Per quanto mi riguarda, è un film con poca trama/storia da seguire, ma tanti spunti di riflessione. È un viaggio dell'eroe che fa riflettere, più che farsi seguire. Se mi viene chiesto di cosa parla il film, non lo so dire. Posso dire però che uscita dalla sala mi ha fatto pensare molto, mi ha fatto discutere con i miei amici su cosa avevamo visto e su tutti i messaggi che (forse) voleva lanciare. Ognuno di noi ha dato una lettura diversa a cosa passava sullo schermo, e ne è nato un bellissimo scambio di idee. Posso dire di non averlo trovato troppo lento all'inizio e sbrigativo sul finale? No. Posso dire di aver visto film più belli? Sì. Posso dire di aver preferito altri film di Miyazaki? Decisamente. Ma posso anche dire che mi ha fatto riflettere più di altre sue opere e ci ho trovato tantissimi riferimenti che hanno tenuto attiva la mia mente dopo la visione. Se era questo che voleva, intento riuscito. Non tutti i film sono semplice intrattenimento e penso questo non volesse essero, come altri dei suoi lavori
Come hai detto tu, più di tutti questo film ha fatto riflettere, ed è questo il cinema d'autore. Un film non deve per forza avere una trama (come erroneamente pensiamo e come ci mostra il cinema commerciale) ma può semplicemente mostrare il punto di vista del regista che porta inevitabilmente a una riflessione anche da parte del pubblico, è una sorta di dialogo tra l'autore e lo spettatore.
In qualitá di “Onironauta”, non potevo non vedere “Il ragazzo e l’airone”. Nei mie viaggi onirici avevo sognato alcuni particolari che ho rivisto oggi in questo film. È stata un’emozione particolare, mi ha risvegliato dei ricordi offuscati dalla realtà ordinaria. Vorrei dire a Miyazaki che io non ho dimenticato ed anzi con questo film la mia memoria si è rinfrescata del tutto. Grazie ❤️♾️❤️
E finalmente in italia hanno deciso di pubblicizzarlo come si deve,trasmetterlo in molti cinema per un pò di giorni,e quarda a caso è in prima posizione tra film più visti.
L'ho visto, e mi ha lasciato più che interdetto, come aepaso accade con questi film, non capisco bene cosa ho visto e ho bisogno dopo di leggere le spiegazioni, e allora si che rivedendolo dopo, si riesce a cogliere meglio il significato di un opera comunque maestosa.
Hai visto un cartone animato che aveva molti punti morti, noioso palloso senza humor e dove i protagonisti non hanno fatto breccia nel tuo cuore ... Anzi avresti voluto rompere la statuetta di chirico
@@amarant89 ma se fa cascare i coglioni a te non significa che il film sia oggettivamente fatto male, io non lo ritengo il migliore di miyazaki ma rimane comunque un film stupendo
@@francescozarfi3262 ovviamente come ogni scelta nella vita è soggettiva(ed ha delle conseguenze che ne delineano il percorso e non serve miyazaki per capire una banalità così) quindi dato che è soggettiva come una pietanza o l'aspetto di una persona , anche questo contenuto è soggetto a scelte personali. non mi prendo io diritto di convincere nessuno che fa cagare questa "pellicola" ma non posso dire che mi sia piaciuta ed ho elencato i vari motivi :significato banale , statico, sceneggiatura confusa , personaggi che non fanno breccia nel mio cuore. A me non ha fatto urlare al miracolo, e penso che come il politicamente corretto, che tende ad unire la massa , fa tanta moda e sentire la gente colta dire che i film di miyazaki sono tutte opere d'arte , ma questo a MIO avviso è improponibile
La cosa che più mi ha colpito è come sia riuscito a caratterizzare il personaggio di Mahito seppure non dica praticamente nulla all'inizio del film. Pazzesco!
@@amarant89 beh, all' inizio Mahito non dice quasi nulla. Parlano per lui le espressioni del volto e il suo silenzio, non ha ancora accettato il lutto. Il resto del film lo sto ancora elaborando!
@@carlobiffi75 vuoi che sia sincero?? è solamente una moda per sembrare più colto, il film è lento, con molti punti morti e scordinati, il significato del film è nascosto e scontato allo stesso tempo, il tutto passa senza humor, senza grandi colpi di scena, è un'opera che per l'amor di Dio, ci hanno lavorato sopra, ma non è un capolavoro. ha più significato Hercules , o il re leone della Disney , anche miglior realizzazione che questa "pellicola" . voglio vedere qualcosa di profondo e toccante, posso guardarmi tutto l'operato di Itachi in Naruto. il significato è la decisione delle nostre scelte riassunto in una frase breve , ma ci vuole myahazaki per questo?? anche i disegni, alla lunga stancano, tutti identici agli altri . io sono rimasto basito dallo scalpore che ha creato questo film. hai presente il politicamente corretto che tende a uniformare il pensiero di una massa di persone, bhe sembra che questo film incarna l'essenza pura del politicamente corretto. dato che è stato prodotto da un candidato premio oscar , e che qualche film in passato ha avuto successo automaticamente questo film è perfetto,manco fosse una piramide, sii sincero al cinema non vedevi l'ora che finisse , di la tua più sincera verità non avevi le palle che giravano a elica ?? io mi sono scoglionato non poco
@@amarant89 ti dirò, l'impressione che hai avuto tu del film è un po' quella che ho avuto io per La Città Incantata, i film di Miyazaki sono un po' così, molto complessi e parecchio strani rispetto a ciò che siamo abituati a vedere. Sto cercando alcune recensioni per capirci di più, non è un film semplice, lascia un sacco di domande, ero andato a vederlo più per curiosità, ma mi aspettavo che non ci avrei capito granché, esattamente come per La Città Incantata e altri. Per adesso mi ha colpito molto la rappresentazione dello stato d'animo del protagonista usando solo silenzi ed espressioni visive, il resto del film mi è ancora un gran mistero. Tra pellicani, pappagallini macellai, l'uomo che vive dentro L'airone... Boh, saranno parte della cultura orientale, chissà.
@@carlobiffi75 è un disastro,te mi parli di espressioni,e cos'è la corazzata Potemkin?? mahito , il padre che si consola con la sorella manco il tempo che he il figlio cresce , la zia che conosce il segreto della torre , vuole partorire lì dentro, chiede al protagonista di essere chiamato madre, la sorella (che è la madre) che non capisce il ruolo che svolge . C'è più casino qua che nella cameretta mia di quando ero adolescente.
@@amarant89sto film è fatto per ripercorrere le tappe della vita di miyazaki, partendo dal fatto che le animazioni e i disegni sono come al solito impeccabili, ma bisogna conoscere miyazaki per comprendere a pieno questo film, visto così su 2 piedi ti può sembrare un po' incasinato, ma se poi sai ciò che ha passato e ciò che ha fatto la tua visione cambia totalmente. Lui stesso ha detto che sto film non l'avrebbe realizzato per il piacere del pubblico
Purtroppo a me non è piaciuto ,in sala cercavo di dare un senso alla trama ad i personaggi ma tranne qualche collegamento ho fatto fatica a capirne il senso finale ,nonostante cio non posso dire che sia brutto anzi..tecnicamente e stilisticamente è sontuoso.
Le pietre con varie forme che nel film il prozio muove sono 13 e questo film è il dodicesimo di Myazaki da regista, quindi potrebbe davvero essercene un tredicesimo.....o essere già pronto e da proiettare postumo.... Chi lo sa?
Leggete ma sappiate che potrei spoilerare. Sono entrato in sala con la voglia di godermi un film ghibli. Ed ecco cosa ho trovato: un film graficamente pazzesco, immagini, animazioni e stili (perché ce ne sono diversi e tutti usati magistralmente) tutti tecnicamente perfetti. Ma sono uscito dal cinema infastidito. La trama è lacunosa piatta senza riferimenti chiari e non originale. Il succo parrebbe essere che il protagonista (decisamente insipido e stoico) ad un certo punto intristito da un mondo duro pieno di cambiamenti difficilissimi da accettare, finisce involontariamente per ricevere l'opportunità di lasciare questo per un mondo totalmente differente dove poter fare quasi tutto sino a poterne di diventare se solo accettasse il padrone assoluto dai poteri illimitati. Ma a seguito di un percorso di crescita (che nel film non esiste) il giovane decide di affrontare il mondo reale causando la fine e la distruzione di quello fantastico che si lascia alle spalle. Ora la trama per funzionare dovrebbe mostrare un ragazzo combattuto, scoprirsi innamorato del mondo magico ma sentendo il richiamo della maturità decidere di salvare la zia alla quale si scopre essere affezionato, fare la cosa giusta e affrontare con le sole e proprie forze l'aspra realtà che tutti gli umani vivono quotidianamente. Solo che manca tutto, lui non si affeziona al mondo magico, non c'è una crescita, non si fa un esame di coscienza e non ha nemmeno il minimo dubbio. D'emblee rifiuta l'offerta dello zio abbandona la madre che non potrà più rivedere e torna alla realtà, dove non ci è dato sapere con certezza se manterrà i ricordi della sua avventura. Poi i richiami alle idee degli altri film ci sono, ma nelle altre pellicole hanno un senso, un significato allegorico preciso e spesso più profondo della trama stessa. Qui i richiami e le trovate fantastiche sono tutte a caso. Gli amuleti sono a caso, la vecchietta che lo aiuta é a caso, la storia delle 13 pietre ed altre idee risultano essere un accozzaglia disorganizzata di elementi fantastici che non ti danno la minima parvenza diprofondità. E ora un esempio di film di formazione fantasy con la STESSA trama ma infinitamente più riusciti: La storia infinita, Page master, le cronache di Narnia, un ponte per therabitia, I kill Giants e potrei andare avanti. Stessa trama, tragedia/disagio> avventura fantastica> ritorno alla realtà cresciuti e più forti o semplicemente più coraggiosi. Era tanto difficile? Ci ha messo 7 anni per concludere una carriera con una cagata pazzesca anche se ben confezionata....se condividete accetto volentieri i 92 minuti di applausi.
Ti auguro di capire, un giorno, che le cose più profonde e sentite non sono confezionate per farsi comprendere. Soprattutto da chi è troppo impaziente per comprendere
William ha argomentato mille volte meglio di te. Non so chi abbia ragione, se davvero non ha "capito", ma quello che hai scritto in risposta non aggiunge NIENTE al dibattito. NIENTE. E poi, se davvero si potesse mandare in sala un'opera che non è confezionata per farsi comprendere, non solo chiunque potrebbe fare qualsiasi cosa, ma dimostrerebbe zero rispetto per chi ha pagato il biglietto. @@gamann9325
"Il ragazzo e l'airone" film d'animazione del 2023 diretto da Hayao Miyazaki Altra opera del maestro Miyazaki che stupisce ancora con un'opera che pare quasi autobiografica. In uscita a Gennaio 2024 (ben 6 mesi dopo l'uscita degli altri paesi) dopo ben 10 dopo "Si alza il vento". Dopo un primo tempo molto introspettivo abbiamo un secondo tempo pieno avvenimenti in pieno stile grafico giapponese fedele al regista. Ho adorato molto questo film anche se rimango affezionato al "Castello errante di Howl", forse perché il primo amore non si scorda mai. Dobbiamo dire che la storia appartiene sempre al ragazzo, alla vecchietta e all'anima guida, quasi sempre un animale o simile, ma funziona sempre. Importante il forte legame fra un ragazzo e la madre e la torre, che avrà un importanza fondamentale per l'evoluzione e la crescita di Mahito. L'airone non sarà quello che vi aspettate, come tanto tanto altro. Da gustare, da vedere e da godere.
Se lo guardi e non scrivi "questo viaggio onirico", "questo canto del cigno dell'autore" non vieni preso seriamente 😄😄 Personalmente non mi è piaciuto, prima parte troppo lenta, ad ostentare la solita (bella) cura per i dettagli, come vedere ogni minima sequenza mentre un personaggio si vede, la vecchia che piega i panni, bere tutta una brocca d'acqua.. A parte tutti questi bei significati, il film in sé non mi ha dato grandi stimoli, e io sono uno che ha apprezzato molto anche arriety, che molti non nominano mai 😅
Un film lento, pesante, senza speranza, con una musica lenta e affetto da un nichilismo triste. Miyazaki sta invecchiando male male. Lontano anni luce dalla bellezza del Castello errante di Howl
TAKAHATA NON E' IL COOFONDATORE DELLO STUDIO GHIBLI, LA MATTINA DELLA FIRMA NON SI PRESENTO' DAL NOTAIO !!!!! ERA UN COLLABORATORE, CHE TRA L'ALTRO LAVORAVA IN UN'ALTRA SEDE DELLO STUDIO GHIBLI !!!!
Per quanto mi riguarda, è un film con poca trama/storia da seguire, ma tanti spunti di riflessione. È un viaggio dell'eroe che fa riflettere, più che farsi seguire. Se mi viene chiesto di cosa parla il film, non lo so dire. Posso dire però che uscita dalla sala mi ha fatto pensare molto, mi ha fatto discutere con i miei amici su cosa avevamo visto e su tutti i messaggi che (forse) voleva lanciare. Ognuno di noi ha dato una lettura diversa a cosa passava sullo schermo, e ne è nato un bellissimo scambio di idee.
Posso dire di non averlo trovato troppo lento all'inizio e sbrigativo sul finale? No. Posso dire di aver visto film più belli? Sì. Posso dire di aver preferito altri film di Miyazaki? Decisamente. Ma posso anche dire che mi ha fatto riflettere più di altre sue opere e ci ho trovato tantissimi riferimenti che hanno tenuto attiva la mia mente dopo la visione. Se era questo che voleva, intento riuscito. Non tutti i film sono semplice intrattenimento e penso questo non volesse essero, come altri dei suoi lavori
Come hai detto tu, più di tutti questo film ha fatto riflettere, ed è questo il cinema d'autore. Un film non deve per forza avere una trama (come erroneamente pensiamo e come ci mostra il cinema commerciale) ma può semplicemente mostrare il punto di vista del regista che porta inevitabilmente a una riflessione anche da parte del pubblico, è una sorta di dialogo tra l'autore e lo spettatore.
In qualitá di “Onironauta”,
non potevo non vedere “Il ragazzo e l’airone”.
Nei mie viaggi onirici avevo sognato alcuni particolari che ho rivisto oggi in questo film.
È stata un’emozione particolare, mi ha risvegliato dei ricordi offuscati dalla realtà ordinaria.
Vorrei dire a Miyazaki che io non ho dimenticato ed anzi con questo film la mia memoria si è rinfrescata del tutto.
Grazie ❤️♾️❤️
E finalmente in italia hanno deciso di pubblicizzarlo come si deve,trasmetterlo in molti cinema per un pò di giorni,e quarda a caso è in prima posizione tra film più visti.
L'ho visto, e mi ha lasciato più che interdetto, come aepaso accade con questi film, non capisco bene cosa ho visto e ho bisogno dopo di leggere le spiegazioni, e allora si che rivedendolo dopo, si riesce a cogliere meglio il significato di un opera comunque maestosa.
Hai visto un cartone animato che aveva molti punti morti, noioso palloso senza humor e dove i protagonisti non hanno fatto breccia nel tuo cuore ... Anzi avresti voluto rompere la statuetta di chirico
@@amarant89 quindi per te un film per essere bello deve avere per forza humor, grandi colpi di scena e un ritmo veloce?
@@francescozarfi3262 non deve nemmeno farmi cascare i coglioni per 2 ore senza colpi di scena e dialoghi sconclusionati
@@amarant89 ma se fa cascare i coglioni a te non significa che il film sia oggettivamente fatto male, io non lo ritengo il migliore di miyazaki ma rimane comunque un film stupendo
@@francescozarfi3262 ovviamente come ogni scelta nella vita è soggettiva(ed ha delle conseguenze che ne delineano il percorso e non serve miyazaki per capire una banalità così) quindi dato che è soggettiva come una pietanza o l'aspetto di una persona , anche questo contenuto è soggetto a scelte personali. non mi prendo io diritto di convincere nessuno che fa cagare questa "pellicola" ma non posso dire che mi sia piaciuta ed ho elencato i vari motivi :significato banale , statico, sceneggiatura confusa , personaggi che non fanno breccia nel mio cuore. A me non ha fatto urlare al miracolo, e penso che come il politicamente corretto, che tende ad unire la massa , fa tanta moda e sentire la gente colta dire che i film di miyazaki sono tutte opere d'arte , ma questo a MIO avviso è improponibile
La cosa che più mi ha colpito è come sia riuscito a caratterizzare il personaggio di Mahito seppure non dica praticamente nulla all'inizio del film. Pazzesco!
@@amarant89 beh, all' inizio Mahito non dice quasi nulla. Parlano per lui le espressioni del volto e il suo silenzio, non ha ancora accettato il lutto.
Il resto del film lo sto ancora elaborando!
@@carlobiffi75 vuoi che sia sincero?? è solamente una moda per sembrare più colto, il film è lento, con molti punti morti e scordinati, il significato del film è nascosto e scontato allo stesso tempo, il tutto passa senza humor, senza grandi colpi di scena, è un'opera che per l'amor di Dio, ci hanno lavorato sopra, ma non è un capolavoro.
ha più significato Hercules , o il re leone della Disney , anche miglior realizzazione che questa "pellicola" . voglio vedere qualcosa di profondo e toccante, posso guardarmi tutto l'operato di Itachi in Naruto. il significato è la decisione delle nostre scelte riassunto in una frase breve , ma ci vuole myahazaki per questo?? anche i disegni, alla lunga stancano, tutti identici agli altri . io sono rimasto basito dallo scalpore che ha creato questo film. hai presente il politicamente corretto che tende a uniformare il pensiero di una massa di persone, bhe sembra che questo film incarna l'essenza pura del politicamente corretto. dato che è stato prodotto da un candidato premio oscar , e che qualche film in passato ha avuto successo automaticamente questo film è perfetto,manco fosse una piramide, sii sincero al cinema non vedevi l'ora che finisse , di la tua più sincera verità non avevi le palle che giravano a elica ?? io mi sono scoglionato non poco
@@amarant89 ti dirò, l'impressione che hai avuto tu del film è un po' quella che ho avuto io per La Città Incantata, i film di Miyazaki sono un po' così, molto complessi e parecchio strani rispetto a ciò che siamo abituati a vedere. Sto cercando alcune recensioni per capirci di più, non è un film semplice, lascia un sacco di domande, ero andato a vederlo più per curiosità, ma mi aspettavo che non ci avrei capito granché, esattamente come per La Città Incantata e altri.
Per adesso mi ha colpito molto la rappresentazione dello stato d'animo del protagonista usando solo silenzi ed espressioni visive, il resto del film mi è ancora un gran mistero. Tra pellicani, pappagallini macellai, l'uomo che vive dentro L'airone... Boh, saranno parte della cultura orientale, chissà.
@@carlobiffi75 è un disastro,te mi parli di espressioni,e cos'è la corazzata Potemkin?? mahito , il padre che si consola con la sorella manco il tempo che he il figlio cresce , la zia che conosce il segreto della torre , vuole partorire lì dentro, chiede al protagonista di essere chiamato madre, la sorella (che è la madre) che non capisce il ruolo che svolge . C'è più casino qua che nella cameretta mia di quando ero adolescente.
@@amarant89sto film è fatto per ripercorrere le tappe della vita di miyazaki, partendo dal fatto che le animazioni e i disegni sono come al solito impeccabili, ma bisogna conoscere miyazaki per comprendere a pieno questo film, visto così su 2 piedi ti può sembrare un po' incasinato, ma se poi sai ciò che ha passato e ciò che ha fatto la tua visione cambia totalmente. Lui stesso ha detto che sto film non l'avrebbe realizzato per il piacere del pubblico
capolavoro
Meraviglioso
Un viaggio nel se' profondo, un viaggio eroico violento a tratti ma soprattutto poetico insomma meraviglioso
Come si chiama la canzone usata nell' ultima parte del film?
Spinning globe di Kenshi Yonezu
Il film dedicato al nipote da Hayao secondo me vuol dire che visto che il figlio non è in grado quando smetterà lui non ci sarà un vero erede
Purtroppo a me non è piaciuto ,in sala cercavo di dare un senso alla trama ad i personaggi ma tranne qualche collegamento ho fatto fatica a capirne il senso finale ,nonostante cio non posso dire che sia brutto anzi..tecnicamente e stilisticamente è sontuoso.
Scommetto che questo doveva essere il suo "ultimo" film
Girano voci che ne stia realizzando un altro. Chissà.
Le pietre con varie forme che nel film il prozio muove sono 13 e questo film è il dodicesimo di Myazaki da regista, quindi potrebbe davvero essercene un tredicesimo.....o essere già pronto e da proiettare postumo.... Chi lo sa?
All'inizio doveva essere l'ultimo ma poi ha cambiato idea secondo me un altro forse potrebbe farlo
@@MrMrzlcuci sta come teoria l'hai ideata tu o l'hai sentita da qualche parte
Leggete ma sappiate che potrei spoilerare.
Sono entrato in sala con la voglia di godermi un film ghibli.
Ed ecco cosa ho trovato: un film graficamente pazzesco, immagini, animazioni e stili (perché ce ne sono diversi e tutti usati magistralmente) tutti tecnicamente perfetti.
Ma sono uscito dal cinema infastidito.
La trama è lacunosa piatta senza riferimenti chiari e non originale.
Il succo parrebbe essere che il protagonista (decisamente insipido e stoico) ad un certo punto intristito da un mondo duro pieno di cambiamenti difficilissimi da accettare, finisce involontariamente per ricevere l'opportunità di lasciare questo per un mondo totalmente differente dove poter fare quasi tutto sino a poterne di diventare se solo accettasse il padrone assoluto dai poteri illimitati. Ma a seguito di un percorso di crescita (che nel film non esiste) il giovane decide di affrontare il mondo reale causando la fine e la distruzione di quello fantastico che si lascia alle spalle.
Ora la trama per funzionare dovrebbe mostrare un ragazzo combattuto, scoprirsi innamorato del mondo magico ma sentendo il richiamo della maturità decidere di salvare la zia alla quale si scopre essere affezionato, fare la cosa giusta e affrontare con le sole e proprie forze l'aspra realtà che tutti gli umani vivono quotidianamente.
Solo che manca tutto, lui non si affeziona al mondo magico, non c'è una crescita, non si fa un esame di coscienza e non ha nemmeno il minimo dubbio. D'emblee rifiuta l'offerta dello zio abbandona la madre che non potrà più rivedere e torna alla realtà, dove non ci è dato sapere con certezza se manterrà i ricordi della sua avventura.
Poi i richiami alle idee degli altri film ci sono, ma nelle altre pellicole hanno un senso, un significato allegorico preciso e spesso più profondo della trama stessa. Qui i richiami e le trovate fantastiche sono tutte a caso. Gli amuleti sono a caso, la vecchietta che lo aiuta é a caso, la storia delle 13 pietre ed altre idee risultano essere un accozzaglia disorganizzata di elementi fantastici che non ti danno la minima parvenza diprofondità.
E ora un esempio di film di formazione fantasy con la STESSA trama ma infinitamente più riusciti:
La storia infinita, Page master, le cronache di Narnia, un ponte per therabitia, I kill Giants e potrei andare avanti.
Stessa trama, tragedia/disagio> avventura fantastica> ritorno alla realtà cresciuti e più forti o semplicemente più coraggiosi.
Era tanto difficile? Ci ha messo 7 anni per concludere una carriera con una cagata pazzesca anche se ben confezionata....se condividete accetto volentieri i 92 minuti di applausi.
Ti auguro di capire, un giorno, che le cose più profonde e sentite non sono confezionate per farsi comprendere. Soprattutto da chi è troppo impaziente per comprendere
William ha argomentato mille volte meglio di te. Non so chi abbia ragione, se davvero non ha "capito", ma quello che hai scritto in risposta non aggiunge NIENTE al dibattito. NIENTE.
E poi, se davvero si potesse mandare in sala un'opera che non è confezionata per farsi comprendere, non solo chiunque potrebbe fare qualsiasi cosa, ma dimostrerebbe zero rispetto per chi ha pagato il biglietto.
@@gamann9325
"Il ragazzo e l'airone"
film d'animazione del 2023 diretto da Hayao Miyazaki
Altra opera del maestro Miyazaki che stupisce ancora con un'opera che pare quasi autobiografica.
In uscita a Gennaio 2024 (ben 6 mesi dopo l'uscita degli altri paesi) dopo ben 10 dopo "Si alza il vento".
Dopo un primo tempo molto introspettivo abbiamo un secondo tempo pieno avvenimenti in pieno stile grafico giapponese fedele al regista.
Ho adorato molto questo film anche se rimango affezionato al "Castello errante di Howl", forse perché il primo amore non si scorda mai.
Dobbiamo dire che la storia appartiene sempre al ragazzo, alla vecchietta e all'anima guida, quasi sempre un animale o simile, ma funziona sempre.
Importante il forte legame fra un ragazzo e la madre e la torre, che avrà un importanza fondamentale per l'evoluzione e la crescita di Mahito.
L'airone non sarà quello che vi aspettate, come tanto tanto altro.
Da gustare, da vedere e da godere.
Ma che non gli piace la vita in campagna non sembra
Se lo guardi e non scrivi "questo viaggio onirico", "questo canto del cigno dell'autore" non vieni preso seriamente 😄😄
Personalmente non mi è piaciuto, prima parte troppo lenta, ad ostentare la solita (bella) cura per i dettagli, come vedere ogni minima sequenza mentre un personaggio si vede, la vecchia che piega i panni, bere tutta una brocca d'acqua..
A parte tutti questi bei significati, il film in sé non mi ha dato grandi stimoli, e io sono uno che ha apprezzato molto anche arriety, che molti non nominano mai 😅
Si è lento e palloso, sono uscito dal cinema che avevo due palle così
🌍🌍
Concordo solo si "Arietty" di una poesia e dolcezza uniche
Arrietty fu si un bellissimo film dello Studio Ghibli, ma non l'ha diretto Miyazaki
@@michaelpolisini mo si spiega tutto
Tra tutti i film che potevi citare hai preso proprio quello che non ha girato
NON È UN FILM PER BAMBINI
Bello come la Corazzata Potemkin in cecoslovacco con sottotitoli in tedesco, nella copia personale del professor Guidobaldo Maria Ricciardelli.
Un film lento, pesante, senza speranza, con una musica lenta e affetto da un nichilismo triste. Miyazaki sta invecchiando male male. Lontano anni luce dalla bellezza del Castello errante di Howl
likeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee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Sni...
Non va bene per i bambini ! Comprensione troppo difficile.
Un film orribile e nichilista
TAKAHATA NON E' IL COOFONDATORE DELLO STUDIO GHIBLI, LA MATTINA DELLA FIRMA NON SI PRESENTO' DAL NOTAIO !!!!! ERA UN COLLABORATORE, CHE TRA L'ALTRO LAVORAVA IN UN'ALTRA SEDE DELLO STUDIO GHIBLI !!!!
Meraviglioso