@@anna-sleeps Zelensky non è un eroe. Quello che ci raccontano fanpage, la Rai, Repubblica…. e a questo punto anche Shy è una narrazione invertita della realtà. Zelensky è un criminale! È un fantoccio usato per scatenare una guerra che viene preparata da anni, che come tutte le guerre del 900 ha uno scopo ben preciso. La redistribuzione del Potere, non più ai singoli stati ma ad un organo “Superiore”. I Governanti mandano i popoli a morire, armandoli. E i popoli sono pronti a morire per idee che in realtà sono il frutto della manipolazione della loro esistenza. Se hai fame non puoi capire, devi prima mangiare, forse dopo puoi ragionare. E via movimenti populisti, fascismo, nazismo e tommaso paradiso. Zelensky fa parte di questo perverso gioco, Shy lo sa benissimo a mio avviso ma per qualche motivo ripropone la narrazione dominante. Non sono contro Shy, ma sicuramente non a favore.
@@Fabio-tb7pb scusa ma...narrazione invertita della realtà che significherebbe? Non mi è chiarissimo. Non è l'Ucraina ad aver invaso la Russia. Non capisco come si possa vederla al contrario. 😶 Non cerco polemica, cerco solo di capire punti di vista diversi.
Tu e tutto il gruppo di Breaking Italy siete un faro in questi giorni così tenebrosi. Ci riporti alla razionalità (anche se c'è poco di razionale nella follia a cui stiamo assistendo). Grazie di cuore per il vostro lavoro!
Che dire. ho 56 anni e sono qui che ti ascolto a bocca aperta Bravo, veramente, nell offrire punti di vista che altrimenti non avrei mai preso in considerazione
Non c'entra quasi niente, ma ne approfitto per citare una delle mie frasi preferite: la regina madre di Inghilterra (all'epoca regina consorte) che, quando arrivarono i bombardamenti su Londra disse "il re sta col suo popolo, la regina sta con il re, e i bambini stanno col papà e la mamma" quando cercarono di convincere i sovrani ad allontanarsi dalla capitale. Tutte le volte che sento citare questa frase un morso al cuore mi fa ricordare che, in Italia, i Savoia scapparono con l'archivio e il tesoro di famiglia la notte prima che l'armistizio venisse reso pubblico lasciando esercito e popolazione civile nelle peste più nere. A volte davvero una frase o, cone va di moda dire oggi "una narrazione" fa la differenza per la reazione di un popolo.
@@scoliosi1396 è la stessa gente che afferma "quando c'era lui...." Riguardo a questo c'è un caso emblematico nella nostra storia recente che, tra l'altro, è un po' ridondante in questa ultima decade: alla fine della ww2, quando in Italia ci si accingeva a ricostruire, soprattutto partendo dal referendum del 2 giugno 1946, si votava anche per un assemblea costituente e chi ne avrebbe fatto parte, caso emblematico fu il sud, dove il fenomeno partigiano fu pressoché assente e si credeva ancora nella figura del monarca, anche a causa di una continuazione di potere (il re si era rifugiato a Brindisi e il tradimento, percepito dal nord, non venne percepito a sud); nel 1946 venne fondato dal regista Guglielmo Giannini il partito dell'uomo qualunque, ossia il massimo esempio di, appunto, qualunquismo italiano: questo partito inneggiava al fatto che, fino al '45, esistesse la dittatura fascista, ormai passata perché sostituita dalla dittatura del CLN e della sua esarchia. Tutto ciò provocò un un avvicinamento al fascismo e una sorta di risentimento verso il cambio di forma di governo che l'Italia assunse dal 1946, arrivando al punto che ci furono brogli e che in realtà la monarchia avesse vinto, in realtà si vide come centro-nord fosse per la repubblica, dopo che per ben 2 anni di guerra supplettivi videro morte e distruzione e si sviluppò il fenomeno del partigianato, mentre il sud rimase su posizioni monarchiche. Adesso non vorrei mettere il dito nella piaga, ma quale è quel partito, nato recentemente, che parla di trasversalismo, ma la sua visione politica parla di altro??
Grazie per aver messo in prospettiva il comportamento nei confronti dei migranti negli ultimi 10 anni rispetto agli ultimi 10 giorni, visto anche come i secondi abbiano superato già superato i primi in numero. Avevo già letto l'articolo del NYT. Questo razzismo istituzionalizzato, pensando a quanti disperati ci siano ancora tra le due sponde del Mediterraneo, tra Grecia e Turchia e guarda caso anche tra Polonia e Bielorussia, non viene cancellato dalla solidarietà, pur sempre encomiabile, nei mostrata confronti dell'Ucraina. E le manganellate ai "non bianchi" lo dimostrano...
Sono stato in Transnistria e a parte che sembra dì tornare durante la guerra fredda là dì stanza ci sono dalla caduta dell’URSS 2000 soldati russi per due motivi: si trova il più grande deposito di armi d’Europa dell’ex Unione sovietica e secondo i trattati i soldati russi dovrebbero fare da cuscinetto tra lo stato moldavo è quello de facto.
Gia vedo Putin che dichiara che purtroppo deve fare un' operazione tecnica per impedire il genocidio dei 2000 soldati e che percio per denazificare la zona e costretto a prendersi la Moldavia
@@marcomancini506 vabbe aspetta non ci siamo ancora a quel punto. La NATO è militarmente più potente della Russia, quindi Putin ci penserà su due volte prima di toccare un alleato. L'incognita sta più sulla Cina... se decidesse di unirsi alla Russia, ciao. L'equilibrio si ribalta e là si che sarebbe finita.
Essendo Ucraina, Vi assicuro che anche se Zelenskyy fosse un pittore l'avremmo seguito e sostenuto allo stesso modo, perché il popolo ucraino non lascerà mai il posto alla DITTATURA! La nostra storia non ha bisogno degli attori per essere raccontata o abbellita, ce l'hanno raccontata i nostri genitori, i nostri nonni, abbiamo visto come vivono gli stati occidentali e noi scegliamo la democrazia! La nostra storia La stiamo costruendo noi, e noi non vogliamo vivere sotto l'influenza di in dittatore paranoico e psicopatico! La nostra voglia di libertà e indipendenza è molto più forte delle armi di Putin! E questo nessuno potrà cambiare!
Che mi dici dei profughi ucraini arrivati in questi giorni in Italia che stanno rifiutando in massa di vaccinarsi affermando che temono più il vaccino della guerra? Non lo trovi un controsenso?
Penso sia uno dei principi del marketing quello di vendere una storia piuttosto che un prodotto, per vendere il prodotto. In questo caso però la storia avrà un finale tragico sia nella narrazione sia nella realtà. Il finale temo che non possa che essere l'uccisione o imprigionamento di Zelensky, quindi questa "storia" che ci viene raccontata con le magliette, le frasi ad effetto (non ultima quella dei 30m di distanza) a me fa molta impressione se penso al coraggio necessario per sostenerla.
@@jamesthunders2170 Putin è odiato, ma chiunque sia anche solo sospettato di essere contro di lui o del suo governo finisce in carcere e/o ucciso. Non so se ci sarà mai una rivoluzione contro
e il contrario ? putin viene avvelenato dagli oligarchi stessi che stanno perdendo tutti i loro patrimoni ? l'avidità di quella gente è fuori ogni parametro potrebbe essere PUTIN in dirittura di arrivo questione di mesi, giorni, ore. spero con tutto il cuore che Zelensky vinca che DIO lo protegga dal demonio
@@orbisonte E' possibile. A prescindere da come finirà la guerra, la Russia nel mondo oramai ha perso la faccia e difficilmente riuscirà ad ottenere nuovi investimenti da parte dell'occidente, il che renderà sempre più instabile la sua economia. Una sorta di "conclusione onorevole" potrebbe risultare da un colpo di stato, dove l'establishment arresta e giustizia Putin addossandogli tutte le colpe e dicendosi pronto a cambiare la rotta del paese. Del resto quando assumi il ruolo del leader sei pronto a prenderti la gloria, ma sai che se va male sarai anche l'unico (o uno dei pochi) a prendersi tutta la colpa. Spero vivamente che finirà così, un finale un pò ipocrita ma almeno ci leveremo dalle palle Putin e parte dei suoi fans. In tutto questo però Dio e il demonio non c'entrano una fava, se aspetti loro stai fresco a pregare.
Qualcuno parla di qualcosa di diverso dalla guerra? Che fine ha fatto il covid? Esiste ancora? Da quando ho passato la omicron sto meglio di prima. Gli aumenti delle utenze? Bollette raddoppiate, benzina oggi a 2,10 a litro. Perché non ne parla nessuno? Il mio bonus Renzi sparito dalla busta paga senza nessun preavviso? Perché non ne parla nessuno
@@raggiaacqualan8336 il nuovo decreto del bonus Irpef,che sarebbe l'ex bonus renzi, tolto in busta paga per redditi superiori a 15 mila euro è talmente assurdo illogico e scritto male che è impossibile possa essere portato avanti. Io oggi non ho firmato il documento per la rinuncia di questo bonus
@@raggiaacqualan8336 apri google e scrivi “covid” o “bonus renzi” o “benzina” o “metano” nella sezione notizie e troverai tutto ciò che ti serve, gli ultimi articoli in ordine temporale sono di 12 ore fa.
@@raggiaacqualan8336 Compotto !!!! Secondo me anche gli ucraini se lo domandano tra di loro " oh ragazzi perché parlano tutti di guerra e nessuno parla più di quale squadra in campo dovrebbe schierare l allenatore della dinamo Kiev" 😂😂😂😂
Siete bravi, la vostra analisi mi è piaciuta. Oramai in televisione si vedono solo vecchi "opinionisti" che si contraddicono a vicenda. La vostra è una bella voce nuova, fresca. Bravi.
vorrei solo menzionare che gli ucraini lavorano in polonia da decenni (i miei genitori erano di quelli che lavoravano li ) di conseguenza hanno un precedente di fiducia per accogliere dei vicini di casa ... non mi dilunghero oltre. buon lavoro
Prima di dire che la Russia si trova isolata ...numeri alla mano i paesi a favore sono pochi ma molto popolosi ed in via di sviluppo....la minoranza sono quelli più numerosi ma meno popolati e in forte crisi economica....allora se vogliamo raccontarla tutta chi vince e chi perde?il rublo che vale più di prima e putin con un forte consenso popolare oppure il dollaro in caduta e la popolarità e consenso degli americani per biden ai minimi storici? Per non parlare dell europa che se continua con le sanzioni sarà lei stessa ad andare in default tecnico e reale....
I BOT FILO RUSSI NOVAX presenti in massa in questi giorni sui social scrivono che Zelens'kyi è in Israele perché l'hanno visto con quella famosa magliettina verde militare a maniche corte. Se le inventano tutte pur di portare avanti la loro fake narrazione Zelens'kyi era semplicemente dentro un bunker a Kiev. Anch'io quando feci le ferie a Livigno, -15 gradi nella mia stanza d'albergo ero a maniche corte. 😂
Secondo me la reale differenza tra questa guerra e gli altri conflitti in corso (banalmente) sono le cause, le implicazioni e le possibili conseguenze sul piano globale. Una guerra è sempre una guerra, va bene, ma una guerra che rischia di sfociare in un olocausto nucleare e la ridefinizione dei rapporti tra i principali blocchi nazionali del mondo, è senza alcun ragionevole dubbio, un po più importante delle altre.
Mai sentito parlare della seconda guerra del Congo? Anche detta guerra mondiale dell’Africa? Causò il numero più alte di vittime dopo la seconda guerra mondiale e coinvolse circa 9 paesi... Dire che questa sia più importate mi sembra un po’ esagerato. Lo è per te e per me che viviamo in Europa, al massimo.
@@mmiao5122 e vabbe ma quelli son neri le loro guerre passano in secondo piano Noi siamo bianchi le nostre sono guerre di serie a E se poi quei disgraziati afrikani dovessero "esagerare" ci sono le bombe "della pace " NATO . Che poi se lo meriterebbero pure per aver rubato tutti quei M4 di stampo USA presi impropriamente dalle "spedizioni umanitarie di pace " eh scusa . Mica vorrai dirmi che noi europei o ammerrikani vendiamo armi in afrika eh scusa . Anche perché sarebbe veramente da ridere hahaha come a dire che siamo sempre noi europei e ammerrikani a finanziare dittatori afrikani e genocidi vari hahahaha se vabbe . W le guerre di serie A
Sono dell'opinione che un leader abbia l'obbligo di evitare vittime soprattutto tra i civili, fino ad ora ha fatto l'esatto contrario portando tra l'altro un coinvolgimento indiretto l'Europa
Quindi la soluzione sarebbe per te la resa incondizionata dell'Ucraina? Sarebbe scoppiata una guerra civile comunque... Credi inoltre che le ambizioni di Putin si sarebbero fermate li? Anche le repubbliche Balcaniche dovrebbero cedere visto che c'è una minoranza Russa su cui fare leva? Anche Finlandia e Svezia dovrebbero fare le buone e non entrare nella NATO? I soldati Ucraini ci stanno parando il culo a noi Europei in modo incredibile e dovremmo vergognarci tutti se non abbiamo saputo affrontare la minaccia di Putin prima del tempo, non criticare chi è stato aggredito... quantomeno non adesso.
@@Valery0p5 I stati della fascia euroasiatica non sono stati aggrediti al loro tempo, per il semplice fatto che non hanno assunto una posizione politica anti russa , al contrario i politici ucraini hanno combattuto tra l'altro indiscriminatamente le popolazioni del donbass tra l'altro abbracciando un idea politica nazista , poteva benissimo scegliere lo stesso percorso degli altri stati moderati così prima da entrare in UE e poi nella nato ..che lo faccia solo ora è in una condizione di innescare un conflitto mondiale è irresponsabile come aver indirettamente portato l'ucraina in guerra ma già nel 2014
@@paolosorgente7097 Non so da dove tiri fuori che gli stati dell'a fascia eurasia non siano stati aggrediti visto che la la Georgia è stata più volte assaltata da truppe russe. La politica anti-russa non si è generata da sola ma a seguito delle azioni intraprese dalla russia nel 2014. Gli unici che dicono che i combattimenti in donbass fossero indiscriminati sono i russi malgrado osservatori delle nazioni unite. La cosi detta "politica nazista" alle elezioni ha vinto letteralmente 1 parlamentare, quindi non so da dove te la sei tirata fuori, salvo naturalmente ascoltare papa Putin e la sua "denazificazione". Parli come se esista una posizione moderata, lo scopo iniziale della russia era la federazione dell'ucraina indebolendo lo stato centrale e dando potere di veto alle regioni separatiste strettamente legate a mosca. il classico dividi e conquista. Non far entrare il paese nell'EU e nella NATO sono gli obbiettivi di putin, non so in quale mondo una politica moderata riuscirebbe a tener felice putin e far accedere la nazione a queste istituzioni... non so se non ti rendi conto di cosa parli o semplicemente dici cose che ti sembrano sensate... ma no.... non esiste.
@@pedrochanganaqui1623 senza dubbio, l'EU rappresenta una minaccia per Putin visto che rappresenta una alternativa al suo potere più allettante economicamente e politicamente. Chi mai vorrebbe avvicinarsi al dittatore quando hai l'opzione di scegliere lui o l'Europa?
În realtà tutta la Moldavia era sotto l'unione sovietica, la Transnistria è stata una specie di Donbas moldavo nel 1992, rimasto irrisolto a livello internazionale fino ad oggi, mente in Moldavia și è avuto da allora quasi solo governi fantocci. Non se ne parla perché comunque l'interesse per la Moldavia è poco, siamo poveri e abituati ad abbassare la testa da secoli purtroppo...
E come disse tristemente Mussolini: "mi servono solo un migliaio di morti per sedermi al tavolo della pace e pretendere i frutti della vittoria" (neanche a farlo a posta, si parlava della spedizione italiana in Unione sovietica in Ucraina, ah il ripetersi della storia).
Ciao shy! Il discorso sulla differenza tra la classica guerra/guerriglia del terzo mondo e l’attuale guerra in Ucraina l’ho fatto pure io con amici e parenti, ma non tanto per dare diverse importante all’una e all’altra, quanto per sottolineare che siamo abituati ormai da molti anni a vedere al telegiornale bombe in quei territori martoriati, fa invece più impressione immaginare una bombardamento su una città europea. Tutto qui
Ci ho pensato anch'io e sono d'accordo. Ovviamente, essendo noi europei, ci colpisce di più e penso sia normale. Con questo non voglio dire che la sofferenza nel resto del mondo non sia la stessa, ci mancherebbe. Inoltre questa guerra è potenzialmente più distruttiva per tutto il mondo, essendo coinvolte il blocco occidentale e la Russia dotate entrambe di armi atomiche. Come dice Fabbri, checché se ne dica l'Europa è ancora importante.
Secondo me in Europa non si capisce bene in che condizioni sono i media russi, è perché il popolo ha una sua storia da raccontare nonostante l'aggressione delle forze armate, vi consiglio di farvi una cultura su ДОЖДЬ / ЭХО МОСКВЫ ...due storie diverse con un unico finale. Complimenti per il lavoro svolto è grazie!
Al di là del caso di Zelensky, vorrei far riflettere sul fatto che un politico potente/che voglia arrivare al potere deve necessariamente essere un bravo attore. La comunicazione è la cosa più importante in quest'era. Hitler stesso aveva preso lezioni di recitazione e amava il teatro.
Dico una cosa pensando in modo razzista appositamente, perché infondo se il razzismo esiste per la paura del diverso, esiste anche in me. Perché un immigrato che scappa dall'arretratezza del suo paese è diverso da un rifugiato "bianco" che scappa dalla guerra "calda"? Innanzitutto devo dire che il colore della pelle c'entra solo in senso lato: una persona bianca ha tendenzialmente ricevuto con più probabilità un'educazione che la rende più simile a me, quindi sarò sempre diffidente di più da una persona nera o peggio islamica perché presuppongo che siano profondamente diversi da me, diversi in senso negativo. Questa mia paura atavica diminuisce fondamentale con il grado di conoscenza dello status del paese di origine del malcapitato e della probabilità di trovarmi di fronte ad una minaccia culturale come quella derivata da un tunisino che mi fa pipi nel bidè perché lo scambia per un urinatoio (scusate l'esempio non me ne vogliano i tunisini, ma mi è capitato veramente). In realtà però la questione raziale in me finisce là, cioè al sospetto iniziale, perché nel momento che capisco conoscendolo che la persona "nera" ha cultura e valori come i miei, quella automaticamente diventa davvero una persona uguale ai miei occhi, che è ciò per esempio ciò che accade immediatamente se penso ad un afroamericano che ha studiato all'università: cultura occidentale, nazione dai valori democratici, persona benestante, persona colta, ergo probabilità che siamo diversi in modo negativo bassa. Mentre se penso a un africano il sospetto già si palesa in me. A voi succede lo stesso? So che è una pippa mentale ma vi chiedo pensate al vostro razzismo senza ipocrisia, qual'è il confine che genera in voi la percezione di minaccia da parte di un'altra persona dal solo aspetto?
beh queste reazioni possono essere considerati normali, l'importante però è cercare di sopprimerli perché possiamo avere idee ma non sapremo mai chi abbiamo davanti veramente
@@alessandro3872 secondo me sopprimere la paura del diverso è una cosa utopica perché fa parte della natura umana. Di fronte a problemi molto semplici credo che la soluzione debba essere complessa e corale. Io ad esempio non mi fido assolutamente della selezione in ingresso che fa il nostro paese. Quindi un immigrato accettato dal nostro paese magari potrebbe essere un criminale, con molta più probabilità piuttosto che un immigrato da un paese germanico dove i controlli fanno pulizia delle poche mele marce con più efficacia. Inoltre manca un approccio sistemico all'integrazione e soprattutto il riconoscimento che la cittadinanza vada data a chi ha dimostrato di essere assimilato e non integrato. Altro punto è il lavoro, non garanzia che queste persone non si aggiungano alla schiera di affamati di lavoro che fanno degli italiani i cinesi d'Europa, con scarse possibilità di rivendicazioni sindacali efficaci: tanto trovo sempre uno schiavo al posto tuo da pagare meno.
In realtà la frase "non ho bisogno di un passaggio, ho bisogno di munizioni" è stata pronunciata dal presidente ucraino in una delle sue comunicazioni video su instagram (anche twitter credo)
Ho una visiona diversa della situazione Ucraina rispetto a te ieri ho fatto un commento critico con spiegazione del perché ma oggi ti faccio i complimenti perché hai parlato della situazione razzismo dei soldati ucraini, avevo sentito qualcosa ma qui in Italia quelle notizie fanno fatica ad arrivare... Bisogna criticare con motivazione e senza offendere ma fare i complimenti quando meritati...
Secondo me zeleneky sta facendo proprio un figurone. La storia che sta riuscendo a raccontare al mondo è talmente efficace che riesce ad acquisire una forte solidarietà e rispetto anche all'estero. Sta covincendo anche volontari stranieri a difendere militarmente il paese.
SEEEEEEEEEEEEE COME NO ..........PARTI PURE TU PER DIFENDERE L'UCRAINA MASCHERINA , GREEN PASS ED ELMETTO CON SVASTICA PER L'OCCIDENTE E PER IL VACCINO
Grazie mille per il tuo lavoro. Piccolo disclaimer: shy é molto di parte in questo conflitto e ci sono delle assunzioni di fondo alla base del suo pensiero che sono opinabili e per niente imparziali. (Non è una critica)
Un esempio quando cita che la Russia è esclusa da "tutto il mondo", intende il mondo occidentale. Cina e soprattutto India (non nominata) da sole rappresentano quasi 3 miliardi di persone. Noi in occidente non siamo "il mondo" siamo una parte di esso
Infastidisce abbastanza anche me. Soprattutto questa difesa a spada tratta dell'Ucraina (non il caso di shy, ma indubbiamente dei media occidentali) senza mettere in conto che paese è l'Ucraina. Si bello zelensky, ottimo personaggio e democratico, ma l'ucraina è ancora un paese profondamente corrotto e soprattutto con una grande fetta di ultra-nazionalisti, l'unico paese al mondo (insieme ad Israele) ad avere come eroe nazionale un nazista, un paese che tutt'oggi il 14 ottobre festeggia gruppi di nazionalisti ucraini che hanno preso parte all'olocausto (dove la Germania nazista, aiutata dall'ucraina ha sterminato 1,6 milioni di ebrei in unione sovietica), un paese che durante il colpo di stato del 2014 a yanukovich ha visto ultra-nazionalisti sparare sulla folla nella "strage di Odessa". Volendo continuare, dall'inizio della crisi di Crimea il governo ucraino si è mosso per limitare le condizioni di vita della popolazione della Crimea, togliendo beni di prima necessità e mandando le truppe , tra cui il gruppo AZOV (nazisti a tutti gli effetti, hanno anche emblemi nazisti nelle loro bandiere) e il governo si è impegnato per sopprimere le idee indipendentiste e filorusse, commettendo anche crimini di guerra. Da non dimenticare anche il mancato rispetto del "diritto all'autodeterminazione dei popoli" verso le repubbliche che richiedevano l'indipendenza. Ora, questo vorrebbe dire che dovremmo stare dalla parte di Putin? Che lui vuole solo denazificare il paese e difendere l'indipendenza del donbass? Assolutamente no, quelle ovviamente sono facciate che Putin afferma, in copertura di un obbiettivo ben più grande. E non possiamo neanche negare che Putin sia un bastardo, un sanguinario e che non gli importi dei civili; d'altra parte, di certo non *vuole* ammazzare civili, se no avrebbe puntato anche le campagne, se no non avrebbe cercato in tutti i modi di spaventarli nel tentativo di toglierli dalle strade, dimenticandosi però che il popolo ucraino nutre un odio profondo verso la Russia, a tal punto da muovere i civili a mettersi di fronte ai carri armati. Quindi, appurato che non dovremmo sostenere Putin, dovremmo invece sostenere l'ucraina? Personalmente credo di no, non voglio affidarmi alla narrazione filoatlantica dei buoni e cattivi e nemmeno a un'idea del "meno peggio". È una guerra, non ci sono buoni e cattivi e di certo l'ucraina non è il poveretto paese immacolato che ci raccontano, per i motivi prima elencati. A me sembra che questa guerra sia principalmente una guerra di potere tra America e Russia, dove da una parte l'America non vuole che la Russia abbia potere commerciale sull'Europa, a cui invece l'America punta (e per questo l'America dal 2014 ha mandato oltre 3 miliardi di dollari all'Ucraina, per questo ha mandato milizie di origine ucraina direttamente dall'America, milizie filonaziste, per questo l'America si è impegnata per mostrare la Russia come il grande stato cattivo), dall'altra parte troviamo la Russia che non vuole l'estensione della Nato ad est (come anche accordato dagli accordi di Berlino, che non sono stati rispettati, vedi la Polonia) e la Russia comunque vuole mantenere dei rapporti commerciali buoni con l'Europa e l'Ucraina è il paese che gli servirebbe per mantenere tali rapporti (che forse non sarebbero possibili con l'annessione dell'Ucraina alla NATO). Ripeto che non sto difendendo Putin che ha comunque invaso un paese, il mio pensiero si basa sull'idea di non fare divisioni in "buoni e cattivi". Quello che cerco di dire è che non trovo ideale "difendere a spada tratta l'ucraina" perché qui nessuno dei 2 paesi "dovrebbe" vincere, perché in qualsiasi caso l'Europa ne risentirebbe e soprattutto se l'Ucraina (che tanto viene supportata) vincesse, porterebbe al crollo completo della Russia, sotto tutti i punti di vista; lasciando all'America il pieno controllo, o quasi, dell'economia Europea. Quindi , per concludere questo papiro, penso che quello che si sarebbe dovuto fare fin dall'inizio, invece di supportare in tutti i modi questa "risposta al fuoco, con il fuoco", sarebbe stato di cercare da subito delle trattative; la NATO sarebbe dovuta essere imparziale e condurre tali trattative, invece di spingere tutti i paesi membri a dare un supporto militare (compresa l'Italia che in teoria "ripudia la guerra"). La NATO è ora invece di parte, ma dall'inizio dei tempi lo è, le milizie AZOV avevano istruttori NATO e fin dal 2014 possiamo vedere foto di militanti con bandiere della NATO. Con la NATO di parte chi dovrebbe fare le trattative? La Cina? La Bielorussia?, Come se anche loro non fossero di parte , solo che son dall'altra parte. Questa situazione è stata gestita male fin dall'inizio, non si è mai ricercata un'effettiva pace, ma ogni paese ha fatto i suoi interessi , in primis le due potenze Russia e America. "Tifare" per la vittoria dell'Ucraina significa tifare per la supremazia della NATO, che sembra bella come ideologia alla base, ma nel concreto non è altro che la supremazia dell'America, che non so quanto convenga. In conclusione chiedo di smettere di difendere l'Ucraina a spada tratta, di smettere di dire "io sto con l'ucraina" e iniziare a dire "io sto con la pace". Non ci sono buoni e cattivi, non bisogna volere vinti e vincenti, bisogna ricercare un equilibrio delle potenze mondiali e ricercare la pace, che non si otterrà con la vittoria di nessuno dei due. P.S. @Davide Mattiuzzo scusa se mi son sfogato sotto il tuo commento, la critica ovviamente non è mossa a te, ma a tutte quelle persone che sono di parte e ignorano una visione più generale del tutto
@@frasol8805 condivido abbastanza la tua analisi e la tua posizione, soprattutto. Ti sei però perso un attore importante. Nella spartizione dell'economia europea (la metto giù in modo semplicistico per non scrivere pure io un poema 😊) ci sono certo usa (maggior partner economico e finanziario ma anche polo di influenza per tutta l' eu occidentale) e la Russia (più che altro la parte straripante di denaro, pochi pezzi grossi dell'industria post soviet a cui noi lecchiamo il qlo perché ci forniscono energia e semi lavorati di cui siamo drammaticamente a corto) ma pure la Cina non è da sottovalutare, il progetto della nuova via della seta è probabilmente uno dei motivi per cui a Putin gli rode il qlo (ugualmente ben lubrificato, ma non a sufficienza) che sta perdendo capacità di influenza. Considera che fino al 1998 la Cina in eu non se la cagavano di striscio, mentre la Russia, seppure in grandissima difficoltà interna, era ancora in grado di influenzare le politiche e le ideologie. Finché, proprio sotto la guida di Putin non si sono buttati a capofitto nel capitalismo da farwest, decretando loro stessi la fine di una superpotenza non più in grado di distinguersi dalle ideologie "americanate". Detto ciò, ribadisco anch'io "tifiamo per la pace" non per una parte in causa, perché le conosciamo poco e male interpretiamo
@@francescazecchini3710 grazie mille per la tua risposta, ero a conoscenza del fatto che la Cina avesse un ruolo importante in questa vicenda, ma non sono effettivamente ben informato su di essa. Potresti consigliarmi qualche video o sito per approfondire?
@@frasol8805 siti o libri, non saprei. Ti consiglio vivamente di cercare la rivista di limes, si occupano di fare anche monografie di geopolitica. O più semplicemente il national geographic, anche se tende da una parte.
Sicuramente la propaganda nazionalista fa presa. Solo 1 ucraino su tre è di lingua russa, anche se dal 2014 con Zelensky la lingua russa è stata messa al bando (e i russofoni si sono arrabbiati moltissimo per questo), gli altri parlano e si sentono ucraini. C'è nazionalismo, senso patriottico, che noi non abbiamo più. Chi abbraccerebbe le armi e andrebbe in prima linea per l'Italia?
@@Ovajug 1) Zelenskyy non è al potere dal 2014, ma solo dal 2019. 2) Questa storia che Zelenskyy abbia messo al bando la lingua russa è una CAZZATA di proporzioni elefantiache messa in giro da Lavrov e Putin e ripetuta a pappagallo da tutti quelli che gli vanno dietro. Al contrario, Zelenskyy è stato enormemente aperto all'uso della lingua russa in Ucraina, promuovendo un ammorbidimento delle posizioni di vari governi precedenti. La sua stessa prima lingua è il russo, non l'ucraino. L'unica cosa che ha fatto è stato limitare la disponibilità di alcuni canali televisivi russi (russi nel senso di "provenienti dalla Federazione russa", e non "in lingua russa") per ovvi motivi di contrasto alla diffusione della propaganda di Mosca tra i russofoni ucraini. Ma a quanto pare, questo basta a molti per dire "vuole sopprimere la lingua russa".
@@unochepassava1403 Vero è una cazzata ma io ho letto (non da fonti autorevoli ma da semplici persone che non credo abbiano motivo per mentire ma boh) che se parli in russo vieni visto male, in alcune università la lingua russa non la puoi usare per parlare con altre persone pena sanzioni d'ufficio, insomma non è tanto bello e mi fa tanto nazionalismo estremo vibe. E prima che mi dici "eh è propaganda" no, ho letto commenti di anni fa non di ora, ed anzi consiglio a tutti di leggere articoli vecchi così da evitare il bias da propaganda che vale per entrambe le parti
Sono polacca e vi scrivo dalla Polonia. Non solo l’Ucraina ma il governo polacco sono stupiti da quanto la gente si è mobilizzata e organizzata autonomamente per portare aiuto al fronte e non solo… Le famiglie e proprietari di immobili offrono tetti sulla testa agli immigrati per quanto ne avranno bisogno. Ho avuto sempre una bassa stima del governo. Ma se ignoriamo per un attimo la politica e guardiamo LE PERSONE… Io vedo la vera democrazia e senso di libertà proprio nei gesti offerti ad estranei bisognosi… Questo è il mio piccolo pezzo di punto di vista su questa situazione. Qua c’è un barlume di luce in questa tempesta… Un saluto all’Italia! Ascoltate Shy… ♥️
La Polonia non ha usato lo stesso trattamento con i profughi siriani. Mi spiace ma i polacchi sono razzisti, se non sei bianco caucasico non ti vogliono in Polonia
@@Adrian-eu1jd sono quasi d'accordo. Scusa se faccio il pignolo, però il razzismo è proprio attribuire qualità alle persone solo per far parte di questa o quell'altra etnia. Quindi anche dire "i polacchi sono razzisti" è razzista. Diciamo che ci sono molti razzisti
Mi fa effetto e tristezza vedere il presidente della Bielorussa che agita spavaldo la bacchetta su un cartellone aggiustandosi la giacca con l'altra mano, come se una nazione si riducesse a una mappa! Chissà se si rendono veramente conto di cosa significa fare una guerra o se infondo non stiano solo giocando a Risiko!
ho visto commenti sotto i post di fratelli d'italia che dicevano che gli ucraini vanno accolti perché sono "cristiano ortodossi e più culturalmente affini a noi". Queste cose vengono dette, non c'è bisogno di estrapolarle dal contesto
Enorme inesattezza. La Polonia non ha MAI, MAI, MAI detto che non avrebbe accettato alcun tipo di immigrati. Già prima della guerra in Polonia vivevano e lavoravano 2 milioni di ucraini. La Polonia non vuole immigrati mussulmani. Giusto, sbagliato...? Questione di opinioni ma quello sostenuto al minuto 9 é palesemente falso
Vedo online svariate opinioni e anche alcuni miei amici che bene o male incoraggiano quello che sta facendo Putin, dicendo che è ovvio che Putin si sia arrabbiato e che vuole guerra in quanto se l'Ucraina entrasse nella NATO si troverebbe basi miliatari americane nei confini, anche all'America ad esempio, avere basi militari in Messico non andrebbe bene quindi quello che sta facendo è giustificato. Sinceramente non so neanche come rispondere :I
@@raylee3370 Estonia, Lituania e Lettonia hanno anche un confine più ristretto e possono essere tagliate fuori dai rifornimenti NATO con una Ucraina neutrale, la Bielorussia, e il collegamento al passaggio a kaliningrad. Mentre l'Ucraina è strategicamente molto più importante, avendo il confine europeo più vasto con la Russia e rappresentando un punto di apertura importante dopo i carpazi. Al contrario con una Ucraina neutra, il territorio da proteggere, essendoci i carpazi a fare da muraglia naturale sarebbe solo il confine europeo polacco. Questo non è per giustificare nulla eh, anche perché ci sono in ballo le questioni delle risorse naturali per l'imperialismo russo. Però è bene sottolineare l'importanza strategica militare dell'Ucraina anche per l'imperialismo americano/NATO, molto differente rispetto al caso dei paesi baltici. La questione è molto interessante tra l'altro. Con una Ucraina nella NATO hai invece una apertura vastissima sulle pianure europee orientale post carpazi e un confine molto esteso da sorvegliare militarmente. In quel caso, invece di avere i paesi baltici come Lettonia Lituania ed Estonia che sono relativamente innocui poiché circondati, hai invece la Bielorussia, vassallo russo, ad essere circondata dai paesi baltici più Ucraina. Quindi addio Bielorussia e passaggio a kaliningrad. La neutralità Ucraina è praticamente essenziale per la Russia a livello geopolitico
I missili odierni (Cruise e intercontinentali) possono essere lanciati da qualsiasi altra parte d'Europa. Addirittura per gli intercontinentali paradossalmente se li lanci al confine con un'altro stato nemico (visto che hanno una traiettoria parabolica e il primo stadio li porta nella stratosfera) le difese di terra hanno più probabilità di bloccarlo, visto che il secondo e soprattutto il terzo stadio sono quasi impossibili da bloccare. Quindi conviene lanciarli a distanza, invece che a ridosso dello stato che vuoi colpire. Putin lo sa benissimo ma vedo che le sue fesserie propagandistiche sono efficaci.
Me la vedo proprio la Polonia che invade la Bielorussia.... La nato è una forza difensiva, non di attacco. Non c'è da sentirsi minacciati di nulla, se non si ha intenzione di attaccare per primi. E c'è da dire che l'Europa occidentale è forse l'unico luogo del mondo (assieme al Giappone) che rifiuta l'idea stessa di glorificare la guerra, e c'è un motivo storico, talmente potente che ci è entrato nel DNA. Putin non può davvero aver paura dell'eu !
Non sono uno stratega, ma molti credono che il vero motivo per il quale a Sud l'avanzata sia molto più veloce rispetto al nord sta nella morfologia del terreno: A nord è fangoso e più difficile da attraversare al di fuori delle strade, a sud questo problema non c'è
Mi permetto di fare notare a tutti che il messaggio per cui la Russia sia isolata è fuorviante. Senz'altro, il 70% dei paesi che compongono l'ONU ha condannato la scelta di Putin. Ma ricordiamo che in quel restante 30% ci sono paesi come Cina, India, Pakistan, senza contare tutti i paesi africani che supportano Putin, i quali messi insieme rappresentano circa la metà della popolazione mondiale. Se all'aspetto demografico sommiamo l'aspetto economico, ci rendiamo conto che almeno due di questi paesi, la Cina e l'India, sono state protagoniste negli ultimi decenni di uno sviluppo economico pauroso assolutamente alternativo all'intero Occidente. Se infine a questi due aspetti economico-demografici sommiamo l'aspetto MILITARE, ci rendiamo conto che Cina, India, Pakistan sono tre potenze nucleari che insieme posseggono circa il doppio delle armi nucleari possedute da Francia, UK e Israele messi insieme. Per questo, andiamoci piano con le generalizzazioni. Anche la storia di Putin isolato è una storia bella potente. Ma, come molte altre storie, è falsa.
@@alexpher6864 è un fortissimo segnale da interpretare in chiave antiamericana. I paesi in questione, non avendo siglato alcuna alleanza formale con Putin, ovviamente non lo sostengono apertamente in una votazione dell'ONU su un tema così controverso. Ma la scelta di astenersi è un segnale chiarissimo che non lascia spazio a interpretazioni.
Molti di questi paesi hanno interessi con la Russia e non vogliono danneggiarli, compresi India e Cina, l'hanno reso molto chiaro così come la stessa Cina ha espresso preoccupazione per il conflitto e si è proposta di mediare per porvi fine. Il conflitto non ha nulla di controverso, il ministro degli esteri cinese ha praticamente detto tra le righe che Putin sta esagerando e dovrebbe calmarsi, a meno che qualcuno qui non considera il Venezuela una minaccia globale direi che la Russia sia effettivamente da sola.
@@yellowintherealm9596 Il conflitto non ha nulla di controverso? Certo, se la tua fonte di informazione sul conflitto sono esclusivamente i media italiani che banalizzano tutto, il conflitto non è controverso. Le nazioni che volevano condannare Putin stanno in quel 70%. Le restanti tramite la loro astensione hanno mostrato la propria disponibilità condizionata. Condizionata esattamente dalla difesa degli interessi di cui sopra. Le economie che ho citato, e che guarda caso corrispondono ai paesi astenuti, hanno solo da guadagnare da un rovesciamento dell'ordine attuale a sfavore dell'asse occidentale. È cosa più che ovvia che l'India e la Cina, nella situazione di instabilità attuale, trovino il proprio interlocutore ideale nella Russia di Putin piuttosto che negli Stati Uniti. E il loro astensionismo lo conferma. Sei tuttavia libero di credere quello che vuoi: se davvero credi che India e Cina in questo conflitto stiano più vicine alla NATO che alla Russia, libero di crederci. Se malauguratamente questo conflitto dovesse continuare, tornerò su questo commento per aggiornarti quando il sostegno della Cina e dell'India alla Russia diventerà esplicito.
Aggiungo una cosa, che evidentemente alcuni commentatori non hanno compreso. Nel mio post, critico la validità della narrazione per cui la Russia sarebbe isolata, facendo notare come i paesi che finora non si sono schierati coprano una fetta importante della popolazione mondiale decisiva dal punto di vista economico e militare. Il fatto che non si sono schierati finora implica il fatto che siano attori disponibili per costruire un'alleanza. Questi sono fatti. Nel mio commento NON affermo che quindi necessariamente India e Cina etc. sigleranno un trattato di alleanza con la Russia. Queste sono proiezioni, non fatti, e come è ovvio dipendono da come si evolverà il conflitto in essere. Tutto ciò per dire che in ogni caso, comunque la si voglia vedere, ad OGGI la Russia non è isolata: ci sono grandi potenze che possono essere sue alleate, e alcune di queste (Cina in particolare) hanno già compiuto importanti passi in avanti. Continuare la narrazione della Russia isolata vuol dire mistificare la realtà.
Ti ringrazio per aver parlato anche delle tensioni ai confini ucraini. le testimonianze dei rifugiati non bianchi e i commenti assurdi e ipocriti dei giornalisti occidentali che non si fanno il minimo problema a distinguere esplicitamente tra rifugiati di prima e seconda categoria hanno reso ancora più palese come lo status di “bianco” degli est e sud est europei sia in realtà estremamente condizionale. “Europa” è un concetto prima di essere un continente, a discapito della vicinanza geografica e dell’aspetto “da bianchi” in occidente non ci hanno mai considerato completamente come tali. Sinceramente questo improvviso cambio di rotta nella percezione degli ucraini da parte dell’Europa occidentale non me lo aspettavo. Il conflitto nell’Ucraina orientale, che aveva già causato milioni di rifugiati, è stato bellamente ignorato per anni: quello che sta probabilmente cambiando le cose è il fatto che ora c’è un’invasione su larga scala da parte della superpotenza storicamente nemica n1 dell’Occidente e che questa superpotenza lo ha esplicitamente minacciato, per cui di fronte a un grande nemico comune anche gli ucraini vengono umanizzati. In ogni caso rimangono comunque “relativamente europei, relativamente civilizzati”. In realtà il modo in cui si sta evolvendo la questione dei rifugiati era abbastanza prevedibile: per ora gli unici che stanno accogliendo gli ucraini sono solo altri paesi slavi post-sovietici confinanti che temono l’invasione russa, l’Europa occidentale a parte l’Irlanda nei fatti non si sta muovendo più di tanto (addirittura lo UK ha bloccato i visti), e purtroppo i rifugiati non bianchi rimangono l’ultima priorità, in Polonia come in Francia. da persona albanese posso testimoniare che la “gerarchia di sfumature di bianco” almeno per i paesi balcanici, in Europa è sempre esistita (e Slavoj Zizek ci scherzò sopra già 30 anni fa ruclips.net/video/bwDrHqNZ9lo/видео.html ): gli sbarchi degli albanesi in Italia sono durati per gran parte degli anni ‘90, con il governo che molte volte ci ha rimandato a casa, arrivando anche a condannarci a morire affogati nell’Adriatico. le emergenze umanitarie che causarono l’esodo e soprattutto le guerre e i genocidi dell’ex Yugoslavia vengono largamente ignorati (eccetto quando possono essere strumentalizzati da Putin e occidentali filo-russi) perché tanto “ci ammazzavamo tra di noi”, e veniamo ancora oggi usati in ogni campagna politica xenofoba e anti-immigrazione. Spero che gli ucraini (e i russi) non diventino i nuovi albanesi, e che un po’ di questa umanità ritrovata venga finalmente concessa anche a chi europeo davvero non è.
finalmente un'analisi decente rivolta alla propaganda e alla retorica comunicativa del presidente dell'Ucraina Risoluzione contro la Russia. Contrari = Russia, Bielorussia, Corea del Nord, Siria, Eritrea, Fusaro, Marco Rizzo
Evitiamo l'ipocrisia, non tutti i migranti sono uguali: hanno tutti pari dignità e pari diritto di essere accolti, certamente, ma non sono tutti uguali per noi. È ovvio che gli ucraini, in quanto europei, sono più facili da accogliere e integrare. Se poi volete continuare ad insistere sul colore della pelle fate pure, ma non è quello il discrimine: la vera differenza sta nel livello socio economico culturale.
Sono la stessa cosa, finanziati tutti e 2 dallo stesso gruppo. Ma mentana ha una vita? Dorme, mangia, va in bagno? A qualsiasi ora in tv c'è lui. È riuscito a farmi stare antipatico pure Dario Fabbri. Giorni e giorni che dicono le stesse cose. Oggi sono cattivo lo so.
@@raggiaacqualan8336 non vivo in Italia, senza wpn piglio solo la 7. ti capisco, ma ti faccio notare che in alcune situazioni come la mia la 7 e na risorsa.E no, Mentana non mangia o dorme, è una macchina.
Una mia cara amica è scappata ieri notte da Odessa ed è giunta in Moldavia. Immagini allucinanti... ho un'ansia pazzesca per lei. Purtroppo la famiglia è rimasta a 120 km da Dnipro. Spero possano fuggire. E spero di far arrivare lei in Italia quanto prima.
Grazie per il video Shy. Questa situazione mi distrugge. Tu e il tuo staff non avete paura di un eventuale allargamento del conflitto su scala globale? Io personalmente sono molto scossa dalla cosa e da questa possibilità. Mi sembra si vada sempre più in quella direzione e non mi sembra che il tutto si concluderà con un “semplice” (passatemi il termine che in questo momento è davvero drammatico e fuori luogo) “okay, tu ti tieni questo, io mi tengo quello”.
Così come la Nato sta in tutti i modi evitando di intervenire, allo stesso modo Putin, per quanto irresponsabile e visionario possa essere, si guarderà bene dal mandare le truppe oltre ai confini dell'Unione Europea, azione che necessariamente implicherebbe uno scontro frontale contro i paesi aderenti alla Nato (inclusi gli USA). Anzi, direi proprio che l'Ucraina ha dimostrato che l'esercito russo non può permettersi di attaccare la Nato. Magari un giorno la nuova guerra mondiale scoppierà per davvero, ma ora come ora è una prospettiva abbastanza lontana. Resta comunque che i prossimi anni saranno più movimentati dal punto di vista geopolitico, e mi auguro che gli eventi di questi giorni siano la spinta di cui l'Europa aveva bisogno per emanciparsi dalle superpotenze di stampo dittatoriale (Cina e Russia). Per dirla in breve: se la tua preoccupazinoe è la terza guerra mondiale, direi che per il momento puoi dormire sonni tranquilli. Sono solo un commentatore da poltrona, ma ora come ora non c'è nulla che suggerisca che la Russia voglia escalare il conflitto.
@@PierG io purtroppo però segnali ne vedo: perché invocare una legge marziale (che si voterà oggi ed è improbabile che non passi) per un conflitto in cui hai un esercito dieci volte superiore? In più ci sono tutti i territori di influenza della Nato che Putin reclama...
@@rebeccaparrino7514 con la legge marziale putin può arruolare civili per combattere. Dubito fortemente che dei civili possano competere con l’esercito (di professione) NATO. Oltretutto anche come equipaggiamento, la russia è indietro di 50 anni rispetto alla nato. Come ultima cosa, la bomba atomica la ha anche la nato, quindi se questa non attacca x evitare escalation nucleare russa, la russia non attaccherà per evitare escalation nucleare nato. Penso che la legge marziale serva solo per reprimere con più facilità eventuali rivolte o fare dei cambiamenti dal punto di vista finanziario per ridurre un po’ la pressione delle sanzioni
Condivido questa preoccupazione. Mi meraviglio del tono seppur serio ma ancora tranquillo di Shy. Non so se sentirmi rassicurata perchè "lui ne sa" o preoccupata dal fatto che la gravità di quanto accade sia sottostimata, intendo dal punto di vista di un allargamento del conflitto ad altri stati e di un'escalation militare fino al nucleare.
@@rebeccaparrino7514 Per quanto Putin possa sembrare irrazionale, non credo che sia stupido e sicuramente non è l'unico che prende decisioni. L'esercito russo è forte, ma è molto inferiore alla NATO e quindi se provasse ad allargarsi prenderebbe una batosta allucinante. A quel punto resterebbe solo il nucleare, cosa che però hanno in abbondanza anche gli eserciti della NATO ed alleati, perciò in qualunque modo la vedi la Russia non può vincere. Presumo dunque che, come ha supposto Shy, proveranno a prendersi gran parte dell'Ucraina e poi faranno dei negoziati per tenersi qualcosa, decantando poi all'interno del paese la vittoria contro gli occidentali. In un certo senso avrebbe anche ragione, dopo i danni che ha causato se ottenesse anche solo la Crimea sarebbe una vittoria per lui, anche se ha compromesso per sempre i suoi cittadini.
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Comunque grazie, ascoltare le tue analisi mi dà un senso di calma e razionalità anche in un periodo così brutto 🤍
E grazie! Ormai il canale di Shy sembra un programma Rai.
@@Fabio-tb7pb non capisco se è a favore o contro
@@anna-sleeps Zelensky non è un eroe. Quello che ci raccontano fanpage, la Rai, Repubblica…. e a questo punto anche Shy è una narrazione invertita della realtà. Zelensky è un criminale! È un fantoccio usato per scatenare una guerra che viene preparata da anni, che come tutte le guerre del 900 ha uno scopo ben preciso. La redistribuzione del Potere, non più ai singoli stati ma ad un organo “Superiore”. I Governanti mandano i popoli a morire, armandoli. E i popoli sono pronti a morire per idee che in realtà sono il frutto della manipolazione della loro esistenza. Se hai fame non puoi capire, devi prima mangiare, forse dopo puoi ragionare. E via movimenti populisti, fascismo, nazismo e tommaso paradiso.
Zelensky fa parte di questo perverso gioco, Shy lo sa benissimo a mio avviso ma per qualche motivo ripropone la narrazione dominante.
Non sono contro Shy, ma sicuramente non a favore.
@@Fabio-tb7pb ho capito
@@Fabio-tb7pb scusa ma...narrazione invertita della realtà che significherebbe? Non mi è chiarissimo.
Non è l'Ucraina ad aver invaso la Russia.
Non capisco come si possa vederla al contrario. 😶 Non cerco polemica, cerco solo di capire punti di vista diversi.
Tu e tutto il gruppo di Breaking Italy siete un faro in questi giorni così tenebrosi. Ci riporti alla razionalità (anche se c'è poco di razionale nella follia a cui stiamo assistendo). Grazie di cuore per il vostro lavoro!
Ti consiglio anche Ivan grieco su Twitch
Che dire. ho 56 anni e sono qui che ti ascolto a bocca aperta Bravo, veramente, nell offrire punti di vista che altrimenti non avrei mai preso in considerazione
Grazie shy per questi approfondimenti.
In giornate così concitate mi rendo conto che spesso faccio fatica a seguire il filo degli eventi.
Non c'entra quasi niente, ma ne approfitto per citare una delle mie frasi preferite: la regina madre di Inghilterra (all'epoca regina consorte) che, quando arrivarono i bombardamenti su Londra disse "il re sta col suo popolo, la regina sta con il re, e i bambini stanno col papà e la mamma" quando cercarono di convincere i sovrani ad allontanarsi dalla capitale. Tutte le volte che sento citare questa frase un morso al cuore mi fa ricordare che, in Italia, i Savoia scapparono con l'archivio e il tesoro di famiglia la notte prima che l'armistizio venisse reso pubblico lasciando esercito e popolazione civile nelle peste più nere. A volte davvero una frase o, cone va di moda dire oggi "una narrazione" fa la differenza per la reazione di un popolo.
e pensa che ancora esiste chi dice "avanti savoia"
@@scoliosi1396 è la stessa gente che afferma "quando c'era lui...."
Riguardo a questo c'è un caso emblematico nella nostra storia recente che, tra l'altro, è un po' ridondante in questa ultima decade: alla fine della ww2, quando in Italia ci si accingeva a ricostruire, soprattutto partendo dal referendum del 2 giugno 1946, si votava anche per un assemblea costituente e chi ne avrebbe fatto parte, caso emblematico fu il sud, dove il fenomeno partigiano fu pressoché assente e si credeva ancora nella figura del monarca, anche a causa di una continuazione di potere (il re si era rifugiato a Brindisi e il tradimento, percepito dal nord, non venne percepito a sud); nel 1946 venne fondato dal regista Guglielmo Giannini il partito dell'uomo qualunque, ossia il massimo esempio di, appunto, qualunquismo italiano: questo partito inneggiava al fatto che, fino al '45, esistesse la dittatura fascista, ormai passata perché sostituita dalla dittatura del CLN e della sua esarchia.
Tutto ciò provocò un un avvicinamento al fascismo e una sorta di risentimento verso il cambio di forma di governo che l'Italia assunse dal 1946, arrivando al punto che ci furono brogli e che in realtà la monarchia avesse vinto, in realtà si vide come centro-nord fosse per la repubblica, dopo che per ben 2 anni di guerra supplettivi videro morte e distruzione e si sviluppò il fenomeno del partigianato, mentre il sud rimase su posizioni monarchiche.
Adesso non vorrei mettere il dito nella piaga, ma quale è quel partito, nato recentemente, che parla di trasversalismo, ma la sua visione politica parla di altro??
Grazie...buona informazione e analisi del conflitto molto buona...bravo grazie
La nazione non è nient'altro che una complessa lore
Grazie per aver messo in prospettiva il comportamento nei confronti dei migranti negli ultimi 10 anni rispetto agli ultimi 10 giorni, visto anche come i secondi abbiano superato già superato i primi in numero. Avevo già letto l'articolo del NYT.
Questo razzismo istituzionalizzato, pensando a quanti disperati ci siano ancora tra le due sponde del Mediterraneo, tra Grecia e Turchia e guarda caso anche tra Polonia e Bielorussia, non viene cancellato dalla solidarietà, pur sempre encomiabile, nei mostrata confronti dell'Ucraina. E le manganellate ai "non bianchi" lo dimostrano...
sarà forse che i "bianchi" scappano veramente dalla guerra , mentre quelli "scuri" forse no?
Lukashenko davanti alla cartina sembra Chaplin ne "Il Grande Dittatore" 😅
Sono stato in Transnistria e a parte che sembra dì tornare durante la guerra fredda là dì stanza ci sono dalla caduta dell’URSS 2000 soldati russi per due motivi: si trova il più grande deposito di armi d’Europa dell’ex Unione sovietica e secondo i trattati i soldati russi dovrebbero fare da cuscinetto tra lo stato moldavo è quello de facto.
Gia vedo Putin che dichiara che purtroppo deve fare un' operazione tecnica per impedire il genocidio dei 2000 soldati e che percio per denazificare la zona e costretto a prendersi la Moldavia
Grazie Shy per quello che fai, mi raccomando, non andare in ferie che sennò si sa già come andrebbe a finire questa storia ! 😄
@@marcomancini506 vabbe aspetta non ci siamo ancora a quel punto. La NATO è militarmente più potente della Russia, quindi Putin ci penserà su due volte prima di toccare un alleato. L'incognita sta più sulla Cina... se decidesse di unirsi alla Russia, ciao. L'equilibrio si ribalta e là si che sarebbe finita.
@@marcomancini506 ah beh, tu si che ne sai.
@@marcomancini506 te invece non stai qui a commentare vero? Stai attivamente facendo qualcosa per denunciare e combattere una guerra 👍
@@barraspaziatrice7816 iran , korea , siria , arabia saudita , pakistan , india...turchia !?
GrAzIeH PrEsIdEnTeH!!!1!1!
Essendo Ucraina, Vi assicuro che anche se Zelenskyy fosse un pittore l'avremmo seguito e sostenuto allo stesso modo, perché il popolo ucraino non lascerà mai il posto alla DITTATURA! La nostra storia non ha bisogno degli attori per essere raccontata o abbellita, ce l'hanno raccontata i nostri genitori, i nostri nonni, abbiamo visto come vivono gli stati occidentali e noi scegliamo la democrazia! La nostra storia La stiamo costruendo noi, e noi non vogliamo vivere sotto l'influenza di in dittatore paranoico e psicopatico! La nostra voglia di libertà e indipendenza è molto più forte delle armi di Putin! E questo nessuno potrà cambiare!
non ascoltar i fascisti italiani anche noi abbiamo un problema
Che mi dici dei profughi ucraini arrivati in questi giorni in Italia che stanno rifiutando in massa di vaccinarsi affermando che temono più il vaccino della guerra?
Non lo trovi un controsenso?
@@micheleskunk3484 creare caos quando le cose di fan caotiche passa tutto
Ti posso chiedere come sono quelli delle brigata azov? Non trovo molto.
@@immobiliaredipaolo4596 Sono nazionasocialisti quelli del battaglione Azov che hanno fatto il colpo di stato nel 2014 in Ucraina.
Penso sia uno dei principi del marketing quello di vendere una storia piuttosto che un prodotto, per vendere il prodotto. In questo caso però la storia avrà un finale tragico sia nella narrazione sia nella realtà. Il finale temo che non possa che essere l'uccisione o imprigionamento di Zelensky, quindi questa "storia" che ci viene raccontata con le magliette, le frasi ad effetto (non ultima quella dei 30m di distanza) a me fa molta impressione se penso al coraggio necessario per sostenerla.
Anche Putin non se la passerà molto bene in futuro.
Da un ragazzo italiano che vive in Russia oggi ho saputo che Putin è sempre più odiato
@@jamesthunders2170 Putin è odiato, ma chiunque sia anche solo sospettato di essere contro di lui o del suo governo finisce in carcere e/o ucciso. Non so se ci sarà mai una rivoluzione contro
Non ho capito niente
e il contrario ? putin viene avvelenato dagli oligarchi stessi che stanno perdendo tutti i loro patrimoni ? l'avidità di quella gente è fuori ogni parametro potrebbe essere PUTIN in dirittura di arrivo questione di mesi, giorni, ore.
spero con tutto il cuore che Zelensky vinca che DIO lo protegga dal demonio
@@orbisonte E' possibile.
A prescindere da come finirà la guerra, la Russia nel mondo oramai ha perso la faccia e difficilmente riuscirà ad ottenere nuovi investimenti da parte dell'occidente, il che renderà sempre più instabile la sua economia.
Una sorta di "conclusione onorevole" potrebbe risultare da un colpo di stato, dove l'establishment arresta e giustizia Putin addossandogli tutte le colpe e dicendosi pronto a cambiare la rotta del paese.
Del resto quando assumi il ruolo del leader sei pronto a prenderti la gloria, ma sai che se va male sarai anche l'unico (o uno dei pochi) a prendersi tutta la colpa.
Spero vivamente che finirà così, un finale un pò ipocrita ma almeno ci leveremo dalle palle Putin e parte dei suoi fans.
In tutto questo però Dio e il demonio non c'entrano una fava, se aspetti loro stai fresco a pregare.
In questi tristi giorni, i tuoi video sono davvero un momento di riflessione e informazione importante! Grande!!!
Qualcuno parla di qualcosa di diverso dalla guerra? Che fine ha fatto il covid? Esiste ancora? Da quando ho passato la omicron sto meglio di prima.
Gli aumenti delle utenze? Bollette raddoppiate, benzina oggi a 2,10 a litro. Perché non ne parla nessuno?
Il mio bonus Renzi sparito dalla busta paga senza nessun preavviso? Perché non ne parla nessuno
@@raggiaacqualan8336 il nuovo decreto del bonus Irpef,che sarebbe l'ex bonus renzi, tolto in busta paga per redditi superiori a 15 mila euro è talmente assurdo illogico e scritto male che è impossibile possa essere portato avanti. Io oggi non ho firmato il documento per la rinuncia di questo bonus
@@raggiaacqualan8336 apri google e scrivi “covid” o “bonus renzi” o “benzina” o “metano” nella sezione notizie e troverai tutto ciò che ti serve, gli ultimi articoli in ordine temporale sono di 12 ore fa.
@@raggiaacqualan8336 gombloddoooooo! la guerra non esiste. è tutto un modo per nascondere gli altri temi!!!!
@@raggiaacqualan8336 Compotto !!!! Secondo me anche gli ucraini se lo domandano tra di loro " oh ragazzi perché parlano tutti di guerra e nessuno parla più di quale squadra in campo dovrebbe schierare l allenatore della dinamo Kiev" 😂😂😂😂
primi 4 minuti da brividi! Bravissimo!
Mi sono fatto una canna gigante e questa intro mi ha fatto volare.
Grazie!
Siete bravi, la vostra analisi mi è piaciuta. Oramai in televisione si vedono solo vecchi "opinionisti" che si contraddicono a vicenda. La vostra è una bella voce nuova, fresca. Bravi.
Oddio quasi quasi mi commuovo, per la prima volta mi è arrivata la notifica, grande shy
Come sempre fenomenale shy, grazie dei tuoi video
Grazie Shy per il tuo ottimo lavoro 👍👍😊🤗
vorrei solo menzionare che gli ucraini lavorano in polonia da decenni (i miei genitori erano di quelli che lavoravano li ) di conseguenza hanno un precedente di fiducia per accogliere dei vicini di casa ... non mi dilunghero oltre. buon lavoro
Oramai ogni volta che esce un nuovo video mi accomodo come se fossi al cinema
Prima di dire che la Russia si trova isolata ...numeri alla mano i paesi a favore sono pochi ma molto popolosi ed in via di sviluppo....la minoranza sono quelli più numerosi ma meno popolati e in forte crisi economica....allora se vogliamo raccontarla tutta chi vince e chi perde?il rublo che vale più di prima e putin con un forte consenso popolare oppure il dollaro in caduta e la popolarità e consenso degli americani per biden ai minimi storici? Per non parlare dell europa che se continua con le sanzioni sarà lei stessa ad andare in default tecnico e reale....
Grazie per puntare agli aspetti che noi che stiamo nel centro degli avvenimenti che si svilluppano velocemente non possiamo vedere.
Hai tutta la mia stima per aver parlato del diverso trattamento dei neri in Ucraina. Grazie
Lo psicologo: "evil shy non esiste, non c'è motivo di aver paura"
Evil shy: 7:06
La magliettina verde oliva di Zelensky mi rimarrà sempre impressa nella mente quando ripenserò alla guerra in Ucraina.
al massimo verde militare (che ha più senso)
@@redphoenix2561 al massimo militare
@@redphoenix2561 onesto
I BOT FILO RUSSI NOVAX presenti in massa in questi giorni sui social scrivono che Zelens'kyi è in Israele perché l'hanno visto con quella famosa magliettina verde militare a maniche corte. Se le inventano tutte pur di portare avanti la loro fake narrazione
Zelens'kyi era semplicemente dentro un bunker a Kiev. Anch'io quando feci le ferie a Livigno, -15 gradi nella mia stanza d'albergo ero a maniche corte. 😂
Beato/a te!
Che puntata! Applausi
Secondo me la reale differenza tra questa guerra e gli altri conflitti in corso (banalmente) sono le cause, le implicazioni e le possibili conseguenze sul piano globale. Una guerra è sempre una guerra, va bene, ma una guerra che rischia di sfociare in un olocausto nucleare e la ridefinizione dei rapporti tra i principali blocchi nazionali del mondo, è senza alcun ragionevole dubbio, un po più importante delle altre.
Mai sentito parlare della seconda guerra del Congo? Anche detta guerra mondiale dell’Africa? Causò il numero più alte di vittime dopo la seconda guerra mondiale e coinvolse circa 9 paesi...
Dire che questa sia più importate mi sembra un po’ esagerato. Lo è per te e per me che viviamo in Europa, al massimo.
@@mmiao5122 e vabbe ma quelli son neri le loro guerre passano in secondo piano
Noi siamo bianchi le nostre sono guerre di serie a
E se poi quei disgraziati afrikani dovessero "esagerare" ci sono le bombe "della pace " NATO . Che poi se lo meriterebbero pure per aver rubato tutti quei M4 di stampo USA presi impropriamente dalle "spedizioni umanitarie di pace " eh scusa .
Mica vorrai dirmi che noi europei o ammerrikani vendiamo armi in afrika eh scusa . Anche perché sarebbe veramente da ridere hahaha come a dire che siamo sempre noi europei e ammerrikani a finanziare dittatori afrikani e genocidi vari hahahaha se vabbe .
W le guerre di serie A
@@corneliurusu8598 dittatori non solo africani, vedasi i Paesi del sud America.
@@mmiao5122 forse non vi è molto chiaro che sono passate appena due settimane... Siamo appena all'inizio
Finalmente! Qualcuno che ha colto quella strana e ben congeniata presenza scenica..
Come sempre aggiornamenti al top, grazie shy
Solo a me è comparso il video di Shy su Ucraina, Putin e Berlusconi?
Un festino ad Arcore
No, anche a me giorni fa
Proprio oggi. È stato meraviglioso
Il miglior canale di tutto RUclips.
Ok dai allora vediamo.. grazie per il video ovviamente ✌🏼☮️❣️
Complimenti per l'editoriale. È un momento di breaking Italy che per me diventa sempre più importante. Continuate così ❤️
Sono dell'opinione che un leader abbia l'obbligo di evitare vittime soprattutto tra i civili, fino ad ora ha fatto l'esatto contrario portando tra l'altro un coinvolgimento indiretto l'Europa
Quindi la soluzione sarebbe per te la resa incondizionata dell'Ucraina?
Sarebbe scoppiata una guerra civile comunque...
Credi inoltre che le ambizioni di Putin si sarebbero fermate li? Anche le repubbliche Balcaniche dovrebbero cedere visto che c'è una minoranza Russa su cui fare leva? Anche Finlandia e Svezia dovrebbero fare le buone e non entrare nella NATO?
I soldati Ucraini ci stanno parando il culo a noi Europei in modo incredibile e dovremmo vergognarci tutti se non abbiamo saputo affrontare la minaccia di Putin prima del tempo, non criticare chi è stato aggredito... quantomeno non adesso.
@@Valery0p5 I stati della fascia euroasiatica non sono stati aggrediti al loro tempo, per il semplice fatto che non hanno assunto una posizione politica anti russa , al contrario i politici ucraini hanno combattuto tra l'altro indiscriminatamente le popolazioni del donbass tra l'altro abbracciando un idea politica nazista , poteva benissimo scegliere lo stesso percorso degli altri stati moderati così prima da entrare in UE e poi nella nato ..che lo faccia solo ora è in una condizione di innescare un conflitto mondiale è irresponsabile come aver indirettamente portato l'ucraina in guerra ma già nel 2014
@@paolosorgente7097
Non so da dove tiri fuori che gli stati dell'a fascia eurasia non siano stati aggrediti visto che la la Georgia è stata più volte assaltata da truppe russe.
La politica anti-russa non si è generata da sola ma a seguito delle azioni intraprese dalla russia nel 2014.
Gli unici che dicono che i combattimenti in donbass fossero indiscriminati sono i russi malgrado osservatori delle nazioni unite.
La cosi detta "politica nazista" alle elezioni ha vinto letteralmente 1 parlamentare, quindi non so da dove te la sei tirata fuori, salvo naturalmente ascoltare papa Putin e la sua "denazificazione".
Parli come se esista una posizione moderata, lo scopo iniziale della russia era la federazione dell'ucraina indebolendo lo stato centrale e dando potere di veto alle regioni separatiste strettamente legate a mosca. il classico dividi e conquista.
Non far entrare il paese nell'EU e nella NATO sono gli obbiettivi di putin, non so in quale mondo una politica moderata riuscirebbe a tener felice putin e far accedere la nazione a queste istituzioni... non so se non ti rendi conto di cosa parli o semplicemente dici cose che ti sembrano sensate... ma no.... non esiste.
@@herlescraft Comunque anche un pò di colpa c'è l'hanno la NATO,l'UE e gli Yankees(USA)ehh!
@@pedrochanganaqui1623 senza dubbio, l'EU rappresenta una minaccia per Putin visto che rappresenta una alternativa al suo potere più allettante economicamente e politicamente. Chi mai vorrebbe avvicinarsi al dittatore quando hai l'opzione di scegliere lui o l'Europa?
Tutta narrazione.
Le tracce si perdono nella notte dei tempi, dai tempi di Adamo ed Eva.
În realtà tutta la Moldavia era sotto l'unione sovietica, la Transnistria è stata una specie di Donbas moldavo nel 1992, rimasto irrisolto a livello internazionale fino ad oggi, mente in Moldavia și è avuto da allora quasi solo governi fantocci. Non se ne parla perché comunque l'interesse per la Moldavia è poco, siamo poveri e abituati ad abbassare la testa da secoli purtroppo...
Fantocci di chi? Non votano come noi? Le elezioni sono truccate?
"Perché tale è il potere di una storia", brividi 😊 grazie Shy!
E come disse tristemente Mussolini:
"mi servono solo un migliaio di morti per sedermi al tavolo della pace e pretendere i frutti della vittoria" (neanche a farlo a posta, si parlava della spedizione italiana in Unione sovietica in Ucraina, ah il ripetersi della storia).
Ho letto un paio di libri di harari sotto tuo consiglio. Ti ringrazio perché erano molto interessanti
7:06 quello sguardo è durato un istante di troppo
L ho pensato anche io ahahah
Sembra la famosa "Kubrick stare".
Ciao shy!
Il discorso sulla differenza tra la classica guerra/guerriglia del terzo mondo e l’attuale guerra in Ucraina l’ho fatto pure io con amici e parenti, ma non tanto per dare diverse importante all’una e all’altra, quanto per sottolineare che siamo abituati ormai da molti anni a vedere al telegiornale bombe in quei territori martoriati, fa invece più impressione immaginare una bombardamento su una città europea. Tutto qui
Ci ho pensato anch'io e sono d'accordo. Ovviamente, essendo noi europei, ci colpisce di più e penso sia normale. Con questo non voglio dire che la sofferenza nel resto del mondo non sia la stessa, ci mancherebbe. Inoltre questa guerra è potenzialmente più distruttiva per tutto il mondo, essendo coinvolte il blocco occidentale e la Russia dotate entrambe di armi atomiche. Come dice Fabbri, checché se ne dica l'Europa è ancora importante.
Grazie
Grande autore Harari. Ho amato i suoi libri
Bellissima la risposta di Zelensky all’ultima domanda nella conferenza stampa di ieri quando il giornalista gli chiede di parlare della propria vita.
E tanto la cosiddetta trattativa e già fallita cazzi amari
Followers di SINNAGGAGGHIRI e Human Safari che già conoscevano la Transnistria
👇🏼
Secondo me in Europa non si capisce bene in che condizioni sono i media russi, è perché il popolo ha una sua storia da raccontare nonostante l'aggressione delle forze armate, vi consiglio di farvi una cultura su ДОЖДЬ / ЭХО МОСКВЫ ...due storie diverse con un unico finale.
Complimenti per il lavoro svolto è grazie!
12:00 me la spieghi molto bene per favore questa affermazione riguardo Putin?
Al di là del caso di Zelensky, vorrei far riflettere sul fatto che un politico potente/che voglia arrivare al potere deve necessariamente essere un bravo attore. La comunicazione è la cosa più importante in quest'era. Hitler stesso aveva preso lezioni di recitazione e amava il teatro.
Harari, un fratello!
Dico una cosa pensando in modo razzista appositamente, perché infondo se il razzismo esiste per la paura del diverso, esiste anche in me.
Perché un immigrato che scappa dall'arretratezza del suo paese è diverso da un rifugiato "bianco" che scappa dalla guerra "calda"?
Innanzitutto devo dire che il colore della pelle c'entra solo in senso lato: una persona bianca ha tendenzialmente ricevuto con più probabilità un'educazione che la rende più simile a me, quindi sarò sempre diffidente di più da una persona nera o peggio islamica perché presuppongo che siano profondamente diversi da me, diversi in senso negativo. Questa mia paura atavica diminuisce fondamentale con il grado di conoscenza dello status del paese di origine del malcapitato e della probabilità di trovarmi di fronte ad una minaccia culturale come quella derivata da un tunisino che mi fa pipi nel bidè perché lo scambia per un urinatoio (scusate l'esempio non me ne vogliano i tunisini, ma mi è capitato veramente). In realtà però la questione raziale in me finisce là, cioè al sospetto iniziale, perché nel momento che capisco conoscendolo che la persona "nera" ha cultura e valori come i miei, quella automaticamente diventa davvero una persona uguale ai miei occhi, che è ciò per esempio ciò che accade immediatamente se penso ad un afroamericano che ha studiato all'università: cultura occidentale, nazione dai valori democratici, persona benestante, persona colta, ergo probabilità che siamo diversi in modo negativo bassa. Mentre se penso a un africano il sospetto già si palesa in me.
A voi succede lo stesso? So che è una pippa mentale ma vi chiedo pensate al vostro razzismo senza ipocrisia, qual'è il confine che genera in voi la percezione di minaccia da parte di un'altra persona dal solo aspetto?
beh queste reazioni possono essere considerati normali, l'importante però è cercare di sopprimerli perché possiamo avere idee ma non sapremo mai chi abbiamo davanti veramente
@@alessandro3872 secondo me sopprimere la paura del diverso è una cosa utopica perché fa parte della natura umana. Di fronte a problemi molto semplici credo che la soluzione debba essere complessa e corale. Io ad esempio non mi fido assolutamente della selezione in ingresso che fa il nostro paese. Quindi un immigrato accettato dal nostro paese magari potrebbe essere un criminale, con molta più probabilità piuttosto che un immigrato da un paese germanico dove i controlli fanno pulizia delle poche mele marce con più efficacia. Inoltre manca un approccio sistemico all'integrazione e soprattutto il riconoscimento che la cittadinanza vada data a chi ha dimostrato di essere assimilato e non integrato. Altro punto è il lavoro, non garanzia che queste persone non si aggiungano alla schiera di affamati di lavoro che fanno degli italiani i cinesi d'Europa, con scarse possibilità di rivendicazioni sindacali efficaci: tanto trovo sempre uno schiavo al posto tuo da pagare meno.
Era un po' che non ti vedevo... Sembri sempre di più il protagonista di the Mandalorian
Non è un complimento
@@gretatrumperg4111 ah ah in effetti hai ragione
In realtà la frase "non ho bisogno di un passaggio, ho bisogno di munizioni" è stata pronunciata dal presidente ucraino in una delle sue comunicazioni video su instagram (anche twitter credo)
Grazie, come Giovanni Mucciaccia ringrazio te e @Nova Lectio per bravura nel parlare di storia e temi delicati con la giusta...destrezza ;)
noi come italia dovevamo astenerci da votare
Ho una visiona diversa della situazione Ucraina rispetto a te ieri ho fatto un commento critico con spiegazione del perché ma oggi ti faccio i complimenti perché hai parlato della situazione razzismo dei soldati ucraini, avevo sentito qualcosa ma qui in Italia quelle notizie fanno fatica ad arrivare... Bisogna criticare con motivazione e senza offendere ma fare i complimenti quando meritati...
Liaison provinciale level: Salvini
Sei un grandissimo
Bravissimo Alessandro… spot on…
Mi sembra assurdo che siamo ancora oggi a guardare un conflitto ingiusto
Dio mio che intro 🤤
Alla fine saranno tutti costretti a prendere posizioni.
L'ultimo blocco sembra una lezione di storia. Impressionante che ste robe succedano adesso, ora, nel 2022
12:05 cosaaaaaa????????????
Hey!
@@dawning5285 heya*
Привет
@@notobi5158 Eia*
Secondo me zeleneky sta facendo proprio un figurone. La storia che sta riuscendo a raccontare al mondo è talmente efficace che riesce ad acquisire una forte solidarietà e rispetto anche all'estero. Sta covincendo anche volontari stranieri a difendere militarmente il paese.
SEEEEEEEEEEEEE COME NO ..........PARTI PURE TU PER DIFENDERE L'UCRAINA
MASCHERINA , GREEN PASS ED ELMETTO CON SVASTICA
PER L'OCCIDENTE E PER IL VACCINO
Anche Hitler aveva convinto tutti i germanici
Grazie mille per il tuo lavoro.
Piccolo disclaimer: shy é molto di parte in questo conflitto e ci sono delle assunzioni di fondo alla base del suo pensiero che sono opinabili e per niente imparziali. (Non è una critica)
Un esempio quando cita che la Russia è esclusa da "tutto il mondo", intende il mondo occidentale. Cina e soprattutto India (non nominata) da sole rappresentano quasi 3 miliardi di persone. Noi in occidente non siamo "il mondo" siamo una parte di esso
Infastidisce abbastanza anche me. Soprattutto questa difesa a spada tratta dell'Ucraina (non il caso di shy, ma indubbiamente dei media occidentali) senza mettere in conto che paese è l'Ucraina.
Si bello zelensky, ottimo personaggio e democratico, ma l'ucraina è ancora un paese profondamente corrotto e soprattutto con una grande fetta di ultra-nazionalisti, l'unico paese al mondo (insieme ad Israele) ad avere come eroe nazionale un nazista, un paese che tutt'oggi il 14 ottobre festeggia gruppi di nazionalisti ucraini che hanno preso parte all'olocausto (dove la Germania nazista, aiutata dall'ucraina ha sterminato 1,6 milioni di ebrei in unione sovietica), un paese che durante il colpo di stato del 2014 a yanukovich ha visto ultra-nazionalisti sparare sulla folla nella "strage di Odessa".
Volendo continuare, dall'inizio della crisi di Crimea il governo ucraino si è mosso per limitare le condizioni di vita della popolazione della Crimea, togliendo beni di prima necessità e mandando le truppe , tra cui il gruppo AZOV (nazisti a tutti gli effetti, hanno anche emblemi nazisti nelle loro bandiere) e il governo si è impegnato per sopprimere le idee indipendentiste e filorusse, commettendo anche crimini di guerra.
Da non dimenticare anche il mancato rispetto del "diritto all'autodeterminazione dei popoli" verso le repubbliche che richiedevano l'indipendenza.
Ora, questo vorrebbe dire che dovremmo stare dalla parte di Putin? Che lui vuole solo denazificare il paese e difendere l'indipendenza del donbass? Assolutamente no, quelle ovviamente sono facciate che Putin afferma, in copertura di un obbiettivo ben più grande.
E non possiamo neanche negare che Putin sia un bastardo, un sanguinario e che non gli importi dei civili; d'altra parte, di certo non *vuole* ammazzare civili, se no avrebbe puntato anche le campagne, se no non avrebbe cercato in tutti i modi di spaventarli nel tentativo di toglierli dalle strade, dimenticandosi però che il popolo ucraino nutre un odio profondo verso la Russia, a tal punto da muovere i civili a mettersi di fronte ai carri armati.
Quindi, appurato che non dovremmo sostenere Putin, dovremmo invece sostenere l'ucraina?
Personalmente credo di no, non voglio affidarmi alla narrazione filoatlantica dei buoni e cattivi e nemmeno a un'idea del "meno peggio". È una guerra, non ci sono buoni e cattivi e di certo l'ucraina non è il poveretto paese immacolato che ci raccontano, per i motivi prima elencati.
A me sembra che questa guerra sia principalmente una guerra di potere tra America e Russia, dove da una parte l'America non vuole che la Russia abbia potere commerciale sull'Europa, a cui invece l'America punta (e per questo l'America dal 2014 ha mandato oltre 3 miliardi di dollari all'Ucraina, per questo ha mandato milizie di origine ucraina direttamente dall'America, milizie filonaziste, per questo l'America si è impegnata per mostrare la Russia come il grande stato cattivo), dall'altra parte troviamo la Russia che non vuole l'estensione della Nato ad est (come anche accordato dagli accordi di Berlino, che non sono stati rispettati, vedi la Polonia) e la Russia comunque vuole mantenere dei rapporti commerciali buoni con l'Europa e l'Ucraina è il paese che gli servirebbe per mantenere tali rapporti (che forse non sarebbero possibili con l'annessione dell'Ucraina alla NATO).
Ripeto che non sto difendendo Putin che ha comunque invaso un paese, il mio pensiero si basa sull'idea di non fare divisioni in "buoni e cattivi".
Quello che cerco di dire è che non trovo ideale "difendere a spada tratta l'ucraina" perché qui nessuno dei 2 paesi "dovrebbe" vincere, perché in qualsiasi caso l'Europa ne risentirebbe e soprattutto se l'Ucraina (che tanto viene supportata) vincesse, porterebbe al crollo completo della Russia, sotto tutti i punti di vista; lasciando all'America il pieno controllo, o quasi, dell'economia Europea.
Quindi , per concludere questo papiro, penso che quello che si sarebbe dovuto fare fin dall'inizio, invece di supportare in tutti i modi questa "risposta al fuoco, con il fuoco", sarebbe stato di cercare da subito delle trattative; la NATO sarebbe dovuta essere imparziale e condurre tali trattative, invece di spingere tutti i paesi membri a dare un supporto militare (compresa l'Italia che in teoria "ripudia la guerra").
La NATO è ora invece di parte, ma dall'inizio dei tempi lo è, le milizie AZOV avevano istruttori NATO e fin dal 2014 possiamo vedere foto di militanti con bandiere della NATO.
Con la NATO di parte chi dovrebbe fare le trattative? La Cina? La Bielorussia?, Come se anche loro non fossero di parte , solo che son dall'altra parte.
Questa situazione è stata gestita male fin dall'inizio, non si è mai ricercata un'effettiva pace, ma ogni paese ha fatto i suoi interessi , in primis le due potenze Russia e America.
"Tifare" per la vittoria dell'Ucraina significa tifare per la supremazia della NATO, che sembra bella come ideologia alla base, ma nel concreto non è altro che la supremazia dell'America, che non so quanto convenga.
In conclusione chiedo di smettere di difendere l'Ucraina a spada tratta, di smettere di dire "io sto con l'ucraina" e iniziare a dire "io sto con la pace". Non ci sono buoni e cattivi, non bisogna volere vinti e vincenti, bisogna ricercare un equilibrio delle potenze mondiali e ricercare la pace, che non si otterrà con la vittoria di nessuno dei due.
P.S.
@Davide Mattiuzzo scusa se mi son sfogato sotto il tuo commento, la critica ovviamente non è mossa a te, ma a tutte quelle persone che sono di parte e ignorano una visione più generale del tutto
@@frasol8805 condivido abbastanza la tua analisi e la tua posizione, soprattutto. Ti sei però perso un attore importante. Nella spartizione dell'economia europea (la metto giù in modo semplicistico per non scrivere pure io un poema 😊) ci sono certo usa (maggior partner economico e finanziario ma anche polo di influenza per tutta l' eu occidentale) e la Russia (più che altro la parte straripante di denaro, pochi pezzi grossi dell'industria post soviet a cui noi lecchiamo il qlo perché ci forniscono energia e semi lavorati di cui siamo drammaticamente a corto) ma pure la Cina non è da sottovalutare, il progetto della nuova via della seta è probabilmente uno dei motivi per cui a Putin gli rode il qlo (ugualmente ben lubrificato, ma non a sufficienza) che sta perdendo capacità di influenza. Considera che fino al 1998 la Cina in eu non se la cagavano di striscio, mentre la Russia, seppure in grandissima difficoltà interna, era ancora in grado di influenzare le politiche e le ideologie. Finché, proprio sotto la guida di Putin non si sono buttati a capofitto nel capitalismo da farwest, decretando loro stessi la fine di una superpotenza non più in grado di distinguersi dalle ideologie "americanate".
Detto ciò, ribadisco anch'io "tifiamo per la pace" non per una parte in causa, perché le conosciamo poco e male interpretiamo
@@francescazecchini3710 grazie mille per la tua risposta, ero a conoscenza del fatto che la Cina avesse un ruolo importante in questa vicenda, ma non sono effettivamente ben informato su di essa.
Potresti consigliarmi qualche video o sito per approfondire?
@@frasol8805 siti o libri, non saprei. Ti consiglio vivamente di cercare la rivista di limes, si occupano di fare anche monografie di geopolitica. O più semplicemente il national geographic, anche se tende da una parte.
Se ti sei stupito che la Polonia abbia accolto i profughi ucraini vuol dire che non ne capisci molto di Polonia e quella parte di Europa
Non hanno detto condanna ma un termine più leggero, risoluzione
Quando vedo Zelenskyi il mio pensiero va sempre a Re Leonida del film 300
Speriamo di no perché non è finita bene lì
Perché paragoni un eroe guerriero a zelensky?
Venezuela ed Uzbekistan cos'hanno fatto? Dalla grafica che fa vedere Shy a 6:17 non si capisce ...
Analisi precisa e molto molto interessante. In un mare di "informazione spazzatura", un po' di sana razionalità non fa per niente male!!!😊
La musichina alla fine è inquietante! più che altro meglio farla partire quando inizia lo spot del club e non mentre finisce l'ultimo blocco.
Assolutamente sì. Le storie hanno un potere enorme su noi umani
Talmente enorme che la storia si ripete sempre all'infinito.
E la storia si sta ripetendo come sempre, con attori diversi
Sicuramente la propaganda nazionalista fa presa. Solo 1 ucraino su tre è di lingua russa, anche se dal 2014 con Zelensky la lingua russa è stata messa al bando (e i russofoni si sono arrabbiati moltissimo per questo), gli altri parlano e si sentono ucraini. C'è nazionalismo, senso patriottico, che noi non abbiamo più. Chi abbraccerebbe le armi e andrebbe in prima linea per l'Italia?
@@Ovajug 1) Zelenskyy non è al potere dal 2014, ma solo dal 2019.
2) Questa storia che Zelenskyy abbia messo al bando la lingua russa è una CAZZATA di proporzioni elefantiache messa in giro da Lavrov e Putin e ripetuta a pappagallo da tutti quelli che gli vanno dietro. Al contrario, Zelenskyy è stato enormemente aperto all'uso della lingua russa in Ucraina, promuovendo un ammorbidimento delle posizioni di vari governi precedenti. La sua stessa prima lingua è il russo, non l'ucraino. L'unica cosa che ha fatto è stato limitare la disponibilità di alcuni canali televisivi russi (russi nel senso di "provenienti dalla Federazione russa", e non "in lingua russa") per ovvi motivi di contrasto alla diffusione della propaganda di Mosca tra i russofoni ucraini.
Ma a quanto pare, questo basta a molti per dire "vuole sopprimere la lingua russa".
@@unochepassava1403 Vero è una cazzata ma io ho letto (non da fonti autorevoli ma da semplici persone che non credo abbiano motivo per mentire ma boh) che se parli in russo vieni visto male, in alcune università la lingua russa non la puoi usare per parlare con altre persone pena sanzioni d'ufficio, insomma non è tanto bello e mi fa tanto nazionalismo estremo vibe. E prima che mi dici "eh è propaganda" no, ho letto commenti di anni fa non di ora, ed anzi consiglio a tutti di leggere articoli vecchi così da evitare il bias da propaganda che vale per entrambe le parti
Sono polacca e vi scrivo dalla Polonia.
Non solo l’Ucraina ma il governo polacco sono stupiti da quanto la gente si è mobilizzata e organizzata autonomamente per portare aiuto al fronte e non solo… Le famiglie e proprietari di immobili offrono tetti sulla testa agli immigrati per quanto ne avranno bisogno.
Ho avuto sempre una bassa stima del governo. Ma se ignoriamo per un attimo la politica e guardiamo LE PERSONE… Io vedo la vera democrazia e senso di libertà proprio nei gesti offerti ad estranei bisognosi…
Questo è il mio piccolo pezzo di punto di vista su questa situazione. Qua c’è un barlume di luce in questa tempesta…
Un saluto all’Italia! Ascoltate Shy… ♥️
La Polonia non ha usato lo stesso trattamento con i profughi siriani. Mi spiace ma i polacchi sono razzisti, se non sei bianco caucasico non ti vogliono in Polonia
@@Adrian-eu1jd Sono un po' lacchi, eh, eh, eh...
@@Adrian-eu1jd sono quasi d'accordo. Scusa se faccio il pignolo, però il razzismo è proprio attribuire qualità alle persone solo per far parte di questa o quell'altra etnia. Quindi anche dire "i polacchi sono razzisti" è razzista. Diciamo che ci sono molti razzisti
Mi fa effetto e tristezza vedere il presidente della Bielorussa che agita spavaldo la bacchetta su un cartellone aggiustandosi la giacca con l'altra mano, come se una nazione si riducesse a una mappa! Chissà se si rendono veramente conto di cosa significa fare una guerra o se infondo non stiano solo giocando a Risiko!
ho visto commenti sotto i post di fratelli d'italia che dicevano che gli ucraini vanno accolti perché sono "cristiano ortodossi e più culturalmente affini a noi". Queste cose vengono dette, non c'è bisogno di estrapolarle dal contesto
Enorme inesattezza. La Polonia non ha MAI, MAI, MAI detto che non avrebbe accettato alcun tipo di immigrati. Già prima della guerra in Polonia vivevano e lavoravano 2 milioni di ucraini. La Polonia non vuole immigrati mussulmani. Giusto, sbagliato...? Questione di opinioni ma quello sostenuto al minuto 9 é palesemente falso
Per carità, molto spesso chi è migrante è anche profugo e viceversa, ma queste due parole non sono sinonimi.
Felpa stupenda 😍
Dove l'hai presa?
Complimenti per il servizio sulla Rai❤️
Vedo online svariate opinioni e anche alcuni miei amici che bene o male incoraggiano quello che sta facendo Putin, dicendo che è ovvio che Putin si sia arrabbiato e che vuole guerra in quanto se l'Ucraina entrasse nella NATO si troverebbe basi miliatari americane nei confini, anche all'America ad esempio, avere basi militari in Messico non andrebbe bene quindi quello che sta facendo è giustificato. Sinceramente non so neanche come rispondere :I
Estonia, Latvia, Lituania sono paesi nato che sono a confine con la Russia , i tuoi amici sono solo molto ignoranti
@@raylee3370 Estonia, Lituania e Lettonia hanno anche un confine più ristretto e possono essere tagliate fuori dai rifornimenti NATO con una Ucraina neutrale, la Bielorussia, e il collegamento al passaggio a kaliningrad. Mentre l'Ucraina è strategicamente molto più importante, avendo il confine europeo più vasto con la Russia e rappresentando un punto di apertura importante dopo i carpazi. Al contrario con una Ucraina neutra, il territorio da proteggere, essendoci i carpazi a fare da muraglia naturale sarebbe solo il confine europeo polacco. Questo non è per giustificare nulla eh, anche perché ci sono in ballo le questioni delle risorse naturali per l'imperialismo russo. Però è bene sottolineare l'importanza strategica militare dell'Ucraina anche per l'imperialismo americano/NATO, molto differente rispetto al caso dei paesi baltici. La questione è molto interessante tra l'altro. Con una Ucraina nella NATO hai invece una apertura vastissima sulle pianure europee orientale post carpazi e un confine molto esteso da sorvegliare militarmente. In quel caso, invece di avere i paesi baltici come Lettonia Lituania ed Estonia che sono relativamente innocui poiché circondati, hai invece la Bielorussia, vassallo russo, ad essere circondata dai paesi baltici più Ucraina. Quindi addio Bielorussia e passaggio a kaliningrad. La neutralità Ucraina è praticamente essenziale per la Russia a livello geopolitico
L'ipocrisia dell'ovest non giustifica i crimini dell'est.
I missili odierni (Cruise e intercontinentali) possono essere lanciati da qualsiasi altra parte d'Europa. Addirittura per gli intercontinentali paradossalmente se li lanci al confine con un'altro stato nemico (visto che hanno una traiettoria parabolica e il primo stadio li porta nella stratosfera) le difese di terra hanno più probabilità di bloccarlo, visto che il secondo e soprattutto il terzo stadio sono quasi impossibili da bloccare. Quindi conviene lanciarli a distanza, invece che a ridosso dello stato che vuoi colpire. Putin lo sa benissimo ma vedo che le sue fesserie propagandistiche sono efficaci.
Me la vedo proprio la Polonia che invade la Bielorussia.... La nato è una forza difensiva, non di attacco. Non c'è da sentirsi minacciati di nulla, se non si ha intenzione di attaccare per primi. E c'è da dire che l'Europa occidentale è forse l'unico luogo del mondo (assieme al Giappone) che rifiuta l'idea stessa di glorificare la guerra, e c'è un motivo storico, talmente potente che ci è entrato nel DNA. Putin non può davvero aver paura dell'eu !
Non guardavo un suo video da parecchio tempo, ma questa cosa dello zoom c'è sempre stata?
11:34 si ma una è l'Italia, l'altra l'Europa
Non sono uno stratega, ma molti credono che il vero motivo per il quale a Sud l'avanzata sia molto più veloce rispetto al nord sta nella morfologia del terreno:
A nord è fangoso e più difficile da attraversare al di fuori delle strade, a sud questo problema non c'è
Mi permetto di fare notare a tutti che il messaggio per cui la Russia sia isolata è fuorviante. Senz'altro, il 70% dei paesi che compongono l'ONU ha condannato la scelta di Putin. Ma ricordiamo che in quel restante 30% ci sono paesi come Cina, India, Pakistan, senza contare tutti i paesi africani che supportano Putin, i quali messi insieme rappresentano circa la metà della popolazione mondiale. Se all'aspetto demografico sommiamo l'aspetto economico, ci rendiamo conto che almeno due di questi paesi, la Cina e l'India, sono state protagoniste negli ultimi decenni di uno sviluppo economico pauroso assolutamente alternativo all'intero Occidente.
Se infine a questi due aspetti economico-demografici sommiamo l'aspetto MILITARE, ci rendiamo conto che Cina, India, Pakistan sono tre potenze nucleari che insieme posseggono circa il doppio delle armi nucleari possedute da Francia, UK e Israele messi insieme.
Per questo, andiamoci piano con le generalizzazioni. Anche la storia di Putin isolato è una storia bella potente. Ma, come molte altre storie, è falsa.
I paesi da te citati non erano contro ma neutrali, ed è un fortissimo segnale.
@@alexpher6864 è un fortissimo segnale da interpretare in chiave antiamericana. I paesi in questione, non avendo siglato alcuna alleanza formale con Putin, ovviamente non lo sostengono apertamente in una votazione dell'ONU su un tema così controverso. Ma la scelta di astenersi è un segnale chiarissimo che non lascia spazio a interpretazioni.
Molti di questi paesi hanno interessi con la Russia e non vogliono danneggiarli, compresi India e Cina, l'hanno reso molto chiaro così come la stessa Cina ha espresso preoccupazione per il conflitto e si è proposta di mediare per porvi fine. Il conflitto non ha nulla di controverso, il ministro degli esteri cinese ha praticamente detto tra le righe che Putin sta esagerando e dovrebbe calmarsi, a meno che qualcuno qui non considera il Venezuela una minaccia globale direi che la Russia sia effettivamente da sola.
@@yellowintherealm9596 Il conflitto non ha nulla di controverso? Certo, se la tua fonte di informazione sul conflitto sono esclusivamente i media italiani che banalizzano tutto, il conflitto non è controverso.
Le nazioni che volevano condannare Putin stanno in quel 70%. Le restanti tramite la loro astensione hanno mostrato la propria disponibilità condizionata. Condizionata esattamente dalla difesa degli interessi di cui sopra.
Le economie che ho citato, e che guarda caso corrispondono ai paesi astenuti, hanno solo da guadagnare da un rovesciamento dell'ordine attuale a sfavore dell'asse occidentale.
È cosa più che ovvia che l'India e la Cina, nella situazione di instabilità attuale, trovino il proprio interlocutore ideale nella Russia di Putin piuttosto che negli Stati Uniti. E il loro astensionismo lo conferma.
Sei tuttavia libero di credere quello che vuoi: se davvero credi che India e Cina in questo conflitto stiano più vicine alla NATO che alla Russia, libero di crederci. Se malauguratamente questo conflitto dovesse continuare, tornerò su questo commento per aggiornarti quando il sostegno della Cina e dell'India alla Russia diventerà esplicito.
Aggiungo una cosa, che evidentemente alcuni commentatori non hanno compreso. Nel mio post, critico la validità della narrazione per cui la Russia sarebbe isolata, facendo notare come i paesi che finora non si sono schierati coprano una fetta importante della popolazione mondiale decisiva dal punto di vista economico e militare. Il fatto che non si sono schierati finora implica il fatto che siano attori disponibili per costruire un'alleanza. Questi sono fatti.
Nel mio commento NON affermo che quindi necessariamente India e Cina etc. sigleranno un trattato di alleanza con la Russia. Queste sono proiezioni, non fatti, e come è ovvio dipendono da come si evolverà il conflitto in essere.
Tutto ciò per dire che in ogni caso, comunque la si voglia vedere, ad OGGI la Russia non è isolata: ci sono grandi potenze che possono essere sue alleate, e alcune di queste (Cina in particolare) hanno già compiuto importanti passi in avanti. Continuare la narrazione della Russia isolata vuol dire mistificare la realtà.
E chi ha una storia migliore di di maio
Io non capisco perchè dobbiamo pagare il canone RAI quando c'è Breaking Italy
Ti ringrazio per aver parlato anche delle tensioni ai confini ucraini. le testimonianze dei rifugiati non bianchi e i commenti assurdi e ipocriti dei giornalisti occidentali che non si fanno il minimo problema a distinguere esplicitamente tra rifugiati di prima e seconda categoria hanno reso ancora più palese come lo status di “bianco” degli est e sud est europei sia in realtà estremamente condizionale.
“Europa” è un concetto prima di essere un continente, a discapito della vicinanza geografica e dell’aspetto “da bianchi” in occidente non ci hanno mai considerato completamente come tali. Sinceramente questo improvviso cambio di rotta nella percezione degli ucraini da parte dell’Europa occidentale non me lo aspettavo. Il conflitto nell’Ucraina orientale, che aveva già causato milioni di rifugiati, è stato bellamente ignorato per anni: quello che sta probabilmente cambiando le cose è il fatto che ora c’è un’invasione su larga scala da parte della superpotenza storicamente nemica n1 dell’Occidente e che questa superpotenza lo ha esplicitamente minacciato, per cui di fronte a un grande nemico comune anche gli ucraini vengono umanizzati. In ogni caso rimangono comunque “relativamente europei, relativamente civilizzati”.
In realtà il modo in cui si sta evolvendo la questione dei rifugiati era abbastanza prevedibile: per ora gli unici che stanno accogliendo gli ucraini sono solo altri paesi slavi post-sovietici confinanti che temono l’invasione russa, l’Europa occidentale a parte l’Irlanda nei fatti non si sta muovendo più di tanto (addirittura lo UK ha bloccato i visti), e purtroppo i rifugiati non bianchi rimangono l’ultima priorità, in Polonia come in Francia.
da persona albanese posso testimoniare che la “gerarchia di sfumature di bianco” almeno per i paesi balcanici, in Europa è sempre esistita (e Slavoj Zizek ci scherzò sopra già 30 anni fa ruclips.net/video/bwDrHqNZ9lo/видео.html ): gli sbarchi degli albanesi in Italia sono durati per gran parte degli anni ‘90, con il governo che molte volte ci ha rimandato a casa, arrivando anche a condannarci a morire affogati nell’Adriatico. le emergenze umanitarie che causarono l’esodo e soprattutto le guerre e i genocidi dell’ex Yugoslavia vengono largamente ignorati (eccetto quando possono essere strumentalizzati da Putin e occidentali filo-russi) perché tanto “ci ammazzavamo tra di noi”, e veniamo ancora oggi usati in ogni campagna politica xenofoba e anti-immigrazione. Spero che gli ucraini (e i russi) non diventino i nuovi albanesi, e che un po’ di questa umanità ritrovata venga finalmente concessa anche a chi europeo davvero non è.
finalmente un'analisi decente rivolta alla propaganda e alla retorica comunicativa del presidente dell'Ucraina
Risoluzione contro la Russia. Contrari = Russia, Bielorussia, Corea del Nord, Siria, Eritrea, Fusaro, Marco Rizzo
Shy + Harari ♥️
Da pelle d’oca…
Ciao Shy, ci parli della riforma del catasto che è passata in sordina?
Mercadini docet: quando tutto va a fuoco, racconta una storia
Evitiamo l'ipocrisia, non tutti i migranti sono uguali: hanno tutti pari dignità e pari diritto di essere accolti, certamente, ma non sono tutti uguali per noi. È ovvio che gli ucraini, in quanto europei, sono più facili da accogliere e integrare. Se poi volete continuare ad insistere sul colore della pelle fate pure, ma non è quello il discrimine: la vera differenza sta nel livello socio economico culturale.
lo fai a posta a sovrapporti al tg la 7? with love.
Hanno orari strani
Lo fa a banca
Sono la stessa cosa, finanziati tutti e 2 dallo stesso gruppo.
Ma mentana ha una vita? Dorme, mangia, va in bagno? A qualsiasi ora in tv c'è lui.
È riuscito a farmi stare antipatico pure Dario Fabbri. Giorni e giorni che dicono le stesse cose.
Oggi sono cattivo lo so.
@@raggiaacqualan8336 non vivo in Italia, senza wpn piglio solo la 7. ti capisco, ma ti faccio notare che in alcune situazioni come la mia la 7 e na risorsa.E no, Mentana non mangia o dorme, è una macchina.
Una mia cara amica è scappata ieri notte da Odessa ed è giunta in Moldavia.
Immagini allucinanti... ho un'ansia pazzesca per lei. Purtroppo la famiglia è rimasta a 120 km da Dnipro. Spero possano fuggire.
E spero di far arrivare lei in Italia quanto prima.
È fuggita in Moldavia prossimo obbiettivo di Putin post Ucraina?
@@alpachino2401 infatti sto raccogliendo soldi per farla venire in Italia. Domani vado nel mio comune, magari possono fare qualcosa
Lukascemo
Lukascema*
Lukascempio
@@mauro5860 lukascempiaggine
@@Knight2000_ Lukascemenza
@@gabrieleporru4443 Luca Scienco, amico di Pino Chet, del dittatore Boko Haram e del tiranno Pyongyang.
Da tenere conto che Cuba che inizialmente ha supportato al Russia, alla fine alla risoluzione di ieri si è astenuta
Grazie per il video Shy.
Questa situazione mi distrugge. Tu e il tuo staff non avete paura di un eventuale allargamento del conflitto su scala globale? Io personalmente sono molto scossa dalla cosa e da questa possibilità. Mi sembra si vada sempre più in quella direzione e non mi sembra che il tutto si concluderà con un “semplice” (passatemi il termine che in questo momento è davvero drammatico e fuori luogo) “okay, tu ti tieni questo, io mi tengo quello”.
Così come la Nato sta in tutti i modi evitando di intervenire, allo stesso modo Putin, per quanto irresponsabile e visionario possa essere, si guarderà bene dal mandare le truppe oltre ai confini dell'Unione Europea, azione che necessariamente implicherebbe uno scontro frontale contro i paesi aderenti alla Nato (inclusi gli USA). Anzi, direi proprio che l'Ucraina ha dimostrato che l'esercito russo non può permettersi di attaccare la Nato.
Magari un giorno la nuova guerra mondiale scoppierà per davvero, ma ora come ora è una prospettiva abbastanza lontana. Resta comunque che i prossimi anni saranno più movimentati dal punto di vista geopolitico, e mi auguro che gli eventi di questi giorni siano la spinta di cui l'Europa aveva bisogno per emanciparsi dalle superpotenze di stampo dittatoriale (Cina e Russia).
Per dirla in breve: se la tua preoccupazinoe è la terza guerra mondiale, direi che per il momento puoi dormire sonni tranquilli. Sono solo un commentatore da poltrona, ma ora come ora non c'è nulla che suggerisca che la Russia voglia escalare il conflitto.
@@PierG io purtroppo però segnali ne vedo: perché invocare una legge marziale (che si voterà oggi ed è improbabile che non passi) per un conflitto in cui hai un esercito dieci volte superiore? In più ci sono tutti i territori di influenza della Nato che Putin reclama...
@@rebeccaparrino7514 con la legge marziale putin può arruolare civili per combattere. Dubito fortemente che dei civili possano competere con l’esercito (di professione) NATO. Oltretutto anche come equipaggiamento, la russia è indietro di 50 anni rispetto alla nato. Come ultima cosa, la bomba atomica la ha anche la nato, quindi se questa non attacca x evitare escalation nucleare russa, la russia non attaccherà per evitare escalation nucleare nato.
Penso che la legge marziale serva solo per reprimere con più facilità eventuali rivolte o fare dei cambiamenti dal punto di vista finanziario per ridurre un po’ la pressione delle sanzioni
Condivido questa preoccupazione. Mi meraviglio del tono seppur serio ma ancora tranquillo di Shy. Non so se sentirmi rassicurata perchè "lui ne sa" o preoccupata dal fatto che la gravità di quanto accade sia sottostimata, intendo dal punto di vista di un allargamento del conflitto ad altri stati e di un'escalation militare fino al nucleare.
@@rebeccaparrino7514 Per quanto Putin possa sembrare irrazionale, non credo che sia stupido e sicuramente non è l'unico che prende decisioni.
L'esercito russo è forte, ma è molto inferiore alla NATO e quindi se provasse ad allargarsi prenderebbe una batosta allucinante.
A quel punto resterebbe solo il nucleare, cosa che però hanno in abbondanza anche gli eserciti della NATO ed alleati, perciò in qualunque modo la vedi la Russia non può vincere.
Presumo dunque che, come ha supposto Shy, proveranno a prendersi gran parte dell'Ucraina e poi faranno dei negoziati per tenersi qualcosa, decantando poi all'interno del paese la vittoria contro gli occidentali.
In un certo senso avrebbe anche ragione, dopo i danni che ha causato se ottenesse anche solo la Crimea sarebbe una vittoria per lui, anche se ha compromesso per sempre i suoi cittadini.