Errata Corrige: a 31:25 OVVIAMENTE è "Mai, asseconderò", non "asseconderò"! ------------------------ Fonti Interessanti: ➡ La Golden Ratio: la seconda volta che spammo, negli anni, Mara Sanvitale! bit.ly/3WbCwfe ------------------------ ➡ Cos'è il Frame Time? - bit.ly/3xGz0iu ➡ Parallel Rendering: bit.ly/3vZvkYT 00:00 Introduzione alla discussione 01:30 Scorcio di live e intro 02:23 Stellar Blade e censura: cosa stiamo sbagliando? 17:32 Frame Rate - La scelta tra 30 e 60 FPS 27:01 Visione e discussione "FRAMERATE, cos'è? La diatriba "Cinematografica" 41:00 Un'audace dichiarazione
Sono assolutamente d'accordo con il discorso relativo al frame rate soprattutto su un fatto: è una questione di ottimizzazione (è un mio mantra isterico e cavallo di battaglia). Come dice anche l'amico DevilChry, se anche un domani le Console (che sono , e saranno?, un hardware chiuso) montassero CPU e GPU di ultimo grido, costando tutti e due gli occhi della testa e una porzione rilevante di cervello, NESSUNO si può auspicare che esista uno STANDARD che imponga un frame rate a 60fps perché se un prodotto vuole CONSUMARE TUTTE LE RISORSE per avere altro rispetto alla fluidità.....lo farà COMUNQUE. È quindi una questione di SCELTA NELLO SVILUPPO? SÌ e NO. SÌ se tu sei CONSCIO e COMUNICHI all'utenza che VUOI sacrificare la fluidità per qualcos'altro che sia COMUNQUE meritevole, a patto che sia stabile, fruibile e giocabile, NO nel momento in cui tu NON SACRIFICHI ma CALCOLI COL CULO E COL CAZZO (o peggio ancora parti da uno sviluppo Top Down anziché Bottom Up, come si sta facendo in questo periodo sciagurato) le risorse e spacci il tuo prodotto per AVVENIRISTICO o STRAORDINARIO quando, nella realtà dei fatti, all'uscita non solo non migliora in fluidità e fruibilità rispetto alla generazione precedente, ma non RAGGIUNGE NEMMENO IL MINIMO SINDACALE per dirsi giocabile proprio per quella! (Cyberpunk al lancio sul Old Gen, Dragon's Dogma 2 su Console, Rebirth in modalità performance, Jedi Survivor, Rise of The Ronin, Starfield, Elden Ring, che ricordo ha avuto e ha ancora problemi incomprensibili che nella prova pre lancio non esistevano, Lords of The Fallen ecc ecc ecc ecc, posso andare avanti un mese intero a parlare di giochi "problematici" SIA su PC CHE su Console, perché NON E' PIÙ UNA QUESTIONE DI PIATTAFORMA O DI POTENZA BRUTA). Gesù Cristo pure lo stesso Baldur's Gate ha avuto problemi di frame rate e non SOLO PER I SISTEMI CHIUSI che si perculano, talvolta giustamente, come "scatolette". Io ce l'ho, e parecchio, con tutta una serie di accrocchi con nomi altisonanti e incomprensibili, DLSS, FSR, XeSS, per citarne tre, che dovrebbero essere usati per migliorare ULTERIORMENTE un buon prodotto NON come scusa per programmare con fuori le balle tanto poi c'è il super sampling che mi aiuta ad arrivare (molto meno che più) vicino all'obbiettivo messo in specifica anche se non ottimizzo e non creo un algoritmo utile IN PARTENZA. Se questi "aiuti da casa" non ci fossero a quanto giocheremmo? A 15 fps? No, certo, perché si dovrebbe ottimizzare. Ecco, io la risposta la vedo in queste cose, così come, perché sono u. vecchio di merda, nell'aumento SMISURATO di RAM e memoria di massa che cresce esponenzialmente anziché razionalizzarsi (vale anche per lo sfruttamento del processore eh, perché oggi mica ne basta UNO. Il Wafer è una tecnologia home ormai e pure i cellulari lo usano). Con questo non voglio demonizzare i processi automatici che permettono di MIGLIORARE, ma devono servire a QUELLO, non a programmare peggio. Stesso discorso varrà, secondo me, con molta probabilità, per l'implementazione dell'IA nei processi produttivi. Una macchina non ha NESSUNA PERCEZIONE del prodotto finito o di cosa debba rappresentare, perché elabora in funzione della richiesta dell'utente, poco importa quante risorse richiede, ergo.....se già si ottimizza poco adesso figuriamoci dopo che certe librerie o certi automatismi verranno creati direttamente dalla macchina a cui non frega niente di come sarà la resa finale. Onestamente non è una bella visione delle cose e, da questo punto di vista, vorrei un ritorno al passato in cui con meno mezzi ti dovevi adattare raggiungendo comunque risultati di eccellenza (per paradosso infatti, assistiamo nel mercato Nintendo a questo processo: in cui si stenta a credere che determinati prodotti girino su un "tostapane", con rispetto parlando, come Switch).
Complimenti per l'Effigie Miché! Apprezzo questo tuo piglio più veloce e incalzante con le notizie. (ed il fatto che hai diminuito i pop-up a schermo (; ) A cosa ti riferivi con la tua Audace dichiarazione?
Comunque è vero che la stragrande maggioranza dei titoli su console che dovrebbero andare a 60 vanno, come hai citato tu nel video, ad un framrate minore MA mi sento di dire (da videogiocatore console per necessità) che anche noi sentiamo la differenza! Un abbraccio Mike e grazie, sono i miei contenuti preferiti 🙇♂️
Chi ancora oggi non capisce che il culo di 2B in NieR Automata è una grande forma di libera espressione artistica di Yoko Taro (e non sono ironico), non merita di fruire questo medium
Voleva farle il culone e le ha fatto il culone. Sarà che disegno di lavoro e non mi sono mai fatto problemi a disegnare donne che trovo attraenti, ma non capirò mai che problema ci sia con un autore che dice "ho fatto il pg fregna perchè mi piace la fregna". Seriamente, penso che chi non arrivi a quanto sia naturale questo ragionamento semplicemente non capisca un cazzo di come si crei qualcosa e l'unica matita che abbia preso in mano in vita sua se la sia ficcata nel naso alla Homer Simpson, è l'unica spiegazione.
Lui disse "A me... piacciono le donne" e parole più vere mai furono pronunciate, anzi Yoko Taro si lamentò di non riuscire a salvare tutte le bellissime fanart online e chiese di riceverle in una zip, che chaddone.
@@MassimilianoCarinciincredibile come ogni singolo tuo commento che io abbia la sfortuna di leggere sia più inutile ed ottuso del precedente. Anche creare un personaggio sexy od ipersessualizzarlo è libertà creativa, che un autore *può* e *deve* avere, con tutti i pro ed i contro che questo comporta.
questo video è uno di quelli che tutti dovrebbero vedere. vorrei dilungarmi ulteriormente in un commento più corposo, ma non ho più il tempo di una volta, quindi mi limiterò ad un veloce elogio di una cosa che non mi aspettavo di vedere e mi ha sorpreso: "bel culo, rispettosamente"
Ma perché una volta non c'erano tutti questi problemi? Quando un gioco usciva ce lo beccavamo come era stato concepito, internet non era ancora così diffuso, nessuno si lamentava dei design, adesso sembra che bisogna scaricare le proprie frustazioni sui videogiochi
È stato il lato oscuro della medaglia di dare potere e accesso diretto agli sviluppatori/creativi da parte del pubblico, che è stato ascoltato a volte fino a renderlo in grado di mutare permanentemente un’opera. È qualcosa di profondamente positivo; ma che genera nelle community peggiori un senso di “entitlement” pericolosissimo. Un giorno ne parlerò di questo specifico argomento, in una vera e propria Effigie del Mercato.
@@travelfix86 esatto, oltre al fatto che quelli più accaniti sono persone che probabilmente hanno problemi più seri ma che ignorano a favore di queste cavolate, perché è più semplice preoccuparsi per cose irrilevanti
Potrà suonare esagerato ma quella guideline di microsoft che hai mostrato nel video mi ha fatto letteralmente rabbrividire, sembra qualcosa uscito da una società distopica, oltre a essere una totale castrazione della creatività, autoriale o meno; essendo una persona che vive di arte vedere cose del genere che la riducono a uno strumento ideologico mi fa stare male, e fa pensare a tutti i creativi che devono censurare e rovinare le proprie idee per vedere pubblicato il loro lavoro (oltre a essere un processo comune di tutte lo società totalitarie, passate e presenti, basti pensare al nazismo e comunismo come esempi, che usavano l'arte (o la sua censura) come strumento di propaganda dell'ideologia). A parte questo ottimo video mike, informativo e preciso come sempre :) spero che le cose di cui hai parlato migliorino andando avanti anche se rimango scettico
Pensa, ci sono anche un po' di persone qui che non ci vedono niente di male ad una compagnia che minaccia subdolamente i creativi di fare solo le cose "socialmente accettabili" nei loro lavori. La gente si è convinta che, visto che si sentono dalla parte del giusto, possono ricorrere a tutti i peggiori stratagemmi dei secoli scorsi per sradicare il male del pensiero potenzialmente eversivo.
Ciao Sabaku. La parte su Stellar Blade ho preferito non ascoltarla per motivi personali, quella su Hellblade l'ho ascoltata il giusto. Personalmente ritengo che, parlando di Stellar Blade, stare lì ogni volta a mostrare come primo trailer di un nuovo gioco giapponese (perchè questa alla fine è una mania che hanno perlopiù i giapponesi) una ragazza super-sexy (sia come corpo, sia come costume) e metterci come sottofondo la classica canzone emotiva praticamente strappalacrime io dico, va bene tutto, ma hanno anche stufato, a maggior ragione se poi nel gioco la ragazza fregna si può comunque "coprire" cambiandole il costume e di musiche strappalacrime poi ce ne sono poche o non ce ne sono per niente. Pubblicizzassero meglio i loro giochi invece di stare lì ogni volta a manipolare la mente della gente alienandola con belle ragazze e musiche dal forte impatto emotivo, io voglio la qualità dal punto di vista del gameplay, prendano esempio da Remedy con Control (dove pure c'è la protagonista figa, la cara vecchia Courtney Hope della telenovela "Beautiful", ma è conciata in maniera assolutamente normale). riguardo a Hellblade 2, come hai detto tu, ci sta che il gioco giri solo a 30fps perchè comunque vogliono offrire un'esperienza cinematografica, e per carità, in generale i 60 frame al secondo sono "indispensabili" solo per alcune tipologie di giochi, però, dico io, se il gioco non è un'avventura grafica (perchè in quel caso non posso dire niente, è stato fatto apposta, ma qua non parliamo di un'avventura grafica), ma perchè non metterci anche i 60 frame al secondo come opzione alternativa? basta ridurre la risoluzione e magari qualche dettaglio grafico, un pò come quando si regolano le impostazioni su PC, basti guardare Resident Evil 4 Remake su ps4 che, sì, è uno scempio se confrontato con la versione ps5, ma è comunque un gran bel gioco a livello grafico, e lo stesso Control, che ho citato prima, con la modalità grafica e quella performance l'unica cosa che si nota sono i 60fps, perchè a livello grafico è una madonna pure in modalità performance (e ricordiamoci che è stato sviluppato con 30 milioni di dollari, non come i mille ila miliardi di cui sicuramente avrà avuto a disposizione Ninja Theory grazie a Microsoft), e anche altri giochi di cui ho testato le variè modalità ho visto che con la modalità grafica più bassa erano comunque godibilissimi dal punto di vista grafico, per cui è tutta fuffa questa storia della "cinematograficità". Va bene durante i filmati, ma il gameplay fammelo godere, che tra l'altro giocai il primo hellblade e mi ricordo che i combattimenti erano pure parecchio divertenti, ma soprattutto fluidi come ritmo di gioco e anche impegnativi, per cui qualche frame in più per poter rispondere agli attacchi nemici secondo me anche su hellblade 2 non guasterebbe. Questo è quello che penso riguardo a questi due argomenti. Spero di essere utile per qualche spunto di riflessione, e che nessuno mi azzanni come purtroppo succede praticamente sempre su RUclips.
Quello che mi sembra davvero diverso oggi rispetto alla discussione di anni fa è che la consapevolezza dei giocatori a riguardo è sicuramente maggiore, tant'è che si è appunto sollevato un bel polverone a riguardo, non dimentichiamocene, anche per starfield! Per quanto la scelta autoriale di dedicare le risorse disponibili al dettaglio estetico piuttosto che alla fluidità si possa rispettare, stona decisamente troppo ai nostri giorni anche, sì, per colpa del marketing che però si è comunque realizzato in altri titoli pensando alla scelta di modalità diverse. Insomma, va bene rispettare le risorse dedicate allo sviluppo di un titolo (che pure ha ritardato l'uscita più di una volta) ma a volte mi sembra proprio che certi sviluppatori vivano su un altro pianeta
Il buon senso che manca a chi purtroppo non ha nulla di concreto da dire o da fare, vedendo quindi come unica via possibile quella di cavalcare fenomeni di superficialità ed inutilità.
Dalle sezioni che vedo sicuramente sarà una discussione interessante, me la ascolto molto volentieri… e in caso commento man mano come son solito fare 🙌🏻
10 minuti in, e per me e' gia' un video spettacolare per come stai trattando gli argomenti, a voce e con gli edit video. Porta avanti questo lato del "personaggio" Sabaku piu' "critico" e "professionale", perche' c'e' davvero tantissimo bisogno di informazione seria sul gaming in Italia. (sorry per gli accenti, tastiera inglese)
@@SabakuNoMaiku disguidi tecnici a parte è una continua ventata d'aria fresca avere delle basi solide per un dialogo su qualsiasi tema. Non è una unicamente un sintomo che si presenta all'interno dell'industria videoludica e del suo giornalismo ma una piaga che afflige praticamente tutto ciò che ha portato internet e i social media. Nel suo aver portato la comunicazione a livelli estremi (l'outreach dell'internet a la capacità di raggiungere eventualmente tutti) ha portato però una certa segregazione in squadre, si consuma vuoi per pigrizia o ignoranza (anche semplicemente per ascolto passivo) da un lato o dall'altro di un qualsiasi dialogo per pura appartenenza. Questo video invece dimostra come il dialogo debba esistere ma non nel modo in cui sta venendo portato avanti.
Aspettavo da oltre un mese, che il nostro Mike sfornasse un video su queste "scelte autoriali o meno". Il problema è che tutti devono inserire i problemi della vita reale, in un videogioco come SB (woke e anti-woke che si scanneranno finchè l'industria videoludica AAA non crollerà) senza redersi conto che: Stellar Blade non si prende sul serio! PS: spero che il Luminare del Deserto possa deliziarci con un video, per quanto riguarda il FF7R project , specialmente dopo tutto questo polverone post finale di Rebirth!
Scusate per il messaggio lungo, mi sono lasciato trasportare Apprezzo sempre l'approfondimenti che porti con le effigi e questo particolarmente. Per quanto riguarda Stellar Blade, ammetto che ho dovuto riascoltare un paio di volte alcuni passaggi, ma perché sono lento io... In ogni caso voglio lasciare i miei due centesimi sull'argomento. Mi ricordo quando trovai Stellar Blade su X, quando ancora era un progetto e non si chiamava Stellar Blade e pensai "wow che gran culo", ma non per questo voglio che tutte le donne abbiano un culo del genere! Nel senso, diamoci una svegliata. Palesemente hanno voluto fare Eve attraente oltre determinati limiti e questo lo si poteva capire anche senza sapere degli standard di bellezza dei Coreani (cosa che non sapevo, grazie per aver condiviso l'articolo di DeusExMachina). Se ci si sente offesi per come Eve è stata concepita è legittimo, perché ci sono persone che combattono perché certi canoni tossici siano abbattuti: ma non sarà certamente il videogioco Stellar Blade a esserne l'origine, ma bensì una sua conseguenza, in quanto l'autore avrà preso determinate scelte perché influenzato da un contesto culturale. Purtroppo questi eventi capitano sempre più spesso, la gente si sente offesa senza capire il contesto dell'opera e questo lo vedo nei manuali dei giochi da tavolo come può essere DnD o simili: dove all'inizio del manuale c'è una lettera della casa produttrice che spiega che se ci sono cose che possono recare offesa di ricordare che è un'opera di fantasia. Se Berserk fosse stato scritto oggi nel 2024, non avrebbe visto la luce o avrebbe dovuto avere all'inizio un lettera di scuse! Pazzesco!
Dirò una cosa riguardo gli FPS; ho da poco cambiato pc, ho una semplicissima 780 Ti sotto, quindi assolutamente un pc mediocre, niente di grande qualità, ma molti giochi vecchietti riesco a farli girare bene. Comunque, già provando a giocare a Far Cry 4, titolo provato anni fa su One, la differenza visiva a 60fps si vede, eccome! Possiamo dire che dopo un po' l'occhio vi fa l'abitudine, ma a 30fps l'abitudine non si fa mai...ricordo con estrema tristezza Vampyr, grande gioco che purtroppo ho giocato su One S (che uso tutt'ora come console principale, ahimè) ed il frame rate ben inferiore ai 30, me lo ha fatto giocare tutt'altro che con gioia...ed a quei deficienti che dicono che tra 30 e 60 fps non vi è differenza, li farei giocare a 20 fps fissi, poi vediamo se parlano ancora...
Purtroppo é vero, abituato a giocare a 100 fps e oltre su PC spesso preferisco rinunciare a qualche dettaglio piuttosto che scendere con il frametime , quando capita un titolo con il lock a 60 lo trovo un pó limitante ma comunque rimane accettabile , ma i 30 sono improponibili oltre che nauseabondi, sto fisicamente male dopo 15 minuti di gioco
Argomento difficile sta volta, vorrei che più persone ne parlassero con calma. Praticamente questo di IGN ha fatto tutto un mappazzone per dire, essenzialmente, che i videogiochi causano violenza. Una testata giornalistica gaming. Si. Eh già. Ma l'importante erano visibilità, engagement, controversia, ideologia. Se tu (argomento outrage) allora le donne soffrono ed è colpa TUA, uomo bianco depravato! Pensate ai bambini! Il problema di Stellar blade nasce dal rumore e dalla paura. E' una lotta psicologica ormai, non ha un obiettivo, è al di là dell'arte e delle prospettive finanziarie (li tutti, tipo disney, correranno ai ripari spero, anche se tardi) a parte i grifter su youtube che generano ricavi dalle controversie. Tutto deve essere politico, deve essere sempre presente nella nostra testa. La visione della realtà, schizofrenica e forzata, che ha trazione nei media/social mainstream è estremamente dannosa alla società e tossica per la nostra mente. Pure nel gaming interagire con le varie fandom è diventato un inferno di opinioni estremizzate e tribalismo. Tutto sommato non è così sorprendente se si va a vedere come sono stati pensati e come vengono sfruttati (oggi, non l'origine) i social network, considerando anche il target di utenza. Chiaro ci sono anche tesori di persone e informazioni, che rende tutto più digeribile (e.g. un commento su questo canale non è mai sprecato), ma sono sotto un mare di merda che, spesso, dubito essere di provenienza umana ormai (bots, astroturfing, propaganda, ci puoi fare un' effige solo sul lato gaming di sta cosa). Non mi piace quando un gioco, un film, un libro, vuole farmi palesemente la paternale, c'è modo e modo. Le guideline Xbox mi han fatto venire la nausea. E non mi piace quando l'intrattenimento non rispetta l'integrità dei suoi mondi, con riferimenti forzati a ideologie varie, solo perchè il publisher o il marketing o chi per loro la pensa così. Una cosa è fare un gioco in un determinato contesto, un' altra è scandalizzarsi e infuriare i media perchè in Helldivers non ti mettono il mantello arcobaleno quando frigni. E disprezzo quando non mettono i giocatori tutti sullo stesso piano (se hai più soldi e spendi hai più cose e vantaggi, stessa cosa la fomo temporale). Per quanto riguarda il discorso framerate, la grafica è centrale nel marketing, l' ambizione delle software house sempre maggiore, le aspettative sempre più alte dei consumatori di fronte a budget e tempi spropositati (che sono spesso gestiti male). Ora posso giocare su pc a giochi moderni ed esosi, 2k a 80-130 fps, grazie al framegen, con una serie 2000, perchè dovrei accettare i 30 su console? Per il 4k? Meh! Ho capito che è roba nuova, ma spero che affrontino questa realtà con la mid gen. Hellblade 2 a 30 fps non è un grosso problema vista l'esperienza che vuole essere, hanno fatto una scelta. Visto cosa sembrano aver creato a livello estetico, forse azzeccata. Spero sia per quello.
Riguardo helldivers, ricordo che poi i moderatori del server discord hanno fatto ban di massa della gente "conservatrice" (per usare un eufemismo) che, diciamoci la verità, del gioco e della sottilissima critica (ma proprio velata eh) al fasc13m0 non ci avevano capito una mazza. Anche se, devo dire la verità, per me sarebbe proprio divertente inserire un mantello arcobaleno, giusto per mandare una critica al classico "rainbow capitalism", se vogliamo pure col messaggio "Entra negli helldivers, garantiamo l'affermazione di genere!", ma capisco e rispetto gli sviluppatori se vogliono stare alla larga da queste questioni, e le sh*tstorm che ne conseguirebbero.
Devi recuperare la live originale dove dopo questa battuta uno in chat non l'ha capita e gli ha domandato a Michele se non fosse lui la persona nel video. Momento poetico rovinato negli ultimi secondi di live con la gente che ha salutato mike chiamando cydo e altre battute ahahahah
Secondo me l'argomento grafica e framerate viene a cozzare col mercato hardware: la legge di Moore è morta per i videogiochi, e fare videogiochi con graficoni costa tantissimo e ci vuole tantissimo, e quindi non ha piú cosí tanto senso che le console durino solamente 7 anni. Ma come hai detto tu: le compagnie hanno voglia di fare tutti i soldi, non gli bastano solamente molti soldi, e quindi siamo a questo punto di rottura
36:49 mi ci trovo nel tuo discorso, io gioco su console da molti anni ed essendo stato abituato quasi sempre ai 30fps snobbavo i 60fps… poi mi ci son abituato nel periodo crossgen e fatico a tornare indietro, anche se su phantom liberty su PS5 ho preferito tornare ai 30 piuttosto che stare sui 60 con notevoli drop e assenza di VRR. Ho trovato valida invece tipo in Spider-Man la modalità a 40fps su 120hz: sembra poco forse ma 33% di fps in più si notano. A tal proposito ci sono due cose che non mi spiego a livello hardware PS5 e spero sistemino con la Pro: 1) perché limitare la finestra VRR a 48-120hz con tv che fanno 20-120hz 2) perché non implementare in hardware l’LFC: se sei in VRR e scendi sotto i 48hz senza LFC ti passa a 45fps (per esempio, comunque under 48) su 60hz con screen tearing e compagnia bella. L’LFC invece duplica o triplica i frames che ovviamente non è come avere frame nativi e ne risenti ma almeno rimane in sync col tv… Comunque discussioni come questa son utili secondo me e i gamer che amano i videogames anche come creazioni e tecnologia dovrebbero approfondire ste questioni, anche con canali molto tecnici come digital foundry che vedo citi anche tu 😊
Discussioni fatte da qualcuno che gioca su un pc assemblato per avere un'esperienza ottimale, per qualcuno che di questo vive e lavora. Ma quanti sono in percentuali i giocatori che si permettono delle macchine più performanti delle console di gen attuale? A che fetta di pubblico si sta parlando? Il discorso contro un mercato che dà informazioni colpevolmente false è sacrosanto, ma bisogna anche ammettere che la maggior parte dei prodotti devono scendere a compromessi e che chi gioca a 4k 120fps è lo 0.0001% dei giocatori
Sono d'accordo ma trovare un compromesso su Console che si aggiri tra i 1260p~1440p 60Hz (a seconda del "rumore video") ormai dovrebbe essere d'obbligo a quasi quattro anni dal lancio. Questo non lo dico per fare lo sborone, ma perché quasi tutti abbiamo un monitor o un televisore che lo permette e che non stiamo sfruttando. In pratica invece, per come stanno le cose oggi, un monitor a 1080p 60hz è ANCORA lo standard di riferimento per l'industria, visti i risultati anche degli ultimi prodotti. Per essere ancora più chiaro, non è vero che questi hardware non arrivano a queste risoluzioni o a questi frame rate, ma manca in toto la capacità in programmazione di riuscire a "sacrificare" qualcosa per arrivarci. Il 4k "nativo" oggettivamente è solo un MIRAGGIO per i gonzi (soprattutto perché anche un singolo frame pesa un BOTTO, immagina portarne 60) e, per arrivarci, o hai una macchina stratosferica, anche in costo, o non ce la farai mai. Bisogna ridurre: aspettative, risoluzione, impatto scenico, iperrealismo spinto oltre un certo limite, illuminazione, ray tracing (tra l'altro pesantissimo ed inutile se malfatto) ecc ecc.
@@PaoloCecini quasi tutto molto condivisibile, lo sai qual è il problema? Che ogni settore crea le sue bullshit spec per farti rinnovare la roba che hai a casa. E non possiamo permettere ai produttori di monitor di dettare legge su quale sia l'obiettivo delle case videoludiche, tanto meno delle software house. Io voglio che vengano creati bei giochi, il resto è secondario, poi ognuno pensi quello che vuole. È da decine di anni che chi setta gli standard di performance videoludica sono sony e microsoft con le loro gen, il mercato PC perlopiù si limita a pompare (in res, framerate, particellari, illuminazione dinamica etc) giochi che sono pensati per la current gen console, nintendo prova a convincere a convertire i giochi per le proprie console per quanto è possibile
Anchio sono per la libertà contro la censura, ognuno può fare giochi con personaggi ipersessualizzati oppure iperbrutti (dipende dai gusti), l'importante è non censurare entrambe le parti. E la gente non dovrebbe lamentarsi se un genere di un certo tipo vende di più perchè mostra delle belle chiappe, cioè possono anche lamentarsi con delle belle critiche costruttive ma nessuno dei due lati opposti può permettersi di insultare o cancellare dalla società il mindset degli sviluppatori ed i giocatori che la pensano diversamente. Metaforicamente parlando, se un ristorante vende cibo buono e di bell'aspetto, è naturale che la gente ci va, e se ci fosse un'altro ristorante accanto in competizione con cibo che piace a poca gente, questo ristorante non dovrebbe lamentarsi del rivale, bensi dovrebbe provare a sfidarlo con dei piatti che possono piacere, non solo per competere ma anche per vendere di più ma soprattutto migliorarsi.
Peccato che le donne non siano cibo, o oggetti di consumo! Non tanto per semplificare il discorso che fa Mike che è interessante e va sviscerato, ma quanto per dire che 1. le metafore non sono ragionamenti se non considerano il rapporto tra l'oggetto discorsivo a cui ci si riferisce inizialmente e quello contenuto della metafora 2. che usare una metafora del genere in questo contesto, secondo me, è già il segno di un portato ideologico interiorizzato che è proprio parte del problema
@@sickboy1798 I videogiochi sono oggetto di consumo, *le donne vere invece, assolutamente no* , secondo me dovresti imparare a distinguere la finzione dalla realtà.
@@sickboy1798 si parla di personaggi di finzione creati appositamente per opere di consumo. Sessualizzare un personaggio non significa sessualizzare tutto il genere a cui appartiene. Queste incapacità di discernimento lasciamo a quegli ignoranti degli americani
@@sickboy1798 la capacità di distinguere finzione da realtà si sviluppa nei bambini dall'età di 3/5 anni ma capisco che ancora al giorno d'oggi molti abbiano saltato quella fase della crescita
Vorrei dare una mia personale opinione sul discorso framerate. Credo che, in molti casi, la scelta dei 30 fps sia più pigrizia che effettiva incapacità di poter sfruttare l'hardware per settare il gioco a 60. MGS5, Doom (2016) e Doom Eternal (giusto per citarne alcuni) sono la prova che, anche su un hardware come quello di PS4, è possibile realizzare opere con una grafica accattivante e che, contemporaneamente, abbiano un framerate elevato. Credo che, con l'hardware attuale, la scusa dei 30 fotogrammi non sia più credibile (e tantomeno accettabile dai consumatori). La differenza da 30 a 60 è veramente importante e questa generazione di console ha il "dovere morale" di rendere i 60 fotogrammi uno standard per tutte le opere future.
D'accordissimo su tutto quanto detto in questo video: per quanto riguarda il discorso dei frame, quello che mi preme di più, io se un gioco non va almeno a 60fps e gira bene non lo compro. Questo è il mio contributo alla causa, voglio premiare gli sviluppatori che si preoccupano più di offrire un'esperienza di gioco migliore piuttosto che quelli che puntano tutto sulla grafica per attirare la massa e se ne fregano se il gioco scatta. Complimenti per la sincerità, complimenti per la selezione degli ost in sottofondo e compliementi per l'idea di tornare anche su argomenti già discussi quando lo ritieni importante; ormai la maggior parte dei canali di news cavalca solo l'onda di ciò che si parla in quel momento, poi quando si cambia argomento del vecchio non se ne parla più, e lo trovo di una tristezza imbarazzante.
Io semplicemente non mi spiego perché i personaggi maschili sessualizzati vanno bene ma quelli femminili no, così come non capisco perché chi apprezza un personaggio attreante debba essere considerato problematico. Nel dubbio non è di certo la waifu che mi porterà a comprare Stellar Blade, ma se effettivamente sarà un bel gioco o no, e per il momento sembra esserlo quindi sono propenso a prenderlo. Stesso dicorso con Nier Automata, quello è un signor gioco, non di certo per il lato b di 2B, quello è solo un plus apprezzabile. Ottimo video ❤
Ahhh ce n'era proprio bisogno tu si che fai le cose come si deve e cognizione di causa come al solito il massimo della mia stima and greetings from switzerland Grande Mike 🫶
Cmq il genere di polemica verso il modello della protagonista di Stellarblade ci sono anche verso modelle che esistono nella realtà, solo che ovviamente non puoi dire "non hai mai visto una donna reale" a una persona che mette una donna attraente in qualunque tipo di media, visto che in quel caso esiste fattualmente ahaha
ragazzi io su stellar blade mi sembra tutto molto poco convincente . possibile che questi reporter possono scrivere quello che gli pare su queste testate giornalistiche? e soprattutto, senza questa pantomima "americanwoke" chi se lo sarebbe inculato stellar blade?
Ma molti sono partiti prevenuti(in questo caso però é positivo) proprio per andare contro tutto il NO SENSE degli attivisti ormai presenti nell industria videoludica, perché di persone così ce ne sono purtroppo molte in molti settori,come film o serie tv;poi però la demo ha dimostrato che il gioco in realtà é anche molto figo,il mood che sia ambientazioni/musiche/nemici "unici"/il plot story che a naso é simile ecc é molto da nier automata, anche se ci sono differenze nel Gameplay ,quindi molti(me compreso)lo prendono anche per la mancanza di qualcosa del genere,infatti negli ultimi anni un bell action cazzuto non c'è
È Palword di nuovo. Giochi mediocri ha cui sono stati dati attenzioni eccessive ed giudizi immeritati (nel bene e nel male), a causa di reazioni da parte di un pubblico stupido, ideoligizizato ed "affamato" di qualcosa di "bello" tanto da elevare la mediocrita
avete mai pensato che quando si parla di sessualizzazione sono sempre di personaggi femminili? come se personaggi maschili non sono sessualizzati a 3000
Un paio di appunti su questo: quello che è vero è che i personaggi femminili sono quelli che fanno scandalo. In ambito accademico e di analisi critica non commerciale si parla di entrambi da sempre, nel bene e nel male. In secondo luogo, è anche una questione di sessualizzazione diversa, il famigerato male gaze. Cioè, la sessualizzazione tende a seguire un modello ideale di uomo etero: la donna è erotica, l’uomo è ideale. Qui la differenza diventa tangibile nell’istante in cui confronti il character design maschile in un gioco “mainstream” (god of war o uncharted) vs giochi con audience più esplicitamente queer o ampia (hades o boyfriend dungeon): in entrambi i casi i personaggi hanno fisici irrealistici ed ideali, ma nel secondo sono attivamente eroticizzati e desiderabili
@@AbaLeo94 infatti il problema (per chi sente il problema come tale) non è l'estetica più o meno gradevole, più o meno irrealistica dei fisici, quanto il fatto che lo sguardo della telecamera di Stellar Blade ricerchi costantemente angoli ginecologici estremamente allusivi. Non ricordo che si noti nel gioco quanto è 'paccato' Kratos, per dire. In the Witcher o BG3 c'è full nudity di corpi femminili, a volte anche 'gratuiti' più che narrativi, ma Stellar Blade ha proprio un vibe hent@i. In un contesto molto maschilizzato come il gaming, e nel 2024, fa un po' meh.
@@julsc.4518 ah si, stellar blade nello specifico è davvero anacronistico in questi aspetti. La parte per me affascinante è che ha le sensibilità di cose super-weeb alla Code Vein, ma visto che ha uno stile grafico più “realistico” invece che anime la cosa stona ancora di più. Ironicamente questo suo essere così fuori luogo per me lo rende abbastanza inoffensivo come gioco, mette più in risalto quanto siano cambiate le sensibilità moderne di character design che contribuire ad un pattern malsano: i giocatori a cui piace o sono completamente carenti di auto consapevolezza, o ci si rapportano come ad un film softcore. Tutto questo per dire che Genshin Impact rimane il vero nemico, ovviamente
Non è un sempre e un mai, ma le proporzioni sono chiare in tutti i sensi, questo a causa della disparità culturale, sociale e biologica(?) che c'è tra i due sessi nella società attuale. Anche facendo un discorso molto terra-terra, cos'è che attira di più l'interesse? la sessualizzazione femminile, che genera maggiore critica, e perchè? influenza del pubblico maschile? libidine prodotta? gli effetti sono comunque sotto gli occhi di tutti, chiaro che in questo non c'è parità di trattamento e c'è chi ci marcia sopra tranquillamente VENENDO PAGATO/A e sfruttando uno spazio dedicato di pubblica visibilità.
Bellissimo video e ottimi punti di vista. Da videogiocatrice, trovo la figura di Eve abbastanza banale e pigra, però capisco che un creativo possa anche dire: "voglio solo che abbia un bel cul* e basta". Certo, potevi impegnarti di più ma pazienza. Da ragazza, invece, ovviamente, non mi sento rappresentata ma anche sticazzi. Neanche Lara o Bayonetta mi rappresentano ma le adoro perché son forti e belle, con un bel carattere che mi può trasmettere qualcosa o ispirare. Eve non ha nulla di tutto ciò, ma non è colpa sua. Inoltre, come hai detto tu, l'estetica coreana è totalmente su un altro pianeta, distante anni luce da noi (penso al fenomeno idol del k-pop, che devono rientrare a tutti i costi in certi parametri, se no vengono escluse dai gruppi e odiate dai fan fanatici); quindi le critiche sul fisico, in questo caso, lasciano il tempo che trovano. Lo sviluppatore vive in un contesto dove QUELLA è l'idea di bellezza e quindi riproduce quello che ha attorno, sotto gli occhi tutti i giorni, anche solo per mero desiderio di avere un giorno una donna così al suo fianco, e non ci sarebbe nulla di male. Che tutto ciò sia d'aiuto o meno alla causa femminile? Se ne può discutere ma la sua libertà deve essere totale. Tuttavia, vorrei anche tantissimo che ci si soffermasse di più sul come e cosa si rappresenta oggigiorno (donne o uomini che siano), ma non per paura di un'eventuale censura ma per genuino amore del videogioco e dei personaggi ben scritti. Speriamo in meglio...
Piccolo appunto, nella sezione dove specti il tuo vecchio video il vecchio sabaku dice che "i giocatori console si potrebbero sentire straniti dinanzi a giochi ottimizzati bene perchè non hanno mai avuto niente di meglio tra le mani" beh questa potevi correggerla col senno di poi contando che soprattutto su play 2 erano invece la maggioranza a girare a 60 fps, quindi casomai sarebbe un riadattarsi a standard persi, poi vorrei che fossi intervenuto dicendo che un gioco a 30 non è un gioco male ottimizzato come invece lasci intendere nel video, 30 fps /= male ottimizzazione, magari lo pensi ma non lo hai lasciato ben trasparire non correggendo questa parte.
Caro Sabaku, grazie, grazie, grazie per il tuo impegno e per la volontà (generosità) di condividere con noi le tue analisi schiette, ma ponderate. Sappi che aspetto con ansia le tue prossime effigi (recensioni serie, eccellenti e incredibilmente approfondite) sui titoli che verranno. Mi raccomando, non farti stressare troppo dalla perfezione, il livello è sempre altissimo. Ti vogliamo bene!
Mike piccola domanda sul tuo metodo di lavoro: come organizzi il discorso in questi video? hai uno script che leggi pari pari o hai linee guida da seguire e poi vai a "braccio"? Te lo chiedo perché ho iniziato a fare qualcosina anch'Io qui su YT , e per alcuni futuri video più discorsivi mi sarebbe piaciuto avere qualche dritta da un esperto :)
QUESTI sono completamente a braccio con qualche appunto riletto pre-registrazione; ma riescono a essere così dopo tanti anni di allenamento. Altri come le Effigi del Mercato sono scritti parola per parola, preparati nei minimi dettagli.
La corrente di pensiero che i personaggi umani/umanoidi nei videogiochi DEBBANO avere corpi credibili è pericolosa proprio come la corrente che trascurerebbe tutto pur di arrivare ad un massimo realismo grafico: il videogioco è una realtà virtuale, è disegno, animazione, è tutto ciò che esiste per graziare le persone di un qualcosa che si distacca dal reale, un prodotto della fantasia, un qualcosa che gli artisti donano e di cui abbiamo bisogno. E comunque per quanto riguarda sia queste polemiche che quelle riferite ai framerate (così come il tanto ciarlare di console/ ''console war''), continuo a pensare che la chiacchiera videoludica generale riguardi tristemente sempre meno dei VIDEOGIOCHI, del loro contenuto, dei loro autori, ovvero di ciò che è importante, bello e centrale, che di altro.
nelle guideline a 14:22 dire "avere i vestiti adatti al task" può benissimo voler dire avere un trikini ed una quinta se il ruolo è consono ripigliatevi tutti
@@tommasoprevedello7593 il punto è che se uno o più creativi col trikini (eh?) e la quinta voglion farci una suora dovrebbero poterlo fare, pretendere (in questo caso spesso in maniera passivo-aggressiva) una giustificazione ad una sessualizzazione femminile *in delle cazzo di guideline per lo sviluppo di un porcamadonna di videogioco* non è un qualcosa che puoi risolvere con un semplice "ripigliatevi": da quel che abbiamo visto, per quanto ovviamente non siamo in 1984, il tono usato non è minimamente dei migliori.
Partendo dal presupposto che chi campa polemiche su in gioco che deve ancora uscire solo per il numero sarebbe da ignorare. Il discorso sul framerate per chi gioca da console è sempre sbagliato. Tu sai che, quando compri una console, stai comprando un hardware dedicato, obsoleto ancora prima di uscire e con lo scopo di essere una macchine del compromesso. Quindi se fossi un giocatore console me ne vorrei fregare del framerate e scaricare il gioco e giocarlo così come è. Poi se è ingiocabile indipendentemente se la colpa è del framerate, frametime o risoluzione lo critico e lo segnalo. Queste discussioni possono nascere nel mondo pc perché esiste una eterogeneità dell’hardware e chi ha un 4090 vorrebbe giocare senza compromessi ma pensare di giocare su console pensando di avere una scelta è sbagliato fin dall’acquisto
Una volta provati i 120/144hz, non si torna più indietro, amici da console, fatevi questo favore e compratevi un monitor adatto, tanto costa quasi nulla in più
Un mio amico un tempo diceva: "il segreto per far funzionare qualunque cosa è metterci tonnellate di F**a!!!" il maschio alfa di turno sarà senza dubbio d'accordo... Ciò detto trovo fastidioso la protagonista molto avvenente come accade in Stellar Blade, piuttosto che altri giochi tipo Bloody Spell. Nonostante Bloody Spell utilizzi le tettone per distrarci molti difetti tecnici, Stellar Blade sembra essere tutta un'altra cosa. Tuttavia a me mette a disagio, e non credo lo giocherò.
Polemiche sul sessismo sì/no a parte (che, scusate, sarà che sono vecchia rispetto alla media dei commentatori qui, ma non mi stupiscono per niente e non sono di certo nate negli anni '20 del 2000), non riesco proprio a vedere la differenza tra 30 e 60 fps, per quanto mi piacerebbe
Ti dico solo che ieri, una mia amica che gioca a pokemon go, mi ha fatto notare di non riuscire a creare un avatar femminile decente; in pratica c'è un solo tipo di corpo (maschile) e la possibilità di metterti le tette, quindi gli avatar femminili hanno tutti zero culo, fianchi larghi, ma possono essere usati i corpi obesi Comunque la guerra è guerra, e l'astenersi dallo spendere soldi se so che ci sono spinte sociali da parte di attivisti assunti in quanto tali senza arte né parte, a scrivere storie e personaggi con estetiche di un certo tipo e che vogliono spingere una certa agenda Se vedo contenuti woke, automaticamente il messaggio implicito lo prendo come un insulto, e da consumatore i miei soldi andranno verso qualcosa che non è intenzionato ad aggredirmi implicitamente o a farmi stare male Ricordiamo che ci sono aziende che stanno letteralmente fallendo, decine di migliaia di posti di lavoro saltati e famiglie lanciate a gambe all'aria, se non credete a quello che dico cercate le info su budlight e target, quello sugli studios che chiudono e basta perché si parla un po' troppo di patriarcato già le sapete Il punto non è se è giusta o sbagliata la reazione, il punto è che per ideologia nessuno dovrebbe sacrificare un'intera azienda o settore cercando di sfasciarli dall'interno se il questi o i consumatori non si adeguano all'ideologia del marketer o sedigner che hanno preso le laure all'università dei pronomi e dell'inclusione Ah, e per chi pensasse che la dottrina woke non sia una pagliacciata, controlli l'ultima miss Germania
Per me il problema è un altro: questi contenuti sono l'equivalente di sinistra dei film religiosi propagandistici. Non è qualcosa di interessante con un messaggio di fondo, ma è un fare la morale in modo paternalistico allo spettatore e questa cosa non ha mai, ma proprio mai, funzionato. Con una spolverata di pseudoscienza sociale sopra. E paradossalmente è sentita ancor di più nei prodotti rivolti a un pubblico lgbtq+. Come? Una volta i videogiochi rivolti a un pubblico omosessuale avevano comunque dei personaggi esteticamente affascinanti, attraenti ed ecc... ora c'è gente in sovrappeso con i capelli colorati in modo improponibile che fanno vittimismo. Con nessun personaggio negativo ed ecc... C'è ne sono veramente tantissimi che se ne lamentano e che dipendono sostanzialmente dall'estetica anime/manga per avere qualcosa di decente da vedere.
@@anonimo6603 Sono d'accordo, conta che ogni singola lesbica sta giocando a project eve, solo che le lesbiche woke lo stanno facendo di nascosto, lamentandosi in pubblico e divertendosi in privato Alla fine l'educazione è solo di "categoria", non è coerente, non vale per tutti, ma solo per "i cattivi che devono essere educati", che guarda caso è la classe lavoratrice più interessata ai videogiochi e che spende più soldi nel settore Molte case videoludiche faranno la fine di disney banalmente; netflix regge perché fra i proseliti da motivi alle persone per rimanere con vecchie serie e film, ma per la sony la vedo veramente brutta. Guarda caso alla nintendo a cui frega poco a niente si sguazza sempre e comunque nell'oro in termini di guadagno e crescita, e come mascotte principale hanno proprio un maschio bianco etero cis
@@BloodCanticle90 Sony ha un ulteriore aggravante: questa gente che vuole sensibilizzare è profondamente xenofoba e non tollerano i prodotti della cultura orientale (Da project eve, agli anime, vtuber ed ecc...), non conoscono concetti come il relativismo culturale, anche se sono sempre pronti a parlare di appropriazione. Questo castra buona parte dei prodotti di Sony, di Square Enix, ed ecc... va a ledere al proprio mercato interno, problema che invece Microsoft, Bioware ed ecc... non hanno. Io vedo veramente male Sony e mi spiace tantissimo, perché mai come ora abbiamo bisogno di prodotti stranieri.
A Voi! [ apprezzo Enormemente il dono; ma ricorda che con la stessa cifra puoi guadagnarti le Anteprime, su Pureeyaa! Non so quanto si ciula RUclips ma comunque mi sento in colpa a riceverli qui, potendoVi offrire di più. ;' ]
@@SabakuNoMaiku Grazie del reminder, sono già iscritto al patreon, questo lo vivo come un vero e proprio grazie per il contenuto, é anche un modo ( per quanto pateticamente inutile) di spingere di più i Contenuti su youtube. su Twitch già ho il prime, e comunque la ritengo inferiore come piattaforma da parte di chi la usa. da utente le live su twitch sono molto meh... della serie che se mi perdo 1 minuto non posso recuperarlo fino a fine diretta, mentre su RUclips basta riportare indietro la live e recuperarlo magari velocizzando il video. insomma, è un simbolo oltre che un grazie
Questo pomeriggio rigiocavo MGS5, sono tornato alla motherbase dopo un'uscita piuttosto lungo e Snake puzzava, qualcuno ha presente la cutscene di Quiet che viene triggerata da questa cosa? 😂😂
Quando si dice che non ci sono differenze significa che il gioco è tranquillamente giocabile sia con 30fps che con 60fps e che non c'è alcun motivo concreto per preferire l'una rispetto all'altro.
Tante effigi di questa qualità a distanza di due settimane una dall'altra, non ci sto ancora credendo, dopo tutti gli anni di sacrifici che ti abbiamo visto fare sembra quasi che tu abbia tirato su l'impossibile con questo nuovo equilibrio di lavoro. Sei un orgoglio ed un esempio e non vedo l'ora di vedere ciò che costruirai in futuro, nei limiti delle mie possibilità non posso che continuare a supportarti.
Se si parla di tempi di reazione umani 60 fps dovrebbero essere più che sufficienti visto i tempi di reazione umana non scendono sotto i 100ms; tempo soglia sotto i quali ti danno partenza falsa nei 100m di atletica o in sport motoristici come la F1. Limite che può essere raggiunto da chiunque non necessariamente uno sportivo come pubblicato anni fa su Autosprint una ricerca dove venivano confrontati i tempi di reazione di piloti professionisti di F1 e gente comune sul simulatore ( Ferrari mi pare) e la vera differenza non erano i tempi ma l'area di cervello coinvolta dove nelle persone normali era maggiore. Sinceramente a me è capitato in un videogioco di passare dai 75 ai 144 fps ( dopo un aggiornamento del gioco) e se non era per il numerino non lo avrei mai notato. A me da più fastidio giocare a una risoluzione diversa da quella nativa dello schermo che un frame rate basso (30 FPS ) . Il problema per le console è che in una sola generazione ( quella di PS4) sono passati da schemi in risoluzione pal 4/3 a 4k in 16/9. E il suo miglioramento avbiene ogni 7/8 anni con un hardware che deve costare 500€ o meno ... Ci vorrà ancora qualche generazione per fare stare una 4090 in una APU per console ... Mentre il Hardware pc non ha problemi ( esclusi i 2000 € solo per la sceda grafica che poi fonde i connettori... pochi ma li fonde) Sinceramente gia dai 60 FPS dovrebbe iniziare ad essere impostante il Frame Time che se quello è troppo alto vuol dire che io sto guardando un frame già vecchio per la CPU in cui non ho fatto niente.
Per quanto riguarda l'argomento sulla sessualizzazione, io penso che si possa inserire quel tipo di fan service (che sia videogioco, manga, fumetto occidentale , film o quel che sia), l'importante è non esagerare con ostentazione e frequenza. Apprezzo le curve e un bel corpo femminile, ma se ogni 5 secondi ne approfitti per mostrarmi tette e culo, mi stufo onestamente😅. Infatti, facendo l'esempio della metal gear saga, mi piace molto, veramente molto il character design di Eva. Una spia che usa il suo corpo, il suo essere sexy, per facilitare la sua missione, quindi trovo effettivamente sexy il suo atteggiamento e le sue movenze, anche come si scopre con la divisa, però d'altro canto non mi fanno impazzire le BB di Guns of the Patriots, perchè lì sono troppo ostentate e "volgari" dai🤣
Esempio della miglioria inopinabile dei 60 fps è ad esempio su ff7 remake, lo sto giocando per tutto il tempo a 30 per avere la grafica eccellente e non quello schifo che si ottiene con i 60 visto che essendo semi action è leggermente tollerabile ma quando incappo nei mini giochi, visto che voglio ottenere il 100% in tutto e dopo tanti tentativi non riesco, puf, magia, lo porto a 60 e chissà perché faccio punteggi della luna e anche spesso e volentieri a primo tentativo già grado S 🤣 Il problema sta nella disinformazione e nel giornalismo al livello di Barbara d’Urso che ormai sono le testate giornalistiche, dove, coinvolgendo la massa e la maggioranza rumorosa dei casual che sono molto più di noi gamer di un certo stampo, si crea il classico gregge di pecore che segue e ripete a vanvera minchiate perché il titolo di quell’articolo recitava così… 🤯
La sessualizzazione e il diritto dei creativi di osare a fare opere con questo tema, centrale o superficiale che sia. Un argomento sul quale mi sono trovato sempre più radicalizzato nel corso del tempo, e con poca intenzione di moderarmi. La libertà creativa è sacra, e per valere qualcosa deve essere concreta, e tra mille politiche insidiose e facili morali forze reazionarie e conservatrici (tutt'altro che "woke" come molti credono) hanno agito affinché per i creativi sia sempre più difficile produrre giochi (ma anche tutto il resto) con contenuti anche solo vagamente sessuali. Perché la verità è che di conservatorismo e reazionarismo si tratta, indipendentemente da tutte le belle parole sul progressismo e sull'inclusività che tanti vogliono appiopparci. Togli tutte le fioriture retoriche, e ti rimane lo stesso discorso da politico conservatore degli anni '90: i videogiochi (ma vale per tutte le opere artistiche) influenzano negativamente la società e non il contrario, dobbiamo censurare l'arte degenerata per salvare la nostra grande morale pubblica. Poi puntualmente la realtà è che le opere di finzione non possono avere alcun effetto sulla realtà ed è l'infima e crudele morale popolare a fare danni, ma a nessuno importa. Ai creativi si imputa la responsabilità di farsi carico di ogni singolo problema sociale al mondo, e di dover considerare come ogni singolo imbecille analfabeta potrebbe voler potenzialmente interpretare quanto ha fatto, e al contempo gli si assicura che la sua libertà creativa è al sicuro, ma è una palese menzogna. Anche in questi commenti, alcuni agghiaccianti, si leggono le stesse cose. Tutti sono d'accordo che l'artista deve essere libero, in teoria. Poi in pratica ecco che trovi il tizio che ti dice che se fai la donna sessualizzata sei misogino, razzista e pure colonialista (okay), quindi tu creativo sei libero di fare la donna sessualizzata e poi trovarti accusato in pubblico di essere la fonte di tutto il male del mondo, e ci assicurano che questa non vuole essere una minaccia ai creativi. Ti trovi poi l'altro che ti dice che la sessualizzazione va bene, ma devi giustificarla. Primo, perché? E secondo, in che senso? Pretendere la giustificazione ad ogni costo mi porta a Quiet, una supercazzola che trasuda la realtà concreta di aver voluto fare un design sessualizzato. Allora sono sincero e faccio un design apertamente sessualizzato senza storielle? Non va bene, perché 2B ed Eve pure non sono state accettate dalla morale puritana. Faccio magari un personaggio che esplicitamente si abbina con temi sessuali? Ecco Bayonetta, pure fortemente criticata al tempo. Non ci sono soluzioni che funzionano, ed è fatto apposta. Prima ci dicono che i creativi sono liberi di fare quello che vogliono, ma poi esigono standard impossibili ed in costante mutamento per renderli accettabili. La verità è che la libertà creativa valesse qualcosa non sarebbe richiesta alcuna giustificazione di alcun tipo. Gliene frega del valore artistico perché hanno sputato su Dragon's Crown. Gliene frega dell'empowerment perché hanno sputato su Lara Croft. Ad un certo punto bisogna smetterla di farsi raccontare palle ed accettare la verità: questa gente mente sapendo di mentire, ed il loro unico vero problema è la mera esistenza di qualunque elemento sessuale nell'arte e nei media, da sempre fonte di controversia e odio da parte delle frange conservatrici e reazionarie della società. La sessualità da sempre è causa di nevrastenia nel genere umano, fonte di timore da parte del potere politico e delle ideologie che lo avvertono come forza eversiva da controllare, ed è naturalmente nella sessualità e nella sua libera espressione, qualunque espressione sia, che si realizza la più alta forma di espressione di libertà. Guardiamo Eve adesso. Eve è un design splendidamente noioso e generico. E' una 2B che non ci ha creduto, una ginoide pensierosa e taciturna e un po' melanconica che per ora pale solo noiosa, la sua amica Tachy è già un enorme miglioramento e pure lei non è niente di che. Ironicamente, Eve mi ricorda un po' Aloy in termini di protagonista noiosa, e lo trovo ironico perché Eve ed Aloy dovrebbero essere teoricamente ai lati opposti del supporto scontro. Fortunatamente l'art design del gioco comunque mostra di avere valore a prescindere dalla protagonista un po' generica, il combat system pare avere un enorme potenziale e artisti importanti lavorano all'opera. Ma è Eve a fare scalpore. Un design genericissimo è quanto basta per scatenare controversie feroci. E se un design banale è controverso, a noi che resta da dire? Che Eve è il vero design all'avanguardia dei tempi nostri? La verità è che ai fatti lo è, ed è imbarazzante. Ma per noi, certo non per il personaggio o i creativi che l'hanno fatta. C'è questo artista degli anni '90 e '2000 che ha lavorato su Heavy Metal che ho scoperto di recente, Simon Bisley. Ai suoi tempi ha anche lavorato al design di un videogioco. Se uscisse un gioco oggi con i suoi design femminili, che mostrano veramente quanto banale e semplice Eve sia, la gente come reagirebbe? Siamo andati avanti o indietro in termini di libertà artistica negli ultimi 30 anni? O i puritani ci vogliono far credere che in realtà ci siamo evoluti imparando ad essere più morigerati per i buoni costumi e timorosi del giudizio sociale? Viviamo nell'era dove Stellar Blade ed opere simili, che ci piaccia o meno, sono ai fatti rivoluzionarie, perché esprimono l'idea radicale che un'artista è libero di fare un gioco sessualmente esplicito (e neanche tanto nell'esempio) se così gli va, dopo anni che ci è stato inculcato che la sessualizzazione è un male intrinseco e gli artisti, di fatto, sono passibili di rappresaglie sociali se non si adeguano. E' imbarazzante che Stellar Blade e giochi che usano la sessualità anche in modo banalissimo siano rivoluzionarie ai giorni nostri? Forse, ma ai fatti è vero. Se abbiamo gente che ormai dice alla luce del sole che questi giochi sono causa di morte fisica di persone nel mondo reale, come si può dire il contrario?
D'accordo con il primo discorso fatto. Voglio aggiungere, il perché, della differenza tra cultura occidentale e orientale sulle scelte di design estetici e sulle loro differenziazione. Vi siete mai chiesti perché l'occidente è fissato con il REALISMO? da dove viene e perché è tanto ricercato. Ha inizio nella prima metà del 800 con il movimento realista(movimento artistico/letterario che cercava appunto la realtà così come era fatta, senza l'introduzione di allegorie), movimento branca della filosofia positivista( filosofia positivista nata allo scoppio della rivoluzione industriale grazie alla trovata positività nella ricerca scientifica/razionalista e del capitalismo industriale). Il movimento ebbe un impatto mostruoso su tutte le arti occidentali e che ci influenza ancora oggi. Vi siete mai chiesti perché si separano film/libri in 2 categorie distinte una “secondo alcuni” intrinsecamente superiore all'altra. Parlo della differenziazione tra libri/film di GENERE in contrapposizione con libri/film letterari/drammatici. Film di genere è sempre stata una categorizzazione che descrive film non rientranti nella categoria di genere realista. Per quasi un secolo film/libri che avevano contenenti elementi “fantastici” sono sempre stati discriminati nelle premiazioni. Per fare un esempio negli Oscar il primo film contenente elementi fantastici a vincere l'Oscar fu il signore degli anelli, negli ultimi 5 anni altri 2 film si sono aggiunti alla lista. Nelle premiazioni di libri(contesto tipicamente molto più conservatore rispetto a Hollywood) le vincite di libri di genere sono estremamente rare. Quello che intendo e che nel gusto occidentale nell'arte c'è molto ancora della filosofia realista che ha plasmato l'arte occidentale negli ultimi 2 secoli, e che solo negli ultimi decenni c'è stato un cambiamento a favore di altre tipologie estetiche. Questo ovviamente ha influenzato anche i videogiochi dal design estetico ma non solo, anche nelle animazioni considerate accettabili(ovvero quelle più realistiche). È difficile che in un gioco occidentale gli sviluppatori facciano fare ai protagonisti movimento/animazioni lontani dalle leggi della fisica. E quindi di conseguenza questo ha conseguenze su tutto il game design dei videogiochi occidentali. Come molti hanno notato questo sta cambiando, il numero di giochi occidentali di grande successo che non hanno una grafica realistica è aumentato tantissimo nell'ultima decade, per fare un esempio fortnite. Nel mercato dei film sono sempre più accettati film di “genere” nelle premiazioni e spesso questi film hanno cominciato anche a vincere. Man mano che sempre più giovani in sostituzione degli anziani hanno il potere di decidere nelle varie premiazioni chi vince questa cosa cambierà. Se si guarda alla storia dell'arte l'idealizzazione dei corpi è stata una costante, è stato meno vero in occidente negli ultimi 150 anni, ho sempre pensato che fossimo noi quelli strani non gli asiatici😅. Per quanto riguarda gli standard di bellezza coreani. Lì c'è un discorso riguardo a come tecnologia/imprenditoria si intersecano per avere creato una situazione di estrema pressione sociale sugli standard di bellezza. HD e fotografia digitale hanno cambiato gli standard di bellezza, così come ha fatto il passaggio dal bianconero alla fotografia a colori(ci sono molte affermazioni di persona che lavorano a Hollywood che dal 2008-2010 prevedevano che HD avrebbe cambiato e aumentato la pressione delle star per truccarsi meglio). Si vede il passaggio nel kpop intorno al 2010-2012, dove gli idoli passano dalla pelle abbronzata alla pelle pallida per inseguire la tecnologia. Senza contare che la grande popolarità in corea del kpop unità al fatto che gli idoli non hanno potere di determinare il proprio aspetto,ma l'aspetto è deciso da un gruppo di imprenditori estetisti, causa ulteriore incentivo al perfezionamento che in occidente non esiste per come viene prodotta la musica occidentale
Ho trovato purtroppo superficiali e incomplete le argomentazioni su Stellar Blade. A prescindere dalle boiate di IGN e compagnia, di cui hai ampiamente dimostrato l'idiozia, trovo che la tematica di per sè sia troppo complessa per essere discussa in maniera sbrigativa, considerando soprattutto che al giorno d'oggi ancora non si è raggiunta una collettiva risoluzione. L'equivoco maggiore è l'equiparazione di ideale estetico/canoni di bellezza con ipersessualizzazione sessista, perchè attenzione, spesso combaciano, ma non sono la stessa cosa. È molto comune infatti, soprattutto con i protagonisti maschili che hai citato trovare design che rappresentino ideali estetici irrealistici senza che siano sessualizzati; Kratos è seminudo ma non è mai oggettificato dalla regia, dalle animazioni di gameplay, nè ci sono "chicche fanservice" segrete. Geralt è sessualmente attivo e viene mostrato nudo, ma è agente, non oggetto sessuale il cui scopo è compiacere lo sguardo del giocatore. La tua analogia non funziona, se non altro evidenzia l'enorme sbilanciamento di genere e la palese esiguità di personaggi maschili ipersessualizzati. Un contenuto con sesso e nudità, non è necessariamente erotico, così come un contenuto erotico non è necessariamente sessista. Qui solitamente si crea il cortcircuito della discussione, perchè le critiche al sessismo vengono percepite come un'avversione generale all'erotismo e al sesso, quando non è così. O comunque, se si vuole avere una discussione reale, bisogna avere l'onestà intellettuale di distinguere il moralista bigotto e chi semplicemente è stufo della continua disparità di genere. Ben venga più sesso nei videogiochi, ma design come le blade di xenoblade o stellar blade? Faccio volentieri a meno, e attenzione non si tratta di pretese di censura, semplicemente li considero ridicoli, inutili, anacronistici, noiosi e vivo tranquillamente senza. Anche qui, il semplice fatto di essere creativo e aver partorito un'idea, non ti rende un'entità divina, nè ti concede immunità dalle critiche, nè implica un successo e ritorno economico dovuto, anzi. Se crei merda, ti meriti la merda. Trovo poi particolarmente assurdo questo attaccamento all'illusione di immutabilità della creazione, soprattutto in ambito commerciale, è ridicolo pensare che un'idea nasca e si sviluppi senza "contaminazioni", stiamo parlando di progetti a cui lavorano migliaia di persone ed è perfettamente naturale e parte della scrittura di qualsiasi opera, cambiare idea, scontrarsi, apportare modifiche ecc. Più vedo autori inciampare nella loro autoreferenzialità e narcisismo (Scorsese, Baricco), più parteggio per l'editore tiranno. Ultimo sassolino, rispondere a critiche che considerano sessisti i design di bayonetta e 2b con "sono stati realizzati da donne" non è il gotcha che credi sia. Non ho il tempo e la voglia per discutere di questi due design in particolare, ma in ogni caso esistono donne sessiste, donne che non lo sono e decidono ugualmente di fare cose sessiste, donne che hanno interiorizzato un certo tipo di sessismo, ma lo negano. È complicato e non basta una frecciatina :P
Sono gli schermi che fanno schifo, inclusi gli OLED a 120hz, uno dei giochi più fluidi a cui abbia mai giocato era Metal Gear Solid 2 su CRT, e girava a 50hz, 50fps, standard PAL; MOLTO più fluido del mio attuale OLED 120hz. 20 anni di LCD hanno rimbambito tutti.
Faccio un commento slegato dal contenuto, perché non solo qui ma anche in molti video che ti riguardano sento spessoo il tuo microfono pizzicare o sfrigolare, in maniera molto fastidiosa e questo è il video che presenta questo problema in maniera più marcata.
sinceramente io gioco relativamente molto, ma non riesco a percepire in maniera così chiara la differenza tra 30 e 60 fps , sarà che gioco esclusivamente su console e con schermi tv non particolarmente nuovi o di qualità
ad ora, l'unico reale problema di stellai blade dal punto di vista estetico, sono quei tacchi. Completamente fuori contesto ed irreali, stile tw3, peccato...
"L'abbruttimento delle donne nei videogiochi nasce perché c'è più grafica" A tal riguardo, poi sostenere tale argomentazione anche alla luce del recente aggiornamento dei personaggi di Pokemon GO, il quale imbruttisce tutti i personaggi preesistenti? A mio modesto parere le scuse sulla grafia, gli errori umani dei designer, o quel che si vuole, non reggono ad un confronto diretto con la realtà dei fatti. Vi è chiaramente un intendo di forzare una certa direzione artistica sull'estetica dei personaggi femminili, esasperato dallo strapotere delle piattaforme di pubblicazione di mettere direttamente bocca, senza diritto alcuno, nella libertà creativa degli autori tramite le varie forme di censura che tu stesso citi. A ben vedere, se si è abbastanza informati sull'argomento, si può anche puntare il dito verso una compagnia specifica che si è fatta carico di tale cambiamento forzato nel panorama videoludico (non ne faccio il nome solo per evitare polemiche ma credo tu sappia chi chiamo in causa) e risulta particolarmente evidente perché tali cambiamenti riguardano ESCLUSIVAMENTE i personaggi femminili. Lo stereotipo dei personaggi maschili belli e muscolosi non è infatti stato minimante intaccato dai vari incrementi di grafica; anzi, a ben vedere il fanservice femminile ne ha solo giovato nel corso degli anni. Quindi sì, i videogiocatori sui social saranno rumorosi ed infantili come loro solito, ma non penso che in questa specifica circostanza si posa dire abbiano torto nel sentirsi offesi e presi in giro; tutt'al più potremmo argomentare sul metodo con cui espongono le loro rimostranze. Riguardo al framerate, trovo ridicolo si debba ancora ribadire che l'acqua è bagnata, per dirlo con una metafora. Personalmente, da giocatore PC, se posso non gioco mai a meno di 100 fps, poiché la fluidità e la reattività ne viene sensibilmente compromessa. Ma come dici te, se gli utenti console non hanno quasi mai avuto modo di provare la differenza fra un basso (30) ed un discreto (60) range di frame al secondo, non possono capire la differenza sostanziale ed inopinabile; e per tale ragione dire che è oltremodo inutile ascoltare i loro parare, poiché non sanno di cosa stanno parlando. Inoltre, come si evince anche dal tuo discorso, non vi è mai una reale scelta di design dietro i 30fps ma si tratta null'altro di un compromesso necessario per permettere al proprio gioco di funzionare su console senza scendere ad eccessivi compromessi estetici; quindi stiamo parlando di una necessità di design, non di una scelta creativa optata sin dal principio. Onestamente io posso anche comprendere tale necessità, ma proprio non sopporto, ne comprendo, l'arroganza di voler ingannare i propri acquirenti sulle reali motivazioni dietro a tale scelta, soprattutto se realmente convinti che il framerate non ha impatto sulle vendite di un videogioco. Il fatto che si continui a reiterate la retorica della scelta cinematografica mi porta invece a sospettare che sempre più giocatori inizino a provare insofferenza verso le limitazioni imposte all'esperienza di un basso framerate, e quindi debbano esser convinti com parle mendaci e mielose atte a non offendere la sensibilità del produttore della piattaforma su cui gira il gioco, al quale non piace che la propria console venga vista come castrante.
@@SabakuNoPlayer Scusa se sono scomparso ma per vari motivi mi sono trovato a combattere un grave stato di depressione, e per questo mi sono nascosto dal mondo. Ad ogni modo, mi sembra di capire ci siano stati diversi cambiamenti nella tua vita nel frattempo. Ti porgo quindi un mio (tardivo) "in bocca al lupo" per i tuoi progetti venturi.
Un piccolo appunto che sarà probabilmente argomento dei prossimi anni, l'interpolazione che attuano le moderne TV per rendere tutto più fluido anche a frame rate più bassi. Per darvi un esempio concreto, giocando a BG3 su PS5 a 30 (su TV di ultima gen.) , questo risulta molto più fluido che su PC sempre a 30
Io, fossi stato al posto dei Devs, piuttosto che rispondere alle critiche, avrei fatto una skin per la protagonista: obesa, nera, transgender con pacco in vista, barba e peli sotto le ascelle.
Per quanto riguarda gli fps la risposta è semplice; chi dice “L’occhio umano non nota la differenza bla bla” è un bot e non sa giocare 3/4 delle volte. Sono gli stessi che sono morti 70 volte da Malenia con la lacrima riflessa e che giocano con la chat vocale attiva di Warzone mentre la madre usa il frullatore, il cane abbaia e il cuginetto urla
sono d'accordo con il tuo discorso riguardo alla libertà di espressione dell'artista. Tuttavia ho 2 considerazioni importanti da fare: 1. La maggior parte delle persone che si esprimono con concetti come "propaganda woke" o in generale si lamentano di una maggiore inclusività lo fanno spesso e volentieri in quanto misogeni e razzisti (vedi per esempio le polemice su Aloy, su Abby o anche recentemente su sweetbaby inc.). Mentre chi cerca una maggiore inclusività lo fa invece con intenzioni e fini decisamente migliori. Questo per dire che non tutto è uguale a tutto ed equiparare le due cose non è assolutamente corretto (seppur ci siano effettivamente delle colpe anche nel movimento inclusivista) 2. L'argomentazione del "eh ma Kratos/Duke.." non coglie il punto delle istanze portate dal movimento inclusivista che spesso si rifà a ben vedere ad autori/trici come Fanon, Davis o Foucault. Quello che si intende è che analizzando il contesto sociale, politico ed economico è evidente uno squilibrio di poteri di tipo razziale/colonialista e di genere che prevede anche una predominanza di una cultura tossica e maschilista che abbraccia la forza, la mascolinità e ripudia la debolezza e la femminilità . Il medium videoludico è stato a sua volta per anni preparato, confezionato e venduto per rappresentare esattamente quel tipo di mascolinità alla quale ai maschi non dà fastidio, perché si sentono comunque rappresentati da quella mascolinità alla quale la società da sempre ci ha preparato ad accettare come modello. Detto in breve: i modelli maschili sono comunque creati per appagare lo sguardo maschile come lo sono i personaggi ipersessualizzati femminili. Questo è ancora più vero sia perché le istanze inclusive vengono portate da chi non si sente appagato e/o rappresentato da quei modelli e sia perché quando si propone modelli di bellezza diversi (scelta legittimamente artistica) ecco che orde di misogeni e razzisti si lamentano perché gli viene tolto il proprio modello di riferimento da oggettificare. Ripeto, concordo nel lasciare la libertà dell'autore di poter creare i personaggi che si vogliono. Tuttavia è ingenuo pensare che l'artista non si muove all'interno di un contesto culturale ed economico (cosa che anche tu noti parlando della Corea). L'artista nella sua espressione artistica è all'interno di una narrazione patriarcale e questo a prescindere dalla sua legittima libertà di esprimersi. PS. body positivity: Ovviamente non è quello che volevi dire tu Mike riguardo al caso dei dottori in America; ma credo che sia necessario sottolinare come la body positive NON nega le problamtiche legate all'obesità. Lo scopo è quello di affermare l'esistenza di corpi non conformi ai modelli estetici occidentali. Questa affermazione di esistenza è strettamente legata alla battaglia contro la grassofobia che NON è negare i problemi medici ma semplicemente il voler essere lasciati stare da battute e/o commenti inopportuni che molte persone subiscono.
Assolutamente d’accordo, e SÌ, ovviamente nel video parlavo dei più perversi estremi che invece avvelenano la giustezza del resto. Figurati, io son cresciuto come “il secco nerd”, ti lascio immaginare!
1. Chi impone inclusività nell'arte ha spesso ampiamente dimostrato di essere misandrico e razzista, non diciamo boiate. 2. Rimane il fatto che quei personaggi maschili, le donne possono comunque considerarli attraenti. La differenza è che l'uomo non confonde volutamente attrazione sessuale e oggettificazione, e Kratos può essere percepito uno standard esattamente come 2B. Gli strani paragoni con il razzismo e il colonialismo non reggono poiché il patriarcato è morto e sepolto in occidente, e addirittura sta morendo in alcuni paesi mediorientali. Desiderare di vedere o disegnare cose belle non è misoginia, è natura. Stellarblade non rappresenta il minimo standard del pubblico maschile, ma un ipotetico ideale che sa non essere possibile, e per questo l'uomo scende a compromessi esattamente come la donna quando capisce di non poter rimorchiare Di Caprio o Cruise. Concludo dicendo che imporre canoni estetici differenti non risolve il problema. Semplicemente le ragazze poco attraenti potrebbero diventare il nuovo standard, facendo sentire male quelle in forma e con un bel viso. Alla fine è un serpente che si morde la coda, causato da un piagnisteo.
@@ilcanaledimahiro2794 1. Ma infatti io non sono d'accordo con l'imposizione di una determinata posizione ideologica all'interno di una produzione culturale. Tuttavia, mi sembra un po' forte usare il termine "misandria" in contrapposizione al termine "misogenia" o a fianco al termine " razzismo" quando nel nostro occidente essere uomini ha avuto sempre vantaggi a parte eccezioni legate a particolari eventi. Quello che voglio dire con "non tutto è uguale a tutto" è proprio quello. Se nella nostra società esiste culturalmente una mentalità misogena (vedi politica attuale su aborto, cultura dello stupro o congedo di paternità ( che ricordo, è una battaglia femminista )) non puoi apporre la parola "misandia" che non è connotata culturalmente di significati importanti a parte specifici casi. Mi viene da dire che il mio punto non esclude il tuo assolutamente. Quello che voglio dire è che hanno pesi specifici diversi. 2. A parte che non è vero gli uomini non "confondono" attrazione con oggettificazione. Ma anche se fosse al 100% come dici tu, questo non succederebbe proprio per quello che ti sto dicendo nel punto uno. Agli uomini non capita quotidianamente di essere oggettificati, non capita quotidianamente di subire molestie, come agli uomini bianchi non capita di subire attacchi razzisti quotidiamente. è questo il discorso. Poi ovvio che ci sono esempi specifici, ma le donne si sentono oggettificate proprio perché da un punto di vista di produzione e riproduzione dei media e della cultura occidentale, la donna è quasi sempre stata legata alla sfera sessuale, si è sempre cercato di riproporre uno standard femminile che fosse attraente verso classe e il genere dominante che spesso coincide con l'uomo bianco borghese. 3. Sul patriarcato "morto" direi che o non hai letto testi (ad esempio) di Iris Marion Young, Angela Davis o Kimberlé Crenshaw o semplicemente vuoi credere che non sia così. Il patriarcato tra l'altro non è solo legato a forme di libertà religiosa (e questo basta leggere autrici femministe mussulmane) ma a riproduzioni culturali che sopprimono il femminile in quanto tale e non in quanto genere o persona in "se". Inoltre unire colonialismo, razzismo e misogenia non è strana (vedi Fanon, Davis, Foucault). 4. Ripeto, non si parla di imporre qualcosa (e infatti sono super d'accordo con Mike) ma sul fatto di avere personaggi diversi, più eterogenei, multiculturali come la socieà di oggi. è giusto che ci siano anche modelle come stellarblade come è giusto che ci sia Fable quello che intendevo dire è che le rivendicazioni inclusiviste (e non estremiste) sono ben altra cosa e hanno un peso anche accademico ben migliore di quello generalmente di chi grida allo scandalo sweetbaby inc.
Sarebbe carino, ma sopratutto funzionale, avere i sottotitoli (van benissimo quelli automatici) in inglese.. quando l'audio è in inglese. Sinceramente non ho capito niente della porzione iniziale, e per paura di perdermi altri pezzi più importanti, più avanti.. beh, mi sa che rinuncio a vedere il resto.
Dire che 60 FPS sono oggettivamente meglio dei 30 FPS è come dire che un'immagine ad una risoluzione di 4K è oggettivamente migliore di una in Full HD. E' una tautologia tecnica sempre vera, ma praticamente ed artisticamente può essere falsa, per esempio a me i 60 FPS non piacciono molto nei giochi più "cinematografici" perchè conferiscono un'artificiosa velocità ai movimenti ed alla scena che rende tutto più fasullo, sarà perchè fruisco molto di cinema, non so. Trovo il framerate una scelta molto più stilistica rispetto ad altri parametri grafici, ovviamente un buon frame pacing e la stabilità devono esserci sempre, quelli si che sono parametri oggettivi.
Concordo su quasi ogni aspetto, per quanto riguarda entrambe le questioni, ma vorrei aggiungere due centesimi sulla questione: la questione stellar blade è nata, come succede ogni santissima volta, da 4chan e da twitter, siti dove esempi fulgidi di homo habilis possono stare rinchiusi senza rischiare di incappare nel loro grande nemico: la luce solare. Il grande obiettivo della cattiva pubblicità di Stellar blade è, sorpresa sorpresa, il tentativo (abbastanza maldestro, stavolta) di creare un "gamergate 2" con l'obiettivo di portare avanti la classica culture war contro tutto ciò che non piace a certa "gente" (con le virgolette perchè non sono sicuro rientrino nella definizione di persone). Purtroppo, come al solito, altra gente su twitter e anche le grandi testate giornalistiche ci sono saltate dentro a capofitto, senza capire un ca' di quello che sta gente tenta di fare, ormai da decenni a questa parte. Ste questioni bisogna lasciarle scemare, perchè fanno perdere di vista il punto riguardante questioni ben più importanti ed interessanti, riguardo inclusività, sessualità e sessualizzazione, oggettificazione etc. Poi sono d'accordo sulla libertà di scelta degli autori (anche se, per me ci dev'essere un punto in cui dire "no eh, adesso basta", ma parlo di scenari e tematiche ben peggiori e oggettivamente negativi da ogni punto di vista, tipo l'apologia ad una certa compagine politica). Che poi, opinione personale, ma a me il design di Eve non piace. Almeno 2B, per quanto sessualizzata perchè sì, aveva anche uno stile ed un design unico (per di più condiviso con TUTTI gli androidi di quel mondo, anche uomini), quindi ci stava bene.
In realta no, semplicemente un titolo come questo che tot anni fa non avrebbe fatto alzare un sopracciglio a nessuno nel mostrare donne belle e "curvacee", attraenti, ad oggi uscendo ha subito adirato le femministe da twitter/kotaku che han tentato di gridare allo scandalo + giornaliste/attiviste a scrivere articoli sul tenore per puntare al clickbait facile. Negli ultimi anni c'è stata un intenzione lampante nel bruttificare le donne nel gaming per renderle "realistiche" (basta vedere il caso piu recente di pokemon GO), per cui non fa sorpresa che le femministe da twitter + finte giornaliste vedendo questo tentativo di ritorno alle icone sexy di una volta abbian subito tentato di spalare melma sul titolo per affondarlo. Non so dove hai immaginato il fatto che sia stato 4chan protagonista di questa cosa, pura finzione, tutto è partito da quegli articoli. Se 4chan ha avuto un ruolo è stato, come sempre, di risposta e reazione a questo attacco all'innocente Stellar Blade, perculando questi giornalisti con l'idea del "gamergate 2" per trollarli, si, ma DOPO che questi articoli erano gia usciti.
Eh no caro mio, bel tentativo di buttarla in caciara, ma sta tendenza alla bruttificazione non è mai esistita. Altrimenti perchè sono usciti (E STANNO PER USCIRE, aggiungerei), giochi come Hades 2, Baldur's gate 3, Nier automata, Bayonetta etc. Su 4chan protagonista, anche qua hai cappato mi spiace, perchè la questione di Stellar Blade è nata come gemmazione dalla questione di Sweet Baby Inc, e quelle p***anate sul "eh la scrittura inclusiva rovina i videogiochi" nata dopo lo scempio che è stato il gioco di Suicide Squad. E' tutto un enorme filone di gente che tenta di far partire una nuova culture war, e sta gente che vuole "perculare i giornalisti" diventa improvvisamente arrabiata quando gli fai notare che nella vita reale i pesci in faccia glieli tirano a loro.
@@Starwar111ITA Sto semplicemente riportando le cose come stanno, nessuna caciara. Ripeto, guarda Pokemon Go, dove hanno intenzionalmente imbruttito e desessualizzato i personaggi. Ci si può tappare le orecchie solo fino ad un certo punto e pretendere "E' tutta colpa di 4chan!" fino ad una certa, ma poi la realtà si palesa per quello che è.
@@Mant111 E dire che per portare avanti la tua discussione potevi scegliere i giochi classici, TLoU che ha le donne muscolose, Fable con la protagonista un pò storta, ed invece hai preso il peggiore, Pokémon è pienamente cosciente di sfornare fetish montati su gambe per tutti i gusti dal 2010 e continua a rimpinzare Rule34 di idee sotto la luce del sole, ti basti pensare che Spada e Scudo, usciti *dopo* Pokémon GO!, sono praticamente un abecedario di tag di nhentai con monster collector annesso, dalla nera che fa le spaccate, alla rossa, alla goth, alla mommy, passando per la fisicata, la segretaria con tanto di intimo attaccato al choker che fa capolino dalla camicia e la vacca con la faccia da schiaffi pronti via nel primo DLC, per non parlare di Scarlatto e Violetto con la "cattiva" dei DLC che ha delle misure *mai viste* in un gioco Pokémon, il caso di Viola in Pokémon Masters e le carte dove Ciceria od Anemone *guardacaso* nelle full art che valgono di più guadagnano tre taglie.
@@massimilianodelrosso5495 Sospetto che quando parlo di Pokemon Go tu non sappia di cosa sto parlando. Controlla. E poi dimmi se non c'è un agenda dietro.
Errata Corrige: a 31:25 OVVIAMENTE è "Mai, asseconderò", non "asseconderò"!
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Fonti Interessanti:
➡ La Golden Ratio: la seconda volta che spammo, negli anni, Mara Sanvitale! bit.ly/3WbCwfe
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➡ Cos'è il Frame Time? - bit.ly/3xGz0iu
➡ Parallel Rendering: bit.ly/3vZvkYT
00:00 Introduzione alla discussione
01:30 Scorcio di live e intro
02:23 Stellar Blade e censura: cosa stiamo sbagliando?
17:32 Frame Rate - La scelta tra 30 e 60 FPS
27:01 Visione e discussione "FRAMERATE, cos'è? La diatriba "Cinematografica"
41:00 Un'audace dichiarazione
Interessante lapsus però ammetterai 👺👉
In realtà è probabilmente un taglio sbagliato su Audacity che ha tagliato il mio gutturale "MMMAI"
@@SabakuNoMaiku in realtà dici "e mai, e per sempre, asseconderò" è un po' strana la forma ma si comprende
Questo e' IL content. Con le serie su Twitch ci campi ma per questi approfondimenti sei diventato cio' che sei
Si è ripartiti. 🔥
@@SabakuNoMaiku Mamma mia Michè, quando parli mi sembra di essere tornati ai tempi di bloodborne!
Quanto mi fanno godere le effigi delle news, veramente portano un livello di discussione nel mondo dei videogiochi che non si trova altrove.
Torovo incredibilmente più fruibili e piacevoli le effigi nuove
Che bello avere le effigi delle news più spesso e sul pezzo, con pure una qualità sempre crescente! Dov'è la fregatura?!
Hai presente il famoso giorno libero? Ahahaha
“Non è la cosa più brillante che tu abbia mai espresso come essere umano”
Yoko taro non piace questo questo elemento.
Ciao, io ti seguo pochissimo per i gameplay e le live, ma come sempre con le effigi mi fai godere. Complimenti vivissimi e continua così!
Sono assolutamente d'accordo con il discorso relativo al frame rate soprattutto su un fatto: è una questione di ottimizzazione (è un mio mantra isterico e cavallo di battaglia).
Come dice anche l'amico DevilChry, se anche un domani le Console (che sono , e saranno?, un hardware chiuso) montassero CPU e GPU di ultimo grido, costando tutti e due gli occhi della testa e una porzione rilevante di cervello, NESSUNO si può auspicare che esista uno STANDARD che imponga un frame rate a 60fps perché se un prodotto vuole CONSUMARE TUTTE LE RISORSE per avere altro rispetto alla fluidità.....lo farà COMUNQUE.
È quindi una questione di SCELTA NELLO SVILUPPO? SÌ e NO.
SÌ se tu sei CONSCIO e COMUNICHI all'utenza che VUOI sacrificare la fluidità per qualcos'altro che sia COMUNQUE meritevole, a patto che sia stabile, fruibile e giocabile, NO nel momento in cui tu NON SACRIFICHI ma CALCOLI COL CULO E COL CAZZO (o peggio ancora parti da uno sviluppo Top Down anziché Bottom Up, come si sta facendo in questo periodo sciagurato) le risorse e spacci il tuo prodotto per AVVENIRISTICO o STRAORDINARIO quando, nella realtà dei fatti, all'uscita non solo non migliora in fluidità e fruibilità rispetto alla generazione precedente, ma non RAGGIUNGE NEMMENO IL MINIMO SINDACALE per dirsi giocabile proprio per quella! (Cyberpunk al lancio sul Old Gen, Dragon's Dogma 2 su Console, Rebirth in modalità performance, Jedi Survivor, Rise of The Ronin, Starfield, Elden Ring, che ricordo ha avuto e ha ancora problemi incomprensibili che nella prova pre lancio non esistevano, Lords of The Fallen ecc ecc ecc ecc, posso andare avanti un mese intero a parlare di giochi "problematici" SIA su PC CHE su Console, perché NON E' PIÙ UNA QUESTIONE DI PIATTAFORMA O DI POTENZA BRUTA).
Gesù Cristo pure lo stesso Baldur's Gate ha avuto problemi di frame rate e non SOLO PER I SISTEMI CHIUSI che si perculano, talvolta giustamente, come "scatolette".
Io ce l'ho, e parecchio, con tutta una serie di accrocchi con nomi altisonanti e incomprensibili, DLSS, FSR, XeSS, per citarne tre, che dovrebbero essere usati per migliorare ULTERIORMENTE un buon prodotto NON come scusa per programmare con fuori le balle tanto poi c'è il super sampling che mi aiuta ad arrivare (molto meno che più) vicino all'obbiettivo messo in specifica anche se non ottimizzo e non creo un algoritmo utile IN PARTENZA.
Se questi "aiuti da casa" non ci fossero a quanto giocheremmo? A 15 fps? No, certo, perché si dovrebbe ottimizzare.
Ecco, io la risposta la vedo in queste cose, così come, perché sono u. vecchio di merda, nell'aumento SMISURATO di RAM e memoria di massa che cresce esponenzialmente anziché razionalizzarsi (vale anche per lo sfruttamento del processore eh, perché oggi mica ne basta UNO. Il Wafer è una tecnologia home ormai e pure i cellulari lo usano).
Con questo non voglio demonizzare i processi automatici che permettono di MIGLIORARE, ma devono servire a QUELLO, non a programmare peggio.
Stesso discorso varrà, secondo me, con molta probabilità, per l'implementazione dell'IA nei processi produttivi. Una macchina non ha NESSUNA PERCEZIONE del prodotto finito o di cosa debba rappresentare, perché elabora in funzione della richiesta dell'utente, poco importa quante risorse richiede, ergo.....se già si ottimizza poco adesso figuriamoci dopo che certe librerie o certi automatismi verranno creati direttamente dalla macchina a cui non frega niente di come sarà la resa finale.
Onestamente non è una bella visione delle cose e, da questo punto di vista, vorrei un ritorno al passato in cui con meno mezzi ti dovevi adattare raggiungendo comunque risultati di eccellenza (per paradosso infatti, assistiamo nel mercato Nintendo a questo processo: in cui si stenta a credere che determinati prodotti girino su un "tostapane", con rispetto parlando, come Switch).
Complimenti per l'Effigie Miché!
Apprezzo questo tuo piglio più veloce e incalzante con le notizie.
(ed il fatto che hai diminuito i pop-up a schermo (; )
A cosa ti riferivi con la tua Audace dichiarazione?
A essere sempre una versione migliore di me stesso.
quanto vorrei che tutti usassero buonsenso e razionalità riguardo la questione di stellar blade
Nel duemilacredici succederà
Lascio questo commento con molta amarezza
Comunque è vero che la stragrande maggioranza dei titoli su console che dovrebbero andare a 60 vanno, come hai citato tu nel video, ad un framrate minore MA mi sento di dire (da videogiocatore console per necessità) che anche noi sentiamo la differenza!
Un abbraccio Mike e grazie, sono i miei contenuti preferiti 🙇♂️
Senza parole per la lucidità con cui hai trattato il primo argomento, complimenti sinceri, ne avevo bisogno.
Edit: ma che bellino il Sabaku animato ❤
Chi ancora oggi non capisce che il culo di 2B in NieR Automata è una grande forma di libera espressione artistica di Yoko Taro (e non sono ironico), non merita di fruire questo medium
Voleva farle il culone e le ha fatto il culone.
Sarà che disegno di lavoro e non mi sono mai fatto problemi a disegnare donne che trovo attraenti, ma non capirò mai che problema ci sia con un autore che dice "ho fatto il pg fregna perchè mi piace la fregna". Seriamente, penso che chi non arrivi a quanto sia naturale questo ragionamento semplicemente non capisca un cazzo di come si crei qualcosa e l'unica matita che abbia preso in mano in vita sua se la sia ficcata nel naso alla Homer Simpson, è l'unica spiegazione.
Lui disse "A me... piacciono le donne" e parole più vere mai furono pronunciate, anzi Yoko Taro si lamentò di non riuscire a salvare tutte le bellissime fanart online e chiese di riceverle in una zip, che chaddone.
@@Chaoszwaihander3434 Mio spirito guida in molti sensi
se questa è la forma di libera espressione a cui ti ispiri siamo messi male
@@MassimilianoCarinciincredibile come ogni singolo tuo commento che io abbia la sfortuna di leggere sia più inutile ed ottuso del precedente.
Anche creare un personaggio sexy od ipersessualizzarlo è libertà creativa, che un autore *può* e *deve* avere, con tutti i pro ed i contro che questo comporta.
questo video è uno di quelli che tutti dovrebbero vedere.
vorrei dilungarmi ulteriormente in un commento più corposo, ma non ho più il tempo di una volta, quindi mi limiterò ad un veloce elogio di una cosa che non mi aspettavo di vedere e mi ha sorpreso:
"bel culo, rispettosamente"
Ma perché una volta non c'erano tutti questi problemi? Quando un gioco usciva ce lo beccavamo come era stato concepito, internet non era ancora così diffuso, nessuno si lamentava dei design, adesso sembra che bisogna scaricare le proprie frustazioni sui videogiochi
È stato il lato oscuro della medaglia di dare potere e accesso diretto agli sviluppatori/creativi da parte del pubblico, che è stato ascoltato a volte fino a renderlo in grado di mutare permanentemente un’opera.
È qualcosa di profondamente positivo; ma che genera nelle community peggiori un senso di “entitlement” pericolosissimo. Un giorno ne parlerò di questo specifico argomento, in una vera e propria Effigie del Mercato.
Perché oggi son tutti esperti e scienziati (da strapazzo).
@@travelfix86 esatto, oltre al fatto che quelli più accaniti sono persone che probabilmente hanno problemi più seri ma che ignorano a favore di queste cavolate, perché è più semplice preoccuparsi per cose irrilevanti
Citando un grand'uomo con due padrini fatati, "Internet".
Potrà suonare esagerato ma quella guideline di microsoft che hai mostrato nel video mi ha fatto letteralmente rabbrividire, sembra qualcosa uscito da una società distopica, oltre a essere una totale castrazione della creatività, autoriale o meno; essendo una persona che vive di arte vedere cose del genere che la riducono a uno strumento ideologico mi fa stare male, e fa pensare a tutti i creativi che devono censurare e rovinare le proprie idee per vedere pubblicato il loro lavoro (oltre a essere un processo comune di tutte lo società totalitarie, passate e presenti, basti pensare al nazismo e comunismo come esempi, che usavano l'arte (o la sua censura) come strumento di propaganda dell'ideologia). A parte questo ottimo video mike, informativo e preciso come sempre :) spero che le cose di cui hai parlato migliorino andando avanti anche se rimango scettico
Pensa, ci sono anche un po' di persone qui che non ci vedono niente di male ad una compagnia che minaccia subdolamente i creativi di fare solo le cose "socialmente accettabili" nei loro lavori.
La gente si è convinta che, visto che si sentono dalla parte del giusto, possono ricorrere a tutti i peggiori stratagemmi dei secoli scorsi per sradicare il male del pensiero potenzialmente eversivo.
Per favore voglio un’effigie per ogni cosa esistente nel pianeta terra 😂😂
Ciao Sabaku. La parte su Stellar Blade ho preferito non ascoltarla per motivi personali, quella su Hellblade l'ho ascoltata il giusto. Personalmente ritengo che, parlando di Stellar Blade, stare lì ogni volta a mostrare come primo trailer di un nuovo gioco giapponese (perchè questa alla fine è una mania che hanno perlopiù i giapponesi) una ragazza super-sexy (sia come corpo, sia come costume) e metterci come sottofondo la classica canzone emotiva praticamente strappalacrime io dico, va bene tutto, ma hanno anche stufato, a maggior ragione se poi nel gioco la ragazza fregna si può comunque "coprire" cambiandole il costume e di musiche strappalacrime poi ce ne sono poche o non ce ne sono per niente. Pubblicizzassero meglio i loro giochi invece di stare lì ogni volta a manipolare la mente della gente alienandola con belle ragazze e musiche dal forte impatto emotivo, io voglio la qualità dal punto di vista del gameplay, prendano esempio da Remedy con Control (dove pure c'è la protagonista figa, la cara vecchia Courtney Hope della telenovela "Beautiful", ma è conciata in maniera assolutamente normale). riguardo a Hellblade 2, come hai detto tu, ci sta che il gioco giri solo a 30fps perchè comunque vogliono offrire un'esperienza cinematografica, e per carità, in generale i 60 frame al secondo sono "indispensabili" solo per alcune tipologie di giochi, però, dico io, se il gioco non è un'avventura grafica (perchè in quel caso non posso dire niente, è stato fatto apposta, ma qua non parliamo di un'avventura grafica), ma perchè non metterci anche i 60 frame al secondo come opzione alternativa? basta ridurre la risoluzione e magari qualche dettaglio grafico, un pò come quando si regolano le impostazioni su PC, basti guardare Resident Evil 4 Remake su ps4 che, sì, è uno scempio se confrontato con la versione ps5, ma è comunque un gran bel gioco a livello grafico, e lo stesso Control, che ho citato prima, con la modalità grafica e quella performance l'unica cosa che si nota sono i 60fps, perchè a livello grafico è una madonna pure in modalità performance (e ricordiamoci che è stato sviluppato con 30 milioni di dollari, non come i mille ila miliardi di cui sicuramente avrà avuto a disposizione Ninja Theory grazie a Microsoft), e anche altri giochi di cui ho testato le variè modalità ho visto che con la modalità grafica più bassa erano comunque godibilissimi dal punto di vista grafico, per cui è tutta fuffa questa storia della "cinematograficità". Va bene durante i filmati, ma il gameplay fammelo godere, che tra l'altro giocai il primo hellblade e mi ricordo che i combattimenti erano pure parecchio divertenti, ma soprattutto fluidi come ritmo di gioco e anche impegnativi, per cui qualche frame in più per poter rispondere agli attacchi nemici secondo me anche su hellblade 2 non guasterebbe. Questo è quello che penso riguardo a questi due argomenti. Spero di essere utile per qualche spunto di riflessione, e che nessuno mi azzanni come purtroppo succede praticamente sempre su RUclips.
Stellar Blade è un gioco Coreano, e si vede anche. Forse dovresti guardare e sentire invece che straparlare.
comunque congratulazioni per il razzismo.
Quello che mi sembra davvero diverso oggi rispetto alla discussione di anni fa è che la consapevolezza dei giocatori a riguardo è sicuramente maggiore, tant'è che si è appunto sollevato un bel polverone a riguardo, non dimentichiamocene, anche per starfield! Per quanto la scelta autoriale di dedicare le risorse disponibili al dettaglio estetico piuttosto che alla fluidità si possa rispettare, stona decisamente troppo ai nostri giorni anche, sì, per colpa del marketing che però si è comunque realizzato in altri titoli pensando alla scelta di modalità diverse. Insomma, va bene rispettare le risorse dedicate allo sviluppo di un titolo (che pure ha ritardato l'uscita più di una volta) ma a volte mi sembra proprio che certi sviluppatori vivano su un altro pianeta
Stupendo video Mike, non smetti mai di migliorarti ❤
Mi fanno sempre piacere i tuoi contenuti
Il buon senso che manca a chi purtroppo non ha nulla di concreto da dire o da fare, vedendo quindi come unica via possibile quella di cavalcare fenomeni di superficialità ed inutilità.
dico solo che più si va avanti e più mi passa la voglia di videogiocare, non pensavo sarebbe mai successo ma eccomi qua
Dalle sezioni che vedo sicuramente sarà una discussione interessante, me la ascolto molto volentieri… e in caso commento man mano come son solito fare 🙌🏻
28:47 sembri l'avatar di Otacon in Metal Gear Solid 2 quando Snake deve mandargli le foto del metal gear rex
10 minuti in, e per me e' gia' un video spettacolare per come stai trattando gli argomenti, a voce e con gli edit video. Porta avanti questo lato del "personaggio" Sabaku piu' "critico" e "professionale", perche' c'e' davvero tantissimo bisogno di informazione seria sul gaming in Italia. (sorry per gli accenti, tastiera inglese)
Noto che nell'audio ci sono alcuni *pop*.
Eppure ho il Mixer e Microfono su ciabatte dedicate, bisogna studiarsela.
@@SabakuNoMaiku disguidi tecnici a parte è una continua ventata d'aria fresca avere delle basi solide per un dialogo su qualsiasi tema. Non è una unicamente un sintomo che si presenta all'interno dell'industria videoludica e del suo giornalismo ma una piaga che afflige praticamente tutto ciò che ha portato internet e i social media. Nel suo aver portato la comunicazione a livelli estremi (l'outreach dell'internet a la capacità di raggiungere eventualmente tutti) ha portato però una certa segregazione in squadre, si consuma vuoi per pigrizia o ignoranza (anche semplicemente per ascolto passivo) da un lato o dall'altro di un qualsiasi dialogo per pura appartenenza.
Questo video invece dimostra come il dialogo debba esistere ma non nel modo in cui sta venendo portato avanti.
Questi video sono sempre fantastici
Che qualità, Mike, complimenti! Concordo su quasi tutto tra l'altro
Completamente d'accordo. 🔥
Aspettavo da oltre un mese, che il nostro Mike sfornasse un video su queste "scelte autoriali o meno". Il problema è che tutti devono inserire i problemi della vita reale, in un videogioco come SB (woke e anti-woke che si scanneranno finchè l'industria videoludica AAA non crollerà) senza redersi conto che: Stellar Blade non si prende sul serio!
PS: spero che il Luminare del Deserto possa deliziarci con un video, per quanto riguarda il FF7R project , specialmente dopo tutto questo polverone post finale di Rebirth!
Grazie a Dio esiste l'approfondimento, grazie 🫶🏼💗
Scusate per il messaggio lungo, mi sono lasciato trasportare
Apprezzo sempre l'approfondimenti che porti con le effigi e questo particolarmente. Per quanto riguarda Stellar Blade, ammetto che ho dovuto riascoltare un paio di volte alcuni passaggi, ma perché sono lento io... In ogni caso voglio lasciare i miei due centesimi sull'argomento.
Mi ricordo quando trovai Stellar Blade su X, quando ancora era un progetto e non si chiamava Stellar Blade e pensai "wow che gran culo", ma non per questo voglio che tutte le donne abbiano un culo del genere! Nel senso, diamoci una svegliata. Palesemente hanno voluto fare Eve attraente oltre determinati limiti e questo lo si poteva capire anche senza sapere degli standard di bellezza dei Coreani (cosa che non sapevo, grazie per aver condiviso l'articolo di DeusExMachina). Se ci si sente offesi per come Eve è stata concepita è legittimo, perché ci sono persone che combattono perché certi canoni tossici siano abbattuti: ma non sarà certamente il videogioco Stellar Blade a esserne l'origine, ma bensì una sua conseguenza, in quanto l'autore avrà preso determinate scelte perché influenzato da un contesto culturale.
Purtroppo questi eventi capitano sempre più spesso, la gente si sente offesa senza capire il contesto dell'opera e questo lo vedo nei manuali dei giochi da tavolo come può essere DnD o simili: dove all'inizio del manuale c'è una lettera della casa produttrice che spiega che se ci sono cose che possono recare offesa di ricordare che è un'opera di fantasia. Se Berserk fosse stato scritto oggi nel 2024, non avrebbe visto la luce o avrebbe dovuto avere all'inizio un lettera di scuse! Pazzesco!
Dirò una cosa riguardo gli FPS; ho da poco cambiato pc, ho una semplicissima 780 Ti sotto, quindi assolutamente un pc mediocre, niente di grande qualità, ma molti giochi vecchietti riesco a farli girare bene. Comunque, già provando a giocare a Far Cry 4, titolo provato anni fa su One, la differenza visiva a 60fps si vede, eccome! Possiamo dire che dopo un po' l'occhio vi fa l'abitudine, ma a 30fps l'abitudine non si fa mai...ricordo con estrema tristezza Vampyr, grande gioco che purtroppo ho giocato su One S (che uso tutt'ora come console principale, ahimè) ed il frame rate ben inferiore ai 30, me lo ha fatto giocare tutt'altro che con gioia...ed a quei deficienti che dicono che tra 30 e 60 fps non vi è differenza, li farei giocare a 20 fps fissi, poi vediamo se parlano ancora...
Purtroppo é vero, abituato a giocare a 100 fps e oltre su PC spesso preferisco rinunciare a qualche dettaglio piuttosto che scendere con il frametime , quando capita un titolo con il lock a 60 lo trovo un pó limitante ma comunque rimane accettabile , ma i 30 sono improponibili oltre che nauseabondi, sto fisicamente male dopo 15 minuti di gioco
Argomento difficile sta volta, vorrei che più persone ne parlassero con calma.
Praticamente questo di IGN ha fatto tutto un mappazzone per dire, essenzialmente, che i videogiochi causano violenza. Una testata giornalistica gaming. Si. Eh già. Ma l'importante erano visibilità, engagement, controversia, ideologia. Se tu (argomento outrage) allora le donne soffrono ed è colpa TUA, uomo bianco depravato! Pensate ai bambini! Il problema di Stellar blade nasce dal rumore e dalla paura. E' una lotta psicologica ormai, non ha un obiettivo, è al di là dell'arte e delle prospettive finanziarie (li tutti, tipo disney, correranno ai ripari spero, anche se tardi) a parte i grifter su youtube che generano ricavi dalle controversie. Tutto deve essere politico, deve essere sempre presente nella nostra testa. La visione della realtà, schizofrenica e forzata, che ha trazione nei media/social mainstream è estremamente dannosa alla società e tossica per la nostra mente. Pure nel gaming interagire con le varie fandom è diventato un inferno di opinioni estremizzate e tribalismo.
Tutto sommato non è così sorprendente se si va a vedere come sono stati pensati e come vengono sfruttati (oggi, non l'origine) i social network, considerando anche il target di utenza. Chiaro ci sono anche tesori di persone e informazioni, che rende tutto più digeribile (e.g. un commento su questo canale non è mai sprecato), ma sono sotto un mare di merda che, spesso, dubito essere di provenienza umana ormai (bots, astroturfing, propaganda, ci puoi fare un' effige solo sul lato gaming di sta cosa).
Non mi piace quando un gioco, un film, un libro, vuole farmi palesemente la paternale, c'è modo e modo. Le guideline Xbox mi han fatto venire la nausea.
E non mi piace quando l'intrattenimento non rispetta l'integrità dei suoi mondi, con riferimenti forzati a ideologie varie, solo perchè il publisher o il marketing o chi per loro la pensa così. Una cosa è fare un gioco in un determinato contesto, un' altra è scandalizzarsi e infuriare i media perchè in Helldivers non ti mettono il mantello arcobaleno quando frigni. E disprezzo quando non mettono i giocatori tutti sullo stesso piano (se hai più soldi e spendi hai più cose e vantaggi, stessa cosa la fomo temporale).
Per quanto riguarda il discorso framerate, la grafica è centrale nel marketing, l' ambizione delle software house sempre maggiore, le aspettative sempre più alte dei consumatori di fronte a budget e tempi spropositati (che sono spesso gestiti male). Ora posso giocare su pc a giochi moderni ed esosi, 2k a 80-130 fps, grazie al framegen, con una serie 2000, perchè dovrei accettare i 30 su console? Per il 4k? Meh! Ho capito che è roba nuova, ma spero che affrontino questa realtà con la mid gen.
Hellblade 2 a 30 fps non è un grosso problema vista l'esperienza che vuole essere, hanno fatto una scelta. Visto cosa sembrano aver creato a livello estetico, forse azzeccata. Spero sia per quello.
Riguardo helldivers, ricordo che poi i moderatori del server discord hanno fatto ban di massa della gente "conservatrice" (per usare un eufemismo) che, diciamoci la verità, del gioco e della sottilissima critica (ma proprio velata eh) al fasc13m0 non ci avevano capito una mazza.
Anche se, devo dire la verità, per me sarebbe proprio divertente inserire un mantello arcobaleno, giusto per mandare una critica al classico "rainbow capitalism", se vogliamo pure col messaggio "Entra negli helldivers, garantiamo l'affermazione di genere!", ma capisco e rispetto gli sviluppatori se vogliono stare alla larga da queste questioni, e le sh*tstorm che ne conseguirebbero.
"Vorrò fare meglio di lui!" Arriva il video definitivo 🎉
Devi recuperare la live originale dove dopo questa battuta uno in chat non l'ha capita e gli ha domandato a Michele se non fosse lui la persona nel video.
Momento poetico rovinato negli ultimi secondi di live con la gente che ha salutato mike chiamando cydo e altre battute ahahahah
Secondo me l'argomento grafica e framerate viene a cozzare col mercato hardware: la legge di Moore è morta per i videogiochi, e fare videogiochi con graficoni costa tantissimo e ci vuole tantissimo, e quindi non ha piú cosí tanto senso che le console durino solamente 7 anni.
Ma come hai detto tu: le compagnie hanno voglia di fare tutti i soldi, non gli bastano solamente molti soldi, e quindi siamo a questo punto di rottura
36:49 mi ci trovo nel tuo discorso, io gioco su console da molti anni ed essendo stato abituato quasi sempre ai 30fps snobbavo i 60fps… poi mi ci son abituato nel periodo crossgen e fatico a tornare indietro, anche se su phantom liberty su PS5 ho preferito tornare ai 30 piuttosto che stare sui 60 con notevoli drop e assenza di VRR. Ho trovato valida invece tipo in Spider-Man la modalità a 40fps su 120hz: sembra poco forse ma 33% di fps in più si notano.
A tal proposito ci sono due cose che non mi spiego a livello hardware PS5 e spero sistemino con la Pro:
1) perché limitare la finestra VRR a 48-120hz con tv che fanno 20-120hz
2) perché non implementare in hardware l’LFC: se sei in VRR e scendi sotto i 48hz senza LFC ti passa a 45fps (per esempio, comunque under 48) su 60hz con screen tearing e compagnia bella. L’LFC invece duplica o triplica i frames che ovviamente non è come avere frame nativi e ne risenti ma almeno rimane in sync col tv…
Comunque discussioni come questa son utili secondo me e i gamer che amano i videogames anche come creazioni e tecnologia dovrebbero approfondire ste questioni, anche con canali molto tecnici come digital foundry che vedo citi anche tu 😊
Discussioni fatte da qualcuno che gioca su un pc assemblato per avere un'esperienza ottimale, per qualcuno che di questo vive e lavora. Ma quanti sono in percentuali i giocatori che si permettono delle macchine più performanti delle console di gen attuale? A che fetta di pubblico si sta parlando? Il discorso contro un mercato che dà informazioni colpevolmente false è sacrosanto, ma bisogna anche ammettere che la maggior parte dei prodotti devono scendere a compromessi e che chi gioca a 4k 120fps è lo 0.0001% dei giocatori
Sono d'accordo ma trovare un compromesso su Console che si aggiri tra i 1260p~1440p 60Hz (a seconda del "rumore video") ormai dovrebbe essere d'obbligo a quasi quattro anni dal lancio. Questo non lo dico per fare lo sborone, ma perché quasi tutti abbiamo un monitor o un televisore che lo permette e che non stiamo sfruttando. In pratica invece, per come stanno le cose oggi, un monitor a 1080p 60hz è ANCORA lo standard di riferimento per l'industria, visti i risultati anche degli ultimi prodotti.
Per essere ancora più chiaro, non è vero che questi hardware non arrivano a queste risoluzioni o a questi frame rate, ma manca in toto la capacità in programmazione di riuscire a "sacrificare" qualcosa per arrivarci.
Il 4k "nativo" oggettivamente è solo un MIRAGGIO per i gonzi (soprattutto perché anche un singolo frame pesa un BOTTO, immagina portarne 60) e, per arrivarci, o hai una macchina stratosferica, anche in costo, o non ce la farai mai.
Bisogna ridurre: aspettative, risoluzione, impatto scenico, iperrealismo spinto oltre un certo limite, illuminazione, ray tracing (tra l'altro pesantissimo ed inutile se malfatto) ecc ecc.
@@PaoloCecini quasi tutto molto condivisibile, lo sai qual è il problema? Che ogni settore crea le sue bullshit spec per farti rinnovare la roba che hai a casa. E non possiamo permettere ai produttori di monitor di dettare legge su quale sia l'obiettivo delle case videoludiche, tanto meno delle software house. Io voglio che vengano creati bei giochi, il resto è secondario, poi ognuno pensi quello che vuole.
È da decine di anni che chi setta gli standard di performance videoludica sono sony e microsoft con le loro gen, il mercato PC perlopiù si limita a pompare (in res, framerate, particellari, illuminazione dinamica etc) giochi che sono pensati per la current gen console, nintendo prova a convincere a convertire i giochi per le proprie console per quanto è possibile
Anchio sono per la libertà contro la censura, ognuno può fare giochi con personaggi ipersessualizzati oppure iperbrutti (dipende dai gusti), l'importante è non censurare entrambe le parti.
E la gente non dovrebbe lamentarsi se un genere di un certo tipo vende di più perchè mostra delle belle chiappe, cioè possono anche lamentarsi con delle belle critiche costruttive ma nessuno dei due lati opposti può permettersi di insultare o cancellare dalla società il mindset degli sviluppatori ed i giocatori che la pensano diversamente.
Metaforicamente parlando, se un ristorante vende cibo buono e di bell'aspetto, è naturale che la gente ci va, e se ci fosse un'altro ristorante accanto in competizione con cibo che piace a poca gente, questo ristorante non dovrebbe lamentarsi del rivale, bensi dovrebbe provare a sfidarlo con dei piatti che possono piacere, non solo per competere ma anche per vendere di più ma soprattutto migliorarsi.
Peccato che le donne non siano cibo, o oggetti di consumo! Non tanto per semplificare il discorso che fa Mike che è interessante e va sviscerato, ma quanto per dire che 1. le metafore non sono ragionamenti se non considerano il rapporto tra l'oggetto discorsivo a cui ci si riferisce inizialmente e quello contenuto della metafora 2. che usare una metafora del genere in questo contesto, secondo me, è già il segno di un portato ideologico interiorizzato che è proprio parte del problema
@@sickboy1798 I videogiochi sono oggetto di consumo, *le donne vere invece, assolutamente no* , secondo me dovresti imparare a distinguere la finzione dalla realtà.
@@sickboy1798 si parla di personaggi di finzione creati appositamente per opere di consumo. Sessualizzare un personaggio non significa sessualizzare tutto il genere a cui appartiene. Queste incapacità di discernimento lasciamo a quegli ignoranti degli americani
@@sickboy1798È un videogioco, Cristo.
@@sickboy1798 la capacità di distinguere finzione da realtà si sviluppa nei bambini dall'età di 3/5 anni ma capisco che ancora al giorno d'oggi molti abbiano saltato quella fase della crescita
Vorrei dare una mia personale opinione sul discorso framerate. Credo che, in molti casi, la scelta dei 30 fps sia più pigrizia che effettiva incapacità di poter sfruttare l'hardware per settare il gioco a 60. MGS5, Doom (2016) e Doom Eternal (giusto per citarne alcuni) sono la prova che, anche su un hardware come quello di PS4, è possibile realizzare opere con una grafica accattivante e che, contemporaneamente, abbiano un framerate elevato.
Credo che, con l'hardware attuale, la scusa dei 30 fotogrammi non sia più credibile (e tantomeno accettabile dai consumatori). La differenza da 30 a 60 è veramente importante e questa generazione di console ha il "dovere morale" di rendere i 60 fotogrammi uno standard per tutte le opere future.
D'accordissimo su tutto quanto detto in questo video: per quanto riguarda il discorso dei frame, quello che mi preme di più, io se un gioco non va almeno a 60fps e gira bene non lo compro. Questo è il mio contributo alla causa, voglio premiare gli sviluppatori che si preoccupano più di offrire un'esperienza di gioco migliore piuttosto che quelli che puntano tutto sulla grafica per attirare la massa e se ne fregano se il gioco scatta. Complimenti per la sincerità, complimenti per la selezione degli ost in sottofondo e compliementi per l'idea di tornare anche su argomenti già discussi quando lo ritieni importante; ormai la maggior parte dei canali di news cavalca solo l'onda di ciò che si parla in quel momento, poi quando si cambia argomento del vecchio non se ne parla più, e lo trovo di una tristezza imbarazzante.
ma chi produce certi articoli ha mai videogiocato seriamente???? secondo me no
Io semplicemente non mi spiego perché i personaggi maschili sessualizzati vanno bene ma quelli femminili no, così come non capisco perché chi apprezza un personaggio attreante debba essere considerato problematico. Nel dubbio non è di certo la waifu che mi porterà a comprare Stellar Blade, ma se effettivamente sarà un bel gioco o no, e per il momento sembra esserlo quindi sono propenso a prenderlo. Stesso dicorso con Nier Automata, quello è un signor gioco, non di certo per il lato b di 2B, quello è solo un plus apprezzabile.
Ottimo video ❤
Perché dovrebbe essere il fan service un plus apprezzabile, potrebbe benissimo essere non solo un plus o/e non apprezzabile.
Ahhh ce n'era proprio bisogno
tu si che fai le cose come si deve e cognizione di causa
come al solito il massimo della mia stima and greetings from switzerland
Grande Mike 🫶
Cmq il genere di polemica verso il modello della protagonista di Stellarblade ci sono anche verso modelle che esistono nella realtà, solo che ovviamente non puoi dire "non hai mai visto una donna reale" a una persona che mette una donna attraente in qualunque tipo di media, visto che in quel caso esiste fattualmente ahaha
ragazzi io su stellar blade mi sembra tutto molto poco convincente .
possibile che questi reporter possono scrivere quello che gli pare su queste testate giornalistiche? e soprattutto, senza questa pantomima "americanwoke" chi se lo sarebbe inculato stellar blade?
Ma molti sono partiti prevenuti(in questo caso però é positivo) proprio per andare contro tutto il NO SENSE degli attivisti ormai presenti nell industria videoludica, perché di persone così ce ne sono purtroppo molte in molti settori,come film o serie tv;poi però la demo ha dimostrato che il gioco in realtà é anche molto figo,il mood che sia ambientazioni/musiche/nemici "unici"/il plot story che a naso é simile ecc é molto da nier automata, anche se ci sono differenze nel Gameplay ,quindi molti(me compreso)lo prendono anche per la mancanza di qualcosa del genere,infatti negli ultimi anni un bell action cazzuto non c'è
È Palword di nuovo. Giochi mediocri ha cui sono stati dati attenzioni eccessive ed giudizi immeritati (nel bene e nel male), a causa di reazioni da parte di un pubblico stupido, ideoligizizato ed "affamato" di qualcosa di "bello" tanto da elevare la mediocrita
avete mai pensato che quando si parla di sessualizzazione sono sempre di personaggi femminili? come se personaggi maschili non sono sessualizzati a 3000
Ne parlo, qui!
Un paio di appunti su questo: quello che è vero è che i personaggi femminili sono quelli che fanno scandalo. In ambito accademico e di analisi critica non commerciale si parla di entrambi da sempre, nel bene e nel male.
In secondo luogo, è anche una questione di sessualizzazione diversa, il famigerato male gaze. Cioè, la sessualizzazione tende a seguire un modello ideale di uomo etero: la donna è erotica, l’uomo è ideale. Qui la differenza diventa tangibile nell’istante in cui confronti il character design maschile in un gioco “mainstream” (god of war o uncharted) vs giochi con audience più esplicitamente queer o ampia (hades o boyfriend dungeon): in entrambi i casi i personaggi hanno fisici irrealistici ed ideali, ma nel secondo sono attivamente eroticizzati e desiderabili
@@AbaLeo94 infatti il problema (per chi sente il problema come tale) non è l'estetica più o meno gradevole, più o meno irrealistica dei fisici, quanto il fatto che lo sguardo della telecamera di Stellar Blade ricerchi costantemente angoli ginecologici estremamente allusivi. Non ricordo che si noti nel gioco quanto è 'paccato' Kratos, per dire.
In the Witcher o BG3 c'è full nudity di corpi femminili, a volte anche 'gratuiti' più che narrativi, ma Stellar Blade ha proprio un vibe hent@i. In un contesto molto maschilizzato come il gaming, e nel 2024, fa un po' meh.
@@julsc.4518 ah si, stellar blade nello specifico è davvero anacronistico in questi aspetti. La parte per me affascinante è che ha le sensibilità di cose super-weeb alla Code Vein, ma visto che ha uno stile grafico più “realistico” invece che anime la cosa stona ancora di più.
Ironicamente questo suo essere così fuori luogo per me lo rende abbastanza inoffensivo come gioco, mette più in risalto quanto siano cambiate le sensibilità moderne di character design che contribuire ad un pattern malsano: i giocatori a cui piace o sono completamente carenti di auto consapevolezza, o ci si rapportano come ad un film softcore.
Tutto questo per dire che Genshin Impact rimane il vero nemico, ovviamente
Non è un sempre e un mai, ma le proporzioni sono chiare in tutti i sensi, questo a causa della disparità culturale, sociale e biologica(?) che c'è tra i due sessi nella società attuale. Anche facendo un discorso molto terra-terra, cos'è che attira di più l'interesse? la sessualizzazione femminile, che genera maggiore critica, e perchè? influenza del pubblico maschile? libidine prodotta? gli effetti sono comunque sotto gli occhi di tutti, chiaro che in questo non c'è parità di trattamento e c'è chi ci marcia sopra tranquillamente VENENDO PAGATO/A e sfruttando uno spazio dedicato di pubblica visibilità.
Bellissimo video e ottimi punti di vista. Da videogiocatrice, trovo la figura di Eve abbastanza banale e pigra, però capisco che un creativo possa anche dire: "voglio solo che abbia un bel cul* e basta". Certo, potevi impegnarti di più ma pazienza. Da ragazza, invece, ovviamente, non mi sento rappresentata ma anche sticazzi. Neanche Lara o Bayonetta mi rappresentano ma le adoro perché son forti e belle, con un bel carattere che mi può trasmettere qualcosa o ispirare. Eve non ha nulla di tutto ciò, ma non è colpa sua. Inoltre, come hai detto tu, l'estetica coreana è totalmente su un altro pianeta, distante anni luce da noi (penso al fenomeno idol del k-pop, che devono rientrare a tutti i costi in certi parametri, se no vengono escluse dai gruppi e odiate dai fan fanatici); quindi le critiche sul fisico, in questo caso, lasciano il tempo che trovano. Lo sviluppatore vive in un contesto dove QUELLA è l'idea di bellezza e quindi riproduce quello che ha attorno, sotto gli occhi tutti i giorni, anche solo per mero desiderio di avere un giorno una donna così al suo fianco, e non ci sarebbe nulla di male. Che tutto ciò sia d'aiuto o meno alla causa femminile? Se ne può discutere ma la sua libertà deve essere totale. Tuttavia, vorrei anche tantissimo che ci si soffermasse di più sul come e cosa si rappresenta oggigiorno (donne o uomini che siano), ma non per paura di un'eventuale censura ma per genuino amore del videogioco e dei personaggi ben scritti. Speriamo in meglio...
Adoro. Le. Effigi.
Grazie Mike
Sabaku e il famosissimo "cono" di bottiglia
Piccolo appunto, nella sezione dove specti il tuo vecchio video il vecchio sabaku dice che "i giocatori console si potrebbero sentire straniti dinanzi a giochi ottimizzati bene perchè non hanno mai avuto niente di meglio tra le mani" beh questa potevi correggerla col senno di poi contando che soprattutto su play 2 erano invece la maggioranza a girare a 60 fps, quindi casomai sarebbe un riadattarsi a standard persi, poi vorrei che fossi intervenuto dicendo che un gioco a 30 non è un gioco male ottimizzato come invece lasci intendere nel video, 30 fps /= male ottimizzazione, magari lo pensi ma non lo hai lasciato ben trasparire non correggendo questa parte.
Oh sì, non è un caso che parlo di "dal 2015ish". E' stata la SETTIMA generazione di console a introdurre il problema!
Presentazione, divulgazione e discussione magnifici. Complimenti.
I 30 fps non sono autorialita perché su pc non ci sono, soltanto non vogliono abbassare i dettagli grafici a discapito del frame rate
Come si chiama l'ost di sottofondo al video al minuto 16 circa?
Caro Sabaku, grazie, grazie, grazie per il tuo impegno e per la volontà (generosità) di condividere con noi le tue analisi schiette, ma ponderate. Sappi che aspetto con ansia le tue prossime effigi (recensioni serie, eccellenti e incredibilmente approfondite) sui titoli che verranno. Mi raccomando, non farti stressare troppo dalla perfezione, il livello è sempre altissimo. Ti vogliamo bene!
Persino Genshin Impact, su ps4 va a 30, mentre su telefono (e immagino pc e ps5) c’è la possibilità di abbassare la qualità e mandarlo a 60 fps
Mike piccola domanda sul tuo metodo di lavoro: come organizzi il discorso in questi video? hai uno script che leggi pari pari o hai linee guida da seguire e poi vai a "braccio"?
Te lo chiedo perché ho iniziato a fare qualcosina anch'Io qui su YT , e per alcuni futuri video più discorsivi mi sarebbe piaciuto avere qualche dritta da un esperto :)
QUESTI sono completamente a braccio con qualche appunto riletto pre-registrazione; ma riescono a essere così dopo tanti anni di allenamento. Altri come le Effigi del Mercato sono scritti parola per parola, preparati nei minimi dettagli.
@@SabakuNoMaiku Grazie mille per la risposta, ne farò tesoro
La corrente di pensiero che i personaggi umani/umanoidi nei videogiochi DEBBANO avere corpi credibili è pericolosa proprio come la corrente che trascurerebbe tutto pur di arrivare ad un massimo realismo grafico: il videogioco è una realtà virtuale, è disegno, animazione, è tutto ciò che esiste per graziare le persone di un qualcosa che si distacca dal reale, un prodotto della fantasia, un qualcosa che gli artisti donano e di cui abbiamo bisogno. E comunque per quanto riguarda sia queste polemiche che quelle riferite ai framerate (così come il tanto ciarlare di console/ ''console war''), continuo a pensare che la chiacchiera videoludica generale riguardi tristemente sempre meno dei VIDEOGIOCHI, del loro contenuto, dei loro autori, ovvero di ciò che è importante, bello e centrale, che di altro.
nelle guideline a 14:22 dire "avere i vestiti adatti al task" può benissimo voler dire avere un trikini ed una quinta se il ruolo è consono
ripigliatevi tutti
@@tommasoprevedello7593 il punto è che se uno o più creativi col trikini (eh?) e la quinta voglion farci una suora dovrebbero poterlo fare, pretendere (in questo caso spesso in maniera passivo-aggressiva) una giustificazione ad una sessualizzazione femminile *in delle cazzo di guideline per lo sviluppo di un porcamadonna di videogioco* non è un qualcosa che puoi risolvere con un semplice "ripigliatevi": da quel che abbiamo visto, per quanto ovviamente non siamo in 1984, il tono usato non è minimamente dei migliori.
Partendo dal presupposto che chi campa polemiche su in gioco che deve ancora uscire solo per il numero sarebbe da ignorare. Il discorso sul framerate per chi gioca da console è sempre sbagliato. Tu sai che, quando compri una console, stai comprando un hardware dedicato, obsoleto ancora prima di uscire e con lo scopo di essere una macchine del compromesso. Quindi se fossi un giocatore console me ne vorrei fregare del framerate e scaricare il gioco e giocarlo così come è. Poi se è ingiocabile indipendentemente se la colpa è del framerate, frametime o risoluzione lo critico e lo segnalo. Queste discussioni possono nascere nel mondo pc perché esiste una eterogeneità dell’hardware e chi ha un 4090 vorrebbe giocare senza compromessi ma pensare di giocare su console pensando di avere una scelta è sbagliato fin dall’acquisto
Una volta provati i 120/144hz, non si torna più indietro, amici da console, fatevi questo favore e compratevi un monitor adatto, tanto costa quasi nulla in più
Momento gattone apprezzato
Un mio amico un tempo diceva: "il segreto per far funzionare qualunque cosa è metterci tonnellate di F**a!!!"
il maschio alfa di turno sarà senza dubbio d'accordo...
Ciò detto trovo fastidioso la protagonista molto avvenente come accade in Stellar Blade, piuttosto che altri giochi tipo Bloody Spell.
Nonostante Bloody Spell utilizzi le tettone per distrarci molti difetti tecnici, Stellar Blade sembra essere tutta un'altra cosa. Tuttavia a me mette a disagio, e non credo lo giocherò.
Da omosessuale invece sono d'accordo io. Dammi un personaggio esteticamente attraente e io te lo compro.
Rebirth e' stato aggiustato in Performance con la 1.020 ma preferisco avere la scelta, anche con la sfocatura, che non averla.
Caro Mike farai una serie su Stellar Blade?
Polemiche sul sessismo sì/no a parte (che, scusate, sarà che sono vecchia rispetto alla media dei commentatori qui, ma non mi stupiscono per niente e non sono di certo nate negli anni '20 del 2000), non riesco proprio a vedere la differenza tra 30 e 60 fps, per quanto mi piacerebbe
Prova a giocare SOLO a giochi a 60fps su un monitor almeno a 60hz per una settimana, trust me
@@SabakuNoMaiku proverò, grazie! Potrebbe tornarmi utile come skill, visto che sto sviluppando un gioco da sola
Ti dico solo che ieri, una mia amica che gioca a pokemon go, mi ha fatto notare di non riuscire a creare un avatar femminile decente; in pratica c'è un solo tipo di corpo (maschile) e la possibilità di metterti le tette, quindi gli avatar femminili hanno tutti zero culo, fianchi larghi, ma possono essere usati i corpi obesi
Comunque la guerra è guerra, e l'astenersi dallo spendere soldi se so che ci sono spinte sociali da parte di attivisti assunti in quanto tali senza arte né parte, a scrivere storie e personaggi con estetiche di un certo tipo e che vogliono spingere una certa agenda
Se vedo contenuti woke, automaticamente il messaggio implicito lo prendo come un insulto, e da consumatore i miei soldi andranno verso qualcosa che non è intenzionato ad aggredirmi implicitamente o a farmi stare male
Ricordiamo che ci sono aziende che stanno letteralmente fallendo, decine di migliaia di posti di lavoro saltati e famiglie lanciate a gambe all'aria, se non credete a quello che dico cercate le info su budlight e target, quello sugli studios che chiudono e basta perché si parla un po' troppo di patriarcato già le sapete
Il punto non è se è giusta o sbagliata la reazione, il punto è che per ideologia nessuno dovrebbe sacrificare un'intera azienda o settore cercando di sfasciarli dall'interno se il questi o i consumatori non si adeguano all'ideologia del marketer o sedigner che hanno preso le laure all'università dei pronomi e dell'inclusione
Ah, e per chi pensasse che la dottrina woke non sia una pagliacciata, controlli l'ultima miss Germania
Per me il problema è un altro: questi contenuti sono l'equivalente di sinistra dei film religiosi propagandistici. Non è qualcosa di interessante con un messaggio di fondo, ma è un fare la morale in modo paternalistico allo spettatore e questa cosa non ha mai, ma proprio mai, funzionato. Con una spolverata di pseudoscienza sociale sopra.
E paradossalmente è sentita ancor di più nei prodotti rivolti a un pubblico lgbtq+. Come? Una volta i videogiochi rivolti a un pubblico omosessuale avevano comunque dei personaggi esteticamente affascinanti, attraenti ed ecc... ora c'è gente in sovrappeso con i capelli colorati in modo improponibile che fanno vittimismo. Con nessun personaggio negativo ed ecc... C'è ne sono veramente tantissimi che se ne lamentano e che dipendono sostanzialmente dall'estetica anime/manga per avere qualcosa di decente da vedere.
@@anonimo6603 Sono d'accordo, conta che ogni singola lesbica sta giocando a project eve, solo che le lesbiche woke lo stanno facendo di nascosto, lamentandosi in pubblico e divertendosi in privato
Alla fine l'educazione è solo di "categoria", non è coerente, non vale per tutti, ma solo per "i cattivi che devono essere educati", che guarda caso è la classe lavoratrice più interessata ai videogiochi e che spende più soldi nel settore
Molte case videoludiche faranno la fine di disney banalmente; netflix regge perché fra i proseliti da motivi alle persone per rimanere con vecchie serie e film, ma per la sony la vedo veramente brutta. Guarda caso alla nintendo a cui frega poco a niente si sguazza sempre e comunque nell'oro in termini di guadagno e crescita, e come mascotte principale hanno proprio un maschio bianco etero cis
@@BloodCanticle90 Sony ha un ulteriore aggravante: questa gente che vuole sensibilizzare è profondamente xenofoba e non tollerano i prodotti della cultura orientale (Da project eve, agli anime, vtuber ed ecc...), non conoscono concetti come il relativismo culturale, anche se sono sempre pronti a parlare di appropriazione.
Questo castra buona parte dei prodotti di Sony, di Square Enix, ed ecc... va a ledere al proprio mercato interno, problema che invece Microsoft, Bioware ed ecc... non hanno.
Io vedo veramente male Sony e mi spiace tantissimo, perché mai come ora abbiamo bisogno di prodotti stranieri.
Grazie.
A Voi! [ apprezzo Enormemente il dono; ma ricorda che con la stessa cifra puoi guadagnarti le Anteprime, su Pureeyaa! Non so quanto si ciula RUclips ma comunque mi sento in colpa a riceverli qui, potendoVi offrire di più. ;' ]
@@SabakuNoMaiku Grazie del reminder, sono già iscritto al patreon, questo lo vivo come un vero e proprio grazie per il contenuto, é anche un modo ( per quanto pateticamente inutile) di spingere di più i Contenuti su youtube.
su Twitch già ho il prime, e comunque la ritengo inferiore come piattaforma da parte di chi la usa.
da utente le live su twitch sono molto meh... della serie che se mi perdo 1 minuto non posso recuperarlo fino a fine diretta, mentre su RUclips basta riportare indietro la live e recuperarlo magari velocizzando il video.
insomma, è un simbolo oltre che un grazie
Io ci provo meglio che posso, ma anche nel fianco a fianco non vedo la differenza di framerate, mi sento un cretino T.T
35:30 sarà un caso che mentre babbo del deserto parla di "masse" e "pigrizia" siano stati scelti i colori del nostro amato bel paese ? mah...
Questo pomeriggio rigiocavo MGS5, sono tornato alla motherbase dopo un'uscita piuttosto lungo e Snake puzzava, qualcuno ha presente la cutscene di Quiet che viene triggerata da questa cosa? 😂😂
Io vedo e percepisco la differenza tra 60 e 144, non mi capacito come si possa dire che tra 30 e 60 non ci siano differenze
Quando si dice che non ci sono differenze significa che il gioco è tranquillamente giocabile sia con 30fps che con 60fps e che non c'è alcun motivo concreto per preferire l'una rispetto all'altro.
Tante effigi di questa qualità a distanza di due settimane una dall'altra, non ci sto ancora credendo, dopo tutti gli anni di sacrifici che ti abbiamo visto fare sembra quasi che tu abbia tirato su l'impossibile con questo nuovo equilibrio di lavoro. Sei un orgoglio ed un esempio e non vedo l'ora di vedere ciò che costruirai in futuro, nei limiti delle mie possibilità non posso che continuare a supportarti.
Se si parla di tempi di reazione umani 60 fps dovrebbero essere più che sufficienti visto i tempi di reazione umana non scendono sotto i 100ms; tempo soglia sotto i quali ti danno partenza falsa nei 100m di atletica o in sport motoristici come la F1. Limite che può essere raggiunto da chiunque non necessariamente uno sportivo come pubblicato anni fa su Autosprint una ricerca dove venivano confrontati i tempi di reazione di piloti professionisti di F1 e gente comune sul simulatore ( Ferrari mi pare) e la vera differenza non erano i tempi ma l'area di cervello coinvolta dove nelle persone normali era maggiore.
Sinceramente a me è capitato in un videogioco di passare dai 75 ai 144 fps ( dopo un aggiornamento del gioco) e se non era per il numerino non lo avrei mai notato.
A me da più fastidio giocare a una risoluzione diversa da quella nativa dello schermo che un frame rate basso (30 FPS ) .
Il problema per le console è che in una sola generazione ( quella di PS4) sono passati da schemi in risoluzione pal 4/3 a 4k in 16/9. E il suo miglioramento avbiene ogni 7/8 anni con un hardware che deve costare 500€ o meno ... Ci vorrà ancora qualche generazione per fare stare una 4090 in una APU per console ... Mentre il Hardware pc non ha problemi ( esclusi i 2000 € solo per la sceda grafica che poi fonde i connettori... pochi ma li fonde)
Sinceramente gia dai 60 FPS dovrebbe iniziare ad essere impostante il Frame Time che se quello è troppo alto vuol dire che io sto guardando un frame già vecchio per la CPU in cui non ho fatto niente.
Di solito mi permetto di dire che he una cosa non piace, solo riguardo alcuni doppiaggi, il resto gioco indifferentemente senza troppe esclamazioni.
Per quanto riguarda l'argomento sulla sessualizzazione, io penso che si possa inserire quel tipo di fan service (che sia videogioco, manga, fumetto occidentale , film o quel che sia), l'importante è non esagerare con ostentazione e frequenza. Apprezzo le curve e un bel corpo femminile, ma se ogni 5 secondi ne approfitti per mostrarmi tette e culo, mi stufo onestamente😅. Infatti, facendo l'esempio della metal gear saga, mi piace molto, veramente molto il character design di Eva. Una spia che usa il suo corpo, il suo essere sexy, per facilitare la sua missione, quindi trovo effettivamente sexy il suo atteggiamento e le sue movenze, anche come si scopre con la divisa, però d'altro canto non mi fanno impazzire le BB di Guns of the Patriots, perchè lì sono troppo ostentate e "volgari" dai🤣
Esempio della miglioria inopinabile dei 60 fps è ad esempio su ff7 remake, lo sto giocando per tutto il tempo a 30 per avere la grafica eccellente e non quello schifo che si ottiene con i 60 visto che essendo semi action è leggermente tollerabile ma quando incappo nei mini giochi, visto che voglio ottenere il 100% in tutto e dopo tanti tentativi non riesco, puf, magia, lo porto a 60 e chissà perché faccio punteggi della luna e anche spesso e volentieri a primo tentativo già grado S 🤣
Il problema sta nella disinformazione e nel giornalismo al livello di Barbara d’Urso che ormai sono le testate giornalistiche, dove, coinvolgendo la massa e la maggioranza rumorosa dei casual che sono molto più di noi gamer di un certo stampo, si crea il classico gregge di pecore che segue e ripete a vanvera minchiate perché il titolo di quell’articolo recitava così… 🤯
La sessualizzazione e il diritto dei creativi di osare a fare opere con questo tema, centrale o superficiale che sia. Un argomento sul quale mi sono trovato sempre più radicalizzato nel corso del tempo, e con poca intenzione di moderarmi.
La libertà creativa è sacra, e per valere qualcosa deve essere concreta, e tra mille politiche insidiose e facili morali forze reazionarie e conservatrici (tutt'altro che "woke" come molti credono) hanno agito affinché per i creativi sia sempre più difficile produrre giochi (ma anche tutto il resto) con contenuti anche solo vagamente sessuali.
Perché la verità è che di conservatorismo e reazionarismo si tratta, indipendentemente da tutte le belle parole sul progressismo e sull'inclusività che tanti vogliono appiopparci. Togli tutte le fioriture retoriche, e ti rimane lo stesso discorso da politico conservatore degli anni '90: i videogiochi (ma vale per tutte le opere artistiche) influenzano negativamente la società e non il contrario, dobbiamo censurare l'arte degenerata per salvare la nostra grande morale pubblica. Poi puntualmente la realtà è che le opere di finzione non possono avere alcun effetto sulla realtà ed è l'infima e crudele morale popolare a fare danni, ma a nessuno importa.
Ai creativi si imputa la responsabilità di farsi carico di ogni singolo problema sociale al mondo, e di dover considerare come ogni singolo imbecille analfabeta potrebbe voler potenzialmente interpretare quanto ha fatto, e al contempo gli si assicura che la sua libertà creativa è al sicuro, ma è una palese menzogna.
Anche in questi commenti, alcuni agghiaccianti, si leggono le stesse cose. Tutti sono d'accordo che l'artista deve essere libero, in teoria. Poi in pratica ecco che trovi il tizio che ti dice che se fai la donna sessualizzata sei misogino, razzista e pure colonialista (okay), quindi tu creativo sei libero di fare la donna sessualizzata e poi trovarti accusato in pubblico di essere la fonte di tutto il male del mondo, e ci assicurano che questa non vuole essere una minaccia ai creativi. Ti trovi poi l'altro che ti dice che la sessualizzazione va bene, ma devi giustificarla. Primo, perché? E secondo, in che senso? Pretendere la giustificazione ad ogni costo mi porta a Quiet, una supercazzola che trasuda la realtà concreta di aver voluto fare un design sessualizzato. Allora sono sincero e faccio un design apertamente sessualizzato senza storielle? Non va bene, perché 2B ed Eve pure non sono state accettate dalla morale puritana. Faccio magari un personaggio che esplicitamente si abbina con temi sessuali? Ecco Bayonetta, pure fortemente criticata al tempo. Non ci sono soluzioni che funzionano, ed è fatto apposta. Prima ci dicono che i creativi sono liberi di fare quello che vogliono, ma poi esigono standard impossibili ed in costante mutamento per renderli accettabili. La verità è che la libertà creativa valesse qualcosa non sarebbe richiesta alcuna giustificazione di alcun tipo.
Gliene frega del valore artistico perché hanno sputato su Dragon's Crown. Gliene frega dell'empowerment perché hanno sputato su Lara Croft. Ad un certo punto bisogna smetterla di farsi raccontare palle ed accettare la verità: questa gente mente sapendo di mentire, ed il loro unico vero problema è la mera esistenza di qualunque elemento sessuale nell'arte e nei media, da sempre fonte di controversia e odio da parte delle frange conservatrici e reazionarie della società. La sessualità da sempre è causa di nevrastenia nel genere umano, fonte di timore da parte del potere politico e delle ideologie che lo avvertono come forza eversiva da controllare, ed è naturalmente nella sessualità e nella sua libera espressione, qualunque espressione sia, che si realizza la più alta forma di espressione di libertà.
Guardiamo Eve adesso. Eve è un design splendidamente noioso e generico. E' una 2B che non ci ha creduto, una ginoide pensierosa e taciturna e un po' melanconica che per ora pale solo noiosa, la sua amica Tachy è già un enorme miglioramento e pure lei non è niente di che. Ironicamente, Eve mi ricorda un po' Aloy in termini di protagonista noiosa, e lo trovo ironico perché Eve ed Aloy dovrebbero essere teoricamente ai lati opposti del supporto scontro. Fortunatamente l'art design del gioco comunque mostra di avere valore a prescindere dalla protagonista un po' generica, il combat system pare avere un enorme potenziale e artisti importanti lavorano all'opera.
Ma è Eve a fare scalpore. Un design genericissimo è quanto basta per scatenare controversie feroci. E se un design banale è controverso, a noi che resta da dire? Che Eve è il vero design all'avanguardia dei tempi nostri? La verità è che ai fatti lo è, ed è imbarazzante. Ma per noi, certo non per il personaggio o i creativi che l'hanno fatta.
C'è questo artista degli anni '90 e '2000 che ha lavorato su Heavy Metal che ho scoperto di recente, Simon Bisley. Ai suoi tempi ha anche lavorato al design di un videogioco. Se uscisse un gioco oggi con i suoi design femminili, che mostrano veramente quanto banale e semplice Eve sia, la gente come reagirebbe? Siamo andati avanti o indietro in termini di libertà artistica negli ultimi 30 anni? O i puritani ci vogliono far credere che in realtà ci siamo evoluti imparando ad essere più morigerati per i buoni costumi e timorosi del giudizio sociale?
Viviamo nell'era dove Stellar Blade ed opere simili, che ci piaccia o meno, sono ai fatti rivoluzionarie, perché esprimono l'idea radicale che un'artista è libero di fare un gioco sessualmente esplicito (e neanche tanto nell'esempio) se così gli va, dopo anni che ci è stato inculcato che la sessualizzazione è un male intrinseco e gli artisti, di fatto, sono passibili di rappresaglie sociali se non si adeguano. E' imbarazzante che Stellar Blade e giochi che usano la sessualità anche in modo banalissimo siano rivoluzionarie ai giorni nostri? Forse, ma ai fatti è vero. Se abbiamo gente che ormai dice alla luce del sole che questi giochi sono causa di morte fisica di persone nel mondo reale, come si può dire il contrario?
Gli piacerebbe a Bloodborne andare a 30 fps
D'accordo con il primo discorso fatto.
Voglio aggiungere, il perché, della differenza tra cultura occidentale e orientale sulle scelte di design estetici e sulle loro differenziazione.
Vi siete mai chiesti perché l'occidente è fissato con il REALISMO? da dove viene e perché è tanto ricercato. Ha inizio nella prima metà del 800 con il movimento realista(movimento artistico/letterario che cercava appunto la realtà così come era fatta, senza l'introduzione di allegorie), movimento branca della filosofia positivista( filosofia positivista nata allo scoppio della rivoluzione industriale grazie alla trovata positività nella ricerca scientifica/razionalista e del capitalismo industriale). Il movimento ebbe un impatto mostruoso su tutte le arti occidentali e che ci influenza ancora oggi. Vi siete mai chiesti perché si separano film/libri in 2 categorie distinte una “secondo alcuni” intrinsecamente superiore all'altra. Parlo della differenziazione tra libri/film di GENERE in contrapposizione con libri/film letterari/drammatici. Film di genere è sempre stata una categorizzazione che descrive film non rientranti nella categoria di genere realista.
Per quasi un secolo film/libri che avevano contenenti elementi “fantastici” sono sempre stati discriminati nelle premiazioni.
Per fare un esempio negli Oscar il primo film contenente elementi fantastici a vincere l'Oscar fu il signore degli anelli, negli ultimi 5 anni altri 2 film si sono aggiunti alla lista. Nelle premiazioni di libri(contesto tipicamente molto più conservatore rispetto a Hollywood) le vincite di libri di genere sono estremamente rare.
Quello che intendo e che nel gusto occidentale nell'arte c'è molto ancora della filosofia realista che ha plasmato l'arte occidentale negli ultimi 2 secoli, e che solo negli ultimi decenni c'è stato un cambiamento a favore di altre tipologie estetiche.
Questo ovviamente ha influenzato anche i videogiochi dal design estetico ma non solo, anche nelle animazioni considerate accettabili(ovvero quelle più realistiche). È difficile che in un gioco occidentale gli sviluppatori facciano fare ai protagonisti movimento/animazioni lontani dalle leggi della fisica. E quindi di conseguenza questo ha conseguenze su tutto il game design dei videogiochi occidentali.
Come molti hanno notato questo sta cambiando, il numero di giochi occidentali di grande successo che non hanno una grafica realistica è aumentato tantissimo nell'ultima decade, per fare un esempio fortnite. Nel mercato dei film sono sempre più accettati film di “genere” nelle premiazioni e spesso questi film hanno cominciato anche a vincere. Man mano che sempre più giovani in sostituzione degli anziani hanno il potere di decidere nelle varie premiazioni chi vince questa cosa cambierà.
Se si guarda alla storia dell'arte l'idealizzazione dei corpi è stata una costante, è stato meno vero in occidente negli ultimi 150 anni, ho sempre pensato che fossimo noi quelli strani non gli asiatici😅.
Per quanto riguarda gli standard di bellezza coreani. Lì c'è un discorso riguardo a come tecnologia/imprenditoria si intersecano per avere creato una situazione di estrema pressione sociale sugli standard di bellezza. HD e fotografia digitale hanno cambiato gli standard di bellezza, così come ha fatto il passaggio dal bianconero alla fotografia a colori(ci sono molte affermazioni di persona che lavorano a Hollywood che dal 2008-2010 prevedevano che HD avrebbe cambiato e aumentato la pressione delle star per truccarsi meglio).
Si vede il passaggio nel kpop intorno al 2010-2012, dove gli idoli passano dalla pelle abbronzata alla pelle pallida per inseguire la tecnologia.
Senza contare che la grande popolarità in corea del kpop unità al fatto che gli idoli non hanno potere di determinare il proprio aspetto,ma l'aspetto è deciso da un gruppo di imprenditori estetisti, causa ulteriore incentivo al perfezionamento che in occidente non esiste per come viene prodotta la musica occidentale
Ho trovato purtroppo superficiali e incomplete le argomentazioni su Stellar Blade. A prescindere dalle boiate di IGN e compagnia, di cui hai ampiamente dimostrato l'idiozia, trovo che la tematica di per sè sia troppo complessa per essere discussa in maniera sbrigativa, considerando soprattutto che al giorno d'oggi ancora non si è raggiunta una collettiva risoluzione.
L'equivoco maggiore è l'equiparazione di ideale estetico/canoni di bellezza con ipersessualizzazione sessista, perchè attenzione, spesso combaciano, ma non sono la stessa cosa. È molto comune infatti, soprattutto con i protagonisti maschili che hai citato trovare design che rappresentino ideali estetici irrealistici senza che siano sessualizzati; Kratos è seminudo ma non è mai oggettificato dalla regia, dalle animazioni di gameplay, nè ci sono "chicche fanservice" segrete. Geralt è sessualmente attivo e viene mostrato nudo, ma è agente, non oggetto sessuale il cui scopo è compiacere lo sguardo del giocatore. La tua analogia non funziona, se non altro evidenzia l'enorme sbilanciamento di genere e la palese esiguità di personaggi maschili ipersessualizzati.
Un contenuto con sesso e nudità, non è necessariamente erotico, così come un contenuto erotico non è necessariamente sessista. Qui solitamente si crea il cortcircuito della discussione, perchè le critiche al sessismo vengono percepite come un'avversione generale all'erotismo e al sesso, quando non è così. O comunque, se si vuole avere una discussione reale, bisogna avere l'onestà intellettuale di distinguere il moralista bigotto e chi semplicemente è stufo della continua disparità di genere.
Ben venga più sesso nei videogiochi, ma design come le blade di xenoblade o stellar blade? Faccio volentieri a meno, e attenzione non si tratta di pretese di censura, semplicemente li considero ridicoli, inutili, anacronistici, noiosi e vivo tranquillamente senza. Anche qui, il semplice fatto di essere creativo e aver partorito un'idea, non ti rende un'entità divina, nè ti concede immunità dalle critiche, nè implica un successo e ritorno economico dovuto, anzi. Se crei merda, ti meriti la merda. Trovo poi particolarmente assurdo questo attaccamento all'illusione di immutabilità della creazione, soprattutto in ambito commerciale, è ridicolo pensare che un'idea nasca e si sviluppi senza "contaminazioni", stiamo parlando di progetti a cui lavorano migliaia di persone ed è perfettamente naturale e parte della scrittura di qualsiasi opera, cambiare idea, scontrarsi, apportare modifiche ecc. Più vedo autori inciampare nella loro autoreferenzialità e narcisismo (Scorsese, Baricco), più parteggio per l'editore tiranno.
Ultimo sassolino, rispondere a critiche che considerano sessisti i design di bayonetta e 2b con "sono stati realizzati da donne" non è il gotcha che credi sia. Non ho il tempo e la voglia per discutere di questi due design in particolare, ma in ogni caso esistono donne sessiste, donne che non lo sono e decidono ugualmente di fare cose sessiste, donne che hanno interiorizzato un certo tipo di sessismo, ma lo negano. È complicato e non basta una frecciatina :P
Sono gli schermi che fanno schifo, inclusi gli OLED a 120hz, uno dei giochi più fluidi a cui abbia mai giocato era Metal Gear Solid 2 su CRT, e girava a 50hz, 50fps, standard PAL; MOLTO più fluido del mio attuale OLED 120hz. 20 anni di LCD hanno rimbambito tutti.
Fa anche tanto il frametime... ci sono giochi che girano a 120 fps ma sono meno fluidi di altri a 30
Faccio un commento slegato dal contenuto, perché non solo qui ma anche in molti video che ti riguardano sento spessoo il tuo microfono pizzicare o sfrigolare, in maniera molto fastidiosa e questo è il video che presenta questo problema in maniera più marcata.
Si risolve 100%, bisogna scoprire cosa lo causa!
@@SabakuNoMaiku quindi sei già consapevole di questo problema, capito.
sinceramente io gioco relativamente molto, ma non riesco a percepire in maniera così chiara la differenza tra 30 e 60 fps , sarà che gioco esclusivamente su console e con schermi tv non particolarmente nuovi o di qualità
Prova a settare la tv con un setup collaudato per la console. Vedi in rete le impostazioni per il tuo modello di tv.
Io che guardo il video giocando in 4k 165hz -.-
io che sto ancora aspettando Sekiro a 60 fps su Xbox series S 🙂
ad ora, l'unico reale problema di stellai blade dal punto di vista estetico, sono quei tacchi. Completamente fuori contesto ed irreali, stile tw3, peccato...
sono abastanza d'accordo, anche in mortal kombat m han sempre dato fastidioi
"L'abbruttimento delle donne nei videogiochi nasce perché c'è più grafica" A tal riguardo, poi sostenere tale argomentazione anche alla luce del recente aggiornamento dei personaggi di Pokemon GO, il quale imbruttisce tutti i personaggi preesistenti? A mio modesto parere le scuse sulla grafia, gli errori umani dei designer, o quel che si vuole, non reggono ad un confronto diretto con la realtà dei fatti. Vi è chiaramente un intendo di forzare una certa direzione artistica sull'estetica dei personaggi femminili, esasperato dallo strapotere delle piattaforme di pubblicazione di mettere direttamente bocca, senza diritto alcuno, nella libertà creativa degli autori tramite le varie forme di censura che tu stesso citi. A ben vedere, se si è abbastanza informati sull'argomento, si può anche puntare il dito verso una compagnia specifica che si è fatta carico di tale cambiamento forzato nel panorama videoludico (non ne faccio il nome solo per evitare polemiche ma credo tu sappia chi chiamo in causa) e risulta particolarmente evidente perché tali cambiamenti riguardano ESCLUSIVAMENTE i personaggi femminili. Lo stereotipo dei personaggi maschili belli e muscolosi non è infatti stato minimante intaccato dai vari incrementi di grafica; anzi, a ben vedere il fanservice femminile ne ha solo giovato nel corso degli anni. Quindi sì, i videogiocatori sui social saranno rumorosi ed infantili come loro solito, ma non penso che in questa specifica circostanza si posa dire abbiano torto nel sentirsi offesi e presi in giro; tutt'al più potremmo argomentare sul metodo con cui espongono le loro rimostranze.
Riguardo al framerate, trovo ridicolo si debba ancora ribadire che l'acqua è bagnata, per dirlo con una metafora. Personalmente, da giocatore PC, se posso non gioco mai a meno di 100 fps, poiché la fluidità e la reattività ne viene sensibilmente compromessa. Ma come dici te, se gli utenti console non hanno quasi mai avuto modo di provare la differenza fra un basso (30) ed un discreto (60) range di frame al secondo, non possono capire la differenza sostanziale ed inopinabile; e per tale ragione dire che è oltremodo inutile ascoltare i loro parare, poiché non sanno di cosa stanno parlando. Inoltre, come si evince anche dal tuo discorso, non vi è mai una reale scelta di design dietro i 30fps ma si tratta null'altro di un compromesso necessario per permettere al proprio gioco di funzionare su console senza scendere ad eccessivi compromessi estetici; quindi stiamo parlando di una necessità di design, non di una scelta creativa optata sin dal principio. Onestamente io posso anche comprendere tale necessità, ma proprio non sopporto, ne comprendo, l'arroganza di voler ingannare i propri acquirenti sulle reali motivazioni dietro a tale scelta, soprattutto se realmente convinti che il framerate non ha impatto sulle vendite di un videogioco. Il fatto che si continui a reiterate la retorica della scelta cinematografica mi porta invece a sospettare che sempre più giocatori inizino a provare insofferenza verso le limitazioni imposte all'esperienza di un basso framerate, e quindi debbano esser convinti com parle mendaci e mielose atte a non offendere la sensibilità del produttore della piattaforma su cui gira il gioco, al quale non piace che la propria console venga vista come castrante.
Aaah! Sei mancato, è tanto che non ti leggevo! E... Sì, la storia di Pokémon GO è agghiacciante, lo condivido profondamente.
@@SabakuNoPlayer Scusa se sono scomparso ma per vari motivi mi sono trovato a combattere un grave stato di depressione, e per questo mi sono nascosto dal mondo. Ad ogni modo, mi sembra di capire ci siano stati diversi cambiamenti nella tua vita nel frattempo. Ti porgo quindi un mio (tardivo) "in bocca al lupo" per i tuoi progetti venturi.
Un piccolo appunto che sarà probabilmente argomento dei prossimi anni, l'interpolazione che attuano le moderne TV per rendere tutto più fluido anche a frame rate più bassi.
Per darvi un esempio concreto, giocando a BG3 su PS5 a 30 (su TV di ultima gen.) , questo risulta molto più fluido che su PC sempre a 30
Sí; ma è una cosa che DETESTO.
“festivo”
Io, fossi stato al posto dei Devs, piuttosto che rispondere alle critiche, avrei fatto una skin per la protagonista: obesa, nera, transgender con pacco in vista, barba e peli sotto le ascelle.
Per quanto riguarda gli fps la risposta è semplice; chi dice “L’occhio umano non nota la differenza bla bla” è un bot e non sa giocare 3/4 delle volte. Sono gli stessi che sono morti 70 volte da Malenia con la lacrima riflessa e che giocano con la chat vocale attiva di Warzone mentre la madre usa il frullatore, il cane abbaia e il cuginetto urla
sono d'accordo con il tuo discorso riguardo alla libertà di espressione dell'artista. Tuttavia ho 2 considerazioni importanti da fare:
1. La maggior parte delle persone che si esprimono con concetti come "propaganda woke" o in generale si lamentano di una maggiore inclusività lo fanno spesso e volentieri in quanto misogeni e razzisti (vedi per esempio le polemice su Aloy, su Abby o anche recentemente su sweetbaby inc.). Mentre chi cerca una maggiore inclusività lo fa invece con intenzioni e fini decisamente migliori. Questo per dire che non tutto è uguale a tutto ed equiparare le due cose non è assolutamente corretto (seppur ci siano effettivamente delle colpe anche nel movimento inclusivista)
2. L'argomentazione del "eh ma Kratos/Duke.." non coglie il punto delle istanze portate dal movimento inclusivista che spesso si rifà a ben vedere ad autori/trici come Fanon, Davis o Foucault. Quello che si intende è che analizzando il contesto sociale, politico ed economico è evidente uno squilibrio di poteri di tipo razziale/colonialista e di genere che prevede anche una predominanza di una cultura tossica e maschilista che abbraccia la forza, la mascolinità e ripudia la debolezza e la femminilità . Il medium videoludico è stato a sua volta per anni preparato, confezionato e venduto per rappresentare esattamente quel tipo di mascolinità alla quale ai maschi non dà fastidio, perché si sentono comunque rappresentati da quella mascolinità alla quale la società da sempre ci ha preparato ad accettare come modello.
Detto in breve: i modelli maschili sono comunque creati per appagare lo sguardo maschile come lo sono i personaggi ipersessualizzati femminili. Questo è ancora più vero sia perché le istanze inclusive vengono portate da chi non si sente appagato e/o rappresentato da quei modelli e sia perché quando si propone modelli di bellezza diversi (scelta legittimamente artistica) ecco che orde di misogeni e razzisti si lamentano perché gli viene tolto il proprio modello di riferimento da oggettificare.
Ripeto, concordo nel lasciare la libertà dell'autore di poter creare i personaggi che si vogliono. Tuttavia è ingenuo pensare che l'artista non si muove all'interno di un contesto culturale ed economico (cosa che anche tu noti parlando della Corea). L'artista nella sua espressione artistica è all'interno di una narrazione patriarcale e questo a prescindere dalla sua legittima libertà di esprimersi.
PS. body positivity: Ovviamente non è quello che volevi dire tu Mike riguardo al caso dei dottori in America; ma credo che sia necessario sottolinare come la body positive NON nega le problamtiche legate all'obesità. Lo scopo è quello di affermare l'esistenza di corpi non conformi ai modelli estetici occidentali. Questa affermazione di esistenza è strettamente legata alla battaglia contro la grassofobia che NON è negare i problemi medici ma semplicemente il voler essere lasciati stare da battute e/o commenti inopportuni che molte persone subiscono.
Assolutamente d’accordo, e SÌ, ovviamente nel video parlavo dei più perversi estremi che invece avvelenano la giustezza del resto.
Figurati, io son cresciuto come “il secco nerd”, ti lascio immaginare!
1. Chi impone inclusività nell'arte ha spesso ampiamente dimostrato di essere misandrico e razzista, non diciamo boiate.
2. Rimane il fatto che quei personaggi maschili, le donne possono comunque considerarli attraenti. La differenza è che l'uomo non confonde volutamente attrazione sessuale e oggettificazione, e Kratos può essere percepito uno standard esattamente come 2B.
Gli strani paragoni con il razzismo e il colonialismo non reggono poiché il patriarcato è morto e sepolto in occidente, e addirittura sta morendo in alcuni paesi mediorientali.
Desiderare di vedere o disegnare cose belle non è misoginia, è natura.
Stellarblade non rappresenta il minimo standard del pubblico maschile, ma un ipotetico ideale che sa non essere possibile, e per questo l'uomo scende a compromessi esattamente come la donna quando capisce di non poter rimorchiare Di Caprio o Cruise.
Concludo dicendo che imporre canoni estetici differenti non risolve il problema. Semplicemente le ragazze poco attraenti potrebbero diventare il nuovo standard, facendo sentire male quelle in forma e con un bel viso. Alla fine è un serpente che si morde la coda, causato da un piagnisteo.
I cuori di Michele in questa conversazione mi confondono
@@massimilianodelrosso5495 Apprezza la partecipazione
@@ilcanaledimahiro2794
1. Ma infatti io non sono d'accordo con l'imposizione di una determinata posizione ideologica all'interno di una produzione culturale. Tuttavia, mi sembra un po' forte usare il termine "misandria" in contrapposizione al termine "misogenia" o a fianco al termine " razzismo" quando nel nostro occidente essere uomini ha avuto sempre vantaggi a parte eccezioni legate a particolari eventi. Quello che voglio dire con "non tutto è uguale a tutto" è proprio quello. Se nella nostra società esiste culturalmente una mentalità misogena (vedi politica attuale su aborto, cultura dello stupro o congedo di paternità ( che ricordo, è una battaglia femminista )) non puoi apporre la parola "misandia" che non è connotata culturalmente di significati importanti a parte specifici casi.
Mi viene da dire che il mio punto non esclude il tuo assolutamente. Quello che voglio dire è che hanno pesi specifici diversi.
2. A parte che non è vero gli uomini non "confondono" attrazione con oggettificazione. Ma anche se fosse al 100% come dici tu, questo non succederebbe proprio per quello che ti sto dicendo nel punto uno. Agli uomini non capita quotidianamente di essere oggettificati, non capita quotidianamente di subire molestie, come agli uomini bianchi non capita di subire attacchi razzisti quotidiamente. è questo il discorso. Poi ovvio che ci sono esempi specifici, ma le donne si sentono oggettificate proprio perché da un punto di vista di produzione e riproduzione dei media e della cultura occidentale, la donna è quasi sempre stata legata alla sfera sessuale, si è sempre cercato di riproporre uno standard femminile che fosse attraente verso classe e il genere dominante che spesso coincide con l'uomo bianco borghese.
3. Sul patriarcato "morto" direi che o non hai letto testi (ad esempio) di Iris Marion Young, Angela Davis o Kimberlé Crenshaw o semplicemente vuoi credere che non sia così. Il patriarcato tra l'altro non è solo legato a forme di libertà religiosa (e questo basta leggere autrici femministe mussulmane) ma a riproduzioni culturali che sopprimono il femminile in quanto tale e non in quanto genere o persona in "se". Inoltre unire colonialismo, razzismo e misogenia non è strana (vedi Fanon, Davis, Foucault).
4. Ripeto, non si parla di imporre qualcosa (e infatti sono super d'accordo con Mike) ma sul fatto di avere personaggi diversi, più eterogenei, multiculturali come la socieà di oggi. è giusto che ci siano anche modelle come stellarblade come è giusto che ci sia Fable quello che intendevo dire è che le rivendicazioni inclusiviste (e non estremiste) sono ben altra cosa e hanno un peso anche accademico ben migliore di quello generalmente di chi grida allo scandalo sweetbaby inc.
Sarebbe carino, ma sopratutto funzionale, avere i sottotitoli (van benissimo quelli automatici) in inglese.. quando l'audio è in inglese. Sinceramente non ho capito niente della porzione iniziale, e per paura di perdermi altri pezzi più importanti, più avanti.. beh, mi sa che rinuncio a vedere il resto.
Dire che 60 FPS sono oggettivamente meglio dei 30 FPS è come dire che un'immagine ad una risoluzione di 4K è oggettivamente migliore di una in Full HD.
E' una tautologia tecnica sempre vera, ma praticamente ed artisticamente può essere falsa, per esempio a me i 60 FPS non piacciono molto nei giochi più "cinematografici" perchè conferiscono un'artificiosa velocità ai movimenti ed alla scena che rende tutto più fasullo, sarà perchè fruisco molto di cinema, non so.
Trovo il framerate una scelta molto più stilistica rispetto ad altri parametri grafici, ovviamente un buon frame pacing e la stabilità devono esserci sempre, quelli si che sono parametri oggettivi.
Concordo su quasi ogni aspetto, per quanto riguarda entrambe le questioni, ma vorrei aggiungere due centesimi sulla questione: la questione stellar blade è nata, come succede ogni santissima volta, da 4chan e da twitter, siti dove esempi fulgidi di homo habilis possono stare rinchiusi senza rischiare di incappare nel loro grande nemico: la luce solare.
Il grande obiettivo della cattiva pubblicità di Stellar blade è, sorpresa sorpresa, il tentativo (abbastanza maldestro, stavolta) di creare un "gamergate 2" con l'obiettivo di portare avanti la classica culture war contro tutto ciò che non piace a certa "gente" (con le virgolette perchè non sono sicuro rientrino nella definizione di persone). Purtroppo, come al solito, altra gente su twitter e anche le grandi testate giornalistiche ci sono saltate dentro a capofitto, senza capire un ca' di quello che sta gente tenta di fare, ormai da decenni a questa parte.
Ste questioni bisogna lasciarle scemare, perchè fanno perdere di vista il punto riguardante questioni ben più importanti ed interessanti, riguardo inclusività, sessualità e sessualizzazione, oggettificazione etc. Poi sono d'accordo sulla libertà di scelta degli autori (anche se, per me ci dev'essere un punto in cui dire "no eh, adesso basta", ma parlo di scenari e tematiche ben peggiori e oggettivamente negativi da ogni punto di vista, tipo l'apologia ad una certa compagine politica).
Che poi, opinione personale, ma a me il design di Eve non piace. Almeno 2B, per quanto sessualizzata perchè sì, aveva anche uno stile ed un design unico (per di più condiviso con TUTTI gli androidi di quel mondo, anche uomini), quindi ci stava bene.
In realta no, semplicemente un titolo come questo che tot anni fa non avrebbe fatto alzare un sopracciglio a nessuno nel mostrare donne belle e "curvacee", attraenti, ad oggi uscendo ha subito adirato le femministe da twitter/kotaku che han tentato di gridare allo scandalo + giornaliste/attiviste a scrivere articoli sul tenore per puntare al clickbait facile.
Negli ultimi anni c'è stata un intenzione lampante nel bruttificare le donne nel gaming per renderle "realistiche" (basta vedere il caso piu recente di pokemon GO), per cui non fa sorpresa che le femministe da twitter + finte giornaliste vedendo questo tentativo di ritorno alle icone sexy di una volta abbian subito tentato di spalare melma sul titolo per affondarlo.
Non so dove hai immaginato il fatto che sia stato 4chan protagonista di questa cosa, pura finzione, tutto è partito da quegli articoli. Se 4chan ha avuto un ruolo è stato, come sempre, di risposta e reazione a questo attacco all'innocente Stellar Blade, perculando questi giornalisti con l'idea del "gamergate 2" per trollarli, si, ma DOPO che questi articoli erano gia usciti.
Eh no caro mio, bel tentativo di buttarla in caciara, ma sta tendenza alla bruttificazione non è mai esistita. Altrimenti perchè sono usciti (E STANNO PER USCIRE, aggiungerei), giochi come Hades 2, Baldur's gate 3, Nier automata, Bayonetta etc. Su 4chan protagonista, anche qua hai cappato mi spiace, perchè la questione di Stellar Blade è nata come gemmazione dalla questione di Sweet Baby Inc, e quelle p***anate sul "eh la scrittura inclusiva rovina i videogiochi" nata dopo lo scempio che è stato il gioco di Suicide Squad. E' tutto un enorme filone di gente che tenta di far partire una nuova culture war, e sta gente che vuole "perculare i giornalisti" diventa improvvisamente arrabiata quando gli fai notare che nella vita reale i pesci in faccia glieli tirano a loro.
@@Starwar111ITA Sto semplicemente riportando le cose come stanno, nessuna caciara. Ripeto, guarda Pokemon Go, dove hanno intenzionalmente imbruttito e desessualizzato i personaggi.
Ci si può tappare le orecchie solo fino ad un certo punto e pretendere "E' tutta colpa di 4chan!" fino ad una certa, ma poi la realtà si palesa per quello che è.
@@Mant111 E dire che per portare avanti la tua discussione potevi scegliere i giochi classici, TLoU che ha le donne muscolose, Fable con la protagonista un pò storta, ed invece hai preso il peggiore, Pokémon è pienamente cosciente di sfornare fetish montati su gambe per tutti i gusti dal 2010 e continua a rimpinzare Rule34 di idee sotto la luce del sole, ti basti pensare che Spada e Scudo, usciti *dopo* Pokémon GO!, sono praticamente un abecedario di tag di nhentai con monster collector annesso, dalla nera che fa le spaccate, alla rossa, alla goth, alla mommy, passando per la fisicata, la segretaria con tanto di intimo attaccato al choker che fa capolino dalla camicia e la vacca con la faccia da schiaffi pronti via nel primo DLC, per non parlare di Scarlatto e Violetto con la "cattiva" dei DLC che ha delle misure *mai viste* in un gioco Pokémon, il caso di Viola in Pokémon Masters e le carte dove Ciceria od Anemone *guardacaso* nelle full art che valgono di più guadagnano tre taglie.
@@massimilianodelrosso5495 Sospetto che quando parlo di Pokemon Go tu non sappia di cosa sto parlando. Controlla. E poi dimmi se non c'è un agenda dietro.
Mike io sono distrattissimo dalle spalle che hai messo.
Daje in palestra
Horizon: Forbidden West a 60 fps è un altro gioco, l'ho provato per curiosità appena presa la PS5 Slim e non ho mai più cambiato l'impostazione.
❤