Ci focalizziamo spesso sul numero di volte e sull'intensità di un allenamento ma quello che dovremmo fare tutti, dall'appassionato all'agonista, è cambiare il punto di vista e concentrarsi (anche) sulla fase di recupero. E' la fase in cui i muscoli recuperano e si rafforzano dopo lo stress causato in fase di allenamento e questo "momento" è importante tanto quanto quello in acqua. Pertanto in settimana troviamo il giusto equilibrio tra fase di allenamento e recupero e solo così possiamo vedere miglioramenti costanti nel tempo! 💪🏻 PS: Contenuti sempre al Top ragazzi! Avanti tutta Swimprove!🏊
Concordo assolutamente. Il numero minimo di allenamenti per poter ottenere degli ottimi risultati sono tre, non tanto per una questione fisico-metabolica , ma per una questione di carattere tecnico e di sensibilità
59 anni, mi alleno 5gg a settimana alternando pesi/nuoto. La sola gara che faccio è con me stesso e mi diverto un sacco a battermi (quando ci riesco) 😊💪
Una domanda... Volumi e intensità che rapporto consigliate?? Funziona come nella corsa.. 80% a bassa intensità e il rimanerne 20% qualità?? Grazie per i vostri consigli
Domanda interessante a cui è difficile dare una risposta specifica. La corretta e migliore valutazione è sempre quella personalizzata fatta avendo il preciso caso dell'atleta sotto mano. Questo perché sono davvero tante le variabile da considerare, in primis: se parliamo in caratteri generali dipende dal momento della stagione in cui l'atleta si trova, la vicinanza di un appuntamento gara importante, la capacità dell'atleta di metabolizzare determinati tipi di lavoro ecc ecc... Solitamente nella corsa la classica dicitura: "80% lavoro a bassa intensità e 20% qualità" è da imputare soprattutto al fatto che essendo uno sport super impattante dal punto di vista muscolo-tendineo, basta, a volte, davvero poco per far sì che la corda si spezzi e subentri l'infortunio. Ma anche questa è una dicitura piuttosto generale che non tiene di conto del livello, del passato sportivo e di come si allena l'atleta. Nel nuoto invece, in linea sempre generale, si può pensare che essendo uno sport meno impattante della corsa allora possiamo paradossalmente "tirare un po' di più la corda"...In un certo senso sì, ma dall'altro no...perché se da anni ci si allena tutti i giorni un po' alla meno peggio e con una tecnica di nuotata da rivedere...fisiologicamente il conto salato, a livello dell'articolazione della spalla, prima o poi arriva. Ce ne sono a dozzine di nuotatori che si sono rovinati le spalle!🙌🏻
Dipende dalle tue priorità e dagli obiettivi. Sicuramente è inutile poi lamentarsi che in acqua si fa fatica e tocca sempre recuperare nella corsa e nella bici. Dal niente non viene nulla!🙌🏻
Per rispondere in maniera specifica questa domanda serve sempre avere il caso specifico dell'atlete sotto mano. In linea generale ti diciamo almeno 2/3 volte con chilometraggio che dipende tutto dal livello tecnico dell'atleta in acqua. I km in acqua sono l'ultimo dei problemi se prima l'atleta non ha sviluppato e consolidato una buona tecnica che gli permette di sostenere determinati tipi di lavori e chilometraggio!🙌🏻
O 57 da tre ho intrapreso questo nuovo sport premetto che nn sapevo nuotare ma l acqua mi piaceva da matti per cui con una ragazza che mi segue tutt'ora mi alleno due volte a settimana con la differenza che invece di fare un ora faccio un ora e mezza, per cui potrei dire tre volte a settimana e lo faccio mettendomi in competizione solo con me stessa ha dimenticavo 2 volte in palestra che ho praticamente sotto casa la palestra nn mi piace però serve per irrobustire i muscoli
Un agonista per performare in gara al 100% deve fare il periodo di "scarico pre gara" Non è questione di allenarsi meno, è questione di comprendere che dietro a competizioni di alto livello c'è una SCIENZA!! Ci vuole un team di specialisti che ti dice come, quando e perché allenarti... Quante volte come e cosa mangiare, come riposare, come respirare, come cagare... Non è un gioco... Non basta avere "un allenatore" improvvisato oppure "bravino" Ci vuole un calcolo sulla singola persona, svolto da persone stracompetenti
Esatto, concordiamo con ciò che dici. Non confondere però il mondo del professionismo con il mondo amatoriale perché sono due mondi a sé: dove il professionista fa quello di lavoro e l'amatore no...con tutte le vicissitudini del caso. Nel video poi non ci riferiamo a professionisti. PS. Sulla tua affermazione: "Un agonista per performare in gara al 100% deve fare il periodo di scarico pre gara"...beh, ci teniamo a dirti che non è sempre una proporzione diretta. Considerando poi che non è il periodo di scarico che fa i miracoli se la parte di preparazione delle settimane/mesi precedenti ha fatto acqua da qualche parte per qualsiasi motivo, magari, anche non preventivato inizialmente. La performance, anche se parliamo in senso stretto di metodologia dell'allenamento, va vista in un disegno generale ben più grande che non si limita a confluire tutte le speranze di massimo successo nel periodo di scarico pre gara.
@@swimprove Beh si ovvio, io mi riferivo solo agli agonisti... Mondo a parte dagli amatori Lo scarico pre gara è normale che non faccia miracoli, l'ho detto: c'è una scienza dietro ogni preparazione! Lo scarico fa parte dell'ultima fase delle 1000 di un atleta e potrebbe spostare la performance di qualche decimo di secondo nelle gare più esplosive... (ovviamente discorso che un amatore non contempla) Poi ci sarebbero tante cose da aggiungere... Per esempio alcune nuotate pur risultando tecnicamente con qualche difetto, non vengono corretti perché quel singolo atleta con quel movimento è di fatto più efficace Ma parliamo di altra roba ovviamente
![5 (semplici) MODI per Migliorare i tuoi Tempi a STILE LIBERO - [TESTATO !]](http://i.ytimg.com/vi/twhMwLNl_Ts/mqdefault.jpg)
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Ci focalizziamo spesso sul numero di volte e sull'intensità di un allenamento ma quello che dovremmo fare tutti, dall'appassionato all'agonista, è cambiare il punto di vista e concentrarsi (anche) sulla fase di recupero.
E' la fase in cui i muscoli recuperano e si rafforzano dopo lo stress causato in fase di allenamento e questo "momento" è importante tanto quanto quello in acqua.
Pertanto in settimana troviamo il giusto equilibrio tra fase di allenamento e recupero e solo così possiamo vedere miglioramenti costanti nel tempo! 💪🏻
PS: Contenuti sempre al Top ragazzi! Avanti tutta Swimprove!🏊
Esatto!🙌🏻
Concordo assolutamente. Il numero minimo di allenamenti per poter ottenere degli ottimi risultati sono tre, non tanto per una questione fisico-metabolica , ma per una questione di carattere tecnico e di sensibilità
Esattamente! Alla fine in acqua vale, bene o male, la regola che più ci stai meglio è.
Tutta questione di acquaticità🙌🏻
59 anni, mi alleno 5gg a settimana alternando pesi/nuoto. La sola gara che faccio è con me stesso e mi diverto un sacco a battermi (quando ci riesco) 😊💪
Complimenti ma lavori 😂😂
@@k.o.167E allora al supermercato digli che ti alleni
Le sfide con se stessi sono sempre le migliori e le più oggettive!💪🏻
@@remotoflex3221 vedo che mi conosci ma non abbastanza: i supermercati sono miei.
@@scar_65scar37 buon per te, ottimo
Una domanda...
Volumi e intensità che rapporto consigliate??
Funziona come nella corsa..
80% a bassa intensità e il rimanerne 20% qualità??
Grazie per i vostri consigli
Domanda interessante a cui è difficile dare una risposta specifica.
La corretta e migliore valutazione è sempre quella personalizzata fatta avendo il preciso caso dell'atleta sotto mano.
Questo perché sono davvero tante le variabile da considerare, in primis: se parliamo in caratteri generali dipende dal momento della stagione in cui l'atleta si trova, la vicinanza di un appuntamento gara importante, la capacità dell'atleta di metabolizzare determinati tipi di lavoro ecc ecc...
Solitamente nella corsa la classica dicitura: "80% lavoro a bassa intensità e 20% qualità" è da imputare soprattutto al fatto che essendo uno sport super impattante dal punto di vista muscolo-tendineo, basta, a volte, davvero poco per far sì che la corda si spezzi e subentri l'infortunio.
Ma anche questa è una dicitura piuttosto generale che non tiene di conto del livello, del passato sportivo e di come si allena l'atleta.
Nel nuoto invece, in linea sempre generale, si può pensare che essendo uno sport meno impattante della corsa allora possiamo paradossalmente "tirare un po' di più la corda"...In un certo senso sì, ma dall'altro no...perché se da anni ci si allena tutti i giorni un po' alla meno peggio e con una tecnica di nuotata da rivedere...fisiologicamente il conto salato, a livello dell'articolazione della spalla, prima o poi arriva.
Ce ne sono a dozzine di nuotatori che si sono rovinati le spalle!🙌🏻
Ma si può sapere se il pollice va tenuto aperto ma morbido e aperto tirato?
È diverso io lo sento di più morbido
Tirato fa più fatica?
La mano deve stare neutra, né forzatamente chiusa e né eccessivamente aperta
grazie!!
2-3 volte a settimana (sono un triatleta, ci devo far stare anche bici, corsa e potenziamento/core...)
Dipende dalle tue priorità e dagli obiettivi.
Sicuramente è inutile poi lamentarsi che in acqua si fa fatica e tocca sempre recuperare nella corsa e nella bici.
Dal niente non viene nulla!🙌🏻
@@swimprove infatti non mi lamento, il nuoto è la frazione che mi viene meglio
Un triatleta Tri Olimpico (1500) quanto dovrebbe allenarsi come
Frequenza e kilometri?
Per rispondere in maniera specifica questa domanda serve sempre avere il caso specifico dell'atlete sotto mano.
In linea generale ti diciamo almeno 2/3 volte con chilometraggio che dipende tutto dal livello tecnico dell'atleta in acqua.
I km in acqua sono l'ultimo dei problemi se prima l'atleta non ha sviluppato e consolidato una buona tecnica che gli permette di sostenere determinati tipi di lavori e chilometraggio!🙌🏻
O 57 da tre ho intrapreso questo nuovo sport premetto che nn sapevo nuotare ma l acqua mi piaceva da matti per cui con una ragazza che mi segue tutt'ora mi alleno due volte a settimana con la differenza che invece di fare un ora faccio un ora e mezza, per cui potrei dire tre volte a settimana e lo faccio mettendomi in competizione solo con me stessa ha dimenticavo 2 volte in palestra che ho praticamente sotto casa la palestra nn mi piace però serve per irrobustire i muscoli
Ottimo!
Un agonista per performare in gara al 100% deve fare il periodo di "scarico pre gara"
Non è questione di allenarsi meno, è questione di comprendere che dietro a competizioni di alto livello c'è una SCIENZA!!
Ci vuole un team di specialisti che ti dice come, quando e perché allenarti... Quante volte come e cosa mangiare, come riposare, come respirare, come cagare...
Non è un gioco... Non basta avere "un allenatore" improvvisato oppure "bravino"
Ci vuole un calcolo sulla singola persona, svolto da persone stracompetenti
Esatto, concordiamo con ciò che dici.
Non confondere però il mondo del professionismo con il mondo amatoriale perché sono due mondi a sé: dove il professionista fa quello di lavoro e l'amatore no...con tutte le vicissitudini del caso.
Nel video poi non ci riferiamo a professionisti.
PS. Sulla tua affermazione: "Un agonista per performare in gara al 100% deve fare il periodo di scarico pre gara"...beh, ci teniamo a dirti che non è sempre una proporzione diretta.
Considerando poi che non è il periodo di scarico che fa i miracoli se la parte di preparazione delle settimane/mesi precedenti ha fatto acqua da qualche parte per qualsiasi motivo, magari, anche non preventivato inizialmente.
La performance, anche se parliamo in senso stretto di metodologia dell'allenamento, va vista in un disegno generale ben più grande che non si limita a confluire tutte le speranze di massimo successo nel periodo di scarico pre gara.
@@swimprove Beh si ovvio, io mi riferivo solo agli agonisti... Mondo a parte dagli amatori
Lo scarico pre gara è normale che non faccia miracoli, l'ho detto: c'è una scienza dietro ogni preparazione! Lo scarico fa parte dell'ultima fase delle 1000 di un atleta e potrebbe spostare la performance di qualche decimo di secondo nelle gare più esplosive... (ovviamente discorso che un amatore non contempla)
Poi ci sarebbero tante cose da aggiungere... Per esempio alcune nuotate pur risultando tecnicamente con qualche difetto, non vengono corretti perché quel singolo atleta con quel movimento è di fatto più efficace
Ma parliamo di altra roba ovviamente
io 2 volte 😢 ❤❤
Magari con il tempo riuscirai ad aumentare le sessioni ed apprezzarne ancor di più i benefici. Mai demordere!💪🏻
@@swimprove ♥️