neofiti sia i piú appassionati … e super simpatico . Grazie del video!❤
I PREZZI ragazzi...I PREZZI!....non è difficile da capire....abbassare i prezzi e tutti tornano a vendere...è molto semplice! una tiguan Rline super accessoriata ordinata e aspettata 3 mesi (quindi non pronta consegna) io l'ho pagata nel 2019 42mila euro......OGGI (ma già nel 2023) la STESSA AUTO rline con 2 accessori viaggia sui 55mila euro!!!! ma di cosa parliamo?? perchè non dovrei comprare una Jaecoo 7 costruita benissimi, con 7 anni di garanzia (7.......non 2....) strafulloptional a 37mila euro??? è tutto qui il punto. STESSA cosa per le elettriche....tralasciando la rete di ricarica italiana che fa pena...ma una qualunque elettrica bella e accessoriata a 50/60mila euro??? e oltre?? perchè non dovrei comprare una BYD a 42mila? (che è già tanto.....) il punto è sempre il solito, le case automobilistiche negli ultimi anni se ne sono fottute dei clienti e hanno voluto fare più cassa possibile dopo il covid con aumenti di 10mila euro di listino....e ora è giusto che falliscano tutti! (stellantis, volkswagen, audi, evv.ecc....)
Perché la jaecoo fa cacare, pure la Tiguan nuova non è il massimo però con 55k prenditi una Stelvio e non ci pensi più. Paghi magari di più ma hai sostanza indietro, invece se si valutano auto anonime europee tipo quelle che Volkswagen sta producendo ora allora ti do ragione... Nessun motivo di comprare una ID 4 piuttosto che una della varie tesla o BYD
è arrivato il genio dalla soluzione facile ai problemi difficili... mi chiedo perché non abbiano messo te al posto di gente iper laureata al comando di certe aziende... studia..
Veramente interessante, non credevo di riuscire a sorbirmi oltre due ore di intervista, che invece sono passate al volo. Mi è piaciuta anche la parentesi finale sull'esperienza ai mondiali 2006
La macchina elettrica NON è per tutti, chi rientra nelle sue peculiarità NON tornerà MAI al termico. Chi non ha garage, chi fa molti km giornalieri, chi non vuole organizzarsi NON prenda l'auto elettrica. PUNTO
In 3 anni sono raddoppiate le autonomie e dimezzati i prezzi delle batterie, secondo lei tra dieci anni non ci sarà la macchina elettrica che farà almeno 1000 km con prezzo ragionevole?@@giulioiodice2114
esatto. Un sistema inconcepibile, quello dell'elettrico, perfino per chi ama la classica gita domenicale fuori città. Le auto elettriche sono o almeno possono essere utili e soddisfacenti se utilizzate in distanze medio-contenute, come un classico tragitto casa-lavoro... fine. Ovviamente a patto che si abbia un garage e la possibilità di poter usufruire di adeguate infrastutture anche "casalinghe" come un quadro elettrico fast charge... e via dicendo.
Molto interessante. Ottima scelta del tema e dell’ospite, Emiliano lo seguo quotidianamente ed è un punto di riferimento assoluto, oltre che avere il pregio di non essere allineato alla narrazione mainstream.
Questa volta condivido il contenuto, specialmente la disastrosa gestione dei marchi italiani negli ultimi decenni, indipendentemente dalla questione elettrico. Unico appunto: la CO2 non è un inquinante.
Per fortuna qualcun altro che ha percepito il crollo della qualità degli interni.. La gente è abbagliata da schermi e lucine, non è in grado di valutare la qualità dei materiali e gli assemblaggi. Io essendo del settore me ne rendo conto quando ci lavoro, quando le smonto, le più recenti sono auto un cui hanno limato l inverosimile per farle durare sempre meno
15:52 ⚠️ Il consumo di petrolio in Norvegia è piatto dal 1995; la produzione quasi dimezzata rispetto al ‘95, è in risalita dal 2022, quando il valore del greggio era schizzato artificialmente per via della guerra russa all’Europa. I norvegesi esportano semplicemente più petrolio perché vale di più e ci sono tanti mona che ne hanno bisogno ma che a casa loro non ne producono una goccia. Fonte EIA, international analysis country Norway.
"La Norvegia dagli anni ‘70 dipende fortemente dalle attività petrolifere della sua piattaforma continentale, che contribuiscono a tenere alti i livelli di welfare. Il Paese allora procede a concedere licenze di esplorazione a società energetiche interessate alle risorse dei suoi mari. E lo fa ormai da quasi mezzo secolo." Istituto Analisi Relazioni Internazionali
"Per ora il programma riguarda solo le acque della Norvegia e potrebbero arrivare accordi per operazioni in quadranti internazionali. Le preoccupazioni sulle ricadute ambientali sono forti e si fanno sentire da parte della comunità scientifica. Il problema potrebbe essere il rilascio di un ingente quantità di metri cubi di metano a un livello più basso del mare, di scarti e residui di materiali, che possono alterare chimicamente l’ecosistema della fauna marina. Nel caso poi la massa di gas dovesse rilevarsi eccessiva, ci sarebbero implicazioni in termini di clima." The Watcher Post
"A novembre, circa 120 deputati del Parlamento europeo hanno scritto una lettera aperta chiedendo alla Norvegia di respingere il progetto. Nella lettera si afferma inoltre che la valutazione d'impatto condotta da Oslo presenta numerose lacune. In effetti, anche gli esperti norvegesi hanno sollevato più di un dubbio: l'Imr, istituto di ricerca marina con sede a Bergen, ha fatto notare che la valutazione del governo si è basata su una piccola area di ricerca, e che i risultati sono stati poi automaticamente allargati all'intera area pianificata per la trivellazione. Per diversi scienziati, servirebbero tra i 5 e i 10 anni di ricerca per stabilire realmente gli impatti sulle specie." Europa Today
Finalmente una intervista in ambito automotive che parla delle cose che interessano in merito alla transizione ecologica (che possa piacere o meno). in maniera decente e senza troppi schieramenti con degli esempi concreti
Mettiamoci anche che a Milano, per mettere nuove colonnine, stanno riducendo molto gli spazi di parcheggio (strisce gialle blu). Già compromessi dalla proliferazione folle dei dehors, che sono occupati poche ore per pochi mesi all'anno, e riducono lo spazio pubblico. Con le colonnine idem. Il che è ovvio, perché per fare rifornimento a 100 auto tradizionali nello stesso istante (o quasi) basta un distributore, visto che ci si mette 3 minuti per auto. Se sono elettriche, il consumo di suolo (pubblico) per fare rifornimento è 100 volte tanto.
Podcast interessantissimo e veramente ricco di visioni veritiere sul momento attuale. Lo dovrebbero vedere ancheci politici europei e molti costruttori di auto.... in pratica tutti quelli checpossono far qualcosa per far ripartire il mondo delle auto
Molto bella l'intervista, Emiliano è un grande esperto. La parte sulle auto elettriche si vede che è frutto di esperienza diretta, ma forse avrei preferito che le domande le avesse fatte una persona "più sul pezzo", magari evitando certe "chiacchiere da bar" e limitandosi ai fatti reali. Nel complesso però l'intervista è piacevole, ci sono molti spunti di riflessione, soprattutto sul futuro del mercato europeo, che andrebbero portati alle grandi case. Credo che sia emerso un quadro preoccupante su cosa succederà in futuro, non per colpa delle auto elettriche, ma per la scarsa, se non inesistente, lungimiranza di chi è al vertice di case che hanno una storia che andrebbe preservata, ma anche rinnovata allo stesso tempo. Purtroppo temo che per alcuni marchi sia già tardi....
0:00 - Intro 1:33 - Quali sono le motivazioni dietro la crisi dell'industria dell'automobile? 4:41 - Le norme europee sulla CO2, l'inflazione dei costi, l'auto elettrica 10:21 - Le macchine inquinano molto meno di altri fattori, che non sono mai contemplati 18:26 - Le auto elettriche: pregi e difetti 29:18 - La trasformazione del concetto di auto va di pari passo con l'incalzante mediocrità? 37:54 - La guida autonoma 51:40 - Le mosse di Musk/Tesla nel mercato delle auto elettriche 57:19 - Le macchine ibride plug-in 1:03:41 - La mancanza di visione porta a dover fare di tutto per rientrare nei limiti di legge 1:08:17 - Fare la transizione è costosissima; Audi Q8, Volkswagen ID, Fiat 500 1:13:33 - Hyundai e simulazione del cambio: la virtualità come malattia del tempo (Onlyfans, videogiochi e social) 1:18:25 - La Giulia GT e la Porsche 911: reimmaginazioni in chiave elettrica senza poesia 1:21:19 - La rete dell'energia elettrica in Italia: come si può gestire al meglio per le macchine? 1:26:04 - I biocarburanti e l'idrogeno: alternative valide? 1:32:07 - I motori elettrici sono molto più efficienti da un punto di vista energetico 1:35:48 - Fra 10 anni che auto gireranno? L'approccio del Giappone e della Cina 1:43:12 - Costruire all'estero e costruire in Italia: sicurezza del lavoro e qualità 1:49:07 - Ferdinand Piëch, l'Alfa Romeo e Enzo Ferrari 1:58:46 - Alcune considerazioni su Maserati e Ferrari 2:13:01 - Come sono la F80 e le Ferrari in generale? 2:19:23 - Come funzionano le prove delle macchine e delle moto se sei un tester? 2:26:07 - Qual è il tuo rapporto con la velocità e il rischio? 2:28:24 - Una domanda da Moreno Pisto da Milano 2:30:54 - L'esperienza da giornalista con gli Azzurri ai mondiali del 2006
Tenendosi ben dentro il perimetro di quello che si può e non si può dire altresì ci si gioca la figura professionale, perchè anche nei commenti non possiamo andare contro alle politiche e al pensiero indotto mainstream.
Emiliano e secondo me il più coerente preparato realista Dell automotive da questi 4/5 anni a sta parte.credibile e realista.e ha fatto strada e ne farà per l empatia che trasmette. bravo
13.00 non é proprio cosí. Ci sono dei rilevamenti a livello di marciapiedi in incroci a Milano dove misurano il PM10 e PM25. Questo è molto più alto quando ci sono macchine ( durante la settimana) rispetto al weekend.
@@raulwaltersantagostini5875 prima cosa io non porto neonati vicino gli scarichi auto, se lo fate siete da rinchiudere. Secondo, la concentrazione di una zona è quella su cui si basano i blocchi che è dovuta agli pneumatici e al riscaldamento. Siete proprio degli animali da macellazione.
Per favore, informiamo correttamente: una partita di Alfa Sud arrugginiva prematuramente perché i coil di lamiera utilizzati per stampare la carrozzeria presentavano tracce di ossido. Purtroppo non si diede peso al fatto e si andò a verniciare sopra all'ossido. Dopo poco tempo la vernice si staccava per la presenza dell'ossido. Questo difetto lo ebbe anche un'altra casa costruttrice, la deus in terra per qualità, cioè la Mercedes. Però tutti si ricordano dell'Alfa Sud, ma nessuno si ricorda della ruggine sulle carrozzerie Mercedes.
Tutto interessante, ma visto che quando si è toccato il tema Maserati l’intervistatore ha fatto i soliti commenti superficiali, semplicistici e un po’ da bar, sono andato a rivedermi il test drive di Emiliano della Grecale con il 4 cilindri. Riporto di seguito le sue considerazioni in modo da aggiungere un po’ di contesto: “Molto ben fatta, molto ben rifinita”; “Porta più in alto i contenuti della piattaforma Giorgio”; “Cattivissima”; “Bella anche da un punto di vista stilistico”; “Interno veramente bello”; “Impianto audio grandioso”; “Bella presenza di sound del motore”; “L’esperienza di guida di questo 4 cilindri è vicina al V6”; “Erogazione e sound eccezionale del motore”; “Emozionante nel sound e spinta più che adeguata”; “Molto bella da guidare, uno step sopra la Stelvio”; “Bella da guidare”; “Sterzo eccellente, tarato benissimo”; “Si porta dietro tutto quello che è l’essere una Maserati”; “Sportiva, divertente da guidare”; “È a livello della Porsche Macan, anzi per alcuni elementi è superiore”; “Il duemila turbo compresso va come un razzo”; “Prezzo adeguato al prestigio di Maserati che è un brand top a livello globale”
Il tuo intervistatore ha detto che è un’auto che non ha senso, io trovo poco sensato il suo commento. Cosi come trovo esagerato definire agghiaccianti gli interni della Levante che è un’auto di un’altra epoca e fuori produzione. Mi sembra che ormami sia un tratto distintivo di alcuni maschi italiani (un po’ nerd) quello di avere un giudizio poco obiettivo su Maserati, esagerandone le criticità. Ho riportato i tuoi commenti a caldo perché li considero veritieri per riequilibrare quelle considerazioni secondo me forzate e poco oggettive che si sono sentite nell’intervista.
Allora non capisco perché le hai recensite così bene, penso anche alla granturismo. Forse ti riferisci al fatto che manca la versione col V8? Perché gli stessi argomenti si possono usare anche per i suv Porsche, ma se non sbaglio tu ribatti sempre dicendo che quelli vanno bene perché fanno anche il V8. Forse intendi che la gamma è incompleta perché manca quel motore e mancano le nuove Levante, Quattroporte ecc?
Perché è un falso, un bugiardo, un opportunista. È una bandiera che va a seconda di dove tira il vento (Visualizzazioni). Tesla doveva fallire un giorno si e l'altro pure, andavano solo sul dritto, pesanti, prendono fuoco e bla bla bla.... poi si sono accorti che il video della mercedes non se lo fila più nessuno mentre quelli dello youtuber che parla di tesla vola... il vento cambia, la bandiera si sposta e da un giorno all'altro Tesla diventa il Top.
1:51:30 con un po' di fortuna e sliding doors magari avremmo potuto avere una Alfa a base Honda da quando venne privatizzata. Questo perché la Honda come primo stabilimento europeo si era interessata alla Innocenti già nel 1975, e ci avrebbe prodotto l'utilitaria Z. 10 anni dopo invece è sbarcata in Inghilterra alleandosi con Rover, invece avrebbe potuto comprare l'Alfa che sarebbe stata a due passi da un loro stabilimento cardine. Pensate soltanto al Busso col VTEC e la NSX coi condotti cromati in bella vista nel lunotto, la 156 da 8mila giri, la Nuvola fatta su base S2000...
Grande Emiliano. Ti vorrei in una trasmissione stile Top Gear a recensire macchine e moto. Grande passione, super competenza e semplicità nello spiegare. Potresti essere il Jeremy Clarkson Italiano.
Grande de che se ha solo ruttato idiozie sin dall'inizio. Nei primi 56 secondi ha sparato 2 idiozie. Strano, anche io ho la Tesla, quando la batteria è a 0 puoi fare ancora 30 km. Le porte hanno la leva meccanica come tutte le auto. La chiusura centralizzata funziona con la batteria dei servizi e non con quella del motore. Disinformazione e cazzate di un benzoscemunito.
@@Leonardo.Squirtavio.Ottavoerrore. Prova a lasciarla un giorno parcheggiata a zero poi mi dici se si apre. Un conto é andare fino a -4% finché la usi (cosa che ho fatto anch’io) un conto è lasciarla a zero ferma una giornata. Sono due film diversi perché il Sistema fa due cose diverse ;)
Se hai un sistema economico attraente e facile (regole chiare, velocità di risposta delle autorità, scuola che crea menti che sanno fare e pensare) allora avrai una continua nascita di nuovi tipi di industrie e.servizi (start-up) o di nuove aziende in settori già rodati. Questa cosa qui la determina la politica. Se voti persone che non rendono il sistema economico attraente, ma solo tizi che cercano di consolare il pubblico hai quello che sta succedendo in questa Nazione. Se in TV si parla sempre degli stipendi bassi, e di contro si parla del costo eccessivo per le aziende per lavoratore allora si sta guardando nel posto sbagliato. Forse dovreste guardare su come si fanno gli investimenti statali e su quanto rendono. Sulla logistica (Napoli ha un non-porto, per inviare negli USA le auto, Stellantis, le invia da Gioia Tauro! Devono fare tutta la Salerno-Reggio Calabria 😅. Badate bene che ad oggi è un ottima autostrada, non è ironia). L'energia costa poco in italia? Neanche! Perché non produrre parte delle deinbeni e servizzi oggi in Cina in Tunisia, Albania, Montenegro, Libia, Siria, Egitto.? Minori costi di spedizioni, pari costi manodopera ampliamento della rete di vendita.😢
Di economia non capisci niente. Se produci all'estero abbatti la domanda interna. Non hai più base salariale. Gli Stati Uniti hanno sovvenzionato con denaro pubblico tutti questi fenomeni Tesla e Spacex inclusi. Spacex campa con miliardi pubblici. Tesla uguale.
Intervista piacevole ed interessante, Emiliano come al solito è concreto, efficace e coinvolgente. Certo l'esempio della rustichella non gli è proprio venuto bene. Gli Autogrill sono sempre pieni di persone che usano l'auto termica e che non vogliono uscire dall'autostrada per mangiarsi un piatto di pasta o il brasato. Lui stesso, sulla sua mitica A4, non uscirebbe dall'autostrada neanche con un V12 per non perdere tempo per mangiare bene. Uso l'auto elettrica tutti i giorni per lavoro e non mi sento obbligato a fare percorsi dedicati o a dover scegliere per forza l'albergo giusto. Sono d'accordo sul fatto che, usando l'auto per lavoro, se non si ha un garage per poter ricaricare l'auto la sera è complicato, ma NON impossibile, rientrare da una giornata di viaggio ed il giorno dopo essere pronto alle 8 di mattina per ripartire.
Bella intervista, sull'idrogeno avrei aggiunto qualche dettaglio sul fatto che in realtà i costi per la gestione e immagazzinamento sono molto alti e che produrlo non è proprio come descritto.
Sapere che tutto questo settore di auto elettriche sta in piedi grazie ai finanziamenti statali, nostre tasse, per ipoteticamente pochi numeri percentuali in meno di impatto sulla CO2 globale, non può che fare arrabbiare, oltre ad impoverire per la perdita di migliaia di posti di lavoro. Inoltre il risparmio attuale sul costo dell'energia è assolutamente temporaneo e limitato alla limitatissima diffusione dell'elettrico. Se dovesse arrivare ad una quota rilevante le accise passeranno in qualche modo sul costo energetico delle ricariche od in altra forma, non ci rinunceranno di certo e si pagherà due volte la transizione al solo elettrico. Se dovessimo ad oggi considerare i costi chilometrici delle due alimentazioni, diesel vs elettrico, al netto delle accise, l'elettrico non lo comprerebbe nessuno. Un poco quello che succedeva con il metano o gpl, dove il motivo della diffusione era dovuto alla minore tassazione.
Quante cazzate in un solo post.. dai inizia a risparmiare, che fra 3 anni cambio la mia seconda tesla con le tue tasse. Che ricarico a casa con il fotovoltaico, acquistato anni fa con gli incentivi, ovviamente grazie a te’
@@trackabracadabra hai ragione mi sono espresso male, che tristezza sapere che le nostre tasse vadano anche a chi si può permettere auto da 40 mila euro, tra i quali ci sono dei poveretti che hanno fatto finanziamenti eterni approfittando di tali incentivi. Di incentivi così sostanziosi, da diverse migliaia di euro con le auto termiche non erano mai stati proposti. E poi il discorso economico non è il motivo della questione, era solo per agganciarsi alla discussione.
Diciamolo che in Norvegia sono 4 gatti però, poco più di 5milioni di abitanti (quindi un piccolo popolo facilmente gestibile) e sono il terzo esportatore mondiale di petrolio dopo Arabia Saudita e Russia. Il green gli piace ma è grazie a il brutto e cattivo petrolio se sono uno dei paesi con il più alto pil pro capite al mondo.
@@stefanobakaraper forza hanno le risorse in casa, costo del lavoro quasi ZERO e poi bisogna vedere come gliele impongono ste cazzo di regole, li non é che ti fanno scegliere.
@@stefanobakaraspiegato ampiamente. In Cina sono OBBLIGATI ad avere un automobile elettrica. Sia perché il loro governo non dà libertà totale di comprarla (c'è una lista d'attesa per avere il nulla osta) sia perché le auto termiche sono estremamente tassate. Inoltre ci sono dazi tremendi sulle auto importate e loro producono solo le elettriche. Metti tutto insieme poi chissà come mai lì le elettriche sono la maggioranza😅
Vi inviterei a riflettere sul contenuto di CO2 nell'aria 0,04% di cui solamente il 10% prodotto dalle attività umane, quindi 0,004% Praticamente il nulla cosmico se arriviamo a considerare quanto prodotto dalle auto in Europa una volta tolta anche la percentuale dovuta alle attività industriali, camion, navi e aerei. Quando l'Etna o lo Stromboli e Problema polveri sottili, chiaramente prodotte in maggioranza dai sistemi di riscaldamento, con le auto elettriche che pesano come degli autoarticolati possono solamente aumentare in quanto il consumo per abrasione degli pneumatici salirà di conseguenza. Infine, anche l'inquinamento generato dalla consegna dei pacchi Amazon è ampiamente coperto dal fatto che chi li riceve a casa non gira come uno zombie alla ricerca del prodotto di cui ha bisogno.
La cosiddetta goccia che fa traboccare il vaso. Il problema è che la bottiglia è piena, quindi basta anche mettergli un tappo per far uscire l’acqua fuori.
Bravissimi, bel video , occorre ritrovare quella passione dell'auto che da diverso tempo manca, quasi tutte uguali senza personalità , per la guida autonoma se qualcuno non ha piacere nel guidare si prende un taxi , facendo due conti risparmia e lascia guidare chi sa guidare
Ma i paladini dell'elettrico che problemi psicologici hanno? EV per me è un'ottima tecnologia ma non per tutti.Budget, garage, necessità di fare lunghi viaggi
Questa cosa di lasciare la macchina allo 0% é assurda, 5-10 minuti a un free to x non si poteva fare per lasciarla al 10%? Qualcosa non mi torna. Inoltre se incontro così tanto traffico da non poter spendere neppure 5 minuti per un minimo di ricarica, pena perdere l’aereo, che colpa ne ha l’auto? Come dire che ho finito la benzina a 50 m da Malpensa perché c’era coda e se no perdevo l’aereo, e ho dovuto chiamare il carro attrezzi, quindi la colpa é delle auto termiche.
@speedbusterantani5837 Se non capisci che quando rimani senza benzina é un casino, come quando rimani senza carica, non è colpa mia. Ripeto, posa il fiasco.
Ma il green se non è continuamente incentivato chi mai lo fa? Intendo c'è veramente un risparmio in sta roba? Oggi ho fatto 42km con la tesla model 3 di mio suocero, son passato dal 50% al 38% di batteria... Ho fatto 2 conti, se ricaricavo alle colonnine fast di oggi, spendevo il doppio della mia Audi a4 diesel.
Se avessi ricaricato alle FAST senza abbonamenti, avresti sicuramente speso di Più del Diesel oggi. Tuttavia , ti porto il mio esempio: 50.000 km annui 96000 km con Tesla Model y dual Moror in 20 mesi ho speso di costi di ricariche il 54% in meno della mia precedente Tiguan 2.0 Tdi . Senza conta la qualità della vita a bordo (assolutamente non paragonabile) gli unici costi di manutenzione sono stati al momento. Gli pneumatici 1 set di termiche e 5 € per rabboccare l’antigelo del tergi. Non pago il bollo. Ma ribadisco , al di là del risparmio, la qualità della vita a bordo è 100 volte migliore . Ultimo commento per raccontare la mia testimonianza. Fino a 6 mesi fa, ricaricavo solo alle colonnine pubbliche . Da poco ho installato la colonnina a casa e ricarico senza ftv . Ciao
essere green costa ma lo dicono o capiscono in pochi. Alla prossima crisi stile 2008 tutte le politiche green saranno un cappio al collo. Non per nulla America e Cina si son dati obiettivi molto più blandi.
Nessuno che parli del fatto che black rock e altri due fondi sono stati portati in tribunale in texas per motivi di turbariva del mercato, questione in cui rientrare anche la questione green.
Perdonatemi la CO2 non è un gas tossico né un gas inquinante, è la base per la produzione di ossigeno tramite la fotosintesi, ora non sto sottovalutando il rapporto temperatura terrestre - contenuto di CO2 in atmosfera, ma se vogliamo fare una analisi seria iniziamo per favore a parlare di dati esatti
Scusa Pietro, ma hai un concetto un po’ strano di tossico. Mi vuoi dire che che cose naturali non sono tossiche? Quindi l’arsenico o la tossina botulinica non sono tossici? La CO2 è tossica per l’organismo umano. Anzi è proprio un gas di scarto del corpo umano. Dalla Treccani: “tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o vegetali), ai quali siano stati somministrati o con cui siano venuti a contatto”. Quindi tu respiri la CO2? Si parla di ambiente umano, di solito. E la CO2 si, é tossica.
@riccardoparzani9694 prima di tutto non mi chiamo Paolo, secondo, non confonderei l'ossido di carbonio CO con l'anidride carbonica CO2, il primo è velenoso, il secondo resta la base per la sintesi dell' ossigeno, cosa che viene svolta egregiamente dagli organismi vegetali coadiuvati dalla radiazione luminosa solare, si chiama "fotosintesi clorofilliana" ed è quella cosa che in questo momento ti permette di sopravvivere, anche se alcuni idioti a questo mondo in questo stesso momento stanno pensando a quanto potrà essere bello un mondo senza CO2, saltare questo punto fondamentale è da idioti, ora potremmo anche discutere su un altro piccolo concetto, ovvero la relazione che lega la temperatura media alla concentrazione di CO2 (non sto parlando di tutti i gas serra ma della sola CO2), e qui bisignerebbe stabilire cosa dipende da cosa e quanto dipende da cosa, ovvero in un sistema chiuso cone quello terrestre è dimostrato che un aumento della temperatura media porta come conseguenza un aumento di CO2, e che un aumento di CO2 porta ad un aumento di temperatura media..... ma senza giocare con i cani che si mordono la coda il succo del discorso è tutt' altro, per abbattere il contenuto di CO2 c'è una cosa banale da fare aumentare le superfici verdi non quelle occupate da più esponenti di partiti tipo la Furer della commissione europea, banalmente aumentare gli alberi e la vegetazione, poi ognuno è liberissimo do vivere meglio che può la propria condizione mentale
@@PieroRossi non ho capito cosa c’entra la fotosintesi clorofilliana. L’hai detto tu, è una reazione che produce, tra gli altri, Ossigeno. vuoi dirmi che i reagenti di una reazione non possono essere tossici perché il prodotto non lo è? Quindi di una reazione, che ne so, per formare una soluzione di sale da cucina e acqua(*), è totalmente innocua? Questo comunque non nega che la presenza di più alberi sarebbe la soluzione piu semplice per ridurre la CO2, in Europa, anche se poco impattante a livello globale. Si consideri comunque che l’impatto globale sull’emissione di CO2 dei veicoli europei è uguale allo 0,8%. Dati alla mano quindi, cambiare carburante in UE non avrà un impatto diretto sulla CO2 globale, anche perché, nonostante la UE cerchi di fare da apripista verso un futuro più green, Cina, USA e si uniranno presto anche gli altri paesi BRICS se non l’hanno già fatto, non ne vogliono sapere di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Eh certo! Dillo tu al Brasile che non può costruire una autostrada abbattendo la foresta amazzonica! Pensi che in Italia non ci fossero foreste? Abbattute per far posto alla pianura coltivabile? Il problema vero è che la UE non può nascondere che sia stata l’apripista invece dello sfruttamento del territorio e delle risorse - proprie e altrui. (*)per i poco chimici, una classica reazione acido base è NaOH (idrossido di sodio - soda caustica) + HCl (acido cloridrico) = NaCl (Cloruro di sodio - sale da cucina) + H2O (acqua).
@riccardoparzani9694 tutti questi sforzi che fai per spostare il concetto del discorso da quello esposto all' inizio... ma ti paga qualcuno? Ai tempi dei dinosauri la temperatura terrestre era enormemente più alta di quella odierna, ed anche il tenore di ossigeno era enormemente più alto di quello attuale, pare xhe aia uno dei motivi che permetteva a certi organismi di raggiungere certe dimensioni, vuoi fare lo scienziato? Perfetto, il problema attuale maggiore è proprio quello opposto, a fronte di una coscienza scientifica enormemente maggiore si quella di qualche secolo fa siamo circondati da esperti che raccontano quantità di fesserie colossali e riescono anche ad imporle, stanno anche cercando di far passare per una buona azione un conflitto regionale atomico perché sarebbe in grado di abbassare la temperatura di qualche grado per qualche anno, state demonizzando (ci sei anche tu) l'anidride carbonica alla stessa stregua dell' arsenico dimenticando il ruolo che riveste da millenni sul pianeta, e bada bene non sto affando suggerendo di mettersi le mascherine e respirarla, sto dicendo che sarebbe più logico e costruttivo preoccuparsi della marea di residui che non hanno la capacità di essere trasformate naturalmente in qualcosa di utile ma qui dovremmo entrare in un discorso troppo lungo e soprattutto inutile se rivolto a qualcuno che non ha alcuna voglia di considerare quello che potrebbe esserci di buono in teorie raccolte da altri, hai le tue idee? Bravo, quando hai salvato il mondo fammi sapere che ti mando una cartolina con i miei complimenti
@@riccardoparzani9694 la CO2 in atmosfera percentualmente è lo 0,04% quindi impossibile morire per eccesso di CO2. La comunità scientifica in maggioranza ( ma ci sono voci dissenzienti ) la definiscono un gas climalterante.
dall'inizio alla fine.....che grande intervista, concreta e lucida...complimenti ad entrambi...sempre piu consapevole che siano nel bel mezzo di una eurofollia green assurda
Che intervista a spettacolare, complimenti, ragazzi. Oggi che sabato. Non dovevo. Lavorare. mi avete fatto compagnia Il mio lavoro è sembrato piacevole😂
Caro Emiliano... PER LO STILE DI VITA CHE HAI ... è corretto dIre che a te la EV sta un po' stretta.... Ma se va "quasi bene" a te che fai centinaia di km al giorno allora sarebbe perfetta per tutti gli altri automobilisti....che non prendono aerei tutti i giorni... e che non facciamo 400 km al giorno.... ( che sono la maggioranza )
Ricapitolando: -Per chi la usa per lavoro non va bene -per chi non ha un garage non va bene - per chi fa tanta autostrada non va bene - per chi va in giro in città ma non ha i soldi per cambiare il Pandino non va bene -per chi vuole un'auto sportiva/divertente non va bene. Insomma in fin dei conti non so quanti utenti potrebbero essere interessati e trarre vantaggio dall'auto elettrica. Qualcuno ci sarà anche, ma sono numerini che non giustificano il numero di modelli elettrici che si stanno progettando e producendo
Non va bene... per chi non ha un garage...e per chi fa piu di 400 km al giorno.... per tutti gli altri .. me compreso .. va benissimo. @@bboythorparkour8114
100.000 km in elettrico ... 0 costi di manutenzione...e carico con il "sole"... Se hai un box.. e fai meno di 400 km al giorno è perfetta. Mi sa che in Italia la matematica non è una materia molto studiata... Mi sa che in Italia @@bboythorparkour8114
sbagli, sei fazioso, e poi eventualmente sarebbe il contrario : solo se recensissero in maniera negativa distruggerebbero l industria automobilistica. Bye
@@robyzr7421 hai la coda di paglia? per caso sei un giornalista di motori anche te? le recensioni si fanno in maniera libera e obiettiva, senza svendersi la propria dignità
ciao Emiliano, diglielo che devono sviluppare un turbo diesel full-hybrid con l'elettrico fino gli 80 km/h e poi parte il termico, risolveremmo l'intossicazione delle città e il problema di libertà dell'essere umano!!!!! (NB pseudo ingegneri aerospaziali energetici, NON RISPONDETE AL MIO MESSAGGIO DICENDO CHE IL DIESEL NON SI SPOSA CON IL FULL-HYBRID PERCHè HO SPECIFICATO CHE VA SVILUPPATO E NON CHE SIA SEMPLICE)
Purtroppo le normative europee sugli inquinanti (Nox, CO, HC e PM) hanno reso economicamente sconveniente per i costruttori sviluppare soluzioni come l’ibridizzazione del diesel (qualche modello sul mercato in realtà c’è), in realtà lo sviluppo del motore diesel di piccole cilindrate. Se uno guarda alla CO2 l’ibridizzazione di un moderno motore diesel é certamente molto più efficace che l’ibridizzazione di un motore benzina
Io più sento parlare di libertà associata alle auto e più mi rendo conto di quanto questa società ha intrappolato e reso schiavo l'essere umano. Sono libero perché posso guidare un'auto termica. Decadenza.
@@Prhometeus plug-in assolutamente nooo perchè io faccio un ragionamento globale per una soluzione a portata del popolo, mio fratello ha la toyota rav 4 plug-in ma ha un cortile con tettoia e pannelli fotovoltaici più garage, usa l'auto poco cioè non tutti i giorni e cmq per brevi spostamenti cioè 20 o 30 km al dì, io vivo nello stesso palazzo ma non ho il tempo serafico di pensare a cavi prese e spine!!! perciò parlo!!! figurismoci la massa di persone che non ha la mia fortuna di parcheggiare in un cortile privato ma bensì per strada e come me non ha tempo di pensare pure a caricare l'auto, già c'è il cell, poi il portatile, poi l'aspirapolvere, poi la macchinetta taglia capelli, poi le luci dell'albero e presepe, poi la grattugia parmigiano ecc.
secondo me hanno girato intorno al problema per quasi 3 ore, il problema é solo 1; nel 1993 ho comprato la mia prima auto nuova una opel astra sw sport full optional e chi piú ne ha piú ne metta e nonostante fossi un semplice operaio il rapporto fra auto e stipendio er circa 1 auto = 8-9 stipendi oggi a prendere la stessa auto il rapporto é almeno 1 a 20-25 nonostante lavori in uff tecnico e abbia uno stipendio sopra la media, anche se di poco, quindi il proble é tutto li la gente normale non si puó piú permettere di compreare auto, inventatevi quelli che volete ma il punto é tutto li!
Bravi entrambi! PS. Il distributore di idrogeno è dietro casa mia! MA, io esempio, ho una punto 75 del '95 ma ho su 80 mila km scarsi, sarebbe assurdo cambiarla per una meno inquinante se mi ci vorrebbero altri 30 anni per ammortizzarla! O il mio 2CV dell '89 ha fatto i 100k questa estate! Sarebbe sciocco cambiarla e mi ha portato per tutta europa! Polonia, Portogallo, Enna, Lokness, kapo Nord col 4,5 % di consumi mediamente! Non è il caso che le cambio immagino.. Voi bravi bravi
Finalmente un mio consimile. Nel 2019 ho venduto la mia Nissan coupè turbo perché era sprecata per portare a spasso i figli attorno a casa con un bollo di 500 € e in attesa di trovare qualcosa di adatto ho preso la vecchia Fiesta di mio padre con 80mila km e 27 anni che "almeno se la sbatto al muro" torno a casa senza piangere. Ed era uno spreco buttare una macchina con 80mila km.
Molti di noi sono cresciuti con auto vecchie, semplici: un motore, quattro ruote e tanta attenzione alla guida. Non avevamo altra scelta, perché i mezzi finanziari erano limitati, e si doveva compensare con il cervello, anticipando le curve e sapendo che freni e sospensioni non erano il massimo. Ma erano altri tempi, con un traffico meno intenso. Oggi, invece, la sicurezza e la tecnologia sono diventate priorità, e non solo per necessità: è bello poter sperimentare soluzioni moderne che rendono la guida più piacevole e sicura.
L'auto a pile non deve essere un imposizione! Per chi non ha un garage, per chi fa moltissimi km e non ha il fotovoltaico e paga lui la corrente, per chi ha più di un auto in famiglia, per chi ha più di due auto in famiglia, per chi ha più di tre auto in famiglia, per chi non ha tempo da perdere, per chi non ha voglia di dipendere dalla macchina, per mio nonno che vive in una cascina in montagna, per l'appassionato di motori! Tutti questi non la vogliono!
le correnti d'aria spostano l'intera massa di gas atmosferici del pianeta in 6-7 giorni. Significa che l'aria che abbiamo in Italia viaggia verso Est per fare il giro del mondo in senso orario e ritornarci in una settimana, raccogliendo anche un po' della "sana" aria cinese
@darioitalomagnaghi2231 assolutamente, anche se fosse matura l'obbligo non dovrebbe esserci. Ma sappiamo quanto l'Europa ami le imposizione, nonostante si riempia la bocca di democrazia, farebbe impallidire anche Gheddafi. Ciononostante in uno scenario simile, ovvero con batterie davvero affidabili, ci sarebbe un problema in meno
Ai ragazzi d'oggi tutte queste considerazioni sui motori, sui modelli e così via non interessano più. Sono cresciuti sentendo dire che l'auto inquina, che bisogna andare in bicicletta o con l'auto condivisa, ed è soprattutto questo che ammazzerà il settore auto definitivamente: i giovani non sognano più l'auto appena compiuti i 18 anni e l'auto non sarà più uno status symbol con l'esaurirsi della generazione dei boomer che ancora considerano impagabile il piacere dell'auto propria e personalizzata.
Semplicemente i giovani a malapena riescono ad avere i soldi per sopravvivere autonomamente mentre in proporzione l'auto in generale è arrivata a dei livelli di costi (tra acquisto, bollo, assicurazione e manutenzione) mai visti prima, praticamente un lusso per pochi
per il discorso di auto elettriche che coprono i picchi di consumo... troppo spesso si dà l'idea(sbagliata) che lo scambio di corrente sia a costo ZERO, quando invece c'è un valore ben tangibile di energia dispersa nei vari passaggi di tensione.
Non ho avuto tempo di verificare tutti i numeri che sono stati detti, mi sembra però che Emiliano sia stato estremamente lucido ed equilibrato, aggiungo che dal punto vista energetico l'abbandono del nucleare in Italia è stata una scelta scellerata.
Da ing. Energetico ( e che si occupa di ingegneria del veicolo), non c'è bisogno di dire o di nascondere da che parte si sta sulla questione Nucleare... Già il semplice fatto che ci si ponga la questione, significa che si deve essere necessariamente a favore, se si segue la razionalità. Comunque Bel podcast... pieno di contenuti.. ne parlassero di più...
Il commento sull’impatto globale della CO2 europea verso il minuto 12 e’ a mio parere una bella mischiata di carte. Il problema non è solo l’impatto globale della CO2 europea. E’ che la maggior parte della CO2 da automotive viene prodotta nelle città, dove è concentrata la maggior parte della popolazione. Quindi il picco maggiore di CO2 da automotive viene prodotto dove la gente vive e lavora. E soprattutto viene prodotta da centinaia di migliaia di micro emittenti - le auto - a diversi stadi di manutenzione, che avranno emissioni ampiamente differenziate e scarsamente controllabili. La CO2 prodotta per alimentare l’elettrico, invece, viene prodotta in siti fuori dalle città, inerentemente più facili da controllare. Diminuire l’inquinamento nelle città deve rispondere ad una strategia di siting e controlling.
Ma poi le auto non producono solo co2, ma specie in motori ad iniezione diretta ed i diesel, producono Polveri sottili, che sono altamente inquinanti, io che non vivo in pianura, ogni volta che ci passo mi rendo conto dello schifo che si respira, chi ci vive invece magari non se ne accorge.
La co2 è climalterante indipendentemente dal luogo di produzione. Il global warming non lo contrasti spostando il luogo di produzione. Il tuo ragionamento resta valido per le altre sostanze inquinanti delle auto (nox, polveri sottili etc).
@@redmilanohai ragione ma stai confondendo due problemi distinti. Il cambiamento climatico, che è evidentissimo, risente di fenomeni macro. Il problema di inquinamento nelle città risente di dinamiche micro (comprese auto).
Puntata fan-tas-ti-ca! Adoro Emiliano, siamo vicini come età e come pragmatica di pensiero. Quando ha tirato fuori l'energia nucleare amo pensare sia anche lui a favore. Per un semplice fatto di buon senso. La parte dell'uso delle batterie delle auto come stabilizzazione della rete elettrica mi lascia un po' più freddo. Se ne parla da una quindicina d'anni ma non è ancora (se mai lo sarà) una cosa praticabile a larga scala.
Alcune cose vere altre meno , ci vorrebbe un bel confronto con un altra persona sempre ferrata sull' auto elettrica . Allora si che esce una bella discussione.
...i blocchi del traffico nelle grandi città, come Roma ed altre... li fanno sempre guarda caso nella stagione invernale... grosso modo, casualmente quando nelle città ci sono riscaldamenti accesi ovunque... e spesso dove (specie in palazzi ormai antichi ed obsoleti) ci sono le citate caldaie a gasolio... Ma è più facile fermare le auto certo... Questa cosa è così banale da essere passata sempre "inosservata" quasi... perchè come giustamente è stato detto è meglio "incolpare" le auto e colpire così la massa. Indurre le persone a cambiare auto, a fare sacrifici, spendere soldi; raccontatemi ancora quella storia che... "se decidi di cambiare la tua vecchia auto - che spesso nemmeno è vecchia per niente - hai dei vantaggi, non paghi il bollo!!!! quanto è durata questa cosa? ormai nella maggior parte delle regioni è stato abolito anche questo vantaggio. Risultato? per la mia "tre cilindri" Ford Puma 155hp spendo 300 euro e spicci di bollo annuale (=leggasi: pizzo autorizzato). Forse era meglio se avessi tenuto la mia Fiesta Tdci... gasolio, 1.4cc ...4 cilindri (fermo restando che amo i motori ford moderni a 3 cilindri...che reputo nel complesso soddisfacienti) Bah... quante chiacchiere ci imbastiscono i cari politici
Ha dimenticato di dire che tutto ciò che sta succedendo è tutto pianificato sino al dettaglio. World Economic Forum, non avrai nulla e sarai felice. Il resto solo chiacchiere da bar per ultradosati.😂😂😂😂😂
Applausi. Applausi a scena aperta. Grazie per questo commento. La verità non si ouo mai dire. Nessun giornalaio "Main Stream" ha le PALLE di rischiare la carriera per dire la verità. E qui, il Sig. MasterPilot non fa alcuna eccezione. Per uscire da sta situazione bisogna dire la Verità. Agenda 2030. World Economic Forum. Claus Shwab l'ha scritto nel 2007 nel libro 'The Great Reset ". Santo Cielo! Ne vogliamo parlare????
@@r1leonardo non sai nemmeno quanto sia concreto ciò di cui stiamo parlando. Sii meno saccente per favore. Sono argomenti serissimi e attuali. Se le cose non le conosci, inizia a studiarle. Ci sono canali Seri che ne parlano, e vengono quotidianamente censurati. Il Vaso di Pandora, Il Puzzle, Border Nights, Visione TV. Se hai voglia di aprire un pò la tua mente, dacci un occhio, ti si aprirà una realtà ben diversa dalla tua comfort zone. Troppo facile darci dei complottisti anziché affittare la realtà ... 😉👋🏼
Lavorando come giornalista per l’ automotive ( che , appunto camion compresi al 95% e’ ancora rifornito dalle multinazionali del petrolio) la “ prudenza “ sull elettrico non mi sorprende più’ di tanto. Ma al di la della politica, dei regolamenti, dei dati sull ‘inquinamento il punto d’arrivo è questo: energia solare autoprodotta a casa ( vatti a produrre la benzina … ) 400/500 km di autonomia in autostrada a media 130 ( medie superiori forse le fai alle 3 di notte…) , costi di gestione e manutenzione ridicoli ( no pastiglie freni , no tagliandi, no bollo, no ticket ingresso centri storici ecc ) ma soprattutto un comfort di guida di cui nessuno parla mai…e prestazioni simili termiche che costano il triplo. Certo , in viaggo per più giorni consecutivi devi programmare un minimo ma dopo 400/500 km per 20minuti mi fermo volentieri…e il ristorante me lo continuo a scegliere! Certamente non per tutti allo stato attuale, ma certamente una tecnologia superiore.
1) dici "energia solare autoprodotta a casa...". Ma come fate a capire che ci sono tante, tantissime persone, che vivono dentro un palazzone alveare della Prenestina? 2) dici "no tagliandi, no bollo, no ticket ingresso centri storici ecc". Dimentichi di specificare che questi vantaggi rimarrano finchè la macchina elettrica rimarrà un prodotto di nicchia (per quello coi pannelli solari di cui prima, per il teslaro modaiolo di media alta borghesia che può permettersi prezzi di vendita "esosi", per il nerd che fa pochi chilometri e si è fatto i conti della serva). Qualora l'auto elettrica diventasse veramente il mezzo privato di massa sostituendo nei fatturati della case i numeri che si fanno col termico e l'ibrido col cavolo che lo Stato continuerebbe non farti pagare bolli e ticket da striscie blu e ztl.
@@lorenzomarchione4230 l'energia autoprodotta ovviamente è l'estremo vantaggio possibile ma secondo me si svilupperà molto come sistema. Detto questo in Europa l'elettrico restera' sicuramente una minoranza che probabilmente si assesterà sul 15 % delle vendite attuale , ma perche' i governi europei per non far fallire Stellantis/Renault e WW/Audi pomperanno miliardi ( nostri ) nelle loro casse . Incentivi statali ai quali personalmente sono contrario , anche per le elettriche. Continuando inoltre ad arricchire i grandi produttori di petrolio. Dovremmo in soldoni ( nomen omen ) rifinanziare una tecnologia superata perche' ci siamo illusi di poter vivere di rendita sul vantaggio accumulato in passato.
prima o poi il bollo lo faranno pagare anche alle elettriche. Ci dici quanto spendi di tagliandi? Un collega estero mi ha detto che tesla gli ha fatto pagare 400 euro al primo tagliando.
@@giomas3728 mi sembra strano perchè i tagliandi non ci sono, si sostituiscono i filtri dell'aria e se non sbaglio la model y ha un filtro aria di qualita superiore che ovviamente costa di più, ma comunque presente anche in altre auto termiche di un certo livello... il resto sono controlli e basta:Intervalli di manutenzione Tesla raccomanda gli intervalli e gli elementi di manutenzione seguenti, se applicabili per il veicolo, al fine di assicurare la costante affidabilità ed efficienza della Model 3. Per maggiori informazioni sugli avvisi del veicolo, vedere Avvisi per la risoluzione dei problemi. Controllo della qualità del liquido dei freni ogni 4 anni (sostituire se necessario)*. Sostituzione della cartuccia dell'essiccante del climatizzatore ogni 4** anni. Sostituzione del filtro dell'aria nell'abitacolo ogni 2 anni. Pulire e lubrificare le pinze dei freni ogni anno o ogni 12.500 miglia (20.000 km) in aree in cui è previsto lo spargimento di sale sulle strade in inverno. Invertire gli pneumatici ogni 10.000 km o se la differenza di profondità del battistrada è pari o superiore a 1,5 mm a seconda di quale condizione si verifichi per prima. **La sostituzione della cartuccia dell'essiccante del climatizzatore può essere prolungata fino a 6 anni sui veicoli prodotti approssimativamente tra il 2017 e il 2021. *L'uso intensivo dei freni dovuto a traino, guida in discesa su pendii montuosi o guida ad alte prestazioni, specialmente per veicoli utilizzati in ambienti caldi e umidi, potrebbe rendere necessari controlli e sostituzioni più frequenti del liquido dei freni.
@@giomas3728 anche se un domani lo facessero pagare le elettriche , per come è fatto un motore elettrico, dichiarano molta meno potenza di quella reale, quindi pagheresti poco comunque. Quanto ai tagliandi non servono. Non c'e olio motore e i freni non si usano praticamente mai. Una pulizia al filtro epa per l'aria giusto quando cambio le gomme estive invernali. Nel mio caso non pago neppure i supercharger perche' ho approfittato di una offerta a tempo , viaggio gratis ( telepass e assicurazione a parte ). Poi certo se vai a zero devi chiamare un carro attrezzi, ma a me e' successo per ora solo con benzina perche' non funzionava bene il sensore del serbatoio...
L'obiettivo dell'elettrico non è la riduzione dell'inquinamento, ma la riduzione delle libertà individuali a partire dalla mobilità. Ogni automobile elettrica è elettronica quindi può essere bloccata da remoto. Perché nessuno parla mai degli obiettivi di controllo?
Ma perché nelle auto termiche di oggi non c'è elettronica? Sono tutte connesse in rete, possono fare quello che vogliono che siano elettriche o termiche...
precisazioni doverose: 1) Le auto Tesla sono dotate di una funzione di accesso di emergenza sotto il cofano anteriore, che consente di aprire manualmente le portiere utilizzando un comando meccanico. 2) per portare al 40% una Model3 occorre circa un quarto d'ora. Se parti una mezz'ora prima riesci a ricaricare quanto basta per poter non avere l'auto scarica all'arrivo e poter arrivare ad una ricarica quando la riprendi
non è così. model 3 e model y hanno una procedura diversa. se vuoi te la spiego. non c'è alcuna apertura meccanica. da fuori puoi solo aprire il cofano anteriore, ovviamente. non sai nulla e parli. Seconda cosa: non hai capito che l'aereo l'ho preso che era in last call da alcuni minuti. lo capisci o no?
@@Bg50494 io non difendo nulla e sono convinto che le forzature sulla mobilità elettrica poteranno al collasso l’economia Europea. Ho solo scritto la verità, cioè che APRIRE una Model3 richiede lo stesso livello di complessità di far PARTIRE un’auto termica con batteria scarica. Niente di più, niente di meno.
Ho sentiti quasi 3 ore di Emiliano, ma lo sentirei per mesi! Grande professionista e persona squisita
Emiliano grande professionista ed esperto del settore nonchè persona con senno. Bisognerebbe che persone come lui venissero chiamate in Europa a dare feedback reali sul mondo.
Doveva però saperlo che esiste e-gap e un altro paio di aziende in Italia che entro due ore andava a ricaricarla direttamente sul posto, bastava gliela sbloccasse da remoto prima che la batteria ausiliari morisse (anche un paio di giorni quando quella traction e' allo 0%). Ma lui chiama il carroattrezzi, d altronde cosa non fare pur di menarla sul fatto che i v8 scatalizzati erano meglio...
@@mikdignan3776 Non hai proprio compreso il focus della sua esperienza, poi se ti sembra normale per una persona dover chiamare dall'estero per sbloccare l'auto e caricarla ok.
@@mikdignan3776e-gap alle due di notte non lavora.
@PressReview-by-Masterpilot ti viene il giorno dopo ( e non sono nemmeno convinto che non coprano urgenze con maggiorazioni sui kWh, o penali)... Perciò, no, non ti serviva il carroattrezzi, ti serviva il solito problem solving con cui si affronta il lavoro e la vita in genere
@tubix96 assolutamente si, e in ogni caso le cose si fanno per tempo, per prendere un aereo si va due ore prima, qualsiasi incidente o lavoro in corso ti potrebbe fare perdere l aereo... E comunque con il 90% con myp che ha lui se imposti 115kmh Cruise arrivi 10 Min dopo che se andassi a 135kmh su 300km e la lasci al 10% non allo 0%... Ci sarebbe molti punti su cui discutere, secondo me ci fa apposta, poi ognuno è libero di pensarla come crede, ma si da il caso che anche io ho 200k km all' attivo in EV, come mai io le so certe cose e lui no?!
Osservazione: avete detto decine di volte CO2=inquinamento, ma la CO2 non è un inquinante, casomai un "clima alterante". L'inquinamento è dato dalle polveri sottili, nox e residui vari della combustione.
Sì é un inquinante di fatto perché “inquina” una situazione. Ma non é inquinante in assoluto. Perfetto
CO2, un gas naturale
La CO2 (anidride carbonica o biossido di carbonio) è un gas inerte, inodore ed incolore, naturalmente presente in atmosfera in concentrazioni limitate.
La CO2 è parte dei cicli biogeochimici naturali, quale il risultato della ossidazione delle molecole organiche (cioè le molecole della vita), definite “carboniose” proprio perché strutturate intorno all’atomo di carbonio.
La CO2 atmosferica non è tossica, non è pericolosa dal punto di vista sanitario: è un composto atmosferico "naturale".
Una volta generata tramite respirazione cellulare, combustione o decomposizione delle molecole organiche, la CO2 trova il suo “destino ambientale” nel comparto atmosferico, dove permane per lungo tempo contribuendo all’effetto serra naturale: l'effetto serra è il fenomeno di termoregolazione naturale della Terra, che permette condizioni termiche idonee alla nascita ed al mantenimento della vita terrestre.
Una sorta di "maglione naturale", insomma, che grazie ad un complesso bilancio termico mantiene una temperatura omogenea e costante su tutta la crosta terrestre.
Una temperatura che però può aumentare anche e soprattutto in ragione dell'emissione antropica di CO2 e degli altri gas ad effetto serra....portando ad un riscaldamento non naturale del clima globale, eccessivo e pericoloso: il riscaldamento climatico! (da reteclima.it)
@PressReview-by-Masterpilot Si, in senso figurato puoi applicare la parola "inquinare" a tutto, pure alle partite di calcio. Ma letteralmente no.
CO2 è inquinante se è in eccesso perché incide negativamente sull’atmosfera. Però sarebbe comunque in eccesso anche se non avessimo il fossile perché per il pianeta già più di 5 miliardi di umani con la respirazione producono più CO2 di quanta il pianeta sopporti.
Inquinare significa introdurre qualcosa di alieno
"Chi ha distrutto l'industria automobilistica europea?"
Risposta: l'industria automobilistica europea
Assolutamente sbagliato. La politica ha distrutto l'industria europea che si è dovuta abbassare alle regole folli commissione vdl1
Risposta: le normative europee spinte dagli ecopazzoidi
ricordiamoci, per esempio, di quel fenomeno di Marchionne. Ancora adesso lo incesano come un genio martire, in realtà ha distrutto la gamma FIAT e ha impedito di investire sull'elettrico 20 anni fa, quando sarebbe stata ora di farlo. Ormai i buoi sono scappati e chiudere la stalla è penosamente inutile...
Prima volta sul canale e devo dire che all'inizio, guardando il minutaggio, m'è preso un coccolone.... poi ho spinto _play_ ed in realtà me la sono "bevuta" tutta d'un fiato, l'intervista: interessantissima! Grazie e buon lavoro ^^
Uno dei video più belli e interessanti sullo stato attuale dell'automotive. Ne sa veramente a pacchi e da gusto starlo a sentire. 👏🏻
PS: questione sulle multe per g/Co2 emesso unite all'acquistare "valori 0" a 55:00 è una delle cose più assurde che abbia mai sentito. Follia più totale.
I clienti che apprezzerebbero la “pelle girata bene in un interno” ci sarebbero ma come hai detto bene, nemmeno volendo ci sono più questi prodotti, mentre prima ciò che differenziava un marchio di qualità da uno qualunque era proprio la fattura e la qualità di questi dettagli.
La situazione è penosa ed è difficile anche banalmente di decidere quale auto comprare…senza andare a toccare la bassezza concettuale ed etica della tipologia SUV…
sono a 2:28:33 e sono ancora incollato alla Tv. Un Masterpilot altamente esperto, con grande capacità di analisi e di intrattenere sia i neofiti sia i piú appassionati … e super simpatico . Grazie del video!❤
I PREZZI ragazzi...I PREZZI!....non è difficile da capire....abbassare i prezzi e tutti tornano a vendere...è molto semplice! una tiguan Rline super accessoriata ordinata e aspettata 3 mesi (quindi non pronta consegna) io l'ho pagata nel 2019 42mila euro......OGGI (ma già nel 2023) la STESSA AUTO rline con 2 accessori viaggia sui 55mila euro!!!! ma di cosa parliamo?? perchè non dovrei comprare una Jaecoo 7 costruita benissimi, con 7 anni di garanzia (7.......non 2....) strafulloptional a 37mila euro??? è tutto qui il punto. STESSA cosa per le elettriche....tralasciando la rete di ricarica italiana che fa pena...ma una qualunque elettrica bella e accessoriata a 50/60mila euro??? e oltre?? perchè non dovrei comprare una BYD a 42mila? (che è già tanto.....) il punto è sempre il solito, le case automobilistiche negli ultimi anni se ne sono fottute dei clienti e hanno voluto fare più cassa possibile dopo il covid con aumenti di 10mila euro di listino....e ora è giusto che falliscano tutti! (stellantis, volkswagen, audi, evv.ecc....)
Perché la jaecoo fa cacare, pure la Tiguan nuova non è il massimo però con 55k prenditi una Stelvio e non ci pensi più. Paghi magari di più ma hai sostanza indietro, invece se si valutano auto anonime europee tipo quelle che Volkswagen sta producendo ora allora ti do ragione... Nessun motivo di comprare una ID 4 piuttosto che una della varie tesla o BYD
Stelvio a gasolio..900km di autonomia😊
è arrivato il genio dalla soluzione facile ai problemi difficili... mi chiedo perché non abbiano messo te al posto di gente iper laureata al comando di certe aziende... studia..
Veramente interessante, non credevo di riuscire a sorbirmi oltre due ore di intervista, che invece sono passate al volo. Mi è piaciuta anche la parentesi finale sull'esperienza ai mondiali 2006
Mamma mia che bella chiacchierata. Veramente tanta tanta roba. 😍
Braaavisssimo! Intervista da dio. Grazie.
La macchina elettrica NON è per tutti, chi rientra nelle sue peculiarità NON tornerà MAI al termico. Chi non ha garage, chi fa molti km giornalieri, chi non vuole organizzarsi NON prenda l'auto elettrica. PUNTO
il problema e che non sara un opzione ma un obbligo tra 10 anni.....
In 3 anni sono raddoppiate le autonomie e dimezzati i prezzi delle batterie, secondo lei tra dieci anni non ci sarà la macchina elettrica che farà almeno 1000 km con prezzo ragionevole?@@giulioiodice2114
@@giulioiodice2114 probabilmente molto prima
@@giulioiodice2114 obbligare all'acquisto è un errore, deve essere una scelta personale.
esatto. Un sistema inconcepibile, quello dell'elettrico, perfino per chi ama la classica gita domenicale fuori città. Le auto elettriche sono o almeno possono essere utili e soddisfacenti se utilizzate in distanze medio-contenute, come un classico tragitto casa-lavoro... fine. Ovviamente a patto che si abbia un garage e la possibilità di poter usufruire di adeguate infrastutture anche "casalinghe" come un quadro elettrico fast charge... e via dicendo.
Un intervista così lunga la si può fare solo con Emiliano che oltre che molto preparato e' spettacolare.
Molto interessante. Ottima scelta del tema e dell’ospite, Emiliano lo seguo quotidianamente ed è un punto di riferimento assoluto, oltre che avere il pregio di non essere allineato alla narrazione mainstream.
Tantissimi complimenti ad Emiliano per questa completa ed approfondita analisi della situazione attuale del mondo automotive.
Questa volta condivido il contenuto, specialmente la disastrosa gestione dei marchi italiani negli ultimi decenni, indipendentemente dalla questione elettrico. Unico appunto: la CO2 non è un inquinante.
Esatto non lo é. Diciamo che indirettamente provoca una situazione “inquinata” in quanto non naturale. Un abbraccio
Vero fa solo effetto serra che riscalda tutto il pianeta
@PressReview-by-Masterpilot l'anidride carbonica non sarebbe naturale?🤣🤣
@ certo che lo é.
@@alessandrofusaro8620 anche l'arsenico e il plutonio sono naturali.. ma come tutto dipende dalle proporzioni
Chiaro e lineare nel ragionamento… molto bravo … Emiliano come sempre un piacere ascoltarti
Per fortuna qualcun altro che ha percepito il crollo della qualità degli interni.. La gente è abbagliata da schermi e lucine, non è in grado di valutare la qualità dei materiali e gli assemblaggi. Io essendo del settore me ne rendo conto quando ci lavoro, quando le smonto, le più recenti sono auto un cui hanno limato l inverosimile per farle durare sempre meno
Ho visto tutto il video, quasi in un sorso solo. Super interessante!!!👍🏻
15:52 ⚠️ Il consumo di petrolio in Norvegia è piatto dal 1995; la produzione quasi dimezzata rispetto al ‘95, è in risalita dal 2022, quando il valore del greggio era schizzato artificialmente per via della guerra russa all’Europa. I norvegesi esportano semplicemente più petrolio perché vale di più e ci sono tanti mona che ne hanno bisogno ma che a casa loro non ne producono una goccia. Fonte EIA, international analysis country Norway.
Però senza la vendita di petrolio non possono finanziare l'elettrico 😂🤷♀️💃👠la sanità ed il welfare 😮che verità scomoda 🙄
"La Norvegia dagli anni ‘70 dipende fortemente dalle attività petrolifere della sua piattaforma continentale, che contribuiscono a tenere alti i livelli di welfare. Il Paese allora procede a concedere licenze di esplorazione a società energetiche interessate alle risorse dei suoi mari. E lo fa ormai da quasi mezzo secolo."
Istituto Analisi Relazioni Internazionali
"Per ora il programma riguarda solo le acque della Norvegia e potrebbero arrivare accordi per operazioni in quadranti internazionali. Le preoccupazioni sulle ricadute ambientali sono forti e si fanno sentire da parte della comunità scientifica. Il problema potrebbe essere il rilascio di un ingente quantità di metri cubi di metano a un livello più basso del mare, di scarti e residui di materiali, che possono alterare chimicamente l’ecosistema della fauna marina. Nel caso poi la massa di gas dovesse rilevarsi eccessiva, ci sarebbero implicazioni in termini di clima."
The Watcher Post
"A novembre, circa 120 deputati del Parlamento europeo hanno scritto una lettera aperta chiedendo alla Norvegia di respingere il progetto. Nella lettera si afferma inoltre che la valutazione d'impatto condotta da Oslo presenta numerose lacune. In effetti, anche gli esperti norvegesi hanno sollevato più di un dubbio: l'Imr, istituto di ricerca marina con sede a Bergen, ha fatto notare che la valutazione del governo si è basata su una piccola area di ricerca, e che i risultati sono stati poi automaticamente allargati all'intera area pianificata per la trivellazione. Per diversi scienziati, servirebbero tra i 5 e i 10 anni di ricerca per stabilire realmente gli impatti sulle specie."
Europa Today
Non fai bene a prendere le notizie da un ente norvegese...
Oste com'è il vino?! 🍷
Finalmente una intervista in ambito automotive che parla delle cose che interessano in merito alla transizione ecologica (che possa piacere o meno). in maniera decente e senza troppi schieramenti con degli esempi concreti
L'automobile deve essere al mio servizio, non viceversa.
Chi non cambia le abitudini e si adegua al cambiamento fa la fine dei dinosauri e dei diesel.
Come sempre, è un piacere ascoltare Emiliano, 3 ore di cose giuste
Mettiamoci anche che a Milano, per mettere nuove colonnine, stanno riducendo molto gli spazi di parcheggio (strisce gialle blu). Già compromessi dalla proliferazione folle dei dehors, che sono occupati poche ore per pochi mesi all'anno, e riducono lo spazio pubblico. Con le colonnine idem. Il che è ovvio, perché per fare rifornimento a 100 auto tradizionali nello stesso istante (o quasi) basta un distributore, visto che ci si mette 3 minuti per auto. Se sono elettriche, il consumo di suolo (pubblico) per fare rifornimento è 100 volte tanto.
Podcast interessantissimo e veramente ricco di visioni veritiere sul momento attuale. Lo dovrebbero vedere ancheci politici europei e molti costruttori di auto.... in pratica tutti quelli checpossono far qualcosa per far ripartire il mondo delle auto
Molto bella l'intervista, Emiliano è un grande esperto. La parte sulle auto elettriche si vede che è frutto di esperienza diretta, ma forse avrei preferito che le domande le avesse fatte una persona "più sul pezzo", magari evitando certe "chiacchiere da bar" e limitandosi ai fatti reali. Nel complesso però l'intervista è piacevole, ci sono molti spunti di riflessione, soprattutto sul futuro del mercato europeo, che andrebbero portati alle grandi case. Credo che sia emerso un quadro preoccupante su cosa succederà in futuro, non per colpa delle auto elettriche, ma per la scarsa, se non inesistente, lungimiranza di chi è al vertice di case che hanno una storia che andrebbe preservata, ma anche rinnovata allo stesso tempo. Purtroppo temo che per alcuni marchi sia già tardi....
E le tasche di Elcan? 220 miliardi di euro?
Esperto? Si ha fatto la disinformazione che piace tanto alla gente soprattutto quando parla di TESLA imbarazzante
0:00 - Intro
1:33 - Quali sono le motivazioni dietro la crisi dell'industria dell'automobile?
4:41 - Le norme europee sulla CO2, l'inflazione dei costi, l'auto elettrica
10:21 - Le macchine inquinano molto meno di altri fattori, che non sono mai contemplati
18:26 - Le auto elettriche: pregi e difetti
29:18 - La trasformazione del concetto di auto va di pari passo con l'incalzante mediocrità?
37:54 - La guida autonoma
51:40 - Le mosse di Musk/Tesla nel mercato delle auto elettriche
57:19 - Le macchine ibride plug-in
1:03:41 - La mancanza di visione porta a dover fare di tutto per rientrare nei limiti di legge
1:08:17 - Fare la transizione è costosissima; Audi Q8, Volkswagen ID, Fiat 500
1:13:33 - Hyundai e simulazione del cambio: la virtualità come malattia del tempo (Onlyfans, videogiochi e social)
1:18:25 - La Giulia GT e la Porsche 911: reimmaginazioni in chiave elettrica senza poesia
1:21:19 - La rete dell'energia elettrica in Italia: come si può gestire al meglio per le macchine?
1:26:04 - I biocarburanti e l'idrogeno: alternative valide?
1:32:07 - I motori elettrici sono molto più efficienti da un punto di vista energetico
1:35:48 - Fra 10 anni che auto gireranno? L'approccio del Giappone e della Cina
1:43:12 - Costruire all'estero e costruire in Italia: sicurezza del lavoro e qualità
1:49:07 - Ferdinand Piëch, l'Alfa Romeo e Enzo Ferrari
1:58:46 - Alcune considerazioni su Maserati e Ferrari
2:13:01 - Come sono la F80 e le Ferrari in generale?
2:19:23 - Come funzionano le prove delle macchine e delle moto se sei un tester?
2:26:07 - Qual è il tuo rapporto con la velocità e il rischio?
2:28:24 - Una domanda da Moreno Pisto da Milano
2:30:54 - L'esperienza da giornalista con gli Azzurri ai mondiali del 2006
Grazie😊
Bravo professionista che espone e tratta le tematiche dell'auto in maniera concreta.
Il problema è esclusivamente una questione politica, ma non si può dire e bisogna trovare scuse estremamente superficiali.
Tenendosi ben dentro il perimetro di quello che si può e non si può dire altresì ci si gioca la figura professionale, perchè anche nei commenti non possiamo andare contro alle politiche e al pensiero indotto mainstream.
Ooo😂 sicuro😂 invece che partire 15 minuti prima e fare una breve ricarica si fa portare via la macchina dal carro attrezzi 😂
Emiliano e secondo me il più coerente preparato realista Dell automotive da questi 4/5 anni a sta parte.credibile e realista.e ha fatto strada e ne farà per l empatia che trasmette.
bravo
13.00 non é proprio cosí. Ci sono dei rilevamenti a livello di marciapiedi in incroci a Milano dove misurano il PM10 e PM25. Questo è molto più alto quando ci sono macchine ( durante la settimana) rispetto al weekend.
E vai a vedere la causa che sono gli pneumatici e non la benzina
@ no semplicemente scarichi dove respiri mentre gli scarichi del riscaldamento non sono ad altezza neonato. Fenomeno!
Ci sono fior di dati.
@@raulwaltersantagostini5875 prima cosa io non porto neonati vicino gli scarichi auto, se lo fate siete da rinchiudere. Secondo, la concentrazione di una zona è quella su cui si basano i blocchi che è dovuta agli pneumatici e al riscaldamento. Siete proprio degli animali da macellazione.
@@raulwaltersantagostini5875 i dati dicono altro, eunuco servo della propaganda
Bellissima intervista bravi
Ascoltare Emiliano è sempre un piacere. Tutti i giornalisti dovrebbero imparare da lui
ahhahahahaahahhahahahahaha
Grazie
Per favore, informiamo correttamente: una partita di Alfa Sud arrugginiva prematuramente perché i coil di lamiera utilizzati per stampare la carrozzeria presentavano tracce di ossido. Purtroppo non si diede peso al fatto e si andò a verniciare sopra all'ossido. Dopo poco tempo la vernice si staccava per la presenza dell'ossido. Questo difetto lo ebbe anche un'altra casa costruttrice, la deus in terra per qualità, cioè la Mercedes. Però tutti si ricordano dell'Alfa Sud, ma nessuno si ricorda della ruggine sulle carrozzerie Mercedes.
Se non sbaglio non aveva sto problema anche Maserati ?
La fiat 131 era un colabrodo di ruggine esperienza personale. Vedi anche la 127. Ecc.
Quante Alfa Sud sono in giro oggi e quante vecchie Mercedes? Ecco, detto tutto.
Tutto interessante, ma visto che quando si è toccato il tema Maserati l’intervistatore ha fatto i soliti commenti superficiali, semplicistici e un po’ da bar, sono andato a rivedermi il test drive di Emiliano della Grecale con il 4 cilindri.
Riporto di seguito le sue considerazioni in modo da aggiungere un po’ di contesto:
“Molto ben fatta, molto ben rifinita”;
“Porta più in alto i contenuti della piattaforma Giorgio”;
“Cattivissima”;
“Bella anche da un punto di vista stilistico”;
“Interno veramente bello”;
“Impianto audio grandioso”;
“Bella presenza di sound del motore”;
“L’esperienza di guida di questo 4 cilindri è vicina al V6”;
“Erogazione e sound eccezionale del motore”;
“Emozionante nel sound e spinta più che adeguata”;
“Molto bella da guidare, uno step sopra la Stelvio”;
“Bella da guidare”;
“Sterzo eccellente, tarato benissimo”;
“Si porta dietro tutto quello che è l’essere una Maserati”;
“Sportiva, divertente da guidare”;
“È a livello della Porsche Macan, anzi per alcuni elementi è superiore”;
“Il duemila turbo compresso va come un razzo”;
“Prezzo adeguato al prestigio di Maserati che è un brand top a livello globale”
Confermo. E quindi?
Il tuo intervistatore ha detto che è un’auto che non ha senso, io trovo poco sensato il suo commento. Cosi come trovo esagerato definire agghiaccianti gli interni della Levante che è un’auto di un’altra epoca e fuori produzione.
Mi sembra che ormami sia un tratto distintivo di alcuni maschi italiani (un po’ nerd) quello di avere un giudizio poco obiettivo su Maserati, esagerandone le criticità.
Ho riportato i tuoi commenti a caldo perché li considero veritieri per riequilibrare quelle considerazioni secondo me forzate e poco oggettive che si sono sentite nell’intervista.
@@giovychanche le macchine funzionino bene non c’è dubbio. Il problema é che quella gamma lì per come si è sviluppata non é da Maserati.
Allora non capisco perché le hai recensite così bene, penso anche alla granturismo. Forse ti riferisci al fatto che manca la versione col V8?
Perché gli stessi argomenti si possono usare anche per i suv Porsche, ma se non sbaglio tu ribatti sempre dicendo che quelli vanno bene perché fanno anche il V8.
Forse intendi che la gamma è incompleta perché manca quel motore e mancano le nuove Levante, Quattroporte ecc?
Perché è un falso, un bugiardo, un opportunista. È una bandiera che va a seconda di dove tira il vento (Visualizzazioni). Tesla doveva fallire un giorno si e l'altro pure, andavano solo sul dritto, pesanti, prendono fuoco e bla bla bla.... poi si sono accorti che il video della mercedes non se lo fila più nessuno mentre quelli dello youtuber che parla di tesla vola... il vento cambia, la bandiera si sposta e da un giorno all'altro Tesla diventa il Top.
1:51:30 con un po' di fortuna e sliding doors magari avremmo potuto avere una Alfa a base Honda da quando venne privatizzata. Questo perché la Honda come primo stabilimento europeo si era interessata alla Innocenti già nel 1975, e ci avrebbe prodotto l'utilitaria Z.
10 anni dopo invece è sbarcata in Inghilterra alleandosi con Rover, invece avrebbe potuto comprare l'Alfa che sarebbe stata a due passi da un loro stabilimento cardine.
Pensate soltanto al Busso col VTEC e la NSX coi condotti cromati in bella vista nel lunotto, la 156 da 8mila giri, la Nuvola fatta su base S2000...
Grande Emiliano. Ti vorrei in una trasmissione stile Top Gear a recensire macchine e moto. Grande passione, super competenza e semplicità nello spiegare. Potresti essere il Jeremy Clarkson Italiano.
Grande de che se ha solo ruttato idiozie sin dall'inizio.
Nei primi 56 secondi ha sparato 2 idiozie. Strano, anche io ho la Tesla, quando la batteria è a 0 puoi fare ancora 30 km. Le porte hanno la leva meccanica come tutte le auto. La chiusura centralizzata funziona con la batteria dei servizi e non con quella del motore.
Disinformazione e cazzate di un benzoscemunito.
@@Leonardo.Squirtavio.Ottavoerrore. Prova a lasciarla un giorno parcheggiata a zero poi mi dici se si apre. Un conto é andare fino a -4% finché la usi (cosa che ho fatto anch’io) un conto è lasciarla a zero ferma una giornata. Sono due film diversi perché il
Sistema fa due cose diverse ;)
Si insieme a Greg potrebbero fare una bella coppia, scem e più scem
Sarebbe stra figo anche perché ha un modo da fare super televisivo, cinico, simpatico
Bellissima intervista, grande Emiliano 👏
Ascolterei il Perucca per giorni
Grande giornalista, competente e soprattutto libero.... Caratteristica non scontata.
Se hai un sistema economico attraente e facile (regole chiare, velocità di risposta delle autorità, scuola che crea menti che sanno fare e pensare) allora avrai una continua nascita di nuovi tipi di industrie e.servizi (start-up) o di nuove aziende in settori già rodati. Questa cosa qui la determina la politica. Se voti persone che non rendono il sistema economico attraente, ma solo tizi che cercano di consolare il pubblico hai quello che sta succedendo in questa Nazione. Se in TV si parla sempre degli stipendi bassi, e di contro si parla del costo eccessivo per le aziende per lavoratore allora si sta guardando nel posto sbagliato. Forse dovreste guardare su come si fanno gli investimenti statali e su quanto rendono. Sulla logistica (Napoli ha un non-porto, per inviare negli USA le auto, Stellantis, le invia da Gioia Tauro! Devono fare tutta la Salerno-Reggio Calabria 😅. Badate bene che ad oggi è un ottima autostrada, non è ironia). L'energia costa poco in italia? Neanche! Perché non produrre parte delle deinbeni e servizzi oggi in Cina in Tunisia, Albania, Montenegro, Libia, Siria, Egitto.? Minori costi di spedizioni, pari costi manodopera ampliamento della rete di vendita.😢
Verissimo.
Di economia non capisci niente. Se produci all'estero abbatti la domanda interna. Non hai più base salariale. Gli Stati Uniti hanno sovvenzionato con denaro pubblico tutti questi fenomeni Tesla e Spacex inclusi. Spacex campa con miliardi pubblici. Tesla uguale.
Molto interessante. Grazie
54:54 chi ha scorreggiato?
L'intervistato 😂
Sì è alzato daniele dalla sedia
@PressReview-by-Masterpilot hai visto video di Usalatesla su questa intervista?😮
@@bag7439 no e non mi interessa nemmeno
@PressReview-by-Masterpilot si meglio, non ci cavi nulla...
Intervista piacevole ed interessante, Emiliano come al solito è concreto, efficace e coinvolgente. Certo l'esempio della rustichella non gli è proprio venuto bene. Gli Autogrill sono sempre pieni di persone che usano l'auto termica e che non vogliono uscire dall'autostrada per mangiarsi un piatto di pasta o il brasato. Lui stesso, sulla sua mitica A4, non uscirebbe dall'autostrada neanche con un V12 per non perdere tempo per mangiare bene. Uso l'auto elettrica tutti i giorni per lavoro e non mi sento obbligato a fare percorsi dedicati o a dover scegliere per forza l'albergo giusto. Sono d'accordo sul fatto che, usando l'auto per lavoro, se non si ha un garage per poter ricaricare l'auto la sera è complicato, ma NON impossibile, rientrare da una giornata di viaggio ed il giorno dopo essere pronto alle 8 di mattina per ripartire.
Voglio masterpilot ministro dei trasporti ❤
Magariiii 😅
Bella intervista, sull'idrogeno avrei aggiunto qualche dettaglio sul fatto che in realtà i costi per la gestione e immagazzinamento sono molto alti e che produrlo non è proprio come descritto.
Sapere che tutto questo settore di auto elettriche sta in piedi grazie ai finanziamenti statali, nostre tasse, per ipoteticamente pochi numeri percentuali in meno di impatto sulla CO2 globale, non può che fare arrabbiare, oltre ad impoverire per la perdita di migliaia di posti di lavoro. Inoltre il risparmio attuale sul costo dell'energia è assolutamente temporaneo e limitato alla limitatissima diffusione dell'elettrico. Se dovesse arrivare ad una quota rilevante le accise passeranno in qualche modo sul costo energetico delle ricariche od in altra forma, non ci rinunceranno di certo e si pagherà due volte la transizione al solo elettrico. Se dovessimo ad oggi considerare i costi chilometrici delle due alimentazioni, diesel vs elettrico, al netto delle accise, l'elettrico non lo comprerebbe nessuno. Un poco quello che succedeva con il metano o gpl, dove il motivo della diffusione era dovuto alla minore tassazione.
Quante cazzate in un solo post.. dai inizia a risparmiare, che fra 3 anni cambio la mia seconda tesla con le tue tasse. Che ricarico a casa con il fotovoltaico, acquistato anni fa con gli incentivi, ovviamente grazie a te’
Le famose Tesla vendute grazie ai incentivi 😂😂😂 poverino mi sa che ti riferivi alle auto termiche
@@trackabracadabra hai ragione mi sono espresso male, che tristezza sapere che le nostre tasse vadano anche a chi si può permettere auto da 40 mila euro, tra i quali ci sono dei poveretti che hanno fatto finanziamenti eterni approfittando di tali incentivi. Di incentivi così sostanziosi, da diverse migliaia di euro con le auto termiche non erano mai stati proposti. E poi il discorso economico non è il motivo della questione, era solo per agganciarsi alla discussione.
Grande master pilot
Diciamolo che in Norvegia sono 4 gatti però, poco più di 5milioni di abitanti (quindi un piccolo popolo facilmente gestibile) e sono il terzo esportatore mondiale di petrolio dopo Arabia Saudita e Russia. Il green gli piace ma è grazie a il brutto e cattivo petrolio se sono uno dei paesi con il più alto pil pro capite al mondo.
In Cina sono 1 miliardo e mezzo e lì le auto elettriche stanno prendendo piede sempre di più, a ritmo molto più veloce dell’Europa
@@stefanobakaraper forza hanno le risorse in casa, costo del lavoro quasi ZERO e poi bisogna vedere come gliele impongono ste cazzo di regole, li non é che ti fanno scegliere.
@@stefanobakaraspiegato ampiamente.
In Cina sono OBBLIGATI ad avere un automobile elettrica. Sia perché il loro governo non dà libertà totale di comprarla (c'è una lista d'attesa per avere il nulla osta) sia perché le auto termiche sono estremamente tassate.
Inoltre ci sono dazi tremendi sulle auto importate e loro producono solo le elettriche.
Metti tutto insieme poi chissà come mai lì le elettriche sono la maggioranza😅
Chiacchierata fantastica
Vi inviterei a riflettere sul contenuto di CO2 nell'aria 0,04% di cui solamente il 10% prodotto dalle attività umane, quindi 0,004%
Praticamente il nulla cosmico se arriviamo a considerare quanto prodotto dalle auto in Europa una volta tolta anche la percentuale dovuta alle attività industriali, camion, navi e aerei.
Quando l'Etna o lo Stromboli e
Problema polveri sottili, chiaramente prodotte in maggioranza dai sistemi di riscaldamento, con le auto elettriche che pesano come degli autoarticolati possono solamente aumentare in quanto il consumo per abrasione degli pneumatici salirà di conseguenza.
Infine, anche l'inquinamento generato dalla consegna dei pacchi Amazon è ampiamente coperto dal fatto che chi li riceve a casa non gira come uno zombie alla ricerca del prodotto di cui ha bisogno.
La cosiddetta goccia che fa traboccare il vaso. Il problema è che la bottiglia è piena, quindi basta anche mettergli un tappo per far uscire l’acqua fuori.
Purtroppo il gregge non lo capirà mai
Bravissimi, bel video , occorre ritrovare quella passione dell'auto che da diverso tempo manca, quasi tutte uguali senza personalità , per la guida autonoma se qualcuno non ha piacere nel guidare si prende un taxi , facendo due conti risparmia e lascia guidare chi sa guidare
Ma i paladini dell'elettrico che problemi psicologici hanno? EV per me è un'ottima tecnologia ma non per tutti.Budget, garage, necessità di fare lunghi viaggi
Analisi lucidissima ciao
Questa cosa di lasciare la macchina allo 0% é assurda, 5-10 minuti a un free to x non si poteva fare per lasciarla al 10%? Qualcosa non mi torna. Inoltre se incontro così tanto traffico da non poter spendere neppure 5 minuti per un minimo di ricarica, pena perdere l’aereo, che colpa ne ha l’auto? Come dire che ho finito la benzina a 50 m da Malpensa perché c’era coda e se no perdevo l’aereo, e ho dovuto chiamare il carro attrezzi, quindi la colpa é delle auto termiche.
Peccato che sul termico con una tanica da 5 euro metti 10 lt di benza e riparti.....
@speedbusterantani5837 Ah certo, la tanica la tieni nel bagagliaio... Posa il fiasco dai.
@@CapitanHarlockisback il fias o posalo tu i benzinai hanno le buste da 5 lt se non sei al corrente TACI
@speedbusterantani5837 Se non capisci che quando rimani senza benzina é un casino, come quando rimani senza carica, non è colpa mia. Ripeto, posa il fiasco.
È un ragionamento assurdamente senza senso
Top Misterpilot
Ma il green se non è continuamente incentivato chi mai lo fa? Intendo c'è veramente un risparmio in sta roba? Oggi ho fatto 42km con la tesla model 3 di mio suocero, son passato dal 50% al 38% di batteria... Ho fatto 2 conti, se ricaricavo alle colonnine fast di oggi, spendevo il doppio della mia Audi a4 diesel.
Non diciamo cazzate impara a fare i conti
Se avessi ricaricato alle FAST senza abbonamenti, avresti sicuramente speso di Più del Diesel oggi. Tuttavia , ti porto il mio esempio: 50.000 km annui 96000 km con Tesla Model y dual Moror in 20 mesi ho speso di costi di ricariche il 54% in meno della mia precedente Tiguan 2.0 Tdi . Senza conta la qualità della vita a bordo (assolutamente non paragonabile) gli unici costi di manutenzione sono stati al momento. Gli pneumatici 1 set di termiche e 5 € per rabboccare l’antigelo del tergi. Non pago il bollo. Ma ribadisco , al di là del risparmio, la qualità della vita a bordo è 100 volte migliore . Ultimo commento per raccontare la mia testimonianza. Fino a 6 mesi fa, ricaricavo solo alle colonnine pubbliche . Da poco ho installato la colonnina a casa e ricarico senza ftv . Ciao
essere green costa ma lo dicono o capiscono in pochi. Alla prossima crisi stile 2008 tutte le politiche green saranno un cappio al collo. Non per nulla America e Cina si son dati obiettivi molto più blandi.
Si chiama green non cheap...
@@nicolaaugelletta3136ho un m2 2024. Tenetevela voi la tesla, del risparmiare non mi frega nulla
Grande Uomo che divulga verità.
Per il momento l'elettrico è un flop pazzesco e secondo me non ha nessun futuro. Io continuo a viaggiare tranquillamente col mio golf diesel.
Ottimo Emiliano e chi lo ha ospitato, ringraziato con iscrizione.
Nessuno che parli del fatto che black rock e altri due fondi sono stati portati in tribunale in texas per motivi di turbariva del mercato, questione in cui rientrare anche la questione green.
Video lungo ma bello👍 , concordo con ciò che è stato detto.
Allora perché durante il covid l'inquinamento in pianura padana era diminuito in modo assurdo, ci scaldavamo lo stesso visto che era inverno
Ad esempio perché avevano chiuso anche molte industrie?
✌Sei un Eccellente Esperto-Professionista come pochissimi in Italia, complimenti...........
Perdonatemi la CO2 non è un gas tossico né un gas inquinante, è la base per la produzione di ossigeno tramite la fotosintesi, ora non sto sottovalutando il rapporto temperatura terrestre - contenuto di CO2 in atmosfera, ma se vogliamo fare una analisi seria iniziamo per favore a parlare di dati esatti
Scusa Pietro, ma hai un concetto un po’ strano di tossico. Mi vuoi dire che che cose naturali non sono tossiche? Quindi l’arsenico o la tossina botulinica non sono tossici? La CO2 è tossica per l’organismo umano. Anzi è proprio un gas di scarto del corpo umano. Dalla Treccani: “tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o vegetali), ai quali siano stati somministrati o con cui siano venuti a contatto”. Quindi tu respiri la CO2? Si parla di ambiente umano, di solito. E la CO2 si, é tossica.
@riccardoparzani9694 prima di tutto non mi chiamo Paolo, secondo, non confonderei l'ossido di carbonio CO con l'anidride carbonica CO2, il primo è velenoso, il secondo resta la base per la sintesi dell' ossigeno, cosa che viene svolta egregiamente dagli organismi vegetali coadiuvati dalla radiazione luminosa solare, si chiama "fotosintesi clorofilliana" ed è quella cosa che in questo momento ti permette di sopravvivere, anche se alcuni idioti a questo mondo in questo stesso momento stanno pensando a quanto potrà essere bello un mondo senza CO2, saltare questo punto fondamentale è da idioti, ora potremmo anche discutere su un altro piccolo concetto, ovvero la relazione che lega la temperatura media alla concentrazione di CO2 (non sto parlando di tutti i gas serra ma della sola CO2), e qui bisignerebbe stabilire cosa dipende da cosa e quanto dipende da cosa, ovvero in un sistema chiuso cone quello terrestre è dimostrato che un aumento della temperatura media porta come conseguenza un aumento di CO2, e che un aumento di CO2 porta ad un aumento di temperatura media..... ma senza giocare con i cani che si mordono la coda il succo del discorso è tutt' altro, per abbattere il contenuto di CO2 c'è una cosa banale da fare aumentare le superfici verdi non quelle occupate da più esponenti di partiti tipo la Furer della commissione europea, banalmente aumentare gli alberi e la vegetazione, poi ognuno è liberissimo do vivere meglio che può la propria condizione mentale
@@PieroRossi non ho capito cosa c’entra la fotosintesi clorofilliana. L’hai detto tu, è una reazione che produce, tra gli altri, Ossigeno. vuoi dirmi che i reagenti di una reazione non possono essere tossici perché il prodotto non lo è? Quindi di una reazione, che ne so, per formare una soluzione di sale da cucina e acqua(*), è totalmente innocua? Questo comunque non nega che la presenza di più alberi sarebbe la soluzione piu semplice per ridurre la CO2, in Europa, anche se poco impattante a livello globale. Si consideri comunque che l’impatto globale sull’emissione di CO2 dei veicoli europei è uguale allo 0,8%. Dati alla mano quindi, cambiare carburante in UE non avrà un impatto diretto sulla CO2 globale, anche perché, nonostante la UE cerchi di fare da apripista verso un futuro più green, Cina, USA e si uniranno presto anche gli altri paesi BRICS se non l’hanno già fatto, non ne vogliono sapere di ridurre le emissioni di anidride carbonica. Eh certo! Dillo tu al Brasile che non può costruire una autostrada abbattendo la foresta amazzonica! Pensi che in Italia non ci fossero foreste? Abbattute per far posto alla pianura coltivabile? Il problema vero è che la UE non può nascondere che sia stata l’apripista invece dello sfruttamento del territorio e delle risorse - proprie e altrui.
(*)per i poco chimici, una classica reazione acido base è NaOH (idrossido di sodio - soda caustica) + HCl (acido cloridrico) = NaCl (Cloruro di sodio - sale da cucina) + H2O (acqua).
@riccardoparzani9694 tutti questi sforzi che fai per spostare il concetto del discorso da quello esposto all' inizio... ma ti paga qualcuno? Ai tempi dei dinosauri la temperatura terrestre era enormemente più alta di quella odierna, ed anche il tenore di ossigeno era enormemente più alto di quello attuale, pare xhe aia uno dei motivi che permetteva a certi organismi di raggiungere certe dimensioni, vuoi fare lo scienziato? Perfetto, il problema attuale maggiore è proprio quello opposto, a fronte di una coscienza scientifica enormemente maggiore si quella di qualche secolo fa siamo circondati da esperti che raccontano quantità di fesserie colossali e riescono anche ad imporle, stanno anche cercando di far passare per una buona azione un conflitto regionale atomico perché sarebbe in grado di abbassare la temperatura di qualche grado per qualche anno, state demonizzando (ci sei anche tu) l'anidride carbonica alla stessa stregua dell' arsenico dimenticando il ruolo che riveste da millenni sul pianeta, e bada bene non sto affando suggerendo di mettersi le mascherine e respirarla, sto dicendo che sarebbe più logico e costruttivo preoccuparsi della marea di residui che non hanno la capacità di essere trasformate naturalmente in qualcosa di utile ma qui dovremmo entrare in un discorso troppo lungo e soprattutto inutile se rivolto a qualcuno che non ha alcuna voglia di considerare quello che potrebbe esserci di buono in teorie raccolte da altri, hai le tue idee? Bravo, quando hai salvato il mondo fammi sapere che ti mando una cartolina con i miei complimenti
@@riccardoparzani9694 la CO2 in atmosfera percentualmente è lo 0,04% quindi impossibile morire per eccesso di CO2. La comunità scientifica in maggioranza ( ma ci sono voci dissenzienti ) la definiscono un gas climalterante.
dall'inizio alla fine.....che grande intervista, concreta e lucida...complimenti ad entrambi...sempre piu consapevole che siano nel bel mezzo di una eurofollia green assurda
Bellissima intervista, é un piacere sentire parlare Emiliano.
Che intervista a spettacolare, complimenti, ragazzi. Oggi che sabato. Non dovevo. Lavorare. mi avete fatto compagnia Il mio lavoro è sembrato piacevole😂
Caro Emiliano... PER LO STILE DI VITA CHE HAI ... è corretto dIre che a te la EV sta un po' stretta....
Ma se va "quasi bene" a te che fai centinaia di km al giorno allora sarebbe perfetta per tutti gli altri automobilisti....che non prendono aerei tutti i giorni... e che non facciamo 400 km al giorno.... ( che sono la maggioranza )
Ma certo. Lo dico sempre
Ricapitolando:
-Per chi la usa per lavoro non va bene
-per chi non ha un garage non va bene
- per chi fa tanta autostrada non va bene
- per chi va in giro in città ma non ha i soldi per cambiare il Pandino non va bene
-per chi vuole un'auto sportiva/divertente non va bene.
Insomma in fin dei conti non so quanti utenti potrebbero essere interessati e trarre vantaggio dall'auto elettrica. Qualcuno ci sarà anche, ma sono numerini che non giustificano il numero di modelli elettrici che si stanno progettando e producendo
Non va bene...
per chi non ha un garage...e per chi fa piu di 400 km al giorno.... per tutti gli altri .. me compreso .. va benissimo.
@@bboythorparkour8114
100.000 km in elettrico ...
0 costi di manutenzione...e carico con il "sole"...
Se hai un box.. e fai meno di 400 km al giorno è perfetta.
Mi sa che in Italia la matematica non è una materia molto studiata...
Mi sa che in Italia @@bboythorparkour8114
molto interessante grazie
l'industria automobilistica l'hanno distrutta i giornalisti del settore che recensiscono le auto sempre in maniera positiva
Recensiscono le autoin base a chi li paga
Esatto, e tocchi note dolenti😅
Non è esattamente così
sbagli, sei fazioso, e poi eventualmente sarebbe il contrario : solo se recensissero in maniera negativa distruggerebbero l industria automobilistica. Bye
@@robyzr7421 hai la coda di paglia? per caso sei un giornalista di motori anche te? le recensioni si fanno in maniera libera e obiettiva, senza svendersi la propria dignità
Bravissimo Emiliano sui blocchi del traffico, è ipocrisia pura ma è l'unica soluzione di facciata che i nostri politici sono in grado di proporre
ciao Emiliano, diglielo che devono sviluppare un turbo diesel full-hybrid con l'elettrico fino gli 80 km/h e poi parte il termico, risolveremmo l'intossicazione delle città e il problema di libertà dell'essere umano!!!!! (NB pseudo ingegneri aerospaziali energetici, NON RISPONDETE AL MIO MESSAGGIO DICENDO CHE IL DIESEL NON SI SPOSA CON IL FULL-HYBRID PERCHè HO SPECIFICATO CHE VA SVILUPPATO E NON CHE SIA SEMPLICE)
Cosa ne pensi della plug in?
Purtroppo le normative europee sugli inquinanti (Nox, CO, HC e PM) hanno reso economicamente sconveniente per i costruttori sviluppare soluzioni come l’ibridizzazione del diesel (qualche modello sul mercato in realtà c’è), in realtà lo sviluppo del motore diesel di piccole cilindrate. Se uno guarda alla CO2 l’ibridizzazione di un moderno motore diesel é certamente molto più efficace che l’ibridizzazione di un motore benzina
Io più sento parlare di libertà associata alle auto e più mi rendo conto di quanto questa società ha intrappolato e reso schiavo l'essere umano. Sono libero perché posso guidare un'auto termica. Decadenza.
@@Prhometeus plug-in assolutamente nooo perchè io faccio un ragionamento globale per una soluzione a portata del popolo, mio fratello ha la toyota rav 4 plug-in ma ha un cortile con tettoia e pannelli fotovoltaici più garage, usa l'auto poco cioè non tutti i giorni e cmq per brevi spostamenti cioè 20 o 30 km al dì, io vivo nello stesso palazzo ma non ho il tempo serafico di pensare a cavi prese e spine!!! perciò parlo!!! figurismoci la massa di persone che non ha la mia fortuna di parcheggiare in un cortile privato ma bensì per strada e come me non ha tempo di pensare pure a caricare l'auto, già c'è il cell, poi il portatile, poi l'aspirapolvere, poi la macchinetta taglia capelli, poi le luci dell'albero e presepe, poi la grattugia parmigiano ecc.
@@jacopomecagni3109 credo che la land rover, la Volvo e la Mercedes abbiano ibridi diesel.
La Mercedes anche plug in
secondo me hanno girato intorno al problema per quasi 3 ore, il problema é solo 1; nel 1993 ho comprato la mia prima auto nuova una opel astra sw sport full optional e chi piú ne ha piú ne metta e nonostante fossi un semplice operaio il rapporto fra auto e stipendio er circa 1 auto = 8-9 stipendi oggi a prendere la stessa auto il rapporto é almeno 1 a 20-25 nonostante lavori in uff tecnico e abbia uno stipendio sopra la media, anche se di poco, quindi il proble é tutto li la gente normale non si puó piú permettere di compreare auto, inventatevi quelli che volete ma il punto é tutto li!
Bravi entrambi!
PS. Il distributore di idrogeno è dietro casa mia!
MA, io esempio, ho una punto 75 del '95 ma ho su 80 mila km scarsi, sarebbe assurdo cambiarla per una meno inquinante se mi ci vorrebbero altri 30 anni per ammortizzarla!
O il mio 2CV dell '89 ha fatto i 100k questa estate!
Sarebbe sciocco cambiarla e mi ha portato per tutta europa!
Polonia, Portogallo, Enna, Lokness, kapo Nord col 4,5 % di consumi mediamente!
Non è il caso che le cambio immagino..
Voi bravi bravi
Finalmente un mio consimile. Nel 2019 ho venduto la mia Nissan coupè turbo perché era sprecata per portare a spasso i figli attorno a casa con un bollo di 500 € e in attesa di trovare qualcosa di adatto ho preso la vecchia Fiesta di mio padre con 80mila km e 27 anni che "almeno se la sbatto al muro" torno a casa senza piangere. Ed era uno spreco buttare una macchina con 80mila km.
Molti di noi sono cresciuti con auto vecchie, semplici: un motore, quattro ruote e tanta attenzione alla guida. Non avevamo altra scelta, perché i mezzi finanziari erano limitati, e si doveva compensare con il cervello, anticipando le curve e sapendo che freni e sospensioni non erano il massimo. Ma erano altri tempi, con un traffico meno intenso. Oggi, invece, la sicurezza e la tecnologia sono diventate priorità, e non solo per necessità: è bello poter sperimentare soluzioni moderne che rendono la guida più piacevole e sicura.
@@poldimorengose i mezzi finanZiari erano limitati allora ...figurati adesso ...😂
L'auto a pile non deve essere un imposizione! Per chi non ha un garage, per chi fa moltissimi km e non ha il fotovoltaico e paga lui la corrente, per chi ha più di un auto in famiglia, per chi ha più di due auto in famiglia, per chi ha più di tre auto in famiglia, per chi non ha tempo da perdere, per chi non ha voglia di dipendere dalla macchina, per mio nonno che vive in una cascina in montagna, per l'appassionato di motori! Tutti questi non la vogliono!
le correnti d'aria spostano l'intera massa di gas atmosferici del pianeta in 6-7 giorni.
Significa che l'aria che abbiamo in Italia viaggia verso Est per fare il giro del mondo in senso orario e ritornarci in una settimana, raccogliendo anche un po' della "sana" aria cinese
Purtroppo nella pianura padana le Alpi creano una zona "ferma".
Idee un bel po’ confuse.. ma le pensate alla notte ste minchiate?
Mai più avrei pensato di guardare un video di quasi 3 ore😂...ma Emiliano è Emiliano 🔝assoluto
La elettrica è ancora immatura, costringere al passaggio è da folli
Ma anche se fosse matura, non possono costringere le persone. Se un progetto è favoloso le persone ci arrivano da sole, senza forzature
@darioitalomagnaghi2231 assolutamente, anche se fosse matura l'obbligo non dovrebbe esserci. Ma sappiamo quanto l'Europa ami le imposizione, nonostante si riempia la bocca di democrazia, farebbe impallidire anche Gheddafi. Ciononostante in uno scenario simile, ovvero con batterie davvero affidabili, ci sarebbe un problema in meno
Eh, ma non lo è@@darioitalomagnaghi2231
Ai ragazzi d'oggi tutte queste considerazioni sui motori, sui modelli e così via non interessano più. Sono cresciuti sentendo dire che l'auto inquina, che bisogna andare in bicicletta o con l'auto condivisa, ed è soprattutto questo che ammazzerà il settore auto definitivamente: i giovani non sognano più l'auto appena compiuti i 18 anni e l'auto non sarà più uno status symbol con l'esaurirsi della generazione dei boomer che ancora considerano impagabile il piacere dell'auto propria e personalizzata.
Semplicemente i giovani a malapena riescono ad avere i soldi per sopravvivere autonomamente mentre in proporzione l'auto in generale è arrivata a dei livelli di costi (tra acquisto, bollo, assicurazione e manutenzione) mai visti prima, praticamente un lusso per pochi
Mai avuto una macchina! Che senso di libertà!!
Andare in autobus coi n3rgi, ti invidio proprio ahahahahaha
Grande intervista ….grande Orfei……
La CO2 è ideologia anzi geopolitica, non è inquinamento
Eh ma vallo a dire ai troglobestia sesta botta💉
Si e cappuccetto rosso vive dietro casa tua.
per il discorso di auto elettriche che coprono i picchi di consumo... troppo spesso si dà l'idea(sbagliata) che lo scambio di corrente sia a costo ZERO, quando invece c'è un valore ben tangibile di energia dispersa nei vari passaggi di tensione.
Sicuramente. Ma l’idea è valida
@@ilbicchieredellastaffa345 si pari a meno del 1%... Molto meno di quello che si disperde con altre soluzioni
Non ho avuto tempo di verificare tutti i numeri che sono stati detti, mi sembra però che Emiliano sia stato estremamente lucido ed equilibrato, aggiungo che dal punto vista energetico l'abbandono del nucleare in Italia è stata una scelta scellerata.
Ma tu c'eri quando è esplosa la centrale di Cernobyl?
@tonyferrarini4783 io ho 44 anni, detto ciò presumo che tu sappia motivi che hanno portato all'incidente. Quali sono?
@@urghih è facile dirlo col senno di poi
@@tonyferrarini4783 facile parlare e non sapere un cazzo di come funziona un reattore.
@@tonyferrarini4783e allora moriamo tutti di fame e senza luce.
Da ing. Energetico ( e che si occupa di ingegneria del veicolo), non c'è bisogno di dire o di nascondere da che parte si sta sulla questione Nucleare... Già il semplice fatto che ci si ponga la questione, significa che si deve essere necessariamente a favore, se si segue la razionalità.
Comunque Bel podcast... pieno di contenuti.. ne parlassero di più...
Il commento sull’impatto globale della CO2 europea verso il minuto 12 e’ a mio parere una bella mischiata di carte. Il problema non è solo l’impatto globale della CO2 europea. E’ che la maggior parte della CO2 da automotive viene prodotta nelle città, dove è concentrata la maggior parte della popolazione. Quindi il picco maggiore di CO2 da automotive viene prodotto dove la gente vive e lavora. E soprattutto viene prodotta da centinaia di migliaia di micro emittenti - le auto - a diversi stadi di manutenzione, che avranno emissioni ampiamente differenziate e scarsamente controllabili. La CO2 prodotta per alimentare l’elettrico, invece, viene prodotta in siti fuori dalle città, inerentemente più facili da controllare. Diminuire l’inquinamento nelle città deve rispondere ad una strategia di siting e controlling.
Ma poi le auto non producono solo co2, ma specie in motori ad iniezione diretta ed i diesel, producono Polveri sottili, che sono altamente inquinanti, io che non vivo in pianura, ogni volta che ci passo mi rendo conto dello schifo che si respira, chi ci vive invece magari non se ne accorge.
Insomma, ora se vivi in campagna oltre a non avere lavoro ti devi pure respirare la merda... Ottima strategia 🤣
La CO2 uccide o fa male l'essere umano? No. Anche noi respirando inaliamo o2 (=ossigeno) e buttiamo fuori CO2.
La co2 è climalterante indipendentemente dal luogo di produzione. Il global warming non lo contrasti spostando il luogo di produzione. Il tuo ragionamento resta valido per le altre sostanze inquinanti delle auto (nox, polveri sottili etc).
@@redmilanohai ragione ma stai confondendo due problemi distinti. Il cambiamento climatico, che è evidentissimo, risente di fenomeni macro. Il problema di inquinamento nelle città risente di dinamiche micro (comprese auto).
Puntata eccezionale....veramente spiega tante cose. Grazie Emiliano e Daniele. 👍 Perche' RAI 3 Report non fa queste interviste ? ... 🤔
Puntata fan-tas-ti-ca! Adoro Emiliano, siamo vicini come età e come pragmatica di pensiero. Quando ha tirato fuori l'energia nucleare amo pensare sia anche lui a favore. Per un semplice fatto di buon senso. La parte dell'uso delle batterie delle auto come stabilizzazione della rete elettrica mi lascia un po' più freddo. Se ne parla da una quindicina d'anni ma non è ancora (se mai lo sarà) una cosa praticabile a larga scala.
Alcune cose vere altre meno , ci vorrebbe un bel confronto con un altra persona sempre ferrata sull' auto elettrica . Allora si che esce una bella discussione.
W LE MACCHINE CON MOTORE VERO!!!!! E LE DONNE CON PASSERE VERE, DALLA NASCITA.
...i blocchi del traffico nelle grandi città, come Roma ed altre... li fanno sempre guarda caso nella stagione invernale... grosso modo, casualmente quando nelle città ci sono riscaldamenti accesi ovunque... e spesso dove (specie in palazzi ormai antichi ed obsoleti) ci sono le citate caldaie a gasolio... Ma è più facile fermare le auto certo... Questa cosa è così banale da essere passata sempre "inosservata" quasi... perchè come giustamente è stato detto è meglio "incolpare" le auto e colpire così la massa. Indurre le persone a cambiare auto, a fare sacrifici, spendere soldi; raccontatemi ancora quella storia che... "se decidi di cambiare la tua vecchia auto - che spesso nemmeno è vecchia per niente - hai dei vantaggi, non paghi il bollo!!!! quanto è durata questa cosa? ormai nella maggior parte delle regioni è stato abolito anche questo vantaggio. Risultato? per la mia "tre cilindri" Ford Puma 155hp spendo 300 euro e spicci di bollo annuale (=leggasi: pizzo autorizzato). Forse era meglio se avessi tenuto la mia Fiesta Tdci... gasolio, 1.4cc ...4 cilindri (fermo restando che amo i motori ford moderni a 3 cilindri...che reputo nel complesso soddisfacienti) Bah... quante chiacchiere ci imbastiscono i cari politici
oddio....qua è un po' come chiedere al pasticciere se i dolci ingrassano 😅
Non esattamente ma ok
@PressReview-by-Masterpilot si, ho usato una metafora un po' esagerata....diciamo che il lato "passionale" si sente molto 😅
Abiti a Padova??? Speriamo di incontrarti qualche volta in centro🤩
Ha dimenticato di dire che tutto ciò che sta succedendo è tutto pianificato sino al dettaglio. World Economic Forum, non avrai nulla e sarai felice. Il resto solo chiacchiere da bar per ultradosati.😂😂😂😂😂
GK
Applausi.
Applausi a scena aperta.
Grazie per questo commento.
La verità non si ouo mai dire.
Nessun giornalaio "Main Stream" ha le PALLE di rischiare la carriera per dire la verità.
E qui, il Sig. MasterPilot non fa alcuna eccezione.
Per uscire da sta situazione bisogna dire la Verità.
Agenda 2030.
World Economic Forum.
Claus Shwab l'ha scritto nel 2007 nel libro 'The Great Reset ".
Santo Cielo! Ne vogliamo parlare????
No vax, scie chimiche e 5G?
In che reparto devo spedire i cioccolatini? 😂
@@r1leonardo non sai nemmeno quanto sia concreto ciò di cui stiamo parlando. Sii meno saccente per favore. Sono argomenti serissimi e attuali.
Se le cose non le conosci, inizia a studiarle.
Ci sono canali Seri che ne parlano, e vengono quotidianamente censurati.
Il Vaso di Pandora, Il Puzzle, Border Nights, Visione TV.
Se hai voglia di aprire un pò la tua mente, dacci un occhio, ti si aprirà una realtà ben diversa dalla tua comfort zone.
Troppo facile darci dei complottisti anziché affittare la realtà ... 😉👋🏼
Emiliano semplicemente fantastico
Lavorando come giornalista per l’ automotive ( che , appunto camion compresi al 95% e’ ancora rifornito dalle multinazionali del petrolio) la “ prudenza “ sull elettrico non mi sorprende più’ di tanto. Ma al di la della politica, dei regolamenti, dei dati sull ‘inquinamento il punto d’arrivo è questo: energia solare autoprodotta a casa ( vatti a produrre la benzina … ) 400/500 km di autonomia in autostrada a media 130 ( medie superiori forse le fai alle 3 di notte…) , costi di gestione e manutenzione ridicoli ( no pastiglie freni , no tagliandi, no bollo, no ticket ingresso centri storici ecc ) ma soprattutto un comfort di guida di cui nessuno parla mai…e prestazioni simili termiche che costano il triplo.
Certo , in viaggo per più giorni consecutivi devi programmare un minimo ma dopo 400/500 km per 20minuti mi fermo volentieri…e il ristorante me lo continuo a scegliere! Certamente non per tutti allo stato attuale, ma certamente una tecnologia superiore.
1) dici "energia solare autoprodotta a casa...". Ma come fate a capire che ci sono tante, tantissime persone, che vivono dentro un palazzone alveare della Prenestina?
2) dici "no tagliandi, no bollo, no ticket ingresso centri storici ecc". Dimentichi di specificare che questi vantaggi rimarrano finchè la macchina elettrica rimarrà un prodotto di nicchia (per quello coi pannelli solari di cui prima, per il teslaro modaiolo di media alta borghesia che può permettersi prezzi di vendita "esosi", per il nerd che fa pochi chilometri e si è fatto i conti della serva). Qualora l'auto elettrica diventasse veramente il mezzo privato di massa sostituendo nei fatturati della case i numeri che si fanno col termico e l'ibrido col cavolo che lo Stato continuerebbe non farti pagare bolli e ticket da striscie blu e ztl.
@@lorenzomarchione4230 l'energia autoprodotta ovviamente è l'estremo vantaggio possibile ma secondo me si svilupperà molto come sistema. Detto questo in Europa l'elettrico restera' sicuramente una minoranza che probabilmente si assesterà sul 15 % delle vendite attuale , ma perche' i governi europei per non far fallire Stellantis/Renault e WW/Audi pomperanno miliardi ( nostri ) nelle loro casse . Incentivi statali ai quali personalmente sono contrario , anche per le elettriche. Continuando inoltre ad arricchire i grandi produttori di petrolio. Dovremmo in soldoni ( nomen omen ) rifinanziare una tecnologia superata perche' ci siamo illusi di poter vivere di rendita sul vantaggio accumulato in passato.
prima o poi il bollo lo faranno pagare anche alle elettriche. Ci dici quanto spendi di tagliandi? Un collega estero mi ha detto che tesla gli ha fatto pagare 400 euro al primo tagliando.
@@giomas3728 mi sembra strano perchè i tagliandi non ci sono, si sostituiscono i filtri dell'aria e se non sbaglio la model y ha un filtro aria di qualita superiore che ovviamente costa di più, ma comunque presente anche in altre auto termiche di un certo livello... il resto sono controlli e basta:Intervalli di manutenzione
Tesla raccomanda gli intervalli e gli elementi di manutenzione seguenti, se applicabili per il veicolo, al fine di assicurare la costante affidabilità ed efficienza della Model 3.
Per maggiori informazioni sugli avvisi del veicolo, vedere Avvisi per la risoluzione dei problemi.
Controllo della qualità del liquido dei freni ogni 4 anni (sostituire se necessario)*.
Sostituzione della cartuccia dell'essiccante del climatizzatore ogni 4** anni.
Sostituzione del filtro dell'aria nell'abitacolo ogni 2 anni.
Pulire e lubrificare le pinze dei freni ogni anno o ogni 12.500 miglia (20.000 km) in aree in cui è previsto lo spargimento di sale sulle strade in inverno.
Invertire gli pneumatici ogni 10.000 km o se la differenza di profondità del battistrada è pari o superiore a 1,5 mm a seconda di quale condizione si verifichi per prima.
**La sostituzione della cartuccia dell'essiccante del climatizzatore può essere prolungata fino a 6 anni sui veicoli prodotti approssimativamente tra il 2017 e il 2021.
*L'uso intensivo dei freni dovuto a traino, guida in discesa su pendii montuosi o guida ad alte prestazioni, specialmente per veicoli utilizzati in ambienti caldi e umidi, potrebbe rendere necessari controlli e sostituzioni più frequenti del liquido dei freni.
@@giomas3728 anche se un domani lo facessero pagare le elettriche , per come è fatto un motore elettrico, dichiarano molta meno potenza di quella reale, quindi pagheresti poco comunque. Quanto ai tagliandi non servono. Non c'e olio motore e i freni non si usano praticamente mai. Una pulizia al filtro epa per l'aria giusto quando cambio le gomme estive invernali. Nel mio caso non pago neppure i supercharger perche' ho approfittato di una offerta a tempo , viaggio gratis ( telepass e assicurazione a parte ). Poi certo se vai a zero devi chiamare un carro attrezzi, ma a me e' successo per ora solo con benzina perche' non funzionava bene il sensore del serbatoio...
L'obiettivo dell'elettrico non è la riduzione dell'inquinamento, ma la riduzione delle libertà individuali a partire dalla mobilità. Ogni automobile elettrica è elettronica quindi può essere bloccata da remoto. Perché nessuno parla mai degli obiettivi di controllo?
Ma perché nelle auto termiche di oggi non c'è elettronica? Sono tutte connesse in rete, possono fare quello che vogliono che siano elettriche o termiche...
Emiliano è infinito !!!
Solo lui può tenerti 3 ore attaccato allo schermo !!!
precisazioni doverose: 1) Le auto Tesla sono dotate di una funzione di accesso di emergenza sotto il cofano anteriore, che consente di aprire manualmente le portiere utilizzando un comando meccanico. 2) per portare al 40% una Model3 occorre circa un quarto d'ora. Se parti una mezz'ora prima riesci a ricaricare quanto basta per poter non avere l'auto scarica all'arrivo e poter arrivare ad una ricarica quando la riprendi
non è così. model 3 e model y hanno una procedura diversa. se vuoi te la spiego. non c'è alcuna apertura meccanica. da fuori puoi solo aprire il cofano anteriore, ovviamente. non sai nulla e parli.
Seconda cosa: non hai capito che l'aereo l'ho preso che era in last call da alcuni minuti. lo capisci o no?
Per aprire una Model 3 scarica è necessario avere una batteria 12V e dei cavi per collegarla.
@@Avoletta-qs6nfpraticamente devi essere MacGyver.. siete imbarazzanti a difendere queste minchiate
@@Bg50494 io non difendo nulla e sono convinto che le forzature sulla mobilità elettrica poteranno al collasso l’economia Europea. Ho solo scritto la verità, cioè che APRIRE una Model3 richiede lo stesso livello di complessità di far PARTIRE un’auto termica con batteria scarica.
Niente di più, niente di meno.