In risposta a veglife channel: condivido, anche se c'è da dire che (per quanto riguarda la consistenza ed in generale l'appetibilità/golosità di un prodotto dolciario) siamo stati abituati a percepire determinati gusti guidati da decenni di metodologia ed ingredienti di un certo tipo. Di sicuro un prodotto vegano richiede MOLTA tecnica ed accorgimenti per raggiungere i livelli di "impatto" che un prodotto dolciario classico, anche industriale, può avere. Raggiunto quel punto però, siamo su un altro pianeta: sia per quanto riguarda la salute, sia per quanto riguarda l'etica alimentare (ed anche ambientale, per quanto mi riguarda). Oltre al fatto che abituare le nostre papille gustative ed il nostro cervello ad altri tipi di gusti e consistenze, in particolare se si tratta di prodotti sani e probiotici, è solo che positivo. Un saluto!
Giocosa? Aggettivo fuori luogo! Riguardo l'estetica ... beh un velo pietoso. Per tutto il resto credo sia davvero una buona cosa visto i benefici in salute. Andiamo avanti. Il futuro? Roseo a condizione di educare per bene i bambini affinché riconoscano il gusto come loro , così da trovargli un posto nella memoria.
interessante. concordo con i pensieri espressi dallo chef, colori e salute! però secondo me è un pochino più difficile fare una buona pasticceria vegan senza usare ingredienti poco sani (margarine, farine di semi di carrube ecc). in cucina si è più agevolati, perché è meno "tecnica". parlo rispetto alle mie esperienze naturalmente.
io trovo che per i dolci sia ancora più facile evitare prodotti di origine animale, e il risultato è sempre e comunque ottimo!
Bel messaggio
In risposta a veglife channel: condivido, anche se c'è da dire che (per quanto riguarda la consistenza ed in generale l'appetibilità/golosità di un prodotto dolciario) siamo stati abituati a percepire determinati gusti guidati da decenni di metodologia ed ingredienti di un certo tipo. Di sicuro un prodotto vegano richiede MOLTA tecnica ed accorgimenti per raggiungere i livelli di "impatto" che un prodotto dolciario classico, anche industriale, può avere. Raggiunto quel punto però, siamo su un altro pianeta: sia per quanto riguarda la salute, sia per quanto riguarda l'etica alimentare (ed anche ambientale, per quanto mi riguarda). Oltre al fatto che abituare le nostre papille gustative ed il nostro cervello ad altri tipi di gusti e consistenze, in particolare se si tratta di prodotti sani e probiotici, è solo che positivo. Un saluto!
Veggie Channel www.veggiechannel.com grazie 😊😊😊😊😊
Complimenti al pasticcere, bravo belle parole!
Il fatto di non avere zucchero e farine raffinati nelle ricette da quel punto in più👍👍👍
Vale comunque la pena, i dolci vegani sono senza dubbio più leggeri :)
riferiremo! :)
Da piccolo si comportavano in maniera "giocosa" con lui...... É l'inizio di tutto ciò ha una spiegazione....
adoro il vengano ma mancano i corsi x i principianti
Giocosa? Aggettivo fuori luogo! Riguardo l'estetica ... beh un velo pietoso. Per tutto il resto credo sia davvero una buona cosa visto i benefici in salute. Andiamo avanti. Il futuro? Roseo a condizione di educare per bene i bambini affinché riconoscano il gusto come loro , così da trovargli un posto nella memoria.
Giocosa? Chideremo a Simone Salvini cosa significhi esattammente? Grazie per il commento 😊😊
capito vegani?Offrire no imporre!
Vero, facciamo informazione, dal 2008 sul web...gtatuitamente 😊😊😊
mi fate senso
Tutto ha un senso 😊😊😊
interessante. concordo con i pensieri espressi dallo chef, colori e salute! però secondo me è un pochino più difficile fare una buona pasticceria vegan senza usare ingredienti poco sani (margarine, farine di semi di carrube ecc). in cucina si è più agevolati, perché è meno "tecnica". parlo rispetto alle mie esperienze naturalmente.
gia'! e in alcuni casi sono anche più buoni ;))