Gramsci in carcere e il fascismo

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  • Опубликовано: 3 фев 2025

Комментарии • 126

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +13

    Grazie a prof. CANFORA X IL SUO DIBATTITO SEMPRE INTERESSANTE

  • @santorosariodioggi
    @santorosariodioggi 9 месяцев назад +2

    Dedico questo santo rosario a mia moglie Laura e ai miei figli che possono ritornare presto a casa e a tutte le famiglie divise gli auguro di ricongiungersi nell'amore di Dio

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +5

    Bravissimo Canfora

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +3

    Buona Sera a Voi grazie a Luciano Canfora ,congratulazioni x il libro di Antonio GRAMSCI, in un momento particolare come oggi,momento di riflessione. GRAZIE A Paolo Mieli

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 8 месяцев назад +7

    Dalle belle città date al nemico, fuggimmo un di sulle aride montagne, cercammo libertà fra rupe e rupe, contro la schiavitù del suol tradito ..lasciammo case, scuole, ed officine ,mutammo in caserma le vecchie cascine, armammo le mani di bombe e mitraglia, temprammo muscoli e i cuori in battaglia. Siamo i ribelli della montagna, viviam di stenti e di patimenti.

    • @andrethethrashe
      @andrethethrashe Месяц назад

      Più che ribelli erano rubagalline, renitenti e al soldo degli anglo-americani.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 8 месяцев назад +6

    Grande professor Canfora una vergogna averla querelato

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +11

    Gli uomini sono sempre uguali in ogni epoca. SOLO LA CONOSCENZA ,PUO RENDERE LIBERI GLI UOMINI.GRAZIE

  • @santomangiola993
    @santomangiola993 4 года назад +12

    Se sarai consapevole dei tuoi diritti sarai consapevole del tuo potere solo un potere della conoscenza determina una consapevolezza di libertà

  • @francescorobles1233
    @francescorobles1233 2 года назад +2

    Grandissimo Canfora

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +2

    Buon giorno QUESTO UN MOMENTO MOLTO PREOCCUPANTE , LA POLITICA NON HA SAPUTO COGLIERE IL SENTIMENTO DEGLI ITALIANI È STATA ASSENTE IN TUTTO ,IL VOTO SEMPRE MENO ESPRESSO

  • @domenicotorre8833
    @domenicotorre8833 4 года назад +12

    Bisogna ammettere che Canfora al di la delle sue personali posizioni che possono piacere o meno ha dimostrato in questo dibattito una lodevole onestà intellettuale nel fare le pulci agli scritti di Spriano.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад +3

    Bravo Prof Villari I POTERI LASCIANO APERTO IL DISCORSO. LA DISINFORMAZIONE LA CENSURA DOMINANTE IN OGNI PERIODO STORICO È SEMPRE CONTEMPORANEA. I VARI SCHIERAMENTI SONO IN LOTTA CONTINUA OGGI L' INDIFFERENZA DI CHI DOVREBBE RAPPRESENTARE LA GENTE SEMPRE PIÙ PER ALTRI INTERESSI: CI RESTA LA NOSTALGIA DI PERSONE SPECIALI.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 Год назад

    Buon pomeriggio a Voi

  • @mariusluciani9599
    @mariusluciani9599 Год назад +4

    Bravissimo Prof.CANFORA.❤

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 Год назад

    Grazie

  • @eufrosinepulvirenti8052
    @eufrosinepulvirenti8052 9 месяцев назад +1

    Sempre grande, anche nell'ironia

  • @natalepace4370
    @natalepace4370 16 дней назад

    Relativamente all'intervento del dr. Canfora che si domanda il perchè le 15 fotografie della lettera di Grieco furono rinvenute nel fascicolo d'indagine dell'Ispoettore Nuti dell'OVRA, fascicolo che non c'entrava nulla con il processo di Gramsci e con Gramsci, presterei attenzione anche sul particolare che la lettera di Grieco non comparve al Processo di Gramsci e degli altri due

  • @santomangiola993
    @santomangiola993 4 года назад +2

    La vittoria e l'arte di un ragionamento

  • @Giovannisenzaterra
    @Giovannisenzaterra 12 лет назад +39

    Ma perche' c'e' sempre Mieli tra le scatole?

    • @imperiumromanum8866
      @imperiumromanum8866 7 лет назад +8

      è il figlio di Renato Mieli, vedere la biografia.

    • @GiulianoCianfrocca
      @GiulianoCianfrocca 7 лет назад +13

      Perché è molto ammanicato e (ingiustamente) coperto di incarichi e prebende

    • @GiulianoCianfrocca
      @GiulianoCianfrocca 7 лет назад +4

      Vacca con molta pazienza (sprecata), cerca di spiegargli qualcosa. Vedremo in futuro se ne ha fatto tesoro.

    • @giovannisanfelici4747
      @giovannisanfelici4747 4 года назад +2

      Qualcuno deve apparecchiare

    • @claudiocarpentieri2714
      @claudiocarpentieri2714 4 года назад

      E perché non dovrebbe esserci?

  • @natalepace4370
    @natalepace4370 16 дней назад

    Relativamente al primo intervento del dr. Paolo Mieli, osservo: la pericolosità (e gravità) della lettera di Grieco non era nel fatto che poteva vanificare qualche tentativo di trattativa per liberarlo. Anche perchè Mussolini aveva chiaramente detto che nessun ragionamento in tal senso si poteva fare prime della fine del processo e della sentenza. La gravità a cui alludeva il P.M. Isgrò del Tribunale Speciale stava nel fatto che gli incarcerati politici di quelle settimane non avevano accuse particolari e specifiche, venivano di fatto accusati solo di essere dirigenti di spicco del partito comunista. Nei (mi pare) tre interrogatori che Gramsci subì durante la fase istruttoria del processo, egli ha sempre negato di essere un dirigente primo del partito, ma di essere solo un intellettuale, che scriveva articoli per il giornale. Nella lettera invece Grieco si rivolgeva a lui come al leader numero uno o comunque di grande ruolo e questo significava una giustificazione della condanna. Va da sè che a quanto è dato di sapere, la lettera non venne utilizzata come prova a carico nel processo.

  • @griparbelli
    @griparbelli 11 лет назад +12

    Esatto, Giovanni. Che ci fa sempre in mezzo questo cerchiobottista, sostanzialmente inutile?

  • @fatimaguahnon6919
    @fatimaguahnon6919 Год назад +1

    Grande cultura raduno eccellente!!

  • @84NorGe
    @84NorGe 12 лет назад +6

    Interessantissimo, mi piacerebbe darvi un bel pollicione in sù.. ma voi purtroppo non permettete di votare i vostri video, peccato..

  • @signoramaigret
    @signoramaigret 3 года назад +7

    Mieli con quella voce dalla tonalità monocorde fa dormire.

  • @0pus
    @0pus 6 лет назад +10

    L'indugiare della camera sulla milfona bionda è significativo dell'interesse al dibattito storico... :/

    • @Minotauro_di_Chieti
      @Minotauro_di_Chieti 2 года назад +2

      Pensa allora al gaggio barbuto a 1:13:13 che dorme.

    • @0pus
      @0pus 2 года назад +1

      Ahahaha non l'avevo neanche notato, confesso che ho ceduto anch'io poi!

  • @lorenzomoro1313
    @lorenzomoro1313 4 года назад

    Bella domanda!

  • @davideluciani1754
    @davideluciani1754 Год назад +1

    4:07
    Se il libro di Canfora è dal punto di vista di Gramsci,
    Quello di Rapone sarà senz'altro dal punto di vista del "Duce"
    😂

  • @matteozannoli3844
    @matteozannoli3844 Год назад

    👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏

  • @marias4775
    @marias4775 4 года назад +5

    Che noia infinita Paolo Mieli!! 20' di soporifera quanto inutile introduzione.

  • @spottedbasquiat543
    @spottedbasquiat543 2 месяца назад

    Vacca interrompe ogni due secondi, mamma mia

  • @pisnell
    @pisnell 7 лет назад +4

    Interessante presentazione , un po' per addetti ai lavori, ma tassello di una corrente Gramsci Renaissance, configurabile, come dice benissimo Canfora a 55', nella vichiana discoperta del vero, che sarebbe la statura variamente classica del pensiero , della figura, del metodo di Gramsci; onde non è possibile parlarne - come dice Mieli nel suo chiaro inquadramento iniziale -, col distacco che s'userebbe discutendo di Cesare o Alessandro Magno: e infatti Canfora gli ribadisce che anche su quelli ci si divide, e "noi siamo pedr moltiplicarci": battuta paradossale , ma che descrive ciò che per fortuna sta accadendo.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 8 месяцев назад

    Sull' orlo della guerra mondiale Nenni contro Togliatti

  • @ginobuda1220
    @ginobuda1220 3 года назад +1

    Non è vero che mieli è come dite voi, però e' vero che cambia spesso TV x parlare ed ho impressione che va dove tira il vento,dopodiché è comunque uno che diffonde la storia con dei prof.che altrimenti non sapremmo,Gino ciao a tutti

    • @orfeobustamante
      @orfeobustamante Год назад

      Paolo Mieli è figlio di suo padre, il fondatore dell'agenzia ANSA, un gran opportunista e un pessimo divulgatore. È riuscito a definire Dino Grandi come un grande uomo di Stato (con la complicità del prof. Perfetti, l'inezia perfetta nel campo storico). Non penso che ci sia bisogno di commenti: Grandi è scappato mentre il regime fascista affondava, regime del quale era parte e partecipe di primo rango, che ha falsificato il suo percorso (vedi il il libro di Emilio Gentile sul 25 luglio). Ed ha finito la sua vita tranquillamente, lontano dall'Italia, senza mai dover rispondere delle proprie responsabilità e dei propri crimini: ebrei, zigani, antifascisti, omosessuali deportati e in buona parte massacrati. Ricordo che fascisti, nazisti e ustascia croati hanno fatto nell'ex-Jugoslavia almeno 1.200.000 morti (quando in Italia ci sono stati nel periodo bellico poco più di 800.000 morti). E cito fonti storiche croate attuali. E di tutto questo Grandi è corresponsabile. Solo un manipolatore come Mieli, preteso "gran divulgatore", può affermare una fesseria del genere.

  • @mikkos829
    @mikkos829 10 лет назад +12

    Mieli sembra leggermente spaesato

    • @emilianolaurenzi464
      @emilianolaurenzi464 6 лет назад +6

      Mieli non è né uno storico né un intellettuale, ma solo un uomo che fa parte del potere vigente. Ad ascoltarlo si rimane sempre imbarazzati, anche ad avere solo una decente formazione liceale.

  • @virginiaipazia6149
    @virginiaipazia6149 Год назад

    Racconto molto triste

  • @raulcesari4115
    @raulcesari4115 4 года назад +6

    Gramsci aveva due fratelli radicalmente fascisti. Entrambi "della prima ora". Uno, Mario, fece la "marcia su Roma" fondò la sede del Fascio di Varese e ne divenne Federale. Fece tutte le guerre del periodo, fu fatto prigioniere, non fu collaborazionista, e per questo torturato dagli inglesi. "Grazie" a queste torture morì nel 47. La sorella fu segretaria fascista della sezione femminile nel paese natale. In Carcere (finito lì per alcune lettere false del comunista Secchia scritte su incarico di Togliatti, che odiava Gramsci) ebbe sempre un trattamento di riguardo tanto da essere giudicato un traditore dagli altri detenuti comunisti (che lo avevano tradito......). Potè scrivere tutto quello che scrisse liberamente. Quando la malattia si manifestò venne subito liberato per disposizione di Mussolini (che lo ammirava), e quando raggiunse una certa gravità fu subito ricoverato alla clinica "Quisisana" di Roma, la più esclusiva d'Italia, a spese della "Presidenza del Consiglio", cioè dello stesso Mussolini. Basta con le cazzate della "persecuzione".

    • @agostinolai2158
      @agostinolai2158 3 года назад

      Buongiorno Raul, interessante quanto ha voluto lasciare ai lettori. Le dispiace, però, indicare le fonti storiche, certe, della parte conclusiva del suo contributo. Come comprenderà su questi fatti storici delicati necessitano fonti serie. In troppi rivendicano il pagamento. Grazie

    • @raulcesari4115
      @raulcesari4115 3 года назад

      @@agostinolai2158
      Sull'argomento vada a vedere Marcello Veneziani e la "Nuova Sardegna" (le avevo spedito i link ma mi cancella continuamente).
      le Invio queste due versioni sulla vita di Mario Gramsci. Divergono totalmente sulla parte finale della biografia, ma io sono disposto a credere alla versione di Veneziani, e per un motivo molto semplice. Dopo la guerra Togliatti tagliò dalla vita di Gramsci questa presenza inconciliabile e imbarazzante. Eliminò TUTTI GLI SCRITTI E TUTTE LE TESTIMONIANZE, per cui di lui NULLA RESTA per avere certezze storiche e scriverci sopra un libro. E infatti il PCI ai suoi tempi non diede mai nessuna versione, semplicemente non ne parlò mai, né permise mai che se ne parlasse. .
      Se Mario Gramsci, in prigionia, avesse realmente abiurato il Fascismo dichiarandosi addirittura antifascista e monarchico, non ci sarebbe stato nessun bisogno di una "damnatio memoriae". Il pentimento lo avrebbe proiettato immediatamente tra i cittadini rispettabili che avevano, finalmente, riconosciuto il loro errore. In quei giorni ci furono 45 milioni di italiani che riconobbero i loro "errori".
      Ne consegue che CON OGNI PROBABILITA' Mario Gramsci rimase fascista fino in fondo e morì per le torture subite dagli inglesi, come secondo la versione di Veneziani!

    • @agostinolai2158
      @agostinolai2158 3 года назад +1

      @@raulcesari4115 La ringrazio, Cordialità

    • @pierluigi1963
      @pierluigi1963 3 года назад +6

      Le fonti? Sicuramente bar sport e curva nord

    • @raulcesari4115
      @raulcesari4115 3 года назад +1

      @@pierluigi1963 è sufficiente fare un giro per avere la conferma. io mi informo, non mi chiamo 1963

  • @giusimura676
    @giusimura676 4 года назад +2

    mieli e come la mosca,sempre intorno😡

  • @sergiopiva4340
    @sergiopiva4340 7 лет назад +8

    più perseguitato dai compagni che dai nemici..........

  • @griparbelli
    @griparbelli 11 лет назад +3

    Per Beppe Mucca insomma Gramsci e' stato un antesignano dell' "inciucio" interclassista; un precursore del Napolitano-pensiero.

    • @antoninosoldano3468
      @antoninosoldano3468 8 лет назад

      Giorgio

    • @GiulianoCianfrocca
      @GiulianoCianfrocca 7 лет назад +3

      Dice esattamente il contrario,se lo si asclta con attenzione. Sull'ex presidente della Repubblica la penso (credo) come te.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 Год назад +1

    Mi viene in mente la vicenda ALDO MORO

  • @gianpaolomasone2422
    @gianpaolomasone2422 4 года назад

    16.27 e ss.

  • @rosavitiello8500
    @rosavitiello8500 2 года назад

    Scadente ma comune nelle strategie politiche

  • @giovannitrinchero6504
    @giovannitrinchero6504 6 лет назад +4

    Non capisco l'importanza capitale della lettera di Grieco a Gramsci. Quale peso nelle vicende reali del PCI italiano ha avuto effettivamente. Si sa che c'era una parte fascista/nazionalista che era sensibile a certe sfumature comunistoidi (vedi la figura di Bombacci) e anche viceversa (la mano tesa verso il fascismo). Ma il tema in se mi sembra molto limitato ed interno alle vicende del PCI italiano che in quegli anni tendeva ad abbandonare l eminenza Grigia e l'alta presenza intellettuale di Gramsci (che aveva compreso anzitempo la deriva dello stalinismo)

    • @raulcesari4115
      @raulcesari4115 4 года назад

      Bombacci è stato il grande fondatore del PC nel 1921. E' stato l'unica personalità comunista che Lenin teneva in grande considerazione e l'unico ammesso ai funerali di Lenin nel 24. Altro che "comunistoide". Poi vivrà in miseria, finché Mussolini lo aiuterà per un figlio molto malato. Incontrerà Mussolini e decideranno insieme di pubblicare un mensile socialista dal titolo "La Verità" (anche Mussolini parteciperà anonimamente con articoli). La Rivista durerà per tutti gli anni trenta e vi collaboreranno personaggi di grande valore della sinistra, come Labriola, e verrà chiusa dal Governo......antifascista di Badoglio. Bombacci seguirà poi Mussolini a Salò e insieme scriveranno i 18 punti di Verona (il Programma del Fascismo Repubblicano e dei movimenti neofascisti dopo la guerra è stato scritto dal fondatore del Partito Comunista......). Verrà fucilato a Dongo e appeso a Piazzale Loreto. E' quello a destra del Duce nelle famose immagini.

    • @giovannitrinchero6504
      @giovannitrinchero6504 4 года назад +2

      @@raulcesari4115 Non intendevo denigrare o sminuire la figura di bombacci. Ho parlato di sfumature comunistoidi in seno ad un certo pensiero nazionalista e fascista della prima ora. D'altronde le interconnesioni in un epoca di forte fermento erano assai comuni. Va da sé che tutti questi Grandi ideologisti erano alla ricerca di un modello sociale "nuovo" vero antagonista al liberismo anglosassone, verve che manca assolutamente nella nostra società deideologizata ed appiattita al pensiero comune del mercato sovrano del creato.

    • @marcotagliavini9128
      @marcotagliavini9128 4 года назад +3

      @@giovannitrinchero6504 secondo l'interpretazione di polanyi il fascismo è un opzione, sempre presente, anche oggi, del capitalismo. Per sfuggire alle proprie interne contraddizioni e squilibri il capitalismo sceglie l'opzione fascista, ovvero va a nascondere e sottacere la propria natura ipercapitalista coprendola con elementi ideologici fuori di esso: la patria, l'onore, la storia di roma imperiale, oppure la razza ariana, gli ebrei (e slavi) razza inferiore, addirittura maledetti i primi. Oppure ricorrendo ad una visione veterocattolica (il franchismo). Il tutto per dare un "motivo morale" oppure un "nemico altro" alla classe salariata ipersfruttata dal capitalismo fascista (vedi ad esempio la condizione dei braccianti nelle campagne o degli operai in italia dopo il 22'). Oggi l'opzione fascista potrebbe intendersi come individuazione delle cause della crisi attuale negli immigrati, nel capitalismo cinese, nell'Europa tecnocratica, oppure negli usa nel ritorno ai "valori americani"... lei che ne pensa? Lei crede che i fascismi siano state ancelle ideologiche del capitalismo, la cui funzione è stata quella di "sviare" le menti dal nocciolo del problema??? E quindi anche che le classi capitalistiche siano andate a braccetto con i ceti politici del fascismo??? Oppure no? Lei crede che i capitalisti e i fascisti siano acerrimi nemici?

    • @giovannitrinchero6504
      @giovannitrinchero6504 4 года назад +3

      @@marcotagliavini9128 Anche dietro Il trenino di Lenin mi pare che giravano non pochi capitali, e dietro lo stato bolscevico che ha fallito totalmente con costruzioni di facciata come il Comecon c'erano investimenti occidentali. I braccianti operai sfruttati dal fascismo erano gli stessi sfruttati e vessati sua dalla destra che dalla sinistra storica unitaria. Sicuramente il fascismo ebbe sinergie importanti dalle dette democrazie plutacratiche ma tento con errori e limiti una qualche sovranità, senza scomodare l'impero romano. L'azione di Mussolini fu sempre limitata dalla chiesa e dalla monarchia, fu tentativo di fare della vera geopolitica e quando si rese ingombrante dopo stresa il fascismo italiano fu lasciato nella fascia d'attrazione della Germania nazional socialista che alle spalle aveva una grande forza capitalista. ...Vede Marco stiamo dibattendo su temi complessi ma che a mio avviso vanno indagati a fondo, cercando di non farsi troppo abbindolare dalla vulgata retorica della storia scritta dai vincitori che per l'occasione sono sempre i buoni di turno. Un cordiale saluto.

    • @marcotagliavini9128
      @marcotagliavini9128 4 года назад +4

      @@giovannitrinchero6504 lei scrive bene, ma non mi ha tanto risposto, almeno mi sembra... Sul fatto che la storia la scrivono i vincitori, d'accordo, ma chi sono i vincitori a volte mi chiedo?? Pero tornando al punto: dire che il fascismo è stato limitato dal Papa e dal Re, significa dire che l'esperienza concreta storica del fascismo in italia non è stata un successo, se non in parte. O sbaglio? Perché a me suona come un "non è colpa mia se non ci son riuscito...". Io temo invece che la tesi che i fascismi, storicamente e concretamente, non siano mai stati "anticapitalisti" se non a parole e nemmeno sempre, sia più verificata nei fatti. Almeno a me non viene in mente nessuno caso di un fascismo che abbia limitato o governato il capitalismo: dal Cile di pinochet, alla spagna di franco, alla grecia dei colonnelli, all'Ungheria post prima mondiale, eccetera. E in nessuno di questi casi ho mai visto, o riscontrato su altre fonti, un "miglioramento" delle condizioni delle classi lavoratrici, sopratutto in termini di "dignità morale" piuttosto che economica. Lei che ne pensa?? Del treno di Lenin è ormai un dato acquisito che la germania fece di tutto per trasferirlo quanto prima a San Pietroburgo. Sa, à la guerre comme à la guerre... Per quanto riguarda il "socialismo reale": era certo un sistema poco "libertario" per dirla con un eufemismo, ma era meno libertario del nazismo?? Sa, i nemici giurati ai tempi erano tedeschi di hitler contro russi di stalin. Hitler lo ha sempre scritto e dichiarato che scopo primo del nazismo era la soppressione del bolscevismo (oltre che della soluzione del problema ebraico, naturalmente, ma io credo che questo fosse un problema strategicamente secondario). Il problema per hitler fu però che stalin produceva più carri armati e più soldati...

  • @mauriziodoria8884
    @mauriziodoria8884 7 месяцев назад

    I cari compagni sapevano bene delle fucilazioni di Stalin ,ma criticavano i soggiorni a Ventotene e li criticano tutt'ora,ma come si fa,vedi come girano intorno a Gramsci,non dicono chiaramente che stava sulle. scatole a Stalin ,il caro prof Canfora (o naftalina per come nasconde bene le verità) l'unica cosa positiva che potrebbe fare il prof e la pubblicità per una lacca per capelli crespi

  • @toninomesina9978
    @toninomesina9978 3 года назад

    .

  • @fabriziobechelli5550
    @fabriziobechelli5550 3 года назад +1

    Vacca é un pavone

    • @Minotauro_di_Chieti
      @Minotauro_di_Chieti 2 года назад

      ...e tu sei un somaro.

    • @orfeobustamante
      @orfeobustamante Год назад

      Vacca è presidente dell'Istituto Gramsci e un grande storico. Documentati invece di pavoneggiare

  • @StanislaoGiannantonio-ye6ks
    @StanislaoGiannantonio-ye6ks 9 месяцев назад

    Zazz5tppl

  • @tiromancino_tt
    @tiromancino_tt 9 месяцев назад

    meglio Fassino

  • @pio1699
    @pio1699 Год назад

    Gramsci il fascista?

  • @salvatoreloffredo1689
    @salvatoreloffredo1689 9 месяцев назад +1

    Professore Canfora, ma che c'entra quel Miele con lei......io la amo, mantre chill è sul nu strunz e mmerd 😅

    • @ghostlion8616
      @ghostlion8616 8 месяцев назад

      Non so perché l'ho letto a mente con la voce di NeapolitanFreshMemes

  • @gianfrancocartella5488
    @gianfrancocartella5488 6 месяцев назад

    Questo signore che parla con il microfono in mano parla parla parla e nessuno ha capito di cosa stia parlando,e nessuno lo caga.