Avevo 19 anni.. Sono stato in tendopoli come volontario su quel terremoto, è stato estremamente toccante.. E mi ha cambiato profondamente un abbraccio a tutti gli abitanti dell'Acquila!!! E un grande grazie agli abitanti e ai volontari del campo Nuova Acropoli ex Alenia!
@@acc780 Cristo amico, non saper scrivere nemmeno aquila è brutta! Devi pure andare contro l'autocorrettore. Capisco che ormai, per come sta andando il mondo, essere il più ignorante possibile è utile se vuoi andare in tv a parlare di vaccini e guerra, ma rimane una cazzo di vergogna!
Grazie di cuore Andrea e a tutto il Team Gep Pop! ❤️🔥🥺 Io sono dell'Aquila e quando ha fatto il terremoto avevo 10 anni, ma lo ricordo come se fosse ieri.. Le nostre vite sono letteralmente cambiate da un giorno ad un altro. Persone, amici che vedevi quotidianamente, scomparse, strappate via dalla vita. E grazie ai tempi estremamente lunghi stanno ancora ricostruendo tutto. Io vivo in un paese che dista 13 km da L'Aquila e sono ancora presenti le cicatrici di quella notte. Sembra un "museo vivente". Le rovine parlano da sé. La nostra realtà è particolare, la mia infanzia ed adolescenza la ricordo giocando nelle zone rosse e case diroccate, senza vere strutture scolastiche, senza voglia di fare e senza una città. Adesso le cose vanno meglio, L'Aquila punta al futuro e spero che le prossime generazioni potranno godersi una meravigliosa città. Purtroppo ho imparato che il terremoto è come il temporale, fà, è la natura e viviamo ancora troppo indietro come mentalità per accettarlo. Magari non ti interessa tutto questo, sembra banale, ma sono contento portiate questa vicenda oramai storica della nostra città. Sono contento che ne parlate e sentire un parere da professionisti e allo stesso tempo ricordare in maniera più analitica, aiuta. E ancora grazie, mi sento di scrivere a te perché sei colui che ha iniziato Geo Pop e ti seguo da quando eri agli inizi, domani sono esattamente 13 anni dal nostro sisma, la nostra storia che ha toccato gli inizi dei vari terremoti nel centro Italia. Forse le mie sono solo parole scritte, ma grazie ancora di cuore ! ❤
Anche io avevo 10 anni nel 2009, vivevo in centro e ho vissuto in prima persona quella bruttissima notte. Però onestamente da una parte mi manca quel periodo. Non per il terremoto assolutamente. Diciamo che è un discorso fuori tema legato al contenuto del video. Ricordo che ci mandarono sulla costa e li legai con molte persone che oggi non so più che fine abbiano fatto. Poi era il 2009, un tipo di socialità completamente differente rispetto ad ora. Due parole, degli sguardi di simpatia e subito partiva un amicizia. Nonostante fossi un bambino alla fine tale tematica la vedevo accadere anche con i miei genitori. Se tutto ciò fosse successo oggi giorno con il perenne attaccamento dei social, probabilmente un ragazzino, come lo eravamo noi allora non so se possa esprimere le stesse considerazioni. Giorno da cancellare, ma nonostante le ferite e il trauma, il tipo di interazione che vi era tra le persone in quel ultimo periodo dei primi anni 2000, hanno ammorbidito la sofferenza del me di 10 anni e ciò che aveva subito quella notte.
Tesoro! Anch'io sono aquilana, vivevo (e tutt'ora) in una frazione, e anch'io avevo quasi 10 anni all'epoca dei fatti...poi vissuta nei 10 anni successivi fuori, quindi ho perso i contatti con la città ma da qualche anno sono tornata. È stata una batosta per tutti noi...questa esperienza avrebbe dovuto insegnarci a recuperare il senso fraterno, solidarietà, riavvicinare la comunità, ma purtroppo il tessuto sociale è stato irreversibilmente cambiato... ad ogni modo, un caro saluto!
Sei Bravissimo Complimenti. Io sono di L'Aquila e da piccolo mi dicevano sempre "mi raccomando se senti una scossa mettiti sotto la colonna "..Il problema è che quella notte ho scoperto che quando c'è una magnitudo momento di Ben 6.3 si rimane praticamente immobili..😓 a noi è andata bene ..nel mio palazzo crollarono "solo" due tramezzi e per fortuna non mentre scappavamo.. Che dire amo la mia città e miei concittadini..quella notte era ancora fredda e mentre provavo a dormire in macchina vedevo che anche le altre macchine alternandosi si accendevano per riscaldarsi un pò..non lo dimenticherò mai e non lascerò mai la mia città❤ "Immota Manet" ❤ grazie Geopop!
Bravi Se solo i giovani di oggi si dedicassero a " crescere" con video come i vostri.....avremmo un patrimonio più ampio culturalmente Grazie ancora ragazzi
Grazie per la spiegazione tecnica, sono di L'Aquila e avevo 23 anni quando è successo.....è stato un evento che non si può descrivere, io ero appena rientrato a casa quella notte e mi ero appena messo a letto....non esistono parole per descrivere quello che ho sentito..... Grazie ancora per il video, è stato interessante capire meglio a livello tecnico cosa è successo quella notte.
La cosa bella di quando raccontate di tragedie è che avete la delicatezza di mandare un pensiero ai feriti o alle vittime senza scadere nella retorica, cosa di solito alquanto disgustosa. Invece voi fate nascere in chi vi ascolta un forte senso di solidarietà, o almeno per me è così! Bravi!
Sono aquilano, mi ricordo perfettamente di quella notte anche se ai tempi ero solo un ragazzino. Ti ringrazio per questo video e mi ha fatto piacere vederlo oggi che appunto è l'anniversario di quella brutta giornata. Ti seguo sempre, un abbraccio e forza L'Aquila.
Video chiaro, preciso e completo. Bravissimi! I ricordi di chi l’ha vissuto, nei commenti, spezzano il cuore. Vedo scritte esattamente le stesse cose di chi mi racconta il terremoto del Friuli nel ‘76. Commovente ❤
@@alessio27 domenica mi sono fatto una camminata al colle (centro storico di paganica) dire che c'è tanto da fare è un eufemismo, siamo al massimo al 10% del ricostruito. Come negli altri centri delle frazioni limitrofe. Diverso è per le periferie che sono a buon punto, e per il centro dell'aquila, che sebbene con qualche difficoltà in più, sta andando avanti
@@alessio27 Ma stranamente nessuno parla di mafie sulla ricostruzione con cemento depotenziato per pagare i politici corrotti,questa procedura è arcinota,ma nessuno fà un c...o.
Aumentare il budget per la prevenzione? Ma scherziamo, hanno aumentato al 2% del PIL le spese militari, da quello che ho letto, vorrei che la mia Italia avesse la lungimiranza che abbiamo qui in Giappone, un terremoto come quello del 2011 se fosse capitato li in Italia non so coma si sarebbero messe le cose, qui a Tokyo la scossa è arrivata a 8.6 Richter ed è durata 5 minuti e i grattacieli della zona finanziaria hanno ballato la samba ma non hanno fatto una piega, la mia Italia è messa molto male! Sinceri complimenti al canale, molto, molto istruttivo!
l Aquila, la mia città, grazie per averne parlato. ricordo molto vivido e drammatico di quella notte e non auguro a nessuno quanto noi abbiamo vissuto. il terremoto vi posso dire che cambia le persone, non so se in bene o in male. ma vi assicuro che chi sopravvive viene cambiato.
Da Aquilano Grazie per questo splendido video.... Avevamo promesso di riprenderci il centro storico della nostra città... ora è di nuovo vivo! Ce lo siamo sudato giorno per giorno! FORZA L'AQUILA!
Grazie andrea, avevo 9 anni all’ora ho passato 6 mesi di tende e 3 di hotel è stato un evento che ha toccato un popolo intero in modo indelebile. Ti ringrazio perché era da anni che cercavo un video del genere. Grazie 🙏
Abito in provincia de L'aquila e quella notte è stata un vero incubo.. ricordo benissimo il terrore che ho provato svegliandomi nella mia stanza completamente buia, sentendo un tremore fortissimo attorno a me e un boato della madonna. All epoca avevo un letto con le rotelle, al secondo piano di casa, non vi dico neanche quanto si muovesse, sembrava di stare su una giostra impazzita. Per fortuna da me non ci sono stati molti danni o feriti, solo la paura di finire i propri giorni in un modo così tremendo e un immenso dolore per i morti del nostro capoluogo. Se penso a tutti quei ragazzi della mia età, mi vengono i brividi.. se penso all'inferno che hanno passato, loro che erano proprio sopra l'epicentro.. e molti di loro saranno morti non solo schiacciati dalle macerie, ma sovrastati dalla paura, dal buio pesto, soli come cani. Credo non ci sia niente di più angosciante, lacerante e ingiusto di una morte così.. Io adesso ho 30 anni, e quel ricordo rimane uno dei peggiori. è una paura che mi accompagna ormai tutte le notti. Fino a poco tempo fa, lasciavo addirittura le mie cose sotto al letto, tipo il cellulare, delle caramelle, dell'acqua, una torcia e un fischietto, in modo che durante una scossa forte, mi sarei riparata sotto al letto e avrei avuto oggetti che avrebbero potuto aiutarmi. È da pazzi? Forse ..non lo so. so solo che da allora tutti noi siamo traumatizzati o spaventati, abbiamo tutti perso parenti, amici, colleghi.. nessuno di noi vuole affrontare di nuovo un simile incubo. Poi il terremoto è stato di magnitudo 6 e ancora oggi ci si chiede se, con strutture migliori, qualche vita poteva essere salvata.. Ogni 6 aprile alle 3.32 le campane aquilane rintoccano per 309 volte, in memoria delle vittime e, no, ancora oggi non mi do pace per la loro morte.. nessuno di noi si da pace..
È riduttivo dire che siete molto bravi oltre ad essere preparati e molto chiari. È pensare che passano programmi in tv come la pupa e il secchione mi cadono le braccia. Spero vivamente che vi diano la possibilità di fare un programma in televisione. Vi rinnovo i miei complimenti
Grazie, abito in provincia de L'Aquila,l'vissuto,ci siamo ritrovati senza lavoro perché mio marito aveva un locale lì,la fortuna è quella sera lui non lavorava. Il locale in pieno centro storico,gli sarebbe crollato tutto addosso,ha perso parecchi amici,e se non fosse stato che tanti studenti (allarmati dalle precedenti scosse) erano ripartiti prima per le vacanze di Pasqua...beh! le perdite sarebbero state molte di più. Un trauma,un vero trauma. 😭
Ciao Andrea, riuscite a raccontare con un tale trasporto da tenermi incollata allo schermo e, ogni volta, mi ritrovo a dire che i vostri video per quanto sono belli, sono sempre troppo corti. Vi ascolterei davvero per ore, perché riuscite ad appassionare. Vi ringrazio per il lavoro che fate e per la passione che ci mettete. Mando, inoltre, un abbraccio a tutte quelle famiglie e a tutte quelle persone che hanno perso qualcuno. Avevo 15 anni all'epoca dei fatti e, nonostante non sia di quelle zone, ricordo perfettamente. Sarebbe offensivo dire che mi sento quasi una sopravvissuta, ma il fato volle che non mi trovassi all'Aquila proprio il 7 aprile, perchè sarei dovuta partire in gita scolastica. E ricordo come mi sono sentita guardando quelle immagini alla televisione. Il tempo passa, ma c'è chi non dimentica e chi proprio non può farlo.
Fortunatamente ho vissuto quell’evento dalla costa, da Pescara. Quando parlo con persone che conosco che hanno vissuto direttamente il terremoto, hanno ben visibile negli occhi il dolore che portano dentro
La ricordo bene quella sera. Molto bene. fortunatamente cn la mia famiglia siamo riusciti a scappare da casa appena finita la scossa. Salito su una collinetta dove avavo un altra struttura vidi l’ Aquila completamente sommersa da una cappa di polvere e il mio paese completamente distrutto.. Ora siamo ancora qui.. nn si molla un millimetro.
Grazie per il video.. Oggi per noi è un giorno di lutto è proprio per questo che non dobbiamo dimenticare e soprattutto conoscere le cause e cercare di prevenire nel possibile. Vi seguo da molto e vi faccio i complimenti. Grazie
Ricordo benissimo quella notte maledetta. Il letto sbatteva contro il muro e siamo a 60km di distanza. Non oso immaginare cosa è potuto succedere a L'Aquila quella maledetta notte
Quella notte vedevo l'armadio che dalla mia destra me lo ritrovavo praticamente sopra la testa 😰 una paura indescrivibile provata quella notte che si è protratta per gli anni a venire e tutt'ora ne subisco gli strascichi...spero di non dover mai più rivivere una cosa così e il pensiero mi va a tutte le vittime e a chi quella paura è stato il suo ultimo sentimento provato 🙏🙏🙏 ci ridimensiona incredibilmente
Da aquilano ti ringrazio per questo video, mio padre che faceva il pompiere all'epoca mi ha raccontato che molte persone subito dopo il terremoto pensavano che i vigili del fuoco e lo stato avevano già previsto la scossa e non avevano detto nulla. Purtroppo in momenti di difficoltà si pensa di tutto
io sono di paganica.. mi puoi spiegare come mai i vigili del fuoco di bolzano erano li 2 ore dopo la scossa? rispondo io per te.. erano stati messi in allerta e erano stazionati a roma, già sapevano.. erano li da 1 settimana..
@@fracicone235 Non si può prevedere. I terremoti aquilani hanno scie sismiche che pissono precedere anche di anni un evento. Ovvio che erano in allarme perché ormai c'erano scosse quotidiane e date le statistiche ormai tutti eravamo più o meno preoccupati in Abruzzo, ma arrivare ad indicare data, luogo e ora dove avverrà un terremoto è ancora fantascienza. Neanche quello di Avezzano- ché pure fu preceduto da segni veramente unici e anche parecchio evidenti- poté essere previsto. (Neanche in Giappone prevedono i terremoti, ma hanno un efficientissimo sistema di monitoraggio che te lo racconta secondo per secondo mentre avviene. Per me è molto più utile. E se costruissimo come si conviene non accadrebbe un granché).
Da aquilano che vi segue da anni vi ringrazio molto per il video esplicativo. Mi sarebbe piaciuto però sentire l'opinione di Andrea sull'operato della Commissione Grandi Rischi, la quale si riunì una settimana prima del sisma e rassicurò la popolazione assicurando che non ci sarebbe stata nessuna scossa forte. È infatti opinione diffusa in città che quel parere "scientifico" abbia tranquillizzato gli aquilani, finendo così per fargli adottare meno precauzioni e di conseguenza causando più vittime di quando non ci sarebbero state senza quelle rassicurazioni. Io personalmente credo che se è vero che non si può prevedere che un terremoto avverrà, nemmeno si può dire che NON avverrà, e che quindi la Commissione abbia delle responsabilità nell'accaduto (o quanto meno abbia agito in modo antiscientifico). Voi che ne pensate?
Facci caso: qualche commento sopra al tuo un altro utente elogia Giuliani (quello che secondo tanti predisse il terremoto grazie al radon, peccato che la sua "previsione" sbagliò sia il momento che il luogo) perché grazie a lui in molti dormirono in auto e quindi ci furono molte meno vittime. Tu invece sostieni che invece, per colpa di alcune dichiarazioni rassicuranti, in tanti non adottarono le dovute cautele e quindi ci furono pure più vittime. Ok, a chi credere?
@@skogkatt A parte che non vedo come le due cose siano incompatibili (ci può tranquillamente essere chi ha preso più precauzioni per l'allarmismo di Giuliani e chi ne ha prese di meno per il parere rassicurante della Commissione Grandi Rischi), la risposta alla tua domanda mi sembra evidente: Giuliani era un singolo, privato, che sosteneva posizioni senza alcuna validità scientifica; la Commissione Grandi Rischi, d'altro canto, è un organo pubblico, che racchiude i massimi esperti del settore e che nelle sue valutazioni dovrebbe basarsi sulle evidenze scientifiche. Tu a chi avresti dato ascolto? Io e la mia famiglia ci fidammo della Commissione; fortuna che la nostra casa fece il suo dovere.
Uno sciame sismico iniziato ad ottobre 2008 e che ha avuto il suo apice la notte del 6 aprile 2009 , non lo dimenticherò mai; c'è tanta verità nel tuo commento, io anche da aquilana mi sono fidata della Commissione.... ma con il senno di poi purtroppo mi sono posta lo stesso dilemma: non puoi prevedere un terremoto? allora non puoi rassicurare le persone dicendo di dormire tranquilli, perché se è così non puoi sapere ne se ci sarà e tantomeno se ci sarà. si poteva dire :" guardate non possiamo dire se ci sarà un evento sismico quindi cercate di essere prudenti " , tutto qui... e tante persone quella sera alla scossa di 4.5 sarebbero andate a dormire fuori casa, come molti e come mio padre mi ha sempre insegnato da piccola che se si sentiva una scossa, essendo aquilani, si dovesse uscire di casa, perchè poteva essercene una seguente ancora più forte della precedente, essere insomma preparati al peggio...... L'avessimo fatto tutti quelli notte ..... non piangevano nemmeno una vittima. Adesso ciò che mi ha lasciato quella esperienza è solo l'amaro in bocca. La Commissione con le sue dichiarazioni ha scelto per tutti noi, al contrario, bastava dicessero :" noi non vi possiamo garantire che non ci sarà un terremoto " le persone avrebbero potuto scegliere da sé il proprio destino, lasciando a loro la scelta di fidarsi del proprio istinto " resto in casa o vado fuori? " ... tutto qui. penso ai tanti studenti fuori sede che molto probabilmente sapendo che poteva avvenire un evento sismico sarebbero tornati a casa loro ed oggi sarebbero ancora qui! Questo è il concetto: SE NON PUOI PREVEDERE UN EVENTO SISMICO, NON PUOI DIRE CHE NON CI SARÀ .... TUTTO QUI.
Mah. Bisognerebbe fidarsi del buonsenso, in primo luogo. Era da ottobre (addirittura?) che la terra ballava, mica da un giorno. Anche i più sbadati avrebbero dovuto farci caso e quantomeno mettere in conto la possibilità di poter agire se non a fini preventivi, almeno di dover scappare in tutta fretta. Il 5 aprile io, in provincia di Chieti, mi preparai un borsone d'emergenza sulla base di quello che sentivo al telegiornale regionale. Vivendo a ridosso della Maiella so che in casi del genere non si può stare tranquilli attorno alle aree montuose (potrebbe franare una parte di parete, causare slavine come accadde a Rigopiano, eccetera). Viene anche istintivo cercare di porre un rimedio, o almeno una pezza per affrontare la calamità alla bell'e meglio ma in modo consapevole. Nessuna autorità di protezione civile dirà mai "Dovete scappare immediatamente!", giacché non farebbe altro che complicare ulteriormente le cose. Ve lo immaginate che sarebbe successo se avessero detto (e avessero saputo per certo, cosa di cui comunque dubito) che si prospettava un grosso sisma? Orde di auto bloccate in code chilometriche su ponti e strade che sarebbero crollate e avrebbero ostacolato anche i mezzi di soccorso, linee telefoniche intasate e le notizie sarebbero dovute viaggiare coi piccioni, ci sarebbero state molte più vittime e danni. Perciò quelli che poi ebbero tanto a ridire non li posso tollerare, perché la propria incolumità viene dalle proprie percezioni e capacità di giudizio. Il fine delle autorità è di non scatenare panico ed isteria e bisogna sempre leggere tra le righe quando parlano (del resto lo vediamo con le allerte meteo: ci azzeccassero una volta. E dire che il tempo è perfettamente prevedibile!) (La borsa la tenni a portata di mano fino ad agosto)
A Roma mi svegliai con i vetri delle finestre che tintinnavano e la parete dove era il letto che letteralmente scrocchiava. Senza contare il movimento sussultorio del letto. Sono rimasto paralizzato, aspettando che cessasse. Il terremoto ti blocca, facile a dirsi "scappa veloce"...... Una preghiera per tutti quelli che hanno perso la vita o i loro cari
Grazie per questa informazione preziosa, sono di L'Aquila, non ho vissuto quei tragici momenti, ma i miei genitori si. Avevo curiosità di sapere perché alcune zone della città erano state colpite di più ed altre meno. Ora ho capito. Grazie ancora!!!
Un bellissimo video, una spiegazione dell'accaduto reale e alla portata di tutti e tecnicamente molto professionale. Io vivo a meno di 100m dalla faglia nel paese di Paganica. E' stato un periodo buio per noi ma fa parte della nostra storia. Tante case hanno retto perchè costruite bene, tante altre, e mi riferisco a quelle di nuova costruzione, purtroppo hanno avuto seri problemi strutturale e tante non hanno retto. Comunque, complimenti per i tuoi video.
Un saluto dal messici. Nel 2009 quando ero ricercatore al cnr irpi ho lavorato a l'aquila per la redazione della mappa di dove costruire i nuovi insediamenti per gli sfollati. Potrei raccontarti su questo tante cose. Saluti da un geologo emigrato..
Ciao Andrea, qui a l'aquila in questo periodo si respira sempre un'aria di forte tensione. Personalmente a volte la notte ci penso (soprattutto in questo periodo) e diventa difficile prendere sonno. Speriamo che la prevenzione diventi uno strumento sempre più forte negli anni.
Ho letto sullo stato d'animo degli abitanti di L'Aquila su un graphic novel. Ho compreso il perchè de "la rivolta delle carriole", la tensione tra superstiti, la situazione psicologica....
Bè, a l'Aquila più che in altre parti d'Abruzzo dovrebbe essere un obbligo, in effetti. Vedere distrutte anche case recenti insieme a fabbricati vecchi secoli fa abbastanza riflettere. Mio nonno progettò la mia attuale casa ben prima che le prime rudimentali leggi antisismiche fossero emanate nel 1956. Il violento terremoto della Maiella nel 1933 lo traumatizzò a tal punto che volle costruirsi la casa dotandola delle tecnologie viste in Francia per renderla più robusta.
Grazie per il video, io sono un terremotato del 6 aprile e vivevo a L'Aquila da fuori sede, mi hai dato degli spunti che non avevo mai visto e sentito. Continuate cosi!
Io c'ero e ricordo soprattutto che abbiamo avuto terremoti per 5-6 mesi. Diventavano sempre più frequenti e lunghi, tanto che nelle settimane precedenti al 6 Aprile era diventata quasi una abitudine/scocciatura. La sera del 5 ce n'è stato un abbastanza forte che aveva fatto tremare gli armadietti in cucina e l'avevamo presa sul ridere perché non se ne poteva più. Quello che mi chiedo è se nella parte di previsione dei terremoti non si possano interpretare questi sciami sismici come campanelli d'allarme che richiedono specifici approfondimenti per escludere un evento "finale" più grande.... o se la storia ha dimostrato che c'è poca correlazione quindi è inutile concentrarsi sugli sciami sismici per la "prevenzione".
Devo farti i miei complimenti! Per il canale e a tutto l’impegno che ci dedichi. Tutti gli argomenti che tratti sono davvero interessanti. È da un po’ che ti seguo ed ogni volta che mi esce una notifica di un tuo video non vedo l’ora di guardarlo. P.S quando tratti argomenti presenti mi fido più di te che dei giornali e telegiornali.
La mia città 😔 però piano piano sta torna più forte di prima ❤️🩹 nonostante avessi 10 anni ricordo quella notte come fosse ieri e ogni anno la notte tra il 5 e il 6 aprile la passo totalmente in bianco perché il ricordo fa ancora troppo male
Molto bello! Anche toccante nel ricordare l'esperienza di chi ha vissuto quell'evento drammatico. È bello vedere Andrea così appassionato su questi temi, anche se non ho bisogno di essere convinta. Da sempre amo le scienze, in particolare quelli naturali e della terra. Concordo con Andrea! La politica dovrebbe fare il mestiere che le compete ed incentivare la formazione degli scienziati geologici e geofisici nonché finanziare la ricerca ed i vari sistemi di prevenzione. Penso che le visite dei vari politici dopo eventi gravi di terremoti siano vergognose, visto che già si sa tanto sul rischio sismico in Italia e dato che sappiamo tutti che bisognerebbe fare di più, però prima.
Grande Andrea, davvero un gran bel video, fatti con preparazione e amore. Sarebbe bello, secondo me, un giorno ascoltarti in un bel video sul terremoto di San Giuliano
Ciao ad Andrea ed al resto del team di @geopop prima di tutto voglio ringraziarvi per questo video e tutti gli altri che fate visto che sono veramente molto interessanti. Poi volevo anche chiedervi anche di parlare dei fenomeni sismici dell'area di Pozzuoli ed arco felice visto che dal punto di vista geologico credo che sia molto interessante,ciao e buon lavoro,continuate così!
Eccellente video, fra i migliori di questo canale. Io sono di Teramo e ricordo perfettamente cosa accadde quella notte. Teramo è distante da L'Aquila circa 60 km ma gli effetti del terremoto si sono sentiti tutti. Per chi ha vissuto quel sisma esiste una vita prima e dopo il 6 aprile 2009.
Complimenti per aver menzionato l’amplificazione locale, quella mappa (e altre) hanno avuto qualche contributo delle mie due tesi in microzinazione sismica!
Ciao Gabriele. Oltre ad essere un eccellente narratore, sei anche una persona squisita! È sempre un piacere ascoltarTi. Complimenti a tutti Voi di Geopop per l'eccellente lavoro!
Sono nato e vissuto a L'Aquila, avevo nove anni quando avvenne quell'evento sismico. I danni sono stati molti. Mi aggancio al tuo pensiero sulla prevenzione e sull'investire in ambito geologico. Nel 21esimo secolo alcuni disastri si sarebbero dovuti evitare, nella speranza che non accadano di nuovo. Un saluto!
Avevo 16 anni e ricordo benissimo che da febbraio al 6aprile le scosse erano sempre più frequenti e sempre più forti,ci mandavano periodicamente tecnici a rassicurarci sulla stabilità della scuola,a valutare l'entità delle crepe che andavano da sopra a sotto dei muri portanti e nonostante fossero enormi e profonde l'esito del sopralluogo era sempre che l'aula non aveva danni ,tutto era agibile,tutto era sicuro.
Ciao Andrea🙂 io sono di Paganica...ricordo bene quella notte... avevo 17 anni... fortunatamente noi siamo usciti illesi e la nostra casa non ha subito danni ma è stato davvero un incubo... soprattutto uscire dalla nostra "zona protetta" e scoprire che già al di là della strada il nostro paese era distrutto😭
Sono uno studente dell'Università degli studi di L'Aquila e poco fa sono rincasato dalla fiaccolata commemorativa delle vittime del tragico terremoto del 2009: video bellissimo, fatto bene e molto mirato nel dettaglio (non a caso studio Ingegneria Civile, per cui è il mio pane quotidiano). Da studente fuorisede mi sono innamorato di questa città e l'ho vista rinascere dalle sue macerie in questi anni, il video le rende giustizia. Continuate avanti così, ragazzi💪🏻
Spero che una notte come quella di quel 6 aprile non torni più una notte che in pochi secondi che sembravano infiniti ha cancellato e cambiato la vita di molti noi Aquilani
Sono concordia Gabriele e ho 13 anni, addesso vi racconto la mia nascita: Nasco il 6 APRILE 2009 7 MINUTI PRIMA DEL TERREMOTO (3.25) all'ospedale di S. Salvatore di L'Aquila, i miei genitori erano felici per me ma allo stesso tempo terrorizzati. Coincidenze assurde. La mia famiglia Meno male sta bene...
Video interessantissimo, complimenti! Una curiosità: in base a quali parametri viene stimata la magnitudo massima che può essere raggiunta in caso di riattivazione della faglia? Ci si basa solo sullo storico o anche su qualche altro elemento?
Scrivo da Aquilano che ha vissuto il terremoto. Geopop voi siete bravissimi e sono iscritto al vostro canale, questo video però è stato abbastanza deludente. Si è parlato per lo più del lavoro dei geologi 🤷♂️ di quanto sono bravi e di quanto sono sottovalutati strumentalizzando il terremoto dell'Aquila. Per quanto riguarda le informazioni sul terremoto non avete dato alcun valore aggiunto rispetto a quanto raccontavano già mesi prima del 6 aprile 2009. Chiedo con estrema gentilezza, perché non cambiate titolo al video? Grazie mille comunque per il pensiero che avete avuto. Un saluto
Grazie per il video, l'ho trovato molto interessante. io studiavo a L'aquila in quei giorni. ricordo che in quei giorni si parlava anche di un Gas che la terra rilascia prima di un terremoto. Se è così sarebbe bello capire di cosa si parla e se è vero. Grazie GeoPop!
@@isuckatskating5512 , c'è anche un piccolo appunto da fare: Giuliani non misurava radon ma inutilissimo rumore termico. Un video del geologo Gaetano De Luca dell'UNIVAQ, lo spiega molto bene.
Sarà un caso, ma ieri ho preso il vostro libro e sono arrivato nel capitolo dei terremoti. Detto questo complimenti per la qualità dei video e anche del libro
Domande: 1. I terremoti nelle zone che non si trovano lungo una faglia da cosa sono generati? 2. Perché le faglie estensionali sono "normali"? Le altre non sono normali?🤔 3. Che differenza c'è tra geologo e geofisico? Bella l'esplosione atomica sullo schermo dietro!👍🏽
1. I terremoti sono l'espressione del rilascio repentino di energia elastica dovuta al superamento della soglia di rottura di porzioni di sottosuolo. Per spiegarci, quando pieghi un bastone, questo accumula energia nella flessione fino a che lo sforzo non supera il carico di rottura quindi l'oggetto si rompe e la perturbazione si propaga nei mezzi circostanti. 2. Le faglie o sono dirette se il blocco di terreno posto sopra la superficie di scivolamento scorre verso il basso, la faglia inversa è il contrario; 3. La geofisica è una specializzazione/branca della geologia che studia la variazione dei campi (elettrico, magnetico, gravimetrico ecc ecc) nel sottosuolo per risalire alle caratteristiche di quest'ultimo. Ha competenze in geologia al pari di un geologo. Il geologo è più portato verso la componente "terreno", può avere o no, conoscenze di geofisica.
Colgo la palla al balzo per fare una domanda. Ieri notte più precisamente notte del 5 aprile tra le 5:20 e le 5:30 del mattino tra bagnoli e Pozzuoli (Campania) ci sono state ben 3 scosse anche abbastanza "forti" per quello che si è sempre sentito con il bradisismo a cosa potrebbe essere dovuto questo sciame sismico. Anche perché è da 20 anni che abito tra il comune di Napoli e quello di Pozzuoli ma una cosa del genere non solo non l'ho mai sentita ma così intensa con scosse forti anche più volte a distanza di una settimana
Video stupendo Andrea, ti seguo da quando avevi appena 10k iscritti. Potresti fare un video incentrato sui terremoti calabresi, sulle faglie della regione e gli studi che sono riportati su di esse? Sarebbe fantastico, vivendo in Calabria mi interesserebbe un sacco! Io abito nella zona viola scuro per intenderci🥲
Andrea! Interessante! Grazie! Mi rendo conto che sia difficile e costoso preservare edifici storici da un terremoto. Ma abbiamo visto anche come edifici recenti siano venuti giù quando qualsiasi edificio dovrebbe essere costruito con sistemi anti sismici! Ho avuto occasione a L' Acquila di visitare quelli costruiti in pochi mesi per sopperire alla necessità di offrire sistemazioni abitative ai terremotati costruiti con criteri antisismici! Ogni edificio dovrebbe essere sempre costruito in tal modo come in Giappone! Visto che geologicamente l' Italia è una area a rischio!
A L'Aquila dovrebbe essere obbligatorio e lo Stato dovrebbe dare a tutti un bonus a questo proposito. Da abruzzese dico che è ora che nella nostra storia non si verifichino più queste sciagure, oggigiorno abbiamo tecnologie all'avanguardia e mezzi avanzati per poterlo fare, e siamo solo idioti a non approfittarne. Prendiamo esempio dal Giappone.
Abitando a 2km in linea d'aria dall'epicentro del 20 Maggio non dispiacerebbe nemmeno a me. Io posso fornire una foto della strada che sembrerebbe passarci sopra, la mitica "Fruttarola"
Una cosa possiamo fare contro i terremoti, ed è la prevenzione, come tu stesso hai specificato. Eppure qui in Calabria la maggior parte degli edifici non sono per niente antisismici anzi sono tutte costruzioni vecchie a cui prestano poca cura. A volte mi chiedo come faccia a vivere tranquillo in questa regione. Ps: un abbraccio agli abitanti dell'aquila, norcia e di tutte le zone terremotate degli ultimi anni, vi sono vicino, per quello che conta♥️
L aquila bella me ❤️❤️❤️avevo 21 anni sono fortunato perché mi sono riuscito a godere L aquila la vera L aquila. Ancora non torna come prima, ma sono sicuro che tornerà bella e vivibilissima. ❤️
Avevo 19 anni.. Sono stato in tendopoli come volontario su quel terremoto, è stato estremamente toccante.. E mi ha cambiato profondamente un abbraccio a tutti gli abitanti dell'Acquila!!! E un grande grazie agli abitanti e ai volontari del campo Nuova Acropoli ex Alenia!
Ma un Acquila è un aquila con molta sete?
@@lucadegradi1103 ops.....
Sempre pronti a correggere eventuali sviste grammaticali….. Nicoló essere andato a quell’età a fare il volontario ti fa onore
@@acc780 grazie!
@@acc780
Cristo amico, non saper scrivere nemmeno aquila è brutta! Devi pure andare contro l'autocorrettore. Capisco che ormai, per come sta andando il mondo, essere il più ignorante possibile è utile se vuoi andare in tv a parlare di vaccini e guerra, ma rimane una cazzo di vergogna!
Grazie di cuore Andrea e a tutto il Team Gep Pop! ❤️🔥🥺
Io sono dell'Aquila e quando ha fatto il terremoto avevo 10 anni, ma lo ricordo come se fosse ieri..
Le nostre vite sono letteralmente cambiate da un giorno ad un altro.
Persone, amici che vedevi quotidianamente, scomparse, strappate via dalla vita.
E grazie ai tempi estremamente lunghi stanno ancora ricostruendo tutto.
Io vivo in un paese che dista 13 km da L'Aquila e sono ancora presenti le cicatrici di quella notte.
Sembra un "museo vivente".
Le rovine parlano da sé.
La nostra realtà è particolare, la mia infanzia ed adolescenza la ricordo giocando nelle zone rosse e case diroccate, senza vere strutture scolastiche, senza voglia di fare e senza una città.
Adesso le cose vanno meglio, L'Aquila punta al futuro e spero che le prossime generazioni potranno godersi una meravigliosa città.
Purtroppo ho imparato che il terremoto è come il temporale, fà, è la natura e viviamo ancora troppo indietro come mentalità per accettarlo.
Magari non ti interessa tutto questo, sembra banale, ma sono contento portiate questa vicenda oramai storica della nostra città.
Sono contento che ne parlate e sentire un parere da professionisti e allo stesso tempo ricordare in maniera più analitica, aiuta.
E ancora grazie, mi sento di scrivere a te perché sei colui che ha iniziato Geo Pop e ti seguo da quando eri agli inizi, domani sono esattamente 13 anni dal nostro sisma, la nostra storia che ha toccato gli inizi dei vari terremoti nel centro Italia.
Forse le mie sono solo parole scritte, ma grazie ancora di cuore ! ❤
Mi dispiace veramente molto
@@lorenzocampanile1724 ❤
Sono originaria di AQ anche io! Avevo 13 anni e non dimenticherò mai i giorni a seguire quella brutta notte…
Anche io avevo 10 anni nel 2009, vivevo in centro e ho vissuto in prima persona quella bruttissima notte.
Però onestamente da una parte mi manca quel periodo.
Non per il terremoto assolutamente.
Diciamo che è un discorso fuori tema legato al contenuto del video.
Ricordo che ci mandarono sulla costa e li legai con molte persone che oggi non so più che fine abbiano fatto.
Poi era il 2009, un tipo di socialità completamente differente rispetto ad ora.
Due parole, degli sguardi di simpatia e subito partiva un amicizia.
Nonostante fossi un bambino alla fine tale tematica la vedevo accadere anche con i miei genitori.
Se tutto ciò fosse successo oggi giorno con il perenne attaccamento dei social, probabilmente un ragazzino, come lo eravamo noi allora non so se possa esprimere le stesse considerazioni.
Giorno da cancellare, ma nonostante le ferite e il trauma, il tipo di interazione che vi era tra le persone in quel ultimo periodo dei primi anni 2000, hanno ammorbidito la sofferenza del me di 10 anni e ciò che aveva subito quella notte.
Tesoro! Anch'io sono aquilana, vivevo (e tutt'ora) in una frazione, e anch'io avevo quasi 10 anni all'epoca dei fatti...poi vissuta nei 10 anni successivi fuori, quindi ho perso i contatti con la città ma da qualche anno sono tornata. È stata una batosta per tutti noi...questa esperienza avrebbe dovuto insegnarci a recuperare il senso fraterno, solidarietà, riavvicinare la comunità, ma purtroppo il tessuto sociale è stato irreversibilmente cambiato... ad ogni modo, un caro saluto!
Sei Bravissimo Complimenti. Io sono di L'Aquila e da piccolo mi dicevano sempre "mi raccomando se senti una scossa mettiti sotto la colonna "..Il problema è che quella notte ho scoperto che quando c'è una magnitudo momento di Ben 6.3 si rimane praticamente immobili..😓 a noi è andata bene ..nel mio palazzo crollarono "solo" due tramezzi e per fortuna non mentre scappavamo..
Che dire amo la mia città e miei concittadini..quella notte era ancora fredda e mentre provavo a dormire in macchina vedevo che anche le altre macchine alternandosi si accendevano per riscaldarsi un pò..non lo dimenticherò mai e non lascerò mai la mia città❤ "Immota Manet" ❤ grazie Geopop!
Bravi Se solo i giovani di oggi si dedicassero a " crescere" con video come i vostri.....avremmo un patrimonio più ampio culturalmente Grazie ancora ragazzi
Grazie per la spiegazione tecnica, sono di L'Aquila e avevo 23 anni quando è successo.....è stato un evento che non si può descrivere, io ero appena rientrato a casa quella notte e mi ero appena messo a letto....non esistono parole per descrivere quello che ho sentito.....
Grazie ancora per il video, è stato interessante capire meglio a livello tecnico cosa è successo quella notte.
La cosa bella di quando raccontate di tragedie è che avete la delicatezza di mandare un pensiero ai feriti o alle vittime senza scadere nella retorica, cosa di solito alquanto disgustosa. Invece voi fate nascere in chi vi ascolta un forte senso di solidarietà, o almeno per me è così! Bravi!
Sono aquilano, mi ricordo perfettamente di quella notte anche se ai tempi ero solo un ragazzino.
Ti ringrazio per questo video e mi ha fatto piacere vederlo oggi che appunto è l'anniversario di quella brutta giornata. Ti seguo sempre, un abbraccio e forza L'Aquila.
Forza L'Aquila ✌
Grazie infinite per avere ricordato il terremoto del 6 aprile2009 a L' Aquila.
Video chiaro, preciso e completo. Bravissimi!
I ricordi di chi l’ha vissuto, nei commenti, spezzano il cuore. Vedo scritte esattamente le stesse cose di chi mi racconta il terremoto del Friuli nel ‘76. Commovente ❤
Da Paganichese vi dico grazie: bel video, chiaro; senza secondi fini, stucchevole retorica o pietismo acchiappalike. Il rispetto è sempre apprezzato.
Poi avete ricostruito tutto, come in Irpinia, siete bravi bravi
Forza Bazzano
@@giancazzobrunzu1413 ancora c'è molto da ricostruire però sono stati fatti notevoli passi avanti
@@alessio27 domenica mi sono fatto una camminata al colle (centro storico di paganica) dire che c'è tanto da fare è un eufemismo, siamo al massimo al 10% del ricostruito. Come negli altri centri delle frazioni limitrofe. Diverso è per le periferie che sono a buon punto, e per il centro dell'aquila, che sebbene con qualche difficoltà in più, sta andando avanti
@@alessio27 Ma stranamente nessuno parla di mafie sulla ricostruzione con cemento depotenziato per pagare i politici corrotti,questa procedura è arcinota,ma nessuno fà un c...o.
Aumentare il budget per la prevenzione? Ma scherziamo, hanno aumentato al 2% del PIL le spese militari, da quello che ho letto, vorrei che la mia Italia avesse la lungimiranza che abbiamo qui in Giappone, un terremoto come quello del 2011 se fosse capitato li in Italia non so coma si sarebbero messe le cose, qui a Tokyo la scossa è arrivata a 8.6 Richter ed è durata 5 minuti e i grattacieli della zona finanziaria hanno ballato la samba ma non hanno fatto una piega, la mia Italia è messa molto male! Sinceri complimenti al canale, molto, molto istruttivo!
l Aquila, la mia città, grazie per averne parlato. ricordo molto vivido e drammatico di quella notte e non auguro a nessuno quanto noi abbiamo vissuto. il terremoto vi posso dire che cambia le persone, non so se in bene o in male. ma vi assicuro che chi sopravvive viene cambiato.
Da Aquilano Grazie per questo splendido video.... Avevamo promesso di riprenderci il centro storico della nostra città... ora è di nuovo vivo! Ce lo siamo sudato giorno per giorno! FORZA L'AQUILA!
@Ma Fra intelligenti.
La prevenzione è l’unica forma di previsione per i terremoti. Verissimo. Grande come sempre
Grazie andrea, avevo 9 anni all’ora ho passato 6 mesi di tende e 3 di hotel è stato un evento che ha toccato un popolo intero in modo indelebile. Ti ringrazio perché era da anni che cercavo un video del genere. Grazie 🙏
Abito in provincia de L'aquila e quella notte è stata un vero incubo.. ricordo benissimo il terrore che ho provato svegliandomi nella mia stanza completamente buia, sentendo un tremore fortissimo attorno a me e un boato della madonna. All epoca avevo un letto con le rotelle, al secondo piano di casa, non vi dico neanche quanto si muovesse, sembrava di stare su una giostra impazzita. Per fortuna da me non ci sono stati molti danni o feriti, solo la paura di finire i propri giorni in un modo così tremendo e un immenso dolore per i morti del nostro capoluogo.
Se penso a tutti quei ragazzi della mia età, mi vengono i brividi.. se penso all'inferno che hanno passato, loro che erano proprio sopra l'epicentro.. e molti di loro saranno morti non solo schiacciati dalle macerie, ma sovrastati dalla paura, dal buio pesto, soli come cani. Credo non ci sia niente di più angosciante, lacerante e ingiusto di una morte così..
Io adesso ho 30 anni, e quel ricordo rimane uno dei peggiori. è una paura che mi accompagna ormai tutte le notti. Fino a poco tempo fa, lasciavo addirittura le mie cose sotto al letto, tipo il cellulare, delle caramelle, dell'acqua, una torcia e un fischietto, in modo che durante una scossa forte, mi sarei riparata sotto al letto e avrei avuto oggetti che avrebbero potuto aiutarmi. È da pazzi? Forse
..non lo so. so solo che da allora tutti noi siamo traumatizzati o spaventati, abbiamo tutti perso parenti, amici, colleghi.. nessuno di noi vuole affrontare di nuovo un simile incubo.
Poi il terremoto è stato di magnitudo 6 e ancora oggi ci si chiede se, con strutture migliori, qualche vita poteva essere salvata..
Ogni 6 aprile alle 3.32 le campane aquilane rintoccano per 309 volte, in memoria delle vittime e, no, ancora oggi non mi do pace per la loro morte.. nessuno di noi si da pace..
È riduttivo dire che siete molto bravi oltre ad essere preparati e molto chiari.
È pensare che passano programmi in tv come la pupa e il secchione mi cadono le braccia.
Spero vivamente che vi diano la possibilità di fare un programma in televisione.
Vi rinnovo i miei complimenti
ruclips.net/video/nLXI1h3FaNg/видео.html
Hai tanti fan aquilani. Sono tra quelli. Sei un grande❤️❤️❤️🙏🙏🙏
Grazie, abito in provincia de L'Aquila,l'vissuto,ci siamo ritrovati senza lavoro perché mio marito aveva un locale lì,la fortuna è quella sera lui non lavorava. Il locale in pieno centro storico,gli sarebbe crollato tutto addosso,ha perso parecchi amici,e se non fosse stato che tanti studenti (allarmati dalle precedenti scosse) erano ripartiti prima per le vacanze di Pasqua...beh! le perdite sarebbero state molte di più. Un trauma,un vero trauma. 😭
Ciao Andrea, riuscite a raccontare con un tale trasporto da tenermi incollata allo schermo e, ogni volta, mi ritrovo a dire che i vostri video per quanto sono belli, sono sempre troppo corti. Vi ascolterei davvero per ore, perché riuscite ad appassionare. Vi ringrazio per il lavoro che fate e per la passione che ci mettete. Mando, inoltre, un abbraccio a tutte quelle famiglie e a tutte quelle persone che hanno perso qualcuno. Avevo 15 anni all'epoca dei fatti e, nonostante non sia di quelle zone, ricordo perfettamente. Sarebbe offensivo dire che mi sento quasi una sopravvissuta, ma il fato volle che non mi trovassi all'Aquila proprio il 7 aprile, perchè sarei dovuta partire in gita scolastica. E ricordo come mi sono sentita guardando quelle immagini alla televisione. Il tempo passa, ma c'è chi non dimentica e chi proprio non può farlo.
Grazie Andrea per la tua sensibilità soprattutto per il finale del video! Grazie infinite
Fortunatamente ho vissuto quell’evento dalla costa, da Pescara. Quando parlo con persone che conosco che hanno vissuto direttamente il terremoto, hanno ben visibile negli occhi il dolore che portano dentro
La ricordo bene quella sera. Molto bene.
fortunatamente cn la mia famiglia siamo riusciti a scappare da casa appena finita la scossa.
Salito su una collinetta dove avavo un altra struttura vidi l’ Aquila completamente sommersa da una cappa di polvere e il mio paese completamente distrutto..
Ora siamo ancora qui.. nn si molla un millimetro.
Sono Marsicano d'origine, tutt'oggi quando passo per L'Aquila mi si stringe il cuore ancora
Sei di Avezzano?
@Ma Fra Amatrice praticamente è rimasta quella del post terremoto
Grazie per il video.. Oggi per noi è un giorno di lutto è proprio per questo che non dobbiamo dimenticare e soprattutto conoscere le cause e cercare di prevenire nel possibile. Vi seguo da molto e vi faccio i complimenti. Grazie
ruclips.net/video/nLXI1h3FaNg/видео.html
Ricordo benissimo quella notte maledetta. Il letto sbatteva contro il muro e siamo a 60km di distanza. Non oso immaginare cosa è potuto succedere a L'Aquila quella maledetta notte
Quella notte vedevo l'armadio che dalla mia destra me lo ritrovavo praticamente sopra la testa 😰 una paura indescrivibile provata quella notte che si è protratta per gli anni a venire e tutt'ora ne subisco gli strascichi...spero di non dover mai più rivivere una cosa così e il pensiero mi va a tutte le vittime e a chi quella paura è stato il suo ultimo sentimento provato 🙏🙏🙏 ci ridimensiona incredibilmente
Da aquilano ti ringrazio per questo video, mio padre che faceva il pompiere all'epoca mi ha raccontato che molte persone subito dopo il terremoto pensavano che i vigili del fuoco e lo stato avevano già previsto la scossa e non avevano detto nulla.
Purtroppo in momenti di difficoltà si pensa di tutto
io sono di paganica.. mi puoi spiegare come mai i vigili del fuoco di bolzano erano li 2 ore dopo la scossa? rispondo io per te.. erano stati messi in allerta e erano stazionati a roma, già sapevano.. erano li da 1 settimana..
@@fracicone235
Non si può prevedere. I terremoti aquilani hanno scie sismiche che pissono precedere anche di anni un evento.
Ovvio che erano in allarme perché ormai c'erano scosse quotidiane e date le statistiche ormai tutti eravamo più o meno preoccupati in Abruzzo, ma arrivare ad indicare data, luogo e ora dove avverrà un terremoto è ancora fantascienza. Neanche quello di Avezzano- ché pure fu preceduto da segni veramente unici e anche parecchio evidenti- poté essere previsto.
(Neanche in Giappone prevedono i terremoti, ma hanno un efficientissimo sistema di monitoraggio che te lo racconta secondo per secondo mentre avviene. Per me è molto più utile.
E se costruissimo come si conviene non accadrebbe un granché).
Da aquilano che vi segue da anni vi ringrazio molto per il video esplicativo. Mi sarebbe piaciuto però sentire l'opinione di Andrea sull'operato della Commissione Grandi Rischi, la quale si riunì una settimana prima del sisma e rassicurò la popolazione assicurando che non ci sarebbe stata nessuna scossa forte. È infatti opinione diffusa in città che quel parere "scientifico" abbia tranquillizzato gli aquilani, finendo così per fargli adottare meno precauzioni e di conseguenza causando più vittime di quando non ci sarebbero state senza quelle rassicurazioni.
Io personalmente credo che se è vero che non si può prevedere che un terremoto avverrà, nemmeno si può dire che NON avverrà, e che quindi la Commissione abbia delle responsabilità nell'accaduto (o quanto meno abbia agito in modo antiscientifico). Voi che ne pensate?
Facci caso: qualche commento sopra al tuo un altro utente elogia Giuliani (quello che secondo tanti predisse il terremoto grazie al radon, peccato che la sua "previsione" sbagliò sia il momento che il luogo) perché grazie a lui in molti dormirono in auto e quindi ci furono molte meno vittime. Tu invece sostieni che invece, per colpa di alcune dichiarazioni rassicuranti, in tanti non adottarono le dovute cautele e quindi ci furono pure più vittime. Ok, a chi credere?
@@skogkatt A parte che non vedo come le due cose siano incompatibili (ci può tranquillamente essere chi ha preso più precauzioni per l'allarmismo di Giuliani e chi ne ha prese di meno per il parere rassicurante della Commissione Grandi Rischi), la risposta alla tua domanda mi sembra evidente: Giuliani era un singolo, privato, che sosteneva posizioni senza alcuna validità scientifica; la Commissione Grandi Rischi, d'altro canto, è un organo pubblico, che racchiude i massimi esperti del settore e che nelle sue valutazioni dovrebbe basarsi sulle evidenze scientifiche. Tu a chi avresti dato ascolto? Io e la mia famiglia ci fidammo della Commissione; fortuna che la nostra casa fece il suo dovere.
Uno sciame sismico iniziato ad ottobre 2008 e che ha avuto il suo apice la notte del 6 aprile 2009 , non lo dimenticherò mai;
c'è tanta verità nel tuo commento, io anche da aquilana mi sono fidata della Commissione.... ma con il senno di poi purtroppo mi sono posta lo stesso dilemma: non puoi prevedere un terremoto? allora non puoi rassicurare le persone dicendo di dormire tranquilli, perché se è così non puoi sapere ne se ci sarà e tantomeno se ci sarà. si poteva dire :" guardate non possiamo dire se ci sarà un evento sismico quindi cercate di essere prudenti " , tutto qui... e tante persone quella sera alla scossa di 4.5 sarebbero andate a dormire fuori casa, come molti e come mio padre mi ha sempre insegnato da piccola che se si sentiva una scossa, essendo aquilani, si dovesse uscire di casa, perchè poteva essercene una seguente ancora più forte della precedente, essere insomma preparati al peggio...... L'avessimo fatto tutti quelli notte ..... non piangevano nemmeno una vittima.
Adesso ciò che mi ha lasciato quella esperienza è solo l'amaro in bocca.
La Commissione con le sue dichiarazioni ha scelto per tutti noi, al contrario, bastava dicessero :" noi non vi possiamo garantire che non ci sarà un terremoto " le persone avrebbero potuto scegliere da sé il proprio destino, lasciando a loro la scelta di fidarsi del proprio istinto " resto in casa o vado fuori? " ... tutto qui.
penso ai tanti studenti fuori sede che molto probabilmente sapendo che poteva avvenire un evento sismico sarebbero tornati a casa loro ed oggi sarebbero ancora qui!
Questo è il concetto: SE NON PUOI PREVEDERE UN EVENTO SISMICO, NON PUOI DIRE CHE NON CI SARÀ .... TUTTO QUI.
Mah. Bisognerebbe fidarsi del buonsenso, in primo luogo. Era da ottobre (addirittura?) che la terra ballava, mica da un giorno. Anche i più sbadati avrebbero dovuto farci caso e quantomeno mettere in conto la possibilità di poter agire se non a fini preventivi, almeno di dover scappare in tutta fretta. Il 5 aprile io, in provincia di Chieti, mi preparai un borsone d'emergenza sulla base di quello che sentivo al telegiornale regionale. Vivendo a ridosso della Maiella so che in casi del genere non si può stare tranquilli attorno alle aree montuose (potrebbe franare una parte di parete, causare slavine come accadde a Rigopiano, eccetera). Viene anche istintivo cercare di porre un rimedio, o almeno una pezza per affrontare la calamità alla bell'e meglio ma in modo consapevole.
Nessuna autorità di protezione civile dirà mai "Dovete scappare immediatamente!", giacché non farebbe altro che complicare ulteriormente le cose. Ve lo immaginate che sarebbe successo se avessero detto (e avessero saputo per certo, cosa di cui comunque dubito) che si prospettava un grosso sisma? Orde di auto bloccate in code chilometriche su ponti e strade che sarebbero crollate e avrebbero ostacolato anche i mezzi di soccorso, linee telefoniche intasate e le notizie sarebbero dovute viaggiare coi piccioni, ci sarebbero state molte più vittime e danni. Perciò quelli che poi ebbero tanto a ridire non li posso tollerare, perché la propria incolumità viene dalle proprie percezioni e capacità di giudizio. Il fine delle autorità è di non scatenare panico ed isteria e bisogna sempre leggere tra le righe quando parlano (del resto lo vediamo con le allerte meteo: ci azzeccassero una volta. E dire che il tempo è perfettamente prevedibile!)
(La borsa la tenni a portata di mano fino ad agosto)
A Roma mi svegliai con i vetri delle finestre che tintinnavano e la parete dove era il letto che letteralmente scrocchiava. Senza contare il movimento sussultorio del letto. Sono rimasto paralizzato, aspettando che cessasse. Il terremoto ti blocca, facile a dirsi "scappa veloce"...... Una preghiera per tutti quelli che hanno perso la vita o i loro cari
Bravo, ho vissuto il terremoto del 2009 , impressionante
Grazie per questa informazione preziosa, sono di L'Aquila, non ho vissuto quei tragici momenti, ma i miei genitori si. Avevo curiosità di sapere perché alcune zone della città erano state colpite di più ed altre meno. Ora ho capito. Grazie ancora!!!
grazie per aver fatto un video su quanto accaduto quella maledetta notte!
Un bellissimo video, una spiegazione dell'accaduto reale e alla portata di tutti e tecnicamente molto professionale. Io vivo a meno di 100m dalla faglia nel paese di Paganica. E' stato un periodo buio per noi ma fa parte della nostra storia. Tante case hanno retto perchè costruite bene, tante altre, e mi riferisco a quelle di nuova costruzione, purtroppo hanno avuto seri problemi strutturale e tante non hanno retto. Comunque, complimenti per i tuoi video.
Un saluto dal messici. Nel 2009 quando ero ricercatore al cnr irpi ho lavorato a l'aquila per la redazione della mappa di dove costruire i nuovi insediamenti per gli sfollati. Potrei raccontarti su questo tante cose. Saluti da un geologo emigrato..
Grazie. Veniteci a trovare, la città ora è più bella che mai.
Ciao Andrea, qui a l'aquila in questo periodo si respira sempre un'aria di forte tensione. Personalmente a volte la notte ci penso (soprattutto in questo periodo) e diventa difficile prendere sonno. Speriamo che la prevenzione diventi uno strumento sempre più forte negli anni.
Ho letto sullo stato d'animo degli abitanti di L'Aquila su un graphic novel. Ho compreso il perchè de "la rivolta delle carriole", la tensione tra superstiti, la situazione psicologica....
Bè, a l'Aquila più che in altre parti d'Abruzzo dovrebbe essere un obbligo, in effetti. Vedere distrutte anche case recenti insieme a fabbricati vecchi secoli fa abbastanza riflettere.
Mio nonno progettò la mia attuale casa ben prima che le prime rudimentali leggi antisismiche fossero emanate nel 1956. Il violento terremoto della Maiella nel 1933 lo traumatizzò a tal punto che volle costruirsi la casa dotandola delle tecnologie viste in Francia per renderla più robusta.
Grazie per il video, io sono un terremotato del 6 aprile e vivevo a L'Aquila da fuori sede, mi hai dato degli spunti che non avevo mai visto e sentito.
Continuate cosi!
ruclips.net/video/nLXI1h3FaNg/видео.html
Io c'ero e ricordo soprattutto che abbiamo avuto terremoti per 5-6 mesi. Diventavano sempre più frequenti e lunghi, tanto che nelle settimane precedenti al 6 Aprile era diventata quasi una abitudine/scocciatura. La sera del 5 ce n'è stato un abbastanza forte che aveva fatto tremare gli armadietti in cucina e l'avevamo presa sul ridere perché non se ne poteva più.
Quello che mi chiedo è se nella parte di previsione dei terremoti non si possano interpretare questi sciami sismici come campanelli d'allarme che richiedono specifici approfondimenti per escludere un evento "finale" più grande.... o se la storia ha dimostrato che c'è poca correlazione quindi è inutile concentrarsi sugli sciami sismici per la "prevenzione".
Devo farti i miei complimenti! Per il canale e a tutto l’impegno che ci dedichi. Tutti gli argomenti che tratti sono davvero interessanti. È da un po’ che ti seguo ed ogni volta che mi esce una notifica di un tuo video non vedo l’ora di guardarlo. P.S quando tratti argomenti presenti mi fido più di te che dei giornali e telegiornali.
La mia città 😔 però piano piano sta torna più forte di prima ❤️🩹 nonostante avessi 10 anni ricordo quella notte come fosse ieri e ogni anno la notte tra il 5 e il 6 aprile la passo totalmente in bianco perché il ricordo fa ancora troppo male
Gran bel video e grazie per parlare di un evento così tragico che non dobbiamo dimenticare
Vivo a L'Aquila, ti dico solo una cosa. Grazie per lo spazio che ci hai dedicato
Grazie per il video, un saluto da L'Aquila ❤
Video eccezionale! Se potete fate anche come sono costruiti, magari a livello ingegneristico gli edifici antisismici giapponesi ecc..
GRANDI
Chiarissimo e conciso come sempre. Ti ammiro molto. Bravo.
You explain things in clear, simple jargon and a lot of attraction in wanting to give us notions of geology and the cosmos. Sir Angela was like you!
Molto bello! Anche toccante nel ricordare l'esperienza di chi ha vissuto quell'evento drammatico.
È bello vedere Andrea così appassionato su questi temi, anche se non ho bisogno di essere convinta.
Da sempre amo le scienze, in particolare quelli naturali e della terra.
Concordo con Andrea!
La politica dovrebbe fare il mestiere che le compete ed incentivare la formazione degli scienziati geologici e geofisici nonché finanziare la ricerca ed i vari sistemi di prevenzione.
Penso che le visite dei vari politici dopo eventi gravi di terremoti siano vergognose, visto che già si sa tanto sul rischio sismico in Italia e dato che sappiamo tutti che bisognerebbe fare di più, però prima.
Cercatevi "Piscicelli ride della tragedia dell'Aquila" intercettazione telefonica... per non dimenticare... visto che qualcuno ha la memoria corta.
Grande Andrea, davvero un gran bel video, fatti con preparazione e amore. Sarebbe bello, secondo me, un giorno ascoltarti in un bel video sul terremoto di San Giuliano
Guardo sempre i tuoi video, molto professionale, complimenti.
Puoi fare un video sulle case antisismiche che vengono costruite in paesi come in Giappone?
I video che fate sono bellissimi, grazie mille
Sempre molto affascinante i tuoi video
Ciao ad Andrea ed al resto del team di @geopop prima di tutto voglio ringraziarvi per questo video e tutti gli altri che fate visto che sono veramente molto interessanti. Poi volevo anche chiedervi anche di parlare dei fenomeni sismici dell'area di Pozzuoli ed arco felice visto che dal punto di vista geologico credo che sia molto interessante,ciao e buon lavoro,continuate così!
In 10 minuti non si poteva fare di meglio! Video bello e appassionato, vi abbraccio.
Eccellente video, fra i migliori di questo canale. Io sono di Teramo e ricordo perfettamente cosa accadde quella notte. Teramo è distante da L'Aquila circa 60 km ma gli effetti del terremoto si sono sentiti tutti. Per chi ha vissuto quel sisma esiste una vita prima e dopo il 6 aprile 2009.
Vero. Anche qui in provincia di Chieti è stato molto forte. Una nottataccia che non dimenticherò mai.
Bravissimo Andrea e grazie a tutti voi per il lavoro è la professionalità limpida che ci portate.😜
Abitando a 20km da Bergamo ho sentito bene la scossa e mi sono spaventato. Bel video Andrea, ora ti lascio un like
Complimenti per aver menzionato l’amplificazione locale, quella mappa (e altre) hanno avuto qualche contributo delle mie due tesi in microzinazione sismica!
Ciao, dove posso trovare la mappa delle amplificazioni locali dell aquila. Grazie 1000
@@mauriziofederici sono 10 anni che non mi occupo più della cosa ma ricordo che le mappe erano disponibili sul sito cnr, ingv e della regione.
Grande Andre', complimenti per il bel lavoro che ci offri sempre su geopop. Keep it up, ciao
Carissimo bravo! E non dico altro! Semplicemente? Prevenire e' meglio che curare! Tu sei unico!
Bravissimo, seguo costantemente i suoi video
Ciao Gabriele. Oltre ad essere un eccellente narratore, sei anche una persona squisita! È sempre un piacere ascoltarTi. Complimenti a tutti Voi di Geopop per l'eccellente lavoro!
Sono nato e vissuto a L'Aquila, avevo nove anni quando avvenne quell'evento sismico. I danni sono stati molti. Mi aggancio al tuo pensiero sulla prevenzione e sull'investire in ambito geologico. Nel 21esimo secolo alcuni disastri si sarebbero dovuti evitare, nella speranza che non accadano di nuovo. Un saluto!
Avevo 16 anni e ricordo benissimo che da febbraio al 6aprile le scosse erano sempre più frequenti e sempre più forti,ci mandavano periodicamente tecnici a rassicurarci sulla stabilità della scuola,a valutare l'entità delle crepe che andavano da sopra a sotto dei muri portanti e nonostante fossero enormi e profonde l'esito del sopralluogo era sempre che l'aula non aveva danni ,tutto era agibile,tutto era sicuro.
Bellissimo video, molto chiaro!
Buona Pasqua il video è stato stupendo mi è piaciuto veramente io abito proprio vicino L’Aquila e questo video è servito molto
Da aquilano ti ringrazio per la vicinanza e per aver parlato in maniera imparziale e scientificamente corretta dell'evento sismico del 2009.
Ciao Andrea🙂 io sono di Paganica...ricordo bene quella notte... avevo 17 anni... fortunatamente noi siamo usciti illesi e la nostra casa non ha subito danni ma è stato davvero un incubo... soprattutto uscire dalla nostra "zona protetta" e scoprire che già al di là della strada il nostro paese era distrutto😭
Pure io sono di paganica ❤️
Grazie per questo video,
Potresti fare un video sul piccolo terremoto del 29/10/2021 nelle Marche (PU)
Sono uno studente dell'Università degli studi di L'Aquila e poco fa sono rincasato dalla fiaccolata commemorativa delle vittime del tragico terremoto del 2009: video bellissimo, fatto bene e molto mirato nel dettaglio (non a caso studio Ingegneria Civile, per cui è il mio pane quotidiano). Da studente fuorisede mi sono innamorato di questa città e l'ho vista rinascere dalle sue macerie in questi anni, il video le rende giustizia.
Continuate avanti così, ragazzi💪🏻
Geopop come sempre siete al top. Spiegazione perfetta. Grazie
Spero che una notte come quella di quel 6 aprile non torni più una notte che in pochi secondi che sembravano infiniti ha cancellato e cambiato la vita di molti noi Aquilani
Sono concordia Gabriele e ho 13 anni, addesso vi racconto la mia nascita:
Nasco il 6 APRILE 2009 7 MINUTI PRIMA DEL TERREMOTO (3.25) all'ospedale di S. Salvatore di L'Aquila, i miei genitori erano felici per me ma allo stesso tempo terrorizzati. Coincidenze assurde. La mia famiglia Meno male sta bene...
Oddio…7 minuti prima…
anima meravigliosa che tu sia sempre benedetto
Certo che sei stato chiaro ed interessante andre, come sempre ☺️ grazie dell’ intrattenimento, della cultura, e dell’ informazione. Ciaoooo
Video interessantissimo, complimenti! Una curiosità: in base a quali parametri viene stimata la magnitudo massima che può essere raggiunta in caso di riattivazione della faglia? Ci si basa solo sullo storico o anche su qualche altro elemento?
ruclips.net/video/nLXI1h3FaNg/видео.html
Propongo un video sulle costruzioni antisismiche in modo che molti possano apprendere l immensa differenza sulla sicurezza, grazie
sei un grande che meravigliosa spiegazione
Farete anche un video sull'ultimo terremoto del 2016?
Sarebbe interessante
Da Aquilano grazie del video ragazzi ❤️
Scrivo da Aquilano che ha vissuto il terremoto. Geopop voi siete bravissimi e sono iscritto al vostro canale, questo video però è stato abbastanza deludente. Si è parlato per lo più del lavoro dei geologi 🤷♂️ di quanto sono bravi e di quanto sono sottovalutati strumentalizzando il terremoto dell'Aquila. Per quanto riguarda le informazioni sul terremoto non avete dato alcun valore aggiunto rispetto a quanto raccontavano già mesi prima del 6 aprile 2009. Chiedo con estrema gentilezza, perché non cambiate titolo al video? Grazie mille comunque per il pensiero che avete avuto. Un saluto
Grazie per il video, l'ho trovato molto interessante.
io studiavo a L'aquila in quei giorni. ricordo che in quei giorni si parlava anche di un Gas che la terra rilascia prima di un terremoto. Se è così sarebbe bello capire di cosa si parla e se è vero.
Grazie GeoPop!
Si parlava di radon. Giuliani la sapeva lunga...
Giuliani aveva scoperto l'acqua calda. E' da tanto che si sa del radon e lo si considera come precursore sismico, ma da solo non indica un bel niente.
@@isuckatskating5512 , c'è anche un piccolo appunto da fare: Giuliani non misurava radon ma inutilissimo rumore termico. Un video del geologo Gaetano De Luca dell'UNIVAQ, lo spiega molto bene.
Sarà un caso, ma ieri ho preso il vostro libro e sono arrivato nel capitolo dei terremoti.
Detto questo complimenti per la qualità dei video e anche del libro
Prevenzione? Parola santa! Solito ottimo video 👏👏
Non potrò, mai, dimenticare, quella maledetta notte... 😟
Domande:
1. I terremoti nelle zone che non si trovano lungo una faglia da cosa sono generati?
2. Perché le faglie estensionali sono "normali"? Le altre non sono normali?🤔
3. Che differenza c'è tra geologo e geofisico?
Bella l'esplosione atomica sullo schermo dietro!👍🏽
1. I terremoti sono l'espressione del rilascio repentino di energia elastica dovuta al superamento della soglia di rottura di porzioni di sottosuolo. Per spiegarci, quando pieghi un bastone, questo accumula energia nella flessione fino a che lo sforzo non supera il carico di rottura quindi l'oggetto si rompe e la perturbazione si propaga nei mezzi circostanti.
2. Le faglie o sono dirette se il blocco di terreno posto sopra la superficie di scivolamento scorre verso il basso, la faglia inversa è il contrario;
3. La geofisica è una specializzazione/branca della geologia che studia la variazione dei campi (elettrico, magnetico, gravimetrico ecc ecc) nel sottosuolo per risalire alle caratteristiche di quest'ultimo. Ha competenze in geologia al pari di un geologo. Il geologo è più portato verso la componente "terreno", può avere o no, conoscenze di geofisica.
Colgo la palla al balzo per fare una domanda. Ieri notte più precisamente notte del 5 aprile tra le 5:20 e le 5:30 del mattino tra bagnoli e Pozzuoli (Campania) ci sono state ben 3 scosse anche abbastanza "forti" per quello che si è sempre sentito con il bradisismo a cosa potrebbe essere dovuto questo sciame sismico. Anche perché è da 20 anni che abito tra il comune di Napoli e quello di Pozzuoli ma una cosa del genere non solo non l'ho mai sentita ma così intensa con scosse forti anche più volte a distanza di una settimana
Siete davvero bravi! Tatto,competenza,facile da capire. Vorrei una vostra rubrica settimanale in TV.sarei fiero di pagarlo!
Grazie di cuore!
Bellissimo video, come tutti i tuoi lavori. Complimenti 👌🏻
Video stupendo Andrea, ti seguo da quando avevi appena 10k iscritti. Potresti fare un video incentrato sui terremoti calabresi, sulle faglie della regione e gli studi che sono riportati su di esse? Sarebbe fantastico, vivendo in Calabria mi interesserebbe un sacco! Io abito nella zona viola scuro per intenderci🥲
Andrea! Interessante! Grazie!
Mi rendo conto che sia difficile e costoso preservare edifici storici da un terremoto. Ma abbiamo visto anche come edifici recenti siano venuti giù quando qualsiasi edificio dovrebbe essere costruito con sistemi anti sismici! Ho avuto occasione a L' Acquila di visitare quelli costruiti in pochi mesi per sopperire alla necessità di offrire sistemazioni abitative ai terremotati costruiti con criteri antisismici! Ogni edificio dovrebbe essere sempre costruito in tal modo come in Giappone! Visto che geologicamente l' Italia è una area a rischio!
Senza c 😉
A L'Aquila dovrebbe essere obbligatorio e lo Stato dovrebbe dare a tutti un bonus a questo proposito. Da abruzzese dico che è ora che nella nostra storia non si verifichino più queste sciagure, oggigiorno abbiamo tecnologie all'avanguardia e mezzi avanzati per poterlo fare, e siamo solo idioti a non approfittarne. Prendiamo esempio dal Giappone.
#geopop faresti anche un video sui terremoti dell'Emilia del 20 e 29 maggio del 2012 visto che quest'anno cade il decimo anniversario? Grazie.
Abitando a 2km in linea d'aria dall'epicentro del 20 Maggio non dispiacerebbe nemmeno a me. Io posso fornire una foto della strada che sembrerebbe passarci sopra, la mitica "Fruttarola"
In quel periodo ero a Città Sant'Angelo e non potrò mai dimenticare il boato assordante poco prima del terremoto.
Da aquilano veramente bel video. E grazie ovviamente ♥️
Sarebbe interessante avere un video simile anche sul terremoto di Amatrice.Grazie.
Una cosa possiamo fare contro i terremoti, ed è la prevenzione, come tu stesso hai specificato. Eppure qui in Calabria la maggior parte degli edifici non sono per niente antisismici anzi sono tutte costruzioni vecchie a cui prestano poca cura. A volte mi chiedo come faccia a vivere tranquillo in questa regione. Ps: un abbraccio agli abitanti dell'aquila, norcia e di tutte le zone terremotate degli ultimi anni, vi sono vicino, per quello che conta♥️
bellissimo video ragazzi...come sempre direi...parlate anche del terremoto di amatrice del 2016... grazie
L aquila bella me ❤️❤️❤️avevo 21 anni sono fortunato perché mi sono riuscito a godere L aquila la vera L aquila. Ancora non torna come prima, ma sono sicuro che tornerà bella e vivibilissima. ❤️
Io il 30 ottobre ero ad Arquata del Tronto (agibilitatore Aedes). Penso proprio che non me la dimenticherò mai più ....