Ottimo video! Ti seguo sempre con piacere per la tua capacità di esprimere concetti anche ostici in modo semplice e naturale, ovviamente sei favorito dalla tua innata simpatia e da quel lieve accento sud tirolese che non guasta mai 😀
Bel video dimostrativo . Tu sei sempre impeccabile . Grazie per portare dei contenuti. Per il suo utilizzo nella vita reale, guardando l aspetto economico però , sarebbe una perdita non ammortabile mai. Grazie ancora , ti seguo da tempo e questi video servono a chiarire le idee su questi sistemi e la loro convenienza o meno , circoscritta alla situaziine soggettiva Ciao Seb
No, quando richiesto dalla smart plug, l’energia allocata da EcoFlow viene sommata all’impianto di casa in parallelo grazie alla connessione tramite spina-presa e il contatore in automatico ne avrà meno da mandare in quell’istante
Immagino che come impianto on grid vada fatta comunicazione ad Arera come minifotovoltaico? Ecoflow fornisce assistenza anche su questo perche non se ne parla da nessuna parte,grazie.
Ciao, sono interessato all acquisto ma volevo chiederti a livello burocratico cosa bisogna fare … lo acquisto e lo installa senza dire niente a nessuno o devo comunicare all’Enel che ho L impianto a casa -come funziona?
@@SebyTorrisi pero' ho letto un articolo che dice che per il kit da balcone con Power Stream bisogna comunicare all ente per far arrivare un tecnico che vede il contatore se e' bifase / avere la presa dedicata e inviare il piano elettrico di casa altrimenti risulterebbe un impianto illegale - ma e' vero o no questa cosa ? ho paura di acquistarlo e poi rimanere scottato. -grazie
È un piccolo impianto che risulta portatile. non è come gli impianti tradizionali che si collegano al contatore di casa col quale instauri un contratto con l'ente di energia. Praticamente è come se tu usassi una batteria per alimentare casa come faresti per alimentare un avvitatore... L'unica rogna è mettere i pannelli sul balcone e magari c'è qualche regola condominiale che lo vieti... Ovvio dirti che se speri di vivere con questo sistema, come anche con un impianto fotovoltaico con accumulo, senza usufruire della linea elettrica, puoi scordarlo proprio...
in una casa può sostituire gruppo elettrogeno anche d'inverno e nei gg bui con pioggia e nebbia? d'inverno ci posso caricare stufetta elettrica per evitare costi corrente? d'estate almeno in parte condizionatore?
Parte tutto quello che hai detto, bisogna poterlo caricare da fonti rinnovabili e averlo sempre pieno... è un'esigenza troppo alta. Il sistema power stream aggiunge energia alla casa, non è un generatore
Grazie per la spiegazione; avrei una domanda: ma quindi per sfruttare l'energia accumulata devo per forza avere uno smart plug? Come potrei fare ad esempio per sfruttare l'accumulo per tutte le luci interne senza smart plug?
Ciao, ci vuole una smart (meeter) plug per ordinare al sistema di fornire energia all'impianto senza creare eccedenze. Per sfruttare l'energia per le luci dovresti modificare l'impianto e non so se ti conviene. Prova ad allocare l'energia in modo che la sfrutti tutta in tutto il giorno.
Ciao , ottimo video 👍 Vorrei capire solo una cosa , la batteria di accumulo di notte eroga la correte accumulata su tutti l'impianto o solo sui device collegati ad essa ? Grazie
Ciao e grazie. La immette nell'impianto di casa per l'impianto generale (in parallelo) allocandola sulla base della richiesta di un carico collegato alla smart plug
ciao, al momento della connessione, alimentato l'inverter si stabilisce una connessione parallela, come se aggiungessi un altra piccola fornitura. L'energia non entra ed esce. Tuttavia il sistema è impostato che se manca alimentazione o tiri via la spina, dalla stessa non ci sarà tensione ("non esce energia")
@@SebyTorrisi la stessa cosa succede anche con un inverter ibrido solare? Potrei collegarlo direttamente a una presa di casa immettendo corrente? Grazie mille
IN questo periodo di buona resa 1.5 -1.8kWh giornalieri. Carico tutta la batteria e sfrutto, allocandola, l'energia prodotta. Poi sfrutto nelle ore buie quella accumulata
Se volessi utilizzare la delta 2, magari in accoppiata a un altra batteria per alimentare l intero impianto di casa quando va via la corrente deve lo stesso comprare il microinverter o basta collegarla ad una qualunque prese elettrica con un cavo doppia spina? Se si che tipo di cavo ho bisogno?
@@marcodroid8745 Ok ma guarda che il sistema NON offre la funzione backup/ups via micro-inverter Per legge se manca la tensione di rete, il micro-inverter SI DEVE SPEGNERE Non ti tiene la casa alimentata finché non torna la corrente dal gestore
@@marcodroid8745 E' complicato (non troppo ma neanche per inesperti e con la corrente se non si sa quello che si fa è meglio NON FARE) e richiederebbe che ti segua un esperto (es. elettricista). Dovresti separare il contatore dalla casa con un dispositivo che si chiama contattore (e c'è di marche prestigiose quindi è roba sicura), in pratica il dispositivo permette di collegare la casa a due fonti di alimentazioni mutue esclusive, o va una o va l'altra mai insieme. Ed è a comando manuale con 3 posizioni, fonte di alimentazione A (es. il contarore), nessuna fonte di alimentazione, fonte di alimentazione B (nel tuo caso diciamo la delta due) Il dispositivo ha due ingressi ed una uscita, l'uscita va ovviamente alla casa (o meglio al differenziale della casa) ed i due ingressi alle due alle fonti di alimentazione. Uno lo colleghi all'uscita del contatore di casa e l'altro lo colleghi ad un cavo elettrico che finisce con una spina che poi collegherai ad una presa della Power Station Quando salta la luce, rimani al buio, ma poi andando al quadro elettrico cambi la posizione sul contattore e ti sposti sulla power station e così ti torna la luce in casa Poi quando torna la corrente (quindi devi avere qualcosa connesso fisso direttamente al contatore che ti faccia capire che la corrente è tornata) fai l'operazione inversa e ritorni sul contatore. Se non ti piace l'operazione a mano, c'è anche un dispositivo che lo fa in automatico (se manca la corrente salta sul secondo ingresso ed appena ritorna la corrente risalta sull'ingresso principale) e si chiama ATS Però questi sono per lo più di produzione cinese ed alcuni hanno dato problemi ad alcuni utenti (mentre altri li hanno usati senza guai) PS Se hai intenzione di mettere anche un microinverter (come il powerstream) attenzione che l'impianto si fa più complicato perché il microinverter deve essere connesso all'impianto di casa solo quando sei in modalità Contatore, se sei passato in modalità PowerStation ci deve essere qualcosa che fisicamente ti scollega il microinverter
Ciao, no. Questo sistema è ideato per aggiungere energia alla casa su richiesta della smart plug dove passa l'energia di chi la usa, diminuendo la richiesta al gestore. Potrebbe essere configurata la richiesta del climatizzatore, ma l'inverter gestisce al max 800W
Ciao, bel video!!! Da quello che ho capito l inverter immette nell'impianto di casa solo quello che la presa smart richiede (per non immettere in rete giustamente). Se io volessi sfruttarlo per i lampadari a soffitto, oltre che per il frigo, come potrei fare?
Ciao, ogni carico deve avere una smart plug, oppure ogni volta che una smart plug chiede energia si può allocare anche energia in più cosiddetta "destinata ad altri carichi" che viene immessa in rete
@@SebyTorrisi grazie per la risposta. Quindi non hanno inventato ancora un dispositivo a valle dei magnetoterci smart per poter alimentare la casa plug-in. Dovrei vendergli l'idea 🤣
ATTENZIONE: l’impianto pubblicizzato NON E’ A NORMA. La normativa è chiara, nei moduli Arera e nella CEI 0-21 vigente si parla sempre, inequivocabilmente, di impianti con potenza INFERIORE a 800 W. Quindi ad esempio vanno bene due moduli da 395 Wp, oppure un invertire con potenza in uscita inferiore agli 800 Wp, ma l'impianto proposto da Ecoflow, che vende a carissimo prezzo e che sta regalando a destra e a manca a tutti gli youtuber per farsi grande pubblicità, semplicemente in Italia non rispetta le normative semplificate relative all’installazione del cosiddetto “fotovoltaico da balcone”. Se non volete avere problemi vi sconsiglio di acquistare questo impianto.
ok ok ok... Fatti "regalare" un kit pure tu, cosi ci spieghi dettagliatamente questa cosa anziché passarti il tempo a scriverla sotto i video che stiamo girando.
@@SebyTorrisi Comunque sembra (da commenti di altri utenti) che nel 2024 EcoFlow abbia ricertificato il sistema come 799W superando (se è vero) il problema precedentemente riportato.
Hai perfettamente ragione, nessuno spiega che sopra i 350 watt di emissione serve una ditta autorizzata, altrimenti tutta la documentazione da presentare ( conformità impianto, schema elettrico unifilare ecc ecc) con il fai da te non è possibile, quindi ecoflow, growatt, Anker ecc sono prodotti sicuramente buoni ma non per tutti coloro che vorrebbero risparmiare con l'installazione semplice.
Che misura hanno i pannelli? Volendo avere circa 4 kw per essere indipendenti dalla rete elettrica, quanti pannelli e quante batterie ci vogliono? Potresti fare un video più particoleggiato per i non addetti ai lavori???
ottimo video, uno dei migliori per questo tipo di impianto. la domanda che ti faccio è questa: pannelli collegati, river 2 pro collegato, il micro inverter gestisce il carico e la ricarica in maniera intelligente ma, perdonami, come cavolo fa ad indirizzare energia nella rete di casa senza che gli apparati utilizzatori utilizzano invece la rete domestica normale ? come faccio a far si che la mia tv e il mio portatile assorbano energia generata o dal solare di giorno o dalla batteria di notte ? questa parte mi è veramente oscura, se qualcuno può aiutarmi a capire. grazie
Ciao, domanda legittima. L'energia viene allocata dal sistema quando lo ordina la smart plug. La immette nella stessa rete di casa, in parallelo all'impianto attraverso la spina a cui si collega. In parallelo, l'impianto "sentendo energia" (come fosse un altro fornitore in parallelo) ne assorbe meno dal contatore. Quindi se stai consumando 300W totali in casa e 200W passano dalla smart plug, il sistema (se ha energia disponibile tra pannelli e batteria) la immette nella rete di casa (i 200W), in questa situazione dal contatore passano soli 100W, perché i 200 "ce li mette" Ecoflow
@@SebyTorrisi proprio questo mi rende veramente dubbioso e critico, non capisco come possa l'impianto di casa consentire, senza avere problemi, la presenza di 2 stream di energia e, nello stesso modo, distinguerli e non saturarsi o bloccarsi in presenza di correnti spurie o quant'altro che possono, casualmente, creare parassite o fuori fase
Sul sito Italia di Ecoflow non si fa cenno alla detrazione fiscale al 50%. In molti casi è una condizione indispensabile per rendere l'acquisto sostenibile. Tu hai notizie in merito?
Ho sentito che per farlo bisogna fare il pagamento con bonifico, al momento nessuno lo accetta ne Amazon ne la EcoFlow , però’ da quanto ho capito tra non molto arriverà’ su leroy marlen che da quanto ho capito e letto, lo accetta - in quel caso qualcosa si potrà’ fare 👍
Ciso Seby, nel video dici che l'impianto è ongrid; di conseguenza bisogna registrarlo facendo comunicazione di essere produttori di energia elettrica??
Ciao, è tramite la smart plug che l’impianto eroga l’energia accumulata, in questo modo non ci sono eccedenze che genererebbero sovrapproduzione. In ogni caso è un impianto sotto gli 800W la cui eventuale produzione non utilizzata non verrebbe riconosciuta quindi non pagata, peraltro, come ho detto, è studiato per non allocare in casa più energia di quella richiesta in un determinato momento. A breve allego un documento modulo ARERÀ per comunicare l’eventuale immissione in rete per eccedenza di produzione
Esiste qualche software, o sito web, dove poter simulare il rendimento? Per poter capire in anticipo quanto incide l'orientamento non perfetto verso sud: io ad esempio ho il balcone completamente a ovest: quanto potrei ricavare da simili pannelli? Ne vale la pena? Ed anche l'inclinazione verticale: può avere senso variarla durante l'anno? Più verticale in inverno e viceversa in estate?
Si esiste cerca PVG tools e lo troverai (e volendo lo puoi anche mettere in italiano) Non so se rimarrà questo commento, spesso altri post simili mi sono stati cancellati
Si ha senso (se puoi) variare l'inclinazione durante l'anno (almeno 2 volte l'anno, meglio se 4) e messi in verticale si perde circa un 31% (al nord) di rendimento. Se non è stato cancellato (non lo vedo più) c'era un altro mio commento in risposta ad un altro utente i cui davo dei valori espliciti a Sud, Sud-Ovest, Ovest, Sud-Est, Est tutti con installazione verticale. Comunque si andava all'incirca da 470kWh a 760kWh all'anno (a Milano) con un impianto da 800W (ripeto in verticale fisso tutto l'anno), la metà per un 400W.
ciao, il mio caso è un balconcino non esposto al sole, l unico balconcino che ho a casa. potrei istallarlo?? funzionerebbe oppure no?? attendo una tua risposta.
Salve le chiedo ma è sicuro mettere su una presa di corrente non sarebbe più sicuro e fatto come si deve arrivare direttamente al differenziale . Grazie
No i pannelli possono anche essere più potenti di 400W, EcoFlow dà garanzie fino a 500W cad. Poi probabilmente regge anche di più ma se lo fai teoricamente potresti invalidare la garanzia. Inoltre si possono mettere anche più di 2 pannelli finché si rispettano i requisiti elettrici. Con i normali pannelli con tensioni sui 30-40V le serie non sono permesse, ma un parallelo credo sia possibile, magari fatto per recuperare la potenza persa data da una eventuale installazione in verticale. In quel caso consigliato mettere dei fusibili di protezione per evitare che la somma delle correnti dei pannelli in parallelo possa superare la max corrente di corto circuito dell'inverter (sono dichiarati 14A). Ah naturalmente l'inverter produrrà al max 800W qualunque potenza in ingresso arrivi, aumentare la potenza dei pannelli serve solo per arrivare a quegli 800W (già con solo due da 400W non ci arriverai mai a 800W pieni) e per produrre di più nelle ore di minore esposizione solare (se due pannelli da 400W fanno 300W, 150W a testa, al mattino presto, è solo un esempio, due pannelli da 550W alle stesse ore faranno 412W)
Ciao Serby Buon giorno. Domanda tecnica,se´ la batteria di sera o di notte scende alla soglia di scarico di cui ho´impostato es.15% é normale che la PowerStream si spegne? cosi´anche il grafico sul cellulare?Poi magari al mattino devo accendere la PowerStream e vedo che anche il grafico del cellulare é in funzione,Normale ? Grazie di una tua risposta buona giornata.
@@SebyTorrisi Allora se ben hó capito come la batteria scende sotto quella soglia al mattino devo accendere la PowerStream manualmente .Mille Grazie della tua tempestiva risposta
Segnalo che rispetto all'anno scorso, ora EcoFlow propone anche due batterie (tagli da 2kWh e da 5kWh) per esterno come accessorio del Powerstream. Non è più obbligatorio l'acquisto della power station se il ns scopo principale era di usarla solo con il powerstream (e quindi fargli fare da batteria o poco più) con due vantaggi. Le batterie costano molto meno (ma per me ancora troppo care per considerarle), esempio con 2200E circa si può avere la batteria da 5kWh e sono installabili su un balcone alle intemperie perché di classe IP qualcosa (cosa non possibile assolutamente con power station) Ah funzionano con il powerstream anche le normali batterie di espansione delle power station (es. quella da 2kWh della Delta Max) e che costano leggermente meno di quelle per esterno (ma poi devono stare in casa o in un box protetto da acqua e sbalzi di temperatura eccessivi)
Io ho un impianto da 6 kW con batterie da 8 kW oggi in Veneto ha prodotto soltanto 4 kW perché era nuvoloso le batterie alle ore 17 erano già completamente scariche fate voi se conviene spendere soldi per le batterie per me sono soldi buttati via
Salve hó comperato un EcoFlow DELTA Max 1612Wh Powerstation 2000W .Domanda posso accenderlo é collegarlo presa di casa senza connettere ne pannelli ne ecoflow powerStream ? Grazie di una tua risposta
@@battigiobatti Si certo che la power station si può accendere ed usare in modo indipendente Non ci puoi però collegare per la casa (alla casa va solo il powerstream), devi collegarci normali utilizzatori (frigo, ventilatori, lavatri, phon, ecc...) In ogni caso per collegare la power station alla casa dovresti pure usare un cavo spina-spina da autocostruire (non li vendono perché sarebbero credo anche illegali) e MOLTO pericoloso da usare (e poi come è stato detto NON lo puoi fare) Ah ovviamente la power station con il suo cavo di ricarica certo che lo puoi collegare alla casa e senza il powerstream, quello che non si può fare (e neanche si deve provare) è collegare una presa (uscita) della power station con una presa di casa usando un cavo spina-spina
Ciao sto pensando di acquistarlo per casa mia solamente che volevo capire se realmente ti aiuta ad abbassare le bollette considerando anche il costo notevole circa 2 mila euro. Grazie per il tuo prezioso contributo. Roberto
Senza batteria può a seconda di quanto consumi tu durante il giorno (quando c'è il sole) farti risparmiare nella forbice 50-150E all'anno Sembra poco (e lo è) ma se il sistema è stato pagato meno di 400E vuol dire comunque rientrare in poco tempo se riesci a fare almeno 100E all'anno (ottimizzando i tuoi consumi) Con la batteria è più facile stare nella forbice 100-200E In ogni caso il sistema anche se gli mettessi 20 kWh di batteria (e 1200W di pannelli) non è lo stesso in gradi di farti risparmiare più di 300E all'anno, anzi già molto difficile superare i 200E all'anno.
Ciao Seby,complementi per la tua PROFESSIONALITA'!!!!Volevo chiederti ho già un impianto Inverter Ibrido Huawei 6kW SUN2000-6KTL-L1 Solare Fotovoltaico Accumulo Batterie e volevo affiancare EcoFlow Power Stream Micro Inverter con Set di 2 pannelli Solari Fotovoltaici 415W tot. 830W Mono EGING PV semicelle secondo la tua esperienza non dovrebbero andare in conflitto e rovinarsi,grazie mille per la tua risposta!!!!!
Ciao e grazie. Non ho provato, ma teoricamente essendo on grid e in parallelo all'impianto di casa nessuno dei due dovrebbe sapere dell'altro. Dovreste gestire bene piuttosto eventuali eccedenze
Ho gia visto molti video al riguardo, nessuno parla del vero limite di questo impianto, che spero Ecoflow valuti e risolva: un impianto da balcone può usufruire delle agevolazioni fiscali solamente se non ha un sistema di accumulo, sarebbe sufficiente scorporare dal sistema la power station per rientrare nella normativa.
Buongiorno perdona la domanda stupida ma ne so poco niente; allora la questione è questa: io ho il classico contatore con il contratto base da 3 kW e ogni volta che accendo due elettrodomestici energivori, come il forno e la piastra, il contatore Enel mi dà su mi da subito esubero potenza e disconnette la rete. Collegando questo apparecchio nella maniera indicata utile posso aumentare temporaneamente la potenza erogata dalla rete rilevante della sommatoria 3 kW +2 kW ? in questa maniera tutti gli apparecchi nella fase di spunto (tanto le tengo accese al massimo per un’ora) dovrebbero non causare il distacco della rete; questo è la mia problematica, il mio problema.
Ciao, l'ordine di immettere in rete domestica energia arriva da parte di una delle smart plug collegate aii carichi ritenuti responsabili del calcolo. Quindi se a uno scaldabagno c'è attaccata una smartplug, appena "sente" ad esempio 400W di consumo, ecoflow la immette nella rete dell'impianto domestico, dopo un piccolo transitorio, quindi escludiamo tempistiche di spunto. poi gli impianti da balcone erogano al massimo 800W (in genere) quindi anche se accumulano 2kW, istantaneamente erogano max 800W
Si la potenza del powerstream si somma al contatore quindi invece di avere lo stacco dopo i 3.3kW (che poi per 3 ore puoi ottenere mi pare fino a 4.2kW, comunque è scritto nel manuale del contatore) l'avrai a 3.3+powerstream, quindi se il powerstream stesse immettendo per esempio 700W allora avresti lo stacco non dopo i 3.3kW ma dopo i 4.0kW
Ciao S. TORRISI ho comprato un pannello da 250W un inerter da 3KW eroga non interessa una batteria da 120A cosa strana a vuoto senza carico assorbe 1,5A come carico 50W di lampadine led li verter assorbe oltre 6A mentre il pannello carica 1,5A in 4 o 5 orela batteria e scarica e tutto si spegne ( ho un interutore che mi isola la 220V dall'impianto di illuminazione. Cosa mi puoi dire ti ringrazio e ti seguo spesso si youtube Grazie
Ciao ho provato a collegare il microinverter ecoflow ad un alimentatore che funge da un pannello e poi alla rete elettrica ma non so accende nulla...ora mi chiedo: i pannelli devo essere per forza due? Perché io ho simulato un solo pannello e poi attacco sempre prima i pannelli e poi la rete o è la stessa cosa? Grazie
se ho capito bene come funziona il sistema se io metto una smart plug sul cavo dopo il contatore e prima di arrivare al quadro generale l'accumulatore fornisce corrente a tutto l'impianto di casa?
La smart plug ha una portata massima di 2000W (più o meno), un attacco shuko ed è indicata per carichi che si attaccano con spina. Se teoricamente fosse possibile, l'energia che "sente" la smart plug viene allocata (disponibilità permettendo) dal sistema alla casa, immettendola nella rete domestica
Non ci viene pagata. E' un impianto sotto 800W che nel caso di immissioni maggiori del consumo va dichiarato (vedi link nel primo commento) La smart plug serve a fare immettere energia solo se effettivamente serve alla rete
Ciay Seby , ottimo lavoro. Hai modo di fare un video aggiornamento e parlare dell'aspetto economico? Prezzo di acquisto (che ovviamente si può guardare sul sito) possibilità di comprarlo con qualche bonus fiscale, e sopratutto quanto hai risparmiato fino ad ora? Perchè se non ci sono queste informazioni, noi che dobbiamo comprarlo, a meno che non ce lo regolino, non sappiamo se conviene economicamente o meno . Grazie
Ciao, la carica di 1kW completa fornisce ad esempio per un pc da 400W, 2 ore e mezza. In pratica 1kW spalmato nel tempo dal consumo del carico che alimenta
In caso di blackout il sistema collegato plug and play cessa di erogare, bisogna scollegare la batteria dal sistema e collegarla direttamente all'elettrodomestico. Altrimenti la certificazione che rilasciano non è veritiera e non rispetterebbe la normativa nazionale. Saluti
Ciao Seby, mi chiedo se un sistema del genere (batteria da 2kWh e 800W di pannelli) possa andar bene, oltre che per ridurre l'energia prelevata in rete, fungere da sistema di backup sicuro e duraturo per una pompa a immersione che dovrebbe funzionare in caso di mancanza di corrente prolungata. I sistemi soccorritori costano solo quelli un migliaio di euro...
Lascia perdere tutto questo sistema sono soldi buttati via. Io casa un impianto da 6 kW oggi in Veneto era nuvoloso mi ha prodotto soltanto 4 kW le batterie non si sono neanche caricate.
Scusa una domanda. Una volta collegato il sistema alla rete domestica e sto sfruttando l'energia stoccata nella batteria, come fà il mio gestore a capire che quella energia la sto producendo io e quindi non me la deve far pagare ?
Ciao. Se in un determinato istante ecoflow alloca 200Watt sull’impianto di casa e hai un fabbisogno di 1000W, sul contatore girano 800W. È in parallelo . In caso di eccedenze dovreste comunicarlo al gestore. Ma il sistema è studiato per allocare energia alla rete quando richiesta da un carico
La spina in parallelo all'impianto attiva la logica dell'inverter che da questa linea alloca energia, si. Tutto sotto controllo e l'allocazione avviene dopo tot che la spina è connessa
Ciao Seby ti metto a conoscenza della risposta dell'assistenza ecoflow alla mia domanda se il Powerstream immette energia nella rete del distributore.....eccola: "Quando l'accumulo di energia è la priorità, la centrale elettrica fornirà energia al circuito domestico con la potenza residente impostata dopo che è stata completamente caricata. Vale a dire, per quanto è impostata la potenza residente, il pannello solare genererà quanta più elettricità possibile e non genererà più elettricità della potenza residente da immettere nella rete elettrica del distributore di energia" Cosa ne pensi? 
Che è giusto così dal momento che non puoi vendere energia. Quando l’impianto eccede nella produzione la blocca. In questi casi imposta alimentazione sempre in modo che dai energia ai carichi delle Smart plug anche dai pannelli e poi carichi la batteria. se carichi tutta la batteria e ancora produci puoi assegnate ad es 100Watt costanti per il resto della casa se pensi che ci sia sempre un minimo di consumo maggiore di tale soglia in casa
Concordo con 69ficodindia... Altra cosa che non capisco..come mai hai impostato la priorita' alla carica della batteria?.. e' l'opposto di una configurazione efficente...!!
E' il mio test per capire se riesco a caricarla tutta. E' chiaro che conviene usare l'energia gratuita nella fascia quando la pagherei di più ;) La priorità "alimentazione da solare e poi carica" c'è. Sto confrontando le diverse modalità :)
Partendo dal fatto che stimo il grande professionista Seby, spendere 1000/2000 euro per un impianto del genere sarebbe fattibile. Presupponendo di fare un acquisto ,attualmente in casa ho 3 condizionatori (18000-12000-9000 con contatore potenziato ovviamente anche se ne accendo sempre e solo max 2 insieme , mai 3 ) , e siccome abito all’ultimo piano con tetto di proprietà ed accessibile, ovviamente la scelta ricadrebbe sui pannelli rigidi , ora la mia domanda è questa , nel periodo estivo 2 condizionatori accesi per un totale di 16 ore al giorno approssimativamente , quale kit dovrei comprare ? Ma soprattutto il kit riesce a soddisfare il consumo di 2 condizionatori ? Premetto che sono solo un appassionato elettricista, non sono un professionista! Grazie per l’eventuale risposta
Grazie per la fiducia Il sistema aggiunge energia quando richiesta. Il microinverter eroga al massimo 800W istantanei che si aggiungono all'energia fornita dal gestore in casa su richiesta di una delle smart plug. Quindi lo pensi come un valore aggiunto finchè basta. Per quelle potenze ci vuole un impianto diverso off grid
Oggi come 2000 anni fa, si ritorna a credere nel Dio Sole... Helios o Mitra che si festeggiava il 25 dicembre... (vi viene in mente niente?) Oggi abbiamo la nuova religione de "I Green", coloro che pensano di usare gli elettrodomestici grazie al Sole.
Mahai fatto 2 conti di quanto avresti speso in 10 anni di corrente da un distributore elettrico in confronto a tutto quello che hai speso per quel ambaradam con gli stessi kw? Si spera solo che non si guasti niente, altrimenti sono c..avoli neri.
bel prodotto ma ipotizzando 8 ore al giorno di sole pieno per 365 giorni si otterrebbe un risparmio di circa 300€ annui su una spesa di circa 2500€, poi cè da considerare lo stato della batteria dopo 8 anni, guasti aparte eventuali guasti fuori garanzia , giudicate voi se è convienente.
Spendere 2/3 mila euro per poi riammortizzare il tutto in ANNI,non mi sempra un investimento,anzi. La gente è sempre piu intortata da questa Green Philosophy che non si rende conto come gli stanno ben ben passando la vasellina in ogni dove. Che sia una famiglia grande o anche solamente 2 persone,quanta mai energia in una giornata si puole usare? Vuoi riscaldare un'abitazione grande o piccola? Bene recuperera sempre una minima parte dal solare qui,ti tocchera sempre e comunque prelevare dalla rete,sempre che ci sia il sole che ha dato i frutti chiaro. Praticamente paghi intanto 2/3mila euro come scommettere d'azzardo,poi forse fra 2,3,7 o piu anni ne riparliamo. Complimeti a te comunque e grande competenza
@@SebyTorrisi Si ma anche con 1kWh al giorno sono comunque solo 365 kWh annui quindi solo 70-90E all'anno di risparmio (salvo che il prezzo della corrente ridecolli come fine 2021-tutto 2022) Se il sistema lo paghi 3000E sono oltre 30 anni, così non va bene. Bisogna fare ben più di 1kWh al gg se si vuole comprare il sistema ed ammortizzarlo, ma in ogni caso non si può andare oltre la produzione giornaliera data dai pannelli (ergo vicino ai 10 anni si va sempre comunque, salvo pagare ben di meno il sistema)
Grazie alle smart plug si immette energia in casa quando qualche carico la richiede in modo che non ci sarà mai immissione in più rispetto a quella che transita dal contatore Il flusso di energia dal contatore alla casa è sempre in un senso
@@SebyTorrisi Grazie della spiegazione. Quindi i dispositivi prendono energia solo quando serve. Ma che succede se la batteria di accumulo è piena? Come si comporta? Immette nella rete?
Se il contatore è bidirezionale (ed hai dichiarato l'impianto) NON pagherai nulla. Se il contatore non è bidirezionale ed hai dichiarato l'impianto allora verranno a cambiartelo gratuitamente (ovviamente li dovrai aspettare) e di nuovo poi non pagherai nulla. Il flusso di energia è "quasi" sempre e solo in un senso come ha detto Seby solamente se usi le smartplug (o la nuova funzione contatore intelligente uscita quest'anno un 5-6 mesi fa circa). Ho detto "quasi" perché anche con smartplug ci sono vari secondi in cui il flusso si inverte lo stesso. Altrimenti se fai produrre (non usando le smart plug/contatore intelligente ma forzando un invio costante) al PowerStream più di quello che consumi, il flusso si inverte per certo e tu esporti corrente verso la rete (ma come detto sopra non la paghi)
@@SebyTorrisi non convengono neanche quelli dei tetti se facciamo un discorso economico ,adesso è una tendenza ecologica ad è giusto ma per il resto non c è convenienza.
@@mariobel19591 Beh oddio quelli sui tetti dopo un certo lasso di tempo sono ripagati per certo (se fatti senza batterie) e poi durano 20 o anche 30 anni (tranne forse gli inverter, ma cambiargli costa cifre ancora abbordabili) Con la botta dei prezzi della corrente del 2021+2022 che credo che chi si è fatto l'impianto incentivato al 50% nel 2018-19 se lo sia già ripagato interamente o quasi, da adesso in avanti è tutto guadagno.
Qualche chiarimento nei confronti dell'ente ARERA per l'installazione di un impianto inferiore a 800W
www.arera.it/it/schedetecniche/20/315-20st.htm
*Bravo Seby, ottima soluzione*
Ottimo video! Ti seguo sempre con piacere per la tua capacità di esprimere concetti anche ostici in modo semplice e naturale, ovviamente sei favorito dalla tua innata simpatia e da quel lieve accento sud tirolese che non guasta mai 😀
Grazie mille per il gradimento del video e per gli apprezzamenti :)
Bella spiegazione!!!Bel Kit!!!
grazie per tutti i tuoi consigli
Grazie a te
Fantastico Seby ottima recensione
Grazie Fratello 😊
Bel video dimostrativo . Tu sei sempre impeccabile . Grazie per portare dei contenuti.
Per il suo utilizzo nella vita reale, guardando l aspetto economico però , sarebbe una perdita non ammortabile mai. Grazie ancora , ti seguo da tempo e questi video servono a chiarire le idee su questi sistemi e la loro convenienza o meno , circoscritta alla situaziine soggettiva
Ciao Seb
Grazie, un'opinione argomentata che rispetto :)
Bello!
Davvero ottimo prodotto super seby👍
molto interessante, sopratutto la parte on-grid e che non va fatta nessuna modifica all'impianto
Grande seby sempre👍
Grazie
Scusa non ho bene capito per il collegamento, l’interruttore generale del contatore Enel deve essere staccato? Grazie
No, quando richiesto dalla smart plug, l’energia allocata da EcoFlow viene sommata all’impianto di casa in parallelo grazie alla connessione tramite spina-presa e il contatore in automatico ne avrà meno da mandare in quell’istante
Immagino che come impianto on grid vada fatta comunicazione ad Arera come minifotovoltaico? Ecoflow fornisce assistenza anche su questo perche non se ne parla da nessuna parte,grazie.
Che io sappia nessuna comunicazione, non c'è eccesso di energia e vendita.
@@SebyTorrisialtri recensori dicono che bisogna farla....non si capisce nulla...... bisognerebbe contattare il gestore.....
Bel video Seby 👍.
Secondo te il micro inverter lo si può utilizzare con un accumulo già esistente?
Ciao Gianni
Ciao il limite di questo inverter è un flusso di 800Watt
Ciao, sono interessato all acquisto ma volevo chiederti a livello burocratico cosa bisogna fare … lo acquisto e lo installa senza dire niente a nessuno o devo comunicare all’Enel che ho L impianto a casa -come funziona?
Ha tutte le conformità e risposte alle normative italiane. Basta attaccarlo alla rete da una presa
@@SebyTorrisi pero' ho letto un articolo che dice che per il kit da balcone con Power Stream bisogna comunicare all ente per far arrivare un tecnico che vede il contatore se e' bifase / avere la presa dedicata e inviare il piano elettrico di casa altrimenti risulterebbe un impianto illegale - ma e' vero o no questa cosa ?
ho paura di acquistarlo e poi rimanere scottato. -grazie
È un piccolo impianto che risulta portatile. non è come gli impianti tradizionali che si collegano al contatore di casa col quale instauri un contratto con l'ente di energia. Praticamente è come se tu usassi una batteria per alimentare casa come faresti per alimentare un avvitatore... L'unica rogna è mettere i pannelli sul balcone e magari c'è qualche regola condominiale che lo vieti... Ovvio dirti che se speri di vivere con questo sistema, come anche con un impianto fotovoltaico con accumulo, senza usufruire della linea elettrica, puoi scordarlo proprio...
in una casa può sostituire gruppo elettrogeno anche d'inverno e nei gg bui con pioggia e nebbia? d'inverno ci posso caricare stufetta elettrica per evitare costi corrente? d'estate almeno in parte condizionatore?
Parte tutto quello che hai detto, bisogna poterlo caricare da fonti rinnovabili e averlo sempre pieno... è un'esigenza troppo alta.
Il sistema power stream aggiunge energia alla casa, non è un generatore
Ottima recensione, posso installarla con un fossibot 2400?😊
Ciao, purtroppo no. Gli attacchi non corrispondono e non ci sarebbe neanche comunicazione
@@SebyTorrisigrazie mille, volevo prendere xche in offerta il powerstream e pannelli con fossibot 2400..
Il suo ecoflow purtroppo è da 1000kw
Eccomi, sul sito Ecoflow it.ecoflow.com/?aff=93 al momento ci sono delle offerte sul powerstream da 3kW
prova a dare un'occhiata
Ciao Seby cosa hai usato per inclinare i pannelli?
Grazie mille per il video ......
Ciao, nella parte bassa una bacchetta di legno fascettata e al centro a T un listello contro la parte bassa della rinchiera
@@SebyTorrisicome hai collegato la bacchetta ai pannelli e poi al balcone?
Grazie per il video, la Power station può essere alimentata da qualunque tipo di pannello oppure soltanto da quelli che vendono l'oro?
Ciao, il microinverter ha le connessioni mc4 quindi qualsiasi pannello. Se alimenti invece direttamente la power station questa ha attacchi suoi
Grazie per la spiegazione; avrei una domanda: ma quindi per sfruttare l'energia accumulata devo per forza avere uno smart plug? Come potrei fare ad esempio per sfruttare l'accumulo per tutte le luci interne senza smart plug?
Ciao, ci vuole una smart (meeter) plug per ordinare al sistema di fornire energia all'impianto senza creare eccedenze.
Per sfruttare l'energia per le luci dovresti modificare l'impianto e non so se ti conviene.
Prova ad allocare l'energia in modo che la sfrutti tutta in tutto il giorno.
Ciao , ottimo video 👍
Vorrei capire solo una cosa , la batteria di accumulo di notte eroga la correte accumulata su tutti l'impianto o solo sui device collegati ad essa ? Grazie
Ciao e grazie. La immette nell'impianto di casa per l'impianto generale (in parallelo) allocandola sulla base della richiesta di un carico collegato alla smart plug
Esistono altre prese smart compatibili con la power stream? Se si quali?
Ciao, non credo al momento
Ciao scusa la domanda, come fa a immettere corrente tramite una normale spina dove normalmente uscirebbe corrente? 😊
ciao, al momento della connessione, alimentato l'inverter si stabilisce una connessione parallela, come se aggiungessi un altra piccola fornitura. L'energia non entra ed esce. Tuttavia il sistema è impostato che se manca alimentazione o tiri via la spina, dalla stessa non ci sarà tensione ("non esce energia")
@@SebyTorrisi la stessa cosa succede anche con un inverter ibrido solare? Potrei collegarlo direttamente a una presa di casa immettendo corrente? Grazie mille
Se il funzionamento avviene cosi, si, il cosidetto plug & play
Fina ora come sta andando
Inverno quanto produce
Grazie mille
IN questo periodo di buona resa 1.5 -1.8kWh giornalieri. Carico tutta la batteria e sfrutto, allocandola, l'energia prodotta. Poi sfrutto nelle ore buie quella accumulata
@@SebyTorrisi salve quando ti stai trovando di risparmio in bolletta in percentuale grazie
Se volessi utilizzare la delta 2, magari in accoppiata a un altra batteria per alimentare l intero impianto di casa quando va via la corrente deve lo stesso comprare il microinverter o basta collegarla ad una qualunque prese elettrica con un cavo doppia spina? Se si che tipo di cavo ho bisogno?
Da sconsigliare il sistema a doppia spina altrimenti appena torna la luce BOOM!
@@SebyTorrisi allora prenderò il microinverter. Grazie
@@marcodroid8745 Ok ma guarda che il sistema NON offre la funzione backup/ups via micro-inverter
Per legge se manca la tensione di rete, il micro-inverter SI DEVE SPEGNERE
Non ti tiene la casa alimentata finché non torna la corrente dal gestore
@@Fabrizio-xk1ly e quindi in caso di backup per alimentare la casa finché non torna la corrente cosa dovrei prendere oltre alla delta 2?
@@marcodroid8745 E' complicato (non troppo ma neanche per inesperti e con la corrente se non si sa quello che si fa è meglio NON FARE) e richiederebbe che ti segua un esperto (es. elettricista).
Dovresti separare il contatore dalla casa con un dispositivo che si chiama contattore (e c'è di marche prestigiose quindi è roba sicura), in pratica il dispositivo permette di collegare la casa a due fonti di alimentazioni mutue esclusive, o va una o va l'altra mai insieme. Ed è a comando manuale con 3 posizioni, fonte di alimentazione A (es. il contarore), nessuna fonte di alimentazione, fonte di alimentazione B (nel tuo caso diciamo la delta due)
Il dispositivo ha due ingressi ed una uscita, l'uscita va ovviamente alla casa (o meglio al differenziale della casa) ed i due ingressi alle due alle fonti di alimentazione.
Uno lo colleghi all'uscita del contatore di casa e l'altro lo colleghi ad un cavo elettrico che finisce con una spina che poi collegherai ad una presa della Power Station
Quando salta la luce, rimani al buio, ma poi andando al quadro elettrico cambi la posizione sul contattore e ti sposti sulla power station e così ti torna la luce in casa
Poi quando torna la corrente (quindi devi avere qualcosa connesso fisso direttamente al contatore che ti faccia capire che la corrente è tornata) fai l'operazione inversa e ritorni sul contatore.
Se non ti piace l'operazione a mano, c'è anche un dispositivo che lo fa in automatico (se manca la corrente salta sul secondo ingresso ed appena ritorna la corrente risalta sull'ingresso principale) e si chiama ATS
Però questi sono per lo più di produzione cinese ed alcuni hanno dato problemi ad alcuni utenti (mentre altri li hanno usati senza guai)
PS
Se hai intenzione di mettere anche un microinverter (come il powerstream) attenzione che l'impianto si fa più complicato perché il microinverter deve essere connesso all'impianto di casa solo quando sei in modalità Contatore, se sei passato in modalità PowerStation ci deve essere qualcosa che fisicamente ti scollega il microinverter
Seby ho una domanda potrei usare questo sistema per alimentare solo il condizionatore da 12000bt? Grazie
Ciao, no.
Questo sistema è ideato per aggiungere energia alla casa su richiesta della smart plug dove passa l'energia di chi la usa, diminuendo la richiesta al gestore.
Potrebbe essere configurata la richiesta del climatizzatore, ma l'inverter gestisce al max 800W
@@SebyTorrisi grazie intanto della risposta,ma secondo te posso usare un sistema simile per questa procedura e cosa mi consiglieresti?
Ciao, bel video!!! Da quello che ho capito l inverter immette nell'impianto di casa solo quello che la presa smart richiede (per non immettere in rete giustamente). Se io volessi sfruttarlo per i lampadari a soffitto, oltre che per il frigo, come potrei fare?
Ciao, ogni carico deve avere una smart plug, oppure ogni volta che una smart plug chiede energia si può allocare anche energia in più cosiddetta "destinata ad altri carichi" che viene immessa in rete
@@SebyTorrisi grazie per la risposta. Quindi non hanno inventato ancora un dispositivo a valle dei magnetoterci smart per poter alimentare la casa plug-in. Dovrei vendergli l'idea 🤣
Quelli che progettano gli installatori con costi maggiori e altri ordini di grandezza
ATTENZIONE: l’impianto pubblicizzato NON E’ A NORMA.
La normativa è chiara, nei moduli Arera e nella CEI 0-21 vigente si parla sempre, inequivocabilmente, di impianti con potenza INFERIORE a 800 W.
Quindi ad esempio vanno bene due moduli da 395 Wp, oppure un invertire con potenza in uscita inferiore agli 800 Wp, ma l'impianto proposto da Ecoflow, che vende a carissimo prezzo e che sta regalando a destra e a manca a tutti gli youtuber per farsi grande pubblicità, semplicemente in Italia non rispetta le normative semplificate relative all’installazione del cosiddetto “fotovoltaico da balcone”.
Se non volete avere problemi vi sconsiglio di acquistare questo impianto.
ok ok ok...
Fatti "regalare" un kit pure tu, cosi ci spieghi dettagliatamente questa cosa anziché passarti il tempo a scriverla sotto i video che stiamo girando.
@@SebyTorrisi avresti dovuto spiegarlo te, non lui.
@@SebyTorrisi Comunque sembra (da commenti di altri utenti) che nel 2024 EcoFlow abbia ricertificato il sistema come 799W superando (se è vero) il problema precedentemente riportato.
Hai perfettamente ragione, nessuno spiega che sopra i 350 watt di emissione serve una ditta autorizzata, altrimenti tutta la documentazione da presentare ( conformità impianto, schema elettrico unifilare ecc ecc) con il fai da te non è possibile, quindi ecoflow, growatt, Anker ecc sono prodotti sicuramente buoni ma non per tutti coloro che vorrebbero risparmiare con l'installazione semplice.
Che misura hanno i pannelli? Volendo avere circa 4 kw per essere indipendenti dalla rete elettrica, quanti pannelli e quante batterie ci vogliono? Potresti fare un video più particoleggiato per i non addetti ai lavori???
Per essere indipendenti dalla rete ci vuole un impianto ad isola off grid. Non è il caso di questo prodotto
ottimo video, uno dei migliori per questo tipo di impianto.
la domanda che ti faccio è questa:
pannelli collegati, river 2 pro collegato, il micro inverter gestisce il carico e la ricarica in maniera intelligente ma, perdonami, come cavolo fa ad indirizzare energia nella rete di casa senza che gli apparati utilizzatori utilizzano invece la rete domestica normale ?
come faccio a far si che la mia tv e il mio portatile assorbano energia generata o dal solare di giorno o dalla batteria di notte ?
questa parte mi è veramente oscura, se qualcuno può aiutarmi a capire.
grazie
Ciao, domanda legittima.
L'energia viene allocata dal sistema quando lo ordina la smart plug.
La immette nella stessa rete di casa, in parallelo all'impianto attraverso la spina a cui si collega.
In parallelo, l'impianto "sentendo energia" (come fosse un altro fornitore in parallelo) ne assorbe meno dal contatore.
Quindi se stai consumando 300W totali in casa e 200W passano dalla smart plug, il sistema (se ha energia disponibile tra pannelli e batteria) la immette nella rete di casa (i 200W), in questa situazione dal contatore passano soli 100W, perché i 200 "ce li mette" Ecoflow
@@SebyTorrisi proprio questo mi rende veramente dubbioso e critico, non capisco come possa l'impianto di casa consentire, senza avere problemi, la presenza di 2 stream di energia e, nello stesso modo, distinguerli e non saturarsi o bloccarsi in presenza di correnti spurie o quant'altro che possono, casualmente, creare parassite o fuori fase
@@MarzioNieddu Il microinverter monitora la tensione di casa, il motivo per cui quando va via la luce non funzionano e si fasa
Sul sito Italia di Ecoflow non si fa cenno alla detrazione fiscale al 50%. In molti casi è una condizione indispensabile per rendere l'acquisto sostenibile. Tu hai notizie in merito?
Ho sentito che per farlo bisogna fare il pagamento con bonifico, al momento nessuno lo accetta ne Amazon ne la EcoFlow , però’ da quanto ho capito tra non molto arriverà’ su leroy marlen che da quanto ho capito e letto, lo accetta - in quel caso qualcosa si potrà’ fare 👍
Proverò a chiedere
Ciao Seby,sarebbe perfetto per la casetta da giardino che hai costruito.
Senza inverter si
Ciso Seby, nel video dici che l'impianto è ongrid; di conseguenza bisogna registrarlo facendo comunicazione di essere produttori di energia elettrica??
Ciao, è tramite la smart plug che l’impianto eroga l’energia accumulata, in questo modo non ci sono eccedenze che genererebbero sovrapproduzione.
In ogni caso è un impianto sotto gli 800W la cui eventuale produzione non utilizzata non verrebbe riconosciuta quindi non pagata, peraltro, come ho detto, è studiato per non allocare in casa più energia di quella richiesta in un determinato momento.
A breve allego un documento modulo ARERÀ per comunicare l’eventuale immissione in rete per eccedenza di produzione
@@SebyTorrisi grazie!!
Esiste qualche software, o sito web, dove poter simulare il rendimento? Per poter capire in anticipo quanto incide l'orientamento non perfetto verso sud: io ad esempio ho il balcone completamente a ovest: quanto potrei ricavare da simili pannelli? Ne vale la pena? Ed anche l'inclinazione verticale: può avere senso variarla durante l'anno? Più verticale in inverno e viceversa in estate?
Si esiste cerca PVG tools e lo troverai (e volendo lo puoi anche mettere in italiano)
Non so se rimarrà questo commento, spesso altri post simili mi sono stati cancellati
Si ha senso (se puoi) variare l'inclinazione durante l'anno (almeno 2 volte l'anno, meglio se 4) e messi in verticale si perde circa un 31% (al nord) di rendimento.
Se non è stato cancellato (non lo vedo più) c'era un altro mio commento in risposta ad un altro utente i cui davo dei valori espliciti a Sud, Sud-Ovest, Ovest, Sud-Est, Est tutti con installazione verticale.
Comunque si andava all'incirca da 470kWh a 760kWh all'anno (a Milano) con un impianto da 800W (ripeto in verticale fisso tutto l'anno), la metà per un 400W.
Non lo cancello tranquillo, sono informazioni utili, grazie
ciao, il mio caso è un balconcino non esposto al sole, l unico balconcino che ho a casa. potrei istallarlo?? funzionerebbe oppure no?? attendo una tua risposta.
Salve, lo sconsiglio in questi casi
Salve le chiedo ma è sicuro mettere su una presa di corrente non sarebbe più sicuro e fatto come si deve arrivare direttamente al differenziale . Grazie
Più sicuro che mettete le mani sotto il salvavita da parte di un’utenza domestica per un prodotto plug and play
ci posso attaccare solo due pannelli? da 400w?
Da provare, secondo me si
No i pannelli possono anche essere più potenti di 400W, EcoFlow dà garanzie fino a 500W cad.
Poi probabilmente regge anche di più ma se lo fai teoricamente potresti invalidare la garanzia.
Inoltre si possono mettere anche più di 2 pannelli finché si rispettano i requisiti elettrici.
Con i normali pannelli con tensioni sui 30-40V le serie non sono permesse, ma un parallelo credo sia possibile, magari fatto per recuperare la potenza persa data da una eventuale installazione in verticale.
In quel caso consigliato mettere dei fusibili di protezione per evitare che la somma delle correnti dei pannelli in parallelo possa superare la max corrente di corto circuito dell'inverter (sono dichiarati 14A).
Ah naturalmente l'inverter produrrà al max 800W qualunque potenza in ingresso arrivi, aumentare la potenza dei pannelli serve solo per arrivare a quegli 800W (già con solo due da 400W non ci arriverai mai a 800W pieni) e per produrre di più nelle ore di minore esposizione solare (se due pannelli da 400W fanno 300W, 150W a testa, al mattino presto, è solo un esempio, due pannelli da 550W alle stesse ore faranno 412W)
Ciao Serby Buon giorno. Domanda tecnica,se´ la batteria di sera o di notte scende alla soglia di scarico di cui ho´impostato es.15% é normale che la PowerStream si spegne? cosi´anche il grafico sul cellulare?Poi magari al mattino devo accendere la PowerStream e vedo che anche il grafico del cellulare é in funzione,Normale ? Grazie di una tua risposta buona giornata.
Ciao, si è normale.
L'indomani sarà lo stesso soleggiamento a riattivare PowerStream quando sarà sufficiente a fare ripartire il sistema
@@SebyTorrisi Allora se ben hó capito come la batteria scende sotto quella soglia al mattino devo accendere la PowerStream manualmente .Mille Grazie della tua tempestiva risposta
non deve accendere nulla manualmente.
Si riaccenderà da sola appena arriva il sole sui pannelli.
E' in uno stato di standby
@@SebyTorrisi Purtroppo la batteria devo accenderla manualmente se no non si carica
Aspetta fino a quando i pannelli vengono investiti dal sole e vedrai che si riaccenderà
Segnalo che rispetto all'anno scorso, ora EcoFlow propone anche due batterie (tagli da 2kWh e da 5kWh) per esterno come accessorio del Powerstream.
Non è più obbligatorio l'acquisto della power station se il ns scopo principale era di usarla solo con il powerstream (e quindi fargli fare da batteria o poco più) con due vantaggi.
Le batterie costano molto meno (ma per me ancora troppo care per considerarle), esempio con 2200E circa si può avere la batteria da 5kWh e sono installabili su un balcone alle intemperie perché di classe IP qualcosa (cosa non possibile assolutamente con power station)
Ah funzionano con il powerstream anche le normali batterie di espansione delle power station (es. quella da 2kWh della Delta Max) e che costano leggermente meno di quelle per esterno (ma poi devono stare in casa o in un box protetto da acqua e sbalzi di temperatura eccessivi)
E' possibile far funzionare un condizionatore con i soli pannelli solari? Se si, come? Grazie
Ciao, ci vuole un impianto a isola off grid abbastanza costoso per assicurare potenza e continuità. Non penso conviene
Io ho un impianto da 6 kW con batterie da 8 kW oggi in Veneto ha prodotto soltanto 4 kW perché era nuvoloso le batterie alle ore 17 erano già completamente scariche fate voi se conviene spendere soldi per le batterie per me sono soldi buttati via
Salve hó comperato un EcoFlow DELTA Max 1612Wh Powerstation 2000W .Domanda posso accenderlo é collegarlo presa di casa senza connettere ne pannelli ne ecoflow powerStream ? Grazie di una tua risposta
Ciao, no. Alla presa ci va tramite il microinverter
@@SebyTorrisi Allora solo per provare se si accende il PowerStream non si puó ? senzra micro inverter o pannelli collegati ? Ciao é Grazie ancora
@@battigiobatti Si certo che la power station si può accendere ed usare in modo indipendente
Non ci puoi però collegare per la casa (alla casa va solo il powerstream), devi collegarci normali utilizzatori (frigo, ventilatori, lavatri, phon, ecc...)
In ogni caso per collegare la power station alla casa dovresti pure usare un cavo spina-spina da autocostruire (non li vendono perché sarebbero credo anche illegali) e MOLTO pericoloso da usare (e poi come è stato detto NON lo puoi fare)
Ah ovviamente la power station con il suo cavo di ricarica certo che lo puoi collegare alla casa e senza il powerstream, quello che non si può fare (e neanche si deve provare) è collegare una presa (uscita) della power station con una presa di casa usando un cavo spina-spina
Ciao sto pensando di acquistarlo per casa mia solamente che volevo capire se realmente ti aiuta ad abbassare le bollette considerando anche il costo notevole circa 2 mila euro.
Grazie per il tuo prezioso contributo.
Roberto
Dipende dal punto di vista. 1kW al giorno è già qualcosa, ma 2000€ non si ammortizzano in poco tempo
Senza batteria può a seconda di quanto consumi tu durante il giorno (quando c'è il sole) farti risparmiare nella forbice 50-150E all'anno
Sembra poco (e lo è) ma se il sistema è stato pagato meno di 400E vuol dire comunque rientrare in poco tempo se riesci a fare almeno 100E all'anno (ottimizzando i tuoi consumi)
Con la batteria è più facile stare nella forbice 100-200E
In ogni caso il sistema anche se gli mettessi 20 kWh di batteria (e 1200W di pannelli) non è lo stesso in gradi di farti risparmiare più di 300E all'anno, anzi già molto difficile superare i 200E all'anno.
Ciao Seby,complementi per la tua PROFESSIONALITA'!!!!Volevo chiederti ho già un impianto Inverter Ibrido Huawei 6kW SUN2000-6KTL-L1 Solare Fotovoltaico Accumulo Batterie e volevo affiancare EcoFlow Power Stream Micro Inverter con Set di 2 pannelli Solari Fotovoltaici 415W tot. 830W Mono EGING PV semicelle secondo la tua esperienza non dovrebbero andare in conflitto e rovinarsi,grazie mille per la tua risposta!!!!!
Ciao e grazie. Non ho provato, ma teoricamente essendo on grid e in parallelo all'impianto di casa nessuno dei due dovrebbe sapere dell'altro.
Dovreste gestire bene piuttosto eventuali eccedenze
Ho gia visto molti video al riguardo, nessuno parla del vero limite di questo impianto, che spero Ecoflow valuti e risolva: un impianto da balcone può usufruire delle agevolazioni fiscali solamente se non ha un sistema di accumulo, sarebbe sufficiente scorporare dal sistema la power station per rientrare nella normativa.
E possibile usarlo x caricare un auto elettrica
È idoneo per impianto elettrico connesso alla rete elettrica, immette energia accumulata alla rete a prescindere da ciò che si connette
Buongiorno perdona la domanda stupida ma ne so poco niente; allora la questione è questa: io ho il classico contatore con il contratto base da 3 kW e ogni volta che accendo due elettrodomestici energivori, come il forno e la piastra, il contatore Enel mi dà su mi da subito esubero potenza e disconnette la rete.
Collegando questo apparecchio nella maniera indicata utile posso aumentare temporaneamente la potenza erogata dalla rete rilevante della sommatoria 3 kW +2 kW ? in questa maniera tutti gli apparecchi nella fase di spunto (tanto le tengo accese al massimo per un’ora) dovrebbero non causare il distacco della rete; questo è la mia problematica, il mio problema.
Ciao, l'ordine di immettere in rete domestica energia arriva da parte di una delle smart plug collegate aii carichi ritenuti responsabili del calcolo.
Quindi se a uno scaldabagno c'è attaccata una smartplug, appena "sente" ad esempio 400W di consumo, ecoflow la immette nella rete dell'impianto domestico, dopo un piccolo transitorio, quindi escludiamo tempistiche di spunto.
poi gli impianti da balcone erogano al massimo 800W (in genere)
quindi anche se accumulano 2kW, istantaneamente erogano max 800W
Si la potenza del powerstream si somma al contatore quindi invece di avere lo stacco dopo i 3.3kW (che poi per 3 ore puoi ottenere mi pare fino a 4.2kW, comunque è scritto nel manuale del contatore) l'avrai a 3.3+powerstream, quindi se il powerstream stesse immettendo per esempio 700W allora avresti lo stacco non dopo i 3.3kW ma dopo i 4.0kW
sulla spina che va messa nell'impianto c'è energia, significa che se la toccassi poteri essere folgorato ??
No, perché un controllo presenza rete fa partire l’erogazione dopo aver fatto la verifica, infatti sono sistemi che funzionano in presenza di rete
Ciao S. TORRISI ho comprato un pannello da 250W un inerter da 3KW eroga non interessa una batteria da 120A cosa strana a vuoto senza carico assorbe 1,5A come carico 50W di lampadine led li verter assorbe oltre 6A mentre il pannello carica 1,5A in 4 o 5 orela batteria e scarica e tutto si spegne ( ho un interutore che mi isola la 220V dall'impianto di illuminazione. Cosa mi puoi dire ti ringrazio e ti seguo spesso si youtube Grazie
Salve, ma parla dell'EcoFlow?
Ciao ho provato a collegare il microinverter ecoflow ad un alimentatore che funge da un pannello e poi alla rete elettrica ma non so accende nulla...ora mi chiedo: i pannelli devo essere per forza due? Perché io ho simulato un solo pannello e poi attacco sempre prima i pannelli e poi la rete o è la stessa cosa? Grazie
Ciao
Non saprei, potrebbe essere scattata una protezione
se ho capito bene come funziona il sistema se io metto una smart plug sul cavo dopo il contatore e prima di arrivare al quadro generale l'accumulatore fornisce corrente a tutto l'impianto di casa?
La smart plug ha una portata massima di 2000W (più o meno), un attacco shuko ed è indicata per carichi che si attaccano con spina.
Se teoricamente fosse possibile, l'energia che "sente" la smart plug viene allocata (disponibilità permettendo) dal sistema alla casa, immettendola nella rete domestica
....c'è una parte di energia prodotta che si regala alla rete? ....oppure quella che immettiamo nella rete ci viene pagata?
Non ci viene pagata. E' un impianto sotto 800W che nel caso di immissioni maggiori del consumo va dichiarato (vedi link nel primo commento)
La smart plug serve a fare immettere energia solo se effettivamente serve alla rete
Ciay Seby , ottimo lavoro. Hai modo di fare un video aggiornamento e parlare dell'aspetto economico? Prezzo di acquisto (che ovviamente si può guardare sul sito) possibilità di comprarlo con qualche bonus fiscale, e sopratutto quanto hai risparmiato fino ad ora? Perchè se non ci sono queste informazioni, noi che dobbiamo comprarlo, a meno che non ce lo regolino, non sappiamo se conviene economicamente o meno . Grazie
Ciao, si dovrei maturare l'esperienza e tirare le somme tra qualche mese
una domanda...questi sistemi riescono a fornire energia a sufficienza per lavorare alla sera con un pc fisso?
Ciao, la carica di 1kW completa fornisce ad esempio per un pc da 400W, 2 ore e mezza. In pratica 1kW spalmato nel tempo dal consumo del carico che alimenta
Ma se ho già un impianto fotovoltaico con inverter ibrido predisposto per il collegamento a una batteria, posso collegarci una eco flow?
Non credo
In caso di blackout il sistema collegato plug and play cessa di erogare, bisogna scollegare la batteria dal sistema e collegarla direttamente all'elettrodomestico. Altrimenti la certificazione che rilasciano non è veritiera e non rispetterebbe la normativa nazionale. Saluti
ben detto si, saluti
Ciao Seby, mi chiedo se un sistema del genere (batteria da 2kWh e 800W di pannelli) possa andar bene, oltre che per ridurre l'energia prelevata in rete, fungere da sistema di backup sicuro e duraturo per una pompa a immersione che dovrebbe funzionare in caso di mancanza di corrente prolungata. I sistemi soccorritori costano solo quelli un migliaio di euro...
Ciao, il sistema fondato cosi regge anche carichi importanti in caso di blackout. Forse con la delta Max puoi avere 2kWh
Lascia perdere tutto questo sistema sono soldi buttati via.
Io casa un impianto da 6 kW oggi in Veneto era nuvoloso mi ha prodotto soltanto 4 kW le batterie non si sono neanche caricate.
Scusa una domanda. Una volta collegato il sistema alla rete domestica e sto sfruttando l'energia stoccata nella batteria, come fà il mio gestore a capire che quella energia la sto producendo io e quindi non me la deve far pagare ?
Ciao. Se in un determinato istante ecoflow alloca 200Watt sull’impianto di casa e hai un fabbisogno di 1000W, sul contatore girano 800W. È in parallelo . In caso di eccedenze dovreste comunicarlo al gestore. Ma il sistema è studiato per allocare energia alla rete quando richiesta da un carico
molto interessante ma non ho capito niente 👍
non capisco, quindi ho una spina maschio collegata alla 230 ?
La spina in parallelo all'impianto attiva la logica dell'inverter che da questa linea alloca energia, si.
Tutto sotto controllo e l'allocazione avviene dopo tot che la spina è connessa
@@SebyTorrisi meglio cosi
Ciao Seby ti metto a conoscenza della risposta dell'assistenza ecoflow alla mia domanda se il Powerstream immette energia nella rete del distributore.....eccola:
"Quando l'accumulo di energia è la priorità, la centrale elettrica fornirà energia al circuito domestico con la potenza residente impostata dopo che è stata completamente caricata. Vale a dire, per quanto è impostata la potenza residente, il pannello solare genererà quanta più elettricità possibile e non genererà più elettricità della potenza residente da immettere nella rete elettrica del distributore di energia"
Cosa ne pensi?

Che è giusto così dal momento che non puoi vendere energia. Quando l’impianto eccede nella produzione la blocca. In questi casi imposta alimentazione sempre in modo che dai energia ai carichi delle Smart plug anche dai pannelli e poi carichi la batteria. se carichi tutta la batteria e ancora produci puoi assegnate ad es 100Watt costanti per il resto della casa se pensi che ci sia sempre un minimo di consumo maggiore di tale soglia in casa
Quanto costa?
Dai 2500 in su
In descrizione i link con vari formati
Concordo con 69ficodindia... Altra cosa che non capisco..come mai hai impostato la priorita' alla carica della batteria?.. e' l'opposto di una configurazione efficente...!!
E' il mio test per capire se riesco a caricarla tutta.
E' chiaro che conviene usare l'energia gratuita nella fascia quando la pagherei di più ;)
La priorità "alimentazione da solare e poi carica" c'è. Sto confrontando le diverse modalità :)
ecoflow lo sta "regalando" a tutti gli RUclipsr! bella idea ma cara... non recuperi il costo mai
100watt? Cosa alimento? Una lampadina?
Carichi la batteria fai accumulo. Hai visto tutto il video?
Partendo dal fatto che stimo il grande professionista Seby, spendere 1000/2000 euro per un impianto del genere sarebbe fattibile. Presupponendo di fare un acquisto ,attualmente in casa ho 3 condizionatori (18000-12000-9000 con contatore potenziato ovviamente anche se ne accendo sempre e solo max 2 insieme , mai 3 ) , e siccome abito all’ultimo piano con tetto di proprietà ed accessibile, ovviamente la scelta ricadrebbe sui pannelli rigidi , ora la mia domanda è questa , nel periodo estivo 2 condizionatori accesi per un totale di 16 ore al giorno approssimativamente , quale kit dovrei comprare ? Ma soprattutto il kit riesce a soddisfare il consumo di 2 condizionatori ?
Premetto che sono solo un appassionato elettricista, non sono un professionista! Grazie per l’eventuale risposta
Grazie per la fiducia
Il sistema aggiunge energia quando richiesta. Il microinverter eroga al massimo 800W istantanei che si aggiungono all'energia fornita dal gestore in casa su richiesta di una delle smart plug.
Quindi lo pensi come un valore aggiunto finchè basta.
Per quelle potenze ci vuole un impianto diverso off grid
Nessuno parla mai dei balconi fatti di muro e non di inferriate, come li metti i pannelli, non sarebbe possibile!
Oggi come 2000 anni fa, si ritorna a credere nel Dio Sole... Helios o Mitra che si festeggiava il 25 dicembre... (vi viene in mente niente?) Oggi abbiamo la nuova religione de "I Green", coloro che pensano di usare gli elettrodomestici grazie al Sole.
Si
Non trovo un elettricista .
Mi dispiace
Mahai fatto 2 conti di quanto avresti speso in 10 anni di corrente da un distributore elettrico in confronto a tutto quello che hai speso per quel ambaradam con gli stessi kw? Si spera solo che non si guasti niente, altrimenti sono c..avoli neri.
certo
bel prodotto ma ipotizzando 8 ore al giorno di sole pieno per 365 giorni si otterrebbe un risparmio di circa 300€ annui su una spesa di circa 2500€, poi cè da considerare lo stato della batteria dopo 8 anni, guasti aparte eventuali guasti fuori garanzia , giudicate voi se è convienente.
Stesso discorso per impianti da 6kW sui tetti che hanno costi importanti allora?
Sicuramente spesa importante da valutare a lungo termine
Spendere 2/3 mila euro per poi riammortizzare il tutto in ANNI,non mi sempra un investimento,anzi.
La gente è sempre piu intortata da questa Green Philosophy che non si rende conto come gli stanno ben ben passando la vasellina in ogni dove.
Che sia una famiglia grande o anche solamente 2 persone,quanta mai energia in una giornata si puole usare?
Vuoi riscaldare un'abitazione grande o piccola? Bene recuperera sempre una minima parte dal solare qui,ti tocchera sempre e comunque prelevare dalla rete,sempre che ci sia il sole che ha dato i frutti chiaro.
Praticamente paghi intanto 2/3mila euro come scommettere d'azzardo,poi forse fra 2,3,7 o piu anni ne riparliamo.
Complimeti a te comunque e grande competenza
Un bel giocattolo, ma ninete di più, non si rientrerà mai da questo investimento.
Senza dichiarare nulla.a nessuno? E se ci si dimentica di avere l'impianto e staccare la corrente del gestore per manutenzione? 😱
Si stacca. L’impianto on grid per sicurezza deve essere alimentato dalla fornitura.
3ml euri x 100w al giorno sono troppi non conviene
Sono 1kW al giorno non 100W
@@SebyTorrisi Si ma anche con 1kWh al giorno sono comunque solo 365 kWh annui quindi solo 70-90E all'anno di risparmio (salvo che il prezzo della corrente ridecolli come fine 2021-tutto 2022)
Se il sistema lo paghi 3000E sono oltre 30 anni, così non va bene.
Bisogna fare ben più di 1kWh al gg se si vuole comprare il sistema ed ammortizzarlo, ma in ogni caso non si può andare oltre la produzione giornaliera data dai pannelli (ergo vicino ai 10 anni si va sempre comunque, salvo pagare ben di meno il sistema)
Domanda stupida. Ma mettendo corrente nell'impianto di casa, il contatore conta anche questa corrente e quindi la pago.
Ho detto una fesseria?
Grazie alle smart plug si immette energia in casa quando qualche carico la richiede in modo che non ci sarà mai immissione in più rispetto a quella che transita dal contatore
Il flusso di energia dal contatore alla casa è sempre in un senso
@@SebyTorrisi Grazie della spiegazione. Quindi i dispositivi prendono energia solo quando serve. Ma che succede se la batteria di accumulo è piena? Come si comporta? Immette nella rete?
l'inverter non la carica più se quando la rete domestica ha richiesta inizia a scaricarsi sulla rete tramite l'inverter
Se il contatore è bidirezionale (ed hai dichiarato l'impianto) NON pagherai nulla.
Se il contatore non è bidirezionale ed hai dichiarato l'impianto allora verranno a cambiartelo gratuitamente (ovviamente li dovrai aspettare) e di nuovo poi non pagherai nulla.
Il flusso di energia è "quasi" sempre e solo in un senso come ha detto Seby solamente se usi le smartplug (o la nuova funzione contatore intelligente uscita quest'anno un 5-6 mesi fa circa).
Ho detto "quasi" perché anche con smartplug ci sono vari secondi in cui il flusso si inverte lo stesso.
Altrimenti se fai produrre (non usando le smart plug/contatore intelligente ma forzando un invio costante) al PowerStream più di quello che consumi, il flusso si inverte per certo e tu esporti corrente verso la rete (ma come detto sopra non la paghi)
Si ma se metto altre batterie poi funziona?senza la power stacion intendo
Ciao, non credo, il microinverter è calibrato con la powerstation
con quello che costa pensi che sia veramente conveniente?ma scherziamo?
Quelli installati sui tetti delle case che hanno così maggiori per una resa maggiore?
@@SebyTorrisi non convengono neanche quelli dei tetti se facciamo un discorso economico ,adesso è una tendenza ecologica ad è giusto ma per il resto non c è convenienza.
esatto, nella proporzione e nel ciclo dobbiamo considerare che l'impatto va dalla produzione allo smaltimento :)
@@mariobel19591 Beh oddio quelli sui tetti dopo un certo lasso di tempo sono ripagati per certo (se fatti senza batterie) e poi durano 20 o anche 30 anni (tranne forse gli inverter, ma cambiargli costa cifre ancora abbordabili)
Con la botta dei prezzi della corrente del 2021+2022 che credo che chi si è fatto l'impianto incentivato al 50% nel 2018-19 se lo sia già ripagato interamente o quasi, da adesso in avanti è tutto guadagno.