Grazie mille! Sono anni che cerco un prosciutto cotto decente siccome è il mio salume preferito ma non sapendo con quelle criterio scegliere mi sono capitati quasi sempre prosciutti acidi, indigesti e dal sapore orribile che mi hanno anche fatto male e alla fine ho rinunciato a questo alimento. proverò a cercare secondo il suo consiglio. Grazie veramente!
Seguo sempre con interessi i suoi interventi, perché sto imparando tante cose, che sono veramente utili in questa giungla di prodotti. Già ero attento prima perché so bene il made in Italy come è stato gestito in Italia. Nel caso alimentare può avvenire che venga solo imballato ed aromatizzato in Italia.
Come sempre chiaro e puntuale sulle informazioni necessarie per una spesa alimentare sana, avrei soltanto aggiunto al video quanto detto con il servizio messo in onda da report qualche settimana fa in merito alla produzione del prosciutto cotto per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento.
Ma per conoscere queste tre caratteristiche del prosciutto cotto, quando vado in salumeria e lo prendo al banca non ho un’etichetta. Le chiedo al salumiere? Grazie e complimenti
Buongiorno Daniele grazie per questo video molto informativo. Però non ha parlato della questione dei nitriti. Come si fa ad evitare prodotti che contengono i nitriti che, secondo quello che ho letto, sono nocivi? Io abito a New York dove la maggior parte dei prodotti contengono nitriti. Pensavo che i prodotti italiani non li contenessero ma ho letto recentemente che la definizione di prosciutto cotto include l’uso dei nitriti nella lavorazione. Mi piacerebbe saperne di più. Grazie.
Grazie Daniele per i preziosi consigli che dai! Ma quando chiedo del prosciutto cotto al banco salumi del supermercato come faccio! 🤣 Faccio il terzo grado alla commessa? Me lo tira il prosciutto, tutto intero 🙂
Che sia di alta qualità te lo dicono se è coscio intero lo vedi perché non è affettato in buste quindi tutto sommato non è troppo invasivo per il salumiere 😉
Ma se acquisto al banco come faccio a scoprire tutte qs cose???????? Ho sempre pensato che l'affettato fresco sia meglio di quello confezionato sottovuoto che tra l'altro è tagliato spesso. Mi piacerebbe avere una risposta... grazie
Sempre molto utili queste informazioni. La domanda è, che differenza passa tra la scritta "senza lattosio " oppure " senza "derivati del latte". Grazie
Il lattosio è lo zucchero del latte dunque senza lattosio vuol dire senza lo zucchero del latte ... dunque magari il latte c'è ma è stato privato del suo zucchero. Senza derivati del latte significa letteralmente e genericamente assenza di prodotti che derivano dal latte (es. burro, formaggio yogurt ecc), che siano essi con o senza lattosio.
@@sonsoles3298 cominciamo col dire che il lattosio è un disaccaride, cioè una molecola formata da due molecole di zuccheri attaccate insieme: una è il glucosio, l'altra il galattosio. Questi due zuccheri da soli tutti possono digerirli, ma per separarli e assimilarli serve un enzima, la lattasi, che viene prodotto da tutti i neonati e bambini, nonché tutti i cuccioli di mammifero, ma crescendo di norma viene persa la capacità di produrlo. Questo però non avviene sempre: nel corso dei secoli sono apparse casualmente diverse mutazioni genetiche che hanno dato agli esseri umani un vantaggio evolutivo cioè la capacità di digerire latte anche da adulti. Queste, in particolare nelle popolazioni che praticavano pastorizia e allevamento, hanno dato un vantaggio evolutivo, cioè la gente che aveva questa mutazione non stava male e non moriva (di diarrea, e conseguente disidratazione, si poteva, e in parte si può ancora in certe aree del mondo, anche morire). Il lattosio non viene quindi "privato" anche perché è davvero difficile separarlo. Il latte senza lattosio si ottiene aggiungendo la lattasi, che è quella proteina che in tutti i bambini e cuccioli di mammifero, nonché negli adulti umani con persistenza della lattasi, separa il lattosio in glucosio e galattosio. Nelle persone adulte senza persistenza della lattasi (che in Italia sono circa il 60%) il lattosio non può essere scisso e finisce quindi nell'intestino dove viene digerito dal microbiota, cioè dai batteri che vivono nel colon. In questo modo richiamano acqua per osmosi e producono gas, portando diarrea, flatulenze e i problemi tipici degli intolleranti al lattosio. Nei bambini e nel 40% degli adulti questo non avviene perché il lattosio viene metabolizzato dall'enzima lattasi e scisso in glucosio e galattosio prima di finire nell'intestino. Al latte delattosato viene quindi aggiunta la lattasi che provvede a scindere il lattosio in glucosio e galattosio, quindi quando lo si va a bere già i due zuccheri sono separati e anche se non si produce la lattasi si possono assimilare senza problemi (il glucosio va subito nel sangue, è il vero e proprio "motore" dell'organosmo, il galattosio viene prima trasformato dal fegato).
@@FamigliaOnnivora Grazie per la dettagliata spiegazione da cui ho appreso una cosa che non sapevo ... mi ero sempre chiesta infatti come fosse possibile eliminare il lattosio dal latte. Grazie davvero! Ora mi piacerebbe sapere da dove si ricava la lattasi. Ma la domanda a cui rispondevo era un'altra.
Buongiorno Daniele ti seguo sempre e i tuoi consigli sono davvero utili e volevo farti una domanda ...a volte compro il prosciutto cotto in vaschetta e prima della scadenza si gonfia ...e quindi spesso lo butto ma non è scaduto...perche succede ? E sbaglio a buttarlo o si può mangiare...? Grazie
un gonfiore anomalo indica quasi per certo lo sviluppo di una fermentazione batterica, un prodotto in quello stato va restituito al commerciante e mai consumato
Informazioni interessanti, utili che "aprono gli occhi" peró..... Come si fa chiedere tutte queste info quando si sta in coda al banco della salumeria di un supermercato?. E poi non è che per ogni prodotto affettato il salumiere mette, sul pacchetto, un etichetta con le info di cui parli. Solitamente si sceglie in base alla marca. Forse qualche informazione in piú la si puó avere comprando il trancio sigillato e completo di etichetta.
E' vero io da quando seguo i suoi preziosissimi video non acquisto più il prosciutto che costa meno ne mangio meno ma prendo quello di alta qualità e al banco di danno le informazioni veramente necessarie per saperti consigliare
D'accordo su tutto, però una domanda mi viene spontanea esporla... Io vado al supermercato tipo Conad, che ha un banco salumi, e trovo tutto esposto, come faccio a leggere tutti gli elementi che lei ha qui esposto?
Infatti me lo chiedevo. Anche se la spiegazione è chiara e sicuramente da gran competente. Ma andiamo al banco e della salumeria🤭 e cosa chiediamo ? Mi pare così complicato che evito il prosciutto cotto 🙈 Grazie comunque.
@@giovannilandriscina4316 infatti, è bene essere "acculturati" in materia, ma ci sintrova decisamente a doversi scontrare con gli impiegati al banco... Allora evitiamo di comprare prosciutto cotto
Carnè consorzio macellai tipici Cuneo Spedizione in tutta Italia QUALITÀ PREZZO ✌️🥩 ALLEVATI IN STALLE COME UNA VOLTA LI SUL TERRITORIO. DA PROVARE 🇮🇹👍
Questi consigli sono utili ma si possono applicare solo nei take-away. Quando ci si trova al banco degli affettati come si fa a leggere gli ingredienti? È impossibile. Al massimo si può chiedere ai commessi che però non sempre sembrano attenti e preparati.
Ma il prosciutto dove l’hai preso? Da Luciano o da Gino? Da Luciano! La prossima volta scusa prendilo da Gino. A parte il fatto che il taglio è migliore, ma poi il prosciutto di Gino c’ha tutto un altro sapore rispetto a quello di Luciano. Scusa, eh! D’accordo? 🤣🤣😂😂
Aggiungo, mai scegliere il prosciutto cotto dal colore, più è rosa, più è buono, errore grandissimo, più è rosa più nitrati ci sono che colorano la carne, se il cotto tende a scurire vuol dire che proviene da una buona coscia ed è meno farcito per così dire di conservanti e coloranti, ex salumiera 🤗
Quanto mi piace ascoltarla ...chiaro, esaustivo e conciso...che "Alta qualità"...
Grazie alle sue spiegazioni sto imparando molto. Bella e utile rubrica. Bravo
Grazie.mille.
Ciao Daniele ... grazie! Utilissimo!
Un sentito grazie da chi mangia quasi esclusivamente prosciutto cotto quando decide di mangiare un salume ... 👍👍
Grazie mille! Sono anni che cerco un prosciutto cotto decente siccome è il mio salume preferito ma non sapendo con quelle criterio scegliere mi sono capitati quasi sempre prosciutti acidi, indigesti e dal sapore orribile che mi hanno anche fatto male e alla fine ho rinunciato a questo alimento. proverò a cercare secondo il suo consiglio. Grazie veramente!
Seguo sempre con interessi i suoi interventi, perché sto imparando tante cose, che sono veramente utili in questa giungla di prodotti. Già ero attento prima perché so bene il made in Italy come è stato gestito in Italia. Nel caso alimentare può avvenire che venga solo imballato ed aromatizzato in Italia.
Come sempre chiaro e puntuale sulle informazioni necessarie per una spesa alimentare sana, avrei soltanto aggiunto al video quanto detto con il servizio messo in onda da report qualche settimana fa in merito alla produzione del prosciutto cotto per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento.
Grazie Daniele 👍🥰 ciao
Ti posso chiedere di spiegare in un futuro video la pericolosità e come evitare/riconoscere i grassi idrogenati? Grazie
Ma per conoscere queste tre caratteristiche del prosciutto cotto, quando vado in salumeria e lo prendo al banca non ho un’etichetta. Le chiedo al salumiere? Grazie e complimenti
Bravo
Buongiorno Daniele grazie per questo video molto informativo. Però non ha parlato della questione dei nitriti. Come si fa ad evitare prodotti che contengono i nitriti che, secondo quello che ho letto, sono nocivi? Io abito a New York dove la maggior parte dei prodotti contengono nitriti. Pensavo che i prodotti italiani non li contenessero ma ho letto recentemente che la definizione di prosciutto cotto include l’uso dei nitriti nella lavorazione. Mi piacerebbe saperne di più. Grazie.
Grazie Daniele per i preziosi consigli che dai! Ma quando chiedo del prosciutto cotto al banco salumi del supermercato come faccio! 🤣 Faccio il terzo grado alla commessa? Me lo tira il prosciutto, tutto intero 🙂
Che sia di alta qualità te lo dicono se è coscio intero lo vedi perché non è affettato in buste quindi tutto sommato non è troppo invasivo per il salumiere 😉
Chiedete Chiedete è un dovere e un piacere rispondere ! Parola di addetta al banco salumi
Ci dovrebbe essere un libro con elencati ingredienti e allergeni nel caso di prodotti venduti al taglio come il prosciutto o merce sfusa....
@@agneseferraro1303esattamente Agnese. È nei pressi del bancone
Grazie
Daniele Paci = Numero 1
🔝🔝🔝❤️😘
Sei prezioso oltre che gradevolissimo ♥️
Grazie del video esplicativo . Volevo farle una domanda : il prosciutto arrosto ha meno grassi e meno acqua in generale del prosciutto cotto ?
Ci puoi consigliare i migliori?
Ad esempio il gran biscotto è buono?
Il San Giovanni è buono?
Il Fiorucci?
Non credo che possa rispondere a queste domande. Lui parla in generale, non penso che possa parlare per marchi. Mi pare ovvio.
Ma se acquisto al banco come faccio a scoprire tutte qs cose???????? Ho sempre pensato che l'affettato fresco sia meglio di quello confezionato sottovuoto che tra l'altro è tagliato spesso. Mi piacerebbe avere una risposta... grazie
Sempre molto utili queste informazioni.
La domanda è, che differenza passa tra la scritta "senza lattosio " oppure " senza "derivati del latte".
Grazie
Il lattosio è lo zucchero del latte dunque senza lattosio vuol dire senza lo zucchero del latte ... dunque magari il latte c'è ma è stato privato del suo zucchero. Senza derivati del latte significa letteralmente e genericamente assenza di prodotti che derivano dal latte (es. burro, formaggio yogurt ecc), che siano essi con o senza lattosio.
@@sonsoles3298 cominciamo col dire che il lattosio è un disaccaride, cioè una molecola formata da due molecole di zuccheri attaccate insieme: una è il glucosio, l'altra il galattosio.
Questi due zuccheri da soli tutti possono digerirli, ma per separarli e assimilarli serve un enzima, la lattasi, che viene prodotto da tutti i neonati e bambini, nonché tutti i cuccioli di mammifero, ma crescendo di norma viene persa la capacità di produrlo. Questo però non avviene sempre: nel corso dei secoli sono apparse casualmente diverse mutazioni genetiche che hanno dato agli esseri umani un vantaggio evolutivo cioè la capacità di digerire latte anche da adulti. Queste, in particolare nelle popolazioni che praticavano pastorizia e allevamento, hanno dato un vantaggio evolutivo, cioè la gente che aveva questa mutazione non stava male e non moriva (di diarrea, e conseguente disidratazione, si poteva, e in parte si può ancora in certe aree del mondo, anche morire).
Il lattosio non viene quindi "privato" anche perché è davvero difficile separarlo. Il latte senza lattosio si ottiene aggiungendo la lattasi, che è quella proteina che in tutti i bambini e cuccioli di mammifero, nonché negli adulti umani con persistenza della lattasi, separa il lattosio in glucosio e galattosio. Nelle persone adulte senza persistenza della lattasi (che in Italia sono circa il 60%) il lattosio non può essere scisso e finisce quindi nell'intestino dove viene digerito dal microbiota, cioè dai batteri che vivono nel colon. In questo modo richiamano acqua per osmosi e producono gas, portando diarrea, flatulenze e i problemi tipici degli intolleranti al lattosio.
Nei bambini e nel 40% degli adulti questo non avviene perché il lattosio viene metabolizzato dall'enzima lattasi e scisso in glucosio e galattosio prima di finire nell'intestino.
Al latte delattosato viene quindi aggiunta la lattasi che provvede a scindere il lattosio in glucosio e galattosio, quindi quando lo si va a bere già i due zuccheri sono separati e anche se non si produce la lattasi si possono assimilare senza problemi (il glucosio va subito nel sangue, è il vero e proprio "motore" dell'organosmo, il galattosio viene prima trasformato dal fegato).
@@FamigliaOnnivora
Grazie per la dettagliata spiegazione da cui ho appreso una cosa che non sapevo ... mi ero sempre chiesta infatti come fosse possibile eliminare il lattosio dal latte. Grazie davvero! Ora mi piacerebbe sapere da dove si ricava la lattasi. Ma la domanda a cui rispondevo era un'altra.
Buongiorno Daniele ti seguo sempre e i tuoi consigli sono davvero utili e volevo farti una domanda ...a volte compro il prosciutto cotto in vaschetta e prima della scadenza si gonfia ...e quindi spesso lo butto ma non è scaduto...perche succede ? E sbaglio a buttarlo o si può mangiare...? Grazie
un gonfiore anomalo indica quasi per certo lo sviluppo di una fermentazione batterica, un prodotto in quello stato va restituito al commerciante e mai consumato
Informazioni interessanti, utili che "aprono gli occhi" peró..... Come si fa chiedere tutte queste info quando si sta in coda al banco della salumeria di un supermercato?. E poi non è che per ogni prodotto affettato il salumiere mette, sul pacchetto, un etichetta con le info di cui parli. Solitamente si sceglie in base alla marca. Forse qualche informazione in piú la si puó avere comprando il trancio sigillato e completo di etichetta.
Chiedete, serve anche a capire la competenza di chi è a banco, la fila potrebbe anche ringraziarla 😉
E' vero io da quando seguo i suoi preziosissimi video non acquisto più il prosciutto che costa meno ne mangio meno ma prendo quello di alta qualità e al banco di danno le informazioni veramente necessarie per saperti consigliare
Si trova anche la spalla ma immagino non sia di ottima qualità. 😉
D'accordo su tutto, però una domanda mi viene spontanea esporla... Io vado al supermercato tipo Conad, che ha un banco salumi, e trovo tutto esposto, come faccio a leggere tutti gli elementi che lei ha qui esposto?
Infatti me lo chiedevo.
Anche se la spiegazione è chiara e sicuramente da gran competente.
Ma andiamo al banco e della salumeria🤭 e cosa chiediamo ?
Mi pare così complicato che evito il prosciutto cotto 🙈
Grazie comunque.
@@giovannilandriscina4316 infatti, è bene essere "acculturati" in materia, ma ci sintrova decisamente a doversi scontrare con gli impiegati al banco... Allora evitiamo di comprare prosciutto cotto
Carnè consorzio macellai tipici Cuneo
Spedizione in tutta Italia QUALITÀ PREZZO ✌️🥩 ALLEVATI IN STALLE COME UNA VOLTA LI SUL TERRITORIO.
DA PROVARE 🇮🇹👍
Ma come si fa a riconoscere questi 3 punti che tu chiaramente conosci e suggerisci a tutti noi che ne siamo all'oscuro ?
👍👍👍💪
Questa è Teoria, ma in Pratica, quali sono i marchi commerciali ?
Questi consigli sono utili ma si possono applicare solo nei take-away. Quando ci si trova al banco degli affettati come si fa a leggere gli ingredienti? È impossibile.
Al massimo si può chiedere ai commessi che però non sempre sembrano attenti e preparati.
non è chiaro il perchè il suino deve essere italiano. Maggiori controlli? qualità migliore? e per quale motivo
Scusami non hai detto nulla sui nitriti … la cosa fondamentale …
dei cavalli?cucu'😶🌫
Ne parla all inizio del video , quello di alta qualità ne ha meno degli altri .
Daniele Paci alla Lidl = mi scusi, qual è la cassa senza acquisti ? 😂
I salumi mi hanno detto e ho lavorato stranieri la provenienza spece ap suino
Questo controllo non è possibile perché te lo affetta il salumiere e te lo spaccia come vuole.
Ma il prosciutto dove l’hai preso? Da Luciano o da Gino?
Da Luciano!
La prossima volta scusa prendilo da Gino. A parte il fatto che il taglio è migliore, ma poi il prosciutto di Gino c’ha tutto un altro sapore rispetto a quello di Luciano. Scusa, eh! D’accordo?
🤣🤣😂😂
Prendi un San giovanni apposto!
Carne italiana ,cosa vuole dire. Qualità 🤔
Meglio evitarlo......
A me piace il Ferrarini..
Anche perchè il prosciutto cotto è scelto soprattutto per bambini.
Aggiungo, mai scegliere il prosciutto cotto dal colore, più è rosa, più è buono, errore grandissimo, più è rosa più nitrati ci sono che colorano la carne, se il cotto tende a scurire vuol dire che proviene da una buona coscia ed è meno farcito per così dire di conservanti e coloranti, ex salumiera 🤗
Io prendo sempre quello che costa di meno
Trovarlo e come fare 13 al totocalcio, come l'olio è tutto di produzione europea con olive africane o chissà da dove arrivano.
C'è una cosa ancora più importante: come è stato allevato il maiale?