Vivo qui a lato da 7 anni...e mai commento è più azzecato...poi riduzione inflazione con 20% di recessione...piu povertà, più criminalita....vivono blindati....
@@giulianamarsigli7749 l'argentina è purtroppo più spagnola che italiana, e questa è una realtà che dovremmo capire qua in italia... è vero però, che l'argentina è la società spagnola più italianizzata di tutte le società spagnole.
Se ce la fa,forse e sottolineo forse,magari anche qui in italia si capisce che non si può andare avanti a botte di debito e spesa pubblica. Dai,siamo letteralmente italiani separati noi e gli argentini😅.
Un piccolo appunto riguardo la spesa relativa alle Università: in realtà il Governo ha concesso un aumento di risorse per quanto riguarda gli stipendi del personale docente e non docente, ma non nella misura richiesta dalla Camera. In questa fase di passaggio ogni minima concessione rischia di essere un pericoloso precedente e visto che i mercati dei titoli stanno concedendo un minimo di fiducia nei confronti dell'Argentina, perderlo per una singola misura rischierebbe di essere un costo che supera i benefici
Aggiungo che ha chiesto dell'audit di spese delle università che non si fanno da decenni, chiaramente nessuno si è fatto davanti visto che in tanti casi la gestione non è trasparente
Se si osservano i dati, attualmente disponibili per il 2024 solo sotto forma di stime - da considerare con prudenza - si può notare che in Argentina il tasso di povertà negli ultimi anni è oscillato tra il 25% e il 50%. In particolare, dopo il 2017 si registra un incremento, passando dal 28% al 44% nel 2020. Successivamente, il dato si è stabilizzato intorno a questa cifra, per poi tornare a salire a partire dal 2021-2022. Al di là delle tendenze, è fondamentale sottolineare che una transizione da una politica economica caratterizzata da rigido controllo statale, alta inflazione e spesa pubblica elevata a un modello di economia di mercato non è priva di costi. Pur essendo la seconda opzione teoricamente preferibile per molte ragioni, è evidente che il passaggio comporta inevitabili sacrifici. Ogni cambiamento strutturale da un punto A a un punto B implica costi di adattamento e transizione. Di conseguenza, eventuali analisi più approfondite su questi aspetti saranno probabilmente più significative in futuro. Per ora, è "naturale" osservare rallentamenti e difficoltà in questa fase di trasformazione.
A quanto ho sentito in una intervista da Milei, i dati da prima non erano reali perché con i price controls e sucidi sulla carta non cera la povertà; ma poi nella realtà non cerano i prodotti. Penso che e difficile che da un giorno al altro il 25% di un paese diventa povero può essere solo perché cambia il modo in che va calcolata la povertà.
Faccio una domanda e fornisco una mia personale risposta. E tutta questa azione farà crescere l'economia argentina? Preciso la domanda. L'Argentina diventerà una nazione che produrrà più merci di valore e quindi più PIL? Questa è la domanda La mia risposta, invece, è la seguente. Non c'è una sola esperienza di Nazione che abbia avuto crescita vera senza politiche di crescita dell'economia, e la crescita non viene da queste politiche, ma sempre e solo da politiche pubbliche di intervento/orientamento dell'economia ben concepite. Milei non sta orientando ma sta riducendo la spesa pubblica. Migliora l'economia che c'è. In tal modo sta riposizionando in basso l'Argentina che sempre di più non è anomalia europea in America Latina ed è sempre di più la tipica nazione latinoamericana con èlite anche molto ricche, assenza di ceto medio, estesa classe indigente.
Proprio quest'anno hanno assegnato il Nobel a tre studiosi che confermano ciò che ho detto. I libri di testo universitari non sono stati ancora aggiornati? Ma la ricerca scientifica l'ha sempre detto e saputo.
@@girolamoarciuolo5094 anche in questo caso, molti in accademia sono convinti che acemoglu in quei paper ragioni troppo di ex post. Trovi anche in questo caso una analisi più specifica sul canale
La ricostruzione post-bellica in Europa.. La Golden Age del capitalismo occidentale grazie alle politiche keynesiane. Il New Deal negli Stati Uniti. La crescita dell'economia Usa dovuto ai fortissimi investimenti nel settore militare e aerospaziale. La crescita forsennata dell'economia cinese non sono prove empiriche sufficienti? Lasci perdere i modelli scolastici (accademici è veramente troppo) e mi faccia esempi concreti di crescita vera senza indirizzo e senza intervento statale. Ripeto, lasci perdere le ridicolaggini ideologiche e passi ai dati storici consolidati.
Purtroppo, la scienza non funziona così: non è sufficiente dimostrare una correlazione tra due eventi per affermare una relazione di causa-effetto. Ad esempio, l'Italia ha una produttività stagnante, ma non si distingue in modo significativo da altre economie in termini di istituzioni. Si consideri, per esempio, il Sud Italia: davvero istituzioni così diverse hanno causato la disparità economica rispetto al Nord? Se fosse così, le istituzioni del Nord Italia dovrebbero essere significativamente diverse da quelle del Sud, eppure entrambe sono parte dello stesso Paese dal 1861. Appare evidente, quindi, che pur essendo le istituzioni importanti, non sono una condizione sufficiente. Questo semplice fatto mette in discussione la relazione di causa-effetto proposta da Acemoglu.
Sul blocco al finanziamento delle università bisogna dire che c'è un grande spreco di risorse in quel settore (e non solo) e il governo vuole fare un audit delle università prima di destinare ulteriori fondi. Le università si oppongo e si vittimizzano accusano al governo di andare contro l'educazione. La realtà è che nell'ambiente universitario c'è molta corruzione ed è molto politicizzato, alcune facoltà sono dei veri centri di addottrinamento del kircherismo o dei radicali, dove gli studenti con idee diverse vengono ostacolizzati e perseguiti. La maggior parte delle università non sarebbero in grado di giustificare cosa fanno con i soldi che arrivano dallo Stato. Nelle università statali argentine gli studenti non pagano tasse universitarie.
Ci mancherebbe, tuttavia sottolinea il modus operandi, il veto senza una proposta è un problema. Attendo comunque sviluppi ulteriori per esprime una posizione seria sul tema. Ad oggi constato un taglio orizzontale, che benché trasmetta credibilità, nel medio termine potrebbe portare ad alcune criticità sul know how, a meno di interventi sul lato immigrazione.
@@Dr.Elegantia la proposta c'è e il luogo di discussione dove concretizzarlo è la legge di bilancio ma gli interessi della cupola universitaria non ne vogliono sapere...
@Dr.Elegantia ho letto anche quella parte, ma la che la frase "senza proposte" mettease l'accento su una forma dittatoriale di gestione che non è propria di Milei, sebbene usi un linguaggio da motosega.
@@edyfurian9839 sono argentino e ti posso dire che non stiamo bene, ma effettivamente stiamo molto ma davvero molto meglio rispetto all'anno scorso con i precedenti governi socialisti che hanno rovinato la nostra nazione
@@edyfurian9839 hahaha immagina di avere così tanti bias da dire ad un abitante di un altro paese come si vive li senza esserci mai stato probabilmente.
Alcuni temi di Milei sono condivisibili e, probabilmente, per la situazione drammatica in cui versa l'Argentina, una terapia schock é l'unica cosa che si puó fare. Tuttavia esprime delle falsitá e assurditá complete dal punto di vista sia storico sia logico sui seguenti temi: 1) Visione dello Stato: lo stato é uno strumento per definire le leggi e come allocare le risorse di una comunitá di persone, definite in uno spazio fisico delimitato. Denigrare l'esistenza dello Stato come fa Milei é in contraddizione con la sua idea stessa che quelli che fanno casino e protestano vanno messi in galera; secondo quale autoritá andrebbero puniti, se lo Stato non esiste? 2) Cancellazione della banca centrale e dollarizzazione: questo punto per me é totalmente assurdo. E' evidente che la politica argentina abbia abusato delle sue politiche monetarie (ci sarebbe anche da discutere sulla legittimitá del debito di partenza visto che una parte importante viene dalla dittatura sanguinaria finanziata dagli americani tramite colpo di Stato, che portó il Debito pubblico dal 16% al 40% del PIL, in contemporanea all'implementazione del neoliberismo piu sfrenato), tuttavia non si capisce in quale modo delegare a un paese esterno la creazione di valuta, quindi renderlo un evento totalmente esogeno, possa portare a qualunque vantaggio, se non quello di diventare una colonia. E' come dire che siccome non sono capace a gestire i miei soldi, me li faccio gestire da un altro paese, é chiaro che puó avere senso per un certo periodo per stabilizzare una situazione instabile, ma per il resto per me é un suicidio, perché mi tolgo dalle mani uno strumento che, se usato con adeguata cautela, mi puó risolvere problemi importanti in futuro.
Nella prima parte del video metti in evidenza una cosa importante, e cioè che l'inflazione è si un fenomeno monetario, ma che spesso la radice del problema ha carattere fiscale. Dopotutto, perché mai uno Stato con una politica fiscale ordinata dovrebbe averne una disordinata a livello monetario? Comunque, il caso argentino è una prova del fatto che le istituzioni sono importanti. L'Argentina avrebbe tutto per essere un paese ricco e stabile, ma ha una marea di problemi a causa di una pessima gestione della cosa pubblica.
La Polonia e l'Irlanda e la corea del sud ci hanno messo 30 anni per essere "primo mondo". In 15 anni bastano per migliorare la situazione che c'è oggi ed arrivare a livello di vita tipo turchia, Grecia.
Domanda: fin qui abbiamo parlato di indicatori, ma gli effetti dei tagli sull'economia produttiva o su natalità, mortalità, sanità? Forse è troppo presto per trattare questi temi ma sarebbe utile didatticamente (perlomeno per me che non sono economista) fare una proiezione su rischi e benefici, perché poi l'economia nel lungo termine dipende pesantemente da salute, istruzione, welfare e pensioni.
Si può confermare il fatto che adesso che le banche orrstano molti meno soldi allo Stato argentino, adesso per fare utili stanno cominciando a prestarlo alle imprese e così l'economia reale riprende un po' a girare?
Si può dire e pensare quello che si vuole di Miei, è un personaggio particolare, ma di certo non si può dire che non stia facendo quello che in campagna elettorale ha promesso, cosa più unica che rara di questi tempi per un politico. Poi io non lo definirei neanche populista, ma più pragmatista.
Per ora le riforme che ha posto in essere sono cose già presenti in Italia, che non è certo un paradiso liberista. Le assurdità che erano presenti (una su tutti era la c.d. 'legge degli scaffali' secondo la quale si dovevano disporre i prodotti per ordine di prezzo, con una determinata % di spazio per le piccole imprese, un'altra per le cooperative etc etc) e che rendevano impossibile la crescita. Prima di arrivare all'ipotetico 'paradiso neoliberista ci vorrà molto tempo e con ogni probabilità non basteranno nemmeno i potenziali due mandati, gli ostacoli autolesionisti posti in 80 anni di governi e dittature non si risolvono in pochi mesi, lo stesso Milei, pur potendolo fare dall'oggi al domani, è molto prudente con l'eliminazione del 'blocco cambiario' che impedisce di poter scambiare liberamente pesos e dollari, per non parlare della c.d. "imposta paese" che grava fortemente sulle esportazioni ma costituisce tuttora un'importante entrata del bilancio pubblico
Aveva promesso chiudere la banca centrale, dolarizare la economia, eliminare la moneta locale, aprire la economia eliminando il "cepo"... Di tutto questo non ha fatto nulla
Ottimo contenuto, complimenti! Forse il migliore tra quelli che circolano sul tema, per chiarezza, sintesi e precisione! Also, la parte di opinione è più che condivisibile. Mi piacerebbe vedere sia questo livello di comunicazione, che queste opinioni nel DrinDrin ;) Grande Umberto
Sono argentino, vivo in Argentina, studente di economia. La povertà ovviamente è salita alle stelle nel primo semestre, ma da allora l'economia ha "toccato il fondo" e sta già cominciando a riattivarsi. La povertà, inizialmente aumentata, sta lentamente tornando ai livelli dello scorso anno (purtroppo ancora troppo elevati). Aspettiamo di vedere cosa ci riserverà il prossimo anno. Considero quest’anno un anno molto positivo.
Detto che se veramente azzererà il deficit e taglerà alcune spese governative improduttive tanto di cappello, l'analisi dei risultati di Milei sull'inflazione (non solo la tua, ma anche da Capone e altri) mi perplime. L'inflazione è la crescita del rapporto tra il valore dei beni e del denaro. Milei il primo giorno ha dimezzato il valore del Peso sul Dollaro, come si vede bene in quel picco mese-su-mese di Dicembre - causato volutamente da Milei come "shock". Da lì in poi, ovviamente l'inflazione mese su mese è diminuita: vorrei anche vedere che rimaneva al 100% mensile! Ovviamente se aumento artificialmente l'inflazione in un mese, nei mesi successivi scenderà mentre il valore del denaro e dei beni si riequilibria. Si vede bene guardando l'inflazione mese su stesso mese dell'anno precedente, pre Milei (ottobre 2024 vs ottobre 2023). Questa è ancora più alta di quella pre Milei. Ad esempio, ultimo mese per cui è disponibile il CPI in Argentina, ottobre 24 vs ottobre 23 è al 193%. Prima di Milei, il massimo era novembre 23 vs novembre 22, con inflazione al 160%. Non sto dicendo che un effetto non ci sia stato - quantomeno la _crescita_ dell'inflazione sembra _rallentata_ - ma non si può dire ancora che sia diminuita l'inflazione solo perché scende il mese su mese. Deve scendere l'inflazione da prima di Milei a oggi, altrimenti si sta solo guardando all'effetto dello shock di un 100% di inflazione il primo mese di mandato.
Non é proprio cosi, Milei ha semplicemente svalutato al cambio reale, perché il cambio ufficiale era falso e la gente cambiava informalmente al valore che Milei ha decretato.
@@emanuelet1366 Concordo, ma non è in nessun modo in contrasto con quello che ho scritto. Non ho scritto che abbia fatto male a svalutare il valore ufficiale del cambio, ho solo detto che se svaluti il peso del 50% hai inflazione istantanea - come c'è stata. Comunque se vuoi il punto che faccio è empirico, puoi completamente evitare di discutere _perché_ ci sia stato un picco di inflazione a Dicembre dopo che Milei si è insediato. Il punto innegabile è che c'è stato, come puoi vedere nel grafico anche in questo video. La questione è che _oggi,_ a un anno esatto dall'insediamento di Milei, l'inflazione del paniere dal giorno prima dell'insediamento a oggi è stata più alta rispetto all'inflazione dell'anno precedente: il primo anno di Milei, nel suo complesso e includendo la svalutazione iniziale, a meno di sorprese sarà l'anno con più inflazione in Argentina da quando esiste questo paniere, con inflazione sopra il +160%. E quindi dire che l'inflazione sia _diminuita_ è ingannevole. Purtroppo ancora non ci sono i dati di Novembre 2024, ma confrontando Ottobre 2022 con Ottobre 2023 (il mese prima che si insediasse Milei), il paniere è passato da 1050 punti a 2500 punti. Da Ottobre 2023 a Ottobre 2024 (praticamente tutto Milei) è passato da 2500 punti a 7300. Trovo difficile celebrare questo dato come la soluzione del problema dell'inflazione in Argentina. Concordo sia stata _rallentata_ la _crescita_ dell'inflazione da dopo Aprile, e spero che diminuirà veramente in futuro, ma non lo si otterrà senza essere onesti su come stia andando l'economia.
@bobon123 Non sto dicendo che la ricetta Milei sia corretta, assolutamente. Dico che il dato anteriore del tasso di cambio era falsato, perche fissato dal governo, quindi secondo me potremo paragonare solo i dati gennaio 25 va gennaio 24 per avere una stima non distorta.
Ma figurati se qua in italia ragioniamo su un progetto da qui a 5 anni... Ha fatto in maniera piú forte e eclatante quello che ha dovuto fare Monti 10 anni fa.
@@Ajeje69ma dove c'è scritto che dobbiamo necessariamente ragionare da qui ai sondaggi del lunedì? Questa roba italiana per cui i problemi non sono qualcosa da affrontare (e magari risolvere) ma sono un destino segnato mi fa girare i coglioni... Ecco questo è veramente il problema del nostro paese. Madonna... per me il benchmark dovrebbe essere la Francia ma, se pensiamo che addirittura l'Argentina sia uno standard troppo alto a cui aspirare, allora radiamolo al suolo questo paese e facciamoci un parcheggio
E infatti grazie ( si fa per dire ) al prof col loden si può constatare come la maggior parte degli italiani ( vedi solo la macelleria sociale sulla 1° casa) sia stata molto meglio 😂
Spero che riescano a risollevare la testa, dopotutto sono i nostri veri cugini. Se non sbaglio è la nazione al mondo con più discendenti italiani dopo l’Italia stessa. Sono anche molto più giovani di noi visto che hanno un’età media di 30 anni. Magari possiamo prendere esempio per qualcosa.
Pareggio di bilancio sempre a danno dei ceti meno ambienti, mai contro contro chi ha saccheggiato l'Argentina. Siete i soliti economisti del mainstream e così continuate da sempre.
@ no, chi ha redditi può serenamente proteggersi con una titolo del tesoro indicizzato. Chi invece è salariato a reddito fisso perde l’integrale del time frame nell’indicizzazione
La corruzione in Argentina ha coinvolto figure politiche e sindacali di vari orientamenti, inclusa la sinistra progressista, contribuendo all'aumento della povertà e delle disuguaglianze sociali. Affrontare efficacemente la corruzione è essenziale per promuovere lo sviluppo economico e migliorare le condizioni di vita della popolazione.
Interessante. Quello che non riesco proprio a digerire, oltre la motosega, l’antiabortismo e la follia esibita (ci è o ci fa?), è la sua propensione verso gli autocrati o gli aspiranti tali. La trovo inquietante
Milei è ferocemente anticomunista ma non mi risulta che abbia una grande ammirazione verso i dittatorelli di destra, a meno che non si vogliano includere in questo insieme Trump e Netanyahu. È molto probabile, comunque, che se messo a scegliere tra Maduro e Bukele, sceglierebbe il secondo.
@@davidrope81 comunista? E l'altro comunista sarebbe Putin? Non abbiamo le idee chiarissime. Ok ti concedo che non le hanno avute chiarissime in tanti però a sforzarsi parecchio l' unico leader comunista potrebbe essere xi (per brand perché a me sembra assolutamente capitalismo)
Propensione verso gli autocrati? Guarda che vuole esattamente il contrario, togliere potere e spazio allo stato per lasciare spazio all'iniziativa privata e alla libertà individuale. E non sta governando con decreti arbitrari ma attuando le leggi argentine.
Non è affatto pazzo. Solo è qualcosa di marketing. Poi l'antiabortismo ha detto è una sua opinione personale, non una politica di Stato. Qui siamo in un livello di opinione personale. Qualcuno potrebbe pensare di non digerire la tua opinione sull'aborto, poi kamala Harris non ha condannato a Maduro in Venezuela. Invece Milei è l'arci nemico di Maduro. Milei odia gli autocrati. È amico di Trump solo perché odia il comunismo. Ma poi anche questo, perché gli Europei hanno paura di Trump e non di Biden che ha lasciato guerre e crisi economica in mezzo mondo? Sembra che agli europei interessano solo le forme e non il contenuto.
@@davidrope81chi critica bukele non capisce quale era la situazione in El Salvador ne capisce il flagello dei narcos e della delinquenza in America latina.
Bisogno fare pulizia prima di ripartire con nuovi mobili. Diamo ancora un anno per vedere i risultati poi farei una valutazione generale; anche se capisco il problema economico dei più poveri ( attenzione università ricordatevi pulizie generale ) grazie
L'Argentina ha un grande vantaggio: l'immensità del Paese e le sue risorse. 1.La regione delle Pampas, una superficie di 600.000 Chm2 (= 2 volte l'Italia) di terre per l'agricoltura. 2. Vaca Muerta: 35.000 chm2 di gas e petrolio ( = quasi il Belgio che ha una superficie di 30.5k chm2) 3. Gli allevamenti 4. Il litio 5. Mare/ Oceano, montagne, boschi, fiumi (tanta acqua), ghiacciaio, ecc. L'Argentina è una terra sacra. Purtroppo, mal gestita.
Frequento l Argentina da Un anno. Grande fiducia. Tt x Mielei. Hanno tutto. Litio Gas Petrolio Agricoltura. Popolazione stufa d 70 anni d sussidi e sprechi. Vogliono fortemente IL cambiamento. Ho appena acquistato casa in Baires - penso che IL futuro Sia la per IL Mio LaVoro. Europa cotta e al Palo. Saluti. Luca
Commercializzo componenti ricambi meccanici nel settore macchine Alimentari - Molto facile VENDERE xke' praticamente sono tutti d origine Italiana e t stendono il tappeto rosso ai piedi
14:34 14:35 @@viragenord66 non vivo lì, ma parlo con amici argentini ogni giorno su Whatsapp. Tutti felici non direi, purtroppo. Vero è che non avevano grandi alternative di voto nel 2023. I miei amici mi dicono che tutto è aumentato e che andare a fare la spesa al supermercato è diventato costoso. Sull'intenzione di togliere finanziamenti all'università pubblica Milei ha scatenato forti reazioni. In Argentina non si paga l'università. Le persone più povere hanno la possibilità di crescere socialmente conseguendo una laurea. Preoccupazione ce n'è... Detto questo, io adoro Buenos Aires e mi piacerebbe trascorrere lì qualche mese ogni anno. Suerte!
@@viragenord66 Ottimo, ti auguro un futuro prospero e speriamo bene che Argentina torni grande. Sarebbe una bella opportunità per un italiano che voglia emigrare. Perchè diciamoci la verità. Già emigrare non è facile, se lo si fa in un Paese totalmente diverso è ancora più difficile. Mentre con molti paesi del Sudamerica ti senti più a casa
Ti sei dimenticato di dire perché l’Argentina prima faceva un altra politica economica. Perché c’era la sinistra populista al potere. E non c’è solo la decretazione d’urgenza. È stata approvata in parlamento ad esempio la Ley bases (che contiene moltissime leggi importanti). Il surplus di bilancio lo ha raggiunto solo in un mese (cosa impossibile secondo tutti gli economisti del mondo). Anche sulla povertà ricordiamo che la povertà a inizio gennaio 24 era circa il 56%. Ora siamo al 48%. Si vede che non conosci Milei se pensi che inizi a spendere. Ha vinto le lezioni dicendo No hay plata. Secondo te ora si mette a spendere per vincere le elezioni? Sei divertente e ingenuo anche quando pensi che si possa raggiungere i risultati di Milei parlando con le persone. In un paese dove si spende a spande? Con debito pubblico enorme? Dove lo Stato è idolatrato? Milei odia lo Stato. Per questo fa quel che fa. Il segreto di Milei te lo dico io. Non è essere del popolo. Ma avere delle idee economiche ben chiare (anarco-capitalismo), credere nel capitalismo, non avere fini politici. Ha rinunciato alla pensione da presidente e finito il mandato tornerà a fare quello che ha sempre fatto. Lui è di quelle persone che gode non nell’avere potere ma nel far trionfare le proprie idee. E non farà mai un passo indietro. Ha vinto col 55% non col meno del 50. Non è populista. È esattamente il contrario di un populista.
Se per ogni video dovessi partire dal secolo precedente, ogni video durerebbe dalle 2 alle 3 ore. Se uno è interessato ad approfondire cosa ci fosse in precedenza, può recuperare tutti gli interventi qui fatti ad esempio con il professor Zanatta, che cito a più riprese (fra l'altro)
Gigi, non hai sbagliato una virgola. Complimenti! Sono Argentino e di solito mi è difficile spiegare queste cose in italiano. Bienvenido a las fuerzas del cielo! VLLC!!!! Un saluto!
mah......quasi tutti i commenti rimandano ai benefici effetti della cura Milei, da qui ad un anno. Da qui ad un anno dovremmo vedere la povertà diminuire e il felice passaggio dal punto A al punto B. Dovremmo vedere (per la prima volta nella storia), una rigorosa politica volta al pareggio di bilancio, che porta ad un aumento del benessere e dell'occupazione per le classi povere. Mi segnerò questo video sul calendario, e tornerò a dicembre 2025 (se sarò ancora vivo).
According to Macri’s presidency we experienced progressive changes and we’ve lost our time regarding to investments. The thing is the money starts to come once you’ve achieved your promised goals. Until then you won’t see a penny. Milei promised chainsaw to every Ministry, secretary, agency and so on. So withith that approach you won’t see a penny neither but the money will come as soon you reach your goal and the bottom of the recession. In other words you can call it chainsaw or economic shock, that just simply works. You can get out quickly experiencing during a short period of time something really bad but you can get up fast. Macri decided to fix our economy just by taking it slowly and smoothly without any solid result.
Il discorso università è molto complesso e non è possibile liquidandolo con il fatto che non si finanzia l istruzione. Che non è corretto. Il problema è che le università non si vogliono fare additare perché non c è alcuna trasparenza nelle spese che fanno. Nel commercio internazionale e nella politica estera Milei sta attuando un doppio binario: fermo sul fatto che ci sono Paesi illiberali e con i quali è necessario essere critici e necessità di continuare con gli scambi commerciali da buon liberale. Mi pare che Milei non sia tanto populista ma realista. Uno che fa esattamente quello che ha detto in campagna elettorale e per cui è stato votato. Merce rara specialmente nella vecchia Europa. I posti di lavoro non si creano con politiche populiste/assistenzialistiche; piuttosto li distruggi. Tali provvedimenti devono essere assolutamente di breve durata perché comportano una infinità di danni collaterali sociali ed economici. La Politica deve aiutare i settori produttivi a renderli ancora più efficienti perché sono quelli che fanno crescere i posti di lavoro infine deve concentrarsi unicamente e rendere la macchina burocratica di un Paese la meno invasiva possibile. Per la redistribuzione del reddito, la famosa torta da spartire, ci sono tanti modi per attuarla... l'importante, e cosa fondamentale, è che ci sia una torta da spartire.
Ciao Umberto, domanda veloce: Ipotizziamo che l'Argentina nel prossimo futuro accumuli sufficiente riserve di valuta estera. In tal caso, la dollarizzazione potrebbe essere un freno efficace nel caso un governo populista salga al potere dopo la presidenza Milei e decida di ampliare la base monetaria per finanziare il deficit nella spesa pubblica?
Fissare un cambio fisso non è mai una buona idea, lo è solo nel caso in cui la propria BC abbia perso ogni indipendenza rispetto al governo, o nel caso di unione credibile monetaria. Un possibile ritorno della sinistra pertanto non dovrebbe ridare fiducia alla Bc, tuttavia sono pure speculazioni, per cui tema sia pleonastico seguirle
Ho sentito questo video stamattina mentre ero in palestra, magari si vede dall'articolo ma non ci ho fatto caso. Quando parli della riduzione dello spread tra il cambio ufficiale e ufficioso, a quale cambio ti riferisci nello specifico? Non ho più seguito la situazione argentina, ma ero rimasto a circa 5 diversi cambi tra pesos e dollaro. So che non sei un sostenitore della materia, ma ci sarebbe stato anche un approfondimento sulle stablecoins legate al dollaro perché da quello che so sono molto utilizzate (specialmente a Buenos)
Ha azzerato il deficit fiscale di 5 punti, è ovvio che si va in recessione, lo ha detto lui stesso all'atto della proclamazione ("saranno mesi duri ma sarà l'ultimo boccone amaro"). Ci sono i primi segni di rimbalzo, ma ci vorrà ancora tempo prima di avere un'economia che gira bene. In fondo è ciò che rende problematiche le politiche economiche liberali: prima arriva la parte relativa ai sacrifici, successivamente i frutti. Una cosa del tutto ovvia nella vita di tutti i giorni, ma che nella gestione pubblica sembra che non sia concepibile
@@nestorconsilvio1942 c'è la controprova in quanto ogni volta che sono state implementate questo tipo di politiche hanno sempre portato ai risultati enunciati, a differenza di socialisti o neo keynesiani
@@DevillTM questo tipo di liberismo estremo, ispirato alle teorie di Milton Friedman e dei Chicago boys, per quel che ne so sono state applicate soltanto da Pinochet in Cile negli anni 80. Milei dice di ispirarsi a Robert Nozick ma nei fatti applica i principi di Friedman. In Cile stanno ancora cercando di riparare alla spaccatura sociale creata in quegli anni e per ora non ci sono riusciti. Questa riforma economica selvaggia ha bisogno di una dittatura per poter essere definita e per ora in Argentina non c'è. Nel 2025 ci sono le amministrative o cambia o prende una batosta.
Ciao, qualche mese fa si è molto parlato dell'oro della banca centrale argentina inviato in Gran Bretagna, il tutto mentre Milei inseriva nei suoi discorsi pubblici l'argomento delle isole Falkland e si intestava la riapertura del contenzioso internazionale con l'UK (anche a costo di minare la propria credibilità nel consesso Occidentale la pretesa territoriale è finita formalmente all'ONU). La "stabilizzazione" del peso ed il miglioramento del saldo di bilancio hanno qualcosa a che fare con tale operazione? Si sa nulla della fine del metallo prezioso? L'invio di alcune tonnellate d'oro era la precondizione all'ottenimento di qualche prestito di valuta forte? Se si, di che importo e per quale utilizzo?
l'Argentina è un paese famoso per non onorare i debiti. L'oro del tesoro in banche svizzere e a Londra sono "garanzie" che l'Argentina è disposta a pagare sempre. È sempre oro del tesoro argentino, ma messo in "pegno" che poi questo deposito porta anche dei ritorni (minimi) ma sempre soldi sono.
Milei ci sta provando. Per ora sta tagliando i costi. A breve dovrà riuscire a rilanciare ľ economia anche per creare nuovi posti di lavoro per assorbire la disoccupazione creata dai vari tagli. ecc.
Curiosità: ma perché l'inflazione ha avuto un subitaneo innalzamento appena prima delle elezioni dopo anni di relativa stabilità? E perché è altrettanto repentinamente calato subito dopo le elezioni? A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, diceva uno che la sapeva lunga.
mi spiace che accenni appena all'impatto sulla popolazione e non fai un'analisi approfondita e quantitativa anche di quest'aspetto. Sospetto che la sperequazione e la povertà NON stiano diminuendo, mentre l'occupazione sì, ma potrebbe non essere così, o essere un effetto assai moderato o addirittura trascurabile. Per questo sarebbe interessante un deep-dive.
@@pianophiliarmonic l’occupazione per ora è stabile, per quanto riguarda gli indicatori che cito, i dati non “escono per magia” dovremmo attendere 2/3 anni per poter fare analisi serie. Pertanto meglio non avventurarsi in analisi superflue o inutili.
@@pianophiliarmonic Io non sono un economista, ma che una riduzione della spesa pubblica non abbia “impatto sulla popolazione” mi sembra una Ida un po’ ingenua. Sbaglio? Il filmato mette in evidenza uno dei problemi più gravi dell’Argrntina. E cioè lo squilibrio forte fra le rendite, specie pensionistiche, che bruciano ricchezza e gli stipendi e redditi di chi la ricchezza la produce. C’è un altro paese al mondo in una situazione simile. Prima c’era anche la Grecia ore e stata un po’ ridimensionata. Inutile dire quale paese. Si può indovinare forse dal fatto che ogni anno l’INPS riceve un TRASFERIMENTO di spesa pubblica superiore a 100 miliardi (l’intera IRPEF incassa poco di più) e solo circa 30 di quei miliardi sono per la vera “assistenza”). Quando i giovani capiranno l’enorme trasferimento a cui sono sottoposti da parte degli anziani improduttivi dietro il paravento dell “impatto sulla popolazione vedremo i Milei anche a Roma. Per ora quello che ci salva dal disastro argentino è soltanto il fatto che possiamo contare sulla ricchezza europea per garantire questo sistema. La mia età è 66 anni, ci tengo a dirlo.
Lettura molto superficiale... Aveva promesso chiudere la banca centrale, dolarizare la economia, eliminare la moneta locale, aprire la economia eliminando il "cepo"... Di tutto questo non ha fatto nulla ... E i poveri continuano a crescere
1) Intanto mancano 3 anni alla fine del mandato 2) Come ha detto Umberto, è da distinguere il marketing dalla realtà 3) Il tasso di povertà è in linea con la media degli ultimi 10 anni
Prima di tutto complimenti per il contenuto. Premetto che un paese disastrato da 50 anni come l'Argentina non lo trasformi nella Svizzera in un anno, io diffido sempre delle misure drastiche che ti illudono di risolvere i problemi con un tocco di bacchetta magica. Faccio un esempio, se prendo una persona obesa che deve perdere 40 kili, lo può fare nei mesi, mangiando sano, facendo attività fisica ed una buona vita, oppure pretendere di farlo in un mese ad acqua e cracker. Magari anche ne perde tanti di kili, nella seconda ipotesi, ma poi si creerebbero degli scompensi collaterali che rischiano di essere ancora peggiori. L'economia argentina è leggermente più in salute (non potrebbe essere altrimenti dopo un'importante taglio della spesa pubblica), ma la vita è più cara, la povertà è salita alle stelle, mentre il potere di acquisto degli argentini (già storicamente compromesso) è ai minimi storici. La cosa positiva è l'aver dato una bella stangata alla casta ed aver mandato a casa tante persone dannose che vivevano sulle spalle dello stato ed alimentavano corruzione ed immobilismo. Sono totalmente d'accordo sul finale, moltissimi risultati si potrebbero benissimo ottenere anche senza motosega. Rimane da attendere il 2025, per vedere se la gente si convincerà a continuare ad avere pazienza e fiducia o se la pentola sociale esploderà...
@@matteoboscolo5152 temo anche io che la strada non sia per niente in discesa, anzi, come sottolineato nel video vedo forti criticità nel breve periodo, tuttavia credo che vi sia uno spazio per superarle. Detto ciò è evidente che dopo 50 anni di gestione “eterodossa” con scarsi effetti sia necessario un cambiamento drastico. Quando fai l’esempio del corpo umano, che ben si adatta a questa fattispecie, imho scordi la credibilità della scelta di mettersi in “moto”. In questo caso la credibilità sta nel taglio del deficit e nello stop alla monetizzazione dello stesso. Chiaramente gli effetti nel breve sono negativi, come la ricerca economica e l’evidenza empirica suggerisce. D’altro canto anche il corpo umano ha necessità di una “scossa”, emotiva o fisica, per invertire la rotta.
@Dr.Elegantia sono totalmente d'accordo con te (non ho capito esattamente se anche tu lo sia con me, non sono molto pratico di meccanismi economici 😅), e grazie mille per la risposta. Mi iscriverò al canale, credo sia interessante e potrei imparare molte altre cose interessanti.
Secondo me servono dei temi bandiera di comunicazione, Milei aveva l'inflazione impazzita, in Italia non so che tema potrebbe arrivare alla popolazione in maniera così diretta, forse solo la sanità e la riduzione del debito
il tema che funziona in italia è immigrazione e microcriminalità. non sto dicendo che lo appoggio ma è evidente come sia il tema al quale gli italiani sembrano essere più appassionati
Esatto. Infatti senza scuola avremmo il 100% di impiegati. A coltivare i campi o estrarre carbone in miniera. Il che è ideale specialmente quando devi farti curare un ascesso o inserire uno stent. Infatti sotto i Goti e i Longobardi la disoccupazione era inesistente.
@@Dr.Elegantia logica ineccepibile, la risposta ideale da dare ad un giudice per difendersi da una qualsiasi accusa. Funziona benissimo nei film americani o cinepanettoni. Chiarito questo, niente di meglio? Come on, Surprise me!
Scusate ma,nin ha fatto tagli sulla sanità,sul pubblico miei? Esattamente ciò che ci si aspettava (razionalmente)? Qui in Italia nella sanita siamo passati da 127 miliardi a più di 130. E nin funziona comunque ma vabbe,non abbiamo mica medici cubani noi.... Qui scioperano
Ma l'Italia può tagliare tantissimo, e non deve essere per forza sanità e istruzione. l'Italia ha strade statali, aeroporti statali, treni statali, porti statali, un sacco di programmi inutili, fare auditorie a tutto il terzo settore. Auditorie alle spese militari ecc. 3 punti del pil li ricavi subito senza fare danno. NON HANNO LE PALLE. Questa è la risposta. Per i politici italiani l'importante è poter pagare le pensioni. Stop.
@sebastianleloir6956 ma non ha tagliato la sanità. E non funziona comunque come ci si aspetta. Vuoi forse tutto privato? Strade private,aereoporti privati ecc così sarai tu a tagliare e vedere che non è semplice,solo facile? PS poi il taglio al settore militare proprio no. Con cosa ci difendiamo,con la carta dei diritti? I diritti vanno mantenuti e perciò,difesi. E questo che non capiscono molti che parlano di diritti
La sanitá , la educazione ( esclusa l'universitá), la sicurezza urbana , tante altre cose si trovano nell budget Provinciale. L'ultima costituzione nell ´94 sposta questi servizi alle province. In Argentina cé anche un grande sistema scolastico ed universitario privato , un grande sistema sanitario privato. Saluti da Buenos Aires 😉
@gtihoho un saluto dall'Italia 👋! Non metto in dubbio che da capitalista,abbia rafforzato il privato. Ma il capitalismo è la madre delle disuguaglianze, dell'inquinamento,della perdita di valori umani come famiglia ecc ecc. Purtroppo o per fortuna parlo da anticapitalista.😅
Sai la gente pensava che i coreani e gli irlandesi erano la peste del mondo. Paesi "culturalmente poveri" cosa dimostra dai premio Nobel Acemoglu e Robinson che non è vero. Invece ora guarda una Corea e guarda l'altra. Stessa lingua, stessa cultura, separate per 60 anni. Il problema solo le istituzioni e la certezza del diritto che sostiene un modello economico. Guarda l'Irlanda ora. Il pil Più alto dei rivali inglesi. 40 anni fa tutti pensavano che era impossibile. Un Popolo pieno di mafie come quello irlandese dicevano...
Gli Argentini sono chiamati italiani che parlano spagnolo e non potrebbe essere altrimenti
Vivo qui a lato da 7 anni...e mai commento è più azzecato...poi riduzione inflazione con 20% di recessione...piu povertà, più criminalita....vivono blindati....
@@giulianamarsigli7749 l'argentina è purtroppo più spagnola che italiana, e questa è una realtà che dovremmo capire qua in italia... è vero però, che l'argentina è la società spagnola più italianizzata di tutte le società spagnole.
Se non fossimo nell’UE probabilmente saremo una seconda Argentina
Se ce la fa,forse e sottolineo forse,magari anche qui in italia si capisce che non si può andare avanti a botte di debito e spesa pubblica. Dai,siamo letteralmente italiani separati noi e gli argentini😅.
Sarà per quello che sono gli unici Latini che non mi piacciono
@@marcobonesi6794 concordo
Ammazza sono simpaticissimi gli argentini
Complimenti
Bel video, chiaro e scorrevole
Un piccolo appunto riguardo la spesa relativa alle Università: in realtà il Governo ha concesso un aumento di risorse per quanto riguarda gli stipendi del personale docente e non docente, ma non nella misura richiesta dalla Camera.
In questa fase di passaggio ogni minima concessione rischia di essere un pericoloso precedente e visto che i mercati dei titoli stanno concedendo un minimo di fiducia nei confronti dell'Argentina, perderlo per una singola misura rischierebbe di essere un costo che supera i benefici
Aggiungo che ha chiesto dell'audit di spese delle università che non si fanno da decenni, chiaramente nessuno si è fatto davanti visto che in tanti casi la gestione non è trasparente
Bella spiegazione priva di partigianeria
Già solo il fatto che abbia fatto un pò di pulizia nei palazzi del potere, è da ammirare.
Come interpretare i dati riportati anche dal Sole 24 ore del tasso di povertà al 53%?
Non lo chiedo per provocare ma per capire
Se si osservano i dati, attualmente disponibili per il 2024 solo sotto forma di stime - da considerare con prudenza - si può notare che in Argentina il tasso di povertà negli ultimi anni è oscillato tra il 25% e il 50%. In particolare, dopo il 2017 si registra un incremento, passando dal 28% al 44% nel 2020. Successivamente, il dato si è stabilizzato intorno a questa cifra, per poi tornare a salire a partire dal 2021-2022.
Al di là delle tendenze, è fondamentale sottolineare che una transizione da una politica economica caratterizzata da rigido controllo statale, alta inflazione e spesa pubblica elevata a un modello di economia di mercato non è priva di costi. Pur essendo la seconda opzione teoricamente preferibile per molte ragioni, è evidente che il passaggio comporta inevitabili sacrifici. Ogni cambiamento strutturale da un punto A a un punto B implica costi di adattamento e transizione. Di conseguenza, eventuali analisi più approfondite su questi aspetti saranno probabilmente più significative in futuro. Per ora, è "naturale" osservare rallentamenti e difficoltà in questa fase di trasformazione.
A quanto ho sentito in una intervista da Milei, i dati da prima non erano reali perché con i price controls e sucidi sulla carta non cera la povertà; ma poi nella realtà non cerano i prodotti.
Penso che e difficile che da un giorno al altro il 25% di un paese diventa povero può essere solo perché cambia il modo in che va calcolata la povertà.
Faccio una domanda e fornisco una mia personale risposta.
E tutta questa azione farà crescere l'economia argentina? Preciso la domanda. L'Argentina diventerà una nazione che produrrà più merci di valore e quindi più PIL?
Questa è la domanda
La mia risposta, invece, è la seguente.
Non c'è una sola esperienza di Nazione che abbia avuto crescita vera senza politiche di crescita dell'economia, e la crescita non viene da queste politiche, ma sempre e solo da politiche pubbliche di intervento/orientamento dell'economia ben concepite. Milei non sta orientando ma sta riducendo la spesa pubblica. Migliora l'economia che c'è. In tal modo sta riposizionando in basso l'Argentina che sempre di più non è anomalia europea in America Latina ed è sempre di più la tipica nazione latinoamericana con èlite anche molto ricche, assenza di ceto medio, estesa classe indigente.
@@girolamoarciuolo5094 in verità è l’esatto opposto, la politica quando decide cosa deve fare l’industria sceglie peggio.
Proprio quest'anno hanno assegnato il Nobel a tre studiosi che confermano ciò che ho detto. I libri di testo universitari non sono stati ancora aggiornati? Ma la ricerca scientifica l'ha sempre detto e saputo.
@@girolamoarciuolo5094 anche in questo caso, molti in accademia sono convinti che acemoglu in quei paper ragioni troppo di ex post. Trovi anche in questo caso una analisi più specifica sul canale
La ricostruzione post-bellica in Europa.. La Golden Age del capitalismo occidentale grazie alle politiche keynesiane. Il New Deal negli Stati Uniti. La crescita dell'economia Usa dovuto ai fortissimi investimenti nel settore militare e aerospaziale. La crescita forsennata dell'economia cinese non sono prove empiriche sufficienti? Lasci perdere i modelli scolastici (accademici è veramente troppo) e mi faccia esempi concreti di crescita vera senza indirizzo e senza intervento statale. Ripeto, lasci perdere le ridicolaggini ideologiche e passi ai dati storici consolidati.
Purtroppo, la scienza non funziona così: non è sufficiente dimostrare una correlazione tra due eventi per affermare una relazione di causa-effetto. Ad esempio, l'Italia ha una produttività stagnante, ma non si distingue in modo significativo da altre economie in termini di istituzioni. Si consideri, per esempio, il Sud Italia: davvero istituzioni così diverse hanno causato la disparità economica rispetto al Nord? Se fosse così, le istituzioni del Nord Italia dovrebbero essere significativamente diverse da quelle del Sud, eppure entrambe sono parte dello stesso Paese dal 1861. Appare evidente, quindi, che pur essendo le istituzioni importanti, non sono una condizione sufficiente. Questo semplice fatto mette in discussione la relazione di causa-effetto proposta da Acemoglu.
Sul blocco al finanziamento delle università bisogna dire che c'è un grande spreco di risorse in quel settore (e non solo) e il governo vuole fare un audit delle università prima di destinare ulteriori fondi. Le università si oppongo e si vittimizzano accusano al governo di andare contro l'educazione. La realtà è che nell'ambiente universitario c'è molta corruzione ed è molto politicizzato, alcune facoltà sono dei veri centri di addottrinamento del kircherismo o dei radicali, dove gli studenti con idee diverse vengono ostacolizzati e perseguiti. La maggior parte delle università non sarebbero in grado di giustificare cosa fanno con i soldi che arrivano dallo Stato. Nelle università statali argentine gli studenti non pagano tasse universitarie.
Ci mancherebbe, tuttavia sottolinea il modus operandi, il veto senza una proposta è un problema. Attendo comunque sviluppi ulteriori per esprime una posizione seria sul tema. Ad oggi constato un taglio orizzontale, che benché trasmetta credibilità, nel medio termine potrebbe portare ad alcune criticità sul know how, a meno di interventi sul lato immigrazione.
Esatto!!!
@@Dr.Elegantia la proposta c'è e il luogo di discussione dove concretizzarlo è la legge di bilancio ma gli interessi della cupola universitaria non ne vogliono sapere...
@@maurogario1291 ho infatti scritto “attendo comunque sviluppi ulteriori…” evidentemente non hai letto con attenzione.
@Dr.Elegantia ho letto anche quella parte, ma la che la frase "senza proposte" mettease l'accento su una forma dittatoriale di gestione che non è propria di Milei, sebbene usi un linguaggio da motosega.
L economia e la política stanno funzionando. Grazie Milei.
Parla con un argentino poi dimmi se è contento
@@edyfurian9839 sono argentino e ti posso dire che non stiamo bene, ma effettivamente stiamo molto ma davvero molto meglio rispetto all'anno scorso con i precedenti governi socialisti che hanno rovinato la nostra nazione
@@edyfurian9839 yo soy argentino y estoy feliz. Ya casi no tenemos inflación. Saludos
@@fuerzanatural4459 quasi non avete niente
@@edyfurian9839 hahaha immagina di avere così tanti bias da dire ad un abitante di un altro paese come si vive li senza esserci mai stato probabilmente.
Alcuni temi di Milei sono condivisibili e, probabilmente, per la situazione drammatica in cui versa l'Argentina, una terapia schock é l'unica cosa che si puó fare. Tuttavia esprime delle falsitá e assurditá complete dal punto di vista sia storico sia logico sui seguenti temi: 1) Visione dello Stato: lo stato é uno strumento per definire le leggi e come allocare le risorse di una comunitá di persone, definite in uno spazio fisico delimitato. Denigrare l'esistenza dello Stato come fa Milei é in contraddizione con la sua idea stessa che quelli che fanno casino e protestano vanno messi in galera; secondo quale autoritá andrebbero puniti, se lo Stato non esiste? 2) Cancellazione della banca centrale e dollarizzazione: questo punto per me é totalmente assurdo. E' evidente che la politica argentina abbia abusato delle sue politiche monetarie (ci sarebbe anche da discutere sulla legittimitá del debito di partenza visto che una parte importante viene dalla dittatura sanguinaria finanziata dagli americani tramite colpo di Stato, che portó il Debito pubblico dal 16% al 40% del PIL, in contemporanea all'implementazione del neoliberismo piu sfrenato), tuttavia non si capisce in quale modo delegare a un paese esterno la creazione di valuta, quindi renderlo un evento totalmente esogeno, possa portare a qualunque vantaggio, se non quello di diventare una colonia. E' come dire che siccome non sono capace a gestire i miei soldi, me li faccio gestire da un altro paese, é chiaro che puó avere senso per un certo periodo per stabilizzare una situazione instabile, ma per il resto per me é un suicidio, perché mi tolgo dalle mani uno strumento che, se usato con adeguata cautela, mi puó risolvere problemi importanti in futuro.
Nella prima parte del video metti in evidenza una cosa importante, e cioè che l'inflazione è si un fenomeno monetario, ma che spesso la radice del problema ha carattere fiscale. Dopotutto, perché mai uno Stato con una politica fiscale ordinata dovrebbe averne una disordinata a livello monetario?
Comunque, il caso argentino è una prova del fatto che le istituzioni sono importanti. L'Argentina avrebbe tutto per essere un paese ricco e stabile, ma ha una marea di problemi a causa di una pessima gestione della cosa pubblica.
Un paese che per più di 50 anni e stato il più ricco del mondo ridotto così"?Passeranno secoli prima che si riprenda
La Polonia e l'Irlanda e la corea del sud ci hanno messo 30 anni per essere "primo mondo". In 15 anni bastano per migliorare la situazione che c'è oggi ed arrivare a livello di vita tipo turchia, Grecia.
Domanda: fin qui abbiamo parlato di indicatori, ma gli effetti dei tagli sull'economia produttiva o su natalità, mortalità, sanità? Forse è troppo presto per trattare questi temi ma sarebbe utile didatticamente (perlomeno per me che non sono economista) fare una proiezione su rischi e benefici, perché poi l'economia nel lungo termine dipende pesantemente da salute, istruzione, welfare e pensioni.
Si può confermare il fatto che adesso che le banche orrstano molti meno soldi allo Stato argentino, adesso per fare utili stanno cominciando a prestarlo alle imprese e così l'economia reale riprende un po' a girare?
Si può dire e pensare quello che si vuole di Miei, è un personaggio particolare, ma di certo non si può dire che non stia facendo quello che in campagna elettorale ha promesso, cosa più unica che rara di questi tempi per un politico. Poi io non lo definirei neanche populista, ma più pragmatista.
In realtà sta facendo quella cosa con svariati ordini di grandezza in meno, per fortuna
Per ora le riforme che ha posto in essere sono cose già presenti in Italia, che non è certo un paradiso liberista. Le assurdità che erano presenti (una su tutti era la c.d. 'legge degli scaffali' secondo la quale si dovevano disporre i prodotti per ordine di prezzo, con una determinata % di spazio per le piccole imprese, un'altra per le cooperative etc etc) e che rendevano impossibile la crescita. Prima di arrivare all'ipotetico 'paradiso neoliberista ci vorrà molto tempo e con ogni probabilità non basteranno nemmeno i potenziali due mandati, gli ostacoli autolesionisti posti in 80 anni di governi e dittature non si risolvono in pochi mesi, lo stesso Milei, pur potendolo fare dall'oggi al domani, è molto prudente con l'eliminazione del 'blocco cambiario' che impedisce di poter scambiare liberamente pesos e dollari, per non parlare della c.d. "imposta paese" che grava fortemente sulle esportazioni ma costituisce tuttora un'importante entrata del bilancio pubblico
Aveva promesso chiudere la banca centrale, dolarizare la economia, eliminare la moneta locale, aprire la economia eliminando il "cepo"... Di tutto questo non ha fatto nulla
Ottimo contenuto, complimenti! Forse il migliore tra quelli che circolano sul tema, per chiarezza, sintesi e precisione! Also, la parte di opinione è più che condivisibile. Mi piacerebbe vedere sia questo livello di comunicazione, che queste opinioni nel DrinDrin ;) Grande Umberto
Ma cosa è successo all'indice di povertà?
Sono argentino, vivo in Argentina, studente di economia. La povertà ovviamente è salita alle stelle nel primo semestre, ma da allora l'economia ha "toccato il fondo" e sta già cominciando a riattivarsi. La povertà, inizialmente aumentata, sta lentamente tornando ai livelli dello scorso anno (purtroppo ancora troppo elevati). Aspettiamo di vedere cosa ci riserverà il prossimo anno. Considero quest’anno un anno molto positivo.
Detto che se veramente azzererà il deficit e taglerà alcune spese governative improduttive tanto di cappello, l'analisi dei risultati di Milei sull'inflazione (non solo la tua, ma anche da Capone e altri) mi perplime. L'inflazione è la crescita del rapporto tra il valore dei beni e del denaro. Milei il primo giorno ha dimezzato il valore del Peso sul Dollaro, come si vede bene in quel picco mese-su-mese di Dicembre - causato volutamente da Milei come "shock". Da lì in poi, ovviamente l'inflazione mese su mese è diminuita: vorrei anche vedere che rimaneva al 100% mensile! Ovviamente se aumento artificialmente l'inflazione in un mese, nei mesi successivi scenderà mentre il valore del denaro e dei beni si riequilibria.
Si vede bene guardando l'inflazione mese su stesso mese dell'anno precedente, pre Milei (ottobre 2024 vs ottobre 2023). Questa è ancora più alta di quella pre Milei. Ad esempio, ultimo mese per cui è disponibile il CPI in Argentina, ottobre 24 vs ottobre 23 è al 193%. Prima di Milei, il massimo era novembre 23 vs novembre 22, con inflazione al 160%. Non sto dicendo che un effetto non ci sia stato - quantomeno la _crescita_ dell'inflazione sembra _rallentata_ - ma non si può dire ancora che sia diminuita l'inflazione solo perché scende il mese su mese. Deve scendere l'inflazione da prima di Milei a oggi, altrimenti si sta solo guardando all'effetto dello shock di un 100% di inflazione il primo mese di mandato.
Non é proprio cosi, Milei ha semplicemente svalutato al cambio reale, perché il cambio ufficiale era falso e la gente cambiava informalmente al valore che Milei ha decretato.
@@emanuelet1366 Concordo, ma non è in nessun modo in contrasto con quello che ho scritto. Non ho scritto che abbia fatto male a svalutare il valore ufficiale del cambio, ho solo detto che se svaluti il peso del 50% hai inflazione istantanea - come c'è stata. Comunque se vuoi il punto che faccio è empirico, puoi completamente evitare di discutere _perché_ ci sia stato un picco di inflazione a Dicembre dopo che Milei si è insediato. Il punto innegabile è che c'è stato, come puoi vedere nel grafico anche in questo video.
La questione è che _oggi,_ a un anno esatto dall'insediamento di Milei, l'inflazione del paniere dal giorno prima dell'insediamento a oggi è stata più alta rispetto all'inflazione dell'anno precedente: il primo anno di Milei, nel suo complesso e includendo la svalutazione iniziale, a meno di sorprese sarà l'anno con più inflazione in Argentina da quando esiste questo paniere, con inflazione sopra il +160%. E quindi dire che l'inflazione sia _diminuita_ è ingannevole.
Purtroppo ancora non ci sono i dati di Novembre 2024, ma confrontando Ottobre 2022 con Ottobre 2023 (il mese prima che si insediasse Milei), il paniere è passato da 1050 punti a 2500 punti. Da Ottobre 2023 a Ottobre 2024 (praticamente tutto Milei) è passato da 2500 punti a 7300. Trovo difficile celebrare questo dato come la soluzione del problema dell'inflazione in Argentina.
Concordo sia stata _rallentata_ la _crescita_ dell'inflazione da dopo Aprile, e spero che diminuirà veramente in futuro, ma non lo si otterrà senza essere onesti su come stia andando l'economia.
@bobon123 Non sto dicendo che la ricetta Milei sia corretta, assolutamente. Dico che il dato anteriore del tasso di cambio era falsato, perche fissato dal governo, quindi secondo me potremo paragonare solo i dati gennaio 25 va gennaio 24 per avere una stima non distorta.
Ma non è per caso che Milei sarebbe interessato a fare il primo ministro anche in Italia? 😅
Ma figurati se qua in italia ragioniamo su un progetto da qui a 5 anni... Ha fatto in maniera piú forte e eclatante quello che ha dovuto fare Monti 10 anni fa.
@@Ajeje69ma dove c'è scritto che dobbiamo necessariamente ragionare da qui ai sondaggi del lunedì? Questa roba italiana per cui i problemi non sono qualcosa da affrontare (e magari risolvere) ma sono un destino segnato mi fa girare i coglioni... Ecco questo è veramente il problema del nostro paese.
Madonna... per me il benchmark dovrebbe essere la Francia ma, se pensiamo che addirittura l'Argentina sia uno standard troppo alto a cui aspirare, allora radiamolo al suolo questo paese e facciamoci un parcheggio
E infatti grazie ( si fa per dire ) al prof col loden si può constatare come la maggior parte degli italiani ( vedi solo la macelleria sociale sulla 1° casa) sia stata molto meglio 😂
@@yuripalazzo3512 se vuoi che diventiamo definitamente un paese del terzo mondo, direi che non esista politico migliore...
@@yuripalazzo3512 Il parcheggio per macchine endotermiche, ibride o elettriche? Giapponesi, Coreane, Usa, Europee o Cinesi?
Spero che riescano a risollevare la testa, dopotutto sono i nostri veri cugini. Se non sbaglio è la nazione al mondo con più discendenti italiani dopo l’Italia stessa.
Sono anche molto più giovani di noi visto che hanno un’età media di 30 anni. Magari possiamo prendere esempio per qualcosa.
Pareggio di bilancio sempre a danno dei ceti meno ambienti, mai contro contro chi ha saccheggiato l'Argentina. Siete i soliti economisti del mainstream e così continuate da sempre.
@@pietromaoddi950 se l’inflazione colpisce più i più poveri non si capisce il tuo argomento
@ no, chi ha redditi può serenamente proteggersi con una titolo del tesoro indicizzato. Chi invece è salariato a reddito fisso perde l’integrale del time frame nell’indicizzazione
La corruzione in Argentina ha coinvolto figure politiche e sindacali di vari orientamenti, inclusa la sinistra progressista, contribuendo all'aumento della povertà e delle disuguaglianze sociali. Affrontare efficacemente la corruzione è essenziale per promuovere lo sviluppo economico e migliorare le condizioni di vita della popolazione.
Interessante. Quello che non riesco proprio a digerire, oltre la motosega, l’antiabortismo e la follia esibita (ci è o ci fa?), è la sua propensione verso gli autocrati o gli aspiranti tali. La trovo inquietante
Milei è ferocemente anticomunista ma non mi risulta che abbia una grande ammirazione verso i dittatorelli di destra, a meno che non si vogliano includere in questo insieme Trump e Netanyahu. È molto probabile, comunque, che se messo a scegliere tra Maduro e Bukele, sceglierebbe il secondo.
@@davidrope81 comunista? E l'altro comunista sarebbe Putin? Non abbiamo le idee chiarissime. Ok ti concedo che non le hanno avute chiarissime in tanti però a sforzarsi parecchio l' unico leader comunista potrebbe essere xi (per brand perché a me sembra assolutamente capitalismo)
Propensione verso gli autocrati? Guarda che vuole esattamente il contrario, togliere potere e spazio allo stato per lasciare spazio all'iniziativa privata e alla libertà individuale. E non sta governando con decreti arbitrari ma attuando le leggi argentine.
Non è affatto pazzo. Solo è qualcosa di marketing. Poi l'antiabortismo ha detto è una sua opinione personale, non una politica di Stato. Qui siamo in un livello di opinione personale. Qualcuno potrebbe pensare di non digerire la tua opinione sull'aborto, poi kamala Harris non ha condannato a Maduro in Venezuela. Invece Milei è l'arci nemico di Maduro. Milei odia gli autocrati. È amico di Trump solo perché odia il comunismo. Ma poi anche questo, perché gli Europei hanno paura di Trump e non di Biden che ha lasciato guerre e crisi economica in mezzo mondo? Sembra che agli europei interessano solo le forme e non il contenuto.
@@davidrope81chi critica bukele non capisce quale era la situazione in El Salvador ne capisce il flagello dei narcos e della delinquenza in America latina.
Bisogno fare pulizia prima di ripartire con nuovi mobili. Diamo ancora un anno per vedere i risultati poi farei una valutazione generale; anche se capisco il problema economico dei più poveri ( attenzione università ricordatevi pulizie generale ) grazie
Lo capisci ma non lo vivi
L'Argentina ha un grande vantaggio: l'immensità del Paese e le sue risorse.
1.La regione delle Pampas, una superficie di 600.000 Chm2 (= 2 volte l'Italia) di terre per l'agricoltura.
2. Vaca Muerta: 35.000 chm2 di gas e petrolio ( = quasi il Belgio che ha una superficie di 30.5k chm2)
3. Gli allevamenti
4. Il litio
5. Mare/ Oceano, montagne, boschi, fiumi (tanta acqua), ghiacciaio, ecc.
L'Argentina è una terra sacra. Purtroppo, mal gestita.
Frequento l Argentina da Un anno. Grande fiducia. Tt x Mielei. Hanno tutto. Litio Gas Petrolio Agricoltura. Popolazione stufa d 70 anni d sussidi e sprechi. Vogliono fortemente IL cambiamento. Ho appena acquistato casa in Baires - penso che IL futuro Sia la per IL Mio LaVoro. Europa cotta e al Palo. Saluti. Luca
Ciao, per curiosità che lavoro fai? Io anche stavo pensando di trasferirmi in Argentina perché vedo del grande potenziale da qua a 10 anni
Commercializzo componenti ricambi meccanici nel settore macchine Alimentari - Molto facile VENDERE xke' praticamente sono tutti d origine Italiana e t stendono il tappeto rosso ai piedi
14:34 14:35 @@viragenord66 non vivo lì, ma parlo con amici argentini ogni giorno su Whatsapp. Tutti felici non direi, purtroppo. Vero è che non avevano grandi alternative di voto nel 2023. I miei amici mi dicono che tutto è aumentato e che andare a fare la spesa al supermercato è diventato costoso. Sull'intenzione di togliere finanziamenti all'università pubblica Milei ha scatenato forti reazioni. In Argentina non si paga l'università. Le persone più povere hanno la possibilità di crescere socialmente conseguendo una laurea. Preoccupazione ce n'è... Detto questo, io adoro Buenos Aires e mi piacerebbe trascorrere lì qualche mese ogni anno. Suerte!
Ciaone
@@viragenord66 Ottimo, ti auguro un futuro prospero e speriamo bene che Argentina torni grande. Sarebbe una bella opportunità per un italiano che voglia emigrare. Perchè diciamoci la verità. Già emigrare non è facile, se lo si fa in un Paese totalmente diverso è ancora più difficile. Mentre con molti paesi del Sudamerica ti senti più a casa
Ti sei dimenticato di dire perché l’Argentina prima faceva un altra politica economica. Perché c’era la sinistra populista al potere.
E non c’è solo la decretazione d’urgenza. È stata approvata in parlamento ad esempio la Ley bases (che contiene moltissime leggi importanti).
Il surplus di bilancio lo ha raggiunto solo in un mese (cosa impossibile secondo tutti gli economisti del mondo).
Anche sulla povertà ricordiamo che la povertà a inizio gennaio 24 era circa il 56%. Ora siamo al 48%.
Si vede che non conosci Milei se pensi che inizi a spendere. Ha vinto le lezioni dicendo No hay plata. Secondo te ora si mette a spendere per vincere le elezioni?
Sei divertente e ingenuo anche quando pensi che si possa raggiungere i risultati di Milei parlando con le persone. In un paese dove si spende a spande? Con debito pubblico enorme? Dove lo Stato è idolatrato? Milei odia lo Stato. Per questo fa quel che fa.
Il segreto di Milei te lo dico io. Non è essere del popolo. Ma avere delle idee economiche ben chiare (anarco-capitalismo), credere nel capitalismo, non avere fini politici. Ha rinunciato alla pensione da presidente e finito il mandato tornerà a fare quello che ha sempre fatto.
Lui è di quelle persone che gode non nell’avere potere ma nel far trionfare le proprie idee. E non farà mai un passo indietro.
Ha vinto col 55% non col meno del 50.
Non è populista. È esattamente il contrario di un populista.
Se per ogni video dovessi partire dal secolo precedente, ogni video durerebbe dalle 2 alle 3 ore. Se uno è interessato ad approfondire cosa ci fosse in precedenza, può recuperare tutti gli interventi qui fatti ad esempio con il professor Zanatta, che cito a più riprese (fra l'altro)
Gigi, non hai sbagliato una virgola. Complimenti!
Sono Argentino e di solito mi è difficile spiegare queste cose in italiano.
Bienvenido a las fuerzas del cielo! VLLC!!!!
Un saluto!
Piccolo particolare.
L'Argentina ha la sua moneta....(Per ora)....
Veramente Milei voleva introduire il dollaro
mah......quasi tutti i commenti rimandano ai benefici effetti della cura Milei, da qui ad un anno. Da qui ad un anno dovremmo vedere la povertà diminuire e il felice passaggio dal punto A al punto B.
Dovremmo vedere (per la prima volta nella storia), una rigorosa politica volta al pareggio di bilancio, che porta ad un aumento del benessere e dell'occupazione per le classi povere.
Mi segnerò questo video sul calendario, e tornerò a dicembre 2025 (se sarò ancora vivo).
According to Macri’s presidency we experienced progressive changes and we’ve lost our time regarding to investments. The thing is the money starts to come once you’ve achieved your promised goals. Until then you won’t see a penny. Milei promised chainsaw to every Ministry, secretary, agency and so on. So withith that approach you won’t see a penny neither but the money will come as soon you reach your goal and the bottom of the recession. In other words you can call it chainsaw or economic shock, that just simply works. You can get out quickly experiencing during a short period of time something really bad but you can get up fast. Macri decided to fix our economy just by taking it slowly and smoothly without any solid result.
Il discorso università è molto complesso e non è possibile liquidandolo con il fatto che non si finanzia l istruzione. Che non è corretto. Il problema è che le università non si vogliono fare additare perché non c è alcuna trasparenza nelle spese che fanno. Nel commercio internazionale e nella politica estera Milei sta attuando un doppio binario: fermo sul fatto che ci sono Paesi illiberali e con i quali è necessario essere critici e necessità di continuare con gli scambi commerciali da buon liberale. Mi pare che Milei non sia tanto populista ma realista. Uno che fa esattamente quello che ha detto in campagna elettorale e per cui è stato votato. Merce rara specialmente nella vecchia Europa. I posti di lavoro non si creano con politiche populiste/assistenzialistiche; piuttosto li distruggi. Tali provvedimenti devono essere assolutamente di breve durata perché comportano una infinità di danni collaterali sociali ed economici. La Politica deve aiutare i settori produttivi a renderli ancora più efficienti perché sono quelli che fanno crescere i posti di lavoro infine deve concentrarsi unicamente e rendere la macchina burocratica di un Paese la meno invasiva possibile. Per la redistribuzione del reddito, la famosa torta da spartire, ci sono tanti modi per attuarla... l'importante, e cosa fondamentale, è che ci sia una torta da spartire.
@giovanniagostini5147 era solo un esempio, e l’ho anche detto. Qui c’è proprio un discorso di comprensione del testo da italiano 101.
Su pil e livello di povertà un vero disastro. Magari per ridurre l'inflazione (che si è ridotta ma rimane elevatissima) poteva attuare altre misure
Vedasi Volker
Comme spieghi 18 per cento discesa consumo alimenti?
Ciao Umberto, domanda veloce:
Ipotizziamo che l'Argentina nel prossimo futuro accumuli sufficiente riserve di valuta estera. In tal caso, la dollarizzazione potrebbe essere un freno efficace nel caso un governo populista salga al potere dopo la presidenza Milei e decida di ampliare la base monetaria per finanziare il deficit nella spesa pubblica?
Fissare un cambio fisso non è mai una buona idea, lo è solo nel caso in cui la propria BC abbia perso ogni indipendenza rispetto al governo, o nel caso di unione credibile monetaria. Un possibile ritorno della sinistra pertanto non dovrebbe ridare fiducia alla Bc, tuttavia sono pure speculazioni, per cui tema sia pleonastico seguirle
Ho sentito questo video stamattina mentre ero in palestra, magari si vede dall'articolo ma non ci ho fatto caso. Quando parli della riduzione dello spread tra il cambio ufficiale e ufficioso, a quale cambio ti riferisci nello specifico? Non ho più seguito la situazione argentina, ma ero rimasto a circa 5 diversi cambi tra pesos e dollaro. So che non sei un sostenitore della materia, ma ci sarebbe stato anche un approfondimento sulle stablecoins legate al dollaro perché da quello che so sono molto utilizzate (specialmente a Buenos)
Il Pil nel 2024 è già sceso del 4,5 % , senza pandemia, e la disoccupazione è molto aumentata.
Ha azzerato il deficit fiscale di 5 punti, è ovvio che si va in recessione, lo ha detto lui stesso all'atto della proclamazione ("saranno mesi duri ma sarà l'ultimo boccone amaro"). Ci sono i primi segni di rimbalzo, ma ci vorrà ancora tempo prima di avere un'economia che gira bene.
In fondo è ciò che rende problematiche le politiche economiche liberali: prima arriva la parte relativa ai sacrifici, successivamente i frutti. Una cosa del tutto ovvia nella vita di tutti i giorni, ma che nella gestione pubblica sembra che non sia concepibile
@@davidrope81 E' come sperare nella ricompensa in cielo dopo morti, se Dio esiste e il vangelo dice il vero ottimo ma non c'è la controprova.
@@nestorconsilvio1942 c'è la controprova in quanto ogni volta che sono state implementate questo tipo di politiche hanno sempre portato ai risultati enunciati, a differenza di socialisti o neo keynesiani
@@DevillTM questo tipo di liberismo estremo, ispirato alle teorie di Milton Friedman e dei Chicago boys, per quel che ne so sono state applicate soltanto da Pinochet in Cile negli anni 80. Milei dice di ispirarsi a Robert Nozick ma nei fatti applica i principi di Friedman. In Cile stanno ancora cercando di riparare alla spaccatura sociale creata in quegli anni e per ora non ci sono riusciti. Questa riforma economica selvaggia ha bisogno di una dittatura per poter essere definita e per ora in Argentina non c'è. Nel 2025 ci sono le amministrative o cambia o prende una batosta.
Ciao, qualche mese fa si è molto parlato dell'oro della banca centrale argentina inviato in Gran Bretagna, il tutto mentre Milei inseriva nei suoi discorsi pubblici l'argomento delle isole Falkland e si intestava la riapertura del contenzioso internazionale con l'UK (anche a costo di minare la propria credibilità nel consesso Occidentale la pretesa territoriale è finita formalmente all'ONU). La "stabilizzazione" del peso ed il miglioramento del saldo di bilancio hanno qualcosa a che fare con tale operazione? Si sa nulla della fine del metallo prezioso? L'invio di alcune tonnellate d'oro era la precondizione all'ottenimento di qualche prestito di valuta forte? Se si, di che importo e per quale utilizzo?
l'Argentina è un paese famoso per non onorare i debiti. L'oro del tesoro in banche svizzere e a Londra sono "garanzie" che l'Argentina è disposta a pagare sempre. È sempre oro del tesoro argentino, ma messo in "pegno" che poi questo deposito porta anche dei ritorni (minimi) ma sempre soldi sono.
@@gigiottotenerotto7365 Islas Malvinas....
Milei ci sta provando. Per ora sta tagliando i costi. A breve dovrà riuscire a rilanciare ľ economia anche per creare nuovi posti di lavoro per assorbire la disoccupazione creata dai vari tagli. ecc.
Curiosità: ma perché l'inflazione ha avuto un subitaneo innalzamento appena prima delle elezioni dopo anni di relativa stabilità? E perché è altrettanto repentinamente calato subito dopo le elezioni? A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, diceva uno che la sapeva lunga.
mi spiace che accenni appena all'impatto sulla popolazione e non fai un'analisi approfondita e quantitativa anche di quest'aspetto. Sospetto che la sperequazione e la povertà NON stiano diminuendo, mentre l'occupazione sì, ma potrebbe non essere così, o essere un effetto assai moderato o addirittura trascurabile. Per questo sarebbe interessante un deep-dive.
@@pianophiliarmonic l’occupazione per ora è stabile, per quanto riguarda gli indicatori che cito, i dati non “escono per magia” dovremmo attendere 2/3 anni per poter fare analisi serie. Pertanto meglio non avventurarsi in analisi superflue o inutili.
@@pianophiliarmonic Io non sono un economista, ma che una riduzione della spesa pubblica non abbia “impatto sulla popolazione” mi sembra una Ida un po’ ingenua. Sbaglio? Il filmato mette in evidenza uno dei problemi più gravi dell’Argrntina. E cioè lo squilibrio forte fra le rendite, specie pensionistiche, che bruciano ricchezza e gli stipendi e redditi di chi la ricchezza la produce. C’è un altro paese al mondo in una situazione simile. Prima c’era anche la Grecia ore e stata un po’ ridimensionata. Inutile dire quale paese. Si può indovinare forse dal fatto che ogni anno l’INPS riceve un TRASFERIMENTO di spesa pubblica superiore a 100 miliardi (l’intera IRPEF incassa poco di più) e solo circa 30 di quei miliardi sono per la vera “assistenza”). Quando i giovani capiranno l’enorme trasferimento a cui sono sottoposti da parte degli anziani improduttivi dietro il paravento dell “impatto sulla popolazione vedremo i Milei anche a Roma. Per ora quello che ci salva dal disastro argentino è soltanto il fatto che possiamo contare sulla ricchezza europea per garantire questo sistema. La mia età è 66 anni, ci tengo a dirlo.
Economia informale cosa sarebbe ? Lavoro nero ?
@@stefanomor553 ho preferito questo termine per aggregare oltre al sommerso anche l’utilizzo di mezzi di scambio non regolamentati
AFUERA!!!
Lettura molto superficiale... Aveva promesso chiudere la banca centrale, dolarizare la economia, eliminare la moneta locale, aprire la economia eliminando il "cepo"... Di tutto questo non ha fatto nulla ... E i poveri continuano a crescere
@@bettercallgerard1495 ma se l’ho detto 😂
1) Intanto mancano 3 anni alla fine del mandato
2) Come ha detto Umberto, è da distinguere il marketing dalla realtà
3) Il tasso di povertà è in linea con la media degli ultimi 10 anni
Prima di tutto complimenti per il contenuto. Premetto che un paese disastrato da 50 anni come l'Argentina non lo trasformi nella Svizzera in un anno, io diffido sempre delle misure drastiche che ti illudono di risolvere i problemi con un tocco di bacchetta magica. Faccio un esempio, se prendo una persona obesa che deve perdere 40 kili, lo può fare nei mesi, mangiando sano, facendo attività fisica ed una buona vita, oppure pretendere di farlo in un mese ad acqua e cracker. Magari anche ne perde tanti di kili, nella seconda ipotesi, ma poi si creerebbero degli scompensi collaterali che rischiano di essere ancora peggiori. L'economia argentina è leggermente più in salute (non potrebbe essere altrimenti dopo un'importante taglio della spesa pubblica), ma la vita è più cara, la povertà è salita alle stelle, mentre il potere di acquisto degli argentini (già storicamente compromesso) è ai minimi storici. La cosa positiva è l'aver dato una bella stangata alla casta ed aver mandato a casa tante persone dannose che vivevano sulle spalle dello stato ed alimentavano corruzione ed immobilismo. Sono totalmente d'accordo sul finale, moltissimi risultati si potrebbero benissimo ottenere anche senza motosega. Rimane da attendere il 2025, per vedere se la gente si convincerà a continuare ad avere pazienza e fiducia o se la pentola sociale esploderà...
@@matteoboscolo5152 temo anche io che la strada non sia per niente in discesa, anzi, come sottolineato nel video vedo forti criticità nel breve periodo, tuttavia credo che vi sia uno spazio per superarle. Detto ciò è evidente che dopo 50 anni di gestione “eterodossa” con scarsi effetti sia necessario un cambiamento drastico. Quando fai l’esempio del corpo umano, che ben si adatta a questa fattispecie, imho scordi la credibilità della scelta di mettersi in “moto”. In questo caso la credibilità sta nel taglio del deficit e nello stop alla monetizzazione dello stesso. Chiaramente gli effetti nel breve sono negativi, come la ricerca economica e l’evidenza empirica suggerisce. D’altro canto anche il corpo umano ha necessità di una “scossa”, emotiva o fisica, per invertire la rotta.
@Dr.Elegantia sono totalmente d'accordo con te (non ho capito esattamente se anche tu lo sia con me, non sono molto pratico di meccanismi economici 😅), e grazie mille per la risposta. Mi iscriverò al canale, credo sia interessante e potrei imparare molte altre cose interessanti.
In parte lo sono, ovvero sull’esempio e sulle conseguenze, in parte no, ovvero sulla drasticita dell’intervento :)
@@Dr.Elegantia daje! 💪
Ed il calcio e' senza VAR. Quindi FOOTBALL old style. TOP! Paese stupendo
Secondo me servono dei temi bandiera di comunicazione, Milei aveva l'inflazione impazzita, in Italia non so che tema potrebbe arrivare alla popolazione in maniera così diretta, forse solo la sanità e la riduzione del debito
il tema che funziona in italia è immigrazione e microcriminalità. non sto dicendo che lo appoggio ma è evidente come sia il tema al quale gli italiani sembrano essere più appassionati
i salari fermi da 30 anni
Sembra faccia più leva la paura dell'immigrato..
¡¡¡ Molto, molto, molto povero !!!
haha la scuola non è un ascensore sociale, è semplicemente un modo curioso per tenere la gente lontana il più tempo possibile dal mondo del lavoro.
Esatto. Infatti senza scuola avremmo il 100% di impiegati. A coltivare i campi o estrarre carbone in miniera. Il che è ideale specialmente quando devi farti curare un ascesso o inserire uno stent. Infatti sotto i Goti e i Longobardi la disoccupazione era inesistente.
@@IGMD80 di a tua madre di mandarci il foglio sano, se c’è
@@danielepavone3131 AHHAHA CHE GRANDE
@@Dr.Elegantia logica ineccepibile, la risposta ideale da dare ad un giudice per difendersi da una qualsiasi accusa. Funziona benissimo nei film americani o cinepanettoni. Chiarito questo, niente di meglio? Come on, Surprise me!
@@danielepavone3131 in verità io ero d’accordo con te. Quindi non so che altro aggiungere, la mia risposta era al primo commento come da tag
AVE MILEI! IL MIGLIOR PRESIDENTE DELLA STORIA!
Scusate ma,nin ha fatto tagli sulla sanità,sul pubblico miei?
Esattamente ciò che ci si aspettava (razionalmente)?
Qui in Italia nella sanita siamo passati da 127 miliardi a più di 130.
E nin funziona comunque ma vabbe,non abbiamo mica medici cubani noi....
Qui scioperano
Ma l'Italia può tagliare tantissimo, e non deve essere per forza sanità e istruzione. l'Italia ha strade statali, aeroporti statali, treni statali, porti statali, un sacco di programmi inutili, fare auditorie a tutto il terzo settore. Auditorie alle spese militari ecc. 3 punti del pil li ricavi subito senza fare danno. NON HANNO LE PALLE. Questa è la risposta. Per i politici italiani l'importante è poter pagare le pensioni. Stop.
@sebastianleloir6956 ma non ha tagliato la sanità.
E non funziona comunque come ci si aspetta.
Vuoi forse tutto privato?
Strade private,aereoporti privati ecc così sarai tu a tagliare e vedere che non è semplice,solo facile?
PS poi il taglio al settore militare proprio no.
Con cosa ci difendiamo,con la carta dei diritti?
I diritti vanno mantenuti e perciò,difesi.
E questo che non capiscono molti che parlano di diritti
A Milei dicevano che era impossibile tagliare 10 ministeri e pure è successo. Bisogna avere palle.
La sanitá , la educazione ( esclusa l'universitá), la sicurezza urbana , tante altre cose si trovano nell budget Provinciale. L'ultima costituzione nell ´94 sposta questi servizi alle province. In Argentina cé anche un grande sistema scolastico ed universitario privato , un grande sistema sanitario privato. Saluti da Buenos Aires 😉
@gtihoho un saluto dall'Italia 👋!
Non metto in dubbio che da capitalista,abbia rafforzato il privato.
Ma il capitalismo è la madre delle disuguaglianze, dell'inquinamento,della perdita di valori umani come famiglia ecc ecc.
Purtroppo o per fortuna parlo da anticapitalista.😅
argentini come gli italiani, ma dove volete che vadano
Sai la gente pensava che i coreani e gli irlandesi erano la peste del mondo. Paesi "culturalmente poveri" cosa dimostra dai premio Nobel Acemoglu e Robinson che non è vero. Invece ora guarda una Corea e guarda l'altra. Stessa lingua, stessa cultura, separate per 60 anni. Il problema solo le istituzioni e la certezza del diritto che sostiene un modello economico. Guarda l'Irlanda ora. Il pil Più alto dei rivali inglesi. 40 anni fa tutti pensavano che era impossibile. Un Popolo pieno di mafie come quello irlandese dicevano...
SERVE ROBESPIERRE