Grazie per la bellissima descrizione, Fabio. Al di la' della tragica vicenda, ti ringrazio perché mi hai riportato in luoghi che ho frequentato una quarantina di anni fa, facendo base al Treviso. Ho potuto notare anche come è cambiata la montagna, i ghiaioni sono aumentati, e i pini mughi -un tempo usati dai carbonai per fare carbone- stanno riprendendo il loro habitat. Incredibile l'errore che ha portato quei poveri ragazzi a schiantarsi qui. Grazie.
Incredibile come sempre. Grazie Fabio! Ho passato tutte le estati quand'ero piccolo a Fiera di Primiero e in val Canali e non conoscevo nulla di questa storia. Grazie per avermela fatta scoprire
@@fabio_bellini ma infatti nessuno che so essere salito in quella zona mi ha mai detto di aver visto resti di un aereo. Una storia interessante e bella l'intervista al signore che era tra i soccorritori!
Grande fabio!...Bellissimo documentario di una tragedia ai più sconosciuta. Ottimo montaggio! molto interessante anche il racconto del Tullio Bonat. Complimenti doppi!
Si, non è un evento noto, sono passati tanti anni e anche al tempo del disastro se ne è parlato poco. Oltretutto passando per il sentiero che sale al Passo delle Lede non è scontato scorgere i rottami sparsi, e il motore bisogna proprio andarlo a cercare parecchio più in basso.
L'accorgimento della "legatura" dei bulloni è normale in aeronautica e serve, oltre che a non "far allentare" gli stessi, a velocizzare le ispezioni pre volo evitando di verificare con chiave dinamometrica la stretta di ogni singolo bullone.
Grazie per la bellissima descrizione, Fabio. Al di la' della tragica vicenda, ti ringrazio perché mi hai riportato in luoghi che ho frequentato una quarantina di anni fa, facendo base al Treviso. Ho potuto notare anche come è cambiata la montagna, i ghiaioni sono aumentati, e i pini mughi -un tempo usati dai carbonai per fare carbone- stanno riprendendo il loro habitat. Incredibile l'errore che ha portato quei poveri ragazzi a schiantarsi qui. Grazie.
Grazie a te!
Incredibile come sempre. Grazie Fabio! Ho passato tutte le estati quand'ero piccolo a Fiera di Primiero e in val Canali e non conoscevo nulla di questa storia. Grazie per avermela fatta scoprire
Grazie a te, si, questa storia è quasi sconosciuta e anche ai tempi dell'incidente se ne parlò poco
Incredibile, grazie mille per l'informazione 👏👏👏👏👏, grande Fabio
Grazie!
Grande Fabio, complimenti per questa importante testimonianza
Grazie per i complimenti
Uao, spettacolare Fabio! Non conoscevo questo nuovo format, quando ci vediamo al lavoro ti chiedo! Andrea S.
Ciao Andrea, grazie a te
Ma dai, non sapevo di questa vicenda nè dei rottami ( devo ancora salire per quel vallone) Ottimo documentario!
Grazie! Passando per il sentiero se non ci si fa caso non si vedono neppure
@@fabio_bellini ma infatti nessuno che so essere salito in quella zona mi ha mai detto di aver visto resti di un aereo. Una storia interessante e bella l'intervista al signore che era tra i soccorritori!
Grande fabio!...Bellissimo documentario di una tragedia ai più sconosciuta. Ottimo montaggio! molto interessante anche il racconto del Tullio Bonat. Complimenti doppi!
Grazie Frank! Anche per le "tue" Dolomiti della simulazione di volo
Come sempre un ottimo video.
Grazie!
Questa proprio non la sapevo..
Si, non è un evento noto, sono passati tanti anni e anche al tempo del disastro se ne è parlato poco. Oltretutto passando per il sentiero che sale al Passo delle Lede non è scontato scorgere i rottami sparsi, e il motore bisogna proprio andarlo a cercare parecchio più in basso.
Quindi il sig. Tullio è classe 1939? Che mente lucida e brillante io non ci arriverò mai alla sua età
Ottimo documentario, mi sa che è l'unico disponibile su questo incidente che non conoscevo per motivi anagrafici (allora avevo solo due anni)...!
Grazie per i complimenti!
Bella simulazione aerea! Con quale programma è stata realizzata?
Grazie, con X Plane 12
Ma giusto per curiosità che modello di aero era???? Forse lo hai anche detto nel video
Evabbe dai, son cose che capitàno 🤷🏼♂️
Complimenti davvero
Grazie!
L'accorgimento della "legatura" dei bulloni è normale in aeronautica e serve, oltre che a non "far allentare" gli stessi, a velocizzare le ispezioni pre volo evitando di verificare con chiave dinamometrica la stretta di ogni singolo bullone.