Lo strumento che permette di controllare la muffa in casa

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 22 окт 2017
  • Se il tuo obiettivo è quello di controllare la muffa che hai nelle camere per liberartene, allora hai bisogno di strumenti adeguati e di sapere come utilizzarli. Questo video ti mostra come utilizzare uno strumento di controllo della umidità relativa (UR%) per riuscire a sconfiggere la muffa.
  • ХоббиХобби

Комментарии • 8

  • @touchvideostars
    @touchvideostars 4 года назад

    Bellissima spiegazione, grazie.

  • @sekoucoulibaly7920
    @sekoucoulibaly7920 4 года назад

    Merci baucoup prof!

  • @mauriziobillo6786
    @mauriziobillo6786 3 года назад +1

    Bisogna fare un distinguo: la temperatura sulla parete è diversa dalla temperatura dell'aria dell'ambiente nel quale si trova la parete stessa (si pensi al vetro di una finestra in inverno: la sua temperatura è più fredda di quella dell'ambiente interno, provare per credere...basta toccare con il dito il vetro). Quindi la condensa sulla parete è funzione della temperatura della parete stessa e non di quella dell'aria dell'ambiente in cui è posta. Ma la temperatura della parete è a sua volta funzione del suo livello di isolamento rispetto alla temperatura esterna. Per questo di solito si ha condensa sui vetri delle finestre che sono meno isolati termicamente rispetto alle pareti in cui le finestre sono poste. In funzione della temperatura esterna, della temperatura interna e della stratigrafia della parete è possibile calcolare la temperatura sulla superficie della parete e quindi verificare se vi è condensa o meno, nota sia l'umidità relativa dell'ambiente interno, sia quella dell'ambiente esterno. Discorso analogo vale per la formazione di muffe. Altra verifica fondamentale per evitare di avere problemi è verificare se anche all'interno della parete si ha formazione di condensa e/o muffe.

    • @atumitalia6357
      @atumitalia6357  3 года назад

      Ciao @Maurizio Billo, grazie per il tuo contributo.
      Permettimi di riassumere in modo meno tecnico questi argomenti, così diventano comprensibili anche a chi non è un addetto o non ha determinate conoscenze tecniche.
      E' giusto, la parete possiamo aspettarci abbia una temperatura diversa da quella dell'aria della stanza.
      Sulla parete che si trova a una temperatura bassa è molto più rischioso si formi condensa.
      Ma la muffa non ha bisogno di condensa (quindi di acqua liquida) per svilupparsi e ampliarsi.
      L'umidità della stanza pertanto è l'indicatore perfetto che fa capire qual è il livello di pericolo per lo sviluppo delle muffe.
      Ogni qual volta ne ho occasione non manco di far sapere che le muffe iniziano a vivere con umidità al 70%.
      E' la legge della natura.
      Gli altri aspetti che riporti sono molto più tecnici, nel nostro canale non li affrontiamo.
      Il mio obiettivo è far sapere ai papà e alle mamme che sono terrorizzati che il figlio si ammali a causa della muffa, che lei è viva.
      Quindi ha le sue necessità e le trova facilmente proprio dentro le stanze delle nostre abitazioni!
      Sapere che fa venire delle malattie ed essere consapevole del potere tossico delle sostanze che rilascia nell'aria, deve far scattare campanelli d'allarme, soprattutto quando ci sono bambini in casa.
      Ciao da Andrea Bernardi

  • @ModenaBassist
    @ModenaBassist 3 года назад

    Ciao, bella spiegazione ma secondo me manca di una componente fondamentale, per risolvere il problema muffa (parliamo di quella superficiale dei muri)è sufficiente abbassare l'umidità relativa riscaldando e quindi lasciando inalterata l'umidità assoluta oppure bisogna necessariamente modificare quest'ultima abbassando la temperatura e permettendo la condensa? Grazie

    • @atumitalia6357
      @atumitalia6357  3 года назад

      Ciao barbablu, grazie per i complimenti.
      La tua è una domanda molto interessante, ti ringrazio.
      L'umidità dell'aria (quindi quella relativa) quando è alta causa sempre problemi di alta umidità anche sulle pareti, che sono porose.
      L'aspetto fondamentale da avere a mente è che, innanzitutto le muffe hanno radici dentro i micropori della pittura...
      In superficie vediamo la macchia di muffa, e sotto la sua parte invisibile deve essere raggiunta e demolita - per questo motivo è stato creato il sistema di lotta integrata alla muffa.
      Se hai un ottimo valore di umidità dell'aria, ma le muffe sono ancora vive e le loro spore vitali, non hai risolto, ahimè, il problema muffa.
      Bisogna sempre prima distruggere le muffe e bonificare la stanza...
      E' così che le azioni successive portano risultati ottimali.
      Infine, attenzione che se anche scaldi l'aria - e dici bene in questo modo abbassi l'umidità relativa, quindi c'è un miglioramento -
      le pareti possono rimanere fredde in alcuni punti - e solo 1 - 2 gradi centigradi in meno sono perfetti per le muffe.
      L'insegnamento da "portare a casa" per tutti è che l'equilibrio di umidità lo si ha se nelle 24 ore il suo valore è al 55% di umidità relativa.
      Andrea Bernardi