Perchè quando la mia prof prova a spiegare lo stesso argomento in un' ora non si capisce pressochè nulla, mentre con te ho capito il succo del discorso in 8 minuti?
Per il semplice fatto che non basta una laurea, neanche con 110eLode, per essere un bravo insegnante. E men che meno vincere un concorso. Purtroppo il magico dono della Docenza è una virtù di pochi eletti.
a 59 anni fai in tempo ad informarti basta iniziare .....esempio anch'io ho iniziato tardi a 60 anni e ho scritto un libro divulgativo < una semplice storia della fisica > in vendita online su Hoepli a prezzo basso buono per iniziare
Grazie per aver sottolineato che la teoria della relatività NON implica che tutto sia relativo, penso che sia uno dei più grandi equivoci della cultura di massa
una delle alcune trappole semantiche tra, segnatamente, relatività e relativismo. Come i radicali in Italia e i radicali in Europa, o le melanzane alla parmigiana e... Parma :-) Basterebbe la gente si facesse più domande (1 fase(, cercando poi di darsi da soli le risposte ( 2 fasew) prima di verificare con un " esperto " se siano in grado di intuire ( sistema di autocritica, se poco, sono presuntuosi, se troppo, sono insicuri) quando sono fuori strada nel trovarsi le risposte e, nel dubbio, le risposte. Spesso rispondere è quasi banale, gran parte del lavoro sta nella domanda. imo...ciao
Salve professore ho seguito ii 2 video riguardanti la teoria della relatività ristretta e generale. La mia è tanta curiosità. Sono adulto. Lavoro in alcuni laboratori depolverizzati e facciamo trattamenti di film sottili per l ottica anche per le missioni dell esa e per lo spazio in genere. Questo preambolo è stato fatto per dirle che anche se io lavoro in questo campo, non avevo e non ho una preparazione astrofisica e matematica tale per comprendere queste formule. Però ho visto i suoi video per cercare di capire. Per comprendere le nozioni e le dinamiche che ci sono dietro questa teoria. Perche amo l astronomia, la fisica, la geografia astronomica in generale. Cosa nasconde l universo, cosa si intende per energia e materi oscura, barionica, campi gravitazionali, le distanze delle galassie, quasar, stelle neutroni, supernove, warmhole, distanze, metodi di misura di distanze età e massa universo. Insomma sono sempre alla ricerca di sapere. Sempre coi miei limiti strutturali e analitici. Ho scelto you tube. Mi arricchisce, mi fa capire. Certo pero ad un certo punto sentivo la necessità di focalizzare alcuni aspetti della mia comprensione allora ho cercato nel motore di ricerca di you tube un video che mi rendesse piu chiaro il concetto di relativistica, di sistema di riferimento inerziale e le differenze tra le 2 teorie. Nella mia ricerca è apparso il suo video. Li ho seguiti i 2 video, credo di aver capito tutto e mi sento molto appagato e spronato a capire sempre piu circa i concetti di massima sulle onde gravitazionali, le particelle subatomiche e magari, perché no, le relazioni che intercorrono tra le fisiche che conosciamo, la classica, la quantistica, la teoria delle stringhe, la supersimmetria, teorie forse capaci di far dialogare. La classica e la quantistica. Non ho la presunzione di capire molto. Ne che capirò tutto.. Anzi, ma ho la presunzione di voler sapere, di provare a capire quel poco che la mia preparazione mi consente. Per questo la ringrazio di questo servizio che, mi creda, mi ha provocato una vera gioia nel vederlo e mel continuare a sapere. Grazie professore.
Purtroppo nonostante i libri divulgativi possano essere più accessibili e compresi più facilmente dai non addetti ai lavori, i libri tecnici a mio parere offrono un quadro sicuramente più completo in quanto riassumono un concetto racchiuso in un' intera frase magari anche complessa in una formula immediata. Inoltre un libro divulgativo non potrà mai mostrare tutte le sfaccettature dell' argomento come fa invece un libro tecnico.
@@xxblackidroxx2585Forse perché hanno scopi diversi? Se un neofita e appassionato di fisica inizia ad apprendere nozioni e informarsi su un Libro tecnico fatto di Formule complesse , gli vengono 2 balle così e lo chiude dopo 5 Minuti. Perché non ci capisce un tubo. Per trasmettere curiosità e passione, Occorre prima del materiale divulgativo che spieghi le cose in modo semplice e leggero da assimilare, accessibile anche ai Meno ferrati. Poi se uno è interessato ad approfondire può passare alle cose più complicate. Sotto questo aspetto Balbi sta facendo un lavoro eccellente con questo canale e i suoi Libri.
Ma quindi nella pratica, le lancette dell’orologio dell’astronauta, che sta viaggiando nel razzo verso Alpha Centauri, lui le vede muoversi più lentamente o rimane tutto invariato/normale? Grazie
Perché un youtuber come te ha pochi iscritti, mentre altri youtubers che postano contenuti “imbarazzanti” hanno molti più iscritti? Bhe almeno siamo pochi ma buoni(dico siamo perché sono un tuo nuovo iscritto sensei).
Mi chiedo perchè 50.593 visualizzazioni e solo 1960 mi piace.... i 24 con il pollice verso sono dei mentecatti. Prof. Balbi per molti ma non per tutti (ma i pochi sono felicissimi di ascoltare le sue lezioni).
Ma perché alla maggior parte delle persone purtroppo certi argomenti non interessano E su youtube ci sono anche tanti canali del genere che meriterebbero tanta visibilità
Semplice! Le persone che hanno una mente capace di processare e comprendere argomenti di questo tipo, anche se spiegati molto bene come in questo caso e...per quanto possibile, in maniera semplice (ricordo che è difficilissimo spiegare semplicemente concetti complessi perché comunque un minimo di basi per chi ascolta è indispensabile) sono MOLTO poche, molto meglio dedicarsi a delle ricette per torte o...a come si cambia l’olio ad una moto.
È la teoria della relatività applicata all’antropologia cibernetica. Per un sistema di riferimento x, ovvero quello dello spettatore medio, questo video non è interessante
Ciao Amedeo, bellissimo questo video, però mi sorge una domanda... Il decadimento di una particella o di un nucleo atomico può variare in base alla sua energia? Mi spiego meglio: se accelero un atomo a velocità prossime a quelle della luce, rallenta anche il tempo di decadimento? E se invece di accelerarlo congelo l'atomo a temperature prossime allo zero assoluto, il tempo di decadimento rallenta anche in questo caso? Se fosse così sarebbe un po'strano
Le tue spiegazioni mi hanno appassionato alla fisica, l'hanno spiegata nel migliore dei modi e l'hanno fatto in italiano, mentre generalmente contenuti di così qualità trovo solo in inglese (il che già di per sé è un ostacolo). Sentire spiegare cose così grandi e fondamentali sulla realtà e sull'universo mi emoziona e stimola anche dal punto di vista filosofico. Grazie, il tuo contributo è prezioso!
Per quale osservatore vale la legge oraria di un sistema inerziale. Mi spiego meglio ( provo) . Se l'astronave viaggia a velocità 2/3 c per una distanza S.Per quelli a terra scorre un tempo t pari a S/(2/3)c?
L'esempio degli oggetti che si restringono o si allungano ha una correlazione con l'effetto Doppler? Noi vediamo le galassie che si allontanano da noi più sul rosso proprio perchè le onde della luce aumentano la lunghezza d'onda.
Grazie davvero per rendere disponibile queste interessanti informazioni a chiunque abbia passione e sete per il sapere.. La qualità dell'insegnante è notevole (lei non riempie le menti di semplici informazioni, ma ci fa capire i concetti chiave con semplicità.. D'altronde, IN-SEGNARE, SEGNARE-IN)
Ciao Amedeo. Io sono un ingegnere e ho studiato queste cose al Politecnico di Milano. Mi e' sempre sfuggita una cosa pero'. Einstein ha avuto l'intuizione sul fatto che la velocita' della luce e' costante in tutti i sistemi di riferimento. E ormai prendiamo questo fatto come assodato. Ma per curiosita', come hanno provato che questo e' vero? ... mi rispondo da solo perché sono andato a rivederlo ... viene fuori dalle equazioni di Maxwell.
Ho 14 anni è sto capendo solo adesso quante cose davvero non so. Tesla diceva che il vero problema non era l'ignoranza ma l'illusione della conoscenza...
Scrivo qua perche' magari trovo qualcuna o qualcuno che puo' togliermi un dubbio! A pagina 37 del libro "Inseguendo un raggio di luce" c'e' scritto "quando l'orologio terrestre segna lo zero, quello su Proxima sarà già avanti di circa 2,1 anni". Non ho capito perche' quell'orologio segni gia' 2,1 anni e come si ottiene questo numero.
Complimenti per i video: una chiarezza esplicativa magnifica. Una domanda da profano. Sono d'accordo se io sono sulla terra (sistema inerziale) vedo scorrere il tempo su un'astronave più lentamente (altro sistema inerziale); ma se fossi sull'astronave vedrei scorrere il tempo sulla terra più lentamente? D'altro canto come posso affermare che non sia l'intero universo a muoversi e l'astronave a rimanere ferma?
Bel video, molto chiaro. Ma la domanda è: da cosa deriva il fatto che Einstein credeva (e a quanto pare lo crediamo ormai tutti) che la velocità della luce è sempre la stessa indipendentemente dal punto di vista dell'osservatore? Dipende dal fatto che la luce ha sia una natura ondulatoria che particellare?
Non capisco un punto. Se una persona si muove rispetto a me che sto fermo (a qualunque velocità ma in particolare a velocità prossime a quelle della luce), io vedrò ticchettare il suo orologio più lentamente rispetto al mio (il tempo si dilata). Ma dal momento che non esiste un sistema inerziale di riferimento assoluto, come lui si muove rispetto me, anche io mi muovo rispetto a lui e quindi, in teoria, lui dovrebbe vedere il mio orologio ticchettare più lentamente rispetto al suo. Come si spiega il fatto che ciò non avviene e che quando il soggetto si ferma i nostri orologi non sono più al passo come nel noto esperimento degli anni ’70 dell’orologio nucleare sull’aereo e per lui è trascorso meno tempo? Grazie Professore per questa sua attività di divulgazione. Curzio Bistrattin
Salve mi chiamo Paolo, appena iscritto, premetto che ho' la lic media, faccio il pizzaiolo, sono affascinato dall'universo, lo spazio, e tt l'inerente, l'ho scoperta grazie a YT, seguo da poco i suoi video, non ci capisco niente, però mi piacciono 1 mondo, e forse piano piano capirò qlc, la ringrazio molto x condividere la sua conoscenza, la saluto e di nuovo grazie.
Non è che i fisici si sono posti l’obiettivo di enunciare leggi fisiche uguali per tutti i sistemi di riferimento inerziali, il loro obiettivo è di descrivere la realtà e hanno semplicemente scoperto che è così, che la realtà segue quelle leggi....non l’hanno voluto loro
Ciao Amedeo, intanto complimenti per la chiarezza. Volevo sapere, che programma usi per fare le animazioni (ad esempio quella di Galileo sulla barca)? Ci vuole molto per imparare a farle bene? Grazie
E' un video interessantissimo anche per me che non ho studiato. E' spiegato così bene che ho quasi capito anche io la relatività ristretta. Scusami però se ti faccio una domanda da ignorante: il sistema inerziale significa che deve essere fermo o in movimento rettilineo e costante solo lo sperimentatore (Galileo dentro la nave) o anche l'osservatore deve essere in uno stato inerziale?
Bellissima serie di video. Due domande: La velocità della luce è la velocità limite (massima) per la relatività ma il valore di questa velocità limite non è calcolabile dal modello relativistico. In altre parole, se si scoprisse un fenomeno F_new con velocità maggiore della velocità della luce, per far stare in piedi il modello relativistico, occorrerebbe sostituire la velocità della luce con questa nuova velocità limite. Corretto? Ci sono dei modelli fisici che dimostrano che non può esistere una velocità superiore a quella della luce? Grazie a chiunque volesse rispondere alle mie domande.
Video sempre belli e MAI pesanti!...Ti consiglio un altro esempio ancora più facile e chiaro da usare in futuro che mi è servito quando avevo 5-6 anni per capire il rallentamento del tempo e cioè il treno. Una persona ferma su un treno che va a 100 km/h, lui stesso va a 100km/h. Quando la persona spostandosi da un estremo all'altro del vagone, cammina a 3km/h , la sua velocità si sommerà andando ad una velocità di 103km/h. Ma se quel treno per ipotesi andasse alla velocità della luce, fermo il fatto che non si può superare la velocità della luce (V luce +3km/h) nel momento in cui l' uomo iniziasse a camminare, si verificheremo il rallentamento del tempo per ribilanciare quei 3km/h in più con la conseguenza che l'uomo vedrà i movimenti rallentati delle altre persone sedute nel vagone mentre lui si muoverà sempre alla sua velocità "normale". E viceversa le persone sedute si muoveranno normalmente e vedranno l'uomo muoversi molto più velocemente. Io da autodidatta l'avevo imparato così :)
Il rallentamento del tempo su un sistema di riferimento in moto rispetto a noi è stata provato con due orologi atomici sincronizzati di cui uno rimane a terra, l'altro imbarcato su un aereo veloce. Al suo ritorno a terra l'orologio che ha viaggiato segna qualche nanosecondo in meno, cioè conserva una traccia permanente dell'effetto relativistico. Si può fare un esperimento analogo che conservi traccia della contrazione delle lunghezze ? Che cosa dovremmo imbarcare sull'aereo?
Buongiorno Amedeo, ti seguo da poco ma sto divorando tutti i tuoi video,pochi,sempre troppo pochi, comunque complimenti. Vedendo questo video il primo pensiero è stato, se io viaggiassi su un treno alla velocità delle luce il laser non raggiungerebbe la coda del treno? Sicuramente è stupida e con studi da geometra certi argomenti non li ho mai trattati ma mi affascinano non poco. Grazie del lavoro che fai,serve per fare lavorare un po' la mente. Ciao.
È legato alla velocità della luce che rimane sempre la stessa per ogni osservatore, per cui in base a chi osserva, se dentro o fuori il sistema ci sono variazioni nella variabile tempo.
Grazie, collega, per le ottime lezioni divulgative: sono una manna per la formazione degli alunni e ne faccio tesoro :) complimenti anche per la libreria: Il mio vicino Totoro di Miyazaki e l'immancabile Michele Rech "ZeroCalcare". Mi stupisco di non riconoscere nessuna edizione di Asimov, ma immagino abbiano la libreria dedicata ;) Continua così :)
Lei prof,e' vramente grande con un eloquio eccezionale. Grazie per condividere il suo sapere con noi ansiosi di capire, ma con troppo poca conoscenza scientifica e matematica, anche se volenterosi...Grazie, io aspettero con gioia le sue pubblicazioni, e le sue spiegazioni......
Dopo anni ed anni di incomprensione del concetto e della teoria tutta, mi ero rassegnata a pensare fosse un problema mio... in 8:36 minuti, lei ha redento la mia autostima, Grazie!
Finalmente un divulgatore serio, che spiega con sobrietà e senza inutili fantasticherie, e dice le cose come stanno, senza andare a cercare facili suggestioni che poco hanno a che fare con la scienza. Bravo!
Sai che ho visto serie lunghissime sulla relatività ristretta e non solo, alla fine mi sono ritrovato a chedermi: e quindi, cos'è? E' importante saper valutare il proprio interlocutore e allinearsi alle sue capacità di comprensione. Te lo sai fare, non c'è dubbio. E quindi ti ringrazio molto di illuminare le nostre menti profane, grazie.
fantastica spiegazione, direi che la genialità di una persona sia nel guardare un mondo complesso con eleganza e semplicità come è stata la spiegazione in questo video
Ciao Amedeo, un'altra correlazione strana che mi viene in mente è che la materia si contrae se viene accelerata a velocità prossime a quella della luce mentre il tempo rallenta. Ma anche su una stella di neutroni la materia è "contratta" per la gravità (mi pare che una manciata di materia di una stella di neutroni abbia la massa simile a quella del monte Everest), e anche in questo caso il tempo rallenta. In pratica ogni volta che si contrae la materia il tempo rallenta. Se invece si accelera il tempo, lo spazio (della materia) si dilata. Quindi riducendo l'energia della materia (decelerandola), questa perde massa ma il tempo accelera diventando lunghissimo, facendo un esempio le rocce più antiche del nostro pianeta hanno milioni o miliardi di anni, ma se invece fossero rimaste accelerate a velocità prossime a quelle della luce per loro sarebbe trascorso solo qualche anno. Questo potrebbe anche voler dire che se il Tempo di espansione iniziale del nostro universo fosse stato misurato da un altro universo già esistente sarebbe stato molto più lungo e lento di quello che conosciamo? (Mi riferisco al video in cui dici che il primo secondo di espansione del nostro universo questo si è espanso quanto i successivi miliardi di anni). Un'ultima cosa che mi viene in mente, la più bizzarra di tutte: se la materia aumenta la sua massa, la materia si contrae ed aumenta la sua gravità rallentando il tempo; se la gravità diminuisce, lo spazio di dilata e il tempo accelera, ma se addirittura cancellassi la gravità, gli atomi si dilaterebbero fino ad annichilirsi/esplodere rilasciando la propria energia? È quello che succede ad una particella quando incontra la sua antiparticella? Se fosse così immagina che botto farebbe la singolarità di un buco nero di miliardi di masse solari se di colpo gli si togliesse la gravità. Altro che Capodanno Cinese. Buonanotte!
Non riesco a capire T.T cosa vuol dire che il tempo si è dilatato? La luce ha impiegato più tempo a raggiungere la sua destinazione, ma il tempo che è trascorso è costante e comunque calcolabile in nanosecondi come prima .. ci messo solo più nanosecondi! perché non è così?
Di fatto sulla terra cambia qualcosa? Considerando che ruota già di per se su se stessa ed intorno al sole, se io mi muovessi piuttosto che restare sul posto farebbe differenza? E se si sarebbe percettibile?
A me non torna il discorso secondo cui se la clessidra si sposta con un raggio di luce che va dal punto A al punto B della clessidra, il raggio debba fare più strada poichè si muove in diagonale. Non lo ritengo vero dal momento in cui la distanza tra A e B non cambia mai..
Scusa non ho capito bene una cosa: tu hai detto che gli orologi in movimento ticchettano più lentamente rispetto a quelli fermi, dato che la clessidra si sta muovendo e dunque il tempo che impiega aumenta. Ma se il tempo aumenta, aumenta sia per quelli che vedono la clessidra da fuori sia per la clessidra stessa... Nel senso che la luce magari impiega 2 secondi, ma noi da fuori che guardiamo la luce vediamo comunque che ci impiega 2 secondi... Quindi perché gli orologi in movimento dovrebbero ticchettare più lentamente?
Quello che vedi è una differenza tra il tuo orologio e l'orologio in movimento. Ovvero, se hai un orologio che è fermo rispetto a te, e nel frattempo vedi passare un orologio in movimento, il tuo orologio (in quiete) ticchetta più rapidamente di quello in movimento. Non è questione di dentro/fuori, è sempre questione di moti relativi. Non c'è un tempo assoluto.
Ma ad una velocità dimezzata della luce si hanno le stesse situazioni, in proporzione, rispetto al tempo? In poche parole dovremmo avere differenze di tempo anche nelle fasi intermedie di velocità?
L’effetto c’è a qualunque velocità, ma non cresce proporzionalmente con la velocità, ed è molto più rilevante a velocità prossime a quelle della luce. Se vuoi un’idea migliore cerca “fattore di Lorentz” su Wikipedia, c’è la formula esatta e una tabella con alcuni valori numerici
È più facile capire la teoria della relatività del misterioso motivo per cui i bicchieri di vetro vadano conferiti nel rifiuti del secco piuttosto che nel cassonetto del vetro ..
*Part 02* Un’altra prova considerata determinante a favore della Relatività Speciale, è costituita dall’alta percentuale di muoni originati da interazioni fra i raggi cosmici e l’alta atmosfera che riesce a rag-giungere la superficie della Terra al livello del mare - la prima rilevazione di questo tipo fu effettuata da Rossi e Hall nel 1941. Infatti la vita media dei muoni “a riposo” è troppo breve per giustificare il fatto che una così alta percentuale di essi “sopravvive” fino alla Terra. L’elevato flusso osservato al suolo viene quindi spiegato assumendo che il tempo dei muoni si dilati a causa della loro velocità prossima a quella della luce, in accordo con la teoria di Einstein. Innanzitutto, anche in questo caso, ci si chiede perché tale effetto sia reale e non apparente - l’effetto non è osservato a distanza, ma rilevato da apparecchi appositi chiamati scintillatori plastici che evidenziano il reale passaggio fisico delle particelle. Va poi sottolineato che tale fenomeno può essere anche spiegato attribuendo ai muoni una velocità superiore a quella della luce. Si tratta perciò di una prova basata su di un’argomentazione tautologica, ovvero che dimostra la Relatività Speciale imponendo a priori la verità del principio stesso su cui essa è fondata, il postulato sulla luce. Pertanto tale prova può essere eventualmente considerata una possibile interpretazione del fenomeno in chiave relativistica e nulla più. Per quanto riguarda gli esperimenti tesi a rilevare un’anisotropia (proprietà per la quale un determinato materiale ha caratteristiche che dipendono dalla direzione lungo la quale vengono considerate) nella propagazione della luce per mezzo di un interferometro, va ribadito che nessuno di questi ha mai dato un risultato davvero nullo, ma che tutti invece hanno sempre rilevato la presenza di un fringe shift, anche se minore rispetto a quello previsto da un modello con etere stazionario. Vi sono poi gli esperimenti di tale tipo basati sull’interferometro di Sagnac, che paragona due viaggi della luce in sensi opposti lungo lo stesso percorso chiuso (poligono o cerchio) e può quindi rilevare un effetto completo del tipo (c+v) o (cv), e non solo una piccola parte di esso come gli interferometri di Michelson. Tali esperimenti hanno sempre rilevato l’intero effetto: celebre è l’esperimento di Michelson e Gale del 1925, realizzato con un gigantesco interferometro dal percorso ottico rettangolare (640×320 metri). Tale anisotropia è inoltre confermata dalle trasmissioni elettromagnetiche, alla cui famiglia la luce appartiene, che hanno luogo sulla Terra. Esse impiegano 207 nanosecondi in più per compiere un giro completo dell’equatore verso Ovest, e 207 in meno per compiere lo stesso percorso in senso opposto, ovvero viaggiano più lente nella direzione della rotazione terrestre e più veloci nella direzione opposta. Come considerare una prova più evidente di un’anisotropia della luce? Nonostante l’evidenza disarmante di questa prova, però, tale effetto, che contraddice in pieno il postulato base della Relatività Speciale, è ufficialmente ritenuto estraneo ad essa, tanto da meri-tarsi un nome a parte. Il motivo addotto dai relativisti è che esso viene riscontrato nei percorsi curvi, quali la circonferenza della Terra. Tale giudizio non è sbagliato in linea di principio. Ma allora è lecito domandarsi perché la medesima circonferenza della Terra è ritenuta pertinente alla Relatività Speciale nel caso dell’esempio di Einstein degli orologi, dell’esperimento di Hafele e Keating e delle orbite dei satelliti GPS. Nonostante l’effetto Sagnac sia quasi ignorato dalla letteratura scientifica teorica, specie quella didattica, a causa delle sue imbarazzanti caratteristiche antirelativistiche, esso è comunque ampiamente usato in campo tecnologico. Il principio dell’interferometro Sagnac è infatti alla base dei giroscopi a fibre ottiche impiegati sulle piattaforma inerziali di aerei e missili, e dei giroscopi laser utilizzati per misurare anomalie nella rotazione terrestre. Infine, l’esistenza di un’anisotropia luminosa, e quindi dell’etere, è soprattutto confermata dall’impressionante ricerca condotta con continuità e rigore da Dayton Miller dal 1902 al 1926, da solo e assieme a Morley. Essa consiste in più di 200.000 misurazioni e circa 12.000 sedute di osservazioni, compiute nei diversi periodi dell’anno con interferometri via via più potenti (fino a 64 metri di percorso ottico ottenuti tramite riflessioni ripetute). Tali ricerche, che confermano in pieno il fringe shift già rilevato da Michelson e Morley, alimentarono per più di un ventennio un’accesa disputa scientifica tra Einstein e Miller, ed ebbero risonanza e consensi tali nel mondo scientifico da costituire, come già detto, uno dei motivi della non menzione della Relatività nelle motivazioni del premio Nobel ad Einstein. Solo dopo la morte di Miller, tale lavoro fu liquidato da Einstein come viziato da errori sistematici, e su di esso cadde l’oblio.
Caro professore, il menzionato Einstein avrebbe dovuto ricevere 5 premi Nobel tra il 1905 ed il 1919. Ne ha preso solo 1 nel 1923. Purtroppo come diceva bhor "la meccanica quantistica non l'ho capita nemmeno io". Pensi lei quelli del Nobel cosa avrebbero capito con la relatività ristretta del 1905. Anno miracoloso
Chi misura le partenze dei due segnali radio che viaggiano verso destra e verso sinistra, sulla superficie della Terra, hanno tempi leggermente diversi a causa della rotazione della Terra. Il segnale di sinistra verrà ricevuto leggermente prima rispetto a quello partito da destra. Lo sperimentatore anticipa l'avvicinamento verso il segnale partito da sinistra e posticipa, perché si allontana, il segnale partito da destra. La velocità finita della luce è stata misurata con tantissimi metodi quindi è un fatto non discutibile.
per i sistemi nn inerziali veramente galileo estende non solo a esperimenti meccanici ma di qualsivoglia natura, incluso l'elettromagnetismo , nn conoscendolo però cita il sapore del vino è lo stesso nei due sistemi fermo e moto uniforme
finalmente hai iniziato costantemente a fare video.. lo aspettavo da un paio di anni ahhahahahaha ti prego continua serve veramente come il pane che qualcuno come te faccia divulgazione e spieghi determinati concetti che non si conoscono.. grandissimo!! e grazie mille per i video!
...ma.... scusate l'ignoranza... in base a quale assunto si pone come indiscutibile il fatto che la velocità della luce sia assoluta ed invariabile? Perché obbiettato questo tutto cade.
La Fisica è una Scienza Sperimentale. L'invarianza della velocità della luce, uno dei princípi della Relatività, ha fondamento sperimentale. Ha avuto ampie conferme, dirette ed indirette, a partire dall'esperimento di Michelson e Morley. Nessun esperimento è mai riuscito a rilevare una discrepanza o a determinare lo stato di quiete o moto uniforme del sistema di riferimento solidale con il laboratorio. La Teoria della Relatività è usata per progettare e descrivere il funzionamento degli acceleratori di particelle elementari il cui comportamento conferma la teoria. Una delle conferme più semplici è data dalla dilatazione del tempo di vita dei muoni prodotti dall'urto dei raggi cosmici con gli atomi dell'alta atmosfera.
Grazie per il video. Io però non ho ancora capito cosa sia E, l'energia. E quali siano i passaggi che consentono a questa E di per sé omogenea a costituire il fondamento ultimo di ciò che è, che è sempre differente da tutto il resto. In altri termini, ma se tutto è in ultima istanza la stessa cosa come può esserci la diversità, come fa il reale ad essere tutto diverso dall'altro?
Io penso che il tuo cervello viaggia alla velocità della luce, mentre il mio è un carretto con le ruote bucate, non potrò mai capire.😩😥cmq grazie mille per l'impegno nel divulgare questi concetti affascinanti.👏👏
Niente affatto.. con tutto il rispetto per Amedeo. Lui può comprendere perché ha le basi relative all'argomento. Tu sicuramente potresti comprendere qualcos'altro molto meglio. Amedeo non ha un cervello funzionante meglio del tuo.. il fatto sta che lui lo implementa molto bene nell'ambito dell'astrofisica.
Se un razzo si muovesse a velocità costante V mentre io sto fermo, mi aspetterei che alla fine del viaggio l’orologio sul razzo fosse in ritardo rispetto al mio. Ma se un osservatore fosse sul razzo (essendo in un sistema di riferimento inerziale) per lui sarei io a muovermi, e dovrei essere io ad avere L’orologio in ritardo. Ovviamente è assurdo che ognuno sia più in ritardo dell’altro, perciò mi chiedo: quale sarebbe? E perché?
Scusi prof, avrei una domanda. Sto cercando di studiare la relatività ristretta su un libro di fisica e ho un dubbio sull'esempio degli orologi di luce. Chiamo S1 l'osservatore fermo ed S2 quello in movimento con velocità costante rispetto ad S1, quindi entrambi inerziali. S1 immaginandosi cosa succede nell'orologio di S2 calcola un tempo maggiore del tempo proprio. Io però ho provato a mettermi anche nel sistema di riferimento di S2. Se chiamo u la velocità con cui S2 si muove rispetto ad S1, S2 vedrà S1 muoversi con velocità u. Quindi anche S2 potrà fare le stesse osservazioni che S1 aveva fatto su S2, e quindi anche ad S2 sembrerà che il tempo passi più lentamente per S1. È giusto? E se si, come si fa a capire chi dei 2 ha ragione?
Mi sento incredibilmente stupido, ma non riesco proprio a comprendere la teoria della relatività.. cosi come non capisco questo discorso della dilatazione del tempo.. e la cosa mi secca terribilmente...
Ho sempre trovato la R. R. non esente da trabocchetti e quindi un po' ostica da metabolizzare. Mi ha molto aiutato l'osservazione del grande Eddington: lunghezza e durata non sono proprietà intrinseche del mondo esterno ma RELAZIONI tra il mondo esterno e qualche osservatore. Rivoluzionario!
Il postulato alla base della relatività ristretta si può anche enunciare dicendo che la velocità della luce non dipende dalla velocità della sorgente . Alcuni fanno addirittura risalire questo fatto alle equazioni di Maxwell per cui la velocità della luce è costante perché è il rapporto tra due costanti. In realtà già prima di Einstein questo fatto era noto per altri tipi di onde. Si sapeva che quando una barca si muove sulla superficie di un lago le onde causate dalla barca si aggruppano a prua, proprio perché la velocità di quelle onde non può sommarsi a quella delle barca. E' lo stesso fenomeno per cui un aereo veloce può superare le sue onde sonore e sfondare il muro del suono. Non riesco quindi a capire la novità delle costanza della velocità delle onde dovute a perturbazioni. Io credo che il merito di Einstein sia stato quello di applicare questo principio ai risultati degli esperimenti di Michelson e Morley , trovando così per altra via le contrazioni delle trasformate di Lorentz.
Come si può comprendere il concetto di tempo "nullo"? Mi trovo in difficoltà ad immaginarmelo...spero di non aver capito male ma lei ha detto che se si supera una certa velocità il tempo scorre sempre più lento, ma si può arrivare ad un tempo zero? O è come la velocità della luce, per ora "insuperabile"?
Ti auguro un successo immane perché ti reputo altamente professionale. Purtroppo, al giorno d'oggi, sono apprezzati i pagliacci che della fisica ne fanno un canovaccio teatrale con lo scopo di risultare pop e di tendenza. La presenza di ultimi sopravvissuti come te invece, mi dà molta speranza. Ti stimo immensamente!!!
In ogni caso l'idea che la velocità della luce non si sommi a quella del sistema dalla quale si propaga non è di Einstein bensì il risultato dell'esperimento di Michelson e Morely. Einstein ha poi capito che questo cambiava tutto e ha spiegato al mondo come.
Complimenti per i suoi video chiari e concisi. Domanda stupida: quando parla di sistemi inerziali, cioè in quiete o in moto con velocità costante, saprebbe spiegarci in quiete o in moto rispetto a COSA? Grazie
Quindi se io prendessi due orologi da tasca con catenella e uno lo tenessi fermo, mentre l’altro lo facessi ondeggiare di fronte a me...quello fermo segnerebbe 1 minuto poco dopo di quello in movimento? O ciò è possibile solo se l’orologio ondeggiasse alla velocità della luce?
Perchè quando la mia prof prova a spiegare lo stesso argomento in un' ora non si capisce pressochè nulla, mentre con te ho capito il succo del discorso in 8 minuti?
Perchè la tua prof deve cambiare mestiere, dovrebbe fare quel mestiere che quando apre bocca lo fa per non parlare ma................ :)
Si chiama dote dell'eloquenza...
Oddio, allora se non ho capito neanche con Balbi sono un caso clinico!!!!!
Per il semplice fatto che non basta una laurea, neanche con 110eLode, per essere un bravo insegnante. E men che meno vincere un concorso. Purtroppo il magico dono della Docenza è una virtù di pochi eletti.
@@nonnoSergio bel commento che hai fatto. Complimentoni...
Ritengo i suoi studenti molto fortunati.....👍
A 59 anni rimpiango di non avere avuto un tale professore di fisica . Grazie per la chiarezza delle sue lezioni.
a 59 anni fai in tempo ad informarti basta iniziare .....esempio anch'io ho iniziato tardi a 60 anni e ho scritto un libro divulgativo < una semplice storia della fisica > in vendita online su Hoepli a prezzo basso buono per iniziare
Grazie per aver sottolineato che la teoria della relatività NON implica che tutto sia relativo, penso che sia uno dei più grandi equivoci della cultura di massa
una delle alcune trappole semantiche tra, segnatamente, relatività e relativismo. Come i radicali in Italia e i radicali in Europa, o le melanzane alla parmigiana e... Parma :-) Basterebbe la gente si facesse più domande (1 fase(, cercando poi di darsi da soli le risposte ( 2 fasew) prima di verificare con un " esperto " se siano in grado di intuire ( sistema di autocritica, se poco, sono presuntuosi, se troppo, sono insicuri) quando sono fuori strada nel trovarsi le risposte e, nel dubbio, le risposte. Spesso rispondere è quasi banale, gran parte del lavoro sta nella domanda. imo...ciao
@Diego Pincelli due osservatori in moto l'uno rispetto all'altro non concordano su misure di tempi e lunghezze; è questo quello che intendevi?
@Aristocrate Platone guaciale tutto la vita, ma alla fine e’ tutto relativo
Salve professore ho seguito ii 2 video riguardanti la teoria della relatività ristretta e generale. La mia è tanta curiosità. Sono adulto. Lavoro in alcuni laboratori depolverizzati e facciamo trattamenti di film sottili per l ottica anche per le missioni dell esa e per lo spazio in genere. Questo preambolo è stato fatto per dirle che anche se io lavoro in questo campo, non avevo e non ho una preparazione astrofisica e matematica tale per comprendere queste formule. Però ho visto i suoi video per cercare di capire. Per comprendere le nozioni e le dinamiche che ci sono dietro questa teoria. Perche amo l astronomia, la fisica, la geografia astronomica in generale. Cosa nasconde l universo, cosa si intende per energia e materi oscura, barionica, campi gravitazionali, le distanze delle galassie, quasar, stelle neutroni, supernove, warmhole, distanze, metodi di misura di distanze età e massa universo. Insomma sono sempre alla ricerca di sapere. Sempre coi miei limiti strutturali e analitici. Ho scelto you tube. Mi arricchisce, mi fa capire. Certo pero ad un certo punto sentivo la necessità di focalizzare alcuni aspetti della mia comprensione allora ho cercato nel motore di ricerca di you tube un video che mi rendesse piu chiaro il concetto di relativistica, di sistema di riferimento inerziale e le differenze tra le 2 teorie. Nella mia ricerca è apparso il suo video. Li ho seguiti i 2 video, credo di aver capito tutto e mi sento molto appagato e spronato a capire sempre piu circa i concetti di massima sulle onde gravitazionali, le particelle subatomiche e magari, perché no, le relazioni che intercorrono tra le fisiche che conosciamo, la classica, la quantistica, la teoria delle stringhe, la supersimmetria, teorie forse capaci di far dialogare. La classica e la quantistica. Non ho la presunzione di capire molto. Ne che capirò tutto.. Anzi, ma ho la presunzione di voler sapere, di provare a capire quel poco che la mia preparazione mi consente. Per questo la ringrazio di questo servizio che, mi creda, mi ha provocato una vera gioia nel vederlo e mel continuare a sapere. Grazie professore.
Grazie a lei!
La divina commedia hai scritto 😂😂😂
Lei è una di quelle persone che sta aiutando chi deve studiare da casa per la maturità 2020, come me...grazie, eroe!
Super interessante! Dovresti scrivere un libro sulla teoria della relatività accessibile anche ai non fisici! Grazie per i video
Il prf ha scritto un bel libro "inseguendo un raggio di luce" lo consiglio
Purtroppo nonostante i libri divulgativi possano essere più accessibili e compresi più facilmente dai non addetti ai lavori, i libri tecnici a mio parere offrono un quadro sicuramente più completo in quanto riassumono un concetto racchiuso in un' intera frase magari anche complessa in una formula immediata. Inoltre un libro divulgativo non potrà mai mostrare tutte le sfaccettature dell' argomento come fa invece un libro tecnico.
@@xxblackidroxx2585Forse perché hanno scopi diversi? Se un neofita e appassionato di fisica inizia ad apprendere nozioni e informarsi su un Libro tecnico fatto di Formule complesse , gli vengono 2 balle così e lo chiude dopo 5 Minuti. Perché non ci capisce un tubo. Per trasmettere curiosità e passione, Occorre prima del materiale divulgativo che spieghi le cose in modo semplice e leggero da assimilare, accessibile anche ai Meno ferrati. Poi se uno è interessato ad approfondire può passare alle cose più complicate. Sotto questo aspetto Balbi sta facendo un lavoro eccellente con questo canale e i suoi Libri.
Ma quindi nella pratica, le lancette dell’orologio dell’astronauta, che sta viaggiando nel razzo verso Alpha Centauri, lui le vede muoversi più lentamente o rimane tutto invariato/normale? Grazie
Perché un youtuber come te ha pochi iscritti, mentre altri youtubers che postano contenuti “imbarazzanti” hanno molti più iscritti?
Bhe almeno siamo pochi ma buoni(dico siamo perché sono un tuo nuovo iscritto sensei).
Mi chiedo perchè 50.593 visualizzazioni e solo 1960 mi piace.... i 24 con il pollice verso sono dei mentecatti. Prof. Balbi per molti ma non per tutti (ma i pochi sono felicissimi di ascoltare le sue lezioni).
Ma perché alla maggior parte delle persone purtroppo certi argomenti non interessano
E su youtube ci sono anche tanti canali del genere che meriterebbero tanta visibilità
Semplice! Le persone che hanno una mente capace di processare e comprendere argomenti di questo tipo, anche se spiegati molto bene come in questo caso e...per quanto possibile, in maniera semplice (ricordo che è difficilissimo spiegare semplicemente concetti complessi perché comunque un minimo di basi per chi ascolta è indispensabile) sono MOLTO poche, molto meglio dedicarsi a delle ricette per torte o...a come si cambia l’olio ad una moto.
Computer Genius bisognerebbe misurare il QI di quelle persone 😑
È la teoria della relatività applicata all’antropologia cibernetica. Per un sistema di riferimento x, ovvero quello dello spettatore medio, questo video non è interessante
Ciao Amedeo, bellissimo questo video, però mi sorge una domanda... Il decadimento di una particella o di un nucleo atomico può variare in base alla sua energia? Mi spiego meglio: se accelero un atomo a velocità prossime a quelle della luce, rallenta anche il tempo di decadimento? E se invece di accelerarlo congelo l'atomo a temperature prossime allo zero assoluto, il tempo di decadimento rallenta anche in questo caso? Se fosse così sarebbe un po'strano
Le tue spiegazioni mi hanno appassionato alla fisica, l'hanno spiegata nel migliore dei modi e l'hanno fatto in italiano, mentre generalmente contenuti di così qualità trovo solo in inglese (il che già di per sé è un ostacolo). Sentire spiegare cose così grandi e fondamentali sulla realtà e sull'universo mi emoziona e stimola anche dal punto di vista filosofico. Grazie, il tuo contributo è prezioso!
Per quale osservatore vale la legge oraria di un sistema inerziale. Mi spiego meglio ( provo) . Se l'astronave viaggia a velocità 2/3 c per una distanza S.Per quelli a terra scorre un tempo t pari a S/(2/3)c?
L'esempio degli oggetti che si restringono o si allungano ha una correlazione con l'effetto Doppler? Noi vediamo le galassie che si allontanano da noi più sul rosso proprio perchè le onde della luce aumentano la lunghezza d'onda.
Grande Amedeo, ottimo video!! Il giusto equilibrio tra lunghezza e chiarezza. Ti seguono con interesse anche i miei bambini di 7 e 8 anni!
Grazie davvero per rendere disponibile queste interessanti informazioni a chiunque abbia passione e sete per il sapere.. La qualità dell'insegnante è notevole (lei non riempie le menti di semplici informazioni, ma ci fa capire i concetti chiave con semplicità.. D'altronde, IN-SEGNARE, SEGNARE-IN)
Ciao Amedeo. Io sono un ingegnere e ho studiato queste cose al Politecnico di Milano. Mi e' sempre sfuggita una cosa pero'. Einstein ha avuto l'intuizione sul fatto che la velocita' della luce e' costante in tutti i sistemi di riferimento. E ormai prendiamo questo fatto come assodato. Ma per curiosita', come hanno provato che questo e' vero? ... mi rispondo da solo perché sono andato a rivederlo ... viene fuori dalle equazioni di Maxwell.
Ho 14 anni è sto capendo solo adesso quante cose davvero non so.
Tesla diceva che il vero problema non era l'ignoranza ma l'illusione della conoscenza...
"Pruvessò... vui quando parlate... io nun capisco mang na parola... però mi affascinate..." cit. Il 32 dicembre. 😂 Grande Prof. ❤
Scrivo qua perche' magari trovo qualcuna o qualcuno che puo' togliermi un dubbio! A pagina 37 del libro "Inseguendo un raggio di luce" c'e' scritto "quando l'orologio terrestre segna lo zero, quello su Proxima sarà già avanti di circa 2,1 anni". Non ho capito perche' quell'orologio segni gia' 2,1 anni e come si ottiene questo numero.
In effetti, in un certo senso, la teoria della relatività si dovrebbe chiamare teoria dell'assolutismo (della velocità della luce).
Complimenti per i video: una chiarezza esplicativa magnifica.
Una domanda da profano.
Sono d'accordo se io sono sulla terra (sistema inerziale) vedo scorrere il tempo su un'astronave più lentamente (altro sistema inerziale);
ma se fossi sull'astronave vedrei scorrere il tempo sulla terra più lentamente?
D'altro canto come posso affermare che non sia l'intero universo a muoversi e l'astronave a rimanere ferma?
Bel video, molto chiaro. Ma la domanda è: da cosa deriva il fatto che Einstein credeva (e a quanto pare lo crediamo ormai tutti) che la velocità della luce è sempre la stessa indipendentemente dal punto di vista dell'osservatore? Dipende dal fatto che la luce ha sia una natura ondulatoria che particellare?
Non capisco un punto. Se una persona si muove rispetto a me che sto fermo (a qualunque velocità ma in particolare a velocità prossime a quelle della luce), io vedrò ticchettare il suo orologio più lentamente rispetto al mio (il tempo si dilata). Ma dal momento che non esiste un sistema inerziale di riferimento assoluto, come lui si muove rispetto me, anche io mi muovo rispetto a lui e quindi, in teoria, lui dovrebbe vedere il mio orologio ticchettare più lentamente rispetto al suo. Come si spiega il fatto che ciò non avviene e che quando il soggetto si ferma i nostri orologi non sono più al passo come nel noto esperimento degli anni ’70 dell’orologio nucleare sull’aereo e per lui è trascorso meno tempo? Grazie Professore per questa sua attività di divulgazione. Curzio Bistrattin
prof. semplicemente meraviglioso il tuo modo di spiegare concetti estremamente difficili in maniera estremamente semplici...100 e lode :)
Salve mi chiamo Paolo, appena iscritto, premetto che ho' la lic media, faccio il pizzaiolo, sono affascinato dall'universo, lo spazio, e tt l'inerente, l'ho scoperta grazie a YT, seguo da poco i suoi video, non ci capisco niente, però mi piacciono 1 mondo, e forse piano piano capirò qlc, la ringrazio molto x condividere la sua conoscenza, la saluto e di nuovo grazie.
Wow!! adesso l'ho capita!! complimenti, grazie per la chiarezza.
"Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", da leggere.
Buon giorno Professore, ha mai pensato di fare un video sulla scienza del film Déjà vu?
gli 84 dislike sono gravitazionalmente e quantisticamente incomprensibili. Bravissimo prof!
Non è che i fisici si sono posti l’obiettivo di enunciare leggi fisiche uguali per tutti i sistemi di riferimento inerziali, il loro obiettivo è di descrivere la realtà e hanno semplicemente scoperto che è così, che la realtà segue quelle leggi....non l’hanno voluto loro
A parte gli scherzi... Complimenti prof. Balbi, lei ha una vera passione per la divulgazione. Si vede lontano un parsec...
Ciao Amedeo, intanto complimenti per la chiarezza. Volevo sapere, che programma usi per fare le animazioni (ad esempio quella di Galileo sulla barca)? Ci vuole molto per imparare a farle bene? Grazie
E' un video interessantissimo anche per me che non ho studiato. E' spiegato così bene che ho quasi capito anche io la relatività ristretta. Scusami però se ti faccio una domanda da ignorante: il sistema inerziale significa che deve essere fermo o in movimento rettilineo e costante solo lo sperimentatore (Galileo dentro la nave) o anche l'osservatore deve essere in uno stato inerziale?
Grande Amedeo! Continua così!
Bellissima serie di video. Due domande: La velocità della luce è la velocità limite (massima) per la relatività ma il valore di questa velocità limite non è calcolabile dal modello relativistico. In altre parole, se si scoprisse un fenomeno F_new con velocità maggiore della velocità della luce, per far stare in piedi il modello relativistico, occorrerebbe sostituire la velocità della luce con questa nuova velocità limite. Corretto? Ci sono dei modelli fisici che dimostrano che non può esistere una velocità superiore a quella della luce? Grazie a chiunque volesse rispondere alle mie domande.
Video sempre belli e MAI pesanti!...Ti consiglio un altro esempio ancora più facile e chiaro da usare in futuro che mi è servito quando avevo 5-6 anni per capire il rallentamento del tempo e cioè il treno. Una persona ferma su un treno che va a 100 km/h, lui stesso va a 100km/h. Quando la persona spostandosi da un estremo all'altro del vagone, cammina a 3km/h , la sua velocità si sommerà andando ad una velocità di 103km/h.
Ma se quel treno per ipotesi andasse alla velocità della luce, fermo il fatto che non si può superare la velocità della luce (V luce +3km/h) nel momento in cui l' uomo iniziasse a camminare, si verificheremo il rallentamento del tempo per ribilanciare quei 3km/h in più con la conseguenza che l'uomo vedrà i movimenti rallentati delle altre persone sedute nel vagone mentre lui si muoverà sempre alla sua velocità "normale". E viceversa le persone sedute si muoveranno normalmente e vedranno l'uomo muoversi molto più velocemente.
Io da autodidatta l'avevo imparato così :)
Il rallentamento del tempo su un sistema di riferimento in moto rispetto a noi è stata provato con due orologi atomici sincronizzati di cui uno rimane a terra, l'altro imbarcato su un aereo veloce. Al suo ritorno a terra l'orologio che ha viaggiato segna qualche nanosecondo in meno, cioè conserva una traccia permanente dell'effetto relativistico. Si può fare un esperimento analogo che conservi traccia della contrazione delle lunghezze ? Che cosa dovremmo imbarcare sull'aereo?
Semplice...basta imbarcare un tubo toblerone. ...al suo ritorno si sarà accorciato e nemmeno di poco....
E se prendessimo come sistema di riferimento una intera galassia, come si comporta la luce ?
Da poco mi sono iscritto,mi sto appassionando sempre di più all universo e tu sei bravissimo complimenti meriti piu iscritti credimi
Buongiorno Amedeo, ti seguo da poco ma sto divorando tutti i tuoi video,pochi,sempre troppo pochi, comunque complimenti. Vedendo questo video il primo pensiero è stato, se io viaggiassi su un treno alla velocità delle luce il laser non raggiungerebbe la coda del treno? Sicuramente è stupida e con studi da geometra certi argomenti non li ho mai trattati ma mi affascinano non poco. Grazie del lavoro che fai,serve per fare lavorare un po' la mente. Ciao.
Niente, io questa cosa che il tempo varia a seconda del punto di osservazione proprio non riesco a capirla
È legato alla velocità della luce che rimane sempre la stessa per ogni osservatore, per cui in base a chi osserva, se dentro o fuori il sistema ci sono variazioni nella variabile tempo.
Con l’esempio dell’orologio il mio cervello è andato in trip mostruoso, proprio perché ho capito il concetto
doctorcostmoney, a lot of money il mio in tilt
molto chiaro. Il migliore tra quelli visti finora
Sei un grande. Un concetto complesso spiegato in modo semplice, direi essenziale
Ma quindi lo spazio e il tempo potrebbero essere gli oggetti stessi che compongono l'universo, noi compresi
Spazio e tempo sono dimensioni del nostro universo, noi siamo fatti di molecole ed atomi.
Grazie, collega, per le ottime lezioni divulgative: sono una manna per la formazione degli alunni e ne faccio tesoro :) complimenti anche per la libreria: Il mio vicino Totoro di Miyazaki e l'immancabile Michele Rech "ZeroCalcare". Mi stupisco di non riconoscere nessuna edizione di Asimov, ma immagino abbiano la libreria dedicata ;) Continua così :)
Lei prof,e' vramente grande con un eloquio eccezionale. Grazie per condividere il suo sapere con noi ansiosi di capire, ma con troppo poca conoscenza scientifica e matematica, anche se volenterosi...Grazie, io aspettero con gioia le sue pubblicazioni, e le sue spiegazioni......
Dopo anni ed anni di incomprensione del concetto e della teoria tutta, mi ero rassegnata a pensare fosse un problema mio... in 8:36 minuti, lei ha redento la mia autostima, Grazie!
Bellissimo. Dovrò vederlo ancora qualche volta, ma è molto chiaro, bello
Finalmente un divulgatore serio, che spiega con sobrietà e senza inutili fantasticherie, e dice le cose come stanno, senza andare a cercare facili suggestioni che poco hanno a che fare con la scienza. Bravo!
Che intendi con "fantasticherie"?
Sai che ho visto serie lunghissime sulla relatività ristretta e non solo, alla fine mi sono ritrovato a chedermi: e quindi, cos'è? E' importante saper valutare il proprio interlocutore e allinearsi alle sue capacità di comprensione. Te lo sai fare, non c'è dubbio. E quindi ti ringrazio molto di illuminare le nostre menti profane, grazie.
Fa venir voglia di tornare all'università. Complimenti! E buon anno
Fantastico. Sei stato di una chiarezza incredibile. Complimenti!
fantastica spiegazione, direi che la genialità di una persona sia nel guardare un mondo complesso con eleganza e semplicità come è stata la spiegazione in questo video
Ciao Amedeo, un'altra correlazione strana che mi viene in mente è che la materia si contrae se viene accelerata a velocità prossime a quella della luce mentre il tempo rallenta. Ma anche su una stella di neutroni la materia è "contratta" per la gravità (mi pare che una manciata di materia di una stella di neutroni abbia la massa simile a quella del monte Everest), e anche in questo caso il tempo rallenta. In pratica ogni volta che si contrae la materia il tempo rallenta. Se invece si accelera il tempo, lo spazio (della materia) si dilata. Quindi riducendo l'energia della materia (decelerandola), questa perde massa ma il tempo accelera diventando lunghissimo, facendo un esempio le rocce più antiche del nostro pianeta hanno milioni o miliardi di anni, ma se invece fossero rimaste accelerate a velocità prossime a quelle della luce per loro sarebbe trascorso solo qualche anno. Questo potrebbe anche voler dire che se il Tempo di espansione iniziale del nostro universo fosse stato misurato da un altro universo già esistente sarebbe stato molto più lungo e lento di quello che conosciamo? (Mi riferisco al video in cui dici che il primo secondo di espansione del nostro universo questo si è espanso quanto i successivi miliardi di anni). Un'ultima cosa che mi viene in mente, la più bizzarra di tutte: se la materia aumenta la sua massa, la materia si contrae ed aumenta la sua gravità rallentando il tempo; se la gravità diminuisce, lo spazio di dilata e il tempo accelera, ma se addirittura cancellassi la gravità, gli atomi si dilaterebbero fino ad annichilirsi/esplodere rilasciando la propria energia? È quello che succede ad una particella quando incontra la sua antiparticella? Se fosse così immagina che botto farebbe la singolarità di un buco nero di miliardi di masse solari se di colpo gli si togliesse la gravità. Altro che Capodanno Cinese. Buonanotte!
Non riesco a capire T.T cosa vuol dire che il tempo si è dilatato? La luce ha impiegato più tempo a raggiungere la sua destinazione, ma il tempo che è trascorso è costante e comunque calcolabile in nanosecondi come prima .. ci messo solo più nanosecondi! perché non è così?
complimenti riesci a far comprendere anche le cose più difficili anche a chi non ha tante basi
Più velocemente ti muovi nello spazio più lentamente ti muovi nel tempo.
Di fatto sulla terra cambia qualcosa? Considerando che ruota già di per se su se stessa ed intorno al sole, se io mi muovessi piuttosto che restare sul posto farebbe differenza? E se si sarebbe percettibile?
Grazie 1000 per la tua spiegazione così chiara!
Ma solo io non ci ho capito un cazz
A me non torna il discorso secondo cui se la clessidra si sposta con un raggio di luce che va dal punto A al punto B della clessidra, il raggio debba fare più strada poichè si muove in diagonale. Non lo ritengo vero dal momento in cui la distanza tra A e B non cambia mai..
Scusa non ho capito bene una cosa: tu hai detto che gli orologi in movimento ticchettano più lentamente rispetto a quelli fermi, dato che la clessidra si sta muovendo e dunque il tempo che impiega aumenta. Ma se il tempo aumenta, aumenta sia per quelli che vedono la clessidra da fuori sia per la clessidra stessa... Nel senso che la luce magari impiega 2 secondi, ma noi da fuori che guardiamo la luce vediamo comunque che ci impiega 2 secondi... Quindi perché gli orologi in movimento dovrebbero ticchettare più lentamente?
Quello che vedi è una differenza tra il tuo orologio e l'orologio in movimento. Ovvero, se hai un orologio che è fermo rispetto a te, e nel frattempo vedi passare un orologio in movimento, il tuo orologio (in quiete) ticchetta più rapidamente di quello in movimento. Non è questione di dentro/fuori, è sempre questione di moti relativi. Non c'è un tempo assoluto.
@@AmedeoBalbi ok forse ho capito, grazie mille gentilissimo!
Ma ad una velocità dimezzata della luce si hanno le stesse situazioni, in proporzione, rispetto al tempo? In poche parole dovremmo avere differenze di tempo anche nelle fasi intermedie di velocità?
L’effetto c’è a qualunque velocità, ma non cresce proporzionalmente con la velocità, ed è molto più rilevante a velocità prossime a quelle della luce. Se vuoi un’idea migliore cerca “fattore di Lorentz” su Wikipedia, c’è la formula esatta e una tabella con alcuni valori numerici
La domanda è: *come* è venuto in mente ad Einstein il fatto che la velocità della luce sia la stessa per tutti? È assolutamente controintuitivo...
È più facile capire la teoria della relatività del misterioso motivo per cui i bicchieri di vetro vadano conferiti nel rifiuti del secco piuttosto che nel cassonetto del vetro ..
molto ben fatto! a quando la serie sulla quantistica?
Spiegazione comprensibile anche per chi come me è ignorante in materia, inoltre ora so che la poppa è dietro e la prua davanti!😂
*Part 02*
Un’altra prova considerata determinante a favore della Relatività Speciale, è costituita dall’alta percentuale di muoni originati da interazioni fra i raggi cosmici e l’alta atmosfera che riesce a rag-giungere la superficie della Terra al livello del mare - la prima rilevazione di questo tipo fu effettuata da Rossi e Hall nel 1941.
Infatti la vita media dei muoni “a riposo” è troppo breve per giustificare il fatto che una così alta percentuale di essi “sopravvive” fino alla Terra. L’elevato flusso osservato al suolo viene quindi spiegato assumendo che il tempo dei muoni si dilati a causa della loro velocità prossima a quella della luce, in accordo con la teoria di Einstein. Innanzitutto, anche in questo caso, ci si chiede perché tale effetto sia reale e non apparente - l’effetto non è osservato a distanza, ma rilevato da apparecchi appositi chiamati scintillatori plastici che evidenziano il reale passaggio fisico delle particelle. Va poi sottolineato che tale fenomeno può essere anche spiegato attribuendo ai muoni una velocità superiore a quella della luce. Si tratta perciò di una prova basata su di un’argomentazione tautologica, ovvero che dimostra la Relatività Speciale imponendo a priori la verità del principio stesso su cui essa è fondata, il postulato sulla luce. Pertanto tale prova può essere eventualmente considerata una possibile interpretazione del fenomeno in chiave relativistica e nulla più.
Per quanto riguarda gli esperimenti tesi a rilevare un’anisotropia (proprietà per la quale un determinato materiale ha caratteristiche che dipendono dalla direzione lungo la quale vengono considerate) nella propagazione della luce per mezzo di un interferometro, va ribadito che nessuno di questi ha mai dato un risultato davvero nullo, ma che tutti invece hanno sempre rilevato la presenza di un fringe shift, anche se minore rispetto a quello previsto da un modello con etere stazionario.
Vi sono poi gli esperimenti di tale tipo basati sull’interferometro di Sagnac, che paragona due viaggi della luce in sensi opposti lungo lo stesso percorso chiuso (poligono o cerchio) e può quindi rilevare un effetto completo del tipo (c+v) o (cv), e non solo una piccola parte di esso come gli interferometri di Michelson.
Tali esperimenti hanno sempre rilevato l’intero effetto: celebre è l’esperimento di Michelson e Gale del 1925, realizzato con un gigantesco interferometro dal percorso ottico rettangolare (640×320 metri). Tale anisotropia è inoltre confermata dalle trasmissioni elettromagnetiche, alla cui famiglia la luce appartiene, che hanno luogo sulla Terra. Esse impiegano 207 nanosecondi in più per compiere un giro completo dell’equatore verso Ovest, e 207 in meno per compiere lo stesso percorso in senso opposto, ovvero viaggiano più lente nella direzione della rotazione terrestre e più veloci nella direzione opposta. Come considerare una prova più evidente di un’anisotropia della luce?
Nonostante l’evidenza disarmante di questa prova, però, tale effetto, che contraddice in pieno il postulato base della Relatività Speciale, è ufficialmente ritenuto estraneo ad essa, tanto da meri-tarsi un nome a parte. Il motivo addotto dai relativisti è che esso viene riscontrato nei percorsi curvi, quali la circonferenza della Terra. Tale giudizio non è sbagliato in linea di principio. Ma allora è lecito domandarsi perché la medesima circonferenza della Terra è ritenuta pertinente alla Relatività Speciale nel caso dell’esempio di Einstein degli orologi, dell’esperimento di Hafele e Keating e delle orbite dei satelliti GPS. Nonostante l’effetto Sagnac sia quasi ignorato dalla letteratura scientifica teorica, specie quella didattica, a causa delle sue imbarazzanti caratteristiche antirelativistiche, esso è comunque ampiamente usato in campo tecnologico. Il principio dell’interferometro Sagnac è infatti alla base dei giroscopi a fibre ottiche impiegati sulle piattaforma inerziali di aerei e missili, e dei giroscopi laser utilizzati per misurare anomalie nella rotazione terrestre. Infine, l’esistenza di un’anisotropia luminosa, e quindi dell’etere, è soprattutto confermata dall’impressionante ricerca condotta con continuità e rigore da Dayton Miller dal 1902 al 1926, da solo e assieme a Morley. Essa consiste in più di 200.000 misurazioni e circa 12.000 sedute di osservazioni, compiute nei diversi periodi dell’anno con interferometri via via più potenti (fino a 64 metri di percorso ottico ottenuti tramite riflessioni ripetute). Tali ricerche, che confermano in pieno il fringe shift già rilevato da Michelson e Morley, alimentarono per più di un ventennio un’accesa disputa scientifica tra Einstein e Miller, ed ebbero risonanza e consensi tali nel mondo scientifico da costituire, come già detto, uno dei motivi della non menzione della Relatività nelle motivazioni del premio Nobel ad Einstein. Solo dopo la morte di Miller, tale lavoro fu liquidato da Einstein come viziato da errori sistematici, e su di esso cadde l’oblio.
Caro professore, il menzionato Einstein avrebbe dovuto ricevere 5 premi Nobel tra il 1905 ed il 1919. Ne ha preso solo 1 nel 1923. Purtroppo come diceva bhor "la meccanica quantistica non l'ho capita nemmeno io". Pensi lei quelli del Nobel cosa avrebbero capito con la relatività ristretta del 1905. Anno miracoloso
Chi misura le partenze dei due segnali radio che viaggiano verso destra e verso sinistra, sulla superficie della Terra, hanno tempi leggermente diversi a causa della rotazione della Terra. Il segnale di sinistra verrà ricevuto leggermente prima rispetto a quello partito da destra. Lo sperimentatore anticipa l'avvicinamento verso il segnale partito da sinistra e posticipa, perché si allontana, il segnale partito da destra. La velocità finita della luce è stata misurata con tantissimi metodi quindi è un fatto non discutibile.
oddio....mi sa che devo rivederlo....ma perche' si dice relatività se poi nn è relativo a qualcosa
per i sistemi nn inerziali veramente galileo estende non solo a esperimenti meccanici ma di qualsivoglia natura, incluso l'elettromagnetismo , nn conoscendolo però cita il sapore del vino è lo stesso nei due sistemi fermo e moto uniforme
finalmente hai iniziato costantemente a fare video.. lo aspettavo da un paio di anni ahhahahahaha ti prego continua serve veramente come il pane che qualcuno come te faccia divulgazione e spieghi determinati concetti che non si conoscono.. grandissimo!! e grazie mille per i video!
Curioso il fatto che in pochi fanno l'esempio dell'ascensore in accelerazione con la gravità terrestre
Cioè?
...ma.... scusate l'ignoranza... in base a quale assunto si pone come indiscutibile il fatto che la velocità della luce sia assoluta ed invariabile?
Perché obbiettato questo tutto cade.
La Fisica è una Scienza Sperimentale.
L'invarianza della velocità della luce, uno dei princípi della Relatività, ha fondamento sperimentale. Ha avuto ampie conferme, dirette ed indirette, a partire dall'esperimento di Michelson e Morley. Nessun esperimento è mai riuscito a rilevare una discrepanza o a determinare lo stato di quiete o moto uniforme del sistema di riferimento solidale con il laboratorio.
La Teoria della Relatività è usata per progettare e descrivere il funzionamento degli acceleratori di particelle elementari il cui comportamento conferma la teoria. Una delle conferme più semplici è data dalla dilatazione del tempo di vita dei muoni prodotti dall'urto dei raggi cosmici con gli atomi dell'alta atmosfera.
Grazie per il video. Io però non ho ancora capito cosa sia E, l'energia. E quali siano i passaggi che consentono a questa E di per sé omogenea a costituire il fondamento ultimo di ciò che è, che è sempre differente da tutto il resto. In altri termini, ma se tutto è in ultima istanza la stessa cosa come può esserci la diversità, come fa il reale ad essere tutto diverso dall'altro?
Sul Canale ci sono video più recenti in cui parla di materia, energia ed equivalenza massa-energia.
Ottima sintesi e ottimo video con esempi chiari
Io penso che il tuo cervello viaggia alla velocità della luce, mentre il mio è un carretto con le ruote bucate, non potrò mai capire.😩😥cmq grazie mille per l'impegno nel divulgare questi concetti affascinanti.👏👏
Niente affatto.. con tutto il rispetto per Amedeo. Lui può comprendere perché ha le basi relative all'argomento. Tu sicuramente potresti comprendere qualcos'altro molto meglio. Amedeo non ha un cervello funzionante meglio del tuo.. il fatto sta che lui lo implementa molto bene nell'ambito dell'astrofisica.
Grazie per la spiegazione adesso si che sono preparato per l esame
Grazie per il video .ho capito anche se i dubbi sono sempre tanti
capisco al momento ma poi ...mi sfugge....pian piano ci arrivo eh..
Questo video va guardato 3 quattro volte solo per trovare posizione nella nave
Per questo il mio orologio continua ad andare avanti nel tempo anno dopo anno??
Me l hanno spiegata cento volte sta storia e ancora non ci capisco niente.. Ci rinuncio
Il mio orologio deve essersi convinto di stare su un razzo e perde 2 secondi al giorno. E Albert muto.
Se un razzo si muovesse a velocità costante V mentre io sto fermo, mi aspetterei che alla fine del viaggio l’orologio sul razzo fosse in ritardo rispetto al mio. Ma se un osservatore fosse sul razzo (essendo in un sistema di riferimento inerziale) per lui sarei io a muovermi, e dovrei essere io ad avere L’orologio in ritardo. Ovviamente è assurdo che ognuno sia più in ritardo dell’altro, perciò mi chiedo: quale sarebbe? E perché?
bel video e complimenti per la tua professionalità.
Grazie mi sei stato molto utile ❤
Scusi prof, avrei una domanda. Sto cercando di studiare la relatività ristretta su un libro di fisica e ho un dubbio sull'esempio degli orologi di luce. Chiamo S1 l'osservatore fermo ed S2 quello in movimento con velocità costante rispetto ad S1, quindi entrambi inerziali. S1 immaginandosi cosa succede nell'orologio di S2 calcola un tempo maggiore del tempo proprio. Io però ho provato a mettermi anche nel sistema di riferimento di S2. Se chiamo u la velocità con cui S2 si muove rispetto ad S1, S2 vedrà S1 muoversi con velocità u. Quindi anche S2 potrà fare le stesse osservazioni che S1 aveva fatto su S2, e quindi anche ad S2 sembrerà che il tempo passi più lentamente per S1. È giusto? E se si, come si fa a capire chi dei 2 ha ragione?
Mi sento incredibilmente stupido, ma non riesco proprio a comprendere la teoria della relatività.. cosi come non capisco questo discorso della dilatazione del tempo.. e la cosa mi secca terribilmente...
Leggi il mio commento e la capirai subito (vai su "ordina per > dal più recente").
Ho sempre trovato la R. R. non esente da trabocchetti e quindi un po' ostica da metabolizzare. Mi ha molto aiutato l'osservazione del grande Eddington: lunghezza e durata non sono proprietà intrinseche del mondo esterno ma RELAZIONI tra il mondo esterno e qualche osservatore. Rivoluzionario!
Il postulato alla base della relatività ristretta si può anche enunciare dicendo che la velocità della luce non dipende dalla velocità della sorgente . Alcuni fanno addirittura risalire questo fatto alle equazioni di Maxwell per cui la velocità della luce è costante perché è il rapporto tra due costanti. In realtà già prima di Einstein questo fatto era noto per altri tipi di onde. Si sapeva che quando una barca si muove sulla superficie di un lago le onde causate dalla barca si aggruppano a prua, proprio perché la velocità di quelle onde non può sommarsi a quella delle barca. E' lo stesso fenomeno per cui un aereo veloce può superare le sue onde sonore e sfondare il muro del suono.
Non riesco quindi a capire la novità delle costanza della velocità delle onde dovute a perturbazioni. Io credo che il merito di Einstein sia stato quello di applicare questo principio ai risultati degli esperimenti di Michelson e Morley , trovando così per altra via le contrazioni delle trasformate di Lorentz.
Come si può comprendere il concetto di tempo "nullo"? Mi trovo in difficoltà ad immaginarmelo...spero di non aver capito male ma lei ha detto che se si supera una certa velocità il tempo scorre sempre più lento, ma si può arrivare ad un tempo zero? O è come la velocità della luce, per ora "insuperabile"?
Ti auguro un successo immane perché ti reputo altamente professionale. Purtroppo, al giorno d'oggi, sono apprezzati i pagliacci che della fisica ne fanno un canovaccio teatrale con lo scopo di risultare pop e di tendenza. La presenza di ultimi sopravvissuti come te invece, mi dà molta speranza. Ti stimo immensamente!!!
In ogni caso l'idea che la velocità della luce non si sommi a quella del sistema dalla quale si propaga non è di Einstein bensì il risultato dell'esperimento di Michelson e Morely. Einstein ha poi capito che questo cambiava tutto e ha spiegato al mondo come.
Complimenti per i suoi video chiari e concisi. Domanda stupida: quando parla di sistemi inerziali, cioè in quiete o in moto con velocità costante, saprebbe spiegarci in quiete o in moto rispetto a COSA?
Grazie
Tema affrontato bene anche nel sublime fil di fantascienza "Dark Star" di John Carpenter.
Wow. Se rinasco studio fisica.
ha anche una passione per Star Wars suppongo
La fisica è molto più bella se spigata cosi
Ottima lezione, Prof. Non so se la conosce, ma la invito ad ascoltare e, soprattutto a leggere il testo, del pezzo dei Queen intitolato " '39 ".....
Quindi se io prendessi due orologi da tasca con catenella e uno lo tenessi fermo, mentre l’altro lo facessi ondeggiare di fronte a me...quello fermo segnerebbe 1 minuto poco dopo di quello in movimento? O ciò è possibile solo se l’orologio ondeggiasse alla velocità della luce?