La Fisica della Cucina a Induzione, si Risparmia Davvero? 🤔🔥
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- Опубликовано: 7 окт 2024
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Ciao miei Lovvini sono Vincenzo Schettini, l'anima di "𝗟𝗮 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗖𝗵𝗲 𝗖𝗶 𝗣𝗶𝗮𝗰𝗲".
Ho cercato di cambiare il modo in cui si insegna la fisica, rendendola accessibile e appassionante per tutti.
Sin da quando ero bambino, ispirato dalla fisica nei film di fantascienza, ho sempre voluto condividere questa passione. Non volevo limitarmi alle tradizionali lezioni in aula, così ho deciso di esplorare la divulgazione online, e i risultati sono stati incredibili.
Con un pizzico di empatia e il mio background artistico, cerco di spiegare concetti complessi attraverso esempi della vita quotidiana. Il mio obiettivo? Rendere la scienza più tangibile e mostrare come la fisica possa essere parte integrante della nostra vita di tutti i giorni.
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Complimenti per tutte le spiegazioni che ci offre...ai tempi del liceo avrei pagato oro per avere un professore come lei! Grazie🤗
Bravo Bel video , adoro l'apparente semplicità con cui riesci a spiegare la fisica applicata alla quotidianità
Io preferisco il fuoco , e anche il forno a gas
Il cibo cotto con l'elettricità secondo me rende nervosi , elettrici . Il cbo va cotto sul fuoco e fosse di legno ancora meglio , si sente la differenza nel gusto. Un pane cotto in forno a legna ha tutto un altro sapore che nel elettrico ( anche le pizze)
Ci sono un bel po' di bot , Vincenzo... Comunque , gran bel video, ogni giorno ti guardo , soprattutto prima di scuola e non capisco tutte quelle persone che ti disprezzano solo perché hai avuto, neanche una bella idea (ovviamente per loro, compresi molti tuoi colleghi STRANAMENTE, per me è una grande idea e ti parlo da liceale), un'idea e l'hai concretizzata nel migliore dei modi, una persona, secondo loro non può essere professore se fa questo , bah
Non pensavo che ci fosse qualche sciagurato in grado di criticare quest'uomo...mi sembra davvero assurdo che si critichi chi divulga cultura...
Bravissimo, come sempre argomenti interessanti spiegati semplicemente, peccato non aver avuto nella mia vita scolastica insegnanti come te che sanno tenere alta l'attenzione, grazie.
Sempre più bravo❤ Solo tu fai capire tutto con semplicità.Questo vuol dire che sei veramente BRAVO❤❤❤
Salve prof, a suo tempo feci qualche prova con un fornello tradizionale e con un fornello ad induzione, cuocendo diverse pietanze. Ad esempio cossi la pasta, della carne/verdure e feci il ragù, usando sempre lo stesso pentolame.
Ogni volta controllavo il consumo per la cottura, misurando i kW di corrente elettrica e i m3 di gas, a seconda del fornello ovviamente 🙂, ho poi moltiplicato per i rispettivi costi unitari.
Alla fine ho constatato che i costi per la cottura non si discostano di molto fra le due diverse tipologie di fornello, perche', e' vero che ad es per bollire la pentola d'acqua per cuocere la pasta il fornello ad induzione e' piu' veloce, ma se si vanno a considerare i costi a fine cottura nn c'e' un vincitore schiacciante. In soldoni cio' e' dovuto al fatto che il gas costa meno
Un'ultima osservazione. se si e' un po' accorti, ad esempio se per cuocere la pasta si usa il metodno Bressanini, cioe' se si spegne il fornello dopo aver buttato la pasta, il fornello ad induzione vince, perche' si tiene praticamente il fornello spento fino a fine cottura, poiche' la piastra sotto la pentola rimane mooooolto piu' calda del fornello a gas.
Uso il classico piano a induzione ormai da 8 anni e non tornerò mai più al gas. I 3,3 kwh sono sufficienti, quindi non passerò ai 4,5. La pila d'acqua bolle in meno di 1 minuto, ma il pulsante "power" posso usarlo solo per pochi secondi, altrimenti salta la corrente. Ho dovuto modificare l'impianto elettrico per avere un quadro elettrico dedicato alla cucina, ed ho dovuto comprare pentole e padelle dedicate, col fondo magnetico. Nel cucinare ci sono enormi vantaggi, ma qualche piccolo svantaggio, ad esempio, posso "spadellare" ma devo ripoggiare la padella frequentemente, sennò perde calore. Lato sicurezza, non avere il gas è un enorme vantaggio. Lato bollette, avere solo quella elettrica è un gran risparmio, perché ho eliminato le spese fisse e di gestione del fornitore del gas, inoltre il costo dell'induzione è più basso di quello del gas. Bilancio finale? Vittoria per 10 a 1 dell'induzione sul gas!
Infatti.
e poi Non Si Rovinano le pentole per che l'in duzione NON " Brucia " il metallo Idem i manici IN PLASTICA NON Fondono
Io uso l'induzione dal 2004, quando in Italia non se ne parlava ancora neppure.
A casa ho messo il fotovoltaico (6kwh) ed ho aumentato la capacità del contatore a 6kwh.
Non è per i 10€ al mese di fisso in più che si và in malora. Una comodità assoluta: acqua calda con termodinamico a pompa di calore, riscaldamento/raffreddamento a pompa di calore.
Certo, le spese le ho affrontate negli anni, ma adesso ho un confort ed una comodità che col gas me la sarei sognata.
Ancora ricordo mia mamma che metteva i bruciatori della cucina a gas nell'aceto, poi grattava col cif.
Ora con l'induzione, spugna inumidita, raschietto all'occorrenza e finito.
@@marcoarrigo4466 La comodità qual è? non sono sarcastico, vorrei capire
Sulla convenienza in termini di costo totale credo sia opportuno considerare in primis il costo chiavi in mano del piano cottura ad induzione ed il costo per un piano a gas di potenza equivalente. Inoltre bisognerebbe riuscire a misurare la quantità di gas per portare ad ebollizione una certa quantità d'acqua (dal contatore del gas si potrebbe avere una buona idea) e poi ripetere la misura di corrente (qui il contatore è più preciso) oppure noto l'assorbimento della piastra si moltiplica per il tempo. Da qui i confronti sui costi in bolletta sono un confronto più sicuro.
Hi prof.
L’efficienza non ha nulla a che vedere con il fatto che puoi superare i 3kw. Bisognerebbe confrontare soltanto il rapporto tra calore prodotto ed energia spesa. Potresti fare una simulazione con dei dati per favore?
aggiungerei che bisogna valutare la differenza di costo per unità di energia a seconda che provenga da elettricità o da combustione di gas. Avevo fatto dei conti e nonostante l'energia elettrica costi di più, conviene comunque la cucina ad induzione
Sì verissimo, però se superi i 3kV ti salta il contatore e non cucini più nulla... Quello era il senso: conviene? A livello di efficienza sì, a livello di vita pratica in talune situazioni no
Giusto, quello che conta é il costo per ogni wattora termico trasferito al cibo.
Ha già detto che l'efficienza è al 90% e si risparmia, infine ha aggiunto una considerazione da non sottovalutare, ovvero che la maggior parte delle utenze domestiche non può usare più di 3KW alla volta
Ma scusate , cosa cuocete a 3k W / h ? Inoltre cucere a cottura elevata se non ho capito male genere acrilamide una sostanza tossica , 4 piani mono a 750 W contemporaneamente chi li userebbe e per fare cosa ? Se si deve / vuole risparmiare le alternative ci sono basta usare un po' l'intuizione ed il buon senso e poi il gas è anche molto più pericoloso in casa diamoci tutti una bella svegliata e presa di coscienza , basta cullarci ed essere superficiali per la comodità , sveglia genteeee
Il problema è il costo dell'energia che si utilizza, anche se la cottura per conduzione rende di meno ha un costo inferiore dato che un kw elettrico costa molto di più di un kw termico.
1 kwh elettrico circa 20 centesimi contro circa 50 centesimi per un metro cubo di gas metano, che produce quasi 10 kwh di energia.
esatto, questo pagliaccio era troppo impegnato a studiare la legge dell'induzione che si è dimenticato di fare il confronto in termini di costi.
bastava verificare la spesa per bollire qualche litro di acqua sul piano a induzione (usando il contatore in casa) vs la spesa in gas (calcolando quando gas si è speso con il contatore)
Poi devi applicarci l'efficienza però...
Ciao proff.
scritto ora 😊
Concordo sul fatto che avrei pagato per avere un proff. Come te🔝💪
Continua cosi per favore ❤️
Per la scienza, la cultura, ma soprattutto per i nostri figli💪❤️🔝
👏👏👏 🔝 grazie mille 👍 ho i classici fuochi a metano, ma ho capito bene. Ciao e buon proseguimento di feste 🎄🌟
Ottima la spiegazione del funzionamento della cucina ad induzione, come sempre le tue spiegazioni; BRAVO! La conclusione, pur vera, potrebbero però essere leggermente fuorviante; quando dici "Ma allora conviene in maniera assoluta un piano ad induzione?" si potrebbe pensare che in alcuni casi NON conviene, mentre la tua giusta osservazione è che ci si potrebbe scontrare con un limite del contratto elettrico in essere, nel senso che non potrebbero bastare i 3 kW dei normali contratti elettrici casalinghi. Qui si può ingenerare una leggera confusione tra quello che è comunque un risparmio complessivo (si usa meno energia con i fornelli a induzione che coi fornelli a gas, affermazione che nessuno discute), con una questione di dimensionamento dell'impianto elettrico. E' chiaro che se voglio cuocere più rapidamente molte cose insieme con l’induzione, devo avere un contratto elettrico più robusto. Ma anche se volessi cuocere col gas più cose insieme dovrei usare una quantità di gas maggiore nell’unità di tempo. Mentre però un maggiore consumo di gas nell’unità di tempo non è soggetta a vincoli contrattuali (entro certi limiti), un maggiore consumo di elettricità nell’unità di tempo è soggetta ai vincoli del contratto di cui dispongo e del conseguente dimensionamento del mio impianto elettrico. Comunque sempre ottimi i tuoi video, che segue sempre con attenzione.
Da considerare anche che, non so in che misura, un contratto con 6Kw, o più, di potenza impegnata, ha un costo maggiore di uno standard da 3Kw (a parità di consumo intendo)
Grazie al piano ad induzione e al riscaldamento centralizzato nel mio appartamento non ho avuto bisogno dell'allacciamento alla rete gas, già questo è sicurezza e risparmio!
Pure io
.ho staccato proprio il gas. Liberazione
Il centralizzato va grazie al respiro di tutti i condomini, ai loro peti o invece come tutti gli altri impianti a metano, gasolio eccetera?
Ormai da anni usiamo il piano ad induzione abbinato al fotovoltaico, super soddisfatti e l’abbiente ringrazia.
Noi abbiamo optato per l'induzione in quanto il riscaldamento è centralizzato.. e non spendiamo quasi una mazza. Chiaro che poi il discorso varia a seconda delle esigenze, però mi sentirei di dire che non tornerei mai alla cucina a gas
Chiarissimo.👏👏😊
Grazie!!
Io ne ho una "intelligente" Che non supera mai i 3 kw ridistribuendo continuamente l'energia fra i vari punti cottura...Complimenti sei un mito!❤
Sempre ottimi consigli.un mito.
4,6 kWh a 4 fuochi, tengo limitato a 2kw da 3 anni, ci facciamo tutto basta non voler cuocere per forza tutto insieme per 8 persone, per 4 è sufficiente. Alimentato all'85% da sola energia rinnovabile con storage, a me costa annualmente credo non piu di 30€ per la sola parte mancante invernale, con il gas sarei comunque sopra i 300€ non ci sono paragoni, e non hai i fissi del gas etc... (Tutto si amplifica ulteriormente quando si progetta FV anche per riscaldamento a Pdc e mobilità elettrica... Ma questo sono altri discorsi)
@@mikdignan3776Concordo!stessa cosa anche io❤
@@ameliavanessalongo7974 bravissima, meno petrolio e metano ci servono, più ci auto produciamo energia, più ci facciamo cene vacanze e cure gratis coi soldi che altrimenti dovremmo dare a sceicchi stati semicanaglia stato benzinai meccanici tecnici della raffinazione e reti gas. ;-)
@@mikdignan3776 bravo!! 🤣🤣
Grazie al di là della conduzione :) ho 67 anni e curiosità sull antropologia, la storia ed ora anche della fisica. Grazie per tutti i ragazzi che possono vantare insegnanti che fanno appassionare e grazie per i profani che si affacciano a materie che se così non fosse avrebbero continuato ad ignorare. La conoscenza si trasmette con l entusiasmo altrimenti è nozionismo
Buona sera signora , ho 14 anni , secondo lei fa male il campo magnetico ?
@@agabrielefolino4261 caro Gabriele quando si hanno i capelli bianchi si può rispondere non lo so. Da mamma potrei farti un lungo elenco di cose che fanno male a 14 anni :)
Bisogna calcolare il costo (€) per ogni wattora termico (oppure kcal) trasferito al cibo, nello stesso intervallo di tempo di cottura pratico.
Cucino con l'induzione da anni, una volta capito quanta energia utilizzare sei apposto.
Quello che spendi in corrente alla fine non lo spendi in gas.
L'acqua per la pasta bolle in pochissimo tempo, abbassi l'energia, metti un coperchio e mantiene l'ebollizione per la cottura, per esempio.
Canale stimolante. In questo caso per completezza, va confrontato il costo di un kWh termico a quello di un kWh elettrico. E così la cottura con fuoco a gas vince, sempre a meno di considerare i costi fissi legati all'utenza. Meglio ancora una cucina a cogenerazione 🤑
Complimenti come sempre per i contenuti, da felice possessore di piano cottura a induzione da 5 "fuochi" non posso che confermare quanto sopra. Per le cucine tradizionali ovvero con tempi di cottura molto lunghi il consumo energetico è notevole così come lo è se si usano tutti i "fuochi". Al contrario invece per la cucina "giornaliera" un primo e un secondo in contemporanea va alla grande. Pentola in metallo con fondo alto più di 1 cm e 5 lt di acqua, la stessa va in ebollizione con una manciata di minuti mentre con la fiamma occorreva il doppio del tempo. Non c'è dispersione di calore e soprattutto in termini di sicurezza è il top su tutti i campi. Acquistato 10 anni fa con una spesa di quasi 3000€ non posso che essere soddisfatto.
Buon tutto a tutti.
Una sola domanda. E se viene a mancare la corrente? Il gas non manca mai.
@@adrianabressan6399beh non è detto che non manchi mai. Comunque nel dubbio fuori al terrazzo ho fatto la cucina a gas 🤣
Quindi il dubbio ti è venuto. Non tutti hanno la terrazza però. Ciao.@@bennychamps9607
@@adrianabressan6399 Ma quando vi è mai successo di stare senza corrente per ore? Mai visto. Se capitasse ti assicuro che l’ultimo problema sarebbe cucinare….
devi calcolare l'ammortamento del piano ad induzione che nel teio caso sono 300 euro l'anno che sono circa 600 metri cubi di gas
Bravo, bravo, bravo!!! Vorrei che mie figlie avessero un professore come te!!❤
Ottimo argomento, anch'io ci ho fatto un video, questi contenuti sono molto utili alle persone, bravo 🎉
Peccato che ci hanno fatto passare dalle lampadine a incandescenza, che erano una pura resistenza ohmica alle lampadine a led per evitare sprechi di energia, e ora vorrebbero farci passare al piano cottura a induzione che è una idrovora di corrente. Qualcosa non mi quadra....
Io sono un grande promotore dell'induzione, ha praticamente solo vantaggi.
Il problema dei 3 kW lo sto vivendo adesso con la mia ragazza, che è abituata a cucinare più cose contemporaneamente e quindi ha fatto saltare la corrente qualche volta. Adesso sta imparando a gestire tempi e potenze di cottura
Aumentare la potenza del contatore, tipo 4.5 o 6 kW?
Molti piani ind hanno la possibilità di impostare il tetto dei kw
@@eugeniopettenon8581bisogna adeguare le linee elettriche che vanno al forno a induzione!
Si sarà anche evilogici ,ma preferisco cucinare su gad o metano e quando posso su stufa a legna ,i cibi hanno sapori diversi, da elettrico!
Bisogna saper gestire la potenza esempio: faccio la pasta? Parto al massimo bolle in pochissimo tempo e poi metto quasi al minimo, se non si fa così si spende perché di spreca tanta potenza.
Grazie professore, interessante il sistema per vedere se la pentola è quella giusta 😊
Tutto vero; io il piano ad induzione però, l’ho settato affinché non superi i 3 KW.
E occhio, per chi avesse voglia di sostituire il vecchio sistema a gas, che i cavi di alimentazione vanno opportunamente dimensionati!! Sennò rischiano di cuocersi prima di quello che avete in pentola 😉
In realtà, per affermare che l'induzione offre notevoli risparmi rispetto alla cucina tradizionale a gas, sarebbe d'obbligo fare dei test mirati e calcolare i costi effettivi di energia elettrica e quelli sul consumo di gas, per poter riscaldare una pentola piena d'acqua o per cucinare cibi in genere. Solo così avremmo davvero la certezza che un sistema è più economico dell'altro.
❤
Ciao prof, ho cucinato in Olanda a casa di mia figlia che ha la cucina ad induzione. Ho bruciato il cibo tutte e tre le volte. Questo perché l induzione è moooooolto ma mooooolto più veloce del fuoco tradizionale! E chi lo sapeva??? Forse è per quello che si riparmia! Avessi avuto anch'io un prof così!
SI NU MAST ….. le TUE SPIEGAZIONI sono SEMPLICI e MOLTO PRATICHE ….. meno TEORICHE ma MOLTO PRATICHE. BRAVISSIMO 👍 mi piace il tuo modo di ESPORRE IN MODO LINEARE e PERFETTO. Sei un ORGOGLIO PUGLIESE 🤗
Grazie ❤️
Piccole osservazioni 1) la bobina non e a forma di a forma di solenoide ma a spirale ( vedi bobina di tesla ) 2) la potenza del singolo punto riscaldante puo arrivare a 3kw, ma l' elettronica fa in modo che la potenza totale istantanea resti nei limiti ( es non sopra i 3 ). Certo con piano induzione meglio 4 o 5 kw.
La differenza di potenziale si concentra alla base della pentola e genera un campo magnetico che polarizza l’acqua. Questa con correnti ascensionali aumenta di entropia e si riscalda, aumentando di volume e sulla superficie evapora
Se non sai studia! Si tratta di induzione elettromagnetica ... la pentola non va in tensione!
Molti piani di cottura ad induzione si possono programmare affinché non superino una data potenza di assorbimento. Ovviamente cucinando più cibi contemporaneamente i tempi di cottura si allungano, però almeno non salta il contatore da 3kw.
Io so solo che ad induzione non vengono bene alcune preparazioni (cotture), come invece sul gas. Basta saper cucinare per rendersene conto.
, dipende dall'esperienza che si ha utilizzando il gas oppure linduzione...... io posso Dire che min Mamma èpassata dal gas - all'i nduzione e Non ha Avuto grosse difficolta..... Con L Induzione Conta molto la qualità delle pentola
Feci dei calcoli, era conveniente tre anni fa con le tariffe vecchie, con un induttore di medio diametro da 800 W e le giuste pentole.
Grazie prof. 👍
L’induzione per me è molto comoda. Uso in genere 2 o 3 fornelli x volta. Vantaggi: non brucia e non sporca il piano di cottura: questo si pulisce con una spugnetta e una goccia di detersivo x i piatti. Si può regolare al superminimo x cui ragu creme legumi e bechamel non si attaccano, il caffè non si brucia. Risparmio così tempo ed energia: cuocio legumi verdure farro e orzo in doppie triple porzioni in modo che ho minestre e contorni pronti dopo il lavoro per due - tre giorni, da riscaldare soltanto. ❤
C'è anche un altro aspetto da considerare: in molti paesi, inclusa l'Italia, il gas costa *meno* della corrente elettrica (perché, tradizionalmente, viene usato anche per il riscaldamento domestico e quindi ci si è attrezzati per averne in maggiori quantità ed a minor costo). Di conseguenza, anche se i sistemi elettrici (ad induzione, radianti termici e microonde) sono più efficienti dal punto di vista termodinamico, restano comunque più costosi. La situazione potrebbe/dovrebbe cambiare in modo radicale con la sempre maggiore diffusione di sistemi di generazione di corrente elettrica da fonti non-fossili su larga scala (fotovoltaico, eolico, etc.).
Grazie 🤗
Grazie come sempre 🔝
Questo video, che come ragionamento non fa una grinza, è la dimostrazione che la fisica fa a pugni con l'economia:
le bollette ormai talmente piene di tasse e balzelli che hanno sempre meno a che fare con l'efficenza e coi consumi, con la fonte rinnovabile o meno ... la quota a parte di energia o di vettore energetico sta diventando sempre più irrilevanti rispetto al lordo che si paga...
ma si può sapere perché l'energia prodotta da fonti rinnovabili costa agli utenti quanto quelle prodotte da fonti fossili? e perché di giorno si paga per le tuenze domestiche di più che di notte?, proprio di giorno con tutto il fotovoltaico che c'è in giro?
alla fin fine l'utente si trova in un bivio in cui dovrà decidere se scegliere tra fisica o economia....
Interessante.
I "classici 3 kW" sono installati solo in italia perché è un paese del terzo mondo.
Dopodiché, la cosa non cambia il rendimento. Cambia la potenza richiesta che sarà superiore a 3 kW (embè?) ma perché mai dovrebbe cambiare il rendimento?
Esattamente, non capisco il senso per cui il Prof. associa il limite della potenza impegnata di 3kW con il rendimento o la convenienza economica della piastra ad induzione rispetto ad un piano cottura a gas.
Forse per i maggiori costi fissi necessari per la maggior potenza impegnata, ma credo siano ampiamente ripagati all'eliminazione dei costi fissi del gas...
@@SandroDiTommaso anche i costi fissi per avere 4,5 kW o 6 kW anziché 3 kW sono pochi euro.
@@SandroDiTommaso il senso è che il gas ti costa molto meno per il momento
@@emanuelepetrilli90 no, non ha senso.
Se si ha un impianto non recente il passaggio a 6 KW potrebbe comportare spese di adeguamento che vanno considerate, per quanto siano una tantum.
Se l'impianto è recente probabilmente non saranno necessarie.
Ma quindi un piano a induzione non serve a dimostrare proposizioni indicizzate da numeri interi ?
Personalmente la uso va a 2000kw 1500kw con due piastre, ma già a metà della potenza con entrambe l'acqua bolle in pochi minuti e posso friggere. Il vantaggio è non avere gas in casa e che, quando è vuota emette un suono, e scalda l'ambiente meno di un fornello.
Un punto che non viene detto è che chi ha il metano a casa paga anche 150 euro/anno di costi fissi, che sono irrilevanti se si usa il gas anche per riscaldamento, acqua calda, ecc...ma se decidi di passare a riscaldanento in pompe di calore (e rinunciare completamente al metano) eviti anche gli onerosi costi fissi del metano.
A parte questo i costi per cucinare sono pressoché gli stessi per gas ed induzione, perché il metano costa oggi 1 euro al mc (quindi 10 cent per kWh) mentre l' elettricità 25-30 cent/kWh, ma il gas ha un' effecienza del 40% mentre l' induzione di circa il 90%. Eccezione ovviamente per le bombole di gpl, che costano per unità calorica anche 2 o 3 volte del metano da rete, lì l' induzione vince a mano basse (ma non ci sono ovviamente i costi fissi del metano domestico)
Bravo bel video ma quale è il problema se si superano i 3 kW? ti sei espresso male😂
Se si superano i 3kw non conviene più? Diventa meno efficiente? Ti seguo sempre ma qui..... Piccolo errore....
Mio cuginoe la moglie hanno deciso di mettere tutto elettrico quindi quando hanno chiesto l'utenza hanno direttamente chiesto di rientrare nella seconda tariffa e di ottenere più kW rispetto a quella base, altrimenti avrebbero superato il limite molto spesso e avrebbero speso cifre folli.
Ti sta spiegando che se metti diverse pentole sull’induzione, il consumo in Kw del piano diventa alto, basta accendere un altro elettrodomestico e i 3 Kw standard del contatore non bastano. Salta la corrente. Infatti noi abbiamo richiesto contatore da 6 Kw per stare tranquilli visto che in casa ns non esiste gas. Tutto elettrico.
Grazie mi hai delucidato ti seguo bravo
Per quanto concerne la potenza la mia cucina a induzione non può superare il numero 12 es. 5 x l acqua della pasta 5 x la padella con sugo aglio olio e pomodoro: se accendo un altro fornello abbasso il sugo a 3 ho potenza 4 x scottare delle verdure. Non so se ne esistano di più potenti.
Che affidabilità hanno le bobine della cucina? Quanro durano? E se si brucia 1 quanto costa cambiarla? O conviene comprare una cucina nuova?
Se solo in Italia avessimo energia a più basso costo si potrebbe fare a meno del metano nelle case
E una rete elettrica adeguata. Portare oggi in tutte le abitazioni 6kW con Fattori di contemporaneità alti (la gente cucina circa alla stessa ora del giorno) con la rete attuale non è pensabile
@@Gnao_fuzz be' per forza
Io uso l'induzione solo per scaldare qualcosa molto velocemente (ad es l'acqua della pasta) ma riguardo al costo meglio il gas che costa meno anche considerando le perdite
Video sempre interessanti, bravo !
In effetti chi ha il piano a induzione non ce la fa con i 3 kw. Noi siamo partiti con 4,5 e recentemente siamo passati a 6. Io onestamente devo dire che lo preferisco al gas anche per l'uniformità di cottura che si riesce ad ottenere
@pussypussy4613 sì effettivamente quando cucino ho sempre almeno due piastre accese. Però anche ne avessi solo una, se magari ho quello attaccato non riuscirei a attaccare altri grandi elettrodomestici oltre al frigorifero. Tieni conto che in realtà non ho nemmeno mai provato a gestirmi i 3 kw, perchè qui siamo in una nuova costruzione che, da piano regolatore, non può essere allacciata al gas, e fin da subito il costruttore ci aveva indicato di effettuare gli allacci alla rete elettrica con almeno 4,5 kw se volevamo mettere l'induzione. L'altra possibilità era mettere le piastre elettriche ma sono molto poco efficienti e le abbiamo scartate a priori.
vabbè è solo un problema di aumentare la potenza contatore. però secondo me hai omesso una cosa importante per i tempi correnti: che la corrente elettrica può essere prodotta da fonti rinnovabili, il gas no :D
E' anche vero che i moderni piani ad induzione posso limitare l'assorbimento massimo di potenza per tenere conto del limite previsto dal contatore. Oppure si va ad alzare la soglia del contatore
Grande prof
Se devi prepararti da mangiare va benissimo, se vuoi cucinare ci vuole la fiamma. Conosco cuochi professionisti, lo hanno usato, lo hanno apprezzato...e poi hanno ricomprato quello a gas. Vale lo stesso per il forno, io ho quello elettrico ma in quello a gas di mia madre la pizza ha un altro sapore. Comunque faccio l'elettricista, ne ho installatii parecchi e quelli più moderni li usi tranquillamente con un contratto da 3 KW.
Si certo la uso, è come una F1, bisogna star sempre a controllare se si usano potenze elevate.
Non torno più indietro.
Grazie.
una piastra a induzione consuma massimo 2000 watt, e ti dico che a tenerla al massimo è esagerato e quindi io le uso, visto che ne ho due, al massimo a 1000 watt ciascuna, e più delle volte le devo abbassare, sennò mi salta tutto fuori dalla padella... poi dipende che cucina vuoi fare, ma io ho solo due mani, e più che due piastre ad induzione non uso
1:26 Non potrebbe... i 3Kw, se usi più "fuochi" contemporaneamente, li superi abbondantemente. Per questo molti piani, se non tutti i più moderni, hanno dei limitatori di potenza. In sintesi, secondo me, se si vuole usare in piano ad induzione bisogna avere, come minimo, un contratto con 6Kw di potenza impegnata
Ho abbandonato il gas e il costo di noleggio contatore risparmiato, supera di gran lunga il costo della corrente elettrica che uso per cucinare a induzione.
Ho due piastre portatili che in totale possono assorbire 4kw ma si cucina benissimo con 1200 w e spesso lo tengo solo a 400w.
Nn sapevo che avevi la suocera..cmq sei Bravissimo
Forse un pochino. 👍👍👍
E in piu' la.corrente costa di piu' del metano e del gpl.
A noi interessano solo i soldi caro professore. Cucinando 2 volte al giorno, con 1 o 2 fuochi (dipende), io spendo circa 40 euro ogni 8 mesi con una bombola da 15 kg di GPL. Nessun costo fisso. Sono circa 5 euro al mese. Se con l'induzione spendo meno ok, se spendo di più è bocciata. Qualcuno mi sa fare i calcoli?
Un'informazione a cui non ho mai trovato risposta. A livello di consumi tutti i piani a induzione sono uguali a parità di grandezza di magneti o ci possono essere differenze tra modelli?
Devi leggere i dati di targa del forno o meglio il relativo manuale
Capo, dipende anche da che cosa stai cucinando... perché per alcuni alimenti il sconsiglierei assolutamente il piano ad induzione... a meno che non si vogliano far disastri 😂
L’importante è abituarsi 😊
Prof, una domanda: io sono portatore di Pace-Maker e il cardiologo dice che basta non stia "piegato sul piano acceso" , secondo Lei è meglio che proprio non lo usi o, come dice il cardiologo, basta non starci sopra?
Grazie!!!
I classici 3Kw italici oramai sono ridicoli. Negli altri paese oramai sono la base impianti a non meno di 6/10Kw (es. Francia). In alcuni, es. goi USA, in alcuni stati, non è inusuale trovare inpianti casalinghi anche da 50/60Kw.
Si si e poi le case vanno a fuoco! Quando il cibo prende fuoco puoi anche staccare la corrente, ma intanto i pensili della cucina vanno a fuoco!
Proffffff?.....non può farci morire, mangiando solo Lei i carciofi fritti??? Vengo ogni anno a Monopoli, posso prenotare Sua Suocera al prossimo giro???!! Meraviglioso Prof.! ❤ Grazie!
Ciao a tutti 😊 mai capito perche' la base normale e' 3kw elettrici ma 24kw di caldaia. Forse che questo paese e' da sempre pro-gas? forse sarebbe piu corretto poter considerare normale 10kw per ogni residente indipendentemente dalla fonte
Basta non mettere il fuoco al massimo... Si eviterebbe anche di bruciare il manico della moka! 😂😂😂
quindi a prescindere dall'efficienza energetica, ragionando in soldoni costa meno il classico fornello a gas, giusto?
No se ti regalano le pentole adatte e le piastre a induzione 😊... altrimenti devi ammortizzare il loro costo. Comunque con l'induzione si risparmia, ma devi imparare a gestire i tempi di cottura e l'utilizzo in contemporanea degli altri elettrodomestici. Se no salta i tapi come si dice nel Veneto.
@@alfredodallalibera5091 guarda che esiste un adattatore per poter usare anche le pentole tradizionali: costa una inezia tra i 10 e i 20 euro.
@@fabiocrippa149 lo so, ma perdi in efficienza ed è come usare una piastra elettrica.
@@alfredodallalibera5091 ...non perdi in efficienza un granché. Almeno puoi continuare ad usare anche le pentole tradizionali. In ogni caso anche usando l'adattatore, io in 1 anno ho notato un risparmio notevole tra usare il gas e le piastre ad induzione.
@@fabiocrippa149 per avere dei dati certi sui consumi si dovrebbero utilizzare:
1- forno a induzione con pentola a induzione
2- forno a induzione con adattatore e pentola normale
3- forno a gas e pentola normale
e portare a ebollizione 2 litri d'acqua
Misurare i consumi
Per quanto riguarda l'adattatore e il gas, forse anche per l'induzione, la pentola dovrebbe essere più grande della fonte di calore per non perdere efficienza.
Saluti.
Team induzione da 7 anni...soddisfattissimo! Per completezza sono a 4,5 kw di fornitura
Ho cambiato la cucina di casa pochi mesi fa e ho fatto istallare il piano a induzione ,mi trovo molto bene sia per la cottura omogenea e rapida che nella pulizia però cosa che farò aumentare i kW perché con due piastre accese non c'è "spazio " per nessun altro elettrodomestico.
Ti consiglio di saltare a pie' pari i 4,5 kw e passare direttamente ai 6. Noi così riusciamo a cucinare e magari al contempo far andare la lavatrice e il fornetto. Prima ci saltava spesso, e dovevamo costantemente depotenziare il piano a induzione (alcuni modelli, non so se tutti, hanno una funzionalità che limita l'assorbimento però di contro non riesci chiaramente a raggiungere determinate temperature).
Si il mio se accendo più piastre si modula in automatico ma ovviamente lo aumento sempre fino a quando rimango al buio😂.
Grazie del consiglio al più presto provvederò ad aumentare il contatore.
Mi succedeva spesso quando sono passata dal forno a gas all'elettrico. Col tempo ho imparato a barcamenarmi con i vari elettrodomestici e con le temperature del forno. Alzare i kw rischia di diventare una salassata in bolletta, quando in realtà basta essere organizzati
Attensione che non basta aumentare i kw del contratto, ma bisogna anche aumentare la sezione dei cavi che portano la corrente, se l'impianto non era stato fin dall'origine dimensionato per i kw più elevati
Se conviene o meno dipende drasticamente da quanto paghiamo l'energia elettrica e da quanto paghiamo il gas. Se pagassimo la "corrente" (l'energia elettrica) come in Francia usare il fornello ad induzione costerebbe molto meno.
E allo stesso modo, il fatto che superati i 3 kW (se in quel momento si consuma una potenza istantanea superiore a 3 kW) si paghi di più dipende da scelte commerciali, da noi non discutibili - a dispetto del nome contratto. Evidentemente le leggi della "economia e commercio" hanno validità molto più ridotte di quella della fisica e non sono affatto universali. Di solito si dice che se compri in quantità spendi meno, ma questa legge non funziona più quando si parla di corrente elettrica a scopi residenziali...
Mah, io a casa ho il classico fornello a gas, ma spesso mi capita di usare l'induzione, visto che viaggio spesso. Boh, l'impressione che ho io è che l'acqua per la pasta impiega un'eternità a bollire (a potenza massima, ci mette mediamente il doppio del tempo). Per cui francamente non so come qualcuno possa dire che si riducono notevolmente i tempi di cottura. Per me si dilatano, altro che.
Poi dipende anche dal costo della corrente e del gas, ma quella è un'altra storia.
Ciao Vincenzo! Faresti un video sul perché la carta forno non ci brucia le mani quando la tiriamo fuori dal forno? Non rimane fredda ma quasi.
Provo a spiegarti io… in realtà la carta è alla stessa temperatura del forno solo che avendo una massa piccolissima (è molto sottile) il calore si disperde immediatamente sui tuoi polpastrelli (che hanno una massa più grande) quindi la carta si raffredda subito quando la tocchi e non ti scotti…
@@pasodobleseven In realtà è esattamete il contrario: il fenomeno si spiega col fatto che la carta ha una bassissima capacità termica, quindi cede alle dita il calore accumulato in modo estremamente lento. E' come lasciare una matita e una moneta esposte al sole, nello stesso posto e per lo stesso tempo. Ragionevolmente, dopo un tempo sufficiente, raggiungeranno entrambi la stessa temperatura, ma toccando la moneta - che è di metallo e quindi ha una elevata capacità di trasmettere il calore - la senti bruciare; con la matita, che invece è di legno, questo non succede. Un metallo cede alla pelle il calore accumulato molto più velocemente (così come dalla fonte di calore lo ha accumulato molto più velocemente), con il risultato che la scalda in modo praticamente istantaneo e, se la temperatura è molto alta, ne può provocare l'ustione.
Ma cucinare costantemente vicino ad un campo magnetico può nuocere alla salute?
Ciao, l'aggeggo che fa vedere le dispersioni di calore come si chiama? Può essere usato anceh per vedere le dispersioni di calore di una finestra o parete?
Grazie
Termocamera.
3 kw ? Beh è come dire che se con il gas ho tutti i fuochi accesi la bombola si svuota prima , abbiamo scoperto l'acqua calda 😂
Che c'entra con l'efficienza?
A proposito di acqua calda , basta fare l'esperimento e farla bollire. Con il gas 1L. d'acqua bolle in ca. 8 min. con l'induzione in ca. 3 quindi tempi più che dimezzati . Poi cosa conviene economicamente dipende dai costi delle 2 fonti .
Ps ti seguo con simpatia anche se non sono iscritto al canale .
Bene bene 🎉❤
Considerando che spesso e volentieri mi salta la corrente anche senza avere il piano a induzione (lavatrice forno e boiler e taac), il problema si risolve passando alla 6kw. Il costo è tra i 2 e 300 euro. Fatto questo, altro accorgimento è impostare il piano in modo che il suo massimo consumo sia 2,5Kw. Problema risolto. L'altra eventuale domanda che mi viene spontanea è: ma avere un campo magnetico alternato tale da scaldare il fondo della pentola, è pericoloso per il suo utilizzatore a lungo andare? Sì/no e perché. Siamo già invasi da microonde date dal wifi.. poco potenti ma sempre presenti. Ci sarebbero interazioni tra campi? Ps. Mia zia è passata a un piano a resistenze (nemmeno induzione quindi meno efficiente), ha tolto il gas e spende in tutto meno di prima.
E il primo principio della termodinamica dove lo mettiamo?
nn hai parlato dell aspetto salutistico .. che secondo me era un punto essenziale ..
Je t'aime ❤
È roba elettronica ha una sua scadenza ...mentre una cucina a gas e difficile che si rompe ... Poi ho solo pentole e padelle in alluminio 😅
.... A prescindere da tutto, io ho scelto l induzione perché si pulisce benissimo😊😊😂
Quindi se consumo più di 3KW la fisica dice che comincio a non risparmiare?
Salta la corrente e quindi devi scegliere quale pentola rimuovere prima di ridare corrente il che significa che l'energia utilizzata dalla pentola rimossa la paghi lo stesso, ma non hai cotto niente.
Quindi pensarci bene cosa mettere sulle piastre a induzione.
Se salta la luce ogni volta mi spieghi come fai a cucinare?
Comunque superare i 3 Kw non centra nulla sulla ormai comprovata convenienza dell'induzione , quello dei 3 Kw è un limite imposto. Come spiegato nel video il gas disperde quasi il 90 % del calore generato mentre per l'induzione è esattamente il contrario.
💪🏼💪🏼💪🏼👍🏼👍🏼👍🏼🙏💫
Purtroppo siamo arrivati ad un punto tale che non è più possibile SPRECARE energia. Lo dico a livello GLOBALE (MONDIALE) non ce lo possiamo più permettere. Dobbiamo puntare all'efficienza energetica. E lo dico per tutto: case(elettrodomestici vari e riscaldamento/raffrescamento) trasporti (tutti, pubblici e privati) fabbriche...tutto. il pianeta non potrà sostenere questi consumi ancora per molto tempo...il tempo, probabilmente, dirà se ho ragione oppure no...ma credo che sarà così. Al di là di voler risparmiare qualche soldino delle proprie tasche. Dobbiamo capire che il problema sarà enorme in futuro se non lo si affronta OGGI.
Supposto che si abbia una disponibilità di 3Kw, se si supera tale valore utilizzando tre piastre contemporaneamente, si sgancia l'interruttore magnetotermico limitatore. Non c'è nulla di strano e ciò non influisce sui consumi. E' evidente che se abbiamo necessita di una GRANDE quantità di calore la dobbiamo pagare qualsiasi sia la fonte. Piuttosto, è improbabile che in cucina si abbia necessità di tenere accese tre piastre contemporaneamente ad elevato assorbimento. Per intenderci, se in una pentola dobbiamo portare ad ebollizione l'acqua, ragionevolmente dovremo impostare un valore di 1000/1200 W ma nella pentola dove sta cuocendo il sugo, sarà sufficiente impostare200/400w e così su altra piastra dove non c'è l'acqua che deve bollire ma qualsiasi altra pietanza che deve finir di cuocere a "fuoco lento"
....si? e quindi? stai anche cuocendo tutto più velocemente, quindi cosa c'entra? non ha una conclusione né una logica sto video. Anche calcolando un costo dell'energia elettrica maggiore del gas, conviene comunque l'induzione a parità di tempo/costi.