Mamma mia quanto amo questo film. Nel 2004 avevo solo 3 anni, e rivederlo al cinema di recente per i 100 anni di Columbia mi ha fatto godere e commuovere. Capolavoro!❤️🕸
Paradossalmente lo "show don't tell" è diventato qualcosa di tristemente sottovalutato al giorno d'oggi. Ci si lamenta tanto degli "spiegoni inutili", ma poi quando questi vengono a mancare lo spettatore medio fa fatica a comprende ciò che gli viene bellamente sbattuto in faccia in modo silenzioso ma arguto, insomma, fatica a leggere tra le righe.
Hai perfettamente ragione, ed è uno dei motivi che ci ha spinto a portare questa rubrica sul canale. Spesso ci dimentichiamo che il cinema è fatto da "immagini che raccontano". Senza bisogno di didascalie e spiegazioni che purtroppo, spesso, pretendiamo.
La mia scena preferita resta quella dell'incendio, basterebbe da sola per illustrare cosa sia davvero un supereroe: non un individuo con dei poteri magici che sconfigge dei cattivi nerboruti con altrettanti poteri, ma un eroe che si mette in gioco per chi non conosce e sfrutta i suoi poteri come un dono per salvare gli oppressi e i bisognosi. Raimi ha centrato in pieno la caratterizzazione dei personaggi e questa riflessione acuta e profonda sul ruolo dell'eroe in costume. Il miglior cinecomic in assoluto per me.
Il mio preferito di Spider-Man è il primo, ma il secondo è comunque un sequel coi controfiocchi e un film stupendo. La mia scena preferita è quella del treno, che mi fa emozionare ancora oggi.
Tra parentesi sono felicissimo per il fatto che avete citato la copertina da cui è tratta la scena in cui getta il costume perché secondo me è una citazione geniale e di grande effetto. 👍
Analisi come sempre pazzesca e ben fatta. Questa nuova rubrica già la adoro (per il prossimo capitolo sarebbe bello se portaste X-Men 2 di Singer). Riguardo Spiderman 2 che dire, un capolavoro del genere, uno dei capostipiti per i film futuri dei supereroi, uno dei miei cinecomic preferiti, non un film ma il film ❤️🕷️
La mitica scena del treno l'hanno citata anche in Spiderman into the spiderverse" e rimane ad oggi una scena stupenda. Vista al cinema fu una cosa pazzesca
E comunque... BRAVI! Un video innovativo e che tiene incollati fino all'ultimo secondo grazie alla vostra analisi! Raimi dopo questo film ha comunque è un po' sceso come livello, diventando un mestierante, almeno secondo me.
Ma io direi di andare sul cinema muto. La cosa bella di questa rubrica sono le vostre spiegazioni della scena e delle scelte registiche. Quindi propongo tempi moderni, il monello o meglio ancora luci della città. Si, sono un grande fan di chaplin
Ora che, come detto, lo stavo rivedendo, mi sono ricordato di una cosa che rendeva difficile la sospensione dell'incredulità riguardo a doc hoctavius. Lui non solo si cimentava nella fusione nucleare, ma, non contento, si è preso del tempo per sviluppare braccia robotiche e una interfaccia neuralink. Questo perché così, con le braccia avrebbe potuto controllare un sole in miniatura. Questo è molto fumettoso perché non era assolutamente necessario. Le braccia ti portano troppo vicino e ciò che possono fare attaccato a te lo possono fare meglio in un altro contesto. Anche il controllo della fusione, in un reattore moderno non lo farebbero certamente con delle manine. È una cosa molto ingenua e molto da fumetto anni '60. Doc finisce per essere un dottor frankenstein e anche la creatura. Interessante, ma non depone a favore della credibilità. Resta comunque un film pazzesco, con una regia incredibile e dai risvolti psicologici interessanti. È molto intimo per Peter. NB mi sono stupito nel riconoscere in mr. aziz uno dei protagonisti del telefilm Evil (paramount). Oggi è quasi uguale. Non invecchia mai.
@@comicsoon1980Alla fine anche un corsa in macchina sui tetti di Gotham non è che sia molto più realistica. Amo entrambi i film/saghe..la credibilità dev'essere DENTRO l'universo narrativo e NON nei confronti del nostro.
@@chuck1240 deve essere coerente con le premesse che il film stesso si da. Da lì poi si possono accettare o meno le cose più incredibili. Nel caso specifico mi rifacevo a quanto detto nel video, cioè che nell'approccio realistico spiderman di raimi ha un po' anticipato nolan. Nolan stesso (col beneficio del dubbio) ha dichiarato che il suo approccio era realistico. Questo è corroborato dalla gotham che pare una città qualunque americana. Tutta la costruzione della "tecnologia" di batman, una macchina "gettaponti", le orecchie del costume fatte secondo specifiche, la tuta che è di origine militare, ecc. C'era proprio l'intenzione di rispondere alla domanda: come sarebbe batman nel nostro mondo? Certo poi si concede delle libertà. Che la macchina di batman voli sui tetti me lo aspetto. Ugualmente non abbiamo indizi che la tecnologia di spiderman sia diversa dalla nostra o con leggi fisiche diverse. L'unica spiegazione per tutto quello che fa doc non può essere altro che "perché sì", cioè una forzatura della sceneggiatura, perché altrimenti doc oc ce lo saremmo giochiamo. Quello che si poteva fare era tornare indietro di qualche pagina di sceneggiatura e creare un setting diverso (tipo: "con la mia tecnologia posso controllarlo solo con le braccia ed è stato necessario svilupparle") in tal caso si sarebbe detto "ah, ok". Non ricordo queste premesse nel film, magari ricordo male, ma lo ricontrollerò. Il segreto è nel setting, che deve tenere conto di ciò che sa lo spettatore medio. Se metti uno che vola senza dare spiegazioni è inaccettabile. "Ma viene da kripton e le sue cellule si ricaricano col sole giallo". Io non so niente di biologia aliena e dico "ah ok". Oppure "vola perché è un mutante". "Ah ok". Invece: "Costruisce degli arti meccanici futuristici ed un sistema di interfaccia neurale mentre studia un sistema innovativo di fusione...", e chi è? Mandrake? Non è un po' troppo? Non era più semplice studiare un reattore più tradizionale con barre, ecc? Uno straccio di giustificazione me lo vorranno dare? Accetto tutto, perfino uno che arriva da kripton... per me è un piccolo difetto di sceneggiatura. Ma d'altronde devi fare uno che diventa una piovra umana che per puro caso si chiamava doc oct...opus già prima... un predestinato. ma come avrebbero mai potuto renderlo credibile? Evidentemente si sono risposti "non si può" e hanno tirato dritto. Non so dargli torto.
il prossimo film Batman Begins!!! e comunque il film "show don't tell" in assoluto è Dunkirk!!! un film sulla seconda guerra mondiale in cui l'esercito nazista assedia gli Alleati, non si vede un solo soldato tedesco, ed in sala ti senti accerchiato anche tu... 😲😲😲
Mamma mia quanto amo questo film. Nel 2004 avevo solo 3 anni, e rivederlo al cinema di recente per i 100 anni di Columbia mi ha fatto godere e commuovere. Capolavoro!❤️🕸
Paradossalmente lo "show don't tell" è diventato qualcosa di tristemente sottovalutato al giorno d'oggi. Ci si lamenta tanto degli "spiegoni inutili", ma poi quando questi vengono a mancare lo spettatore medio fa fatica a comprende ciò che gli viene bellamente sbattuto in faccia in modo silenzioso ma arguto, insomma, fatica a leggere tra le righe.
Hai perfettamente ragione, ed è uno dei motivi che ci ha spinto a portare questa rubrica sul canale. Spesso ci dimentichiamo che il cinema è fatto da "immagini che raccontano". Senza bisogno di didascalie e spiegazioni che purtroppo, spesso, pretendiamo.
Concordo pienamente
@@MrGrogius 👏🏻❤️
La mia scena preferita resta quella dell'incendio, basterebbe da sola per illustrare cosa sia davvero un supereroe: non un individuo con dei poteri magici che sconfigge dei cattivi nerboruti con altrettanti poteri, ma un eroe che si mette in gioco per chi non conosce e sfrutta i suoi poteri come un dono per salvare gli oppressi e i bisognosi. Raimi ha centrato in pieno la caratterizzazione dei personaggi e questa riflessione acuta e profonda sul ruolo dell'eroe in costume. Il miglior cinecomic in assoluto per me.
@@francescocorleone60 Mi hai fatto capire una cosa a cui non sono arrivato da solo pur avendo visto il film un sacco di volte. Sei un genio. 👍
Uno di voi due ha perso un grosso rotolo di biglietti da 20 dollari legato con un elastico? Perché abbiamo trovato l'elastico.
Lo dice Otto poco prima dell'esperimento.
Bellissimo film,il mio spiderman preferito e anche migliior film della trilogia di Raimi ❤Bel video ❤❤❤
Il mio preferito di Spider-Man è il primo, ma il secondo è comunque un sequel coi controfiocchi e un film stupendo. La mia scena preferita è quella del treno, che mi fa emozionare ancora oggi.
Tra parentesi sono felicissimo per il fatto che avete citato la copertina da cui è tratta la scena in cui getta il costume perché secondo me è una citazione geniale e di grande effetto. 👍
Analisi come sempre pazzesca e ben fatta.
Questa nuova rubrica già la adoro (per il prossimo capitolo sarebbe bello se portaste X-Men 2 di Singer).
Riguardo Spiderman 2 che dire, un capolavoro del genere, uno dei capostipiti per i film futuri dei supereroi, uno dei miei cinecomic preferiti, non un film ma il film ❤️🕷️
Splendida analisi grazie
Capolavoro del genere! Lo amo
La mitica scena del treno l'hanno citata anche in Spiderman into the spiderverse" e rimane ad oggi una scena stupenda.
Vista al cinema fu una cosa pazzesca
Portate un episodio dedicato al primo TOY STORY...
Bah
Ovviamente il miglior Spiderman mai fatto
E comunque... BRAVI! Un video innovativo e che tiene incollati fino all'ultimo secondo grazie alla vostra analisi! Raimi dopo questo film ha comunque è un po' sceso come livello, diventando un mestierante, almeno secondo me.
Portate il cavaliere oscuro ❤
Magari. 👍
Bello questo nuovo format! La cadenza sarà una volta al mese?
Grazie! Sì, sarà mensile ;)
Io ho adorato tantissimo tutti i combattimenti con Doc Ock
Bellissimo video ma quando parlate di Beverly Hills Cop nuovo e dei vecchi?! Cosa vi ha fatto il povero Eddie?!
Ma io direi di andare sul cinema muto. La cosa bella di questa rubrica sono le vostre spiegazioni della scena e delle scelte registiche. Quindi propongo tempi moderni, il monello o meglio ancora luci della città. Si, sono un grande fan di chaplin
Mettete come prossimo film con almeno 5 scene fondamentali "IL RE LEONE", visto che ha compiuto il mese scorso 30 anni!
PRRRIIIIIIIIMMMMO!!!!
Il film dell’estate della mia maturità sarà Deadpool & Wolverine.
Ecco. Ora mi devo rivedere spiderman 2. 😂
La maniglia del treno che trema perché fatta di gommapiuma nessuno l ha notata
Nel 2003 era uscito anche Daredevil con Ben Affleck.
Ora che, come detto, lo stavo rivedendo, mi sono ricordato di una cosa che rendeva difficile la sospensione dell'incredulità riguardo a doc hoctavius. Lui non solo si cimentava nella fusione nucleare, ma, non contento, si è preso del tempo per sviluppare braccia robotiche e una interfaccia neuralink. Questo perché così, con le braccia avrebbe potuto controllare un sole in miniatura. Questo è molto fumettoso perché non era assolutamente necessario. Le braccia ti portano troppo vicino e ciò che possono fare attaccato a te lo possono fare meglio in un altro contesto. Anche il controllo della fusione, in un reattore moderno non lo farebbero certamente con delle manine. È una cosa molto ingenua e molto da fumetto anni '60. Doc finisce per essere un dottor frankenstein e anche la creatura. Interessante, ma non depone a favore della credibilità. Resta comunque un film pazzesco, con una regia incredibile e dai risvolti psicologici interessanti. È molto intimo per Peter. NB mi sono stupito nel riconoscere in mr. aziz uno dei protagonisti del telefilm Evil (paramount). Oggi è quasi uguale. Non invecchia mai.
È pur sempre un film su un tizio con i poteri di un ragno e un tizio con dei tentacoli da piovra, è anche normale che ci siano 😂
@@gabrielelatorre22 anche questo è vero. Nolan disapprova. 😉
@@comicsoon1980Alla fine anche un corsa in macchina sui tetti di Gotham non è che sia molto più realistica.
Amo entrambi i film/saghe..la credibilità dev'essere DENTRO l'universo narrativo e NON nei confronti del nostro.
@@chuck1240 deve essere coerente con le premesse che il film stesso si da. Da lì poi si possono accettare o meno le cose più incredibili. Nel caso specifico mi rifacevo a quanto detto nel video, cioè che nell'approccio realistico spiderman di raimi ha un po' anticipato nolan. Nolan stesso (col beneficio del dubbio) ha dichiarato che il suo approccio era realistico. Questo è corroborato dalla gotham che pare una città qualunque americana. Tutta la costruzione della "tecnologia" di batman, una macchina "gettaponti", le orecchie del costume fatte secondo specifiche, la tuta che è di origine militare, ecc. C'era proprio l'intenzione di rispondere alla domanda: come sarebbe batman nel nostro mondo? Certo poi si concede delle libertà. Che la macchina di batman voli sui tetti me lo aspetto.
Ugualmente non abbiamo indizi che la tecnologia di spiderman sia diversa dalla nostra o con leggi fisiche diverse. L'unica spiegazione per tutto quello che fa doc non può essere altro che "perché sì", cioè una forzatura della sceneggiatura, perché altrimenti doc oc ce lo saremmo giochiamo. Quello che si poteva fare era tornare indietro di qualche pagina di sceneggiatura e creare un setting diverso (tipo: "con la mia tecnologia posso controllarlo solo con le braccia ed è stato necessario svilupparle") in tal caso si sarebbe detto "ah, ok". Non ricordo queste premesse nel film, magari ricordo male, ma lo ricontrollerò. Il segreto è nel setting, che deve tenere conto di ciò che sa lo spettatore medio. Se metti uno che vola senza dare spiegazioni è inaccettabile. "Ma viene da kripton e le sue cellule si ricaricano col sole giallo". Io non so niente di biologia aliena e dico "ah ok". Oppure "vola perché è un mutante". "Ah ok".
Invece: "Costruisce degli arti meccanici futuristici ed un sistema di interfaccia neurale mentre studia un sistema innovativo di fusione...", e chi è? Mandrake? Non è un po' troppo? Non era più semplice studiare un reattore più tradizionale con barre, ecc? Uno straccio di giustificazione me lo vorranno dare? Accetto tutto, perfino uno che arriva da kripton... per me è un piccolo difetto di sceneggiatura. Ma d'altronde devi fare uno che diventa una piovra umana che per puro caso si chiamava doc oct...opus già prima... un predestinato. ma come avrebbero mai potuto renderlo credibile? Evidentemente si sono risposti "non si può" e hanno tirato dritto. Non so dargli torto.
@@comicsoon1980 Eh infatti, l'unico problema della trilogia di Nolan, che delle volte il suo approccio realistico stona
Dopo No Way Home sono curioso di vedere com'è andata avanti la storia dello Spider-Man di Tobey Maguire 🙂!
il prossimo film Batman Begins!!!
e comunque il film "show don't tell" in assoluto è Dunkirk!!! un film sulla seconda guerra mondiale in cui l'esercito nazista assedia gli Alleati, non si vede un solo soldato tedesco, ed in sala ti senti accerchiato anche tu... 😲😲😲
Un film vecchio quanto me.
A giudicare da un altro commento, non sei vecchio 👁️
@@gabrielelatorre22 No. Era una battuta. Perché il film è uscito nello stesso anno in cui sono nato.