Che l'operatore si applica sull'oggetto in questione, e come dire che c'è qualcosa in input e l'operatore dopo aver fatto qualcosa sull'input ci restituisce un output, come ti ha suggerito tomtomspa
Professore la capisco, una volta individuato lo strumento si gettano le basi d algebra per l'utilizzo, la capisco ma non ci arrivo, non da questo percorso poiché cieco ai numeri cerco descrizione degli eventi e quindi come utilizzarli, questo invece è opera di chi ha intero repertorio di numeri e cerca evento da osservare. Le nostre sono vie direttamente opposte che possono trovare anzi devono trovare incontro nell algebra da lei esposta. Però come le ho detto dal suo primo video credo più opportuno il modellare uno standard per poi descrivere specifiche, nel caso da lei proposto sembra lezione di solfeggio o di grammatica, quello che si può e come lo si può, Montale scriveva poesie poi forse la Crusca gli faceva il pelo. Ciò che imputo alla meccanica quantistica è non aver formulato sulla sostanza ma sul metodo, l etica algebrica, ma dell atomo non abbiamo una info in Piu dalla formulazione della meccanica quantistica. Gran lavoro, grazie.
Se la guardi come una lezione di matematica anziche' di fisica, tutto acquista senso. per definire una struttura algebrica bisogna far vedere come si comportano gli elementi. Il pensiero astratto e' il piu potente alleato di queste branche della scienza, Si deve sempre astrarre da cose concrete altrimenti si rischia di cadere in un vuoto privo di innovazione (ammesso che ti piaccia la fisica teorica e la matematica).
@@Hyper_73747 il lavoro è egregio ,indispensabile a sviluppare metodi, sono scettico sull approccio, avrei preferito una teorizzazione maggiore ed una matematica descrittiva, questa la percepisco come metodologia algebrica di un qualcosa da verificare , forse mi spiego male , cercherò apportare esempi, comunque gradisco lavoro, però svolto da altri🙂
@@Hyper_73747 un esempio letterario è la descrizione di un rovescio nel tennis, il procedimento attuale piazza gli assi all origine della pallina e poi con la matematica ne da traiettoria, suggerivo di disegnare il campo con rete e righe , a quel punto sarebbe possibile studiare traiettoria osservando ombra sul terreno ed impronta lasciata, al momento a parte l'impronta cosa rimane della particella. sembra mancare coraggio ipotizzare matrice SpazioTempo, si continua a pensare a sfere come pacchi e direzione come qualità, formalizzare struttura e verificarne veridicità speremtalmemte. E la struttura è Tao, cioè le due polarità coesistenti poiché essenziali. jet e Bra facce della solita medaglia e non opposte direzioni e quindi opposte particelle. Non c'è Ket senza Bra non c'è corpo senza ombra, assiomi indissolubili.
@@Hyper_73747 scusa se prolisso maa materia nel mattone ultimo ha l.essere ad un polo ed il non essere dall' altro, va da se che poi gli si analizzi come due mezze sfere, separate dal confine degli eventi, è la struttura spaziotemporale che ce lo impone separando nettamente i piani ∆> e ∆< , lo fa tramite direzione della luce , il tempo scorre in avanti per tale motivo, è una convenzione ma rispetta la direzione luce calore. Come vivere una bolla generata dal roteare della particella dove espleti la vita sulla faccia di cui sei fatto, od almeno quella vedi, purtroppo ci siamo dimenticati l altra, misticismo religione o credi spirituali ma non fisica matematica, quando questo sarebbe stato possibile compresa la Forma.
Bella la tua maglietta 1.2.1 ai cambiato gli Stati puo cambiare meno più a destra meno più a sinistra 1.0.1 ai due mezzi di stato non puoi ruotare decade 😊
sottofondo outro decisamente meglio ;)
Buona serata professore
Ma che s'intende quando si dice " facciamo agire"?
è l’azione di un operatore su un vettore. Se A è un operatore e v un vettore, l’azione di A su v è Av
Che l'operatore si applica sull'oggetto in questione, e come dire che c'è qualcosa in input e l'operatore dopo aver fatto qualcosa sull'input ci restituisce un output, come ti ha suggerito tomtomspa
Servono esempi pratici di bassa manovalanza.
Professore la capisco, una volta individuato lo strumento si gettano le basi d algebra per l'utilizzo, la capisco ma non ci arrivo, non da questo percorso poiché cieco ai numeri cerco descrizione degli eventi e quindi come utilizzarli, questo invece è opera di chi ha intero repertorio di numeri e cerca evento da osservare. Le nostre sono vie direttamente opposte che possono trovare anzi devono trovare incontro nell algebra da lei esposta. Però come le ho detto dal suo primo video credo più opportuno il modellare uno standard per poi descrivere specifiche, nel caso da lei proposto sembra lezione di solfeggio o di grammatica, quello che si può e come lo si può, Montale scriveva poesie poi forse la Crusca gli faceva il pelo. Ciò che imputo alla meccanica quantistica è non aver formulato sulla sostanza ma sul metodo, l etica algebrica, ma dell atomo non abbiamo una info in Piu dalla formulazione della meccanica quantistica. Gran lavoro, grazie.
Se la guardi come una lezione di matematica anziche' di fisica, tutto acquista senso. per definire una struttura algebrica bisogna far vedere come si comportano gli elementi. Il pensiero astratto e' il piu potente alleato di queste branche della scienza, Si deve sempre astrarre da cose concrete altrimenti si rischia di cadere in un vuoto privo di innovazione (ammesso che ti piaccia la fisica teorica e la matematica).
@@Hyper_73747 il lavoro è egregio ,indispensabile a sviluppare metodi, sono scettico sull approccio, avrei preferito una teorizzazione maggiore ed una matematica descrittiva, questa la percepisco come metodologia algebrica di un qualcosa da verificare , forse mi spiego male , cercherò apportare esempi, comunque gradisco lavoro, però svolto da altri🙂
@@Hyper_73747 un esempio letterario è la descrizione di un rovescio nel tennis, il procedimento attuale piazza gli assi all origine della pallina e poi con la matematica ne da traiettoria, suggerivo di disegnare il campo con rete e righe , a quel punto sarebbe possibile studiare traiettoria osservando ombra sul terreno ed impronta lasciata, al momento a parte l'impronta cosa rimane della particella. sembra mancare coraggio ipotizzare matrice SpazioTempo, si continua a pensare a sfere come pacchi e direzione come qualità, formalizzare struttura e verificarne veridicità speremtalmemte. E la struttura è Tao, cioè le due polarità coesistenti poiché essenziali. jet e Bra facce della solita medaglia e non opposte direzioni e quindi opposte particelle. Non c'è Ket senza Bra non c'è corpo senza ombra, assiomi indissolubili.
@@Hyper_73747 scusa se prolisso maa materia nel mattone ultimo ha l.essere ad un polo ed il non essere dall' altro, va da se che poi gli si analizzi come due mezze sfere, separate dal confine degli eventi, è la struttura spaziotemporale che ce lo impone separando nettamente i piani ∆> e ∆< , lo fa tramite direzione della luce , il tempo scorre in avanti per tale motivo, è una convenzione ma rispetta la direzione luce calore. Come vivere una bolla generata dal roteare della particella dove espleti la vita sulla faccia di cui sei fatto, od almeno quella vedi, purtroppo ci siamo dimenticati l altra, misticismo religione o credi spirituali ma non fisica matematica, quando questo sarebbe stato possibile compresa la Forma.
Bella la tua maglietta
1.2.1 ai cambiato gli Stati puo cambiare meno più a destra meno più a sinistra
1.0.1 ai due mezzi di stato non puoi ruotare decade 😊