CHI L'AVREBBE MAI DETTO CHE AVREI SALVATO PANINI?
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- Опубликовано: 29 сен 2024
- È proprio lui, il nostro fantastico eroe.
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#manga
Ma perché se vediamo le commedie romantiche al cinema - che più o meno hanno lo stesso criterio narrativo - va tutto bene, e se invece ricerchiamo la stessa cosa dagli shojo no? 😂
Hai detto una cosa sacrosanta. Ma a quanto pare hai sbagliato. Mi dispiace Eva non puoi dire la verità.
Fanno cagare entrambi, ma almeno dire commedia romantica è più preciso e utile di dire shojo.
Perché gli shojo non sono solo commedie romantiche, nella maggior parte si ma la categoria è più ampia.
Poi sono d'accordo che queste categorie siano inutili
@@gregorioriberti7643 ma a prescindere se gli schemi sono gli stessi, cosa c’è di male?
@@cavernadiplatone ops 😂
Se fossi una persona maliziosa direi che lo specificare che lo shoujo deve essere bello e non ripetitivo per essere letto sia quasi una giustificazione e un modo per evitare il più diretto "io leggo manga shoujo" e che se si fosse parlato di shonen o seinen non ci sarebbe stato questo appunto.
Menomale che non sono una persona maliziosa
Non so quanto effettivamente sia vera questa cosa, nel senso che molte persone manco vogliono parlare di quel manga perché è shonen quindi merd4, secondo loro. Perciò non riesco sempre a credere che ogni commento anche piccato sia per forza nato dal sessismo. Alla fine i lettori di fumetti vogliono solo sentirsi dire che quello che leggono è meglio di quello che leggono altri. Purtroppo i freddi numeri non danno ragione ai lettori di shojo, ma ci sono storie belle e diverse da quelle ripetitive. Come ci sono anche nello shonen, che è zeppo di cloni, e di storie davvero poco interessanti. Stranamente tutte pubblicate in Italia XD
premettendo che si tratta di un errore di comunicazione assurdo, soprattutto perchè si va ad estrapolare un momento di relax all'interno di un dialogo molto più ampio che ha toccato diversi temi, ad oggi, penso sia opportuno iniziare a valutare l'eliminazione del target del fumetto in italia. Le classificazioni che si intendono dare hanno una funzione di indirizzo per il lettore, eppure ad oggi sembrano essere diventati uno strumento divisorio e di scontro più che un "consiglio di lettura". Per giunta, non me ne vogliate, ma penso che comunque adottate in italia il target giapponese non è propriamente corretto. E' vero, è un prodotto giapponese e si sviluppa su riviste giapponesi... okkei. E' opportuno, però, partire dalla consapevolezza che la funzione del target, in italia così come in giappone, è quella di raggruppare un prodotto sotto una categoria che si adatta ad un "lettore tipo". Non è scontato che un lettore tipo giapponese corrisponda propriamente a quello italiano. Se per shojo e shonen la divisione risulta sicuramente essere più semplice, a mio modo di vedere è molto più difficile creare una linea di demarcazione netta fra shonen e seinen. Un esempio lampante è dato da GTO. In giappone l'opera di toru fujisawa è stata commercializzata su una rivista shonen ma, attenzione, nel momento in cui è arrivato su mtv italia, l'anime è stato censurato. La prima versione televisiva di gto non era ambientata in una scuola superiore piuttosto che in una scuola media (cambiarono solo l'adattamento dei dialoghi ovviamente) considerando le situazioni vissute da onizuka troppo "spinte" per poter essere accostate ad alunni così piccoli. Ciò che in giappone veniva inteso dai giapponesi come qualcosa che i ragazzini potevano leggere, in italia non è stato reputato propriamente tale... portando a dei cambi che comunque hanno influenzato la percezione dell'opera. Questo per dire che, infondo, se la gente da davvero così tanto peso a sti cazz i target, occorre levarli! tanto ragà, nessuno vi incula se leggete uno shojo.
tutti guardavamo rossana il pomeriggio e la mattina dopo a scuola a fare finta di niente, la stessa faccia tosta di chi al maxi processo guardava negli occhi toto riina e dichiarava di non conoscerlo
SIGNOR GIUDICE LO GIURO MI DISSOCIO
Tutti chi?
Veramente stanno inguaiate le persone,capisco che panini faccia un sacco di cazzate, però si è arrivati al punto che non si comprende neanche più l'Italiano...,ennesima polemica inutile per quanto mi riguarda,concordo con te,bel video👍🏻
Veramente polemica di carta eh😊
Sempre la stessa storia, secondo me classificare è utile, giusto per far arrivare immediatamente l'idea all'acquirente. Poi nessuno vieta agli uomini di leggere Shojo, visto che non significa ''vietato ai maschi''.
@@ryonarushima88 alcuni lo percepiscono proprio così però
@@cavernadiplatone vabe cave ma è un modo obsoleto di pensarla
@@hiro3656 vabbè ma è vero comunque non è che esistono SOLO shojo che non sono romance però eh
Io se fossi l'editore sarei tentato di bruciare ogni copia dei prossimo Shojo, così a dispetto.
Nessuno ha detto che gli Shojo fanno cagare, è palese a chiunque abbia capacità di comprensione.
Eppure nei commenti tutti si lamentano dicendo che Panini sminuisce gli Shojo.
E poi arrivare addirittura a prendersela e fare commento salati... Se a me dicono, sommariamente e stereotipizzando, che gli Shonen sono solo manga di mazzate, sorrido e dico "hai ragione" e dentro di me penso "sticazzi". Perché da un certo punto di vista ha ragione e non possiamo ogni volta concludere una frase rendendola pesante con esempi o controesempi.
Libertà di generalizzare.
Ma esatto, se uno dice che gli shonen sono di mazzate penso che solo qualche pazzo matto che quando parla ha anche qualche difetto di pronuncia possa ergersi per rompere le palle
planet shojo ahahahahahaha
io gli shonen li leggo per le mazzate, non per la versione yaoi degli MC..
Scherzo, lo faccio anche per quello 🌝
E lo sapevo Claudia mannaggia tutto ahahaha
Anche perché non so quanto yaoi troveresti in uno shonen
Per colpa di Baptism i lettori italiani di Shojo hanno trovato un pretesto per provare a convincerci che gli shojo non sono solo fotografie di gente che parla.
È quel 5%
Gli shojo come Grand Hotel
Quando nuovo video?
@@88Ferro ci sono centinaia di shojo diversi da quello che credi Marco.
@@Kirio1984 ma stiamo discutendo di roba arrivata in Italia o inedita? Perché io parlo di fumetti che posso (o potevo) comprare e di una ridicola percentuale (Domenico dice 5% ma è molto meno) che non rientra nel triste stereotipo dello shojo medio. Che esistano in Giappone centinaia di titoli shojo bellissimi e inediti è pacifico.
Ma che fatto di fretta... che i video vengono registrati e montati. Il video purtroppo lo vedono tutti e non tutti purtroppo capiscono, e una casa editrice non si può permettere di far passare un messaggio del genere. Poi che è stato pubblicato così per creare commenti e far andare il video è un'altra questione.
Ma secondo te hanno parlato 5 ore e nel montato è 40 minuti? Sarà stato sicuramente meno forse un’ora e qualcosa e questo è uscito, può succedere che sia breve una chiacchierata e non esplori tutto
@@cavernadiplatone è quello che ho detto, infatti c'è un montaggio dietro.
Quanto è bello quando la caverna dispensa verità ❤
l'unica fonte
Secondo me queste idee sono anche frutto dei tempi moderni, dove tutto dev'essere categorizzato per i sessi altrimenti c'è il rischio del mostro gender e che gli uomini si sentano poco virili ecc. Io, che son vecchio e leggevo i manga quando non se li filava nessuno negli anni '90/'00, queste targhetizzazioni non le ho mai sentite. Alcune delle mie opere preferite erano, e sono tutt'ora in generale, Kimagure Orange Road (che non è certo un seinen...), Video Girl AI (che già dal nome...) e I"s del magister Katsura. Leggevo i manga per piacere delle tavole e della trama, non ci ho manco mai pensato che fossero per "ragazze".
Comunque hai citato tre shonen, sono tutti e tre per ragazzi, pubblicati tutti su Shonen Jump XD
@@cavernadiplatone haha appunto vedi, di certo non avevano bisogno di uno "Shojo Jump" - tutto era shonen anche se erano storie romantiche e leggere, sicuramente più da ragazze nell'ideologia degli anni '90 in Italia
@@primovassallonon avevano bisogno di shojo jump proprio perché gli shojo NON sono storie d’amore.
Io ieri ho visto mezza live e pensavo che fosse quello il motivo per cui non capivo il motivo di questa polemica, ma dopo aver guardato per intero il video di Cave continuo a non capire cosa abbia fatto saltare i nervi a una parte del pubblico. Il problema è Lupoi che chiede a Dario cosa significano i termini shojo e seinen? Ma guardate che mica tutti quelli che guardano un video sono laureati in mangalogia, quindi non c'è niente di male a spiegare qualcosa che a noi può sembrare ovvio ma che magari altri non conoscono. Poi per il resto io son d'accordo con Dario e dei target "anche sticazzi".
A occhio direi che il problema è la percezione stessa che le lettrici di Shojo hanno di sé e dei prodotti.
Cavernone, scusa l'ot, andrai avanti con l'analisi di AoT?
Vediamo l'anno prossimo, da ottobre in poi parlerò principalmente di Dragonball
Sono abbastanza in disaccordo con questo discorso.
Il fatto che da noi il target è inutile e obsoleto mi sembra un discorso già ovvio e ripetuto fino alla nausea, allora io dico, non parlare affatto del target o solamente specificare il pubblico indirizzato senza dire altro, invece di superficializzare sullo Shojo e fare di tutta l'erba un fascio.
Non credo che il 95% degli shojo sia uguale, ma se anche fosse non c'entra nulla la casistica predominante di un genere o un altro ancora.
Dario voleva evitare il discorso e passarci meno tempo possibile, perché giustamente a un certo punto anche sticazzi.
Lupoi, ha voluto fare il maestrino portando solo confusione e disinformazione e questo è un dato di fatto che ti piaccia o meno.
Se proprio doveva passare un messaggio sulla questione è il fatto che non sono i target a dettare i generi e le tematiche.
I ragazzi che leggono shojo e josei ci sono (siamo una specie in via di estinzionea ma ci siamo)
Il motivo per cui le ragazze leggono gli shonen non credo siano solo le love flag dei personaggi e con un'insinuazione del genere se fossi una ragazza mi sentirei abbastanza offesa e sminuita.
Esistono i BL sai Domenico e è un mercato abbastanza proficuo.
Mi dispiace, ma sei rimasta abbastanza indietro.
Non tutti devono conoscere tutto, ma se sei il direttore editoriale e pubblicizzi e vendi manga in Italia almeno le basi come minimo le dovresti sapere per Giuda.
Gli stereotipi esistono, ma credo che i personaggi in una storia dovrebbero essere qualcosa di più che degli atteggiamenti e personalità preimpostate che non danno nulla né alla lettura tantomeno al fumetto in sé.
Ho grandi stima di te Domenico, ma come al solito fai le solite reaction bastiancontrarie per fare content.
Ognuno può avere la sua idea, ma molte delle prese di posizione che espresse in questo video sono abbastanza cringe e oggettivamente sbagliate.
Tutto per l'intrattenimento? Va bene, ma per una volta sarebbe il caso di ammettere che i primi a fare disinformazione sono i nostri cari editori.
Conoscenza e comunicazione del prodotto che vendi veramente indecente.
Questa arringa mezza troll da parte tua, a me personalmente non fa neanche ridere e la trovo alquanto ridicola.
Perdonami, nulla di personale.
Buon proseguimento.
Fosse vero quello che dici le ragazze nei commenti sotto sarebbero tutte d'accordo con te invece è stato dimostrato che sì, guarda caso, a molte ragazze piacciono le ship inesistenti, ed è un dato di fatto. E va benissimo così. Ma non ha fatto nessuna disinformazione Lupoi, stava solo ripetendo per l'ennesima volta un fatto vero, confermato poi da tutti e tre nel discorso, perché dici solo Lupoi? Dario dice "basta che siano così" sottendendo che molti siano romance noiosi, Eva dice "voglio che invece siano così", anche lei sottendendo che ci sia almeno nella loro mente (ma anche nella realtà) una predominanza di romance.
Secondo me sei solo rimasto male del fatto che io abbia detto la verità, guardacaso sono bastian contrario ogni volta che quando uno ha ragione lo ammetto, ma per molti, non dico per te nello specifico, io dovrei sempre solo parlare male delle CE. A mio avviso si capisce benissimo l'atmosfera del contenuto da loro creato, che non è per nulla quello che voi credete dovrebbe essere.
Non vedo poi perché dovrebbe fare ridere una cosa seria, ma va bene no problem
@@cavernadiplatone Si, ma il fatto che ci sia una predominanza non giustifica il fatto che siano solo quello.
Negarlo a casa mia, è una supponenza e una superficializzazione che da parte di un editore è grave.
Tra l'altro te prendi l'immagine di Baku e Deku che non è neanche tratta dal manga ma da una doujinshi.
@@cavernadiplatone In realtà trovo che nelle tue reaction tu sia sempre in opposizione con la solita opinione comune.
Per carità, poi pensarla come vuoi.
Non sono rimasto male per niente, ti tranquillizzo.
Penso solo che per quel contenuto ovvero un podcast per festeggiare 30 anni di pubblicazioni fumettistiche (tra cui il manga) fare una generalizzazione del genere sia sbagliato.
Per me puoi parlare come vuoi di quello che vuoi, ma dire che lo shojo non viene letto dai ragazzi o che il tipo di storia è la romance triangolare della tipa timida con il bravo ragazzo e il teppista tormenatato è oggettivamente una banalizzazione del suddetto target.
Il Cave è in piena corsa per il silver button!!!! ( Che spezzerà in live? Capiamo!)
capiamos
Shonen con le coppiette yaoi tra i protagonisti, best of both worlds 🎉❤
Aiutoooo
Hunterxhunter
Boh discussione inconcludente, un mappazzone di parole idee e onomatopee.
vabbè guardalo il video e rispondi nel merito
A quando il Shonen Gate?
A mai praticamente
Il shonengate è tutti i giorni
@@lucalamanna-vg2bz vero
Deathhhhhccc linda MC mahon morta
comunque il direttore conferma ad inizio video che in materia manga è rimasto molto indietro ed, al contrario, lui ama leggere più i comics che tutt'ora segue ... prima di aprire le acque con un superdibattitone in digitale le persone potrebbero anche pensare di vedere il video integrale. 😆
ma sì ovvio, però la gente a volte si triggera sul niente
4:22 questo è il vero motivo per cui Deku alla fine non sta con Ochako. Hori ha il terrore delle lettrici. XD
Trema, se sbaglia, lo fanno fuori.
saggia decisione ahaha
Shojogate parte due? Preparo i popcorn
ma va non succede niente
Il verso da t-rex dopo lo stacchetto musicale direi che riassume il concetto perfettamente
Stavo soffrendo molto
Io devo poi fare la lezione a Dario.
Kodomo bambini
Shonen ragazzi
Shojo ragazze
Seinen ragazzi maturi
Josei ragazze mature
Seijin Adulti
come ha ben detto Dario STICAZZI
Per noi occidentali sono il primo a dire che non servono a un cazz, purtroppo per i giapponesi alcune categorie hanno sopra un limite legale.
@@altaattack Certo, ma non si parla di quello
Ma è possibile che dopo mille deep dive di sta minchia nell’editoria giapponese, tanti ancora non arrivano a capire che target ha senso in un contesto di rivista dove ci sono spazi pubblicitari TARGETTIZATI per un pubblico di riferimento pre internet, big data, tracciamenti ecc?
qua bisogna veramente fare un mega video videone videonissimo
Ma ti dico Cave, secondo me consapevolmente hanno pubblicato l'estratto con l'intento di far reagire di pancia i lettori. Ovviamente i fessi tutti sotto a commentare, engagement del reel alle stelle e tutti (del mondo manga) ora sanno che c'è il podcast/intervista di Panini per celebrare i 30 anni. Minimo sforzo massimo risultato. Bravi. E io giuro odio Panini eh.
Ma figurati se l'hanno pianificato che avrebbero preso merda, la prendono sempre!
@@cavernadiplatone Mmmm, non lo so, mi sembra fin troppo strano che tra 50+ minuti di girato abbiano preso proprio questa parte per farci un reel.
caverna ma quando è la lettura del volume 4 di aot?
boh, se ne varrà la pena anno prossimo
che palle sto ocelot
Vabbè easy non ha detto nulla di troppo grave
😮😮😮
eh lo fa
son 30'anni che ocelot azzuppa il biscotto chill magn sulament e fa video brutti su dragon ball
Fa bene Dragonball è religione
Vorrei capire esattamente cosa birth of rivaille avrebbe di shojo🤔
Tenendo conto che il target va inteso sia come incubatrice di certe caratteristiche dei manga, inevitabilmente ti accorgerai se una cosa è shojo oppure shonen anche se i bordi sono frastagliati, sia come fascia demografica e sessuale a cui vendere meglio una storia che magari non è stata nemmeno realizzata pensando a quel target, si può affermare che Birth of Levi abbia delle caratteristiche dello shojo nei disegni, nello stile degli occhi e come sono ricchi di dettagli, nell'attenzione per le acconciature particolari di alcuni personaggi, o l'accuratezza delle mani spesso grandi se si tratta di personaggi maschili, l'impatto che ha Erwin su Levi e non uso a caso la parola ma ricorda molto alcune situazioni da shojo. Ma ce ne saranno anche altre che al momento non ricordo.
Perché il target sono palesemente le fangirl di Levi, soprattutto quelle che shippano Eruri 😂
@@MC-fe3qc Il sole dietro Erwin quando dice a Levi "combatti insieme a noi" e lui così😮... come si fa a non shippare daiiii lol
@@marti9734 E infatti sono top ship
Il fatto che sia pubblicato su una rivista shojo, immagino.
Qualcuno aveva commentato sul fatto che si stesse per tornare indietro nel tempo, poi ha cancellato il commento. Avevo risposto così:
Si fa una semplificazione, è chiaro, come lo è che a volte categorizzare è davvero limitante. Più nella percezione che nella realizzazione, anche perché poi ci sono casi limite che escono dal target di riferimento, oppure titoli venduti su riviste di un certo tipo che vengono venduti con un target diverso perché si pensa possa interessare di più quella fascia di lettori. In realtà il rosa era per i maschi tra l'altro, solo recentemente, forse meno di cent'anni, è stato sostituito dal blu (che nell'arte antica è invece spesso associato a figure femminili, come la Madonna).
Il biscottino di ocelot, o forse caverna sa che ci ha il biscottone, magari il cucciolone trigusto? Evvia gli iyashikei, che nessuno pubblica in italia.
L’importante è inzuppare
Ua mi sono mancato questa roba ieri... vabbè menomale esiste Domenico che rewinda e non sempre cavernarewind muahaha, comunque non ci posso credere shojogate revenge di nuovo
mai mancare una live