Bellissima citazione, molto profonda. In effetti tutte le volte nella storia che abbiamo creduto di essere riusciti a sapere tutto salta fuori sempre qualcosa a ricordarci che l'universo è sempre più "grande" rispetto a noi. Tutte queste cose "oscure" ricordano tanto Michelson e Morley.
Professore, sarò magari un po' esagerato, ma personalmente ogni volta che esce un suo video, specie di domenica, all'improvviso mi sembra che qualsiasi cosa vada bene. La ringrazio molto per il suo lavoro, è uno dei canali più belli, che intrattiene e che insegna molto su tutta RUclips Italia. Dovrebbero darle enorme visibilità e ricompensa perché un canale come questo lo merita e basta, senza se e senza ma. Grazie ancora!
Concordo e confermo il suo scritto. Vorrei evidenziare i video dove il prof spiega in maniera magistrale l'entropia. Hanno dello straordinario. Comprensibilità, sinteticità, chiarezza verbale.
Sarei curioso di sapere cosa ne pensi della teoria QIP (quantum information based panpsychism) sviluppata da Federico Faggin e Giacomo Mauro D’Ariano… Se non la si conosce consiglio il libro “Irriducibile” scritto dallo stesso Faggin, ingegnere inventore del microprocessore e studioso teorico che con questo lavoro ha l’ambizione di spiegare la coscienza con la quantistica similmente a come aveva provato a fare Penrose.
Salve professore. Anni fa, non ricordo bene la data ma attorno al 2010, assistetti ad una lezione di un ospite alla facoltà di Fisica di Perugia, mentre ero studente lì, per la serie "A pranzo con la Fisica". Il tema della lezione era la teoria delle stringhe, e di tutta la lezione mi rimase impressa una considerazione che il relatore fece riguardo la conseguenza pratica della altrimenti piuttosto "teorica" considerazione delle vibrazioni delle stringhe in più dimensioni. La considerazione più o meno si può riassumere così, per come la ricordo: se le forze fondamentali sono il risultato di vibrazioni di stringhe di tipo diverso, è possibile che le stringhe che determinano le forze elettromagnetiche vibrino in 3 dimensioni, mentre quelle che determinano la forza di gravità vibrino in più dimensioni (forse questo era già parte delle teorie esistenti, il ricordo è vago ma se non ricordo male si ipotizzava che la "stringa della gravità" vibrasse in 11 dimensioni). Questo potrebbe spiegare due cose. Innanzitutto, perché la forza gravitazionale sia più debole rispetto a quella elettromagnetica: l'energia prodotta dalle "stringhe gravitazionali" si distribuisce in più dimensioni, risultando quindi più "diluita". Ma se è così, allora si potrebbe pensare che ciò che noi osserviamo come materia oscura sia l'effetto che noi osserviamo nell'Universo tridimensionale che occupiamo di materia che però "si trova altrove", ovvero che esiste ma di cui non percepiamo l'energia elettromagnetica, perché in "dimensioni diverse". Ecco, io alla fine non mi sono mai laureato in fisica, e i miei studi si sono conclusi ben prima che potessi anche provare a comprendere la matematica dietro tutto ciò. Ma sarei curioso, se mai leggesse questo messaggio, di sapere cosa ne pensa, se queste considerazioni molto affascinanti ma un po' vaghe e forse fantasiose siano in realtà oggetto di ricerca, se siano conosciute, e come sono considerate. Approfitto per estendere il mio apprezzamento e i miei ringraziamenti per il lavoro che fa, guardare i suoi video è sempre un piacere!
@@micheleferrante3285 semplicemente non era la mia strada, e sebbene ami molto la scienza non ho attitudine per la matematica applicata :) mi soddisfo di informarmi sulle sue scoperte, senza essere io a scoprirle!
Mi scusi professore, ha detto, intorno al minuto 3.00, che è stata calcolata tutta la massa totale degli atomi presenti nell'universo in modo molto preciso, in che modo sono stati effettuati questi calcoli?
Grazie, professore, per questo video, su un argomento da un po' di tempo scomparso dal panorama, l'ipotesi MOND e relativo effetto E.F.E. Sono solo un appassionato di astrofisica, a livello di divulgazione, ma questa passione ce l'ho da decenni. E sapevo già, così in generale, che la MOND era stata accantonata. Ma questo, appunto, lascia irrisolto il problema della materia oscura. E a questo proposito, avevo trovato stimolante l'idea del professor Rovelli, secondo cui, mi pare, almeno parte di quella massa potrebbe essere costituita da buchi neri, micro, in grande quantità, o perfino primordiali, quindi difficilmente identificabili. Questo mi ha dato un'idea. Poi, oggi - anche grazie a questo suo video, che mi ha fatto tornare in mente la cosa - ho pensato che la spiegazione "potrebbe essere da un'altra parte". Così (da appassionato inesperto, che si rende conto che di queste cose c'è già chi se ne occupa, ecc.) - la butto là: - Visto che, per dirla in fretta (già sono stato abbastanza lungo) la gravità dei bh è tale che a livello dell'O.D.E. il tempo "è fermo", ecc. - Visto tutto il discorso di Hawking sull'evaporazione (in miliardi di anni) dei bh. - E visto che - per cambiare solo apparentemente argomento - l'ipotesi dell'eternalismo sembrerebbe confermata, e soccombente quella del presentismo, quindi "passato, presente e futuro coesistono"(anche se non possiamo riscontrarlo, a causa della velocità della luce, ecc) Pensavo... Non potrebbe, qppunto... essere... "ritardata nel tempo", la risposta...? Cioè: tutta (o magari parte...) quella massa oscura... non potrebbe darsi che non riusciamo a dargli una forma perché si trova, diciamo così, in una "dimensione temporale" che riesce comunque a deformare la struttura spaziotemporale, ma a noi non è accessibile, per lo stesso discorso per cui passato presente e futuro coeeistono, ma non possiamo rilevarlo, ecc? Cioè, il problema della simultaneità, e tutto ciò che implica...? E quindi, a parte il riscontro gravitazionale, che abbiamo (e proprio a causa di quello), altri tipi di "prova di sé", della materia oscura (partendo dallo spunto di Rovelli, dei bh), non potrebbero essere... ritardati miliardi di anni...!? "Confinati" negli O.D.E. di miliardi di bh...? Che però, gravitazionalmente, influiscono...? Spero di non aver scritto soperchierie... e di non essere stato troppo lungo e noioso Grazie cmq, anche solo se leggerà il mio commento.
Bisognerebbe capire come misurano la quantità di materia di una galassia. Mi sorge la domanda: se la prova di sé della materia è in ritardo perché intrappolata negli ode dei buchi neri allora accumulerà un ritardo infinito perché lì il tempo si ferma?
@@co6mo più o meno, era quello che ipotizzavo. In più, se i buchi neri in questione sono "primordiali", cioè esistenti dal poco dopo il big bang, ecc... valli a trovare...! Per definizione, in quanto primordiali, "ormai" non hanno più nulla, attorno, da poter attirare, che già non abbiano inglobato. Per cui, niente disco di accrescimento... niente raggi X... niente di niente; quindi, rilevarne traccia... magari solo attraverso l'effetto lente gravitazionale... giusto quello. Ma ci devono capitare "in traiettoria", tra noi e qualcos'altro dietro; sennò... nisba. Cmq, siccome per esserci c,'è, e si sa dai tempi di Zwicky... e considerando poi in aggiunta l'energia, oscura, altro mistero... che però va cmq "nel conto totale" della massa/ energia che c'è, e dimostra di esserci... E il fatto che Bell ha dimostrato che "non esistono variabili nascoste", quindi non ci sarebbe da rivedere il modello standard... (lascio fuori la supersimmetria, sennò... addio...!) E esclusa pure la MOND... Beh, come si dice... si vede che il jolly deve stare tra le carte che abbiamo già... e non abbiamo guardato bene. E in questo caso... l'ipotesi dei bh, e del "ritardo", è un'opzione che mi pare degna d'attenzione. Non so, nei particolari, se in effetti non sia proprio quello di cui parla il prof. Rovelli, in qualche video, dicendo che lui accredita l'ipotesi dei bh almeno per parte della massa oscura... non si diffondeva, sulla cosa, nel video si parlava di gravità quantistica. Insomma... senza pretendere di poter "avere", quei dati... già poter riuscire a dimostrare che il motivo per cui non li rileviamo sia proprio quello... sarebbe un bel balzo in avanti.
Bellissimo video, è bello quando vengono spiegati argomenti così vicini al bordo della nostra conoscenza da qualcuno che evidentemente ci ha lavorato per davvero. Trovo curioso che diciamo sempre che "la gravità einsteiniana ha superato tutti i test a cui è stata sottoposta e funziona perfettamente"... quando qui si dà un esempio concreto di osservazione che la falsifica (la rotazione delle galassie a spirale). Popper l'abbiamo superato e non c'è bisogno di buttar via il bambino con l'acqua sporca. Però, d'altro canto, sembra che rispetto ai fisici dei primi del '900, abbiamo più difficoltà ad ammettere che quel che sappiamo ha dei problemi concreti e che quindi va per forza messo in crisi. Preferiamo ipotizzare che ci siano alte sfere invisibili, impercettibili e imponderabili che però agiscono perfettamente in armonia con le leggi a noi già note. Forse dovremmo vedere Einstein come lui vedeva Newton anzichè come fosse la Bibbia.
Argomento molto interessante. Comunque professore Balbi, lei è l' unico che mi fa ragionare senza farmi impazzire per la sua limpida e cristallina esposizione. 😉Buona giornata da Dani, Trieste
ma... porca miseria... non c'era nulla da capire stavolta ! ! ! ma dico... ve ne siete accorti che era tutto estremamente semplice???? e tutti a ripetere la stessa cavolo di frase... secondo me state solo scodinzolando al padrone del canale. Guardate che non serve eh! non ha senso quello che dite!
@@massimox8256 Solo nella nostra galassia dovrebbero esserci miliardi di " Sistemi Solari " SPENTI con al centro NON una stella ma un pianeta che non e' riuscito a diventare una stella a causa della sua massa insufficente. Quindi sistemi planetari che non emettono luce! Ma quale materia oscura e misteri inesplicabili!
Amedeo La materia oscura è la fase precedente alla materia barionica modello standard ed è ciò che era prima del big bang ! Nei buchi neri si forma la materia oscura ,infatti ogni galassia ha il suo buco nero che permette di tornare a uno stato precedente della materia per come la conosciamo . Quando la materia risucchiata arriva alla singolarità non potrà fare altro che trasformarsi in quello che c’era prima per una questione di bilanciamento e di equilibrio . Quando tutta la materia barionica si consumerà si trasformerà in materia oscura . Probabilmente nella fase finale di una supernova quando si supera un certo livello di energia ma sopratutto si supera l’equilibrio si ritorna alla fase precedente della materia con la materia oscura . La tendenza della singolarità a infinito è propio questa fino a completare nell’universo conosciuto con la materia oscura . E l’universo ripartirà con il suo nuovo ciclo da zero con un altro big bang e non ha senso parlare di tempo per la materia oscura ma solo di spazio che occupa . Il tempo è nullo se si considera la materia oscura ed per quello che l’universo si espande.
sempre chiaro e scorrevole, complimenti!! Io la chiamerei "barriera dell'oscurità" e definirei materia ed energia non oscure ma sconosciute. Sono convinto che non potremo mai, dal nostro "limitato punto di vista" venirne a capo.
Anche secondo me! Quella grossa percentuale potrebbe semplicemente indicare tutto quello che noi non riusciremo mai (almeno in tempi umanamente brevi) a comprendere
In realtà il termine Oscura è frutto del nostro solito rapporto problematico con l'inglese o da quello altrettanto problematico con l'Italiano. La Materia Oscura, in inglese è Dark Matter, per altro il nome nasce in tedesco, Dunkle Materie, dove Dunkle e Dark significa buia. Zwicky, lo "scopritore" della materia oscura, stimò la massa di un ammasso di galassie in due modi il primo usando come misura la luminosità delle singole galassie, il secondo basandosi sulla misura della dispersione delle velocità individuali delle galassie nell'ammasso. La seconda stima fu 400 volte superiore alla prima. Il che lo portò a pensare che ci doveva essere della materia non luminosa, buia, scura, Dunkle in tedesco, Dark in inglese, buia o scura in Italiano. Il modello cosmologico oggi più accettato di chiama Lambda CDM, dove Lambda è la costante cosmologica e CDM significa Cold Dark Matter, cioè materia fredda buia, particelle lente (quindi fredde) e che non interagiscono o lo fanno molto debolmente con la radiazione elettromagnetica. È più o meno lo stesso problema che c'è con il lato nascosto della Luna che per molti è il lato Buio della Luna. Ma non è affatto buio, è illuminato quanto il lato rivolto verso la Terra, solo che da Terra noi non lo vediamo mai. Colpa di questo misunderstanding probabilmente il disco The Dark Side of The Moon dei Pink Floyd, dove Dark - a sto giro - non significa Buio, ma oscuro, misterioso. Insomma abbiamo tradotto Dark in buio quando significava misterioso/oscuro e in misterioso/oscuro, quando significava buio.
Accidenti che spiegazione! Perfettamente sintonizzata sulla mia capacità di apprendere informazioni nell'unità di tempo. Linguaggio chiarissimo e tempismo perfetto nell'incalzare dell'evoluzione del discorso. M'è sembrato di ascoltare un racconto di avventura. Peccato per la mancanza di un lieto fine ma... Su quello c'è poco da fare. Grazie.
Sono rimasto con l'amaro in bocca 🤔 Grazie prof per gli argomenti trattati che divulga su RUclips, sempre molto interessante dal punto di vista scientifico e speculativo, come lei, pochi su YT IT 👍👏💯
Professore, grazie per il video. Addirittura meglio del solito in quanto a chiarezza espositiva. Un'osservazione: ho sempre amato la divulgazione in campo astrofisico, ma, non essendo laureato in fisica, non ho mai osato fare ipotesi su nulla (troveremo trote sotto Europa o Encelado? Quale è la forma dell'universo e il suo destino? Come è nata la Luna? Boh 😀) Su questo tema però non riesco a non farmi venire in mente un'analogia: la materia oscura mi ricorda troppo la teoria dell'etere, comunemente accettata prima di Einstein. Si cercava in ogni modo di spiegare dei dati problematici con qualcosa di inesistente, quando invece occorreva un cambio di paradigma e un nuovo concetto di spazio-tempo. Secondo lei c'è almeno una possibilità di sconfessare del tutto la materia oscura? Se sarei davvero grato se trovasse il tempo di rispondermi.
Affascinante teoria questa Mond, caro professore; ma come giustamente afferma, spiega solo un fenomeno e non il comportamento degli ammassi di galassie o l'aumento dell'accelerazione delle stesse, le une dalle altre. C'è quindi la sensazione che manchi qualcosa, appunto la materia oscura. Non saprei immaginare una spiegazione alternativa, senza modificare la teoria della relatività generale che almeno fino ad oggi, ha attraversato indenne migliaia di prove ed esperimenti. Aspettando notizie confortanti anche se non in tempi brevi, mi auguro in un suo approfondimento in un prossimo futuro. Grazie
Questo della materia oscura è veramente un grandissimo mistero o quesito da risolvere . Sarebbe veramente affascinante capire se l’universo sia pieno di qualcosa di assimilabile all’ aria qui sulla terra (almeno a livello di “percezione), un qualcosa che possiamo percepire solo in determinati casi. Noi sulla Terra possiamo percepire l’aria a livello sensoriale e veramente cosciente solo quando c’è vento ( ovviamente semplificando al massimo) , in altre circostanze a livello percettivo è come se non ci fosse. Forse nell’universo c’è qualcosa che non si muove nelle normali 3 dimensioni percettibili. La stessa gravità in fondo si muove quasi come un fluido, e di sicuro non ha dimensioni fisiche
Nessun mistero . La materia oscura non sono altro che sistemi planetari " SPENTI" con al centro un pianeta al posto di una stella , in quanto la materia non era sufficiente a innescare reazioni nucleari per far accendere una stella. Dovrebbero essere miliardi solo nella nostra galassia.
finalmente qualcuno che a livello divulgativo parla della materia oscura come un ipotesi! mi ha sempre dato molto fastidio vedere la divulgazione scientifica negli ultimi anni parlare della materia oscura dando per scontato che esista
è estremamente più probabile che ci sia qualche tipo di materia che non conosciamo piuttosto che sia F=ma a smettere di valere giusto per far tornare i conti (che poi in realtà non tornano lo stesso, ad esempio negli ammassi di galassie o nello studio citato in questo video). Magari la materia oscura non esiste e dobbiamo solo capire meglio come funzona la gravità, ma non è "solo" un ipotesi ad oggi
Molto interessante questo aspetto di incertezza fra materia oscura e rivisitazione della gravità...mi fa pensare a quando si cercava il gravitone e poi é stata prodotta la relativa generale
Professore la seguonda sempre! Lei è riuscito a farmi innamorare della fisica e di questo la ringrazio. Spero di riuscire ad ascoltarla dal vivo prima o poi.
Robe da farti perdere il sonno. Grande Amedeo e grandi gli studiosi astrofisici.... bella spiegazione, come sempre. Come al solito devo guardarmi almeno 2 volte il video per connettere le leggi fisiche, però bene o male ci capisco qualcosa. La materia che tratti è semplicemente incredibile e bestiale, ma certamente interessante e intrigante. Grazie ancora Amedeo....
Da eretico direi che c'è lo zampino del vecchio e caro etere ✨💫 Onore a chi fa la Scienza! Rispetto a chi fa divulgazione scientifica!! Gloria all'universo che sta sempre un passo avanti rispetto a tutti noi!!!
Anche a me pare si parli grosso modo delle stesse cose di diversi secoli fa. La materia oscura è un etere super sayan che ha imparato a volare e controllare la gravità ma senza farsi influenzare da tutto il resto.
Splendido video professore, come al solito chiarissimo. Seguirla è un piacere. Consiglio a tutti anche i suoi libri e audiolibri. Penso comunque che non esista alcune materia oscura, perché non esistono di fatto le particelle, ma solo un energia a basso potenziale che costituisce l'universo e produce il tessuto gravitazionale e punti in cui luce e tempo ne aumentano la densità e creano quell'effetto che noi chiamiamo materia, ma che appunto è solo energia densa di moto ondulatorio. Una supercazzola così non la dicevo dai tempi delle scuole medie 😁!
Sempre attesi e interessanti gli argomenti del prof.Balbi. Una nota umoristica. Esiste un enigma perlomeno uguale per difficoltà e incomprensibilità : come giustificare la quantità di "materia grigia" nel mondo se gli effetti che osserviamo sono così deludenti se non nefasti.
La materia oscura e' formata verosimilmente da miliardi di "Sistemi solari " spenti . Cioe' con al centro del sistema un corpo celeste con massa insufficiente a far innescare le reazioni nucleari per farlo diventare una stella. Ovviamente questi tipi di Sistemi solari con al centro una stella mancata , non emetterebbero luce , sarebbero quindi inosservabili o oscuri. Ma quale mistero, le cose sono molto piu' semplici di quello che sembra . Sembra incredibile che non ci siano arrivati prima !
Video di 13 minuti e dopo 1 min dalla pubblicazione del video già più di 10 likes 😂 il Prof Balbi è una certezza, il miglior divulgatore scientifico italiano. Chapeau! 👏👏
Professor Balbi potrebbe realizzare un video più specifico sui superammassi stellari in particolare sulle ultime evidenze scientifiche in merito al supercluster Laniakea? Grazie, i suoi video sono sempre molto interessanti ed esaustivi.
Argomento affascinante. Premetto che non sono uno studioso ma mi sono sempre chiesto, a proposito di questa questione, se i buchi neri supermassicci presenti al centro delle galassie non possano in qualche modo spiegarne comportamento ossia se possono esserci caratteristiche o effetti di questi buchi neri enormi diversi da quelli che ci aspettiamo con le teorie attuali sulla gravità.
Rimango sempre affascinato da quanto sia difficile percepire con i sensi la complessità dell'universo. A volte penso all'impossibilità di discenere tra l'essere in un campo gravitazionale o in accelerazione senza riferimenti inerziali. Quasi come se il campo gravitazionale stesso fosse un continuo spostamento della trama del cosmo
Da ignorante in materia spesso sentendo parlare di alcuni aspetti della moderna fisica mi trovo a fare paragoni con il passato. Le particelle virtuali della quantistica mi sembrano gli epicicli e i deferenti di Tolomeo, scomparsi quando abbiamo messo ordine nel sistema solare, dopo che per secoli si è continuato ad aggiungere, togliere, modificare epicicli per fare tornare i conti. E la materia oscura mi pare l'etere, tutti a cercarlo per un sacco di tempo fino a che semplicemente non hanno capito che se non lo trovavano in alcun modo magari non c'era.
Ho trovato il video molto interessante! Avrei gradito anche un accenno ad altre teorie come quella dei buchi neri primordiali o del buchi bianchi di Rovelli, spero che il prof. ci faccia un video anche su questo prima o poi.
Grazie delle info…ma professore.. ho davvero tanti punti sul quale, riflettere e non parlo delle teorie lette e ripetute, la risposta già al tuo video …viene spontanea!!! Anni 80 2023.. e’ possibile che nessuno abbia pensato di analizzare l’universo non da ciò che non possiamo vedere,ma dalla base.. lo dico in senso provocatorio (quantum) Basandosi sul fatto che la terra fosse una cellula di un organismo…analizzando sulla sua materia …ogni organismo vivente anche differentemente funziona nel medesimo modo… L’universo perché dovrebbe essere diverso? ( a meno che) il nero???? Nn basiamoci sul bianco ma sul nero…. Commento nato assolutamente senza polemica ripeto grazie… Ma veramente più riguardo il video e piu vedo teorici vecchi …e tanta ipocrisia dietro a questi studi… (Davvero non attacco personale) ma a ciò che è là relativa …di questi studi 😂evolutivi!!! Ragazzi Gesù esiste😂!!!!!!!😂😂😂😂😂 o forse no!!! Ma da qui ad essere religione!!! Spiegazione dei teorici fino adesso! Stessa storia!!! Basata su giù , su, destra sinistra, dove la gravità fa sempre e solo verso il basso…o non c’è…(dimostrate il contrario) aprite la mente…. E riguardate la prima parte del video…..attentamente!!!!! Nei commenti che seguiranno!!! Che vorrà tutti insieme trovare le risposte le dirà qui! Le polemiche? Le leggerò alla fine se vedrò risposte interessanti! Grazie prof! Prossimo video nn leggere testi!! Azzarda!!!! 🎉cit, uno che invece di vedere gli influencer, ancora crede in questi video🎉
Professore complimenti per il video, ascoltarla è sempre stimolante. Mi piacerebbe dare uno spunto per un nuovo video: quando una teoria può dirsi falsificata e quando invece no? Perché nonostante ci siano delle osservazioni che sono apparentemente in contrasto con la relatività, la grande maggioranza dei fisici preferisce ritenere la stessa ancora valida? Si potrebbe ripercorrere qualche passaggio storico in cui ci racconta delle teorie che hanno tenuto botta e hanno addirittura portato a nuove scoperte (come la scoperta di Nettuno) e qualche altro in cui invece sono state definitivamente falsificate. Forse è un argomento che riguarda più la filosofia della scienza che la scienza in senso stretto, ma sarebbe comunque molto interessante sapere il suo punto di vista sulla questione. Ancora complimenti.
È veramente affascinante. Sembra qualcosa di opposto alle interazioni di forza forte interatomica che perde la propria efficacia alla aumentare della lunghezza scala considerata. In questo caso è l'opposto, perché sembra che la modifica della metrica valga per grandi distanze. Il problema è che per quelle stesse distanze la teoria della relatività generale funziona egregiamente, come se per essa non vi debbano essere correzioni da fare ed essendo la legge di Newton è di fatto proprio la metrica dello spazio-tempo relativistico, è difficile ipotizzare che la materia oscura sia solo un problema metrica da correggere di una teoria che già non ha punti deboli. Parimenti però non si riescono a spiegare con modelli di particelle elementari quelle da aggiungere al modello standard per predire e capire di cosa sia eventualmente composta la materia oscura. Proprio alcuni mesi fa mia figlia al CERN ha partecipato a uno studio il cui gruppo di ricerca sta ipotizzando, le possibili caratteristiche che dovrebbe avere la particella X, escludendo dai test quelle aree e caratteristiche che sicuramente non dovrebbe avere. Ovviamente se qualcosa emerge, lo sapremo solo quando ci sono prove verificate, ma l'impressione è che ancora siamo lontani dall'intuizione decisiva. Ci vorrebbe un nuovo Einstein che partendo da assunti corretti, riuscisse a dimostrare e modellizzare la realtà a un ulteriore livello. Senza poi contare il capire il perché da qualche miliardo di anni a questa parte l'universo anziché rallentare l'espansione ha invertito la rotta per avere una espansione accelerata, ossia il problema dell'energia oscura. Chissà se hanno un collegamento tra loro, certo è che sono due aree in cui non ci stiamo capendo ancora molto. Il mio augurio è che i tempi siano maturi per una nuova rivoluzione della fisica cone quella del periodo 1905-1915-1930. Sarebbe l'ora....
Buongiorno ti ho appena sentito e commentato nel club metafisico, complimenti davvero. Si può descrivere le cose con semplicità, va però fatto dalla base, intendo l.enunciazione delle due principali teorie, relatività e meccanica quantistica, semplificando li i numeri, altrimenti lo stesso bagaglio descrizionale rende tutto davvero difficile. Come ti ho detto la mia ricerca è il nulla, che osservo da sempre, tipo quel personaggio di Beckett, nel tentativo di formularne la descrizione. A motivarmi il vivere, fatto di una quotidianità che non era descrivibile con le attuali Leggi, pur applicando Boltzmann e tutta la buona volontà. Ad una Fisica di particelle sostituirei una di piani energetici che caratterizzano la manifestazione dell' energia, il Tempo è il contenitore, eterno ed immutabile ma misurabile nel circostante, infatti è nel tempo che si manifesta la forma , xyz le dimensioni e tramite l osservazione di queste che possiamo darne una descrizione.
Forse la materia oscura potrebbe trovare semplice spiegazione collocando materia ordinaria sul piano che ne manifesti solo massa senza manifestarne alcuna qualità elettromagnetica, a ridosso dell ipotetico zero assoluto a cavallo fra H -H, 11, lì troverebbe massa tendente ad infinito ed entropia o delta a zero. Per -H intendo idrogeno antimateria che nella danza con H avendo centro comune di gravità genera il circostante....
Salve e grazie per questo (altro 🙏🙂) tuo video. Su questo argomento avrei una congettura che butto lì, senza pretese. Noi sappiamo che una massa curva lo spazio-tempo intorno alla sua posizione. In altre parole: se la massa c'è, lo spazio-tempo è curvato da essa; se per ipotesi invece tu potessi rimuovere quella massa, allora lo spazio-tempo perderebbe la curvatura che gli era stata impressa da quella massa. Un po' come in quei video divulgativi in cui le masse poggiate su un tappeto elastico deformano il tappeto, ma se poi le togli ecco che il tappeto elastico recupera la sua forma, perdendo la curvatura. Quindi noi consideriamo lo spazio-tempo come qualcosa di elastico nei confronti delle curvature che subisce dalle masse, quindi il nostro solo modo per giustificare la curvatura dello spazio-tempo è la presenza di una massa che, se non rileviamo, interpretiamo attualmente come "materia oscura". Ora la mia congettura è questa: e se lo spazio-tempo non fosse elastico ma... "plastico"? Cioè, se la curvatura subita dalla presenza di una massa NON venisse ripristinata una volta che quella massa non ci sarà più? Questo sarebbe un modo (forse) per spiegare il movimento di quelle stelle che noi attribuiamo alla presenza di una massa che stia in QUEL momento curvando lo spazio-tempo ma che non riusciamo a rilevare. Potrebbe però essere che quei moti siano determinati da una curvatura dello spazio-tempo che però è stata impressa da una massa in un tempo precedente e che, in questa mia congettura secondo la quale la curvatura non si recupera più, resta in maniera permanente in quella zona di spazio-tempo, anche ora che la massa che l'aveva generata non è più lì, o che magari è ancora lì ma con una configurazione diversa, magari meno concentrata. È plausibile una cosa del genere?
L' argomentazione sembra interessante, ma se davvero lo spazio tempo fosse plastico, bisognerebbe spiegare che fine ha fatto tutta l'enorme massa che oggi non c'è più, e io non riesco a immaginare nulla...tutta trasformata in energia?, energia oscura? ...mi pare impossibile...
@@libreriaborgosanpaolo6066 grazie per aver letto il mio commento e risposto. La massa potrebbe magari essersi spostata in una configurazione diversa, magari meno concentrata. Non saprei risponderti in modo adeguato, non ne ho le competenze ma mi appassiona molto l'universo e il dibattito scientifico in generale.
@@SabatoDeSimone purtroppo, l'unica possibilità che ha la massa è quella di generare gravità che la mantiene "concentrata", e l'unico sbocco della densità crescente è un' esplosione stellare ( supernova) o la crescita della densità fino al collasso della materia e quindi al "buco nero" che in quanto oggetto cosmico sarebbe indirettamente rilevabile. Qui, inoltre, sono in gioco quantità enormi di massa (gas) talmente immense che per trasformarsi in radiazione avrebbero generato un sorta di secondo big bang diffuso...no non mi sembra che questa sia un' ipotesi percorribile... ahimè. Inoltre la elegante soluzione di uno spazio tempo plastico anziché elastico sarebbe già stata rivelata anche solo da osservazioni planetarie...immagina vedere una cometa o un altro piccolo corpo del sistema solare che, ad un certo punto, cambia il suo percorso cosmico e si mette a ruotare intorno ad un punto qualunque dell' orbita di Giove, quando il pianeta, magari e dall' altra parte del sistema solare!...Temo che la soluzione debba essere cercata altrove, mi spiace..
E' un immenso piacere vedere i suoi video Prof. Balbi, grazie. Vorrei esporre da profano una ipotesi forse sensata sulla natura della materia oscura: i recenti studi sulla relazione tra gravita' e antimateria sembrano evidenziare che l'antimateria sia gravitazionalmente attratta dalla materia ordinaria, inoltre non sappiamo ancora se nell'universo o addirittura all'interno delle galassie possano esserci "isole" di antimateria per loro natura invisibili le quali pero' ipoteticamente contribuirebbero all' attrazione reciproca della materia all'interno di una galassia, a patto ovviamente che tali isole rimangano separate dalla materia ordinaria.... il fatto stesso che l'universo e' di natura duale infondo deporrebbe a favore di questa ipotesi .
Però, secondo me, se esistessero "isole di antimateria" nell'universo queste sarebbero composte da antiatomi che si comporterebbero allo stesso modo della materia ordinaria riguardo ai fenomeni elettromagnetici; sarebbe cioè, tale antimateria, visibile.
L'antimateria non è invisibile, è esattamente come la materia di cui siamo tutti noi fatti, differisce solamente la carica elettrica dell'elettrone e protone. Il comportamento della radiazione elettromagnetica ad essa associata, di cui la luce fa parte, è il medesimo della materia ordinaria. Una stella o una galassia di antimateria sarebbe visibile esattamente come tutte le altre.
Sta diventando una gara a chi la spara piu' grossa . Basta spiegare una cosa assurda in modo elegante e scientifico, che diventa plausibile. Basterebbe trovare la giusta sequenza di parole per far credere che gli asini volano !
Buongiorno sempre molto interessante il suo canale, vorrei farle una domanda viste le crescenti difficoltà delle nostre teorie con le scoperte che si sono fatte e per ultimo quelle del telescopio James webb perché non si considera la teoria Giano di Jean Pierre Petit grazie.
Premetto che la devo ringraziare perché, da professore di scienze alle medie, prendo spesso spunto dai suoi video per spiegare in termini semplici ai ragazzi alcuni degli argomenti affascinanti che tratta. Le volevo chiedere se potrebbe valutare l'idea di dedicare un video alla Metrica di Alcubierre, per spiegarci se potrebbe essere la strada che ci porterà un giorno a uscire dai confini del nostro sistema solare o se rimarrà solo una speculazione teorica senza alcuna possibile applicazione reale: proviamo a capirlo?😊 Grazie ancora e continui così
Il fatto che la velocità da noi misurata alla periferia delle galassie sia maggiore rispetto al centro, mi ricorda quel fenomeno per cui lo spazio tempo nei pressi di un buco nero rende un oggetto osservato più lento rispetto a un oggetto distante dal buco nero stesso. Immagino che gli effetti relativistici siano stati considerati, tuttavia ciò mi spinge a chiedermi come mai essi non siano sufficienti a spiegare questa differenza nelle osservazioni.
Una domanda: ma se dalla meccanica quantistica sappiamo che il vuoto non è davvero vuoto, bensì è tutto un pullulare di particelle e antiparticelle che si creano e annichiliscono, allora non è corretto affermare che anche quella materia temporanea nello spazio "vuoto" ha un'attrazione gravitazionale, e quindi è come se la materia nelle galassie si muovesse in un fluido con densità piccolissima ma non nulla? Forse anche tenere conto di questa materia "in più" non basta per spiegare gli effetti osservati che riconduciamo alla materia oscura?
La mattina a colazione, fette biscottate, marmellata “verace” e una illuminante “chiacchierata” con il prof. Balbi… il modo migliore per dare inizio a una giornata di lavoro…
Ferragni 30 milioni di iscritti su 7 miliardi di persone, Balbi 309000 iscritti su 59 milioni di italiani. Non riuscite a comprendere, un Salvini qualunque vi fa su come un budino
Buongiorno, naturalmente complimenti per il canale sono iscritto dal giorno 1😅. Da quello che ho letto la materia oscura più probabile è materia fredda cioè lenta (non relativistica). Quindi se questa materia oscura "cade", lo fa anche nel buco nero al centro della nostra galassia? Quindi se è 5 volte più abbondante mi aspetto che lo compoga per la sua maggior parte giusto? Se questo fenomeno lo traslo sul sole anch'esso attira questa materia oscura quindi ne è composto, in quale percentuale? Insomma non riesco a digerire il concetto di materia oscura rarefatta e non concentrata in strutture simili alla materia. Se qualcuno (magari il professore) che legge mi da una spiegazione.....in divulgazione nessuno ne parla. Grazie in anticipo
La materia oscura altro non e' che "Sistemi Solari " spenti , in quanto , il corpo celeste al centro non ha avuto massa sufficiente per innescare le reazioni nucleari che l' avrebbero portato a essere una stella. Naturalmente , Sistemi di questo genere NON emettono luce , quindi oscuri. Nessun mistero!
Qualche settimana fa, non ricordo se da te o da qualche altro divulgatore che seguo, sentii una considerazione sulla probabilità che due stelle in una galassia si scontrino. Ne uscì fuori che la probabilità è molto bassa perchè stelle "vicine" vanno più o meno alla stessa velocità e che il massimo che ci potevamo aspettare era un avvicinamento di un nostro vicino a circa un anno luce nel "prossimo" futuro (mi pare nell'ordine delle centinaia di migliaia di anni). Ora i buchi neri sono stelle morte, quindi questa considerazione dovrebbe valere anche per loro. Mi piacerebbe sapere più dettagli sul perchè sono stati esclusi i buchi neri come spiegazione della materia oscura. Perchè ce ne dovrebbero essere così tanti che avremmo dovuto "vederli" come tante piccole micro lenti vaganti? O qualche altro motivo? Ne hai parlato in qualche video passato che non ricordo? In alternativa le nane brune... Siccome le nane rosse sono molte di più delle stelle di tipo sole, non potrebbero essercene una caterva? Emetterebbero comunque nell'infrarosso e dovremmo vederle?
..3/4 anni fa ho "litigato" su fb con un Ricercatore della NASA perchè avevo postato che tra 2miliardi e mezzo di a.. nell'incontro/scontro/ poi fusione tra la VIA LATTEA ed ANDROMEDA.. MILIARDI DI FORME DI VITA INTELLIGENTE SEREBBERO RIMASTE SENZA VITA PER LA DISTRUZIONE CHE QUESTO AVVENIMANTO AVREBBE PORTATO.. mi aveva risposto che gli spazi interstellari erano così vasti che probabilmente nn ci sarebbero stati scontri tra sistemi stellari.. ?PROBABILMENTE?.. ?masei laureato in ing? fis? mat? ?E NN HAI STUDIATO IL CALCOLO DELLE PROBABILITA FONDAMENTALE IN MATEMATICA?.. PROPRIO LA QUANTITA' ENORME DI STELLE E PIANETI TI A S S I C U R A. CHE CI SARANNO SCONTRI.. L'UOMO NN VI ASSISTERA' PERCHE' SARA' STATO ELIMINATO DA IAROBOTS.. QUELLI CHE ANDRANNO SU MARTE INVECE DELL'UOMO.. A GLI SCONTRI DISTRUZIONI CI SARANNO..
Al di sotto delle nane brune ci sono corpi celesti di taglia planetaria. Non e' scritto da nessuna parte che la materia debba per forza , necessariamente ed esclusivamente aggregarsi in stelle , si puo' compattere in qualsiasi dimensione in ragione della densita'della nube stellare d' origine. Se in una regione nebulare la densita' e' bassissima , si formera'un sasso, se media ,si formera'un pianeta, se alta , una stella che catturera' a sua volta altri corpi celesti nelle vicinanze , formando cosi'un Sistema planetario. Il problema e' che qui si ostinano a voler contare e pesare solo.le cose che vedono : stelle e pianeti che riflettono la loro luce !
@@plissken2097 Ma infatti.... Immagina una nube con un momento rotante sufficiente. Chi ci dice che non ci sia polvere in rotazione ovunque, non visibile, che però fa "massa"... Non deve per forza aggregarsi in corpi visibili...
Sarei curioso di sentire una tua analisi sulla teoria delle gravità entropica di Erik Verlinde. A me sembrava molto promettente, poiché sapevo che in un'osservazione, mi pare su un cluster di galassie, era stata piùbprecisa della relatività + materia oscura
@@Andrea-qr6zi in realtà no. La teoria di verlinde ha un legame con il principio olografico, dal quale si può ricavare la dinamica newtoniana. Non è una teria mond ed è molto promettente. La materia oscura è solo un artefatto matematico
Spero non me ne voglia il Prof. Amedeo, come approfondimento sull'argomento vorrei suggerire l'ottima conferenza del Prof. Antonio Davide Polosa, disponibile sul canale dell' Infn Lfn.
Scusate la domanda forse stupida, ma 4:51 il prof dice che la gravità normalmente diminuisce con l'inverso del quadrato della distanza. Non dovrebbe essere proporzionalmente al quadrato della distanza?
no perché sono grandezze i versamenti proporzionali, più aumenta la distanza e minore sarà la gravità. Se fosse come dici tu più ci allontaniamo e più la gravità è forte
Certo potrebbe essere che nell’intorno di un punto le differenze gravitazionali risultano talmente piccole da non poter essere misurate da noi, un po’ come avviene con le differenze di tempo che fino alla scoperta degli orologi più evoluti non potevano essere apprezzate. La domanda è, visto che di sicuro non abbiamo osservato errori nelle formule sulla gravità, quanto piccoli dovrebbero essere questi errori affinché non ce ne accorgessimo? E poi verificare se quell’ordine di grandezza è sufficiente a produrre le discrepanze su larga scala che osserviamo. In pratica ipotizzare che esista questo sfasamento di gravità a seconda della distanza, che deve essere impercepibile agli strumenti attuali, e poi vedere se con quel parametro tutto torna. Può essere che queste discrepanze siano di ordini di grandezza inferiori a quelle temporali ma che su distanze oltre che galattiche portino a far tornare i conti.
Interessantissimo. Un'eventuale VISCOSITÀ dello spazio-tempo, potrebbe spiegare almeno la velocità delle stelle esterne delle galassie a spirale? Potrebbe essere un ulteriore argomento interessante per i prossimi video? (La viscosità è giusto un'IPOTESI che mi è venuta spontaneamente, confrontando le animazioni della rotazione delle galassie a spirale a 2:14 , ma sicuramente sarà già stata considerata dagli studiosi)
Buona giornata professore Balbi e grazie delle sue divulgazioni, chissa' cosa ci sia nella materia oscura, sappiamo della sua esistenza anche per la gravita' che esercita' sulla materia visibile buona domenica a lei e a tutti ❤
La materia oscura e' : "Sistemi Solari"con al centro una stella abortita , cioe' con massa insufficiente per innescare reazioni nucleari da "accenderla" e farla diventare luminosa . Sistemi planetari di questo genere , con al centro un pianeta e non una stella non emetterebbero luce , quindi oscuri . Solo nella nostra galassia saranno miliardi.
Mi gasa un botto il fatto che nonostante la relatività sia stata "testata", sperimentata e confermata, possa essere necessario smantellare tutto per una singola particella che non torna. Chissà tra 400 anni a cosa si sarà arrivato (sempre che ci si evolva con trazione anteriore)
Esistono diversi fenomeni macroscopici spiegabili soltanto con la meccanica quantistica, per esempio la superconduttività. Chissa se anche questi problemi con la forza di gravità possano spiegarsi con una gravità quantistica, senza dover introdurre distribuzione di materia non osservata. Sono stati compiuti studi a riguardo?
Il fatto che non si sia riusciti a osservare la materia oscura non potrebbe essere un indizio della presenza di altre dimensioni che interagiscono con il nostro universo solo al livello gravitazionale?
Potrebbero esserci bolle di spazio slegate dal nostro spazio tempo, quindi che non interagiscono con noi, ma che interagiscono con le altre stelle e ne influiscono il comportamento. Sempre per il principio della non contemporaneità degli eventi
Questa però mi sembra una soluzione nel mondo del microscopico, ovvero l'attuale problema di fare conciliare la gravità con la meccanica quantistica. Qui invece si parla del problema opposto, di far conciliare la gravità nel macro (>7000 UA come dice nel video), sostanzialmente l'attuale equazione della gravità lavorerebbe bene nell'intermezzo.
Ho letto che Il telescopio James Webb ha rilevato galassie primordiali già ben formate ed evolute in contrasto con l'ipotesi della materia oscura, per la quale le galassie si formerebbero molto più lentamente. Invece, ciò è abbastanza in linea con quanto previsto dall'ipotesi della MOND.
Buona giorno prof complimenti per la chiarezza espositiva sono diversi anni che la seguo. Sono Raffaele Russo e mi permetto di sottoporre una ipotesi tutta mia che magari sarà cervellotica, sbagliata e forse senza senso perché fornita da uno (il sottoscritto) non proprio ferrato sul tema, ma vengo al dunque: è possibile che materia oscura ed energia oscura siano dipendenti e quindi originati da uno stesso Meccanismo, innescato tipicamente da una particella più esotica che altri non è il costituente elementare dello spazio con cui i quark scambiano il tanto ipotizzato gravitone?
Mi viene da chiedere una cosa, se i calcoli vengono fatti solo sulla materia luminosa, non potrebbe essere semplicemente che c'è molta più materia tradizionale di quella che pensiamo che non vediamo?
Esattamente! E' da 1 ora che lo scrivo! Solo nella nostra galassia esistono verosimilmente miliardi di sistemi planetari con al centro una stella " mancata" cioe' con massa insufficiente a innescare reazioni nucleari a farla diventare una stella.Questi sistemi planetari 'spenti " non emettendo luce , sarebbero oscuri. Nessun mistero !
Forse non hai capito. Come gli scienziati verificano l'attuale velocità delle stelle alla periferia delle galassie e notano che vanno piu veloci di quanto ci si aspetterebbe?@@giuseppealbori8367
Si è pensato di modificare la costante di gravitazione G? Magari potrebbe non essere costante, almeno a grandi distanze...potrebbe cioè avere un gradiente "al contrario", tale da portarla ad aumentare con la distanza dalla massa generatrice del campo...si salverebbero almeno formalmente sia la legge di Newton che le equazioni di campo di Einstein...e forse si spiegherebbe l' espansione accelerata dell' Universo, rimandando in pensione la costante cosmologica
Se come nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, é possibile che la materia oscura siano o fotoni "spenti" che da energia tornano allo stato di materia subatomica?
Da semplice appassionato mi sono domandato spesso anch'io se si potesse fare a meno della materia oscura e, nella mia ignoranza, sono giunto ad una conclusione simile alla legge di gravità modificata. Non esattamente quella esposta ma il concetto è più o meno lo stesso. Partendo dall'assunto che se è vero che a scala subatomica certe leggi fisiche cessano di funzionare come le conosciamo, magari a quelle scale misurate in anni-luce vale altrettanto. Nella mia testa bacata non si dovrebbe considerare l'attrazione gravitazionale di una galassia semplicemente come la somma dei suoi singoli costituenti ma quella della struttura intera, come fosse "piena" o quasi. Una spiegazione fin troppo semplicistica lo ammetto, ma forse meno esoterica dell'ammettere l'esistenza di una materia "invisibile" della quale abbiamo riscontro solo perché non tornano i conti. 😊 EDIT: Leggo proprio ora che grazie al JWST si stanno scoprendo sia più nane brune che nuovi "strani" pianeti, i cosiddetti juMBO. Magari bisognerà solo rifare i conti e ciao ciao materia oscura. 😊 Per altre idee strampalate, seguitemi. 😂😂😂
Qua e la' c'e' qualcosa di sensato. Ne sono convinto anch 'io. Ci sono molti piu' pianeti o sistemi planetari oscuri ( non illuminati da una stella ) di quanto possiamo immaginare.
@Viola_starseed cosa sono ? per il momento sono solo congetture, teorizzano che l'espansione dell'universo non sia dovuta alla presenza della materia oscura ma alla gravità che si attenua a certe condizioni (si comporta diversamente rispetto all'equazione classica che descrive l'andamento gravitazionale). Quindi la materia oscura non avrebbe bisogno di esistere. Ma ad oggi sono solo ipotesi che cercano validi supporti sia matematici che sperimentali.
effettivamente, la spasmodica e ossessiva ricerca della materia oscura, a me, inizia a ricordare un pò la "fissazione" che si aveva,fino alla fine del XIX secolo, nei riguardi dell'esistenza dell'etere luminifero; quest'ultimo era richiesto per dare coerenza alle leggi dell'elettromagnetismo, ma il suo difetto era che doveva avere caratteristiche contrastanti e perdipiù, non lo si rilevava; poi venne l'esperimento di Michelson-Morley e sappiamo benissimo com'è andata a finire: l'etere non esisteva e abbiamo dovuto accettare un principio del tutto controintuitivo che postula la costanza della velocità della luce e da lì, la teoria della relatività. Allo stesso modo, ipotizzare l'esistenza della materia oscura ricorda un pochino questa vicenda: la si ipotizza per giustificare anomalia nel comportamento gravitazionale di oggetti massicci, ma le su proprietà sono a dir poco contrastanti, per non parlare poi degli orpelli di che l'accompagnano: MACHO, WIMP, assioni, ecc, ecc...tutti concetti eleganti, fighi , che fanno la fortuna a suon di like di tanti divulgatori su youtube e tik tok, ma che in realtà nessuno ha mai osservato, e magari non osserverà mai; quindi, la domanda più logica e sensata che possimao farci è:"e se la materia orcura non esistesse?"
"L'universo sarà sempre un passo avanti rispetto a noi". La migliore chiusura possibile.
Grazie professore.
SI, vale per molti video ma stavolta, per fortuna... era tutto semplicissimo e comprensibile per chiunque. Nulla da capire.
..???..
Bellissima citazione, molto profonda. In effetti tutte le volte nella storia che abbiamo creduto di essere riusciti a sapere tutto salta fuori sempre qualcosa a ricordarci che l'universo è sempre più "grande" rispetto a noi. Tutte queste cose "oscure" ricordano tanto Michelson e Morley.
Professore, sarò magari un po' esagerato, ma personalmente ogni volta che esce un suo video, specie di domenica, all'improvviso mi sembra che qualsiasi cosa vada bene. La ringrazio molto per il suo lavoro, è uno dei canali più belli, che intrattiene e che insegna molto su tutta RUclips Italia. Dovrebbero darle enorme visibilità e ricompensa perché un canale come questo lo merita e basta, senza se e senza ma. Grazie ancora!
Concordo e confermo il suo scritto. Vorrei evidenziare i video dove il prof spiega in maniera magistrale l'entropia. Hanno dello straordinario. Comprensibilità, sinteticità, chiarezza verbale.
Grazie Prof! La domenica assume decisamente un aspetto più interessante, con i suoi video!
Sarei curioso di sapere cosa ne pensi della teoria QIP (quantum information based panpsychism) sviluppata da Federico Faggin e Giacomo Mauro D’Ariano…
Se non la si conosce consiglio il libro “Irriducibile” scritto dallo stesso Faggin, ingegnere inventore del microprocessore e studioso teorico che con questo lavoro ha l’ambizione di spiegare la coscienza con la quantistica similmente a come aveva provato a fare Penrose.
Salve professore. Anni fa, non ricordo bene la data ma attorno al 2010, assistetti ad una lezione di un ospite alla facoltà di Fisica di Perugia, mentre ero studente lì, per la serie "A pranzo con la Fisica". Il tema della lezione era la teoria delle stringhe, e di tutta la lezione mi rimase impressa una considerazione che il relatore fece riguardo la conseguenza pratica della altrimenti piuttosto "teorica" considerazione delle vibrazioni delle stringhe in più dimensioni. La considerazione più o meno si può riassumere così, per come la ricordo: se le forze fondamentali sono il risultato di vibrazioni di stringhe di tipo diverso, è possibile che le stringhe che determinano le forze elettromagnetiche vibrino in 3 dimensioni, mentre quelle che determinano la forza di gravità vibrino in più dimensioni (forse questo era già parte delle teorie esistenti, il ricordo è vago ma se non ricordo male si ipotizzava che la "stringa della gravità" vibrasse in 11 dimensioni). Questo potrebbe spiegare due cose. Innanzitutto, perché la forza gravitazionale sia più debole rispetto a quella elettromagnetica: l'energia prodotta dalle "stringhe gravitazionali" si distribuisce in più dimensioni, risultando quindi più "diluita". Ma se è così, allora si potrebbe pensare che ciò che noi osserviamo come materia oscura sia l'effetto che noi osserviamo nell'Universo tridimensionale che occupiamo di materia che però "si trova altrove", ovvero che esiste ma di cui non percepiamo l'energia elettromagnetica, perché in "dimensioni diverse".
Ecco, io alla fine non mi sono mai laureato in fisica, e i miei studi si sono conclusi ben prima che potessi anche provare a comprendere la matematica dietro tutto ciò. Ma sarei curioso, se mai leggesse questo messaggio, di sapere cosa ne pensa, se queste considerazioni molto affascinanti ma un po' vaghe e forse fantasiose siano in realtà oggetto di ricerca, se siano conosciute, e come sono considerate.
Approfitto per estendere il mio apprezzamento e i miei ringraziamenti per il lavoro che fa, guardare i suoi video è sempre un piacere!
Posso sapere perché non hai continuato gli studi?
@@micheleferrante3285 semplicemente non era la mia strada, e sebbene ami molto la scienza non ho attitudine per la matematica applicata :) mi soddisfo di informarmi sulle sue scoperte, senza essere io a scoprirle!
Mi scusi professore, ha detto, intorno al minuto 3.00, che è stata calcolata tutta la massa totale degli atomi presenti nell'universo in modo molto preciso, in che modo sono stati effettuati questi calcoli?
Grazie, professore, per questo video, su un argomento da un po' di tempo scomparso dal panorama, l'ipotesi MOND e relativo effetto E.F.E.
Sono solo un appassionato di astrofisica, a livello di divulgazione, ma questa passione ce l'ho da decenni.
E sapevo già, così in generale, che la MOND era stata accantonata.
Ma questo, appunto, lascia irrisolto il problema della materia oscura.
E a questo proposito, avevo trovato stimolante l'idea del professor Rovelli, secondo cui, mi pare, almeno parte di quella massa potrebbe essere costituita da buchi neri, micro, in grande quantità, o perfino primordiali, quindi difficilmente identificabili.
Questo mi ha dato un'idea.
Poi, oggi - anche grazie a questo suo video, che mi ha fatto tornare in mente la cosa - ho pensato che la spiegazione "potrebbe essere da un'altra parte".
Così (da appassionato inesperto, che si rende conto che di queste cose c'è già chi se ne occupa, ecc.) - la butto là:
- Visto che, per dirla in fretta (già sono stato abbastanza lungo) la gravità dei bh è tale che a livello dell'O.D.E. il tempo "è fermo", ecc.
- Visto tutto il discorso di Hawking sull'evaporazione (in miliardi di anni) dei bh.
- E visto che - per cambiare solo apparentemente argomento - l'ipotesi dell'eternalismo sembrerebbe confermata, e soccombente quella del presentismo, quindi "passato, presente e futuro coesistono"(anche se non possiamo riscontrarlo, a causa della velocità della luce, ecc)
Pensavo...
Non potrebbe, qppunto... essere... "ritardata nel tempo", la risposta...?
Cioè: tutta (o magari parte...) quella massa oscura... non potrebbe darsi che non riusciamo a dargli una forma perché si trova, diciamo così, in una "dimensione temporale" che riesce comunque a deformare la struttura spaziotemporale, ma a noi non è accessibile, per lo stesso discorso per cui passato presente e futuro coeeistono, ma non possiamo rilevarlo, ecc? Cioè, il problema della simultaneità, e tutto ciò che implica...? E quindi, a parte il riscontro gravitazionale, che abbiamo (e proprio a causa di quello), altri tipi di "prova di sé", della materia oscura (partendo dallo spunto di Rovelli, dei bh), non potrebbero essere... ritardati miliardi di anni...!? "Confinati" negli O.D.E. di miliardi di bh...? Che però, gravitazionalmente, influiscono...?
Spero di non aver scritto soperchierie... e di non essere stato troppo lungo e noioso
Grazie cmq, anche solo se leggerà il mio commento.
Bisognerebbe capire come misurano la quantità di materia di una galassia.
Mi sorge la domanda: se la prova di sé della materia è in ritardo perché intrappolata negli ode dei buchi neri allora accumulerà un ritardo infinito perché lì il tempo si ferma?
@@co6mo più o meno, era quello che ipotizzavo.
In più, se i buchi neri in questione sono "primordiali", cioè esistenti dal poco dopo il big bang, ecc... valli a trovare...!
Per definizione, in quanto primordiali, "ormai" non hanno più nulla, attorno, da poter attirare, che già non abbiano inglobato. Per cui, niente disco di accrescimento... niente raggi X... niente di niente; quindi, rilevarne traccia... magari solo attraverso l'effetto lente gravitazionale... giusto quello. Ma ci devono capitare "in traiettoria", tra noi e qualcos'altro dietro; sennò... nisba.
Cmq, siccome per esserci c,'è, e si sa dai tempi di Zwicky... e considerando poi in aggiunta l'energia, oscura, altro mistero... che però va cmq "nel conto totale" della massa/ energia che c'è, e dimostra di esserci...
E il fatto che Bell ha dimostrato che "non esistono variabili nascoste", quindi non ci sarebbe da rivedere il modello standard... (lascio fuori la supersimmetria, sennò... addio...!)
E esclusa pure la MOND...
Beh, come si dice... si vede che il jolly deve stare tra le carte che abbiamo già... e non abbiamo guardato bene.
E in questo caso... l'ipotesi dei bh, e del "ritardo", è un'opzione che mi pare degna d'attenzione.
Non so, nei particolari, se in effetti non sia proprio quello di cui parla il prof. Rovelli, in qualche video, dicendo che lui accredita l'ipotesi dei bh almeno per parte della massa oscura... non si diffondeva, sulla cosa, nel video si parlava di gravità quantistica.
Insomma... senza pretendere di poter "avere", quei dati... già poter riuscire a dimostrare che il motivo per cui non li rileviamo sia proprio quello... sarebbe un bel balzo in avanti.
La cosa eccezionale è fare capire cos'è complicate in modo semplice a tutti. Complimenti professore
SI, vale per molti video ma stavolta, per fortuna... era tutto semplicissimo e comprensibile per chiunque. Nulla da capire.
Bellissimo video, è bello quando vengono spiegati argomenti così vicini al bordo della nostra conoscenza da qualcuno che evidentemente ci ha lavorato per davvero.
Trovo curioso che diciamo sempre che "la gravità einsteiniana ha superato tutti i test a cui è stata sottoposta e funziona perfettamente"... quando qui si dà un esempio concreto di osservazione che la falsifica (la rotazione delle galassie a spirale). Popper l'abbiamo superato e non c'è bisogno di buttar via il bambino con l'acqua sporca. Però, d'altro canto, sembra che rispetto ai fisici dei primi del '900, abbiamo più difficoltà ad ammettere che quel che sappiamo ha dei problemi concreti e che quindi va per forza messo in crisi. Preferiamo ipotizzare che ci siano alte sfere invisibili, impercettibili e imponderabili che però agiscono perfettamente in armonia con le leggi a noi già note. Forse dovremmo vedere Einstein come lui vedeva Newton anzichè come fosse la Bibbia.
Argomento iperaffascinante e come al solito esposto in maniera splendida. Grazie Prof. per quello che fa
Argomento molto interessante. Comunque professore Balbi, lei è l' unico che mi fa ragionare senza farmi impazzire per la sua limpida e cristallina esposizione. 😉Buona giornata da Dani, Trieste
ma... porca miseria... non c'era nulla da capire stavolta ! ! ! ma dico... ve ne siete accorti che era tutto estremamente semplice???? e tutti a ripetere la stessa cavolo di frase... secondo me state solo scodinzolando al padrone del canale. Guardate che non serve eh! non ha senso quello che dite!
@@massimox8256ti calmi?
@@massimox8256 Solo nella nostra galassia dovrebbero esserci miliardi di " Sistemi Solari " SPENTI con al centro NON una stella ma un pianeta che non e' riuscito a diventare una stella a causa della sua massa insufficente. Quindi sistemi planetari che non emettono luce! Ma quale materia oscura e misteri inesplicabili!
@@massimox8256ti hanno cagato nel caffè stamattina?
@@massimox8256 Eh! È dura vero?😆😆😆 Vediamo se c'arrivi. E non parlo dell' argomento.
Complimenti, non solo divulga bene, ma anche su cose recenti, quindi più difficili da spiegare,TOP!
Amedeo
La materia oscura è la fase precedente alla materia barionica modello standard ed è ciò che era prima del big bang ! Nei buchi neri si forma la materia oscura ,infatti ogni galassia ha il suo buco nero che permette di tornare a uno stato precedente della materia per come la conosciamo . Quando la materia risucchiata arriva alla singolarità non potrà fare altro che trasformarsi in quello che c’era prima per una questione di bilanciamento e di equilibrio . Quando tutta la materia barionica si consumerà si trasformerà in materia oscura .
Probabilmente nella fase finale di una supernova quando si supera un certo livello di energia ma sopratutto si supera l’equilibrio si ritorna alla fase precedente della materia con la materia oscura . La tendenza della singolarità a infinito è propio questa fino a completare nell’universo conosciuto con la materia oscura . E l’universo ripartirà con il suo nuovo ciclo da zero con un altro big bang
e non ha senso parlare di tempo per la materia oscura ma solo di spazio che occupa
. Il tempo è nullo se si considera la materia oscura ed per quello che l’universo si espande.
sempre chiaro e scorrevole, complimenti!! Io la chiamerei "barriera dell'oscurità" e definirei materia ed energia non oscure ma sconosciute. Sono convinto che non potremo mai, dal nostro "limitato punto di vista" venirne a capo.
Anche secondo me! Quella grossa percentuale potrebbe semplicemente indicare tutto quello che noi non riusciremo mai (almeno in tempi umanamente brevi) a comprendere
In realtà il termine Oscura è frutto del nostro solito rapporto problematico con l'inglese o da quello altrettanto problematico con l'Italiano. La Materia Oscura, in inglese è Dark Matter, per altro il nome nasce in tedesco, Dunkle Materie, dove Dunkle e Dark significa buia. Zwicky, lo "scopritore" della materia oscura, stimò la massa di un ammasso di galassie in due modi il primo usando come misura la luminosità delle singole galassie, il secondo basandosi sulla misura della dispersione delle velocità individuali delle galassie nell'ammasso. La seconda stima fu 400 volte superiore alla prima. Il che lo portò a pensare che ci doveva essere della materia non luminosa, buia, scura, Dunkle in tedesco, Dark in inglese, buia o scura in Italiano.
Il modello cosmologico oggi più accettato di chiama Lambda CDM, dove Lambda è la costante cosmologica e CDM significa Cold Dark Matter, cioè materia fredda buia, particelle lente (quindi fredde) e che non interagiscono o lo fanno molto debolmente con la radiazione elettromagnetica.
È più o meno lo stesso problema che c'è con il lato nascosto della Luna che per molti è il lato Buio della Luna. Ma non è affatto buio, è illuminato quanto il lato rivolto verso la Terra, solo che da Terra noi non lo vediamo mai. Colpa di questo misunderstanding probabilmente il disco The Dark Side of The Moon dei Pink Floyd, dove Dark - a sto giro - non significa Buio, ma oscuro, misterioso. Insomma abbiamo tradotto Dark in buio quando significava misterioso/oscuro e in misterioso/oscuro, quando significava buio.
Accidenti che spiegazione! Perfettamente sintonizzata sulla mia capacità di apprendere informazioni nell'unità di tempo. Linguaggio chiarissimo e tempismo perfetto nell'incalzare dell'evoluzione del discorso. M'è sembrato di ascoltare un racconto di avventura. Peccato per la mancanza di un lieto fine ma... Su quello c'è poco da fare. Grazie.
Ancora una volta... grazie Professore. E' sempre emozionante e coinvolgente ascoltarla!!
Sono rimasto con l'amaro in bocca 🤔 Grazie prof per gli argomenti trattati che divulga su RUclips, sempre molto interessante dal punto di vista scientifico e speculativo, come lei, pochi su YT IT 👍👏💯
Grande Prof Balbi. Sempre affascinante il modo di raccontare le cose.
Professore, grazie per il video. Addirittura meglio del solito in quanto a chiarezza espositiva. Un'osservazione: ho sempre amato la divulgazione in campo astrofisico, ma, non essendo laureato in fisica, non ho mai osato fare ipotesi su nulla (troveremo trote sotto Europa o Encelado? Quale è la forma dell'universo e il suo destino? Come è nata la Luna? Boh 😀) Su questo tema però non riesco a non farmi venire in mente un'analogia: la materia oscura mi ricorda troppo la teoria dell'etere, comunemente accettata prima di Einstein. Si cercava in ogni modo di spiegare dei dati problematici con qualcosa di inesistente, quando invece occorreva un cambio di paradigma e un nuovo concetto di spazio-tempo. Secondo lei c'è almeno una possibilità di sconfessare del tutto la materia oscura? Se sarei davvero grato se trovasse il tempo di rispondermi.
Affascinante teoria questa Mond, caro professore; ma come giustamente afferma, spiega solo un fenomeno e non il comportamento degli ammassi di galassie o l'aumento dell'accelerazione delle stesse, le une dalle altre. C'è quindi la sensazione che manchi qualcosa, appunto la materia oscura. Non saprei immaginare una spiegazione alternativa, senza modificare la teoria della relatività generale che almeno fino ad oggi, ha attraversato indenne migliaia di prove ed esperimenti.
Aspettando notizie confortanti anche se non in tempi brevi, mi auguro in un suo approfondimento in un prossimo futuro.
Grazie
Questo della materia oscura è veramente un grandissimo mistero o quesito da risolvere . Sarebbe veramente affascinante capire se l’universo sia pieno di qualcosa di assimilabile all’ aria qui sulla terra (almeno a livello di “percezione), un qualcosa che possiamo percepire solo in determinati casi. Noi sulla Terra possiamo percepire l’aria a livello sensoriale e veramente cosciente solo quando c’è vento ( ovviamente semplificando al massimo) , in altre circostanze a livello percettivo è come se non ci fosse. Forse nell’universo c’è qualcosa che non si muove nelle normali 3 dimensioni percettibili. La stessa gravità in fondo si muove quasi come un fluido, e di sicuro non ha dimensioni fisiche
Nessun mistero . La materia oscura non sono altro che sistemi planetari " SPENTI" con al centro un pianeta al posto di una stella , in quanto la materia non era sufficiente a innescare reazioni nucleari per far accendere una stella. Dovrebbero essere miliardi solo nella nostra galassia.
Hai detto "come stanno le cose." Mi è sempre piaciuto un sacco questa frase! Non smettere mai di dirla! Grazie mille😊😊😊
finalmente qualcuno che a livello divulgativo parla della materia oscura come un ipotesi! mi ha sempre dato molto fastidio vedere la divulgazione scientifica negli ultimi anni parlare della materia oscura dando per scontato che esista
è estremamente più probabile che ci sia qualche tipo di materia che non conosciamo piuttosto che sia F=ma a smettere di valere giusto per far tornare i conti (che poi in realtà non tornano lo stesso, ad esempio negli ammassi di galassie o nello studio citato in questo video). Magari la materia oscura non esiste e dobbiamo solo capire meglio come funzona la gravità, ma non è "solo" un ipotesi ad oggi
vero
Ogni volta che finisco un video, ne vorrei sempre di più. Thanks Prof
Molto interessante questo aspetto di incertezza fra materia oscura e rivisitazione della gravità...mi fa pensare a quando si cercava il gravitone e poi é stata prodotta la relativa generale
Complimenti per il video e per la chiarezza espositiva. Stupendo!
Professore la seguonda sempre! Lei è riuscito a farmi innamorare della fisica e di questo la ringrazio. Spero di riuscire ad ascoltarla dal vivo prima o poi.
..+ che della fisica.. DELL'ASTROFISICA..
@@maurogarlaschelli326 fisica e astrofisica perché per capire l'astrofisica ci vuole la fisica cmw si hai ragione.
È sempre un piacere ascoltare il prof. Balbi. Grazie per i preziosi contenuti.
Robe da farti perdere il sonno. Grande Amedeo e grandi gli studiosi astrofisici.... bella spiegazione, come sempre.
Come al solito devo guardarmi almeno 2 volte il video per connettere le leggi fisiche, però bene o male ci capisco qualcosa.
La materia che tratti è semplicemente incredibile e bestiale, ma certamente interessante e intrigante.
Grazie ancora Amedeo....
Prof. Balbi è sempre un piacere vedere i suoi video.
Da eretico direi che c'è lo zampino del vecchio e caro etere ✨💫
Onore a chi fa la Scienza!
Rispetto a chi fa divulgazione scientifica!!
Gloria all'universo che sta sempre un passo avanti rispetto a tutti noi!!!
Anche a me pare si parli grosso modo delle stesse cose di diversi secoli fa. La materia oscura è un etere super sayan che ha imparato a volare e controllare la gravità ma senza farsi influenzare da tutto il resto.
Splendido video professore, come al solito chiarissimo. Seguirla è un piacere. Consiglio a tutti anche i suoi libri e audiolibri.
Penso comunque che non esista alcune materia oscura, perché non esistono di fatto le particelle, ma solo un energia a basso potenziale che costituisce l'universo e produce il tessuto gravitazionale e punti in cui luce e tempo ne aumentano la densità e creano quell'effetto che noi chiamiamo materia, ma che appunto è solo energia densa di moto ondulatorio.
Una supercazzola così non la dicevo dai tempi delle scuole medie 😁!
Sei il numero uno… compimenti per la chiarezza.👍
Quando seguo i suoi video rimango sempre impressionato, per la complessità dei contenuti e, soprattutto, per come li sa spiegare. 👏👏👏
Sempre attesi e interessanti gli argomenti del prof.Balbi.
Una nota umoristica.
Esiste un enigma perlomeno uguale per difficoltà e incomprensibilità : come giustificare la quantità di "materia grigia" nel mondo se gli effetti che osserviamo sono così deludenti se non nefasti.
La materia oscura e' formata verosimilmente da miliardi di "Sistemi solari " spenti . Cioe' con al centro del sistema un corpo celeste con massa insufficiente a far innescare le reazioni nucleari per farlo diventare una stella. Ovviamente questi tipi di Sistemi solari con al centro una stella mancata , non emetterebbero luce , sarebbero quindi inosservabili o oscuri. Ma quale mistero, le cose sono molto piu' semplici di quello che sembra . Sembra incredibile che non ci siano arrivati prima !
Video di 13 minuti e dopo 1 min dalla pubblicazione del video già più di 10 likes 😂 il Prof Balbi è una certezza, il miglior divulgatore scientifico italiano. Chapeau! 👏👏
😊dopo 7 minuti 216 visualizzazioni e 42 commenti
Viaggia alla velocità della luce 🤩
Io prima metto il like e poi inizio a vedere il video.
@@groalbe meraviglioso ricevuto il cuore 😃😃😃
Molto chiaro e aggiornato.Grazie.
Grazie di questo video veramente interessante con spiegazioni semplici ed esaurientemi
Professor Balbi potrebbe realizzare un video più specifico sui superammassi stellari in particolare sulle ultime evidenze scientifiche in merito al supercluster Laniakea?
Grazie, i suoi video sono sempre molto interessanti ed esaustivi.
Interessantissimo come sempre GRAZIE
Argomento affascinante. Premetto che non sono uno studioso ma mi sono sempre chiesto, a proposito di questa questione, se i buchi neri supermassicci presenti al centro delle galassie non possano in qualche modo spiegarne comportamento ossia se possono esserci caratteristiche o effetti di questi buchi neri enormi diversi da quelli che ci aspettiamo con le teorie attuali sulla gravità.
Grande, ottima spieazione!
Ho visto il tuo paper sulle technofirme in presenza di l'ossigeno.😊😊😊congratulations!
Rimango sempre affascinato da quanto sia difficile percepire con i sensi la complessità dell'universo. A volte penso all'impossibilità di discenere tra l'essere in un campo gravitazionale o in accelerazione senza riferimenti inerziali. Quasi come se il campo gravitazionale stesso fosse un continuo spostamento della trama del cosmo
Da ignorante in materia spesso sentendo parlare di alcuni aspetti della moderna fisica mi trovo a fare paragoni con il passato.
Le particelle virtuali della quantistica mi sembrano gli epicicli e i deferenti di Tolomeo, scomparsi quando abbiamo messo ordine nel sistema solare, dopo che per secoli si è continuato ad aggiungere, togliere, modificare epicicli per fare tornare i conti.
E la materia oscura mi pare l'etere, tutti a cercarlo per un sacco di tempo fino a che semplicemente non hanno capito che se non lo trovavano in alcun modo magari non c'era.
Ho trovato il video molto interessante! Avrei gradito anche un accenno ad altre teorie come quella dei buchi neri primordiali o del buchi bianchi di Rovelli, spero che il prof. ci faccia un video anche su questo prima o poi.
Grazie delle info…ma professore.. ho davvero tanti punti sul quale, riflettere e non parlo delle teorie lette e ripetute, la risposta già al tuo video …viene spontanea!!! Anni 80 2023.. e’ possibile che nessuno abbia pensato di analizzare l’universo non da ciò che non possiamo vedere,ma dalla base.. lo dico in senso provocatorio (quantum)
Basandosi sul fatto che la terra fosse una cellula di un organismo…analizzando sulla sua materia …ogni organismo vivente anche differentemente funziona nel medesimo modo…
L’universo perché dovrebbe essere diverso?
( a meno che) il nero???? Nn basiamoci sul bianco ma sul nero….
Commento nato assolutamente senza polemica ripeto grazie…
Ma veramente più riguardo il video e piu vedo teorici vecchi …e tanta ipocrisia dietro a questi studi…
(Davvero non attacco personale) ma a ciò che è là relativa …di questi studi 😂evolutivi!!!
Ragazzi Gesù esiste😂!!!!!!!😂😂😂😂😂 o forse no!!!
Ma da qui ad essere religione!!!
Spiegazione dei teorici fino adesso!
Stessa storia!!!
Basata su giù , su, destra sinistra, dove la gravità fa sempre e solo verso il basso…o non c’è…(dimostrate il contrario) aprite la mente….
E riguardate la prima parte del video…..attentamente!!!!!
Nei commenti che seguiranno!!! Che vorrà tutti insieme trovare le risposte le dirà qui! Le polemiche?
Le leggerò alla fine se vedrò risposte interessanti!
Grazie prof! Prossimo video nn leggere testi!! Azzarda!!!! 🎉cit, uno che invece di vedere gli influencer, ancora crede in questi video🎉
Mamma mia che video, bellissimo come sempre e super interessante. Grazie porfessore
Grazie professore per l'interessantissimo argomento trattato e ben spiegato.
Buona domenica Prof. 😊
Professore complimenti per il video, ascoltarla è sempre stimolante. Mi piacerebbe dare uno spunto per un nuovo video: quando una teoria può dirsi falsificata e quando invece no? Perché nonostante ci siano delle osservazioni che sono apparentemente in contrasto con la relatività, la grande maggioranza dei fisici preferisce ritenere la stessa ancora valida? Si potrebbe ripercorrere qualche passaggio storico in cui ci racconta delle teorie che hanno tenuto botta e hanno addirittura portato a nuove scoperte (come la scoperta di Nettuno) e qualche altro in cui invece sono state definitivamente falsificate. Forse è un argomento che riguarda più la filosofia della scienza che la scienza in senso stretto, ma sarebbe comunque molto interessante sapere il suo punto di vista sulla questione. Ancora complimenti.
È veramente affascinante. Sembra qualcosa di opposto alle interazioni di forza forte interatomica che perde la propria efficacia alla aumentare della lunghezza scala considerata. In questo caso è l'opposto, perché sembra che la modifica della metrica valga per grandi distanze. Il problema è che per quelle stesse distanze la teoria della relatività generale funziona egregiamente, come se per essa non vi debbano essere correzioni da fare ed essendo la legge di Newton è di fatto proprio la metrica dello spazio-tempo relativistico, è difficile ipotizzare che la materia oscura sia solo un problema metrica da correggere di una teoria che già non ha punti deboli. Parimenti però non si riescono a spiegare con modelli di particelle elementari quelle da aggiungere al modello standard per predire e capire di cosa sia eventualmente composta la materia oscura. Proprio alcuni mesi fa mia figlia al CERN ha partecipato a uno studio il cui gruppo di ricerca sta ipotizzando, le possibili caratteristiche che dovrebbe avere la particella X, escludendo dai test quelle aree e caratteristiche che sicuramente non dovrebbe avere. Ovviamente se qualcosa emerge, lo sapremo solo quando ci sono prove verificate, ma l'impressione è che ancora siamo lontani dall'intuizione decisiva. Ci vorrebbe un nuovo Einstein che partendo da assunti corretti, riuscisse a dimostrare e modellizzare la realtà a un ulteriore livello. Senza poi contare il capire il perché da qualche miliardo di anni a questa parte l'universo anziché rallentare l'espansione ha invertito la rotta per avere una espansione accelerata, ossia il problema dell'energia oscura. Chissà se hanno un collegamento tra loro, certo è che sono due aree in cui non ci stiamo capendo ancora molto. Il mio augurio è che i tempi siano maturi per una nuova rivoluzione della fisica cone quella del periodo 1905-1915-1930. Sarebbe l'ora....
Video super interessante, come sempre d'altronde.
Interesting as usual.Thank you.
Buongiorno ti ho appena sentito e commentato nel club metafisico, complimenti davvero.
Si può descrivere le cose con semplicità, va però fatto dalla base, intendo l.enunciazione delle due principali teorie, relatività e meccanica quantistica, semplificando li i numeri, altrimenti lo stesso bagaglio descrizionale rende tutto davvero difficile. Come ti ho detto la mia ricerca è il nulla, che osservo da sempre, tipo quel personaggio di Beckett, nel tentativo di formularne la descrizione. A motivarmi il vivere, fatto di una quotidianità che non era descrivibile con le attuali Leggi, pur applicando Boltzmann e tutta la buona volontà. Ad una Fisica di particelle sostituirei una di piani energetici che caratterizzano la manifestazione dell' energia, il Tempo è il contenitore, eterno ed immutabile ma misurabile nel circostante, infatti è nel tempo che si manifesta la forma , xyz le dimensioni e tramite l osservazione di queste che possiamo darne una descrizione.
Forse la materia oscura potrebbe trovare semplice spiegazione collocando materia ordinaria sul piano che ne manifesti solo massa senza manifestarne alcuna qualità elettromagnetica, a ridosso dell ipotetico zero assoluto a cavallo fra H -H, 11, lì troverebbe massa tendente ad infinito ed entropia o delta a zero. Per -H intendo idrogeno antimateria che nella danza con H avendo centro comune di gravità genera il circostante....
Grazie prof....avanti sempre!!
Salve e grazie per questo (altro 🙏🙂) tuo video. Su questo argomento avrei una congettura che butto lì, senza pretese.
Noi sappiamo che una massa curva lo spazio-tempo intorno alla sua posizione. In altre parole: se la massa c'è, lo spazio-tempo è curvato da essa; se per ipotesi invece tu potessi rimuovere quella massa, allora lo spazio-tempo perderebbe la curvatura che gli era stata impressa da quella massa. Un po' come in quei video divulgativi in cui le masse poggiate su un tappeto elastico deformano il tappeto, ma se poi le togli ecco che il tappeto elastico recupera la sua forma, perdendo la curvatura.
Quindi noi consideriamo lo spazio-tempo come qualcosa di elastico nei confronti delle curvature che subisce dalle masse, quindi il nostro solo modo per giustificare la curvatura dello spazio-tempo è la presenza di una massa che, se non rileviamo, interpretiamo attualmente come "materia oscura".
Ora la mia congettura è questa: e se lo spazio-tempo non fosse elastico ma... "plastico"? Cioè, se la curvatura subita dalla presenza di una massa NON venisse ripristinata una volta che quella massa non ci sarà più?
Questo sarebbe un modo (forse) per spiegare il movimento di quelle stelle che noi attribuiamo alla presenza di una massa che stia in QUEL momento curvando lo spazio-tempo ma che non riusciamo a rilevare. Potrebbe però essere che quei moti siano determinati da una curvatura dello spazio-tempo che però è stata impressa da una massa in un tempo precedente e che, in questa mia congettura secondo la quale la curvatura non si recupera più, resta in maniera permanente in quella zona di spazio-tempo, anche ora che la massa che l'aveva generata non è più lì, o che magari è ancora lì ma con una configurazione diversa, magari meno concentrata.
È plausibile una cosa del genere?
L' argomentazione sembra interessante, ma se davvero lo spazio tempo fosse plastico, bisognerebbe spiegare che fine ha fatto tutta l'enorme massa che oggi non c'è più, e io non riesco a immaginare nulla...tutta trasformata in energia?, energia oscura? ...mi pare impossibile...
@@libreriaborgosanpaolo6066 grazie per aver letto il mio commento e risposto. La massa potrebbe magari essersi spostata in una configurazione diversa, magari meno concentrata. Non saprei risponderti in modo adeguato, non ne ho le competenze ma mi appassiona molto l'universo e il dibattito scientifico in generale.
@@SabatoDeSimone purtroppo, l'unica possibilità che ha la massa è quella di generare gravità che la mantiene "concentrata", e l'unico sbocco della densità crescente è un' esplosione stellare ( supernova) o la crescita della densità fino al collasso della materia e quindi al "buco nero" che in quanto oggetto cosmico sarebbe indirettamente rilevabile. Qui, inoltre, sono in gioco quantità enormi di massa (gas) talmente immense che per trasformarsi in radiazione avrebbero generato un sorta di secondo big bang diffuso...no non mi sembra che questa sia un' ipotesi percorribile... ahimè. Inoltre la elegante soluzione di uno spazio tempo plastico anziché elastico sarebbe già stata rivelata anche solo da osservazioni planetarie...immagina vedere una cometa o un altro piccolo corpo del sistema solare che, ad un certo punto, cambia il suo percorso cosmico e si mette a ruotare intorno ad un punto qualunque dell' orbita di Giove, quando il pianeta, magari e dall' altra parte del sistema solare!...Temo che la soluzione debba essere cercata altrove, mi spiace..
@@libreriaborgosanpaolo6066 grazie di nuovo, sei stato allo stesso tempo gentile e chiaro!
@@SabatoDeSimone 👍
sempre molto chiaro, complimenti
E' un immenso piacere vedere i suoi video Prof. Balbi, grazie. Vorrei esporre da profano una ipotesi forse sensata sulla natura della materia oscura: i recenti studi sulla relazione tra gravita' e antimateria sembrano evidenziare che l'antimateria sia gravitazionalmente attratta dalla materia ordinaria, inoltre non sappiamo ancora se nell'universo o addirittura all'interno delle galassie possano esserci "isole" di antimateria per loro natura invisibili le quali pero' ipoteticamente contribuirebbero all' attrazione reciproca della materia all'interno di una galassia, a patto ovviamente che tali isole rimangano separate dalla materia ordinaria.... il fatto stesso che l'universo e' di natura duale infondo deporrebbe a favore di questa ipotesi .
Però, secondo me, se esistessero "isole di antimateria" nell'universo queste sarebbero composte da antiatomi che si comporterebbero allo stesso modo della materia ordinaria riguardo ai fenomeni elettromagnetici; sarebbe cioè, tale antimateria, visibile.
L'antimateria non è invisibile, è esattamente come la materia di cui siamo tutti noi fatti, differisce solamente la carica elettrica dell'elettrone e protone. Il comportamento della radiazione elettromagnetica ad essa associata, di cui la luce fa parte, è il medesimo della materia ordinaria. Una stella o una galassia di antimateria sarebbe visibile esattamente come tutte le altre.
Grazie,molto chiaro come sempre.
Sarebbe molto interessante avere informazioni generiche anche su altri modelli oltre alla MOND.
Sta diventando una gara a chi la spara piu' grossa . Basta spiegare una cosa assurda in modo elegante e scientifico, che diventa plausibile. Basterebbe trovare la giusta sequenza di parole per far credere che gli asini volano !
Top, come sempre il migliore!
Buongiorno sempre molto interessante il suo canale, vorrei farle una domanda viste le crescenti difficoltà delle nostre teorie con le scoperte che si sono fatte e per ultimo quelle del telescopio James webb perché non si considera la teoria Giano di Jean Pierre Petit grazie.
Non fare domande, dai delle risposte
@@Andrea-qr6zila teoria Giano da delle risposte basta leggerla
@@Guidarex nessuna risposta, solo domande scorrette
Se si propone un altro modello perché scorretto
@@Guidarex prendiamo ad esempio un modello di colore, in quel caso sarebbe problematico
Fantastico video 👏🏼👏🏼
Premetto che la devo ringraziare perché, da professore di scienze alle medie, prendo spesso spunto dai suoi video per spiegare in termini semplici ai ragazzi alcuni degli argomenti affascinanti che tratta. Le volevo chiedere se potrebbe valutare l'idea di dedicare un video alla Metrica di Alcubierre, per spiegarci se potrebbe essere la strada che ci porterà un giorno a uscire dai confini del nostro sistema solare o se rimarrà solo una speculazione teorica senza alcuna possibile applicazione reale: proviamo a capirlo?😊
Grazie ancora e continui così
Professore Balbi Lei è chiarissimo senza essere mai banale
Il fatto che la velocità da noi misurata alla periferia delle galassie sia maggiore rispetto al centro, mi ricorda quel fenomeno per cui lo spazio tempo nei pressi di un buco nero rende un oggetto osservato più lento rispetto a un oggetto distante dal buco nero stesso. Immagino che gli effetti relativistici siano stati considerati, tuttavia ciò mi spinge a chiedermi come mai essi non siano sufficienti a spiegare questa differenza nelle osservazioni.
Una domanda: ma se dalla meccanica quantistica sappiamo che il vuoto non è davvero vuoto, bensì è tutto un pullulare di particelle e antiparticelle che si creano e annichiliscono, allora non è corretto affermare che anche quella materia temporanea nello spazio "vuoto" ha un'attrazione gravitazionale, e quindi è come se la materia nelle galassie si muovesse in un fluido con densità piccolissima ma non nulla? Forse anche tenere conto di questa materia "in più" non basta per spiegare gli effetti osservati che riconduciamo alla materia oscura?
Il campo elettromagnetico dovrebbe essere conteggiato neltotale della massa
Grazie come sempre, Amedeo.
La mattina a colazione, fette biscottate, marmellata “verace” e una illuminante “chiacchierata” con il prof. Balbi… il modo migliore per dare inizio a una giornata di lavoro…
Giusto per ridimensionare i problemi quotidiani...😅
Grazie Professor Balbi.
bel video , grazie !!
contenuti sempre top prof.
fotografia del nostro paese: Ferragni 30 milioni di iscritti, Balbi 300 mila, poveri noi!
Ferragni 30 milioni di iscritti su 7 miliardi di persone, Balbi 309000 iscritti su 59 milioni di italiani. Non riuscite a comprendere, un Salvini qualunque vi fa su come un budino
Buongiorno, naturalmente complimenti per il canale sono iscritto dal giorno 1😅. Da quello che ho letto la materia oscura più probabile è materia fredda cioè lenta (non relativistica). Quindi se questa materia oscura "cade", lo fa anche nel buco nero al centro della nostra galassia? Quindi se è 5 volte più abbondante mi aspetto che lo compoga per la sua maggior parte giusto? Se questo fenomeno lo traslo sul sole anch'esso attira questa materia oscura quindi ne è composto, in quale percentuale? Insomma non riesco a digerire il concetto di materia oscura rarefatta e non concentrata in strutture simili alla materia. Se qualcuno (magari il professore) che legge mi da una spiegazione.....in divulgazione nessuno ne parla. Grazie in anticipo
La materia oscura altro non e' che "Sistemi Solari " spenti , in quanto , il corpo celeste al centro non ha avuto massa sufficiente per innescare le reazioni nucleari che l' avrebbero portato a essere una stella. Naturalmente , Sistemi di questo genere NON emettono luce , quindi oscuri. Nessun mistero!
Qualche settimana fa, non ricordo se da te o da qualche altro divulgatore che seguo, sentii una considerazione sulla probabilità che due stelle in una galassia si scontrino. Ne uscì fuori che la probabilità è molto bassa perchè stelle "vicine" vanno più o meno alla stessa velocità e che il massimo che ci potevamo aspettare era un avvicinamento di un nostro vicino a circa un anno luce nel "prossimo" futuro (mi pare nell'ordine delle centinaia di migliaia di anni).
Ora i buchi neri sono stelle morte, quindi questa considerazione dovrebbe valere anche per loro. Mi piacerebbe sapere più dettagli sul perchè sono stati esclusi i buchi neri come spiegazione della materia oscura. Perchè ce ne dovrebbero essere così tanti che avremmo dovuto "vederli" come tante piccole micro lenti vaganti? O qualche altro motivo? Ne hai parlato in qualche video passato che non ricordo?
In alternativa le nane brune... Siccome le nane rosse sono molte di più delle stelle di tipo sole, non potrebbero essercene una caterva? Emetterebbero comunque nell'infrarosso e dovremmo vederle?
..3/4 anni fa ho "litigato" su fb con un Ricercatore della NASA perchè avevo postato che tra 2miliardi e mezzo di a.. nell'incontro/scontro/ poi fusione tra la VIA LATTEA ed ANDROMEDA.. MILIARDI DI FORME DI VITA INTELLIGENTE SEREBBERO RIMASTE SENZA VITA PER LA DISTRUZIONE CHE QUESTO AVVENIMANTO AVREBBE PORTATO.. mi aveva risposto che gli spazi interstellari erano così vasti che probabilmente nn ci sarebbero stati scontri tra sistemi stellari.. ?PROBABILMENTE?.. ?masei laureato in ing? fis? mat? ?E NN HAI STUDIATO IL CALCOLO DELLE PROBABILITA FONDAMENTALE IN MATEMATICA?.. PROPRIO LA QUANTITA' ENORME DI STELLE E PIANETI TI A S S I C U R A. CHE CI SARANNO SCONTRI.. L'UOMO NN VI ASSISTERA' PERCHE' SARA' STATO ELIMINATO DA IAROBOTS.. QUELLI CHE ANDRANNO SU MARTE INVECE DELL'UOMO.. A GLI SCONTRI DISTRUZIONI CI SARANNO..
Al di sotto delle nane brune ci sono corpi celesti di taglia planetaria. Non e' scritto da nessuna parte che la materia debba per forza , necessariamente ed esclusivamente aggregarsi in stelle , si puo' compattere in qualsiasi dimensione in ragione della densita'della nube stellare d' origine. Se in una regione nebulare la densita' e' bassissima , si formera'un sasso, se media ,si formera'un pianeta, se alta , una stella che catturera' a sua volta altri corpi celesti nelle vicinanze , formando cosi'un Sistema planetario. Il problema e' che qui si ostinano a voler contare e pesare solo.le cose che vedono : stelle e pianeti che riflettono la loro luce !
@@plissken2097 Ma infatti.... Immagina una nube con un momento rotante sufficiente. Chi ci dice che non ci sia polvere in rotazione ovunque, non visibile, che però fa "massa"... Non deve per forza aggregarsi in corpi visibili...
Sarei curioso di sentire una tua analisi sulla teoria delle gravità entropica di Erik Verlinde. A me sembrava molto promettente, poiché sapevo che in un'osservazione, mi pare su un cluster di galassie, era stata piùbprecisa della relatività + materia oscura
Solo fuffa, teorie speculative, messe in giro dalla standard and poor
@@Andrea-qr6zi in realtà no. La teoria di verlinde ha un legame con il principio olografico, dal quale si può ricavare la dinamica newtoniana. Non è una teria mond ed è molto promettente. La materia oscura è solo un artefatto matematico
@@matteoalighieri7674 tutta fuffa
@@Andrea-qr6zi che conoscenze hai per dire che è fuffa? Io da studente universitario di fisica posso dirti che non è fuffa
@@matteoalighieri7674 beh ho un phD fisica teorica
Col video del Prof, è davvero domenica!👏
Auguri prof di buon anno! La vedo più stanco rispetto al passato o mi sbaglio? Ad maiora
Spero non me ne voglia il Prof. Amedeo, come approfondimento sull'argomento vorrei suggerire l'ottima conferenza del Prof. Antonio Davide Polosa, disponibile sul canale dell' Infn Lfn.
Grazie prof😊
Prof la seguo sempre con interesse. Potrebbe fare un video sulle tempeste solari, è vero che la tempesta solare del 1859 oggi sarebbe catastrofica?
Scusate la domanda forse stupida, ma 4:51 il prof dice che la gravità normalmente diminuisce con l'inverso del quadrato della distanza. Non dovrebbe essere proporzionalmente al quadrato della distanza?
no perché sono grandezze i versamenti proporzionali, più aumenta la distanza e minore sarà la gravità. Se fosse come dici tu più ci allontaniamo e più la gravità è forte
Certo potrebbe essere che nell’intorno di un punto le differenze gravitazionali risultano talmente piccole da non poter essere misurate da noi, un po’ come avviene con le differenze di tempo che fino alla scoperta degli orologi più evoluti non potevano essere apprezzate. La domanda è, visto che di sicuro non abbiamo osservato errori nelle formule sulla gravità, quanto piccoli dovrebbero essere questi errori affinché non ce ne accorgessimo? E poi verificare se quell’ordine di grandezza è sufficiente a produrre le discrepanze su larga scala che osserviamo. In pratica ipotizzare che esista questo sfasamento di gravità a seconda della distanza, che deve essere impercepibile agli strumenti attuali, e poi vedere se con quel parametro tutto torna. Può essere che queste discrepanze siano di ordini di grandezza inferiori a quelle temporali ma che su distanze oltre che galattiche portino a far tornare i conti.
Volevo rispondere a un altro 🥹
Interessantissimo.
Un'eventuale VISCOSITÀ dello spazio-tempo, potrebbe spiegare almeno la velocità delle stelle esterne delle galassie a spirale?
Potrebbe essere un ulteriore argomento interessante per i prossimi video?
(La viscosità è giusto un'IPOTESI che mi è venuta spontaneamente, confrontando le animazioni della rotazione delle galassie a spirale a 2:14 , ma sicuramente sarà già stata considerata dagli studiosi)
una specie di campo di Higgs diffuso nello spazio intergalattico?
@@grazias5280 non saprei risponderti, mi spiace. Ma sarebbe interessante anche per me sentire qualcuno che conosce l'argomento.
@@LucaMic grazie lo stesso... la mia era probabilmente una idea balzana, un paragone con un campo noto in grado di conferire massa
Grazie, il nostro paese ha bisogno più che mai dì scienziati all'avanguardia
Buona giornata professore Balbi e grazie delle sue divulgazioni, chissa' cosa ci sia nella materia oscura, sappiamo della sua esistenza anche per la gravita' che esercita' sulla materia visibile buona domenica a lei e a tutti ❤
La materia oscura e' : "Sistemi Solari"con al centro una stella abortita , cioe' con massa insufficiente per innescare reazioni nucleari da "accenderla" e farla diventare luminosa . Sistemi planetari di questo genere , con al centro un pianeta e non una stella non emetterebbero luce , quindi oscuri . Solo nella nostra galassia saranno miliardi.
Mi gasa un botto il fatto che nonostante la relatività sia stata "testata", sperimentata e confermata, possa essere necessario smantellare tutto per una singola particella che non torna. Chissà tra 400 anni a cosa si sarà arrivato (sempre che ci si evolva con trazione anteriore)
Esistono diversi fenomeni macroscopici spiegabili soltanto con la meccanica quantistica, per esempio la superconduttività. Chissa se anche questi problemi con la forza di gravità possano spiegarsi con una gravità quantistica, senza dover introdurre distribuzione di materia non osservata. Sono stati compiuti studi a riguardo?
Il fatto che non si sia riusciti a osservare la materia oscura non potrebbe essere un indizio della presenza di altre dimensioni che interagiscono con il nostro universo solo al livello gravitazionale?
Incuriosisce anche me questa possibilità
Potrebbero esserci bolle di spazio slegate dal nostro spazio tempo, quindi che non interagiscono con noi, ma che interagiscono con le altre stelle e ne influiscono il comportamento. Sempre per il principio della non contemporaneità degli eventi
È una ipotesi molto buona secondo me, e magari noi qui non ce ne accorgiamo perché non abbiamo nessun influsso di questo tipo abbastanza vicino.
Questa però mi sembra una soluzione nel mondo del microscopico, ovvero l'attuale problema di fare conciliare la gravità con la meccanica quantistica. Qui invece si parla del problema opposto, di far conciliare la gravità nel macro (>7000 UA come dice nel video), sostanzialmente l'attuale equazione della gravità lavorerebbe bene nell'intermezzo.
Un' ipotesi così notevole richiederebbe delle prove, o perlomeno indizi, altrettanto notevoli
Ho letto che Il telescopio James Webb ha rilevato galassie primordiali già ben formate ed evolute in contrasto con l'ipotesi della materia oscura, per la quale le galassie si formerebbero molto più lentamente. Invece, ciò è abbastanza in linea con quanto previsto dall'ipotesi della MOND.
Buona giorno prof complimenti per la chiarezza espositiva sono diversi anni che la seguo.
Sono Raffaele Russo e mi permetto di sottoporre una ipotesi tutta mia che magari sarà cervellotica, sbagliata e forse senza senso perché fornita da uno (il sottoscritto) non proprio ferrato sul tema, ma vengo al dunque: è possibile che materia oscura ed energia oscura siano dipendenti e quindi originati da uno stesso Meccanismo, innescato tipicamente da una particella più esotica che altri non è il costituente elementare dello spazio con cui i quark scambiano il tanto ipotizzato gravitone?
Mi viene da chiedere una cosa, se i calcoli vengono fatti solo sulla materia luminosa, non potrebbe essere semplicemente che c'è molta più materia tradizionale di quella che pensiamo che non vediamo?
Esattamente! E' da 1 ora che lo scrivo! Solo nella nostra galassia esistono verosimilmente miliardi di sistemi planetari con al centro una stella " mancata" cioe' con massa insufficiente a innescare reazioni nucleari a farla diventare una stella.Questi sistemi planetari 'spenti " non emettendo luce , sarebbero oscuri. Nessun mistero !
grazie
Una domanda che mi sono sempre posto. Ma come si calcola la velocità di rotazione delle stelle attorno ad una galassia?
Con la conservazione del momento angolare
Forse non hai capito. Come gli scienziati verificano l'attuale velocità delle stelle alla periferia delle galassie e notano che vanno piu veloci di quanto ci si aspetterebbe?@@giuseppealbori8367
Si è pensato di modificare la costante di gravitazione G? Magari potrebbe non essere costante, almeno a grandi distanze...potrebbe cioè avere un gradiente "al contrario", tale da portarla ad aumentare con la distanza dalla massa generatrice del campo...si salverebbero almeno formalmente sia la legge di Newton che le equazioni di campo di Einstein...e forse si spiegherebbe l' espansione accelerata dell' Universo, rimandando in pensione la costante cosmologica
Se come nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, é possibile che la materia oscura siano o fotoni "spenti" che da energia tornano allo stato di materia subatomica?
Da semplice appassionato mi sono domandato spesso anch'io se si potesse fare a meno della materia oscura e, nella mia ignoranza, sono giunto ad una conclusione simile alla legge di gravità modificata. Non esattamente quella esposta ma il concetto è più o meno lo stesso. Partendo dall'assunto che se è vero che a scala subatomica certe leggi fisiche cessano di funzionare come le conosciamo, magari a quelle scale misurate in anni-luce vale altrettanto. Nella mia testa bacata non si dovrebbe considerare l'attrazione gravitazionale di una galassia semplicemente come la somma dei suoi singoli costituenti ma quella della struttura intera, come fosse "piena" o quasi.
Una spiegazione fin troppo semplicistica lo ammetto, ma forse meno esoterica dell'ammettere l'esistenza di una materia "invisibile" della quale abbiamo riscontro solo perché non tornano i conti. 😊
EDIT: Leggo proprio ora che grazie al JWST si stanno scoprendo sia più nane brune che nuovi "strani" pianeti, i cosiddetti juMBO. Magari bisognerà solo rifare i conti e ciao ciao materia oscura. 😊
Per altre idee strampalate, seguitemi. 😂😂😂
Qua e la' c'e' qualcosa di sensato. Ne sono convinto anch 'io. Ci sono molti piu' pianeti o sistemi planetari oscuri ( non illuminati da una stella ) di quanto possiamo immaginare.
@@plissken2097 Grazie Jena.
Forse non ho seguito bene il video, ma alla fine dei conti le teorie mond cosa sono?✨💜 Grazie prof per tutto ciò che fai
@Viola_starseed cosa sono ? per il momento sono solo congetture, teorizzano che l'espansione dell'universo non sia dovuta alla presenza della materia oscura ma alla gravità che si attenua a certe condizioni (si comporta diversamente rispetto all'equazione classica che descrive l'andamento gravitazionale). Quindi la materia oscura non avrebbe bisogno di esistere. Ma ad oggi sono solo ipotesi che cercano validi supporti sia matematici che sperimentali.
effettivamente, la spasmodica e ossessiva ricerca della materia oscura, a me, inizia a ricordare un pò la "fissazione" che si aveva,fino alla fine del XIX secolo, nei riguardi dell'esistenza dell'etere luminifero; quest'ultimo era richiesto per dare coerenza alle leggi dell'elettromagnetismo, ma il suo difetto era che doveva avere caratteristiche contrastanti e perdipiù, non lo si rilevava; poi venne l'esperimento di Michelson-Morley e sappiamo benissimo com'è andata a finire: l'etere non esisteva e abbiamo dovuto accettare un principio del tutto controintuitivo che postula la costanza della velocità della luce e da lì, la teoria della relatività. Allo stesso modo, ipotizzare l'esistenza della materia oscura ricorda un pochino questa vicenda: la si ipotizza per giustificare anomalia nel comportamento gravitazionale di oggetti massicci, ma le su proprietà sono a dir poco contrastanti, per non parlare poi degli orpelli di che l'accompagnano: MACHO, WIMP, assioni, ecc, ecc...tutti concetti eleganti, fighi , che fanno la fortuna a suon di like di tanti divulgatori su youtube e tik tok, ma che in realtà nessuno ha mai osservato, e magari non osserverà mai; quindi, la domanda più logica e sensata che possimao farci è:"e se la materia orcura non esistesse?"
Per fortuna la domenica non mi concerto solo sulle scommesse di calcio, ascolto anche il professore! Chiaro come sempre