Complimenti.La paura dell'abbandono (e di non sentirsi abbastanza) mi ha sepre costretto a fare le scelte che in realta non erano in fondo le mie.E stata anche una scusa di non accettare la responsabilita delle proprie scelte,fare scelte non idonee per il proprio benessere ,farsi usare e di non conoscere se stessi appunto,come dice lei.Come un'ombra di qualcuno.Ma che tristezza,fragilita e rabbia 🤦🏻♀️
Caro dottore grazie per il suo video che ho visto con piacere, sebbene mi sia accorta di avere questa ferita, circa tre anni fa, che ho superato dopo due anni di vera sofferenza. Ciò non di meno, mi sono iscritta, ad un webinar gratuito sulle ferite, per fare un refresh ed interrogarmi sui progressi personali conseguiti, aumentando la mia consapevolezza su quella che era la mia debolezza.
Questo video sembra arrivare apposta per me. Ho appena chiuso una relazione e soffro ma ho la sensazione che tollerare il senso di solitudine mi aiuti a crescere. Il video ne è la conferma. Voglio farcela. Grazie
Ho vissuto la paura dell' abbandono nelle precedenti relazioni, profezia che ovviamente si è immancabilmente sempre avverata. La cosa che non mi aspettavo è che ho avuto lo stesso malessere di recente quando è andato male un rinnovo di contratto, mi sono sentito abbandonato, come se non valessi niente, ed erano gli stessi sintomi fisici e mentali di quando ero stato lasciato. Questo a mio avviso indica qualcosa di ben più ampio delle sole relazioni sentimentali, ma va a toccare ferite ben più profonde e di natura esistenziale
Video che mi rappresenta ed essendo estremamente cosciente da ciò che deriva.Questo mi ha sempre portato ad essere estremamente compiacente per la paura come ha detto lei di essere messo in dubbio.Ma conscio di questo che poi mi ha portato sempre a fallimenti in cio in cui avevo investito, è proprio di questi giorni in cui ..speriamo di no...ennesimo fallimento relazionale,ho deciso di non " cedere" a quello che non mi soddisferebbe e questo pur amando.Ho deciso,ma non come atto di forza, di accettare se fosse la mia solitudine e quindi di essere..sincero..prima di tutto con me stesso.Le faccio i miei complimenti e l abbraccio augurandole ogni bene dottore.sempre felice di ascoltarla.
Io sono nella fase che sto riconoscendo quando mi sento abbandonato e sto facendo di tutto per crescere e conoscermi meglio, perchè se mi chiedi cosa mi rende davvero felice io ancora rispondo "essere amato" e questo non è quello che davvero è. Mi manca il tassello che mi aoiuta a capire cosa mi soddisfa davvero al di là della relazione con gli altri. Non riesco a trovarlo, tutto mi lascia insoddisfatto.
Grazie ancora dottore,purtroppo siamo in tanti ,bambini feriti ovunque,serve una rieducazione x una società migliore,a qualcuno può andar bene ,ad altri il trauma può essere davvero fatale,ecco perché i suicidi,omicidi e altri casi.L'amore dei genitori serve assolutamente .
Io ci lavoro su @ Nel mio piccolo provo a circondarmi da persone che mi accettano per come sono; non cerco affetto da chi non è disponibile; ho imparato ad accettare la paura e mi riconosco di valore e in fondo sto bene con me stessa Grazie doct ,sempre puntuale 😊
Dott. Giusti complimenti per questo bellissimo video. L'ho già ascoltato diverse volte dal momento che riconosco in quelli descritti molti miei comportamenti. Grazie 😊
Caro dott Giusti, la seguo da molto tempo e la ringrazio di cuore. Sto cercando di capire da dove scaturisce questa grande frustrazione nel sentirmi abbandonata e riconosco i comportamenti atti a evitare l abbandono. Proverò l esercizio con il cuscino quando avverto l angoscia abbandonica. E sto sperimentando le sensazioni scomode della solitudine. È un'occasione per conoscermi meglio e vivere un domani relazioni piu sane. Grazie ancora!
Il primo pensiero è quanto fa centro con la mia storia tutto ciò, ma poi subito penso a quanti siamo a provare questo e allora nelle mie relazioni è facile che abbia incontrato persone che abbiano sofferto le stesse cose... Allora mi chiedo siamo condannati ad incontrare solo chi ha avuto una vita diciamo traumatica ? Possiamo aiutarci a vicenda solo con la terapia entrambi? Sceglieremo di stare da soli per paura della paura dell'abbandono?
Grazie mille, questo video é davvero utile. Vorrei mandarlo alla Mia terapeuta siccome mi sembra aiuterebbe lei a aiutare me....Forse questo non é un buon segno, lo so. Grazie vorrei capire SE rovinare Una relazione per la troppa paura Di UN possibile abbandono e poi IL coseguente senso Di fallimento per non avere saputo mantenere UNa ultima possibilita' Di essere Felice ( come mi sento Io ora siccome lui mi ha lasciata) e ' comune, giustificabile e alleviabile. Per favore Massimo, puo rispondere?
Caro dottore puntuale come sempre nelle sue spiegazioni. Credo di provare entrambi gli aspetti, ma vorrei sapere se il continuo essere abbandonati, prima genitori poi le relazioni, porta a diventare anaffettivi dentro la relazione. Credo di essere innamorato, credo di provare un sentimento, la parola amore/ti amo muore in bocca, quindi accorgermi poi di non provare nulla. Anche dire ti voglio bene per paura di dovermi ricredere, non lo dico, anzi chiedo all'altro se lui mi vuole bene, ma la risposta seppur positiva, non la "sento". Non ho le emozioni tanto registrate. Avverto l'affetto dell'amica, ma quando si tratta della relazione di coppia, inizialmente sembra di essere super innamorati etc. ma non tanto dopo, scema tutto. 😞
io non sapevo nemmeno di averla.....poi sotto covid in una condizione di fragilità emotiva mi sono ritrovata addosso un vissuto abbandonico di una vita.....ogni situazione difficile sola....e il peggio doveva arrivare i parenti stretti mi hanno dato addosso peggio perché ho messo confini relazionali non più a disposizione. avevo smesso di fare la mamma a tutti e mua nipote ci ha messo pure il gaslaiting l isolamento emotivo affettivo recriminazioni......da denuncia per maltrattamenti dentro le mura in un momento di bisogno....ma siamo indietro con la prevenzione e la possibilità di denunciare....i professionisti sono pochi e rari...preparati...poi si vedono crimimi da cronaca nera e ci si meraviglia. se un giorno mi diranno che mia nipote ha fatto del male a qualcuno per sue convinzioni o vendette io ci crederò subito....un cinismo e una cattiveria da denuncia.
io non la percepivo.....poi sotto covid mi sono sentita abbandonata e rivissuto una vita di abbandoni nei momenti più difficili. è così una relazione che nemmeno volevo vivere e non sapevo come tirarmi fuori mentre lo psicologo l aveva vista come trampolino di lancio......mi destabilizzata. è uscito fuori una solitudine e un non essere vista e abbandonata che risale da quando ero bambina. da sola sono sslvata con i cosiddetti competenti sfracellata....non ho ascoltato me....troppo fragile stanca mentalmente e paura fi sbagliare....e che il professionista miva previene .....degli errori indotti che mi hanno fatto peggio ...assurdo veramente assurdo...un problema piccolo risolvibile.....e per paura di affogare vado da un professionista che mi da una spinta ulteriore perché non hanno ne vista ne ascoltata ne diagnosi azzeccata.....tutto vero quello che dice....e io mi ero scocciata di stare a disposizione ed ero pure la più piccola e di tanto.....ce l hai dentro e io chiedevo che mi aiutassero a cicatrizzare nvece non hanno capito che avevo ricordi intrusivi nonostante gli raccontassi tutto e tutte le emoxioni e rabbia repressa.....niente non ci hanno capito niente e sono peggiorata....crollata senza cedere ma trasparente...niente non hanno capito ne visto niente....mentre io ascoltavo tutto e mi sono disorientata
Oh alla fine nessuna relazione è ideale, paura dell'abbandono, narcisismi, dipendenze emotive, c'è sempre un po di tutto in tutto siamo tutti feriti siamo tutti zoppi, a volte vedo la psicologia come l'architettura, disegnate strutture stupende che nessun muratore potrà mai costruire.
Mi trovo a 55 anni con questa situazione,ho passato 25 sedute con DOTTORESSA che non ha saputo ha vedere questo disturbo mio.Due mila e cinque cento sterline dopo e sono punta da Capo,meno la grana sprecata 😢
Credo che non sia assoluta e costante la paura dell'abbandono con tutti i partner. Ne è la prova che i partner manipolativi aumentano molto questo tipo di paura. E qui giunge la domanda: qual è davvero e fino a che punto arriva la nostra responsabilità?
Se si crede che solo la terapia risolva si cade in errore secondo me.la terapia funziona se ci predisponiamo a credere che possa cambiare qualcosa.in parole povere...io confido in te terapeuta,ma confido prima di tutto in me che sono venuto da te.Perche' altrimenti è mettersi solo nelle mani di qualcuno che solo lui debba fare il" lavoro sporco" .il terapeuta è uno " specchio" certo deve mostrarsi bravo come tale,ma poi si ha veramente la voglia e la collaborazione nel volersi specchiare,mettersi in dubbio.Questo infatti è,ad esempio,un motivo perché un narcisista è spesso incurabile.Perche con la sua " collaborazione" verrebbe meno la volontà di mettersi in gioco... è un esempio.
@@francescocaroselli4196 beh in genere la terapia si fa mediante una relazione cooperativa paritetica: io sono esperto di me, il terapeuta è esperto di processi emotivi. Io non so cosa non ha funzionato ma credimi che ho partecipato con ogni fibra del mio essere dato che ci tenevo proprio tanto a trovare una via percorribile per me che mi conducesse a una migliore qualità di vita. Credimi, tengo a me stessa più di quanto ci tenga il terapeuta. Certo non tutti sanno veramente lavorare e si impegnano a trovare una via per quella precisa e peculiare persona.
Il primo amore , che dolore . Ho imparato anche a farmi crescere quel pò di pelo protettivo sullo stomaco . Tradimento dei sentimenti, tradimento delle amicizie . Mai più .
Complimenti.La paura dell'abbandono (e di non sentirsi abbastanza) mi ha sepre costretto a fare le scelte che in realta non erano in fondo le mie.E stata anche una scusa di non accettare la responsabilita delle proprie scelte,fare scelte non idonee per il proprio benessere ,farsi usare e di non conoscere se stessi appunto,come dice lei.Come un'ombra di qualcuno.Ma che tristezza,fragilita e rabbia 🤦🏻♀️
Caro dottore grazie per il suo video che ho visto con piacere, sebbene mi sia accorta di avere questa ferita, circa tre anni fa, che ho superato dopo due anni di vera sofferenza. Ciò non di meno, mi sono iscritta, ad un webinar gratuito sulle ferite, per fare un refresh ed interrogarmi sui progressi personali conseguiti, aumentando la mia consapevolezza su quella che era la mia debolezza.
Questo video sembra arrivare apposta per me. Ho appena chiuso una relazione e soffro ma ho la sensazione che tollerare il senso di solitudine mi aiuti a crescere. Il video ne è la conferma. Voglio farcela. Grazie
Si percepisce attraverso lo schermo, tutto l'amore che lei mette per il suo lavoro ❤️
Ho vissuto la paura dell' abbandono nelle precedenti relazioni, profezia che ovviamente si è immancabilmente sempre avverata. La cosa che non mi aspettavo è che ho avuto lo stesso malessere di recente quando è andato male un rinnovo di contratto, mi sono sentito abbandonato, come se non valessi niente, ed erano gli stessi sintomi fisici e mentali di quando ero stato lasciato. Questo a mio avviso indica qualcosa di ben più ampio delle sole relazioni sentimentali, ma va a toccare ferite ben più profonde e di natura esistenziale
Grazie Grazie grazie Dottore 🙏👍 per l idea del cuscino...
Penso che finchè ci sono video del genere e voglia di migliorarsi, ci sarà sempre una versione futura di noi che ce la farà. Grazie Massimo
Ho ancora tanta strada da fare....ogni video aggiunge un tassello e poi c'è un video così che mi fa capire che la strada è ancora lunga. Grazie
Video che mi rappresenta ed essendo estremamente cosciente da ciò che deriva.Questo mi ha sempre portato ad essere estremamente compiacente per la paura come ha detto lei di essere messo in dubbio.Ma conscio di questo che poi mi ha portato sempre a fallimenti in cio in cui avevo investito, è proprio di questi giorni in cui ..speriamo di no...ennesimo fallimento relazionale,ho deciso di non " cedere" a quello che non mi soddisferebbe e questo pur amando.Ho deciso,ma non come atto di forza, di accettare se fosse la mia solitudine e quindi di essere..sincero..prima di tutto con me stesso.Le faccio i miei complimenti e l abbraccio augurandole ogni bene dottore.sempre felice di ascoltarla.
Io sono nella fase che sto riconoscendo quando mi sento abbandonato e sto facendo di tutto per crescere e conoscermi meglio, perchè se mi chiedi cosa mi rende davvero felice io ancora rispondo "essere amato" e questo non è quello che davvero è. Mi manca il tassello che mi aoiuta a capire cosa mi soddisfa davvero al di là della relazione con gli altri. Non riesco a trovarlo, tutto mi lascia insoddisfatto.
Grazie ancora dottore,purtroppo siamo in tanti ,bambini feriti ovunque,serve una rieducazione x una società migliore,a qualcuno può andar bene ,ad altri il trauma può essere davvero fatale,ecco perché i suicidi,omicidi e altri casi.L'amore dei genitori serve assolutamente .
Io ci lavoro su @ Nel mio piccolo provo a circondarmi da persone che mi accettano per come sono; non cerco affetto da chi non è disponibile; ho imparato ad accettare la paura e mi riconosco di valore e in fondo sto bene con me stessa
Grazie doct ,sempre puntuale 😊
Complimenti per questo video! Concetti e suggerimenti espressi con chiarezza e maestria. Grazie
Parole molto belle. La ringrazio.
Dott. Giusti complimenti per questo bellissimo video. L'ho già ascoltato diverse volte dal momento che riconosco in quelli descritti molti miei comportamenti. Grazie 😊
Molto chiaro, grazie!
Grazie Dottore Giusti 🙏💓,
Grazie 1000 Massimo, le parole che avevo bisogno di sentire.. connecting the dots ❤
Grazie dottore. Fa sempre riflettere. È difficile sradicare ciò che si è radicato nel corso della vita. Nessuno immune.
Esatto dottore 👍🙏
Grazie Doc❤
Complimenti !!Profondo !!!Grazie !!
Lo usero 'nei miei studi.
E 'commovente
Sta benissimo con questa pettinatura !!
Grazie Massimo. Ne avevo bisogno.
Grazie di cuore, spero che gli esercizi siano utili!
Caro dott Giusti, la seguo da molto tempo e la ringrazio di cuore. Sto cercando di capire da dove scaturisce questa grande frustrazione nel sentirmi abbandonata e riconosco i comportamenti atti a evitare l abbandono. Proverò l esercizio con il cuscino quando avverto l angoscia abbandonica. E sto sperimentando le sensazioni scomode della solitudine. È un'occasione per conoscermi meglio e vivere un domani relazioni piu sane. Grazie ancora!
Il primo pensiero è quanto fa centro con la mia storia tutto ciò, ma poi subito penso a quanti siamo a provare questo e allora nelle mie relazioni è facile che abbia incontrato persone che abbiano sofferto le stesse cose... Allora mi chiedo siamo condannati ad incontrare solo chi ha avuto una vita diciamo traumatica ? Possiamo aiutarci a vicenda solo con la terapia entrambi? Sceglieremo di stare da soli per paura della paura dell'abbandono?
❤...bellissimo video
Sempre sul pezzo 🙂
Sei il Massimo uber alles co.e spieghi tu nessuno lo fa. Ti amo
Grazie Massimo
Grazie mille, questo video é davvero utile. Vorrei mandarlo alla Mia terapeuta siccome mi sembra aiuterebbe lei a aiutare me....Forse questo non é un buon segno, lo so. Grazie vorrei capire SE rovinare Una relazione per la troppa paura Di UN possibile abbandono e poi IL coseguente senso Di fallimento per non avere saputo mantenere UNa ultima possibilita' Di essere Felice ( come mi sento Io ora siccome lui mi ha lasciata) e ' comune, giustificabile e alleviabile. Per favore Massimo, puo rispondere?
Caro dottore puntuale come sempre nelle sue spiegazioni. Credo di provare entrambi gli aspetti, ma vorrei sapere se il continuo essere abbandonati, prima genitori poi le relazioni, porta a diventare anaffettivi dentro la relazione. Credo di essere innamorato, credo di provare un sentimento, la parola amore/ti amo muore in bocca, quindi accorgermi poi di non provare nulla. Anche dire ti voglio bene per paura di dovermi ricredere, non lo dico, anzi chiedo all'altro se lui mi vuole bene, ma la risposta seppur positiva, non la "sento". Non ho le emozioni tanto registrate. Avverto l'affetto dell'amica, ma quando si tratta della relazione di coppia, inizialmente sembra di essere super innamorati etc. ma non tanto dopo, scema tutto. 😞
io non sapevo nemmeno di averla.....poi sotto covid in una condizione di fragilità emotiva mi sono ritrovata addosso un vissuto abbandonico di una vita.....ogni situazione difficile sola....e il peggio doveva arrivare i parenti stretti mi hanno dato addosso peggio perché ho messo confini relazionali non più a disposizione. avevo smesso di fare la mamma a tutti e mua nipote ci ha messo pure il gaslaiting l isolamento emotivo affettivo recriminazioni......da denuncia per maltrattamenti dentro le mura in un momento di bisogno....ma siamo indietro con la prevenzione e la possibilità di denunciare....i professionisti sono pochi e rari...preparati...poi si vedono crimimi da cronaca nera e ci si meraviglia. se un giorno mi diranno che mia nipote ha fatto del male a qualcuno per sue convinzioni o vendette io ci crederò subito....un cinismo e una cattiveria da denuncia.
io non la percepivo.....poi sotto covid mi sono sentita abbandonata e rivissuto una vita di abbandoni nei momenti più difficili. è così una relazione che nemmeno volevo vivere e non sapevo come tirarmi fuori mentre lo psicologo l aveva vista come trampolino di lancio......mi destabilizzata. è uscito fuori una solitudine e un non essere vista e abbandonata che risale da quando ero bambina. da sola sono sslvata con i cosiddetti competenti sfracellata....non ho ascoltato me....troppo fragile stanca mentalmente e paura fi sbagliare....e che il professionista miva previene .....degli errori indotti che mi hanno fatto peggio ...assurdo veramente assurdo...un problema piccolo risolvibile.....e per paura di affogare vado da un professionista che mi da una spinta ulteriore perché non hanno ne vista ne ascoltata ne diagnosi azzeccata.....tutto vero quello che dice....e io mi ero scocciata di stare a disposizione ed ero pure la più piccola e di tanto.....ce l hai dentro e io chiedevo che mi aiutassero a cicatrizzare nvece non hanno capito che avevo ricordi intrusivi nonostante gli raccontassi tutto e tutte le emoxioni e rabbia repressa.....niente non ci hanno capito niente e sono peggiorata....crollata senza cedere ma trasparente...niente non hanno capito ne visto niente....mentre io ascoltavo tutto e mi sono disorientata
Oh alla fine nessuna relazione è ideale, paura dell'abbandono, narcisismi, dipendenze emotive, c'è sempre un po di tutto in tutto siamo tutti feriti siamo tutti zoppi, a volte vedo la psicologia come l'architettura, disegnate strutture stupende che nessun muratore potrà mai costruire.
Mi vien da piangere...
💖
Mi trovo a 55 anni con questa situazione,ho passato 25 sedute con DOTTORESSA che non ha saputo ha vedere questo disturbo mio.Due mila e cinque cento sterline dopo e sono punta da Capo,meno la grana sprecata 😢
Credo che non sia assoluta e costante la paura dell'abbandono con tutti i partner. Ne è la prova che i partner manipolativi aumentano molto questo tipo di paura. E qui giunge la domanda: qual è davvero e fino a che punto arriva la nostra responsabilità?
Wow...
Mah veramente sono io che chiedo aiuto al bambino dottore😂
😊
Proprio così
E quindi ?
15 anni di psicoterapia non ha risolto niente
Prova col Counselling, è molto potente, anche fatto in gruppo con Teatro Terapia/Costellazioni
@@PaolinaTrebisonda provato anche quello
Se si crede che solo la terapia risolva si cade in errore secondo me.la terapia funziona se ci predisponiamo a credere che possa cambiare qualcosa.in parole povere...io confido in te terapeuta,ma confido prima di tutto in me che sono venuto da te.Perche' altrimenti è mettersi solo nelle mani di qualcuno che solo lui debba fare il" lavoro sporco" .il terapeuta è uno " specchio" certo deve mostrarsi bravo come tale,ma poi si ha veramente la voglia e la collaborazione nel volersi specchiare,mettersi in dubbio.Questo infatti è,ad esempio,un motivo perché un narcisista è spesso incurabile.Perche con la sua " collaborazione" verrebbe meno la volontà di mettersi in gioco... è un esempio.
@@francescocaroselli4196 beh in genere la terapia si fa mediante una relazione cooperativa paritetica: io sono esperto di me, il terapeuta è esperto di processi emotivi. Io non so cosa non ha funzionato ma credimi che ho partecipato con ogni fibra del mio essere dato che ci tenevo proprio tanto a trovare una via percorribile per me che mi conducesse a una migliore qualità di vita. Credimi, tengo a me stessa più di quanto ci tenga il terapeuta. Certo non tutti sanno veramente lavorare e si impegnano a trovare una via per quella precisa e peculiare persona.
Il primo amore , che dolore . Ho imparato anche a farmi crescere quel pò di pelo protettivo sullo stomaco . Tradimento dei sentimenti, tradimento delle amicizie . Mai più .