Buongiorno Rossella, lo stile di attaccamento non si cambia ma se ne siamo consapevoli possiamo gestire un pò meglio i nostri automatismi. Molto probabilmente il tuo ragazzo non è consapevole del suo modo di difendersi e pensa che il suo comportamento sia assolutamente normale, il primo passo da fare è quindi iniziare ad aprire un dialogo sull'effetto che hanno su di te i suoi comportamenti. E' importante che parli di te e non di lui perchè se parli di lui rischi di farlo sentire giudicato o sotto accusa e questo lo porterebbe a chiudersi ancora di più. In bocca al lupo!
@@federicaparri9248 buongiorno Federica, grazie mille per la sua risposta... Potrebbe farmi un esempio pratico? Io credo di averle provate tutte e l'ho anche detto a lui... Ma non vedo la luce...
@@rossellaperversini1584 per esempio parlare dicendo: "Quando tu fai così io mi sento/mi immagino/ho paura che ...". Questo non fa sentire l'altro sotto accusa ma sposta l'attenzione sull'effetto che ci fanno i comportamenti del partner. Poi non è detto che l'altro riesca o voglia cambiare e non possiamo pretenderlo.
grazie per la spiegazione chiara e sintetica.
molto utili i consigli per gestire le cattive abitudini o i cattivi pensieri.
Grazie mille! ❤
mi riconosco nella sua descrizione Dottoressa, grazie del video
Grazie a te per aver guardato!
Sono felice che ti sia piaciuto : )
Buongiorno.. avrei una domanda… io credo che il mio ragazzo sia così… soffro però del fatto che non parli con me … come posso fare ? Grazie mille
Buongiorno Rossella,
lo stile di attaccamento non si cambia ma se ne siamo consapevoli possiamo gestire un pò meglio i nostri automatismi.
Molto probabilmente il tuo ragazzo non è consapevole del suo modo di difendersi e pensa che il suo comportamento sia assolutamente normale, il primo passo da fare è quindi iniziare ad aprire un dialogo sull'effetto che hanno su di te i suoi comportamenti. E' importante che parli di te e non di lui perchè se parli di lui rischi di farlo sentire giudicato o sotto accusa e questo lo porterebbe a chiudersi ancora di più.
In bocca al lupo!
@@federicaparri9248 buongiorno Federica, grazie mille per la sua risposta...
Potrebbe farmi un esempio pratico? Io credo di averle provate tutte e l'ho anche detto a lui... Ma non vedo la luce...
@@rossellaperversini1584 per esempio parlare dicendo: "Quando tu fai così io mi sento/mi immagino/ho paura che ...".
Questo non fa sentire l'altro sotto accusa ma sposta l'attenzione sull'effetto che ci fanno i comportamenti del partner.
Poi non è detto che l'altro riesca o voglia cambiare e non possiamo pretenderlo.
@@federicaparri9248 ho provato anche questo, con scarsi risultati... 1 settimana a casa mia per darmi il contentino, e poi tutto come prima