Ormai sei uno dei miei canali piu' seguiti. Posso farti una domanda, in funzione di un maid cafè, secondo te dovrei finire in quale categoria di spazio???
Ciao Enzo, grazie mille per il tuo supporto! Curiosamente proprio due giorni fa siamo stati contattati per l'apertura di un Maid cafè in Finlandia, sembra veramente un concept in crescita! Direi comunque che questo tipo di locali sono assolutamente esperienziali, le persone tendono a rimanervi a lungo, per godere, al di là dell'offerta food and beverage, dell'atmosfera e dei “mirabilia” che si possono trovare in locali così fortemente caratterizzati. Di fatto quindi una certa ampiezza sarà importante, diciamo che il locale non potrà essere troppo piccolo e che, anche considerando un bancone non molto importante (non servirà, spesso i clienti in questi locali vengono serviti al tavolo) almeno un 40/45 metri al pubblico sarà importante averli. Ci sarà da curare bene separazione degli spazi e arredamento, per evitare l’effetto “mensa” con uno stanzone troppo spoglio e senza divisori che, qualora all’inizio il locale non avesse molti clienti, potrebbe davvero dare una sensazione “fredda” In bocca al lupo!
@@gabrielecortopassi7747 crepi!!! Ti ringrazio per la risposta attenta. Approfitto per chiederti dei piccoli approfondimenti sul tema del video. Per spazio al pubblico intendi anche quello dietro al bancone? dove si muove il barista? Infine a parte lo spazio "visibile e calpestabile" dal pubblico un bar quanto devo preventivare di spazio "deposito" (in un bar immagino poco) e di servizi igienici. Sono ordini di grandezza che posso stimare dalla mia conoscenza dei bar (vivo in provincia di Napoli), ma vorrei una risposta professionale. Per me inoltre è importante visto anche che il tema del maid cafè mi impone un business core differente dal food and beverage.
@@EnXoLoVed Ciao Enzo, in un contesto normale con un banco di dimensioni più o meno consuete, possiamo ritenere che il banco rientri nella superficie al pubblico. Cosa diversa se il banco è molto grande e largo (per esempio perché vi si preparano dei piatti). Riguardo a spazi deposito o bagni bisogna fare un distinguo. Se il locale in precedenza non esisteva andrà strutturato secondo le nuove normative e gli spazi “non al pubblico” finiranno per essere, complessivamente, dal 40 al 45% del metri quadri totali. Se invece il locale era già esistente, e nella nostra ristrutturazione non cambiamo la pianta del locale, allora potremmo continuare a suddividere gli spazi come faceva l’attività precedente (di solito in modo più vantaggioso…)
Gentile Amica, mi scuso moltissimo dell'immenso ritardo! Si, facciamo servizi di consulenza tramite il nostro gruppo Espresso Academy. Scrivici pure da li e vediamo il progetto insieme.
Finalmente un nuovo episodio! bentornati
Ormai sei uno dei miei canali piu' seguiti.
Posso farti una domanda, in funzione di un maid cafè, secondo te dovrei finire in quale categoria di spazio???
Ciao Enzo, grazie mille per il tuo supporto!
Curiosamente proprio due giorni fa siamo stati contattati per l'apertura di un Maid cafè in Finlandia, sembra veramente un concept in crescita!
Direi comunque che questo tipo di locali sono assolutamente esperienziali, le persone tendono a rimanervi a lungo, per godere, al di là dell'offerta food and beverage, dell'atmosfera e dei “mirabilia” che si possono trovare in locali così fortemente caratterizzati.
Di fatto quindi una certa ampiezza sarà importante, diciamo che il locale non potrà essere troppo piccolo e che, anche considerando un bancone non molto importante (non servirà, spesso i clienti in questi locali vengono serviti al tavolo) almeno un 40/45 metri al pubblico sarà importante averli.
Ci sarà da curare bene separazione degli spazi e arredamento, per evitare l’effetto “mensa” con uno stanzone troppo spoglio e senza divisori che, qualora all’inizio il locale non avesse molti clienti, potrebbe davvero dare una sensazione “fredda”
In bocca al lupo!
@@gabrielecortopassi7747 crepi!!!
Ti ringrazio per la risposta attenta.
Approfitto per chiederti dei piccoli approfondimenti sul tema del video.
Per spazio al pubblico intendi anche quello dietro al bancone? dove si muove il barista?
Infine a parte lo spazio "visibile e calpestabile" dal pubblico un bar quanto devo preventivare di spazio "deposito" (in un bar immagino poco) e di servizi igienici.
Sono ordini di grandezza che posso stimare dalla mia conoscenza dei bar (vivo in provincia di Napoli), ma vorrei una risposta professionale.
Per me inoltre è importante visto anche che il tema del maid cafè mi impone un business core differente dal food and beverage.
@@EnXoLoVed Ciao Enzo,
in un contesto normale con un banco di dimensioni più o meno consuete, possiamo ritenere che il banco rientri nella superficie al pubblico. Cosa diversa se il banco è molto grande e largo (per esempio perché vi si preparano dei piatti).
Riguardo a spazi deposito o bagni bisogna fare un distinguo. Se il locale in precedenza non esisteva andrà strutturato secondo le nuove normative e gli spazi “non al pubblico” finiranno per essere, complessivamente, dal 40 al 45% del metri quadri totali. Se invece il locale era già esistente, e nella nostra ristrutturazione non cambiamo la pianta del locale, allora potremmo continuare a suddividere gli spazi come faceva l’attività precedente (di solito in modo più vantaggioso…)
Ciao fai anche servizio di consulenza? Mi trovo in Brasile mi piacerebbe avere un tuo punto di vista
Gentile Amica, mi scuso moltissimo dell'immenso ritardo! Si, facciamo servizi di consulenza tramite il nostro gruppo Espresso Academy. Scrivici pure da li e vediamo il progetto insieme.