Stiramento Ischiocrurali | Parliamo di Stiramenti della coscia
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- Опубликовано: 13 окт 2024
- Lo stiramento degli ischio-crurali, i muscoli della parte posteriore della coscia, è molto diffuso sia nella pratica Yoga sia in sport quali la corsa, il calcio, il ciclismo.
Chi si approccia allo Yoga per la prima volta, è perchè spesso incontra rigidità fisiche e auspica quindi ad allungarsi, per stare meglio.
Il problema però subentra quando si tende a fare più di quello che il corpo si può permettere in quel momento, andando incontro quindi allo stiramento.
La pratica Yoga è caratterizzata infatti da allungamenti della parte posteriore del corpo e da svariati piegamenti in avanti che possono anche essere eccessivi.
Per i sportivi di altro genere invece questa muscolatura risulta spesso poco allungato e di conseguenza gli allungamenti vanno approcciati con gradualità e attenzione.
Se vuoi approfondire, qui trovi la lezione specifica:
www.physioyoga...
Qua ne parliamo un po' insieme e con l'occasione vi presento il mio corso relativo agli infortuni più comuni, andate a dargli un'occhiata!
Questo corso nasce con il preciso intento di aiutare a prevenire e curare gli infortuni classici di ginocchio, spalla, ma anche sciatica e stiramenti.
Mi rivolgo sia ai colleghi fisioterapisti e professionisti del movimento che agli sportivi che cercano di ampliare il loro bagaglio di trattamento attivo per prevenire e soprattutto curare questi infortuni!
Lo trovi qui:
www.physioyoga...
#physioyogaproject #ischiocrurali #stiramento #stiramenti #yoga #eserciziriabilitazione
Grazie Martina ,super video, utilissimo, pratico e piacevole da guardare, grazie di cuore..ti farò sapere come va il mio percorso di guarigione degli ischiocrurali
Grazie a te Vittorio. Volentieri !
Che bello ricevere ogni giorno un tuo video! Stai diventando una bravissima yogin youtuber!!👍😘
Grazie di cuore Roberta! Cerco di condividere il più possibile 😊
Grazie Marty, molto interessante la spiegazione 💚🙋🏻♂️🙏
Grazie a te Raf di apprezzare sempre i miei video ! 💚
Bravissima grazie mille ❤️🙏🙏
Grazie a te!
Grazie per la condivisione Martina ☺️, volevo chiederti: tu consigli di inserire “bridge” per rafforzare ischiocrurali ma il più delle volte gli allievi hanno crampi in quella posizione o in altri esercizi in cui e’ richiesta contrazione degli ischiocrurali !!
Hanno crampi a quei muscoli proprio perché sono deboli. Con l'esercizio si adatteranno!
Ciao Martina, ho una curiosità da chiederti: facendo questo lavoro di rinforzo muscolare degli ischio-crurali, non si rischia di peggiorare il dolore ormai cronico? Mi è stato sempre detto che quando c'è dolore non bisogna far lavorare il muscolo...però anche stare fermi per mesi non è possibile!
Ciao Luana, nel caso in cui ci sia uno stiramento non bisogna allungare il muscolo ma ridargli progressivamente una capacità di contrazione. L'immobilità non è mai una soluzione 🙂
Bellissimo, Martina, grazie. Ho una domanda, tu come fisioterapista e praticante/insegnante di yoga, suggerisci to squeeze the glutes quando si fanno i backbend, o suggerisci un lieve engagement of the glutes, ma invece attivare la muscolatura della schien, shoulders e gambe + bandha per fare un healthy backbend? Te lo chiedo perche', specialmente in Ashtanga, ci sono molte diverse scuole di pensiero e io personalmente lo experiment su di me ad ogni pratica. Grazie ancora, Valentina
Ciao Valentina! Domanda molto interessante e molto dibattuta. Per me dipende, utilizzo diversi approcci a seconda dei casi o invito i miei studenti a sperimentarli tutti e poi scegliere consapevolmente quale attuare. A volte invito ad attivare i glutei dato che sono poco utilizzati, altre a lavorare di più con le gambe o solo con una parte dei glutei. Approfondisco questo topic nelle mie lezioni inarcamenti (modulo base e avanzato) in modo un po' più pratico.
Di solito comunque do priorità all'attivazione della schiena e delle gambe... e poi a considerare i glutei.
Grazie! ❤️
Grazie a te!😊
quando arriva il momento in cui si può iniziare nuovamente a flettersi come in pascimottanasana cosi come giustamente spieghi tu attivando i muscoli mentre si flette? come capire quando è il momento?
a me è successo 10 giorni fa in kurmasana, sentito uno "stooc " e mi è arrivata una scossa fino al tallone ed ora ancora non riesco a praticare le flessioni per il dolore...ho seguito il tuo consiglio di fortificare il bicipite femorale ma ancora sto piuttosto male...cmq grazie delle informazioni davvero interessanti..
Ti consiglio di farti valutare da un fisioterapista in modo da aiutarti al meglio! Al riguardo ho anche creato una lezione apposita "stiramento degli ischiocrurali" che trovi sul sito www.physioyogaproject.it, puoi trovare altre informazioni utili
Guarda anche questo tutorial su come eseguire correttamente Kurmasana :
ruclips.net/video/R-yzX2MsSU4/видео.html
Hai un eccellente arco plantare, mai pensato di praticare il running a livello agonistico?
prova in pista qualche test