Non è yoga, si inspira dalla bocca! E comunque tutta la playlist sul nuoto è un insieme di nozioni e dimostrazioni a secco approssimative, se non addirittura errate. Non voglio essere offensivo, però trovo sia sbagliato e poco rispettoso pubblicare contenuti con l’intento di passare informazioni su un argomento che non si conosce, perché chi usufruisce dei video molte volte si fida e prende per vere le nozioni, non avendo le conoscenze per operare una selezione tra ciò che è corretto e ciò che non lo è. Scienze Motorie non ci rende tuttologi.
Non ho voglia di riguardare i video degli altri stili. Mi limito a soffermarmi su questo della farfalla: 1)iniziamo proprio da qui, farfalla e delfino non sono proprio la stessa cosa come dice lei: lo stile delfino è un’evoluzione della farfalla (a sua volta derivato dalla rana). Oggi la farfalla non viene più nuotata in gara, ma permane nella scuola nuoto e viene declinata in una sorta di rana col recupero aereo. 2)L’inspirazione (tramite bocca!!) va eseguita durante la fase di spinta della bracciata, farlo durante il recupero (che peraltro andrebbe eseguito con gomito esteso) sarebbe impossibile vista l’assenza di propulsione. 3)La traiettoria delle mani durante la passata subacquea non è semplicemente a “pentagono” (per fuori e per dietro) ma ricalca percorsi più complessi e variabili, ma qui si entrerebbe in tecnicismi legati alla bio-meccanica oltre che alla conformazione del singolo atleta. A fini illustrativi basterebbe dire che le mani si allargano, vanno verso il dietro-basso, si riavvicinano alla linea mediana alla fine della trazione e si riallargano per la spinta. Se vogliamo dare un’immagine ricorda più un’anfora capovolta. 4)La prima gambata non è “lenta”, va eseguita nel momento corretto. Se mai saranno le braccia ad andare più veloci. In acqua movimenti lenti equivalgono a niente propulsione. 5)La seconda gambata va eseguita alla fine della fase di spinta, cosa che peraltro lei dimostra in modo corretto, anche se a parole dice che va eseguita durante il recupero. Si provi a calciare con le gambe mentre le braccia sono fuori dall’acqua! Direi che posso fermarmi qui. Ah.. in piscina i giudici non sparano per fortuna.
Alcuni istruttori.....nn dicono di schiacciare l acqua verso il pavimento ma subito dietro x avanzare
Difficile..,....molto.....ma SOETTACOLARE
Grazie dolcezza, mi sei stata molto di aiuto ....ciao ciao
Bravissima grazie
Io bevo anche con il dorso e lo stile libero dalla bocca e dal naso; ho cambiato quattro istruttrici, a sessantadue anni posso ancora imparare??
Spiegato molto bene grazie
Complimenti per il video ottima spiegazione
Non è yoga, si inspira dalla bocca!
E comunque tutta la playlist sul nuoto è un insieme di nozioni e dimostrazioni a secco approssimative, se non addirittura errate. Non voglio essere offensivo, però trovo sia sbagliato e poco rispettoso pubblicare contenuti con l’intento di passare informazioni su un argomento che non si conosce, perché chi usufruisce dei video molte volte si fida e prende per vere le nozioni, non avendo le conoscenze per operare una selezione tra ciò che è corretto e ciò che non lo è.
Scienze Motorie non ci rende tuttologi.
verissima sta cosa
cosa ha detto di errato secondo te? no provocazione, solo per comprendere
Non ho voglia di riguardare i video degli altri stili. Mi limito a soffermarmi su questo della farfalla:
1)iniziamo proprio da qui, farfalla e delfino non sono proprio la stessa cosa come dice lei: lo stile delfino è un’evoluzione della farfalla (a sua volta derivato dalla rana). Oggi la farfalla non viene più nuotata in gara, ma permane nella scuola nuoto e viene declinata in una sorta di rana col recupero aereo.
2)L’inspirazione (tramite bocca!!) va eseguita durante la fase di spinta della bracciata, farlo durante il recupero (che peraltro andrebbe eseguito con gomito esteso) sarebbe impossibile vista l’assenza di propulsione.
3)La traiettoria delle mani durante la passata subacquea non è semplicemente a “pentagono” (per fuori e per dietro) ma ricalca percorsi più complessi e variabili, ma qui si entrerebbe in tecnicismi legati alla bio-meccanica oltre che alla conformazione del singolo atleta. A fini illustrativi basterebbe dire che le mani si allargano, vanno verso il dietro-basso, si riavvicinano alla linea mediana alla fine della trazione e si riallargano per la spinta. Se vogliamo dare un’immagine ricorda più un’anfora capovolta.
4)La prima gambata non è “lenta”, va eseguita nel momento corretto. Se mai saranno le braccia ad andare più veloci. In acqua movimenti lenti equivalgono a niente propulsione.
5)La seconda gambata va eseguita alla fine della fase di spinta, cosa che peraltro lei dimostra in modo corretto, anche se a parole dice che va eseguita durante il recupero. Si provi a calciare con le gambe mentre le braccia sono fuori dall’acqua!
Direi che posso fermarmi qui.
Ah.. in piscina i giudici non sparano per fortuna.
@@user-wk5kh5mj6w ok grazie della risposta 😁
E lo stile più bello secondo me
Lo stile Farfalla ha le gambe a rana, lo stile Delfino è una sua evoluzione.
Se faccio 2 colpi d gambe muoio.....quasi nn lo penso cs almeno nn esplodo in vasca🤣🐟
Molto bello
Brava grazie