Complimenti, sono un principiante/amatore che gioca due tre volte a settimana da 1 anno e mezzo . Ho sempre usato il monofilamento, ne ho cambiati diversi però ho la sensazione che la palla faccia fatica ad uscire quindi vorrei provare a passare ad un multifilamento sto per montare una head velocity visto il mio livello che tensione mi consiglieresti con il multifilamento? Ho una Yonex ezone 100 ( il monofilo lo uso a 21/20) grazie
@@pilotstringer1520 ciao , allora montato il multifilamento però un disastro non riuscivo a controllare la palla . Mi sono trovato male . Sarà che ho sempre giocato con un monofilamento. A questo punto approfitto per un altro consiglio. Mi sono trovato bene con la corda hex pro della string project calibro 1.25. Diverse persone siccome io non rompo mai le corde mi hanno detto di provare un calibro minore 1.20mm per avere più confort e potenza. Che ne pensi potrei avere dei vantaggi reali? Ho solo un dubbio cioè perdere controllo con un calibro minore. Bel dilemma.
@@lucianomiccoli1124 Ciao, allora, chiaro che il passaggio mono - multi non si può assorbire in pochissimo tempo. Ora, se il tuo intento è quello di trovare un mono (string project) che abbia i benefici del multi.....beh, la strada è sbagliata fin dal concetto. Se invece vuoi avere un pochino di effetti negativi in meno, allora si può cominciare a pensare ad una alternativa. Ma non si può pensare di abituarsi ad una uscita di palla così differente tra multi e mono in un amen. Ci vuole tempo e pianificazione, e soprattutto, avere ben chiaro la necessità di cui si ha bisogno. Per tornare alla domanda, in generale il calibro sottile lo spingo molto fra i miei amici. In effetti c'è un discreto guadagno in fatto di sensibilità sul tocco di palla. Non sono molto d'accordo sulla questione vibrazione, questa dipende troppo dal materiale in rapporto alla differenze di sezione di meno del 10%. Considera che quando parlo di calibro piccolo, mi riferisco a 1.10 o 1.15. Per me il 1.20 non è piccolo. In ultimo, in base ai test la Hexa Pro ha una resa elastica superiore ai calibri superiori e risulta più rigida al quelli minori. Spero tu possa trovare quello che cerchi. Buon tennis
Io incordo da poco più di un anno amatoriale e gioco anche, ho 46 anni e non gioco più molto, infatti sono tornato al multifilo, e devo dire che mi trovo netttamente meglio, non ho male al braccio, se non fosse perché esagero io a tirare sul servizio, e cosa importante, sono migliorato nei colpi e nel gioco......detto questo, quando mi danno racchette da incordare, giocatori come me se non meno assidui e/o meno bravi, termine di paragone gente che potrebbe essere un 4.5/4.6 , e consiglio loro di usare multifilo, beh, storgono il naso o proprio non la voglio manco sentire nominare...... in nome dell’essere figo......non sanno a cosa vanno incontro e a cosa pensano di ottenere......è un po’ come ormai è diventato di moda per la gente che inizia ad andare in bici da corsa soprattutto donne.....una volta a settimana, non vanno avanti, non hanno la preparazione, ma cascasse il mondo, devono andare alla velocità del bradipo con la schiena parallela alla strada e le ginocchia in bocca, perché spesso sono persone non alte, e pedalare con la presa bassa del manubrio 🤦🏻🤦🏻🤦🏻🤦🏻, perché per molti, se non vanno con la presa bassa, in pianura, ai 20 allora, con la schiena parallela alla strada, non si sentono ciclisti......io per esempio che vado se vado, mai presa..... per me non serve a niente e sto molto più comodo......per le corde e lo stesso discorso........sono contento di aver trovato questi video importanti!!!!!!!!
Pilot Stringer Hai trovato le parole giuste...vergognarsi....come se usare il multi fosse una vergogna....io l’ho riscoperto....e per il mio livello e intensità userò solo più il multi....al massimo ibrido... Colgo l’occasione per chiederti....un corso irsa od ersa....sono aperti a tutti???
@@ixmitch74 ciao Max ti consiglio di fare il corso base IRSA. Visita il sito irsa-stringers.com. avrai tutti i dettagli. Troverai professionalità e competenza. Buon tennis
Al minuto 24 ha detto una fesseria , telaio rigido= controllo . Non è vero , telaio rigido alta reattività, grande uscita di palla , e tante vibrazioni
Mi dispiace, ma è lei a dire fesserie, io non ho mai parlato di telaio al minuto 24, ma bensì di piatto corde, e delle implicazioni sulla sua rigidezza. Se si fosse parlato di telaio, avrei usato sicuramente le sue stesse parole. Buon tennis
Io comunque riconfermo che dal minuto 23 al minuto 25 la parola "telaio" non è mai enunciata. Strong Pattern è il metodo di incordatura adottato ( 4 nodi, 2 nodi, ATW...). Schema corde è la disposizione delle corde (16/19, 18/20.....). Infine il piatto corde non è altro che l'insieme delle corde verticali e orizzontali,. Non è contemplato il telaio....(ndr.The Phisics and Technology of Tennis).
Bravo Alessio, complimenti! (mio grande tutor)
Interessante dibattito. Mi piacerebbe conoscere le caratteristiche delle altre tipologie di fili, come per esempio il multifilamente o l’altro
Grazie
Complimenti, sono un principiante/amatore che gioca due tre volte a settimana da 1 anno e mezzo . Ho sempre usato il monofilamento, ne ho cambiati diversi però ho la sensazione che la palla faccia fatica ad uscire quindi vorrei provare a passare ad un multifilamento sto per montare una head velocity visto il mio livello che tensione mi consiglieresti con il multifilamento? Ho una Yonex ezone 100 ( il monofilo lo uso a 21/20) grazie
Buongiorno Luciano, io le incorderei a 23/23. Un ottimo multi, molto elastico. Fammi sapere come le hai trovate. Buon tennis
@@pilotstringer1520 grazie
@@pilotstringer1520 ciao , allora montato il multifilamento però un disastro non riuscivo a controllare la palla . Mi sono trovato male . Sarà che ho sempre giocato con un monofilamento.
A questo punto approfitto per un altro consiglio.
Mi sono trovato bene con la corda hex pro della string project calibro 1.25. Diverse persone siccome io non rompo mai le corde mi hanno detto di provare un calibro minore 1.20mm per avere più confort e potenza.
Che ne pensi potrei avere dei vantaggi reali?
Ho solo un dubbio cioè perdere controllo con un calibro minore.
Bel dilemma.
@@lucianomiccoli1124 Ciao, allora, chiaro che il passaggio mono - multi non si può assorbire in pochissimo tempo. Ora, se il tuo intento è quello di trovare un mono (string project) che abbia i benefici del multi.....beh, la strada è sbagliata fin dal concetto. Se invece vuoi avere un pochino di effetti negativi in meno, allora si può cominciare a pensare ad una alternativa. Ma non si può pensare di abituarsi ad una uscita di palla così differente tra multi e mono in un amen. Ci vuole tempo e pianificazione, e soprattutto, avere ben chiaro la necessità di cui si ha bisogno. Per tornare alla domanda, in generale il calibro sottile lo spingo molto fra i miei amici. In effetti c'è un discreto guadagno in fatto di sensibilità sul tocco di palla. Non sono molto d'accordo sulla questione vibrazione, questa dipende troppo dal materiale in rapporto alla differenze di sezione di meno del 10%. Considera che quando parlo di calibro piccolo, mi riferisco a 1.10 o 1.15. Per me il 1.20 non è piccolo. In ultimo, in base ai test la Hexa Pro ha una resa elastica superiore ai calibri superiori e risulta più rigida al quelli minori. Spero tu possa trovare quello che cerchi. Buon tennis
@@pilotstringer1520 grazie mille
Io incordo da poco più di un anno amatoriale e gioco anche, ho 46 anni e non gioco più molto, infatti sono tornato al multifilo, e devo dire che mi trovo netttamente meglio, non ho male al braccio, se non fosse perché esagero io a tirare sul servizio, e cosa importante, sono migliorato nei colpi e nel gioco......detto questo, quando mi danno racchette da incordare, giocatori come me se non meno assidui e/o meno bravi, termine di paragone gente che potrebbe essere un 4.5/4.6 , e consiglio loro di usare multifilo, beh, storgono il naso o proprio non la voglio manco sentire nominare...... in nome dell’essere figo......non sanno a cosa vanno incontro e a cosa pensano di ottenere......è un po’ come ormai è diventato di moda per la gente che inizia ad andare in bici da corsa soprattutto donne.....una volta a settimana, non vanno avanti, non hanno la preparazione, ma cascasse il mondo, devono andare alla velocità del bradipo con la schiena parallela alla strada e le ginocchia in bocca, perché spesso sono persone non alte, e pedalare con la presa bassa del manubrio 🤦🏻🤦🏻🤦🏻🤦🏻, perché per molti, se non vanno con la presa bassa, in pianura, ai 20 allora, con la schiena parallela alla strada, non si sentono ciclisti......io per esempio che vado se vado, mai presa..... per me non serve a niente e sto molto più comodo......per le corde e lo stesso discorso........sono contento di aver trovato questi video importanti!!!!!!!!
Grazie mille Max per il tuo riscontro. Lo so, è dura far perdere il vizio di vergognarsi del multi....ma noi perseveriamo.....buon tennis.
Pilot Stringer
Hai trovato le parole giuste...vergognarsi....come se usare il multi fosse una vergogna....io l’ho riscoperto....e per il mio livello e intensità userò solo più il multi....al massimo ibrido...
Colgo l’occasione per chiederti....un corso irsa od ersa....sono aperti a tutti???
@@ixmitch74 ciao Max ti consiglio di fare il corso base IRSA. Visita il sito irsa-stringers.com. avrai tutti i dettagli. Troverai professionalità e competenza. Buon tennis
Pilot Stringer grazie davvero!!!!! 🙏🏽🙏🏽🙏🏽
Al minuto 24 ha detto una fesseria , telaio rigido= controllo . Non è vero , telaio rigido alta reattività, grande uscita di palla , e tante vibrazioni
Mi dispiace, ma è lei a dire fesserie, io non ho mai parlato di telaio al minuto 24, ma bensì di piatto corde, e delle implicazioni sulla sua rigidezza. Se si fosse parlato di telaio, avrei usato sicuramente le sue stesse parole. Buon tennis
@@pilotstringer1520 se parla di string pattern allora capisco cosa vuole dire , ma se testualmente parla di “ telaio “ , magari si capisce altro
Io comunque riconfermo che dal minuto 23 al minuto 25 la parola "telaio" non è mai enunciata. Strong Pattern è il metodo di incordatura adottato ( 4 nodi, 2 nodi, ATW...). Schema corde è la disposizione delle corde (16/19, 18/20.....). Infine il piatto corde non è altro che l'insieme delle corde verticali e orizzontali,. Non è contemplato il telaio....(ndr.The Phisics and Technology of Tennis).
la massima a 30.36 e' mitica