[IT] 📗 Storia del DIALETTO TRENTINO

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  • Опубликовано: 10 фев 2025
  • Nel caso non fosse chiaro, il tema di oggi è "interessante". Ho perso il conto di quante volte l'ho detto nel video. Siccome mi sono arrivati tantissimi commenti con domande e racconti a proposito del dialetto, ho pensato che potesse essere un tema stimolante da approfondire. Poi mi sono lasciata prendere la mano... enjoy!
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Комментарии • 33

  • @yijianmou1325
    @yijianmou1325 6 лет назад +1

    Cara L., nel ringraziarti per questo bel video mi vengon in mente certe riflessioni sulla sorte toccata in generale alle "lingue minori" nel corso della storia. Si suol dire, semplificando di proposito, che una lingua è soltanto "un dialetto con una moneta e una flotta dietro", ossia la lingua adottata come ufficiale da un centro di potere economico e politico così influente da rendere l'apprendimento di quella lingua vantaggioso, inevitabile o perfino obbligatorio.
    L'italiano trecentesco da te letto alla fine del video, per esempio, era il dialetto nobilitato di una Firenze che dominava i commerci in tutta Europa e, sebbene priva della famosa flotta, influiva moltissimo sulla nascente finanza del continente grazie all'uso universale del suo fiorino nelle transazioni internazionali. Il binomio moneta-flotta, però, non basta a consolidare il primato di un dialetto sull'altro: serve pure che quel dialetto diventi veicolo di scienza e cultura; ciò accadde infatti proprio al fiorentino e al toscano in generale, sui quali era basato quel primordio di "italiano" in cui scrissero, certo, grandi poeti e letterati, ma anche Galileo (oltre al latino) e Leonardo (il quale invece non imparò mai il latino) - discorso ancor di più valido per il francese medievale, che sfidò il monopolio del latino nelle pubblicazioni "serie" prima e più che l'italiano da noi.
    Conoscer l'italiano e il francese significava dunque, per un europeo medioevale, accedere anche a una messe di saperi pratici, dall'alta scienza alla tecnica, dal cambio delle valute alle ultime tendenze nei commerci, e soprattutto poter viaggiare in lungo e in largo con la ragionevole speranza di esser capito. Oggi questa possibilità è offerta dall'inglese; in passato, fu lo spagnolo ad affiancarsi al francese come lingua franca, spazzando via, in molte regioni di Spagna, dialetti parlati da secoli e perfino lingue ufficiali un tempo influentissime, come l'aragonese, oggi sostanzialmente estinto. In Francia, sradicare le lingue locali (vuoi dialetti del francese d'oïl, vuoi lingue distinte come il provenzale e il basco) fu priorità della neonata Repubblica rivoluzionaria e continuò fino alla prima metà del XX secolo, con metodi piuttosto spicci e una guerra psicologica fatta di cartelli come: "Curate l'igiene personale ed evitate il dialetto", il che chiaramente suggerisce il parallelo dialetto-sporcizia-povertà.
    In Italia non si è mai arrivati a tali eccessi, però è fatale che scuola e genitori vedano nella lingua ufficiale di turno il primo passo affinché le future generazioni si elevino, esagerando le influenze negative che il dialetto potrebbe avere. Si cita spesso, al riguardo, il cattivo italiano parlato in alcune zone del sud, dove in genere i dialetti resistono più che al nord, e s'incolpano questi ultimi. Ma i dialetti in sé non sono dannosi né positivi: tutto dipende dall'autorevolezza che "il mondo di lingua italiana" (scuola e istituzioni, in primis) riesce a trasmettere alle masse. Ecco allora che, in realtà storicamente diffidenti dello Stato e molto chiuse nei loro sistemi economici localistici, il dialetto è percepito come corazza protettiva e barriera contro un mondo visto come lontano, classista, impositore di tasse e divieti.
    Il caso dei dialetti veneti è un po' diverso, perché -con buona pace di certi movimenti regionalisti- fu sempre l'italiano (scritto) ad affiancare il latino come lingua ufficiale della Serenissima; e un "ottimo italiano", per giunta, come ha ricordato lo storico Alessandro Barbero in una recente trasmissione. L'italiano non è dunque un'imposizione recente mal sopportata da una base orgogliosamente dialettofona, bensì un registro linguistico formale di un continuum dialetto-italiano: anca monsignor el Doxe, ciò, el parla venessiàn, quando parla, ma quando el gà da scriver, el scrive en italiàn. È interessante, al riguardo, l'introduzione del Boerio al proprio dizionario veneziano-italiano di fine Ottocento (testo disponibile in GoogleLibri): Boerio è interessato a documentare, non a celebrare il veneziano a discapito dello "straniero" italiano, con il quale invece il suo veneziano è costantemente posto in relazione e confronto. Sono per Boerio due lingue che si parlano fra loro, nella stessa città e nella stessa epoca, ma in contesti e con scopi differenti. Credo che un simile ragionamento si possa applicare al trentino (magari puoi darmi conferma tu di questo). In conclusione, il caso veneto-trentino, più che sostituzione traumatica di una lingua con un'altra, sembra la naturale evoluzione di uno stato di bilinguismo non universale ma diffuso storicamente e oggi compiuto con la definitiva affermazione dell'italiano, almeno nelle città, anche nella sfera del parlato quotidiano, dove l'ex "lingua dei siori" non è più sentita fuori luogo.

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад

      "Credo che un simile ragionamento si possa applicare al trentino..."
      Per quanto mi riguarda si può senza dubbio applicare perché non sento una rivalità tra le due forme linguistiche e chi parla di preferenza una o l'altra, ma già in questa sezione commenti c'è chi auspica la scomparsa dei dialetti e chi lavora perché non scompaiano. Alla fine credo ci siano tante opinioni diverse quante le persone interessate all'argomento. Ti blocco in alto il commento, così vediamo cosa ne pensa chi guarda il mio video. ;)

  • @TizianaSpinaci
    @TizianaSpinaci 6 лет назад +2

    Mi piace molto il Trentino, e sono contenta che qualcuno ne tratti anche in fatto di lingua (dialetto) ed è un piacere ascoltarti

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад +1

      Grazie per l'incoraggiamento! È sempre un piacere! :)

  • @brandon3740
    @brandon3740 6 лет назад

    Sei una persona molto colta! Ti seguo per questo, youtube ha bisogno di persone come te :)

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад +1

      Curiosa, più che altro. :) Ti ringrazio.

  • @stefaniapietrograzia8330
    @stefaniapietrograzia8330 6 лет назад

    È sempre un piacere ascoltarti. Sempre composta e raffinata!

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад

      Mi fai arrossire! Grazie per queste belle parole. :)

  • @Freezingmoon-on3zp
    @Freezingmoon-on3zp 11 месяцев назад

    Io sono valtellinese, ho un caro amico trentino e non di rado ci si ritrova a inserire nelle conversazioni termini dei rispettivi dialetti non comprensibili l’uno all’altro, tra risate generali poi ci chiariamo, ma in generale ho riscontrato una certa somiglianza linguistica

  • @myericaby
    @myericaby 6 лет назад +1

    Ciao Lessie, anch'io sono trentina e mi hai fatto venire voglia di lasciare un commento riguardo al dialetto. Io ho 24 anni e ho sempre vissuto in un paesino di montagna. Dalle mie parti la gente di famiglia trentina parla perlopiù dialetto dalla nascita e impara l'italiano a scuola, mentre spesso parla italiano dalla nascita chi ha genitori non trentini (di solito una minoranza, qui nei paesini) o che scelgono di non parlare dialetto con i figli. Essendo mia madre piemontese, i miei hanno sempre parlato in italiano tra loro e con noi figli.
    Nella mia esperienza scolastica, alle elementari ho visto molta più difficoltà da parte dei compagni abituati a parlare solo dialetto nell'imparare correttamente l'italiano, ovviamente perché partivano da zero o quasi. Arrivati alla fine delle superiori mi sembra che questa differenza si sia ridimensionata, nel senso che bene o male la maggior parte degli studenti se la cavava con la lingua. In generale credo che la maggior parte dei trentini di mia conoscenza nella fascia 20-40 anni tenda a parlare dialetto più che altro con parenti e amici che lo parlano, mentre gente più vecchia tende ad usare il dialetto come prima scelta anche con gli sconosciuti. Invece mi sembra che i ragazzi più giovani parlino più italiano rispetto alla mia generazione, quindi anche qui come dicevi il dialetto si fa via via meno diffuso.
    Al di là che a uno piaccia o meno il dialetto e che lo si voglia recuperare per motivi storico-culturali, personalmente io trovo sia positivo che si stia solidificando la lingua nazionale, anche se a discapito dei dialetti. Lo penso perché secondo me a parte la lingua c'è un problema a livello culturale legato all'uso del dialetto, ovvero spesso famiglie che parlano esclusivamente dialetto leggono anche poco e sono meno istruite, e avendo poca padronanza dell'italiano si trovano in difficoltà con documenti, faccende burocratiche, informazione e così via. Quindi penso che imparare l'italiano come propria madrelingua e non come lingua "letteraria" o scolastica sia importante, e che viceversa il dialetto vada benissimo come lingua di rievocazione storica (un po' come l'italiano antico che troviamo in letteratura, insomma), ma non come lingua principale.
    Scusa per il lunghissimo commento!

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад

      Ciao! Non preoccuparti per la lunghezza, altrimenti anch'io dovrei chiedere scusa per ogni video di 40' che ho girato. :p Per me sia avere l'italiano che il dialetto come prima lingua portano con sé pregi e difetti. Avere il dialetto come lingua madre può creare qualche difficoltà all'inizio del percorso scolastico, ma come noti tu stessa c'è poi un recupero. Quanto allo scarso interesse per la lettura, si può avere a prescindere dalla lingua parlata e non sarei così severa nei confronti di chi parla in dialetto ai propri figli. È fuori discussione che vada appreso anche l'italiano e che il dialetto non può sostituirlo come lingua della comunicazione, ma precisato questo a me piace molto un mondo ricco di varietà, a partire da quella linguistica. :)

  • @marionwissen5266
    @marionwissen5266 6 лет назад

    Ciao, mi piace molto ascoltati, porti sempre contenuti interessantissimi e ti spieghi molto bene. 😊 potresti fare un video sul dialetto südtirolese? Grazie mille un bacio.

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад +1

      posso provarci, ma non me ne intendo, mi servirà un bel po' di tempo per fare qualche ricerca. :) Grazie per queste bellissime parole!

    • @marionwissen5266
      @marionwissen5266 6 лет назад

      Stellalpina grazie a te carissima 😊.io da quando ho 3 anni trascorro le mie vacanze in alto adige e mi piacerebbe imparare un po' del loro dialetto, per ora parlo in tedesco 😁

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад +1

      come sai è un'attitudine che condivido: c'è troppa gente che si limita a giudicare e pretendere che si parli italiano e poca che ha voglia di scoprire una cultura diversa e trovare un punto di incontro invece che di scontro. :) Vediamo cosa riesco a mettere insieme.

  • @gerardotroiano8742
    @gerardotroiano8742 6 лет назад

    Un bel video interessante come solo tu sai fare. Brava. Sei l'insegnante ideale. Le storie dei dialetti un po si assomigliano tutte, considerando la lunga storia dell'Italia e le varie dominazioni. Secondo me i dialetti dovrebbero essere tutelati come patrimonio storico proprio perché solo loro rappresentano la vera identità linguistica di un popolo. Tra l'altro l'italiano cos'è se non il risultato del dialetto (c.d. volgo) parlato dai romani? Ciao e ancora complimenti. 🙋

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад

      È una sensazione che in parte ho avuto anch'io, per questo nell'anteprima ho parlato di dialetto in generale, ma è interessante anche il discorso che fa Yijian qui sopra e sulle differenze nell'uso del dialetto tra Triveneto e il resto d'Italia. Volendo la questione può diventare molto sottile e sofisticata.

  • @百合フランチェスコ
    @百合フランチェスコ 4 года назад

    Ciao Lexi. Ti chiedo per cortesia, non riesco a capire bene dall'audio forse, mi scrivi il titolo del fumetto anni 2000 di cui parli nel video? "Vine & Co. "... Non capisco...

    • @stellalpina
      @stellalpina  4 года назад

      Minnie & Co, ma è anni 90, credo abbia chiuso i battenti nel 2000. 🤔

    • @stellalpina
      @stellalpina  4 года назад

      paperpedia.fandom.com/it/wiki/Minni_%26_Company

    • @百合フランチェスコ
      @百合フランチェスコ 4 года назад

      @@stellalpina Questo?
      it.m.wikipedia.org/wiki/Minni_%26_Company

    • @百合フランチェスコ
      @百合フランチェスコ 4 года назад

      @@stellalpina e-bay ne vende...

    • @stellalpina
      @stellalpina  4 года назад

      A me piacevano le storie con Dorina, che era la "gemella" di Minni in un universo parallelo fantasy, ma non erano in tutti i numeri... anche volendo, non mi ricorderei quali cercare. 🙃

  • @manxxchannel7184
    @manxxchannel7184 4 года назад

    Anche io sapevo che il Trentino fosse un dialetto della lingua Veneta, mi dispiace che si parli meno lì. Da noi il Veneto è resistito grazie al grande patrimonio culturale, letterario ecc ecc che ha avuto... inoltre negli ultimi anni ci sono molte iniziative e associazioni che stanno diffondendo il Veneto, anche a livello scolastico. Purtroppo però anche da noi in città tanti miei coetanei non lo parlano, al massimo lo capiscono

  • @gabrielegatti7184
    @gabrielegatti7184 6 лет назад

    Ciao Lessie! Farai un video sul plurale in tedesco?

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад

      È un'idea. Aggiungo alla lista dei video da fare. :)

  • @brandon3740
    @brandon3740 6 лет назад

    Ma il dialetto trentino è il ladino? Se no, qual è la differenza? Scusate non capisco molto bene.

    • @stellalpina
      @stellalpina  6 лет назад +2

      Il Trentino è una regione prevalentemente montuosa, questo ha fatto sì che si sviluppassero diverse comunità indipendenti anche dal punto di vista linguistico. Il ladino è la lingua parlata da _una_ delle comunità presenti sul territorio ed è molto diverso dal dialetto di Trento, che è quello che viene comunemente considerato _il dialetto_ trentino. :)

    • @brandon3740
      @brandon3740 6 лет назад +1

      Bella risposta! Grazie mille :D