Ciao Alfredo, innanzitutto complimenti per la competenza e la capacità di spiegare cose non proprio accessibili a tutti in modo davvero semplice. Volevo chiederti quanti Ampere di scarica massima deve avere una cella per essere utilizzata in un pacco batteria per ebike ed in base a cosa ci si può regolare nell utilizzo. Nello specifico una cella 18650 con 10A di scarica massima può essere utilizzata per un pacco batterie di una ebike con motore da 250W? Nel caso di un motore da 500W andrebbe ugualmente bene? Ti ringrazio per l'eventuale risposta e per tutte le tue condivisioni.
Ciao, grazie. Direi che la massima corrente che si può prelevare da una 18650 Di solito è pari a 2 C cioè due volte la sua capacità. Ma la miglior corrente che si può prelevare per non compromettere la tensione fornita e anche per preservarne la durata è in realtà 1c, Quindi pari alla sua capacità .per esempio con un motore da 24 Volt 250 watt e quindi con un assorbimento di circa 10 A, ti occorrono almeno 4 batterie in parallelo da 2,5 Ah. Chiaramente raddoppiando la potenza nel caso di un motore da 500 watt ovviamente ne occorreranno 8. Tutti i pacchi batteria di solito sono progettati tenendo a mente questo criterio. Se se vai oltre la Scarica 1C potresti compromettere la tensione complessiva del pacco batterie ed avere prestazioni minori perché la Scarica 2C diminuisce anche la effettiva capacità residua scaricabile dalle singole Celle oltre a diminuire la vita utile delle stesse, In pratica Maggiore la corrente che prelevi, più bassa sarà la tensione e minore sarà la capacità effettiva di quella batteria. Spero di essere stato chiaro, saluti.
Aggiungo anche i miei complimenti a tutti quelli che hai ricevuto sei un maestro nelle spiegazioni ma soprattutto hai fornito codici e dettagli completi per i relativi componenti necessari bravissimo
La ringrazio del video e della chiarezza di esposizione….mi fa piacere pensarla come il “Piero Angela” dell’elettronica che affermava :”non c’è nulla che non si può spiegare in maniera semplice anche ad un bambino” dove qui il bambino è uno come me appassionato ma ignorante dell’argomento! Bravo!
Ciao. Da poco ci metto il naso in ste`cose. Oltre a non capirci una bella H ! Ma in questo video mi sono sentito sul divano, ascoltando tutto con continuita` . Strano a dirsi da parte mia, 62 anni, ma 🙏🙏hai tutta la mia stima per aver il potenziale di trasmettere il tuo sapere al prossimo. Okkio, non e` per tutti !! Complimenti di cuore.
Complimenti per la spiegazione. Anche io mi sono costruito per la mia ebike un pacco batteria 52v 14s3p. Ti ho ascoltato lo stesso con piacere perché ero sicuro che comunque avrei imparato qualcosa. E così è stato.Grazie A73
Dimenticavo , una cosa che mi e piaciuta molto che pochi fanno vedere e usare il datasheet di quel tipo di cella e mostrare i grafici di spunto massimo , temperatura e scarica nel tempo .... Su questa parte un ottimo lavoro
Potresti montare un bilanciatore attivo 10s e non la apri più per equilibrarla , poi nel video ci sono diciamo due errori a parere mio , quando metti il pacco in scarica dovresti misurare le celle durante la scarica perché solo così ti accorgi effettivamente di quanto si sbilanciano tra di loro e nel caso se intervenire nella sostituzione di qualche cella , la seconda che a parere mio la batteria e forse anche 11 ampere perché il tuo test e finito a 30 volt con un carico di 3 ampere , per farlo bene con un carico continuo da 3 ampere puoi scendere anche a 27v perché al momento che si stoppa la scarica la tensione risale e va intorno ai 30v allora il test e più valido per la capacità a parere mio ...cmq un buon video per chi non è pratico
Complimenti per la grande mole di informazioni...Intuitivamente suggerirei...di fare una due tre volte questa operazione per livellare la capacità delle batterie...semplicemente portarle attraverso un utilizzo frazionato e intervallato a una lenta scarica totale che potrebbe livellare capacità e tensione.
Complimenti per il video Hai competenze e strumenti corretti per poter lavorare in campo elettrico ed elettronico, personalmente sono preoccupato del fatto che una persona completamente digiuna di competenze possa pensare di fare lo stesso. Un consiglio non imitatelo, molte cose e molti inconvenienti possono capitare e non succedono a chi ha competenza ed esperienza percui non li vedrete quando lui li fa...
Ciao, complimenti per il canale. A me la batteria della eleglide citycrosser è durata poco più di un anno con non più di una sessantina di cariche. Dopo l'inverno ferma per circa 4 mesi ha funzionato normalmente per un paio di volte poi da 70 è crollata di botto a non più di 27km di autonomia. Speriamo che con la ricellatura duri un po'di più 👋👋
Bravissimo Alfred !!! Ti ringrazio molto perché metti a disposizione le tue conoscenze interessantissime, applicate a cose necessarie alla vita quotidiana ... Mi piace molto l'elettronica e vorrei fare dei corsi per principianti per conoscerla un pò di più 🤷♂️😍🙂. Tu potresti darmi qualche consiglio di come iniziare? Ci sono dei corsi per principianti? Grazie e grazie ancora!!🙏🙏🙏 Buona Vita e buone cose !! 🍀🍀🍀🌞💫🌞🍀🍀🍀
Bene ! Inizia a leggerti questo libro: www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=www.ne555.it/File/Riviste_NE/HANDBOOK.pdf&ved=2ahUKEwizx7zVoNqEAxV-S_EDHdZXBpMQFnoECA8QAQ&usg=AOvVaw2FbnXrm25LYRJ8OpJmyLXN La bibbia dell'elettronica in Italia!
Salve Alfredo, un piccolo chiarimento per il led: - nel video utilizzi un led da 12 volt e resistenza, ( presuppongo led + 1000ohm), perche' utilizzi alimentazione a 12v ? - nel caso in cui alimento con tensione 5 v , bisogna cambiare led ? ( led + 330 ohm ?) grazie e complimenti per il modo chiaro e pacato di esporre
Salve, si tratta di una scelta irrilevante perché questi led precablati con 1000 ohm hanno una elevata sensibilità e si accendono anche con cinque volt e bassissima corrente .Con led ordinari devi effettivamente utilizzare una resistenza in serie da 330 ohm perché si accendano. Grazie a Te !
Ciao Alfredo sono di Campobasso devo rimontare un pacco batterie 18650, con un ripristino impianto e volevo aumentare la batteria per la durata mi puoi essere di aiuto grazie
Complimenti per la preparazione hai risolto molti dei dubbi che avevo per ripristinare un pacco batterie , Grazie ho messo like , non ho capito perché metti un led a 12 volt anziché uno da 5 per scaricare le celle in parallelo !
Perché il LED già cablato con resistenza per i 12 volt in realtà funziona e si accende anche a 5 volt e non mi andava di rifare un LED con la resistenza per i 5 volt ma in realtà ci andrebbe un LED con una resistenza per 5 volt, il LED comunque non serve per scaricare le batterie per questo scopo specifico c'è già una resistenza di basso valore ed elevato wattaggio il LED serve solo per segnalare la Scarica in atto
Ciao Alfredo questo video è fantastico, mi puoi indicare il link di dove acquistare il tester di capacità che utilizzi nel video per verificare la capacità residua di un pacco batteria litio? Grazie Pietro
Ciao Alfred , ti devo dire che ho guardato questo video di ripristino della capacità della batteria Alfred ma come fai a sapere fare tutte queste cose , se poi penso che ti intendi pure di pomodori e così via mi viene di grattarmi la testa, Alfred tu hai una capacità e una calma nello spiegare le cose che è un piacere a seguirti, comunque sempre Complimenti. Alfred ora ti dico che io ho chiesto aqualcuno quì da me per vedere come misurare gli amper che ha una batteria e non ho trvato quello che lo sa fare ora io mi sono comprato una pinza amperometrica e se tu sei disponobile a spiegarmi passo passo come devo fare per misurare gli amper io sarei felice se ci riesco, Alfred ti ringrazio a priore.
Ciao Vincenzo , grazie per i complimenti , La mia conoscenza nasce dalla curiosità e dalla passione che avevo fin da bambino nello scoprire come funzionano tutte le cose del mondo e soprattutto dalla volontà di capire i problemi complessi andando oltre le apparenze , per cercare di risolverli nel modo più semplice ed economico possibile , detto Questo , Per misurare gli ampere anzitutto Ti consiglio di leggere il manuale di istruzioni della tua pinza amperometrica e in secondo luogo di selezionare sullo strumento la corrente continua ( A) simbolo dc . Per effettuare la misurazione, devi avvicinarti al cavo che vuoi misurare, azzerare la lettura con il pulsante reset o Zero dopodiché potrai andare a pinzare il cavo , facendolo passare al centro della pinza e visualizzare sullo strumento la corrente assorbita in quel momento. È più facile a farsi che a dirsi, comunque Scrivimi se non ci riesci, Guarda ti faccio un video apposta per te !
@@Alfred73 Alfred, io sono quì per dei chiarimenti perchè io sono curioso come lo eri tu da bambino vengo al dunque tu mi dici che devo pinzare il cavo che voglio io daccordo ma io penso anche che dovrei pinzare il positivo che esce dalla batteria mentre il motore si deve trovare sopra il cavalletto e girare alla massima velocità e vedere la potenza che dà Alfred chiariscimi questi passaggi nello specifico grazie.
Esatto, dopo che avrai azzerato lo strumento , devi pinzare il positivo o anche il negativo del motore e ,nella massima sicurezza, accelerare e leggere l'assorbimento di corrente che ti dà il display.
Buongiorno Alfred, come va, allora Alfred con la tecnologia di oggi una persona deve avere sempre qualche problemino, ora cosa mi succede sarà la mia impressione ma a me sembra che negli ultimi due giorni lo scooter assorbisce più corrente del dovuto Alfred dimmi se questo è possibile e se è si cosa posso fare per risolvere, comunque Alfref lo sto tenendo sotto osservazione per vedere di capire. Ciao
Ciao Alfred, ottimo video, super interessante, ora ti faro una domanda che penso interessera a molti, ho una ebike con pacco batteria li-ion 36v 468wh 13ah poi ce scritto anche 42v ma penso sia la massima carica, siccome la uso solo l'estate, vorrei sapere il voltaggio ideale di storage per l'inverno, affinche non mi si rovini grazie mille
Ciao, il voltaggio ideale è quello che non scende sotto il voltaggio nominale dei 36v e visto che la batteria si autoscarica dopo qualche mese ti consiglio di ricaricarla una volta al mese in modo che il voltaggio oscilli tra i 42 ed i 36v.
@@Alfred73 Grazie Alfredo della tua risposta per me conta molto, anche perché sono batterie che costano un botto, quindi voglio trattarle bene allora farò lo storage a 39 volt così ė una via di mezzo e sono tranquillo grazie ancora per il tuo tempo😇😇
Facile ed economico costruire. Complimenti. Domanda: siccome i pacchi batterie dei vari aspirapolveri/robot/avvitatori etc etc...hanno i BMS saldati sopra le batterie e quindi non staccabili (se non dissaldando il tutto e poi risaldare) e' possibile fare il bilanciamento senza staccare il tutto?? Grazie e ancora complimenti!
Arrivati i pezzi e saldato il tutto. Tutto bene...a parte che la scarica si ferma a 2,83-2,84...! Può essere il tp4056 farlocco ?...anche se dichiarato per scarica fino a 2,5...ma si sa. 🇨🇳..non sono sempre sinceri sui loro prodotti !!
@@paolosalvi5945 Si è possibile che si fermi a 2.8 v per salvaguardare le celle ma a te non importa , l'importante è che tutte le celle in parallelo abbiano lo stesso voltaggio.
@@Alfred73 .. è quello che pensavo anche io: l'importante è che siano tutte livellate. ..e lo sono...2,83...2,84...2,83...ecc.ecc. . Solo qualche difficoltà ad adattare il box di scarica alle batterie montate..con i supporti di plastica del pacco batteria. Ma risolto... più o meno...
Ciao bel video. Spiegato benissimo complimenti. Posso farti una domanda? Non bastava mettere il carico in parallelo alla cella? Controllando poi il voltaggio fino ad arrivare a 3v? Grazie
molto bello ed utilie, spero di risolvere il problema con la mia ebike. domanda: non era più comodo scaricarle dal connettore del bms quando scollegato, lasciando sempre collegato allo "scaricatore" lo stesso negativo e collegando un diverso positivo alla volta? grazie
Bellissimo video,complimenti !!!! Mi sai dire se posso trovare quella resistenza in qualche comune dispositivo senza doverla acquistare ,o se posso usare altro al suo posto ? Grazie mille
Ciao, grazie, potresti trovarle in qualche vecchio alimentatore oppure al suo posto puoi usare anche una lampadina da auto da 12v 21w (vecchi anabbaglianti) che ha una resistenza di circa 12:(21:12)=6.8 ohm , la corrente di scarica sarà di circa 4:6.8= 0.58A
sei troppo forte. like meritato. Volevo esporti il mio problema. A 3 tacche il monopattino mi si spegne e devo attaccare il caricabatterie per farlo riaccendere. Quando carico il monopattino fino a che compare la luce verde , all'accensione mi dà errore 50, per farlo funzionare devo staccare il connettore batteria-centralina per qualche minuto. subito dopo aver ripristinato la batteria, devo camminarci e scaricarla un po' prima che il funzionamento del monopattino torni normale e non vada nuovamente in errore, il tutto a velocità massima ridotta rispetto a quella normale perché non accelera al massimo. dopo che ci cammino un po' e si scarica un pochino la batteria , tutto torna normale fino a quando non arriva a circa 3 tacche e si spegne nuovamente. Per ovviare al problema, fino ad ora non faccio mai caricare il monopattino fino a luce verde. Sinceramente vorrei sistemarlo con i tuoi consigli perché vedo che ne capisci veramente tanto. quindi volevo sapere da te se il problema è lo sbilanciamento o la bms o altro. Grazie anticipatamente 🙏
Grazie, prova a misurare la tensione dopo che hai caricato dovrebbe essere di 42v mentre dopo che si è scaricato dovrebbe essere di 30v se fosse più alta di questo valore hai la batteria sicuramente sbilanciata.
Con l'utilizzo del monopattino dopo essere stata scaricata e si spegne nuovamente misura la tensione se è superiore a 48 volt probabilmente la tua batteria deve essere bilanciata
Video molto ben fatto, grazie Alfredo. 1) Vorrei fare lo stesso con una batteria un po' più "impegnativa" : Renault Twizy 80 del 2012. Le celle non sono del formato 18650, ma non è facile trovare informazioni, pare siano del tipo Pouch. 2)Qualche domanda: 2.1) un bilanciamento più "radicale e completo" dovrebbe prevedere il reset di OGNI SINGOLA cella, e non solo del singolo gruppo, o no? 2.2) come è stato già suggerito: sarebbe interessante (anche se non conveniente, visto che si tratta di interventi una-tantum) Customizzare il cablaggio in modo da rendere superfuo lo smontaggio della struttura pacco batteria. Questo aumenterebbe leggermente il peso, ma nel caso della twizy il vantaggio sarebbe enorme perchè smontarla è una vera impresa per chi non ha un' officina con carro-ponte.
Ciao, 1 dovresti trovare il datasheet di quel modello di celle e conoscere la tensione minima sotto la quale non devi scendere in fase di scaricamento. 2.1 le singole celle in parallelo è inutile bilanciarle si bilanciano da sole perché sono in parallelo e quindi alla fine avranno tutte lo stesso voltaggio perché la più carica cederà corrente alla più scarica. 2.3 considerata la bassa corrente di scarica che vorrai utilizzare per il bilanciamento basterà portare fuori un cavo di diametro adeguato ad es. 1mmq per 10 A saldato su ogni gruppo di celle in serie e poi potrai effettuare il bilanciamento ogni volta che vuoi senza smontare tutto, e potrai così facendo monitorare costantemente la tensione di ogni gruppo e trovare eventuali anomalie.
Ipotizziamo che la tua auto ha una batteria da 10 kW cioè ad esempio 100 volt 100 Ah. poiché i produttori sanno che la potenza Enel generalmente installata in Italia è di 3,3 kilowatt essi forniscono in dotazione dei caricabatterie che non superano i 3 kW ad es 100v 30A che di conseguenza impiegano circa 3,3 ore a caricare la tua batteria .(10÷3) . Per dimezzare i tempi di ricarica devi innanzitutto trovare un caricabatterie per la tua auto da 6 kilowatt ad es 100v 60Ah, se esiste, ed in secondo luogo aumentare il tuo contratto di fornitura a 6 kW così facendo potrai ricaricare la tua batteria in 1,5 ore. Spero di essermi spiegato.
@@Alfred73 Grazie per le risposte: la cosa è stuzzicante... Appena possibile smonto tutto e comincio ad analizzare per benino (almeo per quanto mi sarà possibile )
@@Alfred73 Grazie Alfredo, in realtà 3 ore per la ricarica mi vanno benissimo. I miei 60 km (scarsi in inverno) li faccio ogni giorno e mi bastano (con qualche rinuncia... se riuscissi a riportarla ad almeno 80 o 100 sarebbe fantastico! )
bel video, anche io ho il Tongshen!! volevo chiederti: non farei prima a caricare i paralleli più scarichi? usando il tp per caricarli.. ovviamente devo controllare 2) il bms non equilibrata anche un po'? forse il tuo bms non lo fa, ma molti si( non con grandi correnti, ma per tenerle bilanciate basta)...
Sì, è la stessa cosa. Puoi caricare i più scarichi Chiaramente il video è riferito a BMS senza bilanciamento. A volte , anche quelli con bilanciamento non fanno il loro dovere.
ciao,premetto che ho scoperto da poco il canale e ne approfitto per mettere like ed inscrivermi. in primis voglio farti i complimenti non solo per la tua competenza ma anche per la facilità e lealtà in cui la spieghi e divulghi,dato che mi sono imbattuto in altri personaggi (senza far nomi) che addirittura vendono manuali che non spiegano assolutamente le varie problematiche delle batterie a litio e come risolverle. detto questo ho visto che la scheda per scaricare le batterie non è piùm disponibile su amazon,sapresti indicarmi un'altra soluzione per bilanciare le celle?
Ciao e grazie per l'iscrizione e per il Tuo simpatico commento , a seguito della Tua segnalazione, ho provveduto a reinserire in descrizione un altro link al modulo TP4056 ed ho aggiunto anche un bilanciatore automatico 10s che trovi a questo link: amzn.to/40jGRwa comprende già il connettore da inserire al posto del bms e fa tutto da solo, ad ogni modo , su amazon se ne trovano per tutti i pacchi batterie basta inserire il modello 5s 6s 7s 8s 10s etc. Spero di esserTi stato utile. Ciao !
Ciao complimenti, avrei una domanda da farti, ho un problema con una batteria di un nota ebike americana americana con 2 lampeggi rossi e non ricarica piu, ho aperto il pacco è sono 10 gruppi di 4 batterie 18650, solo 2 batterie del totale danno valore 2.70v ( tra l'altro dello stesso gruppo di 4) le altre tutte 4,05v secondo te cosa devo fare?...scaricarle tutte e ricaricare o si possono caricare singolarmente solo le 2 di valore basso?
Ciao, E' esattamente il caso del video, il tuo pacco è sbilanciato, devi ricaricare i 2 gruppi difettosi e portarle alla stessa tensione delle altre, se non ce la fai , vuol dire che all'interno di quel parallelo ci sono una o più celle difettose e devi sostituirle.
Grazie ! In Un bms 7s puoi mettere fino a 7 gruppi di celle litio per ottenere 3.7×7= 25.9v , in ciascun gruppo puoi mettere tutte le celle che ti servono in parallelo, ad es per fare un pacco batteria 26v da 4 Ah puoi metterci in parallelo 2 batterie da 2Ah in ciascun elemento della serie, quindi in totale serviranno 7×2= 14 celle 18650 da 2Ah.
Anche al minuto 20 e 10 circa alla lettura delle varie tensioni 2.5 V non è proprio uguale a 2.8 Volt. L'operazione di bilanciamento si può ripetere al fine fi migliorarlo.
@@Alfred73 comunque complimenti per il video , io conosco bene i problemi di bilanciamento non tanto per ebike ma ovunque ce più di un elemento in serie è sono un sostenitore della bilanciatura. Sono sicuro che tutti hanno tratto vantaggio e o hanno imparato qualcosa dal tuo video.continua così , ciao Stefano
Salve Alfredo Prima di tutto complimenti per la spiegazione volevo chiederti un particolare è possibile sostituire la stessa batteria con un amperaggio maggiore
Questo scaricatore con TP4056 e' una bella realizzazione, l'unica cosa che mi lascia perplesso e' che la scarica prosegua fino 2,5 V quando sono quasi tutti d'accordo che e' meglio non scendere sotto i 3 V, ed infatti nel misuratore di capacita' la scarica viene interrotta a 3 V per cella. L'impostazione di fabbrica nel modulo TP4056 a 2,5 V credo che sia dovuta, al mio parere, dal fatto che la batteria durante il normale funzionamento puo' scendere per brevi momenti a 2,5 V dovuto allo spunto di assorbimento per es dei motori senza che cio' indichi una effettiva scarica totale. Forse si puo' ovviare mettendo un diodo in serie ai fili di scarica.
Io ci ho scaricato il mio pacco a 2.5v e dopo è ripartito alla grande, praticamente come nuovo, cmq puoi mettere un diodo 1n4001 in serie e far scaricare fino a 3.1 volt
@@Alfred73 : si potrebbe sapere se questa unica scarica ha influito sulla capacità della batteria solo se si fosse effettuata una misura di capacità PRIMA della scarica a 2,5 V e poi dopo per stabilire una eventuale differenza. Sarà per una prossima volta o provando la procedura su un altro pacco batterie 😉
Questo è vero, ad ogni modo le prestazioni in termini di potenza e durata della batteria dopo il procedimento di scarica sono nettamente migliorate, certamente non sarà mai la batteria nuova ma ci si avvicina molto e a me tanto basta!
Ottimo video sul ripristino delle batterie al litio quando con l'uso negli anni finiscono per perdere molta della loro capacita' a causa dello sbilanciamento. Ho visto nel video che usi una pinza amperometrica UNI T, mi puoi dire il modello? Ciao e grazie per la risposta!
Complimenti per il video interessantissimo, purtroppo non avendo le basi posso solo restare affascinato dal saper fare. Ma esistono degli aggeggi come quello che hai assemblato in commercio per poter fare questi bilanciamenti. Grazie per una risposta e ancora complimenti. Pino
Ciao Alfredo, anch'io ti faccio i complimenti per la tua chiarezza nel spiegare le cose, anche se non so quasi nulla di elettronica, ma sono un appassionato della materia. Per quel poco che ci capisco, umilmente volevo farti una domanda: Con un bilanciatore attivo (o equilibratore), applicato in parallelo insieme al BMS, non si ottiene lo stesso risultato? Grazie in anticipo per la tua risposta
Grazie dei complimenti, sì , con un bilanciatore attivo (capacitivo o induttivo ) si ottiene un bilanciamento anche migliore perché opera in maniera automatica, durante tutto il processo sia di carica che di scarica proprio perché attivo. Ovviamente il pacco in questione non aveva questo tipo di bilanciatore incorporato , né Io all'epoca ne avevo la disponibilità.
Ciao Alfredo, ottimo video, più chiaro di così non si può. Ho appena preso una ebike cinese pieghevole e le istruzioni dicono di tenere sotto carica la batteria per 12 ore di seguito al primo uso che si fa, e poi ogni due mesi sempre carica a 12 ore. Sicuramente sarà per il bilanciamento, ma col bms che stacca quando una cella raggiunge i 4,2 volt, come hai spiegato benissimo tu, a che serve tenere tutto quelle ore il caricatore collegato alla batteria? Forse il motivo è che la cella che ha raggiunto la carica massima si scarica facendo recuperare la carica alle altre celle? La batteria è una 36volt a 10,4 ampere. Grazie per la risposta!
Ciao, grazie dei complimenti, Detto francamente mi sembra una s********a . Le ore necessarie dipendono dal caricabatterie ad esempio se il tuo è da 1A facendo 10Ah:1h occorreranno 10 ore per la ricarica. Di solito c'è un led di fine carica. Ti consiglio di non lasciare mai in carica le batterie al litio oltre il tempo necessario in maniera incustodita perché se la bici è fatta come le sue istruzioni, rischi l'esplosione ! A tal fine evita anche di ricaricare la batteria quando è calda o quando sta ad una temperatura molto bassa tipo 0...5 gradi , anche li rischi l' esplosione. Ciao!
Ciao Alfredo, ti faccio i mie complimenti per il video, vorrei una informazione per creare il modulo di scarica, se io invece di mettere un carico di 7.5 ohms 5W, metto uno di 10 ohms 5 W funziona lo stesso? Grazie mille
complimenti davvero per la chiarezza dei concetti, ne approfitto per una info, sperando di non arrecare troppo disturbo, dunque ho un monopattino con 2 motori 1600+1600 watt. Monta una batteria 60 volt 19 ah/1140 wh. Vedo che non riesco ad avere l'autonomia dichiarata in quanto si scarica prima, secondo te bisogna fare il il bilanciamento o bisogna sostituirla? considerando tra l'altro che viene caricata con alimentatore da 5 ah..... nel caso potrei contattarti per fare questo lavoro? grazie ps mi sono iscritto e lasciato like come consigliato.
Beh con 3200w di potenza ed una batteria da 1140 Wh l'autonomia certamente non può essere più di 1140÷3200 = 0.35 ore, diciamo 20 minuti. Ora se la tua autonomia è di gran lunga inferiore devi fare sicuramente il bilanciamento altrimenti, l'autonomia è giusta
Ciao comincio anche io facendoti i complimenti meritati che ricevi da tutti, ti risulteranno ormai monotoni e un po' affettati ma l'unico modo (oltre a like ed iscrizione) per ringraziarti per i tuoi video divulgativi e ben fatti ... Non ho ancora provato questa cosa del" bilanciamento", perche mi succede una cosa che non mi spiego e quindi prima di metterci le mani vorrei capire quale sia il problema nello specifico. Mi spiego: (Ho una city bike a trazione anteriore) La batteria sembra carica (dal suo sensore risulta tale) e anche misurando con il tester (voltmetro) escono anche leggetmente di piu dei 36v ( dichiarati), il sensore di pedalata sembra funzionare (non è troppo distante dal disco con le calamite ed il connettore che va alla centralina è collegato). La centralina è calda (quindi deduco ben alimentata....) il controllo al manubrio si accende regolarmente) ....tuttavia accendendo tutto e provandola da ferma, la ruota anteriore non gira girando i pedali ....cosa può essere??? Potrei portarla in assistenza, ma ora è diventata una sfida personale! Premetto che la batteria è rimasta un inverno (in casa, quindi protetta) ma completamente dimenticata, immagino sara stata caricata tutta e poi lasciata li. Che ne pensi cosa dovrei provare a fare? Grazie mille!!!
Ciao, grazie. Prova a verificare tutti i connettori di collegamento tra centralina e motore, magari scollegali e spruzzaci un pò di wd 40 , i connettori potrebbero nel tempo essersi ossidati e non far pù contatto. Ad ogni modo se il problema persiste potrebbe essere un problema di motore o di centralina che non alimenta il motore.
@@CasadiCeKO Di solito esistono attrezzi appositi ma il loro costo è riservato ai professionisti, l'unica possibilità e scambiare i componenti, ossia motore o centralina da provare con altra centralina/motore buoni.
@@Alfred73 grazie ...un'ultima domanda c'è la possibilità (ammesso che riesca ripararla) di evitare il blocco in retro della ruota anteriore (quella trainante)?
ciao Alfredo, complimenti per il video, veramente molto chiaro. Vorrei chiederti un consiglio: ho una batteria 36 volt 20 AH. Ultimamente la trovavo sempre scarica e ho visto che il CB si staccava quasi subito. L'ho aperta e staccato il connettore alla scheda BMS, misurato i varipacchi , ho vesto che uno dava 3,7 volt , mentre tutti gli altri 4,2. Ho cosi provato a caricare il pacco piu scarico , singolarmente con un CB per telefonini , per 2 giorni e ho cosi riportato la tensione a 4,2 come gli altri pacchi. Sto in questi giorni riprovando il tutto e mi sembra vada bene. TI volevo chiedere se mi consigli di cambiare la scheda BMS. Grazie Roberto
Ciao, grazie dei complimenti. Rimisura lo stesso gruppo dopo 4-5 prossimi utilizzi , se noti che il valore è più basso probabilmente è un difetto di quella sezione del BMS che non ricarica o scarica (col bilanciamento guasto )quello specifico gruppo di celle. O ripari o sostituisci il bms.
@@Alfred73 grazie per la sollecita risposta. Ti volevo chiedere un'ultima cosa in merito a questa batteria: a interuttore spento , misuro una tensione di circa 1,2 volt all'uscita della batteria. non vorrei che la scheda BMS , prelevasse questa corrente proprio da quel pacco di celle che trovo scariche. non capisco il motivo di questa corrente "morta". cosa ne pensi?
Non so come è conformato il tuo pacco batterie ma 1.2v è una tensione anomala, dovrebbero esserci o 36v o 0 volt quindi è possibile che ci sia un mosfet in perdita nel qual caso ti conviene sostituire il bms.
Ciao Roberto, sono nella tua stessa situazione e vorrei ricaricare il parallelo scarico per riportare la tensione al livello degli altri, magari usando gli ingressi che vanno al bms senza aprire il pacco. Mi puoi dire come hai fatto tu col caricatore?grazie
@@giuseppetallarida5813 buongiorno Giuseppe. Io ho utilizzato un vecchio CB da telefonino, ho innanzitutto individuato la polarità, ma a volte il filo sono rosso e nero ed e' più facile. Dal Bms ho scollegato lo spinotto che va alle batterie, trovato il settore scarico, con due spilli da cucito ho collegato il cb con due pinzette. rispettando la polarità. All' inizio e ' perfetto, ma se una o più celle sono andate, c'è poco da fare. Ho anche sostituito la Bms.saluti
Buonasera Alfredo prima di tutto ti ringrazio per la buona volontà in dividere la tua geande conoscenza. Purtroppo io come uno da area meccanica ho le mie difficoltà in capire tutti queste informazioni e metterli in pratica.Ho due monopatini con problemi identici nella baterie ma mi chiedo se mi conviene rischiare a fare la stessa procedura descritta nel video, acquistando tutte i componenti necessari e per questo ti faccio la domanda se tu lo faresti, ovviamente mediante pagamento questo tipo di riparazione per terzi? Grazie.
Detto quanto prima le vorrei chiedere :”se non ho capito male con il TP4056 è possibile sia scaricare che caricare una batteria” quindi perché dopo lo scaricamento con quel componente non si può caricare la batteria con le stesso mezzo? Grazie infinite dell’eventuale risposta e complimenti ancora!
Grazie dei complimenti, è un piacere leggere i vostri apprezzamenti che sono da stimolo per la continuità e la crescita del mio canale. Riguardo alla domanda Sì, si può anche caricare la batteria ma soltanto la singola cella non un gruppo di celle poste in serie per il quale c'è bisogno di un altro BMS funzionante con una tensione di soglia maggiore dei 4.2 volt.
Salve. Innanzitutto complimenti per il video. Vorrei mettere una resistenza da 6,8 ohm 5 w anziché da 7,5 ohm ? Penso che la differenza sia quella che ci mette più tempo a scaricarsi. Mi confermi ? Oppure devo mettere per forza quella da 7,5 ? Grazie
Grazie molto interessante. avrei una domanda: sarebbe corretto ricaricare l' intero pacco batterie e successivamente scaricare e ricaricare soltanto quella batteria che è disallineata? Grazie
Certo se le altre sono tutte allo stesso livello puoi fare anche così. Tuttavia questo tuo bilanciamento sarà parziale perché Il problema è che anche una leggerissima differenza di tensione tra una cella e l'altra è indice di una diversa capacità accumulata e quindi di leggero sbilanciamento che tende ad aumentare nel tempo, Però ripeto potrebbe essere una soluzione veloce e parzialmente efficace. Tuttavia sappi che una notevole discrepanza di tensione su un singolo gruppo di Celle rispetto alle altre potrebbe essere il sintomo di Celle difettose e quindi da sostituire non da bilanciare.
Ciao e complimenti per il video ma due domande.... 1) Quanto tempo ci impiega a scaricare un modulo di quattro batterie?^ 2) é normale che la resistenza diventa bollente??? ho usato una 6,8 5W?? Grazie per le risposte.
4 celle 18650 in parallelo completamente cariche sono circa 6Ah con una corrente di scarica di 1A circa 6 Ore. La resistenza è normale che diventi bollente perchè e percorsa da 1A, l'importante è che non inizi a fare fumo allora vuol dire che la stai bruciando e devi diminuire subito la corrente con una resistenza di valore leggermente maggiore Tipo 8 /10 ohm !
Ottimo video! Post scriptum Si pronuncia gua-ì-na, poiché il termine viene da vagina, che vuol dire fodero. Gli elettricisti ci hanno portato fatto sbagliare per decenni :-D
20 Ampere li può consumare un motore come fase di spunto. Se una batteria di quel genere andasse in corto saranno anche 200 ampere, o anche di piu, dipende tanto dal tipo di celle.
Interessante . Credevo che il bms facesse anche il bilanciamento in fase di carica ma evidentemente non è così. Solo un appunto. La verifica della capacità effettiva va fatta scaricando ad una corrente precisa costante e poi confrontando il valore con le tabelle della cella. Per esempio scarica a 0.1 C oppure a 0.2C. Nel tuo caso mi pare che tu abbia scaricato a 0,37C
Alcuni BMS fanno il bilanciamento anche in fase di carica altri no, in quest'ultimo caso occorre procedere a mano. Grazie per la precisazione riguardo la scarica.
Ciao Alfredo, sono un tecnico elettrico (elettricista) e mi piace cimentarmi su queste cose, ho una Ebike comprata a saldo e la batteria inizialmente funzionava discretamente ma ora è quasi morta. Volevo qualche consiglio: ho visto su amazon che esistono BMS che fanno anche bilanciamento e mi chiedevo se li avessi provati, inoltre ti chiedevo se puoi ripristinare i link, ho difficoltà a reperire le batterie specialmente quelle "buone". Saluti
Buongiorno grazie per il tutto, una domanda: non basta scaricare e poi caricare le batterie? È necessario comperare l' input interface, e testare nuovamente il carico residuo? Si può fare senza questo ultimo passaggio? Grazieee
Buongiorno, Basta scaricare e ricaricare le batterie, a meno che tu non voglia una analisi dettagliata della capacità residua della tua batteria Non occorre acquistare il tester.
Ciao, volevo chiederti un parere professionale prima che io salti per aria. Sono un disabile che non sta mai fermo, Mi sono autocostruito una carrozzina riciclando ciò che avevo,l'elettronica, di culo, l'ho recuperata in discarica. Per le batterie,Ultimamente, mi era venuto in mente di semplificare il ricellaggio, per mia comodità, usando degli slot per 18650 con pin, (come quello che hai usato nel video). La domanda che ti pongo è, secondo tè questi slot reggono l'assorbimento di amper di 2 motori bruschless da 350w cad.uno 36v? La batteria che voglio fare è un 10s 2p, calcolando l'assorbimento dei motori che si aggira intorno hai 20amp, deduco che ogni cella debba erogare 1 amp per ottenere 20 amp? Sbaglio qualcosa? Volevo mettere gli slot uno di schiena all'altro, nel mezzo, tra gli slot, mettere una lastra in PVC/ABS, tagliata in misura, per creare un minimo di spessore isolante e per far si che i due pin della lunghezza di 35mm l'uno per un totale di 7 mm, non si sormontino ma che si tocchino alle estremità dove poi salderò a stagno unendo i due pin. Per creare un ponte tra le celle positive e negative, tra i due paralleli, volevo usare un cavo 18/20 avg rigido da saldare anch'esso sui pin, sugli stessi pin bisogna saldare anche i cavi del bms. Tutto sto papiro per poter ricellare la batteria senza doverla disassemblare, ripuntare, risaldare, in poche parole mi rimane una struttura che accoglie le celle e in caso di defolt,di una di queste, o nel caso dovessi ricellarla completamente,posso intervenire in maniera meno invasiva, più veloce, meno "rischiosa", togliendo le celle dagli slot per sostituirle. Secondo tè è una cagata quello che voglio fare? La mia paura è, Questi slot non è che si sciolgono o/e prendono fuoco? Non è che al posto delle palline di Natale in mezzo alle gambe mi ritrovo 2 arancini bruciati? Reggono l'amperaggio secondo te?
Buongiorno Daniele , rispondo nell'ordine: ti dico subito che un pacco 10s2p, per due motori da 350 watt è poco, infatti ipotizzando che tu abbia In pratica un motore unico da 750 watt con una batteria 10 s2p ogni singola cella dovrà fornire al suo motore la bellezza di 700w:36=20:2S=10 ampere, che è troppo per una cella che per funzionare correttamente dovrebbe fornire al massimo 2-3 ampere. La batteria corretta per il tuo motore dovrebbe essere una 10s 8 p in modo che ciascuna cella possa fornire 20: 8 =2.5A. Riguardo all'uso degli slot Una corrente di 2,5 amp è già troppa e sicuramente rischi di fondere le plastiche perché la superficie di contatto è molto bassa figuriamoci per una corrente di 10 ampere. Ti consiglio vivamente l'acquisto di uno spotwelder tipo questo amzn.to/3Qm9Eeh con €50 te la cavi e sarebbe un investimento nel tuo caso, altrimenti dovresti impratichirtirti con la saldatura a stagno delle pile 18.650 che non è difficile ma bisogna essere molto veloci. Spero di esserti stato utile Se hai altre domande dimmi pure, prima di saltare per aria! Ciao
Grandeeeee, avevo bisogno di un confronto. Scusami in anticipo ma ti devo scrivere un papiro, per comprendere la funzione della carrozzina in modo di capirci al meglio. Ti spiego perché uso le 10s2p : le batterie che uso sono quelle in dotazione negli howerboard, brand Samsung, ho 5 pacchi, ogni pacco sono 4400mh. Perché ho fatto questa scelta? Non per metterle in parallelo ma per creare un gruppo di continuità (così lo chiamo io), in modo tale che quando si scarica una batteria ne ho subito una carica a disposizione, la cosa diventa ciclica ed è come essere "collegato" ad una presa di corrente. In poche parole la carrozza viaggia 24 ore su 24 senza fermarsi, non ho bisogno di fermarla per la ricarica (come una classica carrozzina, parlo logicamente per un uso interno) Un' altro punto : se uno,o due pacchi, dovessero entrare in default e avere problemi, ne ho altri 3 che mi permettono di muovermi in tranquillità, nel mentre ripristino gli altri due pacchi. (Cosa che non potrei fare con una sola batteria da 20ah) Altri due punti : lo spazio che occupano i pacchi batteria è ridotto. La carrozzina che ho progettato ha un pianale sotto la seduta che mi permette di usarlo come piano di carico, per farti un esempio, caricaro il flessibile, cacciaviti, trapano a batteria, a volte la legna, a volte un secchio, a volte un po' di spesa, una cartelletta, 1 confezione d'acqua, insomma quello che ci sta. (mi dà più indipendenza). Anche qui ho scelto l'opzione 10s2p per non rinunciare al piano di carico. Il peso : siccome per gli spostamenti devo caricarla in macchina, anche il peso è un fattore che ho tenuto in considerazione, il peso totale della carrozza è di 24 kg, rientra nella categoria delle super leggere. Una cosa importante è che Posso guidarla con un semplice movimento dei piedi, permettendomi di avere le mani completamente libere (Anche qui ho più indipendenza). Autonomia : per quanto riguarda l'autonomia con una 10s2p in discrete condizioni, in base all'uso che ne faccio, più intenso, meno intenso, la durata varia da un massimo di quasi 4ore, a un minimo di 1 ora e 30 minuti, il motivo forse sta, che faccio piccoli spostamenti, e quando devo stare in un punto fisso, per un periodo di tempo, spengo la carrozzina per risparmiare energia I pacchi sono 2 anni che ne faccio uso, uno di questi era più vecchio degli altri, l'ho già ricellato. Comunque, ero titubante all'idea di creare un pacco con gli slot, in quanto, su internet, non ho trovato nessuna informazione a riguardo e quindi mi son detto, se nessuno l'ha fatto un motivo ci sarà!. Ora mi hai tolto il dubbio, e quindi abbandonerò l'idea. Quindi ti dico grazie 😄👍. Vorrei chiederti un'altra opzione, cosa ne pensi delle 21700 per creare un pacco batteria da mettere in serie, visto la capacità di energia che riescono ad accumulare?
A maggior ragione se hai poco spazio ti consiglio l'uso di uno spot welder che ti consente di creare i pacchi batteria come ti pare a te e della forma che più ti necessita. Le 21700 non le conosco direttamente ma sono sicuro che sono molto più costose delle 18650 perché, a parità di capacità, hanno meno ingombro. Scrivimi pure su alfred73diy@outlook.it, se hai bisogno di qualche piccola consulenza, Buon lavoro per tutti i tuoi progetti ! Ciao !
Ciao una domanda:una resistenza da 220 ohm sul led può andare bene (non avendo un led con resistenza incorporata)? Potrebbe essere interessante anche aggiungere un diodo di protezione sul positivo del carico per l' inversione di polarità.
Ciao Alfredo complimenti sinceri per il tuo video. Mi sono recato in un negozio di elettronica per comprare i componenti necessari alla realizzazione del tuo dispositivo bilanciatore il negoziante non aveva la resistenza 5w 7,5 e mi ha dato una 5w 6,8 ti chiedo se quest'ultima va ugualmente bene?
Perfetto, sicuramente non mancherò, ho collegato una vecchia batteria per testare il dispositivo, inizialmente aveva una tensione di 3,75v all'inizio il led era fisso adesso sta andando avanti lampeggiando, Ė normale e attendo che il led si spenga? Oppure é la batteria che ha dei problemi?
Grazie Alfred73 ottimo video. Una domanda che riguarda il tp4056. È possibile ricaricare un parallelo di 5 celle invece di scaricarlo, ignorando il limite di 2 celle? Una domanda riguarda le modalità. Secondo te, si può evitare di aprire il pacco batteria operando la carica o la scarica dal connettore bms (dopo averlo scollegato)?ad es. Con un 13s ho un connettore a 13 pin, posso collegarmi col tp4056 a questi pin? E se si come individuare i + e i - sul connettore per invertire i poli?grazie
Ciao, Grazie. Si è possibile ma richiede molto tempo, il TP 4056 Carica a circa 500mA, per un parallelo da 5, con 100mA a cella con capacità di 2500mA ciascuna ammesso che siano tutte ugualmente scariche ci vorranno 25 ore indicativamente. Per collegarti al gruppo in parallelo puoi usare dei morsetti a coccodrillo oppure fare direttamente una saldatura oppure usare i cavi magnetici tipo questi: amzn.to/3JdNd9L L'importante è scollegare il bms perchè rischi di danneggiarlo ma puoi collegarti al suo connettore prima però con un voltmetro devi verificare la presenza della tensione del gruppo di celle in parallelo oggetto di ricarica. I gruppi di celle in serie sono tutti adiacenti sul connettore se non vuoi sbagliarti vai direttamente sul gruppo di celle in parallelo con un collegamento diretto come sopra, per i poli , il positivo è un cerchio ristretto rispetto al negativo che è dato da tutto l'involucro esterno della batteria, nel dubbio usa un voltmetro. Mi raccomando collega sempre il positivo del caricabatterie al positivo della cella idem per il negativo mai il contrario! Altrimenti rischi una bella botta.
Grazie sei molto gentile. Fai conto che vedo solo il bms perché non vorrei sfilare il pacco dal suo contenitore. Ho già individuato l'unico parallelo basso di tensione (3.7v, gli altri a 4.1..V). Partendo dagli estremi della basetta non dovrei potermi sbagliare. Ti allego il link della mia prova così puoi aiutarmi a individuare dove infilare i cavetti del modulo. Ho un po paura di fare il botto ruclips.net/user/shortsFXxM7lLhLOM?feature=share
Ho visto il video, perfetto, l'unico gruppo da ricaricare è il 4° che presenta una tensione di 3.4V, per ricaricare collega sul connettore (magari con una graffetta ed un cavo a coccodrillo ) il polo positivo del tuo modulo carica batterie (tp4056) li dove avevi inserito il puntale rosso del multimetro ed il polo negativo dove avevi inserito il puntale nero, al termine aspetta qualche ora e ricontrolla con il multimetro, se il voltaggio si abbassa ripeti l'operazione, successivamente se non riesci ad arrivare allo stesso voltaggio degli altri gruppi vuol dire che in quel gruppo c'è uno o più elementi guasti e dovresti smontare il parallelo e testare ogni singola cella, quella con il voltaggio più basso è da sostituire. Ad ogni modo questo fenomeno potrebbe sottendere o un guasto nel bms o un falso contatto del connettore per la sezione relativa al 4° gruppo, quindi non escludo che il fenomeno si ripeta dopo la tua operazione di bilanciamento . Ad ogni modo sappi che il fatto che gli altri gruppi siano a 4.1v non esclude che abbiano perso di capacità, l'unico modo per testarlo però e misurare i voltaggi sotto sforzo. Facci sapere qui poi come è andata. Ciao e buon lavoro !
Aggiorno come promesso. Qualche giorno fa ho iniziato la carica del parallelo scarico n.4 con il modulo. Dall'ultima ricarica fatta l'11 giugno, e senza utilizzo, l'ho trovato sotto il volt, a circa 800mv, mentre tutti gli altri hanno tenuto i 4.18v. Ho staccato il bms e iniziato la carica. Dopo 4h di carica è a 3,52v e dopo 12h a riposo è sceso a 3,51v. Dopo 9h di carica è a 4,118v e dopo 12h a riposo è sceso a 4,091v. A ricarica finita è a 4,21v e dopo 12h a riposo è sceso a 4,19v. Quindi stamattina ho ricollegato il bms e ho fatto una ricarica con il caricatore in dotazione alla batteria. Il risultato è che tutti i paralleli sono a 4,19v mentre quello incriminato (il 4) a fine ricarica è passato a 4,25v! Che vuol dire? Che fare adesso?
Ciao Alfredo, complimenti per il video, davvero molto interessante. Chiedo scusa anticipatamente per la domanda banale ma sono nuovo di questo mondo: come mai il caricabatteria è da 1,5A? Mentre per quanto riguarda i volt del caricabatterie, nel caso di questa batteria, è stato scelto uno da 42v perché le celle si possono caricare a 4,2 volt e sono 10 serie, giusto?
Buongiorno, grazie a Te. Rispondo alle Tue domande: 1- il caricabatterie è da 1.5A perché è il più economico che trovi in giro, ma puoi anche usarne uno da 3 A e dimezzare i tempi di ricarica, 2 - Esatto Ogni cella necessita al massimo di 4,2 volt per essere ricaricata e quindi non puoi applicare una tensione maggiore di 42 volt per un pacco da 10 Serie
Ciao ottimo tutorial anche per i meno capaci a mettere mano in elettronica 🙏👋👋👋 Mi chiedevo se si potesse aumentare la resistenza per poter scaricare ad 1 Ah visto che così per scaricare una cella in parallelo è molto lenta..,ci sono controindicazioni?
@@Alfred73 Grazie per la veloce risposta. Quindi per intenderci potrei mettere una seconda resistenza da 7,5 5 watt in parallelo a quella esistente giusto?
Ciao Alfredo complimenti x i tuoi video grazie a te ho già realizzato un tuo progetto ebike adesso vorrei realizzare questo purtroppo in commercio ho trovato le resistenze solo da 6.8 ohm oppure da 8 ohm entrambi 5 watt quali delle due posso montare? Grazie per l'eventuale risposta sarà molto gradita
Ciao, grazie per i tuoi apprezzamenti, mi fa immenso piacere leggere i vostri graditi commenti. riguardo alle resistenze potresti usarle entrambe magari in parallelo per ottenere una corrente di scarico maggiore e una migliore dissipazione di Potenza su una tensione di 4.2v su ciascun gruppo di celle della serie.
Buongiorno, complimenti per la chiarezza delle spiegazioni. Vorrei chiedere, se possibile, una consulenza per cercare di risolvere il problema alla batteria del mio monopattino (36V e 6A). Nel 2020 ho acquistato un monopattino molto simile al m365 pro (Factory direct 8.5 Inch 6.0ah Xiaomi M365 Pro 1:1 Electric Scooter Foldable). Ad aprile 2022 ho sostituito la batteria con una che ritenevo identica ma in realtà ho poi scoperto essere da 36V e 10500mAh, tuttavia fino a poco fa il monopattino funzionava ottimamente. Da qualche settimana invece il monopattino si spegne improvvisamente appena inizio a fare una piccola salita che normalmente affrontavo senza difficoltà e non si riesce più ad accendere a meno di collegarlo al caricabatteria. Una volta collegato, la batteria risulta carica al 90%. Ho aperto la batteria per verificare se non fosse un problema di sbilanciamento ma fra i pin la differenza era sempre di 4 volt e il totale in uscita era di 36V. Se potesse darmi qualche consiglio per cercare di risolvere il problema le sarei veramente grato.
Salve. grazie dei complimenti. Se sei certo che il tuo pacco non ha bisogno di bilanciamento, Potresti avere qualche cella del parallelo che è guasta, misurando la tensione hai misurato il parallelo di 4 celle e quindi la cella guasta non rileva . Fai una carica completa, rifai la salita, appena si spegne. rimisura tutti i voltaggi dei paralleli, quello con il voltaggio più basso potrebbe contenere la cella difettosa. Nel qual caso devi sezionare il parallelo, individuare quella con il voltaggio più basso che non ha più capacità e sostituirla. Se non è cosi potrebbe essere un problema di surriscaldamento dei mosfet del BMS.
@@Alfred73 Grazie per la risposta. Quindi devo aprire completamente la batteria e misurare le singole celle. Dovesse essere invece il surriscaldamento dei mosfet come faccio a testarli ?
@@AlessandroGaballo scaldandoli con un accendino o con un phon e vedendo se il monopattino si spegne, oppure raffreddandoli con del ghiaccio spray per vedere se rimane acceso.
Buongiorno, ieri ho testato i "paralleli" ma sono tutti a esatti 4,1 V, sul morsetto di scarica, così come su quello di carica, risultavano 40,9 V. Non sembra quindi che sia un problema di sbilanciamento. Non vorrei sezionare le singole celle perché non ho un saldatore a punta. Ho quindi estratto il bms dalla batteria e, lasciandolo collegato, ho acceso il monopattino, senza però salirci su: non ho notato alcun riscaldamento dei mosfet. Mi è però venuto in mente che tempo fa ho dovuto estrarre il motore perché si era allentato un anello di metallo e faceva attrito. Può essere che reinserendolo abbia sbagliato qualcosa che crea eccessivo carico sulla batteria ?
Ciao sucsa, intanto grazie per il video, ti volevo chiedere io ho una batteria da 36 volt ho due batterie che mi danno valori più bassi rispetto alle altre, una 1,5V una 0,03V le altre circa 4,14V, facendo questo metodo potrebbe andare o mi consigli direttamente di cambiare quelle che mi danno 0,03V? Grazie della risposta!
Ciao alfred bel video innanzitutto, scusami io ho un problema con la batteria di un monopattino, una 48v 21ah, dura pochissimo appena arriva a 51.8v circa si spegne di colpo, si ricarica in mezz'ora circa... Come potrei fare?
Ciao, probabilmente è sbilanciata, anzitutto aprire e controllare il voltaggio dei singoli gruppi e se ce ne sono di sbilanciati equalizzarli come nel video. Se così non fosse ed i gruppi sono tutti allo stesso livello (improbabile) ci vuole la batteria nuova.
Ciao Alfredo scusa se ti chiedo delle cose scontate..volevo chiederti come si misura col tester la tensione di un led xchè io ne ho alcuni ma mettendo la resistenza di 500om non mi si accende. Grazie
Ciao, tranquillo È un piacere: Tester sulla portata diodo, positivo sull'anodo, negativo sul catodo ( terminale più corto ) sul display del tester ti appare la tensione di giunzione in millivolt, ad es. 1600 2200, su alcuni tester 'ordinari' durante questa prova se la giunzione supera i 2v non appare nulla pero si può accendere il led, su altri più professionali appaiono anche le giunzioni di valore superiore ai 2volt . In assoluto il modo migliore per provare un diodo led è quello di applicargli una tensione di 1.6 - 2 .2 volt . Io personalmente in genere uso due pile scariche da 1,5 volt in serie con cui mi sono fatto un piccolo led tester da 2.2 v . Una volta testato, Se il LED non si accende vuol dire che ha una tensione di giunzione più elevata, prova con una resistenza di valore più basso Tipo 300 Ohm.
Salve Alfredo, ho visto il tuo interessante video ed ho acquistato da Amazon come da tuo link, sia le basette TP4056 che i porta batterie per le 18650, ho montato il tutto ma il led nonostante ci sia la tensione della batteria carica non si accende, ho provato a sostituire la batteria con un alimentatore variabile ed ho notato che il led accende per un attimo quando lo strumento indica 2,5 volt ciò solo per un attimo poi resta spento. Resta chiaro che non è assolutamente una critica ma vorrei capire il perchè, non sono digiuno in elettronica, anzi , ma nei commenti di Amazon ne ho trovato diversi che danno per funzionante la basetta solo come caricabatterie non come battery manager.
Complimenti, interessantissimo video e molto chiara la spiegazione. Una domanda, se la batteria che ha causato lo sbilanciamento continua ad essere nel pacco, non creera' nuovamente a breve lo sbilanciamento ? Grazie !
Ciao, sono felice di sentir parlare nel tuo video dell’importanza della resistenza interna delle celle, è un argomento che mi interesse e sono veramente rari i contenct creatore su questo argomento che ne parlano, quando invece avrebbe quasi importanza primaria per non avere problemi sul lungo periodo con i pacchi batteria. Come si può fare però a misurare tale valore ohmico PRIMA di sostituire/creare nuovi pacchi batteria?
Ciao, grazie. Per misurare correttamente la resistenza interna Esistono degli appositi millohm metri . Tipo questo:amzn.to/3qrOaBw ma sono molto costosi. Se sei un produttore di pacchi batterie può essere conveniente altrimenti non so Vedi te, Ciao.
Salve, buon video interessante e soluzioni di ripristino batterie valide e soprattutto economiche, però mi chiedevo se é strettamente necessario usando il TP4056 scendere ad un voltaggio così basso (2,5) visto che si dice che per non rovinarle e meglio non scendere sotto circa i 3v? Se non necessario c'è soluzione per arrestare la scarica prima, chiaro non manualmente? Complimenti e Buona Pasquetta
Salve, il chip dw01 contenuto nel modulo tp4056 è fatto apposta per queste batterie cmq per non rischiare puoi sempre effettuare il bilanciamento in carica invece che in scarica, per tensioni diverse di scarica basterà modificare il circuito e far comandare i mosfet ad un comparatore esterno settato sul voltaggio necessario. Buona pasquetta anche a Te !
@@Alfred73 Grazie per la celere risposta, quindi penso che dovresti fare un altro video al riguardo, così ci insegni e spieghi la modifica da effettuare, l'interruttore che hai messo, e la carica, che ne dici? Se ci insegni e se ti va ne sarei grato, sarebbe utile anche perché quando si lavora su batterie anche per assemblarle meglio scariche per evitare danni accidentali. Grazie
Ciao Alfredo, innanzitutto complimenti per la competenza e la capacità di spiegare cose non proprio accessibili a tutti in modo davvero semplice. Volevo chiederti quanti Ampere di scarica massima deve avere una cella per essere utilizzata in un pacco batteria per ebike ed in base a cosa ci si può regolare nell utilizzo. Nello specifico una cella 18650 con 10A di scarica massima può essere utilizzata per un pacco batterie di una ebike con motore da 250W? Nel caso di un motore da 500W andrebbe ugualmente bene? Ti ringrazio per l'eventuale risposta e per tutte le tue condivisioni.
Ciao, grazie. Direi che la massima corrente che si può prelevare da una 18650 Di solito è pari a 2 C cioè due volte la sua capacità. Ma la miglior corrente che si può prelevare per non compromettere la tensione fornita e anche per preservarne la durata è in realtà 1c, Quindi pari alla sua capacità .per esempio con un motore da 24 Volt 250 watt e quindi con un assorbimento di circa 10 A, ti occorrono almeno 4 batterie in parallelo da 2,5 Ah. Chiaramente raddoppiando la potenza nel caso di un motore da 500 watt ovviamente ne occorreranno 8. Tutti i pacchi batteria di solito sono progettati tenendo a mente questo criterio. Se se vai oltre la Scarica 1C potresti compromettere la tensione complessiva del pacco batterie ed avere prestazioni minori perché la Scarica 2C diminuisce anche la effettiva capacità residua scaricabile dalle singole Celle oltre a diminuire la vita utile delle stesse, In pratica Maggiore la corrente che prelevi, più bassa sarà la tensione e minore sarà la capacità effettiva di quella batteria. Spero di essere stato chiaro, saluti.
@@Alfred73 Chiaro ed esaustivo come sempre! Grazie mille!
Ciao Alfredo in quale provincia d'Italia vivi?
Aggiungo anche i miei complimenti a tutti quelli che hai ricevuto sei un maestro nelle spiegazioni ma soprattutto hai fornito codici e dettagli completi per i relativi componenti necessari bravissimo
Grazie, è un piacere leggere i Vs. commenti.
La ringrazio del video e della chiarezza di esposizione….mi fa piacere pensarla come il “Piero Angela” dell’elettronica che affermava :”non c’è nulla che non si può spiegare in maniera semplice anche ad un bambino” dove qui il bambino è uno come me appassionato ma ignorante dell’argomento! Bravo!
ma peccato averti scoperto solo adesso, penso che guarderò ogni tuo video, qui sei stato esaustivo e COMPRENSIBILE! grazie grazie
grazie! non perderti i prossimi!
Grande non si sente neanche che hai studiato 👏👏👏 non è così facile ottimo video
Ciao. Da poco ci metto il naso in ste`cose. Oltre a non capirci una bella H ! Ma in questo video mi sono sentito sul divano, ascoltando tutto con continuita` .
Strano a dirsi da parte mia, 62 anni, ma 🙏🙏hai tutta la mia stima per aver il potenziale di trasmettere il tuo sapere al prossimo.
Okkio, non e` per tutti !! Complimenti di cuore.
@@meisters8785 grazie a Te! È un piacere leggere i vs. Commenti! Non perderti il prossimo video in uscita!
Ottimo e preciso nella spiegazione teorica e pratica. Grazie
Complimenti per la spiegazione. Anche io mi sono costruito per la mia ebike un pacco batteria 52v 14s3p. Ti ho ascoltato lo stesso con piacere perché ero sicuro che comunque avrei imparato qualcosa. E così è stato.Grazie A73
Grazie a Te !
Dimenticavo , una cosa che mi e piaciuta molto che pochi fanno vedere e usare il datasheet di quel tipo di cella e mostrare i grafici di spunto massimo , temperatura e scarica nel tempo .... Su questa parte un ottimo lavoro
Grazie a te, alla prossima !
Video molto interessante, spiegazione vasta e generosa, ho capito tante cose che prima non le sapevo, grazie mille
Grazie, mi fa piacere.
Bravo bravo , era proprio ciò che mi serviva per salvare un po' di pacchi di batterie
Grazie, grazie !
Potresti montare un bilanciatore attivo 10s e non la apri più per equilibrarla , poi nel video ci sono diciamo due errori a parere mio , quando metti il pacco in scarica dovresti misurare le celle durante la scarica perché solo così ti accorgi effettivamente di quanto si sbilanciano tra di loro e nel caso se intervenire nella sostituzione di qualche cella , la seconda che a parere mio la batteria e forse anche 11 ampere perché il tuo test e finito a 30 volt con un carico di 3 ampere , per farlo bene con un carico continuo da 3 ampere puoi scendere anche a 27v perché al momento che si stoppa la scarica la tensione risale e va intorno ai 30v allora il test e più valido per la capacità a parere mio ...cmq un buon video per chi non è pratico
Hai ragione, Sono pienamente d'accordo con tutte le tue osservazioni. Grazie per il tuo contributo!
Complimenti per la grande mole di informazioni...Intuitivamente suggerirei...di fare una due tre volte questa operazione per livellare la capacità delle batterie...semplicemente portarle attraverso un utilizzo frazionato e intervallato a una lenta scarica totale che potrebbe livellare capacità e tensione.
Grazie, Si in effetti è una operazione che in alcune batterie con bms poco efficienti si dovrebbe fare periodicamente e spesso.
Lezione magistrale direi, grazie.
Benissimo spero lo faccia presto perché ritengo sia utile.
Grazie
Complimenti per il video
Hai competenze e strumenti corretti per poter lavorare in campo elettrico ed elettronico, personalmente sono preoccupato del fatto che una persona completamente digiuna di competenze possa pensare di fare lo stesso.
Un consiglio non imitatelo, molte cose e molti inconvenienti possono capitare e non succedono a chi ha competenza ed esperienza percui non li vedrete quando lui li fa...
Grazie, anche per aver puntualizzato la complessità e la pericolosità della materia.
Excelente trabalho, parabéns. Vou seguir mais vídeos destes. Um abraço de Portugal.Obrigado
Gracias ! es un placer, date una vuelta por el canal, saludos desde Italia.
Ciao, complimenti per il canale. A me la batteria della eleglide citycrosser è durata poco più di un anno con non più di una sessantina di cariche. Dopo l'inverno ferma per circa 4 mesi ha funzionato normalmente per un paio di volte poi da 70 è crollata di botto a non più di 27km di autonomia. Speriamo che con la ricellatura duri un po'di più 👋👋
Si forse qualche cella è difettosa.
Complimenti !! Video esaustivo e molro semplice da capire......grazie !
Grazie a Te!
Complimenti per la magistrale spiegazione è video grazie mille continua così Alfredo
Prego. Per me è un piacere, Grazie a Te !
Bravo, Esaustivo e interessantissimo x tutti.
Grazie, gentilissimo.
Video eccezionale e semplice.
Complimenti.
Grazie, gentilissimo!
Veramente, veramente interessante..grazie...competente, chiaro e professionale....complimenti davvero
Grazie a te, Mi fa piacere, alla prossima!
Ottimo direi. Grazie. Ora devo decidere quando iniziare il montaggio del kit
Bene ottimo video bravo perfetto nelle spiegazioni molto professionale👏🏻,👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie !
Bravissimo Alfred !!! Ti ringrazio molto perché metti a disposizione le tue conoscenze interessantissime, applicate a cose necessarie alla vita quotidiana ...
Mi piace molto l'elettronica e vorrei fare dei corsi per principianti per conoscerla un pò di più 🤷♂️😍🙂.
Tu potresti darmi qualche consiglio di come iniziare? Ci sono dei corsi per principianti?
Grazie e grazie ancora!!🙏🙏🙏
Buona Vita e buone cose !! 🍀🍀🍀🌞💫🌞🍀🍀🍀
Bene ! Inizia a leggerti questo libro:
www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=www.ne555.it/File/Riviste_NE/HANDBOOK.pdf&ved=2ahUKEwizx7zVoNqEAxV-S_EDHdZXBpMQFnoECA8QAQ&usg=AOvVaw2FbnXrm25LYRJ8OpJmyLXN
La bibbia dell'elettronica in Italia!
non proprio alla portata di tutti, ma ben fatto come video
Bravo, tutto ben fatto e risponde alle domande👏👏👏
Grazie!
Bravissimo!!! Grazie x il bel video
veramente un maestro ,,complimenti per tutto
Grazie !
Complimenti per l'ottimo video.
Grazie, gentilissimo !
Salve Alfredo, un piccolo chiarimento per il led:
- nel video utilizzi un led da 12 volt e resistenza, ( presuppongo led + 1000ohm), perche' utilizzi alimentazione a 12v ?
- nel caso in cui alimento con tensione 5 v , bisogna cambiare led ? ( led + 330 ohm ?)
grazie e complimenti per il modo chiaro e pacato di esporre
Salve, si tratta di una scelta irrilevante perché questi led precablati con 1000 ohm hanno una elevata sensibilità e si accendono anche con cinque volt e bassissima corrente .Con led ordinari devi effettivamente utilizzare una resistenza in serie da 330 ohm perché si accendano. Grazie a Te !
Ciao Alfredo sono di Campobasso devo rimontare un pacco batterie 18650, con un ripristino impianto e volevo aumentare la batteria per la durata mi puoi essere di aiuto grazie
@@francescoferro9201 Ciao, Puoi scrivermi su Alfred73electronics@libero.it
Complimenti per la preparazione hai risolto molti dei dubbi che avevo per ripristinare un pacco batterie , Grazie ho messo like , non ho capito perché metti un led a 12 volt anziché uno da 5 per scaricare le celle in parallelo !
Perché il LED già cablato con resistenza per i 12 volt in realtà funziona e si accende anche a 5 volt e non mi andava di rifare un LED con la resistenza per i 5 volt ma in realtà ci andrebbe un LED con una resistenza per 5 volt, il LED comunque non serve per scaricare le batterie per questo scopo specifico c'è già una resistenza di basso valore ed elevato wattaggio il LED serve solo per segnalare la Scarica in atto
@@Alfred73 si lo so che il led non c’entra niente era solo per capire il perché da 12 anziché 5 , grazie comunque per l’informazione!
@@senzanome7565 Prego Ciao
Molto bravo !!
Complimenti per la chiarezza
Sei davvero un grande , grazie 🙏
A Te!
Ciao Alfredo questo video è fantastico, mi puoi indicare il link di dove acquistare il tester di capacità che utilizzi nel video per verificare la capacità residua di un pacco batteria litio?
Grazie Pietro
Grazie . Ce ne sono diversi modelli:
amzn.to/3snKxBj
Grazie mille
Ciao Alfred , ti devo dire che ho guardato questo video di ripristino della capacità della batteria Alfred ma come fai a sapere fare tutte queste cose , se poi penso che ti intendi pure di pomodori e così via mi viene di grattarmi la testa, Alfred tu hai una capacità e una calma nello spiegare le cose che è un piacere a seguirti, comunque sempre Complimenti. Alfred ora ti dico che io ho chiesto aqualcuno quì da me per vedere come misurare gli amper che ha una batteria e non ho trvato quello che lo sa fare ora io mi sono comprato una pinza amperometrica e se tu sei disponobile a spiegarmi passo passo come devo fare per misurare gli amper io sarei felice se ci riesco, Alfred ti ringrazio a priore.
Ciao Vincenzo , grazie per i complimenti , La mia conoscenza nasce dalla curiosità e dalla passione che avevo fin da bambino nello scoprire come funzionano tutte le cose del mondo e soprattutto dalla volontà di capire i problemi complessi andando oltre le apparenze , per cercare di risolverli nel modo più semplice ed economico possibile , detto Questo , Per misurare gli ampere anzitutto Ti consiglio di leggere il manuale di istruzioni della tua pinza amperometrica e in secondo luogo di selezionare sullo strumento la corrente continua ( A) simbolo dc . Per effettuare la misurazione, devi avvicinarti al cavo che vuoi misurare, azzerare la lettura con il pulsante reset o Zero dopodiché potrai andare a pinzare il cavo , facendolo passare al centro della pinza e visualizzare sullo strumento la corrente assorbita in quel momento. È più facile a farsi che a dirsi, comunque Scrivimi se non ci riesci, Guarda ti faccio un video apposta per te !
@@Alfred73 Alfred, io sono quì per dei chiarimenti perchè io sono curioso come lo eri tu da bambino vengo al dunque tu mi dici che devo pinzare il cavo che voglio io daccordo ma io penso anche che dovrei pinzare il positivo che esce dalla batteria mentre il motore si deve trovare sopra il cavalletto e girare alla massima velocità e vedere la potenza che dà Alfred chiariscimi questi passaggi nello specifico grazie.
Esatto, dopo che avrai azzerato lo strumento , devi pinzare il positivo o anche il negativo del motore e ,nella massima sicurezza, accelerare e leggere l'assorbimento di corrente che ti dà il display.
@@Alfred73 Alfred grazie ora mi è tutto chiaro, ti faro sapere ciao.
Buongiorno Alfred, come va, allora Alfred con la tecnologia di oggi una persona deve avere sempre qualche problemino, ora cosa mi succede sarà la mia impressione ma a me sembra che negli ultimi due giorni lo scooter assorbisce più corrente del dovuto Alfred dimmi se questo è possibile e se è si cosa posso fare per risolvere, comunque Alfref lo sto tenendo sotto osservazione per vedere di capire. Ciao
Bravissimo come sempre Alfredo!😊
Ciao, cara, un abbraccio!
Complimenti
Meglio intallare un bilanciatore attivo, vedrai che non si.sbilanciano😊😉
Complimenti,sei bravissimo
Grazie ! Continua a seguirmi !
Ciao Alfred, ottimo video, super interessante, ora ti faro una domanda che penso interessera a molti, ho una ebike con pacco batteria li-ion 36v 468wh 13ah poi ce scritto anche 42v ma penso sia la massima carica, siccome la uso solo l'estate, vorrei sapere il voltaggio ideale di storage per l'inverno, affinche non mi si rovini grazie mille
Ciao, il voltaggio ideale è quello che non scende sotto il voltaggio nominale dei 36v e visto che la batteria si autoscarica dopo qualche mese ti consiglio di ricaricarla una volta al mese in modo che il voltaggio oscilli tra i 42 ed i 36v.
@@Alfred73 Grazie Alfredo della tua risposta per me conta molto, anche perché sono batterie che costano un botto, quindi voglio trattarle bene allora farò lo storage a 39 volt così ė una via di mezzo e sono tranquillo grazie ancora per il tuo tempo😇😇
Facile ed economico costruire. Complimenti. Domanda: siccome i pacchi batterie dei vari aspirapolveri/robot/avvitatori etc etc...hanno i BMS saldati sopra le batterie e quindi non staccabili (se non dissaldando il tutto e poi risaldare) e' possibile fare il bilanciamento senza staccare il tutto?? Grazie e ancora complimenti!
Grazie, penso di si che puoi provare a fare il bilanciamento senza staccare il BMS ma solo in scarica, in ricarica potresti danneggiare il BMS.
@@Alfred73 Certo..solo in scarica!! Quando mi arriverà il materiale proverò. Grazie ancora .
Arrivati i pezzi e saldato il tutto. Tutto bene...a parte che la scarica si ferma a 2,83-2,84...! Può essere il tp4056 farlocco ?...anche se dichiarato per scarica fino a 2,5...ma si sa. 🇨🇳..non sono sempre sinceri sui loro prodotti !!
@@paolosalvi5945 Si è possibile che si fermi a 2.8 v per salvaguardare le celle ma a te non importa , l'importante è che tutte le celle in parallelo abbiano lo stesso voltaggio.
@@Alfred73 .. è quello che pensavo anche io: l'importante è che siano tutte livellate. ..e lo sono...2,83...2,84...2,83...ecc.ecc. . Solo qualche difficoltà ad adattare il box di scarica alle batterie montate..con i supporti di plastica del pacco batteria. Ma risolto... più o meno...
Ciao bel video. Spiegato benissimo complimenti. Posso farti una domanda? Non bastava mettere il carico in parallelo alla cella? Controllando poi il voltaggio fino ad arrivare a 3v? Grazie
Si anche, ma così è tutto automatico.
@@Alfred73 grazie non avendo queste apparecchiature mi adatto
molto bello ed utilie, spero di risolvere il problema con la mia ebike. domanda: non era più comodo scaricarle dal connettore del bms quando scollegato, lasciando sempre collegato allo "scaricatore" lo stesso negativo e collegando un diverso positivo alla volta? grazie
Sì, si può anche fare, con il mio metodo ho una indicazione visiva della batteria sulla quale sto lavorando. Ciao e grazie dei complimenti !
Bellissimo video,complimenti !!!! Mi sai dire se posso trovare quella resistenza in qualche comune dispositivo senza doverla acquistare ,o se posso usare altro al suo posto ? Grazie mille
Ciao, grazie, potresti trovarle in qualche vecchio alimentatore oppure al suo posto puoi usare anche una lampadina da auto da 12v 21w (vecchi anabbaglianti) che ha una resistenza di circa 12:(21:12)=6.8 ohm , la corrente di scarica sarà di circa 4:6.8= 0.58A
il discorso e il tema trattato può essere applicato alle batterie degli utensili fai da te ?
Tipo motosega trapani ecc ?
Certamente può essere applicato anche agli utensili a patto che siano con batterie al litio.
A qualsiasi apparato con qualsiasi tipo di batteria ove queste siano più di una.
sei troppo forte. like meritato. Volevo esporti il mio problema. A 3 tacche il monopattino mi si spegne e devo attaccare il caricabatterie per farlo riaccendere. Quando carico il monopattino fino a che compare la luce verde , all'accensione mi dà errore 50, per farlo funzionare devo staccare il connettore batteria-centralina per qualche minuto. subito dopo aver ripristinato la batteria, devo camminarci e scaricarla un po' prima che il funzionamento del monopattino torni normale e non vada nuovamente in errore, il tutto a velocità massima ridotta rispetto a quella normale perché non accelera al massimo. dopo che ci cammino un po' e si scarica un pochino la batteria , tutto torna normale fino a quando non arriva a circa 3 tacche e si spegne nuovamente. Per ovviare al problema, fino ad ora non faccio mai caricare il monopattino fino a luce verde. Sinceramente vorrei sistemarlo con i tuoi consigli perché vedo che ne capisci veramente tanto. quindi volevo sapere da te se il problema è lo sbilanciamento o la bms o altro. Grazie anticipatamente 🙏
Grazie, prova a misurare la tensione dopo che hai caricato dovrebbe essere di 42v mentre dopo che si è scaricato dovrebbe essere di 30v se fosse più alta di questo valore hai la batteria sicuramente sbilanciata.
@@Alfred73 considera che la mia batteria è 48V15. 2Ah. Ho caricato la batteria fino al verde, ho misurato la tensione ed è a 54.9. cosa c'è da fare ?
Con l'utilizzo del monopattino dopo essere stata scaricata e si spegne nuovamente misura la tensione se è superiore a 48 volt probabilmente la tua batteria deve essere bilanciata
@@Alfred73 bisogna cambiare anche la bms ?
@@timibittina no, non è detto. Fai la prova che ti ho detto Poi fammi sapere
Alfred 73, Lei spiega magnificamente perciò le chiedo se potesse fare una spiegazione anche sull’uso del Trster o multimetro. Grazie
Grazie, vedremo in futuro, ho ancora tantissimi video da montare.
Video molto ben fatto, grazie Alfredo. 1) Vorrei fare lo stesso con una batteria un po' più "impegnativa" : Renault Twizy 80 del 2012. Le celle non sono del formato 18650, ma non è facile trovare informazioni, pare siano del tipo Pouch. 2)Qualche domanda: 2.1) un bilanciamento più "radicale e completo" dovrebbe prevedere il reset di OGNI SINGOLA cella, e non solo del singolo gruppo, o no? 2.2) come è stato già suggerito: sarebbe interessante (anche se non conveniente, visto che si tratta di interventi una-tantum) Customizzare il cablaggio in modo da rendere superfuo lo smontaggio della struttura pacco batteria. Questo aumenterebbe leggermente il peso, ma nel caso della twizy il vantaggio sarebbe enorme perchè smontarla è una vera impresa per chi non ha un' officina con carro-ponte.
Aggiungo un' altra domanda: 3) la Twizy si carica in 3 ore( dal 220V del garage) . Come mai? Esistono delle tecniche per rendere + rapida la carica?
Ciao, 1 dovresti trovare il datasheet di quel modello di celle e conoscere la tensione minima sotto la quale non devi scendere in fase di scaricamento.
2.1 le singole celle in parallelo è inutile bilanciarle si bilanciano da sole perché sono in parallelo e quindi alla fine avranno tutte lo stesso voltaggio perché la più carica cederà corrente alla più scarica.
2.3 considerata la bassa corrente di scarica che vorrai utilizzare per il bilanciamento basterà portare fuori un cavo di diametro adeguato ad es. 1mmq per 10 A saldato su ogni gruppo di celle in serie e poi potrai effettuare il bilanciamento ogni volta che vuoi senza smontare tutto, e potrai così facendo monitorare costantemente la tensione di ogni gruppo e trovare eventuali anomalie.
Ipotizziamo che la tua auto ha una batteria da 10 kW cioè ad esempio 100 volt 100 Ah. poiché i produttori sanno che la potenza Enel generalmente installata in Italia è di 3,3 kilowatt essi forniscono in dotazione dei caricabatterie che non superano i 3 kW ad es 100v 30A che di conseguenza impiegano circa 3,3 ore a caricare la tua batteria .(10÷3) . Per dimezzare i tempi di ricarica devi innanzitutto trovare un caricabatterie per la tua auto da 6 kilowatt ad es 100v 60Ah, se esiste, ed in secondo luogo aumentare il tuo contratto di fornitura a 6 kW così facendo potrai ricaricare la tua batteria in 1,5 ore. Spero di essermi spiegato.
@@Alfred73 Grazie per le risposte: la cosa è stuzzicante... Appena possibile smonto tutto e comincio ad analizzare per benino (almeo per quanto mi sarà possibile )
@@Alfred73 Grazie Alfredo, in realtà 3 ore per la ricarica mi vanno benissimo. I miei 60 km (scarsi in inverno) li faccio ogni giorno e mi bastano (con qualche rinuncia... se riuscissi a riportarla ad almeno 80 o 100 sarebbe fantastico! )
Ottimo canale 👏👏👏
Ottimo tema trattato 👍👍👍
Grazie, complimenti anche per il Tuo canale !
Grazie e complimenti
bel video, anche io ho il Tongshen!!
volevo chiederti: non farei prima a caricare i paralleli più scarichi? usando il tp per caricarli.. ovviamente devo controllare
2) il bms non equilibrata anche un po'? forse il tuo bms non lo fa, ma molti si( non con grandi correnti, ma per tenerle bilanciate basta)...
Sì, è la stessa cosa. Puoi caricare i più scarichi Chiaramente il video è riferito a BMS senza bilanciamento. A volte , anche quelli con bilanciamento non fanno il loro dovere.
ciao,premetto che ho scoperto da poco il canale e ne approfitto per mettere like ed inscrivermi.
in primis voglio farti i complimenti non solo per la tua competenza ma anche per la facilità e lealtà in cui la spieghi e divulghi,dato che mi sono imbattuto in altri personaggi (senza far nomi) che addirittura vendono manuali che non spiegano assolutamente le varie problematiche delle batterie a litio e come risolverle.
detto questo ho visto che la scheda per scaricare le batterie non è piùm disponibile su amazon,sapresti indicarmi un'altra soluzione per bilanciare le celle?
Ciao e grazie per l'iscrizione e per il Tuo simpatico commento , a seguito della Tua segnalazione, ho provveduto a reinserire in descrizione un altro link al modulo TP4056 ed ho aggiunto anche un bilanciatore automatico 10s che trovi a questo link:
amzn.to/40jGRwa
comprende già il connettore da inserire al posto del bms e fa tutto da solo, ad ogni modo , su amazon se ne trovano per tutti i pacchi batterie basta inserire il modello 5s 6s 7s 8s 10s etc. Spero di esserTi stato utile. Ciao !
@@Alfred73 grazie tante e scusami per il romanzo.
Ciao video molto interessante,
Volevo sapere se lo sai :
Si può fare lo stesso procedimento anche a una batteria marcata Bosch?
Ciao, Credo di sì, purché sia accessibile senza danneggiarla.
Ciao complimenti, avrei una domanda da farti, ho un problema con una batteria di un nota ebike americana americana con 2 lampeggi rossi e non ricarica piu, ho aperto il pacco è sono 10 gruppi di 4 batterie 18650, solo 2 batterie del totale danno valore 2.70v ( tra l'altro dello stesso gruppo di 4) le altre tutte 4,05v secondo te cosa devo fare?...scaricarle tutte e ricaricare o si possono caricare singolarmente solo le 2 di valore basso?
Ciao, E' esattamente il caso del video, il tuo pacco è sbilanciato, devi ricaricare i 2 gruppi difettosi e portarle alla stessa tensione delle altre, se non ce la fai , vuol dire che all'interno di quel parallelo ci sono una o più celle difettose e devi sostituirle.
Grazie ci provo sperando che l'errore lampeggio rosso della scheda si spenga.
Finalmente un video con le "palle".
Domanda: ho una bms 12v 100A 7s, quante celle posso mettere?
Like assicurato e iscritto
Grazie ! In Un bms 7s puoi mettere fino a 7 gruppi di celle litio per ottenere 3.7×7= 25.9v , in ciascun gruppo puoi mettere tutte le celle che ti servono in parallelo, ad es per fare un pacco batteria 26v da 4 Ah puoi metterci in parallelo 2 batterie da 2Ah in ciascun elemento della serie, quindi in totale serviranno 7×2= 14 celle 18650 da 2Ah.
Anche al minuto 20 e 10 circa alla lettura delle varie tensioni 2.5 V non è proprio uguale a 2.8 Volt. L'operazione di bilanciamento si può ripetere al fine fi migliorarlo.
Sì in realtà per esigenze di montaggio video possono esserci delle piccole discrepanze , Ad ogni modo L'importante è capire il concetto !
@@Alfred73 comunque complimenti per il video , io conosco bene i problemi di bilanciamento non tanto per ebike ma ovunque ce più di un elemento in serie è sono un sostenitore della bilanciatura.
Sono sicuro che tutti hanno tratto vantaggio e o hanno imparato qualcosa dal tuo video.continua così , ciao Stefano
Grazie lo spero. Alla prossima!
Complimenti per il video molto esaustivo però ci sarebbe da correggere al minuto 11 e 38 mA con mAh.
Bravo, Hai ragione complimenti sei un acuto osservatore anche molto scrupoloso ad ogni modo il testo presente è esplicativo.
Salve Alfredo
Prima di tutto complimenti per la spiegazione volevo chiederti un particolare è possibile sostituire la stessa batteria con un amperaggio maggiore
Grazie Certo l'importante è mantenere lo stesso voltaggio.
Questo scaricatore con TP4056 e' una bella realizzazione, l'unica cosa che mi lascia perplesso e' che la scarica prosegua fino 2,5 V quando sono quasi tutti d'accordo che e' meglio non scendere sotto i 3 V, ed infatti nel misuratore di capacita' la scarica viene interrotta a 3 V per cella. L'impostazione di fabbrica nel modulo TP4056 a 2,5 V credo che sia dovuta, al mio parere, dal fatto che la batteria durante il normale funzionamento puo' scendere per brevi momenti a 2,5 V dovuto allo spunto di assorbimento per es dei motori senza che cio' indichi una effettiva scarica totale. Forse si puo' ovviare mettendo un diodo in serie ai fili di scarica.
Io ci ho scaricato il mio pacco a 2.5v e dopo è ripartito alla grande, praticamente come nuovo, cmq puoi mettere un diodo 1n4001 in serie e far scaricare fino a 3.1 volt
@@Alfred73 : non lo metto in dubbio che non succeda niente di facilmente rilevabile ma direi che è meglio non ripetere la procedura più volte.
@@GianF123 no , più volte no , già con una volta stai bene 2,3 anni.
@@Alfred73 : si potrebbe sapere se questa unica scarica ha influito sulla capacità della batteria solo se si fosse effettuata una misura di capacità PRIMA della scarica a 2,5 V e poi dopo per stabilire una eventuale differenza.
Sarà per una prossima volta o provando la procedura su un altro pacco batterie 😉
Questo è vero, ad ogni modo le prestazioni in termini di potenza e durata della batteria dopo il procedimento di scarica sono nettamente migliorate, certamente non sarà mai la batteria nuova ma ci si avvicina molto e a me tanto basta!
Ottimo video sul ripristino delle batterie al litio quando con l'uso negli anni finiscono per perdere molta della loro capacita' a causa dello sbilanciamento. Ho visto nel video che usi una pinza amperometrica UNI T, mi puoi dire il modello? Ciao e grazie per la risposta!
UNI-T UT210E è tutto in descrizione.
@@Alfred73 Ah ok, grazie.
Complimenti per il video interessantissimo, purtroppo non avendo le basi posso solo restare affascinato dal saper fare.
Ma esistono degli aggeggi come quello che hai assemblato in commercio per poter fare questi bilanciamenti.
Grazie per una risposta e ancora complimenti.
Pino
Esistono ma sono abbastanza costosi
@@Alfred73 ciao grazie per la risposta...molto veloce👍👍
Ottimo video , io che non conosco niente di corrente 👉 ho capito
Grazie , è proprio il mio scopo !
Grazie per la visione mi piace
Prego , mi fa piacere!
Ciao Alfredo, anch'io ti faccio i complimenti per la tua chiarezza nel spiegare le cose, anche se non so quasi nulla di elettronica, ma sono un appassionato della materia.
Per quel poco che ci capisco, umilmente volevo farti una domanda:
Con un bilanciatore attivo (o equilibratore), applicato in parallelo insieme al BMS, non si ottiene lo stesso risultato?
Grazie in anticipo per la tua risposta
Grazie dei complimenti, sì , con un bilanciatore attivo (capacitivo o induttivo ) si ottiene un bilanciamento anche migliore perché opera in maniera automatica, durante tutto il processo sia di carica che di scarica proprio perché attivo. Ovviamente il pacco in questione non aveva questo tipo di bilanciatore incorporato , né Io all'epoca ne avevo la disponibilità.
Ciao Alfredo, ottimo video, più chiaro di così non si può.
Ho appena preso una ebike cinese pieghevole e le istruzioni dicono di tenere sotto carica la batteria per 12 ore di seguito al primo uso che si fa, e poi ogni due mesi sempre carica a 12 ore.
Sicuramente sarà per il bilanciamento, ma col bms che stacca quando una cella raggiunge i 4,2 volt, come hai spiegato benissimo tu, a che serve tenere tutto quelle ore il caricatore collegato alla batteria?
Forse il motivo è che la cella che ha raggiunto la carica massima si scarica facendo recuperare la carica alle altre celle?
La batteria è una 36volt a 10,4 ampere.
Grazie per la risposta!
Ciao, grazie dei complimenti, Detto francamente mi sembra una s********a . Le ore necessarie dipendono dal caricabatterie ad esempio se il tuo è da 1A facendo 10Ah:1h occorreranno 10 ore per la ricarica. Di solito c'è un led di fine carica. Ti consiglio di non lasciare mai in carica le batterie al litio oltre il tempo necessario in maniera incustodita perché se la bici è fatta come le sue istruzioni, rischi l'esplosione ! A tal fine evita anche di ricaricare la batteria quando è calda o quando sta ad una temperatura molto bassa tipo 0...5 gradi , anche li rischi l' esplosione. Ciao!
@@Alfred73Grazie!👍
Il mio carica batteria è di 2 ampere, pensa te!
@@angeloagosti4514 5 , 6 ore al massimo, ciao !
Ciao Alfredo, ti faccio i mie complimenti per il video, vorrei una informazione per creare il modulo di scarica, se io invece di mettere un carico di 7.5 ohms 5W, metto uno di 10 ohms 5 W funziona lo stesso? Grazie mille
Ciao , grazie dei complimenti. Si funziona uguale , ci vorrà solo un pò più di tempo .
Ciao Alfredo, ottima spiegazione, ma non tutti possono fare ciò che ai fatto tu, anche perché è molto rischioso
Si può fare anche alle batterie dei elettroutensili!
Si, vale anche per gli elettroutensili.
complimenti davvero per la chiarezza dei concetti, ne approfitto per una info, sperando di non arrecare troppo disturbo, dunque ho un monopattino con 2 motori 1600+1600 watt. Monta una batteria 60 volt 19 ah/1140 wh. Vedo che non riesco ad avere l'autonomia dichiarata in quanto si scarica prima, secondo te bisogna fare il il bilanciamento o bisogna sostituirla? considerando tra l'altro che viene caricata con alimentatore da 5 ah..... nel caso potrei contattarti per fare questo lavoro? grazie ps mi sono iscritto e lasciato like come consigliato.
Beh con 3200w di potenza ed una batteria da 1140 Wh l'autonomia certamente non può essere più di 1140÷3200 = 0.35 ore, diciamo 20 minuti. Ora se la tua autonomia è di gran lunga inferiore devi fare sicuramente il bilanciamento altrimenti, l'autonomia è giusta
@@Alfred73 più o meno ci siamo, allora mi sa che dovrò montare batteria più performante…
Ciao comincio anche io facendoti i complimenti meritati che ricevi da tutti, ti risulteranno ormai monotoni e un po' affettati ma l'unico modo (oltre a like ed iscrizione) per ringraziarti per i tuoi video divulgativi e ben fatti ...
Non ho ancora provato questa cosa del" bilanciamento", perche mi succede una cosa che non mi spiego e quindi prima di metterci le mani vorrei capire quale sia il problema nello specifico.
Mi spiego:
(Ho una city bike a trazione anteriore)
La batteria sembra carica (dal suo sensore risulta tale) e anche misurando con il tester (voltmetro) escono anche leggetmente di piu dei 36v ( dichiarati), il sensore di pedalata sembra funzionare (non è troppo distante dal disco con le calamite ed il connettore che va alla centralina è collegato). La centralina è calda (quindi deduco ben alimentata....) il controllo al manubrio si accende regolarmente) ....tuttavia accendendo tutto e provandola da ferma, la ruota anteriore non gira girando i pedali ....cosa può essere???
Potrei portarla in assistenza, ma ora è diventata una sfida personale!
Premetto che la batteria è rimasta un inverno (in casa, quindi protetta) ma completamente dimenticata, immagino sara stata caricata tutta e poi lasciata li.
Che ne pensi cosa dovrei provare a fare?
Grazie mille!!!
Ciao, grazie. Prova a verificare tutti i connettori di collegamento tra centralina e motore, magari scollegali e spruzzaci un pò di wd 40 , i connettori potrebbero nel tempo essersi ossidati e non far pù contatto. Ad ogni modo se il problema persiste potrebbe essere un problema di motore o di centralina che non alimenta il motore.
@@Alfred73 provo mi sembra un po' improbabile ..ma ci provo.
Per diagnosticare problemi di centralina e motore hai consigli o link o cosa da studiare?
@@CasadiCeKO Di solito esistono attrezzi appositi ma il loro costo è riservato ai professionisti, l'unica possibilità e scambiare i componenti, ossia motore o centralina da provare con altra centralina/motore buoni.
@@Alfred73 grazie ...un'ultima domanda c'è la possibilità (ammesso che riesca ripararla) di evitare il blocco in retro della ruota anteriore (quella trainante)?
Se riesci a ripararla certo che si sblocca.
ciao Alfredo, complimenti per il video, veramente molto chiaro. Vorrei chiederti un consiglio: ho una batteria 36 volt 20 AH. Ultimamente la trovavo sempre scarica e ho visto che il CB si staccava quasi subito. L'ho aperta e staccato il connettore alla scheda BMS, misurato i varipacchi , ho vesto che uno dava 3,7 volt , mentre tutti gli altri 4,2. Ho cosi provato a caricare il pacco piu scarico , singolarmente con un CB per telefonini , per 2 giorni e ho cosi riportato la tensione a 4,2 come gli altri pacchi. Sto in questi giorni riprovando il tutto e mi sembra vada bene. TI volevo chiedere se mi consigli di cambiare la scheda BMS.
Grazie Roberto
Ciao, grazie dei complimenti. Rimisura lo stesso gruppo dopo 4-5 prossimi utilizzi , se noti che il valore è più basso probabilmente è un difetto di quella sezione del BMS che non ricarica o scarica (col bilanciamento guasto )quello specifico gruppo di celle. O ripari o sostituisci il bms.
@@Alfred73 grazie per la sollecita risposta. Ti volevo chiedere un'ultima cosa in merito a questa batteria: a interuttore spento , misuro una tensione di circa 1,2 volt all'uscita della batteria. non vorrei che la scheda BMS , prelevasse questa corrente proprio da quel pacco di celle che trovo scariche. non capisco il motivo di questa corrente "morta". cosa ne pensi?
Non so come è conformato il tuo pacco batterie ma 1.2v è una tensione anomala, dovrebbero esserci o 36v o 0 volt quindi è possibile che ci sia un mosfet in perdita nel qual caso ti conviene sostituire il bms.
Ciao Roberto, sono nella tua stessa situazione e vorrei ricaricare il parallelo scarico per riportare la tensione al livello degli altri, magari usando gli ingressi che vanno al bms senza aprire il pacco. Mi puoi dire come hai fatto tu col caricatore?grazie
@@giuseppetallarida5813 buongiorno Giuseppe. Io ho utilizzato un vecchio CB da telefonino, ho innanzitutto individuato la polarità, ma a volte il filo sono rosso e nero ed e' più facile. Dal Bms ho scollegato lo spinotto che va alle batterie, trovato il settore scarico, con due spilli da cucito ho collegato il cb con due pinzette. rispettando la polarità. All' inizio e ' perfetto, ma se una o più celle sono andate, c'è poco da fare. Ho anche sostituito la Bms.saluti
Buonasera Alfredo prima di tutto ti ringrazio per la buona volontà in dividere la tua geande conoscenza. Purtroppo io come uno da area meccanica ho le mie difficoltà in capire tutti queste informazioni e metterli in pratica.Ho due monopatini con problemi identici nella baterie ma mi chiedo se mi conviene rischiare a fare la stessa procedura descritta nel video, acquistando tutte i componenti necessari e per questo ti faccio la domanda se tu lo faresti, ovviamente mediante pagamento questo tipo di riparazione per terzi? Grazie.
Mi dispiace, ma non effetto riparazioni per conto altrui, ad ogni modo se hai bisogno puoi scrivermi su Alfred73electronics@libero.it.
Detto quanto prima le vorrei chiedere :”se non ho capito male con il TP4056 è possibile sia scaricare che caricare una batteria” quindi perché dopo lo scaricamento con quel componente non si può caricare la batteria con le stesso mezzo?
Grazie infinite dell’eventuale risposta e complimenti ancora!
Grazie dei complimenti, è un piacere leggere i vostri apprezzamenti che sono da stimolo per la continuità e la crescita del mio canale. Riguardo alla domanda Sì, si può anche caricare la batteria ma soltanto la singola cella non un gruppo di celle poste in serie per il quale c'è bisogno di un altro BMS funzionante con una tensione di soglia maggiore dei 4.2 volt.
@@Alfred73 grazie
Salve. Innanzitutto complimenti per il video. Vorrei mettere una resistenza da 6,8 ohm 5 w anziché da 7,5 ohm ? Penso che la differenza sia quella che ci mette più tempo a scaricarsi. Mi confermi ? Oppure devo mettere per forza quella da 7,5 ? Grazie
Grazie dei complimenti, con una resistenza da 6,8 ohm impiegherà meno tempo a scaricarsi.
Grazie
Grazie molto interessante. avrei una domanda: sarebbe corretto ricaricare l' intero pacco batterie e successivamente scaricare e ricaricare soltanto quella batteria che è disallineata? Grazie
Certo se le altre sono tutte allo stesso livello puoi fare anche così. Tuttavia questo tuo bilanciamento sarà parziale perché Il problema è che anche una leggerissima differenza di tensione tra una cella e l'altra è indice di una diversa capacità accumulata e quindi di leggero sbilanciamento che tende ad aumentare nel tempo, Però ripeto potrebbe essere una soluzione veloce e parzialmente efficace. Tuttavia sappi che una notevole discrepanza di tensione su un singolo gruppo di Celle rispetto alle altre potrebbe essere il sintomo di Celle difettose e quindi da sostituire non da bilanciare.
Ciao e complimenti per il video ma due domande....
1) Quanto tempo ci impiega a scaricare un modulo di quattro batterie?^
2) é normale che la resistenza diventa bollente??? ho usato una 6,8 5W??
Grazie per le risposte.
4 celle 18650 in parallelo completamente cariche sono circa 6Ah con una corrente di scarica di 1A circa 6 Ore.
La resistenza è normale che diventi bollente perchè e percorsa da 1A, l'importante è che non inizi a fare fumo allora vuol dire che la stai bruciando e devi diminuire subito la corrente con una resistenza di valore leggermente maggiore Tipo 8 /10 ohm !
@@Alfred73 Grazie più che preciso!!!
Sei forte
Ottimo video!
Post scriptum
Si pronuncia gua-ì-na, poiché il termine viene da vagina, che vuol dire fodero.
Gli elettricisti ci hanno portato fatto sbagliare per decenni :-D
Grazie mille per la precisazione!
@@Alfred73 grazie a te, per gli ottimi video tutorial
20 Ampere li può consumare un motore come fase di spunto. Se una batteria di quel genere andasse in corto saranno anche 200 ampere, o anche di piu, dipende tanto dal tipo di celle.
Esatto , in pratica hai una saldatrice portatile.
Interessante . Credevo che il bms facesse anche il bilanciamento in fase di carica ma evidentemente non è così. Solo un appunto. La verifica della capacità effettiva va fatta scaricando ad una corrente precisa costante e poi confrontando il valore con le tabelle della cella. Per esempio scarica a 0.1 C oppure a 0.2C. Nel tuo caso mi pare che tu abbia scaricato a 0,37C
Alcuni BMS fanno il bilanciamento anche in fase di carica altri no, in quest'ultimo caso occorre procedere a mano. Grazie per la precisazione riguardo la scarica.
Ciao Alfredo, sono un tecnico elettrico (elettricista) e mi piace cimentarmi su queste cose, ho una Ebike comprata a saldo e la batteria inizialmente funzionava discretamente ma ora è quasi morta. Volevo qualche consiglio: ho visto su amazon che esistono BMS che fanno anche bilanciamento e mi chiedevo se li avessi provati, inoltre ti chiedevo se puoi ripristinare i link, ho difficoltà a reperire le batterie specialmente quelle "buone". Saluti
Puoi scrivermi su Alfred73electronics@libero.it, allegando qualche foto, i link sulle batterie non li aggiorno perché spariscono dopo un mese.
Buongiorno grazie per il tutto, una domanda: non basta scaricare e poi caricare le batterie? È necessario comperare l' input interface, e testare nuovamente il carico residuo? Si può fare senza questo ultimo passaggio? Grazieee
Buongiorno, Basta scaricare e ricaricare le batterie, a meno che tu non voglia una analisi dettagliata della capacità residua della tua batteria Non occorre acquistare il tester.
Ciao, volevo chiederti un parere professionale prima che io salti per aria.
Sono un disabile che non sta mai fermo, Mi sono autocostruito una carrozzina riciclando ciò che avevo,l'elettronica, di culo, l'ho recuperata in discarica.
Per le batterie,Ultimamente, mi era venuto in mente di semplificare il ricellaggio, per mia comodità, usando degli slot per 18650 con pin, (come quello che hai usato nel video). La domanda che ti pongo è, secondo tè questi slot reggono l'assorbimento di amper di 2 motori bruschless da 350w cad.uno 36v?
La batteria che voglio fare è un 10s 2p, calcolando l'assorbimento dei motori che si aggira intorno hai 20amp, deduco che ogni cella debba erogare 1 amp per ottenere 20 amp? Sbaglio qualcosa?
Volevo mettere gli slot uno di schiena all'altro, nel mezzo, tra gli slot, mettere una lastra in PVC/ABS, tagliata in misura, per creare un minimo di spessore isolante e per far si che i due pin della lunghezza di 35mm l'uno per un totale di 7 mm, non si sormontino ma che si tocchino alle estremità dove poi salderò a stagno unendo i due pin.
Per creare un ponte tra le celle positive e negative, tra i due paralleli, volevo usare un cavo 18/20 avg rigido da saldare anch'esso sui pin, sugli stessi pin bisogna saldare anche i cavi del bms.
Tutto sto papiro per poter ricellare la batteria senza doverla disassemblare, ripuntare, risaldare, in poche parole mi rimane una struttura che accoglie le celle e in caso di defolt,di una di queste, o nel caso dovessi ricellarla completamente,posso intervenire in maniera meno invasiva, più veloce, meno "rischiosa", togliendo le celle dagli slot per sostituirle.
Secondo tè è una cagata quello che voglio fare?
La mia paura è, Questi slot non è che si sciolgono o/e prendono fuoco? Non è che al posto delle palline di Natale in mezzo alle gambe mi ritrovo 2 arancini bruciati?
Reggono l'amperaggio secondo te?
Buongiorno Daniele , rispondo nell'ordine: ti dico subito che un pacco 10s2p, per due motori da 350 watt è poco, infatti ipotizzando che tu abbia In pratica un motore unico da 750 watt con una batteria 10 s2p ogni singola cella dovrà fornire al suo motore la bellezza di 700w:36=20:2S=10 ampere, che è troppo per una cella che per funzionare correttamente dovrebbe fornire al massimo 2-3 ampere. La batteria corretta per il tuo motore dovrebbe essere una 10s 8 p in modo che ciascuna cella possa fornire 20: 8 =2.5A. Riguardo all'uso degli slot Una corrente di 2,5 amp è già troppa e sicuramente rischi di fondere le plastiche perché la superficie di contatto è molto bassa figuriamoci per una corrente di 10 ampere. Ti consiglio vivamente l'acquisto di uno spotwelder tipo questo amzn.to/3Qm9Eeh con €50 te la cavi e sarebbe un investimento nel tuo caso, altrimenti dovresti impratichirtirti con la saldatura a stagno delle pile 18.650 che non è difficile ma bisogna essere molto veloci. Spero di esserti stato utile Se hai altre domande dimmi pure, prima di saltare per aria! Ciao
Grandeeeee, avevo bisogno di un confronto.
Scusami in anticipo ma ti devo scrivere un papiro, per comprendere la funzione della carrozzina in modo di capirci al meglio.
Ti spiego perché uso le 10s2p : le batterie che uso sono quelle in dotazione negli howerboard, brand Samsung, ho 5 pacchi, ogni pacco sono 4400mh.
Perché ho fatto questa scelta? Non per metterle in parallelo ma per creare un gruppo di continuità (così lo chiamo io), in modo tale che quando si scarica una batteria ne ho subito una carica a disposizione, la cosa diventa ciclica ed è come essere "collegato" ad una presa di corrente.
In poche parole la carrozza viaggia 24 ore su 24 senza fermarsi, non ho bisogno di fermarla per la ricarica (come una classica carrozzina, parlo logicamente per un uso interno)
Un' altro punto : se uno,o due pacchi, dovessero entrare in default e avere problemi, ne ho altri 3 che mi permettono di muovermi in tranquillità, nel mentre ripristino gli altri due pacchi. (Cosa che non potrei fare con una sola batteria da 20ah)
Altri due punti : lo spazio che occupano i pacchi batteria è ridotto.
La carrozzina che ho progettato ha un pianale sotto la seduta che mi permette di usarlo come piano di carico, per farti un esempio, caricaro il flessibile, cacciaviti, trapano a batteria, a volte la legna, a volte un secchio, a volte un po' di spesa, una cartelletta, 1 confezione d'acqua, insomma quello che ci sta. (mi dà più indipendenza).
Anche qui ho scelto l'opzione 10s2p per non rinunciare al piano di carico.
Il peso : siccome per gli spostamenti devo caricarla in macchina, anche il peso è un fattore che ho tenuto in considerazione, il peso totale della carrozza è di 24 kg, rientra nella categoria delle super leggere.
Una cosa importante è che Posso guidarla con un semplice movimento dei piedi, permettendomi di avere le mani completamente libere (Anche qui ho più indipendenza).
Autonomia : per quanto riguarda l'autonomia con una 10s2p in discrete condizioni, in base all'uso che ne faccio, più intenso, meno intenso, la durata varia da un massimo di quasi 4ore, a un minimo di 1 ora e 30 minuti, il motivo forse sta, che faccio piccoli spostamenti, e quando devo stare in un punto fisso, per un periodo di tempo, spengo la carrozzina per risparmiare energia
I pacchi sono 2 anni che ne faccio uso, uno di questi era più vecchio degli altri, l'ho già ricellato.
Comunque, ero titubante all'idea di creare un pacco con gli slot, in quanto, su internet, non ho trovato nessuna informazione a riguardo e quindi mi son detto, se nessuno l'ha fatto un motivo ci sarà!.
Ora mi hai tolto il dubbio, e quindi abbandonerò l'idea.
Quindi ti dico grazie 😄👍.
Vorrei chiederti un'altra opzione, cosa ne pensi delle 21700 per creare un pacco batteria da mettere in serie, visto la capacità di energia che riescono ad accumulare?
A maggior ragione se hai poco spazio ti consiglio l'uso di uno spot welder che ti consente di creare i pacchi batteria come ti pare a te e della forma che più ti necessita. Le 21700 non le conosco direttamente ma sono sicuro che sono molto più costose delle 18650 perché, a parità di capacità, hanno meno ingombro. Scrivimi pure su alfred73diy@outlook.it, se hai bisogno di qualche piccola consulenza, Buon lavoro per tutti i tuoi progetti ! Ciao !
Ciao una domanda:una resistenza da 220 ohm sul led può andare bene (non avendo un led con resistenza incorporata)? Potrebbe essere interessante anche aggiungere un diodo di protezione sul positivo del carico per l' inversione di polarità.
Si ottima idea il diodo e la resistenza è ok !
Ciao Alfredo complimenti sinceri per il tuo video. Mi sono recato in un negozio di elettronica per comprare i componenti necessari alla realizzazione del tuo dispositivo bilanciatore il negoziante non aveva la resistenza 5w 7,5 e mi ha dato una 5w 6,8 ti chiedo se quest'ultima va ugualmente bene?
Si, va bene uguale. Se ti interessa l'argomento non perderti il mio prossimo video!
Perfetto, sicuramente non mancherò, ho collegato una vecchia batteria per testare il dispositivo, inizialmente aveva una tensione di 3,75v all'inizio il led era fisso adesso sta andando avanti lampeggiando, Ė normale e attendo che il led si spenga? Oppure é la batteria che ha dei problemi?
@@ReGioia si, é normale , pian piano si spegnerà.
Bravo 👏
Grazie Alfred73 ottimo video. Una domanda che riguarda il tp4056. È possibile ricaricare un parallelo di 5 celle invece di scaricarlo, ignorando il limite di 2 celle? Una domanda riguarda le modalità. Secondo te, si può evitare di aprire il pacco batteria operando la carica o la scarica dal connettore bms (dopo averlo scollegato)?ad es. Con un 13s ho un connettore a 13 pin, posso collegarmi col tp4056 a questi pin? E se si come individuare i + e i - sul connettore per invertire i poli?grazie
Ciao, Grazie. Si è possibile ma richiede molto tempo, il TP 4056 Carica a circa 500mA, per un parallelo da 5, con 100mA a cella con capacità di 2500mA ciascuna ammesso che siano tutte ugualmente scariche ci vorranno 25 ore indicativamente.
Per collegarti al gruppo in parallelo puoi usare dei morsetti a coccodrillo oppure fare direttamente una saldatura oppure usare i cavi magnetici tipo questi:
amzn.to/3JdNd9L
L'importante è scollegare il bms perchè rischi di danneggiarlo ma puoi collegarti al suo connettore prima però con un voltmetro devi verificare la presenza della tensione del gruppo di celle in parallelo oggetto di ricarica. I gruppi di celle in serie sono tutti adiacenti sul connettore se non vuoi sbagliarti vai direttamente sul gruppo di celle in parallelo con un collegamento diretto come sopra, per i poli , il positivo è un cerchio ristretto rispetto al negativo che è dato da tutto l'involucro esterno della batteria, nel dubbio usa un voltmetro. Mi raccomando collega sempre il positivo del caricabatterie al positivo della cella idem per il negativo mai il contrario! Altrimenti rischi una bella botta.
Grazie sei molto gentile. Fai conto che vedo solo il bms perché non vorrei sfilare il pacco dal suo contenitore. Ho già individuato l'unico parallelo basso di tensione (3.7v, gli altri a 4.1..V). Partendo dagli estremi della basetta non dovrei potermi sbagliare. Ti allego il link della mia prova così puoi aiutarmi a individuare dove infilare i cavetti del modulo. Ho un po paura di fare il botto ruclips.net/user/shortsFXxM7lLhLOM?feature=share
Ho visto il video, perfetto, l'unico gruppo da ricaricare è il 4° che presenta una tensione di 3.4V, per ricaricare collega sul connettore (magari con una graffetta ed un cavo a coccodrillo ) il polo positivo del tuo modulo carica batterie (tp4056) li dove avevi inserito il puntale rosso del multimetro ed il polo negativo dove avevi inserito il puntale nero, al termine aspetta qualche ora e ricontrolla con il multimetro, se il voltaggio si abbassa ripeti l'operazione, successivamente se non riesci ad arrivare allo stesso voltaggio degli altri gruppi vuol dire che in quel gruppo c'è uno o più elementi guasti e dovresti smontare il parallelo e testare ogni singola cella, quella con il voltaggio più basso è da sostituire. Ad ogni modo questo fenomeno potrebbe sottendere o un guasto nel bms o un falso contatto del connettore per la sezione relativa al 4° gruppo, quindi non escludo che il fenomeno si ripeta dopo la tua operazione di bilanciamento . Ad ogni modo sappi che il fatto che gli altri gruppi siano a 4.1v non esclude che abbiano perso di capacità, l'unico modo per testarlo però e misurare i voltaggi sotto sforzo. Facci sapere qui poi come è andata. Ciao e buon lavoro !
Appena arriva il modulo non mancherò! Grazie di cuore
Aggiorno come promesso. Qualche giorno fa ho iniziato la carica del parallelo scarico n.4 con il modulo. Dall'ultima ricarica fatta l'11 giugno, e senza utilizzo, l'ho trovato sotto il volt, a circa 800mv, mentre tutti gli altri hanno tenuto i 4.18v. Ho staccato il bms e iniziato la carica.
Dopo 4h di carica è a 3,52v e dopo 12h a riposo è sceso a 3,51v.
Dopo 9h di carica è a 4,118v e dopo 12h a riposo è sceso a 4,091v.
A ricarica finita è a 4,21v e dopo 12h a riposo è sceso a 4,19v.
Quindi stamattina ho ricollegato il bms e ho fatto una ricarica con il caricatore in dotazione alla batteria. Il risultato è che tutti i paralleli sono a 4,19v mentre quello incriminato (il 4) a fine ricarica è passato a 4,25v!
Che vuol dire? Che fare adesso?
Ciao Alfredo, complimenti per il video, davvero molto interessante. Chiedo scusa anticipatamente per la domanda banale ma sono nuovo di questo mondo: come mai il caricabatteria è da 1,5A? Mentre per quanto riguarda i volt del caricabatterie, nel caso di questa batteria, è stato scelto uno da 42v perché le celle si possono caricare a 4,2 volt e sono 10 serie, giusto?
Buongiorno, grazie a Te. Rispondo alle Tue domande: 1- il caricabatterie è da 1.5A perché è il più economico che trovi in giro, ma puoi anche usarne uno da 3 A e dimezzare i tempi di ricarica, 2 - Esatto Ogni cella necessita al massimo di 4,2 volt per essere ricaricata e quindi non puoi applicare una tensione maggiore di 42 volt per un pacco da 10 Serie
Ciao ottimo tutorial anche per i meno capaci a mettere mano in elettronica 🙏👋👋👋
Mi chiedevo se si potesse aumentare la resistenza per poter scaricare ad 1 Ah visto che così per scaricare una cella in parallelo è molto lenta..,ci sono controindicazioni?
Certo ! Si può fare, ovviamente se dimezzi la resistenza devi raddoppiare il valore della potenza della stessa. Nessuna controindicazione.
@@Alfred73 Grazie per la veloce risposta. Quindi per intenderci potrei mettere una seconda resistenza da 7,5 5 watt in parallelo a quella esistente giusto?
@@sandropusceddu3651 Sì esatto e così facendo aumenti anche la potenza dissipabile
Ciao Alfredo complimenti x i tuoi video grazie a te ho già realizzato un tuo progetto ebike adesso vorrei realizzare questo purtroppo in commercio ho trovato le resistenze solo da 6.8 ohm oppure da 8 ohm entrambi 5 watt quali delle due posso montare? Grazie per l'eventuale risposta sarà molto gradita
Ciao, grazie per i tuoi apprezzamenti, mi fa immenso piacere leggere i vostri graditi commenti. riguardo alle resistenze potresti usarle entrambe magari in parallelo per ottenere una corrente di scarico maggiore e una migliore dissipazione di Potenza su una tensione di 4.2v su ciascun gruppo di celle della serie.
Buongiorno,
complimenti per la chiarezza delle spiegazioni.
Vorrei chiedere, se possibile, una consulenza per cercare di risolvere il problema alla batteria del mio monopattino (36V e 6A).
Nel 2020 ho acquistato un monopattino molto simile al m365 pro (Factory direct 8.5 Inch 6.0ah Xiaomi M365 Pro 1:1 Electric Scooter Foldable).
Ad aprile 2022 ho sostituito la batteria con una che ritenevo identica ma in realtà ho poi scoperto essere da 36V e 10500mAh, tuttavia fino a poco fa il monopattino funzionava ottimamente.
Da qualche settimana invece il monopattino si spegne improvvisamente appena inizio a fare una piccola salita che normalmente affrontavo senza difficoltà e non si riesce più ad accendere a meno di collegarlo al caricabatteria. Una volta collegato, la batteria risulta carica al 90%.
Ho aperto la batteria per verificare se non fosse un problema di sbilanciamento ma fra i pin la differenza era sempre di 4 volt e il totale in uscita era di 36V.
Se potesse darmi qualche consiglio per cercare di risolvere il problema le sarei veramente grato.
Salve. grazie dei complimenti. Se sei certo che il tuo pacco non ha bisogno di bilanciamento, Potresti avere qualche cella del parallelo che è guasta, misurando la tensione hai misurato il parallelo di 4 celle e quindi la cella guasta non rileva . Fai una carica completa, rifai la salita, appena si spegne. rimisura tutti i voltaggi dei paralleli, quello con il voltaggio più basso potrebbe contenere la cella difettosa. Nel qual caso devi sezionare il parallelo, individuare quella con il voltaggio più basso che non ha più capacità e sostituirla. Se non è cosi potrebbe essere un problema di surriscaldamento dei mosfet del BMS.
@@Alfred73 Grazie per la risposta. Quindi devo aprire completamente la batteria e misurare le singole celle. Dovesse essere invece il surriscaldamento dei mosfet come faccio a testarli ?
@@AlessandroGaballo scaldandoli con un accendino o con un phon e vedendo se il monopattino si spegne, oppure raffreddandoli con del ghiaccio spray per vedere se rimane acceso.
@@Alfred73 Geniale !! grazie
Buongiorno, ieri ho testato i "paralleli" ma sono tutti a esatti 4,1 V, sul morsetto di scarica, così come su quello di carica, risultavano 40,9 V. Non sembra quindi che sia un problema di sbilanciamento. Non vorrei sezionare le singole celle perché non ho un saldatore a punta. Ho quindi estratto il bms dalla batteria e, lasciandolo collegato, ho acceso il monopattino, senza però salirci su: non ho notato alcun riscaldamento dei mosfet. Mi è però venuto in mente che tempo fa ho dovuto estrarre il motore perché si era allentato un anello di metallo e faceva attrito. Può essere che reinserendolo abbia sbagliato qualcosa che crea eccessivo carico sulla batteria ?
Ciao sucsa, intanto grazie per il video, ti volevo chiedere io ho una batteria da 36 volt ho due batterie che mi danno valori più bassi rispetto alle altre, una 1,5V una 0,03V le altre circa 4,14V, facendo questo metodo potrebbe andare o mi consigli direttamente di cambiare quelle che mi danno 0,03V? Grazie della risposta!
Quelle da 0.03 e da 1.5v sono sicuramente da cambiare le altre da ribilanciare per portarle tutte allo stesso livello.
Ciao alfred bel video innanzitutto, scusami io ho un problema con la batteria di un monopattino, una 48v 21ah, dura pochissimo appena arriva a 51.8v circa si spegne di colpo, si ricarica in mezz'ora circa... Come potrei fare?
Ciao, probabilmente è sbilanciata, anzitutto aprire e controllare il voltaggio dei singoli gruppi e se ce ne sono di sbilanciati equalizzarli come nel video. Se così non fosse ed i gruppi sono tutti allo stesso livello (improbabile) ci vuole la batteria nuova.
Ciao Alfredo scusa se ti chiedo delle cose scontate..volevo chiederti come si misura col tester la tensione di un led xchè io ne ho alcuni ma mettendo la resistenza di 500om non mi si accende. Grazie
Ciao, tranquillo È un piacere: Tester sulla portata diodo, positivo sull'anodo, negativo sul catodo ( terminale più corto ) sul display del tester ti appare la tensione di giunzione in millivolt, ad es. 1600 2200, su alcuni tester 'ordinari' durante questa prova se la giunzione supera i 2v non appare nulla pero si può accendere il led, su altri più professionali appaiono anche le giunzioni di valore superiore ai 2volt . In assoluto il modo migliore per provare un diodo led è quello di applicargli una tensione di 1.6 - 2 .2 volt . Io personalmente in genere uso due pile scariche da 1,5 volt in serie con cui mi sono fatto un piccolo led tester da 2.2 v . Una volta testato, Se il LED non si accende vuol dire che ha una tensione di giunzione più elevata, prova con una resistenza di valore più basso Tipo 300 Ohm.
Salve Alfredo, ho visto il tuo interessante video ed ho acquistato da Amazon come da tuo link, sia le basette TP4056 che i porta batterie per le 18650, ho montato il tutto ma il led nonostante ci sia la tensione della batteria carica non si accende, ho provato a sostituire la batteria con un alimentatore variabile ed ho notato che il led accende per un attimo quando lo strumento indica 2,5 volt ciò solo per un attimo poi resta spento. Resta chiaro che non è assolutamente una critica ma vorrei capire il perchè, non sono digiuno in elettronica, anzi , ma nei commenti di Amazon ne ho trovato diversi che danno per funzionante la basetta solo come caricabatterie non come battery manager.
1- il tp4056 potrebbe essere guasto (e non sarebbe la prima volta) 2- il led sei sicuro di averlo montato nel verso giusto ?
Fammi sapere, ciao !
Complimenti, interessantissimo video e molto chiara la spiegazione. Una domanda, se la batteria che ha causato lo sbilanciamento continua ad essere nel pacco, non creera' nuovamente a breve lo sbilanciamento ? Grazie !
Si è vero, ma non nel breve termine.
@@Alfred73 grazie ! :-)
Davvero molto interessante, ma esistono professionisti che effettuano (realmente) questa procedura??? Quanto potrebbe costare??
Difficile trovarli, forse nelle città più grandi.
Ciao, sono felice di sentir parlare nel tuo video dell’importanza della resistenza interna delle celle, è un argomento che mi interesse e sono veramente rari i contenct creatore su questo argomento che ne parlano, quando invece avrebbe quasi importanza primaria per non avere problemi sul lungo periodo con i pacchi batteria.
Come si può fare però a misurare tale valore ohmico PRIMA di sostituire/creare nuovi pacchi batteria?
Ciao, grazie. Per misurare correttamente la resistenza interna Esistono degli appositi millohm metri . Tipo questo:amzn.to/3qrOaBw ma sono molto costosi. Se sei un produttore di pacchi batterie può essere conveniente altrimenti non so Vedi te, Ciao.
Salve, buon video interessante e soluzioni di ripristino batterie valide e soprattutto economiche, però mi chiedevo se é strettamente necessario usando il TP4056 scendere ad un voltaggio così basso (2,5) visto che si dice che per non rovinarle e meglio non scendere sotto circa i 3v? Se non necessario c'è soluzione per arrestare la scarica prima, chiaro non manualmente?
Complimenti e Buona Pasquetta
Salve, il chip dw01 contenuto nel modulo tp4056 è fatto apposta per queste batterie cmq per non rischiare puoi sempre effettuare il bilanciamento in carica invece che in scarica, per tensioni diverse di scarica basterà modificare il circuito e far comandare i mosfet ad un comparatore esterno settato sul voltaggio necessario. Buona pasquetta anche a Te !
@@Alfred73 Grazie per la celere risposta, quindi penso che dovresti fare un altro video al riguardo, così ci insegni e spieghi la modifica da effettuare, l'interruttore che hai messo, e la carica, che ne dici? Se ci insegni e se ti va ne sarei grato, sarebbe utile anche perché quando si lavora su batterie anche per assemblarle meglio scariche per evitare danni accidentali.
Grazie
Vediamo ho ancora tantissimi video in cantiere vediamo in futuro quello che si può fare.