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Signor Berbero;la rispetto come pochissime persone su questo pianeta;ma a malincuore devo dire che non si salva nessuno ; la storia è come la merda; più la smucini e più puzza! Cordiali saluti.
Mi direbbe le stesse balle che leggi sui libri di scuola, Hitler voleva la sovranità monetaria perciò gli hanno fatto guerra ,perché non hanno guerra pure alla Russia che ha attaccato la Polonia da Est,occupando pure i paesi Baltici e la Finlandia
@@manuelsimonelli2657 penso sia stato chiarissimo. È ovvio che non poteva parlare del discorso in maniera più approfondita per questioni di tempo. In più ha detto cose che per chi ha studiato un minimo non c'è nemmeno bisogno di approfondire per poter rispondere invece a una domanda non faciel
@@manuelsimonelli2657 Prova ad ASCOLTARE BENE, tutto, sin dall'inizio quello che dice il prof. Barbero. Ma ad ASCOLTARLO, passaggio per passaggio. Non dice affatto quello che affermi.
Concordo con il pensiero del professor Barbero: tutti dovrebbero studiare la storia con distacco, senza pregiudizi di fondo. Lo scopo dello studio, in fondo, dovrebbe essere proprio quello: capire, non giustificare o stigmatizzare... comprendere serve ad avere una visione più ampia della realtà e, forse, anche a far pace con l'idea che il bene e il male sono le facce di una sola medaglia. Sono profondamente grata per queste lezioni illuminanti!
Ma non crede che il distacco emotivo sia impossibile? Perché se magari una persona è Italiana, guarderà la storia, dal punto di vista di una persona attaccata ai valori della maggior parte delle persone nello stesso paese, e quindi si crea un'opinione generale, che secondo me è impossibile non avere.
@@ismatchahine4494 credo che il distacco emotivo possa essere "allenato", come fanno i medici: se un dottore si mettesse a piangere o si lasciasse prendere dal panico di fronte a un ferito, probabilmente finirebbe con l'ucciderlo, invece di curarlo... non è una questione di insensibilità o indifferenza, semplicemente serve per analizzare i fatti in maniera più lucida, per capire meglio ed evitare che determinate situazioni possano verificarsi nuovamente in futuro. Questo è soltanto il mio punto di vista, la ringrazio per aver descritto il suo.
Certo, se la storia non ha conseguenze nefaste il distacco è da persone erudite e intellettualmente preparate. Purtroppo viviamo in un paese dove l'ignoranza dilaga spaventosamente.
.....una droga buona, visto che,la crisi di "astinenza" è dettata dall'ansia di sapere e della conoscenza......scherzi a parte,condivido appieno con chi dice che Barbero fa amare la scuola.....
Ascoltare il Prof. Barbero non è solo sentire rievocare la storia ed imparare come si sono svolti i fatti, ma è come viverla come uno spettatore che assiste uno spettacolo. Indubbiamente il più grande dei nostri maestri di storia.
Il problema delle scuole, e una questione di tempistica, poter fare questo lavoro dovresti soffermati del tempo in un argomento! Quindi diventa davvero difficile poter usare questa filosofia o tipo di studio con le scuole Dell obbligo!
professori come questo renderebbero ogni alunno orgoglioso di andare a scuola, il modo che ha di trasmettere la sua conoscenza all'ascoltatore è davvero unico, si nota chiaramente che ama la materia dal suo ritmo incalzante e dal sorriso mentre parla. Tipico di chi lavora non solo per uno stipendio, ma è mosso da una vera passione per la materia e ha saputo di essa farne anche una professione. Grande Professor Barbero!
Lei è davvero una persona da ammirare professor Barbero. Le porgo le mie congratulazioni per il modo che ha di spiegare e per la sua personalità. La seguo anche su Spotify con i suoi podcast favolosi e intriganti di quella storia che, come la spiega lei, fa dimenticare quella classica in cui ci sono solo date da ricordare. Un caro saluto prof. e grazie per il suo contributo qui su youtube!
Ma che c'entra Asperger, questa è capacità comunicativa. Infatti ha fatto quel momento di silenzio per dividere bene le due parti cioè l'introduzione del discordo e la parte più "pesante" che riguarda la contemporaneità che era il focus del discorso
Avrei avuto 10 in storia con un professore così. Cavalieri delle generazioni future li chiamo io, lui lo è davvero. Uno dei lavori più importanti ancora oggi, non tutti i professori sanno fare i "professori"
Il professor Barbero e il mio compianto docente di fisica all'università sono i divulgatori più entusiasmanti che abbia mai avuto il privilegio di ascoltare. L'importanza di saper coinvolgere, con competenza, passione e simpatia. Grandissimo. Continui sempre così!
Chi davvero conosce le cose le trasmette in modo semplice, perché il desiderio di chi davvero conosce le cose non è confondere le idee di chi ascolta ma condividere il proprio sapere. Da quando ascolto il prof. Barbero trovo l’approccio ai fatti storici piacevole e mai noioso. Grazie professore 🙏
Un incantatore di folle. Il modo in cui si esprime trasmette appieno il senso del concetto. È una delle cose più difficili mantere l'imparzialità su certi argomenti. L'analisi del quadro deve essere svolta a 360 gradi. Complimenti
Buongiorno professore io sono un ignorante ma quando spiega qualcosa lei...sembra che fosse presente ai fatti...e mi sembra di diventare un professore anch'io!!! Grazie mille e avanti così
La verità è che era il periodo dove la miseria in Europa regnava...e fascisti , nazisti si arrualavano più questioni di denaro xhe ideologiche..... poi la sete di potere e l ignoranza e l esaltazione li ha portati a commettere cose orribili...
Buonasera professore. Sono un artigiano con la terza media, I complimenti che vi farò sono quindi molto umili. Grazie per la vostra professionalità e per tutti i video che publicate. Buonasera
Niente contro nessuno, però non è granché sottolineare zanzarescamente un piccolo errore fatto da una persona che, caso raro ed eccezionale, già mette le mani avanti con semplicità e umiltà (e non solo perché scrive la parola "umile") e sottolinea la sua scolarità bassa (che poi è anche la mia). Errore peraltro del tutto assimilabile agli errori di battitura che vediamo in continuazione sui social e sulla messaggistica privata, anche da parte di persone ben più titolate, che magari fanno sviste, cosa a mio parere ben peggiore, per pigrizia o analfabetismo di ritorno. Buona giornata a tutti ed evviva i titolari di scuola dell'obbligo che hanno voglia di informarsi e di studiare, che seguono Barbero o chi per lui. Buona giornata a tutti.
@@manuelsimonelli2657 lui non ha mai negato i crimini della Resistenza, e ne parla bene in un altro suo video dove a titolo personale parla della sua famiglia. Gli hanno fatto una domanda lampo, alla quale ha dato una risposta lampo. Lui ha assolutamente sottolineato il fatto che anche dalla parte dei "buoni" siano state fatte cose orribili, poi anche io ho un po' storto il naso quando ha fatto esempi stupidi, ma argomenti sulla parte negativa della Resistenza ne ha trattati facendo anche esempi appunto che toccano la sua famiglia. Per il resto io da studente di storia, completamente apolitico ti dico che la Resistenza è stata un fenomeno in una Guerra Civile, con le sue luci e con purtroppo anche tante ombre e tanti crimini ma che è stato necessario e giusto. Senza la Resistenza tutta la regione dove vivo io sarebbe passata alla Jugoslavia e l'Italia col cavolo che avrebbe avuto il boom economico degli anni successivi. Perchè volente o nolente Churchill e gli USA ci hanno graziato grazie ai Partigiani.
@@manuelsimonelli2657 il Friuli slavo era voluto dai Partigiani comunisti, che non sono tutti i partigiani. Detto questo l’ago della bilancia a favore dell’Italia volente o nolente lo ha portato la Resistenza, solo grazie ad essa l’Italia non ha fatto la stessa fine della Germania. Per il resto la presenza italiana nella Venezia Giulia era ed è si secolare, ma relegata nei grandi centri abitati, le campagne erano tutte slave. Sul discorso dell’Anpi sono perfettamente d’accordo, danno i meriti della guerra della Resistenza al Fascismo solo ed esclusivamente alla sinistra, quando i Partigiani erano estremamente eterogenei politicamente.
Assolutamente d'accordo. Quando si cataloga come cattivo chi nella storia ha commesso atrocità, si dimostra solamente che non si è capito affatto cosa è realmente successo. E quindi, che non si è imparato assolutamente niente. Le persone spesso credono che certe cose non potranno ripetersi, arrivando quindi a dare per scontato di essere moralmente superiori perché non in grado di commettere quegli errori. Assolutamente no: la storia insegna che gli eventi si ripetono sempre, anche se con dinamiche diverse. Studiare la storia in modo imparziale permette proprio di capire queste dinamiche e riconoscerle quando si ripresentano. Questo, signori, è il modo migliore per prevenire che queste atrocità si ripetano. Ecco perché queste giornate della memoria a me non hanno mai convinto, perché in questo modo le persone recepiscono solo il messaggio buoni e cattivi e non capiscono veramente né come sono andati i fatti né come le cose possono tristemente ripetersi in modalità differenti.
Io dico sempre le persone tendono a comportarsi da ignoranti. Chi non esprime lo stesso parere della massa viene subito catalogato. Nessuno è veramente interessato a conoscere qualcosa, la maggior parte Vive solo di luoghi comuni e sentito dire.
@@DiarioCarnivoro Però il fatto di ritenere moralmente superiore, è il tuo giudizio! Perche pensi che siano moralmente superiori? Non credi che l'hai espresso in base ai tuoi criteri sociali? E' difficile pensare questo e poi cercare di dimostrare il contrario.
I giorni della memoria non sono inutili , sono l'ossatura su cui sono cresciute le nazioni , servono a prendere le distanze da precedenti regimi politici e a creare una nuova coscienza sociale contrapposta a quella che c'era in precedenza.
"eh no! Tu non capisci le basi dell'economia! Sono quelle persone che non sono in grado di far soldi, lo hanno scelto loro!" (c'è gente che fa migliaia di visualizzazioni dicendo cose del genere)
@@XanAxDdu Infatti per questo ho chiesto. Però mi sembra strano, ponendo caso che x sia disoccupato e qualcuno gli dia lavoro, x può rimanere povero, ma non più di prima. O sbaglio?
Ma per cortesia. Ha solo la fortuna di avere un gran risalto mediatico grazie ad internet. Vent'anni fa nessuno avrebbe mai saputo chi era. Oltre che è palesemente schierato e, al netto delle frasi di facciata qui dette, non fa nulla per nasconderlo. Giampaolo Pansa è stato un gigante al confronto ed i casi dei partigiani sono centinaia, non sono affatto pochi. La volta che si deciderá a parlare criticamente di partigiani o di BR senza dar sempre un taglio finto-simpatico allora forse crescerà per davvero. Il fatto che piaccia alla massa, considerato il basso tasso di cultura attuale, non ne fa un grande storico ma uno normalissimo.
@@arch.verwoerd5831 mah, io penso che non è semplicemente schierato e parla solo delle azioni "buone" delle parti in cui si spiega, ma al contrario, a fronte della storia che non si può negare lui abbia studiato, si è schierato, e tutto quello di cui parla è semplicemente ciò che sa e su cui si basa.
Ma per favore, Pansa nemmeno è considerato uno storico dai professionisti del settore, semmai uno scrittore e giornalista. E dal tono ricolmo d'astio e di fiele che trasuda dal tuo commento, si intuisce benissimo che lo citi poiché in lui hai trovato una sponda famosa, grazie alla quale puoi illuderti che il tuo revisionismo sia serio studio storiografico. Immagino non sia nemmeno un caso che porti il soprannome del padre dell'apartheid, però almeno, cosa che apprezzo, non hai la vigliaccheria di nascondere le tue (sordide) idee.
@@gigiluigi6359 certamente, leggo Marx come leggo Gentile e Hitler. Cosa peraltro normale, essendo fra i pensatori portanti dei due più grandi nuclei ideologici del novecento. Però, a differenza del promotore dell'apartheid qui sopra (e di te, intuisco), io non abbraccio le dottrine che leggo, né leggo solo ciò che si adegua al mio pensiero.
0:21 tra i tre, Stalin, non ci sono dubbi. Io in quanto rumeno, posso dire che i danni creati dal comunismo sul mio paese e la mente delle persone è inimmaginabile. Nel mondo occidentale c'è una forte ignoranza per quanto riguarda la storia dei paesi dell'est. I racconti dei miei nonni(non più in vita) erano da pelle d'oca. Chi erano i buoni e chi cattivi? Lei ha detto che bisogna vedere cosa hanno provato chi ci si è trovato dentro. Quando c'era la guerra, in romania, i tedeschi erano considerati persone serie, educati, puliti, quando passavano nei villaggi insegnavano cose nuove alle persone, ognuno aveva del cioccolato in tasca che poi davano ai bambini. Se dormivano la notte in una casa di qualcuno poi la mattina pagavano. in confronto i russi rubavano, davano fuoco ai villaggi, uccidevano , stupravano e facevano quello che volevano come dei barbari. Queste sono le testimonianze di chi ha vissuto quel periodo. Dopo la guerra in Moldavia c'era una forte sicita, ma il punto decisivo che ha portato a forme di cannibalismo (alla fine del 1947 c'erano registrati già 40 casi) è stato la collettivizzazione forzata imposto dai sovietici. Chi si opponeva o provava a nascondere un po' del proprio raccolto faceva una brutta fine. Per colpa della fame le persone crollavano come mosche per strada. Chi aveva il figlio/a piccolo e non aveva speranze di sopravvivere, le famiglie si mettevano d'accordo per ucciderlo e cibarsi di lui,... dei più deboli. In '49 migliaia moldavi e rumeni venivano deportati in Siberia. Documentatevi anche sul "ESPERIMENTO PITESTI". La cosa più orribile che possa esistere. Chi diceva qualcosa contro il regime, si occupava di loro la "Securitatea"(polizia segreta del regime) facendoli sparire, o mandati in instituti psichiatrici. Le persone provavano a oltrepassare a nuoto il Danubio per scappare, ma la maggior parte affogava o veniva fucilato. Fino al 1989 nessuno sapeva come si viveva in altri paesi. Si faceva la coda alle 4 del mattino per le razioni, per un po' di pane (300 grammi al giorno) o latte, carne (1 kilo al mese), zucchero e olio(una volta al mese). 5:31 e 7:43 la stessa cosa avrebbe detto un nazista se la Germania avesse vinto la guerra... 7:54 apro una parentesi...il motivo della fucilazione della compagna di Mussolini? Perché stava con lui? Oggi è di moda in Italia essere anticapitalisti ,indossare magliette con che Guevara , e odiare i ricchi. Assurdo. Ignoranti oppure altro?! Hmm... Nessuno si preoccupa, anzi è la normalità. L'uomo è un paradosso della natura, è un essere ipocrita. Con il tempo ho iniziato a fidarmi sempre di meno. Oggi decidono i media chi sono i buoni e cattivi con le loro propagande. Per fare un esempio il movimento B lives matter( movimento creato per fare credere ai neri di essere vittime e che devono votare un bianco per essere salvati [da cosa?]) ha commesso omicidi, distruzioni, furti, vandalismo. Quando ho provato a portare una critica a loro su facebook mi è stato risposto: "fanno bene a comportarsi così, chi sei tu a insegnare agli altri come si protesta?". È stato tutto visto come una cosa bella, coraggiosa e frasi come quella di kamalla Harris "i manifestanti non dovrebbero mollare" oppure quella di Nancy Pelosi "Non capisco perché non ci sono rivolte in tutto il paese, e ci dovrebbero essere", ecco non erano considerate incitamento all'odio e violenza, e non venivano censurati. Ora stranamente non se ne parla più, e i media hanno deciso chi sono i cattivi. Il video è abbastanza semplice, scontato, niente di che. Racconta da quale parte si è schierato. Il mondo è diviso in: persone, che con le loro decisioni fanno muovere il mondo, e il resto individui, polvere di storia.
Dare fuoco ai villaggi, uccidere e stuprare non sono aspetti del comunismo... del resto, Stalin stesso non era visto come comunista manco dai suoi collaboratori, tutte le persone morte nei paesi dell'est non sono morte per colpa del comunismo, o perlomeno, non quelle vittime di violenza diretta.
Hai un gran casino in testa e racconti un sacco di balle, mischi Stalin con Nancy Pelosi e promuovi i nazisti che hanno sterminato milioni di persone (forse non i fascisti romeni alleati) . I totalitarismi del secolo scorso (Comunismo Nazismo e Fascismo) sono tra le pagine peggiori della storia dell'umanità e non c'e nulla da salvare.
Barbero grande storico! Io, visto il mondo di oggi non sono più così tanto certo di essere contento di come sia finita la guerra. pagherei per poter parlare con il professore di questo argomento, ci vorrebbero giorni credo..
@@snirzofirnisio7949 Se andasse bene un cretino qualunque tu saresti perfetto ! Vorresti sapere una milionesima parte di quello che il Proff Barbero si dimentica.
Barbero ti amo. Come te nessuno. La passione che metti nel raccontare è tale che non sembra più una passione, ma una "fede". Ciao Barbero, hai tutta la mia stima. Chepau 🎩
Professore ,lei come sempre esaustivo e pieno di energia storica .Ascoltarla è come entrare in un museo ,dove le opere d'arte danno una splendida luce alla storia ! Insuperabile .👍🎀
Non è super parte (che poi sarebbe super partes, se vogliamo essere precisi), ma è DI super parte, questo è, uno che dice per quanto riguarda i miei valori (eufemismo non corretto per dire pensiero politico) quelli lì (i partigiani) avevano ragione, quegli altri (i fascisti) avevano torto 7:44, dovrebbe essere super partes?
Vecio lui è da università, mica da scuole. Non puoi pretendere che un prof medio delle scuole abbia la cultura e l'esperienza nella divulgazione di Barbero
Veramente un discorso sulla perfidia si può fare anche a prescindere dai valori morali di questo o quel momento storico. A me piace vedere il processo di Norimberga sotto questo aspetto al di là di ogni speculazione tra vinto e vincitori, ci sono azioni che universalmente sono nocive cioè "cattive". Ugualmente si può valutare un uomo in funzione di eventuali tratti patologici del suo carattere. L'essere buono o cattivo può quindi avere un riferimento di assolutezza.
Gran bella risposta Professore, mi rispecchio totalmente in tutto ciò che ha detto. E' una bella soddisfazione avere persone intellettuali come lei in questo paese.
Uno dei più grandi uomini che io abbia mai ascoltato... Molti dicono che se avessero avuto Barbero come prof. di storia sarebbero stati dei geni. Invece io Alessandro Barbero lo vorrei come familiare, maestro di vita. Lo vedo come uno spirito guida che non mi stancherò mai di ascoltare 😊
Dissento solo nel passo finale, avrebbe dovuto aggiungere che anche i partigiani fattualmente e moralmente non erano tutti uguali, c'era chi combatteva per la Democrazia, e chi semplicemente voleva sostituire una dittatura ad un'altra.
Jordan Peterson diceva proprio questo: è doloroso studiare la storia identificandosi con il persecutore, perché ci fa capire di che mostruosità siamo capaci. È molto probabile (se non certo) che se fossimo nati in Germania durante il Nazismo, saremmo stati tutti dei sostenitori del regime, per via della cultura e della morale preponderante dell'epoca (ovviamente deleteria e disumana)
Analizzerei gli episodi, prima di dire che in certi casi le scelte furono scellerate oppure no. Tutti noi, a seconda delle circostanze, commettiamo delle nefandezze, ciò nonostante non vorremmo essere giudicati in toto sulla base di quelle nefandezze, che tutto sommato, nel contesto generale potrebbero essere classificate come episodiche. L'uomo non è sempre buono e non è sempre cattivo.
Certo ! Purtroppo ,l'uomo , è sempre interessato a ciò che conviene. Rari atti nella storia provano che tutto migliora quando , invece di agire per un esclusivo bene personale ( per es : ......la Germania agisce in Europa solo per il proprio bene ) si cerca di compiere un'azione per il bene comune. Nella storia che ci riguarda (oggi) questo bene andrebbe compiuto a livello planetario ( globale ). Ahimè ........l
La storia è stupenda a prescindere da chi la racconta. E chi è appassionato di storia, chi possiede sensibilità storica, tale necessità l'ha sempre avvertita, con o senza Barbero. Quante volte ho sentito "ah, il mio professore mi ha fatto odiare la storia!". Sciocchezze! Facile colpevolizzare, la realtà è che sta nel profondo di ognuno cercare e trovare il bello. Detto questo, Barbero è un Maestro.
Sono d'accordo ! Ma noi siamo la storia solo del nostro momento ( presente ) . Quella che non ci appartiene , temporalmente parlando , andrebbe approfondita. Altrimenti andrebbe presa per buona solo quella ortodossa o se preferisci canonica . È come se io credessi a più notiziari ufficiali che trasmettono notizie con versioni molto simil ( quasi uguali )i tra di loro. Ogni storia è una storia a se .
A me la storia ha fatto sempre schifo, crescendo ho capito la sua importanza a livello culturale, e sentendo il professore ci si innamora di come la spiega, di come riesce a trascinarti nell argomento
Anchio l'ho sempre pensata cosi, i buoni e i cattivi quasi sono l'ultima cosa da guardare, mentre tutti la guardano per primi…è la curiosità personale che si sostituisce alla ricerca della verità
@@12_xu Di oggettività non ne vedo molta sinceramente. Uno storico dovrebbe essere imparziale senza giudizi preconcetti e Barbero per quanto si sforzi con il suo eloquio brillante è lontano da questo risultato. Ma sicuramente mi sbaglio.
@@longjohn572 Ma Pansa finisce con l'avere una visione a senso unico denunciando solo le nefandezze partigiane. Esagera in senso opposto a Barbero. Quindi nessuno dei due è super partes
@@alessandromastrangelo6980 ci può stare quello che dice lei. Ma la differenza sostanziale è che uno è giornalista e ci può stare che non sia imparziale, l'altro è uno storico e in quanto tale, viceversa dovrebbe esserlo. Detto questo, Pansa nel denunciare cose che la maggior parte delle persone ignora o per le quali addirittura lo attacca in maniera strumentale e scomposta solo perché ha osato scoperchiare il proverbiale vaso di Pandora, non credo debba porsi il problema di essere imparziale, in quanto sa bene che per quanto possa documentare in maniera puntuale i fatti di cui parla, ci sono ancora troppi pregiudizi su quel periodo.
Uno storico dovrebbe evitare dare giudizi morali assoluti o comparativi su avvenimenti a lui troppo vicini temporalmente ma lasciarli al singolo individuo, fornendogli il cosa, il come ed eventualmente il perché. Molto difficile ma fondamentale
Si prof ,ma lei è bravissimo , dovrebbe divulgare in televisione come Paolo Mieli o Piero Angela ,per come la racconta chiunque la resterebbe a sentire ,anche chi di passaggio ...
Il livello di erudizione di Barbero è quello che dovrebbe avere chiunque. Nulla di straordinario. Sono gli italiani poco propensi al riflettere e assimilare info dalle fonti storiche corrette. Italioti...
Mi ricorda un commento che fece Renzo De Felice in cui diceva la stessa cosa ovvero di separare i discorsi, quello storico, di obbiettiva oggettivita' in cui si espongono gli eventi buoni e brutti che siano da quei discorsi che si vanno una volta che la storiografia corretta e' stata fatta e le cui parole fanno trarre una classica conclusione a cui gli si puo attribuire un giudizio di valore morale.
Grande Barbero, aggiungerei che il bene e il male sono anche una questione “quantitativa” in questi casi in cui si osserva la storia. Hegel: “Quando un fenomeno aumenta quantitativamente non abbiamo solo un aumento quantitativo di quel fenomeno,ma una variazione qualitativa del paesaggio”
Egregio professore, la seguo da sempre e la adoro. Non ho capito però la battuta detta alla fine del discorso, evidentemente "canzonatoria" per usare un eufemismo, che "arriverà un Pansa qualunque". Credo di aver colto il senso del suo discorso, che non si può relativizzare tutto e ridurre la Storia a tante piccole storie. Però Pansa ha avuto il coraggio, da uomo di sinistra tra l'altro, ad infrangere quella omertà e patina di assoluta perfezione dei partigiani. Ecco, quest'ultima sua battuta l'ho trovata, personalmente, di cattivo gusto sia nei confronti di una persona che non c'è più e non può controbattere, sia nei confronti della sua intelligenza e garbo espositivo. Cordialità.
Sono contento che abbia spiegato questo concetto senza ricorrere a un inglesismo di cui oggi si abusa, cioè cherrypicking (alla lettera, raccogliere ciliegie: anziché raccogliere tutti i dati e le fonti, concentrarsi su quello che va d'accordo con le nostre idee preconcette). Che lo faccia uno storico di professione, è un peccato mortale, naturalmente. Ma è bene che anche chi si appassiona privatamente alla storia, o chi vuol essere nostalgico di un certo periodo storico, operi allo stesso modo, mettendo da parte la moralità e la politica.
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patto Molotov-Ribbentrop o patto Hitler-Stalin del 1939? non pervenuto. :-)))
La verità sul patto Molotov-Ribbentrop | Alessandro Barbero
www.podbean.com/ea/pb-qk2ub-f924b9
Signor Berbero;la rispetto come pochissime persone su questo pianeta;ma a malincuore devo dire che non si salva nessuno ; la storia è come la merda; più la smucini e più puzza! Cordiali saluti.
Purtroppo bisogna "ringraziare" gli storici che hanno dimenticato l'imparzialità in soffitta quando si tratta di storia moderna o contemporanea...
@@antoniolalli9846 ...ma l'inconscio riemerge...lapsus freudiano all'inizio 00:21 " chi era più cattivo tra stalin e hitler ..."
0:01 È confermato, adesso Barbero è anche un personaggio di un anime e, di conseguenza, una waifu
il momento che tutti aspettavamo per poter includere barbero tra le nostre wifu è arrivato
*Husbando
Io pensavo avesse comprato l'Inter !
Ma da dove viene questa stupenda intro?
Intro completa nel nuovo video: ruclips.net/video/tICPsMiSmaw/видео.html
Con un professore così la storia piacerebbe a tutti...complimenti davvero
Concordo pienamente
Mi direbbe le stesse balle che leggi sui libri di scuola, Hitler voleva la sovranità monetaria perciò gli hanno fatto guerra ,perché non hanno guerra pure alla Russia che ha attaccato la Polonia da Est,occupando pure i paesi Baltici e la Finlandia
@@manuelsimonelli2657 penso sia stato chiarissimo. È ovvio che non poteva parlare del discorso in maniera più approfondita per questioni di tempo. In più ha detto cose che per chi ha studiato un minimo non c'è nemmeno bisogno di approfondire per poter rispondere invece a una domanda non faciel
@@manuelsimonelli2657 Prova ad ASCOLTARE BENE, tutto, sin dall'inizio quello che dice il prof. Barbero. Ma ad ASCOLTARLO, passaggio per passaggio. Non dice affatto quello che affermi.
Fino alle interrogazioni o verifiche naturalmente, a quel punto se non hai capito un ca... è stato completamente inutile avere un docente come lui
Unico. Un privilegio avere uno storico di questo calibro in Italia.
Concordo con il pensiero del professor Barbero: tutti dovrebbero studiare la storia con distacco, senza pregiudizi di fondo. Lo scopo dello studio, in fondo, dovrebbe essere proprio quello: capire, non giustificare o stigmatizzare... comprendere serve ad avere una visione più ampia della realtà e, forse, anche a far pace con l'idea che il bene e il male sono le facce di una sola medaglia.
Sono profondamente grata per queste lezioni illuminanti!
Ma non crede che il distacco emotivo sia impossibile?
Perché se magari una persona è Italiana, guarderà la storia, dal punto di vista di una persona attaccata ai valori della maggior parte delle persone nello stesso paese, e quindi si crea un'opinione generale, che secondo me è impossibile non avere.
@@ismatchahine4494 credo che il distacco emotivo possa essere "allenato", come fanno i medici: se un dottore si mettesse a piangere o si lasciasse prendere dal panico di fronte a un ferito, probabilmente finirebbe con l'ucciderlo, invece di curarlo... non è una questione di insensibilità o indifferenza, semplicemente serve per analizzare i fatti in maniera più lucida, per capire meglio ed evitare che determinate situazioni possano verificarsi nuovamente in futuro.
Questo è soltanto il mio punto di vista, la ringrazio per aver descritto il suo.
Certo, se la storia non ha conseguenze nefaste il distacco è da persone erudite e intellettualmente preparate. Purtroppo viviamo in un paese dove l'ignoranza dilaga spaventosamente.
Vale a dire esporre i fatti....
@@marcoxtttt concordo.
il Prof. Barbero sta diventando dannatamente una droga, non riesco a farne a meno! ore ad ascoltarlo incantato!
.....una droga buona, visto che,la crisi di "astinenza" è dettata dall'ansia di sapere e della conoscenza......scherzi a parte,condivido appieno con chi dice che Barbero fa amare la scuola.....
@@frankiskachacha58792:03 2:04 il suo letizia mi😮 4:46
@@frankiskachacha58796:08 😅 e
Inizia con David Irving. Ancora meglio
Ascoltare il Prof. Barbero non è solo sentire rievocare la storia ed imparare come si sono svolti i fatti, ma è come viverla come uno spettatore che assiste uno spettacolo. Indubbiamente il più grande dei nostri maestri di storia.
Bisognerebbe rendere obbligatorio questo video in ogni scuola di ordine e grado
Non solo nelle scuole, bisognerebbe metterlo a rotazione davanti a certi politici bloccati in cura Ludovico
quanto hai ragione
lo stiamo guardando in DAD in questo momento XDD
Be' alle elementari quando si studia ancora Attila re degli Unni magari non serve😂
Il problema delle scuole, e una questione di tempistica, poter fare questo lavoro dovresti soffermati del tempo in un argomento! Quindi diventa davvero difficile poter usare questa filosofia o tipo di studio con le scuole Dell obbligo!
professori come questo renderebbero ogni alunno orgoglioso di andare a scuola, il modo che ha di trasmettere la sua conoscenza all'ascoltatore è davvero unico, si nota chiaramente che ama la materia dal suo ritmo incalzante e dal sorriso mentre parla. Tipico di chi lavora non solo per uno stipendio, ma è mosso da una vera passione per la materia e ha saputo di essa farne anche una professione. Grande Professor Barbero!
Sicuramente preparato, ma anche un modo originale di esposizione degli argomenti trattati. Vorremmo tutti un professore così.
Giusto! Spiegare la storia, no essere di parte come troppi professori lo sono. Io non ho studiato ma ascoltare il professore mi affascina
@@apollo-rig8585 si vede si vede
Lei è davvero una persona da ammirare professor Barbero. Le porgo le mie congratulazioni per il modo che ha di spiegare e per la sua personalità. La seguo anche su Spotify con i suoi podcast favolosi e intriganti di quella storia che, come la spiega lei, fa dimenticare quella classica in cui ci sono solo date da ricordare. Un caro saluto prof. e grazie per il suo contributo qui su youtube!
2:05 è incredibile come il professor Barbero abbia cambiato umore improvvisamente quando ha smesso di parlare di avvenimenti del medioevo
Sicuramente un argomento che gli e' caro ma come ha detto anche lui,quando si parla dei tempi piu vicini a noi le cose si complicano.
Forse la presa più seriamente? Tu parli di tutto con lo stesso tono?
È deliberato
Ma che c'entra Asperger, questa è capacità comunicativa. Infatti ha fatto quel momento di silenzio per dividere bene le due parti cioè l'introduzione del discordo e la parte più "pesante" che riguarda la contemporaneità che era il focus del discorso
Avrei avuto 10 in storia con un professore così. Cavalieri delle generazioni future li chiamo io, lui lo è davvero. Uno dei lavori più importanti ancora oggi, non tutti i professori sanno fare i "professori"
Grande Professore. Immensa stima per lei. Il suo amore per la storia è contagioso. La sua passione inimitabile.
Il professor Barbero e il mio compianto docente di fisica all'università sono i divulgatori più entusiasmanti che abbia mai avuto il privilegio di ascoltare. L'importanza di saper coinvolgere, con competenza, passione e simpatia. Grandissimo. Continui sempre così!
Chi era questo docente?
Un saluto.
6 gennaio 2021 Anno della Speranza
Lei Professore è meraviglioso. Riesce a catturare sempre l'attenzione. Grazie 🌹
Chi davvero conosce le cose le trasmette in modo semplice, perché il desiderio di chi davvero conosce le cose non è confondere le idee di chi ascolta ma condividere il proprio sapere. Da quando ascolto il prof. Barbero trovo l’approccio ai fatti storici piacevole e mai noioso. Grazie professore 🙏
Il prof. Barbero è unico nell'unire il rigore dello storico e la capacità di non annoiare dell'intrattenitore di alto livello. Bravissimo.
avrei voluto io un prof che mi spiegava la storia in questo modo invece di dire domani studiate pag.128/ 129
...e magari anche l'italiano...
Ma la storia a scuola è diversa
Anche un ripasso di italiano non sarebbe male
128 e 129? Belle le medie...
Lol
Strano, avevo cercato su RUclips "il miglior personaggio degli anime di sempre" e ora sono qui...
Un incantatore di folle. Il modo in cui si esprime trasmette appieno il senso del concetto. È una delle cose più difficili mantere l'imparzialità su certi argomenti. L'analisi del quadro deve essere svolta a 360 gradi. Complimenti
come sempre il professor Barbero è edificante per formare e rafforzare coscienze civili.
Buongiorno professore io sono un ignorante ma quando spiega qualcosa lei...sembra che fosse presente ai fatti...e mi sembra di diventare un professore anch'io!!! Grazie mille e avanti così
Ottimo veramente professor Barbero ! Chi conosce veramente la sua materia non ha difficoltà a comunicare ed entrare in sintonia con chi lo ascolta.
Un prof così ti cambia la vita. Se fossero TUTTI così...cambierebbe il mondo 🌎
"era pieno di brave persone che sono diventate naziste o fasciste"
Finalmente qualcuno con le palle di dirlo chiaramente e non generalizzare
La verità è che era il periodo dove la miseria in Europa regnava...e fascisti , nazisti si arrualavano più questioni di denaro xhe ideologiche..... poi la sete di potere e l ignoranza e l esaltazione li ha portati a commettere cose orribili...
eh ma perché è successo, quello è importante da capire
Ti ha commosso, eh ? 😄Scurdammuce o passato.
"Ma menomale che hanno perso e hanno vinto quegli altri"
Certo che sentire parlare quest'uomo è un godimento. Ha un entusiasmo contagioso.
Barbero è insuperabile nell'esporre e nell'analizzare gli eventi storici. Grandissimo
Buonasera professore.
Sono un artigiano con la terza media,
I complimenti che vi farò sono quindi molto umili.
Grazie per la vostra professionalità e per tutti i video che publicate.
Buonasera
Pubblicate*
Siamo in due😀😀
Niente contro nessuno, però non è granché sottolineare zanzarescamente un piccolo errore fatto da una persona che, caso raro ed eccezionale, già mette le mani avanti con semplicità e umiltà (e non solo perché scrive la parola "umile") e sottolinea la sua scolarità bassa (che poi è anche la mia). Errore peraltro del tutto assimilabile agli errori di battitura che vediamo in continuazione sui social e sulla messaggistica privata, anche da parte di persone ben più titolate, che magari fanno sviste, cosa a mio parere ben peggiore, per pigrizia o analfabetismo di ritorno. Buona giornata a tutti ed evviva i titolari di scuola dell'obbligo che hanno voglia di informarsi e di studiare, che seguono Barbero o chi per lui. Buona giornata a tutti.
è un latinismo
Magari avere un professore come lui la storia diventerebbe un piacere complimenti
Qualunque argomento tratti, sa essere coinvolgente. Bravissimo narratore. Racconta la storia come si racconta una favola ai bimbi
@@manuelsimonelli2657 lui non ha mai negato i crimini della Resistenza, e ne parla bene in un altro suo video dove a titolo personale parla della sua famiglia. Gli hanno fatto una domanda lampo, alla quale ha dato una risposta lampo. Lui ha assolutamente sottolineato il fatto che anche dalla parte dei "buoni" siano state fatte cose orribili, poi anche io ho un po' storto il naso quando ha fatto esempi stupidi, ma argomenti sulla parte negativa della Resistenza ne ha trattati facendo anche esempi appunto che toccano la sua famiglia. Per il resto io da studente di storia, completamente apolitico ti dico che la Resistenza è stata un fenomeno in una Guerra Civile, con le sue luci e con purtroppo anche tante ombre e tanti crimini ma che è stato necessario e giusto. Senza la Resistenza tutta la regione dove vivo io sarebbe passata alla Jugoslavia e l'Italia col cavolo che avrebbe avuto il boom economico degli anni successivi. Perchè volente o nolente Churchill e gli USA ci hanno graziato grazie ai Partigiani.
@@manuelsimonelli2657 il Friuli slavo era voluto dai Partigiani comunisti, che non sono tutti i partigiani. Detto questo l’ago della bilancia a favore dell’Italia volente o nolente lo ha portato la Resistenza, solo grazie ad essa l’Italia non ha fatto la stessa fine della Germania. Per il resto la presenza italiana nella Venezia Giulia era ed è si secolare, ma relegata nei grandi centri abitati, le campagne erano tutte slave. Sul discorso dell’Anpi sono perfettamente d’accordo, danno i meriti della guerra della Resistenza al Fascismo solo ed esclusivamente alla sinistra, quando i Partigiani erano estremamente eterogenei politicamente.
Assolutamente d'accordo. Quando si cataloga come cattivo chi nella storia ha commesso atrocità, si dimostra solamente che non si è capito affatto cosa è realmente successo. E quindi, che non si è imparato assolutamente niente. Le persone spesso credono che certe cose non potranno ripetersi, arrivando quindi a dare per scontato di essere moralmente superiori perché non in grado di commettere quegli errori. Assolutamente no: la storia insegna che gli eventi si ripetono sempre, anche se con dinamiche diverse. Studiare la storia in modo imparziale permette proprio di capire queste dinamiche e riconoscerle quando si ripresentano. Questo, signori, è il modo migliore per prevenire che queste atrocità si ripetano. Ecco perché queste giornate della memoria a me non hanno mai convinto, perché in questo modo le persone recepiscono solo il messaggio buoni e cattivi e non capiscono veramente né come sono andati i fatti né come le cose possono tristemente ripetersi in modalità differenti.
Io dico sempre le persone tendono a comportarsi da ignoranti. Chi non esprime lo stesso parere della massa viene subito catalogato. Nessuno è veramente interessato a conoscere qualcosa, la maggior parte Vive solo di luoghi comuni e sentito dire.
@@raffaelefiore4601 Purtroppo è vero.
@@DiarioCarnivoro Però il fatto di ritenere moralmente superiore, è il tuo giudizio!
Perche pensi che siano moralmente superiori? Non credi che l'hai espresso in base ai tuoi criteri sociali?
E' difficile pensare questo e poi cercare di dimostrare il contrario.
I giorni della memoria non sono inutili , sono l'ossatura su cui sono cresciute le nazioni , servono a prendere le distanze da precedenti regimi politici e a creare una nuova coscienza sociale contrapposta a quella che c'era in precedenza.
1:59 *TAMERLANOH*
AHAHAHAHAHAH
MI SENTO MALE AHAHAHAH HO AVUTO UN INFARTO
Ajjajajajajajajajaja
Fabbricava le piramidi di teschi. Vabbè era un dettaglio come dire *divertente*
Hahahhahahahahhahaah io rido troppo muoio tamerlANoH
Quanto mi piacerebbe assistere alle sue lezioni !! Grazie !!
Da notare che oggi in tempo di pace diverse multinazionali non si fanno alcun problema a lucrare generando povertà e morti in altri paesi lontani .
"eh no! Tu non capisci le basi dell'economia! Sono quelle persone che non sono in grado di far soldi, lo hanno scelto loro!" (c'è gente che fa migliaia di visualizzazioni dicendo cose del genere)
Chiedo, come fa una multinazionale a portare povertà ? È discretamente contrologico.
@@robyavagnale2805 a generare povertà questo è indagabile accertabile e molto interessante, nella tragedia dei fatti
@@XanAxDdu Infatti per questo ho chiesto. Però mi sembra strano, ponendo caso che x sia disoccupato e qualcuno gli dia lavoro, x può rimanere povero, ma non più di prima. O sbaglio?
@@robyavagnale2805 si, invece di mangiare sassi e fango mangi briciole di pane raffermo
Indubbiamente il miglior storico del nostro paese...
Ma per cortesia. Ha solo la fortuna di avere un gran risalto mediatico grazie ad internet. Vent'anni fa nessuno avrebbe mai saputo chi era. Oltre che è palesemente schierato e, al netto delle frasi di facciata qui dette, non fa nulla per nasconderlo. Giampaolo Pansa è stato un gigante al confronto ed i casi dei partigiani sono centinaia, non sono affatto pochi. La volta che si deciderá a parlare criticamente di partigiani o di BR senza dar sempre un taglio finto-simpatico allora forse crescerà per davvero. Il fatto che piaccia alla massa, considerato il basso tasso di cultura attuale, non ne fa un grande storico ma uno normalissimo.
@@arch.verwoerd5831 mah, io penso che non è semplicemente schierato e parla solo delle azioni "buone" delle parti in cui si spiega, ma al contrario, a fronte della storia che non si può negare lui abbia studiato, si è schierato, e tutto quello di cui parla è semplicemente ciò che sa e su cui si basa.
Ma per favore, Pansa nemmeno è considerato uno storico dai professionisti del settore, semmai uno scrittore e giornalista.
E dal tono ricolmo d'astio e di fiele che trasuda dal tuo commento, si intuisce benissimo che lo citi poiché in lui hai trovato una sponda famosa, grazie alla quale puoi illuderti che il tuo revisionismo sia serio studio storiografico.
Immagino non sia nemmeno un caso che porti il soprannome del padre dell'apartheid, però almeno, cosa che apprezzo, non hai la vigliaccheria di nascondere le tue (sordide) idee.
@@brokemolotov torna a leggerti marx che è meglio
@@gigiluigi6359 certamente, leggo Marx come leggo Gentile e Hitler. Cosa peraltro normale, essendo fra i pensatori portanti dei due più grandi nuclei ideologici del novecento.
Però, a differenza del promotore dell'apartheid qui sopra (e di te, intuisco), io non abbraccio le dottrine che leggo, né leggo solo ciò che si adegua al mio pensiero.
equilibrio, intelligenza, competenza e ottimo stile comunicativo. Chapeau.
0:21 tra i tre, Stalin, non ci sono dubbi. Io in quanto rumeno, posso dire che i danni creati dal comunismo sul mio paese e la mente delle persone è inimmaginabile. Nel mondo occidentale c'è una forte ignoranza per quanto riguarda la storia dei paesi dell'est. I racconti dei miei nonni(non più in vita) erano da pelle d'oca. Chi erano i buoni e chi cattivi? Lei ha detto che bisogna vedere cosa hanno provato chi ci si è trovato dentro. Quando c'era la guerra, in romania, i tedeschi erano considerati persone serie, educati, puliti, quando passavano nei villaggi insegnavano cose nuove alle persone, ognuno aveva del cioccolato in tasca che poi davano ai bambini. Se dormivano la notte in una casa di qualcuno poi la mattina pagavano. in confronto i russi rubavano, davano fuoco ai villaggi, uccidevano , stupravano e facevano quello che volevano come dei barbari. Queste sono le testimonianze di chi ha vissuto quel periodo.
Dopo la guerra in Moldavia c'era una forte sicita, ma il punto decisivo che ha portato a forme di cannibalismo (alla fine del 1947 c'erano registrati già 40 casi) è stato la collettivizzazione forzata imposto dai sovietici. Chi si opponeva o provava a nascondere un po' del proprio raccolto faceva una brutta fine. Per colpa della fame le persone crollavano come mosche per strada. Chi aveva il figlio/a piccolo e non aveva speranze di sopravvivere, le famiglie si mettevano d'accordo per ucciderlo e cibarsi di lui,... dei più deboli. In '49 migliaia moldavi e rumeni venivano deportati in Siberia.
Documentatevi anche sul "ESPERIMENTO PITESTI". La cosa più orribile che possa esistere.
Chi diceva qualcosa contro il regime, si occupava di loro la "Securitatea"(polizia segreta del regime) facendoli sparire, o mandati in instituti psichiatrici. Le persone provavano a oltrepassare a nuoto il Danubio per scappare, ma la maggior parte affogava o veniva fucilato. Fino al 1989 nessuno sapeva come si viveva in altri paesi. Si faceva la coda alle 4 del mattino per le razioni, per un po' di pane (300 grammi al giorno) o latte, carne (1 kilo al mese), zucchero e olio(una volta al mese).
5:31 e 7:43 la stessa cosa avrebbe detto un nazista se la Germania avesse vinto la guerra...
7:54 apro una parentesi...il motivo della fucilazione della compagna di Mussolini? Perché stava con lui?
Oggi è di moda in Italia essere anticapitalisti ,indossare magliette con che Guevara , e odiare i ricchi. Assurdo. Ignoranti oppure altro?! Hmm... Nessuno si preoccupa, anzi è la normalità.
L'uomo è un paradosso della natura, è un essere ipocrita. Con il tempo ho iniziato a fidarmi sempre di meno. Oggi decidono i media chi sono i buoni e cattivi con le loro propagande. Per fare un esempio il movimento B lives matter( movimento creato per fare credere ai neri di essere vittime e che devono votare un bianco per essere salvati [da cosa?]) ha commesso omicidi, distruzioni, furti, vandalismo. Quando ho provato a portare una critica a loro su facebook mi è stato risposto: "fanno bene a comportarsi così, chi sei tu a insegnare agli altri come si protesta?". È stato tutto visto come una cosa bella, coraggiosa e frasi come quella di kamalla Harris "i manifestanti non dovrebbero mollare" oppure quella di Nancy Pelosi "Non capisco perché non ci sono rivolte in tutto il paese, e ci dovrebbero essere", ecco non erano considerate incitamento all'odio e violenza, e non venivano censurati. Ora stranamente non se ne parla più, e i media hanno deciso chi sono i cattivi. Il video è abbastanza semplice, scontato, niente di che. Racconta da quale parte si è schierato. Il mondo è diviso in: persone, che con le loro decisioni fanno muovere il mondo, e il resto individui, polvere di storia.
Dare fuoco ai villaggi, uccidere e stuprare non sono aspetti del comunismo... del resto, Stalin stesso non era visto come comunista manco dai suoi collaboratori, tutte le persone morte nei paesi dell'est non sono morte per colpa del comunismo, o perlomeno, non quelle vittime di violenza diretta.
Hai un gran casino in testa e racconti un sacco di balle, mischi Stalin con Nancy Pelosi e promuovi i nazisti che hanno sterminato milioni di persone (forse non i fascisti romeni alleati) .
I totalitarismi del secolo scorso (Comunismo Nazismo e Fascismo) sono tra le pagine peggiori della storia dell'umanità e non c'e nulla da salvare.
Certo! Vallo a dire agli ebrei rumeni quanto buoni e cavallereschi erano i tedeschi...
Nell tuo paese Forse d'atto che eravate alleati bello non nell resto della Europa
I tedeschi in Italia nel ‘43 non hanno portato cioccolato, ne pagato. Hanno rubato, stuprato, ucciso e commesso atti inimmaginabili. Punto.
Persona coraggiosissima a fare questi discorsi.
Bravissimo! Ha la mia piena stima.
Il ruolo dello storico non è quello di giudicare, ma di riportare i fatti.
Barbero grande storico!
Io, visto il mondo di oggi non sono più così tanto certo di essere contento di come sia finita la guerra.
pagherei per poter parlare con il professore di questo argomento, ci vorrebbero giorni credo..
Watashi wa Barbero sensei desu
Watashi wa Rita desu
@Calamari in the net e non scordare lo steccato
@Calamari in the net A ognuno il suo, grazie
Lei è un uomo straordinario oltre ad uno storico sublime. Grazie Professore
Dico... Barbero presidente della Repubblica?
@@snirzofirnisio7949 ciao professorone!
@@snirzofirnisio7949 motiva la tua risposta... Perché tanto odio nei confronti di Barbero? Quali sono le cazzate che dice?
Ma per carità
Magari più Ministro dell'istruzione...
@@snirzofirnisio7949 Se andasse bene un cretino qualunque tu saresti perfetto !
Vorresti sapere una milionesima parte di quello che il Proff Barbero si dimentica.
Barbero ti amo.
Come te nessuno.
La passione che metti nel raccontare è tale che non sembra più una passione, ma una "fede".
Ciao Barbero, hai tutta la mia stima.
Chepau 🎩
Chapeau
Professore ,lei come sempre esaustivo e pieno di energia storica .Ascoltarla è come entrare in un museo ,dove le opere d'arte danno una splendida luce alla storia ! Insuperabile .👍🎀
Il problema è proprio essere imparziali, onesti, raccontare la verità... cosa che spesso non avviene per convenienza
È difficile raccontare fatti storici senza contaminarli con le opinioni di chi li racconta, il professor Barbero è super parte 👏👏👏👏👏
Non è super parte (che poi sarebbe super partes, se vogliamo essere precisi), ma è DI super parte, questo è, uno che dice per quanto riguarda i miei valori (eufemismo non corretto per dire pensiero politico) quelli lì (i partigiani) avevano ragione, quegli altri (i fascisti) avevano torto 7:44, dovrebbe essere super partes?
Super partes proprio non direi e lo ha specificato anche bene.
@@manuelsimonelli2657Ha perfettamente ragione invece, lo dice la storia
@@manuelsimonelli2657 non hai capito nulla quindi. Fascio dei tempi moderni?
@@ivanboschi3084 i fasci non capiscono mai. Sono fasci e basta. La storia non interessa ai fasci. Sono fasci
Bravissimo Prof! Appassionato, logico, chiaro e competente. Studiare storia con lei é un vero piacere. Grazie!!
Illuminante come sempre
Onestà intellettuale incredibile, tanta stima professore !
Aridaje con sta onestà intellettuale, ma che casso significaaa!!
Miglior canale su Alessandro Barbero in Italia! Altro che quell'altro che si spaccia per lui con qualità pessima....
Grazie, finalmente qualcuno nota la differenza tra qualità e oscenità.
grandissimo professore,ci dovrebbero essere più professori come lei nelle scuole.
Vecio lui è da università, mica da scuole. Non puoi pretendere che un prof medio delle scuole abbia la cultura e l'esperienza nella divulgazione di Barbero
Il suo modo di analizzare i fatti non finirà mai di stupirmi. Non c’è ragionamento più razionale di questo.
Concordo Pienamente!!
Forse basterebbe dire che Barbero è una persona Intelligente!
La non assolutizzazione del pensiero politicamente corretto. Grandissimo professore!
Veramente un discorso sulla perfidia si può fare anche a prescindere dai valori morali di questo o quel momento storico. A me piace vedere il processo di Norimberga sotto questo aspetto al di là di ogni speculazione tra vinto e vincitori, ci sono azioni che universalmente sono nocive cioè "cattive". Ugualmente si può valutare un uomo in funzione di eventuali tratti patologici del suo carattere. L'essere buono o cattivo può quindi avere un riferimento di assolutezza.
Concordo
Grande uomo è il Barbera,e così che si ragiona,bisogna essere imparziali e capire perché. Grazie di esserci prof.
Gran bella risposta Professore, mi rispecchio totalmente in tutto ciò che ha detto. E' una bella soddisfazione avere persone intellettuali come lei in questo paese.
Interessante riflessione, grazie
Una analisi davvero interessante e che soprattutto fa riflettere. Complimenti professore, i suoi interventi sono sempre un piacere da ascoltare
Uno dei più grandi uomini che io abbia mai ascoltato... Molti dicono che se avessero avuto Barbero come prof. di storia sarebbero stati dei geni. Invece io Alessandro Barbero lo vorrei come familiare, maestro di vita. Lo vedo come uno spirito guida che non mi stancherò mai di ascoltare 😊
Grazie dr. Barbero. Sottoscriverei ogni parola che ha detto.
Grande Professore Barbero. Unico e insostituibile. Grande Storico e straordinario docente. Spiega divinamente
Dissento solo nel passo finale, avrebbe dovuto aggiungere che anche i partigiani fattualmente e moralmente non erano tutti uguali, c'era chi combatteva per la Democrazia, e chi semplicemente voleva sostituire una dittatura ad un'altra.
Hai perfettamente ragione. Neanche Barbero è capace di esentarsi dalla vulgata resistenzialista. Mille volte meglio R. De Felice.
Jordan Peterson diceva proprio questo: è doloroso studiare la storia identificandosi con il persecutore, perché ci fa capire di che mostruosità siamo capaci. È molto probabile (se non certo) che se fossimo nati in Germania durante il Nazismo, saremmo stati tutti dei sostenitori del regime, per via della cultura e della morale preponderante dell'epoca (ovviamente deleteria e disumana)
La definisci deleteria e disumana perché invece sei nato e cresciuto nel regime democratico attuale e sei stato educato a pensarla così.
@@sdgvscrwogs2483 il regime democratico.. azz
Analizzerei gli episodi, prima di dire che in certi casi le scelte furono scellerate oppure no. Tutti noi, a seconda delle circostanze, commettiamo delle nefandezze, ciò nonostante non vorremmo essere giudicati in toto sulla base di quelle nefandezze, che tutto sommato, nel contesto generale potrebbero essere classificate come episodiche. L'uomo non è sempre buono e non è sempre cattivo.
Certo !
Purtroppo ,l'uomo , è sempre interessato a ciò che conviene.
Rari atti nella storia provano che tutto migliora quando , invece di agire per un esclusivo bene personale ( per es : ......la Germania agisce in Europa solo per il proprio bene ) si cerca di compiere un'azione per il bene comune.
Nella storia che ci riguarda (oggi) questo bene andrebbe compiuto a livello planetario ( globale ).
Ahimè ........l
Eh ma.. Sig. Martini lei lo sapra' benissimo a quanta gente fa comodo parlare sempre delle stesse cose in maniera completamente uguale e ripetitiva.
Si ma 2 bombe nucleari non sono 2 buffetti
@@marcslim1
Hanno fatto la stessa cosa che avrebbe fatto la Germania che , per esempio , avrebbe subito cancellato Londra.
La storia è stupenda a prescindere da chi la racconta. E chi è appassionato di storia, chi possiede sensibilità storica, tale necessità l'ha sempre avvertita, con o senza Barbero. Quante volte ho sentito "ah, il mio professore mi ha fatto odiare la storia!". Sciocchezze! Facile colpevolizzare, la realtà è che sta nel profondo di ognuno cercare e trovare il bello. Detto questo, Barbero è un Maestro.
È sempre sbagliata la guerra di qualunque colore sia.
A storia siamo noi , proprio per non dimenticare
Sono d'accordo !
Ma noi siamo la storia solo del nostro momento ( presente ) .
Quella che non ci appartiene , temporalmente parlando , andrebbe approfondita.
Altrimenti andrebbe presa per buona solo quella ortodossa o se preferisci canonica . È come se io credessi a più notiziari ufficiali che trasmettono notizie con versioni molto simil ( quasi uguali )i tra di loro.
Ogni storia è una storia a se .
L'Uomo è la guerra.
Che onore sentirla parlare con così tanta passione, grazie davvero ❤️🔥
A me la storia ha fatto sempre schifo, crescendo ho capito la sua importanza a livello culturale, e sentendo il professore ci si innamora di come la spiega, di come riesce a trascinarti nell argomento
Anchio l'ho sempre pensata cosi, i buoni e i cattivi quasi sono l'ultima cosa da guardare, mentre tutti la guardano per primi…è la curiosità personale che si sostituisce alla ricerca della verità
L'attacco finale a Pansa (giornalista e non storico) è la giusta chiusura a un discorso obiettivo da grande accademico.
Molte volte un Giornalista (Pansa docet) può cimentarsi nella storia meglio di tanti pseudo storici, troppo parziali nei loro giudizi.
@@12_xu Di oggettività non ne vedo molta sinceramente. Uno storico dovrebbe essere imparziale senza giudizi preconcetti e Barbero per quanto si sforzi con il suo eloquio brillante è lontano da questo risultato. Ma sicuramente mi sbaglio.
@@longjohn572 Ma Pansa finisce con l'avere una visione a senso unico denunciando solo le nefandezze partigiane. Esagera in senso opposto a Barbero. Quindi nessuno dei due è super partes
@@alessandromastrangelo6980 ci può stare quello che dice lei. Ma la differenza sostanziale è che uno è giornalista e ci può stare che non sia imparziale, l'altro è uno storico e in quanto tale, viceversa dovrebbe esserlo. Detto questo, Pansa nel denunciare cose che la maggior parte delle persone ignora o per le quali addirittura lo attacca in maniera strumentale e scomposta solo perché ha osato scoperchiare il proverbiale vaso di Pandora, non credo debba porsi il problema di essere imparziale, in quanto sa bene che per quanto possa documentare in maniera puntuale i fatti di cui parla, ci sono ancora troppi pregiudizi su quel periodo.
Barbero racconta la storia della WW2 secondo ciò che le han detto i vincitori. Non è obiettivo.
Per lui c'è solo la vulgata.
Uno storico dovrebbe evitare dare giudizi morali assoluti o comparativi su avvenimenti a lui troppo vicini temporalmente ma lasciarli al singolo individuo, fornendogli il cosa, il come ed eventualmente il perché. Molto difficile ma fondamentale
"Se la storia la lasciamo raccontare solo da chi l'ha vinta, che storia sarebbe?" G.Pansa
Barbero su G.Pansa "fa schifo al cazzo"
Lucido, serio,semplice, passionale,profondo, grazie .
Che figata la storia così raccontata ❤️
È uno dei migliori professori che abbia mai avuto il piacere di incontrare.
quello che ha fatto la domanda è stato il mio prof di inglese per 1 mese lol
grazie per la precisazione, ha cambiato totalmente la mia fruizione di questo video
@@FacciaDaPerno mi fa piacere
Si prof ,ma lei è bravissimo , dovrebbe divulgare in televisione come Paolo Mieli o Piero Angela ,per come la racconta chiunque la resterebbe a sentire ,anche chi di passaggio ...
Bhe parlare delle opinioni espresse da Pansa in questi termini è oltremodo approssimativo e qualunquista, mi stupisce molto il prof. Barbero.
"... e come in tutte le storie vere, non ci sono buoni o cattivi, ma principalmente solo idioti ." cit.
Come al solito si guarda il dito che punta alla luna ma non si guarda la luna. Basta seguire il denaro per capire chi sono i direttori d'orchestra.
Concordo
Il livello di erudizione di Barbero è quello che dovrebbe avere chiunque. Nulla di straordinario. Sono gli italiani poco propensi al riflettere e assimilare info dalle fonti storiche corrette. Italioti...
Uno dei migliori oratori italiani
Grazie Prof ...come dice Lei : Per capire " sapere e perchè sono successe certe cose "
5:55 L'uomo nell'alto castello.
Solo chi l'ha visto capirà.
Una serie spettacolare!
Forse chi l'ha letto?
Ma non sono i promessi sposi?
Mi ricorda un commento che fece Renzo De Felice in cui diceva la stessa cosa ovvero di separare i discorsi, quello storico, di obbiettiva oggettivita' in cui si espongono gli eventi buoni e brutti che siano da quei discorsi che si vanno una volta che la storiografia corretta e' stata fatta e le cui parole fanno trarre una classica conclusione a cui gli si puo attribuire un giudizio di valore morale.
Minuto 2:11.... "Quando ti avvicini a noi"...... Da oscar
Per me non c’è buono o cattivo c’è solo cattivo e meno cattivo. Solo che spesso scambiamo il meno cattivo per buono
Che gigante è Barbero? Infinita ammirazione
Grande Barbero, aggiungerei che il bene e il male sono anche una questione “quantitativa” in questi casi in cui si osserva la storia. Hegel: “Quando un fenomeno aumenta quantitativamente non abbiamo solo un aumento quantitativo di quel fenomeno,ma una variazione qualitativa del paesaggio”
Quanto mi piace Barbero… avere un professore cosí è oro colato
Grande Alessandro..sei davvero umile ..uno dei più grandi storici
Il "Pansa qualsiasi" - stilettata agli storici da bar Sport - è da standing ovation.
Il Pansa qualsiasi, ha scritto il sangue dei vinti, che non mi sembra un libro qualsiasi.
@@giovanniabazia4394 infatti è un libro del cazzo
@@angelosica93 Il tuo commento è irrilevante.
@@angelosica93 spiegaci il perché.
Barbero il più grande storico italiano di tutti i tempi 👍👍
Barbero è bravissimo ma la sua affermazione mi pare azzardata
Grazie professore, non può esserci una spiegazione più chiara e semplice di questa!
Alessandro sei un grande, potrei sentirti e guardarti parlare per ore, continua sempre così!!!
Egregio professore, la seguo da sempre e la adoro. Non ho capito però la battuta detta alla fine del discorso, evidentemente "canzonatoria" per usare un eufemismo, che "arriverà un Pansa qualunque". Credo di aver colto il senso del suo discorso, che non si può relativizzare tutto e ridurre la Storia a tante piccole storie. Però Pansa ha avuto il coraggio, da uomo di sinistra tra l'altro, ad infrangere quella omertà e patina di assoluta perfezione dei partigiani. Ecco, quest'ultima sua battuta l'ho trovata, personalmente, di cattivo gusto sia nei confronti di una persona che non c'è più e non può controbattere, sia nei confronti della sua intelligenza e garbo espositivo.
Cordialità.
👍👍👍
Sono contento che abbia spiegato questo concetto senza ricorrere a un inglesismo di cui oggi si abusa, cioè cherrypicking (alla lettera, raccogliere ciliegie: anziché raccogliere tutti i dati e le fonti, concentrarsi su quello che va d'accordo con le nostre idee preconcette). Che lo faccia uno storico di professione, è un peccato mortale, naturalmente. Ma è bene che anche chi si appassiona privatamente alla storia, o chi vuol essere nostalgico di un certo periodo storico, operi allo stesso modo, mettendo da parte la moralità e la politica.
Un discorso che apre la mente, complimenti!