Però pensiamoci: se iniziassero ad arrivare delle cartelle esattoriali dove è stato utilizzato lo schwa, potremmo decidere che dove c'è scritto "€" per noi significa "rupia indiana"... tanto a 'sto punto vale tutto, no?
Io credo che lo abbiano usato anche perché così non debbono ripetere le parole due volte tipo ragazzi e ragazze Insomma non hanno pensato alla fonetica ma soltanto alla semplicità di scrittura
Ero cappottato fino a che non ha menzionato il fascistometro. Se non bestemmio, le mentalità e i modi di pensare più abietti, fascisti, tranquillamente reazionari e inquisitori resi trendy, da internet ye ye e normali. Sei pure attivista e combatti per la libertà se getti sti modi di vedere il mondo e cose da processi iracheni sotto Saddam al tuo pubblico (anche migliaia di seguaci giovani, tranquillamente proprio).
Ho firmato la petizione qualche giorno fa. Dopo aver guardato questo video ed essere venuto a conoscenza di quello che ne pensa la Murgia ho solo il rammarico di non potere firmare ancora.
Mi viene da ridere a pensare che questa battaglia sullo shwa venga portata avanti da degli eterosessuali, e non da LGBTQ+. Faccio parte della "minoranza" ma lo shwa non ha senso in italiano. Ho firmato la petizione.
Le due "attiviste" in questione sono semplicemente due influencer. Una scrive libri e ha bisogno di promuoverseli in qualche modo dato che le case editrici se ne fottono di solito. Quell'altra, non voglio esere cattiva, ma forse ha trovato un modo per farsi pubblicità e basta. A se stessa, non sta portando avanti nessuna idea o contenuto importante. E' solo triste che non se ne siano accorti i suoi followers.
È perché sei solo un oggetto da battaglia e da teca. Sei il carroccio simbolo di un'ideologia in "battagliaaaahh", chissene poi dei tuoi problemi e del come crescere insieme, sia le persone che società intorno.
Invece, a differenza dei seguaci clavati, per le guru sei un ottimo mezzo da reddito. E via alla corsa per il palazzo di vetro, notorietà, prominenza, promozione del libro e donazioni, magari anche combinando due racket redditizi insieme (lotta per l'"""'''''ambiente""""" e """"""""natura""""""""" insieme a quella dell'inclusività e la guerra del patriarcato che mangia i bambini sul fronte intersezionale di guerra totale).
Concordo con tutto quel che è stato detto e aggiungerei anche una mia considerazione. Chi vive su Instagram ormai ha perso completamente il senso della realtà. Molte persone, e sì, anche giovani, non sanno nemmeno cosa sia lo schwa e ignorano il suo utilizzo, figuriamoci le persone più avanti con gli anni. Detto questo, la Pubblica Amministrazione deve seguire alcuni principi, e uno tra questi dovrebbe essere la chiarezza. Non è un caso se, nelle regioni con minoranze linguistiche tutelate dalla legge, tutti i documenti ufficiali devono essere redatti nelle due lingue (in Valle d'Aosta italiano e francese, per esempio). Se un documento ufficiale non viene compreso da tutti, è un problema serio.
Anzi, questo abuso dell’etichetta fascista sta arrecando un danno enorme. Svuota la parola di potenza. E come nella fiaba per bambini ”al lupo, al lupo”, se torneranno i veri fascisti non ci crederà più nessuno, e saranno dolori veri.
D'accordo. Ma Le suggerisco una riflessione: nel 2022 cosa ha senso temere di più, una teorica minaccia fascista, o questo disumano e totalitario presente?
Argomentare ultimamente è passato di moda, è sempre così facile sviare l'attenzione facendo atti goliardici. La petizione sull'apericena è vergognosa e come al solito fa scadere la discussione (o la percezione generale della suddetta), così da rendere il tutto uno scherzo che non merita alcun interesse serio.
Yasmina, il finale è stupendo. Mi ha lasciato a bocca aperta. Ti devo fare i miei complimenti e ti auguro di riuscire avere una voce sempre più forte, perchè qui c'è tanta gente che urla schiamazzi per cercare di dare valore alle proprie parole, ma sono poche le persone che non griderebbero mai abbastanza da poter rendere giustizia al valore delle proprie idee.
Firmato ieri. Mi sono commosso quando ho visto il nome di mia madre di 60 anni fra le firmatariE. P.S. Ho provato a leggere qualcosa in maniera inclusiva. I risultati sono stati tragicomici. P.P.S. Il bando dal punto visto "inclusivo" è sgrammaticato. Avrebbero dovuto scrivere "L3 professor3" non "i professor3". Che obbrobrio.
Piccolo asterisco: ho appena letto la petizione di Michela Murgia. Schwa assenti e maschile sovraesteso presente. Qua siamo davvero alla comicità involontaria, si voleva trollare e si è finiti per fare un "auto-troll".
@@francescodesimone2899 io trovo comico che quella petizione sia firmata come viene segnalato da burocrati che vivono fuori dall'Europa per lo più e anche persone che non hanno la cittadinanza italiana e ancora non hanno ancora raccolto le miserabili 1500 firme.
Ho firmato anche io la petizione qualche giorno fa, pur sapendo che le petizioni lasciano le cose come stanno. Inoltre, sono convinto che l’atteggiamento antirazionale, antiscientifico di talune posizioni abbia un qualcosa di profondamente reazionario, anche quando si presenta come “progressista”.
Concordo. Comunque la petizione è più che altro un modo per portare il problema all'attenzione di tutti e giungere poi alle istituzioni (ovviamente gli intellettuali e docenti che hanno firmato hanno i loro contatti e mezzi per farsi sentire)
Condivido tutto e, se posso, vorrei aggiungere una considerazione (ovviamente non posso parlare di linguistica in quanto non competente, ma da sociologa sì). L'argomentazione alla base dei pro-schwa è la presunta inclusività, ebbene queste persone si stanno dimenticando di una grande fetta di popolazione di parlanti con dislessia o altre difficoltà comunicative pre esistenti (es. persone cieche che utilizzano dei lettori vocali non in grado di riconoscere le parole con un simbolo non italiano) e che in questo modo sono quasi o totalmente escluse dalla comunicazione stessa. Insomma, anche no.
Da collega che ha studiato quasi un decennio queer studies e questioni di genere non posso essere che d'accordo. Io penso, ma non ho ancora avuto modo di avallare con dei dati la mia idea, che in molti ambienti l'uso della schwa sia un derivato del mondo informatico, che poi però perde di forza nel mondo reale. Insomma, si è trasformato più in una moda nella comunicazione digitale, ma però decade nel mondo fisico, reale. Teniamo anche conto di quando si prova a instaurare un dialogo con chi "pretende" che venga usata. Anche io parlai di persone aventi DSA. Il più delle volte, ignorano cosa voglia dire avere problemi di apprendimento. I meno "aperti", liquidano la cosa dicendo che se viene insegnato sin da piccoli, non avranno problemi in futuro, nell'utilizzarlo. Ciò dimostra che molti fruitori non hanno le benchè minime basi cognitive sui problemi della mutazione linguistica istituzionalizzata
Per anni sono stati biasimati e talvolta scherniti come emblema dell'ignoranza coloro che utilizzavano scorrettamente la lettera K in luogo del digramma CH al solo fine di "risparmiare un carattere" e quindi "digitare più velocemente". Ma quelli erano dilettanti, rispetto a chi oggi propone addirittura di usare un carattere estraneo all'italiano e alle altre lingue principali! Una petizione per sollevare l'attenzione su questo tema io la trovo giustificabile. Di più, si propone di cambiare anche la lingua parlata perché una parola con lo schwa andrebbe pronunciata diversamente dal consueto. Non che per me sia un problema, io sono abruzzese e nel mio dialetto molte parole terminano con il suono schwa (che però nella scrittura non viene mai utilizzato, si utilizza la E muta come in francese) lo trovo però un controsenso, visto che si è sempre osservato come la lingua scritta tende a cambiare trascinata da quella parlata, in questo caso invece sarebbe una riforma della scrittura a dover essere recepita nel parlato. Eureka! Lo schwa è una lettera ordinaria nell'alfabeto utilizzato in Azerbaigian. Direi quindi che gli amanti italiani dello schwa potrebbero vivere molto felici a Baku, tra l'altro bella città piena di grattacieli e ottimi ristoranti italiani. Ce li mandiamo tutti, al paese dello schwa? :D
Ma io mi chiedo giusto una cosa sulla Murgia e chi le ruota attorno (e qua potrei fare anche battute cattive sulla sua estetica e sulla forza di gravità di stelle e pianeti e relativi satelliti, ma eviterò): come si fa a dire stron-corbellerie contro gente che ha degli studi su un argomento che non è sicuramente il suo (in realtà mi pare che non sia nemmeno laureata, in niente, per cui anche peggio); gente che è presidente o fa parte dell'Accademia della Crusca; gente del peso di Barbero (che va bene avrà detto delle min-corbellerie, però bisogna dargli atto che conosce la sua materia ed ha il merito di averla abbastanza sdoganata facendovi avvicinare molte più persone, che possono a quel punto approfondire). Nessuno che glielo faccia notare?! E quando parla di fascismo, nessuno che le fa notare che lo scevà lo stanno imponendo?! Ma come si fa?!
È il fuoco puro e retto che finalmente raggiunge la strega fascista. Grazie Inquisitor Generalis Osho Mvrgia! Un'altra NEMICA annientata per la libertà!!
Lodevole pazienza. Io l'ho persa da tempo su certe cose. Ti ammiro proprio perché non ce la faccio piú a intervenire su certe questioni in maniera sana. Grazie. 😘
@@YasminaPani Sembra che tutto sommato serva ancora qualcuno che combatta, piú che giustamente, queste cretinerie. Sul serio, abbandono anche la diplomazia ormai su certe cacchiate. 😅
Bel video, mi permetto di fare una considerazione ulteriore, io credo che ad essere attaccata in tal contesto è più la libertà di espressione, poichè mediata da un patto linguistico che, se violato, non ha più affidabilità nè valore sociale
Vorrei comunque denunciare il fatto che anche il mio geometra ha rotto il patto linguistico tra i parlanti ... non capisco mai un ca**o quando mi parla o mi scrive le email.
Io sono preoccupato, anche a livello politico. Magari un giorno mi multeranno perché non uso lo schwa, esattamente come i fascisti multavano (o peggio) chi diceva bar invece di quisibeve. Io non voglio usare lo schwa primariamente perché mi risulta difficile, nonché brutto cambiare così la lingua; inoltre io sono in parte critico nei confronti dell'esistenza del genere non-binario per i non-ermafroditi, pur rispettando il dramma di chi si riconosce in questo genere. Voglio poter essere libero di mantenere le mie idee nel parlato e di usare lo schwa al massimo per gruppi formati da sole persone non-binarie ma non al posto del maschile inclusivo. Piccola parentesi: questo non vuol dire che io sia di destra, anzi, ma non sono nemmeno di sinistra o a favore del politically correct. Sono un libero pensatore (cattolico) con le mie idee
@@DinailaChanel Lo spero anche io! Sono molto contento di scoprire che ci sono persone non binarie che non sono troppo a favore dello schwa (nel tuo caso tanto da non usarlo)
Il genere non binario esiste. Esistono tante sfumature identitarie tra i generi binari, la transessualità e l'ermafroditismo. Questo non da il diritto a chicchessia di imporre neolinguismi e politicamente corretto a cavolo di cane. Su questo sono d'accordo.
@@DinailaChanel Come ha detto Yasmina, sarebbe molto bello che qualcuno della comunità che dissente dall'uso dello schwa cominci a dire la sua e a farsi sentire.
La DVUCIE Yasmina è sempre una boccata d'aria fresca per velocemente capire una questione con spiegazioni cristalline, bestemmiare, rifarlo a video finito e poi tornare a robe più serie.
Ti amo, Yasmina, mi fa tanto piacere averti scoperta! Come te, sono preoccupato per l'atteggiamento antiscientifico diffuso. Si sapeva già che in Italia ci fosse una cultura del dibattito, soprattutto scientifico, sotto lo zero. Le fonti non si sa nemmeno cosa siano e a quanto pare non importa nemmeno. La cosa che mi urta è che quando si tratta di informarsi su malattie e virus, si va a chiedere e ci si affida al medico. Quando si tratta di allestimento e design ci si rivolge all'architetto. Quando invece si tratta di lingua, non solo non ci si rivolge ai linguisti, ma questi non vengono proprio ascoltati! Si sentono in diritto di poter parlare (dettare) di lingua e linguistica come se fosse l'ultima delle scienze. Questa cosa, da linguista, urta. Grazie comunque per metterci la faccia, sei una grande! ❤
Sono d'accordo con te, ma non so ancora se firmerò perché la questione finirà per sgonfiarsi tristemente da sola come ogni brava bolla di sapone e ho il sospetto che invece agitare la miscela aumenti la schiuma. Mi chiedo perché nessuno si preoccupi della semplificazione del linguaggio burocratico, che ha un grosso peso sulla questione di genere, sicuramente molto di più di questo gioco di società. Il burocratese costituisce un grave ostacolo per le classi meno abbienti, e soprattutto per gli immigrati, e frustra il loro approccio a sanità e scuola, che sono il più importante varco d'accesso ai diritti in particolare per le donne e le ragazze, che negli strati meno ricchi fanno ben più fatica ad affermarsi. Facilitare il dialogo con i genitori significa anche lavorare sulla questione di genere in senso lato, perché è soprattutto tramite scuola e sanità che ragazzine e ragazzini hanno una prima assistenza nei loro rapporti con la famiglia quando si pongono le prime legittime domande sull'orientamento sessuale. Complicare ulteriormente il linguaggio significa alzare i gradini dello scalone d'accesso ai diritti per aggiungere un tappeto rosso per chi sta già in cima. Questo sia detto anche a proposito del cosiddetto "fascistometro", almeno in questo caso.
Che poi queste persone non riescono a mettersi in testa che in italiano non c'è una esatta corrispondenza tra il genere grammaticale, che è una categoria puramente morfosintattica, e il sesso biologico del referente.
Yasmina ti adoro, sono d'accordo su tutte le cose che dici nei tuoi video! Io uso spesso tinder e volevo dirti che questo shwa viene usato anche lí! Quando ti iscrivi ti chiede: 'Ti piacciono: uomini, donne, tuttə' Poi prima dell'iscrizione ti chiede di sottoscrivere un patto di rispetto verso (ancora una volta) "tuttə". Comunque... cosa ne pensi dell'asterisco alla fine della parola? Perché io personalmente vedo molto piú spesso l'asterisco rispetto allo shwa
Visto che lo schwa potrebbe essere usato solo ed esclusivamente nello scritto, basterebbe usare, come in effetti si usa, "tutti/e" o "tutte/i". In inglese ho visto usare "he/she". Senza andare a cercare buffonate.
@@vincenzocanali471 Infatti. Ma se non sai a chi ti stai rivolgendo e vuoi proprio essere "inclusivo", puoi scrivere ad esempio "il/la ricercatore/trice che vuole partecipare al concorso ecc.", l'ho visto usare tavolta in questo modo e non suona ridicolo come lo schwa.
@@andsalomoni in realtà no, perché in questo modo stai comunque menzionando solo maschi e femmine escludendo quindi le persone non binarie. Il maschile non marcato infatti serve proprio per includere tutti, ma non lo vogliamo capire.
Povero, incolpevole schwa, come ti hanno ridotto... me lo immagino che piange e si lamenta tra sé e sé: Ə: "Ma je erə tandə tranguillə, tandə simbaticə... lu solə, lu marə... e invece mo' stengə 'ngulə a tuttə quantə". Piccino
Il fatto che una lingua sia un sistema convenzionale di regole e fonemi, quindi riconosciuto e condiviso da più individui, dovrebbe essere il livello base da cui partire per intendere la lingua e il suo fine comunicativo. Quello che voglio dire è che, è vero che una persona definisce la sua identità e la rappresentazione che ha di sé, o che vuole dare, anche e soprattutto attraverso la lingua, ma questo non può essere fatto a scapito della funzione sua primaria, cioè quella di permettere una comunicazione il più possibile chiara e comprensibile tra i parlanti. Perché bisogna obbligare una comunità di milioni di persone ad allenare il proprio apparato fonatorio per produrre un fonema implausibile, solo perché una minoranza di individui pretende che il riconoscimento della propria identità passi non attraverso quello che fa, quello che indossa, le parole che dice, ma attraverso le regole grammaticali della lingua che sta parlando, come se la lingua non fosse qualcosa di molto più grande delle loro beghe psico-emotive? Nessun fraintendimento per cortesia, ma davvero... per estensione immaginativa, sembra di essere di fronte a quella che in filosofia viene definita "eterogenesi dei fini": vogliono contrastare alcune modalità comportamentali simil-fasciste e misogine di fatto utilizzando lo stesso modus operandi.
Non sono certa che sia un complimento 🤣 mi rendo conto che ci sia il rischio di aumentare ancora di più la diffidenza delle persone con atteggiamenti troppo spocchiosi.
Una cosa che non capisco della schwa: anche se diventasse standard più o meno diffuso nello scritto anche istituzionale mi pare impossibile pensare che i parlanti lo adottino, nessuno sa bene come si pronuncia, ok una vocale intermedia, ma il 99% delle persone temo non sappia cosa sia una vocale intermedia e poi siamo un paese di anziani non me li vedo a mettersi a usare lo schwa
La pronuncia si impara, non è tanto quello il discorso: è che non si inserisce un nuovo fonema così per decisione. Peraltro lo schwa nelle parlate italiche tende pure a cadere di suo
Petizione firmata e condivis! Pensare che queste proposte deliranti siano per molti italiani una priorità nonostante tutti i problemi seri che abbiamo in Italia fa accapponare la pelle! Continua così!!!
Grazie, Yasmina. Per la competenza appassionata e la sua disponibilità a condividerla, nonché per il coraggio esemplare che dimostra nel fare fronte alla deriva antiscientifica, ormai dilagante. Scusi il tono retorico, continui così!
Mai firmata una petizione online prima d'ora, francamente le detesto abbastanza, ma questa è una causa che merita :) E andrò prima possibile a farmi un'apericena anche solo per fare dispetto a Murgia, anzi, alla Murgia.
La cosa bella è che molta gente che usa lo schwa nei commenti o nei post su fb magari non lo sa nemmeno usare correttamente. Una volta ho letto un “avrannə” invece di “avranno”. Ah yes, il famoso genere dell’ausiliare avere, certo certo.
Lo schwa, alla fine, rischia pure d'essere solo un'ipocrita deresponsabilizzazione. Se si ha a cuore la volontà di essere inclusivi, ci sono tanti modi di esprimerlo con le parole già esistenti. E, ancora più importante, sarebbe necessario dimostrare l'inclusività creando un nuovo paradigma socio-culturale, invece che con un nuovo bizzarro simbolo dell'alfabeto. Troppo facile così. E troppo poco efficace.
Ma chi è che l'ha inserito e in quale documento? Comunque, per quello che vale, concordo con il tuo video. Però una petizione contro l'apericena, quasi quasi....si potrebbe fare una petizione anche contro l'uso di pleonasmi come "Uscire fuori", "Entrare dentro" e, soprattutto, "Entro e non oltre"?
Commissione nazionale per l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia del Settore concorsuale 13/B3 - Organizzazione Aziendale (asn21.cineca.it/pubblico/miur/esito/13%252FB3/1/1
Sono andato a leggerne una parte. Come immaginavo ci sono anche parole che avrebbero potuto prevederne l'uso ( incoerenza) ma per le quali non è stato usato. Ennesima prova che non funziona. Non hanno nemmeno loro criteri sistematici per usarlo. Sono poi rimasto sorpreso addirittura di vederlo in due varianti grafiche diverse. La petizione proposta contro l'apericena è ridicola per diversi motivi, ma io noto soprattutto che inconsapevolmente smaschera alla persona che la propone l'inconsistenza delle proposte nate sulla base del solo "sentire". Cioè in pratica si smentisce da sola. Se non vede questa incoerenza logica credo sia irrecuperabile. Infine mi chiedo che insegnamento pensano di dare così facendo. Rimango convinto che per il mondo digitale siamo in profondo medioevo, purtroppo con ripercussioni anche sul mondo non digitale...
@@occhidimatto ci sono anche parole per cui non ha senso usarlo ma è stato usato, come componentǝ (perchè ovviamente ci sono componento e componenta) nel verbale 01
Oddio mi hai ricordato il fascistometro di Murgia nooooo!!! Che boiata assurda D: Sui social network questa storia ha preso una brutta piega. Puntualmente i nostri paladini si presentano sotto i post incriminati di questo o quel linguista che si oppone all'uso dello schwa per dire la loro. C'è una militanza molto attiva e presente, ho notato, anche tra i commenti della tua pagina facebook. Ovviamente non si sente un'argomentazione sensata a difesa di questa diavoleria neanche a cercarla, però è l'alone di superiorità morale di cui si sono ammantati questi piagnoni ad essere troppo pervasivo. Quello sì, pericoloso e tutt'altro che inclusivo. Sono veramente in tanti, a scrivere, appoggiare, sostenere in modo più o meno diretto queste puttanate. La passività di alcuni rispetto a questa operazione di degradazione culturale è brutta quasi quanto quelli che apertamente la sostengono, perché quell'atteggiamento rischia di avallare e assecondare porcate come quei verbali del concorso universitario aborriti da Arcangeli e i firmatari della petizione. La leggerezza con cui diverse mie colleghe universitarie, che come me studiano letteratura (e hanno affrontato l'esame di glottologia) prendono posizione a favore di queste sciocchezze mi abbatte, mi urta, mi fa perdere ogni speranza. Nei gruppi WhatsApp dell' università è ormai prassi consolidata scrivere i messaggi rivolti a tutti, con lo schwa sia breve (ə) che lungo (3). Io, dal canto mio, mi eclisso in un mesto silenzio di dolore, impotenza e mortificazione.
Lo stato dovrebbe rappresentare tutti, ma che un gruppo di minoranza decida per la maggioranza cosa è giusto e cosa è sbagliato mi sembra la più grande forma di discriminazione mai avvenuta, arriva dall'alto e senza avere un consenso vero, oltre l'arroganza dell'azione che dimostra che chi la fa è chiaramente mosso da un odio profondo e da una considerazione personale di se assurda, come nel darwinismo sociale che non è più definito dal movente economico, ma peggio, il vero volto della meritocrazia con il suo reale significato antidemocratico.
Onestamente, tutto il discorso sulla Schwa e tutte queste "rivoluzioni" culturali senza il minimo senso logico si possono riassumere in una frase che, in maniera emblematica, enfatizza e riassume tutta la questione: "La mia ignoranza vale tanto quanto la tua intelligenza!" Senza dilungarsi troppo in un commento di RUclips, dove voglio semplicemente esprimere il mio totale rispetto nei tuoi confronti Yasmina, queste sono battaglie innescate non da desideri ideologici ma, cosa molto più triste a mio parere, dal continuo desiderio che hanno molte persone di voler trovare una loro identità e di potersi finalmente sentire prontagonisti del "film" della loro vita. Le nostre vite, oggigiorno, sono talmente vuote e spente che siamo pronti anche ad inventarci delle battaglie pur di dire che stiamo combattendo per qualcosa e tutto questo ne è l'esempio.
Sul principio sono d'accordo con voi, non mi sembra giusto che un ente istituzionali adotti da un giorno all'altro cambiamenti linguistici significativi sulla base di motivazioni politiche. Però la petizione è davvero ridicola, sono due paragrafetti trasudanti livore e vittimismo contro dei nemici non meglio identificati alternati a una serie di giudizi soggettivi (e anch'essi chiaramente ideologici). Si menziona una "pericolosa deriva" senza spiegare quale sia la deriva né perché sia pericolosa. Sarebbe stato il caso di argomentare seriamente e muovere una critica costruttiva anziché limitarsi a pubblicare uno sfogo - perché mi pare che di questo si tratti - in cui si inveisce contro nemici mai identificati e si preannunciano generici e fumosi pericoli futuri. L'unica parte che si salva è quella in cui si fa riferimento a dislessia e altre neuropatie.
Le firme crescono a vista d'occhio. Per fortuna siamo tanti a non poterne più di queste scempiaggini. Sarei curiosa di sapere quale sciagurato scribacchino ha scritto il bando di concorso costellato di "e rovesciate" o addirittura di "3". Un applauso a Massimo Arcangeli
La cosa più divertente con gli amanti del macello morfosintattico inclusivo è lasciarli scrivere un po', magari quando non sono calmi, e poi chiedere conto di tutte le infrazioni che commettono verso le regole che loro stessi dicono essersi imposti.
Ma infatti, allora da domani facciamo bandi in tedesco o in esperanto 🤦🏻♂️ Seriamente, ho anche provato, ma un testo con la schwa, non è che non mi piace, è che proprio non riesco a leggerlo, ne a mente ne ad alta voce.
Eh ma la schwa e altri strumenti sono eccezioni. Non lo sono palesemente, e se cambi schwa con russo, tedesco etc lo notano, però vale tutto. Un po' come non c'è problema nel parlare e disporre di materiale da disciplina, come la lingua.
Sarebbe meraviglioso un confronto tra te, Yasmina, e Michela Murgia, anche se mi rendo conto che sarebbe l'ennesima discussione tra un professionista del proprio settore (svilito nel dover convincere un "non addetto ai lavori") e un proselito delle nuove ideologie pseudo-sociolinguistiche. Comunque, nel caso decidessi di educare (linguisticamente parlando) in pubblica piazza la Murgia, sappi che faresti contenti, ancora una volta, molti dei tuoi iscritti!
Dubito che sappia della mia esistenza. Comunque sarebbe una cosa estremamente stancante e anche svilente e molto probabilmente apparirei comunque meno convincente di lei, che è molto abile e versata nella ormai disgustosa arte del dibattito pubblico.
Uno dei problemi più gravi della nostra società è che coloro che non hanno nulla da dire non solo parlano, ma - peggio - hanno folle immense che li ascoltano. Yasmina meriterebbe 30 milioni di iscritti, non trentamila!
Basterebbe fare un video di 3 minuti in cui si usa lo schwa NEL PARLATO, per dimostrare in modo assolutamente chiaro ed inequivocabile che lo schwa nella lingua italiana è una totale str******. Risate a crepapelle garantite dopo 10 secondi.
AH! io sono fortunato, dalle mie parti si e' soliti troncare i nomi, per cui antone' e' sia antonello che antonella, nessun bisogno dello schwa . Anche se, devo ammetterlo, poter dire "porch3diddi3" e includere in un colpo solo tutta la famigliola, ha il suo fascino.
Ma ho un dubbio, se in un documento ufficiale viene inserito lo schwa questo non lo invalida? Ps. È bello vedere chi propone di imporre cambiamenti alla lingua dia del fascista a chi è contrario…
Mah le petizioni mi fanno sempre un effetto strano. Basti pensare a quella che ha chiesto di cancellare da netflix squid game perchè dei genitori imbecilli non sanno controllare proprio figlio su internet o la più famosa petizione per riscrivere l'ottava stagione del trono di spade che ha raggiunto più di un milione di firme. Sicuramente hanno il vantaggio di mettere in luce la questione, far sì che i giornali ne parlino ( e di conseguenza le persone). Io l'ho firmata perchè ti seguo, apprezzo la tua divulgazione e perchè anche io non accetto questa caduta di stile delle istituzioni. Però la petizione è un po' una cazzata
Be', è l'unico modo per farsi sentire. Questi intellettuali non hanno visibilità mediatica, non sono presenti suoi social network, non arriverebbero insomma che a quelle persone che già di base lo schwa non lo userebbero: se scrivono un articolo su un giornale lo leggono i cinquantenni, non i ventenni. Se vanno a parlare in RAI, stessa cosa. Una petizione è un modo rapido e "rumoroso" per farsi sentire, unirsi tutti insieme e da lì organizzare altre iniziative.
Però pensiamoci: se iniziassero ad arrivare delle cartelle esattoriali dove è stato utilizzato lo schwa, potremmo decidere che dove c'è scritto "€" per noi significa "rupia indiana"... tanto a 'sto punto vale tutto, no?
genio 😂
In effetti aprono le porte alla liberissima interpretazione.
Questa è geniale!
Da persona LGBTQ+ concordo con te, cioé bisogna usare secondo me quello che la lingua offre senza doversi uscire dal culo lo schwa.
^^^^
Bravissimo!!!! Finalmente intelligenza e buon senso su questo argomento
Questo ti fa onore! Grande! Hai capito che chi intende rispettarti veramente non ha bisogno di una desinenza per farlo.
Io credo che lo abbiano usato anche perché così non debbono ripetere le parole due volte tipo ragazzi e ragazze Insomma non hanno pensato alla fonetica ma soltanto alla semplicità di scrittura
@@alextucci5294però non bisogna "snaturare " una lingua. Alla fine, l'italiano già offre un suo neutro.
Mi spacchi ogni volta. Petizione firmata, per quel che vale.
Ero cappottato fino a che non ha menzionato il fascistometro.
Se non bestemmio, le mentalità e i modi di pensare più abietti, fascisti, tranquillamente reazionari e inquisitori resi trendy, da internet ye ye e normali.
Sei pure attivista e combatti per la libertà se getti sti modi di vedere il mondo e cose da processi iracheni sotto Saddam al tuo pubblico (anche migliaia di seguaci giovani, tranquillamente proprio).
"Le persone che non hanno niente da dire, dovrebbero stare zitte". Meriteresti un monumento. Complimenti!
Ho firmato la petizione qualche giorno fa. Dopo aver guardato questo video ed essere venuto a conoscenza di quello che ne pensa la Murgia ho solo il rammarico di non potere firmare ancora.
Yasmina sei l'eroina di cui abbiamo bisogno. Vado subito a firmare la petizione.
Mi viene da ridere a pensare che questa battaglia sullo shwa venga portata avanti da degli eterosessuali, e non da LGBTQ+.
Faccio parte della "minoranza" ma lo shwa non ha senso in italiano.
Ho firmato la petizione.
Ti ringrazio molto
Perché è più semplice preoccuparsi della inclusività formale che di quella sostanziale.
Le due "attiviste" in questione sono semplicemente due influencer. Una scrive libri e ha bisogno di promuoverseli in qualche modo dato che le case editrici se ne fottono di solito. Quell'altra, non voglio esere cattiva, ma forse ha trovato un modo per farsi pubblicità e basta. A se stessa, non sta portando avanti nessuna idea o contenuto importante. E' solo triste che non se ne siano accorti i suoi followers.
È perché sei solo un oggetto da battaglia e da teca.
Sei il carroccio simbolo di un'ideologia in "battagliaaaahh", chissene poi dei tuoi problemi e del come crescere insieme, sia le persone che società intorno.
Invece, a differenza dei seguaci clavati, per le guru sei un ottimo mezzo da reddito.
E via alla corsa per il palazzo di vetro, notorietà, prominenza, promozione del libro e donazioni, magari anche combinando due racket redditizi insieme (lotta per l'"""'''''ambiente""""" e """"""""natura""""""""" insieme a quella dell'inclusività e la guerra del patriarcato che mangia i bambini sul fronte intersezionale di guerra totale).
Concordo con tutto quel che è stato detto e aggiungerei anche una mia considerazione.
Chi vive su Instagram ormai ha perso completamente il senso della realtà. Molte persone, e sì, anche giovani, non sanno nemmeno cosa sia lo schwa e ignorano il suo utilizzo, figuriamoci le persone più avanti con gli anni. Detto questo, la Pubblica Amministrazione deve seguire alcuni principi, e uno tra questi dovrebbe essere la chiarezza. Non è un caso se, nelle regioni con minoranze linguistiche tutelate dalla legge, tutti i documenti ufficiali devono essere redatti nelle due lingue (in Valle d'Aosta italiano e francese, per esempio). Se un documento ufficiale non viene compreso da tutti, è un problema serio.
Concordo, ci si dimentica che instagram non è il mondo reale.
Mai stato su instagram... ma COS'É LO SCHWA ??? Cercavo di capirlo ascoltando questo video ma nada.
Anzi, questo abuso dell’etichetta fascista sta arrecando un danno enorme. Svuota la parola di potenza. E come nella fiaba per bambini ”al lupo, al lupo”, se torneranno i veri fascisti non ci crederà più nessuno, e saranno dolori veri.
Non so se sarebbe così, ma di certo è sbagliato confondere il fascismo con atteggiamenti chiusi, intolleranti o anche reazionari in certa misura.
D'accordo. Ma Le suggerisco una riflessione: nel 2022 cosa ha senso temere di più, una teorica minaccia fascista, o questo disumano e totalitario presente?
Argomentare ultimamente è passato di moda, è sempre così facile sviare l'attenzione facendo atti goliardici.
La petizione sull'apericena è vergognosa e come al solito fa scadere la discussione (o la percezione generale della suddetta), così da rendere il tutto uno scherzo che non merita alcun interesse serio.
L' "apericena" resta comunque una cosa di cattivo gusto. Preferisco il "cenitivo", meglio se sassone ed a base di birra.
Prima regola: ciò che dice Murgia è LEGGE.
Se non sei d'accordo sei automaticamente fascista.
Le basi, diamine, le basi!
Yasmina, il finale è stupendo. Mi ha lasciato a bocca aperta.
Ti devo fare i miei complimenti e ti auguro di riuscire avere una voce sempre più forte, perchè qui c'è tanta gente che urla schiamazzi per cercare di dare valore alle proprie parole, ma sono poche le persone che non griderebbero mai abbastanza da poter rendere giustizia al valore delle proprie idee.
"[...] le persone che non hanno niente da dire dovrebbero stare zitte." Amen!
Ciao Yasmina. Ho appena firmato e condiviso. Non mi dilungo, perché ho la gatta in grembo che guarda male le mie mani mentre scrivo.
Firmato ieri.
Mi sono commosso quando ho visto il nome di mia madre di 60 anni fra le firmatariE.
P.S.
Ho provato a leggere qualcosa in maniera inclusiva. I risultati sono stati tragicomici.
P.P.S.
Il bando dal punto visto "inclusivo" è sgrammaticato. Avrebbero dovuto scrivere "L3 professor3" non "i professor3". Che obbrobrio.
Già!
Piccolo asterisco: ho appena letto la petizione di Michela Murgia. Schwa assenti e maschile sovraesteso presente.
Qua siamo davvero alla comicità involontaria, si voleva trollare e si è finiti per fare un "auto-troll".
@@francescodesimone2899 io trovo comico che quella petizione sia firmata come viene segnalato da burocrati che vivono fuori dall'Europa per lo più e anche persone che non hanno la cittadinanza italiana e ancora non hanno ancora raccolto le miserabili 1500 firme.
Firmato. Che poi non ho mai capito, mi viene imposta una cosa, io dissento e il fascista sarei io?
Ho firmato anche io la petizione qualche giorno fa, pur sapendo che le petizioni lasciano le cose come stanno. Inoltre, sono convinto che l’atteggiamento antirazionale, antiscientifico di talune posizioni abbia un qualcosa di profondamente reazionario, anche quando si presenta come “progressista”.
Concordo. Comunque la petizione è più che altro un modo per portare il problema all'attenzione di tutti e giungere poi alle istituzioni (ovviamente gli intellettuali e docenti che hanno firmato hanno i loro contatti e mezzi per farsi sentire)
Grazie per averla firmata. Firmiamola tutti.
Completamente daccordo con Yasmina! :-)
La petizione é assolutamente giustificata e l'ho firmata subito!
Bacioni!
Grazie. E grazie anche per aver ribadito che il termine fascismo non può essere banalizzato. Anche di questo si dovrà discutere prima o poi
Concordo, lo trovo molto preoccupante.
Condivido tutto e, se posso, vorrei aggiungere una considerazione (ovviamente non posso parlare di linguistica in quanto non competente, ma da sociologa sì). L'argomentazione alla base dei pro-schwa è la presunta inclusività, ebbene queste persone si stanno dimenticando di una grande fetta di popolazione di parlanti con dislessia o altre difficoltà comunicative pre esistenti (es. persone cieche che utilizzano dei lettori vocali non in grado di riconoscere le parole con un simbolo non italiano) e che in questo modo sono quasi o totalmente escluse dalla comunicazione stessa. Insomma, anche no.
Da collega che ha studiato quasi un decennio queer studies e questioni di genere non posso essere che d'accordo. Io penso, ma non ho ancora avuto modo di avallare con dei dati la mia idea, che in molti ambienti l'uso della schwa sia un derivato del mondo informatico, che poi però perde di forza nel mondo reale. Insomma, si è trasformato più in una moda nella comunicazione digitale, ma però decade nel mondo fisico, reale. Teniamo anche conto di quando si prova a instaurare un dialogo con chi "pretende" che venga usata. Anche io parlai di persone aventi DSA. Il più delle volte, ignorano cosa voglia dire avere problemi di apprendimento. I meno "aperti", liquidano la cosa dicendo che se viene insegnato sin da piccoli, non avranno problemi in futuro, nell'utilizzarlo. Ciò dimostra che molti fruitori non hanno le benchè minime basi cognitive sui problemi della mutazione linguistica istituzionalizzata
Per anni sono stati biasimati e talvolta scherniti come emblema dell'ignoranza coloro che utilizzavano scorrettamente la lettera K in luogo del digramma CH al solo fine di "risparmiare un carattere" e quindi "digitare più velocemente". Ma quelli erano dilettanti, rispetto a chi oggi propone addirittura di usare un carattere estraneo all'italiano e alle altre lingue principali! Una petizione per sollevare l'attenzione su questo tema io la trovo giustificabile.
Di più, si propone di cambiare anche la lingua parlata perché una parola con lo schwa andrebbe pronunciata diversamente dal consueto. Non che per me sia un problema, io sono abruzzese e nel mio dialetto molte parole terminano con il suono schwa (che però nella scrittura non viene mai utilizzato, si utilizza la E muta come in francese) lo trovo però un controsenso, visto che si è sempre osservato come la lingua scritta tende a cambiare trascinata da quella parlata, in questo caso invece sarebbe una riforma della scrittura a dover essere recepita nel parlato.
Eureka! Lo schwa è una lettera ordinaria nell'alfabeto utilizzato in Azerbaigian. Direi quindi che gli amanti italiani dello schwa potrebbero vivere molto felici a Baku, tra l'altro bella città piena di grattacieli e ottimi ristoranti italiani. Ce li mandiamo tutti, al paese dello schwa? :D
Sempre sul pezzo Yasmina! Saluti da Zurigo!
Ti stimo davvero molto, soprattutto per il modo in cui ti poni. Non è facile mantenere la calma.
Fidati, non mantiene la calma. Guarda il video dei bloopers sul suo patron, tira certi bestemmioni...!
@@outofideology lo so, ma nei dibattiti si invece... sinceramente nei video ci sta è anche divertente
@@andreag5869 Vero, nei dibattiti è da santificare.
Questo video l'ho dovuto fare tre volte 😆
Esplicita come sempre: bravissima.
90 minuti di applausi!
Petizione firmata, come al solito grazie della spiegazione chiara ed illuminante.
Ma come minchia siamo passati da Pasolini e Eco alla Murgia?
Sono d'accordo sulla questione ma commento per complimentarmi riguardo all'esposizione.
Sono stato il 6808 esimo a firmare. 68 e 8, me li gioco sulla ruota di Napoli e Cagliari in onore di Yasmina🍀
Ma io mi chiedo giusto una cosa sulla Murgia e chi le ruota attorno (e qua potrei fare anche battute cattive sulla sua estetica e sulla forza di gravità di stelle e pianeti e relativi satelliti, ma eviterò): come si fa a dire stron-corbellerie contro gente che ha degli studi su un argomento che non è sicuramente il suo (in realtà mi pare che non sia nemmeno laureata, in niente, per cui anche peggio); gente che è presidente o fa parte dell'Accademia della Crusca; gente del peso di Barbero (che va bene avrà detto delle min-corbellerie, però bisogna dargli atto che conosce la sua materia ed ha il merito di averla abbastanza sdoganata facendovi avvicinare molte più persone, che possono a quel punto approfondire).
Nessuno che glielo faccia notare?!
E quando parla di fascismo, nessuno che le fa notare che lo scevà lo stanno imponendo?!
Ma come si fa?!
"Lo schwa è una cagata pazzesca" 😂😂 92 minuti di applausi!
Nella seconda metà del video avevo paura che prendesse fuoco lo schermo
E questa è stata la seconda versione, nella prima ero molto più incazzata!
È il fuoco puro e retto che finalmente raggiunge la strega fascista.
Grazie Inquisitor Generalis Osho Mvrgia!
Un'altra NEMICA annientata per la libertà!!
oddio,hai detto a m.m. di stare zitta!
Yasmina, credo di essermi innamorato di te :D
"Uno spessore intellettuale che non si vedrebbe neanche al microscopio". Yasmina perché non ti ho avuto come prof? XD
Lodevole pazienza. Io l'ho persa da tempo su certe cose. Ti ammiro proprio perché non ce la faccio piú a intervenire su certe questioni in maniera sana. Grazie. 😘
Sinceramente nemmeno io e non ne avevo proprio più voglia :(
@@YasminaPani Sembra che tutto sommato serva ancora qualcuno che combatta, piú che giustamente, queste cretinerie. Sul serio, abbandono anche la diplomazia ormai su certe cacchiate. 😅
Bel video, mi permetto di fare una considerazione ulteriore, io credo che ad essere attaccata in tal contesto è più la libertà di espressione, poichè mediata da un patto linguistico che, se violato, non ha più affidabilità nè valore sociale
"Nessuno brucerà i tuoi libri in piazza"
Oddio Yasmina, parla per te, io una certa tentazione ce l'avrei.
🤣
Appena iscritto al canale, me la fai prendere benissimo \M/
Grazie 🙂
"L'onestà intellettuale di un sottobicchiere" me lo incornicio sopra al lettino, a mo' di poster...
Ho fatto un rewatch, meraviglioso.
Vorrei comunque denunciare il fatto che anche il mio geometra ha rotto il patto linguistico tra i parlanti ... non capisco mai un ca**o quando mi parla o mi scrive le email.
Io sono preoccupato, anche a livello politico. Magari un giorno mi multeranno perché non uso lo schwa, esattamente come i fascisti multavano (o peggio) chi diceva bar invece di quisibeve.
Io non voglio usare lo schwa primariamente perché mi risulta difficile, nonché brutto cambiare così la lingua; inoltre io sono in parte critico nei confronti dell'esistenza del genere non-binario per i non-ermafroditi, pur rispettando il dramma di chi si riconosce in questo genere. Voglio poter essere libero di mantenere le mie idee nel parlato e di usare lo schwa al massimo per gruppi formati da sole persone non-binarie ma non al posto del maschile inclusivo.
Piccola parentesi: questo non vuol dire che io sia di destra, anzi, ma non sono nemmeno di sinistra o a favore del politically correct. Sono un libero pensatore (cattolico) con le mie idee
Nemmeno io uso lo shwa anche se sono non-binario, perché capisco quanto sia assurdo.
Spero che tanti altri la pensino come me e te.
@@DinailaChanel Lo spero anche io! Sono molto contento di scoprire che ci sono persone non binarie che non sono troppo a favore dello schwa (nel tuo caso tanto da non usarlo)
@@DinailaChanel eventualmente te la sentiresti di venire intervistato da me su questo?
Il genere non binario esiste. Esistono tante sfumature identitarie tra i generi binari, la transessualità e l'ermafroditismo. Questo non da il diritto a chicchessia di imporre neolinguismi e politicamente corretto a cavolo di cane. Su questo sono d'accordo.
@@DinailaChanel Come ha detto Yasmina, sarebbe molto bello che qualcuno della comunità che dissente dall'uso dello schwa cominci a dire la sua e a farsi sentire.
Bravissima 👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼
Eccoti. Condivido in giro.
La DVUCIE Yasmina è sempre una boccata d'aria fresca per velocemente capire una questione con spiegazioni cristalline, bestemmiare, rifarlo a video finito e poi tornare a robe più serie.
Fatto🤗🥰
Ti amo, Yasmina, mi fa tanto piacere averti scoperta! Come te, sono preoccupato per l'atteggiamento antiscientifico diffuso. Si sapeva già che in Italia ci fosse una cultura del dibattito, soprattutto scientifico, sotto lo zero. Le fonti non si sa nemmeno cosa siano e a quanto pare non importa nemmeno.
La cosa che mi urta è che quando si tratta di informarsi su malattie e virus, si va a chiedere e ci si affida al medico. Quando si tratta di allestimento e design ci si rivolge all'architetto. Quando invece si tratta di lingua, non solo non ci si rivolge ai linguisti, ma questi non vengono proprio ascoltati! Si sentono in diritto di poter parlare (dettare) di lingua e linguistica come se fosse l'ultima delle scienze. Questa cosa, da linguista, urta.
Grazie comunque per metterci la faccia, sei una grande! ❤
Grazie a te :)
Il finale è magico
Ragionevole. Firmata!
Inizio ad affezionarmi a te. Sto considerando di farmi vedere da un professionista, ma i tuoi video continuerò a ascoltarli!
Grazie 😀
Sei bravissima, schietta e diretta. Ogni volta centro perfetto
Sono d'accordo con te, ma non so ancora se firmerò perché la questione finirà per sgonfiarsi tristemente da sola come ogni brava bolla di sapone e ho il sospetto che invece agitare la miscela aumenti la schiuma. Mi chiedo perché nessuno si preoccupi della semplificazione del linguaggio burocratico, che ha un grosso peso sulla questione di genere, sicuramente molto di più di questo gioco di società. Il burocratese costituisce un grave ostacolo per le classi meno abbienti, e soprattutto per gli immigrati, e frustra il loro approccio a sanità e scuola, che sono il più importante varco d'accesso ai diritti in particolare per le donne e le ragazze, che negli strati meno ricchi fanno ben più fatica ad affermarsi. Facilitare il dialogo con i genitori significa anche lavorare sulla questione di genere in senso lato, perché è soprattutto tramite scuola e sanità che ragazzine e ragazzini hanno una prima assistenza nei loro rapporti con la famiglia quando si pongono le prime legittime domande sull'orientamento sessuale. Complicare ulteriormente il linguaggio significa alzare i gradini dello scalone d'accesso ai diritti per aggiungere un tappeto rosso per chi sta già in cima. Questo sia detto anche a proposito del cosiddetto "fascistometro", almeno in questo caso.
Hai davvero ragione. Questa è una questione molto antica che non è mai stata affrontata se non con discussioni teoriche e belle proposte mai attuate.
Che poi queste persone non riescono a mettersi in testa che in italiano non c'è una esatta corrispondenza tra il genere grammaticale, che è una categoria puramente morfosintattica, e il sesso biologico del referente.
Mi fai morire dal ridere. Sei bravissima. Condivido pienamente la tua posizione. Grazie 🙏🏻
92 minuti di applausi.
Ineccepibile come sempre! Ti applaudo!
Grazie
sempre molto chiara. ❤
BRAVISSIMA!!!
Yasmina ti adoro, sono d'accordo su tutte le cose che dici nei tuoi video!
Io uso spesso tinder e volevo dirti che questo shwa viene usato anche lí!
Quando ti iscrivi ti chiede:
'Ti piacciono: uomini, donne, tuttə'
Poi prima dell'iscrizione ti chiede di sottoscrivere un patto di rispetto verso (ancora una volta) "tuttə".
Comunque... cosa ne pensi dell'asterisco alla fine della parola? Perché io personalmente vedo molto piú spesso l'asterisco rispetto allo shwa
L'asterisco è peggio dello schwa perché non ha un corrispettivo fonico
Visto che lo schwa potrebbe essere usato solo ed esclusivamente nello scritto, basterebbe usare, come in effetti si usa, "tutti/e" o "tutte/i". In inglese ho visto usare "he/she". Senza andare a cercare buffonate.
@@andsalomoni Se ci sono sia maschi che femmine si usa il maschile plurale e si comprende tutto
@@vincenzocanali471 Infatti. Ma se non sai a chi ti stai rivolgendo e vuoi proprio essere "inclusivo", puoi scrivere ad esempio "il/la ricercatore/trice che vuole partecipare al concorso ecc.", l'ho visto usare tavolta in questo modo e non suona ridicolo come lo schwa.
@@andsalomoni in realtà no, perché in questo modo stai comunque menzionando solo maschi e femmine escludendo quindi le persone non binarie. Il maschile non marcato infatti serve proprio per includere tutti, ma non lo vogliamo capire.
Detto tra noi : io firmerei anche la petizione contro l'apericena! Bravissima come sempre!
La nostra è una brutta era geologica: l'Apericenozoico.
Povero, incolpevole schwa, come ti hanno ridotto... me lo immagino che piange e si lamenta tra sé e sé:
Ə: "Ma je erə tandə tranguillə, tandə simbaticə... lu solə, lu marə... e invece mo' stengə 'ngulə a tuttə quantə".
Piccino
Il fatto che una lingua sia un sistema convenzionale di regole e fonemi, quindi riconosciuto e condiviso da più individui, dovrebbe essere il livello base da cui partire per intendere la lingua e il suo fine comunicativo.
Quello che voglio dire è che, è vero che una persona definisce la sua identità e la rappresentazione che ha di sé, o che vuole dare, anche e soprattutto attraverso la lingua, ma questo non può essere fatto a scapito della funzione sua primaria, cioè quella di permettere una comunicazione il più possibile chiara e comprensibile tra i parlanti.
Perché bisogna obbligare una comunità di milioni di persone ad allenare il proprio apparato fonatorio per produrre un fonema implausibile, solo perché una minoranza di individui pretende che il riconoscimento della propria identità passi non attraverso quello che fa, quello che indossa, le parole che dice, ma attraverso le regole grammaticali della lingua che sta parlando, come se la lingua non fosse qualcosa di molto più grande delle loro beghe psico-emotive?
Nessun fraintendimento per cortesia, ma davvero... per estensione immaginativa, sembra di essere di fronte a quella che in filosofia viene definita "eterogenesi dei fini": vogliono contrastare alcune modalità comportamentali simil-fasciste e misogine di fatto utilizzando lo stesso modus operandi.
Dal nono minuto il tuo atteggiamento lo trovato superbo, la Burioni della lingua!
Non sono certa che sia un complimento 🤣 mi rendo conto che ci sia il rischio di aumentare ancora di più la diffidenza delle persone con atteggiamenti troppo spocchiosi.
@@YasminaPani certo che lo è, almeno per me, fai bene a dire le cose come stanno
Grazie per il suo video e per il link. Ho firmato. Speriamo basti a fermare questa folle deriva da parte di una insignificante minoranza.
Una cosa che non capisco della schwa: anche se diventasse standard più o meno diffuso nello scritto anche istituzionale mi pare impossibile pensare che i parlanti lo adottino, nessuno sa bene come si pronuncia, ok una vocale intermedia, ma il 99% delle persone temo non sappia cosa sia una vocale intermedia e poi siamo un paese di anziani non me li vedo a mettersi a usare lo schwa
La pronuncia si impara, non è tanto quello il discorso: è che non si inserisce un nuovo fonema così per decisione. Peraltro lo schwa nelle parlate italiche tende pure a cadere di suo
@@YasminaPani grazie
Petizione firmata e condivis! Pensare che queste proposte deliranti siano per molti italiani una priorità nonostante tutti i problemi seri che abbiamo in Italia fa accapponare la pelle! Continua così!!!
Brava Ya, sempre chiara e ferma!
Grazie, Yasmina. Per la competenza appassionata e la sua disponibilità a condividerla, nonché per il coraggio esemplare che dimostra nel fare fronte alla deriva antiscientifica, ormai dilagante. Scusi il tono retorico, continui così!
Grazie mille
Prevedo una bufera...
Ma mi hai fatto sognare.
Non mi cagherà nessuno come sempre 😁
@@YasminaPani seh... in realtà sta per cominciare la battaglia! Yasmina condottiera! O forse dovrei dire condottierə 🤣
Sei da prima serata a reti unificate. Ci fossero piu' persone come te, senza ipocrisie, dotate di linguaggio chiaro e netto.
Che spessore intellettuale sta gente ...
Mai firmata una petizione online prima d'ora, francamente le detesto abbastanza, ma questa è una causa che merita :)
E andrò prima possibile a farmi un'apericena anche solo per fare dispetto a Murgia, anzi, alla Murgia.
La cosa bella è che molta gente che usa lo schwa nei commenti o nei post su fb magari non lo sa nemmeno usare correttamente. Una volta ho letto un “avrannə” invece di “avranno”. Ah yes, il famoso genere dell’ausiliare avere, certo certo.
Lo schwa, alla fine, rischia pure d'essere solo un'ipocrita deresponsabilizzazione.
Se si ha a cuore la volontà di essere inclusivi, ci sono tanti modi di esprimerlo con le parole già esistenti. E, ancora più importante, sarebbe necessario dimostrare l'inclusività creando un nuovo paradigma socio-culturale, invece che con un nuovo bizzarro simbolo dell'alfabeto.
Troppo facile così.
E troppo poco efficace.
Servono i fatti, appunto, e direi che quelli sono ancora molto lontani.
Firmata , ben volentieri e , ribadisco ; quando fai a pezzi la Murgia , ti adoro anche di piu' !😃
Ma chi è che l'ha inserito e in quale documento? Comunque, per quello che vale, concordo con il tuo video. Però una petizione contro l'apericena, quasi quasi....si potrebbe fare una petizione anche contro l'uso di pleonasmi come "Uscire fuori", "Entrare dentro" e, soprattutto, "Entro e non oltre"?
Commissione nazionale per l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia del Settore concorsuale 13/B3 - Organizzazione Aziendale (asn21.cineca.it/pubblico/miur/esito/13%252FB3/1/1
Sono andato a leggerne una parte. Come immaginavo ci sono anche parole che avrebbero potuto prevederne l'uso ( incoerenza) ma per le quali non è stato usato. Ennesima prova che non funziona. Non hanno nemmeno loro criteri sistematici per usarlo. Sono poi rimasto sorpreso addirittura di vederlo in due varianti grafiche diverse.
La petizione proposta contro l'apericena è ridicola per diversi motivi, ma io noto soprattutto che inconsapevolmente smaschera alla persona che la propone l'inconsistenza delle proposte nate sulla base del solo "sentire". Cioè in pratica si smentisce da sola. Se non vede questa incoerenza logica credo sia irrecuperabile.
Infine mi chiedo che insegnamento pensano di dare così facendo.
Rimango convinto che per il mondo digitale siamo in profondo medioevo, purtroppo con ripercussioni anche sul mondo non digitale...
@@occhidimatto le due varianti sono dovute al fatto che lo schwa è usato per il singolare e l'altro (schwa lungo) per il plurale.
@@occhidimatto ci sono anche parole per cui non ha senso usarlo ma è stato usato, come componentǝ (perchè ovviamente ci sono componento e componenta) nel verbale 01
Oddio mi hai ricordato il fascistometro di Murgia nooooo!!! Che boiata assurda D:
Sui social network questa storia ha preso una brutta piega. Puntualmente i nostri paladini si presentano sotto i post incriminati di questo o quel linguista che si oppone all'uso dello schwa per dire la loro. C'è una militanza molto attiva e presente, ho notato, anche tra i commenti della tua pagina facebook.
Ovviamente non si sente un'argomentazione sensata a difesa di questa diavoleria neanche a cercarla, però è l'alone di superiorità morale di cui si sono ammantati questi piagnoni ad essere troppo pervasivo. Quello sì, pericoloso e tutt'altro che inclusivo.
Sono veramente in tanti, a scrivere, appoggiare, sostenere in modo più o meno diretto queste puttanate. La passività di alcuni rispetto a questa operazione di degradazione culturale è brutta quasi quanto quelli che apertamente la sostengono, perché quell'atteggiamento rischia di avallare e assecondare porcate come quei verbali del concorso universitario aborriti da Arcangeli e i firmatari della petizione.
La leggerezza con cui diverse mie colleghe universitarie, che come me studiano letteratura (e hanno affrontato l'esame di glottologia) prendono posizione a favore di queste sciocchezze mi abbatte, mi urta, mi fa perdere ogni speranza. Nei gruppi WhatsApp dell' università è ormai prassi consolidata scrivere i messaggi rivolti a tutti, con lo schwa sia breve (ə) che lungo (3). Io, dal canto mio, mi eclisso in un mesto silenzio di dolore, impotenza e mortificazione.
Sì, c'è moltissima violenza, a dire il vero da ambo le parti ormai.
Ok
Lo stato dovrebbe rappresentare tutti, ma che un gruppo di minoranza decida per la maggioranza cosa è giusto e cosa è sbagliato mi sembra la più grande forma di discriminazione mai avvenuta, arriva dall'alto e senza avere un consenso vero, oltre l'arroganza dell'azione che dimostra che chi la fa è chiaramente mosso da un odio profondo e da una considerazione personale di se assurda, come nel darwinismo sociale che non è più definito dal movente economico, ma peggio, il vero volto della meritocrazia con il suo reale significato antidemocratico.
Onestamente, tutto il discorso sulla Schwa e tutte queste "rivoluzioni" culturali senza il minimo senso logico si possono riassumere in una frase che, in maniera emblematica, enfatizza e riassume tutta la questione:
"La mia ignoranza vale tanto quanto la tua intelligenza!"
Senza dilungarsi troppo in un commento di RUclips, dove voglio semplicemente esprimere il mio totale rispetto nei tuoi confronti Yasmina, queste sono battaglie innescate non da desideri ideologici ma, cosa molto più triste a mio parere, dal continuo desiderio che hanno molte persone di voler trovare una loro identità e di potersi finalmente sentire prontagonisti del "film" della loro vita.
Le nostre vite, oggigiorno, sono talmente vuote e spente che siamo pronti anche ad inventarci delle battaglie pur di dire che stiamo combattendo per qualcosa e tutto questo ne è l'esempio.
Sei corso?
"Ata ire a scola picchi nun sapite mancu parrare italianu". Scherzando nel mio dialetto netino (Noto, SR)
Direi che sta andando benino, traguardo delle 10000 firme raggiunto.
92 minuti di applausi 👏
Sul principio sono d'accordo con voi, non mi sembra giusto che un ente istituzionali adotti da un giorno all'altro cambiamenti linguistici significativi sulla base di motivazioni politiche. Però la petizione è davvero ridicola, sono due paragrafetti trasudanti livore e vittimismo contro dei nemici non meglio identificati alternati a una serie di giudizi soggettivi (e anch'essi chiaramente ideologici). Si menziona una "pericolosa deriva" senza spiegare quale sia la deriva né perché sia pericolosa.
Sarebbe stato il caso di argomentare seriamente e muovere una critica costruttiva anziché limitarsi a pubblicare uno sfogo - perché mi pare che di questo si tratti - in cui si inveisce contro nemici mai identificati e si preannunciano generici e fumosi pericoli futuri.
L'unica parte che si salva è quella in cui si fa riferimento a dislessia e altre neuropatie.
Ho spiegato nel video
Le firme crescono a vista d'occhio. Per fortuna siamo tanti a non poterne più di queste scempiaggini. Sarei curiosa di sapere quale sciagurato scribacchino ha scritto il bando di concorso costellato di "e rovesciate" o addirittura di "3". Un applauso a Massimo Arcangeli
Ho visto sotto la fonte; "Settore Organizzazione Aziendale" spiega un sacco di cose. Quelli si sentono 'mmmerigani.
@@pimpalola Alla destra del tuo commento hai 3 pallini, con i quali puoi modificare o eliminare il messaggio.
Grazie, Jhonny! Davvero molto gentile con una matusa :-)
Io non userò MAI lo schwa
Appena ho sentito "fascistometro" ho pensato a una supercazzola degna di un videogioco poco ispirato
Si tratta di un giochino: cercando in rete si trova ancora. Fa ridere o piangere: dipende dall’umore
@@marianodevalerio8504 Grazie
Io ho pensato agli esercizi celati e naturalizzanti alla circuiti alt-right.
@@dusk6159 Beh sì
La cosa più divertente con gli amanti del macello morfosintattico inclusivo è lasciarli scrivere un po', magari quando non sono calmi, e poi chiedere conto di tutte le infrazioni che commettono verso le regole che loro stessi dicono essersi imposti.
Ma infatti, allora da domani facciamo bandi in tedesco o in esperanto 🤦🏻♂️ Seriamente, ho anche provato, ma un testo con la schwa, non è che non mi piace, è che proprio non riesco a leggerlo, ne a mente ne ad alta voce.
Eh ma la schwa e altri strumenti sono eccezioni.
Non lo sono palesemente, e se cambi schwa con russo, tedesco etc lo notano, però vale tutto.
Un po' come non c'è problema nel parlare e disporre di materiale da disciplina, come la lingua.
Sarebbe meraviglioso un confronto tra te, Yasmina, e Michela Murgia, anche se mi rendo conto che sarebbe l'ennesima discussione tra un professionista del proprio settore (svilito nel dover convincere un "non addetto ai lavori") e un proselito delle nuove ideologie pseudo-sociolinguistiche. Comunque, nel caso decidessi di educare (linguisticamente parlando) in pubblica piazza la Murgia, sappi che faresti contenti, ancora una volta, molti dei tuoi iscritti!
Dubito che sappia della mia esistenza. Comunque sarebbe una cosa estremamente stancante e anche svilente e molto probabilmente apparirei comunque meno convincente di lei, che è molto abile e versata nella ormai disgustosa arte del dibattito pubblico.
@@YasminaPani Sappi che con Barbaroffa te la sei cavata alla grande.
@@chiararuocco2811 Ti ringrazio :)
Parole sante, finalmente mi imbatto con qualcuno che la pensa come me!
Uno dei problemi più gravi della nostra società è che coloro che non hanno nulla da dire non solo parlano, ma - peggio - hanno folle immense che li ascoltano. Yasmina meriterebbe 30 milioni di iscritti, non trentamila!
Ho firmato, condiviso e non mi si è inculato nessuno! Ma non demordo. Sarebbe bello poterci fare una manifestazione, sulla inutilità dello schwa.
Basterebbe fare un video di 3 minuti in cui si usa lo schwa NEL PARLATO, per dimostrare in modo assolutamente chiaro ed inequivocabile che lo schwa nella lingua italiana è una totale str******. Risate a crepapelle garantite dopo 10 secondi.
@@andsalomoni oddio se tutto va bene, la Santità Murgiana dovrà pur tenere pubblica lettura della sua ultima opera😁
AH! io sono fortunato, dalle mie parti si e' soliti troncare i nomi, per cui antone' e' sia antonello che antonella, nessun bisogno dello schwa .
Anche se, devo ammetterlo, poter dire "porch3diddi3" e includere in un colpo solo tutta la famigliola, ha il suo fascino.
Firmata.
Comunque la petizione per abolire l’apericena la voglio firmare anch’io 😂😂😂
Ma ho un dubbio, se in un documento ufficiale viene inserito lo schwa questo non lo invalida?
Ps. È bello vedere chi propone di imporre cambiamenti alla lingua dia del fascista a chi è contrario…
Stiamo cercando di capirlo!
@@YasminaPani grazie, sarebbe interessante se ci tenessi informati al riguardo.
ps. posso firmare la petizione dalla svizzera?
@@simonescotton7853 In un mondo civile si spererebbe di sì.
Visto che però ormai vale tutto, bisogna accertarsi della situazione.
@@simonescotton7853 certo
avrei firmato a saperlo che c'era...
Mah le petizioni mi fanno sempre un effetto strano. Basti pensare a quella che ha chiesto di cancellare da netflix squid game perchè dei genitori imbecilli non sanno controllare proprio figlio su internet o la più famosa petizione per riscrivere l'ottava stagione del trono di spade che ha raggiunto più di un milione di firme.
Sicuramente hanno il vantaggio di mettere in luce la questione, far sì che i giornali ne parlino ( e di conseguenza le persone). Io l'ho firmata perchè ti seguo, apprezzo la tua divulgazione e perchè anche io non accetto questa caduta di stile delle istituzioni. Però la petizione è un po' una cazzata
Be', è l'unico modo per farsi sentire. Questi intellettuali non hanno visibilità mediatica, non sono presenti suoi social network, non arriverebbero insomma che a quelle persone che già di base lo schwa non lo userebbero: se scrivono un articolo su un giornale lo leggono i cinquantenni, non i ventenni. Se vanno a parlare in RAI, stessa cosa. Una petizione è un modo rapido e "rumoroso" per farsi sentire, unirsi tutti insieme e da lì organizzare altre iniziative.