Ferrata Biondi, Val Rosandra, Trieste, settembre 2020

Questa mattina la dedichiamo alla ferrata Biondi, un bel percorso alpinistico attrezzato sulla Val Rosandra, accanto alla più nota ferrata delle Rose d’Inverno. Qualche defezione all’ultimo momento ci porta ad essere in 4, ma sul luogo incontriamo colleghi sloveni e una coppia di Portogruaro, che rinuncerà però a percorrere tutta la ferrata perché soprattutto il primo tratto, partendo da Est, risulta impegnativo. Tra tratti verticali, esposti, lisci, discese, cenge, roccette, placche, scale, diedri si prova un po’ tutto, quindi questo risulta un ottimo test. Volutamente non ho inserito una descrizione audio, ma ho lasciato solo la musica e qualche voce dal vivo a commento dell’azione, perché chi interessato possa valutare l’impegno nei tratti più difficili. Nel maggio 2018 la ferrata era stata chiusa a causa di una frana (un temporale o un fulmine). Lunga 400 metri con un dislivello di 50, è stata da poco riaperta e ne abbiamo approfittato.
Ho preferito non dire ai miei compagni di cordata di quanto accaduto tre anni fa, nell’agosto 2017, sulla vicina ferrata Rose d’Inverno: due anziani alpinisti sono morti stroncati da caldo e fatica, probabilmente dopo essere rimasti rimasti appesi per ore sulla parete rocciosa, bloccati al sole cocente.
Con noi tutto bene: un ottimo allenamento tra amici per puntare a qualcosa di più serio sulle Alpi Giulie!