Paolo Barilla me lo ricordo come un buon pilota. Questa intervista mostra un Signore :educato, misurato, fine e umile. Tanto di cappello. Un piacere sentirlo parlare
Concordo, anche a me a dato l'impressione netta di una grande umiltà, e sincerità nel suo racconto. E poi la 312B è il sogno di un bambino che si realizza, questa è vera passione ragazzi!
Mi ricordo di un giovane alpino che arrivò alla 3 Cp Bersaglieri Atleti di Bologna non ricordo precisamente l'anno, forse l'84. Il Cte di Compagnia lo inserì nel mio plotone . Persona educata , umile, sportivo preparato ed ottimo soldato che fruiva dei permessi speciali per gli atleti per correre nei prototipi gruppo C e mantenersi allenato. Un ottimo ricordo, ottima persona.
Intervista molto bella ed interessante. Ho avuto il piacere di parlare con Paolo Barilla in cartolibreria a Parma, poco prima di Natale. É stata una conversazione piacevole e ricca di spunti motoristici, con una persona molto cordiale e disponibile.
Sono rimasto stupito... Un personaggio come il sig. Barilla, non me lo aspetterei mai così "uomo", non so se mi spiego.... Te lo immagini sempre come un qualcuno di inarrivabile, constatando anche la sua posizione... Invece mi ha colpito molto, e sarei davvero contento se ci fosse una seconda puntata. Complimenti davvero, mi ha dato proprio l'impressione di una chiacchierata con una persona reale, e non il "personaggio". Davvero, grazie per questa intervista.
Grande Barilla, ho la medesima eta e passione. Certo che vincere a LeMans sulla leggendaria 956 è veramente tantissima roba. Complimenti per la sua signorilità specialmente quando cita il "famosissimo" E. Jordan,famoso marpione scorretto dellaF1. Ancora tanti complimenti specialmente per il bellissimo film sullamitica312B.
La passione di Paolo Barilla è straordinariamente palpabile, trasmessa con umiltà e chiarezza senza essere mai banale. Ho seguito la sua carriera con attenzione, come quella di molti altri piloti dell epoca e devo dire che avrebbe meritato auto ben più competitive, le sue prestazioni rapportate ai mezzi che ha avuto a disposizione sono sempre state eccellenti. Un grande grazie per lo straordinario documentario sulla Ferrari 312B da appassionato e amante dei restauri non potevo ricevere regalo più bello.
complimenti, queste chicche sono fondamentali per completare il racconto del Motorsport, e danno una giusta dimensione alle imprese di piloti e scuderie.
E' una emozione e un onore vedere e sentire Paolo raccontare la sua vita sportiva, io sono un suo concittadino e qui a Parma Barilla per tutti noi significa lavoro, benessere e orgoglio di una grande industria conosciuta in tutto il mondo, ma pochi invece ricordano le vicende sportive di Paolo, quindi mi fa molto piacere sentirlo.
Che bel modo di iniziare il nuovo anno. A 4 anni ho capito che volevo diventare un pilota per molti anni ho vissuto solo per quello. Ma la mia famiglia aveva altri piani e di correre non se ne poteva nemmeno parlare. Probabilmente ero anche abbastanza dotato, e questo mi ha portato a credere, in età da patente, a credere che fossi stato defraudato di un futuro certo da pilota professionista. Poi con il passare degli anni e con un pizzico di maturità in più, ho compreso la complessità che porta un appassionato, in effetti un grande appassionato, a diventare un campione o anche semplicemente un professionista. La grande ricchezza che ancora oggi mi porto dentro è che anche a 52 anni la passione non è mai diminuita e poterla condividere con tante persone in giro per il mondo è una gioia semplice e molto profonda. Ho ascoltato questo dialogo con profonda ammirazione per il Paolo pilota e per l’uomo. Ho avuto l’ennesima conferma che nel mondo delle corse è importante avere un mentore bravo, che ti guidi nelle scelte. A prescindere da come ti chiami e che da che budget hai a disposizione. Ma credo che il Paolo pilota possa essere molto soddisfatto ed orgoglioso di quanto sia riuscito ad ottenere in campo sportivo così come lo sarà senz’altro in campo imprenditoriale. Ricordo ancora l’emozione provata a girare sulle strade aperte della 24 ore du Mans....... Complimenti come sempre a Franco per portare a noi appassionati ricordi ed aneddoti dei meravigliosi anni del motorsport che è stato, in un mondo un po’ meno digitale e virtuale dell’attuale. Attendo il seguito.... Auguri di buon anno a voi ed a tutti gli appassionati.
Belle le tue parole :-)inevitabilmente scatta il flash back e rivedo il circuito Paul Ricard una tiepida mattina di Novembre,tanti,troppi anni or sono !Corso propedeutico trofeo ELF Renault,le monoposto di T. Martini con il 1600 Alpine da 140 hp e uno sterzo così sensibile che per i primi minuti nemmeno riuscivo ad andare dritto... E in sottofondo il suono inconfondibile del V12 Matra lungo il rettifilo del Mistral per un test privato della Ligier Gitanes. Una settimana indimenticabile regalatami da mio padre che saggiamente pensava che quanto avrei appreso mi sarebbe comunque stato utile per una guida sicura e soprattutto consapevole sulle strade quotidiane,e aveva ragione.Ne ebbi conferma negli anni a venire. Giusta la tua osservazione:un buon manager può fare la differenza.È una delle domande che rivolgo a Barilla in un mio recente messaggio. Buon Anno Nuovo !
un grande piacere risentirti anche se solo in video, la stessa simpatia e signorilita' che ricordo avevi 30 anni fa a Portorotondo, spero di rivederti, forse ancora da quelle parti, e ti faccio tantissimi auguri!
Splendida intervista. Grazie che ci fate conoscere più nel profondo tanti protagonisti del Motorsport che purtroppo molto spesso finiscono nel dimenticatoio.
molto onesto...conscio dei suoi limiti....caratteriali....e anche finanziari.....cosa veramente rara....se paragonata al mondo d'oggi...non si e' sporcato l'anima....bravo Paolo!
Bellissima intervista/racconto.. Ho avuto una sensazione estremamente gradevole rispetto a quella avuta durante il film 312b! Grande atleta e pilota Paolo!!!
Interviste molto interessanti, complimenti al direttore e ai piloti che raccontano la loro vita,le loro esperienze in modo molto semplice e diretto....a presto.
Bellissima intervista, Bellissima persona il Dottor Barilla come lo chiamo io 😀 Grande Paolo!!!! Purtroppo i vari capi squadra dei vari Team non sempre si sono comportati in modo trasparente, vi erano preferiti da aiutare e strategie di Marketing sconosciute a noi appassionati . Ancora Complimenti Paolo , Grandissimo!
E stata una soddisfazione unica ,lui Il DOTT PAOLO BARILLA e il mio datore di lavoro ,sono dei personaggi fantastici ,aver contatto ravvicinato con loro ,e propio una gran fortuna ,danno tutto e di più e cosa dire mi ritengo una persona fortunata e la sua passione e un po' simile alla mia , aspetto con felicità la prossima intervista a presto Dott Paolo da sua orgogliosa dipendente
Una intervista molto interessante. Ho incontrato il sig. Barilla a un minardi day dove aveva portato la sua 312 e una williams. Traspariva la sua passione ma anche la sua innata riservatezza. Questa Intervista mi ha fatto scoprire un personaggio più interessante di quanto immaginassi.
Piacevole chiacchierata, che ho trovato molto esplicativa di cosa c'è sotto, spesso, nel motorsport. E poi credo in ciò che ha detto Paolo perchè lo ritengo onesto e trasparente come persona. Alla prossima!
bella intervista,belli anche i commenti degli spettatori,tanta tanta nostalgia per un mondo diverso da quello di oggi ,dove regna il disincanto Sara' stato difficoltoso anche allora ,ma posdibile e umano ,in ogni sfumatura ,in ogni logica
Bella e interessante intervista come sempre, nella prossima sarebbe bello sentirlo parlare della B2 con cui fa il campionato delle F.1 storiche, lo vidi un paio d’anni fa a Montecarlo
Ci sono blog di ragazzini che promuovono questo o quell’altro tablet o telefono e fanno milioni di visualizzazioni...voi fate queste bellissime interviste e ahimè avete tante ma non abbastanza visualizzazioni. Dovrebbe essere l’opposto!
Bellissima intervista complimenti 👏.Non capisco seguo la Formula Uno dal 1985 ogni volta che sento parlare di SENNA ascolto come un bambino a bocca "aperta " premetto tifoso prima di Mansell poi Schumacher e poi Vettel però quel casco giallo che ho visto per la prima volta a Imola nel 89 e poi purtroppo l'ultima volta nel 94 non lo sò mi spiego meglio si vedeva che era un fuoriclasse e Prost lo aveva capito e per battere Senna ha giocato sporco fuori della pista (89 con Balestre e nel 93 con la Williams avendo preso nel 92 un'anno sabatico invece lavorava sotto) .
Bellissima intervista a Paolo Barilla... Vogliamo sapere di più della sua storia... Cesare Florio e Eddie Jordan non sono state brave persone... Peccato... Hanno fatto cose molto strane... Cmq bello sapere tutti questi retroscena che nessuno ha mai detto
Intervista stupenda.. ma lasciatemi dire: che personaggio pessimo Eddie Jordan. Barilla non è il primo che ne parla e che si lamenta o comunque fa intendere.. Per quanto riguarda l'intervista: il racconto su LeMans è da brividi.. ci vogliono davvero le palle per quella gara e quindi posso solo mostrare tantissimo rispetto per Barilla e per la sua carriera e voglia di correre! Applausi, e personaggio gentilissimo e disponibile!
Grande Sig.Barilla.Non vinci a le mans x caso. Mi ricordo di averlo visto correre a Monza.Coloni lo tocco' in fondo al rettilineo ( di proposito..) facendolo girare... lui tenne la macchina e riusci ' con una rimonta strepitosa ad ottenere la piazza d'onore...sul podio si mangiò con gli occhi Coloni....gli applausi erano tutti Paolo Barilla!😊
Bellissima intervista!!! Mi piacerebbe che ritornaste sulle Gruppo C e su quelle incredibili Le Mans degli anni '80 che magari chi è più giovane non ha fatto in tempo a vivere.. come era guidare sul circuito di Le Mans di allora, privo di chicane non solo sul rettilineo di Les Hunaudières, ma anche alla curva Dunlop, e che per giunta di notte era molto meno illuminato di adesso? Quali erano le differenze di guida tra la Lancia LC2 e la Porsche 956? La Lancia avrebbe avuto il potenziale per vincere Le Mans?
Stile e intelligenza! Vorrei porre alcune domande- 1] per quale motivo non affidò a un manager la gestione della carriera professionale ? Avuta oggettiva conferma delle proprie qualità di pilota,considerata la caratura sociale e le sicuramente adeguate relazioni sociali non avrebbe avuto problemi a contattare un valido professionista.Inoltre provenendo da una famiglia dell'alta imprenditoria mi pare curioso che abbia trascurato un aspetto così importante. Il manager costa ma può evitarti i trappoloni di E.J. e può presentarti le persone giuste al momento giusto. 2] nell'intervista accenna all'eterno distinguo tra ottimo pilota e fuoriclasse.In cosa consiste la vera differenza:capacità di guida,costanza della prestazione,coraggio,mentalità,cinismo... Grazie per il contributo,uno dei più interessanti della serie:Paolo Barilla ci offre una visione abbastanza particolare e raffinata sul mondo del pilota professionista e tante sfumature anche di carattere psicologico meriterebbero qualche parola in più :-) Grazie ancora !
Seconda, ma anche terza parte 😁. Ci sarebbero decine di domande che vorrei fare, dagli aneddoti con Senna, con la Supra in Giappone, con Ivan Capelli nei kart. E poi, com'era quella monoposto con motore F1 sperimentale usata come muletto per le Bridgestone? 😄
Quando I limiti e le possibilità per far parte di questo splendido mondo sono sempre i soldi ⚠️. Poi chiaramente o porti a casa i risultati oppure ti devi ritirare. Quanti di noi hanno il dono della velocità ⚠️..... ma non un budget per poter affrontare un campionato serio. ⚠️ Come si dice c'est la vie.
Ma come si fa a voler mettere Schumacker ed Hamilton sullo stesso piano di Senna, che cazzate sono. Morte Senna Schumacher aveva vinto 4 corse e 0 pole position, guidando una macchina irregolare per traction control e manomissione del bocchettone del rifornimento a momenti bruciano Verstappen padre. Passa in Ferrari per volontà di Eccpestone che dice apertamente la Ferrari deve tornare a vincere, gli danno un contratto di prima guida assoluta, cosa mai voluta da Senna, squalificano Villneuve per sorpasso sotto bandiere gialle nelle prove libere del venerdì a Suzuka 97, cosa mai vista, per far vincere il mondiale a Schumacker nel 1997 e nemmeno ci riesce. Nel 99 lasciano Irvine su 3 ruote per paura che vincesse. Gli lasciano vincere a Silverstone tagliando il traguardo ai box, obbligano Barrichello a frenare per 3 volte. A Senna hanno rubato un mondiale nel 1989, gli hanno rubato due corse vinte, Suzuka 89 e Monaco 84. Schumacker ed Hamilton assieme non valgono un pelo delle palle di Ayrton.
Paolo Barilla me lo ricordo come un buon pilota. Questa intervista mostra un Signore :educato, misurato, fine e umile. Tanto di cappello. Un piacere sentirlo parlare
Concordo, anche a me a dato l'impressione netta di una grande umiltà, e sincerità nel suo racconto. E poi la 312B è il sogno di un bambino che si realizza, questa è vera passione ragazzi!
Mi ricordo di un giovane alpino che arrivò alla 3 Cp Bersaglieri Atleti di Bologna non ricordo precisamente l'anno, forse l'84. Il Cte di Compagnia lo inserì nel mio plotone . Persona educata , umile, sportivo preparato ed ottimo soldato che fruiva dei permessi speciali per gli atleti per correre nei prototipi gruppo C e mantenersi allenato. Un ottimo ricordo, ottima persona.
Intervista molto bella ed interessante. Ho avuto il piacere di parlare con Paolo Barilla in cartolibreria a Parma, poco prima di Natale. É stata una conversazione piacevole e ricca di spunti motoristici, con una persona molto cordiale e disponibile.
Sono rimasto stupito... Un personaggio come il sig. Barilla, non me lo aspetterei mai così "uomo", non so se mi spiego.... Te lo immagini sempre come un qualcuno di inarrivabile, constatando anche la sua posizione... Invece mi ha colpito molto, e sarei davvero contento se ci fosse una seconda puntata. Complimenti davvero, mi ha dato proprio l'impressione di una chiacchierata con una persona reale, e non il "personaggio". Davvero, grazie per questa intervista.
Che bei tempi, quanti ricordi. Le corse erano corse, le macchine erano macchine, i piloti erano i piloti.... Autosprint (dell'epoca) la bibbia.
Grande Barilla, ho la medesima eta e passione. Certo che vincere a LeMans sulla leggendaria 956 è veramente tantissima roba. Complimenti per la sua signorilità specialmente quando cita il "famosissimo" E. Jordan,famoso marpione scorretto dellaF1. Ancora tanti complimenti specialmente per il bellissimo film sullamitica312B.
La passione di Paolo Barilla è straordinariamente palpabile, trasmessa con umiltà e chiarezza senza essere mai banale. Ho seguito la sua carriera con attenzione, come quella di molti altri piloti dell epoca e devo dire che avrebbe meritato auto ben più competitive, le sue prestazioni rapportate ai mezzi che ha avuto a disposizione sono sempre state eccellenti. Un grande grazie per lo straordinario documentario sulla Ferrari 312B da appassionato e amante dei restauri non potevo ricevere regalo più bello.
complimenti, queste chicche sono fondamentali per completare il racconto del Motorsport, e danno una giusta dimensione alle imprese di piloti e scuderie.
E' una emozione e un onore vedere e sentire Paolo raccontare la sua vita sportiva, io sono un suo concittadino e qui a Parma Barilla per tutti noi significa lavoro, benessere e orgoglio di una grande industria conosciuta in tutto il mondo, ma pochi invece ricordano le vicende sportive di Paolo, quindi mi fa molto piacere sentirlo.
Anche il grano è roba buona ;
.....nono minuto.... è comparso da oltreoceano Ayrton.
Meraviglia!!!!!!
Che bel modo di iniziare il nuovo anno. A 4 anni ho capito che volevo diventare un pilota per molti anni ho vissuto solo per quello. Ma la mia famiglia aveva altri piani e di correre non se ne poteva nemmeno parlare. Probabilmente ero anche abbastanza dotato, e questo mi ha portato a credere, in età da patente, a credere che fossi stato defraudato di un futuro certo da pilota professionista. Poi con il passare degli anni e con un pizzico di maturità in più, ho compreso la complessità che porta un appassionato, in effetti un grande appassionato, a diventare un campione o anche semplicemente un professionista. La grande ricchezza che ancora oggi mi porto dentro è che anche a 52 anni la passione non è mai diminuita e poterla condividere con tante persone in giro per il mondo è una gioia semplice e molto profonda. Ho ascoltato questo dialogo con profonda ammirazione per il Paolo pilota e per l’uomo. Ho avuto l’ennesima conferma che nel mondo delle corse è importante avere un mentore bravo, che ti guidi nelle scelte. A prescindere da come ti chiami e che da che budget hai a disposizione. Ma credo che il Paolo pilota possa essere molto soddisfatto ed orgoglioso di quanto sia riuscito ad ottenere in campo sportivo così come lo sarà senz’altro in campo imprenditoriale. Ricordo ancora l’emozione provata a girare sulle strade aperte della 24 ore du Mans....... Complimenti come sempre a Franco per portare a noi appassionati ricordi ed aneddoti dei meravigliosi anni del motorsport che è stato, in un mondo un po’ meno digitale e virtuale dell’attuale. Attendo il seguito.... Auguri di buon anno a voi ed a tutti gli appassionati.
Grazie. Belle considerazioni che, da quasi suo coetaneo, condivido pienamente. Buon 2021!
Belle le tue parole :-)inevitabilmente scatta il flash back e rivedo il circuito Paul Ricard una tiepida mattina di Novembre,tanti,troppi anni or sono !Corso propedeutico trofeo ELF Renault,le monoposto di T. Martini con il 1600 Alpine da 140 hp e uno sterzo così sensibile che per i primi minuti nemmeno riuscivo ad andare dritto...
E in sottofondo il suono inconfondibile del V12 Matra lungo il rettifilo del Mistral per un test privato della Ligier Gitanes.
Una settimana indimenticabile regalatami da mio
padre che saggiamente pensava che quanto avrei appreso mi sarebbe comunque stato utile
per una guida sicura e soprattutto consapevole
sulle strade quotidiane,e aveva ragione.Ne ebbi
conferma negli anni a venire.
Giusta la tua osservazione:un buon manager può fare la differenza.È una delle domande che rivolgo a Barilla in un mio recente messaggio.
Buon Anno Nuovo !
un grande piacere risentirti anche se solo in video, la stessa simpatia e signorilita' che ricordo avevi 30 anni fa a Portorotondo, spero di rivederti, forse ancora da quelle parti, e ti faccio tantissimi auguri!
Che serietà e lucidità di analisi, grande persona (ed ottimo pilota)...
Bella intervista, aspettiamo la seconda puntata.
Splendida intervista. Grazie che ci fate conoscere più nel profondo tanti protagonisti del Motorsport che purtroppo molto spesso finiscono nel dimenticatoio.
In the background is the small statue of Senna Memorial at Imola. Thank you for this homage Mr. Barilla.
molto onesto...conscio dei suoi limiti....caratteriali....e anche finanziari.....cosa veramente rara....se paragonata al mondo d'oggi...non si e' sporcato l'anima....bravo Paolo!
Non scrivo il commento, poiché avrei scritto le stesse parole!
Bellissima intervista grande Paolo, ricordo ancora quando arrivavi in pista, è passato qualche anno ma la passione è rimasta uguale.
Bellissima intervista/racconto.. Ho avuto una sensazione estremamente gradevole rispetto a quella avuta durante il film 312b! Grande atleta e pilota Paolo!!!
Si si ci vuole una seconda puntata. È un pilota validissimo, ha una storia da raccontare e poi ha fatto una cosa grande con Forghieri
Interviste molto interessanti, complimenti al direttore e ai piloti che raccontano la loro vita,le loro esperienze in modo molto semplice e diretto....a presto.
Un'altra bella intervista, dove lo spettatore può cogliere la personalità e il carattere del protagonista.
Grazie
Bellissima intervista, Bellissima persona il Dottor Barilla come lo chiamo io 😀 Grande Paolo!!!! Purtroppo i vari capi squadra dei vari Team non sempre si sono comportati in modo trasparente, vi erano preferiti da aiutare e strategie di Marketing sconosciute a noi appassionati . Ancora Complimenti Paolo , Grandissimo!
E stata una soddisfazione unica ,lui Il DOTT PAOLO BARILLA e il mio datore di lavoro ,sono dei personaggi fantastici ,aver contatto ravvicinato con loro ,e propio una gran fortuna ,danno tutto e di più e cosa dire mi ritengo una persona fortunata e la sua passione e un po' simile alla mia , aspetto con felicità la prossima intervista a presto Dott Paolo da sua orgogliosa dipendente
Intervista decisamente interessante che spiega i retroscena del mondo racing. Bravo direttore
Una intervista molto interessante. Ho incontrato il sig. Barilla a un minardi day dove aveva portato la sua 312 e una williams. Traspariva la sua passione ma anche la sua innata riservatezza. Questa Intervista mi ha fatto scoprire un personaggio più interessante di quanto immaginassi.
Piacevole chiacchierata, che ho trovato molto esplicativa di cosa c'è sotto, spesso, nel motorsport. E poi credo in ciò che ha detto Paolo perchè lo ritengo onesto e trasparente come persona. Alla prossima!
bella intervista,belli anche i commenti degli spettatori,tanta tanta nostalgia per un mondo diverso da quello di oggi ,dove regna il disincanto Sara' stato difficoltoso anche allora ,ma posdibile e umano ,in ogni sfumatura ,in ogni logica
Bella intervista davvero! Grande Paolo, seguo ancora i suoi video assieme ad Aldo Costa e alla Motortecnica.
Che sorpresa! Conoscevo qualcosa del percorso sportivo di Barilla, ma la persona è grandissima. Ora si pretendono bis e tris...
Complimenti.Bellissimi ricordi da ascoltare.Grazie delle emozioni che riescono a suscitare in noi vecchi appassionati.
non si è mai vecchi finchè si possiedono passioni e desideri. siamo tutti bambini, in fondo ... ancora oggi
Bella e interessante intervista come sempre, nella prossima sarebbe bello sentirlo parlare della B2 con cui fa il campionato delle F.1 storiche, lo vidi un paio d’anni fa a Montecarlo
bellissima intervista buone feste a tutti e speriamo che il 2021 sia migliore del 2020
Grandissima ed indimenticabile la vittoria di Le Mans 1985
Grazie infinite di queste immense perle di saggezza.Piloti di un'altra pasta.
Ci sono blog di ragazzini che promuovono questo o quell’altro tablet o telefono e fanno milioni di visualizzazioni...voi fate queste bellissime interviste e ahimè avete tante ma non abbastanza visualizzazioni. Dovrebbe essere l’opposto!
Grazie Paolo per la lezione, anche di vita, che ci stai dando !
SAREBBE bello introdurre immagini durante l'interviste
Bella chiacchierata, la vera storia dell'automobilismo.
Ci vorrebbe una trasmissione intera per parlare delle 24 ore di Le Mans......
Bella intervista che ha rivelato interessanti retroscena inediti sul mondo delle corse.
Sarebbe bello se la prossima volta Paolo parlasse della 312b.grazie
Paolo Barilla ha fatto un bene alla comunità a restaurare la Ferrari 312b con Forghieri grande Barilla
bellissima intervista, bravo intervistatore, pilota, personaggio interessantissimo Barilla
Bellissima intervista complimenti 👏
Una bellissima intervista ho avuto la fortuna di conoscere Paolo nel 1988 un vero puro nei mondo di caimani
Bellissima e interessantissima. La passione con la P maiuscola.
Bellissima intervista complimenti 👏.Non capisco seguo la Formula Uno dal 1985 ogni volta che sento parlare di SENNA ascolto come un bambino a bocca "aperta " premetto tifoso prima di Mansell poi Schumacher e poi Vettel però quel casco giallo che ho visto per la prima volta a Imola nel 89 e poi purtroppo l'ultima volta nel 94 non lo sò mi spiego meglio si vedeva che era un fuoriclasse e Prost lo aveva capito e per battere Senna ha giocato sporco fuori della pista (89 con Balestre e nel 93 con la Williams avendo preso nel 92 un'anno sabatico invece lavorava sotto) .
Grande pilota con una grande passione !
Bellissima intervista a Paolo Barilla... Vogliamo sapere di più della sua storia... Cesare Florio e Eddie Jordan non sono state brave persone... Peccato... Hanno fatto cose molto strane... Cmq bello sapere tutti questi retroscena che nessuno ha mai detto
Un pilota con un palmares del genere con quest'umilta e' gia' una mosca bianca, poi con un cognome cosi', le cose non sono mai casuali
Che bella intervista ad una bella persona. Complimenti
Che bella storia. Paolo Barilla uno di noi!!!!!!!
Italiano straordinario, io spero solo che la prossima generazione sappia essere all'altezza.
Intervista stupenda.. ma lasciatemi dire: che personaggio pessimo Eddie Jordan. Barilla non è il primo che ne parla e che si lamenta o comunque fa intendere..
Per quanto riguarda l'intervista: il racconto su LeMans è da brividi.. ci vogliono davvero le palle per quella gara e quindi posso solo mostrare tantissimo rispetto per Barilla e per la sua carriera e voglia di correre! Applausi, e personaggio gentilissimo e disponibile!
Tropo bello grazie
Bella persona e bella chiacchierata....complimenti
Grande Sig.Barilla.Non vinci a le mans x caso. Mi ricordo di averlo visto correre a Monza.Coloni lo tocco' in fondo al rettilineo ( di proposito..) facendolo girare... lui tenne la macchina e riusci ' con una rimonta strepitosa ad ottenere la piazza d'onore...sul podio si mangiò con gli occhi Coloni....gli applausi erano tutti Paolo Barilla!😊
Continuate così che ci fate un immenso piacere
Paolo Barilla, un campione dentro e fuori la macchina.....
Bellissima intervista!!! Mi piacerebbe che ritornaste sulle Gruppo C e su quelle incredibili Le Mans degli anni '80 che magari chi è più giovane non ha fatto in tempo a vivere.. come era guidare sul circuito di Le Mans di allora, privo di chicane non solo sul rettilineo di Les Hunaudières, ma anche alla curva Dunlop, e che per giunta di notte era molto meno illuminato di adesso? Quali erano le differenze di guida tra la Lancia LC2 e la Porsche 956? La Lancia avrebbe avuto il potenziale per vincere Le Mans?
Altra cosa che vorrei chiedere,a le mans come gestivano ai tempi le pressioni di sovralimentazione tra prove e gara..grazie
Queste sono le belle interviste.
Bella intervista. Complimenti
Per Paolo: Come mai il gruppo Barilla non ha mai fatto sponsorizzazioni in F1?
Sarebbe interessante se col senno di poi avrebbe accettato la proposta di Eddie Jordan
BRAVI!!!! Bel Servizio :D E a prescindere: FERRARI PER SEMPRE!
Stile e intelligenza!
Vorrei porre alcune domande-
1] per quale motivo non affidò a un manager la gestione della carriera professionale ?
Avuta oggettiva conferma delle proprie qualità di pilota,considerata la caratura sociale e le sicuramente adeguate relazioni sociali non avrebbe avuto problemi a contattare un valido professionista.Inoltre provenendo da una famiglia dell'alta imprenditoria mi pare curioso
che abbia trascurato un aspetto così importante.
Il manager costa ma può evitarti i trappoloni
di E.J. e può presentarti le persone giuste al momento giusto.
2] nell'intervista accenna all'eterno distinguo tra
ottimo pilota e fuoriclasse.In cosa consiste la
vera differenza:capacità di guida,costanza della
prestazione,coraggio,mentalità,cinismo...
Grazie per il contributo,uno dei più interessanti
della serie:Paolo Barilla ci offre una visione abbastanza particolare e raffinata sul mondo del pilota professionista e tante sfumature anche di carattere psicologico meriterebbero qualche parola in più :-)
Grazie ancora !
Seconda, ma anche terza parte 😁. Ci sarebbero decine di domande che vorrei fare, dagli aneddoti con Senna, con la Supra in Giappone, con Ivan Capelli nei kart. E poi, com'era quella monoposto con motore F1 sperimentale usata come muletto per le Bridgestone? 😄
Quando I limiti e le possibilità per far parte di questo splendido mondo sono sempre i soldi ⚠️.
Poi chiaramente o porti a casa i risultati oppure ti devi ritirare.
Quanti di noi hanno il dono della velocità ⚠️..... ma non un budget per poter affrontare un campionato serio. ⚠️
Come si dice c'est la vie.
Anche io ho corso a Parma pista bellissima peccato che non ci sia più
👍👍👍
Eri troppo buono per la F1 . sei troppo una buona persona. complimenti comunque.
Hai l halzaimer ?
Paolo Barilla, un mito sempre troppo poco riconosciuto.....
..... Un signore
In questo contesto vedo il pilota e non l'imprenditore,mi permetto quindi di darti del tu e di chiederti con Franco di fare la seconda parte.Bravi!
buonasera. serie da gustare per intero. ottima scelta. mio il 143° like.
Io ogni tanto ho degli attacchi di amnesia non mi ricordo sempre di voi
45:32 - Sconcertante... -_-'
Che delitto, chiudere la pista di Parma 😰😭
Io usava le macchinine da piccolo si vede sps
Io usavo i soldatini da piccola
Come sei invecchiato ..
Questo educato sps
Ma sei arrivato qualche volta primo
Aspe' che ti mando la badante ...
Bel video ma rovinato dalle martellanti interruzioni pubblicitarie.... Una vergogna per you tube
barilla un fermo pauroso
Ma come si fa a voler mettere Schumacker ed Hamilton sullo stesso piano di Senna, che cazzate sono. Morte Senna Schumacher aveva vinto 4 corse e 0 pole position, guidando una macchina irregolare per traction control e manomissione del bocchettone del rifornimento a momenti bruciano Verstappen padre.
Passa in Ferrari per volontà di Eccpestone che dice apertamente la Ferrari deve tornare a vincere, gli danno un contratto di prima guida assoluta, cosa mai voluta da Senna, squalificano Villneuve per sorpasso sotto bandiere gialle nelle prove libere del venerdì a Suzuka 97, cosa mai vista, per far vincere il mondiale a Schumacker nel 1997 e nemmeno ci riesce. Nel 99 lasciano Irvine su 3 ruote per paura che vincesse. Gli lasciano vincere a Silverstone tagliando il traguardo ai box, obbligano Barrichello a frenare per 3 volte. A Senna hanno rubato un mondiale nel 1989, gli hanno rubato due corse vinte, Suzuka 89 e Monaco 84.
Schumacker ed Hamilton assieme non valgono un pelo delle palle di Ayrton.