Cortisolo alto? Basso? Ecco le cause più comuni, i sintomi ed i consigli per abbassarlo.
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- Опубликовано: 21 июл 2024
- Hai appena ritirato gli esami del sangue e il cortisolo non è normale? Ti spiego in parole semplici cos'è e quali sono le possibili spiegazioni di un valore anomalo.
00:00 Cos'è il cortisolo
01:34 A cosa serve
02:50 Cortisolo alto, le cause
04:38 Cortisolo alto, i sintomi
05:35 Come abbassare il cortisolo alto
07:10 Cortisolo basso, le cause
07:40 Cortisolo basso, i sintomi
Per approfondire: www.valorinormali.com/sangue/...
Fonti principali:
www.mayoclinic.org/healthy-li...
labtestsonline.it/tests/corti...
Il contenuto del video mostrato è il risultato di consapevoli semplificazioni, volte a rendere più comprensibile ed accessibile l'argomento; le informazioni sono fornite a solo scopo divulgativo ed in nessun caso costituiscono un'alternativa al consiglio medico, azione di esclusiva pertinenza del proprio curante o dello specialista.
[Chi sono?]
Mi chiamo Roberto Gindro e mi sono laureato n anni fa in farmacia, presso l'Università del Piemonte Orientale a Novara. Ho poi avuto la fortuna di poter proseguire gli studi con un corso di Dottorato e, nel frattempo, ho iniziato a lavorare in farmacia in un piccolo paesino piemontese. Ho lavorato quotidianamente con i "miei" pazienti per circa 20 anni, ma dal 2007 ho scoperto che senza il peso sempre più schiacciante della burocrazia che grava sul lavoro in farmacia, in Rete riuscivo a dedicarmi con maggior entusiasmo e vicinanza ad aiutare chiunque mi avvicinasse per un consiglio, soprattutto attraverso i siti FarmacoeCura.it e ValoriNormali.com, che ho creato e poi ceduto a Mondadori. Oggi solo più digitale! :-)
Ah, già, qualche anno fa ho provato un'enorme soddisfazione ad auto-pubblicarmi un libro con lo scopo di aiutare le donne in difficoltà per una gravidanza che a volte non vuol proprio arrivare (link affiliato Amazon: amzn.to/2IvwLVV). 
Наука
Grazie dottore davvero esaustivo!
Grazie
Complimenti
Grazie di cuore!
Salve dottore, l'assunzione di cortisone per via orale e per anni(ma con uso sporadico) può causare disturbi d'ansia e attacchi di panico nel tempo?
Le terapie cortisoniche possono effettivamente produrre alterazioni dell'umore (ed ansia), ma se così fosse questi regrediscono in genere alla sospensione del farmaco.
@@RobertoGindro grazie mille per la risposta Dottore, buona giornata.
Livelli di cortisolo altissimi da stress cronico emotivo può in qualche modo alterare la gamma gt e la gpt nel fegato?
Sì, è possibile, ma ovviamente va valutata l'entità della variazione e soprattutto è importante non escludere altre possibili cause.
@@RobertoGindro grazie mille 😘
Buongiorno vi spiego il mio episodio... Io un mese fa ho attraversato un periodo che ero fortemente preoccupato per una questione e mi fasciavo la testa 24 su 24 a tal punto da perdere 3 kg in pochissimo tempo poi mi sono tranquillizzato mi sono rasserenato e quei 3 kg li ho rimessi anche in breve periodo... Adesso sono una settimana che ho una nuova grande preoccupazione per un episodio aterrore a dal punto da non dormire la notte a tal punto da avere dolore al fianco sinistro e sono anche ora molto agitato tutto il giorno ho come chiodo fisso questa preoccupazione...mi controllo tutte le mattine il peso e ho notato che ieri il mio peso era tra 80 e 79 e questo per un mese oggi e' 78 ...come mai? Sto comunque mangiando normale e ho fatto le analisi del sangue e delle urine il mese scorso e sono entrambi perfette
La ringrazio per la fiducia, ma sono valutazioni che spettano solo al medico.
@@RobertoGindro capisco...la ringrazio
Ho fatto delle analisi causa ipertensione.
Ho il cortisolo a 26 il max era 22,4.
È stata una settimana molto stressante potrebbe anche essere stato quello?
Un problema più serio,penso avrebbe innalzato molto di più i valori,giusto?
Con ragionevole probabilità sì, ma lo segnali comunque al medico (l'interpretazione non può prescindere, ad esempio, dalle ragioni per cui è stato chiesto l'esame, dai sintomi, ...).
@@RobertoGindro Grazie x la risposta.
Potassio, calcio,sodio,tiroide erano tutte ok.
Ora dovrò fare l'urina delle 24 ore e un'eco..Delle arterie renali.
@@aragorn5920 OK, diciamo allora che gli altri esami ci tranquillizzano sicuramente!
@@RobertoGindro Avevo dimenticato il fosforo,magnesio e cloro.
Anch'essi i valori sono ok!
Buongiorno, sto effettuando delle analisi per l'ipertensione.
Il cortisolo nel sangue è 22,60..Il max è 19,5.
Cortisolo libero urinario 24h è 282,0...Il max è 320ug24h.
Adrenalina urinaria=ok
Noradrenalina Urinaria 24h=ok
Metanefrine Urinarie 24h=ok
Calcio,sodio,potassio,cloro etc.=OK
Eco Ghiandole surrenali =Ok
Secondo lei necessito di una visita Endocrinologica?
Grazie.😊
Da 2 mesi circa percorro 9km 4 volte la settimana.
Alternando corsa/camminata veloce.
Il primo passo è senza dubbio sottoporle al medico che le ha richieste, che potrà valutarle in base al sospetto diagnostico che ha portato alla prescrizione.
@@RobertoGindro Grazie per la risposta.
Un carcinoma surrenale si vede con l'ecografia?
O per esempio la sindrome di Cushing,può alzare solamente di 3 punti il cortisolo?
Mentre tutto il resto delle analisi vanno bene?
@@atreyu6844 La ringrazio per la fiducia e comprendo la buona fede, ma ritengo si tratti di una situazione che vada valutata di persona con un medico: una diagnosi è raro che venga fatta sulla base di un risultato numerico, mentre vanno sempri valutati il contesto generale insieme a tutti gli elementi emersi.
@@RobertoGindro ok grazie!
@@RobertoGindro Mercoledì ho l'appuntamento con l'endocrinologo..
Speriamo bene!😁
Infatti soffro di ipotiroidismo con tiroidite autoimmune, SIDEREMIA bassa carenza di vitamina d e cortisolo alto.
Ho il metabolismo fermo pur camminando 3 volte la settimana per6km ....un consiglio per favore
Sono sempre un po' perplesso quando sento parlare di metabolismo fermo, perché è raro che lo sia davvero; immagino che il problema sia dimagrire e per questo non si può prescindere dalla dieta, l'attività fisica di per sé non basta, anzi, se affrontata nel modo sbagliato può indurre paradossalmente un aumento di peso perché:
-aumenta la massa muscolare, e questo è un bene,
-ma aumenta anche la fame, e se non c'è un'adeguata educazione alimentare di fondo è un male, perché continuiamo a mangiare male, ma addirittura più di prima.
Per dimagrire è quindi sempre sempre sempre necessario lavorare prima di tutto sulla dieta; fatto questo l'associazione con l'attività fisica è sicuramente non solo positiva, ma anzi raccomandabile, ovviamente non solo per questioni di peso, ma soprattutto per un discorso di prevenzione cardiovascolare.
C'è un altro motivo per cui l'attività fisica da sola non serve a granché se si pensa solo al dimagrimento, perché incide davvero poco in termini calorici: percorrere 6 km a passo svelto fa un gran bene al cuore, su questo non ci sono dubbi, ma quanto incide in termini di consumo energetico? Poco. Prendiamo il caso di una donna che pesi 60 kg, 6 km di passo svelto sono circa 180 kcal...
un croissant non troppo farcito,
un mezzo piatto di pasta mediamente condito,
circa due cucchiai di olio, più o meno,
insomma poco, se pensiamo che la stessa donna potrebbe aver un dispendio calorico giornaliero pari a circa 1800, 2000 calorie se già moderatamente attiva, quindi si tratta del 10% e parliamo di soli 3 giorni alla settimana su 7.
Lo ripeto in modo che sia chiaro: praticare attività fisica è sempre consigliato per chiunque, per chiunque, addirittura a livello cardiovascolare potrebbe essere più importante della mera perdita di peso, ma se lo si fa con lo scopo di dimagrire è spesso inevitabile rimanerne delusa.
E allora che si fa?
Una strada è quella di rendere l'attività fisica più impattante in termini percentuali; se ad esempio la stessa donna
corresse, anziché camminare,
una decina di chilometri al giorno, anziché 6,
per 6 giorni alla settimana, anziché 3,
ecco che l'impatto sarebbe più consistente: si tratterebbe di circa 600 calorie ad uscita, il 30% in più del fabbisogno di base e questo per 6 giorni su 7. In questi casi in genere viene abbastanza naturale associare una maggior attenzione per lo meno alla scelta degli alimenti, se non proprio alla quantità, e questo già aiuterebbe... ma si tratta di uno sforzo non alla portata di tutti e soprattutto destinato a fallire sul lungo periodo se di nuovo non adottassimo una dieta migliore, che rappresenta quindi sempre un sacrificio necessario.
Come? Una volta avrei detto con una progressiva adesione al modello mediterraneo, sì, progressiva, perché è il modo migliore per adottare una nuova abitudine positiva, farlo per gradi. Ma perchè una volta? Beh, perché pur continuando a ritenerlo il modello alimentare a cui tendere sul lungo periodo, adesso ho accettato il fatto che non siamo tutti uguali e che in alcuni casi, per abitudini, necessità ed inclinazioni personali, potrebbero funzionare meglio, almeno inizialmente,anche altri modelli. Ho letto di recente un libro meraviglioso, Project Nutrition di Andrea Biasci, il fondatore di Project Invictus, e sotto certi aspetti è stato illuminante in questo. Se probabilmente il punto di arrivo ideale è uno solo, peraltro con tutto lo spazio per adattamenti individualizzati, le strade per raggiungerlo sono invece numerose, ma non è il mio campo di studio e non voglio quindi dilungarmi in questo.
C'è ancora un aspetto da affrontare, torniamo al metabolismo fermo: i casi sono due, il più probabile è che la dieta non sia adeguata, per qualità e/o quantità ed è quello di cui abbiamo parlato fino ad ora, ed a questo proposito è utile ricordare di come molto spesso ci sembri di mangiare poco, ma in realtà segnando tutto, ma davvero TUTTO quello che si consuma durante il giorno, si scopre che è sensibilmente più di quanto si stimasse ad una prima approssimazione superficiale...
Ma c'è un altro caso relativamente comune, ovvero una dieta, che può essere di qualità più o meno buona, ma aggressivamente ipocalorica: sì, sì, il classico caso in cui davvero si mangia poco o nulla, ma dopo i primi 2-3 kg persi rapidamente non si perde più un grammo ed anzi, dopo lo sgarro della domenica si mette su mezzo chilo come niente. Questo è un caso che in apparenza è diametralmente opposto al precedente, ma che invece ne condivide un aspetto chiave: un errore nella pianificazione della dieta. Detto in soldoni, dopo un paio di settimane di dieta a pane ed aria l'organismo si convince di trovarsi in un periodo di carestia e chiude tutti i rubinetti energetici che può, riduce al minimo indispensabile le richieste caloriche, modifica numerosi processi metabolici, peraltro peggiorandoli, per adattarsi alla nuova situazione e fare così di necessità virtù. Appena gli si dà qualche caloria in più anziché bruciarla la mette da parte, chissà mai che la situazione si protragga o, dio non voglia, peggiori ulteriormente. Ecco, nel libro di cui ti parlavo prima e di cui ti lascio il link in descrizione viene suggerito nel dettaglio come aggirare questo problema, effettuando il cosiddetto reset metabolico per tranquillizzare l'organismo ed indurlo ad allentare le restrizioni. Come si fa?
Mangiando di più... almeno in prima battuta. Di nuovo, nel libro si entra nel dettaglio, ma onestamente ritengo che non sia un percorso alla portata di tutti ed in questi casi credo che sarebbe preferibile affidarsi ad un professionista, perchè imparare a mangiare bene, in modo sano, è davvero alla portata di chiunque abbia la volontà di dedicarsi qualche ora all'argomento, ma mangiare di più per dimagrire potrebbe non essere così banale ed il rischio di non venirne fuori a mio avviso è alto.
Spero davvero di non averla annoiata e la ringrazio di cuore per il prezioso spunto di riflessione, che trasformerò a breve anche in un video sperando che possa così diventare utile anche per altri. Nel mio piccolo rimango a disposizione.
Io ho l effetto contrario. 42 anni e pure se mangio ferro lo brucio in 15 minuti
@@domenico141080 Direi che questa è sicuramente una fortuna, ma raccomando comunque la pratica regolare di attività fisica per la salute cardiovascolare.
Io ho cortisolo basso.. Possibile un consulto?
La ringrazio per la fiducia, ma non sono medico e mi occupo solo di divulgazione.
Cosa si può fare per aumentarlo?
@@giuseppearcidiacono3470 È necessario prima di tutto comprenderne la causa: www.valorinormali.com/sangue/cortisolo/ perché se il valore fosse "patologicamente" basso richiederebbe un intervento mirato.
Come ha risolto? Anch’io ho lo stesso problema 😢
Se vuoi ti elenco anke altri sintomi molto più gravi...un botto di prof ho girato e nn ci hanno capito nulla a parte 1 ke ha fatto una diagnosi più sensata
Meglio che sto zitta va
AL TEMPO 4.28 PARLA DI COLESTEROLO ANZICCHE' DI CORTISOLO
Grazie mille! Ho provato a riascoltare e attorno a quel minutaggio faccio riferimento a "farmaci cortisonici", intende quello?
Correggi anche te allora fenomemo😅😅😅😅
Basso il valore di cortisolo ma mia figlia ha preso 30 kg in un anno
È ingrassata di trenta kg con il valore del cortisolo basso e nessuno sa spiegare il motivo
Meglio cortisolo salivare no?
Mi, perdoni, ma non ho capito la domanda.
@@RobertoGindro misura cortisolo salivare nelle 24ore è più dettagliato di quello ematico
@@marcobuti6030 Sì, viene spesso preferita per numerose ragioni (non invasività, minor dipendenza da situazioni di stress, ...).
Grazie