Professore sto divorando i suoi video, lei è un ottimo divulgatore! Le faccio i miei complimenti, riesce a spiegare esaustivamente e a rendere facilmente comprensibili concetti astrusi e sistemi complessi, la ringrazio!
Ci sono paesi che, non solo non hanno accesso all’energia, ma addirittura non lo hanno sul bene primario, ossia l’acqua, ormai nelle mani di molti lobby. Il mio sogno sarebbe che ogni singolo cittadino del mondo avesse la possibilità di produrla da se e condividerla in Grid quando non sia ha la necessità di consumarla, oppure stoccarla con le famose Powerwall al litio.
Grazie per il commento, il mondo è pazzo ma altre volte nella storia ha dimostrato di saper cambiare rotta quando tutto pareva dire il contrario. Come ho scritto anche ad altri, ce la possiamo fare.
Professore ma per quanto la riguarda la generazione dell’energia lei crede veramente in un futuro completamente rinnovabile? I cicli a gas come pensa di sostituirli? Il nucleare potrebbe dare una mano ma non è sufficiente e inoltre comporta tutte delle altre problematiche. E supposto che si riesca a produrre l’energia richiesta con le soli fonti rinnovabili, é veramente possibile la creazione di una gigantesca Smart grid nazionale per la ridistribuzione continuna di questa dato che l’accumulo non è possibile e la generazione per fonti rinnovabili è variabile con il tempo? Sarei grato se mi desse una risposta.
Ottima analisi che condivido pienamente. Aggiungo un'ipotesi, la possibilita' nei prossimi decenni che qualcuno possa realizzare una batteria talmente innovativa (capacita', ricarica rapidissima, basso costo e materiali facilmente reperibili e riutilizzabili) da dare una pesante botta al mercato. Ovviamente chi lo fara' (siamo sempre nel campo delle ipotesi) diventera' ricco, se vorra' vendera' il brevetto a carissimo prezzo e questo portera' a uno sconquasso nel mercato energetico delle auto e non solo. Come si potrebbero confrontare i grandi produttori di energia odierna ? Questo elastico si potra' rompere ?
L'elastico secondo me si romperà. Anche senza invenzioni rivoluzionarie. Già oggi siamo in grado di fare tutto senza usare energia fossile. Il prossimo passo è l'attivazione di cicli economici virtuosi su prodotti che non hanno bisogno di emettere per creare benessere. Nonostante le grandi resistenze e l'indubbia difficoltà tecnologica di rendere alcune soluzioni - oggi estremamente comode - veramente competitive, succederà. Continua a seguirmi, se non l'hai ancora fatto iscriviti al canale!
Fabio Orecchini Obiettivo Zero Emissioni Il problema della produzione in proprio dell’energia con fonti alternativa è che non tutti potranno beneficiare. Ad esempio, gli inquilini che vivono in un condominio come me, che soluzione dovrebbero adottare se volessero accedere a queste fonti? Norme e regole nei condomini potrebbero entrare in conflitto con queste tecnologie e poi c’è il problema: Dove installarle?
Difficile pensarla diversamente da te. L'ostacolo, come hai ben detto, sono le compagnie petrolifere ed anche quelle energetiche, sono ormai cristallizzate per interesse alla soluzione, comprensibilmente, più facile. La risposta la potrà dare solo la politica, che seppure storicamente maleaffido, ad oggi sta imponendo giustamente restrizioni sulla circolazione che cambierà necessariamente le cose. I 100 anni però mi sa che quelli saranno... La nostra generazione almeno si godrà ancora qualche bel rumore allo scarico... Ciao e continua così!
Grazie per aver visto e apprezzato il mio video. Continuerò sicuramente così, non averne dubbi! E grazie a questa community che cresce e si confronta mettendo nella discussione elementi molto interessanti, mentre altrove continuo a vedere un sacco di banalità, sto avendo la soddisfazione di vedere apprezzata la mia scelta di mettere gli argomenti e le mie analisi sul Web. Grazie ancora, spero tu ti sia iscritto e continui a seguire il canale e il sito www.fabioorecchini.it - Obiettivo Zero Emissioni.
@@obiettivozeroemissioni se uno ha l'inclinazione per la tecnica e vuole approfondire questo è il tenore informativo che serve. Approfitto per dirti cosa ne penso dell'elettrico: credo che un pacco batterie standardizzato sarebbe la semplice soluzione, rifornimenti fatti di una semplice sostituzione che porterebbe via meno del pieno di adesso. Ma già immagino il problema....oltre la difficoltà di accordo tra le case, le vetture rischierebbero l'eternità...cosa ancora poco gradita ai costruttori. La verità è che siamo vittime dello stillicidio tecnologico...i costruttori ci danno abbastanza per fare ancora qualcosa e non troppo per non fare più nulla.
Io più di 5 anni fa ho sentito per radio che un'azienda elettrica assai nota che funzionava con una forte percentuale di energia alternativa che d'estate ha preferito spegnere gli impianti fotovoltaici perchè la produzione, quando le aziende erano chiuse per le vacanze estive, era troppa alta. Cioè potevano offrire l'energia ai prezzi bassi o con il paghi 1 e ricevi 3 , visto i condizionatori che funzionavano in quel periodo afoso, come tutti i mezzi pubblici elettrici come le metropolitane, no, loro spegnevano quella che la natura la forniva gratuitamente ma continuavano a tenere in piedi quelle a carbone. Ma non erano da denunciare?
Ce la possiamo fare, ce la possiamo fare... non avremo più il mondo dei nostri nonni ma possiamo fare del mondo un posto ancora molto bello e vivibile. Certo, dobbiamo agire. Ma la buona notizia è che abbiamo le soluzioni per cambiare formula. Secondo me anche senza rinunce, semplicemente con dei cambiamenti.
Professore sto divorando i suoi video, lei è un ottimo divulgatore! Le faccio i miei complimenti, riesce a spiegare esaustivamente e a rendere facilmente comprensibili concetti astrusi e sistemi complessi, la ringrazio!
Penso che lei sogna.
continui,e continuate a sognare.
Sono d’accordo
Ci sono paesi che, non solo non hanno accesso all’energia, ma addirittura non lo hanno sul bene primario, ossia l’acqua, ormai nelle mani di molti lobby.
Il mio sogno sarebbe che ogni singolo cittadino del mondo avesse la possibilità di produrla da se e condividerla in Grid quando non sia ha la necessità di consumarla, oppure stoccarla con le famose Powerwall al litio.
Esatto. Peccato per questo mondo del tutto pazzo.
Grazie per il commento, il mondo è pazzo ma altre volte nella storia ha dimostrato di saper cambiare rotta quando tutto pareva dire il contrario. Come ho scritto anche ad altri, ce la possiamo fare.
Professore ma per quanto la riguarda la generazione dell’energia lei crede veramente in un futuro completamente rinnovabile? I cicli a gas come pensa di sostituirli? Il nucleare potrebbe dare una mano ma non è sufficiente e inoltre comporta tutte delle altre problematiche. E supposto che si riesca a produrre l’energia richiesta con le soli fonti rinnovabili, é veramente possibile la creazione di una gigantesca Smart grid nazionale per la ridistribuzione continuna di questa dato che l’accumulo non è possibile e la generazione per fonti rinnovabili è variabile con il tempo? Sarei grato se mi desse una risposta.
Ottima analisi che condivido pienamente. Aggiungo un'ipotesi, la possibilita' nei prossimi decenni che qualcuno possa realizzare una batteria talmente innovativa (capacita', ricarica rapidissima, basso costo e materiali facilmente reperibili e riutilizzabili) da dare una pesante botta al mercato. Ovviamente chi lo fara' (siamo sempre nel campo delle ipotesi) diventera' ricco, se vorra' vendera' il brevetto a carissimo prezzo e questo portera' a uno sconquasso nel mercato energetico delle auto e non solo. Come si potrebbero confrontare i grandi produttori di energia odierna ? Questo elastico si potra' rompere ?
L'elastico secondo me si romperà. Anche senza invenzioni rivoluzionarie. Già oggi siamo in grado di fare tutto senza usare energia fossile. Il prossimo passo è l'attivazione di cicli economici virtuosi su prodotti che non hanno bisogno di emettere per creare benessere. Nonostante le grandi resistenze e l'indubbia difficoltà tecnologica di rendere alcune soluzioni - oggi estremamente comode - veramente competitive, succederà. Continua a seguirmi, se non l'hai ancora fatto iscriviti al canale!
Fabio Orecchini Obiettivo Zero Emissioni
Il problema della produzione in proprio dell’energia con fonti alternativa è che non tutti potranno beneficiare. Ad esempio, gli inquilini che vivono in un condominio come me, che soluzione dovrebbero adottare se volessero accedere a queste fonti? Norme e regole nei condomini potrebbero entrare in conflitto con queste tecnologie e poi c’è il problema: Dove installarle?
E sulla fusione termonucleare a che punto siamo?
Difficile pensarla diversamente da te. L'ostacolo, come hai ben detto, sono le compagnie petrolifere ed anche quelle energetiche, sono ormai cristallizzate per interesse alla soluzione, comprensibilmente, più facile. La risposta la potrà dare solo la politica, che seppure storicamente maleaffido, ad oggi sta imponendo giustamente restrizioni sulla circolazione che cambierà necessariamente le cose. I 100 anni però mi sa che quelli saranno... La nostra generazione almeno si godrà ancora qualche bel rumore allo scarico... Ciao e continua così!
Grazie per aver visto e apprezzato il mio video. Continuerò sicuramente così, non averne dubbi! E grazie a questa community che cresce e si confronta mettendo nella discussione elementi molto interessanti, mentre altrove continuo a vedere un sacco di banalità, sto avendo la soddisfazione di vedere apprezzata la mia scelta di mettere gli argomenti e le mie analisi sul Web. Grazie ancora, spero tu ti sia iscritto e continui a seguire il canale e il sito www.fabioorecchini.it - Obiettivo Zero Emissioni.
@@obiettivozeroemissioni se uno ha l'inclinazione per la tecnica e vuole approfondire questo è il tenore informativo che serve. Approfitto per dirti cosa ne penso dell'elettrico: credo che un pacco batterie standardizzato sarebbe la semplice soluzione, rifornimenti fatti di una semplice sostituzione che porterebbe via meno del pieno di adesso. Ma già immagino il problema....oltre la difficoltà di accordo tra le case, le vetture rischierebbero l'eternità...cosa ancora poco gradita ai costruttori. La verità è che siamo vittime dello stillicidio tecnologico...i costruttori ci danno abbastanza per fare ancora qualcosa e non troppo per non fare più nulla.
Min 4:36: e meno male !!!
Io più di 5 anni fa ho sentito per radio che un'azienda elettrica assai nota che funzionava con una forte percentuale di energia alternativa che d'estate ha preferito spegnere gli impianti fotovoltaici perchè la produzione, quando le aziende erano chiuse per le vacanze estive, era troppa alta. Cioè potevano offrire l'energia ai prezzi bassi o con il paghi 1 e ricevi 3 , visto i condizionatori che funzionavano in quel periodo afoso, come tutti i mezzi pubblici elettrici come le metropolitane, no, loro spegnevano quella che la natura la forniva gratuitamente ma continuavano a tenere in piedi quelle a carbone. Ma non erano da denunciare?
Ormai abbiamo pochissimo tempo per cambiare visione sulla Terra e sul consumo energetico.
Ce la possiamo fare, ce la possiamo fare... non avremo più il mondo dei nostri nonni ma possiamo fare del mondo un posto ancora molto bello e vivibile. Certo, dobbiamo agire. Ma la buona notizia è che abbiamo le soluzioni per cambiare formula. Secondo me anche senza rinunce, semplicemente con dei cambiamenti.
Io la penso che il solare e l'eolico, per produrre energia ELETTRICA, sono giocattoli, che prima si abbandonano e meglio è.
Min 8:30 come te...
Ho messo un commento esaustivo un'ora fa ma non lo vedo.....a qualcuno dava noia????
Min 6:16 speriamo di no !
Dal Min 3:16 al Min 3:54 è la risposta del motivo per cui è un meccanismo perverso...
Min 3:00 meccanismo perverso...
Min 4:16 e talmente perverso...