Sapienza, tensione degli studenti durante il Senato accademico: "Polimeni dove sei?"
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- Опубликовано: 15 ноя 2024
- Mentre al Senato accademico della Sapienza comincia la riunione, parte il corteo all'interno della città universitaria degli studenti filo-palestinesi. È il “contro-Senato” al grido di "Free free Palestine". Qui una settimana fa è stato montato un presidio di tende per un'occupazione simbolica. "Stop accordi con Israele e industria bellica" si legge sullo striscione d'apertura e si chiedono le dimissioni della rettrice Antonella Polimeni. Sfilano anche cartelli coi volti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di Matteo Salvini e della segretaria del Pd Elly Schlein con scritto "complice del genocidio". Momenti di tensione quando alcuni manifestanti hanno rovesciato a terra dei cassonetti.
"Pretendiamo e senza più rinvii un confronto con la rettrice Antonella Polimeni se ci fa la grazia dopo il corteo di raggiungerci in T1 per parlare di boicottaggio accademico", dice al megafono una studentessa del Coordinamento Collettivi Sapienza. Circa 300 i ragazzi riuniti, che hanno chiesto per l'ennesima volta un incontro pubblico alla Rettrice Antonella Polimeni. "No al finto pacifismo. No allo stop fittizio della guerra. Siamo stanchi dell'indifferenza e del muro di gomma delle istituzione, della governance universitaria e della Rettrice, che continua a negarci un confronto facendo usare i manganelli contro di noi. Così ci ritroviamo con le maglie sporche di sangue al pronto soccorso - queste le parole di Gaia, rappresentante dei collettivi al microfono in apertura di assemblea -. Pretendiamo un incontro pubblico con Polimeni. Ti aspettiamo qui".