Intervista con Franco Fabbri (Stormy Six) - 2019

In occasione del Premio Tenco 2019, Claudio Gambaro (Radio Sanremo) ha incontrato Franco Fabbri degli Stormy Six, la storica band che ha sperimentato il beat e la psichedelia insieme a Claudio Rocchi, fino alla canzone d'autore. Ricordiamo il disco "Macchina maccheronica" e il singolo "Sotto il bambù" scritto da Mario Barbaja e ovviamente il disco-laboratorio "L'unità" inciso per l'etichetta Ariston. Quest'anno Franco Fabbri ha ricevuto la targa Tenco (operatore culturale) e ha consegnato ad Eric Burdon (The Animals) il premio alla carriera.

[@lorenzopinto7948]

Quando nel '95 vi vidi riuniti a Roma, avevo 19 anni e non vi conoscevo. È stato uno dei più bei concerti della mia vita, e finora ne avrò visti più di 500, dai Pink Floyd ai The Who. Anche Burdon.
Quando suonaste Dante Di Nanni, piansi da quanto era bella. Vi prego, tornate a suonare dal vivo.

[@albertomeli299]

Visti al Jumbo di Sanguinaro (Parma) nell''82, avevo 16 anni, presentavano "Al Volo". 40 chilometri in sella al mio motorino Malaguti, buio pesto lungo la via Emilia. Al concerto 12 spettatori contati, Umberto Fiori in spolverino beige, grande performance di Franco, Pino, Tommaso e Salvatore nonostante lo scarso pubblico. Loro incazzatissimi in camerino dopo il concerto, mi hanno fatto l'autografo comunque, solo Franco mi ha scritto "Saluty" con la Y pensando che forse li volessi prendere in giro. Vi ammiro ora come allora.

[@nicolafrancesconi4102]

ah be'!

[@nicolafrancesconi4102]

io ricordo quando a Parma trovai i loro dischi nella soffitta della mia ex , figlia di una loro amica personale

[@vitofaretina5091]

Io li vidi nell'atrio del mio liceo classico di Barletta Alfredo Casardi, sarà stato il 1977. Grande impressione di capacità strumentale. Ricordo che il batterista simulò ironicamente un ipotetico batterista americano sia nello slang sia nell'assolo. Tutti molto bravi.

[@blumozart]

@@vitofaretina5091 bella testimonianza