Complimenti vivissimi, non mi era mai capitato di seguire istruzioni cosi' precise, chiare e competenti. D'altra parte la razionalita' dell'ing traspare anche nelle vesti di maestro di sci. Alcuni sono bravissimi istruttori perche' padroneggiano bene la tecnica, ma spesso lasciano a desiderare in quanto a capacita' esplicative. Tu invece sei il top in entrambi questi aspetti!
Video Sempre utili, queste informazioni sono importantissime per evitare spiacevoli situazioni e per affrontare meglio le piste... PS: Mastellissima sempre top
Ciao Andrea, grazie per il video sugli sci troppo strutturati! Ho noleggiato per la stagione un paio di sci da 163 cm (sono alto 175 circa)sono sci da livello intermedio. Ebbene quanto mai non l’ho fatto prima! Mi trovo molto meglio e riesco a sciare più ore stancandomi molto meno. In più mi diverto da matti! Questo week sarò al Tonale e cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli per il Cristiania👍buona serata Massimo
Ciao Andrea, apprezzo sempre l’attenzione che poni sugli aspetti tattici (da quando ci bado mi si è aperto un mondo). Posso chiederti che cosa usi per misurare la velocità e che altre info ti dà? Vorrei monitorare un po’ meglio quando riesco a tenere un ritmo costante e fino a dove posso spingere senza sacrificare la chiusura curva e mettere poi gli sci di traverso (oltre che basandomi sulle sensazioni). Grazie!
Posso chiederti cosa intendi con "cosa in linea di massima sbagliata" relativa allo sciatore che decide di passarci ad 1:50 ? andrà fatto con tutte le sicurezze del caso, ma non credo sia "sbagliato" passare uno sciatore più lento (o nel mio caso più verosimilmente farmi passare da N sciatori più veloci.. :D )
Il sorpasso non andrebbe mai fatto, a meno che la differenza di velocità non sia molto alta così da essere, nel giro di pochissimo tempo, già davanti allo sciatore che hai sorpassato. Sciare uno a fianco all'altro, anche se solo per 2-3 curve, è la cosa più pericolosa in assoluto se parliamo di collisioni tra sciatori. Inoltre vedere uno con la coda dell'occhio che ti scia a fianco credo che sia una delle cose più fastidiose che esistano.
La velocità è troppa quando non la riesci a controllare agevolmente. Tuttavia se hai paura di solito viaggerai a velocità molto più bassa rispetto a quella limite. Quindi io consiglio di abituarsi alla velocità andando (in sicurezza) a quella velocità in cui si inizia ad avere fastidio. E lì rimanere, finché il fastidio non passa.
Grazie@@LoSkiBum , ci proverò 😊 Purtroppo non è facile perché ho sviluppato un grande blocco negli anni (oltre a una clavicola rotta) che a volte mi paralizza e mi fa temere per velocità, pendenza, cunette e quantità di persone in pista. Sto cercando di insistere, affrontando solo piste con poca pendenza e abbastanza larghe
Io cono uno stile molto antico ho sempre preso la via laterale; i 5 metri più esterni di un lato della pista e stai lì fino in fondo. Si evita anche il ghiaccio :D. Di Marilleva ricordo con grande piacere la pista Orti (numero 25). Ormai quasi venti anni fa, sempre regolarmente vuota, sempre molto piano e in pieno controllo. Che spettacolo.
Questo approccio è utilizzato da molti, che pensano bene di sciare quei 5 metri di pista andando quasi dritti, a 50 all'ora, convinti che nessuno andrà mai a disturbarli. Ma c'è un problema: qualcuno prima o poi decide di fermarsi a bordo pista, e si rischia il disastro. Con questo non sto dicendo che non si possa fare, ma magari non a 50 all'ora. Un cortoraggino lo vedo più indicato.
@@LoSkiBum Esattamente. Sono un corto-raggista estremo e moderatamente sbandato, quindi la cosa mi tiene volontariamente a bassa velocità. Questo ovviamente funziona bene quando ci sono grosse pendenze, quando le pendenze sono inferiori mi sposto verso il centro della pista e carvo un po' di più.
Grazie per questi preziosi consigli. Non mi resta che aspettare che dalle mie parti si decida a nevicare per metterli in pratica 😂
Complimenti vivissimi, non mi era mai capitato di seguire istruzioni cosi' precise, chiare e competenti. D'altra parte la razionalita' dell'ing traspare anche nelle vesti di maestro di sci.
Alcuni sono bravissimi istruttori perche' padroneggiano bene la tecnica, ma spesso lasciano a desiderare in quanto a capacita' esplicative. Tu invece sei il top in entrambi questi aspetti!
Video Sempre utili, queste informazioni sono importantissime per evitare spiacevoli situazioni e per affrontare meglio le piste...
PS: Mastellissima sempre top
Andrea questo format video è molto bello!
Ciao Andrea, grazie per il video sugli sci troppo strutturati! Ho noleggiato per la stagione un paio di sci da 163 cm (sono alto 175 circa)sono sci da livello intermedio. Ebbene quanto mai non l’ho fatto prima! Mi trovo molto meglio e riesco a sciare più ore stancandomi molto meno. In più mi diverto da matti! Questo week sarò al Tonale e cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli per il Cristiania👍buona serata
Massimo
Bravo Andrea bel video, sarebbe interessante se approfondissi anche gli altri aspetti tattici relativi a come affrontare il pendio
Complimenti Andrea bellissimo video
Ciao Andrea, apprezzo sempre l’attenzione che poni sugli aspetti tattici (da quando ci bado mi si è aperto un mondo). Posso chiederti che cosa usi per misurare la velocità e che altre info ti dà? Vorrei monitorare un po’ meglio quando riesco a tenere un ritmo costante e fino a dove posso spingere senza sacrificare la chiusura curva e mettere poi gli sci di traverso (oltre che basandomi sulle sensazioni).
Grazie!
Gopro 8 ha il GPS integrato. Altrimenti app tipo strava.
Grande ✌💪🤙🔝🏋️♂️👍👏
Posso chiederti cosa intendi con "cosa in linea di massima sbagliata" relativa allo sciatore che decide di passarci ad 1:50 ? andrà fatto con tutte le sicurezze del caso, ma non credo sia "sbagliato" passare uno sciatore più lento (o nel mio caso più verosimilmente farmi passare da N sciatori più veloci.. :D )
Il sorpasso non andrebbe mai fatto, a meno che la differenza di velocità non sia molto alta così da essere, nel giro di pochissimo tempo, già davanti allo sciatore che hai sorpassato. Sciare uno a fianco all'altro, anche se solo per 2-3 curve, è la cosa più pericolosa in assoluto se parliamo di collisioni tra sciatori. Inoltre vedere uno con la coda dell'occhio che ti scia a fianco credo che sia una delle cose più fastidiose che esistano.
@@LoSkiBum ah ok chiaro, si questo lo capisco perfettamente. Grazie!
Da questo video si evince che è moolto piu' bello sciare con poca gente tra le balle 😂
Io ho un po’ paura della velocità, come faccio a decidere qual è quella giusta in partenza?
Facendo delle prove piano piano
La velocità è troppa quando non la riesci a controllare agevolmente. Tuttavia se hai paura di solito viaggerai a velocità molto più bassa rispetto a quella limite. Quindi io consiglio di abituarsi alla velocità andando (in sicurezza) a quella velocità in cui si inizia ad avere fastidio. E lì rimanere, finché il fastidio non passa.
@@antoniocaviglia7963 grazie per il consiglio 😊
Grazie@@LoSkiBum , ci proverò 😊 Purtroppo non è facile perché ho sviluppato un grande blocco negli anni (oltre a una clavicola rotta) che a volte mi paralizza e mi fa temere per velocità, pendenza, cunette e quantità di persone in pista. Sto cercando di insistere, affrontando solo piste con poca pendenza e abbastanza larghe
Io cono uno stile molto antico ho sempre preso la via laterale; i 5 metri più esterni di un lato della pista e stai lì fino in fondo.
Si evita anche il ghiaccio :D.
Di Marilleva ricordo con grande piacere la pista Orti (numero 25).
Ormai quasi venti anni fa, sempre regolarmente vuota, sempre molto piano e in pieno controllo.
Che spettacolo.
Questo approccio è utilizzato da molti, che pensano bene di sciare quei 5 metri di pista andando quasi dritti, a 50 all'ora, convinti che nessuno andrà mai a disturbarli. Ma c'è un problema: qualcuno prima o poi decide di fermarsi a bordo pista, e si rischia il disastro. Con questo non sto dicendo che non si possa fare, ma magari non a 50 all'ora. Un cortoraggino lo vedo più indicato.
La Orti è sempre lì, ma la seggiovia non c'è più, ora per farla bisogna fare il giro del perdono. E quindi è ancora più vuota di prima! ;)
@@LoSkiBum Esattamente.
Sono un corto-raggista estremo e moderatamente sbandato, quindi la cosa mi tiene volontariamente a bassa velocità.
Questo ovviamente funziona bene quando ci sono grosse pendenze, quando le pendenze sono inferiori mi sposto verso il centro della pista e carvo un po' di più.
Non ricordo piú la differenza tra tecnica e tattica.
Ti pareva che io faccia anche quel errore tipico.......