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Cosa possiamo riciclare da una macchinetta del caffè guasta?
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- Опубликовано: 20 янв 2023
- #recupero #creativesolutions #riciclocreativo
Eseguendo l'autopsia a una macchinetta del caffè in disuso, ecco cosa riesco a recuperare.
👉 Il multimetro - pinza amperometrica che vedi usare nel video HT4010: amzn.to/3W0hRXE
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![Chuckyy - Devil Hours [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/f3wZGj0VnZU/mqdefault.jpg)
I due sensori non sono altro che dei termostati. 1 per la temperatura del caffè, di solito 105 gradi e l'altro per in vapore per fare il cappuccino a 135 gradi. Con i pezzi di recupero vedo già realizzato un altro bel video😉😉😉. Ottimo lavoro 👍👍👍
Grazie, ottime info
Preciso come sempre….grazie a dio che esistono persone come te 🫵💪👏👏👏
Ciao bellissimi questi video imparo davvero tanto..
Grazie .e complimenti .
Grazie a te
Ne ho smontate alcune, e devo dire che ne ho recuperato cose utili da loro, grazie e ciao Seby
Ciao e grazie
Questi sono i video più belli per me.👍
Buongiorno , questa macchinetta è simile a quella che ho in cantina inutilizzata 🙂 , a questo punto meglio smontarla e farci un video , la causa del guasto IMHO è quel termico bianco sulla pompa , anche i bimetallici sulla caldaia non credo stiano benissimo visto che a freddo presentano una resistenza diversa da 0 ohm , l unica qualità positiva che hanno le macchinette di questo tipo è la totale assenza di elettronica , quelle moderne hanno una scheda a microprocessore con sensori ntc o ptc , quando si guastano la riparazione diventa il più delle volte impossible o antieconomica , un bel video 👍
Grazie
Molto interessante questo video. Fare "un'autopsia" ad un elettrodomestico per poter andare a vedere come riutilizzarlo. Vuoi o non vuoi è un modo green di vedere il fai da te, crescendo anche a livello di conoscenze
Ottimo video! Potresti farne altri, relativi a smontaggi di elettrodomestici. Si recuperano tanti componenti. Io di recente ho smontato una vecchia stampante multifunzione e ho recuperato una marea di viti, motorini elettrici, cilindri metallici rettificati.
Complimenti, like stra meritato! 👍👍👍
Grazie
Grazie Seby! Spiegazioni sempre esaustive!😊
Ciao e grazie
Buongiorno Seby sempre preciso
Grazie
Adoro vedere smontare le cose quindi già pe rquesto like a priori! Poi fatto con un po di nozioni tecniche, la cosa diventa anche più gustosa! Peccato non avesse il macinino incorporato! Io un progettino lo avrei con quello che ti rimane! Basta che me lo chiedi e ti dirò quale è! Per ora lo tengo per me per un video futuro se mai mi dovesse capitare la fortuna di avere una macchinetta da buttare!👍👍👍👍👍👍✌✌🤗🤗💚💚
Interessante , recuperare per fare esperimenti.
Almeno questa si smonta facile!
Io mi sono cimentato con una a capsule d'un brand estremamente famoso ed è stato un autentico casino!
Tutto ad incastro, alla fine ho dovuto spaccarla per accedervi.
Bel video
Saluti
V.
Immagino, però interessante, la scocciatura è che le cover sono ad incastro. Se non hai gli schemi e le leve giuste viene da spaccarla :)
Ciao Seby, bel video!
Il componente ceramico è un fusibile termico che interviene a 120°.
Si si, grazie :)
Grande grazie per la tua spiegazione e lavori che fai appena iscritto 😎😎🍷🍷🇮🇹🇮🇹💯💯👍👍
Grande come sempre 😍
Impeccabile come sempre Seby 😉
Grazie
Grande Sebastiano. Numero Uno
Grazie
ottimi recuperi, fin ora solo microonde e lavatrici... ma anche qui ci sono bei pezzi da utilizzare 😁
Si ricicla tutto.... ottimo video
Bravo grazie complimenti.aspetto prx smontaggio.
grazie a te
Interessante, potresti fare una scopa a vapore con quei pezzi che hai tolto o una scatola di plastica dove riporre spugnette / panni microfibra da disinfettare con il vapore o piccolo macchinario per lucidare i gioielli.
Ti ho dato un po' di spunti.
Grazie, ottimi spunti
@Seby Torrisi . Ciao caro Serbyncello , per favore avrei bisogno di chiederti un'informazione a proposito dei video shorts , come potrei fare per parlarti per telefono ? Se non sbaglio una vola ci telefonammo,se hai ancora il mio numero mi puoi chiamare per cosrtesia caro Serbyncello ? Grazie.
A proposito ,ti faccio gli auguri,ho notato che da tempo hai superato la soglia dei 100.000 iscritti al tuo fantastico canale ! Complimenti
Il.medico legale degli elettrodomestici...buon fine settimana
eheh si, grazie anche a te buon WE
@Seby Torrisi auguri per ieri, anch'io come te mi chiamo Sebastiano
Grazie gentilissimo, auguri anche a te
@@SebyTorrisi Grazie mille, anche a te
Si può fare una fontana ⛲ per il presepe con i pezzi di recupero?
Teoricamente si, forse con la pompetta ;)
@@SebyTorrisi anche se con la 220 forse diventa un pelino pericoloso il presepe.. 😅
Top 👍
3:48 sono due pastiglie termiche on off al loro interno c' è un contatto che si apre ad una temperatura prefissata.
Quei due "sensori" altro non sono che due interruttori termici. Sono NC e si aprono quando raggiungono la temperatura impostata. Ne monta due probabilmente per avere due soglie di temperatura. Sono molto usati in molti comuni elettrodomestici come protezione termica.
Il tester con interruttore chiuso non segna 0 Ohm probabilmente perchè non è in grado di rilevare una resistenza così bassa o perchè i cavi utilizzati non sono proprio di ottima qualità. Infatti si vede che anche senza interruttore in serie, quando unisci i puntali ti segna circa 50 Ohm. Noti un leggero aumento della resistenza con la temperatura, perchè è così che si comportano la maggior parte dei materiali.
Grazie per l'intervento aggiuntivo con le tue info
a mio parere un'altra cosa alla quale fare attenzione è la pressione presente nella caldaia perché queste macchinette di solito lavorano a ben 15 bar e se per un motivo o un altro dovesse esplodere, non credo che sia una cosa tanto piacevole. Detto questo credo proprio che se uno non sa dove sta mettendo le mani è meglio che non fa niente se non vuole rischiare di farsi male sul serio. ciao e alla prossima
Ciao. L’ho detto proprio alla fine di prestare attenzione ☺️☺️
Bravo
Da una macchinetta del genere si potrebbe fare un mini scalda acqua per lavarsi le mani? Mi sarebbe utile per il camper e non solo.
Da provare
Grazie mille per la risposta, anche io siculo ti seguo dalla sFizzera.
Grazie
la magiorparte dei scaldini e asciugacapelli e qualsiasi eletrodomestico con resistenze butta, sono a causa di quella piccola resistenza termica, sostituibile con 50 cent
Ben detto
suppongo che i 2 sensori siano minimo e massimo, se scatta il minimo, la macchinetta segna pronto e può fare il caffe, ma continua a riscaldarsi, quando poi entra in funzione il massino, si ferma il riscldamento fino a quando il minimo non si disattiva nuovamente.
assolutamente no.
sono 2 termostati bimetallici;
in questo caso, (a meno che ci sia un problema/difetto nella misurazione col tester) sono malfunzionanti, perché non scattano "on-off", da resistenza "zero" a resistenza "infinita", (... può darsi che siano "vecchiotti", e hanno i contatti mezzi bruciati, ... può capitare, perché commutano una potenza di un migliaio di W...;
il primo scatta e interrompe il riscaldamento intorno ai 100° (a seconda della marca della macchinetta del caffè) quando si seleziona la funzione "caffè", l'altro scatta (a temperatura maggiore del primo, da 120° a 140°, a seconda della marca della macchinetta) quando si richiede la funzione "vapore", che ha ovviamente bisogno di una temperatura maggiore di riscaldamento dell'acqua nella caldaia; sulla superficie di contatto metallica dei termostati, o da qualche parte sul corpo dei termostati, è molte volte riportata anche la temperatura di intervento.
quello messo sulla pompa è un micro-termostato sempre bimetallico (da quel che vedo), che interrompe la corrente alla pompa quando questa si surriscalda (quel tipo di pompe tende a surriscaldarsi, se usate per più di 3-5 minuti continuati);
quello che sembra una resistenza (minuto 5:40) è un fusibile termico di sicurezza, che interrompe definitivamente l'alimentazione, fondendosi letteralmente, in caso che la caldaia vada in sovrariscaldamento (e che quindi ci sia stato un malfunzionamento dei termostati "ordinari"); se interviene, una volta eliminata la causa di malfunzionamento, il componente va sostituito.
..
solo nel caso di un controllo elettronico di temperatura (quindi ci dev'essere una scheda elettronica), i sensori di temperatura sono veri e propri "sensori" che cambiano il loro valore al variare della temperatura.
(E in quel caso, ...intervenire è molto più costoso...!)
..
solo per completezza:
i due termostati, (più quello "di sicurezza") dovrebbero essere collegati in serie; il selettore all'accensione abilita la funzione caffè; quando si sposta sulla funzione vapore non fa altro che bypassare il primo termostato (100°), in pratica cortocircuitandolo, così l'unico che può interrompere il circuito è il secondo termostato.
Si può fare una doccia da campeggio?
Non credo
👍
Occhio alla resistenza ,se è interna deve essere sempre immersa nell'acqua.
Io recupero pure le viti 🤣😁
🤣 ottimo!
NOOOO... perché smontarla? Quella é una Gaggia (mod. VIVA), é indistruttibile, la degna erede della Saeco Via Veneto.
A parte che non si rompe MAI e a parte che si trovano i ricambi a poco prezzo, fanno un caffè con la schiuma come al bar. Poi sostituirla con una a caspule che oltre a fare un caffé sciacquato é pure pericolosa per il materiale delle capsule...
A me é durata 10 anni con piccole manutenzioni e l'ho pur venduta funzionante.
Sacrificata per la scienza.
Cmq scherzi a parte, non funzionava bene sul serio, consumi elevati e scomoda...
Il caffè viene meglio con quella nuova :)
Sembra funzionare tutto, probabilmente è solo otturata la doccetta che eroga l'acqua per il caffè
si
Nella mia macchina del caffè si era bruciata la parte elettronica, da li ho preso la palla al balzo per rifare tutta la parte elettronica da zero Arduino
Ottimo lavoro 👍
Non sono sensori ma termostati quindi si aprono e si chiudono alla temperatura di soglia che è stampata sul componente, quello ceramico è un fusibile è con la prova che hai fatto ormai è bruciato.
Grazie per le info aggiuntive. Il fusibile è ancora in continuità, non l'ho portato a punto di rottura
mi sa che questa macchina del caffè funzionava bene.. ahahahah
Ma il caffè era imbevibile e il circuito era strozzato...
Termostati di sicurezza a ripristino automatico, ce ne sono di diversi gradi di intervento. Sono semplicemente degli interruttori che “aprono” a una data temperatura. Ne esistono anche a riarmo manuale, ma nello specifico servono per ambiti differenti dal domestico in linea di massima.
Thank!