Come e perché avere amici: 3 consigli per avere relazioni di amicizia migliori
HTML-код
- Опубликовано: 2 июл 2024
- Come e perché avere amici è una domanda che con il tempo perde di importanza mentre dovrebbe averne ancora di più. Avere relazioni di amicizia è un bisogno umano fondamentale e ha numerosi effetti benefici anche sulla salute. Ecco perché ho raccolto 3 consigli per avere relazioni di amicizia migliori:
3:27 1) Rimani in contatto
Se smettiamo di vederci con un amico, c’è un’alta probabilità che finiremo per essere sempre meno intimi e quindi meno importanti. Il contatto virtuale è diverso da quello reale. Una relazione significativa necessita di essere costruita e mantenuta attraverso frequenti incontri vis a vis.
5:15 2) Allenati alla gratitudine
Quando siamo in confidenza con un amico spesso ci aspettiamo che l’altro risponderà positivamente alle nostre richieste, in virtù di un implicito “patto” di amicizia. Lo diamo per scontato, un po’ come se farmi un favore rientrasse tra i tuoi doveri di amico. Allenare la gratitudine ci potrebbe aiutare a mantenere le nostre relazioni.
6:48 3) Cura la qualità, oltre che la quantità
Allontana le relazioni tossiche per concentrarci sulle persone che contano di più. Pensa alle amicizie che desideri mantenere e una volta curata la frequenza di contatti, prenditi cura della profondità della vostra relazione.
E tu come te la cavi a relazioni interpersonali?
Se vuoi migliorare questo aspetto puoi contattare Mindcenter, il centro clinico di psicologia, psicoterapia e coaching da me diretto dove lavorano professionisti psicologi e psicoterapeuti. Puoi contattarli per avere consulenze dal vivo o via Skype qui al link: www.mindcenter.it/chi-siamo/
LINK UTILI:
Iscriviti qui al mio video corso gratuito sulla crescita personale: bit.ly/Crescita
#relazioni #amici #psicologia
---
Quanti amici hai? Lo sai intanto quanti amici hai? Il punto è: ti fermi mai a riflettere sulle relazioni significative che fanno parte della tua vita? Attraverso i suoi studi la psicologa Julianne Holt-Lunstad della Brigham Youth University ha riscontrato che erano le persone con più amici ad avere il 50% di chance in più di sopravvivere. Possiamo a tutti gli effetti ritenere la connessione sociale sia un bisogno umano fondamentale. Ecco perché nel video di oggi vediamo 3 consigli per prenderti cura delle tue relazioni.
1. Rimani in contatto
Le ricerche di Dunbar ci dicono che, se per 6 mesi smettiamo di vederci con un amico, c’è un’alta probabilità che finiremo per slittare dal cerchio dei suoi 5 amici più intimi al cerchio successivo, quello dei 15 amici che mediamente si contattano ogni mese. Attenzione, questo discorso, secondo il professore, non vale per la famiglia: le amicizie infatti sono più fragili e hanno bisogno di maggior cura.
2. Allenati alla gratitudine
Uno studio ha dimostrato che siamo più propensi a dire “grazie” a degli sconosciuti piuttosto che alle persone a noi più vicine. Ci hai mai fatto caso? In effetti, quando siamo sufficientemente entrati in confidenza con un amico, proprio come avviene nelle relazioni familiari, ci aspettiamo che l’altro risponderà positivamente alle nostre richieste, in virtù di un implicito “patto” di amicizia. Lo diamo per scontato, un po’ come se farmi un favore rientrasse tra i tuoi doveri di amico.
Diciamo grazie a uno sconosciuto che ci tiene aperta la porta all’entrata di un negozio, ma non diciamo grazie ad un amico che magari ha rinunciato ad una intera giornata per starti vicino dopo che ti sei lasciato con la fidanzata.
3. Cura la qualità, oltre che la quantità
Cosa intendo dire? Beh, che innanzitutto - te ne sarai accorto - il tempo è limitato; ecco perché è importante diventare consapevoli di come lo utilizziamo anche per quanto riguarda le nostre relazioni. Questo significa allontanare o quantomeno riservare meno tempo possibile alle relazioni tossiche, per concentrarci invece sulle persone che per noi contano di più.
Pensa alle amicizie che desideri mantenere e/o far crescere: una volta curata la frequenza di contatti con queste persone, è fondamentale che tu ti prenda cura anche e soprattutto della profondità della vostra relazione. Cerca di condividere quanto più possibile delle esperienze emotive con l’altra persona, di parlare di situazioni che vi hanno visti coinvolti insieme, di confrontarvi sui momenti importanti, gioiosi o difficili, delle vostre vite. E nel farlo non temere di mostrarti vulnerabile, perché le relazioni di qualità sono costituite da interazioni di qualità. Tutto ciò lascia un segno che non viene corroso dal tempo.
Per concludere: nessuno di noi ha il potere di alterare il tempo, ma ognuno di noi può imparare a investirlo differentemente. Per questo occorre essere consapevoli che le amicizie non esistono per essere tutte uguali. Dobbiamo scegliere chi per noi è importante e decidere come dare importanza a quel rapporto per farlo crescere nel tempo. In fondo, ne va anche della nostra salute.
oggigiorno,non è per nulla semplice fare nuove amicizie...tutt* super-conness* ma ben poch* sono intenzionat* a mettersi in gioco per provare a creare nuove conoscenze valide
Il punto 3 mi ha ricordato Guccini in "Vedi cara" " le stagioni ed i sorrisi son denari che van spesi con dovuta proprietà " Grazie dottore sempre brillante Condivido tutto È importante parlare di relazioni e trasmettere il messaggio dell'importanza di esse soprattutto in questo momento storico in cui nostro malgrado abbiamo dovuto isolarci Grazie per il.suo aiuto nel farci riflettere sulla qualità della.vita
Felice di averti ricordato il Maestro Guccini e grazie per il feedback :-)
Carissimo Luca concordo con te questo bellissimo video
Sono fortemente fortunata,ho due amiche dalle elementari, ci vediamo saltuariamente ,ci sentiamo spesso,gli impegni non facilitano, però ci siamo da 65 anni,e quando per anni ci siamo perse di vista al ns rincontrarci è stato come ci fossimo viste dal giorno prima.. grazie
Grazie della preziosa condivisione Marisa ❤
Gli amici veri si contano sulle dita di una sola mano. Il resto è altro
una mano di un Simpson direi
@@markdagfrombeyond8012 a cui peraltro mancano due dita
Ahahhaha😅 appunto.. per questo , giusto.. quella ssi dei Simposon 🤨 e ritenetevi Fortunati ad averne anche soltanto. Uno!!! .a me.non interessa avere persone.." Nulle.. ." persone.. che ti tolgono..soltanto e che non ti lasciano Nulla! per questo motivo sto bene così " e meglio Soli che male accompagnati!!! ho fatto in passato una cernita e dei tagli Nettii! Per tanti motivi..( anche perché poi.. si palesano sempre.. per quello che in realtà " NON sono!!!! accanto a me soltanto persone Sane.
Si ma altre possono sempre potenzialmente evolvere
@@DirectFuck e Allora che si Evolvessero!
👍👍👍
Uno dei problemi che molte persone hanno è che spesso si parla SOLO di lavoro e di problematiche ad esso legate. E' veramente difficile in effetti trovare alternative, specie se i tuoi colleghi sono complottisti.
👏
Buongiorno Luca …..ti pongo una domanda che però (scusami per questo non ha nulla a che fare con questo video) io e mia moglie vorremmo intraprendere un percorso di crescita personale e di coaching per la crescita personale ….da dove potremmo iniziare secondo te? Scusa ancora e grazie mille
Ciao Francesco, puoi contattare il mio centro di psicologia per avere consulenze dal vivo o via Skype. Clicca qui al link: www.mindcenter.it/chi-siamo/
Sono un ragazzo di 22 anni, asociale e apatico, sono un inetto. Nella mia vita attualmente non faccio altro che lavorare, ho 2 amici contati con cui nemmeno mi ci sento troppo spesso. Non riesco a fare nuove amicizie e so che la causa principale sono semplicemente io. Ogni volta che sembra io riesca a "fare amicizia" (magari con i colleghi di lavoro) finisco col rovinare tutto. Comincio a trattare male e innervosirmi con gli altri, spesso senza neanche un motivo logico. Non so come ci si comporta con le persone , non so come fare per risolvere questa brutta situazione . Stavo pensando di andare da uno psicologo anche per sfogarmi con qualcuno , vorrei tanto riuscire a cambiare questa mia situazione ma non so davvero neanche da dove cominciare.
Certo che devi farti aiutare da uno psicologo. Per me è stata la scelta migliore che ho fatto nella mia vita e tutt'ora ne raccolgo i frutti positivi. Non temere, certo devi capire bene a chi rivolgerti e forse qualche tua amicizia che ha già fatto questa esperienza potrà darti qualche nominativo giusto. Documentati nella tua zona i professionisti migliori! In bocca al lupo
Ciao Stefano, la tua idea di chiedere aiuto a un professionista mi sembra un ottimo punto di partenza. Se ti interessa approfondire la questione, puoi contattare il mio centro di psicologia, per avere consulenze dal vivo o via Skype con un professionista che ti accompagni lungo un percorso. Ti lascio qui il link per info: www.mindcenter.it/chi-siamo/
Un abbraccio
Investo puntualmente sulle persone "sbagliate" e mi ritrovo punto e a capo troppo spesso, nonostante applichi i tuoi principi, caro Luca. Comincio a pensare che sia il mio destino :-)
Cambiamento di città vuol dire conoscere sempre nuova gente ma avere o mettere radici è un'altra cosa
La solitudine è una sensazione personale. Una persona si può sentire sola anche se circondata da 100 altre persone. Poi non bisogna cercare amici se prima non si ama se stessi. Altrimenti diventerebbero rapporti di dipendenza. Bisogna avere autostima, altrimenti si rischia di compiacere sempre gli altri. Stare da soli non significa per forza stare male. Può anche voler dire che si rispetta se stessi, i propri interessi e i propri valori. Ricercare amicizie a tutti i costi non la vedo come una cosa positiva. Secondo me non bisogna prendersi cura di un amico che non è reciproco nei nostri confronti oppure quando non nutre più i nostri interessi. E poi soprattutto, non si possono controllare gli altri.
Le proprie amiche sono persone su cui si può contare e su cui bisogna avere contatti
Se uno arriva a quasi 40 anni senza amici vuol dire sicuramente che c'è qualcosa che non va, ma cosa esattamente? è rimediabile? O le amicizie quelle vere e importanti le si incotrano da giovani per intenderci negli anni delle superiori massimo dell'università tra i 15 e i 25 anni.
Oppure c'è da rassegnarsi all'"eterna" solitudine.
Ho visto bellissime amicizie nascere anche dopo i 60 anni 😊 Hai mai pensato a un percorso psicologico per trovare il perché alle tue domande?
Popolare nella realtà in presenza ed online
Stavolta non sono del tutto daccordo. Penso che le relazioni familiari siano dovute quindi a volte finte. Quelle amichevoli no le scegli tu per cui siete davvero amici e vi volete bene davvero. Inoltre, a causa del lavoro, molti miei amici veri sono lontano ci sentiamo spesso e videochiamiamo e siamo amici veri. Ogni evento bello scappiamo uno dall altro e per i vari traslochi (come hai citato) mi hanno aiutato quelli che stavano a 300 km di distanza.
Grazie comunque
Ho 30 anni e da anni ormai non ho amici. Non ho amici che sento settimanalmente, ho solo un'amica che sento mensilmente.. e altre 2, 3 persone che senti annualmente.
Spero che questo video, nel suo piccolo, possa esserti di aiuto: ruclips.net/video/_mnVTJXwo2o/видео.html
@@psicologomilano in realtà lo avevo già visto tempo fa ma lo riguarderò, chissà magari stavolta mi viene qualche idea :) Grazie.
E se volessi crescere in quell'amicizia ma quella persona non è disposta a farlo?
Tu cosa consiglieresti a un'amica che ti porta la stessa domanda?😉
Non ho amici,solo
Familiari ,oggi non ci sono relazioni significative
Non si vince la corona della reginetta della scuola o followers del quartiere
Non ci si realizza coppia
Società o lavoro
Ma grazie a un amico