Troppo semplice dire: l’uomo ha dei limiti e non potrà mai capire a fondo cosa si cela sotto questi aspetti così assurdi. Ma comunque credo che siamo lontanissimi dal sapere profondamente quello che c’è dietro… la nostra evoluzione da scimmie a uomo o da qualunque altra forma di vita, ci ha dato solamente 5 sensi (olfatto, udito, vista, gusto e tatto) e il cervello. Probabilmente non possiamo neanche immaginare un altro senso così come non possiamo immaginare un altro colore. Il fatto è che ci sarebbero così tante forme di irrealtà indefinite, che non potranno mai essere colmate. L’unica cosa che possiamo fare è darci spiegazioni assurde e contorte come ho fatto io in questo commento.
Ma probabile anche che que presunto senso non esiste o non avrebbe senso di esistere,a volte credo che pensiamo sempre che l essere umano sia limitato,ma secondo me è completo sia intellettualmente che come dici tu a livello di senso,e che a volte il cervello si pone domande come: e se ci fosse un altro...?e sei diventerà....? E robe sui limiti.questa è la mia opinione,poi oh chissà ci evolveremo e scopriremo il sesto senso ,cominceremo a sentire chi sono le persone false prima di conoscerle,non vedo l' ora esca questo upgrade😂
tu sicuramente non capirai mai nulla perche hai preso la strada sbagliata e la credenza che sei una scimia evoluta. esatamente cio che il sistema vuole da te. auguri adesso con la quarta dosi.
L'uomo cerca di dare una logica a tutto e crede che nella logica si possa trovare tutto. In realtà la logica dell'uomo è solo un'infinitesima parte di ciò che comprende l'universo. Siamo noi a darle davvero troppa importanza. In ogni caso se provi a seguire la logica vedrai che non ne uscirai mai. Ad esempio com'è possibile che l'universo sia infinito? E se no, come potrebbe essere possibile che l'universo sia finito? Come potrebbe mai finire? Entrambe le possibilità sono incomprensibili per l'uomo. E così su molte altre domande vedrai che la logica fallirà al 100%.
Io credo solamente che dal niente non si crea niente( niente inteso come nulla di visibile,tangibile esistente) la mia è una speranza che una forza superiore x motivi a noi umani sconosciuti,abbia creato tutto quello che noi vediamo e sentiamo con tutti i nostri sensi.... Mi rimane impossibile pensare che tutto sia sempre stato ,come non riesco a comprendere l infinito....Noi umani abbiamo un inizio e una fine ...per questo non comprendiamo l infinito....
Viene detto sin dall’inizio del video: è nella natura dell’uomo pensare che tutto abbia un inizio e una fine e che tutto debba essere creato o voluto da qualcuno e questo comporta che stiamo cercando di spiegare qualcosa di inspiegabile e inconoscibile, trovando in continuazione paradossi uno dietro l’altro. Siamo in grado di creare sempre più sofisticati modelli della realtà, ma ad ogni affinamento o nuova scoperta, si trova sempre qualche evidenza che lo contraddice. I modelli in quanto tali sono solo approssimazioni della complessità della realtà, sempre più precisi e dettagliati, ma sempre modelli che non riescono a tenere conto di tutte le influenze reciproche tra gli oggetti che formano questa realtà. Questa impossibilità di conoscere l’inconoscibile è dovuta al fatto che facciamo parte e influenziamo la realtà che vorremmo decifrare e dal fatto che il nostro pensiero è influenzato dalle esperienze e dai vissuti precedenti per cui ogni deduzione o elaborazione che possiamo fare, viene sempre ricondotta a questi, limitando di molto le possibilità di comprendere tutti i dettagli della realtà in cui siamo immersi. Detto questo verrebbe da dire che è inutile fare tutti questi sforzi per comprendere l’inconoscibile che non potrà mai essere conosciuto. E invece no, sono sforzi da fare (tenendo sempre a mente i limiti intrinseci dei nostri modelli), perché fanno parte del percorso di consapevolezza dell’umanità e che portano anche a scoperte utili per il nostro benessere. Scusate l’intorcinamento ma il tema del video mi ha sollecitato e non ho saputo resistere…
non ci sarà mai una risposta alla domanda : ma prima del tutto che cosa c’era come è nato il tutto ??? è impossibile anzi più cerchi di capire e di informarti più vai in paranoia
@@riccardoleonardiLizard25 scusa una cosa, ma non si è sempre detto che la risposta non puo' venire dalla scienza sperimentale ma solo dalla logica e dalla ragione?
Siamo così certi di essere in un Universo così immenso? Può essere che viviamo in un punto talmente piccolo che non ha nessun senso? Non possiamo sapere se siamo così immensi o talmente piccoli come un atomo o ancora meno? Certo non cambia il principio chi o dove ci siamo ma chi ha voluto questo? Le teorie del caos sono da prendere in considerazione quando non ci sono risposte ma solo teorie. Le mie sono valutazioni di un ignorante è chiaro,però sono domande che mi faccio spesso tante volte guardo il cielo di notte e penso a tutto quello che vedo ma non riesco a dare un senso a tutto ciò,però mi piace !
Chissà perché vogliamo per forza che ci sia un inizio e se invece si rinnova e ricicla tutto un po' alla volta? In modo che non ci sia inizio e fine? Pensiamo che tutto debba per forza avere un inizio è una fine ma questo succede nel nostro mondo in quello che è la nostra conoscenza oltre non lo sappiamo .
Ciao, penso che hai detto bene e che bisognerebbe unire le varie discipline non scientifiche alla scienza, perchè per i motivi che hai elencato , la scienza non sarà mai sufficiente. Invece, fare un passo indietro e rapportare tutto alla natura ed all'uomo, in maniera analogica e non solo digitale , potrà accendere la lampadina nella mente di quello che sarà il nuovo EINSTEIN dei nuovi giorni
Viviamo così " storditi " nella routine di tutti i giorni che non ci accorgiamo del Miracolo della creazione e della Vita. Anche solo il pensiero di essere parte di questo universo che pulsa...o di questi universi...e di riflettere su di essi.... è davvero sconvolgente!
“In verità, in verità vi dico: Chi crede in me ha vita eterna.” Gesù è Dio rivelato nella carne, credi in Lui e ti perdona Tutti i peccati passati/presenti/futuri così puoi andare in Paradiso per sempre, è una garanzia.
@@mdg2574 - Eh beh, mi pare molto di più di un miracolo: dal nulla viene originato un intero universo, forse infiniti universi, poi di nuovo il nulla e il ciclo si ripete all'infinito. Se non è un miracolo questo...
@@sergiochiovatero9807 il mistero è semplicemente quello che ancora non sappiamo. Nell' antichità si credeva che fulmini e diluvi fossero mandati dagli dei oggi si è scoperto che sono cose fisiche.
@@nicolaspim4596 ma se il miraggio non esiste, perché esiste una parola che lo definisce? La parola non è indicatore di realtà, in nessun modo. Infatti, per quanto da lontano i nostri occhi vedono un'oasi, indagando meglio il fenomeno si confuta del tutto la sua realtà, in quanto il miraggio era solo e soltanto ignoranza sovrapposta alla sabbia del deserto. Il nulla in quanto tale, è non esistenza; ammettere l'esistenza del nulla costituisce una contraddizione in termini. Della non-esistenza non vi è mai venuta all'esistenza. Dell'esistenza non vi è mai la non-esistenza. Inoltre, dell'essere non vi è mai venuta all'esistenza; in nessun caso ciò che è non esistente può divenire esistente. Con questa semplice constatazione si è confutata la realtà dell'apparenza del divenire, e con essa dello spazio-tempo-causa.
Non riusciremo mai a vedere e capire più di quanto vediamo anche se ci evolvessimo per altre 100 volte perché quello intorno a noi è ogni volta sempre più grande e evoluto, proprio come noi, anche se credo che non riusciremo ad evolverci più di tanto, perché non abbiamo nessuno che riesce a farci vedere altro, siamo soli, per cui i nostri sensi, le percezioni, e tutto quello che facciamo cambierà si, ma non abbastanza per capire tutto. Potremmo fare veri passi avanti quando incontreremo esseri estremamente più sviluppati di noi
Anche la nostra immaginazione se ci pensiamo è comunque qualcosa che ci rappresenta, qualcosa che in un certo senso abbiamo già visto, ma la realtà non è così, ma non perché non lo capiamo ma perché la realtà non esiste, è tutto una nostra percezione, per cui come ho detto prima potremmo evolverci seriamente quando incontreremo qualcuno più intelligente e con percezioni diverse dalle nostre, ma in realtà non ci andremo neanche a presso essendo che noi non riusciremo a vederle e a sentirle, proprio come succede con i credenti, solo che con i credenti possiamo dire la nostra essendo che sono esseri tali e quali a noi e quindi ci capiamo
Penso che la nascita dell'universo sia un evento che vada oltre la nostra comprensione, almeno allo stato attuale, anche perché conosciamo ancora troppo poco dell'universo in generale. Per quel che ne sappiamo è possibile anche esista più di un universo, ovvero, di fianco al nostro universo potrebbe essercene un altro e un altro ancora e così via. Può darsi anche che questi universi si siano scontrati tra loro e il cosiddetto big bang non sia altro che il risultato dello scontro e, successivamente, della fusione di due o più universi. Questo per dire che di ipotesi ad oggi potrebbero essercene innumerevoli e, forse, quella corretta non è ancora alla nostra portata per quella che è la nostra attuale conoscenza.
@@michelebettini5870 Però se tanti universi fanno un unico universo o multiverso allora lo spazio esisteva già prima ( conteneva almeno due inizi ) Invece nella teoria di un solo universo lo spazio e il tempo non esistevano
Ritengo che il pensiero umano sia "limitato" dalla nostra esperienza di ciò che chiamano "tempo". Se per un attimo (di tempo😊) riuscissimo a concepire un universo senza "tempo", ma immerso in un "continuo infinito presente" dove tutto avviene per effetto di causalità, ovvero ogni effetto genera un altro effetto, forse il concetto di energia che si trasforma in continuazione sarebbe più chiaro e smetteremo di cercare un inizio ed una fine. Forse...
L'unica cosa che ho capito e' che su questo argomento non sappiamo un bel niente. È troppo difficile per noi capire una cosa così ipercomplessa e ipercomplicata. Abbiam fatto del nostro meglio.
La pupilla, il buco nero dell'occhio, buio, luce, silenzio rumore. Vibrazioni, percezione. L'universo è intrinseco in ogni essere umano. Miliardi di universi, di galassie. L'energia del pensiero è infinita.
Come può l'infinito procedere da qualcosa? Come può l'infinito procedere da qualcosa di empirico e determinato come la mente (pensiero)? Forse volevi dire Esistenza-Coscienza al posto di pensiero?
In tutto ciò che esiste Tutto è Uno non vi è assolutamente divisione perché l’Energia Eterna inconcepibile per la nostra mente che ha dato origine al Tutto ha così voluto perché nessuno si sentisse da Lui mai abbandonato…….Non si può cogliere un fiore senza turbare una stella.Galileo Galilei
Ma la Scienza sta avanzando ed evolve...La religione ha già "risolto " senza preoccuparsi di capire... Per i credenti basta metterci Dio e hanno risolto!!😅😅 Ma per capire ci vuole intelligenza...Per credere anche no...
bellissimo video. Il ns piu grande limite è accettare l'idea che non ci sia mai stato un inizio. Paradossalmente è l'unica spiegazione possibile. Se il nulla in quanto tale non esiste non c'è né un inizio né una vera fine.
Hai detto giusto, il nulla è in definitiva non-esistenza; come potrebbe esistere? L'unica spiegazione plausibile è la non-generazione di alcunché, e la non-dualità dell'esistenza-coscienza.
@@nicolaspim4596 Prendiamo per esempio un vaso. Al primo sguardo sembrerebbe un effetto dell'argilla. L'argilla è la causa materiale, ed il vaso è l'effetto che ne è scaturito. Lasciamo stare la causa efficiente-vasaio, l'analogia è prodotta per favorire la comprensione di qualcos'altro. Se indaghiamo meglio il vaso però, notiamo che è argilla sopra, sotto, dentro, fuori. Non è altro che argilla. "Vaso" è solo un nome e una forma sovraimposta all'argilla. "Vaso" è insostanziale, non esiste un secondo chiamato "vaso" a sé stante dall'argilla. "Vaso" è una mera denominazione, irreale, mentre l'argilla è l'unica realtà. Se pensi che non sia così, puoi tenerti il tuo vaso e rendermi la mia argilla? In termini assoluti, qualcosa è reale se non trae la propria realtà da qualcos'altro, e non se viene oggettivato dai sensi, come l'uomo poco attento è portato a pensare. "Vaso" è una mera denominazione, è irreale; se quindi l'effetto è irreale, la causalità dell'argilla è confutata, poiché - nell'analogia - è l'unica realtà non-duale, e ciò significa che non esiste un secondo distinto dall'argilla, per quanto possa apparire così. Ora, puoi sostituire la parola "vaso" con la parola "universo fenomenico", e la parola "argilla" con "coscienza-esistenza". E se pensi che tutto ciò sia assurdo, ti chiedo: hai mai fatto esperienza di qualcosa separatamente dalla coscienza? Puoi provare qualsiasi oggetto di conoscenza separatamente dalla coscienza? Tieniti il tuo universo, e rendimi la coscienza! L'apparente molteplicità dell'universo, non è altro che nomi e forme sovraimposte all'unica esistenza-coscienza. Nessuno ha mai visto niente separatamente dalla coscienza-esistenza perché non esiste letteralmente altro. Nel sogno sei convinto di essere in veglia, ed oggettivi un universo credendolo molteplicità; quando ti svegli però, quando il sogno è conosciuto da un punto di vista più elevato, realizzi immediatamente - senza alcuna mediazione da parte di sensi, mente, intelletto - che tutte le persone e tutti gli oggetti di sogno, non erano altro che te stesso. Nel sogno esisteva solo il sognatore. È quindi una questione che riguarda un punto di vista erroneo imputare all'universo una causalità. Sempre per analogia, posdiamo prendere ad esempio il sole. Dal punto di vista relativo e particolare del terrestre, il solo nasce, sorge, si porta allo zenit, cala ed infine tramonta. Dal punto di vista assoluto del sole, non c'è nessun sorgere o tramontare. È sempre un'anologia, atta a favorire la comprensione di qualcosa d'altro; per piacere, non dirmi che un giorno il sole esaurirà il suo combustibile, sappiamo entrambi qual'è la sorte empirica delle stelle. L'obiezione più comune è che la coscienza è un epifenomeno prodotto dal cervello. Il fatto è che la scienza empirica, la quale non ha ostacoli nell'indagine fenomenica, non può spiegare come - secondo la teoria empirica - l'oggetto di conoscenza produca lo stesso soggetto della conoscenza. È una contraddizione in termini, un illogico inconciliabile. Lo scienziato si pone come soggetto di conoscenza, ed indaga empiricamente tutti gli oggetti di conoscenza; non può indagare empiricamente la coscienza perché è la coscienza che in definitiva conosce. Sarebbe come voler guardare direttamente i propri occhi; non potrai mai vederli direttamente, perché sono gli occhi che vedono. L'altra obiezione è che si può provare un oggetto di conoscenza separatamente dalla coscienza. Per esempio una mela. Posiziono la mela sul tavolo, dispongo materiale fotografico per una ripresa, esco dalla stanza, aziono da remoto. Una volta recuperati i dati, posso provare l'esistenza della mela separatamente dalla coscienza. Questa è un obiezione ingenua. Mentre disponevi il materiale fotografico, uscivi dalla stanza, azionavi ed infine visionavi la ripresa.. Esattamente, quand'è che hai lasciato la coscienza? Non lo hai fatto, hai svolto tutto ciò in coscienza. L'universo non è mai nato semplicemente perché non è mai esistito, così come non è mai esistito l'universo di sogno. "Universo" è solo un nome, la falsa ed erronea conoscenza di qualcosa di assolutamente reale, e quel qualcosa sei tu, esistenza-coscienza non-duale.
Il video è straordinario grazie 🙏🙏🙏 la spiegazione quasi straordinaria grazie 🙏🙏🙏 quasi, perché manca la risposta ( chi ha creato il nulla ) a causa della complessità dell’universo Apprezzo tantissimo il vostro lavoro ….. è impagabile e indelebile Grazie a tutti voi ricercatori 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏👋🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏 Tutto questo è fuori dalla portata dell’uomo …. Quindi arrivare alla risposta è Utopia Nonostante lunghissime osservazioni …..investigazioni … svariate supposizioni ….. constatazioni … riflessioni …… il mondo che ci circonda è strutturato in maniera complessa specialmente l’universo….. ( infinitamente complesso ) Saranno altri ad arrivare ad una risposta in un lontano futuro Avranno bisogno ancora di altri strumenti più perfezionati per scrutare ancora più a fondo l’universo e forse arrivare in un punto dove si vedrà l’inizio di tutto Dalla giovinezza fino ai miei giorni ho dato alla mia mente una risposta Dio è il motore di tutto Dio è l’energia Dio ha dato inizio al nulla Felicissima di vedere nuovi video e nuove conoscenze Grazie 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Pep dvxsb.Confermo al cento per cento,il Tutto per avere inizio ha necessariamente bisogno di un Energia Eterna e quindi di Dio.Tutto nasce da Dio, tutto è di Dio e tutto ritorna a Dio.
@@emiliopedace3915 Il problema è che l'uomo ha voluto "riempire" questa ipotetica energia eterna inventando vicende "divine" assolutamente fantastiche e non provate: da queste "fantasie" sono nate centinaia di fedi religiose ciascuna pretendendo di avere in tasca la verità assoluta con drammatiche conseguenze per l'umanità. Se ci si limita a pensare che esista un'Energia o un Dio (e la convinzione finisce qui, senza altre pretese indimostrabili) non c'è alcuna differenza.
Quando non si può rispondere si mette sempre in mezzo l’ipotetico Dio… Non lo sappiamo e non lo sapremo forse mai!! Non si può sapere purtroppo sempre tutto di tutte le cose.
Io mi sono sempre chiesto come tutto abbia avuto inizio..Con il tempo sono arrivato alla conclusione che "il tutto" ci sia sempre stato,sia sempre esistito,non ce inizio e ne fine.. Credo che gli universi siano sottoposti a dei cicli questo si,ma la matrice energetica che tutto crea e qualcosa di indefinibile,e non si puo concepire l'infinito un qualcosa che ce sempre stato, perche per noi il concetto di tempo a che fare con tutto cio che sperimentiamo durante l'esistenza..
Dio è sempre esistito, non ha nè inizio né fine. Dio è infinità. È Colui che ha ideato le leggi fisiche così come sono, Colui che ha strutturato la materia così com'è (composta da atomi, a loro volta composti da protoni, neutroni ed elettroni), Colui che ha dato forma all'infinito. Non si può spiegare come le leggi fisiche possano essersi generate, nè il motivo per cui la materia abbia questa struttura. L'unica causa è un Essere Superiore, un'Entità Infinita che abbia ideato e generato l'infinito stesso sottoforma di universo.
La teoria sull'origine dell'universo che hai esposto è davvero affascinante e complessa. L'idea che tutto sia iniziato da un singolo punto di partenza con un potenziale cosmico completo è stupefacente. È affascinante vedere come la fisica e la metafisica si intreccino in questa discussione, mentre cerchiamo di comprendere le origini e la natura stessa dell'esistenza. L'approccio della meccanica quantistica nei confronti di tali questioni è affascinante. Il concetto che il nulla come lo intendiamo non possa davvero esistere, ma piuttosto esista un potenziale di fluttuazione quantistica che può dare luogo a nuove forme di materia e creazione, apre ulteriori porte per la riflessione. La prospettiva del vuoto apparente tra le stelle e i corpi celesti, ora compresa come piena di materia oscura e strutture invisibili, dimostra quanto possano essere mutevoli e complesse le percezioni superficiali. È un ottimo esempio di come la scienza continui a sfidare le nostre intuizioni. La concezione di cicli eterni dell'universo e la connessione tra fine e inizio suscitano un’ulteriore riflessione: tale prospettiva ciclica, che inizia a guadagnare terreno, potrebbe fornire nuove risposte sulle origini e la struttura dell'universo. Personalmente, sono affascinato dall'idea di un potenziale indefinito che possa dar luogo a creazioni e trasformazioni. Trovo estremamente coinvolgete la possibilità di poter, seppur idealmente, speculare sul fatto che ci sia effettivamente un'entità creatrice o se si tratti solo di una forza impersonale. Le risposte a queste domande probabilmente rimarranno sfuggenti, ma è stimolante vedere quanto i confini della nostra comprensione si stiano ampliando.
non esiste alcuna metafisica, di cicli non ce ne sono dato che l'universo è in espansione e la teoria non ha bisogno di alcun creatore dato che sarebbe un passaggio inutile (se nulla si crea dal nulla un creatore che egli stesso si è creato da l nulla non ha alcun senso) per quelle baggianate ci sono le chiese che danno tutte le risposte (false) possibili
Una lunga riflessione complimenti Parliamo di pianeti buchi neri energia e' cerchiamo di dare piccole spiegazioni parliamo anche di noi umani chi siamo da dove veniamo forse siamo venuti da chissà.....o siamo stati sempre qui mistero comunque io penso una cosa assurda dal momento che tutto è energia questa per me ha un intaligenza che ha creato noi come sua espressione di Vita nel l'universo e qui si apre un mondo -- che né possiamo parlare per anni -- di nuovo complimenti per tutto quello che ha scritto
@@tappotopolino5887 Grazie infinite per le tue gentili parole e per la tua riflessione approfondita. Sono davvero felice che il mio post ti abbia spinto a condividere le tue considerazioni su questi temi complessi ed evocativi. Hai centrato un punto cruciale: l'energia che permea tutto potrebbe veramente rappresentare una sorta di intelligenza creativa. L'idea che siamo l'espressione di questa intelligenza all'interno dell'universo è affascinante e apre le porte a un mondo di speculazioni e ipotesi intriganti. Esplorare il mistero dell'origine umana, da dove veniamo e quale sia il nostro ruolo nell'universo, è davvero un viaggio profondo. Siamo ancora in fase di scoperta e la ricerca di risposte potrebbe richiedere molto tempo e sforzo. L'energia e l'intelligenza sono temi che si intrecciano in modi complessi, e la tua prospettiva su come possano essere legati è stimolante. Sebbene possiamo solo sfiorare la superficie di questo vasto argomento, è meraviglioso vedere come diverse idee e visioni si uniscano per creare un panorama più ampio e appassionante. Continuare a riflettere su queste domande e condividere pensieri è una parte fondamentale di come progrediamo nella nostra comprensione del mondo e dell'universo. Grazie ancora per il tuo contributo, e mi auguro che possiamo continuare a esplorare insieme questi concetti affascinanti in futuro.
Ma prima del big bang cosa c era? Il nulla come lo vedo io, cioè.. anche questo non so spiegarlo. In senso che c era lo.spazio come lo vediamo adesso ma senza nessuna stella,solo buio,oppure come?
@@andrealettich Ciao, grazie per aver sollevato una domanda così interessante sulla natura dell'universo prima del Big Bang. È una questione complessa e affascinante che ha occupato molti scienziati e cosmologi. Quando si tratta di cosa potrebbe essere esistito prima del Big Bang, la nostra comprensione attuale è ancora limitata e ciò che è avvenuto prima di quell'evento è uno dei grandi misteri della cosmologia. La teoria del Big Bang descrive l'inizio dell'universo come una singolarità, un punto estremamente caldo e denso da cui lo spazio, il tempo e l'energia hanno iniziato a espandersi. Tuttavia, al di là di quel punto, la nostra comprensione si fa incerta. L'idea del "nulla" è intrigante, ma è importante sottolineare che il concetto di "nulla" può essere complesso da definire. Nella fisica moderna, il vuoto non è realmente vuoto, ma è pieno di particelle virtuali che appaiono e scompaiono continuamente in modo quantistico. Quanto allo spazio vuoto prima del Big Bang, non possiamo dire con certezza cosa ci fosse, poiché le leggi della fisica potrebbero non essere state le stesse prima di quell'evento. Alcune teorie suggeriscono l'esistenza di universi precedenti o dimensioni nascoste, ma finora non abbiamo prove definitive. Quindi, mentre la tua visione di uno spazio scuro e vuoto potrebbe essere un'immagine plausibile, è importante riconoscere che la scienza sta ancora cercando di rispondere a questa domanda con precisione. La ricerca in corso nella cosmologia ci avvicina gradualmente a una comprensione più approfondita dell'origine dell'universo, ma molte sfide e domande emozionanti rimangono ancora aperte. Continuare a porre domande è un modo fantastico per esplorare il mondo intorno a noi. Grazie per aver condiviso la tua curiosità!
E il creatore ha avuto un inizio? Il nulla è zero?ma dal nulla non nasce nulla per cui ci siamo sempre stati,la materia nasce ,muore modifica in eterno e ancora a noi non ci è dato il segreto dell' esistenza.Vediamo allora di vivere rispettando tutto senza voler o modificare la natura
Uno dei migliori video che abbia mai visto. Io penso che in questi discorsi non bisogna parlare di religioni perche non ha senso. La vita é scienza tutto é compreso dalla scienza. I segreti infiniti dell’universo ci ostacolano il pensiero giusto su ciò che é vero. Mi ha sempre affascinato questo tema e non ho mai avuto tempo di pensarci profondamente. Questo non é un video dell’universo questo é il video che tutti dovrebbero vedere per comprendere tutti i pensieri di tutti, solo così oggi possiamo accontentarci di ascoltare i pensieri altrui
Basta leggere il libro "Superimposizione cosmica". (di W. Reich. ) per capire che dal vuoto non può nascere l'universo. E come studiare i pesci dell'oceano e ignorare l'acqua.
Ritengo che non ci sia mai stato un inizio primo e che mai ci sarà una fine ultima (anche se questo è , appunto , come affermi , tendenzialmente nella natura umana , cercare di dare un inizio e una fine ad ogni cosa . Non credo nemmeno che l'universo sia in espansione (in quanto infinito) , ma in continuo movimento e cambiamento , questo si . Purtroppo non posso darvi una spiegazione soddisfacente in quanto , anch'io , come te , ho dei limiti , laddove l'universo non ne ha ; perciò non posso avere una concezione esaustiva di qualcosa che è infinitamente più grande di me , da sempre e per sempre ... e che mi contiene . Buon fortuna per la vostra attività !
Penso che l'Universo sia una cosa ciclica! In uno dei vostri ultimi video avete dato un ottima idea dell'ipotesi che penso sia la più plausibile! I buchi neri all'inizio della vita dell'Universo sono una buona ipotesi secondo me! Saluti e buon lavoro!
È una contraddizione enorme,un ossimoro assurdo,pensare che fal nulla possa nascere qualcosa,va contro ogni pensiero logico e diventa piu razionale, credere in un intelligenza onnicreante.
Questo video ha un sacco di senso, rimmarrebbe solo capire come si è innescato il primo ciclo o adirittura prima cosa c’era, c’è effettivamente mai stato un inizio o ci sarà mai una fine? È difficile da pensare per noi però secondo me potremmo arrivarci un giorno magari per sbaglio, come con altre scoperte hahahah
Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, l'energia c'è sempre stata ed'è capace di prendere forma e trasformarsi, quindi vista così non c'è un inizio o una fine, questo è quello che mi è stato insegnato, non pretendo di avere ragione ma ragionando con la mia testa e osservando la realtà intorno a me io concludo questo
@@animalibera596 c'è qualcosa che si crea e non teme la morte fisica. Sono le note musicali che rilascia il pensiero. Se t'interessa possiamo proseguire.
In questo video vale il tutto e l'incontrario di tutto ! Come dice il grande Zichichi , Majorana , esiste un ordine , e solo il Creatore può aver dato questo ordine ! Se si comprende veramente a un Creatore , uno spirito puro , si comprende di qualche cosa che è sempre esistito , come è sempre esistito l'universo , e tutta la materia che ne fa parte ! Pianeti , stelle , galassie, tutto è materia , come il nostro corpo ! Ma assieme esiste lo spirito , un ordine sempre dato dal Creatore !
Perfettamente d'accordo.. Ma un Creatore prevede un probabile giudizio.. e nessuno vuole veramente essere giudicato.. per cui è meglio trovarsi altre spiegazioni ..
Come tutti sappiamo alcuni giudicano buone alcune cose che sono un male o giudicano male cose che sono buone. È solo una questione personale di comodi o di piaceri. La verità conta molto poco anche per certuni che pare la cerchino, in realtà cercano nevroticamente ogni appiglio possibile per dare ragione a ciò che fa più comodo. Le esigenze fonamentali dell' uomo sono sempre le stesse, anche in un mondo che cambia di continuo. Il male non sono il potere e il denaro ma è l'odio, l' invidia, la prevaricazione, la mancanza di scrupoli in nome di qualcosa che bene non è. Ogni conoscenza, cultura e progresso a cosa servirà per fermare l'odio e la competizione scellerata?
@@giovanni344 Il mio giudizio sul creatore sarebbe pessimo, se credessi nella sua esistenza. Nel qual caso, peraltro, sarei talmente invischiato nel concetto di “creazione”, che dovrei necessariamente chiedermi chi ha creato il creatore.
Su questo ho una mia idea già da tempo cioè tutto è venuto dal nulla ma il nulla è già qualcosa. Tutto questo è affascinante e incomprensibile ma è una spiegazione che mi soddisfa perché tutto è possibile ✨
La domanda chiave, più potente che i metafisici pongono è: perché l'essere e non il nulla... così reintroducono l'idea di un Dio creatore, causa non causata del tutto. Ma Spinoza li blocca col suo Deus sive natura (universo). Cioè l'universo in sé è causa non causata. Altrimenti Dio come salta fuori?
Appena iscritto al canale. video molto interessante. Non sono uno studioso di fisica, anzi sono un umanista econonomista quindi lontano da materie scientifiche, ma mi hanno sempre affascinato le questioni sullo spazio e l'universo. Da profano io sono abbastanza convinto che non esiste nessun creatore e che fisica e meccanica quantististica siano la giusta direzione verso cui andare per comprendere sempre di più le questioni più complesse e dare risposta alle grandi domande.
Mi piace pensare (e credere) che dopo la morte sapremo la Verità, il perché esiste tutta questa meraviglia intorno a noi,perché c'è tutto questo se nell'universo siamo soli e non riusciremo mai a raggiungere altri mondi abitati,soprattutto abitati da civiltà più evolute della nostra. Non so come né da chi o che cosa ci sarà spiegata questa verità sul più grande Mistero che accompagna l'uomo durante la vita,ma spero vivamente che sarà così, per dare un senso alla nostra esistenza.
Sarebbe bello un video sui buchi bianchi...potrebbe essere uno degli spunti di riflessione riguardo alla nascita del nostro universo. Con tutte le scoperte che ha fatto Webb fin'ora magari c'è qualcosa di collegabile ad essi. Ho letto il libro di Carlo Rovelli e sembra essere una teoria degna di nota.
@@zafurchio5687 chiaro, ma visto che molte cose di cui si parla riguardanti lo spazio non si vedono, e a questo canale piace anche un po' parlare di varie teorie, non sarebbe male no?
La risposta si trova in un libro che esiste da oltre 3500 anni, che è il più diffuso sulla Terra, che tanti hanno in casa nella loro biblioteca, ma che quasi tutti non VOGLIONO ammettere che dica il vero: la BIBBIA. Leggere ISAIA 40:26,28 ed EBREI 3:4.
Bisogna considerare che non sia stato un unico punto di partenza, ma più punti separati temporalmente e molto lontani nello spazio invisibili con le nostre attuali tecnologie. Sappiamo che tutte le particelle, anche quelle più stabili, hanno un tempo finito di emivita percui non è detto che ci sia la possibilità di una riconcentrazione della materia nel o nei punti iniziali, ma una continua dissolvenza della stessa in energia che si disperde in uno spazio sempre più grande. Attualmente abbiamo teorizzato l'esistenza di particelle che se anche separate nello spazio, si comportano contemporaneamente in maniera analoga dando un significato più completo rispetto alla teoria della relatività del concetto di contemporaneità. Quanto detto dopra porta ad un concetto dell'universo o degli universi esistenti ad essere contenuti nell'insieme della "Esistibilità dei sistemi esistibili" che dobbiamo ancora esplorare.
Ma l'universo non crea, viene creato. Se ci fosse un divino, dovrebbe essere stato creato da un qualcosa e quel qualcosa da qualcos'altro, non c'è una fine, quindi mi sembra improbabile che sia un creatore che a sua volta non è stato creato.
Non si tratta di girarci troppo intorno, si tratta di trovare l'umilta' di accettare una realta' che fugge, e di molto, alla nostra logica! Ed a proposito della logica, il Prof Zichicchi, in merito all'esistenza o meno di un Creatore, evidenzio' una realta' che non puo' essersi CREATA DA SOLA, e che, guarda caso, e' il fulcro su' cui ruotano tutte le nostre elaborazioni mentali....la L O G I C A....! La logica che ci vive e' legata alla realta' che ci circonda, dipercio' ne e' parte, eppure, seguendo le nostre "metriche logiche temporali", si e' dovuto accettare, per cognizione mentale, l'esistenza di un'altro tempo universale! Ovvero, una realta' presente ora, in un'altra parte dell'Universo, che pero' vive in un altro suo tempo! Ma', consentitemi, quanti di noi riescono a dialogare con il proorio Ego? Quanti di noi riescono a gestire la distanza tra il loro corpo e la loro mente? Non conosciamo neppure il 5% delle realta' presenti sotto i mari che coprono il 70% del nostro Pianeta.......e ci chiediamo come funziona l'Universo? C'e' qualcosa che non quadra con la visione contestuale di "essere", non trovate?
E perché non dovremmo chiedercelo? La sete si conoscenza e la curiosità di spingerci oltre è nel DNA della nostra specie, tra l'altro motore della nostra evoluzione. E poi una cosa non esclude l'altra nel senso ci si può interessare di oceanografia e di cosmologia
Hai sollevato delle questioni davvero profonde e stimolanti nel tuo commento. È vero, l'umiltà nell'affrontare la complessità dell'universo è essenziale, poiché spesso la logica e l’intuizione possono scontrarsi con fenomeni che vanno oltre la nostra comprensione attuale. Il tuo riferimento al Prof. Zichicchi e al suo approccio nella ricerca di un Creatore attraverso l'analisi della logica è interessante. La logica è un elemento fondamentale del nostro ragionamento e della nostra comprensione del mondo, ma quando si tratta di questioni cosmiche e legate all’esistenza, sembra che le nostre metriche logiche possano trovarsi in territori inesplorati. L'idea dell'esistenza di un altro tempo universale è affascinante. Ciò apre la porta a concetti come la relatività del tempo e l'idea che la percezione del tempo possa variare a seconda della par dell’universo in cui ci troviamo. Quando consideriamo quanto poco conosciamo delle profondità marine, penso sia una grande dimostrazione di umiltà, mettere in prospettiva l’attuale comprensione che abbiamo dell'intero universo. Le meraviglie sconosciute che potrebbero ancora essere scoperte ci dovrebbero far riflettere sulla vastità e sulla complessità della realtà. Ho trovato il tuo quesito sulla visione contestuale dell'essere altamente stimolante: La nostra percezione dell'essere è fortemente ancorata all'ambiente e alla realtà in cui viviamo, ma ci sono sicuramente strati e aspetti della realtà che possono sfuggirci. Forse il viaggio nell'esplorazione dell'universo è anche un viaggio nell'esplorazione di noi stessi e dei limiti della nostra comprensione. Grazie per aver condiviso queste preziose riflessioni. È chiaro che hai dedicato molto tempo a pensare a questi concetti e hai generosamente condiviso una prospettiva decisamente interessante.
Se non ricordo male il prof. Zichichi, anni fa, sosteneva che l'universo dovesse necessariamente avere un creatore intelligente per via delle leggi stesse dell'universo che sembravano fatte appositamente per consentire lo sviluppo di pianeti abitabili come il nostro...si trattava di una argomentazione valida, tuttavia da allora, tale argomentazione è stata pesantemente azzoppata dall'idea, sempre più popolare tra gli astrofisici, del multiverso...in effetti l'esistenza di un numero potenzialmente infinito di universi rende plausibile l'esistenza casuale di un universo in cui è possibile lo sviluppo della vita...ovvero il nostro! Per contro questa nuova affermazione di Zichichi secondo cui, comunque, l'universo non puo' essersi creato da solo ,è assai più debole della sua precedente argomentazione, in quanto se cosi' fosse, seguendo tale "logica" , saremmo costretti solo a spostare oltre la domanda: se l'universo non puo' essersi creato da solo, e dunque l'avrebbe creato "Dio", chi ha creato Dio? Di solito i credenti rispondono che tale domanda non ha senso perché "Dio" è eterno...tuttavia si tratta di una risposta paradossale, ovvero si ritiene assurdo che l'universo possa essere eterno, ma si è pronti ad accettare senza colpo ferire che eterno sia il suo creatore! Ma se dobbiamo per forza ammettere l'esistenza dell'eterno non abbiamo bisogno di un creatore sovrannaturale (metafisico), poiché puo' benissimo essere la natura stessa, ovvero l'intima essenza di questa, strettamente legata alla realtà fisica e alle sue logiche matematiche, ad avere una dimensione eterna.
@@proarte4081 Apprezzo molto la tua riflessione su questo argomento complesso e affascinante. Hai sollevato diversi punti interessanti che coinvolgono la natura dell'universo, del creatore e delle diverse interpretazioni. È vero che alcune prospettive religiose e filosofiche sostengono l'idea di un creatore intelligente responsabile dell'universo, mentre altre teorie, come quella del multiverso, cercano di spiegare l'esistenza dell'universo in modo differente, includendo la possibilità di varianti in cui la vita potrebbe emergere. La questione di chi o cosa abbia creato l'universo è affascinante e controversa, e diverse opinioni possono coesistere. Alcuni credono in un Dio eterno, mentre altri suggeriscono che la stessa natura potrebbe avere una dimensione eterna, come hai anche menzionato nel tuo commento. La domanda sull'origine dell'eternità, sia essa applicata all'universo o a un creatore, può essere sfuggente e paradossale, poiché le nostre conoscenze e la comprensione umana sono, ahimè, limitate. Dovremmo tutti considerare che le risposte a queste domande spesso riflettono le convinzioni Personali, le prospettive Culturali e le interpretazioni Filosofiche. L'interazione tra scienza, religione e filosofia è un terreno complesso e in continua evoluzione. La ricerca della verità richiede apertura mentale e rispetto per le diverse prospettive, poiché l'universo continua a svelare i suoi misteri in modi che spesso superano le nostre aspettative e le nostre intuizioni.
Un video bello , fatto di di molti interrogativi molto fluttuante come discorso. Il nostro universo ebbe inizio , ma nessuno può dire quando. Di certo c'è che il pianeta terra , così come tutto ciò che vi è contenuto è il nostro sistema solare sono frutto di un progetto intelligente, mostrano se osservati con obiettività, logica e evidenze scientifiche (sino a quello che conosciamo ora) l'esistenza di un creatore. Dal nulla non si crea nulla. L'infinita onnipotenza e intelligenza del nostro creatore a creato o dato inizio a tutto quello che vediamo e non vediamo con i nostri occhi. Genesi 1:1 .....li c'è la spiegazione di tutto. Ciao!
Salve, mi sono appena iscritto. Ci tenevo a precisare che il nulla è statpo creato da Giggino o maraja D'arabia. Un illustre emigrato Italo Napoletano. Un caro Saluto
Chi ha 'creato cosa , è un quesito rispettabile generato dalla nostra logica . Però bisogna considerare che possono esserci realtà non spiegabili dalla nostra logica .
@@raulcesari4115 In realtà la mia logica vorrebbe capire da dove, quando e come è nato l'universo. Non mi risponda il Big Bang, conosco Hawking... (Probabilmente è un mio problema: la mia mente, sempre in cerca di un perché, deve finalmente assorbire l'idea dell'eternità...)
@@barbarabarbara1527 Essenziale sarebbe appunto capire il "perché". O come dicono i filosofi: "Perché l'ente e non il nulla"? Se cerca l'eternità non la cerchi nel tempo.
Non ha senso chiedersi chi ha creato il nulla, perché poi ci si può chiedere chi ha creato il creatore. Se dobbiamo ipotizzare un inizio, può essere benissimo il nulla, un nulla primordiale da cui tutto viene e tutto torna in un movimento circolare, senza inizio e senza fine.
@@paoloorecchia2554 La domanda è la stessa, giacché non avrebbe alcun senso chiedersi da cosa è scaturito il nulla che è rimasto nulla. Il fatto è che sbagliata è proprio la parola "nulla", e se qui l'ho usata è stato per rimanere in tema con il titolo del video. Sarebbe opportuno dire il "vuoto", che in fisica significa spazio-tempo in cui il campo elettromagnetico si trova alla stato di minima energia possibile. In pratica, se nulla si crea e nulla si distrugge, se il movimento è circolare, il nulla inteso come assenza di tutto non esiste, esiste qualcosa che poi si espande fino a che non si contrae e si ricomincia daccapo. Credo sia concettualmente sbagliato parlare del nulla. Dal nulla non può venir fuori nulla. Anche chi ipotizza un creatore, non può dire che sia mai esistito il nulla: c'era pur sempre Dio.
@@Valerian.77-24 credo che la domanda non sia la stessa, in quanto anche nell'ipotesi di un "rimbalzello", ossia di un universo che si apra e si chiuda su se stesso, (tra l'altro, curiosamente similare ad una dinamica umanamente familiare di tipo oscillatorio, e perfino armonica), dovremmo aver ipotizzato un "non tempo". Quello è nulla. Ma andando nelle altre ipotesi (strappo oppure lenta distensione nel freddo nulla), all'infinito temporale avremmo il nulla. Quindi l'assenza di tutto è forse quella ipotesi che si innalza un pochino, da quella che parrebbe una teoria ridicolmente similare alle nostre logiche. Senza "tempo", ossia a tempo assolutamente a zero, esiste qualcosa ?
@@paoloorecchia2554 Il tuo accenno alla "teoria ridicolmente similare alle nostre logiche" mi dice che la tua sia una prospettiva metafisica e non fisica. Senza il tempo non c'è nemmeno lo spazio e dunque in una condizione del genere non c'è nulla e da essa non può venir fuori qualcosa. Devi ipotizzare Dio, ma ipotizzando Dio vengono fuori molte più domande che risposte, senza contare che le risposte sono tali sono apparentemente. Se l'universo esiste, il nulla non è mai esistito.
Moriremo, e non riusciremo mai a capire la bellezza , e la potenza di tutto il Cosmo, si studia tanto, quasi da impazzire, ma alla fine si rimane vuoti , domande senza risposte gratificanti, ma è tutto così perfetto, equilibrato, la meraviglia del Creato ci attanaglia,ci sorprende, e questa perfezione arriva dall' unico, e supremo Sommo Capo ,DIO , Maestà Infinita! 🌍🌎🌏🌏🌏⌛⌛⌛🕧🕧🕜✈🪂🚀🛸🌞🌞🌞🌜🌟🌟🌟
Io personalmente credo che l'universo è sempre esistito, anche se attualmente non è scientificamente dimostrabile,alterna magari fasi di cambiamento eterno con leggi fisiche differenti ,i grandi buchi neri singoli o che si fondono attraverso la curcatura dello spazio tempo potrebbero essere un indizio molto plausibile,l'uomo purtroppo fatica a concepire il sempre esistito perché vede tutto intorno a sé che nasce e muore,mentre l'energia è la sinergia generano la transizione di fase eterna,sarà pure filosofia ma io di questo mi sono convinto. Che cosa è la filosofia in parole semplici? Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l'ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
c'è la possibilità che l'universo sia davvero sempre esistito, ma la vera domanda in questo caso sarebbe come nascono le galassie?, perchè quelle sappiamo benissimo che "nascono", nel senso che dato che l'universo è in continua espansione, sappiamo che succede tramite la nascita di nuove galassie; quindi sarebbe interessante sapere come nascono. In questo momento ci sono solo alcune teorie che non saranno facili da dimostrare; ed aggiungerei che io so per certo che non vivrò abbastanza da poter scoprire questo o quanto meno qualcosa riguardo la fisica quantistica, la materia oscura, e forse persino la gravità.
Sono contento perché nel video vengono presentate varie ipotesi tra cui anche quella di un Creatore. Se accettiamo che l'esistente sia stato originato da Qualcuno anziché da qualcosa, dovremmo anche cercare nella sua Rivelazione gli elementi per formulare una risposta. --- Nel vangelo di Giovanni cap1,1 leggiamo che in principio la Parola ERA e al verso 3 leggiamo ancora che NULLA di ciò che esiste è stato fatto senza di Lui. --- Da ciò, ricaviamo che prima del principio di tutto, c'era Dio, non il nulla. È Lui l'Esistente che ha creato il tutto, che prima del suo inizio non era.
@@blaster2991 Anche il tempo è qualcosa messo in atto insieme allo spazio, così come viene anche teorizzato dalla scienza. Per il credente quindi, prima del tempo, solo Dio ERA, eternamente esistente al di fuori dal tempo.
Non riusciamo a immaginare la vastità dell'universo ma i cristiani riescono a concepire il divino, un qualcuno che ha creato tutto ma che ha bisogno di esseri inferiori per professare la sua parola, che chiede espressamente di uccidere chiunque non segua la religione cof cof, un superiore sadico che guarda le sue creature distruggersi a vicenda per ricchezza e potere, decidendo se mandarti in paradiso, all'inferno o nel purgatorio, vi ricordo che parliamo sempre di un superiore divino creatore di tutto, così sembra solo un tizio che sta giocando a the sims. La religione è una via semplice per vivere la vita, sapere che se fai il bravo e segui i comandamenti andrai in paradiso, alle persone piace perché così hanno la certezza che non c'è una fine ma un mondo superiore pronto ad accoglierli come angeli della suddetta divinità. Non biasimo chi vuole intraprendere questa strada, è meno cupa e triste della fine assoluta, ma tenetevi i vostri pensieri per voi, non cercate di inculcare alla gente questi sermoni che se analizzati hanno infinite discrepanze
@@blaster2991 Non c'è un prima di Dio poiché Dio è eterno, c'è da andare via la testa,io ho fede in Dio,quando morremo e saremo come Lui in cielo,allora entreremo nel mistero e capiremo ma qui esseri finiti,neanche con la più ardita immaginazione.....
Sono iscritto al canale e ho messo mi piace al video, però io ho un dubbio: se l'universo è stato creato da un' esplosione di materia contenuta in un punto, da dove deriva questa materia?
Semplice, il quadro ha fatto il pittore (cosi come l'inverso) Il figlio nascendo, ha fatto si che il padre si affermi. Quindi noi "crearure" abbiamo fatto esistere "il cretore". Tutto cio' in modo simultaneo ovviamente.
cercare un inizio e una fine porta alla pazzia, perchè non si potrà mai spiegare cosa c'era PRIMA E cosa ci sarà DOPO ... la parola chiave è solo una: ETERNITA'
Risposta: Isaia 40:26 Alzate gli occhi al cielo e osservate: chi ha creato queste cose? Colui che le fa uscire come un esercito, conoscendone il numero esatto; le chiama tutte per nome. Grazie alla sua immensa energia e alla sua straordinaria potenza non ne manca nessuna.
Anche la cosa più semplice in natura è in realtà troppo complessa per essere venuta dal caso, inoltre non mi sembra impersonale tutto quello che abbiamo intorno a noi, perché poniamo il caso di essere venuti all'esistenza dall'evoluzione, in questo caso dovremmo avere lo stretto necessario per vivere ma noi abbiamo molto di più, non ci faremmo queste domande tanto per iniziare e non vedremmo i colori o proveremo tanti tipi di gusti e profumi giusto per citarne alcuni, però abbiamo avuto un inizio e avremo una fine e siamo fatti di materia perciò non siamo in grado di comprendere pienamente il concetto di eterno e di Dio che esiste da sempre
Non ha alcun senso quello che hai scritto. In realtà, il caso è intrinseco alla natura, e questo ormai lo sappiamo da più di un secolo. Il concetto di "dio", poi, è del tutto antiscientifico e non serve a spiegare alcunchè. "Dio" è solo un tappabuchi.
Secondo me è il nostro intelletto non so come mai che pensa ad una forma un inizio una fine, per cui scomoderei la psicologia ovvero come interpreta il nostro cervello la realtà. Ovvero cosa vediamo e tra l'altro la scienza ci dice che vediamo la stessa cosa (perchè siamo tutti uguali). In ultima analisi deduco che non è che non siamo in grado ancora di vedere (con gli ultimi telescopi ad esempio) ma di usare forse altri strumenti non so, diversi, ma si torna a bomba: secondo me dovremmo proprio come dire avere un organo simile al cervello ma con un grado diverso di interpretazione
Secondo me ce l'abbiamo, ed é la percezione. la realtá non é solo ció che si vede al telescopio. La scienza ci rivela solo l'immaggine. Il vuoto esiste eccome, e dentro non vi é nulla. La materia oscura fa parte ancora dell'immaggine, non ha niente da spartire con il vuoto assoluto. Materia e vuoto ci sono sempre stati e non per forza ci dev'essere un motivo. É cosí é basta
Purtroppo dobbiamo fare affidamento a ciò che abbiamo, pensare a ciò che non abbiamo non ci porta a nulla, crea solamente nuove domande con un capolinea non scavalcabile. Progrediamo con i nostri mezzi e vediamo dove ci portano, ci sarà sempre qualcosa da scoprire. Chissà magari è un Puzzle con infiniti pezzi che aspetta solo di essere completato..
@@OnlySkeep Se la materia si troverebbe in un vuoto infinito, dov'é la meta se non c'é niente da raggiungere? Credo che il bisogno di una meta si traduce nel bisogno del nostro ego di affermarsi a tutti i costi a voler essere qualcosa che non esiste. Nell'infinito qualsiasi idea di progresso é solo un illusione. Un capriccio, un difetto dell'intelligenza che non riesce a vedere il nulla perché abituato sempre ad aggrapparsi a qualcosa. Se penso che c'é un inizio e una fine, ho creato il tempo e il limite che contraddice la realtá di uno spazio infinito. L'universo non é qualcosa in cui si puó dire dobbiamo fare e nemmeno é qualcosa di cui si puó dire abbiamo, perché non c´é niente da possedere. Cercando queste astrazioni ci escludiamo dall'universo perché ci mettiamo in una condizione che se dobbiamo cercarlo é perché crediamo di averlo perso, e se poi pensiamo di possederlo é come se non ne facciammo parte ed ancora piú anomalo e surreale pensare che ci sia un " purtroppo ". Saluti
Secondo le leggi di attrazione e vibrazioni, si richiama spesso l'universo, per stabilizzare la propria esistenza, allora "qualcosa" capta i nostri pensieri sotto forma di vibrazioni costanti, per poi rimandare nelle nostre esistenze, la vibrazione elaborata, in modo che si manifesti. E se fosse l'universo stesso il "divino"? Di conseguenza, tutte le particelle e i quanti che compongono il nostro universo, hanno il potenziale per essere il "divino"
Chi o cosa è questo "qualcosa", in che modo capta e perché dovrebbe farlo. Se all'interno di un divino ci fosse il potenziale per altri divini, per la probabilità, ci dovrebbe essere almeno un altro divino, al di fuori dell'originale, moltiplicalo per il possibilmente infinito universo otteresti infiniti divini, non ci sarebbe un qualche tipo di conflitto?
C'è qualcuno a cui non sfugge proprio nulla e che sa tutto prima che le cose accadano. Su un pianeta Terra , in un Universo infinito o spaventosamente immenso , io mi sono salvata da morte certa perché una voce interiore mi ha detto che quel pomeriggio dovevo uscire alle 16 e non alle 1545.Io ho deciso di seguire il consiglio ed ho chiesto al familiare di spostare di 15 minuti l' uscita. Ogni martedì e giovedì come oss portavo fuori un mio utente ed eravamo soliti sedersj alla stessa ora e alla stessa panchina , l' unica a 5 minuti da casa. Orari fissi poiché malato di Alzheimer e perciò legato ad orari e abitudini fisse. Quel pom ci risediamo a casa già vestiti, alle 16 usciamo , 5 minuti e siamo lì e scopriamo che era appena caduto un pino secolare che aveva distrutto la panchina di pietra e dove se fossimo usciti alla stessa ora di sempre , ci saremmo trovati già seduti. Un ragazzo aveva assistito alla scena capitata qualche minuto prima. Io sono ancora qui , mio fratello si è trasferito da Bologna a Roma a casa mia, ha messo su famiglia e sono nate due bambine. Senza me non sarebbe venuto....chi mi ha salvato ? Chi poteva sapere ? Chi vede tutto ? E perché proprio a me ? E tanto altro mi è successo di inspiegabile ....ho 53 anni , chissà quanto mi rimane , spero di sapere tutto dopo. Di sicuro siamo interconnessi tra noi e con qualcuno che sa prevedere tutto e cioè che vede il futuro perché per lui è un eterno presente
potrebbe anche essere che il nulla non è mai esistito, non esiste e non esisterà mai...e quindi l'Universo stesso è un Dio creatore... e che magari non esistano sia la nascita che la morte, ma che siano solo un ponte di transizione... chissà? 🤔 ...Gigi Marzullo nun te temo 😂
Complimenti per l'argomento interessantissimo, c'è un problema pero' anche in questa teoria che è sempre lo stesso : quando intorno al minuto 9 parlate di deviazione minima dal quale scaturisce nuovamente una espansione delle informazioni e della materia che va poi a formare un nuovo universo, non ci puo' essere deviazione minima se c'è stato equiibrio perfetto fino a quel momento, se le fluttuazioni avevano trovato un equilibrio perfetto, e non ci sono cause esterne che modificano quell'equilibrio perfetto, non c'è motivo che le fluttuazioni agiscano in modo differente ed escano dal loro equilibrio, insomma è la stessa cosa di quando si dice che non ha senso che il big bang sia nato dal nulla, perche' nel nulla non c'è nulla che possa cambiare lo stato di nulla, e quindi il big bang non dovrebbe essere mai avvenuto "per caso", ma solo per volonta' di qualcuno. Insomma anche con la quantistica, il problema rimane lo stesso, passare da uno stato all'altro cosi' per caso senza interventi esterni non ha senso secondo me.
Dal mio punto di vista, pur essendoci un equilibrio perfetto può comunque scaturire qualcosa, come una conseguenza di questa perfezione, che fa sì che ciò avvenga. Difatti dal nulla non è detto che non può accadere nulla.
In fin dei conti la fisica e le sue leggi non sono complete e non bastano per connettere tutti i pezzi, magari fra diversi anni potremo trovare risposta, ma da una risposta nascono 10 domande quindi sarà un viaggio molto lungo..
@@OnlySkeep è piu' che detto, è sicuro che dal nulla, non puo' scaturire nulla. E' fisica. Ma poi il fatto che ci sia un creatore è provato da migliaia di prove indiscutibili, faccio un esempio, il dna umano è prodotto da particolari proteine, circa 75, ma queste proteine SONO PRODOTTE dal dna ! E ovvio quindi che non puo' essersi formato ne' prima il dna ne' prima le proteine, quindi è stato creato tutto insieme, molto semplice e logico.
La mia idea è questa: SIAMO INFINITO. La fine dell'universo corrisponde alla nascita di un nuovo universo ripetendosi all'infinito. Sembra assurdo che non possa esistere un vero e proprio inizio di tutto ma questo perchè l'uomo è abituato a pensare a termini come nascita/morte che gli viene difficile pensare che ci sia qualcosa che è sempre esistito (ossia l'energia di cui parla Einstein). Se avessimo una macchina del tempo per tornare indietro fino alle origini di tutto succederebbe che la macchina andrebbe sempre indietro senza fermarsi mai poiché anche il passato è infinito.
l'infinito però ha un inizio, matematicamente parte da 0 per non fermarsi mai, quindi tornando indietro (secondo me) un punto iniziale ci sarebbe, solo non spiegabile dai nostri concetti biologici di esistenza
@@lorenzobarbetti3676 la logica mi porta a pensare che qualcosa che c'è sempre stato ci dev'essere per forza perché con la conoscenza e la mentalità di oggi anche con la presenza di un DIO tenderemmo a chiederci "e Dio chi l'ha creato?" In matematica si afferma che due rette parallele non si incontreranno mai. Ebbene, tale affermazione rimane valida fino a che non viene fuori un elemento nuovo che lo smentisce: Scopriamo che due rette parallele poste sulla Terra e proiettate verso il nord(o il sud) si incontreranno al polo per effetto della curvatura terrestre. Altro ragionamento... Il primitivo Mario cammina verso il Nord poiché vuole raggiungere la fine della Terra ma, camminando camminando, non la raggiunge mai ed inizia a pensare che gli spazi della Terra siano infiniti. OGGI l'uomo moderno Mario capirebbe che sta semplicemente girando eternamente in tondo e che dunque la Terra non è infinita come pensava il primitivo Mario. Ecco ..allo stato attuale ci mancano elementi che ci possano fare comprendere tutta l'esistenza. Forse viviamo in una vita ciclica dove ripetiamo eternamente i nostri passi senza saperlo.
Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, sebbene l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta. ECCLESIASTE 3:11;
@ così non si finirà più.. anche io potrei dirti come si è creato l’universo? Allora così implicitamente stai dicendo che l’universo è eterno.. anche nella teoria dei multiversi che oggigiorno è mera speculazione.. si andrebbe avanti all’infinito quale dei seguenti sarebbe il primo e quel primo universo chi o come si è creato?.. Quindi non se ne arriverà comunque MAI a capo anche omettendo DIO. Anzi! Ci vuole una fede ancora maggiore per i sedicenti “atei” credere nel nulla o nel caso o comunque un universo che si autodetermina (quindi l’universo sarebbe “dio” per loro) Ci vuole molta più fede ad essere ciò.. Quindi DIO esiste il creato porta con sé l’impronta del creatore e tu stesso ne porti testimonianza se sei qui pensi e sei vivo è grazie a DIO. Nel bene e nel male siamo qui e sicuramente non è frutto del caso.. L’unica risposta è quella che non piacerà DIO è eterno non soggetto allo spazio e al tempo
@@giuseppef10f10 Al di là di ciò in cui si crede, io vado al manicomio se penso ai due più grandi misteri dell'esistenza: l'inizio dei tempi e i confini dello spazio. Mah...
La domanda è priva di senso. Il nulla non può e non necessita essere "creato". Il nulla è semplicemente una parola con cui convenzionalmente si vuole indicare la non-esistenza.
Si,la parola chiave ,è L' ETERNITÀ , che parla una sola lingua ,Amore ,solo Amore ,in tutto il Cosmo c' è la potenza ,la Forza ,la Gloria di questo Dio , che l ' umanità non riuscirà mai a spiegare e comprendere .Nell' Amore puro esiste Armonia ,Perfezione ,tutto questo ,è il Creatore che ci ha donato gli Astri ,Aurore boreali , e L ' AMORE ! ❤😊❤ ❤❤❤❤❤❤
@@___-6040-___ ride bene ,chi ride ultimo , Dio esiste ,e ci ama il suo Amore è più Grande dell ' Universo , noi non possiamo comprendere la sua Potenza, la sua forza e L' Amore che ci dona ,siamo solo piccole creature in questo mondo dai non giusti valori ,ci perdiamo in un fitto bosco pieno di insidie, quando ci rendiamo conto di sprofondare ,invochiamo Dio di salvarci ,ma forse è troppo tardi ,quindi cerchiamo di non ridere troppo , mettiamoci in ginocchio con umiltà chiedendo Perdono per i nostri peccati ! Saluti ! 🌍🌎🌏🌟⭐🌟🙏🙏🙏♥️♥️♥️🧎♂️🧎♀️🧎♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Mi riesce più difficile credere in un Dio venuto dal nulla, che ha creato il tutto, piuttosto che in un tutto sempre esistito, da cui si è evoluto un Dio che ha creato qualcosa facente parte comunque del tutto già esistente. In sostanza penso che l'Universo sia sempre esistito e che si evolva in continuazione. Per me il nulla non è mai esistito, bensì da sempre esiste il tutto.
Ragionando così se l universo si è creato dal nulla chi ha creato il nulla io vi rispondo e al contempo domando chi ha creato chi ha creato il nulla ? 😂😂😂
Credo che siamo vicini a qual'cosa che è comprensibile per tutti e anche matematicamente a tutti. No si può affermare che tutto finisce ma si ricrea mentre invece l'universo termina per sempre. Se non esiste il sempre per nessuno, non esiste nemmeno per l'universo. Ho già affermato in altre occasioni che dalle osservazioni del tutto il possibile ha una fine e un inizio simile ma non identico. Guardiamo i gemelli fossero identici parlerebbero nello stesso momento e direbbero le stesse cose non potrebbe duccedere mai e nemmeno le clonazioni per quanto simili si diversificano. Nella natutra parte da un quasi nulla a miliardi di specie diverse. È l'evoluzione obbligatoria non so perché che tutto si evolva finché tutto si esaurisca; così troviamo un senso logico che abbiamo davanti agli occhi tutti
Secondo me l universo non esiste...secondo me l universo è il nulla, è come le cartelle sul desktop del PC,il desktop del PC non è tangibile,e nulla altro,in poche parole è il nulla ma il tutto nello stesso momento,e nn ha né un inizio e ne una fine perché è semplicemente è la vita,o forse il limite della vita ovvero quello spazio dove non c'è nulla oltre.... Ironicamente parlando Terra=Partita (vita quotidiana) Universo=lobby
E' una questione molto intricata, se pensiamo al nulla come alla mancanza di spazio e tempo forse commettiamo un errore perchè definiamo il nulla come il "non spazio - non tempo" , cioè come la negazione (logica) di questi concetti e alla fine abbiamo sempre bisogno di qualcosa che esiste per definire il nulla...che ne pensi?
Mi piace credere che ci abbia creato Dio !!!! ❤ Tutto l infinitamente piccolo all infinitamente grande è stato creato da un essere superiore Dio ❤ dal nulla non nasce nulla 💞
È inconcepibile il concetto di infinito per la mente umana. Credo che l'universo sia come un cuore che batte, si espande e si contrae all'infinito. Se è vero che tutto è energia, e, come ha detto Einstein, nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma, allora si può supporre che la materia quando non esiste diventi semplicemente energia, che tornerà poi a formare altra materia.
Video TheSimplySpace:Se l'Universo si è formato dal Nulla, chi ha creato il Nulla? Il MISTERO della Creazione Universale, passata-presente-futura, ce lo spiega, a livello intellettuale di comprensione per la nostra limitata entita' umana, il libro della Genesi. Il Movente Primario=Dio Onnipotente e Omnisciente creo' dal nulla, non neccessariamente un nulla del nostro modo di pensare di creature: spazio-tempo-materia-luce-forze-gravita'-leggi-vita e morte, l' Universo: (il Mio modo di Pensare/Fare non e' il vostro modo di Pensare/Fare.). Leggiamo: Fiat e la luce fu e poi nello Spazio-Tempo-Materia-Uomo, Spirito-Vita e Morte e il resto della Piccola parte di Cosmo che ci e' dato conoscere, vedere. Con la stessa Onnipotenza il Dio dell' Universo puo' far tornare al Nulla la Sua Creazione con un fiat alla rovescia Taif: ("...e Cristo morto riscusita da morte" molto piu' "complicato" di ricostruire un-Tempio.) Porre limitazioni a Colui che E' e tutto puo', porrebbe una qualsiasi interferenza alla sua Assoluta Deita' ed Unicita' d' Infiniti Attributi ed Eternita' Beneplacida. Ne consegue che la proposizione di materia o non materia=nulla prima o poi della Creazione diventa antitetica perche' in contraddizione all' Attributo d' ETERNA Onnipotenza di Dio. Credere o non credere, per un Individuo a questo Mistero della Creazione, non fa nessuna differenza: la Verita' estiste e' "visibile" e Dio ne e' il Signore e Creatore.
Non è convincente. Sarebbe meglio dire che essendo limitati, non siamo in grado di capire certe cose, almeno al momento e le teniamo da parte per se e quando ( forse mai ) riusciremo a comprenderle meglio.
@@pierorossi2690 Il vuoto è un discorso a parte, ma qui si parla del nulla. Tu provaci comunque ad argomentare perché il nulla è una cosa, in che modo, secondo quali modalità, ecc. Sulla base delle tue argomentazioni (dire che il nulla è una cosa non lo è) potremo poi proseguire.
Il nulla lo conosciamo benissimo in realtà non sappiamo solo quantificarlo, anche perché lo zero è cmq un numero. Il nulla come l'infinito esiste in natura in numeri sono infiniti, i colori sono infiniti. Il nulla esiste nell'osservatore che lo immagina in quel preciso momento.
Nessun essere vivente potrà dare mai spigazione a questi argomenti , siamo tutti viaggiatori temporali i nostri sensi percepiscono ciò che ci circonda tutto rimane in ricordo fino al deposito , poi il limbo ci aspetta
@@annamaksymienko9317 La bibbia è un libro di scrittori anonimi che in ogni epoca hanno cancellato ed aggiunto quello che più faceva comodo per fare proselitismo
Ogni volta che ci sono in ballo documentari del genere, che trattano la genesi dell'universo e degli interrogativi così profondi, a me viene soltanto da pensare a quella puntata di Futurama dove c'è Bender che si trova accidentalmente a fare Dio
Se dopo una fine c'è un inizio come spiegato nel video, chi non ci dice che il nostro universo per come lo conosciamo sia stato l'inizio della fine di un universo precedente?
Se il nulla ,nasce dal nulla ,anche noi siamo nulla ? Non dovremmo esistere , io penso che Dio esiste ,e che dal nulla ha Creato tutte le cose , Dio è Dio , la Sua Potenza, la sua Maestà ,il suo splendore , per noi è incomprensibile ,il suo Mistero è più Grande del nulla , il caso non esiste ,a tutto c ' è una spiegazione, un motivo , ma ,i nostri perchè rimangono ahimè senza risposte ,anche gli scienziati dopo tanto studiare ,ritornano al punto di partenza , vogliamo forse sapere i misteri di Dio ? Lui non lo permette ! 🌍🌍🌍🌍🌍🌍🌍🌍
Mi sembra importante fare questa premessa: Dal punto di vista filosofico il nulla non esiste. Anche dal punto di vista fisico, dal nulla non può venire qualcosa
Iscritto da ieri: ottimo canale, ottimo video (inserito il like)! Nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma. Il Multiverso infinito ad inflazione eterna, costituito da infinite bolle di universo che hanno un loro inizio (Big Bang o Buco Bianco iniziale) ed una loro fine (Big Crunch o evaporazione del Buco Nero Super-massiccio finale) è sempre esistito. I due eventi principali sono soltanto "fasi" di un ciclo eterno ed infinito. Eternità ed infinito: attributi di una coscienza cosmica che ha fatto sì che un Suo "pensiero" divenisse forma e quindi l'universo da una fase potenziale è passato ad una fase attuale. La potenza è divenuta atto. L'Universo è come una infinita orchestra sinfonica, la coscienza cosmica, come il suo Direttore. L'Universo è come un quadro di una infinita ed eterna bellezza che è stato "pensato" e "dipinto" dal suo Sommo Progettista-Artista. L'Universo è come un film che viene proiettato dal Suo Regista. L'Universo è come un'equazione matematica che contempla uno spazio ad infinite dimensioni, concepito da una Coscienza Cosmica Progettista, le cui equazioni esprimono i suoi pensieri..
1:46 No secondo la logica del punto di vista. Inoltre dovrebbe allontanarsi da un punto al di fuori di sé, cioè che non si allontana con lui. Quindi si espande semmai, ma come?
É tutto affascinante, mai avremo una risposta, affidiamoci a Dio, studiamo fin che possiamo la nostra condizione, é legittimo, la coscienza di essere stati creati ci avvicina alla Verità con soddisfazione, la gratitudine al Creatore ci completa.
Noi siamo abituati a pensare ad un inizio ed una fine. Pensiamo soprattutto all'inizio. C'è stato un punto zero dove non c'era fisicamente nulla? Da essere umano per me è impensabile concepirlo, quindi andiamo indietro nel tempo per i precedenti universi: quanto dobbiamo indietreggiare per trovare un punto zero? Ma se, come detto prima, non è concepibile un punto in cui nulla esisteva e da cui è nato qualcosa significa che quel qualcosa è sempre esistito è ciclicamente trasformato nel tempo. A me personalmente pensare che una cosa sia sempre esistita fa mancare il fiato; non avere un punto zero è impensabile.
Certo, noi sotto quest'aspetto siamo limitati, perché nasciamo e moriamo, e sulla terra il ciclo nascita, vita morte, ci circonda...ma nelle Sacre Scritture ispirate dal Creatore, Egli di definisce 'Re d'eternità'..non ha avuto un inizio e non avrà mai una fine... Inconcepibile x noi, ma ciò che si scopre sulla vastità dell'Universo, lo conferma...
guardo il cielo e ogni volta rimango senza parole, anzi senza pensiero, ma stupita e commossa. Poi si espande la mia coscienza finchè i limiti spariscono. La mente mente, la mente non ci arriva, alla fine crolla. Le domande spariscono. Rimangono lo stupore e l'amore senza limiti.❣
Io son convinto che simo come il topo in gabbia… se nessun individuo ha la capacità e la possibilità solo di mettere il naso fuori dal pianeta, la gabbia, è pure inutile e quasi speculativo sapere e capire cosa si l’universo…
Salve, do il mio punto di vista come semplice appassionato.....noi abbiamo creato il concetto di infinito e di materia oscure per cercare di definire un qualcosa che non riusciamo a vedere o comprendere. Secondo me è perché noi viviamo in un mondo in 3 dimensioni e come se degli omini su un foglio cercano di capire cos'è il bordo del foglio, se dopo c'è un altro foglio oppure il nulla, quando in realtà ci simo noi. Spero di essere stato chiaro ma è soltanto una mia osservazione.
Qualcuno ha detto siamo come formiche che cercano di capire come funziona il pianeta in cui vivono... Semplicemente non possono, almeno finche non si evolvono in esseri umani... La stessa cosa vale per noi. Non possiamo capire la ragione dell'universo, non possiamo neanche immaginare un qualcosa senza inizio e senza fine. Potremo dare tutte le spiegazioni che vogliamo, arriveremo sempre alla domanda "ok, e prima/oltre a tutto questo cosa c'è?" Ecco va oltre la nostra mente, almeno finche non ci evolveremo in qualcos'altro... (Dio?).... E se cio che chiamiamo Dio è "semplicemente" qualcosa che sta a noi come noi stiamo alle formiche?
In principio era il caos, Dio non era il caos, ma era nel caos. Dire che l'universo si espande, bisognerebbe pensare che l'universo è composto di vuoto materia e energia, quindi, come può il vuoto espandersi nel vuoto? Bisognerebbe rivedere il termine in lingua italiana che cosa è l'universo! Per continuare la riflessione.
Ma nella supercazzola con scappellamento a destra l'universo è prematurato in quanti come fossero antani? Per il buco nero di tarapia tapioca o solo religione a destra per due?
Ma se qualcuno ha creato il nulla quando e come si è creato quel qualcuno??? E cosa c'è dopo la morte?!?? E poi ancora, se lo spazio ha una fine o è un cerchio, cose c'è lì fuoriiiiii
Veramente l'ipotesi dei cicli (CCC di Roger Penrose ad esempio) è davvero poco considerata, vista la "fisica aliena" che comporta, e tutti i fisici ci dicono che un inizio assoluto di tutto (spazio-tempo materia/energia) non è in alcun modo evitabile. Percio al momento se nessuno riuscirà a produrre un modello che non richiede alcun inizio, la Causa di energia,tempo,spazio,leggi fisiche, non può che essere METAFISICA: una MENTE IMMATERIALE eterna, senza tempo,spazio,mutamento,che ha deciso di creare (soltando un Agente può decidere, e dunque produrre un cambiamento,un'uscita dalla stasi). Dio è attualmente l'ipotesi più coerente con quello che la fisica ci sta dicendo.
È inimmaginabile sapere quando tutto è iniziato. Parliamo di molto,ma molto tempo fa. Ch ha iniziato tutto? Da dov'è nato l'inizio? Ma l'inizio proprio. O magari il primo nulla c'è sempre stato. Ma tutto ha un inizio.
Io penso che il sapere dell'inizio di tutto bisognerebbe tradurre gli scritti e disegni a partire dai mesopotamici e da li secondo partirebbe il tutto ...
Troppo semplice dire: l’uomo ha dei limiti e non potrà mai capire a fondo cosa si cela sotto questi aspetti così assurdi. Ma comunque credo che siamo lontanissimi dal sapere profondamente quello che c’è dietro… la nostra evoluzione da scimmie a uomo o da qualunque altra forma di vita, ci ha dato solamente 5 sensi (olfatto, udito, vista, gusto e tatto) e il cervello. Probabilmente non possiamo neanche immaginare un altro senso così come non possiamo immaginare un altro colore. Il fatto è che ci sarebbero così tante forme di irrealtà indefinite, che non potranno mai essere colmate. L’unica cosa che possiamo fare è darci spiegazioni assurde e contorte come ho fatto io in questo commento.
Se l'uomo fosse diventato uomo da scimmia, tutte le scimmie sarebbero diventate "uomo".
Non mi risulta.
Ma probabile anche che que presunto senso non esiste o non avrebbe senso di esistere,a volte credo che pensiamo sempre che l essere umano sia limitato,ma secondo me è completo sia intellettualmente che come dici tu a livello di senso,e che a volte il cervello si pone domande come: e se ci fosse un altro...?e sei diventerà....? E robe sui limiti.questa è la mia opinione,poi oh chissà ci evolveremo e scopriremo il sesto senso ,cominceremo a sentire chi sono le persone false prima di conoscerle,non vedo l' ora esca questo upgrade😂
tu sicuramente non capirai mai nulla perche hai preso la strada sbagliata e la credenza che sei una scimia evoluta. esatamente cio che il sistema vuole da te. auguri adesso con la quarta dosi.
L'uomo cerca di dare una logica a tutto e crede che nella logica si possa trovare tutto. In realtà la logica dell'uomo è solo un'infinitesima parte di ciò che comprende l'universo. Siamo noi a darle davvero troppa importanza.
In ogni caso se provi a seguire la logica vedrai che non ne uscirai mai.
Ad esempio com'è possibile che l'universo sia infinito? E se no, come potrebbe essere possibile che l'universo sia finito? Come potrebbe mai finire? Entrambe le possibilità sono incomprensibili per l'uomo.
E così su molte altre domande vedrai che la logica fallirà al 100%.
Io credo solamente che dal niente non si crea niente( niente inteso come nulla di visibile,tangibile esistente) la mia è una speranza che una forza superiore x motivi a noi umani sconosciuti,abbia creato tutto quello che noi vediamo e sentiamo con tutti i nostri sensi.... Mi rimane impossibile pensare che tutto sia sempre stato ,come non riesco a comprendere l infinito....Noi umani abbiamo un inizio e una fine ...per questo non comprendiamo l infinito....
Viene detto sin dall’inizio del video: è nella natura dell’uomo pensare che tutto abbia un inizio e una fine e che tutto debba essere creato o voluto da qualcuno e questo comporta che stiamo cercando di spiegare qualcosa di inspiegabile e inconoscibile, trovando in continuazione paradossi uno dietro l’altro. Siamo in grado di creare sempre più sofisticati modelli della realtà, ma ad ogni affinamento o nuova scoperta, si trova sempre qualche evidenza che lo contraddice. I modelli in quanto tali sono solo approssimazioni della complessità della realtà, sempre più precisi e dettagliati, ma sempre modelli che non riescono a tenere conto di tutte le influenze reciproche tra gli oggetti che formano questa realtà. Questa impossibilità di conoscere l’inconoscibile è dovuta al fatto che facciamo parte e influenziamo la realtà che vorremmo decifrare e dal fatto che il nostro pensiero è influenzato dalle esperienze e dai vissuti precedenti per cui ogni deduzione o elaborazione che possiamo fare, viene sempre ricondotta a questi, limitando di molto le possibilità di comprendere tutti i dettagli della realtà in cui siamo immersi. Detto questo verrebbe da dire che è inutile fare tutti questi sforzi per comprendere l’inconoscibile che non potrà mai essere conosciuto. E invece no, sono sforzi da fare (tenendo sempre a mente i limiti intrinseci dei nostri modelli), perché fanno parte del percorso di consapevolezza dell’umanità e che portano anche a scoperte utili per il nostro benessere. Scusate l’intorcinamento ma il tema del video mi ha sollecitato e non ho saputo resistere…
non ci sarà mai una risposta alla domanda : ma prima del tutto che cosa c’era come è nato il tutto ??? è impossibile anzi più cerchi di capire e di informarti più vai in paranoia
@@riccardoleonardiLizard25 scusa una cosa, ma non si è sempre detto che la risposta non puo' venire dalla scienza sperimentale ma solo dalla logica e dalla ragione?
Siamo così certi di essere in un Universo così immenso? Può essere che viviamo in un punto talmente piccolo che non ha nessun senso? Non possiamo sapere se siamo così immensi o talmente piccoli come un atomo o ancora meno? Certo non cambia il principio chi o dove ci siamo ma chi ha voluto questo? Le teorie del caos sono da prendere in considerazione quando non ci sono risposte ma solo teorie. Le mie sono valutazioni di un ignorante è chiaro,però sono domande che mi faccio spesso tante volte guardo il cielo di notte e penso a tutto quello che vedo ma non riesco a dare un senso a tutto ciò,però mi piace !
Chissà perché vogliamo per forza che ci sia un inizio e se invece si rinnova e ricicla tutto un po' alla volta? In modo che non ci sia inizio e fine? Pensiamo che tutto debba per forza avere un inizio è una fine ma questo succede nel nostro mondo in quello che è la nostra conoscenza oltre non lo sappiamo .
Ciao, penso che hai detto bene e che bisognerebbe unire le varie discipline non scientifiche alla scienza, perchè per i motivi che hai elencato , la scienza non sarà mai sufficiente. Invece, fare un passo indietro e rapportare tutto alla natura ed all'uomo, in maniera analogica e non solo digitale , potrà accendere la lampadina nella mente di quello che sarà il nuovo EINSTEIN dei nuovi giorni
Viviamo così " storditi " nella routine di tutti i giorni che non ci accorgiamo del Miracolo della creazione e della Vita. Anche solo il pensiero di essere parte di questo universo che pulsa...o di questi universi...e di riflettere su di essi.... è davvero sconvolgente!
Siamo la casa che ospita la vita..Il resto è sconosciuto.
se già parliamo di miracolo... siamo a posto.
“In verità, in verità vi dico: Chi crede in me ha vita eterna.” Gesù è Dio rivelato nella carne, credi in Lui e ti perdona Tutti i peccati passati/presenti/futuri così puoi andare in Paradiso per sempre, è una garanzia.
@@mdg2574 - Eh beh, mi pare molto di più di un miracolo: dal nulla viene originato un intero universo, forse infiniti universi, poi di nuovo il nulla e il ciclo si ripete all'infinito. Se non è un miracolo questo...
@@E_PRP no, non lo è. È semplicemente l'evento di condensazione dei potenziali. Bisognerebbe studiarle, queste cose.
Le due più grandi assurdità dell'universo sono: qualcuno che cerca di spiegarlo e ancor di più qualcuno che cerca di capire la spiegazione
Hai ragione,e`un mistero.
come il gfvip , uguale ...
@@sergiochiovatero9807 il mistero è semplicemente quello che ancora non sappiamo. Nell' antichità si credeva che fulmini e diluvi fossero mandati dagli dei oggi si è scoperto che sono cose fisiche.
Esattamente!!!!!!!!!!!!!!
@@albertoroby4339 esattamente a chi?
Non esiste il nulla assoluto, anche perché il "nulla" nell'istante esatto in cui lo pensiamo gli abbiamo già dato una forma nella nostra mente
pensare a nulla vuol dire semplicemente non pensare.
@@MoldovanPatriot esatto, nel momento in cui pensi al "nulla" esso non è più "nulla"
@@MoldovanPatriotnon pensare equivale a pensare al non pensare, non si può uscire dal loop
Ma se il nulla non esiste perche si chiama nulla ovvero perché ha una definizione in una parola ?
@@nicolaspim4596 ma se il miraggio non esiste, perché esiste una parola che lo definisce? La parola non è indicatore di realtà, in nessun modo. Infatti, per quanto da lontano i nostri occhi vedono un'oasi, indagando meglio il fenomeno si confuta del tutto la sua realtà, in quanto il miraggio era solo e soltanto ignoranza sovrapposta alla sabbia del deserto.
Il nulla in quanto tale, è non esistenza; ammettere l'esistenza del nulla costituisce una contraddizione in termini.
Della non-esistenza non vi è mai venuta all'esistenza. Dell'esistenza non vi è mai la non-esistenza. Inoltre, dell'essere non vi è mai venuta all'esistenza; in nessun caso ciò che è non esistente può divenire esistente. Con questa semplice constatazione si è confutata la realtà dell'apparenza del divenire, e con essa dello spazio-tempo-causa.
Siamo come le formiche che cercano di spiegare il mondo che vedono
siamo come microbi
Non riusciremo mai a vedere e capire più di quanto vediamo anche se ci evolvessimo per altre 100 volte perché quello intorno a noi è ogni volta sempre più grande e evoluto, proprio come noi, anche se credo che non riusciremo ad evolverci più di tanto, perché non abbiamo nessuno che riesce a farci vedere altro, siamo soli, per cui i nostri sensi, le percezioni, e tutto quello che facciamo cambierà si, ma non abbastanza per capire tutto. Potremmo fare veri passi avanti quando incontreremo esseri estremamente più sviluppati di noi
Anche la nostra immaginazione se ci pensiamo è comunque qualcosa che ci rappresenta, qualcosa che in un certo senso abbiamo già visto, ma la realtà non è così, ma non perché non lo capiamo ma perché la realtà non esiste, è tutto una nostra percezione, per cui come ho detto prima potremmo evolverci seriamente quando incontreremo qualcuno più intelligente e con percezioni diverse dalle nostre, ma in realtà non ci andremo neanche a presso essendo che noi non riusciremo a vederle e a sentirle, proprio come succede con i credenti, solo che con i credenti possiamo dire la nostra essendo che sono esseri tali e quali a noi e quindi ci capiamo
@@giacomocolonna5410 la parte fantascientifica ce la potevate pure risparmiare
tanto alla fine l' universo si trova dentro il capello di Homer Simpson, loro lo sapevano..😂
Penso che la nascita dell'universo sia un evento che vada oltre la nostra comprensione, almeno allo stato attuale, anche perché conosciamo ancora troppo poco dell'universo in generale. Per quel che ne sappiamo è possibile anche esista più di un universo, ovvero, di fianco al nostro universo potrebbe essercene un altro e un altro ancora e così via. Può darsi anche che questi universi si siano scontrati tra loro e il cosiddetto big bang non sia altro che il risultato dello scontro e, successivamente, della fusione di due o più universi. Questo per dire che di ipotesi ad oggi potrebbero essercene innumerevoli e, forse, quella corretta non è ancora alla nostra portata per quella che è la nostra attuale conoscenza.
e gli universi da dove vengono????😂😂😂
Molti universi fanno un solo Universo. Il problema che noi non percepiamo l'Universo metafisico, perché non vi sforzate di farlo.
@@michelebettini5870
Però se tanti universi fanno un unico universo o multiverso allora lo spazio esisteva già prima ( conteneva almeno due inizi )
Invece nella teoria di un solo universo lo spazio e il tempo non esistevano
Ritengo che il pensiero umano sia "limitato" dalla nostra esperienza di ciò che chiamano "tempo". Se per un attimo (di tempo😊) riuscissimo a concepire un universo senza "tempo", ma immerso in un "continuo infinito presente" dove tutto avviene per effetto di causalità, ovvero ogni effetto genera un altro effetto, forse il concetto di energia che si trasforma in continuazione sarebbe più chiaro e smetteremo di cercare un inizio ed una fine. Forse...
Ecco questo mi piace come pensiero ma buttiamocela sulla filosofia che sarebbe meglio 🫢
Forse...
L'unica cosa che ho capito e' che su questo argomento non sappiamo un bel niente.
È troppo difficile per noi capire una cosa così ipercomplessa e ipercomplicata.
Abbiam fatto del nostro meglio.
infatti è fuori dalla nostra comprensione, possiamo solo impazzire ma non nè verremo mai a capo!
Farci queste domande è sprofondare nei circoli viziosi della mente fino ad arrivare a chiedere chi ha creato il nulla.
La pupilla, il buco nero dell'occhio, buio, luce, silenzio rumore. Vibrazioni, percezione. L'universo è intrinseco in ogni essere umano. Miliardi di universi, di galassie. L'energia del pensiero è infinita.
Come può l'infinito procedere da qualcosa? Come può l'infinito procedere da qualcosa di empirico e determinato come la mente (pensiero)? Forse volevi dire Esistenza-Coscienza al posto di pensiero?
In tutto ciò che esiste Tutto è Uno non vi è assolutamente divisione perché l’Energia Eterna inconcepibile per la nostra mente che ha dato origine al Tutto ha così voluto perché nessuno si sentisse da Lui mai abbandonato…….Non si può cogliere un fiore senza turbare una stella.Galileo Galilei
L'universo non è silenzioso in certe lontananze di miliardi di anni di luce...
Vi siete resi conto che nessuno ci ha ancora capito un ca…?!
Mi hai tolto le parole di bocca🤣🤣🤣
Concordo, non c'è nessuna teoria convincente
Ma la Scienza sta avanzando ed evolve...La religione ha già "risolto " senza preoccuparsi di capire...
Per i credenti basta metterci Dio e hanno risolto!!😅😅
Ma per capire ci vuole intelligenza...Per credere anche no...
@@robertodelconte7253 e se il problema fosse che l'essere umano non è dotato di quel "qualcosa" per capire nonostante l'intelligenza?
@@gabriella00000 questa si che è una risposta decente
bellissimo video. Il ns piu grande limite è accettare l'idea che non ci sia mai stato un inizio. Paradossalmente è l'unica spiegazione possibile. Se il nulla in quanto tale non esiste non c'è né un inizio né una vera fine.
Hai detto giusto, il nulla è in definitiva non-esistenza; come potrebbe esistere?
L'unica spiegazione plausibile è la non-generazione di alcunché, e la non-dualità dell'esistenza-coscienza.
@@Siddhanta8905 Il NULLA esiste ed è FUORI ... e non esiste, in quanto è un NULLA
@@michelebettini5870il nulla esiste o non esiste? Decidi
@@Siddhanta8905cosa significa ???😅
@@nicolaspim4596
Prendiamo per esempio un vaso. Al primo sguardo sembrerebbe un effetto dell'argilla. L'argilla è la causa materiale, ed il vaso è l'effetto che ne è scaturito. Lasciamo stare la causa efficiente-vasaio, l'analogia è prodotta per favorire la comprensione di qualcos'altro. Se indaghiamo meglio il vaso però, notiamo che è argilla sopra, sotto, dentro, fuori. Non è altro che argilla. "Vaso" è solo un nome e una forma sovraimposta all'argilla. "Vaso" è insostanziale, non esiste un secondo chiamato "vaso" a sé stante dall'argilla. "Vaso" è una mera denominazione, irreale, mentre l'argilla è l'unica realtà. Se pensi che non sia così, puoi tenerti il tuo vaso e rendermi la mia argilla? In termini assoluti, qualcosa è reale se non trae la propria realtà da qualcos'altro, e non se viene oggettivato dai sensi, come l'uomo poco attento è portato a pensare. "Vaso" è una mera denominazione, è irreale; se quindi l'effetto è irreale, la causalità dell'argilla è confutata, poiché - nell'analogia - è l'unica realtà non-duale, e ciò significa che non esiste un secondo distinto dall'argilla, per quanto possa apparire così.
Ora, puoi sostituire la parola "vaso" con la parola "universo fenomenico", e la parola "argilla" con "coscienza-esistenza". E se pensi che tutto ciò sia assurdo, ti chiedo: hai mai fatto esperienza di qualcosa separatamente dalla coscienza? Puoi provare qualsiasi oggetto di conoscenza separatamente dalla coscienza? Tieniti il tuo universo, e rendimi la coscienza! L'apparente molteplicità dell'universo, non è altro che nomi e forme sovraimposte all'unica esistenza-coscienza. Nessuno ha mai visto niente separatamente dalla coscienza-esistenza perché non esiste letteralmente altro. Nel sogno sei convinto di essere in veglia, ed oggettivi un universo credendolo molteplicità; quando ti svegli però, quando il sogno è conosciuto da un punto di vista più elevato, realizzi immediatamente - senza alcuna mediazione da parte di sensi, mente, intelletto - che tutte le persone e tutti gli oggetti di sogno, non erano altro che te stesso. Nel sogno esisteva solo il sognatore.
È quindi una questione che riguarda un punto di vista erroneo imputare all'universo una causalità. Sempre per analogia, posdiamo prendere ad esempio il sole. Dal punto di vista relativo e particolare del terrestre, il solo nasce, sorge, si porta allo zenit, cala ed infine tramonta. Dal punto di vista assoluto del sole, non c'è nessun sorgere o tramontare. È sempre un'anologia, atta a favorire la comprensione di qualcosa d'altro; per piacere, non dirmi che un giorno il sole esaurirà il suo combustibile, sappiamo entrambi qual'è la sorte empirica delle stelle.
L'obiezione più comune è che la coscienza è un epifenomeno prodotto dal cervello. Il fatto è che la scienza empirica, la quale non ha ostacoli nell'indagine fenomenica, non può spiegare come - secondo la teoria empirica - l'oggetto di conoscenza produca lo stesso soggetto della conoscenza. È una contraddizione in termini, un illogico inconciliabile. Lo scienziato si pone come soggetto di conoscenza, ed indaga empiricamente tutti gli oggetti di conoscenza; non può indagare empiricamente la coscienza perché è la coscienza che in definitiva conosce. Sarebbe come voler guardare direttamente i propri occhi; non potrai mai vederli direttamente, perché sono gli occhi che vedono.
L'altra obiezione è che si può provare un oggetto di conoscenza separatamente dalla coscienza. Per esempio una mela. Posiziono la mela sul tavolo, dispongo materiale fotografico per una ripresa, esco dalla stanza, aziono da remoto. Una volta recuperati i dati, posso provare l'esistenza della mela separatamente dalla coscienza.
Questa è un obiezione ingenua. Mentre disponevi il materiale fotografico, uscivi dalla stanza, azionavi ed infine visionavi la ripresa.. Esattamente, quand'è che hai lasciato la coscienza? Non lo hai fatto, hai svolto tutto ciò in coscienza.
L'universo non è mai nato semplicemente perché non è mai esistito, così come non è mai esistito l'universo di sogno. "Universo" è solo un nome, la falsa ed erronea conoscenza di qualcosa di assolutamente reale, e quel qualcosa sei tu, esistenza-coscienza non-duale.
Il video è straordinario grazie 🙏🙏🙏
la spiegazione quasi straordinaria grazie 🙏🙏🙏
quasi, perché manca la risposta ( chi ha creato il nulla ) a causa della complessità dell’universo
Apprezzo tantissimo il vostro lavoro ….. è impagabile e indelebile
Grazie a tutti voi ricercatori 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏👋🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Tutto questo è fuori dalla portata dell’uomo ….
Quindi arrivare alla risposta è
Utopia
Nonostante lunghissime osservazioni …..investigazioni … svariate supposizioni ….. constatazioni … riflessioni ……
il mondo che ci circonda è strutturato in maniera complessa specialmente l’universo…..
( infinitamente complesso )
Saranno altri ad arrivare ad una risposta in un lontano futuro
Avranno bisogno ancora di altri strumenti più perfezionati per scrutare ancora più a fondo l’universo e forse arrivare in un punto dove si vedrà l’inizio di tutto
Dalla giovinezza fino ai miei giorni ho dato alla mia mente una risposta
Dio è il motore di tutto
Dio è l’energia
Dio ha dato inizio al nulla
Felicissima di vedere nuovi video e nuove conoscenze
Grazie 🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
La mia domanda è: se tutto è energia, da dove è scaturita l'energia primordiale che ha dato il via al tutto?
Da Dio
E nessuno può negarlo o confermarlo al 100%. Per me è cosi e basta
Pep dvxsb.Confermo al cento per cento,il Tutto per avere inizio ha necessariamente bisogno di un Energia Eterna e quindi di Dio.Tutto nasce da Dio, tutto è di Dio e tutto ritorna a Dio.
@@emiliopedace3915 Il problema è che l'uomo ha voluto "riempire" questa ipotetica energia eterna inventando vicende "divine" assolutamente fantastiche e non provate: da queste "fantasie" sono nate centinaia di fedi religiose ciascuna pretendendo di avere in tasca la verità assoluta con drammatiche conseguenze per l'umanità. Se ci si limita a pensare che esista un'Energia o un Dio (e la convinzione finisce qui, senza altre pretese indimostrabili) non c'è alcuna differenza.
E Dio chi lo ha creato
Quando non si può rispondere si mette sempre in mezzo l’ipotetico Dio… Non lo sappiamo e non lo sapremo forse mai!! Non si può sapere purtroppo sempre tutto di tutte le cose.
Io mi sono sempre chiesto come tutto abbia avuto inizio..Con il tempo sono arrivato alla conclusione che "il tutto" ci sia sempre stato,sia sempre esistito,non ce inizio e ne fine..
Credo che gli universi siano sottoposti a dei cicli questo si,ma la matrice energetica che tutto crea e qualcosa di indefinibile,e non si puo concepire l'infinito un qualcosa che ce sempre stato, perche per noi il concetto di tempo a che fare con tutto cio che sperimentiamo durante l'esistenza..
Molti astrofisici ritengono, infatti, che l'universo sia sempre esistito
Dio è sempre esistito, non ha nè inizio né fine. Dio è infinità. È Colui che ha ideato le leggi fisiche così come sono, Colui che ha strutturato la materia così com'è (composta da atomi, a loro volta composti da protoni, neutroni ed elettroni), Colui che ha dato forma all'infinito. Non si può spiegare come le leggi fisiche possano essersi generate, nè il motivo per cui la materia abbia questa struttura. L'unica causa è un Essere Superiore, un'Entità Infinita che abbia ideato e generato l'infinito stesso sottoforma di universo.
La teoria sull'origine dell'universo che hai esposto è davvero affascinante e complessa. L'idea che tutto sia iniziato da un singolo punto di partenza con un potenziale cosmico completo è stupefacente. È affascinante vedere come la fisica e la metafisica si intreccino in questa discussione, mentre cerchiamo di comprendere le origini e la natura stessa dell'esistenza.
L'approccio della meccanica quantistica nei confronti di tali questioni è affascinante. Il concetto che il nulla come lo intendiamo non possa davvero esistere, ma piuttosto esista un potenziale di fluttuazione quantistica che può dare luogo a nuove forme di materia e creazione, apre ulteriori porte per la riflessione.
La prospettiva del vuoto apparente tra le stelle e i corpi celesti, ora compresa come piena di materia oscura e strutture invisibili, dimostra quanto possano essere mutevoli e complesse le percezioni superficiali. È un ottimo esempio di come la scienza continui a sfidare le nostre intuizioni.
La concezione di cicli eterni dell'universo e la connessione tra fine e inizio suscitano un’ulteriore riflessione: tale prospettiva ciclica, che inizia a guadagnare terreno, potrebbe fornire nuove risposte sulle origini e la struttura dell'universo.
Personalmente, sono affascinato dall'idea di un potenziale indefinito che possa dar luogo a creazioni e trasformazioni. Trovo estremamente coinvolgete la possibilità di poter, seppur idealmente, speculare sul fatto che ci sia effettivamente un'entità creatrice o se si tratti solo di una forza impersonale. Le risposte a queste domande probabilmente rimarranno sfuggenti, ma è stimolante vedere quanto i confini della nostra comprensione si stiano ampliando.
non esiste alcuna metafisica, di cicli non ce ne sono dato che l'universo è in espansione e la teoria non ha bisogno di alcun creatore dato che sarebbe un passaggio inutile (se nulla si crea dal nulla un creatore che egli stesso si è creato da l nulla non ha alcun senso) per quelle baggianate ci sono le chiese che danno tutte le risposte (false) possibili
Una lunga riflessione complimenti Parliamo di pianeti buchi neri energia e' cerchiamo di dare piccole spiegazioni parliamo anche di noi umani chi siamo da dove veniamo forse siamo venuti da chissà.....o siamo stati sempre qui mistero comunque io penso una cosa assurda dal momento che tutto è energia questa per me ha un intaligenza che ha creato noi come sua espressione di Vita nel l'universo e qui si apre un mondo -- che né possiamo parlare per anni -- di nuovo complimenti per tutto quello che ha scritto
@@tappotopolino5887 Grazie infinite per le tue gentili parole e per la tua riflessione approfondita. Sono davvero felice che il mio post ti abbia spinto a condividere le tue considerazioni su questi temi complessi ed evocativi.
Hai centrato un punto cruciale: l'energia che permea tutto potrebbe veramente rappresentare una sorta di intelligenza creativa. L'idea che siamo l'espressione di questa intelligenza all'interno dell'universo è affascinante e apre le porte a un mondo di speculazioni e ipotesi intriganti.
Esplorare il mistero dell'origine umana, da dove veniamo e quale sia il nostro ruolo nell'universo, è davvero un viaggio profondo. Siamo ancora in fase di scoperta e la ricerca di risposte potrebbe richiedere molto tempo e sforzo.
L'energia e l'intelligenza sono temi che si intrecciano in modi complessi, e la tua prospettiva su come possano essere legati è stimolante. Sebbene possiamo solo sfiorare la superficie di questo vasto argomento, è meraviglioso vedere come diverse idee e visioni si uniscano per creare un panorama più ampio e appassionante.
Continuare a riflettere su queste domande e condividere pensieri è una parte fondamentale di come progrediamo nella nostra comprensione del mondo e dell'universo. Grazie ancora per il tuo contributo, e mi auguro che possiamo continuare a esplorare insieme questi concetti affascinanti in futuro.
Ma prima del big bang cosa c era? Il nulla come lo vedo io, cioè.. anche questo non so spiegarlo. In senso che c era lo.spazio come lo vediamo adesso ma senza nessuna stella,solo buio,oppure come?
@@andrealettich Ciao, grazie per aver sollevato una domanda così interessante sulla natura dell'universo prima del Big Bang. È una questione complessa e affascinante che ha occupato molti scienziati e cosmologi.
Quando si tratta di cosa potrebbe essere esistito prima del Big Bang, la nostra comprensione attuale è ancora limitata e ciò che è avvenuto prima di quell'evento è uno dei grandi misteri della cosmologia. La teoria del Big Bang descrive l'inizio dell'universo come una singolarità, un punto estremamente caldo e denso da cui lo spazio, il tempo e l'energia hanno iniziato a espandersi. Tuttavia, al di là di quel punto, la nostra comprensione si fa incerta.
L'idea del "nulla" è intrigante, ma è importante sottolineare che il concetto di "nulla" può essere complesso da definire. Nella fisica moderna, il vuoto non è realmente vuoto, ma è pieno di particelle virtuali che appaiono e scompaiono continuamente in modo quantistico.
Quanto allo spazio vuoto prima del Big Bang, non possiamo dire con certezza cosa ci fosse, poiché le leggi della fisica potrebbero non essere state le stesse prima di quell'evento. Alcune teorie suggeriscono l'esistenza di universi precedenti o dimensioni nascoste, ma finora non abbiamo prove definitive.
Quindi, mentre la tua visione di uno spazio scuro e vuoto potrebbe essere un'immagine plausibile, è importante riconoscere che la scienza sta ancora cercando di rispondere a questa domanda con precisione. La ricerca in corso nella cosmologia ci avvicina gradualmente a una comprensione più approfondita dell'origine dell'universo, ma molte sfide e domande emozionanti rimangono ancora aperte. Continuare a porre domande è un modo fantastico per esplorare il mondo intorno a noi. Grazie per aver condiviso la tua curiosità!
Estremamente affascinante... Da uomo di fede mi piace pensare che a monte di tutto ci sia un Creatore...
E il creatore ha avuto un inizio? Il nulla è zero?ma dal nulla non nasce nulla per cui ci siamo sempre stati,la materia nasce ,muore modifica in eterno e ancora a noi non ci è dato il segreto dell' esistenza.Vediamo allora di vivere rispettando tutto senza voler o modificare la natura
...e chi ha creato il Creatore ?
ancora credete nel dio che racconta la chiesa?... "dio il sesto giorno creo l'uomo.." peccato che la terra a 3 miliardi di anni e l'uomo solo 250 mila
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Il fatto che ti "PIACE" pensarlo non vuol dire che sia "vero" 😊
Uno dei migliori video che abbia mai visto.
Io penso che in questi discorsi non bisogna parlare di religioni perche non ha senso.
La vita é scienza tutto é compreso dalla scienza. I segreti infiniti dell’universo ci ostacolano il pensiero giusto su ciò che é vero.
Mi ha sempre affascinato questo tema e non ho mai avuto tempo di pensarci profondamente. Questo non é un video dell’universo questo é il video che tutti dovrebbero vedere per comprendere tutti i pensieri di tutti, solo così oggi possiamo accontentarci di ascoltare i pensieri altrui
Basta leggere il libro "Superimposizione cosmica". (di W. Reich. ) per capire che dal vuoto non può nascere l'universo. E come studiare i pesci dell'oceano e ignorare l'acqua.
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Iscritto e Like messo! L'energia oscura è l'ombra dell'universo!
Ritengo che non ci sia mai stato un inizio primo e che mai ci sarà una fine ultima (anche se questo è , appunto , come affermi , tendenzialmente nella natura umana , cercare di dare un inizio e una fine ad ogni cosa . Non credo nemmeno che l'universo sia in espansione (in quanto infinito) , ma in continuo movimento e cambiamento , questo si . Purtroppo non posso darvi una spiegazione soddisfacente in quanto , anch'io , come te , ho dei limiti , laddove l'universo non ne ha ; perciò non posso avere una concezione esaustiva di qualcosa che è infinitamente più grande di me , da sempre e per sempre ... e che mi contiene .
Buon fortuna per la vostra attività !
Guarda che sul fatto che l'universo si espanda e che avrà un collasso, abbiamo prove eh
Penso che l'Universo sia una cosa ciclica! In uno dei vostri ultimi video avete dato un ottima idea dell'ipotesi che penso sia la più plausibile! I buchi neri all'inizio della vita dell'Universo sono una buona ipotesi secondo me! Saluti e buon lavoro!
È una contraddizione enorme,un ossimoro assurdo,pensare che fal nulla possa nascere qualcosa,va contro ogni pensiero logico e diventa piu razionale, credere in un intelligenza onnicreante.
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Grazie Padre di avere rivelato queste cose ai piccolissimi e di averle nascoste ai sapienti.
Mi faresti conoscere un piccolissimo? Te ne sarei grato
Questo video ha un sacco di senso, rimmarrebbe solo capire come si è innescato il primo ciclo o adirittura prima cosa c’era, c’è effettivamente mai stato un inizio o ci sarà mai una fine? È difficile da pensare per noi però secondo me potremmo arrivarci un giorno magari per sbaglio, come con altre scoperte hahahah
Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, l'energia c'è sempre stata ed'è capace di prendere forma e trasformarsi, quindi vista così non c'è un inizio o una fine, questo è quello che mi è stato insegnato, non pretendo di avere ragione ma ragionando con la mia testa e osservando la realtà intorno a me io concludo questo
Credo che per il mio cervello sia più opportuno che mi occupi della fastidiosa zanzara che mi ronza attorno.
@@animalibera596 c'è qualcosa che si crea e non teme la morte fisica. Sono le note musicali che rilascia il pensiero. Se t'interessa possiamo proseguire.
prima del 2000 il gf non c'era ...
@@michelebettini5870si dimmi di più
Due cose sono affascinanti capire come e' nato l'Universo e come e' nata la Vita !
Non lo sapremo mai
In questo video vale il tutto e l'incontrario di tutto ! Come dice il grande Zichichi , Majorana , esiste un ordine , e solo il Creatore può aver dato questo ordine ! Se si comprende veramente a un Creatore , uno spirito puro , si comprende di qualche cosa che è sempre esistito , come è sempre esistito l'universo , e tutta la materia che ne fa parte ! Pianeti , stelle , galassie, tutto è materia , come il nostro corpo ! Ma assieme esiste lo spirito , un ordine sempre dato dal Creatore !
Perfettamente d'accordo.. Ma un Creatore prevede un probabile giudizio.. e nessuno vuole veramente essere giudicato.. per cui è meglio trovarsi altre spiegazioni ..
ruclips.net/video/Gflc7dSM_8c/видео.html
Tutti noi giudichiamo. Ci sono cose buone e cose cattive. Se Dio giudica sarà ingiusto?
Come tutti sappiamo alcuni giudicano buone alcune cose che sono un male o giudicano male cose che sono buone.
È solo una questione personale di comodi o di piaceri.
La verità conta molto poco anche per certuni che pare la cerchino, in realtà cercano nevroticamente ogni appiglio possibile per dare ragione a ciò che fa più comodo.
Le esigenze fonamentali dell' uomo sono sempre le stesse, anche in un mondo che cambia di continuo.
Il male non sono il potere e il denaro ma è l'odio, l' invidia, la prevaricazione, la mancanza di scrupoli in nome di qualcosa che bene non è.
Ogni conoscenza, cultura e progresso a cosa servirà per fermare l'odio e la competizione scellerata?
@@giovanni344
Il mio giudizio sul creatore sarebbe pessimo, se credessi nella sua esistenza. Nel qual caso, peraltro, sarei talmente invischiato nel concetto di “creazione”, che dovrei necessariamente chiedermi chi ha creato il creatore.
Su questo ho una mia idea già da tempo cioè tutto è venuto dal nulla ma il nulla è già qualcosa. Tutto questo è affascinante e incomprensibile ma è una spiegazione che mi soddisfa perché tutto è possibile ✨
La domanda chiave, più potente che i metafisici pongono è: perché l'essere e non il nulla... così reintroducono l'idea di un Dio creatore, causa non causata del tutto. Ma Spinoza li blocca col suo Deus sive natura (universo). Cioè l'universo in sé è causa non causata.
Altrimenti Dio come salta fuori?
Appena iscritto al canale. video molto interessante. Non sono uno studioso di fisica, anzi sono un umanista econonomista quindi lontano da materie scientifiche, ma mi hanno sempre affascinato le questioni sullo spazio e l'universo. Da profano io sono abbastanza convinto che non esiste nessun creatore e che fisica e meccanica quantististica siano la giusta direzione verso cui andare per comprendere sempre di più le questioni più complesse e dare risposta alle grandi domande.
Ma secondo te : È nata prima l'uovo o la gallina....?
Pensi forse che in ogni cosa non ci possa essere una risposta "definitiva" alla tua domanda?
Mi piace pensare (e credere) che dopo la morte sapremo la Verità, il perché esiste tutta questa meraviglia intorno a noi,perché c'è tutto questo se nell'universo siamo soli e non riusciremo mai a raggiungere altri mondi abitati,soprattutto abitati da civiltà più evolute della nostra. Non so come né da chi o che cosa ci sarà spiegata questa verità sul più grande Mistero che accompagna l'uomo durante la vita,ma spero vivamente che sarà così, per dare un senso alla nostra esistenza.
Sapremo tutto.
Intanto il fondamento e l'esigenza dell' esistenza rimane sempre quella: amarsi. Senza questo la vita vale poco.
Troppo orgoglio, ora.
Dopo la morte ognuno avrà una posizione diversa, in una situazione diversa.
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Dio è l'unica risposta. Egli è l'infinito stesso. Dobbiamo solo ascoltarlo e avere fede in lui e tutto ci sarà più chiaro.
Sarebbe bello un video sui buchi bianchi...potrebbe essere uno degli spunti di riflessione riguardo alla nascita del nostro universo. Con tutte le scoperte che ha fatto Webb fin'ora magari c'è qualcosa di collegabile ad essi. Ho letto il libro di Carlo Rovelli e sembra essere una teoria degna di nota.
C'è un video su un canale chiamato Spaziomatik che parla di questa teoria, te lo consiglio
@@tox4999 grazie mille!!!!
I buchi bianchi non sono mai stati trovati, quindi prima di farci un video sarebbe meglio sapere se esistono...
@@zafurchio5687 chiaro, ma visto che molte cose di cui si parla riguardanti lo spazio non si vedono, e a questo canale piace anche un po' parlare di varie teorie, non sarebbe male no?
La risposta si trova in un libro che esiste da oltre 3500 anni, che è il più diffuso sulla Terra, che tanti hanno in casa nella loro biblioteca, ma che quasi tutti non VOGLIONO ammettere che dica il vero: la BIBBIA. Leggere ISAIA 40:26,28 ed EBREI 3:4.
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione umana
Bisogna considerare che non sia stato un unico punto di partenza, ma più punti separati temporalmente e molto lontani nello spazio invisibili con le nostre attuali tecnologie. Sappiamo che tutte le particelle, anche quelle più stabili, hanno un tempo finito di emivita percui non è detto che ci sia la possibilità di una riconcentrazione della materia nel o nei punti iniziali, ma una continua dissolvenza della stessa in energia che si disperde in uno spazio sempre più grande.
Attualmente abbiamo teorizzato l'esistenza di particelle che se anche separate nello spazio, si comportano contemporaneamente in maniera analoga dando un significato più completo rispetto alla teoria della relatività del concetto di contemporaneità.
Quanto detto dopra porta ad un concetto dell'universo o degli universi esistenti ad essere contenuti nell'insieme della "Esistibilità dei sistemi esistibili" che dobbiamo ancora esplorare.
Ma che senso ha parlare di tempo se prima del big bang il tempo stesso non esisteva?
come fosse antani per due ..
@@Lordsheva80il tempo già esisteva, era calcolato in modo diverso, quello umano è il tempo adattato alle nostre esigenze
E colui che ha creato il nulla da chi è stato creato?
La Sua Parola scritta, la Bibbia spiega che è sempre esistito e sempre esisterà... è definito 'il Re
d' Eternità'..
È nato prima l'uovo o la gallina? La risposta coerente sta' in questa domanda. Ovvero : per creare un uovo occorre o nò la gallina..?
Chi dice che la "divinità" che tanto cerchiamo, non sia l'universo stesso?
Ma l'universo non crea, viene creato. Se ci fosse un divino, dovrebbe essere stato creato da un qualcosa e quel qualcosa da qualcos'altro, non c'è una fine, quindi mi sembra improbabile che sia un creatore che a sua volta non è stato creato.
Secondo me SI
Mi sono iscritto subito,gran bel video! Grazie mille.
Non si tratta di girarci troppo intorno, si tratta di trovare l'umilta' di accettare una realta' che fugge, e di molto, alla nostra logica! Ed a proposito della logica, il Prof Zichicchi, in merito all'esistenza o meno di un Creatore, evidenzio' una realta' che non puo' essersi CREATA DA SOLA, e che, guarda caso, e' il fulcro su' cui ruotano tutte le nostre elaborazioni mentali....la L O G I C A....! La logica che ci vive e' legata alla realta' che ci circonda, dipercio' ne e' parte, eppure, seguendo le nostre "metriche logiche temporali", si e' dovuto accettare, per cognizione mentale, l'esistenza di un'altro tempo universale! Ovvero, una realta' presente ora, in un'altra parte dell'Universo, che pero' vive in un altro suo tempo! Ma', consentitemi, quanti di noi riescono a dialogare con il proorio Ego? Quanti di noi riescono a gestire la distanza tra il loro corpo e la loro mente? Non conosciamo neppure il 5% delle realta' presenti sotto i mari che coprono il 70% del nostro Pianeta.......e ci chiediamo come funziona l'Universo? C'e' qualcosa che non quadra con la visione contestuale di "essere", non trovate?
E perché non dovremmo chiedercelo? La sete si conoscenza e la curiosità di spingerci oltre è nel DNA della nostra specie, tra l'altro motore della nostra evoluzione. E poi una cosa non esclude l'altra nel senso ci si può interessare di oceanografia e di cosmologia
Hai sollevato delle questioni davvero profonde e stimolanti nel tuo commento. È vero, l'umiltà nell'affrontare la complessità dell'universo è essenziale, poiché spesso la logica e l’intuizione possono scontrarsi con fenomeni che vanno oltre la nostra comprensione attuale.
Il tuo riferimento al Prof. Zichicchi e al suo approccio nella ricerca di un Creatore attraverso l'analisi della logica è interessante. La logica è un elemento fondamentale del nostro ragionamento e della nostra comprensione del mondo, ma quando si tratta di questioni cosmiche e legate all’esistenza, sembra che le nostre metriche logiche possano trovarsi in territori inesplorati.
L'idea dell'esistenza di un altro tempo universale è affascinante. Ciò apre la porta a concetti come la relatività del tempo e l'idea che la percezione del tempo possa variare a seconda della par dell’universo in cui ci troviamo.
Quando consideriamo quanto poco conosciamo delle profondità marine, penso sia una grande dimostrazione di umiltà, mettere in prospettiva l’attuale comprensione che abbiamo dell'intero universo. Le meraviglie sconosciute che potrebbero ancora essere scoperte ci dovrebbero far riflettere sulla vastità e sulla complessità della realtà.
Ho trovato il tuo quesito sulla visione contestuale dell'essere altamente stimolante:
La nostra percezione dell'essere è fortemente ancorata all'ambiente e alla realtà in cui viviamo, ma ci sono sicuramente strati e aspetti della realtà che possono sfuggirci. Forse il viaggio nell'esplorazione dell'universo è anche un viaggio nell'esplorazione di noi stessi e dei limiti della nostra comprensione.
Grazie per aver condiviso queste preziose riflessioni. È chiaro che hai dedicato molto tempo a pensare a questi concetti e hai generosamente condiviso una prospettiva decisamente interessante.
Quien creo al creador, solo se que no se nada.
Se non ricordo male il prof. Zichichi, anni fa, sosteneva che l'universo dovesse necessariamente avere un creatore intelligente per via delle leggi stesse dell'universo che sembravano fatte appositamente per consentire lo sviluppo di pianeti abitabili come il nostro...si trattava di una argomentazione valida, tuttavia da allora, tale argomentazione è stata pesantemente azzoppata dall'idea, sempre più popolare tra gli astrofisici, del multiverso...in effetti l'esistenza di un numero potenzialmente infinito di universi rende plausibile l'esistenza casuale di un universo in cui è possibile lo sviluppo della vita...ovvero il nostro! Per contro questa nuova affermazione di Zichichi secondo cui, comunque, l'universo non puo' essersi creato da solo ,è assai più debole della sua precedente argomentazione, in quanto se cosi' fosse, seguendo tale "logica" , saremmo costretti solo a spostare oltre la domanda: se l'universo non puo' essersi creato da solo, e dunque l'avrebbe creato "Dio", chi ha creato Dio? Di solito i credenti rispondono che tale domanda non ha senso perché "Dio" è eterno...tuttavia si tratta di una risposta paradossale, ovvero si ritiene assurdo che l'universo possa essere eterno, ma si è pronti ad accettare senza colpo ferire che eterno sia il suo creatore! Ma se dobbiamo per forza ammettere l'esistenza dell'eterno non abbiamo bisogno di un creatore sovrannaturale (metafisico), poiché puo' benissimo essere la natura stessa, ovvero l'intima essenza di questa, strettamente legata alla realtà fisica e alle sue logiche matematiche, ad avere una dimensione eterna.
@@proarte4081 Apprezzo molto la tua riflessione su questo argomento complesso e affascinante. Hai sollevato diversi punti interessanti che coinvolgono la natura dell'universo, del creatore e delle diverse interpretazioni.
È vero che alcune prospettive religiose e filosofiche sostengono l'idea di un creatore intelligente responsabile dell'universo, mentre altre teorie, come quella del multiverso, cercano di spiegare l'esistenza dell'universo in modo differente, includendo la possibilità di varianti in cui la vita potrebbe emergere.
La questione di chi o cosa abbia creato l'universo è affascinante e controversa, e diverse opinioni possono coesistere. Alcuni credono in un Dio eterno, mentre altri suggeriscono che la stessa natura potrebbe avere una dimensione eterna, come hai anche menzionato nel tuo commento. La domanda sull'origine dell'eternità, sia essa applicata all'universo o a un creatore, può essere sfuggente e paradossale, poiché le nostre conoscenze e la comprensione umana sono, ahimè, limitate.
Dovremmo tutti considerare che le risposte a queste domande spesso riflettono le convinzioni Personali, le prospettive Culturali e le interpretazioni Filosofiche. L'interazione tra scienza, religione e filosofia è un terreno complesso e in continua evoluzione. La ricerca della verità richiede apertura mentale e rispetto per le diverse prospettive, poiché l'universo continua a svelare i suoi misteri in modi che spesso superano le nostre aspettative e le nostre intuizioni.
questo video è una sintesi di quello che sappiamo. grazie per la preziosa testimonianza.
ruclips.net/video/Gflc7dSM_8c/видео.html
...nulla.
Un video bello , fatto di di molti interrogativi molto fluttuante come discorso.
Il nostro universo ebbe inizio , ma nessuno può dire quando.
Di certo c'è che il pianeta terra , così come tutto ciò che vi è contenuto è il nostro sistema solare sono frutto di un progetto intelligente, mostrano se osservati con obiettività, logica e evidenze scientifiche (sino a quello che conosciamo ora) l'esistenza di un creatore.
Dal nulla non si crea nulla.
L'infinita onnipotenza e intelligenza del nostro creatore a creato o dato inizio a tutto quello che vediamo e non vediamo con i nostri occhi.
Genesi 1:1 .....li c'è la spiegazione di tutto.
Ciao!
Salve, mi sono appena iscritto. Ci tenevo a precisare che il nulla è statpo creato da Giggino o maraja D'arabia. Un illustre emigrato Italo Napoletano. Un caro Saluto
😂🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 ma te possino 👍👍o riso un quarto d'ora 😂 grande Kucuzzo 😁
Chi ha 'creato cosa , è un quesito rispettabile generato dalla nostra logica . Però bisogna considerare che possono esserci realtà non spiegabili dalla nostra logica .
La nostra logica inizia solo quando appare qualcosa.
@@raulcesari4115 In realtà la mia logica vorrebbe capire da dove, quando e come è nato l'universo. Non mi risponda il Big Bang, conosco Hawking... (Probabilmente è un mio problema: la mia mente, sempre in cerca di un perché, deve finalmente assorbire l'idea dell'eternità...)
@@barbarabarbara1527 Essenziale sarebbe appunto capire il "perché". O come dicono i filosofi: "Perché l'ente e non il nulla"? Se cerca l'eternità non la cerchi nel tempo.
@@barbarabarbara1527e chi ha creato il creatore dell'eternità?...
@@lulaki4879 quindi possono esistere altre entità così.....
Non ha senso chiedersi chi ha creato il nulla, perché poi ci si può chiedere chi ha creato il creatore. Se dobbiamo ipotizzare un inizio, può essere benissimo il nulla, un nulla primordiale da cui tutto viene e tutto torna in un movimento circolare, senza inizio e senza fine.
HAI RAGIONE ,
Infatti la domanda non è da cosa sia scaturito il nulla, bensì da cosa sia scaturito il "nulla che crea il tutto". Non è la stessa domanda.
@@paoloorecchia2554 La domanda è la stessa, giacché non avrebbe alcun senso chiedersi da cosa è scaturito il nulla che è rimasto nulla. Il fatto è che sbagliata è proprio la parola "nulla", e se qui l'ho usata è stato per rimanere in tema con il titolo del video. Sarebbe opportuno dire il "vuoto", che in fisica significa spazio-tempo in cui il campo elettromagnetico si trova alla stato di minima energia possibile. In pratica, se nulla si crea e nulla si distrugge, se il movimento è circolare, il nulla inteso come assenza di tutto non esiste, esiste qualcosa che poi si espande fino a che non si contrae e si ricomincia daccapo. Credo sia concettualmente sbagliato parlare del nulla. Dal nulla non può venir fuori nulla. Anche chi ipotizza un creatore, non può dire che sia mai esistito il nulla: c'era pur sempre Dio.
@@Valerian.77-24 credo che la domanda non sia la stessa, in quanto anche nell'ipotesi di un "rimbalzello", ossia di un universo che si apra e si chiuda su se stesso, (tra l'altro, curiosamente similare ad una dinamica umanamente familiare di tipo oscillatorio, e perfino armonica), dovremmo aver ipotizzato un "non tempo". Quello è nulla. Ma andando nelle altre ipotesi (strappo oppure lenta distensione nel freddo nulla), all'infinito temporale avremmo il nulla. Quindi l'assenza di tutto è forse quella ipotesi che si innalza un pochino, da quella che parrebbe una teoria ridicolmente similare alle nostre logiche. Senza "tempo", ossia a tempo assolutamente a zero, esiste qualcosa ?
@@paoloorecchia2554 Il tuo accenno alla "teoria ridicolmente similare alle nostre logiche" mi dice che la tua sia una prospettiva metafisica e non fisica. Senza il tempo non c'è nemmeno lo spazio e dunque in una condizione del genere non c'è nulla e da essa non può venir fuori qualcosa. Devi ipotizzare Dio, ma ipotizzando Dio vengono fuori molte più domande che risposte, senza contare che le risposte sono tali sono apparentemente. Se l'universo esiste, il nulla non è mai esistito.
Ma se lo spazio e il tempo non esistono se non sul pianeta terra che senso ha dire che l'espansione arriva alla fine dello spazio ?
Video fatto benissimo e molto interessanti.Bravi!
Moriremo, e non riusciremo mai a capire la bellezza , e la potenza di tutto il Cosmo, si studia tanto, quasi da impazzire, ma alla fine si rimane vuoti , domande senza risposte gratificanti, ma è tutto così perfetto, equilibrato, la meraviglia del Creato ci attanaglia,ci sorprende, e questa perfezione arriva dall' unico, e supremo Sommo Capo ,DIO , Maestà Infinita! 🌍🌎🌏🌏🌏⌛⌛⌛🕧🕧🕜✈🪂🚀🛸🌞🌞🌞🌜🌟🌟🌟
Questo Dio l'ha inventato e immaginato solo l'uomo. Ma senza prove concrete e facendo montature.
Io personalmente credo che l'universo è sempre esistito, anche se attualmente non è scientificamente dimostrabile,alterna magari fasi di cambiamento eterno con leggi fisiche differenti ,i grandi buchi neri singoli o che si fondono attraverso la curcatura dello spazio tempo potrebbero essere un indizio molto plausibile,l'uomo purtroppo fatica a concepire il sempre esistito perché vede tutto intorno a sé che nasce e muore,mentre l'energia è la sinergia generano la transizione di fase eterna,sarà pure filosofia ma io di questo mi sono convinto.
Che cosa è la filosofia in parole semplici?
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l'ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
c'è la possibilità che l'universo sia davvero sempre esistito, ma la vera domanda in questo caso sarebbe come nascono le galassie?, perchè quelle sappiamo benissimo che "nascono", nel senso che dato che l'universo è in continua espansione, sappiamo che succede tramite la nascita di nuove galassie; quindi sarebbe interessante sapere come nascono.
In questo momento ci sono solo alcune teorie che non saranno facili da dimostrare; ed aggiungerei che io so per certo che non vivrò abbastanza da poter scoprire questo o quanto meno qualcosa riguardo la fisica quantistica, la materia oscura, e forse persino la gravità.
Sono contento perché nel video vengono presentate varie ipotesi tra cui anche quella di un Creatore. Se accettiamo che l'esistente sia stato originato da Qualcuno anziché da qualcosa, dovremmo anche cercare nella sua Rivelazione gli elementi per formulare una risposta. --- Nel vangelo di Giovanni cap1,1 leggiamo che in principio la Parola ERA e al verso 3 leggiamo ancora che NULLA di ciò che esiste è stato fatto senza di Lui. --- Da ciò, ricaviamo che prima del principio di tutto, c'era Dio, non il nulla. È Lui l'Esistente che ha creato il tutto, che prima del suo inizio non era.
Il nulla è impossibile ma dio si vero? E prima di dio? Il nulla?
@@blaster2991 Anche il tempo è qualcosa messo in atto insieme allo spazio, così come viene anche teorizzato dalla scienza. Per il credente quindi, prima del tempo, solo Dio ERA, eternamente esistente al di fuori dal tempo.
Non riusciamo a immaginare la vastità dell'universo ma i cristiani riescono a concepire il divino, un qualcuno che ha creato tutto ma che ha bisogno di esseri inferiori per professare la sua parola, che chiede espressamente di uccidere chiunque non segua la religione cof cof, un superiore sadico che guarda le sue creature distruggersi a vicenda per ricchezza e potere, decidendo se mandarti in paradiso, all'inferno o nel purgatorio, vi ricordo che parliamo sempre di un superiore divino creatore di tutto, così sembra solo un tizio che sta giocando a the sims. La religione è una via semplice per vivere la vita, sapere che se fai il bravo e segui i comandamenti andrai in paradiso, alle persone piace perché così hanno la certezza che non c'è una fine ma un mondo superiore pronto ad accoglierli come angeli della suddetta divinità. Non biasimo chi vuole intraprendere questa strada, è meno cupa e triste della fine assoluta, ma tenetevi i vostri pensieri per voi, non cercate di inculcare alla gente questi sermoni che se analizzati hanno infinite discrepanze
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
@@blaster2991 Non c'è un prima di Dio poiché Dio è eterno, c'è da andare via la testa,io ho fede in Dio,quando morremo e saremo come Lui in cielo,allora entreremo nel mistero e capiremo ma qui esseri finiti,neanche con la più ardita immaginazione.....
Sono iscritto al canale e ho messo mi piace al video, però io ho un dubbio: se l'universo è stato creato da un' esplosione di materia contenuta in un punto, da dove deriva questa materia?
Semplice, il quadro ha fatto il pittore (cosi come l'inverso)
Il figlio nascendo, ha fatto si che il padre si affermi.
Quindi noi "crearure" abbiamo fatto esistere "il cretore".
Tutto cio' in modo simultaneo ovviamente.
Perfetta soluzione......
cercare un inizio e una fine porta alla pazzia, perchè non si potrà mai spiegare cosa c'era PRIMA E cosa ci sarà DOPO ... la parola chiave è solo una: ETERNITA'
Gesù Cristo è Dio
Insomma questi video sono molto interessanti ma non dicono... Nulla
Risposta:
Isaia 40:26
Alzate gli occhi al cielo e osservate: chi ha creato queste cose? Colui che le fa uscire come un esercito, conoscendone il numero esatto; le chiama tutte per nome. Grazie alla sua immensa energia e alla sua straordinaria potenza non ne manca nessuna.
un bel video di importanti spunti di riflessioni🤔 tante domande, tante ipotesi, ma soprattutto perché?🤔
Grazie mille per il video interessante ❤:8:53
Anche la cosa più semplice in natura è in realtà troppo complessa per essere venuta dal caso, inoltre non mi sembra impersonale tutto quello che abbiamo intorno a noi, perché poniamo il caso di essere venuti all'esistenza dall'evoluzione, in questo caso dovremmo avere lo stretto necessario per vivere ma noi abbiamo molto di più, non ci faremmo queste domande tanto per iniziare e non vedremmo i colori o proveremo tanti tipi di gusti e profumi giusto per citarne alcuni, però abbiamo avuto un inizio e avremo una fine e siamo fatti di materia perciò non siamo in grado di comprendere pienamente il concetto di eterno e di Dio che esiste da sempre
Non ha alcun senso quello che hai scritto. In realtà, il caso è intrinseco alla natura, e questo ormai lo sappiamo da più di un secolo. Il concetto di "dio", poi, è del tutto antiscientifico e non serve a spiegare alcunchè. "Dio" è solo un tappabuchi.
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Secondo me è il nostro intelletto non so come mai che pensa ad una forma un inizio una fine, per cui scomoderei la psicologia ovvero come interpreta il nostro cervello la realtà. Ovvero cosa vediamo e tra l'altro la scienza ci dice che vediamo la stessa cosa (perchè siamo tutti uguali). In ultima analisi deduco che non è che non siamo in grado ancora di vedere (con gli ultimi telescopi ad esempio) ma di usare forse altri strumenti non so, diversi, ma si torna a bomba: secondo me dovremmo proprio come dire avere un organo simile al cervello ma con un grado diverso di interpretazione
ruclips.net/video/Gflc7dSM_8c/видео.html
Secondo me ce l'abbiamo, ed é la percezione. la realtá non é solo ció che si vede al telescopio. La scienza ci rivela solo l'immaggine. Il vuoto esiste eccome, e dentro non vi é nulla. La materia oscura fa parte ancora dell'immaggine, non ha niente da spartire con il vuoto assoluto. Materia e vuoto ci sono sempre stati e non per forza ci dev'essere un motivo. É cosí é basta
Purtroppo dobbiamo fare affidamento a ciò che abbiamo, pensare a ciò che non abbiamo non ci porta a nulla, crea solamente nuove domande con un capolinea non scavalcabile.
Progrediamo con i nostri mezzi e vediamo dove ci portano, ci sarà sempre qualcosa da scoprire.
Chissà magari è un Puzzle con infiniti pezzi che aspetta solo di essere completato..
@@OnlySkeep Se la materia si troverebbe in un vuoto infinito, dov'é la meta se non c'é niente da raggiungere? Credo che il bisogno di una meta si traduce nel bisogno del nostro ego di affermarsi a tutti i costi a voler essere qualcosa che non esiste. Nell'infinito qualsiasi idea di progresso é solo un illusione. Un capriccio, un difetto dell'intelligenza che non riesce a vedere il nulla perché abituato sempre ad aggrapparsi a qualcosa. Se penso che c'é un inizio e una fine, ho creato il tempo e il limite che contraddice la realtá di uno spazio infinito. L'universo non é qualcosa in cui si puó dire dobbiamo fare e nemmeno é qualcosa di cui si puó dire abbiamo, perché non c´é niente da possedere. Cercando queste astrazioni ci escludiamo dall'universo perché ci mettiamo in una condizione che se dobbiamo cercarlo é perché crediamo di averlo perso, e se poi pensiamo di possederlo é come se non ne facciammo parte ed ancora piú anomalo e surreale pensare che ci sia un " purtroppo ". Saluti
Secondo le leggi di attrazione e vibrazioni, si richiama spesso l'universo, per stabilizzare la propria esistenza, allora "qualcosa" capta i nostri pensieri sotto forma di vibrazioni costanti, per poi rimandare nelle nostre esistenze, la vibrazione elaborata, in modo che si manifesti.
E se fosse l'universo stesso il "divino"? Di conseguenza, tutte le particelle e i quanti che compongono il nostro universo, hanno il potenziale per essere il "divino"
molto interessante il tuo commento, bravissimo!
Chi o cosa è questo "qualcosa", in che modo capta e perché dovrebbe farlo. Se all'interno di un divino ci fosse il potenziale per altri divini, per la probabilità, ci dovrebbe essere almeno un altro divino, al di fuori dell'originale, moltiplicalo per il possibilmente infinito universo otteresti infiniti divini, non ci sarebbe un qualche tipo di conflitto?
C'è qualcuno a cui non sfugge proprio nulla e che sa tutto prima che le cose accadano. Su un pianeta Terra , in un Universo infinito o spaventosamente immenso , io mi sono salvata da morte certa perché una voce interiore mi ha detto che quel pomeriggio dovevo uscire alle 16 e non alle 1545.Io ho deciso di seguire il consiglio ed ho chiesto al familiare di spostare di 15 minuti l' uscita. Ogni martedì e giovedì come oss portavo fuori un mio utente ed eravamo soliti sedersj alla stessa ora e alla stessa panchina , l' unica a 5 minuti da casa. Orari fissi poiché malato di Alzheimer e perciò legato ad orari e abitudini fisse. Quel pom ci risediamo a casa già vestiti, alle 16 usciamo , 5 minuti e siamo lì e scopriamo che era appena caduto un pino secolare che aveva distrutto la panchina di pietra e dove se fossimo usciti alla stessa ora di sempre , ci saremmo trovati già seduti. Un ragazzo aveva assistito alla scena capitata qualche minuto prima. Io sono ancora qui , mio fratello si è trasferito da Bologna a Roma a casa mia, ha messo su famiglia e sono nate due bambine. Senza me non sarebbe venuto....chi mi ha salvato ? Chi poteva sapere ? Chi vede tutto ? E perché proprio a me ? E tanto altro mi è successo di inspiegabile ....ho 53 anni , chissà quanto mi rimane , spero di sapere tutto dopo. Di sicuro siamo interconnessi tra noi e con qualcuno che sa prevedere tutto e cioè che vede il futuro perché per lui è un eterno presente
potrebbe anche essere che il nulla non è mai esistito, non esiste e non esisterà mai...e quindi l'Universo stesso è un Dio creatore... e che magari non esistano sia la nascita che la morte, ma che siano solo un ponte di transizione... chissà? 🤔 ...Gigi Marzullo nun te temo 😂
Guarda te se alla fine si riconduce tutto al buon Dio. E se proprio lui fosse l Universo stesso?
ancora credete nel dio che racconta la Chiesa?
@@MALLOtv93 pur non avendone la certezza cerchi di imporre la tua verità. E giá questo mi basta per farmi un' idea
@@halnovemila377 " Dio creò l'uomo il sesto giorno " la terra ha 3 miliardi di anni e l'uomo solo 250 Mila ...ciao
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione umana
Nulla nasce dal nulla, c'è sempre un inizio di qualcosa o di qualcuno.
Nulla nasce dal nulla, perciò il tutto è sempre esistito
" IL NULLA PRODUCE NULLA " quindi non può essere nato un cazzo dal nulla. Nel dubbio DIO e basta
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Complimenti per l'argomento interessantissimo, c'è un problema pero' anche in questa teoria che è sempre lo stesso : quando intorno al minuto 9 parlate di deviazione minima dal quale scaturisce nuovamente una espansione delle informazioni e della materia che va poi a formare un nuovo universo, non ci puo' essere deviazione minima se c'è stato equiibrio perfetto fino a quel momento, se le fluttuazioni avevano trovato un equilibrio perfetto, e non ci sono cause esterne che modificano quell'equilibrio perfetto, non c'è motivo che le fluttuazioni agiscano in modo differente ed escano dal loro equilibrio, insomma è la stessa cosa di quando si dice che non ha senso che il big bang sia nato dal nulla, perche' nel nulla non c'è nulla che possa cambiare lo stato di nulla, e quindi il big bang non dovrebbe essere mai avvenuto "per caso", ma solo per volonta' di qualcuno. Insomma anche con la quantistica, il problema rimane lo stesso, passare da uno stato all'altro cosi' per caso senza interventi esterni non ha senso secondo me.
Dal mio punto di vista, pur essendoci un equilibrio perfetto può comunque scaturire qualcosa, come una conseguenza di questa perfezione, che fa sì che ciò avvenga. Difatti dal nulla non è detto che non può accadere nulla.
In fin dei conti la fisica e le sue leggi non sono complete e non bastano per connettere tutti i pezzi, magari fra diversi anni potremo trovare risposta, ma da una risposta nascono 10 domande quindi sarà un viaggio molto lungo..
@@OnlySkeep è piu' che detto, è sicuro che dal nulla, non puo' scaturire nulla. E' fisica. Ma poi il fatto che ci sia un creatore è provato da migliaia di prove indiscutibili, faccio un esempio, il dna umano è prodotto da particolari proteine, circa 75, ma queste proteine SONO PRODOTTE dal dna ! E ovvio quindi che non puo' essersi formato ne' prima il dna ne' prima le proteine, quindi è stato creato tutto insieme, molto semplice e logico.
Può darsi che ad un certo punto questo stato perfetto abbia preso coscienza di sé.
Ma la Vera domanda è… ma se noi siamo venuti dopo moltissimo tempo dal “nulla” che ca**o ne possiamo sapere al riguardo?
Non siamo fatti per capire, ma per osservare e ringraziare l'energia che tutto circonda ,che vibra e che tutto crea e distrugge
La mia idea è questa: SIAMO INFINITO.
La fine dell'universo corrisponde alla nascita di un nuovo universo ripetendosi all'infinito.
Sembra assurdo che non possa esistere un vero e proprio inizio di tutto ma questo perchè l'uomo è abituato a pensare a termini come nascita/morte che gli viene difficile pensare che ci sia qualcosa che è sempre esistito (ossia l'energia di cui parla Einstein).
Se avessimo una macchina del tempo per tornare indietro fino alle origini di tutto succederebbe che la macchina andrebbe sempre indietro senza fermarsi mai poiché anche il passato è infinito.
l'infinito però ha un inizio, matematicamente parte da 0 per non fermarsi mai, quindi tornando indietro (secondo me) un punto iniziale ci sarebbe, solo non spiegabile dai nostri concetti biologici di esistenza
@@lorenzobarbetti3676 la logica mi porta a pensare che qualcosa che c'è sempre stato ci dev'essere per forza perché con la conoscenza e la mentalità di oggi anche con la presenza di un DIO tenderemmo a chiederci "e Dio chi l'ha creato?"
In matematica si afferma che due rette parallele non si incontreranno mai.
Ebbene, tale affermazione rimane valida fino a che non viene fuori un elemento nuovo che lo smentisce: Scopriamo che due rette parallele poste sulla Terra e proiettate verso il nord(o il sud) si incontreranno al polo per effetto della curvatura terrestre.
Altro ragionamento...
Il primitivo Mario cammina verso il Nord poiché vuole raggiungere la fine della Terra ma, camminando camminando, non la raggiunge mai ed inizia a pensare che gli spazi della Terra siano infiniti. OGGI l'uomo moderno Mario capirebbe che sta semplicemente girando eternamente in tondo e che dunque la Terra non è infinita come pensava il primitivo Mario.
Ecco ..allo stato attuale ci mancano elementi che ci possano fare comprendere tutta l'esistenza.
Forse viviamo in una vita ciclica dove ripetiamo eternamente i nostri passi senza saperlo.
@@19dario73 in religione Dio c'è sempre stato
L'entropia esclude tale possibilità
Quando tu riuscirai a mettere tutta l'acqua dell'oceano in un bicchiere il mistero sara risolto
👍👍👍👍👍👍👍👍👍
un buco nero
Suppongo che almeno questo bicchiere debba essere bucato....!
O nò...?
Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, sebbene l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta.
ECCLESIASTE 3:11;
Ma Dio come si è creato? Incredibile...
@ così non si finirà più.. anche io potrei dirti come si è creato l’universo? Allora così implicitamente stai dicendo che l’universo è eterno.. anche nella teoria dei multiversi che oggigiorno è mera speculazione.. si andrebbe avanti all’infinito quale dei seguenti sarebbe il primo e quel primo universo chi o come si è creato?..
Quindi non se ne arriverà comunque MAI a capo anche omettendo DIO.
Anzi! Ci vuole una fede ancora maggiore per i sedicenti “atei” credere nel nulla o nel caso o comunque un universo che si autodetermina (quindi l’universo sarebbe “dio” per loro)
Ci vuole molta più fede ad essere ciò..
Quindi DIO esiste il creato porta con sé l’impronta del creatore e tu stesso ne porti testimonianza se sei qui pensi e sei vivo è grazie a DIO.
Nel bene e nel male siamo qui e sicuramente non è frutto del caso..
L’unica risposta è quella che non piacerà
DIO è eterno non soggetto allo spazio e al tempo
@@giuseppef10f10 Al di là di ciò in cui si crede, io vado al manicomio se penso ai due più grandi misteri dell'esistenza: l'inizio dei tempi e i confini dello spazio. Mah...
La domanda è priva di senso. Il nulla non può e non necessita essere "creato". Il nulla è semplicemente una parola con cui convenzionalmente si vuole indicare la non-esistenza.
Si,la parola chiave ,è L' ETERNITÀ , che parla una sola lingua ,Amore ,solo Amore ,in tutto il Cosmo c' è la potenza ,la Forza ,la Gloria di questo Dio , che l ' umanità non riuscirà mai a spiegare e comprendere .Nell' Amore puro esiste Armonia ,Perfezione ,tutto questo ,è il Creatore che ci ha donato gli Astri ,Aurore boreali , e L ' AMORE ! ❤😊❤ ❤❤❤❤❤❤
Ahahahahahaha che belle favole
@@___-6040-___ ride bene ,chi ride ultimo , Dio esiste ,e ci ama il suo Amore è più Grande dell ' Universo , noi non possiamo comprendere la sua Potenza, la sua forza e L' Amore che ci dona ,siamo solo piccole creature in questo mondo dai non giusti valori ,ci perdiamo in un fitto bosco pieno di insidie, quando ci rendiamo conto di sprofondare ,invochiamo Dio di salvarci ,ma forse è troppo tardi ,quindi cerchiamo di non ridere troppo , mettiamoci in ginocchio con umiltà chiedendo Perdono per i nostri peccati ! Saluti ! 🌍🌎🌏🌟⭐🌟🙏🙏🙏♥️♥️♥️🧎♂️🧎♀️🧎♥️♥️♥️♥️♥️♥️
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
Mi riesce più difficile credere in un Dio venuto dal nulla,
che ha creato il tutto,
piuttosto che in un tutto sempre esistito,
da cui si è evoluto un Dio che ha creato qualcosa
facente parte comunque del tutto già esistente. In sostanza penso che l'Universo sia sempre esistito e che si evolva in continuazione. Per me il nulla non è mai esistito, bensì da sempre esiste il tutto.
Ragionando così se l universo si è creato dal nulla chi ha creato il nulla io vi rispondo e al contempo domando chi ha creato chi ha creato il nulla ? 😂😂😂
e soprattutto, dove diamine stavano questi due creatori dato che nel nulla non può esserci nulla?
Credo che siamo vicini a qual'cosa che è comprensibile per tutti e anche matematicamente a tutti. No si può affermare che tutto finisce ma si ricrea mentre invece l'universo termina per sempre. Se non esiste il sempre per nessuno, non esiste nemmeno per l'universo. Ho già affermato in altre occasioni che dalle osservazioni del tutto il possibile ha una fine e un inizio simile ma non identico. Guardiamo i gemelli fossero identici parlerebbero nello stesso momento e direbbero le stesse cose non potrebbe duccedere mai e nemmeno le clonazioni per quanto simili si diversificano. Nella natutra parte da un quasi nulla a miliardi di specie diverse. È l'evoluzione obbligatoria non so perché che tutto si evolva finché tutto si esaurisca; così troviamo un senso logico che abbiamo davanti agli occhi tutti
Quindi un giorno mai ci sarà un altro universo ciclico?
ruclips.net/video/Gflc7dSM_8c/видео.html
questo non lo puoi sapere,neanche gli scienziati sanno se l'universo finirà di nuovo o ci sarà un altro ciclo....
Secondo me l universo non esiste...secondo me l universo è il nulla, è come le cartelle sul desktop del PC,il desktop del PC non è tangibile,e nulla altro,in poche parole è il nulla ma il tutto nello stesso momento,e nn ha né un inizio e ne una fine perché è semplicemente è la vita,o forse il limite della vita ovvero quello spazio dove non c'è nulla oltre....
Ironicamente parlando
Terra=Partita (vita quotidiana)
Universo=lobby
forse credere al nulla è un grosso errore....non abbiamo le conoscienze dovute per qualificare il nulla.
E' una questione molto intricata, se pensiamo al nulla come alla mancanza di spazio e tempo forse commettiamo un errore perchè definiamo il nulla come il "non spazio - non tempo" , cioè come la negazione (logica) di questi concetti e alla fine abbiamo sempre bisogno di qualcosa che esiste per definire il nulla...che ne pensi?
Mi piace credere che ci abbia creato Dio !!!! ❤ Tutto l infinitamente piccolo all infinitamente grande è stato creato da un essere superiore Dio ❤ dal nulla non nasce nulla 💞
ci sono le prove che il dio biblico è una invenzione.
È inconcepibile il concetto di infinito per la mente umana. Credo che l'universo sia come un cuore che batte, si espande e si contrae all'infinito. Se è vero che tutto è energia, e, come ha detto Einstein, nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma, allora si può supporre che la materia quando non esiste diventi semplicemente energia, che tornerà poi a formare altra materia.
La mente umana è molto piccola, rispetto alla realtà che si vede e non si vuol capire,quando solo si arriva alla fine senza ritorno si capirà tutto.
Video TheSimplySpace:Se l'Universo si è formato dal Nulla, chi ha creato il Nulla?
Il MISTERO della Creazione Universale, passata-presente-futura, ce lo spiega, a livello intellettuale di comprensione per la nostra limitata entita' umana, il libro della Genesi.
Il Movente Primario=Dio Onnipotente e Omnisciente creo' dal nulla, non neccessariamente un nulla del nostro modo di pensare di creature: spazio-tempo-materia-luce-forze-gravita'-leggi-vita e morte, l' Universo: (il Mio modo di Pensare/Fare non e' il vostro modo di Pensare/Fare.).
Leggiamo: Fiat e la luce fu e poi nello Spazio-Tempo-Materia-Uomo, Spirito-Vita e Morte e il resto della Piccola parte di Cosmo che ci e' dato conoscere, vedere.
Con la stessa Onnipotenza il Dio dell' Universo puo' far tornare al Nulla la Sua Creazione con un fiat alla rovescia Taif: ("...e Cristo morto riscusita da morte" molto piu' "complicato" di ricostruire un-Tempio.)
Porre limitazioni a Colui che E' e tutto puo', porrebbe una qualsiasi interferenza alla sua Assoluta Deita' ed Unicita' d' Infiniti Attributi ed Eternita' Beneplacida.
Ne consegue che la proposizione di materia o non materia=nulla prima o poi della Creazione diventa antitetica perche' in contraddizione all' Attributo d' ETERNA Onnipotenza di Dio. Credere o non credere, per un Individuo a questo Mistero della Creazione, non fa nessuna differenza: la Verita' estiste e' "visibile" e Dio ne e' il Signore e Creatore.
ruclips.net/video/Gflc7dSM_8c/видео.html
Senza complicarsi la vita, il nulla esisteva da se, è sempre esistito.
Esatto 👍😏
Non è convincente.
Sarebbe meglio dire che essendo limitati, non siamo in grado di capire certe cose, almeno al momento e le teniamo da parte per se e quando ( forse mai ) riusciremo a comprenderle meglio.
Definire il nulla esistente costituisce una contraddizione in termini, dal momento che il nulla è in definitiva non-esistenza.
@@Siddhanta8905 In fisica il nulla non è non-esistenza, è un altra cosa. Come il vuoto ha una sua energia, così anche il nulla.
@@pierorossi2690
Il vuoto è un discorso a parte, ma qui si parla del nulla.
Tu provaci comunque ad argomentare perché il nulla è una cosa, in che modo, secondo quali modalità, ecc. Sulla base delle tue argomentazioni (dire che il nulla è una cosa non lo è) potremo poi proseguire.
"Basta capire come è fatto il nulla e si può fare tutto"
X me rimane un mistero che non verrà risolto.
Il nulla lo conosciamo benissimo in realtà non sappiamo solo quantificarlo, anche perché lo zero è cmq un numero. Il nulla come l'infinito esiste in natura in numeri sono infiniti, i colori sono infiniti. Il nulla esiste nell'osservatore che lo immagina in quel preciso momento.
@@travellingaround72 il nulla non esiste in natura, lo spazio profondo non è nulla, è presente della materia
@@toffonardi7037 ma infatti il nulla è un'idea umana ancora mai provata dalla scienza.
Ma perche deve esistere il nulla?
Nessun essere vivente potrà dare mai spigazione a questi argomenti , siamo tutti viaggiatori temporali i nostri sensi percepiscono ciò che ci circonda tutto rimane in ricordo fino al deposito , poi il limbo ci aspetta
Permettimi di aggiungere solo una cosa: "e sti c@**i"
AHAHAH..... HAI RAGIONE .,,,AHAHH😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Bibbia da risposte e forse per questo è così disprezzata.
@@annamaksymienko9317 La bibbia è un libro di scrittori anonimi che in ogni epoca hanno cancellato ed aggiunto quello che più faceva comodo per fare proselitismo
@@fabioauditore7777 Quelli che tu chiami "C@**i"sai benissimo dove te li devi ficcare ,ci sei abituato
Ogni volta che ci sono in ballo documentari del genere, che trattano la genesi dell'universo e degli interrogativi così profondi, a me viene soltanto da pensare a quella puntata di Futurama dove c'è Bender che si trova accidentalmente a fare Dio
Se dopo una fine c'è un inizio come spiegato nel video, chi non ci dice che il nostro universo per come lo conosciamo sia stato l'inizio della fine di un universo precedente?
Molto interessante questo commento. Ti invito ad approfondire queste tematiche di VERITÀ UNIVERSALE
Se il nulla ,nasce dal nulla ,anche noi siamo nulla ? Non dovremmo esistere , io penso che Dio esiste ,e che dal nulla ha Creato tutte le cose , Dio è Dio , la Sua Potenza, la sua Maestà ,il suo splendore , per noi è incomprensibile ,il suo Mistero è più Grande del nulla , il caso non esiste ,a tutto c ' è una spiegazione, un motivo , ma ,i nostri perchè rimangono ahimè senza risposte ,anche gli scienziati dopo tanto studiare ,ritornano al punto di partenza , vogliamo forse sapere i misteri di Dio ? Lui non lo permette ! 🌍🌍🌍🌍🌍🌍🌍🌍
Mi sembra importante fare questa premessa: Dal punto di vista filosofico il nulla non esiste. Anche dal punto di vista fisico, dal nulla non può venire qualcosa
Iscritto da ieri: ottimo canale, ottimo video (inserito il like)! Nulla si crea, nulla si distrugge e tutto si trasforma. Il Multiverso infinito ad inflazione eterna, costituito da infinite bolle di universo che hanno un loro inizio (Big Bang o Buco Bianco iniziale) ed una loro fine (Big Crunch o evaporazione del Buco Nero Super-massiccio finale) è sempre esistito. I due eventi principali sono soltanto "fasi" di un ciclo eterno ed infinito. Eternità ed infinito: attributi di una coscienza cosmica che ha fatto sì che un Suo "pensiero" divenisse forma e quindi l'universo da una fase potenziale è passato ad una fase attuale. La potenza è divenuta atto. L'Universo è come una infinita orchestra sinfonica, la coscienza cosmica, come il suo Direttore. L'Universo è come un quadro di una infinita ed eterna bellezza che è stato "pensato" e "dipinto" dal suo Sommo Progettista-Artista. L'Universo è come un film che viene proiettato dal Suo Regista. L'Universo è come un'equazione matematica che contempla uno spazio ad infinite dimensioni, concepito da una Coscienza Cosmica Progettista, le cui equazioni esprimono i suoi pensieri..
azz sapevi tutte 'ste cose e non hai mai, non so, telefonato a Rovelli per fargli un corsetto di recupero?
1:46 No secondo la logica del punto di vista. Inoltre dovrebbe allontanarsi da un punto al di fuori di sé, cioè che non si allontana con lui. Quindi si espande semmai, ma come?
Arcano decreto dell' Ente Supremo senso oscuro della presenza immateriale che domina e vince ogni capacità umana. Grazie
É tutto affascinante, mai avremo una risposta, affidiamoci a Dio, studiamo fin che possiamo la nostra condizione, é legittimo, la coscienza di essere stati creati ci avvicina alla Verità con soddisfazione, la gratitudine al Creatore ci completa.
Noi siamo abituati a pensare ad un inizio ed una fine. Pensiamo soprattutto all'inizio. C'è stato un punto zero dove non c'era fisicamente nulla? Da essere umano per me è impensabile concepirlo, quindi andiamo indietro nel tempo per i precedenti universi: quanto dobbiamo indietreggiare per trovare un punto zero? Ma se, come detto prima, non è concepibile un punto in cui nulla esisteva e da cui è nato qualcosa significa che quel qualcosa è sempre esistito è ciclicamente trasformato nel tempo.
A me personalmente pensare che una cosa sia sempre esistita fa mancare il fiato; non avere un punto zero è impensabile.
Certo, noi sotto quest'aspetto siamo limitati, perché nasciamo e moriamo, e sulla terra il ciclo nascita, vita morte, ci circonda...ma nelle Sacre Scritture ispirate dal Creatore, Egli di definisce 'Re d'eternità'..non ha avuto un inizio e non avrà mai una fine...
Inconcepibile x noi, ma ciò che si scopre sulla vastità dell'Universo, lo conferma...
MOLTO. INTERESSANTE. , DIO. C. E. , GRAZIE. 🙏😎♥️
guardo il cielo e ogni volta rimango senza parole, anzi senza pensiero, ma stupita e commossa. Poi si espande la mia coscienza finchè i limiti spariscono. La mente mente, la mente non ci arriva, alla fine crolla. Le domande spariscono. Rimangono lo stupore e l'amore senza limiti.❣
Io son convinto che simo come il topo in gabbia… se nessun individuo ha la capacità e la possibilità solo di mettere il naso fuori dal pianeta, la gabbia, è pure inutile e quasi speculativo sapere e capire cosa si l’universo…
Salve, do il mio punto di vista come semplice appassionato.....noi abbiamo creato il concetto di infinito e di materia oscure per cercare di definire un qualcosa che non riusciamo a vedere o comprendere. Secondo me è perché noi viviamo in un mondo in 3 dimensioni e come se degli omini su un foglio cercano di capire cos'è il bordo del foglio, se dopo c'è un altro foglio oppure il nulla, quando in realtà ci simo noi. Spero di essere stato chiaro ma è soltanto una mia osservazione.
Qualcuno ha detto siamo come formiche che cercano di capire come funziona il pianeta in cui vivono... Semplicemente non possono, almeno finche non si evolvono in esseri umani... La stessa cosa vale per noi. Non possiamo capire la ragione dell'universo, non possiamo neanche immaginare un qualcosa senza inizio e senza fine. Potremo dare tutte le spiegazioni che vogliamo, arriveremo sempre alla domanda "ok, e prima/oltre a tutto questo cosa c'è?" Ecco va oltre la nostra mente, almeno finche non ci evolveremo in qualcos'altro... (Dio?).... E se cio che chiamiamo Dio è "semplicemente" qualcosa che sta a noi come noi stiamo alle formiche?
Esatto
Pensa come era l' uomo 100mila anni fa praticamente poco più di una scimmia
In principio era il caos, Dio non era il caos, ma era nel caos. Dire che l'universo si espande, bisognerebbe pensare che l'universo è composto di vuoto materia e energia, quindi, come può il vuoto espandersi nel vuoto? Bisognerebbe rivedere il termine in lingua italiana che cosa è l'universo! Per continuare la riflessione.
Ma nella supercazzola con scappellamento a destra l'universo è prematurato in quanti come fossero antani? Per il buco nero di tarapia tapioca o solo religione a destra per due?
Ma se qualcuno ha creato il nulla quando e come si è creato quel qualcuno???
E cosa c'è dopo la morte?!??
E poi ancora, se lo spazio ha una fine o è un cerchio, cose c'è lì fuoriiiiii
0:10 intéro
0:35 dèbba
0:47 eS(sonora)istenza
1:46 dève
2:56 concluS(sonora)ioni
3:20 fiS(sonora)ica
Veramente l'ipotesi dei cicli (CCC di Roger Penrose ad esempio) è davvero poco considerata, vista la "fisica aliena" che comporta, e tutti i fisici ci dicono che un inizio assoluto di tutto (spazio-tempo materia/energia) non è in alcun modo evitabile. Percio al momento se nessuno riuscirà a produrre un modello che non richiede alcun inizio, la Causa di energia,tempo,spazio,leggi fisiche, non può che essere METAFISICA: una MENTE IMMATERIALE eterna, senza tempo,spazio,mutamento,che ha deciso di creare (soltando un Agente può decidere, e dunque produrre un cambiamento,un'uscita dalla stasi).
Dio è attualmente l'ipotesi più coerente con quello che la fisica ci sta dicendo.
È inimmaginabile sapere quando tutto è iniziato. Parliamo di molto,ma molto tempo fa. Ch ha iniziato tutto? Da dov'è nato l'inizio? Ma l'inizio proprio. O magari il primo nulla c'è sempre stato. Ma tutto ha un inizio.
Tu chiedi chi ha iniziato tutto.
Ma potrebbe anche essere " cosa ha iniziato tutto" ?
Niente
Io penso che il sapere dell'inizio di tutto bisognerebbe tradurre gli scritti e disegni a partire dai mesopotamici e da li secondo partirebbe il tutto ...