Quanti trattamenti contro la varroasi? Il rapporto tecniche apistiche - trattamenti.

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  • Опубликовано: 29 авг 2024

Комментарии • 27

  • @NeslerRomano
    @NeslerRomano  Месяц назад +8

    E lo dico qui io come primo commento al video non avendolo detto in fase di registrazione, 0 trattamenti è una strada consigliata da pochi, difficile da percorrere sul piano tecnico e con un rischio di rimanere senza alveari veramente molto elevato...

    • @salvatoregiaquinta3174
      @salvatoregiaquinta3174 Месяц назад +1

      Infatti io da un po' seguo i video del sign stracci lui dice che all inizio quando ha iniziato a provare le perdite sono state tante però ad oggi lui sostiene di essere riuscito a crearsi un apiario che non tratta da 17 anni un apiario giustamente in una zona come dice lui povera di fonti nettarifere così da tenere lontano tutti gli altri apicoltori quindi lui può sempre sperimentare

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  Месяц назад

      @@salvatoregiaquinta3174 Per come la vedo io alcune cose sono credibile ( apiari non trattati da anni) altre del tipo regine che resistono a tutte le malattie e che non fanno celle reali nei primi due anni francamente proprio no ...

    • @salvatoregiaquinta3174
      @salvatoregiaquinta3174 Месяц назад

      @@NeslerRomano lui penso cerca di vendere il proprio prodotto magari sarà ad solo qualche regina ad avere tutte queste caratteristiche ma secondo te come fa lui in caso un dottore veterinario va nel suo apiario che dice di non trattare da 17 anni

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  Месяц назад

      @@salvatoregiaquinta3174 Guarda caso fa formazione che costa un sacco di soldi e vende di tutto e tutte cose eccezionali ...

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  17 дней назад +1

      Se fosse tutto vero avrebbe già risolto tutti i problemi dell'apicoltura ...

  • @giacomocini4723
    @giacomocini4723 Месяц назад

    Grazie per condividere questa lezioni di apicoltura in modo gratuito. Sono molto chiare e precise, ad ogni lezione viene ancora piû voglia di prendere il suo libro, che penso mi faró regalare a breve! 🐝

  • @angelocazzaniga4883
    @angelocazzaniga4883 Месяц назад

    Complimenti sempre preciso nelle spiegazioni

  • @RemoPontilFabbro
    @RemoPontilFabbro Месяц назад

    Sono perfettamente d'accordo con lei!
    Ed è anche o soprattutto per coloro che i trattamenti non li vogliono fare che ci ritroviamo con famiglie cariche di varroa un mese dopo aver fatto il blocco di covata

  • @ApicolturaenaturaalSud
    @ApicolturaenaturaalSud Месяц назад

    siete veramente bravo,

  • @micheleromano6296
    @micheleromano6296 5 дней назад

    (trovo sempre molto istruttivi ed esaustivi i suoi video, non so come fa ad avere tanta pazienza, grazie!)
    ..Tra poco acquisterò uno sciame e mi sto informando qua e la sul da farsi; ho visto che il timolo è utilizzato per contrastare la varroa, mi chiedevo se potesse avere una valenza coltivare del timo nei pressi dell'arnia, unitamente alla tecnica del telaino trappola per i fuchi e udite udite alla porticina spazzola-varroa acquistabile online, e che sarebbe efficace nell'eradicazione della varroa foretica perlopiù dal dorso delle api..
    Riesco ad evitare acido ossalico e blocco di covata?

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  5 дней назад

      Coltivare il timo nelle vicinanze purtroppo non ha nessun effetto sulla varroasi, il telaio trappola per i fuchi ha un effetto molto blando del tutto insufficiente da solo,. Anche la spazzola non mi convince di certo perché gli acari non stanno sulle raccoglitrici, sono sulle nutrici. Io credo che il blocco della covata e i due trattamenti con acido ossalico vadano fatti se si vogliono tenere le famiglie vive e in salute. Consideri che l'acido ossalico è un acido organico presente in natura e quando mangiamo verdura ne mangiamo quantitativi rilevanti, non è una molecola di sintesi...

    • @micheleromano6296
      @micheleromano6296 5 дней назад

      😅 me ne sto facendo una ragione.. è che pubblicano video intorno a nutrimenti, in genere al gusto limone, che assicurano la salvezza dalla varroa e dall'utilizzo di altre molecole farmacologiche

    • @micheleromano6296
      @micheleromano6296 3 дня назад

      .. probabilmente proverò (anche) a trattare con l'ipertermia i telaini con covata tanto più che ho già preso il nécessaire minimal per praticare riscaldamento e aereazione in qualche momento critico dell'inverno, con un'arnia sola, dovrebbe essere abbastanza semplice

  • @giannicappellari2521
    @giannicappellari2521 10 дней назад

    Buongiorno Romano, volevo chiederle quali trattamenti contro la varroa o eventuali tecniche apistiche consiglia su nuclei primaverili che andranno a svernare rimanendo su polistirolo.
    Grazie e complimenti. Il libro lo sto "divorando"

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  9 дней назад

      Io ai nuclei primaverile facci gli stessi trattamenti che faccio alle arnie che hanno svernato, soprattutto se sono nello stesso apiario. Tratto sempre tutte le arnie dell'apiario allo stesso modo e nello stesso momento.

  • @gianluca8385
    @gianluca8385 Месяц назад

    Grazie per la chiara spiegazione. Quindi applicare le tecniche e proseguire con i 2 trattamenti, il primo estivo, il secondo autunno-inizio inverno, ambedue in assenza di covata.

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  Месяц назад

      Sì per chi non fa nomadismo è sufficiente rispettando però una tempistica ragionevole. Fare il blocco della covata tardi significa rischiare molto ...

    • @dorianabertoldi1218
      @dorianabertoldi1218 Месяц назад

      Grazie. Sempre molto esaustivo .mi potresti parlare un po’ del trattamento con glicerolo ( tratt. estivo dopo blocco covata)al posto di ossalico e zucchero. Grazie in anticipo🐝

  • @paolobrogliapatron
    @paolobrogliapatron Месяц назад

    Forse è anche possibile ottenere una selezione tale che le api sviluppino una buona resistenza alla varroa,ma poi bisognerebbe poterle isolare in un territorio sconfinato in cui non ci sia traccia di altre api:praticamente impossibile.

  • @marcobarbolini5054
    @marcobarbolini5054 Месяц назад

    Ciao Romano,
    io da apicoltore stanziale a 1300mslm perdo un sacco di api autunnali e invernali con il blocco artificiale estivo. Non vorrei usare strisce acaricide. Che tecniche alternative mi consigli?

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  Месяц назад

      Le tecniche alternative sono blocchi parziali (più brevi) ma sono tutte tecniche anche meno efficaci.

  • @filipporossifavilli68
    @filipporossifavilli68 Месяц назад

    Non voglio fare nessuna critica ma io sono uno dei pochi ( penso) che non tratta e ha risultati,capisco che la nostra ( io e i mi babbo) tecnica sia un po dispendiosa economicamente e consiste in telaio da nido smontabile in 8 parti ( tipo il miele in favo)e fogli da fuco da eliminare quando sono opercolati ...in 8 parti perche a volte può capitare che una parte sia opercolata e una no ...devo aggiungere che io ho lo stampo x fogli cerei da fuco/operaia autocostruito e la cera uso la mia sterilizzata ecc ecc ogni anno "riproduco" circa 2000 fogli cerei da fuco ...abbiamo un apicoltura da 63 anni e non ho mai avuto problemi di sorta forse il lavoro piu grosso del cambio favi è quando x nomadismo dalle mie parti mi ritrovo 2000 casse per il castagno di altri apicoltori avendo un apicoltura stanziale riesco a fare acacia -tiglio-melata- castagno- cardomariano sempre se la stagione lo permette .... ultimamente abbiamo seminato grano saraceno ( 40gg dalla semina alla fioritura) x le scorte invernali/farina bio .... sicuramente il mio è un lavoro di "NICCHIA" ma con risultati soddisfacenti ...mi scuso per la prolissita ma volevo portare una testimonianza

    • @NeslerRomano
      @NeslerRomano  Месяц назад

      Il canale è aperto e tutte le testimonianze e considerazioni sono ben accette.

    • @PMimmo007
      @PMimmo007 Месяц назад

      Sicuramente avete ottime tecniche per riuscire a ottenere questi risultati, io mi trovo abbastanza d’accordo con il professore. Quest’anno sto mettendo in campo molte tecniche e trattamenti mirati al momento giusto. Vedo che le api sono in buona salute, spero con questo di non avere tante perdite come l’anno scorso. Postate qualche video per condividere le vostre tecniche, potrebbero aiutare tanti altri apicoltori. Saluti

    • @filipporossifavilli68
      @filipporossifavilli68 Месяц назад

      @@PMimmo007 mi limito a descrivere la tecnica usata .... sicuramente se non si ha la possibilità di farsi i fogli cerei in casa ( sterilizzazione ecc ecc )non è conveniente e molto oneroso e di dubbia efficacia visto che di cera da api nei fogli commerciali c'è ne meno del 50% poi paraffine varie e olio minerale ecc ecc quindi immagino le api a che prodotti vanno a contatto e da lì cosa nasce ....chissà perché la cera da opercolo costa quasi il doppio della cera di api "normale"