Ciao Mox,in rugaurdo al gonfiaggio degli pneumatici con l'azoto ho sempre avuto dei dubbi,dubbi nati piu vent'anni fa quando per un certo periodo di tempo andavo a fare qualche ora in nero da un gommista per arrotondare,come sappiamo,laria è composta dal 79% da azoto e il restante 21% da altri gas,tra cui l'ossigeno e l'idrogeno che sono i due gas incriminati in quanto i responsabili di ossidazione e rischio esplosione,oltre naturalmente alla presenza del vapore acqueo,il gas che usavamo in officina era il Securpneus,una miscela compista dal 90% di azoto e un 20% di gas rari e inerti,nessuna teaccia di ossigeno, idrogeno e vapore;e fin qui tutto ok,il problema è che quando lo pneumatico viene gonfiato con l'azoto,al suo interno è comunque presente aria a pressione atmoferica e quella rimane comunque,per avere una buona percentuale di azoto nello pneumatico bisognerebbe prima creare il vuoto o perlomeno gonfiare e sgonfiare ad azoto per due o tre volte di seguito,cosa che naturalmente nessun gommista fa . Diverso il discorso per gli ammortizzatori che vengono effettivamente caricati con gas inerte al 100%. Buona serata
Salve Mox. Non ho trovato un tuo video sulle masse non sospese. In particolare ti lancio la curiosità dei cerchi in lega standard che non pesano meno dei cerchi in acciaio. Saluti
Lo strato di butile che riveste internamente gli pneumatici e che ha rimpiazzato da tempo le camere d'aria è perfettamente impermeabile all'Azoto (molcola grande) ma lascia sfuggire l'Ossigeno perchè ha una molecola più piccola: Gonfiando gli pneumatici nuovi con aria compressa dopo un mese si nota che sono scesi di pressione proprio perchè il 20% di ossigeno presente al suo interno è sfuggito, ma basta riportare la pressione al valore corretto per avere Azoto quasi puro all'interno degli pneumatici, quindi usare Azoto puro è perfettamente inutile! Per le forcelle invece il problema non è la scelta tra l'Azoto o l'aria compressa, il problema è l'umidità presente nell'aria che esce dai compressori delle officine e dalle microimpurità presenti in questi impianti: L'Azoto in bombola esssendo esente da questi due problemi è perfetto per questo impiego ed è sempre da preferire... 🙂
Ciao Mox,in rugaurdo al gonfiaggio degli pneumatici con l'azoto ho sempre avuto dei dubbi,dubbi nati piu vent'anni fa quando per un certo periodo di tempo andavo a fare qualche ora in nero da un gommista per arrotondare,come sappiamo,laria è composta dal 79% da azoto e il restante 21% da altri gas,tra cui l'ossigeno e l'idrogeno che sono i due gas incriminati in quanto i responsabili di ossidazione e rischio esplosione,oltre naturalmente alla presenza del vapore acqueo,il gas che usavamo in officina era il Securpneus,una miscela compista dal 90% di azoto e un 20% di gas rari e inerti,nessuna teaccia di ossigeno, idrogeno e vapore;e fin qui tutto ok,il problema è che quando lo pneumatico viene gonfiato con l'azoto,al suo interno è comunque presente aria a pressione atmoferica e quella rimane comunque,per avere una buona percentuale di azoto nello pneumatico bisognerebbe prima creare il vuoto o perlomeno gonfiare e sgonfiare ad azoto per due o tre volte di seguito,cosa che naturalmente nessun gommista fa .
Diverso il discorso per gli ammortizzatori che vengono effettivamente caricati con gas inerte al 100%.
Buona serata
Per gli ammortizzatori c'è anche il discorso dell'ossidazione...
Salve Mox. Non ho trovato un tuo video sulle masse non sospese. In particolare ti lancio la curiosità dei cerchi in lega standard che non pesano meno dei cerchi in acciaio. Saluti
Buona idea per un futuro video. Grazie!
Lo strato di butile che riveste internamente gli pneumatici e che ha rimpiazzato da tempo le camere d'aria è perfettamente impermeabile all'Azoto (molcola grande) ma lascia sfuggire l'Ossigeno perchè ha una molecola più piccola: Gonfiando gli pneumatici nuovi con aria compressa dopo un mese si nota che sono scesi di pressione proprio perchè il 20% di ossigeno presente al suo interno è sfuggito, ma basta riportare la pressione al valore corretto per avere Azoto quasi puro all'interno degli pneumatici, quindi usare Azoto puro è perfettamente inutile! Per le forcelle invece il problema non è la scelta tra l'Azoto o l'aria compressa, il problema è l'umidità presente nell'aria che esce dai compressori delle officine e dalle microimpurità presenti in questi impianti: L'Azoto in bombola esssendo esente da questi due problemi è perfetto per questo impiego ed è sempre da preferire... 🙂