Buongiorno. Due anni fa mia madre ha iniziato ad essere apatica. Inizialmente i medici dicevano che era depressione. Facendo accertamenti più approfonditi, il neurologo ha riscontrato "un sospetto decadimento cognitivo". Da settembre dell'anno scorso una diagnosi definitiva non c'è. Mi sto occupando di mia madre, ma è estenuante, sacrificarsi diventa un problema! Nel mio territorio le famiglie sono abbandonate...
Buongiorno..dottoressa. seguo una signora affetta da alzaimer ultimamente ha ogni tanto perde l equilibrio ..tende a pendere poi a cadere in avanti.. dipende da questa patologia?
Buongiorno, nelle fasi più avanzate l'equilibrio viene meno. Ci sono anche tipi di decadimento, come ad esempio quello legato al Parkinson, dove la postura più precaria è tipica del quadro clinico.
Buongiorno dottoressa la signor che seguo affetta da alzheimer nn cammina piu dice solo qualche parola ogni tanto. Ultimamente nn cammina piu ..fa lw feci molto morbide e moltissimo maledeodoranti ..le diamo dei fermenti ma con scarsi risultati .la signora dorme sempre.. cosa possiamo fare??.grazie
Buongiorno, smettere di camminare e parlare sono segni dell'avanzamento della malattia. Nei brevi momenti di veglia può comunque cercare di starle accanto parlandole. Anche negli stadi più gravi il malato percepisce comunque l'affetto delle persone che ha vicino: è l'ultimo canale di comunicazione. Per i problemi intestinali provi a chiedere consiglio al medico di base. Un caro saluto
Buon pomeriggio dottoressa, vorrei chiederle se il cambiamento della terapia a mio marito ha potuto cambiare il suo comportamento ,per esempio prima la sera voleva andare a casa e tante volte non mi riconosceva ,ora invece vuole abbracci baci ,e poi e' possibile che lui vivi oggi il periodo di fidanzamento?la ringrazio
Buongiorno, suo marito sembra essere passato da disturbi comportamentali tipici della sindrome del tramonto, a una sorta di disinibizione. Mi dispiace, ma non conoscendo la situazione è un po' difficile trarre delle conclusioni. Le consiglierei di riferire i cambiamenti al neurologo che ha modificato la terapia farmacologica. Un caro saluto!
Buongiorno. Due anni fa mia madre ha iniziato ad essere apatica. Inizialmente i medici dicevano che era depressione. Facendo accertamenti più approfonditi, il neurologo ha riscontrato "un sospetto decadimento cognitivo". Da settembre dell'anno scorso una diagnosi definitiva non c'è. Mi sto occupando di mia madre, ma è estenuante, sacrificarsi diventa un problema! Nel mio territorio le famiglie sono abbandonate...
Buongiorno Antonella, mi dispiace, essere seguiti bene in una malattia così complessa dovrebbe essere un diritto!
Buongiorno..dottoressa. seguo una signora affetta da alzaimer ultimamente ha ogni tanto perde l equilibrio ..tende a pendere poi a cadere in avanti.. dipende da questa patologia?
Buongiorno, nelle fasi più avanzate l'equilibrio viene meno. Ci sono anche tipi di decadimento, come ad esempio quello legato al Parkinson, dove la postura più precaria è tipica del quadro clinico.
Buongiorno dottoressa la signor che seguo affetta da alzheimer nn cammina piu dice solo qualche parola ogni tanto. Ultimamente nn cammina piu ..fa lw feci molto morbide e moltissimo maledeodoranti ..le diamo dei fermenti ma con scarsi risultati .la signora dorme sempre.. cosa possiamo fare??.grazie
Buongiorno, smettere di camminare e parlare sono segni dell'avanzamento della malattia. Nei brevi momenti di veglia può comunque cercare di starle accanto parlandole. Anche negli stadi più gravi il malato percepisce comunque l'affetto delle persone che ha vicino: è l'ultimo canale di comunicazione. Per i problemi intestinali provi a chiedere consiglio al medico di base. Un caro saluto
Buon pomeriggio dottoressa, vorrei chiederle se il cambiamento della terapia a mio marito ha potuto cambiare il suo comportamento ,per esempio prima la sera voleva andare a casa e tante volte non mi riconosceva ,ora invece vuole abbracci baci ,e poi e' possibile che lui vivi oggi il periodo di fidanzamento?la ringrazio
Buongiorno, suo marito sembra essere passato da disturbi comportamentali tipici della sindrome del tramonto, a una sorta di disinibizione.
Mi dispiace, ma non conoscendo la situazione è un po' difficile trarre delle conclusioni.
Le consiglierei di riferire i cambiamenti al neurologo che ha modificato la terapia farmacologica.
Un caro saluto!