Dipendenza Affettiva e Trauma
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- Опубликовано: 23 май 2022
- Spesso nei casi di dipendenza affettiva si riscontrano ferite emotive legate a esperienze dell'infanzia non elaborate, che riguardano condizioni di solitudine, trascuratezza emotiva, maltrattamento. Il dipendente affettivo mostra bisogni di accudimento e protezione che rimandano a vissuti infantili in cui la sicurezza e il riconoscimento sono stati carenti o addirittura assenti. Per questa ragione nella terapia della dipendenza affettiva è importante esplorare le ferite emotive che non si sono rimarginate e che nel presente tornano a farsi sentire attraverso esperienze di relazione tossiche, disfunzionali.
La dipendenza affettiva può indurre la persona a ricreare inconsapevolmente nei legami adulti le condizioni di trascuratezza emotiva che hanno caratterizzato i rapporti dell'infanzia, riproducendo le dinamiche dei traumi non elaborati.
Mi chiamo Gianluca Frazzoni, sono uno Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale ed esercito la mia attività privatamente a Milano. Lavoro con pazienti adulti trattando:
dott. Gianluca Frazzoni Psicologo
Psicologo Cognitivo comportamentale con sede a MilanoMilano
Mi occupo anche di adolescenti e svolgo colloqui di sostegno con genitori.
La terapia cognitivo-comportamentale è un metodo clinico fondato sull’approfondimento dei contenuti mentali coscienti e utilizza numerose strategie fra cui:
tecniche cognitive e immaginative
procedure di esposizione e desensibilizzazione
narrative personali
analisi dei cicli interpersonali e delle strategie metacognitive
analisi degli stili di attaccamento
homeworks conportamentali
rilassamento muscolare progressivo.
L’obiettivo è aiutare il paziente ad acquisire maggiore consapevolezza di sé e a sviluppare un repertorio di strategie emotive e cognitive finalizzate al superamento del disagio psicologico.
Ho svolto un training in Psicoterapia Sensomotoria per la cura del Trauma. Questo approccio permette di intervenire su traumi specifici e più in generale sul contenuto disturbante di esperienze attuali o già vissute. Utilizzo la Psicoterapia Sensomotoria per lavorare sul disturbo da stress post traumatico ma anche per attacchi di panico, ansia generalizzata, fobie, ossessioni e altri contenuti emotivamente attivanti.
Sono abilitato alla conduzione dei gruppi clinici Marsha Linehan per il trattamento di condotte impulsive, disregolazione emotiva e disagi relazionali riconducibili al Disturbo Borderline di Personalità o presenti in altri quadri clinici.
Sono inoltre specializzato in Scienze Criminologico-Forensi.
E’ possibile contattarmi per un primo consulto gratuito.
Dott. Gianluca Frazzoni psicologo psicoterapeuta cognitivo comportamentale a Milano
Tel. 340/1874411
Email: info@psicoterapiaemilano.it
Sito web: www.psicoterapiaemilano.it
Ho 68 anni ed ho una dipendenza affettiva con esperienze infantili familiari a tal punto che ho fatto sempre scelte per non subire l'abbandono .ho sposato un marito con il quale non ho intimità dacirca 30 anni adesso non ho più i genitori e lui resta indifferente non vuole essere disturbato e io mi sto zitta e cerco di renderlo tranquillo
Posso immaginare quanto possa essere difficile e dolorosa la situazione in cui lei si trova.
@@PsicoterapiaemilanoIt desiderereiuscire da questo tunnel
Sono stata manipolata per anni, usata, senza alcun rispetto. Io pur di non avere l'attenzione di quella persona ho sempre fatto tutto quello che mi veniva richiesto. Quando mi sono accorta di essere solo usata ho provato un trauma tremendo che mi ha fatto ammalare. Quale può essere un sistema per uscire da questa situazione di dipendente affettiva che mi provoca tanta sofferenza?
Grazie per questi video.Lei ha la capacità di descrivere le varie situazioni di disagio o patologia psicologica in modo chiaro,ma allo stesso tempo articolato ed esauriente.
Grazie, felice di riuscire a divulgare contenuti così importati. I vostri feedback positivi sono per me molto importanti.
Grazie, molto esaustivo
Grazie a lei per le sue parole!
La ringrazio per questi video sulla dipendenza affettiva specie questo in cui vi è il legame col trauma. Vivo questa condizione dall'infanzia e mi farebbe piacere se approfondisse il disturbo abbandonico legato al trauma e alla dipendenza affettiva. Come anche l'autolesionismo, i disturbi del sonno dall'infanzia, che possono arricchire il quadro dei meccanismi di questo tipo di sofferenze psicologiche. Ho anche una domanda che riguarda l'intero quadro clinico che lei presenta e cioè : quanto può peggiorare la situazione del paziente se la dipendenza affettiva fa parte di disturbi misti in sindrome bipolare? In questo caso la psicoterapia quanto può essere realmente d'aiuto con l'aggravante di forti meccanismi di rimozione e disturbi alimentari? Scusi, non sono un dottore, ho provato a spiegarmi. La speranza resta sempre la guarigione ma a 47 anni sono stanca e comincio ad avere dei dubbi nonostante la fiducia nel mio curante.
contento di aver dato maggior dettaglio e consapevolezza alla sua situazione. Non c'è una risposta precisa per la sua domanda poiché ogni situazione è diversa e peculiare. Potrebbe essere però qualcosa di cui parlare con il suo curante.
Grazie Dottore, mi ci ritrovo pienamente
Buongiorno Silvia, la ringrazio per il commento e mi fa piacere che il video le abbia fornito degli spunti che possono esserle utili. Saluti!
Sei bravissimo
La ringrazio per il gentile commento.
Sono crollata al 6^ minuto.
Grazie però, e’ stato liberatorio ❤️.
Felice di esserle stato di aiuto.
Bravo REALTÀ
Si dotyore bse puo parlare ancora di dipendenza affettiva.
Perche se di è dipendentibaffettivi è difficile uscirne e potersi creare una vita affettiva rispettosa, dignitosa e serena.bsi cade sempre nello stesso errore.
È davvero difficile.
Si è autosabotatkri della propria vita affettiva pensando di mon metitare nulla.
Buongiorno Paola, sì credo tratterò ancora questi temi perché meritano un approfondimento, in modo da aiutare le persone a superare certe sofferenze che purtroppo impediscono di vivere dei legami affettivi sani e gratificanti. La ringrazio per il suo interesse.
La ringrazio per la sua spiegazione su questo argomento. Io rientro perfettamente nella casistica della dipendenza affettiva. Ho avuto molti partners, tutti svalutanti nei miei confronti. La differenza tra il mio e altri casi è che io tronco la relazione quando arrivo all'esasperazione. Peccato che poi ci ricado sempre, immancabilmente. È questo il mio problema. Sono capace di uscirne ma anche di ricaderci.
Buongiorno Yasmine, capisco. Quello che posso consigliarle è di affrontare in terapia le ragioni per cui si è formato questo meccanismo, in modo da aiutare sé stessa a diventare più consapevole e a sviluppare strategie efficaci per intraprendere un cambiamento.
Sono una dipendente affettiva nelle grinfie di un narcisista che sfrutta i miei sentimenti per farmi fare quello che vuole nonostante ne sia consapevole ho il terrore che mi abbandoni
Buongiorno Gianna, immagino sia una situazione che la fa stare male; per difendersi dai narcisisti e superare le relazioni disfunzionali occorre costruire una buona autostima e una buona cura emotiva di sé stessi, quindi sarebbe molto importante intraprendere una psicoterapia.
😢😢😢
Buongiorno dottore. Mi sono ritrovata seguendo i suoi video, credo di essere una dipendente affettiva. Volevo chiederle se è possibile fare terapia con lei. Io abito a Milano. Grazie
Gentile Nancy, online sul mio sito trova tutti i riferimenti per poter chiedere un appuntamento con me.
A presto
Dottore per favore come la posso contattare?
trova sul mio sito tutti i riferimenti! www.psicoterapiaemilano.it/psicologomilano/
Il disturbo bipolare può causare dipendenza affettiva ?
Buongiorno Simone, dal punto di vista clinico il disturbo bipolare e la dipendenza affettiva sono due realtà differenti, ma non è raro vedere un soggetto bipolare che sviluppa una forma di dipendenza affettiva verso chi si prende cura di lui. Questo però rientra più genericamente, almeno a mio giudizio, nel bisogno di accudimento che una persona sofferente manifesta con modalità che, nel caso di un disturbo bipolare, possono essere allarmate, agitate o particolarmente richiedenti.
Posso avere un colloquio privato con lei?
Mi sembra di stare cn uno ke ha qsto tipo di problema 😔. Lui da qndo sto cn lui in primis mi diceva ti amo ti amo e ti amoooo, prima ancora di conoscermi bene, poi ora siam al 7mo mese ke ci frequentiamo, pero alle volte vedo i suoi atteggiamenti un pò fuori dal normale, ci sn dell volte, ke nn è in se e qndo si arrabbia insulta tutte le madonne mi fa paura 😔. Poi altre volte ke mi sta appiccicato tutto coccolone e nn è normale, io nn só come fare cn lui...
Buongiorno, forse se ci sono situazioni in cui il suo ragazzo perde il controllo, significa che fa fatica a gestire le emozioni. Potrebbe essere utile a lui un colloquio dallo psicologo, e magari anche un colloquio di coppia.
Salve Dott., è possibile avere un suo contatto?
Buonasera Rosa, può trovare i miei contatti nel sito psicoterapiaemilano.it
Saluti!
Buongiorno. Ho seguito il suo video. E l' ho trovato molto incessante. Pirtroppo sono consapevole che proprio mio padre dai 12 si 17 anni mi ha ossessionato. L ' esistenza. Mi seguiva avevo incubi notturni non mi lasciava vivere con la sua gelosia patologica. E subendo una distruzione psicologica e fisica non c'è l ' ho fatta ad arrivare a 18 anni per andarmene e sono crollata emotivamente a 17 anni. Ho avuto un fortissimo esaurimento nervoso. Ed e' stato difficile riprendermi anche perché in tutta la mia vita questo che mi ha generato. Non mi ha dato tregua. .solo nel 2020 sono riuscita a farlo fuori visto che nessuno assistenti sociali medici familiari. Non ci sono riusciti. Ho pagato un prezzo molto alto. Che ha influenzato ti il percorso della mia vita. Dove ha lo studio? Fa pure sedute one line? Grazie mille per la sua cortese attenziome
Buongiorno, dato il carattere estremamente personale del racconto, se vuole sentiamoci in privato dopo le vacanze di Natale. Saluti
Come un dipendente affettivo può essere un buon genitore? È possibile?
Buonasera, la ringrazio per la domanda molto intelligente. Io credo che un genitore consapevole delle proprie difficoltà, empatico nei confronti di sé stesso e del malessere che ha patito nel corso della vita, desideroso di sintonizzarsi con l'emotività del figlio e di riconoscerlo come persona di valore, sia certamente, con tutte le sue umane imperfezioni, un buon genitore!
io sò cs merito mi spiace, x il mio morosino, ma nn ci vedo un futuro cn lui, nn sò neanke come lasciarlo, perche vedo ke si impegna a farmi stare bene, pero ci sn delle volte ke mi fa capire ke tutto gli è dovuto, infatti x qste mancanze ke ha avuto da piccolo, purtroppo la mamma lè morta qndo aveva 7anni 😔. Già vuol dire tanto.
Buongiorno, capisco..in questi casi è meglio farsi aiutare, ci sono psicologi e psicoterapeuti che possono sicuramente aiutarvi.
Ho questo problema, ma come uscirne se non si può pagare uno psicologo? Mi andrebbe via lo stipendio mensile...
Cosa dovrei fare, consigli su cosa leggere o fare in questi casi?
Gentile Sara, potrebbe prendere in considerazione di appoggiarsi al SSN, valutare ambulatori e consultori della sua zona. Così da poter esplorare tali vissuti senza appoggiarsi ad un supporto psicologico- psicoterapico privato.
Mi interessa la sua terapia
Grazie! È bello sapere che questi video possono aprire una prospettiva di riflessione.
Terribile!! Ma si può uscire da questo incubo?
La paura di rimanere bloccati in questa dinamica è assolutamente comprensibile. Affrontare tale difficoltà in terapia è sicuramente il primo passo verso un nuovo modo di vivere le relazioni
@@PsicoterapiaemilanoIt grazie per avermi risposto, io ci sono passata purtroppo e dopo sei anni sono andata in terapia per lasciarlo. Ora chiedevo per un amico che è un dipendente affettivo.
@@cati2493 e ora vivi bene e serena? Anche io ne soffro e dopo una relazione tossica di 6 anni ho lasciato, mi ero ripreso e stavo sempre meglio, ma sono stato di nuovo lasciato da una persona che neanche amavo, e sono rientrato in un dolore immenso, talmente grande che non ha senso per quanto sia stata di poca importanza la mia storia di 2 mesi… penso che sia davvero difficile cambiare completamente prospettiva di vita e non rivivere più il trauma dell’abbandono
@@alessandro5492 ciao si vivo bene e molto serena! Ci si fa trattare così perché si è persa la propria stima e amore di te stesso, per ritrovarla ti devi fare aiutare.
@@cati2493 anche io ho lasciato una ragazza dopo 6 anni, e sono stato da solo 2 anni per lavorare su me stesso. Il problema è che ora sono stato lasciato io dopo due mesi per una storia di poco valore ma io l’ho presa molto più pesantemente di quanto dovrei aver fatto (a livello emotivo). Nel senso che stavo bene e appena ho rivissuto l’abbandono, depressione totale