Ti si ascolta sempre con grande piacere, arrivi chiaro e comprensibile anche a chi è poco avvezzo a certi argomenti. Faccio una piccola richiesta professore: sarebbe bello un episodio dedicato al racconto di cosa stai studiando adesso, al quale è stato il tuo percorso, quali i “sogni nel cassetto” e le speranze, le ipotesi e le idee su quello che la ricerca ci porterà nei prossimi decenni!
questo splendido canale è la spiegazione del perché mi annoio a vedere film, serie tv, festival, show televisivi, etc e del perché non ho la tv e non vado mai al cinema
@@SatoshiNakamoto99 no, la ricerca scientifica attuale che si evince dal Cern è che il vuoto quantistico pre-esiste al Big-Bang, non esiste nessuna singolarità. In realtà sono più di 30 anni che al CERN è chiaro, ma lo stanno divulgando con una certa intensità solo ultimamente
Pre-esiste al Big-Bang il Vuoto Quantistico che vive, ribolle, fluttua stocasticamente allo spazio-tempo di Planck. Così si evince dalle ricerche del CERN e sono 30 anni che lo sanno ma lo stanno divulgando solo negli ultimi anni dopo aver scoperto un tassello fondamentale, cioè il Bosone di Higgs. Quindi nessuna singolarità, ma trasformazione di stato.
Questo tema è veramente molto interessante, perché si parla di Dio, si parla della creazione dell'universo e tantintissime altre teorie o credenze ( chiamatelo come volete, tanto sappiamo già come andrà a finire), che messe tutte insieme non arriverànno mai da nessuna parte. Li scienziati li rispetto come rispetto ogni opinione, però accettare i nostri limiti e molto importante, ad'esempio se ci facessimo una semplice domanda, per esempio una come : se il pianeta terra si trova contenuto dentro l'universo, allora l'universo in che cosa sta contenuto?, dopo mettiamo che esistesse una risposta a quest'ultima, subito dopo sporge espontanea la prossima domanda e così via , fino a quando ci stufiamo di farci la stessa domanda senza alcuna possibilità di risposta certa , allora arriverà senza dibbio il momento che decidiamo di non pensarci più, perché in quel preciso momento ci diamo conto che dobbiamo accettare i nostri limiti.
Una cosa non mi è chiara: conosciamo cosa è successo all'universo fino a poche frazioni di secondo dopo il Big Bang .. Ma il tempo è relativo e viene distorto dalle masse, quindi una frazione di secondo sulla terra scorre in modo diverso da una frazione di secondo vicino a una stella giusto? E quindi, quando tutta la massa dell'universo è concentrata in un piccolo spazio, come subito dopo il Big Bang, come si misura quel tempo? Si calcola la deformazione di spazio-tempo relativa a tutta la massa ed energia dell'universo?
Bella domanda! Per quello si definisce singolarità, proprio come in un buco nero in cui il tempo arriverebbe addirittura a fermarsi secondo i nostri modelli. Ricorda che il tempo è RELATIVO dal punto di vista dell'osservatore.
@@GiordanoFanti io non sto riferendomi alla singolarità, forse mi sono spiegato male. Mi sto chiedendo: quando gli scienziati affermano di conoscere con precisione cosa è successo pochi milionesimi di secondo dopo il big bang (quindi dopo la fase di singolarità), che orologio usano per misurare quei milionesimi di secondo? Dovranno calcolare quanto lo spazio tempo è distorto da tutta l'energia e la massa presente in quell'Universo?
@@pavor_nocturnus_ Capisco le tue perplessità, ti rimando ad alcuni video di questo canale come "viaggiamo sempre alla velocità della luce" e "il tempo è un blocco unico", che possono darti una visione più chiara sullo spazio-tempo. Detto questo quando misuriamo qualcosa lo facciamo sempre dal nostro punto di vista (sistema di riferimento). Non sarebbe pratico altrimenti
Professore buongiorno, intanto voglio ringraziarla per i contenuti interessanti e per il lavoro che fa appassionare anche i più laici nel settore. Detto ciò, sta girando da giorni una notizia su una possibile fonte luminosa catturata dal telescopio Webb e, quindi, avrei il piacere che lei facesse un appunto a riguardo, poiché, in tutta onestà, apparte il suo parere, molto professionale e scientifico, ho molta diffidenza delle altre fonti.
@@giuliominotti4273 🤣In fondo è lo stesso tema del video del prof Balbi! C'erano degli spingitori che spingevano per il Big Bang? Grande tema cosmologico ma anche teologico!!!🤣
Prof. Balbi, grazie per questa lezione. È stata estremamente interessante e illuminante. L'argomento è, effettivamente, affascinante: una singolarità è un mistero da comprendere e stimola la curiosità di chiarirlo. È stimolante sapere che ci sono molte persone, come lei, in grado di affrontare e studiare queste complicatissime materie che, per noi "comuni mortali", diventano avvicinabili solo quando sono spiegate in modo semplificato (ma non banalizzato) da esperti divulgatori. Grazie, Alessandro
Salve Sig . Balbi, è la prima volta che seguo un suo post e, sebbene non abbia mai avuto comunicazione in merito, con grande sorpresa mi rendo conto che la comunità scientifica afferma l'ipotesi che forse l'universo potrebbe aver avuto uno se non addirittura dei precedenti ! ! Premetto fin da subito che non ho alcuna preparazione scientifica perciò quello che vado vagheggiando è solo frutto della mia capacità di osservazione, esperienza professionale e senso logico che possano dare una spiegazione naturale ad eventi a volte inspiegabili. Recentemente ho intrattenuto degli scambi epistolari con un giovane bloggher che descriveva forse il più grande buco nero scoperto finora, da lì ho iniziato a descrivere una serie situazioni deliranti che partendo da possibili ipotetici buchi neri ipermassicci esistenti in un universo parallelo di polarità opposta, quindi un antiuniverso se così lo si potrebbe definire, abbia aperto una breccia tramite un getto gamma proiettando in questa realtà un enorme quantitativo di antimateria in grado di innescare una reazione a catena capace di riaccendere questo universo. Capisco che ciò che sto descrivendo sembra essere frutto di un'allucinazione ma tutta la corrispondenza era basata sulla quasi totale mancanza di antimateria in questo universo, nel quale il poveretto ha cercato di seguire con difficoltà i miei delirii cercando di dare un senso scientifico alle mie ipotesi, ed io poi ampliando l'orizzonte ho immaginato la materia e l'energia oscura come i residui di cio che restava del processo di annichilazione perpetrato nelle fasi successive al BigBang che altro non è che un'enorme esplosione, che come abbiamo potuto osservare in natura è una successione di eventi fisici che a causa della legge della termodinamica e quindi dell'inflazione tende a disperersi lasciando solo residui. La corrispondenza si è conclusa con costui con l'ennesima ipotesi ( sempre da parte mia ) che questo povero universo abbia avuto diversi eventi di rinascita in tempi non ben precisati sempre causati da queste ipotetiche iniezioni di materia e antimateria introdotte attraverso brecce tra universi paralleli che, nella casualità, avrebbero potuto sfiorarsi il tempo necessario alla loro riattivazione. Termino il mio delirio convinto che come si osserva in natura ciò che sembra avere una fine potrebbe essere solo uno stato di quiete che aspetta la scintilla di un nuovo ciclo. Le chiedo gentilmente scusa di averla disturbata ma sentivo il bisogno di esprimermi. Saluti Max
Grazie per il video Prof. e per il tempo che dedica al lavoro sulla divulgazione per tutti noi. In merito a questo video, per chi vuole approfondire meglio l'argomento del Big Bang, consiglio di leggere il libro "L' ULTIMO ORIZZONTE" (sempre del Prof.Balbi) , dove viene spiegato per bene l'argomento in maniera ancora più esaustiva ❤
@@moreno1105 confermo che è molto bello...ma il mio preferito è INSEGUENDO UN RAGGIO DI LUCE che mi ha fatto appassionare tantissimo alla teoria della relatività
Apprezzo la Sua grande capacità di spiegare cose difficili rendendole comprensibili a tutti, grazie alle Sue eccellenti doti comunicative. Il Suo linguaggio è talmente avvincente che non stanca mai. Grande astrofisico e ancor più grande comunicatore!
grazie prof. è affascinante ascoltarla.spiega questi argomenti così difficili con amore e professionalità.i suoi alunni sono i più fortunati d’italia grazie di ❤ un affettuoso saluto.
Professore ribadisco , nonostante lei sia sempre cauto e non disposto ad esporsi troppo con teorie speculative o controverse , riesce sempre ad affascinare con le sue esposizioni , perché mantiene sempre attivi i punti interrogativi e i limiti dei modelli e delle teorie ufficiai / attuali . Ed e ‘ esattamente ciò che ci ha insegnato lo zio Galileo . Personalmente sono un fan della gravita quantistica di rovelli (pur riconoscendogli dei limiti evidenti ed insuperabili ) , ma la teoria del multiverso rimane sicuramente quella più fantascientificamente stimolante . Stima professore
Sono risposte che forse non sapremo mai , per lo meno da vivi . Chissà se alla fine della vita tutto si chiarirà. Se a tutto ci sarà una risposta, lo so è poco scientifico ma come essere umani , e per il nostro istinto alla sopravvivenza dobbiamo aggrapparci ad una speranza in cui tutto si farà chiaro e a tutto si avrà una risposta . Grazzie di❤ professore la stimo moltiisimo
gg fa sono andato a trovare un centenario lucidissimo ed in qualche modo devo avere prodotto sinapsi che nn riesco a correggere... sapere di vivere, per 40 anni ancora in questo sistema geopolitico disastroso mi porta a pensare al suicidio, non sono così coraggioso, ammetto... ma da allora non riesco più ad essere di buon umore, fondamentale x far funzionare sto scafandro in cui siamo costretti, ciao e buena vida 🌱🌱🌱
Purtroppo nessuno sa cosa c'è dopo la morte sappiamo solo che siamo fatti degli stessi elementi che si sono prodotti dopo le supernove ma non abbiamo nessuna garanzia che c'è continuità dopo, la morte arriverà sicuramente lo stesso quindi per quanto dura possa essere la vita vale la pena viverla e cercare di trovare un senso a tutto.
Discorso interessantissimo e molto azzeccato. Una sola osservazione quando si dice " un minuto dopo il Big bang " quel minuto è un minuto misurato da noi un immaginario osservatore che fosse esistito in quell'epoca avrebbe misurato un intervallo di tempo molto maggiore a causa dei noti effetti relativistici
Come è iniziato tutto? Vorrei tanto avere una risposta…risposta che, più di ogni altra e più di qualsiasi argomento, sazierebbe la mia sete di conoscenza. Grazie Professore ❤ la mia stima nei Suoi confronti aumenta sempre di più
Ti conviene metterti in coda se vuoi una risposta. Questa domanda se la ponevano già nell'antichità. Credo che siano 2 le domande più importanti alla quale nessuno riesce a trovare risposta: "cosa c'è dopo la morte?" "Come è stato creato il tutto?"
l’inizio del nostro universo è qualcosa di davvero affascinante, forse non troveremo mai risposte ad alcune nostre domande e questo contribuisce parecchio
Grandissimo prof!!! Faccio tutt'altro nella vita ma la seguo ormai da diversi anni perché amo il modo in cui racconta l'Universo. Spero tanto di riuscire ad intercettarla in uno dei suoi convegni, prima o poi 🙂
Grazie Sore, la seguo da diversi anni e fino ad oggi non si è mai contraddetto. Purtroppo non ho una cultura di base molto elevata e in alcune spiegazioni perdo i pedali. Comunque continui a darci queste bellissime lezioni condite da una bella quantità di “ancora non lo sappiamo”.
Sono sempre interessanti questi argomenti perché mettono alla prova la nostra capacità di tollerare il fatto di non sapere. Purtroppo è facile farsi sedurre dal percorso logico che parte da "Ad oggi non lo sappiamo e non abbiamo modo di saperlo mettendo alla prova le nostre teorie" al pensiero "quindi deve esserci un [inserire spiegazione pseudo-scientifica o spirituale]". Il fatto che ci siano dei vuoti nella conoscenza non può essere motivo di invalidare tutto quello che abbiamo già scoperto o di cercare di colmare quel vuoto forzatamente e senza prove.
Esatto👍 Purtroppo però, come certi funghi che si annidano e prosperano in zone d'ombra, così l' irrazzionalità, spesso espressa tramite il pensiero magico-religioso, si annida nelle zone d'ombra lasciate, anche solo temporaneamente, dalla scienza. Le paure, le teorie pseudo-scintifiche, le religioni, le spiegazioni metafisiche e quelle ad hoc, sono sempre alla ricerca di nuove zone d'ombra dove poter fare adepti e prosperare. Video così sono davvero una piccolla fiammella contro l'oscurità che avanza, per ironia della sorte, grazie ad un mezzo, il web, la cui esistenza è stata resa possibile dalla scienza e dalla tecnologia.
Per me, affidarsi al sovrannaturale quando in un dato momento non si trovano spiegazioni scientifiche, è un atto di resa. È la rinuncia a continuare la ricerca della conoscenza attraverso il metodo scientifico
Grazie mille per i tuoi video prof. Una domanda: parli spesso della difficoltà di collegare la meccanica quantistica con la relatività. Potresti spiegarci perché? Grazie
Mi sembrava che qualcosa mi fosse sfuggita... Ed ecco che, al contrario del mistero dell' inizio degli inizi, trovo la Sua notifica. Argomento che trovo tra i più interessanti e stimolanti. Vorrei tanto esserci quel giorno quando almeno una parte delle nostre grandi domande verrà spiegata. Il non plus ultra sarebbe sentirla dalla Sua voce e chissà... Io ho fiducia. Alla prossima Professore. E grazie.
Grazie, Professore. Bellissimo video. Purtroppo il grande problema dell’universo è fondamentalmente uno solo: “non abbiamo la più pallida idea di che cosa esso sia”. Il che rende il tutto estremamente affascinante.
ha ha ha stupendo :) Fantastico anche vedere, leggere e sentire i fiumi di parole spesi nel tentativo di spiegare qualcosa di cui effettivamente non comprendiamo praticamente quasi nulla.. Guai se non fosse così :)
@@k1ry4n La scienza richiede una prova positiva, se hai evidenze che esiste un senso, qualsiasi cosa voglia dire, allora ce l'ha, in caso contrario non ce l'ha. Il resto è superstizione. Se non valesse questo assunto potrei chiederti se sei sicuro al 100% che l'universo non è una grande bolla di panna montata, troppo grande perché noi la si possa misurare, o se sei sicuro al 100% che l'universo non sia nato da una battaglia tra pokemon andata storta. Senza una prova positiva e senza un esperimento che possa validare o invalidare questa prova, le ipotesi diventano infinite, di conseguenza ognuna singolarmente vale zero.
prima c'era il big babol. A parte gli scherzi, sto vedendo il video, come ne ho visti tantissimi dei tuoi, non ce ne fosse uno sbagliato. Sei il TOP per quanto riguarda l'informazione su questi temi!
"Nulla può nascere dal nulla" è un concetto razionale dell'essere umano, tuttavia non è detto che non sia accaduto proprio questo all'origine di Tutto. P.s.: Bellissimo video, Amedeo! Uno dei migliori che mi sia mai capitato di vedere sull'argomento in questione.
@@Gabriele748-s2c Si, esatto. È come la velocità della luce che è il picco massimo all'interno dell'universo, ma sappiamo che l'universo stesso si è espanso a velocità superiori a quella della luce.
@@Gabriele748-s2c Questo per dire che già non conosciamo nemmeno le regole che vigono all'interno dell'universo (se non in minima parte), figuriamoci se possiamo capire quelle intrinseche dell'universo stesso.
@@amaterasu8269 un conto è parlare dell'espansione dell'universo rispetto al limite della velocitò della luce, un'altra invece è accettare che qualcosa possa nascere dal nulla, non ha proprio un senso logico, ..
@@carlodiborbone4704 Dare una motivazione logica è prerogativa del raziocinio dell'essere umano e come tale è soggetto a degli enormi limiti quando si discute del cosmo. Ribadisco, dal momento che non conosciamo quasi niente sulla natura dell'universo non possiamo accantonare nessuna possibilità, anche quelle che vanno oltre il nostro ragionamento. Troppi interrogativi che potrebbero non avere mai una risposta: energia oscura, materia oscura e via discorrendo. Con questo (e anche col mio primo commento) non voglio ovviamente asserire che in origine vi era il Nulla infinito e che da quel nulla stesso è nato il Tutto da una singolarità dell'universo intrinseco, ma dico solo che tale probabilità non può essere esclusa a priori per i suddetti motivi.
Prof Balbi grazie per l' onestá... sappiamo tanto (sapete) di come stanno le cose in relazione alla nascita dell' Universo ma non abbastanza da sostituire il modello Standard dell' Universo...Chiarissimo, ancora grazie.
Una zuppa di particelle elementari, altissime temperature e densità; una fonte di energia sconosciuta avvia l'espansione dello spazio e la gravità, legge già esistente, forma galassie e stelle che a loro volta producono gli elementi necessari a creare i pianeti e la vita. Circa 10^11 le stelle nella via lattea, circa 10^11 le galassia nell'universo, circa 10^11 i neuroni nel nostro cervello. Che meraviglia.
Questi 10^11 sono totalmente arbitrari, immagino per far passare l'idea che sotto sotto ci siano delle strane coincidenze. Già il numero di stelle nella via lattea è stimato dai 100 ai 400 miliardi, tanto per avere un'idea del livello di precisione che ci possiamo permettere, e per le galassie nell'universo, che suppongo tu intenda osservabile, le cose vanno anche peggio
@@mmorselli l'avverbio "circa" dovrebbe escludere coincidenze, in genere si tende ad arrotondare cifre stimate o difficili da ricordare (vedi i 300.000km/s della velocità della luce). Comunque grazie per le precisazioni, esaltano maggiormente le meraviglie e i misteri della natura.
Io, nella mia ignoranza, ho sempre pensato che se il Big Bang è l'inizio dell'espansione dell'universo significa che l'universo esisteva già, compresso in uno spazio infinitamente piccolo magari, ma comunque già esistente. Quindi mi sono sempre chiesto cosa ci fosse prima di questa espansione e "chi" ha messo lì tutta questa materia pronta ad esplodere.
Volendo, si può anche ascoltare il professore, senza dibattersi in discorsi sterili su religione oppure scienza cieca. Chi crede resterà credente, chi non crede idem. Buona giornata a tutte le persone che come me, non presumono di avere nessuna verità in mano.
Quello che Lei chiama modelli, sono le categorie della ragione che altrimenti si chiamano idee. Sono diverse da quelle dell'intelletto e fanno ipotesi per guidare l'intelletto in una direzione. E ha detto bene: non avremo mai risposte definitive per il semplice fatto che ciò che vediamo capiamo e ipotizziamo, è solo il nostro modo di capire di esseri umani e non un modo assoluto. Questo è l'insegnamento di Kant. Saluti e grazie per i suoi contributi di fisica. Maurizio
Gia' siamo un po' come pesci in un acquario ,quello che avviene fuori dal nostro contesto di osservabile non puo' essere spiegato in modo esaustivo, grazie x il Suo approfondimento filosofico, con il contributo di E . Kant .buona sera Maurizio.
Meraviglioso, uno degli argomenti che più mi hanno incuriosito, da quando mi hanno spiegato la teoria del Big Beng… cosa c’era prima? Appena troviamo una probabile risposta nascono mille nuove domande, questo è quello che rende meravigliosa la scienza.❤
Io credo che in un futuro quando avremo la possibilità di vedere così lontano da poter andare anche oltre gli anni luce che ha il nostro universo, vedremo la formazione di tanti altri universi, come in uno spettacolo pirotecnico !
" Nulla può nascere dal nulla!" Possiamo fare finta di niente...ma la scienza e la fede.....si stanno stringendo in un forte abbraccio....sempre di più....
Mah insomma...da una parte c'è chi cerca di trovare spiegazioni sui perché delle cose e talvolta ci riesce, dall'altra c'è chi le risposte ritiene di averle già senza poter manco dimostrare nulla
@@SabriFerrari50-qt5kq Sì boh certi discorsi come questo ''non sempre le cose si possono dimostrare, la realtà è un'altra (ovviamente la Verità religiosa)'' credo vengano fatti da sempre, eppure poi ad un certo punto Galileo qualcosa ha dimostrato, e infatti sono arrivati gli aggiornamenti delle dottrine religiose e, raramente, le scuse
@@SabriFerrari50-qt5kq non capisco cosa ci sia di più modesto del metodo scientifico: si fanno ipotesi, si raccolgono dati, si smentiscono o approvano ipotesi...e se poi una nuova raccolta dati disconferma la precedente ipotesi ecco che spunta una nuova ipotesi più precisa. Più modesto di così non esiste nulla. Vogliamo parlare della modestia di chi ritiene di comunicare con una divinità senza poterlo dimostrare? Non mi pare molto modesto
Dio è solo una parola che non vuol dire nulla, tutti lo nominano senza sapere concretamente cosa sia o descrivendolo in vari modi ma senza prove, ma anche tralasciando ciò non risolverebbe nessun problema poiché sposta solo il problema a cosa c'era prima di Dio e a chi o cosa ha creato Dio. Il credente a questo punto obietta dicendo che Dio è sempre esistito o che si è creato da solo, il che non ha senso poiché con questa obiezione vorrebbero risolvere il problema di un universo che è sempre esistito o che si è creato da solo, quindi se non si accetta ciò per quanto riguarda l'universo non si capisce perché debba essere accettato per qualcos'altro.
Chiamalo Tutto-Uno, chiamalo Assoluto, chiamalo Coscienza se vuoi, "Dio è il nome di Dio" ci dice la sapienza ebraica. Il Principio è inevitabile. Le cinque vie di Tommaso d'Aquino e la prova ontologica nelle versioni di Mulla Sadra, Gödel e Plantinga costituiscono dimostrazioni più che sufficienti e in nessuno di quei casi il "Big Bang" (peraltro letteralmente copiato e incollato - male - dallo Tzimtzum della kabbalah ebraica) coincide con il Principio. I vari dei, o meglio le varie ipostasi del divino sono semplicemente differenti aspetti, chiamale maschere se vuoi, che Quello ("Tat Tvam Asi", "Tu sei Quello" è un mantra essenziale nella tradizione induista) assume, riconosciuti non a caso in ogni epoca e luogo (secondo le prospettive e le formulazioni più idonee all'ethos di ciascuno) da tutti i popoli.
Non si può dire che il modello cosmologico attuale descrive perfettamente la realtà, quando non sappiamo assolutamente nulla dell'energia oscura e della materia oscura, i due componenti principali del modello stesso.
Tempo fa lessi che le probabilità di trovarci in una simulazione sono altissime. Era uno studio "serio" tenuto da una qualche università mi pare (chiedo venia se non ricordo con precisione). Non sappiamo effettivamente quanto l'intelligenza (organica o artificiale) possa evolversi e fin quanto possa spingersi. Potremmo essere in un acquario, in un micromondo come quelli contenuti nelle piccole bocce (con piante, insetti ecc). Potremmo essere il micromondo di un essere superiore (dio?). Potremmo essere in una simulazione creata da esseri artificiali che vivono il tempo e le dimensioni diversamente da noi (magari i nostri 13 miliardi di anni sono una loro mezzoretta). Potremmo essere una bolla che condivide uno spazio con altre bolle. Potrebbe essere che la singolarità sia l'infinito spazio-tempo dal quale di tanto in tanto spunta fuori un universo tipo un brufolo (e dal brufolo non possiamo vedere cosa ci sia sotto la pelle). O una goccia d'acqua da un rubinetto che perde. Toc, appena si stacca dal rubinetto quella è la singolarità. Io credo che tutta la roba che ci sta nel nostro universo non sia venuta fuori dal nulla, da un punto. Deve essersi creata da qualcos'altro. E contemplo pure la possibilità che questo qualcos'altro sia una qualche forma di intelligenza. Chi lo sa
Forse le risposte arriveranno quando si comincerà a considerare l’universo come manifestazione di coscienza, cioè si smetterà di considerarlo come qualcosa di ‘altro da noi’ e quindi si useranno degli strumenti interni di indagine come ad esempio la meditazione.
@@MrAlvinalvaro ha poco senso, a mio modesto parere, una divinità superiore che prima ha creato tutto e dopo non ha fatto più niente... Se posso fare una battuta magari si è reso conto che siamo venuti male e ci ha lasciato 😂
Grazie prof. Balbi delle sue affascinanti domande esaurienti che ci trasmeti e che non trovano per adesso risposte compiute. Ma vorrei rivolgerle una domanda: secondo lei pùò l'uomo un giorno attraverso la tecnologia sulla costruzione delle macchine raggiungere la risposta almeno a una delle domande da lei poste?
Prof. Balbi, diversi suoi colleghi, a seguito delle rivoluzionarie scoperte del Jemes Webb, hanno messo in discussione la teoria del big bang come pure l 'eta dell universo di 13,8 miliardi di anni ad una eta' assai più lontana Lei dove si colloca? 2:562:562:56I
Complimenti per il suo lavoro di divulgatore, le volevo chiedere un approfondimento sul problema dei 3 corpi, sto leggendo i libri ed in vista della nuova serie TV, l'argomento è molto interessante
Tutto questo non sapere è davvero affascinante ❤
Tutto questo non sapere é pura speculazione filosofica. Gli scienziati dovrebbero occuparsi di tutt'altro.
@@alessandro.d Cioè, di cosa?
Ti si ascolta sempre con grande piacere, arrivi chiaro e comprensibile anche a chi è poco avvezzo a certi argomenti.
Faccio una piccola richiesta professore: sarebbe bello un episodio dedicato al racconto di cosa stai studiando adesso, al quale è stato il tuo percorso, quali i “sogni nel cassetto” e le speranze, le ipotesi e le idee su quello che la ricerca ci porterà nei prossimi decenni!
Seguo
Bello !!! Quando si parla di cosmologia è sempre affascinante.
questo splendido canale è la spiegazione del perché mi annoio a vedere film, serie tv, festival, show televisivi, etc e del perché non ho la tv e non vado mai al cinema
"Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma".
Appunto quindi stiamo parlando di aria fritta!
@@SatoshiNakamoto99 no, la ricerca scientifica attuale che si evince dal Cern è che il vuoto quantistico pre-esiste al Big-Bang, non esiste nessuna singolarità. In realtà sono più di 30 anni che al CERN è chiaro, ma lo stanno divulgando con una certa intensità solo ultimamente
Pre-esiste al Big-Bang il Vuoto Quantistico che vive, ribolle, fluttua stocasticamente allo spazio-tempo di Planck. Così si evince dalle ricerche del CERN e sono 30 anni che lo sanno ma lo stanno divulgando solo negli ultimi anni dopo aver scoperto un tassello fondamentale, cioè il Bosone di Higgs. Quindi nessuna singolarità, ma trasformazione di stato.
È uno dei momenti più belli della settimana, dopo cena in relax sul divano e guardare il video del Prof.
Non smettere mai di fare questi video prof!❤
Questo tema è veramente molto interessante, perché si parla di Dio, si parla della creazione dell'universo e tantintissime altre teorie o credenze ( chiamatelo come volete, tanto sappiamo già come andrà a finire), che messe tutte insieme non arriverànno mai da nessuna parte. Li scienziati li rispetto come rispetto ogni opinione, però accettare i nostri limiti e molto importante, ad'esempio se ci facessimo una semplice domanda, per esempio una come : se il pianeta terra si trova contenuto dentro l'universo, allora l'universo in che cosa sta contenuto?, dopo mettiamo che esistesse una risposta a quest'ultima, subito dopo sporge espontanea la prossima domanda e così via , fino a quando ci stufiamo di farci la stessa domanda senza alcuna possibilità di risposta certa , allora arriverà senza dibbio il momento che decidiamo di non pensarci più, perché in quel preciso momento ci diamo conto che dobbiamo accettare i nostri limiti.
Una cosa non mi è chiara: conosciamo cosa è successo all'universo fino a poche frazioni di secondo dopo il Big Bang .. Ma il tempo è relativo e viene distorto dalle masse, quindi una frazione di secondo sulla terra scorre in modo diverso da una frazione di secondo vicino a una stella giusto? E quindi, quando tutta la massa dell'universo è concentrata in un piccolo spazio, come subito dopo il Big Bang, come si misura quel tempo? Si calcola la deformazione di spazio-tempo relativa a tutta la massa ed energia dell'universo?
In realtà, subito dopo il Big Bang, non solo tutta la massa ma anche lo spazio-tempo è concentrato con la massa
Bella domanda! Per quello si definisce singolarità, proprio come in un buco nero in cui il tempo arriverebbe addirittura a fermarsi secondo i nostri modelli.
Ricorda che il tempo è RELATIVO dal punto di vista dell'osservatore.
Guarda che il tempo è relativo solo al sistema di riferimento che si sceglie!
@@GiordanoFanti io non sto riferendomi alla singolarità, forse mi sono spiegato male. Mi sto chiedendo: quando gli scienziati affermano di conoscere con precisione cosa è successo pochi milionesimi di secondo dopo il big bang (quindi dopo la fase di singolarità), che orologio usano per misurare quei milionesimi di secondo? Dovranno calcolare quanto lo spazio tempo è distorto da tutta l'energia e la massa presente in quell'Universo?
@@pavor_nocturnus_ Capisco le tue perplessità, ti rimando ad alcuni video di questo canale come "viaggiamo sempre alla velocità della luce" e "il tempo è un blocco unico", che possono darti una visione più chiara sullo spazio-tempo.
Detto questo quando misuriamo qualcosa lo facciamo sempre dal nostro punto di vista (sistema di riferimento). Non sarebbe pratico altrimenti
La notifica di un nuovo video del prof. è sempre una gioia
Professore buongiorno, intanto voglio ringraziarla per i contenuti interessanti e per il lavoro che fa appassionare anche i più laici nel settore. Detto ciò, sta girando da giorni una notizia su una possibile fonte luminosa catturata dal telescopio Webb e, quindi, avrei il piacere che lei facesse un appunto a riguardo, poiché, in tutta onestà, apparte il suo parere, molto professionale e scientifico, ho molta diffidenza delle altre fonti.
Che senso di vertigine e di vuoto che da' sapere che siamo intrappolati in questo mistero, che sembra davvero al di la' della nostra portata.
Petardi spaziali su Rieducational Channel. Grazie pressore per la delucidazione. Sempre preciso e chiaro. Grazie mille per tutto
Sì ma chi spingeva gli spaziali ad accendere dei petardi? C'erano degli spingitori di spaziali?
@@ilmelangolo 🤣🤣🤣 Guzzanti sempre il top
@@giuliominotti4273 🤣In fondo è lo stesso tema del video del prof Balbi! C'erano degli spingitori che spingevano per il Big Bang? Grande tema cosmologico ma anche teologico!!!🤣
Quanta eleganza nella chiosa finale. Grazie prof, perché da tempo ha riacceso vecchie passioni e momenti belli della mia vita ❤
Prof. Balbi, grazie per questa lezione. È stata estremamente interessante e illuminante.
L'argomento è, effettivamente, affascinante: una singolarità è un mistero da comprendere e stimola la curiosità di chiarirlo.
È stimolante sapere che ci sono molte persone, come lei, in grado di affrontare e studiare queste complicatissime materie che, per noi "comuni mortali", diventano avvicinabili solo quando sono spiegate in modo semplificato (ma non banalizzato) da esperti divulgatori.
Grazie,
Alessandro
Salve Sig . Balbi, è la prima volta che seguo un suo post e, sebbene non abbia mai avuto comunicazione in merito, con grande sorpresa mi rendo conto che la comunità scientifica afferma l'ipotesi che forse l'universo potrebbe aver avuto uno se non addirittura dei precedenti ! !
Premetto fin da subito che non ho alcuna preparazione scientifica perciò quello che vado vagheggiando è solo frutto della mia capacità di osservazione, esperienza professionale e senso logico che possano dare una spiegazione naturale ad eventi a volte inspiegabili.
Recentemente ho intrattenuto degli scambi epistolari con un giovane bloggher che descriveva forse il più grande buco nero scoperto finora, da lì ho iniziato a descrivere una serie situazioni deliranti che partendo da possibili ipotetici buchi neri ipermassicci esistenti in un universo parallelo di polarità opposta, quindi un antiuniverso se così lo si potrebbe definire, abbia aperto una breccia tramite un getto gamma proiettando in questa realtà un enorme quantitativo di antimateria in grado di innescare una reazione a catena capace di riaccendere questo universo.
Capisco che ciò che sto descrivendo sembra essere frutto di un'allucinazione ma tutta la corrispondenza era basata sulla quasi totale mancanza di antimateria in questo universo, nel quale il poveretto ha cercato di seguire con difficoltà i miei delirii cercando di dare un senso scientifico alle mie ipotesi, ed io poi ampliando l'orizzonte ho immaginato la materia e l'energia oscura come i residui di cio che restava del processo di annichilazione perpetrato nelle fasi successive al BigBang che altro non è che un'enorme esplosione, che come abbiamo potuto osservare in natura è una successione di eventi fisici che a causa della legge della termodinamica e quindi dell'inflazione tende a disperersi lasciando solo residui.
La corrispondenza si è conclusa con costui con l'ennesima ipotesi ( sempre da parte mia ) che questo povero universo abbia avuto diversi eventi di rinascita in tempi non ben precisati sempre causati da queste ipotetiche iniezioni di materia e antimateria introdotte attraverso brecce tra universi paralleli che, nella casualità, avrebbero potuto sfiorarsi il tempo necessario alla loro riattivazione.
Termino il mio delirio convinto che come si osserva in natura ciò che sembra avere una fine potrebbe essere solo uno stato di quiete che aspetta la scintilla di un nuovo ciclo.
Le chiedo gentilmente scusa di averla disturbata ma sentivo il bisogno di esprimermi.
Saluti Max
La curiosità dell' essere umano è infinita quanto l'universo e finché esisterà sarà sempre alla ricerca di risposte.. fantastico. Grazie prof
Grazie per queste spiegazioni così semplici da poter essere comprese anche da chi, come me, non sa nulla di questi argomenti.
Grazie per il video Prof. e per il tempo che dedica al lavoro sulla divulgazione per tutti noi. In merito a questo video, per chi vuole approfondire meglio l'argomento del Big Bang, consiglio di leggere il libro "L' ULTIMO ORIZZONTE" (sempre del Prof.Balbi) , dove viene spiegato per bene l'argomento in maniera ancora più esaustiva ❤
Comprato nel 2019, posso dire che è il più bel libro scritto dal prof Balbi !!!
@@moreno1105 confermo che è molto bello...ma il mio preferito è INSEGUENDO UN RAGGIO DI LUCE che mi ha fatto appassionare tantissimo alla teoria della relatività
Veramente affascinante e spiegato in modo perfetto per chi come me non è un esperto. Complimenti !!!
Apprezzo la Sua grande capacità di spiegare cose difficili rendendole comprensibili a tutti, grazie alle Sue eccellenti doti comunicative.
Il Suo linguaggio è talmente avvincente che non stanca mai.
Grande astrofisico e ancor più grande comunicatore!
Grazie Amedeo, messaggio chiaro ed onesto. Penso all'universo nato in un guscio di noce e tutto diventa più semplice, prima lo sa solo Dio!
grazie prof. è affascinante ascoltarla.spiega questi argomenti così difficili con amore e professionalità.i suoi alunni sono i più fortunati d’italia grazie di ❤ un affettuoso saluto.
Professore ribadisco , nonostante lei sia sempre cauto e non disposto ad esporsi troppo con teorie speculative o controverse , riesce sempre ad affascinare con le sue esposizioni , perché mantiene sempre attivi i punti interrogativi e i limiti dei modelli e delle teorie ufficiai / attuali .
Ed e ‘ esattamente ciò che ci ha insegnato lo zio Galileo .
Personalmente sono un fan della gravita quantistica di rovelli (pur riconoscendogli dei limiti evidenti ed insuperabili ) , ma la teoria del multiverso rimane sicuramente quella più fantascientificamente stimolante .
Stima professore
Sono risposte che forse non sapremo mai , per lo meno da vivi . Chissà se alla fine della vita tutto si chiarirà. Se a tutto ci sarà una risposta, lo so è poco scientifico ma come essere umani , e per il nostro istinto alla sopravvivenza dobbiamo aggrapparci ad una speranza in cui tutto si farà chiaro e a tutto si avrà una risposta . Grazzie di❤ professore la stimo moltiisimo
gg fa sono andato a trovare un centenario lucidissimo ed in qualche modo devo avere prodotto sinapsi che nn riesco a correggere... sapere di vivere, per 40 anni ancora in questo sistema geopolitico disastroso mi porta a pensare al suicidio, non sono così coraggioso, ammetto... ma da allora non riesco più ad essere di buon umore, fondamentale x far funzionare sto scafandro in cui siamo costretti,
ciao e buena vida 🌱🌱🌱
Purtroppo nessuno sa cosa c'è dopo la morte sappiamo solo che siamo fatti degli stessi elementi che si sono prodotti dopo le supernove ma non abbiamo nessuna garanzia che c'è continuità dopo, la morte arriverà sicuramente lo stesso quindi per quanto dura possa essere la vita vale la pena viverla e cercare di trovare un senso a tutto.
Chiaro e interessante, Bravo Balbi GRAZIE
Prof! L'hanno nominata a propaganda live durante il monologo di Valerio Aprea! ❤
Discorso interessantissimo e molto azzeccato. Una sola osservazione quando si dice " un minuto dopo il Big bang " quel minuto è un minuto misurato da noi un immaginario osservatore che fosse esistito in quell'epoca avrebbe misurato un intervallo di tempo molto maggiore a causa dei noti effetti relativistici
Come è iniziato tutto? Vorrei tanto avere una risposta…risposta che, più di ogni altra e più di qualsiasi argomento, sazierebbe la mia sete di conoscenza. Grazie Professore ❤ la mia stima nei Suoi confronti aumenta sempre di più
A te interessa il big bamboo non il big bang
Ti conviene metterti in coda se vuoi una risposta. Questa domanda se la ponevano già nell'antichità. Credo che siano 2 le domande più importanti alla quale nessuno riesce a trovare risposta: "cosa c'è dopo la morte?" "Come è stato creato il tutto?"
C'è, e anche ben spiegata, ma non in questo video. Sempre da un fisico che lavora al Cern ...
Prof. Balbi grazie per i suoi video sempre molto interessanti. Argomenti spiegati con professionalità e chiarezza, comprensibili a tutti
l’inizio del nostro universo è qualcosa di davvero affascinante, forse non troveremo mai risposte ad alcune nostre domande e questo contribuisce parecchio
Ben tornato, un piacere rivederla
Grazie ancora prof! Ormai attendo i suoi video della domenica come un tempo i grandi blockbuster al cinema!😊
Emiliano non tradisce gringo!😜
@@peppuzzoo ... "Emiliano dice tutto, gringo!"
Questa è l'umiltà della scienza! Grazie.
Grandissimo prof!!! Faccio tutt'altro nella vita ma la seguo ormai da diversi anni perché amo il modo in cui racconta l'Universo. Spero tanto di riuscire ad intercettarla in uno dei suoi convegni, prima o poi 🙂
Meraviglioso, sono stufo di correggere le persone del "non esiste un prima", d'ora in poi manderò direttamente il link a questo video
correggere? 🤣
Domenica pomeriggio...una tazza di tè caldo...un video del professor Balbi... cos'altro chiedere alla vita!!!
Faccio sempre fatica a capire come stanno le cose, fino a che non appare un nuovo video dal Professore. Grazie mille! 😊😊😊
Il concetto di eternità è incomprensibile
Sintetico il suo punto di vista, ma realisticamente considerato il piu' attendibile.
Inferno III 7-8
John”incomprensibile”, ma “incommensurabile”, perché non ci sono abbastanza categorie mentali per abbracciarlo, ma solo intuizioni.
Grazie Sore, la seguo da diversi anni e fino ad oggi non si è mai contraddetto. Purtroppo non ho una cultura di base molto elevata e in alcune spiegazioni perdo i pedali. Comunque continui a darci queste bellissime lezioni condite da una bella quantità di “ancora non lo sappiamo”.
Sono sempre interessanti questi argomenti perché mettono alla prova la nostra capacità di tollerare il fatto di non sapere. Purtroppo è facile farsi sedurre dal percorso logico che parte da "Ad oggi non lo sappiamo e non abbiamo modo di saperlo mettendo alla prova le nostre teorie" al pensiero "quindi deve esserci un [inserire spiegazione pseudo-scientifica o spirituale]". Il fatto che ci siano dei vuoti nella conoscenza non può essere motivo di invalidare tutto quello che abbiamo già scoperto o di cercare di colmare quel vuoto forzatamente e senza prove.
Esatto👍 Purtroppo però, come certi funghi che si annidano e prosperano in zone d'ombra, così l' irrazzionalità, spesso espressa tramite il pensiero magico-religioso, si annida nelle zone d'ombra lasciate, anche solo temporaneamente, dalla scienza. Le paure, le teorie pseudo-scintifiche, le religioni, le spiegazioni metafisiche e quelle ad hoc, sono sempre alla ricerca di nuove zone d'ombra dove poter fare adepti e prosperare. Video così sono davvero una piccolla fiammella contro l'oscurità che avanza, per ironia della sorte, grazie ad un mezzo, il web, la cui esistenza è stata resa possibile dalla scienza e dalla tecnologia.
Per me, affidarsi al sovrannaturale quando in un dato momento non si trovano spiegazioni scientifiche, è un atto di resa. È la rinuncia a continuare la ricerca della conoscenza attraverso il metodo scientifico
Complimenti,video piaciuto più del solito. Chiarezza espositiva e "rigorosa semplificazione"
Grazie mille per i tuoi video prof. Una domanda: parli spesso della difficoltà di collegare la meccanica quantistica con la relatività. Potresti spiegarci perché? Grazie
Dovrebbe già esserci un video a riguardo sul canale se non sbaglio
la difficoltà risiede nel conciliare meccanica quantistica e relatività generale, con quella speciale si é già riusciti a farlo con le QFT
Mi sembrava che qualcosa mi fosse sfuggita... Ed ecco che, al contrario del mistero dell' inizio degli inizi, trovo la Sua notifica. Argomento che trovo tra i più interessanti e stimolanti. Vorrei tanto esserci quel giorno quando almeno una parte delle nostre grandi domande verrà spiegata. Il non plus ultra sarebbe sentirla dalla Sua voce e chissà... Io ho fiducia. Alla prossima Professore. E grazie.
Grazie, Professore. Bellissimo video. Purtroppo il grande problema dell’universo è fondamentalmente uno solo: “non abbiamo la più pallida idea di che cosa esso sia”. Il che rende il tutto estremamente affascinante.
ha ha ha stupendo :)
Fantastico anche vedere, leggere e sentire i fiumi di parole spesi nel tentativo di spiegare qualcosa di cui effettivamente non comprendiamo praticamente quasi nulla.. Guai se non fosse così :)
Per questo per millenni, l'uomo si è affidato alle divinità. Per dare un senso a quello che, un senso non ce l'ha.
@@abelederon855Per dare un senso a quello a cui non è in grado di dare senso. Come puoi essere sicuro al 100% che non abbia senso?
@@k1ry4n e che senso ha non avere un senso se un senso non ce l'ha?
@@k1ry4n La scienza richiede una prova positiva, se hai evidenze che esiste un senso, qualsiasi cosa voglia dire, allora ce l'ha, in caso contrario non ce l'ha. Il resto è superstizione. Se non valesse questo assunto potrei chiederti se sei sicuro al 100% che l'universo non è una grande bolla di panna montata, troppo grande perché noi la si possa misurare, o se sei sicuro al 100% che l'universo non sia nato da una battaglia tra pokemon andata storta. Senza una prova positiva e senza un esperimento che possa validare o invalidare questa prova, le ipotesi diventano infinite, di conseguenza ognuna singolarmente vale zero.
Affascinante! Grazie prof!
prima c'era il big babol. A parte gli scherzi, sto vedendo il video, come ne ho visti tantissimi dei tuoi, non ce ne fosse uno sbagliato. Sei il TOP per quanto riguarda l'informazione su questi temi!
Grazie mille Prof. È stato come sempre un grande piacere seguire l'ennesimo interessantissimo video
ho appena finito di rileggere La Teoria Del Tutto di Hawking e questo video capita a puntino
Grandioso e affascinante.....grazie.....
"Nulla può nascere dal nulla" è un concetto razionale dell'essere umano, tuttavia non è detto che non sia accaduto proprio questo all'origine di Tutto.
P.s.: Bellissimo video, Amedeo! Uno dei migliori che mi sia mai capitato di vedere sull'argomento in questione.
Sì anche per me è una considerazione valida all'interno dell'universo ma non dell'universo stesso
@@Gabriele748-s2c Si, esatto. È come la velocità della luce che è il picco massimo all'interno dell'universo, ma sappiamo che l'universo stesso si è espanso a velocità superiori a quella della luce.
@@Gabriele748-s2c Questo per dire che già non conosciamo nemmeno le regole che vigono all'interno dell'universo (se non in minima parte), figuriamoci se possiamo capire quelle intrinseche dell'universo stesso.
@@amaterasu8269 un conto è parlare dell'espansione dell'universo rispetto al limite della velocitò della luce, un'altra invece è accettare che qualcosa possa nascere dal nulla, non ha proprio un senso logico, ..
@@carlodiborbone4704 Dare una motivazione logica è prerogativa del raziocinio dell'essere umano e come tale è soggetto a degli enormi limiti quando si discute del cosmo. Ribadisco, dal momento che non conosciamo quasi niente sulla natura dell'universo non possiamo accantonare nessuna possibilità, anche quelle che vanno oltre il nostro ragionamento.
Troppi interrogativi che potrebbero non avere mai una risposta: energia oscura, materia oscura e via discorrendo.
Con questo (e anche col mio primo commento) non voglio ovviamente asserire che in origine vi era il Nulla infinito e che da quel nulla stesso è nato il Tutto da una singolarità dell'universo intrinseco, ma dico solo che tale probabilità non può essere esclusa a priori per i suddetti motivi.
Prof Balbi grazie per l' onestá... sappiamo tanto (sapete) di come stanno le cose in relazione alla nascita dell' Universo ma non abbastanza da sostituire il modello Standard dell' Universo...Chiarissimo, ancora grazie.
Una zuppa di particelle elementari, altissime temperature e densità; una fonte di energia sconosciuta avvia l'espansione dello spazio e la gravità, legge già esistente, forma galassie e stelle che a loro volta producono gli elementi necessari a creare i pianeti e la vita. Circa 10^11 le stelle nella via lattea, circa 10^11 le galassia nell'universo, circa 10^11 i neuroni nel nostro cervello.
Che meraviglia.
Questi 10^11 sono totalmente arbitrari, immagino per far passare l'idea che sotto sotto ci siano delle strane coincidenze. Già il numero di stelle nella via lattea è stimato dai 100 ai 400 miliardi, tanto per avere un'idea del livello di precisione che ci possiamo permettere, e per le galassie nell'universo, che suppongo tu intenda osservabile, le cose vanno anche peggio
@@mmorselli l'avverbio "circa" dovrebbe escludere coincidenze, in genere si tende ad arrotondare cifre stimate o difficili da ricordare (vedi i 300.000km/s della velocità della luce). Comunque grazie per le precisazioni, esaltano maggiormente le meraviglie e i misteri della natura.
si, grazie, tutte opere senza operatore. verbi senza sostantivi.
Bellissimo video, è sempre un piacere ascoltarla. Grazie
Io, nella mia ignoranza, ho sempre pensato che se il Big Bang è l'inizio dell'espansione dell'universo significa che l'universo esisteva già, compresso in uno spazio infinitamente piccolo magari, ma comunque già esistente. Quindi mi sono sempre chiesto cosa ci fosse prima di questa espansione e "chi" ha messo lì tutta questa materia pronta ad esplodere.
@@ndrndr22 Teoria Big Bang tende ad essere rivista. perché è indefinibile il come, quando e dove può essere avvenuto!!! In uno spazio infinito!
spazio zero tempo zero...non è una questione di infinitamente compresso o piccolo è una questione di Non Esistenza...
Video di una limpidezza assoluta, complimenti prof 😁👍
Volendo, si può anche ascoltare il professore, senza dibattersi in discorsi sterili su religione oppure scienza cieca. Chi crede resterà credente, chi non crede idem. Buona giornata a tutte le persone che come me, non presumono di avere nessuna verità in mano.
Grazie mille, Prof! Illuminante, come sempre!
Quello che Lei chiama modelli, sono le categorie della ragione che altrimenti si chiamano idee. Sono diverse da quelle dell'intelletto e fanno ipotesi per guidare l'intelletto in una direzione. E ha detto bene: non avremo mai risposte definitive per il semplice fatto che ciò che vediamo capiamo e ipotizziamo, è solo il nostro modo di capire di esseri umani e non un modo assoluto. Questo è l'insegnamento di Kant. Saluti e grazie per i suoi contributi di fisica.
Maurizio
Gia' siamo un po' come pesci in un acquario ,quello che avviene fuori dal nostro contesto di osservabile non puo' essere spiegato in modo esaustivo, grazie x il Suo approfondimento filosofico, con il contributo di E . Kant .buona sera Maurizio.
Non è una questione di assolutezza ma di coerenza (interna?) ...
Meraviglioso, uno degli argomenti che più mi hanno incuriosito, da quando mi hanno spiegato la teoria del Big Beng… cosa c’era prima? Appena troviamo una probabile risposta nascono mille nuove domande, questo è quello che rende meravigliosa la scienza.❤
Sull'argomento ho appena letto questo libro ''Prima del Big Bang'' edito da Rizzoli ....ve lo consiglio veramente
Anche io. Il libro di Giudice del CERN 🤓
Grande, un mito il prof. Gian Giudice, è l'unico che da una spiegazione esaustiva e corretta sul concetto di "Big Bang"
Io credo che in un futuro quando avremo la possibilità di vedere così lontano da poter andare anche oltre gli anni luce che ha il nostro universo, vedremo la formazione di tanti altri universi, come in uno spettacolo pirotecnico !
E se il nostro Universo fosse all'interno di un buco nero!?
Grazie professore dei suoi video
" Nulla può nascere dal nulla!"
Possiamo fare finta di niente...ma la scienza e la fede.....si stanno stringendo in un forte abbraccio....sempre di più....
Mah insomma...da una parte c'è chi cerca di trovare spiegazioni sui perché delle cose e talvolta ci riesce, dall'altra c'è chi le risposte ritiene di averle già senza poter manco dimostrare nulla
@@MatteoMercurioio
Non sempre le cose si possono dimostrare...
E'uno dei tanti nostri limiti!
Dovremmo imparare di più la modestia.....
@@SabriFerrari50-qt5kq Sì boh certi discorsi come questo ''non sempre le cose si possono dimostrare, la realtà è un'altra (ovviamente la Verità religiosa)'' credo vengano fatti da sempre, eppure poi ad un certo punto Galileo qualcosa ha dimostrato, e infatti sono arrivati gli aggiornamenti delle dottrine religiose e, raramente, le scuse
@@SabriFerrari50-qt5kq non capisco cosa ci sia di più modesto del metodo scientifico: si fanno ipotesi, si raccolgono dati, si smentiscono o approvano ipotesi...e se poi una nuova raccolta dati disconferma la precedente ipotesi ecco che spunta una nuova ipotesi più precisa. Più modesto di così non esiste nulla. Vogliamo parlare della modestia di chi ritiene di comunicare con una divinità senza poterlo dimostrare? Non mi pare molto modesto
Complimenti per il bellissimo video
Leggo nei commenti che viene citato Dio,ma quale dei tanti inventati nella storia dell' umanità?
Dio è uno solo sono gli esseri umani a chiamarlo in modi diversi ed attribuirgli leggi diverse
Dio è solo una parola che non vuol dire nulla, tutti lo nominano senza sapere concretamente cosa sia o descrivendolo in vari modi ma senza prove, ma anche tralasciando ciò non risolverebbe nessun problema poiché sposta solo il problema a cosa c'era prima di Dio e a chi o cosa ha creato Dio. Il credente a questo punto obietta dicendo che Dio è sempre esistito o che si è creato da solo, il che non ha senso poiché con questa obiezione vorrebbero risolvere il problema di un universo che è sempre esistito o che si è creato da solo, quindi se non si accetta ciò per quanto riguarda l'universo non si capisce perché debba essere accettato per qualcos'altro.
Dio potrebbe essere il nome di una possibile Consapevolezza universale
Il mio preferito è Anubi 😂
Chiamalo Tutto-Uno, chiamalo Assoluto, chiamalo Coscienza se vuoi, "Dio è il nome di Dio" ci dice la sapienza ebraica. Il Principio è inevitabile. Le cinque vie di Tommaso d'Aquino e la prova ontologica nelle versioni di Mulla Sadra, Gödel e Plantinga costituiscono dimostrazioni più che sufficienti e in nessuno di quei casi il "Big Bang" (peraltro letteralmente copiato e incollato - male - dallo Tzimtzum della kabbalah ebraica) coincide con il Principio. I vari dei, o meglio le varie ipostasi del divino sono semplicemente differenti aspetti, chiamale maschere se vuoi, che Quello ("Tat Tvam Asi", "Tu sei Quello" è un mantra essenziale nella tradizione induista) assume, riconosciuti non a caso in ogni epoca e luogo (secondo le prospettive e le formulazioni più idonee all'ethos di ciascuno) da tutti i popoli.
Fiiuuu prof. Tanta ma, tanta roba 😅😅
Non si può dire che il modello cosmologico attuale descrive perfettamente la realtà, quando non sappiamo assolutamente nulla dell'energia oscura e della materia oscura, i due componenti principali del modello stesso.
Universo e un mistero spazio tempo
Complimenti, spiegazione chiarissima ed interessante come sempre
Tempo fa lessi che le probabilità di trovarci in una simulazione sono altissime. Era uno studio "serio" tenuto da una qualche università mi pare (chiedo venia se non ricordo con precisione). Non sappiamo effettivamente quanto l'intelligenza (organica o artificiale) possa evolversi e fin quanto possa spingersi. Potremmo essere in un acquario, in un micromondo come quelli contenuti nelle piccole bocce (con piante, insetti ecc). Potremmo essere il micromondo di un essere superiore (dio?). Potremmo essere in una simulazione creata da esseri artificiali che vivono il tempo e le dimensioni diversamente da noi (magari i nostri 13 miliardi di anni sono una loro mezzoretta). Potremmo essere una bolla che condivide uno spazio con altre bolle. Potrebbe essere che la singolarità sia l'infinito spazio-tempo dal quale di tanto in tanto spunta fuori un universo tipo un brufolo (e dal brufolo non possiamo vedere cosa ci sia sotto la pelle). O una goccia d'acqua da un rubinetto che perde. Toc, appena si stacca dal rubinetto quella è la singolarità. Io credo che tutta la roba che ci sta nel nostro universo non sia venuta fuori dal nulla, da un punto. Deve essersi creata da qualcos'altro. E contemplo pure la possibilità che questo qualcos'altro sia una qualche forma di intelligenza. Chi lo sa
Si è possibile però questo “primo mondo” come dovrebbe essere fatto e qual è il suo principio?
(Solo curiosità)
Però così sposti solo il problema altrove, senza risolverlo
E questa intelligenza io la chiamo Dio, ma chissà perché molti fanno fatica ad accettarlo, forse l'idea che Dio esista fa paura?
@@rosalialino8173e Dio chi l'ha creato? Da dove è spuntato?
@@rosalialino8173O forse per molti non è una risposta soddisfacente? Perché molti fanno fatica a capirlo? Hanno paura che non esista un Dio?
Grazie.
spoiler: non lo sappiamo 😀
Grazie Professore!
Forse le risposte arriveranno quando si comincerà a considerare l’universo come manifestazione di coscienza, cioè si smetterà di considerarlo come qualcosa di ‘altro da noi’ e quindi si useranno degli strumenti interni di indagine come ad esempio la meditazione.
Esatto
Bellissimo! 😍
Eh ci sarà anche l'inizio dell' inizio
Grazie, ho trovato il suo video.
Quindi Dio esiste…
Perché scusa? Come l'hai capito dal video?
Quale delle centina di migliaia che l’uomo ha inventato durante la sua storia?
"Quindi" è una congiunzione conclusiva ...
La Fede non è questione di inferenze deduttive.
Matteo 16,17
Grande, meglio di così non si può spiegare
Secondo me Dio è la risposta finale..
🤦
Ok, perché?
È solo curiosità
Troppo comodo fratello ! Più che una risposta a me sembra una semplificazione. La realtà è più complessa, o per citare Rovelli "non è come ci appare".
@@moreno1105 non sono uno di Chiesa, ma se ci pensi tutto questo non ha senso, se non troviamo in noi un senso più alto
@@MrAlvinalvaro ha poco senso, a mio modesto parere, una divinità superiore che prima ha creato tutto e dopo non ha fatto più niente...
Se posso fare una battuta magari si è reso conto che siamo venuti male e ci ha lasciato 😂
Video molto interessante e ben spiegato, grazie professore!
ottimo video , grazie !!
Grazie
Grazie!
Grazie prof. Balbi delle sue affascinanti domande esaurienti che ci trasmeti e che non trovano per adesso risposte compiute. Ma vorrei rivolgerle una domanda: secondo lei pùò l'uomo un giorno attraverso la tecnologia sulla costruzione delle macchine raggiungere la risposta almeno a una delle domande da lei poste?
Lucida esposizione di certezze e quesiti? Grazie
Cosa ne pensa Prof. Della questione EONE il modello ciclico di Penros ?
ottima spiegazione prof.
Gentilissimo dr Balbi cosa pensa della formazione dell'universo come descritta da Guido Tonelli? Grazie mille.
Prof. Balbi, diversi suoi colleghi, a seguito delle rivoluzionarie scoperte del Jemes Webb, hanno messo in discussione la teoria del big bang come pure l 'eta dell universo di 13,8 miliardi di anni ad una eta' assai più lontana Lei dove si colloca? 2:56 2:56 2:56I
Buongiorno. Il modello di Penrose, ovvero il modello "Cosmologico Ciclico Conforme), potrebbe essere valido?
Complimenti per il suo lavoro di divulgatore, le volevo chiedere un approfondimento sul problema dei 3 corpi, sto leggendo i libri ed in vista della nuova serie TV, l'argomento è molto interessante
Affascinante..
Grazie Prof. !
Interessantissimo, bravo Amedeo!!!
Fin quando non avremo una nuova Fisica con questa attuale molte cose non le capiremo mai. Grazie.
Bravo le sue spiegazioni piacevoli e comprensibili .
Molto bello perché coinciso ed efficace
Bellissimo prof.