Quando avere forza di volontà non basta: 2 suggerimenti utili per realizzare i tuoi obiettivi
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- Опубликовано: 4 сен 2022
- Quando avere forza di volontà non basta, il rischio è sgarrare e cedere alle cattive abitudini. La forza di volontà non è infinita e, nei momenti di stress o stanchezza, può esaurirsi molto velocemente. Ho raccolto 2 suggerimenti utili per realizzare i tuoi obiettivi e rinforzare la tua forza di volontà:
2:40 1) Cedi e presta attenzione
Cedi alle tentazioni e presta attenzione alle sensazioni e alle emozioni che provi. Spesso pensiamo che sgarrare ci renderà più felici rispetto a seguire i nostri obiettivi. È davvero così? È come se ti domandassi: cosa ottengo veramente mettendo in atto la mia cattiva abitudine?
6:55 2) Coltiva un atteggiamento di curiosità
Coltiva un atteggiamento di curiosità nei confronti della tua cattiva abitudine, una curiosità non giudicante. Come nella meditazione, la curiosità non giudicante aiuta a capire meglio le nostre reali sensazioni ed emozioni. Attuare la tua cattiva abitudine è davvero quello che vuoi?
Non è facile, le cattive abitudini sono innumerevoli, parti dalla tua e prova a lavorare su come modificare il modo in cui percepisci la ricompensa.
Fammi sapere nei commenti se hai provato a seguire i miei suggerimenti e quali risultati hai raccolto ;-)
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#psicologia #lucamazzucchelli #abitudini #cambiamento
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"Caro amico, cara amica, guardami negli occhi e dimmi la verità: quante volte hai provato a modificare una cattiva abitudine impegnandoti con tutta la buona forza di volontà, per poi ritrovarti al punto di partenza? Quando ci sentiamo eccessivamente stanchi, la nostra forza di volontà va in riserva: non ne abbiamo più a sufficienza per sostenere per ulteriori sforzi. Quindi che lezione ci portiamo a casa? Che essendo inevitabili i momenti di stanchezza che scaricheranno il motore della nostra autodisciplina, la forza di volontà come unico strumento per combattere la nostra cattiva abitudine risulterà sul lungo termine inefficace. Vediamo oggi due spunti per aumentare le nostre chance di far vincere la forza di volontà.
1) Cedi e presta attenzione
Si tratta di un’indicazione paradossale che, naturalmente, necessita di una premessa. Immaginiamo che la nostra "benzina cerebrale" venga raccolta in un serbatoio, ossia la nostra corteccia prefrontale che è la sede delle funzioni cognitive. Il computer di bordo è la corteccia orbitofrontale che memorizza le cose piacevoli fatte in passato che ci hanno procurato sensazioni positive guidandoci nelle nostre scelte. Ciò significa che quando stai uscendo da un’intensa giornata di lavoro e ti senti particolarmente stanco o stressato, la corteccia orbitofrontale entra in funzione ricordandoti quanto bene potresti stare in quel momento se solo ti dirigessi a casa, verso il divano con Netflix, a gustarti un bel trancio di pizza pronto da mangiare. Nel frattempo, la corteccia prefrontale, in riserva di forza di volontà, non riesce ad esserti di aiuto nel richiamarti alla disciplina. Di conseguenza nell’eterna lotta tra ozio e attvità qual è il risultato? Netflix 1 - Palestra 0. A meno che non proviamo a intervenire. Potresti prendere in considerazione l'idea di cedere alla tua tentazione. Ma a una condizione: presta attenzione alle tue sensazioni e a come ti senti. È come se ti domandassi: cosa ottengo veramente mettendo in atto la mia cattiva abitudine? Nel ripetere questa routine del “cedi e presta attenzione”, la prossima volta che dovrai valutare il da farsi, la tua mente richiamerà automaticamente le sensazioni non positive precedentemente immagazzinate. Sarà questo un ottimo freno al mettere in pratica la tua cattiva abitudine.
2) Coltiva un atteggiamento di curiosità
Più nello specifico dobbiamo coltivare un atteggiamento di curiosità, una curiosità non giudicante nei confronti della cattiva abitudine. Ciò che devi fare è questo: al comparire della cattiva abitudine, il suggerimento è di evitare di iniziare un dibattito interiore su quale comportamento attuare, ma fermati, fai un bel respiro e osserva le tue emozioni e le tue sensazioni.
Mantenere un atteggiamento di curiosità non giudicante - proprio come avviene nella meditazione - è fondamentale nella misura in cui gli studi ci mostrano che l’essere curiosi sfrutta gli stessi percorsi neuronali di ricompensa delle cattive abitudini. Ciò significa che nell’acquisire informazioni percepiamo la stessa gratificazione di quando mettiamo in atto la nostra cattiva abitudine. La curiosità, dunque, è gratificante di per sé.
Amici, le cattive abitudini sono innumerevoli. Parti allora dalla tua e prova a interrogarti su come modificare il modo in cui percepisci la ricompensa.
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Salve, quanto dura il videocorso?
Dott. Luca, GRAZIE INFINITE, questo tuo video vale più di tutte le sedute che ho fatto per disturbi alimentari 🙏❤️❤️❤️
Mi piace molto questa cosa, per poter stare bene prima bisogna fare un po' schifo. Grande doc
Grazie mille.
5:05 entrare in contatto con il rammarico
1) Accettare che ti senti di mer**, così da non doversi poi consolare tramite i vizi.
La ricompensa.
"Che cosa ottengo veramente? "
2) curiosità. Sospendere il giudizio, essere curiosi, restare in ascolto, è gratificante di per sé
Interessante!! Super !!!!
Grazie 😊
L'Allenamento sportivo esercitato dai verdi anni, la passione per medicina e l'educazione ricevuta mi hanno allontanata dalle cattive abitudini grazie !!
👏👏👏👏
A
@@cristinabernabei7345 Il fumo, il bere, la droga e il gioco non so nemmeno cosa siano ciao e buona giornata
Bene
Io ho tante brutte abitudini una e frugare nel telefono del marito 😊😢
Da pochi giorni a questa parte, sto iniziando seriamente a variare le mie abitudini al fine di poter riequilibrare al meglio il mio stato emotivo in vista di un futuro splendido e pregno di sorprese. Le sensazioni avvertite dal momento in cui s'inizia a prender sempre più consapevolezza delle piccole trasformazioni subite tramite esse stesse, fa sì ci sia la presenza d'un vastissimo carico energetico tanto da non poter dubitare assolutamente di ritornare al proprio punto di partenza. Lo posso confermare a pieno.. inizialmente, non è assolutamente semplice avviare un cambio di rotta; specie per il fatto di considerare il nuovo e l'innovativo come un qualcosa di cui aver timore. Successivamente però, man a mano che il proprio modo di essere e di fare si calibra altamente con l'immagine di noi stessi futura, si va incontro ad un senso di purificazione, fierezza, tranquillità, rilassatezza senza eguali tanto da percepire un potere di vaste dimensioni situato nelle profondità del nostro essere. Personalmente parlando, dovrei ancora affinare i vari comportamenti da acquisire (fra gli esempi calzanti vi sono lo svegliarsi presto e l'alcool), ma, nonostante ciò, invece di visionare in me un bagaglio emotivo ricco di negatività unito ad una grandissima montagna da scalare, ne intravedo un altro ricco si speranze, vitalità, aggiunta di piccoli tasselli riguardanti l'autostima... così da poter riguardare quella montagna sotto un'altra veste, scambiando il volto spento, cupo, con uno sorridente rivolto verso l'alto.
Grande Daniele, sei d'ispirazione e continua così ;-)
@@psicologomilano ti ringrazio Luca.. assolutamente, non ci penserò minimamente ad abbandonarmi 💪🏻
Bravo
Anche a me sta succedendo un cambiamento simile, ma sono ancora all'inizio... Mi si sta proprio cambiando modo di pensare, sembra quasi una rinascita...
La curiosità genera lo stesso tipo di gratificazione che viene data dalle cattive abitudini. Figo!
Grazie del feedback Giacomo ;-)
Sempre stato convinto che la forza di volontà non è sufficiente, soprattutto quando la confusione interiore regna indisturbata e fa comunella con la solitudine e la delusione per i troppi anni della vita sprecati, ma dopo l'esperienza con gli ultimi due psicologi a cui mi sono rivolto, una donna e un uomo, non credo più nella vostra categoria e sto tentando di uscirne da solo.
Sono arrivato alla convinzione che in quest'epoca dominata quasi totalmente da furbizia, egoismo spinto e cattiveria, anche voialtri psicologi, non tutti magari ma una buona parte di sicuro, lavoriate solo ed esclusivamente per il denaro sfruttando la difficoltà mentale di tanta gente in crisi personale.
Mi sbaglierò certamente, ma questa è la mia convinzione.
NAH io odio la mia vita ma non sono mai stato dagli psicologi proprio perche non riuscirei mai ad aprirmi con qualcuno ma al contrario spreco il mio tempo cercando video simili sapendo che nulla mai cambierà 😁
Ringrazio tantissimo la mia vicina di casa la Signora Franca Esposito
La cattiva abitudine per me é di fermarmi in un 'blocco interiore' fatto di pensieri che riconosco sempre piú partire da un 'senso di colpa' che risale a un continuo paragone con gli altri... sto cedendo, riconoscendo e forse rinascendo... Grazie!!
Capisco quello che dici Teresa, in bocca al lupo per la tua rinascita :-)
Buongiorno!
Ottimo il corso di intelligenza relazionale
È insieme alla frequentazione o relazione ciò che giorno per giorno dà felicità
Perché la vita non è soltanto lavoro... che comunque migliora con buona intelligenza relazionali
Grazie Sara🙏
Luca sei fantastico. Non guardavo un tuo video da molto tempo aimè, e vedo con piacere che hai finalmente reso ben visibile la tua splendida ironia, grande! 💪
😆Grazie!❤
video molto interessante; e riguardo a questi temi consiglio il libro: "il potere delle abitudini" di Charles Duhigg 👍
Grazie mille, consigli molto preziosi
Grazie Sabrina ;-)
Luca sei simpatico e tutti i tuoi suggerimenti sono ottimi, bravo continua cosi!
Grazie Rosalia 😉
Vorrei mettere non 1 like ma 1.000 😍 per l'esposizione e gli ottimi suggerimenti pratici...! Grazie!
Vorrei fare una domanda: se fosse invece il contrario? E cioè se una persona anziché dover combattere contro il procrastinare, lasciarsi andare a telecomando e "divaning" invece di mettere in atto qualche attività produttiva, fosse una persona che tende a dare la priorità al dovere invece di dedicarsi ad attività più piacevoli, al lavoro secolare, ai lavori di casa... (non che queste non siano attività che possono, con un po' di fantasia, risultare piacevoli)...chi è estremamente ligio alle responsabilità prima delle attività legate al piacere personale che ESERCIZI pratici può mettere in atto?
Inconsciamente credo di aver applicato una tecnica del genere quando ho smesso di fumare. Mi dicevo che si,potevo cedere, ma poi mi puzzava l'alito, mi veniva la tosse, dovevo pagare 7€ per un pacchetto (in Germania costano tanto). Insomma, alla fine adesso neanche ci penso più a fumare. Adesso proverò con la dieta... Vediamo di fare i bis 😉
Grande 👏
Ho comprato il libro. Speriamo bene che ne tragga beneficio. Grazie mille per questi ottimi consigli. Spero che sia la volta buona per riuscire a perdere peso. Buona giornata!
In bocca al lupo Milena ❤
E' dai vent'anni che concilio famiglia e lavoro
Nel presente ci si allena e alimenta e scrivo diario studiando interiorità con stile di vita come abitudini
Si e' cambiata
Mamma mia come hai ragione
❤
😄😄
❤
Quando non riesci a superare traumi è facile abbandonarti ad abitudini comportamenti negativi e ne sei consapevole
Per un'attimo in "0.58" avevo capito male :"mangiare Jungkook 💜✨" hahaha 😂 😂 adoro
😂😂
Dottore buongiorno, posso sapere quando sarà disponibile il suo nuovo libro? Complimenti vivissimo per i contenuti che porta in rete.
A fine mese 😊 puoi già ordinarlo a questo link: amzn.to/3TZvXc4
@@psicologomilano GRZ 1000, lo leggerò più che volentieri (ho tutti i suoi libri). :)
Il vero nemico non è l'abitudine non rispettata, ma il giudizio successivo che abbiamo di fronte ad essa: Quel nemico è l'inconsapevolezza che si perpetua.
Cedere e Prestare attenzione, che non è altro che "Accettazione della Resistenza interiore" pone fine all'inconsapevolezza perpetuata finendo così per essere lucido la volta dopo.
La sensazione di demotivazione che nasce da un'assenza di volontà viene alimentata dall'identificazione con quel pensiero, e si entra in un circolo vizioso di lotta con il proprio Ego, finendo per agire solo quando si è euforici. (Dipendiamo da quella sensazione, e agiamo solo quando siamo identificati con essa)
In poche parole, per cambiare se stessi, e cambiare abitudini bisogna imparare a "riconoscere" che non siamo quell'emozione, quella sensazione, quel pensiero, ma esso si spaccia per noi. Questo processo prende il nome di Meditazione. Effettuare questa pratica concretamente nelle abitudini, ti permette di ricablare il cervello, eliminando le connessioni neurali (neuroplasticità) disfunzionali ma abituali.
Un saluto a tutti. Spero che tutti voi migliorate
👏👏👏👏
Wow, in quale ramo di psicologia sek specializzato?
Questo cambiamento mi è venuto dopo un lungo periodo negativo, e dopo che ho preso consapevolezza che il mio ex era un narcisista covert, forse essendo stata giudicata così tanto da superare la soglia del rispetto minimo basilare, mi si è smosso quel filino di amor proprio che avevo seppellito dentro di me. Mi si è svoltata proprio la visione della vita...
@@aleinwonderland3457 dimmi di più, qual è la cosa che più ti ha aiutato. Anche io sono uscito da una relazione di 3 anni da poco
Non immaginavo che un giorno avrei smesso di fumare, perché non avevo il minimo desiderio di farlo, anche solo per poche sigarette. Un giorno però ho dovuto rinunciare a 20 gg di fumo per non compromettere il risultato di un intervento dentistico costoso (per il mio budget). Lì è scattato improvvisamente il desiderio di resistere e di andare oltre i 20 gg consigliati, di approfittare di questa opportunità per dare una svolta decisiva. Oggi, dopo molti anni, sono pienamente felice di aver detto addio al fumo per la salute ed il portafoglio. Pur attraversando periodi difficili la voglia di ricominciare non si è più ripresentata. In poche parole, di fronte ad una motivazione prioritaria, più grande, necessaria, ho eliminato quello che definivo a suo tempo un abitudine indistruttibile.
Se vinci un vizio, piccolo o grande che sia vuol dire che c'è stato, c'è sul piatto qualcosa di molto più grande per il quale valeva la pena provare, dare una svolta.
Quando scopri che la vita è molto più bella se libera da ogni condizionamento, diventa più facile fare scelte positive.
Sei un grande 👏👏👏
@@psicologomilano Luca sei tu grande! Se ogni giovane fosse entusiasta del proprio lavoro, dei desideri e prospettive, come lo sei tu, vedremmo un mondo più bello e ricco di speranza. Complimenti!!!
Quando ho un buon proposito e non riesco a rispettarlo, per me finisce male.
Ad esempio "non devo perdermi con la mente nei social per ore e ore". Quando non riesco rimango male.
Quando provo a cedere come da voi detto nel video, finisco inevitabilmente ad incrementare le mie impressioni e certezze su di me, che sono nocive come ad esempio "non valgo abbastanza; non riesco a mantenere le promesse nemmeno per me stesso etc..."
Di conseguenza finisce peggio di prima. Mi chiudo nelle mie idee e continuo a non fare niente di niente.
Seguendo il secondo consiglio, dovrei evitare di giudicarmi in seguito ai miei cedimenti alle cattive abitudini... Ma ormai sono anni che questi cedimenti li vedo come delle prove del fatto che non sia abbastanza o che non sia capace. Come dovrei fare?
Se sono anni che ti senti così, puoi valutare un percorso con uno psicologo. Dare una svolta a certe dinamiche interiori può essere davvero difficile da soli, per tutti.
Con il mio team siamo a disposizione a questo link: www.mindcenter.it/
Io sto soffrendo tanto per il passato anch'a per essere Sto provando di andare avanti convince una stessa Che ce la per troppo non riesco certe cose non riesco a sopportare E piango tante volte in silenzio lavoravo più brutta magari in altre mi sarà meglio sto proseguendo di terapie, però vedo che non cambia tanto non posso perché
Buongiorno Luca, io sto facendo una dieta per mangiare sano (non per dimagrire) ma faccio fatica a rispettarla appunto a lungo termine. Le due strategie che lei presenta in questo video le posso applicare anche in questa situazione?. Se sì, come?. Grazie. Roberta
Sicuramente possono essere preziose. Ti suggerisco di leggere fattore 1% perché troverai molti altri spunti ben declinati sul mangiare sano (un capitolo nell’appendice parla proprio di questo). Mi raccomando però la nuova versione, nella vecchia non c’è
@@psicologomilano va bene grazie mille. Molto gentile. Comunque Sì, l’ho acquistato ma sto leggendo le prime pagine ora quindi ci arriverò ☺️
Dottore, il primo suggerimento consiste quindi nel pensare al piacere maggiore che ti stai perdendo cedendo al piacere minore? Per funzionare dovresti provare piacere per il faticoso lavoro che stai evitando e non solo per il suo risultato...mi corregga se sbaglio.
Il primo consiglio è: cedi alla tentazione e osserva cosa succede e come ti senti. Sei davvero felice ora che hai rinunciato alla palestra per stare sul divano? Sei contento di aver mangiato junk food lasciando in frigo quel piatto sano che ti aspettava? Spesso pensiamo che sgarrare ci renderà più felici rispetto a seguire i nostri obiettivi, ma non sempre è così. :-)
Quando cedo all'abbuffata di dolci io non mi sento per nulla avvilita anzi, me la spasso proprio. La sensazione di fallimento subentra più tardi, in serata, quando penso che il giorno dopo devo ricominciare da capo
Ciao Federica, purtroppo posso darti una risposta che ti sia realmente utile in questa sede. Se ti interessa approfondire la questione, puoi contattare il mio centro di psicologia, per avere consulenze dal vivo o via Skype con un professionista che ti accompagni lungo un percorso. Ti lascio qui il link per info: www.mindcenter.it/chi-siamo/
Grazie mille
E alla zia Raffaella di avermi insegnato e corretto un dittongo in algebra per aiutarmi da solo con le mie mani. 🎁?
È terribile..in pratica sotterriamo le nostre emozioni, che poi torneranno più forti di prima
Ammiro il tuo corretto modo nell’utilizzo delle parole “atteggiamento” e “comportamento”, purtroppo chi non ha studiato psicologia le confonde o le usa a sproposito, la stessa enciclopedia Treccani commette degli errori nella spiegazione della parola “atteggiamento”… 🤦🏻♂️
Grazie Andrea ;-)
Ho guardato il video per auto convincermi a stirare 🙈
Destino e vita
Si richiede troppo