In questa citazione di Proust richiama a quello che nell'arte si definisce Vanitas e che descrive la vanità dell'esistenza in funzione della morte, un'interpretazione chiaramente pessimista e macabra della vita stessa. Se è quindi vero che la morte possa colpire in qualunque momento, la transitorietà della vita nelle sue limitazioni non toglie necessariamente valore alla vita stessa in quanto il valore risiede nelle piccole cose non quindi nell'immortalità o nella grandezza ma in ciò che è transitorio e impermanente come la vita stessa.
Che risposta fulminante. Fa tenerezza. Per tutti noi…non è mai troppo tardi…alla fine lo capisce anche lui. A volte per andare avanti bisogna tornare indietro e riprendere da dove si era lasciato.
Beh, veramente ci vorrebbe il film giusto per far emergere l'artista che ce in un attore. Se la fai recitare alle "vacanze di natale" difficilmente viene fuori. Pero, concordo.
Bravo. Questo film è La Dolce Vita della gentaglia italiota. Il kitsch romanaccio-vesuviano è scambiato per bellezza e la cafoneria pseudo letteraria per profondità.
@@andrearossi7754 Commenti fatti a caso da persone di destra che non conoscono nemmeno la loro stessa cultura. Compagnia dell’anello, Amici del vento, Massino Morsello, Fabrizio Marzi, 270 bis, Skoll... ma chi saranno mai questi sconosciuti? Micheal Cimino era un anarchico di destra. É quello che sta ner cervello di un uomo che conta, non la sua ideologia.
In questa citazione di Proust richiama a quello che nell'arte si definisce Vanitas e che descrive la vanità dell'esistenza in funzione della morte, un'interpretazione chiaramente pessimista e macabra della vita stessa. Se è quindi vero che la morte possa colpire in qualunque momento, la transitorietà della vita nelle sue limitazioni non toglie necessariamente valore alla vita stessa in quanto il valore risiede nelle piccole cose non quindi nell'immortalità o nella grandezza ma in ciò che è transitorio e impermanente come la vita stessa.
Minchia me lo salvo sto commento
Commento magistrale. Riassume il tema principale del film
“Non li piglià troppo sul serio questi scrittori “
Un pò alla Seneca ...
Questo film è di una eleganza e bellezza..come pochi
Venditti sempre elegante e carismatico anche se per una scena di 10 secondi. Grandissimo
Ma in quale multiverso parallelo?
"come sta bene Mariano, devi vedere come sta bene Mariano..." e in effetti stai benissimo!
Che risposta fulminante. Fa tenerezza. Per tutti noi…non è mai troppo tardi…alla fine lo capisce anche lui. A volte per andare avanti bisogna tornare indietro e riprendere da dove si era lasciato.
Probabilmente molte persone si "irriteranno", ma la Ferilli e' l'unica volta che l'ho considerata una brava attrice....in questo film
Beh, veramente ci vorrebbe il film giusto per far emergere l'artista che ce in un attore. Se la fai recitare alle "vacanze di natale" difficilmente viene fuori. Pero, concordo.
L"avrei vista bene nei panni di Delia....in "C'è ancora domani "
Anche su “Tutta la Vita Davanti”
la Ferilli ha interpretato se stessa....
La morte è sopravvalutata in realtà non è pericolosa semmai salvifica caro Andrea....se Jep avesse risposto così il povero mona sarebbe ancora in vita
Come cavolo si fa a caricare video così? Volume!
Luca Marinelli fantastico
Grande😂,hai proprio ragione,ma vaia
🤣
Film i ripetibile...piu lo guardi più ti arrichisce
Voce
Io non sento niente
Lavati le orecchie, l'audio è ottimo
Uno dei film più sopravvalutati della storis,roba da matti
O sarai te il matto...
Bravo.
Questo film è
La Dolce Vita della gentaglia italiota.
Il kitsch romanaccio-vesuviano è scambiato per bellezza e la cafoneria pseudo letteraria per profondità.
Forse ancora piu' brutto de "La dolce Vita"
Adatto per impegnati di sx 🫣🤣
@@andrearossi7754 Commenti fatti a caso da persone di destra che non conoscono nemmeno la loro stessa cultura. Compagnia dell’anello, Amici del vento, Massino Morsello, Fabrizio Marzi, 270 bis, Skoll... ma chi saranno mai questi sconosciuti?
Micheal Cimino era un anarchico di destra.
É quello che sta ner cervello di un uomo che conta, non la sua ideologia.
Uno dei pacchi più clamorosi della storia del cinema!!!
Un film meraviglioso, ma la Ferilli un attrice indecente
Ma perche? Qui e stata bravissima.
Luca Marinelli ai suoi esordi.