Fabbri è molto bravo, è bravo anche a nascondere cose che lui conosce perfettamente. Tratta giustamente gli USA da "depressi" ma non riesce a concepire un mondo senza la loro egemonia. Non so se il suo sia realismo o affezione verso una visione del mondo che, tutto sommato, dal nostro punto di vista, ci fa vivere in PAX.
Amavo Fabbri ma tutte le sue previsioni specialmente sulla Ucraina si sono rivelate sbagliate. A questo punto i suoi eloqui sono meramente un gioco intellettuale il che ormai lo rende solo un bravo romsnziere più che un analista geo politico. Parere personale, non è per far polemica.
Io non credo che Fabbri vada preso come un mago che prevede il futuro ma come una fonte di informazione sul presente e in quel caso quello che dice lo puoi verificare autonomamente e subito.
Vivo e lavoro in Asia da oltre 25 anni/ Ho vissuto e lavorato anche in Cina (mainland) per due anni e mi sono fatto una idea abbastanza netta in merito alla crescente ascesa del paese. Posseggono uno sfrenato e diffuso nazionalismo, ben costruito ed alimentato dalle elite che cosi riescono ad "indirizzare" l'opinione di 1,5 miliardi di persone. Saremo presto di fronte ad una inevitabile guerra di civilta', che non necessariamente sara combattuta in modo convenzionale. Tra il "mondo Cinese" e quello seppur imperfetto dell'occidente, scelgo quest'ultimo , tutta la vita ! P.S. anche gli USA cercarono di prendere CUBA senza peraltro riuscirci
su cuba mi caschi male e quindi gli usa sono presi per il collo e se prendono cuba sono finiti? stai scherzando , molto banalmente la legge non lo concede , ma ti pare che cuba tiene testa?
Eh... Il propendere individualmente verso la seconda ipotesi ed essere al tempo stretto costretti a dover assistere alla sua probabile invalidazione, e' probabilmente al tempo stesso sia uno dei motivi ineluttabili per cui gli stati uniti bruceranno senza nessun tipo di problema ogni loro asset, proxy o nazione alleata (questo include anche noi) pur di raggiungere l'obiettivo di "preservare" il modello.. Sia anche l'effettiva "tragedia" a cui tutti noi nati tra la fine della seconda guerra pseudo-mondiale e gli anni 10's del Terzo Millennio, saremo costretti a dover sperimentare sulla nostra pelle. E sembrerebbe non essere nemmeno l'aspetto piu' negativo, se osserviamo il trend provandolo a decostruire in possibili fasi.
Gli USA a parte la seconda guerra mondiale dei quali furono i vincitori, (grazie all'enorme contributo di sangue dell'unione sovietica) da allora hanno iniziato molte guerre e le hanno perse tutte..tutte...
Dire che sui social network le persone si confidano e parlano sinceramente è quantomeno bizzarro. Piuttosto, raccogliere una mole enorme di dati aiuta ad avere una fotografia della popolazione che si vuole studiare.
La verità è che sui social fai il frustrato è perché evidentemente lo sei in qualche modo. Non ha importanza che tu lo dica. Stupido è chi lo stupido fa dicevano.. questa non è forse la verità? Quella che non ci diciamo allo specchio quanto meno
Io vedo anche tantissima gente che posta auto di lusso, vacanze, palestra, piscina, cocktail. Dovrei ricavarne che nessuno lavora mai. Ovviamente non è così. La parte che riguarda visualizzazioni e acquisti online invece è molto interessante.
@@claud90 ma infatti è proprio questo il punto, siccome è impossibile non comunicare non ha tanta importanza quel che dici o che posti sui social, quanto più quel che rappresenti quando ti comporti in qualsiasi modo tu ti voglia comportare. (Animals uno dei miei album preferiti!!!).
Il ruolo di Fabbri non è quello di fare Nostradamus in una sorta di competizione che il migliore è quello che indovina più combinazioni. Il ruolo di Fabbri è quello di dare differenti chiavi di lettura nell’ analizzare determinate situazioni ed è uno dei pochi che ha offerto spunti di riflessione che nessuno aveva mai dato. Ed è un dato di fatto, sennò non avrebbe avuto tutto questo successo.
@@MaurizioPeleggi Chiaro che per chi ascolta solo il Pensiero Unico, i ragionamenti e le deduzioni di una persona informata suonino come una provocazione. Meglio la propaganda e zero riflessione...no?
Sono d'accordo sul fatto che scoppierà per Cina e USA e non Russia e USA... Ma dubito che sia per Taiwan, ci sarà qualcos altro in ballo per allora, forse coinvolgendo le due Coree
Secondo me il livello raggiunto in Medio Oriente è particolarmente preoccupante il Mar Mediterraneo potrebbe seriamente diventare un campo di battaglia se il conflitto israeliano palestinese continui ad allargarsi come Libano, Iran, Siria, Yemen, Cisgiordania ecc!!
La scommessa Americana sulla dipartita Russa tramite l'Ucraina, di fatto ha reso molto improbabile ad oggi un'intervento Americano per Taiwan, per un semplice motivo, gli USA si troverebbero contro la grande alleanza,creatasi proprio con l'avvento di quella che Biden definiva la fine di Putin. Ora Russia, Cina, India, Iran,Siria, Corea del Nord,Azerbajan,Egitto,Emirati Arabi Uniti,Arabia Saudita e altri come la Turchia che si è agguinta nell'ultimo vertice, formano una alleanza non solo economica, ma di assistenza ed unione militare, la Russia già addestra truppe Nordcoreane, come anche la Cina. Quindi non è più una partita tra una superpotenza contro l'altra, ma di una contro tre o quattro cosa pressochè impossibile. Un conflitto nucleare è fuori discussione, vuol dire fine del genere umano, tutto si gioca con le economie c'è chi vince e chi perde resta in mutande.
vorrei farti notare che i tanto decantati BRICS allargati di cui si parla tanto ora, non sono altro che una forma di marketing, nulla piu'. Sorvolando sui piccoli, che contano come il 2 di picche, e la Turchia (paese Nato dal 1952), i 3 paesi piu' "pesanti": Russia, Cina, India, si guardano in cagnesco da decenni. Si sorridono ai meeting ma ognuno col coltello nascosto dietro la schiena. In primis parliamo della Cina: per i cinesi i Russi non sono null'altro che occidentali, 老外 come li chiamano loro, che e' un termine dispregiativo per chiamare i bianchi. Infatti il gas russo non viene acquistato dai cinesi nemmeno sottoprezzo perche' Xi sa bene come tenere al guinzaglio Putin. Cina e India non si sopportano, hanno persino contenziosi aperti sulla definizione del confine comune ed essendo una zona montagnosa e poco agevole, ne danno poco peso ma di fatto non sono certo in rapporti amichevoli. Il blando supporto all'Ucraina, dalla distanza, da parte degli USA e' proprio dovuto al fatto di voler mantenere energie e munizioni per l'unico vero contendente, ovvero la Cina. Anche la dipartita dall'Afganistan e' stato voluto per questo motivo e anche per creare instabilita' in un paese cruciale per la Belt & Road cinese.
@@AntonioBarracanoSindaco Le idiologie territoriali e culturali saranno soffocate da convenienze commerciali,se una cosa conviene si fà in barba a tutto il resto
@@giacomogaspardo4661 all'economia di Taiwan sarebbe convenuta una unificazione con la Cina fin dalla fine della prima decade del 2000, ma cosi' non e' stato e siamo sempre piu' lontani da questo. Alla Russia sarebbe convenuta economicamente una unificazione alla sfera occidentale dagli anni 90 in poi, ma cosi' non e' mai stato. Anche all'Ucraina sarebbe economicamente convenuto accettare di sottomettersi alle ingerenze russe dal 2004 in poi, ma cosi' non e' mai stato. All'Unione Europea sarebbero convenuto costituire gli Stati Uniti d'Europa (unico governo, unico esercito, unica sovranita') ma siamo ancora lontani dal farlo. Ai palestinesi sarebbe convenuto accettare alcune delle proposte offerte da Israele in passato, ma mai sono state accettate.
@@giacomogaspardo4661questa è l'unica cosa certamente sbagliata. La guerra non conviene mai economicamente eppure si è sempre fatta. Sbagliare più di così era impossibile, complimenti 😂
Tecnicamente la Cina non si sbilancia militarmente per prudenza e strategia. Non vuole compromettere la sua economia e mantersi strategica a livello geopolitico. Tecnicamente è forte su tutti i fronti, ma rimane prudente, almeno in questa fase
La Cina non ha ancora le capacità militare per rivaleggiare con gli Stati Uniti, ne in fatto di mezzi che di saper fare guerre (non combatte una guerra dal 1979, e non gli è andata benissimo quella volta). Anche economicamente, non è nelle posizioni migliori possibili, anzi, secondo alcuni ha già passato il picco e sta vivendo ora crisi importanti (quella immobiliare, invecchiamento della popolazione, disoccupazione giovanile). Non terrei il fiato sospeso per un "secolo cinese".
@@zielgerat mi chiedo se non saranno gli americani a sfruttare la situazione per dare il colpo decisivo alla Cina prima che sia troppo tardi ….vedo più questo come problema. Non accentrerei l’attenzione sui ‘pruriti’ della Cina, ma anzi su quelli statunitensi….
Taiwan è importante perché se i cinesi venissero a sapere realmente come si può vivere, per il regime sarebbe un casino evitare una rivoluzione e per le elite cinesi perdere tutto
Lei in Cina ci è mai stato? Credo di no. Le città cinesi attuali sono ipertecnologiche al punto tale che Taipei rispetto a Shangai sembra un villaggio del paleolitico. Quanto al regime le faccio presente che Taiwan è definibile una democrazia allo stesso modo in cui si può definire Cosa nostra una organizzazione benefica per il popolo. In Cina la linea politica la detta il Partito comunista mentre a Taiwan se ne occupa la locale rappresentanza - legalmente non può definirsi ambasciata - diplomatica degli USA.
Ma la Cina non deve soppiantare nessuno Ognuno deve fare il suo compito e rispondere alla popolazione che riesce a governare Dalla produzione, il pil, alla procreazione controllata ovunque necessiti Sbagliato creare queste potenze tramite gli interessi delle multinazionali che bandirei, dagli investimenti nazionali, e questo vale per chiunque , dall'America alla Russia all'Arabia ecc. Altrimenti dimentichiamo di poter parlare di governi decenti ovunque
Nell’era degli ignoranti, Fabbri è un faro. Esperto, o quantomeno studioso geopolitico, ha un linguaggio di ottimo livello - ormai una rarità- e piacevole. Senza fideismi. lo ascolto volentieri. Ma da un po’ di tempo trovo più interessanti i commenti…
Lo hai fatto presente più volte in diverse tesi, e tutti, invece pensano solo che Taiwan verrà attaccata e invasa per i suoi semiconduttori. Meno male che hai rinfrescato la memoria di tutti noi, dando una spiegazione al pubblico per il motivo per cui Taiwan venga attaccata. Chissà quante persone sono riuscite a fare un ragionamento simile al tuo credo che non ci sia arrivato nessuno o almeno penso che sono pochi quelli che sono riusciti ad arrivarci proprio perché molti sono convinti che alla Cina interessa solo i chip e i semiconduttori.
Permettetemi una nota più leggera, ma non ho mai capito perché in Italiano sbagliamo a usare il nome "Taiwan", cioè perché lo usiamo senza l'articolo. Sia che si consideri un'isola (esempio "la Sicilia") sia che si consideri una regione (esempio "la Campania) sia che si consideri una nazione (esempio "la Francia") si dovrebbe sempre anteporre un articolo: "la Taiwan".
Ottimo paroliere, utilizza benissimo le parole, ottima pure la pronuncia… gli proporrei l’insegnamento della lingua italiana nelle scuole elementari e forse anche nelle scuole medie 😊
Lavoro sicuro, lavoro duraturo, lavoro prestante, lavoro adeguato, soggettivato alle caratteristiche personali, legittimo e indubbio. Agevolazioni buonariali sugli offerenti lavoro con partita iva, percoso monetario indirizzato alla simbiosi vera e propria fra tutti quei settori che nutrono l'economia del paese
Non è possibile che possa scoppiare un conflitto di grandi dimensioni, come una guerra mondiale, tra Stati Uniti e Cina. Le relazioni tra i due paesi sono complesse e influenzate da una varietà di fattori, tra cui la competizione economica, le questioni territoriali, le alleanze regionali e le dinamiche di sicurezza globale. Entrambi i paesi hanno forti incentivi a evitare un conflitto diretto, poiché le conseguenze sarebbero devastanti non solo per loro, ma anche per il resto del mondo. Invece, è più probabile che continuino a esserci tensioni e rivalità, con tentativi di risolvere le controversie attraverso il dialogo e la diplomazia.
Uno: questo non è un podcast. Due: i Balcani sono stati motivo di tensione internazionale per secoli, non sono certo un teatro di guerra inaspettato, anzi. Tre: non me la son sentita di ascoltare oltre, ma se volete buttarvi sulla promozione tramite video vi consiglio di selezionare meglio il contenuti, altrimenti rischiate di boicottarvi il prodotto da soli.
1. Rivedi la definizione di podcast 2. Intendeva che i Balcani sicuramente non siano il posto dove ti aspetti possa nascere ed espandersi il prossimo conflitto mondiale 3. Aspettiamo il tuo di podcast o qualsiasi cosa somigliante
Fabbri è semplicemente un tuttologo che prende argomenti e li infarcisce, sulla Ucraina - Russia ne è stato un esempio, ne avesse azzeccata una. Comunque tornando a Taiwan lui parla che la scusa sono i semiconduttori ma mica spiega cosa realmente sta succedendo perché semplicemente non lo sa. Se parla unidirezionalmente (senza un confronto) puoi raccontare tutto quello che ti pare e lui in questo è bravo. La TSMC la più famosa ed importante società di costruzione di semiconduttori di fatto sta lasciando Taiwan per trasferirsi in usa. Già la prima fabbrica dopo ernormi ritardi è quasi completata in usa, sta avvenendo una enorme deportazione di massa di taiwanesi in usa e nessuno ne parla perché noi europei e sopratutto americani non siamo capaci a farli non abbiamo la manodopera specializzata. Gli usa stanno cominciando a lottizzare alcuni territori dell’Australia e nessuno ne parla per sopperire all’estrazione di terre rare. Solo quando questo processo sarà terminato e pronto e a regime gli usa alzeranno asticella con la Cina, la storia di tik tok è solo un artificio narrativo, la Cina con tik tok non vuole studiare i giovani americani ma semplicemente rincoglionirli con i balletti e cose frivole e ci è già riuscita ha già raggiunto il suo scopo.
Io organizzerei in Europa almeno, una mobilità fornitissima di metro sufficienti e pochi mezzi privati, perché non sembra che stiamo risolvendo un granché in ogni caso in merito alla vivibilita' e all'ambiente stesso a tutti i livelli
no, se si prendono i brics per quello chensono: una assise per stringere accordi bilaterali e avere photi opportunity. L'India ha detto, chiaramente e per bocca del suo ministro dell'economia, che non è nella sua politica la de-dollarizzazione. I brics hanno molto hype in special modo per la spinta della propaganda russa, ma sotto non c'è molta sostanza.
Che tristezza quando leccare un sedere americano è un lavoro. La questione Ucraina esiste da 4-5 secoli..... purtroppo non è ignoranza ma disinformazione
Non penso proprio che un conflitto per Taiwan possa accadere, poiché benché sia nell'interesse americano che un conflitto accada il prima possibile, cioè prima che la potenza marittima cinese raggiunga o si avvicini a quella americana, i politici dell'isola non sono marionette, e l'opinione pubblica sarebbe molto contraria a un cambiamento dello status quo. E anche se Taiwan si dichiarasse paese indipendente, la sua indipendenza non verrebbe riconosciuta dall'ONU e da gran parte dei paesi anche filo occidentali che hanno forti relazioni economiche con la Cina. Quindi la Cina non avrebbe urgenza di invadere l'isola neanche se gli americani riuscissero in qualche modo a convincere i politici locali a dichiarare l'isola indipendente, poiché i cinesi troverebbero il modo di lasciare la questione ancora in sospeso grazie ad alleati e partner commerciali, rendendo il riconoscimento dell'isola e il suo status più controverso di quello di Israele, eliminando così la necessità di un conflitto armato. Credo che un innesco molto più probabile sia il Mar Cinese Meridionale, lì passano tutte le rotte commerciali della Cina verso il continente asiatico, l'Africa e l'Europa, oltre che il Medio Oriente. Un deterioramento della crisi fra la Cina e le Filippine sulle isolette contese di quel mare potrebbe in futuro fornire agli americani il pretesto per un blocco navale che più che impattare sulla marina cinese, distruggerebbe l'economia cinese e potrebbe spingere questi a rispondere militarmente in un luogo più difficile e lontano dal continente e in cui gli americani hanno più possibilità di vincere rispetto che su Taiwan, che è a due passi dalla Cina. Ma la Cina oltre a investire in navi e aerei sempre più numerosi e avanzati, si sta emancipando lentamente dal petrolio mediorientale, per cui trascinarla in un conflitto armato potrebbe diventare molto difficile in futuro, se la rotta commerciale del Mar Cinese Meridionale e dello Stretto di Malacca perderanno importanza, o almeno non saranno più questione di vita o di morte per la Cina come lo sono adesso. Penso che se una guerra non scoppi entro 5 massimo 10 anni non sar più possibile perché i cinesi saranno a prova di blocco navale, avranno costruito rotte commerciali sulla terra ferma bypassando lo stretto di Malacca e avranno costruito oleodotti, gasdotti e ferrovie nell'Oriente Russo per importare energia, minerali e cibo. Sar quindi impossibile per gli americani portare i cinesi a combattere una guerra e dubito che l'opinione pubblica americana accetterebbe un attacco unilaterale non provocato contro la Cina. PS: TikTok è bloccato in Cina (dove usano Douyin), ed è pieno di indiani che se ne fregano del ban. Se i cinesi vogliono studiare gli americani possono benissimo usare Instagram che ha ancora più utenti rispetto a TikTok., così come gli americani possono studiare i cinesi con Douyin e Instagram (è pieno di cinesi col VPN da "studiare" nei social occidentali).
Il parallelo con Cuba salta subito alla mente, la tecnica è la stessa, controllare la potenza Rivale da un'isola vicina, fornendo un know-how di qualche tipo che la Renda forte e mantenga una connessione concreta, Cuba la medicina, Taiwan l'higtech. Non a caso proprio in queste due isole si manifestano i "braccio di ferro" più pericolosi a livello mondiale. Forse ciò dimostra che senza queste dinamiche, la smania egemonica di una sola potenza potrebbe sbrigliarsi
se è america vs cina , gli stati uniti annetteranno il canada , poi anchorage in alalaska e .. la guerra , la guerra non cambia mai .. sembra davvero fallout , poco da scherzare
Ma per favore....ha sparato piu cazzate lui che mentana, ed é tutto detto !!! taiwan i cinesi se la prendono senza sparare, nelle ultime esercitazioni si é visto, accerchiando l'isola e bloccando i porti e blocchi di spazi aerei...la resa é sicura !!!
Anche tirando a caso direi che è difficile non azzeccare una previsione, eppure da 3 o 4 anni che conosco Fabbri non ne ha azzeccata mezza! (Idem Orsini)
@@linotommasini9047 sei un fenomeno, siccome ho mosso una critica a una persona che evidentemente stimi allora giri la cosa a me. Peccato che non sono io l'esperto di geopolitica ma a giudicare dalle "profezie", che guarda caso nei tempi e nelle conclusioni sono diventate assai più vaghe, direi che non lo sono nemmeno Fabbri e Orsini. Nessuno ha la palla magica ma bisognerebbe avere anche l'onestà intellettuale di riconoscere i propri errori di valutazione non credi?
Vorrei ricordare a Fabbri che gli stessi Stati Uniti ufficialmente riconoscono da decenni (sembrerebbe solo a parole, ma non sarebbe la prima volta) Taiwan come parte integrante della Cina, e con Cina intendo la RPC governata dal PCC, quindi si tratta del solito "doppio gioco" statunitense, o del vecchio "divide et impera" di romana memoria...
mi fanno sorridere i commenti di chi prende un analista per un oracolo o un astrologo; Fabbri, non prevede il futuro, pone delle questioni che derivano da fattualità umane e presenta delle ipotesi plausibili..è il normale procedere di qualsiasi analisi storica, scientifica, umanistica, si prende la realtà esistente, molta parte della quale in pochi sanno vedere, si analizza e si propongono delle ipotesi verosimili, punto.. le persone procedono solo per ideologie vetero testamentarie, gli americani sono cattivi, i cinesi vanno di moda, i russi sono vittime, nessuno vuole guardare la realtà che è ben complessa..per il resto è come il prezzemolo, compare ovunque per vendere il proprio libro, come un qualsiasi cazzullo o barbero..se appari ci sei se non ti invitano non conti un cazzo..è la logica dei media odierni
Taiwan è una provincia Cinese e quel territorio abbiamo deciso fosse parte integrante del territorio Cinese o lo si capisce o non si è in grado di sapere cosa si dice, se la tua Nazione firma un trattato che riconosce sia cosi, come puo un divulgatore non sapere neanche la storia di Taiwan
Il settore critico dell'attrito tra Cina e Stati uniti è il Mar Cinese Meridionale, lo Stretto di Malacca, dove passa la maggior parte del traffico mondiale delle merci. Per questo la Cina ha costruito isole artificiali e gli USA stanno riempiendo le Filippine di nuove basi militari. Se poi si vuole capire perché gli USA non possono rinunciare al ruolo egemone sancito con Bretton Woods, basta vedere la differenza della quota di PIL mondiale a valori attuali in dollari rispetto a quella a parità di potere d'acquisto. Gli USA producono circa il 15% dei beni e servizi del mondo ma si appropriano del 25% del valore del PIL mondiale. La differenza è garantita dal suo status di potenza egemone, è garantita dalle sue dieci portaerei di prima linea. Non è ragionevole aspettarsi altro che una difesa a tutti i costi di tale privilegio. La buona notizia, per chi è anziano come me e non ha figli, è che la Cina non sarà pronta per la guerra fino al 2050, quando la sua flotta d'alto mare (blue water fleet) avrà le sei portaerei a propulsione nucleare previste e i suoi SSBN saranno in grado di sgattaiolare al di fuori della prima catena delle isole per posizionarsi al largo della costa americana. La cattiva notizia è che se la crescita economica e militare cinese dovesse continuare, gli USA potrebbero decidere che sia meglio provocare la guerra prima che la Cina sia pronta.
Dario ha ripreso a ragionare con la sua testa. Quando stava da mentina era a libro paga della La7 e volente o nolente molto probabilmente nel suo contratto era prevista una certa linea editoriale e quindi o i soldi o dire ciò che pensi realmente, un quel caso ha scelto i soldi lo capisco, di certo non è stato lui a provocare ed alimentare la guerra in Ucraina, per cui, anche avesse rinunciato a quei danari, per la guerra cambiava nulla, per lui cambiava tantissimo in peggio.
Bisogna specificare che tipo di guerra sarà la terza,quella atomica come pensano alcuni analisti non ci sarà mai per il semplice motivo che neanche le grandi Lobby di armamenti la vogliono perché loro si arricchiscono con quelle convenzionali,una guerra atomica finiscono di arricchirsi perché spariscono anche loro,nel 45 è stato possibile gli Americani erano gli unici che in quel momento l'avevano oggi sono in 7/8 che l'hanno,e anche loro possono trovarsi in casa distruzione atomica quindi è da escludere,quelle convenzionali sono quelle possibili solo che il mondo è stanco anche di quelle.
Ho letto molti che hanno scritto che Fabbri non ci ha azzeccato sull'Ucraina. Io lo seguo da poco, c'è qualcuno che mi potrebbe dire che previsione aveva fatto che poi non si è realizzata? (Tra l'altro, ho parlato del pronostico sull'Ucraina ma magari ne ha fatti altri errati e non lo so).
Solitamente chi lo dice fa parte di una di queste categorie: comunista nostalgico antiamericano, filoputiniano "rossobruno" moderno, in realtà Fabbri non ha fatto particolari previsioni sull'Ucraina che io ricordi, ma ha sempre trattato l'argomento da un punto di vista tattico e strategico
Veramente il casino scoppiato negli ultimi anni dipende anche dal fatto che noi europei occidentali abbiamo smesso di parlare di guerre pensando che ormai la storia fosse finita, noi e solo noi, tutto il resto del mondo non ha mai smesso di pensare in quel modo, giustamente.
Ursula Von Der leyen fa leva sulla paura,paura del covid,paura del riscaldamento climatico, paura della Russia,paura degli scambi commerciali con la Cina e su queste paure e su queste paure ci gioca miliardi di euro che noi poveri cittadini ci lasciamo mungere fino l'ultima goccia.
@@albertoalessandrini3202 Far rispettare l'articolo 3 primo comma dei trattati europei che recitana"L'unione europea si prefigge di promuovere la pace i suoi valori e il benessere dei popoli".
Ma questo conosce la storia ? A Taiwan le dinastie cinesi erano presenti già da 200 100 anni Avanti Cristo. Ma dove ha studiato la storia al Cepu Grandi Scuole ?
La Cina sarebbe frustrata perchè non riesce a sottomettere Taiwan... ma allora come dovrebbero sentirsi gli USA che da decenni hanno Cuba a pochi passi da casa ?
È proprio questo il punto! Guarda che i taiwanesi mica sono la banda del croccantino. Sono armati fino ai denti e la Cina, più che depressa e frustrata per il fatto che non riesce a sottomettere Taiwan, ha paura perché se la Cina si azzarda, Taiwan reagisce in un modo che nemmeno ti immagini.
Come fa a scoppiare la guerra a Taiwan se gli USA non riconoscono Taiwan come stato sovrano? Se li aiutano è come se avessero invaso militarmente la Cina unita che essi stessi riconoscono. Si beccano le sanzioni da parte degli altri 179 paesi dell'ONU che non riconoscono Taiwan? Come la Russia quando ha invaso l'Ucraina?
@@RicTerz Gli USA delle sanzioni dell ONU se ne ridono. Basta guardare i loro veti alle risoluzioni ONU contro gli Innominabili israeliani. Da definire Innominabili per evitare polemiche
gran parte marketing la ia.... signor fabbri la invito a provarla lei stesso su qualsiasi scheda video nvidia in un computer.. dopo che l'ha provata mi faccia sapere se è solo marketing..
5 minuti di Fabbri valgono più di un mese di telegiornali.
In effetti di stronzate riesce a dirne parecchie e solo in pochi minuti
ci vuole poco
Uno degli ultimi, che parla del principale motivo di preoccupazione dell'umanità.
,i..imm .i .
la pheega
Fabbri è molto bravo, è bravo anche a nascondere cose che lui conosce perfettamente. Tratta giustamente gli USA da "depressi" ma non riesce a concepire un mondo senza la loro egemonia. Non so se il suo sia realismo o affezione verso una visione del mondo che, tutto sommato, dal nostro punto di vista, ci fa vivere in PAX.
Dario Fabbri sei un grande uomo ed un grande Italiano, grazie per i tui sublimi insegnamenti
Amavo Fabbri ma tutte le sue previsioni specialmente sulla Ucraina si sono rivelate sbagliate. A questo punto i suoi eloqui sono meramente un gioco intellettuale il che ormai lo rende solo un bravo romsnziere più che un analista geo politico. Parere personale, non è per far polemica.
Esatto un romanziere come il resto dei pseudo-analisti.
É solamente un propagandista nato
Ogni persona che abbia un minimo di cultura storica da fastidio. Capisco il vostro disagio..
Io non credo che Fabbri vada preso come un mago che prevede il futuro ma come una fonte di informazione sul presente e in quel caso quello che dice lo puoi verificare autonomamente e subito.
Absolutamente d'accordo.
Vivo e lavoro in Asia da oltre 25 anni/ Ho vissuto e lavorato anche in Cina (mainland) per due anni e mi sono fatto una idea abbastanza netta in merito alla crescente ascesa del paese. Posseggono uno sfrenato e diffuso nazionalismo, ben costruito ed alimentato dalle elite che cosi riescono ad "indirizzare" l'opinione di 1,5 miliardi di persone. Saremo presto di fronte ad una inevitabile guerra di civilta', che non necessariamente sara combattuta in modo convenzionale. Tra il "mondo Cinese" e quello seppur imperfetto dell'occidente, scelgo quest'ultimo , tutta la vita !
P.S. anche gli USA cercarono di prendere CUBA senza peraltro riuscirci
Perché il mondo cinese non è mondo, è solo carne su carne dedita alla produzione di massa
su cuba mi caschi male
e quindi gli usa sono presi per il collo e se prendono cuba sono finiti? stai scherzando , molto banalmente la legge non lo concede , ma ti pare che cuba tiene testa?
Eh...
Il propendere individualmente verso la seconda ipotesi ed essere al tempo stretto costretti a dover assistere alla sua probabile invalidazione,
e' probabilmente al tempo stesso sia uno dei motivi ineluttabili per cui gli stati uniti bruceranno senza nessun tipo di problema ogni loro asset, proxy o nazione alleata (questo include anche noi) pur di raggiungere l'obiettivo di "preservare" il modello..
Sia anche l'effettiva "tragedia" a cui tutti noi nati tra la fine della seconda guerra pseudo-mondiale e gli anni 10's del Terzo Millennio, saremo costretti a dover sperimentare sulla nostra pelle. E sembrerebbe non essere nemmeno l'aspetto piu' negativo, se osserviamo il trend provandolo a decostruire in possibili fasi.
Gli USA a parte la seconda guerra mondiale dei quali furono i vincitori, (grazie all'enorme contributo di sangue dell'unione sovietica) da allora hanno iniziato molte guerre e le hanno perse tutte..tutte...
Dire che sui social network le persone si confidano e parlano sinceramente è quantomeno bizzarro. Piuttosto, raccogliere una mole enorme di dati aiuta ad avere una fotografia della popolazione che si vuole studiare.
La verità è che sui social fai il frustrato è perché evidentemente lo sei in qualche modo. Non ha importanza che tu lo dica. Stupido è chi lo stupido fa dicevano.. questa non è forse la verità? Quella che non ci diciamo allo specchio quanto meno
Io vedo anche tantissima gente che posta auto di lusso, vacanze, palestra, piscina, cocktail. Dovrei ricavarne che nessuno lavora mai. Ovviamente non è così.
La parte che riguarda visualizzazioni e acquisti online invece è molto interessante.
@@claud90 ma infatti è proprio questo il punto, siccome è impossibile non comunicare non ha tanta importanza quel che dici o che posti sui social, quanto più quel che rappresenti quando ti comporti in qualsiasi modo tu ti voglia comportare. (Animals uno dei miei album preferiti!!!).
E fabbri che ha detto ?
@@dimmacommunication questo, credo che anche l'altro utente intendesse la stessa cosa, per questo ho commentato, per capire
Il ruolo di Fabbri non è quello di fare Nostradamus in una sorta di competizione che il migliore è quello che indovina più combinazioni.
Il ruolo di Fabbri è quello di dare differenti chiavi di lettura nell’ analizzare determinate situazioni ed è uno dei pochi che ha offerto spunti di riflessione che nessuno aveva mai dato. Ed è un dato di fatto, sennò non avrebbe avuto tutto questo successo.
😁😁
Molto più interessante quando era a LIMES. La vicinanza di Mentana, ora, forse non gli fa bene😀
Differenti chiavi di lettura tutte sbagliate e ci sono i video di anni precedenti che lo confermano
Quando studi e sei colto puoi fare questo , e puoi raccontare tutto quello che vuoi alla gente , poi sta in te credere o non credere ,
@@tysonfastfurious6394 credo,sono certo che l'alopeciato non abbia ne studiato ne essere colto,solo zerbino,
molto interessante e acuto come al solito
Incredible Quanto sia sopravalutato questo dispensatore di notizie riciclate e previsioni mai azzeccate.
Può anche darsi che sia sopravvalutato, ma se è sopravvalutato lui guarda che non se ne salva quasi nessuno eh
@@MaurizioPeleggi Chiaro che per chi ascolta solo il Pensiero Unico, i ragionamenti e le deduzioni di una persona informata suonino come una provocazione. Meglio la propaganda e zero riflessione...no?
pensavo la stessa cosa 😂😂
@@linotommasini9047 Il "pensiero unico" (ormai un ideologia leggendaria e mitologica del mainstream) è quello di Fabbri.
Tipo? Quale previsione? Potresti citarmi le fonti per favore?
Sempre interessantissimo Dario!!!
Come sempre...eccellente!
Sono d'accordo sul fatto che scoppierà per Cina e USA e non Russia e USA... Ma dubito che sia per Taiwan, ci sarà qualcos altro in ballo per allora, forse coinvolgendo le due Coree
Bravo! Analisi attenta e dettagliata
Secondo me il livello raggiunto in Medio Oriente è particolarmente preoccupante il Mar Mediterraneo potrebbe seriamente diventare un campo di battaglia se il conflitto israeliano palestinese continui ad allargarsi come Libano, Iran, Siria, Yemen, Cisgiordania ecc!!
Dici potrebbe diventare una terra disabitata di questo passo? Ho capito bene purtroppo 😭?
Magari
Dario tanti complimenti dialettica preparazione serietà geopolítico di spessore indiscutibile starei ore ad ascoltare
Non preoccuparti Fabbri, i cinesi sono pazienti, tutto a suo tempo.
Fabbri è filo americano
Non sono i soli
E' vero. Ad oggi, anno 2024, sono ben 75 anni che attendono. Campa cavallo
La scommessa Americana sulla dipartita Russa tramite l'Ucraina, di fatto ha reso molto improbabile ad oggi un'intervento Americano per Taiwan, per un semplice motivo, gli USA si troverebbero contro la grande alleanza,creatasi proprio con l'avvento di quella che Biden definiva la fine di Putin. Ora Russia, Cina, India, Iran,Siria, Corea del Nord,Azerbajan,Egitto,Emirati Arabi Uniti,Arabia Saudita e altri come la Turchia che si è agguinta nell'ultimo vertice, formano una alleanza non solo economica, ma di assistenza ed unione militare, la Russia già addestra truppe Nordcoreane, come anche la Cina. Quindi non è più una partita tra una superpotenza contro l'altra, ma di una contro tre o quattro cosa pressochè impossibile. Un conflitto nucleare è fuori discussione, vuol dire fine del genere umano, tutto si gioca con le economie c'è chi vince e chi perde resta in mutande.
vorrei farti notare che i tanto decantati BRICS allargati di cui si parla tanto ora, non sono altro che una forma di marketing, nulla piu'.
Sorvolando sui piccoli, che contano come il 2 di picche, e la Turchia (paese Nato dal 1952), i 3 paesi piu' "pesanti": Russia, Cina, India, si guardano in cagnesco da decenni. Si sorridono ai meeting ma ognuno col coltello nascosto dietro la schiena.
In primis parliamo della Cina: per i cinesi i Russi non sono null'altro che occidentali, 老外 come li chiamano loro, che e' un termine dispregiativo per chiamare i bianchi. Infatti il gas russo non viene acquistato dai cinesi nemmeno sottoprezzo perche' Xi sa bene come tenere al guinzaglio Putin.
Cina e India non si sopportano, hanno persino contenziosi aperti sulla definizione del confine comune ed essendo una zona montagnosa e poco agevole, ne danno poco peso ma di fatto non sono certo in rapporti amichevoli.
Il blando supporto all'Ucraina, dalla distanza, da parte degli USA e' proprio dovuto al fatto di voler mantenere energie e munizioni per l'unico vero contendente, ovvero la Cina.
Anche la dipartita dall'Afganistan e' stato voluto per questo motivo e anche per creare instabilita' in un paese cruciale per la Belt & Road cinese.
@@AntonioBarracanoSindaco Le idiologie territoriali e culturali saranno soffocate da convenienze commerciali,se una cosa conviene si fà in barba a tutto il resto
@@giacomogaspardo4661 all'economia di Taiwan sarebbe convenuta una unificazione con la Cina fin dalla fine della prima decade del 2000, ma cosi' non e' stato e siamo sempre piu' lontani da questo.
Alla Russia sarebbe convenuta economicamente una unificazione alla sfera occidentale dagli anni 90 in poi, ma cosi' non e' mai stato.
Anche all'Ucraina sarebbe economicamente convenuto accettare di sottomettersi alle ingerenze russe dal 2004 in poi, ma cosi' non e' mai stato.
All'Unione Europea sarebbero convenuto costituire gli Stati Uniti d'Europa (unico governo, unico esercito, unica sovranita') ma siamo ancora lontani dal farlo.
Ai palestinesi sarebbe convenuto accettare alcune delle proposte offerte da Israele in passato, ma mai sono state accettate.
Non è né una grande alleanza né un'unione militare , ma parlate a caso davvero
@@giacomogaspardo4661questa è l'unica cosa certamente sbagliata. La guerra non conviene mai economicamente eppure si è sempre fatta. Sbagliare più di così era impossibile, complimenti 😂
Tecnicamente la Cina non si sbilancia militarmente per prudenza e strategia. Non vuole compromettere la sua economia e mantersi strategica a livello geopolitico.
Tecnicamente è forte su tutti i fronti, ma rimane prudente, almeno in questa fase
D'accordo con te.
La Cina non ha ancora le capacità militare per rivaleggiare con gli Stati Uniti, ne in fatto di mezzi che di saper fare guerre (non combatte una guerra dal 1979, e non gli è andata benissimo quella volta). Anche economicamente, non è nelle posizioni migliori possibili, anzi, secondo alcuni ha già passato il picco e sta vivendo ora crisi importanti (quella immobiliare, invecchiamento della popolazione, disoccupazione giovanile).
Non terrei il fiato sospeso per un "secolo cinese".
La Cina è ora che paghi forza Trump
Economia e strategia non c'entrano nulla. Sono due cose diverse
@@zielgerat mi chiedo se non saranno gli americani a sfruttare la situazione per dare il colpo decisivo alla Cina prima che sia troppo tardi ….vedo più questo come problema. Non accentrerei l’attenzione sui ‘pruriti’ della Cina, ma anzi su quelli statunitensi….
Taiwan è importante perché se i cinesi venissero a sapere realmente come si può vivere, per il regime sarebbe un casino evitare una rivoluzione e per le elite cinesi perdere tutto
Lei in Cina ci è mai stato? Credo di no. Le città cinesi attuali sono ipertecnologiche al punto tale che Taipei rispetto a Shangai sembra un villaggio del paleolitico. Quanto al regime le faccio presente che Taiwan è definibile una democrazia allo stesso modo in cui si può definire Cosa nostra una organizzazione benefica per il popolo. In Cina la linea politica la detta il Partito comunista mentre a Taiwan se ne occupa la locale rappresentanza - legalmente non può definirsi ambasciata - diplomatica degli USA.
Difficile capire la previsione con l'analisi. Grande Fabbri continua così!!!
Non dimentichiamo , Vukovar , dove tutto è iniziato , in Croazia , poi a Sarajievo...
Se la Cina sta invecchiando noi siamo già morti da 100 anni 🙄
😂😂😂
infatti non facciamo guerre e facciamo i pacifinti
Infatti lo siamo
Come Italia siamo falliti da quest'anno dopo 40 anni di italianismo
@stefanoleandro4393 😧da quest' anno 😧 è da mo' 😂😂
Ma la Cina non deve soppiantare nessuno
Ognuno deve fare il suo compito e rispondere alla popolazione che riesce a governare
Dalla produzione, il pil, alla procreazione controllata ovunque necessiti
Sbagliato creare queste potenze tramite gli interessi delle multinazionali che bandirei, dagli investimenti nazionali, e questo vale per chiunque ,
dall'America alla Russia all'Arabia ecc.
Altrimenti dimentichiamo di poter parlare di governi decenti ovunque
Nell’era degli ignoranti, Fabbri è un faro. Esperto, o quantomeno studioso geopolitico, ha un linguaggio di ottimo livello - ormai una rarità- e piacevole.
Senza fideismi. lo ascolto volentieri.
Ma da un po’ di tempo trovo più interessanti i commenti…
Lo ascolto sempre volentieri, non capisco certi commenti, mi sembrano sterili invidie verso una persona intelligente
Fabbri...cante di czzate
Chi si somiglia si piglia.
Lo hai fatto presente più volte in diverse tesi, e tutti, invece pensano solo che Taiwan verrà attaccata e invasa per i suoi semiconduttori. Meno male che hai rinfrescato la memoria di tutti noi, dando una spiegazione al pubblico per il motivo per cui Taiwan venga attaccata. Chissà quante persone sono riuscite a fare un ragionamento simile al tuo credo che non ci sia arrivato nessuno o almeno penso che sono pochi quelli che sono riusciti ad arrivarci proprio perché molti sono convinti che alla Cina interessa solo i chip e i semiconduttori.
Permettetemi una nota più leggera, ma non ho mai capito perché in Italiano sbagliamo a usare il nome "Taiwan", cioè perché lo usiamo senza l'articolo. Sia che si consideri un'isola (esempio "la Sicilia") sia che si consideri una regione (esempio "la Campania) sia che si consideri una nazione (esempio "la Francia") si dovrebbe sempre anteporre un articolo: "la Taiwan".
*Il Taiwan
Interessante analisi
Gli esseri umani sono dei mostri
gli animali invece sono buoni.
Ho appena visto su amazon civil war. Non so come andranno le elezioni americane, ma il film offre un interessante punto di vista.
Molto chiaro
Ottimo paroliere, utilizza benissimo le parole, ottima pure la pronuncia… gli proporrei l’insegnamento della lingua italiana nelle scuole elementari e forse anche nelle scuole medie 😊
...e poi andiamo tutti a specializzarci da lilin
Confidiamo nella proverbiale saggezza dei cinesi
Grande popolo
Tutti gli italiani sono con te 🙏🏻🙏🏻🇮🇹
Lavoro sicuro, lavoro duraturo, lavoro prestante, lavoro adeguato, soggettivato alle caratteristiche personali, legittimo e indubbio.
Agevolazioni buonariali sugli offerenti lavoro con partita iva, percoso monetario indirizzato alla simbiosi vera e propria fra tutti quei settori che nutrono l'economia del paese
Non è possibile che possa scoppiare un conflitto di grandi dimensioni, come una guerra mondiale, tra Stati Uniti e Cina. Le relazioni tra i due paesi sono complesse e influenzate da una varietà di fattori, tra cui la competizione economica, le questioni territoriali, le alleanze regionali e le dinamiche di sicurezza globale.
Entrambi i paesi hanno forti incentivi a evitare un conflitto diretto, poiché le conseguenze sarebbero devastanti non solo per loro, ma anche per il resto del mondo. Invece, è più probabile che continuino a esserci tensioni e rivalità, con tentativi di risolvere le controversie attraverso il dialogo e la diplomazia.
Dario ti ammiro perchè hai coraggio
si, il coraggio di sparare cazzate a gettone imposte dai soliti noti.
In effetti Fabbri è da ascoltare per le diverse informazioni che indica più che per le previsioni
Uno: questo non è un podcast. Due: i Balcani sono stati motivo di tensione internazionale per secoli, non sono certo un teatro di guerra inaspettato, anzi. Tre: non me la son sentita di ascoltare oltre, ma se volete buttarvi sulla promozione tramite video vi consiglio di selezionare meglio il contenuti, altrimenti rischiate di boicottarvi il prodotto da soli.
1. Rivedi la definizione di podcast
2. Intendeva che i Balcani sicuramente non siano il posto dove ti aspetti possa nascere ed espandersi il prossimo conflitto mondiale
3. Aspettiamo il tuo di podcast o qualsiasi cosa somigliante
@@adrianolopizzo9556 1. Già fatto, non corrisponde. 2. No, non intendeva quello, non hai capito. 3. Puoi aspettare fino alla fine dei tempi.
Fabbri è semplicemente un tuttologo che prende argomenti e li infarcisce, sulla Ucraina - Russia ne è stato un esempio, ne avesse azzeccata una. Comunque tornando a Taiwan lui parla che la scusa sono i semiconduttori ma mica spiega cosa realmente sta succedendo perché semplicemente non lo sa. Se parla unidirezionalmente (senza un confronto) puoi raccontare tutto quello che ti pare e lui in questo è bravo. La TSMC la più famosa ed importante società di costruzione di semiconduttori di fatto sta lasciando Taiwan per trasferirsi in usa. Già la prima fabbrica dopo ernormi ritardi è quasi completata in usa, sta avvenendo una enorme deportazione di massa di taiwanesi in usa e nessuno ne parla perché noi europei e sopratutto americani non siamo capaci a farli non abbiamo la manodopera specializzata. Gli usa stanno cominciando a lottizzare alcuni territori dell’Australia e nessuno ne parla per sopperire all’estrazione di terre rare. Solo quando questo processo sarà terminato e pronto e a regime gli usa alzeranno asticella con la Cina, la storia di tik tok è solo un artificio narrativo, la Cina con tik tok non vuole studiare i giovani americani ma semplicemente rincoglionirli con i balletti e cose frivole e ci è già riuscita ha già raggiunto il suo scopo.
Sempre interessante
Io organizzerei in Europa almeno, una mobilità fornitissima di metro sufficienti e pochi mezzi privati, perché non sembra che stiamo risolvendo un granché in ogni caso in merito alla vivibilita' e all'ambiente stesso a tutti i livelli
Sempre notevole. Un livello di approfondimento necessario e in qualche modo liberatorio rispetto all'informazione standard dei NS tg
Sei tu Dario vero? 😂
@francop3407 al dire il vero no...ma nn mi dispiacerebbe avere la sua conoscenza di cm gira il mondo
India e Cina nemiche reciproche ma entrambe nei B.r.i.c.s. situazione paradossale?
no, se si prendono i brics per quello chensono: una assise per stringere accordi bilaterali e avere photi opportunity. L'India ha detto, chiaramente e per bocca del suo ministro dell'economia, che non è nella sua politica la de-dollarizzazione. I brics hanno molto hype in special modo per la spinta della propaganda russa, ma sotto non c'è molta sostanza.
@@tigna7548 te l'ha detto dario fabbri???
Russia è il primo produttore di cereali al mondo, Cina e india 3 miliardi di persone. Credo che sia ovvia la partnership
Non mi sembra siano nemiche, hanno appena fatto un trattato per delle terre contese
Che tristezza quando leccare un sedere americano è un lavoro. La questione Ucraina esiste da 4-5 secoli..... purtroppo non è ignoranza ma disinformazione
Non penso proprio che un conflitto per Taiwan possa accadere, poiché benché sia nell'interesse americano che un conflitto accada il prima possibile, cioè prima che la potenza marittima cinese raggiunga o si avvicini a quella americana, i politici dell'isola non sono marionette, e l'opinione pubblica sarebbe molto contraria a un cambiamento dello status quo. E anche se Taiwan si dichiarasse paese indipendente, la sua indipendenza non verrebbe riconosciuta dall'ONU e da gran parte dei paesi anche filo occidentali che hanno forti relazioni economiche con la Cina. Quindi la Cina non avrebbe urgenza di invadere l'isola neanche se gli americani riuscissero in qualche modo a convincere i politici locali a dichiarare l'isola indipendente, poiché i cinesi troverebbero il modo di lasciare la questione ancora in sospeso grazie ad alleati e partner commerciali, rendendo il riconoscimento dell'isola e il suo status più controverso di quello di Israele, eliminando così la necessità di un conflitto armato.
Credo che un innesco molto più probabile sia il Mar Cinese Meridionale, lì passano tutte le rotte commerciali della Cina verso il continente asiatico, l'Africa e l'Europa, oltre che il Medio Oriente.
Un deterioramento della crisi fra la Cina e le Filippine sulle isolette contese di quel mare potrebbe in futuro fornire agli americani il pretesto per un blocco navale che più che impattare sulla marina cinese, distruggerebbe l'economia cinese e potrebbe spingere questi a rispondere militarmente in un luogo più difficile e lontano dal continente e in cui gli americani hanno più possibilità di vincere rispetto che su Taiwan, che è a due passi dalla Cina.
Ma la Cina oltre a investire in navi e aerei sempre più numerosi e avanzati, si sta emancipando lentamente dal petrolio mediorientale, per cui trascinarla in un conflitto armato potrebbe diventare molto difficile in futuro, se la rotta commerciale del Mar Cinese Meridionale e dello Stretto di Malacca perderanno importanza, o almeno non saranno più questione di vita o di morte per la Cina come lo sono adesso. Penso che se una guerra non scoppi entro 5 massimo 10 anni non sar più possibile perché i cinesi saranno a prova di blocco navale, avranno costruito rotte commerciali sulla terra ferma bypassando lo stretto di Malacca e avranno costruito oleodotti, gasdotti e ferrovie nell'Oriente Russo per importare energia, minerali e cibo. Sar quindi impossibile per gli americani portare i cinesi a combattere una guerra e dubito che l'opinione pubblica americana accetterebbe un attacco unilaterale non provocato contro la Cina.
PS: TikTok è bloccato in Cina (dove usano Douyin), ed è pieno di indiani che se ne fregano del ban. Se i cinesi vogliono studiare gli americani possono benissimo usare Instagram che ha ancora più utenti rispetto a TikTok., così come gli americani possono studiare i cinesi con Douyin e Instagram (è pieno di cinesi col VPN da "studiare" nei social occidentali).
Gli americani non vogliono che Taiwan si dichiari indupendente, altrimenti l'avrebbero riconosciuta già. Da lì in poi la tua analisi non ha più senso.
Complimenti 👍👍👍👍
Ma credo sia inevitabile. Speriamo il più tardi possibile.
Quanto è l’età media russa?
Ci sape😊
Il parallelo con Cuba salta subito alla mente, la tecnica è la stessa, controllare la potenza Rivale da un'isola vicina, fornendo un know-how di qualche tipo che la Renda forte e mantenga una connessione concreta, Cuba la medicina, Taiwan l'higtech. Non a caso proprio in queste due isole si manifestano i "braccio di ferro" più pericolosi a livello mondiale. Forse ciò dimostra che senza queste dinamiche, la smania egemonica di una sola potenza potrebbe sbrigliarsi
se è america vs cina , gli stati uniti annetteranno il canada , poi anchorage in alalaska e .. la guerra , la guerra non cambia mai ..
sembra davvero fallout , poco da scherzare
Seguo molto Dario fabbri, lo considero un raffinato analista di geopolitica
Ahahah un propagandista della NATO
Ma per favore....ha sparato piu cazzate lui che mentana, ed é tutto detto !!!
taiwan i cinesi se la prendono senza sparare, nelle ultime esercitazioni si é visto, accerchiando l'isola e bloccando i porti e blocchi di spazi aerei...la resa é sicura !!!
un saluto da taiwan dove vivo dal 2003 ..auguri a tutti di tornare al 1700
Grande Fabbri Fibbra
Fabbri è il biasin della geopolitica
Ma Tiktok non è di Singapore?
Sempre eccellente. Serie divulgativa con qualche spunto interessante.
Complimenti per le previsioni di Dario Fabbri non ne ha mai azzeccata una ....gran analista veramente 😂
Anche tirando a caso direi che è difficile non azzeccare una previsione, eppure da 3 o 4 anni che conosco Fabbri non ne ha azzeccata mezza! (Idem Orsini)
@@NotoriousFunk
Intanto aspettiamo la vittoria dell Ucraina, a che ora vincono, a proposito?
@@linotommasini9047 sei un fenomeno, siccome ho mosso una critica a una persona che evidentemente stimi allora giri la cosa a me. Peccato che non sono io l'esperto di geopolitica ma a giudicare dalle "profezie", che guarda caso nei tempi e nelle conclusioni sono diventate assai più vaghe, direi che non lo sono nemmeno Fabbri e Orsini. Nessuno ha la palla magica ma bisognerebbe avere anche l'onestà intellettuale di riconoscere i propri errori di valutazione non credi?
@@linotommasini9047 Fabbri dice al massimo fra un paio d'ore
Vabbè orsini e un idiota .
@@linotommasini9047Ma non era vittoria russa totale a 1 settimana dall'invasione?
Il problema più grande al momento è l'essere umano e le sue incertezze
Vorrei ricordare a Fabbri che gli stessi Stati Uniti ufficialmente riconoscono da decenni (sembrerebbe solo a parole, ma non sarebbe la prima volta) Taiwan come parte integrante della Cina, e con Cina intendo la RPC governata dal PCC, quindi si tratta del solito "doppio gioco" statunitense, o del vecchio "divide et impera" di romana memoria...
Un mio amico professore di cinese dice che Taiwan è cinese.
😊😊😂
e se lo dice lui sarà vero.
Disse quello che non ha mai beccato una fin dal febbraio 2022
😂😂
mi fanno sorridere i commenti di chi prende un analista per un oracolo o un astrologo; Fabbri, non prevede il futuro, pone delle questioni che derivano da fattualità umane e presenta delle ipotesi plausibili..è il normale procedere di qualsiasi analisi storica, scientifica, umanistica, si prende la realtà esistente, molta parte della quale in pochi sanno vedere, si analizza e si propongono delle ipotesi verosimili, punto.. le persone procedono solo per ideologie vetero testamentarie, gli americani sono cattivi, i cinesi vanno di moda, i russi sono vittime, nessuno vuole guardare la realtà che è ben complessa..per il resto è come il prezzemolo, compare ovunque per vendere il proprio libro, come un qualsiasi cazzullo o barbero..se appari ci sei se non ti invitano non conti un cazzo..è la logica dei media odierni
AI in gran parte marketing? Non credo proprio, sarà il futuro con potenzialità di impiego senza limiti.
In realtà chiunque può andare live dal palazzo d'inverno di San Pietroburgo. Sia con Tik Tok che con altro
Taiwan è una provincia Cinese e quel territorio abbiamo deciso fosse parte integrante del territorio Cinese o lo si capisce o non si è in grado di sapere cosa si dice, se la tua Nazione firma un trattato che riconosce sia cosi, come puo un divulgatore non sapere neanche la storia di Taiwan
però gli USA non sono fra i paesi che riconoscono Taiwan, giusto?
Il settore critico dell'attrito tra Cina e Stati uniti è il Mar Cinese Meridionale, lo Stretto di Malacca, dove passa la maggior parte del traffico mondiale delle merci. Per questo la Cina ha costruito isole artificiali e gli USA stanno riempiendo le Filippine di nuove basi militari.
Se poi si vuole capire perché gli USA non possono rinunciare al ruolo egemone sancito con Bretton Woods, basta vedere la differenza della quota di PIL mondiale a valori attuali in dollari rispetto a quella a parità di potere d'acquisto. Gli USA producono circa il 15% dei beni e servizi del mondo ma si appropriano del 25% del valore del PIL mondiale. La differenza è garantita dal suo status di potenza egemone, è garantita dalle sue dieci portaerei di prima linea. Non è ragionevole aspettarsi altro che una difesa a tutti i costi di tale privilegio.
La buona notizia, per chi è anziano come me e non ha figli, è che la Cina non sarà pronta per la guerra fino al 2050, quando la sua flotta d'alto mare (blue water fleet) avrà le sei portaerei a propulsione nucleare previste e i suoi SSBN saranno in grado di sgattaiolare al di fuori della prima catena delle isole per posizionarsi al largo della costa americana.
La cattiva notizia è che se la crescita economica e militare cinese dovesse continuare, gli USA potrebbero decidere che sia meglio provocare la guerra prima che la Cina sia pronta.
Dario ha ripreso a ragionare con la sua testa.
Quando stava da mentina era a libro paga della La7 e volente o nolente molto probabilmente nel suo contratto era prevista una certa linea editoriale e quindi o i soldi o dire ciò che pensi realmente, un quel caso ha scelto i soldi lo capisco, di certo non è stato lui a provocare ed alimentare la guerra in Ucraina, per cui, anche avesse rinunciato a quei danari, per la guerra cambiava nulla, per lui cambiava tantissimo in peggio.
L' hsnno creata loroo la Cina di oggi
Ed e' diventata indispensabile per il mondo
si può oscurare sto tipo???
Per me tra poco vedrai la lezione che in Ucraina ci sarà da parte della Feder Russia❤ le lavatrici e i chips poveri noi paralatori di niente ciao
Bisogna specificare che tipo di guerra sarà la terza,quella atomica come pensano alcuni analisti non ci sarà mai per il semplice motivo che neanche le grandi Lobby di armamenti la vogliono perché loro si arricchiscono con quelle convenzionali,una guerra atomica finiscono di arricchirsi perché spariscono anche loro,nel 45 è stato possibile gli Americani erano gli unici che in quel momento l'avevano oggi sono in 7/8 che l'hanno,e anche loro possono trovarsi in casa distruzione atomica quindi è da escludere,quelle convenzionali sono quelle possibili solo che il mondo è stanco anche di quelle.
Ho letto molti che hanno scritto che Fabbri non ci ha azzeccato sull'Ucraina. Io lo seguo da poco, c'è qualcuno che mi potrebbe dire che previsione aveva fatto che poi non si è realizzata?
(Tra l'altro, ho parlato del pronostico sull'Ucraina ma magari ne ha fatti altri errati e non lo so).
Solitamente chi lo dice fa parte di una di queste categorie: comunista nostalgico antiamericano, filoputiniano "rossobruno" moderno, in realtà Fabbri non ha fatto particolari previsioni sull'Ucraina che io ricordi, ma ha sempre trattato l'argomento da un punto di vista tattico e strategico
Bravissimo
Ma che roba è?
...anche il tuo commento non scherza in termini di mistero.
Un delirio propagandistico fabbriano😅😅😅ecco 🤡👎
vedrei bene lui e Francesco Costa in un debate..
Lei sa bene che se Cina e Russia decidessero di muovere un dito per l'occidente sarebbe la fine, e non sarebbe poi così male
Perché noi occidentali non smettiamo di parlare di guerre, non sappiamo andare oltre questo modo di pensare ?
...e la storia dove la metti ? 80 anni di pace in Europa non ci sono mai stati
Veramente il casino scoppiato negli ultimi anni dipende anche dal fatto che noi europei occidentali abbiamo smesso di parlare di guerre pensando che ormai la storia fosse finita, noi e solo noi, tutto il resto del mondo non ha mai smesso di pensare in quel modo, giustamente.
In ogni caso Fabbri non lo batte nessuno !
Dario, non lo vedo più in tv....(?!)
Gli Stati Uniti sarebbero COSTRETTI a rispondere sul piano militare. No comment
Questo è affidabile come il tipo che mi vende la ricotta al mercato.
Ursula Von Der leyen fa leva sulla paura,paura del covid,paura del riscaldamento climatico, paura della Russia,paura degli scambi commerciali con la Cina e su queste paure e su queste paure ci gioca miliardi di euro che noi poveri cittadini ci lasciamo mungere fino l'ultima goccia.
... dunque?
@@albertoalessandrini3202 Far rispettare l'articolo 3 primo comma dei trattati europei che recitana"L'unione europea si prefigge di promuovere la pace i suoi valori e il benessere dei popoli".
A
Abbiamo la spesa pubblica fuori controllo da 40 anni, cosa ci aspettiamo...
Tempo guerriero fortuna che gira recita un detto e poi si sposta con il suo capitale,è chi rimane che soffre la fame.
Ah convinto!
Non ha nessun titolo… lo ascoltavo due anni fa da Mentana…. Non ne ha azzeccata una….
BUON 5 NOV. a tutti
Maybe a long dark night is coming down
Interessante ma avrebbe potuto spiegare un po' più fondo la sua lettura su tiktok.
Siamo in troppi
Ma questo conosce la storia ? A Taiwan le dinastie cinesi erano presenti già da 200 100 anni Avanti Cristo. Ma dove ha studiato la storia al Cepu Grandi Scuole ?
Tu sicuramente non l’hai studiata da perfetto occidentale medio
ma quale cepu, non e' neanche laureato. e' un semplice improvvisato messo li dai soliti noti.
Ottimo per dormire
La Cina sarebbe frustrata perchè non riesce a sottomettere Taiwan... ma allora come dovrebbero sentirsi gli USA che da decenni hanno Cuba a pochi passi da casa ?
@@ANTONIOSANDRI la differenza è che gli americani hanno comunque il dominio dei mari, i cinesi no. La Cina ha solo quel mare, e ha davanti Taiwan
A Taiwan sono cinesi comunque, ed entrambe le parti reclamano il governo su tutta la Cina
La differenza è che Cuba è innocua e messa alla fame Taiwan invece è corazzata alle porte di casa. Mi sembra evidente la differenza
È proprio questo il punto! Guarda che i taiwanesi mica sono la banda del croccantino. Sono armati fino ai denti e la Cina, più che depressa e frustrata per il fatto che non riesce a sottomettere Taiwan, ha paura perché se la Cina si azzarda, Taiwan reagisce in un modo che nemmeno ti immagini.
Come fa a scoppiare la guerra a Taiwan se gli USA non riconoscono Taiwan come stato sovrano? Se li aiutano è come se avessero invaso militarmente la Cina unita che essi stessi riconoscono. Si beccano le sanzioni da parte degli altri 179 paesi dell'ONU che non riconoscono Taiwan? Come la Russia quando ha invaso l'Ucraina?
@@RicTerz
Gli USA delle sanzioni dell ONU se ne ridono. Basta guardare i loro veti alle risoluzioni ONU contro gli Innominabili israeliani. Da definire Innominabili per evitare polemiche
Mi irrita il suo dilungarsi nelle discussioni per esprimere dei concetti elementari.
Ma, detto un sacco di cose e la conclusione? Nessuna. Un po' come i politici dicono tanto per non dire niente. E' solo la mia opinione personale.
Speriamo in fretta. Siamo troppi
gran parte marketing la ia.... signor fabbri la invito a provarla lei stesso su qualsiasi scheda video nvidia in un computer.. dopo che l'ha provata mi faccia sapere se è solo marketing..