MovieBlog- 887: Recensione Babylon
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- Опубликовано: 17 сен 2024
- ▆ ▇ █NON FARE IL PIGRO E APRIMI█ ▆ ▆
Avrei voluto davvero amare questo film come ho fatto nella prima ora e mezza, ma purtroppo il grave problema di ritmo che lo affligge nella seconda parte e la lunghissima durata a dir poco non necessaria lo rendono un'opera riuscita solo in parte. Ottime le interpretazioni, la regia anche se solo in parte, e le meravigliose musiche di Justin Hurwitz, ma purtroppo tutto questo non è sufficiente a risollevare il crollo verticale che il film subisce dalla seconda metà in poi. Consiglio comunque la visione, perchè presenta diversi punti di interesse.
#RoadToOscar2023
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Per me il fatto che il ritmo sia così altalenante: momenti di estremo caos alternati a momenti di silenzio o dramma, è proprio l'essenza del film e del titolo che porta. Il fatto che decada dalla seconda metà è anche simbolo della caduta dei protagonisti. Nella seconda parte il film sembra volutamente estenuante, per poi fare uscire di scena gli attori (brad e margot) e lasciare l'unico personaggio vicino allo spettatore, che sembra quasi essere lo spettatore stesso immerso nel film: Manny.
👏 👏
Ci sta, sono d'accordo che chazelle volesse fare questa metafora, il problema è che comunque risulta nei fatti troppo lento, ripetitivo e didascalico. E a mio modesto parere non credo fosse voluta questa lentezza, o per lo meno si può sempre rendere il concetto che tu dici in maniera più leggera e meno pesante
Un film stupendo dall'inizio alla fine le 3 h sono volate. Interpretazioni di altissimo livello. Amore e conoscenza del cinema e di Hollywood di altissimo livello alla fine mi sono sentito esattamente come Manny seduto sulla poltrona del cinema. Un vero kolossal imponente. Film stupendo da vedere e rivedere.
Esatto, spero verrà rivalutato.
Per carità differenza di gusti, ma definirlo un kolossal imponente manco fosse Avatar mi pare un po’ eccessivo 😂
Sono appena uscito dalla sala, l'ho amato veramente tantissimo.. Chazelle si riconferma uno dei miei registi preferiti, interpretazioni degli attori veramente degne di nota (in particolare la Robbie) e la colonna sonora che richiama LaLaLand da brividi.
Io nonostante tutti i difetti palesi non ho potuto fare a meno di amarlo. Sarà che ho un amore esagerato per Chazelle dai tempi di La La Land, sarà che amo Margot Robbie e tutti i riferimenti sulla storia del cinema, ma proprio non riesco a dargli contro. Mi sono divertito troppo
Anche io un botto, mi sono anche emozionato, era da molto che non mi sono preso tanto bene
Hai ragione
@@joogion4355 però ripensandoci a sangue freddo di cazzate ce ne sono un sacco
@@klarisllaha5959 ad esempio?
@@lucafilippii gli ultimi 20 minuti TUTTI
Visto da poco, l’ho adorato. Sono molto in disaccordo sul fattore “tempi”, perché secondo me questo spalmare la seconda parte secondo me serviva anche a far capire bene bene bene il rovescio della medaglia.
Sinceramente io non ho sentito nessuna pesantezza né il tempo passare, ho amato ogni singolo momento e mi sono commossa
Non posso essere più in disaccordo con te: io ho amato il film dall'inizio alla fine (finale potentissimo), e nonostante la prima parte del film sia effettivamente migliore della seconda, anche la seconda a mio parere ha tutto il senso di esistere. Sicuramente si poteva un po' accorciare, ma al massimo io avrei tolto le scene da cine panettone dell'elefante e del ricevimento.
Lo ricorderò per sempre, a differenza tua.
Ma grazie comunque per la recensione
Bellissimo questo film, una lettera d’amore al cinema e alla sua storia ❤
Un film che è un’opera d’arte. Non solo è un’opera d’arte, ma è anche stupendo, bellissimo. Uno dei miei preferiti in assoluto.
Opera d'arte, stupendo, bellissimo
Ma sai anche argomentare??
Però sé ti piace il vomito,il piscio e la merda di elefante
Ok
Io l'ho adorato. Per me è stata una delle più belle esperienze al cinema degli ultimi tempi, ho pianto dal ridere in alcune scene e mi son commosso in altre. La durata non mi ha pesato per nulla, anzi mi sarebbe piaciuto avesse approfondito di più anche altri personaggi tipo quello di Sydney o il finale di Conrad come hai detto tu. Anche il cambio di ritmo non è cosa che mi ha dato fastidio sinceramente, è la rappresentazione per me di due epoche diverse di hollywood: veloce e frenetica la prima, più stantia e fredda la seconda, che nonostante i lati oscuri mostrati (sia della prima che della seconda) vengono accumunate dall' amore per il cinema che lega tutto il film e tutti i personaggi che ha il suo culmine nel finale. Bellissime interpretazioni e colonna sonora fantastica, con il tema principale che mi è ancora in testa. Non so se è un film che verrà dimenticato, per me questo può essere anche uno di quei film che con il tempo verranno rivalutati in positivo.
La penso esattamente come te! Mi ha messo voglia di ritornare a vederlo il giorno immediatamente successivo come non mi succedeva da quasi dieci anni! 3 ore e 10 al cinema sono passate come se fossero 20 secondi, non ho trovato praticamente nulla fuori posto, tutto volutamente esagerato ma nella mia personalissima opinione perfetto. E nella sequenza finale ho avuto i brividi.
Sono d'accordissimo con tutto quello che hai detto
Io sinceramente considero babylon una esperienza cinematografica alla pari di Avatar la via del acqua per motivazioni diverse.
@@samuelelamperti9232 mamma mia che stronzata. Davvero. Conosci il paradosso del falso scozzese? Ecco.
Ma solo io ho visto un Brad Pitt scritturato sulla falsa riga di c'era una volta a Hollywood? Per carità cose diverse ma ci ho trovato delle analogie. E devo dire che in questi ruoli mi piace moltissimo.
Moltissime analogie:
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SPOILER
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Margot Robbie va al cinema a vedere il suo stesso film e si focalizza sul riscontro del pubblico; gli ultimi 20 minuti in cui esplode la violenza; il finale in cui la Robbie dovrebbe andare via in macchina ed invece se ne va da sola lasciando gli altri lì stessa azione del personaggio interpretato da Maya Hawke nel film di Tarantino; una scena in particolare in cui Margot Robbie deve mantenere la parte di quella ripulita e Manny le dice “tu sei Nellie Laroy”, stesse parole che usa Brad Pitt per rincuorare Di caprio. Oltre al fatto che Diego Calva all’inizio del film ricorda un po’ il personaggio Cliff Booth.
Ti amo stavo proprio per vedere se era uscita la recensione e mi arriva la notifica fresca fresca❤! Grande ! 🎉
Io ancora non l'ho visto questo film, ma penso che in termini di marketing spendere circa 100 milioni per produrre in un periodo come questo un film che di base non è commerciale, farlo durare 190 minuti e distribuirlo negli Usa una settimana dopo l'uscita di avatar 2 in pieno periodo natalizio è totalmente da folli.
Ho letto che avrebbe dovuto incassare tipo 250 milioni per poter iniziare ad avere profitti. Io penso che oltre a quello che hai detto , sul quale concordo totalmente , la gente va al cinema molto meno rispetto ad anni fa. E se va al cinema , lo fa solo per grandi franchise guardasi avatar e Mcu per esempio. Oppure guardare The Fabelmans , altro grande flop nonostante sia un filmone diretto da un mostro come Spielberg. Lo streaming sta ammazzando il settore a mio parere, e mi rende triste che un film come Babylon che per carità avrà i suoi difetti , ma è un signor film e vissuto al cinema ha il suo effetto , venga ignorato.
Io questo film l'ho adorato. Non gli evito criticità, ovviamente, ma non posso comunque fare a meno di ammirare questo film e di desiderare di rivederlo ancora e ancora. Quando alla fine si sente il "Manny and Nellie's Theme" mi sono commosso
Ci sta, son gusti, finchè si ammettono i difetti uno può apprezzare quello che vuole
@@victorlaszlo88 sono assolutamente d'accordo. Per quanto mi riguarda, i difetti della seconda parte non sono abbastanza per affossare tanto un'opera del genere. Di contro credo che tali errori siano abbastanza gravi, data anche la durata del film che poteva essere molto più corto, lo riconosco. Chazelle ha voluto forse dare l'impressione dell'ascesa e della caduta delle star del cinema ma l'ha fatto in modo sbagliato, questo è vero
Vic sono pienamente d’accordo con te per la differenza di ritmo. Ieri sono andato al cinema con un amico e anche lui era d’accordo con me, ma mi ha anche fatto pensare che fosse qualcosa di estremamente voluto. Prima parte che sembra una commedia e mostra i lati più “belli” del fare cinema, mentre la seconda parte mostra i lati “brutti” con la caduta dei vari personaggi. Il film dura troppo e la seconda parte più lenta non aiuta a goderne a pieno il lato drammatico. Gli attori sono stati bravissimi, non c’è nulla da dire. Alcune scene sono state davvero divertentissime, ma allo stesso tempo non sono riuscito a “commuovermi” per il destino di alcuni personaggi, che non ho apprezzato fino in fondo. Il personaggio di Tobey McGuire poteva e doveva essere inserito prima, se il regista voleva davvero mostrare quel volto di Hollywood. Alla fine risulta un personaggio quasi di passaggio. Come te non ho minimamente capito perché Manny sia stato risparmiato o perché l’amico di Manny avesse portato dei soldi finti a un gangster, ero lì in sala e mi chiedevo “ma è serio?”. Altra cosa che non ho capito è l’aver lasciato la Robbie da sola in macchina quando erano palesemente seguiti dai gangster e lo scoprire la sua morte solo tramite il giornale è una mossa che non ho gradito personalmente. Non credo però che questo film cadrà nel dimenticatoio, perché le persone ricorderanno sicuramente la frenesia della prima parte. Promuovo il film comunque per gli attori e la colonna sonora. Grande sorpresa l’attore di Manny Torres, che però poteva essere analizzato un po’ di più.
Più pubblichi in orari notturni più noi siamo felici 👍
Appena finito di vederlo al cinemaaaa proprio in tempo❤️
SPOILER
ma solo io mi sono incazzato perché la scena di Margot Robbie al cinema è identica alla scena di C'era una volta ad Hollywood di Tarantino in cui la stessa Robbie interpreta un personaggio analogo nella stessa identica situazione con le stesse identiche reazioni?? Va bene l'omaggio o la citazione ma è una cosa troppo recente e davvero troppo ricalcata.
Raramente mi sono trovato d’accordo su un’analisi come in questo caso. Non c’è nient’altro da aggiungere, hai detto tutto tu perfettamente! Grande!
Io non ho minimamente sentito la durata del film. Ho adorato la prima parte assolutamente e mi sono innamorato più che mai della splendida interpretazione di Margot Robbie 🥰❤️ l'adoravo già prima ma qui mi ha conquistato.
Margot Robbie è schifosamente sopra le righe, sembra interpretare lo stesso personaggio in ogni film ormai. Brad pitt su un altro pianeta a livello recitativo
Ciao bello Mi è piaciuto tantissimo e non vedo l'ora di vedere un altro video tuo Grazie mille A presto
A distanza di giorni, avendolo visto appunto il 20/01, Io non so più cosa pensare magari mi hanno messo qualche sostanza allucinogena nella Coca Cola, siccome sto sentendo pareri abbastanza simili sulla durata, sul crollo della seconda parte e la sceneggiatura fatta male nel secondo atto tutte cose che io non ho avvertito assolutamente. L’ho trovato un film folle, nel vero senso della parola, una vera è propria torre di babele, caotica fino all’inverosimile ed io l’ho adorato. Per me è, ad oggi, il miglior film di Chazelle, per quanto ami Wiplash, ma io mi sentivo come un bambino al circo e non mi sono annoiato nemmeno un secondo, dall’inizio alla fine e le tre ore non mi sono per niente pesate, anzi. Sicuramente il problema è solo mio ma io non ho trovato difetti o problemi, parere mio personale ma mi va bene così, dopo The Fabelmans è il miglior film visto in sala quest’anno, prendo il film così com’è e me l’ho porto nel cuore perché questo Chazelle , così maturo e ormai cresciuto l’ho adorato e sicuramente non ho , a questo punto, più competenza in materia visto che amo questo film ma mi va bene così, resto nella mia ignoranza. Ovviamente non sto criticando chi da giudizi negativi o troppo tecnici ma io faccio veramente fatica a non amarlo, magari mi avranno fatto qualche macumba all’acquisto del biglietto. Pace e bene e viva il cinema, sempre.
Durante la prima ora continuavo a pensare: "non mi sono mai divertito così tanto al cinema". Perfino la sequenza della X per terra è buona nel suo parossismo. Per il resto del tempo ho continuato a sperare di vedere altre scene così. Tutto si ammoscia.
Margot Robbie con la salopette di jeans mi ha resettato gli ormoni. Ho di nuovo 11 anni.
Per scrivere un commento del genere Penso che tu ne abbia al massimo 12 ..
Ciao Vic!👋🏻 aspettavo questa recensione dopo aver visto il film con te in sala…😅
A me Babylon è piaciuto, non un film perfetto come Whiplash e La La Land, ha dei difetti evidenti ma comunque l’ho apprezzato!😉
Condivido la tua recensione, come mi hai detto tu stesso a caldo purtroppo il film ad un certo punto cala notevolmente di ritmo. La durata è eccessiva con 30/40 minuti in meno era perfetto, Rimane una regia fantastica di Chazelle, il montaggio pazzesco di Tom Cross, la colonna sonora incredibilmente bella di Justin Hurwitz e le ottime performance attoriali di Brad Pitt, Margot Robbie e Diego Calva e anche degli altri comprimari…
Il dialogo tra il personaggio di Brad Pitt e Jean Smart è davvero strepitoso!
La scena finale è stata una bella sorpresa, io l’ho adorata!🤩
per qualche secondo ad un certo punto anche a me è sembrato di sentire la musica di La La Land!😅
Comunque grazie sei stato gentilissimo!!😃😉
Su La La Land e Whiplash perfetti avrei qualcosa da ridire, non solo io spero
Io so solo che non riesco più a togliermi il tema principale dalla testa
Davvero cavolo
Bellissimo!
Alla fine speravo che ne durasse 5 di ore, non 3...film meraviglioso
aspettavo questo video quindi bella sorpresa prima di andar a dormire, saluti da Berlino! ❤️
Victor si lamenterà del fatto che il film è troppo lungo, però il video dura 54 minuti con tanto di preambolo su come è arrivato dentro al cinema.
Victor ti amo, però cazzarola dai
E quanto dovrebbe durare una recensione, 5 minuti ?
Colonna sonora top. A me il film è piaciuto moltissimo. Ha i suoi difetti, ma è un film che al cinema va visto. Solo le performance meritano il biglietto. Ho riso e sono rimasto a bocca aperto su alcune scene.
Grazie Victor per il duro lavoro che fai sei un pro ❤️
*SPOILER*
Prima mezz'ora troppo bella, quando il film cerca di raccontarti le storie dei personaggi si perde, manny un protagonista che è considerato tale solo perché collega in qualche modo gli altri secondari, palmer messo lì solo perché uscendo sotto premiazioni bisogna mettere qualcosa sul tema razzismo.
Manny scritto proprio male per quanto mi riguarda, il galoppino che si ritrova produttore esecutivo che lascia tutto per la persona che ha conosciuto alla festa dei primi minuti, a far capire allo spettatore che tutta la storia nel mezzo non lo ha formato per niente.
Capisco perché il film piaccia, nell'esercizio di stile è a tratti mastodontico, per me sia pitt che la robbie sono da candidatura agli oscar, ma per tutto il resto non ce l'ho fatta, deluso da un film che aspettavo da tantissimo.
Secondo me la durata del film, seppur contestabile dal canto tuo, è adeguata. La peculiarità più incalzante è la conciliazione di cinema e musica che non credo di aver mai visto in un film realizzata in un modo così avvincente. La musica di questo film è da oscar, la collaborazione tra Hurwitz e Chazelle si riconferma vincente. Io amo il cinema e dunque ho amato questo film, è originale, è un film mai visto. Il film non sarebbe potuto progredire sempre secondo lo stesso ritmo, sarebbe risultato estenuante. Era azzeccato rallentare il ritmo della narrazione secondo me. Nulla è assoluto in una critica e va inteso secondo la prospettiva del regista.
Tra 10 anni si parlerà di questo film come un capolavoro, un cult
Tieni o' sfera di cristallo guagliò ?
@@flaviomontelli1305 Sei simpatico, bravo
@@Alpha-eq9mx grazie, anche tu ⭐
Appena finito di vedere, concordo con l'analisi in descrizione, anche se per me è un film immenso nel senso più positivo del termine nonostante abbia molte riserve. Ora ascolto il video.
Mi spiace Victor stavolta hai cappato, ma tranquillo qualche volta anche i migliori cappano.
Sì vabbè
Seguo questo canale da molto tempo, ma non ricordo di aver mai lasciato commenti prima.
Detto ciò, è molto interessante constatare come (legittimamente), un film con un ritmo lento eccessivamente ricco di dialoghi, piani sequenza, virtuosismi con la cinepresa etc...
Venga giudicato come leggermente sgradevole (maggiormente se di lunga durata), ma nello stesso tempo nessuno sembri ricordare che questo stile di regia tecnica ed artistica sia già stato adoperato dal buon Hitchcock, che molti, escluso me, considerano un grande maestro. Non vorrei essere frainteso, Hitchcock merita tutto il seguito che gli si attribuisce.
Tuttavia, io propenderei per tutt'altro modo di fare cinema.
(Esempio: A mio avviso, il Grande Brian De Palma pur essendo considerato suo allievo, è piacevolmete riuscito in molti aspetti a distinguersi dal maestro).
Tornando al discorso principale, credo che nessun film girato secondo quello stile, possa risultare particolarmente piacevole o positivamente memorabile.
Credo che ogni film ed ogni sua parte costituente, possa sempre essere ben accetto se ritmicamente dinamico e "fresco", quindi in grado d'essere:
Semplice, ma mai approssimativo.
Essenziale, ma mai superficiale.
Originale, ma mai rozzo.
Affascinante, ma mai vistoso.
Ho visto il film ora,ad agosto..all'aperto. Avevo già sentito la tu recensione ma cmq l'avevo anke scordata! ora la risento x fare il punto e davvero mi trovo a concordare... davvero too much!!! non sono rimasta x i titoli di coda....
La parte di Maguire io l’ho interpretata più come un mostrare quanto l’arte debba essere contemporaneamente liberissima e rigidissima. Perché quello è come hai detto tu, l’eccesso più totale, ma il personaggio di Maguire ne trae ovviamente piacere e ammira e venera tutto ciò, ma lo spettatore SA che è sbagliato. Ed è un po’, come tutte le altre scene esagerate, anche un modo di mostrare quanto il non accontentarsi, il non porsi limiti, ci porti sempre di più verso queste tendenze grottesche.
Concordo pienamente!!! Bravo.
film pazzesco vic, non mi ha annoiato neanche per un secondo, ho provato tantissime emozioni che culminano ovviamente con la scena finale
Orario perfetto per la recensione di questo film hahaha
Oggi sono uscito di casa per andare al cinema. Felice come al solito, amo il cinema, ma inspiegabilmente ci vado poco. Sono davanti all’Anteo di Milano con un amico, c’è una fila assurda, fumo mentre il mio amico prende i biglietti. Ho quasi paura di non entrare in tempo, penso a Woody Allen e Diane Keaton in Io ed Annie. Entro, il film già iniziato, cazzo, Woody Allen ti ho deluso. Sala piena, rompiamo le palle alle persone sedute, posto sbagliato, cazzo, passiamo davanti allo schermo e lì ho modo di vedere ancora di più quanto è piena la sala. Ci sediamo, culi, cazzi, sborrate, una ragazza piscia su un ciccione, che sembra gradire, scusate lo spoiler. Magia, cinema, il posto più magico del mondo. Il ritmo folle, sono estasiato nel vedere come un film possa ancora intrattenere nella velocità di oggi, mi meraviglio, si riaccende nei miei occhi la speranza, che ho sempre nella vita, anche se tutti e tutto cercano di spegnermela. Si può andare ancora oltre nel cinema, in un mondo che si evolve il cinema deve evolversi, ci vuole più velocità, nelle immagini, nella musica, in tutto, sembro un futurista. Chiaramente non mi illudo di pensare che il ritmo potrà mantenersi per tutto il film. Penso a Tim Burton che mi ha insegnato con Edward mani di forbice che per fare un film gotico c’è bisogno dello spiraglio di luce(e ringrazio Frusciante che me lo ha fatto notare con più forza). Penso anche a Kubrick che con Arancia Meccanica ci dimostra che la struttura di un film può parlare più della storia(forse McLuhan ne parlava, medium messaggio/massaggio)violenza bella, ritmo, colori, velocità, violenza brutta, lentezza, grigi e merda, e l’ultima scena? Poi il film va avanti, si parla di cinema, come farà Chazelle a spiccare in mezzo a Fellini, Truffaut, Allen, Bergman, Godard, Lynch, Tarantino, Tornatore, Scorsese, Spielberg, Wilder, Craven, i Coen, e i tanti altri che hanno parlato di cinema col cinema. Il cinema si è sempre raccontato. Il film va avanti ed è così bello, si è bello. Mentre le scene si susseguivano (e mi è capitata la stessa cosa con La La Land) pensavo solo: È bello, sono rapito, non so se Chazelle mi piace di stile così tanto che non riesco a vedere difetti, ma il film è bello e tanto mi basta. Piano, piano, piano, i personaggi ci abbandonano come le famose lacrime nella pioggia, alcuni spariscono nell’ombra, altri nel sangue. Alcuni scelgono l’amore, altri non ci riescono. Sono già soddisfatto, ma eccoci al finale(spoiler).
Pieno di nostalgia Manny va al cinema, negli anni 50, compra il biglietto e si siede, dagli smoking e papillon siamo passati al casual, grazie a Dio si fuma ancora, qualcosa è cambiato, qualcosa no. Mentre il film finisce, io sono già estasiato, Chazelle deve ancora escogitare l’ultima magia. Si sente di sfuggita The Jazz singer, Manny addormentato, si risveglia e vede una storia, la sua storia.
Hollywood che si racconta, non dopo una vita, subito. Hollywood si è sempre raccontata, il cinema si è sempre raccontato, da sempre e grazie a Babylon sappiamo che continuerà a farlo. Banalità, si lo è. Babylon è banale, ma la banalità non è propria dell’arte? Da sempre e lo sarà sempre. C’è ancora qualcosa da raccontare, il mondo si evolve ed il cinema si evolve, muto, sonoro, colori, Terminator, Matrix, Persona, Avatar e poi… il cinema cambierà, ma noi come Manny come me Valerio, come Nicoló, come tutti quelli che erano in sala rimarremo li seduti sulla sedia, con gli occhi pieni di lacrime. Scritto e diretto da Damien Chazelle e la sala piena dell’Anteo di Milano scoppia in scroscianti applausi.
Si 100 anni dopo al cinema si applaude ancora.
Che bel commento, scrivi come Hunter Thompson, dovresti davvero provare a farci un video anche tu sul tuo canale
@@anonim0ful paragone folle ahahah, comunque grazie
Anche a me era venuta voglia di applaudire, alla fine!
😴
Appena visto e apprezzato tantissimo;
fotografia spettacolare, colonna sonora emozionante, un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per i sensi in generale..
delle note tecniche che "stridono" francamente me ne infischio...
Per me uno dei migliori film 2022 almeno nella top 5
Nonostante la tua recensione mi abbia fatto un po' calare l'entusiasmo, andrò lo stesso a vederlo perché mi incuriosisce veramente troppo.
Durata del film: è da diciamo una decina di anni che i film devono essere almeno 120 min (o quasi)... Mi sono chiesta perchè e data questa motivazione: i biglietti sono molto cari. Andare a vedere un film che non ti impiega almeno 2 ore spendendo 10 euro sembra un po' buttare i soldi. Secondo me un film godibile va dai 90 ai 120 min. Di più è sempre un po' troppo.
Vic ma può essere che il ritmo cosi tanto differenziato rispecchia la montagna russa che è il film stesso: la prima parte ascendente che corrisponde all’ascesa e alla consacrazione dei protagonisti, mentre la seconda parte discendente come la carriera dei personaggi. Quindi prima parte con ritmo elettrizzante e seconda parte decadente. È chiaro che il film è diviso in due parti ben divise e l’uscita del primo film sonoro ne è lo spartiacque.
Oppure può essere che non ha saputo equilibrare il ritmo, senza bisogno di giustificarlo
@@victorlaszlo88 Ma Andor?
Che il film fosse "sopra le righe" è evidente dai primi minuti, ed è di intrattenimento se lo si vede come una grande leggenda metropolitana di quello che è stato Hollywood. Se poi si va a cercare chi sono le persone reali che hanno ispirato i personaggi di questo film, il cerchio si chiude. Esagerato in alcuni frangenti, forse mezz'ora più lungo di quello che serviva, ma intrattiene e diverte.
Io personalmente quando sono uscito dalla sala, ne sono uscito ESTASIATO! Un trionfo che ha mostrato in tutto e per tutto l'ascesa e la caduta dei protagonisti, dai primi fasti fino al rendersi conto che ormai il loro tempo è finito e non possono più fare niente, salvo arrendersi a quell'inevitabile ondata di cambiamenti che stava per arrivare, e che li avrebbe inevitabilmente travolti. Il primo tempo è volutamente caotico e fragoroso, il secondo tempo frena un po' per farti capire nel modo migliore a sorte alla quale stavano andando incontro tutti i personaggi, tranne alla fine Manny che è quello che riuscì ad adattarsi meglio
Condivido in pieno la tua opinione, o provato le stesse sensazioni 👍🏼
Io consiglio a tutti di andare a vederlo anche solo per le interpretazioni di Pitt e soprattutto della Robbie. Magistrali!
Concordo, ci sono molti motivi per cui va visto
A me sinceramente è piaciuto moltissimo!
In realtà, questo cambio radicale di registro tra la prima e la seconda parte l’ho apprezzato, perché rispecchia il cambiamento del cinema in quegli anni. Molti attori, come spiega il film e come hai sottolineato tu stesso, hanno perso il lavoro a causa dei progressi tecnologici dettati dall’introduzione del sonoro. Un tracollo della carriera simile, porta inevitabilmente ad ansia, depressione, emozioni comunque molto negative che non avrebbero retto se il ritmo del film fosse stato frenetico come nella prima parte.
Una frenesia, tra l’altro, che non c’era più nel cinema, perché castrata dall’avvento del codice Hays.
Per quanto riguarda il fattore didascalico, sono sempre favorevole, proprio perché il cambio è, giustamente, così radicale che lo spettatore potrebbe trovarsi leggermente smarrito. Serve dunque una narrazione di ciò che sta avvenendo.
La durata non l’ho percepita così tanto (forse proprio perché il film mi è piaciuto molto e soprattutto la prima parte così grottescamente goliardica e divertente vola via in un lampo), ma mi rendo conto che tre ore sono tante.
Quello che ho percepito, invece, è forse un mancato approfondimento della caratterizzazione dei personaggi nella seconda parte, proprio perché condensa in poco tempo diversi anni. Ma mi rendo conto, allo stesso tempo, che non si poteva fare altrimenti, dato la durata della pellicola.
Il finale per me è stato magico ❤️
(La mia personale opinione da cinefila e da studiosa di cinema)
Ciao Victor grazie come sempre per le tue recensioni. Avevo molti mooolti dubbi su questo film, il trailer non mi ha per niente convinta e vedo che gli occhi non mi avevano ingannata quindi. Leggo che il film è ambientato a partire dal '26, di lì a un paio d'anni verrà il sonoro nel cinema e molti divj del muto finiranno le loro carriere nel dimenticatoio. Le voci, le dizioni, gli accenti, non andavano bene molte cose, e soltanto pochissimi dici riuscirono a superare quel difficilissimo esame. Le pettinature, il trucco e le mode non avevano nulla a che vedere con quelle che vedo nel trailer del film, l'unica cosa purtroppo vera erano gli eccessi ai limiti della follia, veramente. Così come purtroppo è tristemente vera la vicenda che coinvolse Roscoe"Fatty" Arbuckle. Virginia Rappe era una ragazza sbandata in tutto e per tutto, come molte altre in quegli anni e soprattutto in quegli ambienti, tuttavia fu veramente spiacevole vedere il primo divo da 1.000.000$ cadere in rovina per quel bruttissimo scandalo. Avvenne nel '21 e un anno prima c'era stato lo spiacevole scandalo del fratello e della cognata di Mary Pickford finito con la morte di Olive Thomas, insomma per dire che gli scandali, il marcio e gli eccessi estremi purtroppo erano tremendamente reali, sono storie vere. Ma il mondo del cinema non era solo questo e la tua recensione risponde a tutti i miei dubbi e alle mie perplessità su questo film. Temo che come dici tu questo film allora non rimarrà nella memoria collettiva, peccato.
La parte spoiler inizia a 37:53
La penso come te.
Un film che mi ha lasciato qualcosa. La musica è sicuramente la cosa più bella.
E il finale è quello che ha risollevato tutta la seconda parte.
Purtroppo non sono riuscita a empatizzare con i personaggi come mi è successo in altri film di Chazelle.
Erano troppo distanti e finti.
Margot Robbie più che una diva problematica degli anni 20 sembrava una modella tossica degli anni 90.
Ci sono cose che mi hanno lasciata perplessa perché sapevano troppo di moderno.
Altre scene esplicite che dovevano rappresentare il cinema degli eccessi, del sonoro, del realismo..non mi hanno convinto. Le ho trovate delle trovate fuori luogo.
È un bel film godibile ma gli manca l'anima. Un anima che altri film di Chazelle avevano.
Il mio personaggio preferito è il tipo nero, peccato che non abbia avuto più risalto.
Non si sente per nulla lo spirito degli anni 20
Ciao vic! Non sono molto d’accordo: io ho apprezzato il cambio drastico di ritmo e di messa in scena nella seconda parte. Lo spettatore può immedesimarsi nella percezione di Jack Conrad e di Nelly Leroy; come i protagonisti, lo spettatore vorrebbe continuare a vivere nella spirale adolescenziale di droga, libertà sessuale e sregolatezza, e invece si trova in un ambiente istituzionalizzato. Credo che Chazelle abbia voluto trattare (come in tutti i suoi film precedenti) il tema del passaggio dall’adolescenza all’età adulta. La Hollywood del cinema muto, nella sua giovinezza, dava rifugio ad adolescenti scappati di casa e immersi nel vizio (esemplare l’incapacità del manager di brad Pitt di affrontare il rifiuto da parte del genere femminile, i continui divorzi dello stesso Pitt ecc…); l’avvento del sonoro rappresenta e per Hollywood e per i personaggi l’esigenza di traghettare verso la vita adulta e i suoi compromessi (vedi la necessità da parte del jazzista di colorarsi la pelle, la partecipazione di Robbie alla vita in società ecc). Chi non riesce ad abbandonare la nichilistica via del vizio finisce nel “buco del culo di Los Angeles” insieme a Toby Maguire. Il progressivo apparire delle date a schermo evidenzia l’inesorabile scorrere del tempo. La malinconia che pervade il protagonista nella scena finale è quella dell’adulto che, avendo abbandonato i sogni della sua giovinezza, pensa a quelle spensierate emozioni. Anche stavolta, come nel finale amarissimo di La La Land, la risposta di Chazelle è il cinema. Tramite il cinema quelle sensazioni adolescenziali possono essere eternamente vissute, e la malinconia può trasformarsi in nostalgia. Il progressivo cambio di registro che si osserva nell’evoluzione del film segue perfettamente l’evoluzione della percezione dei protagonisti, e Chazelle dimostra la sua caleidoscopica abilità registica. Tra le noti dolenti, a mio avviso, c’è l’inconstitenza caratteriale del personaggio principale (Manny), di cui non conosciamo realmente i motivi, e la poco riuscita storia romantica tra lui e Margot Robbie. Sono invece molto d’accordo su scenografia, colonna sonora e interpretazioni; tutto magistrale.
Top orario di pubblicazione
Sono appena tornato da casa da vedere Babylon… Tempismo perfetto ahahah
Zero critiche! Epocale
Che bel film , visto 2 volte al cinema. La seconda , l'ho apprezzato di più nei dettagli, soprattutto nei dialoghi.
Non vedo l'ora di vederlo
visto ieri nel cinema più lontano della mia città, sono stato fuori dalle 4:30 alle 10 e per me ne è valsa assolutamente la pena. Sala vuota, me lo sono goduto il doppio, io, con un mio amico che non è appassionato come me ma nonostante ciò gli è piaciuto anche a lui. Dura troppo, ma tanto non avevamo niente da fare
A me , al netto dei difetti elencati da Vic e che mi trovano perfettamente d'accordo a cominciare dal discorso sulla durata, il film è piaciuto tantissimo. E la cosa divertente è che io solitamente sopporto poco Chazelle. Ma a questo giro mi ha conquistata. Margot Robbie e Brad Pitt magistrali.
Sicuramente non è un film per tutti, sono uscita dalla sala emotivamente triturata😅
Ieri ho visto "Il gatto con gli stivali- L'Ultimo desiderio", e per la prima volta dopo mesi sono riuscita a godermi un film senza pensare a una certa "ma quando finisce?". Capisco che alcuni film necessitino di certe durate ma letteralmente TUTTI i film impegnati e i cinecomic sono SEQUESTRI DI PERSONA.
Anche se Babylon mi è piaciuto ti do ragione, Dio benedica gli action di un'ora e mezza
Ahahahah! Sequestri di persona è stupendo, nonché accurato 😂
Da quando è stato annunciato è uno dei film che più voglio vedere di quest'anno. Quando l'avrò visto mi godrò la recensione
Edit: dopo averlo visto posso dire che mi è piaciuto molto...pur trovandoci tutti i difetti che avete scovato tu e Matioski: grande calo di ritmo nella seconda parte e lunghezza davvero eccessiva su tutti (lo definirei quasi un film autoindulgente, potevano tagliare una buona mezz'ora almeno), ma anche il fatto che Chazelle cerchi di dare quasi forzatamente spazio a tutti. Un cruccio personale poi è stato il poco screentime del personaggio secondo me molto carismatico di Tobey Maguire (oltre ad avergli tolto il BOO che si vedeva nel trailer). Ma nonostante questo mi è piaciuto molto, con dei piani sequenza molto eleganti, delle interpretazioni fantastiche e una colonna sonora bellissima
Film un po lungo, avrei tagliato la scena del serpente e quella del pranzo, ma il finale mi ha distrutto. Sono passati giorni e ripenso a quel finale con quella musica e i colori, non sarà un capolavoro ma è stupendo
Il film mi ispirava da subito e volevo andarlo a vedere per il regista, per Margot Robbie, per Pitt, per Bully fucking Maguire. Poi però un mio amico era spaventato dalle 3 ore filate e lì anche io iniziavo a titubare, anche perché vedendo qualche storia tua in cui dicevi "Meh" e di qualcun altro compresa la critica e mi sono detto vabbè me lo recupererò più avanti. Alla fine sono andato convinto da un altro amico e il film m'è piaciuto un sacco. È un film che va visto al cinema. Tutto bellissimo: regia, montaggio, fotografia, attori (la Robbie qui è una vera e propria dea) e il finale è una delle cose più emozionanti mai viste al/per il cinema. Quasi alla nuovo cinema paradiso. I difetti ci sono soprattutto per alcuni personaggi e per la trama verso il finale, però per me è un gran film ed è vergognoso che non sia candidato come miglior film agli Oscar
è incredibile la contrapposizione tra i commenti e ciò che ho vissuto io. I commenti che leggo riportano un divertimento incredibile, emozioni fortissime ecc.. io ho visto persone a cui non mi sono affezionato quasi per niente fare cose con qualche scenetta simpatica nel mentre per arrivare alla fine ad un'ode al cinema (che però ho apprezzato). Okay il look, lo stile della narrazione, le musiche, i simbolismi, riferimenti, curiosità, critiche, ma ho percepito l'assenza di un tema centrale, di un motivo per cui interessarmi di ciò che stavo vedendo :(
Se non ci fosse stata la scena del cinema l'unico arricchimento morale che avrei tratto dal film sarebbe stato comparabile a quello di Boris
(Commento da persona non appassionata di cinematografia)
difetti o meno, l’ho amato e non riuscirò mai a voler male a Chazelle, l’avrei rivisto tranquillamente il giorno dopo
È molto interessante il tuo punto di vista, l’ho visto con amici, facciamo tutti parte del settore e sicuramente abbiamo empatizzato molto di più probabilmente, siamo rimasti incollati fino alla fine.
Io personalmente sono uscito dalla sala col sorriso, pensando che il cinema non morirà mai!!
Che poi credo sia il messaggio che vuole lanciare il film
Condivido la tua recensione
Scusa Vic ti seguo da molti anni e mi dispiace molto che la tua obbiettività sta ormai virando troppo sui tuoi gusti, si nota come tu sia partito prevenuto per la durata ma starò a spiegarti argomentando i miei pensieri sperando in una tua risposta non offesa. Il problema del ritmo per te potrebbe anche esserci ma non si tratta di un errore grammaticale come può esserlo un buco di trama o una sceneggiatura scritta male perché molti registi utilizzano questa gestione dei tempi come poetica e quindi non puoi dire che sia oggettivamente sbagliato. Vedi i film di Baz Lhurman che hanno praticamente lo stessa gestione dei ritmi (e infatti spesso a te non piacciono)
Quindi no non é un errore oggettivo ma va in base al fruitore che deve essere preso o no dalle dinamiche del film che é in funzione di un elogio al cinema ed é impossibile non apprezzarlo sotto quel punto di vista o a trovare il ritmo incontinuo con tutta la roba che ci hanno messo dentro, come si fanno a criticare gli ultimi quaranta minuti che sono forse tra i migliori omaggi degli ultimi anni. Se ti guardi qualche intervista di Brad Pitt (non uno a caso) non si limiterà ad elogiare il film ma spenderà dei complimenti pesanti verso il regista dicendo che fa cose che non aveva mai visto fare prima nella gestione di una scena e che é orgoglioso di fare parte di un progetto del genere. In più il fatto che non abbia ricevuto nomitation conferma come sia un film quasi per pochi e che fa critiche importanti.
Vorrei sapere se ormai ti soddisfano solo visioni semplici e mainstream a questo punto perché sennò non mi spiego come tu possa giudicare così questo film da amante del cinema.
Per me il film è splendido, difetti ce ne sono ma io sono rimasta talmente estasiata da non notarli, almeno appena finita la visione. Il punto forte è ovviamente il lato tecnico, oltre che le interpretazioni: regia, musiche, colori, ecc lo rendono un film molto particolare. Probabilmente la trama raccontata in un altro modo non sarebbe stata altrettanto interessante. Sicuramente la sceneggiatura ha dei problemi che, ripeto, inizialmente neanche avevo notato dato che ero rimasta totalmente imbabolata dalla messa in scena.
Sicuramente non è a livello di la la land che è uno dei miei film preferiti.
Già in questi giorni le recensioni sono: "capolavoro" e.. "ce n'era davvero bisogno, un film senza un senso"😅. Non vedo l'ora di vedere comè💪🏼.
Ciao, due domande: ti sei mai chiesto l’utilità della scena sulla falsa partita di eroina ai danni di Molina in Boogie Night?
Qualcuno si è accorto che Babylon ha innumerevoli analogie con il film di Anderson? Ad esempio l’identica struttura narrativa.
Ciao
Ho trovato 3 note un bel po’ stonate in questo, comunque, capolavoro:
1) la festa a inizio film…non credo ci fossero mai state feste del genere ai tempi, fatte in quel modo. Così come non credo in quell’underground losangelino.
2) Qualche turpiloquio di troppo da parte del personaggio di Margot Robbie, così come qualche gesto un po’ troppo estremo e volutamente sopra le righe da parte di Chazelle (tonnellate di vomito già bello farcito con 2-3 cose ingerite al volo e 20 secondi dopo?
3) il finale con quel mix di immagini e colori.
Tutto questo per dire che sia stato fatto un film stupendo ma in alcuni punti si sia voluto un po’ strafare, un po’ esagerare con l’impatto sullo spettatore.
Il vero immenso capolavoro del regista, per me, resta di gran lunga Whiplash.
Le feste erano esattamente così, anzi Chazelle si è anche trattenuto, hanno fatto di peggio stando ai racconti dell'epoca
@@victorlaszlo88 non credo arrivassero a tanto e in così tanti in quel tipo di contesto…invece molto più facile in 4-5 nelle stanze d’hotel, quello sì. O ville, ma sempre relativamente pochi…così invece è stata un po’ una sorta di calderone per metterle tutte in una. Espediente cinematografico, ma troppo ostentato e lungo. Può starci eh…ma per me non funzionale al film, proprio al resto del film. Un po’ fine a sé.
Il fatto che il film cambi di ritmo non è oggettivamente un difetto. Poi la seconda parte é la parte migliore del film quindi boh. Il finale da cineteca.
Concordo pienamente sul problema del ritmo, anche nella mia recensione sul canale ho fatto notare questo aspetto.
Più navigo su RUclips e più mi rendo conto che c'è una marea di gente che parla a sproposito.
Eh, noto
youtuber medio: devo calcolare l'ora esatta per caricare il mio video in modo che faccia più views possibile
victorlazlo: fuck it, lo carico all'una, chi mi ama mi segua
Ah ma tanto ormai dopo tanti anni per me un orario vale l'altro, tanto il numero di views finale non cambia XD
Ho visto il film con la mia famiglia e posso dire che nessuno ha percepito m9menti di noia nonostante le tre ore e passa. E' un film sicuramente che rimane impresso per i messaggi e contenuti. Ritengo la recitazione di margot robbie davvero incredibile sia da attrice ma anche da attrice nel film. Spero venga premiata agli Oscar.
Guardando il film non ho visto grossi difetti sara' perché mi e' piaciuto.
Le scena miglior e' quella della ripetizione in cui margot entra con una valigetta, scena folle a tratti mi sentivo lì nel set.
Solo per il fatto che hai visto questo film con la tua famiglia saresti da denunciare
Si è visto come è stato premiato
Vedere un film di 3 ore di vomito, merda di elefante, piscio ovunque e l hai visto pure con la famiglia
Meriteresti tu un Oscar ..
Gli Oscar negli ultimi anni non hanno significato assolutamente nulla, hanno premiato solo inclusivita' e non merito. Comunque complimenti per il tempismo nel commento dato che il film e' uscito a inizio anno.
stupendo
La pesantezza a una certa si sente (per me) ma questo perché ogni volta che che il film sembrasse stesse per concludersi a un certo punto ricominciava e io avrò sbattuto la sedia per l'irritazione almeno 3 volte.
Mi è piaciuto il fatto che Chazelle abbia usato colonne sonore dei suoi vecchi film ma un po' modificati, ho sentito a una certa City of Stars.
Ma verso l'ultima parte del film mi sentivo come se mi avessero calato LLSD dierettamente negli occhi. FUSO ERO! Non capivo più un cazzo
Ciao Victor, non sono d’accordo su praticamente tutto quello che hai detto ahahaha. Ho amato questo film alla follia. Senza dubbio è lungo ev senza dubbio alcune parti potevano esser tagliate ma sinceramente ho amato proprio stare davanti lo schermo durante tutto il film che non avrei tagliato nulla. Si senza dubbio il ritmo cambia e sono d’accordo che la parta iniziale sia una bomba, ma a me non ha dato fastidio il cambio di ritmo
Chi parla di calo drastico del ritmo nella seconda parte deve essersi perso qualcosa per strada, è chiaramente una dichiarazione di intenti del regista: analizzare il cambiamento dell'industria cinematografica utilizzando come cartone tornasole la storia e il percorso professionale (e non) dei personaggi. Se davvero il cambiamento epocale dovesse essere avvenuto in maniera così repentina, come mi sembra di capire, non mi spiego perché questa fulmineità non debba riversarsi anche nel film.
Scusa Vic ma evidentemente non sei fatto per i film lenti, se dici che anche la seconda parte avrebbe dovuto essere sulla falsa riga della prima, allora dovresti provare a guardare altro. Oppure semplicemente essere più obiettivo nei giudizi, utilizzando lo stesso metro di paragone.
Io credo che si debba provare ad andare oltre la semplice messa in scena, provando a intercettare le intenzioni del regista, anche per avere una chiave di lettura in più. Non devo certo dirti io che il film non è soltanto quello che vedi.
Tra l'altro, hai provato a pensare che la prima parte fosse necessaria o quantomeno strumentale per rendere la seconda. E cioè che il fulcro, l'epicentro del film sia proprio la seconda parte e la prima, in cui viene messo in scena lo sfarzo, la frivolezza e la vacuità di quel mondo, sia semplicemente a servizio della seconda?
Questo film è come una serata a ritmo di c*caina, hai le stesse identiche situazioni altalenanti di depressione e euforia più profonda (tobey maguire nei casi estremi), il ritmo altalenante è euforico caotico spettacolare e imprevedibile, è energia pura questo film, gioia depressione contrapposte, senza carambolarsi in inutili tecnicismi è semplicemente un requiem alla storica follia hollywoodiana.
L'ho visto ieri sera e mi è piaciuto molto. Di solito i film lunghi mi pesano ma questo proprio per niente.
Però quanto avrebbe avuto senso tenere un ritmo così incalzante anche in una seconda parte?
Nel senso, avrebbe reso l'idea di quello che voleva rappresentare, ossia la decadenza di un pezzo di storia personificato in un gruppo di personaggi?
Ci penso spesso e la conclusione che ne ho tratto finora è no.
Non credo avrebbe reso l'idea di qualcosa di sfarzoso, eccessivo e di successo che comincia a rallentare fino a fermarsi del tutto.
La parte con Tobey McGuaire me la riesco a spiegare solo in 2 modi:
1)la necessità di un risvolto di trama(lì si, un po forzato)
2)La necessità di inserire nell'omaggio al cinema(che questo film vuole essere), anche l'horror.
Avendo interpretato questo film come un voluto omaggio al cinema fin da subito, mi sarebbe sembrato molto strano non vedere una parte dedicata all'horror sinceramente.
Quindi quando è arrivata il mio primo pensiero è stato,:"ah, eccolo qua".
Ciao Vic, giorni fa mi sono imbattuto in un film dei fratelli Coen che da quanto ho capito non si è cagato praticamente nessuno considerandone il valore; l'uomo che non c'era. Mi chiedevo se ti andasse di parlarne, sono abbastanza sicuro che pur essendo relativamente datato tu già lo conosca e vorrei sapere se anche tu lo reputi un piccolo capolavoro. Penso esistano ben pochi film con un bianco e nero così perfetto. Grazie in ogni caso, grazie per la passione che sai trasmettere e sia lodato Shrek
Io fra le altre cose ho visto il film come un tentativo di rappresentare tramite gli anni 20-30, la crisi che sta attraversando adesso il cinema. Un cinema odierno che come i personaggi principali nonostante i tentativi è in forte decadenza (soprattutto economica) e non riesce a stare al passo con i tempi; la parabola dei protagonisti è per me la stessa del cinema di oggi. E qual è la soluzione a questo? Chiunque provi a cavalcare il successo poi ne viene travolto e che deve fare? Potrebbe fuggire o suicidarsi come i protagonisti pur con la consapevolezza di rimanere nell’eternità. Per me quindi nonostante i grandi difetti rimane un film uscito nel momento storico più adatto
Direi, una figata fino alla fine del set col sonoro. Poi beh, cade.
Ciao Victor.
(Visto oggi in lingua originale)
A me è piaciuto, ma come dici esattamente tu: si potevano tranquillamente tagliare 30 minuti.
1)Anche il fatto che Brad Pit parla a caso in italiano è una citazione?
😆
2)La di Flea di Red Hot? Mi ha proprio spiazzato
3)Margot Robbie che come in "Once upon a time in Hollywood" cerca di entrare in un cinema solo perché è la protagonista del film? Altra citazione?
Sono andato al cinema con altri miei 4 amici, a 2 di essi, è piaciuto tantissimo (come è piaciuto anche a me), agli altri 2 gli ha fatto completamente schifo. Completamente divisivo. Io il cambio di ritmo non lo ho sofferto sinceramente, tutto il film mi è sembrato una specie di assolo , andava da tutte le parti, un freeflow che ho amato sinceramente
lo vedrò per l’estrema stima che riservo in chazelle, l’amore per brad pitt, margot robbie e tobey maguire, però già so che troverò una pellicola piena di difetti, spero comunque che possa sorprendermi.
Va sicuramente visto
Io credo che questo film verrà valutato ed apprezzato meglio in futuro. L'ho visto quasi 3 volte e continua a trasmettere qualcosa. È un film . A me ha ricordato un po'la struttura de la Grande Bellezza, anche se ovviamente è lontano dall'essere alla pari. Potrebbe diventare un film cult... Perché il ritmo deve essere necessariamente continuo? Ci sono tanti difetti in certi momenti, ma è un film che rimarrà....
Per quanto riguarda il discorso della lunghezza secondo me ci sta tutta invece, perché alla fine se ci pensi delle 3 ore sono 1 per ciascun protagonista…Pitt, Robbie e Calva. Ascesa e discesa per tutti e 3. Comunque interessante la coincidenza con Downton Abbey 2 per quanto riguarda il salto da cinema muto a sonoro.
Concordo, la prima parte meravigliosa, la seconda boh, finisce anche tutto in modo troppo tragico.
SPOILER:
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Nelle fogne il significato è che in passato la gente si divertiva con persone da baraccone. Come ad esempio l'uomo elefante (si vede anche nel film) e cose simi.
Un divertimento che tutt'ora resiste nei bassi fondi appunto.
Non credo sia solo quello il punto
Rivisto oggi su netflix. A distanza di più di un anno posso dire che mi sono ricordato subito perchè lo abbia amato in sala. Quasi ogni cosa è perfetta, forse ci sta una sotto trama di troppo ( secondo me quella della donna sinoamericana)...
Raramente sono stato così d'accordo con te Victor. Ho detto le stesse cose con gli stessi esempi (C'era una volta in America) quando sono uscito dalla sala. Il grande regista deve saper tagliare, e non innamorarsi troppo della propria opera fino a rovinarla - sempre che non sia un'imposizione della produzione, come hai detto -.
Aspetta, quindi vuoi dire che c’era una volta in America andava tagliato?
@@mezza6425 Spero di no, sennò sarebbe da denuncia penale un commento del genere
@@luomodagliocchidifalco9421 anche tu evidentemente leggi i commenti senza ascoltare il video, e infatti poi commenti a vanvera. Il riferimento a C'era una volta in America nel commento e nel video di Victor era completamente l'opposto...