Abbiamo VERAMENTE un futuro PEGGIORE dei nostri genitori?

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  • Опубликовано: 6 июн 2024
  • La nostra generazione è fregata o fortunatissima? L'ho chiesto ad un po' di persone e ho fatto le mie ricerche
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    00:00 Intro/confronto generazionale
    02:10 Quali sono i temi a cui dobbiamo stare attenti?
    04:22 Cosa ne pensano i giovani? Interviste dal vivo
    06:21 Sondaggi su Instagram, che ne pensa la gen z?
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    13:10 Cosa ne pensa GeoPop
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    15:49 Cosa ne pensa Riccardo Donadon
    19:06 Approfondiamo le ricerche, differenze statistiche dal passato

Комментарии • 380

  • @legendeer6954
    @legendeer6954 5 месяцев назад +215

    Probabilmente intervistare ragazzi evidentemente provenienti da una vita e una classe sociale agiata, in quanto per poter accedere ad Audi we generation devi essere praticamente un influencer, non rappresenta per nulla o per poco la realtà, dovresti intervistare gente comune appartenenti a classi sociali medio-basse per poterti rendere conto davvero della realtà che ti circonda...

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +18

      Si sul campione preso l’ho detto io stesso però attenzione perché per audì we generation non Devi essere influencer Basta essere uno studente

    • @marcofelicani9816
      @marcofelicani9816 5 месяцев назад +19

      Praticamente tutti i video di Ascani (ed in generale dei vari influencers italiani) non rappresentano la stragrande maggioranza dei lavoratori italiani, parlano solo di digital e marketing, quando il 90% del tessuto economico si basa su lavori completamente diversi, mai visto video su commessi, poliziotti, operai, insegnanti ecc..

    • @davidijo7538
      @davidijo7538 4 месяца назад +1

      ​@@marcelloascani dovresti andare nelle periferie dove vive la maggior parte della gente a chiedere cosa ne pensano del futuro. Con tutto che magari studiano e vanno all'università avranno una concezione del futuro assai differente. Probabilmente il problema ambientale è meno pressante di quanto lo è per i ragazzi intervistati.

    • @markmark3881
      @markmark3881 4 месяца назад +3

      Esatto, ha preso un campione completamente scollegato dalla realtà...

  • @alexmulo
    @alexmulo 5 месяцев назад +73

    Ho finito gli studi poco dopo la crisi economica del 2008. Trovare un lavoro é stata un'impresa. Poi mi sono sorbito la crisi del 2011 e adesso quella del 2020. Quando sono riuscito a mettere da parte 3 soldi non ho potuto comprare un piccolo immobile perché nei grandi centri Europei dove lavoro la speculazione edilizia é andata alle stelle. Mio padre a 30 anni aveva un appartamento di proprietá e due figli e non ho mai sentito discorsi del tipo "chissá se avró il mio lavoro tra 10 anni". Quelli che sono andati a scuola con me hanno avuto un destino simile...Il potere d'acquisto é andato a farsi benedire.

    • @Francesco-cx1ib
      @Francesco-cx1ib 5 месяцев назад +1

      Tuo padre non ha perso del tempo per laurearsi

    • @dannymartucci
      @dannymartucci 5 месяцев назад +23

      @@Francesco-cx1ibnon ne aveva bisogno. Potevi diventare direttore di banca partendo da lavavetri, bastava stare simpatico al capo.
      Oggi ti servono 2-3 lauree e almeno un paio di lingue (a fronte di una classe politica e dirigenziale che a malapena parla italiano).

    • @alexmulo
      @alexmulo 5 месяцев назад +1

      @@Francesco-cx1ib mio padre si è anche laureato chiaramente inutilmente in quegli anni.

    • @alessandror8893
      @alessandror8893 5 месяцев назад +2

      ​@dannymartuccai appunto guarda io con laurea magistrale nel settore bancario ti fanno fare anni e anni di gavetta in banca e dopo 15 anni hai un ruolo medio forse. Direttore se ti va bene dopo 30 anni. P.s. assumono pochissimo

  • @lucarossi1470
    @lucarossi1470 5 месяцев назад +102

    Non sono Genz, sono millennial (anzi, per essere precisi uno xennial perché nato nel 1982). Già la nostra generazione è stata ben più sfortunata delle due precedenti: ho un fratello del 71 e genitori baby boomer quindi ho potuto toccare con mano la differenza di welfare tra me, mio fratello e i miei genitori. Credo che si vada incontro ad un bias quando si dice "non credo che le generazioni precedenti siano state più fortunate perché avevano possibilità di avere un posto fisso e comprare casa perché né la casa né il posto fisso sono più un valore o una priorità" perché non è tanto il modo in cui si imposta la propria vita che determina il benessere (ognuno è figlio del suo tempo), quanto le possibilità che ti vengono date per sviluppare il tuo futuro. Negli anni 80 c'erano abbastanza soldi per vivere degnamente con uno stipendio a famiglia, comprando casa e facendosi la famosa villeggiatura: un mese di ferie ad agosto al mare. Certo è uno stile di vita che non esiste più ma quello stesso apporto economico che servirebbe per sviluppare il proprio futuro e trovare un proprio scopo di vita è venuto a mancare. Se tu sei una persona brillante ma hai sempre il pensiero di mettere su i soldi per l'affitto, hai problemi col coinquilino, devi rincorrere i clienti che ti pagano a 180 giorni sarai meno performante in ogni caso. Oltre a questo ho trovato diverse inesattezze nel video, tra cui il fatto che nel 1900 la vita media era di 40 anni mentre ora è di 70, quindi si viveva di più. Naturalmente non è così: non si viveva di meno, si moriva di più. La mortalità infantile era altissima (da qui la media) e la speranza di vita di una persona arrivata a 18 anni era di circa 70 anni, come tra l'altro lo era già nel medioevo. Non è che ora viviamo più a lungo perché c'è più benessere, viviamo di più perché abbiamo scoperto gli antibiotici. Per il resto bel video, interessante!

    • @FedericoZ5
      @FedericoZ5 5 месяцев назад +3

      Anche misurare il benessere di una generazione dall'avere o meno una casa di proprietà però è un bias (tipico dell'italiano medio). In Svizzera o in Austria circa il 50% della popolazione vive in affitto, non mi risulta che se la passano così male.

    • @lucarossi1470
      @lucarossi1470 5 месяцев назад +3

      @@FedericoZ5 eh ma io ho detto la stessa cosa che dici tu.

    • @Thekingofme-sr2ou
      @Thekingofme-sr2ou 5 месяцев назад +1

      i valori medi sono sempre fuorvianti e poco rappresentativi!..

    • @dearpvpx283
      @dearpvpx283 5 месяцев назад +2

      @@Thekingofme-sr2ounon sono sempre fuorvianti. In questo caso sarebbe stato meglio utilizzare la mediana non la media della durata della vita

    • @marcvsxlii
      @marcvsxlii 5 месяцев назад

      in effetti è così

  • @IUTURBEMENTALI
    @IUTURBEMENTALI 5 месяцев назад +54

    Va tutto bene, il futuro sarà radioso e splendente, non preoccupatevi e continuate a lavorare per qualche mega azienda ecocida e potrete cambiare la vostra auto ogni 2-3 anni che così salverete l'ambiente! (SPONSORED BY AUDI)

  • @riccardosacchetti
    @riccardosacchetti 5 месяцев назад +206

    Piu passa il tempo piu penso che i lavori manuali saranno i piu ricercati. Studi anni e anni per poi diventare "uno dei tanti" mentre il settore artigiano è sempre piu abbandoanto. Io sono elettricista, ditta mia, 35 anni e da 7 piva. Non avete idea della richiesta nel settore.

    • @jacopomorelli9047
      @jacopomorelli9047 5 месяцев назад +10

      Sono pienamente d'accordo

    • @ingair5081
      @ingair5081 5 месяцев назад +15

      D'accordissimo, tutti i lavori ad intelligenza 'media' davanti al pc probabilmente verranno sostituiti o tagliati di brutto.. quindi o lavori davanti al pc di grande intelligenza/creatività o lavori manuali

    • @DanieleDoes
      @DanieleDoes 5 месяцев назад +6

      Più o meno d'accordo. Il tuo lavoro non è scalabile, alcuni di quelli definiti "davanti al pc" possono esserlo.

    • @riccardosacchetti
      @riccardosacchetti 5 месяцев назад +1

      @@DanieleDoes spiega meglio?

    • @lucianodamico7069
      @lucianodamico7069 5 месяцев назад +5

      Io in Inghilterra, da Elettrotecnico, potrei cambiare azienda anche una volta a settimana o avviare una mia attivita' molto facilmente. Spero tu abbia ragione 😅

  • @DANIGI79
    @DANIGI79 5 месяцев назад +92

    Bel video ma così il campione è compromesso da bias di rappresentatività. Occorrerebbe bilanciare le opinioni con quelle dei ragazzi appartenenti al ceto medio basso e con poca istruzione. La percezione della realtà potrebbe variare notevolmente...

    • @gaspernili
      @gaspernili 5 месяцев назад +2

      Bravo!

    • @icyboy4778
      @icyboy4778 5 месяцев назад +1

      Appunto se venisse dove sto io manco ci sarebbe chi intervistarw

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +7

      Ragazzi l’ho detto nel video, il video non funge da ricerca sociologica ma è solo uno spunto per fare questi ragionamenti

    • @Thekingofme-sr2ou
      @Thekingofme-sr2ou 5 месяцев назад

      ​@@marcelloascanibisogna fare le statistiche considerando chi usa RUclips per guardare gattini.culi e chi lo usa per video formativi!😂😅

    • @DANIGI79
      @DANIGI79 5 месяцев назад

      @@marcelloascani la mia non voleva essere una critica Marcello. Trovo i tuoi video sempre molto interessanti e di ispirazione per chi vuole costruirsi un futuro. Volevo tuttavia aggiungere un "pezzo" di analisi per aiutare chi ti segue a farsi un'idea più completa. Buone Feste e i miei migliori Auguri per un prolifico 2024

  • @clark-cant
    @clark-cant 5 месяцев назад +66

    Sinceramente penso che essere ottimisti perché "il digitale offre tante opportunità" è una visione un po' ingenua (o forse egoistica?) della realtà. Non tutta la società può lavorare nel digitale, sia per questione di attitudine/capacità/possibilità, sia perché sarebbe il collasso della società.

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад

      Beh in realtà ormai si oggi mestiere anche il più tradizionale ha il suo risvoltò digitale

    • @BlueOrion81
      @BlueOrion81 5 месяцев назад +10

      @@marcelloascaninon credo valga per tutti i lavori. Guardo il mio(dentista) sicuramente si sta digitalizzando(impronta ottica, gestionali, stampanti 3d) ma alla base se non sai usare le mani, se non sai dialogare con chi hai di fronte, o fare diagnosi.....il digitale è solo un contorno. Certo, per me che son giovane e con un'ottica informatica fin da piccola, è molto facile districarmi. Ma la lotta generazionale nel mio ambito c'è eccome!

    • @emanuelet1366
      @emanuelet1366 4 месяца назад +2

      Ma anche banalmente il camionista che rifornisce il supermercato o il ristorante, il cuoco, l'agricoltore, qualunque lavoro del primario o secondario, anche se meno remunerato, costituisce la base per il terziario. Il mondo dei servizi digitali ha senso, perché primario e secondario funzionano. Se smettessero di funzionare, la gente non si metterebbe a fare lo youtuber, perché nessuno lo guarderebbe.

  • @Dema990
    @Dema990 5 месяцев назад +12

    Io sono del 1990, noi millennials sembriamo tutti depressi, sconfortati e non facciamo figli. Ed è vero, quando saremmo dovuto entrare nel mondo del lavoro c'è stata la più grande crisi degli ultimi 100 anni, dal 2009 al 2013 in Italia è stato davvero tutto molto difficile. Adoro l'ottimismo delle nuove generazioni. Ad oggi siamo noi millenials credo che siamo la generazione che muove più capitale, anche se non ce l'ha, stiamo rischiando molto sul nostro futuro.
    Il problema è che continuiamo ad avere un modello di crescita, antico, pensiamo al nostro giardino, e seguiamo ciò che ha fatto nostro padre, perchè quello ci siamo trovati in mano.

  • @jean8589
    @jean8589 5 месяцев назад +61

    Credo che la questione non sia ancora affrontabile dai gen Z, poiché la maggior parte di essi studia o è alle prese con i primi lavoretti, è in salute e conta sul sostengo familiare, quindi non si rende conto delle difficoltà odierne che stanno affrontando i millennials (prendere casa, sostenere una famiglia, affrontare problemi di salute/economici). Sarebbe interessante un video su di loro e cosa ne pensano.

    • @elle_90
      @elle_90 5 месяцев назад +4

      Queste divisioni mette tra generazioni lasciano il tempo che trovano. Contesto geografico, percorso di studi età di ingresso nel l’ondi del lavoro possono rendere una persona nata nel 93 più vicina a una nata nel 2003 rispetto ad una nell’89.

    • @mattia2377
      @mattia2377 5 месяцев назад +2

      sono abbastanza d'accordo, ma non riesco a capire perché i nostri genitori non avrebbero affrontato le stesse sfide che affrontiamo noi o i millennials. Mia madre è diventata una cassiera, non è che abbia avuto una vita chissà quanto agiata, mio padre si è comprato la licenza da taxista a 21 anni e ha avuto prima un mutuo per la licenza e qualche anno dopo per la casa, svegliandosi alle 5 di mattina e tornando alle 17 per non so quanti anni, e tutt'ora qualche giorno fa ancora questo orario. Non mi sembra per nulla una vita facile

    • @gdi4695
      @gdi4695 5 месяцев назад

      quel mutuo ad uno che e' appena uscito dal liceo o uni non verra' mai approvato. Probabilmente tua madre aveva il lavoro a tempo indeterminato? Io non penso che si debba discutere su quanto umile debba essere un lavoro, il problema e' non avere alcuna stabilita', prova ora ad avere un contratto a tempo indeterminato come cassiere @@mattia2377
      Io faccio parte di quella fetta di millenials ('87) italiani andati via, vivo all'estero da 12 anni (prima svizzera, poi San francisco e da 4 anni a Berlino). In italia lauretata magistrale a pieni voti a 23 anni ho solo ricevuto "lei e' troppo qualificata" oppure uno stipendio in nero di 500Eur "perche' sono troppo giovane e devo fare esperienza"
      I miei genitori hanno fatto motli sacrifici per farmi studiare e no, non ho pensato a rimanere e produrre ricchezza per l'italia, ho pensato alla mia vita, ho fatto gavetta PAGATA, orari massacranti anche all'estero ma con contributi versati.. ed ora ho uno stipendio che e' esattamente il triplo dei miei colleghi italiani
      L'italia sta messa male, ma tanto

    • @riccardosaraceno3664
      @riccardosaraceno3664 5 месяцев назад

      Sono completamente d'accordo

    • @elle_90
      @elle_90 5 месяцев назад +1

      @@mattia2377 i nostri genitori avevano un mondo del lavoro che seguiva regole più semplici e con tutele sindacali decisamente più forti. Non esistevano le formule contrattuali ambigue che ci sono ora, prima ti prendevano a tempo determinato 2-3 mesi e poi assunto a tempo indeterminato.
      La crescita all'interno dell'azienda era notevole, si potevano scalare le posizioni sia per merito che per semplice anzianità di servizio, si passava da operaio a capo reparto ad impiegato e responsabile ecc. Inoltre si avevano tutta una serie di benefit, ferie trasferte ecc. che ora sonoappannaggio di una parte limitata deli lavoratori.
      Inoltre tendenzialemnte se andavi via da un azienda avevi modo in poco tempo di trovare un'altro lavoro nelle vicinanze.
      Era possibile se lo si voleva entrare a 16 anni in azienda e uscirne alla pensione, oppure restare a lavorare sempre nello stesso territorio, il che permetteva si comprare casa oppure ereticare quella dei nonni senza grani preoccupazioni.
      In generale poi l'acquisto di case era molto molto più semplice rispetto ad ora sia per i costi (rapportati agli stipendi) che per la facilità di accesso al credito.
      Il primato industriale e tecnologico dell'occidente poi per i nostri genitori era un fatto assodato e sicuro, mentre per noi non lo è.

  • @lucadesanctis563
    @lucadesanctis563 5 месяцев назад +23

    Sì Marcè e di tanto... A 30 anni i miei nonni già avevano casa con famiglia e mantenevano una famiglia con uno stipendio mentre oggi è impossibile una cosa del genere. Ci aspetta un futuro di merda

    • @JacobSantelli
      @JacobSantelli 5 месяцев назад +4

      I tuoi nonni a 30 anni che stile di vita avevano? I loro figli stavano a casa e studiavano tra master e università fino ai 30 anni? Lavoravano faticosamente nei campi o dietro un computer in un termoregolato ufficio? Forse non pensi a quanto siano diversi gli standard di vita

    • @lucadesanctis563
      @lucadesanctis563 5 месяцев назад +2

      @@JacobSantelli Ci penso, però smttiamola di dipengere la nostra epoca come migliore in tutto. è ipocrita

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +1

      Eh eh lo dico anche nel video, da considerare però che ai tempi dei nostri nonni in realtà le famiglie così fortunate erano poche e la povertà era maggiore, sono i nostri genitori ad avere avuto io bilancio migliore secondo me Ehehe

    • @FedericoZ5
      @FedericoZ5 5 месяцев назад +2

      I tuoi nonni pero' non viaggiavano, non studiavano, non avevano internet, andavano al ristorante se va bene due volte all'anno, ecc..

    • @lucadesanctis563
      @lucadesanctis563 5 месяцев назад

      @@marcelloascani ecco, detto cosí giá va meglio

  • @ipsia4ever
    @ipsia4ever 5 месяцев назад +7

    Per le case che hai citato all’inizio, ricordiamoci che quasi tutti i nostri nonni hanno costruito case col nero, fino agli anni 50/60 le tasse da pagare erano una miseria o quasi nessuno le pagava per questo oggi non si riesce più a comprare casa. Il nero in quel caso ha dato una mano a quasi tutti.

  • @Palmoggi
    @Palmoggi 5 месяцев назад +7

    Fa molto ridere che Audi, parte del gruppo Volkswagen, faccia un training sulla sostenibilità quando pochi anni fa hanno falsato le emissioni inquinanti dei loro veicoli e ne sono usciti quasi immacolati

  • @raffaelemarino4302
    @raffaelemarino4302 5 месяцев назад +8

    Marcello, tu hai potuto approfittare delle immense possibilità che internet e la tecnologia hanno messo nel mercato del lavoro negli ultimi decenni, ma si tratta di una tua predisposizione personale a queste tematiche e lavori. Chi ha altre sensibilità, ha effettivamente le stesse smisurate possibilità che gli intervistati hanno decantato nel video? Chi ha obiettivi meno ambiziosi, ma comunque del tutto legittimi, ha effettivamente un futuro così roseo?
    Il tema della polarizzazione è centrale, altrimenti si perde il focus.
    Ottimo contenuto come sempre.

  • @AndriOldschool
    @AndriOldschool 5 месяцев назад +1

    Finale commovente quando hai espresso l'opinione: migliore. Chapeau.

  • @federicomagrone7536
    @federicomagrone7536 5 месяцев назад

    Che gran video, davvero tanto rispetto ❤

  • @giorgiosironi8850
    @giorgiosironi8850 5 месяцев назад +1

    Gran video, mi è piaciuto molto

  • @BlueOrion81
    @BlueOrion81 5 месяцев назад +6

    Marcello sicuramente questo puo essere un format interessante, ma devi ampliare il campione, come età e situazione lavorativa/studio. Altrimenti non puoi trarre gia delle conclusioni.
    Inoltre ti rapporti ad un tipo di lavoro, solo un settore del terziario.
    Ci sono lavori dove la costanza sul territorio è necessaria, e la questione della stabilità si presenta quando hai figli che iniziano le elementari ....altrimenti potresti cambiare nazione ogni 6 mesi.
    Sempre in base al tipo di lavoro che si fa. Penso ad un insegnante che deve fare punteggio con le sostituzioni.
    Ho fiducia che potresti fare un'indagine piu accurata, ma devi uscire dalla tua confort zone. Spesso intervisti persone a te affini....ma il mondo del lavoro è molto piu ampio. Coraggio

  • @EmanueleInvest
    @EmanueleInvest 5 месяцев назад +1

    ottimo video complimenti

  • @PEPPOSKI
    @PEPPOSKI 5 месяцев назад +8

    Sarebbe bello vedere lo stesso video con persone comuni e non altolocate

  • @alltech527
    @alltech527 5 месяцев назад +1

    nell'ultimo minuto del video mi hai fatto gasare!

  • @massimilianozanoni767
    @massimilianozanoni767 5 месяцев назад +15

    Niente di interessante, pareri banali ed assodati, intervistare microbolle di 'selezionati' è quasi irritante

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +3

      Ok allora scrivi la tua opinione piuttosto!

    • @cthulhu4278
      @cthulhu4278 5 месяцев назад +1

      Questa è la sua opinione sul tuo video, non può esprimerla?

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +1

      @@cthulhu4278eh vabbè dico come mai non è d’accordo, sapere che non lo sia è poco rilevante

    • @cthulhu4278
      @cthulhu4278 5 месяцев назад +3

      @@marcelloascani “ microbolle di selezionati” dovrebbe darti un indizio.

    • @icyboy4778
      @icyboy4778 5 месяцев назад +4

      I campioni presi per "indagare" sono troppo ristretti

  • @luciioos
    @luciioos 4 месяца назад +1

    Ottimo video, mi piacerebbe dire anche la mia. Partiamo dal fatto che il campione che hai preso d'esempio è valido fino ad un certo punto. Ovvero, non a tutti interessa il campo digital/marketing, che è l'offerta formativa del campus quindi chi, come me, è interessato a un'altro settore può avere un'opinione diversa viste le diverse prospettive lavorative che campi del digital e del marketing sono in grado di offrire. Inoltre non tutti possono permettersi di frequentare h-farm visto che è privato e il costo d'ingresso è particolarmente elevato (a livello di IED), da ciò si potrebbe presumere che gli studenti al suo interno provengano da famiglie agiate e benestanti, non dovendosi preoccupare particolarmente della loro attuale e futura situazione economica, dando più spazio ai loro interessi e passioni. Detto ciò io risento fortemente della mia ansia sul mio futuro, in particolare modo a livello di carriera e crescita economica, ne sto soffrendo parecchio.

  • @myprip
    @myprip 5 месяцев назад +4

    I dati del tipo di geopop sono completamente sbagliati (sulle aspettative di vita), come anche le considerazioni sulla generazione dei genitori dei 20enni, che non hanno assolutamente vissuto il boom economico degli anni 50 e primi 60

  • @LorenzoLinardi
    @LorenzoLinardi 5 месяцев назад +6

    Il campione di intervistati non è rappresentativo della realtà. Non si può prendere come campione dei ragazzi che fanno parte di una accademia minuscola che per quanto una eccellenza, rappresenta meno dell'1% degli studenti italiani.
    Chiedessi ad uno studente qualsiasi della Sapienza a Roma, o di qualsiasi altra grande università pubblica, riceveresti opinioni completamente opposte, con storie di sacrifici enormi e prospettive nulle.
    Collegandoci al video appena uscito sui bias cognitivi, questo è un chiaro esempio di bias di selezione...

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад

      L’ho detto nel video come prima premessa

  • @gianfranco8657
    @gianfranco8657 5 месяцев назад +4

    Io rimango fermo su un concetto, paragonare le generazioni è inutile se non in alcuni casi dannoso, ognuna c'ha le sue sfide che può affrontare con strumenti diversi, sicuramente noi non possiamo lamentarci, poi c'è l'eterno dilemma del fatto che aumentando le opportunità aumentano anche le aspettattiven e dato che il livello di 'felicità' è dato non da una oggettivo livello di benessere, quanto dal rapporto fra le aspettative di tale benessere e il benessere reale stesso facciamoci 2 conti... ad ogni modo rimanere ottimisti, sempre, non so se siamo i più fortunati di sempre grazie alla tecnologia che disponiamo, ma sicuramente non siamo sfortunati ecco, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare💪🏻

  • @Alppikatu15
    @Alppikatu15 5 месяцев назад +3

    Sulle opportunità odierne rispetto al passato, si sottolinea spesso la qualità del lavoro e le comodità della vita moderna, tendendo a parlare poco della qualità della vita in termini di esperienze, apprendimento e flessibilità, oltre alla possibilità di evitare l'incarceramento in una singola specializzazione a vita, guidati solo dal benessere materiale e dalle convenzioni sociali.

  • @matteoricci7317
    @matteoricci7317 5 месяцев назад +9

    non mi sembra un campione super rappresentativo ahahahaha

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +2

      L’ho detto io stesso nel video!

    • @matteoricci7317
      @matteoricci7317 5 месяцев назад +1

      @@marcelloascani Ciao Marcello! mi sono scordato di cancellare il commento. Mea Culpa!!!

  • @sambridges7112
    @sambridges7112 5 месяцев назад +2

    come al solito video interessantissimo Marcello. Super!

  • @nicoladoronzo7653
    @nicoladoronzo7653 5 месяцев назад

    Grande nicooo❤

  • @paoloantiocopinna4574
    @paoloantiocopinna4574 5 месяцев назад +2

    Ho notato che diverse persone che hanno trattato il tema delle guerre dal 1945 a oggi hanno dimenticato di menzionare le guerre che hanno portato alla dissoluzione dell’ex Jugoslavia che era oltretutto la prima guerra in Europa dalla fine della seconda guerra mondiale.

  • @SVIZZERANDO360
    @SVIZZERANDO360 5 месяцев назад +5

    Video molto ricco di spunti e riflessioni, grande Marcello! Io sono classe 89 e miei genitori del 63, hanno vissuto gli anni del boom economico , del mese di ferie , della casa di proprietà e di quella stabilita economica e lavorativa che solo gli anni 80 potevano dare nel nord Italia. Rispetto a loro la mia è già una generazione di confine, tra i vecchi modelli di vita anni 80 /90 e le nuove opportunità degli ultimi 10 anni in cui veramente i giovani di oggi hanno le capacità e le possibilità di crearsi il proprio spazio nel mercato del lavoro, relativamente da 0. Chi ha le capacità e la formazione giusta ha veramente pochi limiti davanti di crescita, e gli unici limiti sono proprio quelli imposti dalla vecchia classe dirigente e politica che ha dustrutto ed erosoil tessuto economico italiano governo dopo governo. Questa è la grossa differenza secondo me, a parte la qualità della vita, maggiore sicurezza, civiltà ecc...il grosso ostacolo che abbiamo davanti sono proprio le vecchie classi di governo e dirigenziali che bloccano la crescita di un paese potenzialmente ai vertici del mondo intero, con le menti più brillanti che devono fuggire a casa di questa vecchia e logora classe dirigente.

  • @SaraCanducci
    @SaraCanducci 5 месяцев назад +6

    Ahimè, essendo del 1994 faccio parte dei vecchioni 😂
    Volevo scappare all'estero... poi intorno ai 20 anni ho cambiato mentalità ed ho trovato la mia dimensione qui: faccio parte di chi pensa di avere più opportunità rispetto alle generazioni precedenti... tuttavia credo sia importante fare un distinguo, nel senso che dal mio punto di vista ad oggi c'è un GRANDISSIMO divario tra chi è esposto a bolle/mondo tech e chi non lo è.
    In sostanza...
    Se hai capacità hai più opportunità, se invece sei una persona un po' più "normale" (passami il termine)... hai davanti un futuro molto difficile.
    Le vecchie generazioni potevano permettersi il grande "lusso" di poter fare lo stesso lavoro per 40 anni, con una paga regolare, senza particolari preoccupazioni.

    • @RonPalacio
      @RonPalacio 5 месяцев назад

      Grande Sara, é da un po che ti seguo! Da quando Mattwhoismatt ha fatto la review di un tuo video!
      Cmq io sono un po piu vecchio '88, ed ero scappato dall'italia (e i miei genitori sono immigrati). Purtroppo arrivato il covid ho pensato di tornare in italia, un pensiero un po stupido visto che vivevo a Londra dove le opportunità ti bussano alla porta giornalmente. Penso che ho fatto abbastanza male a ritornare, e ora che ho un età piu avanzata nn trovo facile scappare di nuovo dall'italia.

    • @SaraCanducci
      @SaraCanducci 5 месяцев назад +1

      ​@@RonPalacio Grazie della risposta! La questione "scappare dall'Italia" penso sia estremamente personale... proprio perché tocca dei temi che non sono solo economici. Nel mio caso ad esempio, avevo proprio bisogno della mia gente... dei piccoli borghi in cui sono cresciuta, della mia pace (motivo per il quale non mi trasferirei nemmeno a Milano).
      Detto ciò, è proprio questo il punto in cui entra in gioco la mentalità... nel senso che da liberi professionisti possiamo permetterci il lusso di andarcele a cercare le opportunità, magari proprio in altre zone o paesi. Per farti l'esempio specifico: nessuno mi vieta di girare il mondo per fare dei destination weddings 10 volte l'anno, pur mantenendo la mia base nelle colline della Romagna.
      Detto ciò... mi rendo anche conto che il mio, il tuo, possono essere casi isolati che non rappresentano una media italiana ... e non possono essere confrontati con il ragazzo di 25 anni senza particolari skills o ambizioni, che vorrebbe solo trovarsi un lavoro tranquillo che gli permetta di vivere in modo indipendente e sostenersi... perché per quel tipo di persona purtroppo ad oggi la vita è veramente veramente difficile.

    • @lucarossi1470
      @lucarossi1470 5 месяцев назад

      Non mi fermo sul "vecchioni" perché io sono dell'82 e difendere una mia presunta giovinezza sarebbe una battaglia quantomeno di retroguardia 😅.
      Sono nel mondo tech, quindi in bolla, da un sacco di tempo e credo che tu abbia sostanzialmente ragione, anche se spesso mi capita di pensare a come vediamo il trasferirsi all'estero per lavoro. In Italia quasi sempre usiamo il termine "scappare". Io pure quindi sono "scappato" e ho vissuto all'estero per una decina d'anni prima di rientrare. Ma non direi che sono "scappato". Ho avuto opportunità interessanti, in un paese che mi piaceva e soprattutto mi piaceva l'idea di andarmene a vedere cosa c'era fuori dal paesino. Non credo che tutte le persone che hanno lasciato l'Italia in questi anni l'abbiano fatto con la lacrimuccia e siano arrivati in un posto che vedevano come l'inferno. Penso invece che spesso, escludendo alcune categorie di lavoratori dove non c'è davvero niente da fare per loro in Italia, molti abbiano scelto la migrazione per un mix di voglia di andarsene, curiosità e naturalmente possibilià di carriera interessanti. Mi pare un po' confuso il doppiopesismo che diamo all'andare a vivere fuori: da una parte sembra che al giorno d'oggi sia un valore avere la totale libertà di spostarsi senza particolari problematiche, dall'altra additiamo chi lo fa come se fosse "scappato".

  • @edoardomonaco1268
    @edoardomonaco1268 5 месяцев назад

    Bel video e spunti tutto sommato ottimisti. Vedo un brutto futuro per l'Italia ma ad ogni modo per i motivi legati alla sanità ai comfort penso che siamo più fortunati.

  • @jessicalevorato9863
    @jessicalevorato9863 5 месяцев назад +1

    Sul tema dell’economia in Italia, molto ci sarebbe da dire sul lavoro. Non a livello di mansioni perché quelle sono destinate a cambiare progressivamente (siamo esseri in movimento) ma quanto agli stipendi. Gli stipendi non sono cresciuti rispetto agli altri paesi perché assieme non sono state aggiornate le pratiche manageriali (è come se fossimo fermi a 30 anni fa) e non ci sono stati sufficienti investimenti su progetti innovativi (dati OECD).
    Gli investimenti sono un altro tema caldo, dato che meno di un italiano su due possiede un’elevata conoscenza di tre concetti base di educazione finanziaria (inflazione, tasso di interesse, diversificazione del rischio; dati EduFin).
    Sul tema della polarizzazione mi ci ritrovo e penso che l’opinione stessa sul futuro migliore o peggiore dei nostri genitori dipenda dal nostro contesto e status sociale. La complessità è aumentata ma assieme alla complessità aumentano le relative strategie. Io credo che le strategie siano intercettate da chi è (o si è) messo nella condizione di farlo.
    È un piacere seguire i tuoi video!

  • @alessio95dingianna
    @alessio95dingianna 5 месяцев назад +3

    Anche all'epoca dei nostri genitori il mondo era bello incasinato!
    I miei sono nati tra gli anni 60 e 70.
    Se parliamo del periodo in cui i miei genitori hanno cresciuto me e contemporaneamente lavoravano,
    quindi tra gli anni 80 e i 2000 (io sono abbastanza tuo coetaneo, del 95), ci sono stati eccome parecchi disordini geopolitici, anche di enorme impatto:
    -La guerra del Golfo (2 ago 1990 - 28 feb 1991)
    -Attentati dell'11 settembre 2001
    Sono solo alcuni. Tra gli anni 80 e 90 si parlava anche molto del buco nell'ozono , quindi anche di impatto ambientale.
    Per non parlare del disastro di Cernobyl' (26 aprile 1986).
    Indiscutibilmente però loro hanno trovato delle condizioni migliori per entrare nel mondo del lavoro.

    • @pinomugo8960
      @pinomugo8960 5 месяцев назад

      è la piramide demografica che è cambiata, c'entrano poco le guerre e l'ozono, c'è il fatto che una catastrofe demografica, si è puntato a far vivere la gente 100 anni , ma la specie umana è basata sulle generazioni, mica sui centenari !

  • @MirkoFalconetti
    @MirkoFalconetti 5 месяцев назад +2

    Sono classe 91 , premetto che sono entrato nel mondo del lavoro appena finite le superiori . Spero che voi generazione z sappiate interpretare il linguaggio digitale e saperlo comunicare in ogni sua direzione . P.S lavoro nella logistica 4.0 . Nel video vedo le stesse ambizioi che avevo io all età vostra. in bocca al lupo ragazzi ;)

  • @FrancescaASMR
    @FrancescaASMR 5 месяцев назад

    Ohhh meno male qualcuno che lo spiega per bene!! Tu pensa che io e mio fratello siamo di due generazioni diverse e crede che io oggi ho le stesse possibilità che aveva lui anni fa.. dovrebbe guardare questo video. L' ho condiviso grazie ☺️🙏

  • @jippalippa
    @jippalippa 5 месяцев назад +3

    Va detto anche che tra i giovani c'è un'epidemia di depressione che prima non era cosí pervasiva.

  • @stefanokappa93
    @stefanokappa93 5 месяцев назад +2

    io credo che il tema relativo alle possibilità delle nuove generazioni non possa essere generalizzato con un "si" o un "no". Obiettivamente, nel mondo odierno un ragazzo ha più possibilità in ambito lavorativo, per non parlare dell'istruzione e del passaggio da una classe sociale all'altra; io, per esempio, ho avuto la possibilità di studiare all'università e realizzarmi lavorativamente nonostante mio padre fosse un muratore e mia mamma una donna delle pulizie, oltre ad essere emigrati da un altro paese 26 anni fa...cosa che 30/40 anni fa non sarebbe stata possibile. Però è innegabile che, nonostante questa mancanza, la generazione precedente avesse una condizione di vita migliore e, i concetti di "casa e famiglia" erano radicati nella mentalità del tempo perché il contesto sociale e la condizione economica del tempo dava semplicemente la possibilità di pensare a quelle cose. La questione retributiva poi è un caos completo perché spesso il datore di lavoro abusa della condizione attuale e, a parità di lavoro (anche solo nel medesimo ufficio), una risorsa assunta 20 anni fa può guadagnare anche il 50% in più di una risorsa assunta oggi. Se venisse meno anche solo questa discriminazione, probabilmente si risolverebbero molte delle problematiche affrontate nel video.

  • @marcoricco3991
    @marcoricco3991 5 месяцев назад

    Che ne pensi di Collecto App?

  • @MarleneOlivieri
    @MarleneOlivieri 5 месяцев назад +1

    Sicuramente stiamo vivendo degli anni di cambiamento.
    Alcuni mestieri che verranno presi dalle macchine ( vedi i traduttori o più semplicemente i cassieri con le casse automatiche) ma nasceranno e ci sono già nuovi mestieri che hanno a che fare di più con la tecnologia, anche la ricerca nello spazio sta facendo passi da gigante.
    È un periodo di cambiamento anche dei valori, come la ragazza dice che la casa lei non la vede più un bene da comprare x forza e rimanere nel posto dove si è nati per sempre, oramai il mondo è il vero scenario di vita quotidiano, grazie ad internet e ai voli low cost che connettono così i vari Paesi.
    Con tutto ciò aumenterà sempre di più la concorrenza in ambito lavorativo.
    Chi potrà permettersi dei buoni studi in delle buone università saranno in pochi e secondo me si creerà un grande divario a livello di classi sociali e chi avrà potuto studiare bene, allora affronterà i problemi come il cambiamento climatico etc etc…

  • @matteodevide
    @matteodevide 5 месяцев назад +1

    Aspettavo molto da H-Farm, ma non di essere in un tuo video 😆🔝

  • @DomenicoMungo
    @DomenicoMungo 4 месяца назад +1

    Marcello starò invecchiando io ma mi viene difficile starti dietro. Parli sempre più veloce e il fatto che tagli le pause nei dialoghi non mi dà il tempo di capire e di riflettere. Spero tu possa leggere questo commento e prenderlo in considerazione. Ciao sei un grande😃

  • @Gabrielemoronismm
    @Gabrielemoronismm 5 месяцев назад +2

    Video molto utile, belle interviste mi sembrano ragazzi molto in gamba! Sicuramente dobbiamo fare un cambio di paradigmi in molti ambiti.

  • @pietrosacco8230
    @pietrosacco8230 5 месяцев назад +1

    Ciao, aldilà del clima ,che secondo me ci vorrebbe una puntata a parte.
    Riguardo ad oggi ,come si vive ? Non bene ,ma benissimo " futuro non so ".
    Io 50 Anni, vivo in Germania da 26 Anni, non tornerei mai indietro nel tempo.
    La vita oggi e bella, anzi bellissima le opportunità sono immense, basta inpegnarsi , grazie.
    Spero che mi scusiate grammaticalmente , ho fatto solo la terza media, "con la sufficenza " ma mi sento felice di questo momento .

  • @rick.vision
    @rick.vision 5 месяцев назад +2

    come dice la ragazza nel video noi diamo un valore differente alla casa 🏠 perché abbiamo la possibilità di sognare ed essere ambiziosi grazie alla tecnologia e credi che la paura nasca dall incertezza su come utilizzare questi mezzi al meglio e dove porterà utilizzarli , in ogni caso se crediamo in noi stessi avendo sempre a mente l’ambiente e il rispetto reciproco abbiamo in mano la possibilità di cortruire un mondo incredibile

    • @elle_90
      @elle_90 5 месяцев назад +4

      Crediamo meno nel valore della casa anche perché è un utopia irraggiungibile e perché tendenzialmente c’è meno interesse nel creare solide radici e una famiglia, tutte cose per cui una casa serve.

    • @raffaelemarino4302
      @raffaelemarino4302 5 месяцев назад +1

      Avrei voluto chiedere l'isee dei genitori a quella ragazza che dice che la casa non è un valore imprescindibile per lei e i suoi pari. Se già ce l'hai o avverti che in un modo o nell'altro ti cadrà in testa è ovvio che dai un altro valore alla sua ricerca e al suo possesso.

  • @giacomomichelemattia
    @giacomomichelemattia 5 месяцев назад +1

    Ci sta l’entusiasmo di chi è appena entrato nel mondo del lavoro o sta terminando gli studi e vedono tutto con ottimismo … ci sono passato anche io…. Ma dopo già pochi anni di esperienza molto probabilmente si rimangeranno tutto comprendendo meglio le dinamiche del mondo del lavoro e le difficoltà che ci sono soprattutto in termini economici e lato pensione (per cui magari ancora non ci pensano o sanno poco)…. Poi se qualcuno ha la fortuna/bravura di aver un buon lavoro con un buon stipendio non vuol dire che sia la realtà generale perché la verità è che il nostro paese sta andando verso il collasso e verremo superati anche da qualche paese africano tra pochi decenni …. Son sempre meno gli investimenti dall’estero e internamente son gestiti e allocati malissimo… sicuramente AD OGGI il futuro in Italia non è roseo… poi sul lato sanitario sicuramente son stati fatti dei progressi importanti rispetto alla gioventù dei nostri genitori ma non mi pare che si morisse a 30/40 anni quindi non mi pare un dato da considerare

  • @ludumbroadcast3949
    @ludumbroadcast3949 5 месяцев назад +2

    Il nostro futuro dal punto di vista psicologico fa praticamente schifo, il successo noi lo valutiamo da carriera, indipendenza economica, famiglia, amore. Cosa facciamo? 🤓🥲

  • @giuseppecataldi9550
    @giuseppecataldi9550 5 месяцев назад

    ottimo video senz'altro, però non si sono toccati due temi importanti quando si è parlato di futuro in Italia:
    1) il ruolo della politica italiana: nessun progresso generale e equo si crea senza un buon governo, una tassazione giusta e una spesa pubblica che generi valore pubblico. Potranno anche crescere i salari (che dipende comunque dalla politica economica), ma se cresce la tassazione per pagare le pensioni non si avrà nessun maggior benessere; se la scuola e l'università non si aggiornano, spiccheranno solo i talenti come i ragazzi di H Farm e si lasceranno indietro tutti quelli che non hanno quella personalità scintillante. I PROGRESSI GRANDI E DURATURI PASSANO DAGLI STATI
    2) il benessere che viviamo oggi da giovani è lo stesso dei nostri genitori ora, ma nulla ci garantisce che si protrarrà tra 100 anni, magari i nostri figli saranno più sfortunati di noi...non è che se il presente è migliore del passato, allora il futuro sarà migliore del presente
    Ecco cosa penso

  • @MCGOTAM
    @MCGOTAM 5 месяцев назад +8

    Ogni generazione nasce esattamente nel periodo storico che deve affrontare. Tuttavia, essendo stata educata dalle generazioni precedenti, sarà veramente in grado di affrontare il proprio periodo storico solamente se riuscirà ad affrancarsi dall’educazione ricevuta e a utilizzare i propri talenti, realizzandoli nella propria epoca.

    • @elle_90
      @elle_90 5 месяцев назад +1

      Beh dipende, la generazione nata tra gli anni 50 e 70 ha avuto problemi magari sociali ma sicuramente non economici.
      La differenza è che i problemi sociali ti possono colpire o meno interessare i meno mentre quelli economici ti colpiscono sempre

  • @andreandre1345
    @andreandre1345 5 месяцев назад +1

    Tanto ottimismo è legato solo al fatto di essere giovani e ancora poco a conoscenza della situazione del mercato del lavoro e di quanto costi mantenere una famiglia o tirare avanti un impresa.... i numeri credo siano impietosi e salvo poche "bolle" direi senza speranza... le grandi sfide su diritti, clima ecc sono temi che sono di moda e troppo alti e soprattutto non ti fanno portare a casa il pane per la famiglia..

  • @ilcasti
    @ilcasti 5 месяцев назад +4

    Gran bel video. Occhio pero' all'aspetto filosofico/psicologico di questi argomenti che sono tutto. Una vita "serena" non e' necessariamente una vita consapevole. Nella loro piu' ridotta consapevolezza, che come conseguenza portava anche meno opportunita', la generazione dei boomers era piu' serena. Come detto in un commento da qualcun'altro qua sopra, non basta vivere piu' a lungo per avere una migliore qualita' della vita. O meglio, se il paramenteo e' morire a 80 anni invece che a 40, direi che non serve nemmeno porsi questi quesiti. La serenita' si misura anche in quanto poco basta per non doversi ritrovare schiavi di dover essere sempre con le antenne alzate per poter sopravvivere. La cultura capitalista americana ha creato il mostro delle societa' stile ruota del criceto, non appena scendi dalla ruota sei fottuto e resti indietro. Ecco, i boomers non si dovevano preoccupare piu' di tanto di questo, quella era anche parte della qualita' della vita.
    P.S. occhio anche ad un altro aspetto medico. Arrivare a 80/90 anni in salute come fanno i nostri nonni non e' la stessa cosa di farlo dopo bombardamenti di chemio o radiazioni o medicinali come se non ci fosse un domani. Accanimento terapeutico non e' sinonimo di qualita' della vita. I nostri nonni arrivano adesso alla loro eta' in splendida forma. Vedremo noi come ci arriveremo...(parla un millenials, quindi figuratevi per voi...)

  • @lorenzoruggerini2600
    @lorenzoruggerini2600 5 месяцев назад +4

    Appartengo anche io ai più vecchi della Gen Z e, avendo quotidianamente a che fare con il degrado e il disagio sociale della mia città, sarei mooolto meno ottimista di questi ragazzi.
    E, anche se il lavoro da fare è tanto, lungo e delicato, penso che comunque possiamo fare meglio delle precedenti generazioni.
    Ce la giocheremo

  • @Sick_fontaX2
    @Sick_fontaX2 4 месяца назад

    mio nonno facendo il muratore, mantenendo due figli e una moglie casalinga, ha comprato 3 appartamenti a Milano (zona che una volta era economica) e una casa al sud Italia. oggi per fare queste cose servirebbe uno stipendio di 10000 euro probabilmente, quindi quasi impossibile

  • @carlomonti7687
    @carlomonti7687 4 месяца назад +1

    La mia opinione è assolutamente positiva! E aggiungo... per quanto si parli sempre di crisi, all'atto pratico io resto sempre stupito da quanti soldi girino realmente. A Settembre ho deciso di restaurare la mia automobile d'epoca e mi sono rivolto ad un artigiano abbastanza giovane per rifare sedili nuovi e cappotta nuova. Giornalmente passavo dal suo relativamente piccolo atelier e notavo che lavorava simultaneamente a tre auto cabriolet storiche. Rifare sedili e cappotte comporta una spesa di circa 3.000 che moltiplicati per tre sono esattamente 9.000 euro. Ero veramente stupito. Tappezziere onorevole....😅😂💰

  • @Deiv_4_Crypto
    @Deiv_4_Crypto 5 месяцев назад +2

    Grazie Marcello, sempre ottimo spunti! Con costanza spero di arrivare dove sei te!🎉❤

  • @Daniele-bluesky
    @Daniele-bluesky 5 месяцев назад

    Si ok! le auto elettriche non emettono co2, però per costruire le batterie a litio non si inquina lo stesso con i processi di estrazione??? Credo che nel futuro la soluzione all’inquinamento nel mondo dei motori sarà qualcos’altro che non produca inquinamento anche nel costruire ogni componente delle auto. ☮️

  • @h3mily
    @h3mily 5 месяцев назад

    Sono contenta per quelli che la vedono in postivo. Parlo del campo lavorativo io non la vedo rosea la nostra situazione lavorativa. L'italia è creata sulle micro aziende che non hanno ne soldi da investire per assumere e tanto ancora meno soldi da investire su attrezzature avanzate e corsi di formazione aziendali.
    Il dato che nessuno parla più ma che sono sicura che non sia proprio cambiato per niente è la sucezza sul lavoro... Se le aziende non investino neanche ler mettere in sicurezza i proprio lavoratori come possiamo sperare che le cose nel campo lavorativo migliorino.

  • @andreaconsalvo3572
    @andreaconsalvo3572 4 месяца назад

    GNOOOOO LA SFIDA ANBIENTALEH! IL CAMBIAMENTO GLIMADICHO!! 🫣

  • @c_jaqu4346
    @c_jaqu4346 5 месяцев назад

    Al netto di poche sfumature la generazione presente ha sempre le migliori condizioni che l'umanità abbia mai vissuto proprio grazie all'avenzamento tecnologico che per l'umanità è sempre stata una costante.
    L'argomentazione circa l'incapacità di cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia è molto "spinoso" perché anche in un mondo ideale in cui i più padroneggiano le tecnologie rimarrebbe insanabile un tema ovvero l'impatto dello sviluppo tecnologico sull'occupazione per due motivi.
    1) Ogni avanzamento tecnologico aumentando la produttività del singolo lavoratore ne potrebbe migliorare le condizioni di lavoro e vita ma in realtà la conseguenza è la disoccupazione.
    Tutti continuano a lavorare al massimo ritmo pertanto occorrono meno lavoratori. La maggiore disponibilità di lavoratori tiene bassi gli stipendi e questo, insieme alla disoccupazione rallenta l'economia.
    2) Che ruolo rimane nella società a quegli individui che pur non avendo nessuna disabilità semplicemente non sono portati per le cosiddette professioni intellettuali?

  • @gloriapanighel5270
    @gloriapanighel5270 5 месяцев назад +1

    Il riciclaggio purtroppo non fa la sostenibilità, è composta da troppi fattori sia ambientali che sociali.. Ad esempio rispetto agli altri paesi europei siamo in una posizione bassissima rispetto al gender pay gap. Al nostro governo poi non gliene frega essenzialmente nulla, abbiamo un ministro dell'ambiente che non sa l'inglese ed era un commercialista. È scappato dalla COP 28 prima di votare per la risoluzione finale con tutti gli altri paesi del mondo

  • @marcocalligaronodaro4814
    @marcocalligaronodaro4814 5 месяцев назад

    Ci sono più opportunità ma allo stesso tempo più difficoltà

  • @BriceWine
    @BriceWine 5 месяцев назад

    18:32 Riccardo Donadon glitcha

  • @ilcasti
    @ilcasti 5 месяцев назад

    Se si vuole avere un opinione informata su i vari aspetti del vivere di ogni generazione e' obbligatorio guardare o leggere il libro di Ray Dalio "Changing the world order". La realta' e' che siamo all'inizio della fine dell'impero Americano e quindi i pattern passati ci dimostrano che il futuro sara' "interessante" come minimo.

  • @RonPalacio
    @RonPalacio 5 месяцев назад +2

    Se aggiungegi interviste fatte in strada da passanti era molto ma molto meglio secondo me..almeno si poteva anche vedere il pensiero di chi nn ti segue..

  • @Fedeultramotard
    @Fedeultramotard 4 месяца назад

    Le risposte possono cambiare radicalmente da ragazzi di un certo ceto sociale rispetto ad un altro, come commentato in precedenza.

  • @FrancescaASMR
    @FrancescaASMR 5 месяцев назад

    Io penso che il lavoro non è stabile ed è difficile farsi assumere ma ancora oggi ci sono dei settori stabili es: sanità, forze dell'ordine, economia e chi riesce a trovare uno di questi posti e tenerselo stretto è fortunato.. io punto sulla sanità, ci provo.. quindi si come hai detto tu abbiamo più possibilità, siamo più evoluti ma ci vuole astuzia e fortuna..

    • @Thebasicneeds444
      @Thebasicneeds444 5 месяцев назад +1

      Il settore della sanita' e' uno dei peggiori in Italia per via di condizioni di lavoro e stipendio, infermieri e medici scappano all'estero

  • @skydad7486
    @skydad7486 5 месяцев назад

    Ce la faremo, non accetto un fallimento...🫶🏻🌈

  • @Ultraman759
    @Ultraman759 5 месяцев назад

    Te marce ormai sei tranquillo ha 67o mila di freschella!😄

  • @massy0016
    @massy0016 5 месяцев назад

    💪🏻💪🏻

  • @MrerBeppe
    @MrerBeppe 2 месяца назад

    E' bellissimo vedere l'ottimismo dei giovani, siete sicuramente molto più istruiti e di larghe vedute rispetto ai vostri genitori, siete cittadini europei se non del mondo, avete notizie in tempo reale che vi permette di avere una visione globale di un determinato problema, ma come ogni giovane, dai tempi di Platone ad oggi i giovani hanno sogni realizzabili unicamente se al mondo esistessero solo giovani, quindi vi manca il vissuto, quel vissuto che vi permetterà di capire il mondo e non solo di conoscere il mondo...
    Per citare un grande, mi spiego peggio...
    Sono un informatico dal 1983 e navigo in internet dalla fine del 1991, ho visto e vissuto gli anni 80, già negli anni 90 ho capito che tutto stava cambiando e che sarebbe andato sempre peggio...
    Ma tralasciamo i fatti personali, quando io andavo a scuola mi insegnarono che la popolazione era poco più di 4 miliardi, già allora mi dissero che la terra poteva mantenere naturalmente 2 miliardi e mezzo di persone, ma che grazie ai concimi chimici e grazie "allora vista favorevolmente" la deforestazione, si poteva raddoppiare tranquillamente quel numero ossia i 5 miliardi, abbiamo fatto tanto in 40 anni di evoluzione, c'è cibo per tutti, ma non risorse per tutti, ne per una crescita mondiale delle zone ex povere, perchè prima i mangia risorse erano unicamente europei e americani, ossia ai tempi meno di due miliardi, c'era per tutti tutto!!!
    Ma la popolazione mondiale cresce a ritmi paurosi, solo Cina e India fanno 3 miliardi e stanno superando in consumo di risorse più di tutto il mondo dei miei tempi, questo solo per due stati, quindi voi vi troverete sicuramente senza acqua potabile, con un evidentissimo problema climatico che pregiudicherà sicuramente la produzione di cibo stessa, con un raddoppio della popolazione terrestre nel giro di 40 anni, senza risorse materiali, tipo titanio, terre rare, tutti i materiali altamente magnetici e conduttivi, con un enorme problema di ondate di profughi provenienti sia da zone allagate per l'innalzamento dei mari/oceani sia provenienti dalle zone desertificate a causa del cambiamento climatico.
    Visto che il mondo per contrastare l'immigrazione selvaggia si sta spostando sempre più a destra, ossia verso l'ideologia fascista, quindi dovrete combattere non per l'uguaglianza dei generi ma per cose per cui abbiamo combattuto noi, ossia contro il razzismo di etnia, perchè anche se sarai bianco ma di una certa etnia sarai discriminato...
    Questo è il vostro futuro roseo, se invece andasse male, Iran nuclearizza Israele, USA risponde, Cina e Russia rispondo e fine, oppure Cina si riprende Taiwan, USA si mette in mezzo, parte l'embolo al dittatore Coreano che nuclearizza il Giappone e fine, oppure parte l'embolo agli Israeliani o ai Russi e finisce sempre con "the end".
    Quindi godetevi la vita ora perchè sicuramente due certezze le avete, una banale raddoppio della popolazione in meno di 40 anni con il relativo dimezzamento di risorse pro capite, ma l'altra meno banale, che le cose peggioreranno sempre, perchè a differenza della crescita demografica le risorse della Terra non sono infinite, anzi in alcuni casi sono già finite, è come una torta siamo in 12 viene una bella fetta a testa, ma se siete in cento...
    Quindi non solo in futuro ci saranno le solite guerre di ideologia, ma anche quelle per l'acqua potabile ed infine per quelle zone che avranno ancora risorse da estrarre, quindi voi potreste vedere la guerra del polo sud...
    Per concludere in modo positivo, potrebbe anche succedere che sia una SIA "Super IA" potrebbe trovare di salvare il mondo, aiutati dalla robotica e voi potreste vivere in un mondo dove lavorano le macchie, oppure che qualche pazzo la usi per una simulazione del sterminio umano tramite un virus addestrando l'IA con i dati della passata pandemia, così da risolver il problema della sovrappopolazione, insomma nulla è certo ma è plausibile che il trend "non può che peggiorare" sia il più statisticamente probabile, ergo Auguri!!
    P.S: Vedo gente impanicata dalle IA, a me ha fatto solo e sempre paura l'uomo, perchè una IA ragiona su logica, ma viene addestrata da un UOMO PER UNO SCOPO SPECIFICO!!!

  • @gh0stwhisp985
    @gh0stwhisp985 4 месяца назад

    Bhe, quando hai fatto questo video penso tu fossi consapevole del tipo di commenti che avresti ricevuto. Piuttosto che fare un confronto, ti racconto in breve la mia situazione e il mio punto di vista, anche se è tutto molto generale, perché ognuno di noi vive un contesto, una storia e una vita differente.
    Io sono del 95, entrambi i miei genitori nati nel 70. Loro già da ragazzini, non avendo terminato gli studi, lavoravano. Intorno ai loro 30 anni, sono nato io, intorno ai 38 mia sorella e oggi siamo qui. Penso che prima fosse più "semplice" trovare opportunità a portata di tutti, dove non era richiesta un istruzione di chissà che tipo. Con gli anni, con la politica, la tecnologia, il cambio di moneta e altri fattori, le cose sono nettamente cambiate.
    Viviamo in un paese dove diploma, laurea o persino specializzazioni, quasi non bastano. Dove inizio a pensare che forse conti di più la propria immagine sui social che le proprie qualità. Io mi sono diplomato, ho provato a laurearmi e non ho potuto, dopo anni di studio in un settore, ho dovuto cambiare perché il vento soffia altrove. Dopo aver studiato altrettanto per cambiare lavoro, mi ritrovo in competizione con chissà quante altre persone, che come me fanno sacrifici e faticano a trovare un posto nel mondo. Quindi ti dico, *SI*, secondo me per noi o almeno, per la maggior parte di noi, il futuro sarà più che pesante, soprattutto rimanendo in un paese come il nostro dove la mentalità non cambia. E si, io medito da tempo di andare fuori, in uno stato dove sentirmi a casa, in mezzo a persone che quando c'è bisogno, fanno valere i loro diritti. Piuttosto che chiedere a persone agiate, parla con tutti quei ragazzi che come me hanno lavorato in nero per 2-3 anni a 3/4 € in un contesto per niente a norma, solo per potersi pagare studio su studio con quei quattro spiccioli nella speranza di concludere qualcosa. Perché la vera realtà è quella e mi duole dirlo ma si, abbiamo sicuramente la possibilità di scegliere più o meno e l'unica scelta giusta per me è andare via, perché si sà benissimo che ci sono paesi dove le leggi, la civiltà e la cultura soprattutto verso il prossimo, funzionano. La prova è che prima tralaltro, le persone tiravano su famiglia già sotto i 30 anni, oggi io ho quasi 30 anni e ancora sono a casa a cercare di capire che fare della mia vita, arrangiandomi come posso e nemmeno mi sogno di crearmi famiglia fin quando non sono fuori anni luce dall'Italia, non perché sia brutto, ma perché per come vanno le cose, anche solo sperare di gettare le basi per costruire la propria strada è un utopia. Meritiamo di meglio.

  • @TheRuscooh94
    @TheRuscooh94 5 месяцев назад +1

    Sì, arrivederci

  • @andreacensori7593
    @andreacensori7593 5 месяцев назад

    Grande berna

  • @DarioUK
    @DarioUK 5 месяцев назад

    Forse uno dei tuoi migliori video dell'anno 2023, bravo Marcello!

  • @Coolrockman89
    @Coolrockman89 5 месяцев назад +1

    Mediamente abbiamo un futuro peggiore dei nostri genitori credo. Io ritengo di essere in una situazione privilegiata perché lavoro principalmente da remoto e la casa dove vivo l'ho ereditata dai miei nonni. Dovessi pagare un affitto o avere il peso di un mutuo sarebbe molto difficile

  • @mattiapannaccese3612
    @mattiapannaccese3612 5 месяцев назад

    mi trigghera il telefono sulla sedia che potrebbe cadere da un momento all'altro

  • @foodgamerstv3149
    @foodgamerstv3149 5 месяцев назад +1

    si

  • @doroty1299
    @doroty1299 5 месяцев назад

    Secondo me, che poi è anche un po’ il riassunto di questo video, c’è più opportunità e libertà nel fare, ma più responsabilità e doveri da affrontare in termini sociali, economici, ambientali. Da una parte comunque questa opportunità nel fare deriva spesso da disponibilità economiche (es. non posso andare all’estero se i miei non mi finanziano da giovane, o comunque in molti meno lo farebbero se dovessero auto-finanziarsi) o disponibilità in termini di abilità (credo in qualcosa e ho successo perché ho le abilità). Di conseguenza, l’opportunità che è citata in questo video presume comunque un vantaggio, economico o personale, che riguarda una piccola fetta della popolazione. D’altro canto, le responsabilità e i doveri riguardano tutti, e pertanto questo, in mia opinione, rende la nostra situazione meno fortunata.

  • @Sick_fontaX2
    @Sick_fontaX2 4 месяца назад

    secondo me ci sono più opportunità di eccellere ( da un punto di vista economico e di carriera lavorativa) ma per ottenere una condizione media-alta, senza eccellere, cioè uno stipendio da 1800-2100 bisogna faticare molto di più rispetto a chi à nato negli anni 70/80

  • @Chayou-qz3wt
    @Chayou-qz3wt 5 месяцев назад

    Però ci sono grandi menti come Zichichi che la pensano in modo diverso su i cambiamenti climatici.
    Capisco che seguire il main stream determina un grande aiuto da parte dell’ algoritmo ma per onestà intellettuale si dovrebbe dire la realtà dei fatti.

  • @tommasoterzano5180
    @tommasoterzano5180 5 месяцев назад +2

    Purtroppo siamo uno dei paesi con la miglior raccolta differenziata d'Europa, ma non porta ad un riciclo efficace, anzi. Ne raccogliamo tanta e poi non concludiamo nulla, classic

    • @LostinLipsia
      @LostinLipsia 5 месяцев назад

      Siamo uno dei paesi con il tasso di motorizzazione piú alto il nord Italia é una delle zone piú inquinate al mondo e crediamo vada tutto bene per via della raccolta differenziata!

    • @marcone1783
      @marcone1783 5 месяцев назад

      @@LostinLipsia L'aria che una persona nata nella pianura padana respira oggi è la migliore che abbia mai respirato. La pianura padana sarà sempre una delle zone più inquinate data la conformazione fisica, ma l'aria è molto meglio di prima. Anche le malattie che possono essere causate dall'inquinamento dell'aria sono meno presenti nel nord Italia rispetto a zone meno inquinate. Si può far meglio? Certo, si deve, ma non è un problema impellente.

  • @fm_fra
    @fm_fra 5 месяцев назад +1

    intervista queste stesse persone tra 10 anni e vedi se dicono la stessa cosa, molto facile a chiacchiere quando ancora non hanno provato a fare nulla. Dopo che gli sbattono continuamente la porta in faccia o che fanno dei lavori sottopagati o sfruttati e non riescono a pagare la casa, in quel momento gli devi rifare la domanda

  • @BlueOrion81
    @BlueOrion81 5 месяцев назад +1

    Classe '81 professionista a p.iva e mamma. Parlo per la mia professione (dentista) negli anni 80 con poco investimento potevi aprirti uno studio ed aspettare che la clientela arrivasse. Ora xaprire, devi districarti nelle normative ed un notevole investimento iniziale. I pazienti sono scarsi, si è ridotto il margine spese/guadagni. Se sei figlio d'arte ok, ma altrimenti aprire ex novo è impossibile. Inoltre il regime pensionistico(enpam) favorisce chi rimane dopo l'età pensionabile. (I vecchi non sloggiano!) Secondo indagine statistica noi giovani non vogliamo piu fare i titolari di studio.....ma nessuno si pone il problema che non abbiamo le possibilità economiche.
    Da mamma non so che futuro potró dare ai miei figli. Ho potuto comprare casa senza mutuo, grazie ai genitori. Negli anni(come impiegati) sono riusciti a mettere via qualcosa per noi figli.

  • @994marck
    @994marck 5 месяцев назад +3

    Poteva essere un gran video e invece è una vetrina autoreferenziale di una bolla fatta di tanti “figli di papà” che hanno un futuro già ben delineato.
    Abbi il coraggio di andare a fare queste domande in un qualsiasi istituto professionale delle periferie!

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +1

      Volentieri ma sarebbe un altro video

    • @994marck
      @994marck 5 месяцев назад

      @@marcelloascani grande! Allora aspetto 💪🏻

  • @gio8859
    @gio8859 5 месяцев назад +3

    Grazie Marcello, gran bel video. Orgogliosi di avere H-Farm a Treviso, iniziamo a decentrare da Milano tutte le opportunità e ricominciamo a distribuirle in tutto il territorio nazionale. I bravi giovani ci sono, bisogna moltiplicare le opportunità

  • @alexmulo
    @alexmulo 5 месяцев назад

    Che viviamo di più é un parametro da bar. Ci siamo così evoluti che ci stiamo estinguendo dato che non facciamo più figli. Essere ottimisti serve a poco se non c'è un seguito.

  • @bryan_219
    @bryan_219 5 месяцев назад

    Secondo il mio punto di vista per quanto riguarda la situazione ambientale per avere un netto miglioramento basterebbe non viaggiare piu in aereo, azzerare scambi internazionali con navi e abolire le navi da Crociera per vacanze in giro per il mondo

    • @hbjigcc
      @hbjigcc 5 месяцев назад

      Bello, praticamente stai descrivendo il Medioevo.

  • @chiaraeffe2847
    @chiaraeffe2847 5 месяцев назад

    Secondo me in questo video emerge il grosso problema della generazione z: la mancanza di empatia e di attenzione verso il sociale. Nessuno ha parlato della difficoltà di conciliare lavoro e famiglia, che non conprende solo figli ma anche genitori o parenti disabili. È come se tutti avessero risposto prescindendo dagli altri, ma noi siamo anche i rapporti che allacciamo e che ci rendono umani.

  • @franck-thesickcunt-797
    @franck-thesickcunt-797 5 месяцев назад +7

    L’Italia, con il passare degli anni, è destinata a diventare un paese sempre più multietnico; e noi italiani un popolo di nomadi / migranti.. ciò è sicuramente riconducibile a un futuro e a un prospetto non roseo della nostra civiltà. Non escludo che la ‘rinascita’ del paese possa in futuro essere trainata da un’etnia differente dalla nostra.

    • @alessandrof.6546
      @alessandrof.6546 5 месяцев назад +1

      Non esiste "l'etnia italiana". L'Italia prima del 1861 nemmeno esisteva. Essere italiani è solo una nazionalità e nulla di più. Il problema dell'Italia non è la multietnicità, ma la gestione economica disastrosa del paese, la corruzione, l'evasione, la mafia, una classe politica di incapaci e un popolo di ignoranti che non vede oltre il proprio naso.

  • @Naashiraa
    @Naashiraa 4 месяца назад

    io sono millennial con genitori boomer (mia mamma del ‘49 io dell’89), noi abbiamo praticamente visto nascere la tecnologia e dobbiamo considerare che prima i nostri genitori non avevano abbonamenti tv come noi adesso, abbonamento per il cellulare, non andavano a cena fuori più volte alla settimana come facciamo noi, non viaggiavano più volte l’anno come facciamo noi. Si compravano il set di pentole col finanziamento e gli durava tutta la vita, noi compriamo gli iphone per le stesse cifre e li cambiamo ogni pochi anni. Adesso abbiamo una macchina per ogni patentato, prima c’era la macchina di famiglia o al massimo due. Oggi siamo molto più agiati secondo me

  • @ExtaSystem75
    @ExtaSystem75 5 месяцев назад +1

    L'arte dei problemi possono essere risolti attraverso incentivi ad adottare una macchina elettrica piuttosto che incentivi che vanno per la transizione ecologica a detta del ragazzo al minuto 13 ...siamo in buone mani noi futuri pensionati della generazione X ....quasi 10 anni fa a Copenaghen riciclando lattine di birra e bottiglie di plastica avevo una buona riduzione sul totale della spesa all'interno dei supermercati ed i clochard nelle strade erano attenti a reperire tutto quello che il turista lasciava con risultato di una città pulita ...in Italia siamo ancora anni luce indietro sullo smaltimento che te lo fanno pure pagare invece di darti il premio ....può bastare come ispirazione al cambiamento? e magari si creano anche posti di lavoro in merito, ancor prima di pensare a come spendere i soldi per comprare un auto la quale per essere prodotta l'azienda pensate che non inquinerà?🤑 parlo per un simpatizzante degli Ecoansiosi ovviamente☺

  • @Chayou-qz3wt
    @Chayou-qz3wt 5 месяцев назад

    13:48 mio nonno ha campato fino a 101 anni.
    Non mi pare che la nostra vita media sia destinata ad aumentare!

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +2

      Mio nonno aveva tre palle ma non è un campione statistico!

    • @Chayou-qz3wt
      @Chayou-qz3wt 5 месяцев назад

      @@marcelloascani vedrai che da qui in avanti l’età media di morte si abbasserà rispetto alle generazioni attuali.

  • @GiulioCrepper99
    @GiulioCrepper99 5 месяцев назад +1

    Gli intervistati fanno parte di una piccola bolla agiata e fortunata. Il 90% della gen z purtroppo non hanno le stesse possibilità…

  • @alemichelotti2830
    @alemichelotti2830 5 месяцев назад

    È vero che si vive di più, però 37/38 anni è una media da 1500, bisogna paragonarci con una vita simile alla nostra tipo 1900

  • @RobertoToraldo
    @RobertoToraldo 5 месяцев назад

    Generazione Z suona un po' sinistro perché dopo la Z nell'alfabeto italiano non ci sono altre lettere; significa forse che é l'ultima generazione dopo la quale non ci sarà più nulla? (per come vanno le cose oggi e per le risposte che si sentono in queste interviste viene da pensare e forse da augurarsi proprio di si).

  • @francesco8156
    @francesco8156 5 месяцев назад +2

    Cia Marcello, in questo video si sente spesso parlare di auto elettriche per ridurre l'impatto ambientale....sarebbe bello invece se facessi un video dove informi le gente che ti segue e non, di come vengono prodotte le batterie per le auto elettriche e non solo, e l'impatto ambientale che ha la produzione di quest'ultime. A parer mio sarebbe molto interessante, anche perché dietro un lato apparentemente Green se ne potrebbe nascondere uno non altrettanto ecosostenibile....poi magari mi sbaglio

    • @Orphz
      @Orphz 5 месяцев назад

      E poi chi gli sponsorizza i video? XD

  • @elle_90
    @elle_90 5 месяцев назад +1

    Premetto che la divisione generazionale netta non mi piace (così come i termini usati). Ho amici pressoché coetanei che seguendo percorsi di vita diversi sono in due fasi temporali diverse. Alcuni hanno iniziato a lavorare a 16 anni lasciando la scuola altro a 26 dopo università e master. Questi 10 anni di scarto più che l’età affettiva li pone sostanzialmente in due generazioni diverse.
    Detto questo mediamente i nostri genitori economicamente stavano meglio di noi. Avevano più possibilità di lavoro e carriera, anche vicino a casa il che permetteva di non doversi preoccupare della casa che si ereditava dai nonni. Le tutele sindacali erano forti e si avevano benefit in azienda che ora c’è lo sognano. In generale l’Occidente era il centro del mondo mentre adesso il primato traballa.

  • @StefanoV827
    @StefanoV827 5 месяцев назад +3

    Perdonami ma ...la vita media 100 anni fa era 37-38 anni? Ma con che matematica scusa. Se fosse così saremmo tutti senza genitori. Semmai al contrario ora si arriva pieno di acciacchi a 50-60 anni, e la vecchia generazione vedi signore di 90-100 anni ... Ci lamentiamo sempre che l'Italia é un paese di vecchi, se 100 anni fa l'età media fosse 37-38, sto vecchi da dove escono fuori? 😅
    La roba del viviamo di più é detta dall'INPS per alzare l'età di pensionamento 😅
    Riguardo all'essere fortunati la risposta é assolutamente si.
    Io sono millennial, e per studiare Giapponese ho dovuto aspettare i miei 29 anni perché prima non c'era tutta questa formazione gratuita online. Solo da 5 anni lavoro full remote prima era una cosa impensabile...
    Se gli anziani hanno soldi da parte é perché erano costretti a lavorare 20 ore al giorno in fabbrica già da quando avevano 10 anni, e si trovavano in una condizione in cui la moneta era poco inflazionata.

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад +1

      La vita media è influenzata dalla mortalità infantile, al diminuire di quella (che in 100 anni si é ridotta del 90%) aumenta la vita media, pensa che anche nel Medioevo molte persone vivevano fino a 90 anni

    • @StefanoV827
      @StefanoV827 5 месяцев назад +1

      @@marcelloascani questo non lo sapevo 🤔 però così viene un po' falsata la media, non credi? Perché parliamo di lavoro in questo caso e la mortalità infantile non va ad impattare sul discorso che facevi con GeoPop.
      Inoltre 100 anni fa ogni donna faceva 10 figli (mio padre ha 7 fratelli ad esempio), ora se ne fanno 3 al massimo, ovvio che la mortalità infantile diminuisca anche.

    • @marcelloascani
      @marcelloascani  5 месяцев назад

      @@StefanoV827 la mortalità infantile generalmente viene preso come indicatore di benessere e progresso di un paese per questo va ad impattare sul discorso “si stava meglio prima o adesso” è un dato preso in considerazione anche infatti dal libro “factfulness” che prende in considerazione proprio i temi di questo video. Cinque se ad oggi le persone facessero 7 figli la mortalità infantile sarebbe comunque invariata, non penso correli con il numero di figli! (È un rapporto sul totale di bambini nati / bambini morti )

  • @pietrogubitoso2304
    @pietrogubitoso2304 5 месяцев назад

    La risposta alla domanda che pone il video è enormemente influenzata dal contesto in cui l’intervistato/a è nato/a o cresciuto/a. Provando a ragionare in termini generalisti i temi che hanno vissuto i nostri genitori sono diversi dai nostri ma non così tanto meno complessi, l’Italia è un paese malgovernato dalla sua fondazione, se non addirittura da prima. Gli anni di piombo, l’operazione gladio, tangentopoli, Berlusconi sono solo alcune “ere” politiche italiane che i nostri genitori hanno vissuto, il contesto politico è secondo me fondamentale in questa domanda perché tocca tutti altri temi come la società, la cultura e la scuola, i percorsi scolastici nel nostro paese sono pressoché invariati da tempi ancora più antichi dei nostri genitori, e anche questo è un problema di cui la politica deve occuparsi.
    Sempre parlando di politica oggi siamo meno attivi politicamente dei nostri genitori anche a causa dei governi precedenti, è vero però che le cause sono molteplici e non ci si può riferire solo a un singolo fatto per portare avanti questa tesi. Bisogna, secondo me, provare interrogarsi su più domande, si va verso una forma di democrazia in un certo senso autonoma? verso nuove forme di governo? dall'avvento tecnologico quali forme di potere potranno nascere?
    Ragionando invece in un senso più sistemico della domanda, facendo quindi uno zoom out sui problemi si può osservare che il contesto è sì influenzato in gran parte dal periodo politico, ma altri temi come la musica, i medium, lo sport, l’arte e tanti altri contesti si influenzano a vicenda ed influenzano le persone che operano al loro interno. Per capire il genio di Leonardo da Vinci non ci si interroga solo sul come è potuto diventare quello che è diventato ma anche sul dove è potuto diventare Leonardo da Vinci, quindi in quale preciso periodo storico ha operato, fare l’esempio con un singolo è riduttivo per comprendere la complessità del problema, perché Leonardo non sarebbe diventato Leonardo senza tutto “l’indotto” di artigiani e artisti che l’hanno influenzato e che ha influenzato, su questo rimando all’interessante TED talk di Michela Murgia e ai contenuti del "Systemic Design Lab" del Politecnico di Torino presenti qua su RUclips.
    Non so se sono stato chiaro, ma questo video mi ha smosso tanti pensieri a cui ho cercato in maniera un po’ goffa dare un ordine, spero di aver acceso il criceto in testa a qualche altro utente.
    Secondo il mio onestissimo parere da ragazzo laureando, la domanda del video può tranquillamente diventare una serie dove si può approfondire il tema andando a proporre lo stesso quesito in contesti e realtà diverse, con l’affiancamento di persone competenti che studiano determinati contesti e discipline potrebbe diventare veramente un bel contenuto divulgativo.
    Fine di questo sconclusionato e lunghissimo commento ;)